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per una gestione efficace dei materiali

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per una gestione efficace dei materiali
macchina del mese
Centraline di smistamento automatiche
Easylink,
per una gestione efficace
dei materiali
Piovan presenta una tecnologia dalle caratteristiche estremamente innovative: la nuova linea
di centraline di smistamento automatiche si caratterizza per l’utilizzo di tubazioni rigide antiusura e
per l’assenza di qualsiasi tubo o collegamento flessibile. Tutti i materiali plastici, di qualsiasi livello di
abrasività, possono essere utilizzati
di Marco Mastrosanti
e Cecilia Cantadore
E
asylink è una centralina di smistamento automatica che Piovan ha introdotto sul mercato quest’anno. Sarà
presentata al Plast, pad. 24 B/C 71-72.
Nell’attesa di vederla in fiera, abbiamo approfondito le caratteristiche tecniche e i punti di
forza di questa tecnologia con Giorgio Santella,
direttore marketing di Piovan. Con lui siamo andati indietro nel tempo, fino al 1990, anno in cui
è stato installato il primo modello di centralina.
“Da allora a oggi ne abbiamo installate 600, di
cui 400 negli ultimi tre anni” racconta Santella. Qual è il motivo del boom di richieste negli
ultimi anni? “Le centraline di smistamento automatiche hanno acquisito un grande valore in
questa ultima fase di storia dell’industria della
plastica, perché legate al costante aumento di
materiali. uno stampatore in media si trova oggi
a dover gestire quaranta o cinquanta tipologie
di materiali differenti”. La forza di questa tecnologia è quindi quella di portare a una corretta
gestione dei diversi supporti, riducendo al minimo gli errori. Ovviamente il modello Easylink
di oggi non è paragonabile a quello di 25 anni
fa, nonostante la prima unità installata sia ancora in funzione.
Affidabilità estrema
Grazie al suo design Easylink funziona andando
a selezionare un numero di sorgenti di materia
prima che sarà poi distribuita a un numero diverso di destinazioni. Sono disponibili tre modelli, EL 20, EL 40, EL 60, ognuno declinabile
in quattro configurazioni con attacchi dei tubi
da 40, 50, 60 e 76mm. Poi, dipendentemente dal
diametro delle tubazioni, posi sceglie il numero
di ingressi e uscite.
La gamma di centraline Easylink evita ogni
contaminazione tra materiale e materiale. “Fisicamente tutti i materiali passano attraverso
un tubo” spiega Santella, “il tubo è realizzato
in materiale antiusura per gestire qualsiasi
24 • tecnoplast
tipologia di polimero, anche quelli estremamente aggressivi; dispone di una meccanica
che consente di eseguire tutti i movimenti necessari senza usurarsi. Quindi il tubo centrale
viene pulito a ogni passaggio di materiale per
rimuovere granuli ma anche eventuale polvere
e pulviscolo”.
Questo tubo centrale non si usura, è dotato di
un servo-motore che viene dimensionato per un
numero di operazioni infinite. Pertanto è molto
sovradimensionato rispetto al carico per cui è
predisposto.
La trasmissione è effettuata con una cinghia,
anch’essa antiusura.
A livello di design e dal punto di vista concettuale la tecnologia Easylink è etremamente
semplice.
I settori di utilizzo
“Le 600 Easylink oggi operanti sul mercato sono
distribuite equamente dappertutto nel mondo,
in tutti i settori” spiega Santella, che prosegue:
“Vengono istallate per la grande quantità di materiali, materia prima o additivi che ci si trova
a dover gestire. I settori in cui c’è il maggior
utilizzo sono il packaging, rigido e flessibile sia
alimentare che industriale, seguito dai settori
automotive e medicale”.
Questi settori sono accomunati dal fatto di dover trasportare grandi quantità o ampie tipologie di materiali.
Easylink consente di selezionare sorgente e
destinazione del materiale in maniera automatica e, al proprio interno, il flusso del materiale
è molto fluido, non ci sono variazioni di direzione repentine, il trasporto avviene in modo
morbido. Questo è importante da sottolineare
perché si differenzia dalla distribuzione automatica convenzionale, soprattutto quella fatta
con valvole o dispositivi pneumatici, in cui i
cambi di flusso sono repentini.
Easylink, evitando i cambi di tragitto repentiN° 9 Dicembre 2015
ni, non porta a frizioni o turbolenze del flusso
di granelli all’interno di tubi, con conseguenti
produzioni di polveri o capelli d’angelo. Ogni
materiale del resto ha le sue peculiarità: “Se
parliamo di materiali a bassa densità, succede un fenomeno bizzarro: il materiale, urtando
contro le pareti dei tubi, proprio per turbolenza,
produce polvere. Però, allo stesso tempo, non
tutti sanno che produce anche calore.
Perciò la polvere fonde e si attacca ai tubi. I
granelli che seguono raschiano questo strato e
si creano i cosiddetti capelli d’angelo” spiega
il manager.
Quindi nel trasporto dei materiali è importante
guardare alla velocità di trasporto e a come le
variazioni di percorso vengano realizzate. In genere, le centraline automatiche convenzionali
vengono sempre applicate in quegli impianti in
cui c’è una bassa capacità di trasporto.
“Con Easylink riusciamo a ottimizzare la velocità e in presenza di grandi capacità di trasporto utilizziamo diametri più grandi” sintetizza Santella.
Tanti materiali,
ma anche tante destinazioni
Oggi come oggi chi utilizza 50 o più presse
deve poter smistare il lavoro e disporre di tutti
i materiali su tutte le presse. A questo punto
Easylink è l’unica soluzione. In una situazione
in cui tutti i materiali devono essere disponibili su tutte le destinazioni, la soluzione manuale è impossibile da gestire, presenterebbe un
elevato rischio di errore, soprattutto a fronte di
grande capacità produttiva.
Senza contare che una centralina Easylink permette di risparmiare anche spazio: si sviluppa
in verticale, rispetto a quella manuale che si
sviluppa in orizzontale. La centralina conferisce inoltre un ordine e una pulizia alla zona di
smistamento materiali che sarebbe impossibile con quella manuale.
www.tecnoedizioni.com
➼
Le centraline automatiche
di smistamento Easylink
si sviluppano in verticale,
portando a un risparmio
di spazio in azienda
➼
Carta d’Identità
NOME Easylink
COSTRUTTORE
Piovan
Via delle Industrie 16
30036 - S. Maria di Sala (VE) Italy
Tel +39 041 5799111 - Fax +39 041 5799244
http://www.piovan.com
caratteristiche tecniche
• Modelli: EL 20, EL 40, EL 60
• Configurazioni disponibili: con 19, 21, 30, 36, 40, 45, 53 e 60 ingessi e uscite
• Diametro tubi: 40mm, 50mm, 60mm e 76mm
• Basse e alte capacità di trasporto
• Resistente all’abrasione
• Controlli a inverter
• Selezione ingressi e uscite controllata
• Garanzia di assenza di contaminazione
• Accessibilità totale e facilità di manutenzione
Ottimizzazione di consumi
La centralina manuale presenta una perdita di
carico, ossia una resistenza al passaggio del
materiale, molto alta rispetto a Easylink, per la
fluidità del trasporto.
Quindi quello che si apprezza in un impianto di
alimentazione è l’incremento della capacità di
trasporto. Anche questo si inserisce in un’ottica di efficienza energetica e di miglioramento
del prodotto finito.
Verso una maggiore competitività
L’obiettivo principale per cui è nata ed è stata
migliorata questa linea di prodotti Easylink è
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quello di stare al passo con l’evoluzione dell’industria della plastica, caratterizzata negli ultimi anni dalla grande necessità di diventare
competitivi a livello globale e di far fronte a
quelle che sono le tecnologie disponibili in altri
settori industriali, in altre zone geografiche.
“Il grande vantaggio di Piovan, costruttore e
azienda che opera sul mercato globale, è quello di integrare tutto il nostro know-how all’interno dei prodotti che progettiamo.
Easylink è quindi garanzia di una produzione di qualità, in grandi volumi e profittevole.
Easylink è oggi disponibile in Cina, in Europa e in America; il nostro centro di ricerche
N° 9 Dicembre 2015
e sviluppo è in Italia, condivide i prodotti con
i dipartimenti delle varie strutture produttive
che non fanno altro che industrializzare il progetto”.
Con una tecnologia come Easylink, al momento senza eguali nel mercato, Piovan è ottimista
per il futuro: “America, Cina, Sud Est Asiatico
e Africa sono in forte crescita; l’Europa tiene;
stiamo assistendo a una ricrescita anche più
solida di prima” spiega il manager di Piovan.
L’azienda veneta punta all’integrazione di processo e a trasmettere la sua esperienza nei settori industriali e verticali ai clienti, in un’ottica
di servizio a tutto tondo.
tecnoplast •
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