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LE FRATTURE COSTALI: algoritmi diagnostico
LE FRATTURE COSTALI: algoritmi diagnostico-terapeutici nell’anziano; ruolo dell’OBI Dr. Dario Benazzi - Struttura Complessa Medicina d’Urgenza, Pronto Soccorso e OBI – Ospedale C. Poma, Mantova “ Le Fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei pazienti anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; EPIDEMIOLOGIA Incidenza di fratture costali nel trauma dell’anziano molto elevata (60%) Età è fattore di rischio di morte e complicanze indipendente nel trauma toracico Incremento di mortalità in paziente con trauma toracico inizia dopo i 40 anni Dopo i 65 anni rischio di morte del 5% maggiore per ogni anno oltre il 65° “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei pazienti anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; EPIDEMIOLOGIA La mortalità incrementa linearmente con il n. di fratture Polmonite è la più frequente complicanza nel paziente anziano con fratture costali La caduta è la causa più frequente di trauma toracico chiuso nell’anziano “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; FISIOPATOLOGIA • 1) Parete toracica più rigida, ridotta elasticità polmonare. • 2) Graduale riduzione dell’indice cardiaco e aumento della resistenza vascolare sistemica • 3) Deterioramento della funzione endocrina con ridotta capacità di risposta al trauma • 4) Riduzione della filtrazione glomerulare “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei pazienti anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; FISIOPATOLOGIA 4°-8° costa; sono più comuni, generalmente guariscono senza problemi 9°-12° costa; attenzione alle lesioni intra-addominali 1°-3° costa: sono meno comuni ma spesso associate a lesioni gravi (craniocervicale, cardiopolmonare, plesso brachiale, vasi ascellari) “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei pazienti anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; TRIAGE VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI (pao, f.r., f.c., sat O2) VALUTAZIONE RAPIDA DI DINAMICA INCIDENTE E COMORBIDITA’ ASSEGNAZIONE CODICE COLORE “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei pazienti anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; DIAGNOSTICA ESAME OBIETTIVO; ispezione alla ricerca di segni contusivi (ecchimosi, ferite , deformazioni), tipo e frequenza degli atti respiratori ESAME OBIETTIVO; palpazione (dolore in sede di impatto e/o riflesso, dolore esacerbato dai colpi di tosse e dall’inspirio profondo, crepitii ossei, espansibilità toracica ecc.). n.b. dare indicazioni precise al radiologo! ESAME OBIETTIVO;percussione e auscultazione; suono plessico iperfonetico e/o ipofonetico, murmure vescicolare assente e/o ridotto (sospetto pnx e/o versamento) “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; LABORATORIO • 1) Emocromo, indici di funzionalità renale (comprensivi di creatinina e GFR), funzionalità epatica, ioni plasmatici,PT. • 2) Emogasanalisi (pH, pO2, pCO2) “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; DIAGNOSTICA Radiografia del torace nelle proiezioni standard antero posteriore e laterale (sempre nel trauma toracico nell’anziano) Radiografia (proiezioni oblique) nel paziente con vivo dolore localizzato ECG ; trauma secondario a problematiche cardiache (BAV, IMA, tachiaritmie) “ Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; DIAGNOSTICA TAC; paziente instabile (ipossico, ipoteso, dispnoico) e/o se dubbi di complicanze (pnx, emotorace) alla radiografia standard TAC TORACE: 1) Maggiori dettagli sulla patologia ossea toracica (fratture e frammenti ossei) e possibilità di diagnosi di fratture della cartilagine costale 2) Maggiore sensibilità nell’identificare pneumotorace, pneumomediastino e/o patologie vascolari e/o bronchiali secondarie al trauma toracico 3) Maggiore sensibilità nel definire lesioni del parenchima polmonare (contusioni polmonari e/o emotoraci) 4) In caso di frattura delle ultime coste utile anche nelle scansioni addominali per evidenziare eventuali danni parenchimali d’organo ECOGRAFIA TORACICA- ADDOMINALE “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI; COMPLICANZE • • • • • • • • • 1) Polmonite 2) Emotorace/Pneumotorace 3) Contusione polmonare 4) Lembo costale 5) Pneumomediastino, pneumoperitoneo 6) Danni di vasi e nervi 7) Danni d’organo addominali 8) Atelettasia 9) ARDS “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FATTORI di RISCHIO • • • • • 1) Più di 3 costole fratturate. 2) Frattura delle prime coste. 3) Trauma ad alta energia. 4) Grande anziano 5) Patologie associate (bpco severa, cardiopatico, anticoagulato, cirrotico con insufficienza epatica, demenza ecc) • 6) ISS > 15 “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; COMORBIDITA’ • • • • • • • 1) BPCO 2) Cardiopatie 3) Insufficienza renale cronica 4) Coagulopatie e/o terapia con warfarin 5) Epatopatie (cirrosi) 6) Osteoporosi 7) Malattie croniche degenerative (demenza senile) “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO; PAZIENTE ANTICOAGULATO CON TRAUMA TORACICO CHIUSO • 1) Evidenza e/o sospetto di emorragia in atto (emotorace = emorragia maggiore) utilizzo di plasma fresco, vitamina k, concentrati del complesso protrombinico • 2) Non evidenza di emorragie in atto e/o paziente stabile con INR nel range terapeutico (nessuna indicazione specifica) - Infondere vitamina k? - Sospendere il trattamento? - Proseguire il trattamento? Valutazione rischi benefici caso per caso! “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO: PAZIENTE CON CIRROSI EPATICA Il paziente cirrotico vittima di trauma ha una maggior mortalità e rischio di sanguinamento. 1) Somministrare vitamina K se segni di insufficienza epatica (INR elevato) 2) Se sanguinamento attivo; plasma fresco congelato, vitamina k. “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 FRATTURE COSTALI NELL’ANZIANO: PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE SEVERA E/O DIALIZZATO 1) Terapia antalgica dosata in funzione del GFR nel paziente con IRC 2) Nel paziente dializzato attenzione alla somministrazione di morfina e/o codeina. G.F.R (ml/min) Dosaggio morfina (%) 20-50 75 10-20 50 <10 25 “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 Medico di P.S. e trauma toracico dimetto? Ricovero? Osservazione? 1) Obiettività clinica 2) Stratificazione del rischio • Più di 3 costole fratturate. • Frattura delle prime coste. • Trauma ad alta energia. • Grande anziano • Patologie associate (bpco severa, cardiopatico, anticoagulato, cirrotico con insufficienza epatica ecc) “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 RUOLO dell’OBI • Osservazione in OBI del paziente ‘stabile’ a rischio medio-elevato di complicanze e/o con dolore incontrollato 1)Monitoraggio valori pressori, emocromo, controllo temperatura corporea, eventualmente ega di controllo a distanza 2) Impostazione di terapia analgesica e copertura antibiotica 3) Rx predimissione “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 RUOLO dell’OBI • Tutti i pazienti con fratture costali e trauma toracico chiuso dovrebbero essere rivalutati a 48 e a 72 ore dopo il trauma per escludere complicanze polmonari tardive. Importante quindi dimettere il paziente stabile con l’indicazione a visita di controllo dal curante e allegare Modello prestampato con indicazioni/consigli “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 Dimissione ‘protetta’ • Avvertenze per il paziente adulto che ha subito un trauma toracico • • • 1) In caso non fossero evidenziate fratture costali alla prima radiografia eseguita in Pronto Soccorso è bene osservare un periodo della durata di alcuni giorni , di relativo riposo, evitando sforzi fisici, ed assumere antidolorifici al bisogno.Se la sintomatologia dolorosa non regredisse è consigliabile sottoporsi, a distanza di 7-10 giorni dal trauma ad una radiografia del torace; tale esame va effettuato in radiologia centrale …. 2) In caso di fratture costali si deve osservare un periodo di riposo assoluto (letto o poltrona e, comunque in casa); assumere antidolorifici in maniera regolare e sottoporsi a controlli periodici da parte del medico curante. E’ necessario effettuare sempre, a distanza di 10-15 giorni dal trauma, una radiografia del torace… 3) I paziente che hanno riportato un trauma toracico con o senza fratture costali e che accusano aumento improvviso del dolore, comparsa di febbre, difficoltà respiratoria o dolori addominali, sono invitati a ripresentarsi immediatamente in pronto Soccorso, recando possibilmente con sé la documentazione relativa al trauma subito. “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 TERAPIA ANTALGICA/anziano • Analgesia adeguata = prevenire l’immobilità, promuovere la tosse, quindi prevenire complicanze ( polmonite- atelettasia). • Attenzione a non sottostimare il dolore; 1)Soglia del dolore più alta. 2)Il paziente può non manifestare adeguatamente il dolore. 3)Nel politrauma la presenza di lesioni in altre sedi può portare il paziente a non riferire il dolore toracico. “Le fratture costali: algoritmi diagnostico-terapeutici nei paziente anziani; ruolo dell’OBI “ Varese, 22 settembre 2011 TERAPIA ANTALGICA • • • • 1) Fans (chetorolac) +gastroprotettore 2) anti COX 2 3) Paracetamolo 4) Paracetamolo + codeina oppure paracetamolo + tramadolo. • 5) Morfina, Oxicodone. • 6) Anestesia epidurale e/o paravertebrale (solo eventualmente nei pazienti ricoverati in terapia intensiva e/o chirurgia toracica) Donna di anni 91 caduta a domicilio. Lamenta dolore alla spalla destra. Rx positiva per frattura omerale destra. Viene dimessa con bendaggio desault Rx spalla destra; frattura collo omerale La paziente è fibrillante cronica in TAO, ipertesa, diabetica di tipo II, ipertiroidea Rx; In regione pararetrocardiaca sx formazione con immagini areee contestuali versomilmente riferibile alla nota voluminosa ernia iatale con impegno gastro -intestinale. Una settimana dopo rientra in Pronto Soccorso con dispnea e difficoltà all’espettorazione RX TORACE: Atelettasia completa del polmone sinistro, attratto a sn il mediastino. Ernia iatale TAC lieve incremento volumetrico dell'ernia iatale che si porta cranialmente fino alla biforcazione tracheale, con compressione del parenchima polmonare sn adiacente, versamento pleurico consensuale. Concomita la presenza di difetti endoluminali in corrispondenza del bronco intermedio sn (ingesti?impatti mucoidi?) RX TORACE; L'esame, confrontato con il precedente fa rilevare: persiste completamente opacato il campo polmonare di sinistra. Modesta maggiore accentuazione del disegno iloperilare destro Grazie per l’attenzione Bibliografia • • • • • • • • • • • Olders Adults with traumatic rib fractures: an evidence-based approach to their care. Blaine A. Winters, J.of Trauma Nursing vol 16 aprile 2009. Perils of rib fractures, OM P. Sharma, Michael F Oswanski. The American Surgeon; April 2008; 74. Trauma and falls in elderly. Miriam T.Aschkenasy, Emerg.Med.Clin.N.Am. 24 (2006). Trauma in elderly Patient. Gregory P. Victorino. Arch.Surg. Vol 138, ottobre 2003. A comprehensive analysis of traumatic rib fractures: morbidity, mortality and management. Mehmet Sirmali. European J.of Cardio-thoracic Surgery 24(2003). When and how to image a suspected broken rib. Sharuku J, Bhavnagri. Clevelnad clinic J. Of medicine. Rib fractures. American College of Radiology ACR appropriate criteria. Wescott J. Radiology Factors Associated with complications in older adults with isolated blunt chest trauma. Shahram Lotfipour. West J.Emerg.Med 2009 maggio. Practice Management Guidelines for geriatric trauma: the EAST practice mangement guidelines work group. David G. Jacobs. The Journal og trauma 2003;54. Pharmacotherapy of pain in older adults. Scott A. Strassels. Clin. Geriatr. Med 24 (2008). Opioid in renal failure and dialysis patients. Mervyn dean. J. Of Pain and Symptom Management. 28. novembre 2004.