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Simulazioni Montecarlo con Excel (Sasso)
Matematica in laboratorio Unità 13 Attività guidate Attività 1 Foglio elettronico Assumendo che la nascita di un figlio maschio o di una figlia femmina siano equiprobabili, determina la probabilità che una famiglia con tre figli abbia esattamente un figlio maschio. Se hai difficoltà a svolgere le attività guidate, fai riferimento ai file di Excel disponibili. A. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI Per familiarizzare con questo tipo di approccio vogliamo costruire un foglio di lavoro che ci consenta di stimare, tramite una simulazione, la probabilità richiesta dal problema. B. COSTRUZIONE DEL FOGLIO DI LAVORO PER EFFETTUARE LA SIMULAZIONE Informatica – FOGLIO ELETTRONICO Hai visto a lezione che, quando un esperimento aleatorio viene ripetuto un numero sufficientemente grande di volte, la frequenza relativa di un evento tende ad avvicinarsi alla sua probabilità teorica. Si tratta della legge empirica del caso, che consente di affrontare i problemi di probabilità secondo un approccio interessante: effettuando un numero abbastanza grande di prove e calcolando la frequenza relativa dell’evento di cui vogliamo determinare la probabilità, possiamo trovare una buona approssimazione di tale probabilità. Questo approccio si rivela particolarmente utile quando non si sa come calcolare il valore teorico della probabilità o quando tale calcolo è troppo complicato. Matematica in laboratorio La legge dei grandi numeri e le simulazioni Risorse digitali Una possibile simulazione che consente di valutare la probabilità richiesta dal problema in esame è la seguente: ! Lanciamo una moneta. Identifichiamo l’uscita di «testa» con la nascita di un figlio maschio e l’uscita di «croce» con la nascita di una femmina. ! Consideriamo l’esperimento che consiste nel lancio di tre monete (il quale simula la nascita di tre figli); per ogni esperimento effettuato, contiamo il numero di «testa» uscite (ossia il numero di figli maschi). ! Ripetiamo l’esperimento, per esempio, 1000 volte. Una stima della probabilità cercata è data dal rapporto fra il numero di volte in cui si è registrata esattamente una «testa» e il numero 1000. È chiaro che effettuare una tale simulazione lanciando ripetutamente una moneta sarebbe parecchio noioso. Fortunatamente possiamo effettuare una simulazione come quella descritta utilizzando Excel: si tratta soltanto di sostituire il lancio di una moneta con la scelta casuale di due numeri equiprobabili, che indichiamo con 0 e 1, e di identificare per esempio l’uscita di uno 0 con la nascita di una femmina e l’uscita di un 1 con la nascita di un maschio. Il foglio che costruiremo ha l’aspetto della figura a pagina seguente, in cui ogni riga simula un esperimento aleatorio, cioè i figli maschi (1) e femmine (0) di una famiglia casualmente scelta. Per costruire il foglio, occorre utilizzare la funzione predefinita CASUALE(), che restituisce un numero casuale x, con 0 " x < 1. La matematica a colori – Volume 2 azzurro – Petrini f 2014 – De Agostini Scuola SpA – Novara 1/3 Unità 13 Probabilità Matematica in laboratorio Tenendo conto di ciò, puoi costruire il foglio seguendo le istruzioni qui elencate. Informatica – FOGLIO ELETTRONICO 1. Nella cella A1 immetti la formula: =SE(CASUALE()<0,5;1;0) Essa agisce in questo modo: ! se il numero casuale generato dalla funzione CASUALE() è compreso tra 0 e 0,5 (incluso 0 ed escluso 0; 5Þ, restituisce 1; ! altrimenti, cioè se il numero casuale scelto è compreso tra 0; 5 e 1 (incluso 0; 5 ed escluso 1), restituisce 0. Poiché la probabilità di scegliere un numero x tale che 0 " x < 0; 5 è uguale a quella di scegliere un numero x tale che 0,5 " x < 1, tale formula simula la scelta casuale di due numeri equiprobabili, che abbiamo indicato con 0 e 1. 2. Copia la formula immessa in A1 nelle celle B1 e C1. Le celle A1, B1, C1 simulano il nostro esperimento aleatorio, cioè la scelta casuale, per tre volte consecutive, di uno 0 o di un 1. 3. Seleziona le tre celle A1, B1, C1 e copiale nelle righe sottostanti, fino alla riga 1000 (in modo da simulare 1000 esperimenti). 4. Ora devi calcolare il numero di volte in cui, nei 1000 esperimenti, è uscito 1 una e una sola volta (il che corrisponde a calcolare quante volte si è realizzato l’evento: «la famiglia ha esattamente un figlio maschio»). Per far ciò, inserisci nella cella E1 la formula: Osserva =SE(A1+B1+C1=1;1;0) e copiala nelle celle sottostanti (zona E2:E1000). 5. Per determinare la frequenza (assoluta) dell’evento: «è uscito 1 una e una sola volta», è sufficiente addizionare i valori delle celle nell’intervallo E1:E1000. Quindi la stima della probabilità cercata può essere calcolata tramite la formula: =SOMMA(E1:E1000)/1000 che devi inserire nella cella G3. La condizione A1+B1+C1=1 è verificata se e solo se nell’esperimento è uscito uno e un solo 1, quindi, nella colonna E, per ciascun «esperimento aleatorio», viene registrato il numero 1 se si è verificato l’evento: «è uscito 1 una e una sola volta», altrimenti viene registrato 0. C. STIMA DELLA PROBABILITÀ RICHIESTA Scrivi nella prima riga della seguente tabella la stima della probabilità che puoi dedurre dal risultato che Excel ha fornito nella cella G3. Ricalcola quindi il foglio di lavoro altre 9 volte (basta che ogni volta premi il tasto F9), scrivi sulle altre righe della tabella i valori via via ottenuti e calcolane la media. Tale media può essere assunta come buona approssimazione della probabilità cercata. La matematica a colori – Volume 2 azzurro – Petrini f 2014 – De Agostini Scuola SpA – Novara 2/3 Unità 13 Valore della probabilità n. 1 .......................................................... n. 2 .......................................................... n. 3 .......................................................... n. 4 .......................................................... n. 5 .......................................................... n. 6 .......................................................... n. 7 .......................................................... n. 8 .......................................................... n. 9 .......................................................... n. 10 .......................................................... Media .......................................................... Matematica in laboratorio Esecuzione Probabilità Nel caso di questo problema non è difficile determinare il valore esatto della probabilità di cui abbiamo trovato un valore approssimato. 1. Costruisci un diagramma ad albero che rappresenti tutte le possibili combinazioni di figli maschi o femmine in una famiglia con tre figli. 2. Deduci da esso la probabilità che ci sia esattamente un figlio maschio. 3. Confronta il valore esatto con il valore ottenuto mediante la simulazione. Il valore approssimato è esatto fino a quale cifra decimale? Attività proposte Informatica – FOGLIO ELETTRONICO D. CALCOLO TEORICO DELLA PROBABILITÀ 1 Considera il seguente problema: «Si lanciano due dadi, uno rosso e uno blu. Qual è la probabilità che la somma dei due numeri ottenuti sia pari?». a. Costruisci un foglio di lavoro che consenta di simulare il lancio dei due dadi e di dare una stima della probabilità cercata. b. Determina poi il valore teorico della probabilità e confrontalo con l’approssimazione ottenuta mediante la simulazione: avevi ottenuto una buona approssimazione? (Suggerimento: per simulare il lancio di un dato puoi utilizzare la formula =CASUALE()*6+1) Considera la parabola di equazione y ¼ x2 e la regione finita di piano (colorata in figura) limitata da tale parabola, dall’asse x e dalla retta di equazione x ¼ 1. 2 y y = x2 1 O 1 x Qual è la misura dell’area di tale regione di piano? A prima vista questo può sembrare un problema che non si può affrontare mediante una simulazione. In realtà non è cosı̀! L’idea chiave è osservare che se un punto viene scelto a caso nel quadrato di lato unitario, avente come vertici i punti di coordinate (0, 0), (1, 0), (1, 1) e (0, 1), la probabilità che appartenga alla regione colorata è il rapporto tra l’area della regione colorata e l’area del quadrato. Poiché l’area del quadrato è 1, determinare l’area della regione colorata equivale a determinare la probabilità che un punto scelto a caso appartenga a tale regione. Definisci un’opportuna simulazione che ti consenta di calcolare approssimativamente il valore di tale probabilità e di dedurre, di conseguenza, un’approssimazione dell’area della regione colorata. La matematica a colori – Volume 2 azzurro – Petrini f 2014 – De Agostini Scuola SpA – Novara 3/3