“alzo gli occhi verso i monti…” esercizi spirituali itineranti sul

“ALZO GLI OCCHI VERSO I MONTI…”
ESERCIZI SPIRITUALI ITINERANTI
SUL CAMMINO DELLE DOLOMITI
29-30-31 agosto 2008
- SCHEDA DI ISCRIZIONE Si prega di recapitare la scheda, compilata e firmata,
entro il 20 agosto a:
Plavis viaggi, piazza Piloni 7 - 32100 Belluno
oppure via fax al numero: 0437 212666
oppure via email all’indirizzo: [email protected]
Mi chiamo (nome e cognome) ………………………………………………….. e intendo partecipare
agli Esercizi spirituali itineranti con il Vescovo nei giorni (barrare una o più caselle) 29
31
, 30
,
agosto. Dichiaro di aver preso visione delle note informative allegate alla presente scheda di
iscrizione e di accettarne le condizioni di partecipazione.
Mi impegno a versare la quota di partecipazione come previsto nelle note informative allegate.
Per chi partecipa alla giornata del 29 agosto:
Intendo passare la notte al rifugio “Tenente Fabbro”
Intendo passare la notte in tenda preparata dalla Protezione Civile o in malga a 1 km.
Per chi partecipa alla giornata del 30 agosto:
Per la notte scelgo la camera: doppia
tripla
quadrupla
presso la sede dell’Associazione famiglie rurali di Laggio di Cadore. Preferibilmente con:
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Per chi partecipa alla giornata del 31 agosto (barrare se interessati):
ho bisogno di essere
riaccompagnato a Sappada in corriera.
Per ricevere eventuali comunicazioni, lascio questi miei recapiti: ………………………………….
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Data e firma:
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NOTE INFORMATIVE
Programma di massima
Venerdì 29 agosto: tappa 20 da Sappada a Cima Ciampigotto. Partenza dalla chiesa parrocchiale di
Sappada alle 8, 9 ore di cammino, 1200 metri di dislivello in salita e 500 in discesa (tappa impegnativa per
lunghezza e dislivello, richiede buon allenamento); pranzo al sacco (portato da casa), cena comunitaria e
pernottamento in tendopoli sui prati di Cima Ciampigotto (una tenda sarà allestita per la meditazione) o in
malga a 1 km o, secondo disponibilità, presso il rifugio Tenente Fabbro a Cima Ciampigotto (0435 460357).
Sabato 30 agosto: tappa 21 da Cima Ciampigotto a Vigo di Cadore. Partenza dal valico di Cima
Ciampigotto alle 8, 7 ore di cammino, 400 metri di dislivello in salita e 1200 in discesa (tappa impegnativa
per lunghezza, con alcuni tratti in ripida discesa nel bosco); pranzo al sacco, cena comunitaria e
pernottamento presso l’ex preventorio di Laggio di Cadore (visita e meditazione nelle chiese di Vigo e
Laggio).
Domenica 31 agosto: tappa 22 da Vigo di Cadore a Lorenzago di Cadore. Partenza dalla cappella di
Sant’Orsola a Vigo di Cadore alle 8.30, 2 ore di cammino, 100 metri di dislivello in salita e 200 in discesa
(tappa breve e facile); partecipazione alla Messa a Lorenzago, pranzo comunitario.
Con quale spirito, con quale preparazione
Camminare per ritrovarsi, nella fatica quotidiana, nel silenzio, nel ritmo dei propri passi, nella condivisione e
nel confronto con la gente, nel vivere la storia, la spiritualità e la cultura di un tempo, proiettati nel futuro.
Il Cammino delle Dolomiti nasce dal sinodo diocesano di Belluno-Feltre, e la parola «sinodo» indica proprio il
cammino fatto insieme. Per questo è stato pensato come un percorso da fare in compagnia, per scambiarsi
impressioni lungo il viaggio o per lasciar parlare il silenzio e il cuore, come spesso avviene in montagna.
Il Cammino non presenta particolari difficoltà tecniche (si sviluppa soprattutto su sentieri larghi e facili;
nessuna ferrata; non sono richieste competenze alpinistiche), ma prima di affrontare una tappa occorre
valutarne bene la lunghezza, il dislivello e i tempi di percorrenza. La guida del Cammino delle Dolomiti, il sito
www.camminodelledolomiti.it e gli uffici informazioni della zona possono fornire tutte le notizie che servono.
L’escursione deve essere ben programmata, l’attrezzatura deve essere adeguata (abiti, cibo, acqua) e
ciacuno è tenuto a fare alcune valutazioni personali: la lunghezza della tappa è compatibile con le mie
capacità? Il dislivello è affrontabile? La stagione è adatta? Il Soccorso Alpino consiglia di non sottovalutare
mai i pericoli e i rischi connessi allo svolgimento di qualsiasi attività legata alla montagna. Bisogna essere in
buone condizioni rispetto all’impegno richiesto, ed evitare itinerari al di sopra delle proprie capacità.
Che cosa mettere nello zaino
Dipende dal tipo di escursione (un giorno, più giorni). Se l’escursione si svolge per un giorno soltanto, è
bene che ciascuno metta nel proprio zaino una giacca impermeabile (meglio leggera e comprimibile) o un
poncho in tela cerata, un capo in pile, una t-shirt e calzini di ricambio, un cappellino, fazzoletti di carta ed
eventualmente occhiali da sole, guanti in pile, bastoncini da trekking, pila frontale, un fischietto; meglio
mettere un sacchetto di plastica sul fondo dello zaino, serve per impermeabilizzare e per i rifiuti. Ricordate la
borraccia per l’acqua e qualche alimento energetico, per ripristinare l’equilibrio degli zuccheri. Il peso dello
zaino non dovrebbe superare i 5 chili.
Se l’escursione è di più giorni, bisogna riuscire a mantenere il peso dello zaino entro i 10 chili per le donne e
i 12 per gli uomini. Oltre al materiale indicato per le escursioni di un solo giorno, lo zaino deve contenere un
copri-zaino per la pioggia, un sacco lenzuolo per il pernottamento nelle strutture di ospitalità, una tuta, guanti
e cappellino (sempre: alla sera in montagna fa freddo), un pile pesante e uno leggero, due t-shirt, un paio di
pantaloni lunghi, slip e calze secondo i propri usi, asciugamano e borsetta per igiene personale, stringhe di
ricambio per le calzature ed eventuali scarpe da riposo, farmaci personali (anti infiammatori eccetera).
Cercate di trovare lo spazio, nello zaino, per un quaderno: diventerà il vostro “diario del pellegrino”, dove
annotare le impressioni del cammino.
Quota di iscrizione
29/30 agosto: 43 euro (cena comunitaria, pernottamento in rifugio, prima colazione, pranzo al sacco), 30
euro senza pernottamento in rifugio; 30/31 agosto: 30 euro (cena comunitaria, pernottamento, prima
colazione). 7 euro per spese organizzative. Totale: 80 euro, non consegnabili all’iscrizione. La quota non
comprende alcuna copertura assicurativa. E’ prevista la partecipazione di 100 persone al massimo.
In caso di maltempo
In caso di previsioni meteorologiche pesantemente avverse, le giornate del 29 e del 30 potrebbero essere
annullate. Gli organi di informazione ne daranno eventualmente notizia giovedì 28 agosto.
Per ulteriori informazioni: telefonare al numero 0437 940450 (Plavis viaggi - orari ufficio)