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Costruire ponti
Realizzazioni Costruire ponti … No 15/2003 Indice: 4 Il futuro è nel sapere Dipendenti della Conti Teves hanno preso parte a un seminario sulla tecnologia organizzato dalla SFS intec alla ricerca di nuovi impulsi per soluzioni 6 Un ponte che collega cinque secoli In Norvegia è stato realizzato un ponte la cui spettacolare struttura è basata su progetti di Leonardo da Vinci. 8 La SFS intec offre processi produttivi per battenti Per la Winkhaus, ditta specializzata in ferramenta per porte e finestre, è stato creato un gruppo assemblato pronto per il montaggio. 10 Massimo grado di sicurezza Per lo sviluppo dei propri sistemi per la sicurezza dei passeggeri, la Takata, ditta specializzata in cinture di sicurezza, si affida al know-how della SFS intec. 12 Collaborazione per un successo comune La DZIADEK, produttore polacco di porte e finestre, fa affidamento sui prodotti di qualità SFS intec. 14 Dalla carta allo schermo La SFS intec sviluppa un sistema informativo digitale per i clienti dell’industria degli utensili da taglio. 16 Buon divertimento … Nel quadro del facelift della Golf IV, le griglie degli altoparlanti sono state sostituite con un prodotto in materia plastica della SFS intec. 18 Il ponte per il Sudamerica Barajas, il nuovo aeroporto di Madrid, è uno dei maggiori cantieri d’Europa. La SFS intec fornisce dispositivi di fissaggio e know-how per la costruzione del tetto. 20 Process loading … Componenti di precisione della SFS intec consentono una memorizzazione sicura dei dati in streamer. 22 ISO/TS 16949 Nei settori AutomotiveProducts e IndustrialProducts, la SFS intec soddisfa gli elevati requisiti della certificazione ISO/TS 16949. Impressum Redazione Collaboratori della SFS intec Traduzioni Dogrel AG, Widnau Ideazione grafica Marketing Services SFS intec Stampe RDV, Rheintaler Druckerei und Verlag AG, Berneck Editore SFS intec Editoriale Costruire ponti … I ponti offrono la possibilità di superare facilmente i confini naturali e di scoprire nuove strade. I ponti servono però anche a creare collegamenti duraturi tra diverse culture e modi di pensare. A tutti coloro che lavorano per SFS intec è richiesto ogni giorno di costruire ponti, cominciando all'interno della propria azienda, ma anche e soprattutto verso i partner commerciali in tutto il mondo. Non sempre si tratta di progetti spettacolari come quello riprodotto sulla nostra copertina, ma sempre e comunque i compiti da portare a termine richiedono un impegno considerevole. Grazie a investimenti mirati nelle infrastrutture e nell’ottimizzazione dei processi, oltre che tramite la continua formazione e l’aggiornamento dei nostri collaboratori, ci è possibile rendere sempre più solide le fondamenta della nostra attività, nonché costruire e consolidare rapporti duraturi con i clienti. Il dialogo costante e lo scambio di esperienze stimola la nascita di idee innovative e permette di superare le barriere. Per noi i mezzi di comunicazione moderni sono solo una delle possibilità di superare le distanze spaziali e di rendere più snelle le vie di comunicazione. Poiché vogliamo capire davvero i nostri clienti, senza con questo perdere in rapidità e agilità, abbiamo creato un'organizzazione flessibile che è alla base di un collegamento diretto coi nostri partner sul mercato. Nel numero 15/2003 di «Realizzazioni» vedrete, sulla base di alcuni esempi, come siamo riusciti a creare ponti insieme ai nostri clienti. Mi auguro che ne possiate ricavare idee utili per il Vostro prossimo progetto. Contattateci - metteteci alla prova! Werner Meschenmoser Membro della Direzione di SFS intec 3 Sandro Rossi, AutomotiveProducts / [email protected] Il futuro è nel sapere La ditta Conti Teves è tra i principali produttori di complessi sistemi di frenatura, di sterzo e di sospensioni pneumatiche per autoveicoli. In tale posizione, essa attribuisce una particolare importanza al costante aggiornamento dei propri dipendenti. Esperti dei reparti acquisti, engineering e progettazione hanno preso parte ad un seminario sulla tecnologia organizzato dalla SFS intec alla ricerca di nuovi impulsi per svariate soluzioni. All’altezza dei tempi Cicli innovativi sempre più brevi richiedono un processo di apprendimento continuo. Nel ramo della subfornitura per l’industria automobilistica, i nuovi sviluppi sono caratterizzati da requisiti sempre più elevati in relazione a design, sicurezza e rispetto per l’ambiente. Aumenta di conseguenza la complessità della pianificazione dei cicli di lavorazione nei settori sviluppo, progettazione e logistica. La Conti Teves – affiliata del Gruppo Continental – attribuisce un’importanza fondamentale al potenziamento delle conoscenze e delle capacità dei propri dipendenti, avvalendosi del know-how dei fornitori quale contributo essenziale per lo sviluppo del sapere in seno all’azienda. In occasione di un seminario «in house» di due giorni organizzato dalla SFS intec a Heerbrugg, 15 dipendenti di diversi settori dell’impresa hanno tratto profitto dai vantaggi di un corso orientato alla pratica. Da esperto ad esperto Avanzamento del know-how Durante il seminario, gli specialisti della SFS intec hanno presentato le molteplici possibilità offerte da settori quali tecnica di stampaggio a freddo, metallurgia delle polveri, tecnica di stampaggio ad iniezione delle materie plastiche e tecnica di avvitamento. Oltre a informazioni dettagliate di tipo pratico in relazione alle tecnologie citate, i partecipanti hanno ricevuto anche interessanti indicazioni su nuove soluzioni economiche per la produzione di componenti costruttivi. Le conclusioni dei dipendenti della Conti Teves confermano che, per un miglioramento della competitività, è necessario un potenziamento del know-how che superi i confini della propria azienda. Inoltre, un trasferimento attivo di conoscenze ed uno scambio settoriale di esperienze promuovono la fiducia reciproca a tutti i livelli della linea di produzione. «Un importante contributo per una maggiore comprensione reciproca.» Il commento dei dipendenti della Conti Teves sul seminario sulla tecnologia organizzato dalla SFS intec. La panoramica sulle diverse tecniche di lavorazione e sulla gamma dei prodotti della SFS intec ci è stata estremamente utile in vista di future sfide nel settore della progettazione. È stato particolarmente importante apprendere che la SFS intec dispone di una vasta competenza relativa a sviluppo e produzione, oltre che nel settore dello stampaggio a freddo, anche nei settori della sinterizzazione e dello stampaggio ad iniezione di materie plastiche. La conoscenza di tali capacità ci consente di anticipare la collaborazione già in una prima fase di un nuovo progetto, permettendo, nel processo di sviluppo, lo sfruttamento precoce dei potenziali di riduzione dei costi. Durante il seminario sulla tecnologia, i dipendenti della Conti Teves hanno avuto modo di conoscere le possibilità offerte dai diversi procedimenti di produzione della SFS intec. Inoltre, in occasione di una visita allo stabilimento, è stato possibile seguire il processo produttivo di componenti sulla base di esempi concreti. I contatti personali stretti con i responsabili del nostro partner fornitore faciliteranno certamente la comunicazione in occasione di nuovi progetti. Ora conosciamo non solo la voce del nostro referente, ma anche le relative competenze e responsabilità. Quindi possiamo affermare che il seminario ha fornito un contributo importante per una comprensione reciproca. La combinazione tra formazione sui prodotti e fondamenti tecnologici, efficacemente integrata da una visita allo stabilimento e da una tavola rotonda conclusiva, ci ha trasmesso interessanti input per nuove economiche soluzioni. 5 Dominik Sieber, FasteningSystems / [email protected] Un ponte che collega cinque secoli Nel 1502, il genio universale Leonardo da Vinci suscitò grande scalpore con audaci progetti relativi alla costruzione di un ponte sul Bosforo. Nemmeno 500 anni dopo, il progetto è stato trasformato in realtà dalla Moelven, ditta norvegese specializzata in costruzioni in legno. Anche la SFS intec ha contribuito a concretizzare le visioni di Leonardo con l’efficiente sistema di fissaggio WT. In anticipo sui tempi Nell’area settentrionale del continente europeo, la costruzione di ponti in legno vanta una lunga tradizione. Tuttavia, raramente un’opera ha provocato emozioni come quelle suscitate dallo spettacolare ponte pedonale del comune norvegese di Ås. Questo può dipendere dal fatto che l’idea di un simile progetto è stata concepita nientemeno che dal genio universale Leonardo da Vinci. Ispirato da una mostra sull’opera del grande genio, l’artista norvegese Vebjorn Sand ha fatto proprio il concetto, adattando il progetto ad una struttura in legno moderna. Le autorità norvegesi preposte all’amministrazione della costruzione delle strade si sono mostrate entusiaste e hanno affidato la realizzazione tecnica dell’ambizioso progetto alla Moelven, rinomata ditta specializzata in costruzioni in legno. Ponte Leonardo da Vinci, Norvegia; Fotografo: Terje S. Johansen Un compito difficile «Indubbiamente, la grande sfida di questo progetto consisteva nel montaggio della forma tridimensionale estremamente arcuata della struttura del ponte», sostiene Åge Holmestad, responsabile di progetto della Moelven. «È stato possibile garantire una unione a pressione sicura ed efficace per il collegamento delle singole parti in legno compensato soltanto grazie alle viti WT della SFS intec. Grazie ai loro diversi passi di filettatura, è stato possibile unire le parti in legno facendole aderire tramite accoppiamento dinamico. Anche in un’ottica estetica non sono stati necessari compromessi, visto che le viti WT sono state incassate nel legno - nel vero senso della parola tanto da risultare invisibili.» Il nuovo emblema che si erge nel sud del paese si inserisce maestosamente nel paesaggio. L’inaugurazione ufficiale da parte della regina Sonja di Norvegia ha quindi rappresentato l’adeguato atto finale di un progetto iniziato 500 anni fa. I singoli elementi in legno vengono saldamente uniti tramite la vite universale WT. L’avvitamento avviene in una sola operazione, senza foro preliminare. In tal modo è possibile ridurre costi e tempi di realizzazione in misura consistente. Intervista con Åge Holmestad, direttore tecnico presso la Moelven Come sono state impiegate le viti WT per questo straordinario progetto? Subito dopo l’incollaggio, gli elementi in legno sono stati uniti a pressione tramite l’avvitamento delle viti del tipo WT-T 8,2 x 245, per garantire un’unione sicura e quanto più possibile efficace. Quali vantaggi significativi si ottengono dall’utilizzo della vite WT? Il metodo di incollaggio tradizionale prevede la pressione meccanica delle singole travi in legno. Per un’opera come il ponte da Vinci, questo processo si rivela estremamente inefficiente. Grazie alla forte pressione esercitata durante l’avvitamento delle viti WT è stato possibile unire le travi in modo rapido e sicuro, senza che prima di ogni nuovo strato di colla fosse necessario attendere che il collante aderisse completamente. Anche la possibilità di fare a meno del foro preliminare rappresenta un vantaggio importante offerto dall’impiego delle viti WT. L’utilizzo di viti per legno tradizionali comporta un certo rischio. Per esempio, non si può mai escludere del tutto che, per distrazione, venga montata una vite inadatta al foro predisposto. Un errore di questo genere può avere conseguenze disastrose. In che modo la Moelven trarrà profitto dalle esperienze acquisite con le viti WT per progetti futuri? Abbiamo constatato che, grazie alla sua flessibilità, il sistema WT si rivela straordinariamente adatto alle più svariate applicazioni. Con questo sistema, caratterizzato dall’eliminazione di fasi di lavoro, da praticità di lavorazione e da una facile integrazione in procedimenti esistenti, potremo solo ottenere vantaggi nel nostro settore di specializzazione della lavorazione del legno. Le singole travi sono state incollate presso la Moelven, unite con viti WT ed infine fresate fino a imponenti archi di legno. 7 Christian Sieber, Hardware Components / [email protected] La SFS offre processi produttivi per battenti Il crescente grado di automazione nel montaggio comporta anche un adeguamento delle soluzioni di avvitamento sperimentate per anni. La Winkhaus, ditta specializzata in ferramenta per porte e finestre, ha incaricato la SFS intec di ottimizzare il processo di montaggio di un nuovo sistema a forbice. In breve tempo, da due particolari stampati è stato ricavato un nuovo gruppo di montaggio, che è possibile integrare nella ferramenta per finestre direttamente sulla linea di montaggio. Per poter non solo aprire e chiudere, ma anche ribaltare agevolmente un battente, nella costruzione di finestre vengono impiegati sistemi a forbice d’alto pregio in acciaio. La ditta Winkhaus, con sede principale a Telgte, in Vestfalia, offre alla propria clientela internazionale un’ampia gamma di innovativi meccanismi di chiusura anti-intrusione per finestre. La SFS intec come partner per lo sviluppo I requisiti posti alla moderna ferramenta per finestre sono sempre più elevati. Oggi, i produttori di finestre pretendono la massima funzionalità e sicurezza. Per questa ragione, i tecnici della ditta Winkhaus hanno modificato lo sperimentato sistema a forbice autoPilot SW in stretta collaborazione con gli specialisti della SFS intec. Obiettivo del miglioramento del prodotto è il desiderio di aumentare il campo di regolazione del meccanismo di apertura. Con un concetto di prodotto globale è stato possibile fornire un notevole contributo all’ottimizzazione della linea di produzione del nostro cliente. Il gruppo di montaggio, costituito da due particolari estrusi a freddo, consente una più facile regolazione. Grazie alla compattezza del componente, è stato possibile ridurre la struttura del sistema di apertura di 0,7 mm. In tal modo, il nuovo sistema si rivela ideale per finestre aventi una struttura con scarsa distanza tra il profilo del battente ed il telaio della finestra. Inoltre ciò rende più difficile a eventuali ladri scardinare il battente. La combinazione di acciaio e tecnica efficiente offre, rispetto alle soluzioni in pressofusione di zinco, una sicurezza sostanzialmente maggiore contro i tentativi di effrazione. Grazie alla struttura compatta, il gruppo composto di due particolari, preassemblato presso la SFS intec, ha potuto essere integrato senza difficoltà nella linea di montaggio della ditta Winkhaus. La ditta Winkhaus è tra i principali offerenti di sistemi di chiusura per porte e finestre, nonché di soluzioni per il controllo dell’accesso. L’intervista che segue è stata realizzata con l’ingegner Wolfgang Bernsmann, reparto Sviluppo tecnico ferramenta per finestre. Quali importanti miglioramenti è stato possibile realizzare per il nuovo sistema a forbice? Aumentando il campo di regolazione fino a valori compresi tra – 2,5 e +3,5 mm e grazie alla possibilità di regolazione tramite chiave a brugola, è stato possibile alleggerire in maniera determinante la singola configurazione ai fini del successivo montaggio nella finestra. Per un montaggio agevole del gruppo preassemblato la SFS intec ha applicato all’elemento di fissaggio il rivestimento di regolazione spedlack®. Questo garantisce che l’elemento di giunzione non si stacchi né durante il trasporto, né in seguito alla preregolazione presso la Winkhaus. Quali conclusioni si possono trarre al termine del progetto? Grazie ad una gestione del progetto basata sulla partnership, è stato possibile realizzare la nuova soluzione in tempi brevi ed in modo economico. L’elemento di fissaggio preassemblato e bloccato viene consegnato direttamente al nostro stabilimento di produzione, dove viene immediatamente sottoposto alla successiva lavorazione. L’unione di processo produttivo e responsabilità della qualità ha portato alla realizzazione di una più semplice disposizione dei particolari e all’eliminazione del rischio che manchi anche un solo elemento nella linea di montaggio. Il miglioramento apportato al procedimento di fissaggio ha inoltre consentito di ridurre il grado di disturbo nella produzione. Il nuovo concetto di montaggio ha avuto effetti positivi anche per i nostri clienti. Oltre a una maggiore qualità del prodotto, il minor grado di disturbo nella linea di montaggio garantisce l’approvvigionamento anche in caso di richiesta a breve termine. Il miglioramento apportato al sistema di regolazione consente un vasto gioco, contribuendo così a una maggiore flessibilità di movimento del battente. 9 Massimo Celentano, AutomotiveProducts / [email protected] Massimo grado di sicurezza Da diversi anni, la SFS intec fornisce al settore della subfornitura per l’industria automobilistica componenti per i sistemi di sicurezza attiva e passiva. Nei veicoli che rientrano nel segmento «premium», l’acquirente non ricerca soltanto fascino, ma anche un consono plusvalore sotto forma di prodotti d’avanguardia. Per soddisfare questa esigenza sono necessarie soluzioni innovative. Esclusività dalla A alla Z Sulla base di un’esperienza pluriennale, la SFS intec elabora, insieme alle principali imprese del settore della subfornitura per l’industria automobilistica, innovativi e elaborati componenti per la sicurezza dei passeggeri. Soprattutto per veicoli del segmento «premium», è spesso necessario sviluppare nuove idee e soluzioni per le future esigenze. Particolari della SFS intec, rilevanti dal punto di vista della sicurezza, sono montati su modelli di marchi di prestigio, quali Rolls-Royce, Maybach, Ferrari, Mercedes e Audi, nonché in veicoli di tendenza quali la New Beetle della Volkswagen o la Smart. Sondare i limiti La SFS intec gestisce tutte le fasi: dall’idea del prodotto, alla realizzazione del prototipo, fino alla produzione in serie. Grazie alle ampie conoscenze di diverse tecnologie produttive SFS intec riesce a ridurre le interfacce e snellire le costose procedure di coordinamento. Con una serie di prove mirate vengono sondati i limiti e le potenzialità delle diverse procedure e dei materiali. Sulla base di test pratici che simulano diverse situazioni di impatto, i singoli componenti del prodotto vengono sottoposti a rigorosi esami. Dalla costruzione del prototipo alle successive fasi del progetto, il processo si svolge rapidamente e senza impedimenti burocratici, realizzando in tal modo soluzioni globali per i mercati del futuro. Oliver Glinka, capo reparto della Takata-Petri (Ulm) GmbH, è responsabile per lo sviluppo degli avvolgitori per cinture di sicurezza nel mercato europeo. Segue un resoconto delle sue esperienze relativamente alla collaborazione con la SFS intec. La TAKATA si occupa di cinture di sicurezza da oltre 50 anni. L’impresa è nata in Giappone, un paese dove attendibilità e fiducia personale rientrano tra le virtù cardinali della popolazione. Qualità che, infine, ci hanno portato a scegliere la SFS intec come fornitore di barre di torsione. Dopo un inglorioso congedo da parte di presunti fornitori a buon mercato, ci occorreva trovare qualcuno che, entro breve tempo, si rivelasse affidabile ed in grado di subentrare con un cospicuo know-how. Ancora oggi, la SFS intec è tra i nostri fornitori principali ed è un riferimento per la fornitura di componenti specifici fin dalle primissime fasi, addirittura prima ancora che sia chiaro come risulterà il componente nel dettaglio. Questo perché, con la semplificazione e l’unificazione del maggior numero di componenti di base possibile, siamo in grado di avviare progetti in modo globale e focalizzato. La concentrazione su alcuni componenti funzionali decisivi - e assolutamente costosi - consente un sondaggio comune della realizzabilità tecnica e finanziaria. Su queste basi, è possibile collaborare allo sviluppo di componenti per la sicurezza con un’integrazione funzionale di grado elevato. Prendiamo il caso dello stampaggio a freddo, con o senza rifinitura. Questo procedimento rende possibile realizzare componenti forse non a buon mercato se considerati come particolari singoli, ma che, in una visione d’insieme e tenendo conto dei costi di montaggio e della possibilità di risparmiare in componenti supplementari, sono in ogni caso convenienti o, meglio ancora, valgono il loro prezzo! I moderni veicoli offrono sistemi di sicurezza all’avanguardia e innovativi. In fase di impatto, nel tensionatore si sviluppa, in pochissime frazioni di secondo, una forza di ritenuta pari a mezza tonnellata, che agisce sia sulle spalle che sul bacino del passeggero. La barra di torsione assorbe l’energia e, tramite dentature, si fissa all’alloggiamento. Insomma, per una volta, una massimizzazione del profitto diversa: per noi, i nostri clienti e i nostri fornitori. Nel mondo dell’industria automobilistica si consegue un successo internazionale e duraturo soltanto con un know-how di engineering altamente sviluppato e con prodotti che siano in grado di definire criteri di rendimento. 11 Grzegorz Seroczynski, amministratore delegato, DZIADEK, Bielice, Polonia Collaborazione per un successo comune Nei suoi ormai 14 anni di storia, la ditta DZIADEK - produttore polacco di porte e finestre - si è conquistata un’eminente posizione di mercato. Grzegorz Seroczynski, fondatore della ditta, spiega nel rapporto che segue come la SFS intec abbia contribuito ad una storia di successi europei con un’offerta di soluzioni ponderate e con un dialogo aperto non condizionato dai confini culturali. Da operatore locale … La fondazione della ditta DZIADEK risale al periodo di sovvertimenti politici ed economici che il nostro paese ha vissuto tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio del decennio successivo. In quei turbolenti momenti storici quasi nessuno avrebbe osato sperare che, un giorno, l’impresa si sarebbe distinta in Polonia come uno dei principali operatori di mercato nel settore della costruzione di porte e finestre. Innanzi tutto, abbiamo concentrato le nostre prime attività aziendali sulla produzione e sulla vendita di porte in legno di pino. Inizialmente, la produzione si basava su un’infrastruttura piuttosto semplice e le porte venivano distribuite ad una clientela prevalentemente locale. Grazie a prodotti orientati al cliente siamo stati in grado di soddisfare i requisiti sempre più esigenti del mercato. Un servizio di assistenza potenziato e l’ampliamento mirato della gamma di prodotti hanno contribuito ad uno straordinario sviluppo in un difficile settore di mercato. … ad offerente completo di porte e finestre Oggi la DZIADEK occupa nello stabilimento di Bielice circa 250 dipendenti. Oltre a porte di gran pregio per interni ed esterni, si producono anche modernissime finestre in materiale sintetico. Una rete di assistenza esterna che copre l’intero territorio garantisce ai nostri clienti polacchi un servizio ottimale. Inoltre, la presenza in paesi dell’Unione Europea come la Germania e l’Olanda ci assicura i nuovi impulsi necessari per un solido e durevole sviluppo dell’impresa. La cerniera regolabile Easy 3D per portoncini in legno soddisfa nella stessa misura le massime esigenze tecniche, estetiche e di praticità nella lavorazione. Una varietà di colori e finiture consente di adeguare in modo ottimale la cerniera all’aspetto della porta. Ai primi posti grazie al partner giusto La SFS intec si è adattata molto presto ai mutamenti fondamentali che hanno avuto luogo nell’Europa dell’est. Investendo opportunamente nella creazione di basi di vendita, consulenza e logistica, è stato possibile realizzare un ponte di successo con la nostra Europa «maggiore». Grzegorz Seroczynski, fondatore della ditta, giudica fondamentale ancorare il marchio DZIADEK, in modo forte e positivo, presso la clientela nazionale ed estera. La partecipazione mirata a fiere consente di esibire l’elevata qualità dell’intera prestazione di mercato. La stretta collaborazione con la SFS intec è stata di enorme importanza per il nostro sviluppo positivo. Il know-how e l’esperienza di questo rinomato partner hanno contribuito ad un significativo miglioramento della nostra produttività e, quindi, della nostra competitività. La vicinanza al cliente dimostrata dalla SFS intec ci è stata molto utile. La presenza dell’organizzazione di mercato polacca riduce le distanze di comunicazione, consente un intenso scambio di informazioni tra gli esperti coinvolti e rende possibile la discussione comune di incarichi gravosi in loco. Nel settore della tecnica di fissaggio e di produzione di cerniere questa realtà acquista una particolare importanza. Infatti, è indispensabile concentrarsi sulle particolarità regionali anche nell’era della globalizzazione. Insieme troviamo soluzioni che soddisfino requisiti elevati anche a fronte di limiti di costo ristretti. Per questa ragione, da anni la DZIADEK si affida esclusivamente all’efficienza dei prodotti incanto ed Easy 3D della SFS intec. Prodotti forti per mercati dinamici Gli innovativi sistemi di cerniere della SFS intec soddisfano nella stessa misura le massime esigenze tecniche, estetiche e di praticità di montaggio. Per esempio, non è più necessario che il produttore di porte effettui il premontaggio. Le cerniere di porte e telai sono dotate di regolazione continua. Di conseguenza, le porte possono essere agevolmente regolate anche dopo il montaggio. Una varietà di colori e finiture consente di adeguare in modo ottimale le cerniere all’aspetto individuale della porta. Attrezzati per il futuro Testata per sollecitazioni fino a 150 kg, la cerniera Easy 3D permette, anche in condizioni di chiusura, un’agevole regolazione solo con una chiave a brugola. La DZIADEK è ben attrezzata per le future sfide. Il cammino intrapreso porta ad una maggiore qualità del prodotto, all’introduzione di modelli di porte e finestre più nuovi ed avanzati, nonché ad un continuo aumento dell’efficienza. Avere la SFS intec come partner rappresenta un buon presupposto per un ulteriore sviluppo di successo della nostra giovane azienda. 13 Paul Zwicker, Cutting Tool Fastenings / [email protected] Dalla carta allo schermo Le attuali condizioni del mercato nell’era informatica esigono dalle imprese un adeguamento rapido e flessibile dei processi commerciali. Per questo motivo, la SFS intec ha sviluppato e realizzato un sistema informativo on-line per i clienti dell’industria degli utensili da taglio. La nuova offerta di assistenza digitale consente una scelta rapida ed efficace del fissaggio ottimale degli inserti da taglio ribaltabili. Scelta del prodotto con un clic La SFS intec serve i produttori di utensili da taglio ad asportazione di trucioli con un vasto assortimento di viti, elementi di serraggio e relativi cacciaviti altamente resistenti. La fornitura e l’assistenza alla clientela internazionale è affidata al team di vendita organizzato a livello centrale, con sede principale a Heerbrugg. Gli elementi di fissaggio non devono soddisfare solo requisiti meccanici e geometrici, ma sono richieste anche soluzioni efficaci in relazione a una rapida trasmissione delle informazioni sul prodotto. Il costante ampliamento dell’offerta di prodotti adattati ai singoli requisiti della clientela ha portato a un assortimento che comprende oltre 3000 viti speciali ed elementi di fissaggio. La ricerca della «giusta» vite si è quindi trasformata in un processo che implica un considerevole dispendio di tempo. In considerazione della situazione creatasi, si è deciso di sostituire il catalogo finora disponibile in forma cartacea con una soluzione on-line flessibile. L’obiettivo è stato quello di trasferire la trasparenza dell’attuale catalogo in un’applicazione elettronica. Di conseguenza, gli utenti non hanno incontrato alcuna difficoltà nel passaggio della scelta del prodotto su web. Dall’implementazione di questa soluzione on-line, i tempi per la scelta e l’evasione dell’ordine si sono considerevolmente ridotti. Inserendo la password personale ha inizio la selezione automatizzata del prodotto tramite selezione di diversi criteri. Una volta individuato il modello, con un clic del mouse è possibile ottenere informazioni dettagliate sul prodotto prescelto. Ricerca semplificata del prodotto L’accesso al catalogo WSP on-line avviene in Internet tramite la homepage della SFS intec. Inserendo la password personale ha inizio la selezione automatizzata del prodotto tramite la selezione di diversi criteri, quali diametro, lunghezza, filettatura ed angolo. Grazie alla possibilità di una delimitazione graduale, l’utente visualizza una quantità limitata di prodotti WSP idonei. Quando viene trovato il modello giusto, con un clic del mouse è possibile ottenere informazioni dettagliate sul prodotto scelto. Dopo avere definitivamente selezionato il dispositivo di fissaggio richiesto, è possibile inoltrare direttamente la richiesta tramite e-mail all’incaricato responsabile della SFS intec. La standardizzazione del processo di selezione elettronico consente di sfruttare elevati vantaggi potenziali. Grazie all’aggiornamento dei dati, l’utente dispone di un optimum di basi informative. Il modo di ricerca intuitivo permette di trovare la vite WSP adatta entro brevissimo tempo. Inoltre, grazie al sistema di richiesta di prodotti on-line, la SFS intec consente ai propri clienti uno sviluppo più rapido - e quindi più economico - di nuovi utensili da taglio. La sostituzione del catalogo tradizionale con un sistema di selezione elettronico garantisce una scelta efficace delle viti adatte per gli inserti da taglio ribaltabili. L’assistenza ai clienti – I vantaggi del catalogo WSP on-line in breve Reperimento efficace dei dispositivi di fissaggio desiderati Disponibilità di informazioni supplementari sul prodotto Aggiornamento costante dei dati Risposta immediata alle richieste sui prodotti 15 Gerald Just, AutomotiveProducts / [email protected] Buon divertimento … Nel quadro del facelift della Golf IV, anche le griglie degli altoparlanti, montate nella zona del cosiddetto «triangolo dello specchietto», sono state sottoposte a un’accurata rielaborazione. La SFS intec, in stretta collaborazione con la Volkswagen, è riuscita a sfruttare i vantaggi fondamentali di una struttura in materia plastica - minor peso, montaggio semplificato e costi ridotti per lo sviluppo di questo complesso componente. Per garantire la competitività dei propri prodotti, la Volkswagen mette in atto opportuni provvedimenti a tutti i livelli della linea di produzione. L’obiettivo è sviluppare, entro tempi brevi, modelli quanto più possibile unici nel loro genere, con una qualità di esecuzione elevata e a bassi costi. A tale riguardo, si nota una sostituzione sempre maggiore delle parti in metallo con efficienti soluzioni in materie plastiche. Una tendenza che persegue la simbiosi fra economicità del prodotto, utilizzo ottimale dei materiali e adeguamento della tecnica costruttiva a fronte della massima idoneità al riciclaggio. Un prodotto con la musica dentro In fase di elaborazione dei primi studi di progetto CAD, la grande sfida consisteva nel riuscire a unire efficacemente il particolare in materia plastica all’elemento portante esistente. A tale scopo, era necessario soddisfare i requisiti di un design perfezionato e, al contempo, ottenere la resistenza meccanica richiesta. Questo aspetto si è rivelato decisamente importante soprattutto nell’ambito dei tweeter. La griglia infatti deve possedere pareti molto sottili per poter trasmettere perfettamente i toni alti dell’altoparlante. Per superare con successo il cosiddetto «test della sfera», la SFS intec ha sviluppato una particolare struttura di appoggio esagonale. Inoltre, per questo progetto è stato utilizzato un materiale dotato di ottima scorrevolezza. Grazie alle numerose esperienze maturate dalla SFS intec nell’ambito della tecnica di montaggio, già in fase di progettazione è stato possibile tenere conto di tutti i fattori essenziali ai fini di una facilità di montaggio. Questo consente di inserire ed estrarre la nuova griglia in plastica con semplicità. Un considerevole risparmio dei costi Per la Volkswagen, il passaggio ad una griglia in plastica ha avuto effetti positivi anche nell’ottica di una riduzione dei costi. Grazie alla nuova soluzione, ora si può fare a meno dei normali trattamenti richiesti dalla tradizionale griglia in lamiera perforata, come la verniciatura e l’applicazione di materiale per l’attenuazione di eventuali rumori dovuti a vibrazioni. L’eliminazione del processo di verniciatura ha anche avuto origine da considerazioni di carattere ambientale: è così possibile riciclare la griglia degli altoparlanti insieme ad altri materiali dello stesso tipo utilizzati nell’abitacolo del veicolo. Harald Kuske del reparto Ricerca e sviluppo Progettazione autovetture Rivestimenti interni, maniglie e componenti di montaggio presso la Volkswagen, Wolfsburg, trae un bilancio sulla collaborazione con la SFS intec: Nonostante la considerevole distanza geografica tra Wolfsburg e Korneuburg, è possibile definire esemplare l’attività di sviluppo svolta in comune. I progetti comuni e il relativo scambio di know-how consentono di sfruttare grandi potenziali per la riduzione dei costi e l’ottimizzazione dei prodotti. La SFS intec mette a disposizione dei propri clienti una serie di servizi impressionante. Grazie alla competenza nell’engineering, alla prototipazione rapida, alla fabbricazione integrata di utensili e alle vaste possibilità di prova nel laboratorio fisico, siamo stati in grado di dare vita al progetto con una visione d’insieme fin dall’inizio. Dall’estate 2001 sui nostri modelli di Golf vengono montate le nuove griglie per altoparlanti. La collaborazione con gli specialisti della SFS intec ha dato ottimi risultati. Per questa ragione, affideremo a questo esperto partner fornitore anche lo sviluppo del diaframma degli altoparlanti per il prossimo modello di Golf V. Il componente per la protezione delle membrane dell’altoparlante è installato nel cosiddetto «triangolo dello specchietto» della portiera. Per lo sviluppo della griglia degli altoparlanti per la VW Golf, la Society of Plastics Engineers (SPE), Europa centrale, ha insignito la SFS intec con una delle cinque onorificenze nel settore Body Interior (finiture interne). 17 Lennard Spirig, FasteningSystems / [email protected] Il ponte per il Sudamerica L’aeroporto Barajas di Madrid si prepara a diventare il crocevia europeo per voli diretti verso le città dell’America Latina. Anche la SFS intec, con i suoi prodotti, è rappresentata in quello che il primo ministro Aznar ha definito «il più ambizioso progetto d’infrastruttura nella storia della Spagna». L’aeroporto Barajas registra un movimento sempre maggiore di passeggeri, non da ultimo per la funzione di ponte che esplica tra l’Europa e il Sudamerica. Potenziando le proprie capacità dagli attuali 34 milioni di passeggeri a 70 milioni di passeggeri annui, l’aeroporto madrileno si assicura il suo posto nel futuro. Uno dei più grandi cantieri d’Europa La realizzazione della copertura, che consiste di profili di alluminio tridimensionali Kalzip®, è stata affidata alla Corus Bausysteme GmbH, produttore leader di sistemi di tetti e facciate con sede a Coblenza. La Corus produce i profili per i nuovi terminal con sistema justin-time all’interno di stabilimenti di produzione mobili che si trovano in loco. Gli oltre 200.000 m2 di copertura vengono installati da più di 150 montatori dipendenti del subappaltatore madrileno Cubierta Munoz su incarico della SACYR S.A. e del Gruppo Dragados. Nell’ambito dell’enorme cantiere vengono utilizzati apparecchi di posa, oltre a più di 2,5 milioni di viti della SFS intec. In pochi secondi, con la vite SDK3, le speciali clip Kalzip® vengono bloccate direttamente sul solaio di lamiera garantendo un fissaggio ottimale del profilo Kalzip®. Con l’ausilio di una bordatrice, le guide profilate vengono quindi sigillate tramite piegatura della lamiera, mantenendo tuttavia una caratteristica di traspirabilità. La vite giusta – al posto giusto Il colossale progetto rappresenta una sfida estrema per le capacità delle imprese coinvolte. In virtù della stretta collaborazione che la SFS intec intrattiene con OEM e grazie ai responsabili di commesse operanti in paesi diversi, per i grandi progetti internazionali i prodotti e le prestazioni della SFS intec vengono presi volentieri in considerazione. Un intenso lavoro preparatorio nella fase di pianificazione del progetto, combinato ad una rete locale globale e ad una logistica efficiente, garantisce ai clienti di tutto il mondo la migliore assistenza per il coordinamento e l’esecuzione. «Satelite» e «Principal», i nuovi terminal dell’aeroporto internazionale di Madrid in fase di realizzazione. L’edificio principale consta di 240 moduli e presenta una lunghezza di 1,2 chilometri. Il punto più largo della nuova costruzione misura 290 metri. I profili di alluminio vengono sollevati e collocati sulle clip speciali Kalzip® preassemblate. Resoconto di Ralf Bracht, istruttore Kalzip® presso Corus Bausysteme GmbH Il nostro team Kalzip®, composto di 8 membri, lavorerà ininterrottamente all’aeroporto Barajas di Madrid per un anno circa. Per garantire un buono svolgimento della produzione delle lastre profilate in alluminio con i nostri efficienti rollformer mobili, promuoviamo inoltre con seminari e dimostrazioni pratiche in loco un utilizzo a regola d’arte dei prodotti usati per costruire il tetto. Inoltre, siamo referenti della ditta preposta alla posa per questioni organizzative e procedurali. Sono in stretto contatto con la SFS intec per quanto riguarda il montaggio delle nostre clip speciali ed il flusso di merci. Il supporto tecnico e logistico degli specialisti di Heerbrugg, nonché l’organizzazione locale del mercato, sono efficaci e di grande utilità. Lo stesso vale anche per i prodotti SFS intec utilizzati. La sottostruttura del tetto fornito dalla Corus Bausysteme viene fissato con viti SD5 irius®, i cui vantaggi consistono principalmente nella semplicità d’uso e nella straordinaria penetrazione. Per il fissaggio delle nostre clip speciali abbiamo consigliato al cliente la vite SDK3, che si distingue per un utilizzo rapido e razionale e che soddisfa i massimi requisiti. Il sistema di fissaggio SDK, studiato in modo specifico per nostre esigenze, garantisce l’efficienza richiesta dalle dimensioni e dalla complessità del cantiere. Il fissaggio delle clip viene enormemente semplificato dal montaggio diretto e soddisfa ogni esigenza relativa alla sicurezza della sede della vite. Il dispositivo SDK con inserto a testa quadra viene fissato saldamente nell’adattatore. Il taglio del perno dell’azionamento conferma al montatore l’avvenuto fissaggio corretto e sicuro della clip in alluminio Kalzip®. Con il sistema SDK, il procedimento di montaggio, solitamente a più fasi con la tecnica di chiodatura, viene ridotto a una sola operazione. Questo consente un risparmio di tempo superiore al 50% per il fissaggio della clip ed elimina inoltre l’impiego di diversi componenti di attrezzatura. È una soddisfazione lavorare ai nuovi terminal dell’aeroporto di Madrid e poterne osservare quotidianamente i progressi. Anche perché mi posso affidare alla SFS intec, a sistemi di fissaggio efficienti e moderni, ad utensili conformi ai requisiti e ad una logistica fortemente produttiva. 19 Marcello Piccirillo, Electrical Components Industry/ [email protected] Process loading … Oggi, gli enormi volumi dei sistemi di back-up ed archiviazione rendono indispensabili streamer ad alto rendimento. Grazie allo standard Ultrium recentemente introdotto, in futuro le aziende potranno usufruire di una tecnologia di memorizzazione unitaria. Nel cuore del nuovo drive sono installati diversi componenti SFS intec. Massima precisione Ultrium è un nuovo formato aperto per storage su nastro che nei prossimi dieci anni costituirà la risposta agli elevati e sempre maggiori requisiti richiesti alla memoria di massa. Sviluppato dai tre produttori leader Hewlett-Packard, IBM e Seagate, il sistema consente di standardizzare a lungo termine le tecnologie di backup in ogni settore aziendale. La condizione fondamentale per garantire l’integrità dei dati in presenza di un’elevata densità di traccia è un posizionamento sempre accurato delle testine di lettura e scrittura sulla giusta traccia. Altrettanto elevati sono i requisiti posti ai fornitori selezionati in relazione a precisione e affidabilità dei componenti necessari. La fiducia come condizione fondamentale La collaborazione tra l’ex Philips Consumer Electronics (oggi Jabil Circuit Austria GmbH) e la SFS intec risale già a oltre 15 anni fa e, nel corso degli anni, si è costantemente approfondita con la realizzazione di progetti comuni. Per la Philips nella scelta del partner di sviluppo adatto sono stati determinanti il rapporto di fiducia esistente e il solido know-how della SFS intec nel campo dello stampaggio a freddo e della sinterizzazione. Alla fine del 1997, furono presentati alla SFS intec i primi progetti del nuovo sistema innovativo e, al contempo, le fu affidata la realizzazione dei relativi studi di fattibilità. Innanzitutto, si trattava di sviluppare, oltre ai componenti centrali per l’unità di lettura, costituiti da due particolari sinterizzati, un particolare stampato asimmetrico, quindi di accordare tra di loro gli elementi così elaborati. Dopo un’intensa fase di sviluppo, il team di progetto ha potuto finalmente presentare i primi particolari in serie per l’esecuzione di test. Una gestione unica dei più svariati processi Per ottenere un componente pronto per il montaggio sono necessari diverse fasi di lavorazione, che la SFS intec è in grado di gestire autonomamente e in toto. Il processo di produzione comprende, oltre al procedimento di estrusione a freddo e di sinterizzazione, anche operazioni meccaniche complementari ed un successivo trattamento termico e superficiale. Le strette tolleranze richieste per i particolari sinterizzati sono inoltre rese possibili da operazioni di taratura integrative. I componenti centrali in ferro dolce magnetico contribuiscono, grazie alle loro caratteristiche, ad una memorizzazione affidabile dei dati contenuti nello streamer. La complessa funzione dei componenti richiede, nel processo di sinterizzazione, un grado di purezza estremamente elevato. Christian Hobiger, Purchasing & Supply Base Manager presso la Jabil Circuit Austria GmbH, riferisce sulla collaborazione con la SFS intec: Dopo la presentazione dei campioni, avvenuta con successo, è stato soltanto nello svolgimento del progetto che ci si è resi conto di quanti fattori d’influenza diversi sia necessario tenere in considerazione per i diversi processi. L’elevata complessità dei singoli componenti ha richiesto una prolungata fase durante la quale abbiamo dovuto ottimizzare particolari e processi fino a renderli pronti per la produzione in serie. Attraverso un’intensa collaborazione di partnership, siamo stati in grado di ottimizzare i processi e di ottenere la qualità di fornitura necessaria. Alla fine, è questo che conta! Avvitamento specifico a seconda dei casi Oltre ai componenti centrali, il drive comprende anche un ampio spettro di viti speciali. Ogni collegamento è stato valutato singolarmente durante la fase di progettazione ed è stato ottimizzato con test di avvitamento presso il laboratorio sperimentale della SFS intec. Grazie al vasto assortimento di viti autofilettanti e elementi di fissaggio speciali rivestiti, per ogni situazione applicativa è stato possibile elaborare una soluzione su misura e quindi garantire un’alta sicurezza di funzionalità. Grazie al know-how maturato in anni di esperienza nel campo della tecnica di avvitamento, la SFS intec ha potuto infine affermarsi come fornitore esclusivo di tutte le viti necessarie. Squadra vincente non si cambia Il nuovo standard deve soddisfare efficacemente tutti i requisiti relativi alla sicurezza dei dati, non solo nel breve, ma anche nel lungo termine. Questo naturalmente richiede una costante evoluzione del sistema. Per questa ragione, la prossima generazione di prodotti è già in fase di elaborazione. Il dialogo attivo tra gli esperti coinvolti consente di ridurre i tempi di sviluppo e di raggiungere una maggiore comprensione dei requisiti funzionali. È chiaro che diventa di fondamentale importanza non cambiare i team impegnati in questo lavoro su entrambi i fronti, mentre è possibile sfruttare ed implementare integralmente per il futuro le preziose esperienze della prima generazione. Vite autofilettante speciale con filettatura ultrafine per un’esatta regolazione dell’unità di lettura. 21 René Büchel, Leitung QM / [email protected] ISO/TS 16949 – lo standard di qualità del futuro Lo standard di qualità ISO/TS 16949, riconosciuto in campo internazionale, riassume i requisiti richiesti in tutto il mondo per i sistemi di gestione della qualità nell’industria automobilistica, creando un collegamento tra un’ottimale qualità dei prodotti e la massima soddisfazione dei clienti. Dalla fine dello scorso anno, anche la SFS intec AG, con ufficio centrale a Heerbrugg, soddisfa gli elevati requisiti del sistema di qualità riconosciuto a livello globale. Una combinazione di sicurezza e qualità La SFS intec è stata una tra le prime aziende svizzere a sottoporsi alla certificazione in conformità alla norma ISO/TS 16949 nei settori AutomotiveProducts e IndustrialProducts. La ISO/TS 16949 è una nuova norma realizzata dall’industria automobilistica internazionale che riunisce ed amplia gli elevati requisiti delle norme QS 9000 e VDA 6.1. esistenti. La relativa certificazione rappresenta quindi per il momento il massimo riconoscimento qualitativo per subfornitori dell’industria automobilistica. Obiettivo di questo standard internazionale è lo sviluppo durevole di un sistema di gestione della qualità globale. La nuova norma, oltre che sulla garanzia della qualità dei prodotti, si focalizza soprattutto sull’erogazione di prestazioni da parte dell’intera azienda che abbiano come obiettivo la massima soddisfazione dei clienti. A tale riguardo, a tutti i livelli della linea di produzione si richiede un miglioramento continuo, con particolare accento sulla necessità di prevenire eventuali errori. La soddisfazione del cliente quale criterio principale Con la certificazione, le aziende dimostrano di avere il pieno controllo delle diverse discipline di un complesso sistema di gestione e di rispettare i requisiti dell’industria automobilistica grazie a una programmazione aziendale strategica un’attenzione continua rivolta al processo di miglioramento un conseguimento garantito delle condizioni definitive per la produzione in serie I nuovi requisiti qualitativi consentono di ottenere, oltre una capacità di processo stabile ad un tasso di errore molto basso, anche processi una riduzione di sprechi e dispersioni nella catena di evolutivi decisamente più rapidi e quindi una reazione fornitura immediata ai cambiamenti nelle richieste dei clienti. un’ottimizzazione della linea di produzione. Un ulteriore aspetto sostanziale è rappresentato dalle rigorose prescrizioni relative alla produzione di Grazie all’implementazione efficace della norma particolari rilevanti dal punto di vista della sicurezza. ISO/TS 16949, la SFS intec è nelle migliori condizioni per garantire anche in futuro straordinari vantaggi - e quindi creare la base di un’elevata soddisfazione della clientela - con i propri prodotti e prestazioni. Informazioni utili con un semplice clic … Disponibili all’indirizzo www.sfsintec.biz Per aumentare l’utilità della nostra homepage a favore dei partner di mercato, abbiamo messo in atto una rielaborazione di tipo sostanziale della nostra presenza in Internet. La nuova struttura del nostro sito web agevola l’accesso alle diverse offerte informative e di servizi relative ai prodotti ed ai settori della SFS intec. La nostra nuova homepage offre inoltre: una chiara e rapida panoramica della gamma di prestazioni della SFS intec le ultime novità relative a fiere, nuovi prodotti, ecc. preziosi aiuti sotto forma di direttive di progettazione e dimensionamento la possibilità di scaricare opuscoli e contributi tecnici. Venite a visitarci. Ne saremo lieti! 23 Elenco degli indirizzi della SFS intec: Società di distribuzione nazionali Produzione SFS intec GmbH Wiener Str. 29 AT-2100 Korneuburg [email protected] SFS intec Kft. Vásártér 18 HU-9241 Jánossomorja [email protected] SFS intec GmbH Wiener Str. 29 AT-2100 Korneuburg [email protected] SFS intec Inc. Oakville Service Center 880 Cranberry Court CA-Oakville, Ontario L6L 6J7 [email protected] SFS intec s.p.a. Via Monti 24 IT-33074 Fontanafredda PN [email protected] SFS intec Inc. Oakville Service Center 880 Cranberry Court CA-Oakville, Ontario L6L 6J7 [email protected] SFS intec Ltd. 153 Kirkstall Road GB-Leeds, LS4 2AT [email protected] SFS intec AG, Presswerk Rosenbergsaustrasse 10 CH-9435 Heerbrugg [email protected] SFS intec Kft. Vásártér 18 HU-9241 Jánossomorja [email protected] SFS intec AG, Sinterwerk Rosenbergsaustrasse 10 CH-9435 Heerbrugg [email protected] SFS intec s.p.a. Via Monti 24 IT-33074 Fontanafredda PN [email protected] SFS intec AG, Kunststoffwerk Schöntalstrasse CH-9450 Altstätten [email protected] SFS intec Inc. 5201 Portside Drive US-Medina, OH 44256 [email protected] SFS intec s.r.o. Hrubá Skála - Hnanice CZ-512 63 Rovensko p.T. [email protected] SFS intec Inc. Spring St. & Van Reed Rd. PO Box 6326 US-Wyomissing, PA 19610 [email protected] SFS intec AG Rosenbergsaustrasse 10 CH-9435 Heerbrugg [email protected] SFS intec AS Solheimveien 44 NO-1473 Lørenskog [email protected] SFS intec Sp.z o.o. ul. Torowa 6 PL -61-315 Poznan [email protected] SFS intec s.r.o. Hrubá Skála - Hnanice CZ-512 63 Rovensko p.T. [email protected] SFS intec Sucursal em Portugal Rua Vasco da Gama 5b Infantado PT-2670-395 Loures, Portugal [email protected] SFS intec GmbH & Co. KG In den Schwarzwiesen 2 DE-61440 Oberursel/TS [email protected] SFS intec AB Friledningsgatan 3 SE-72137 Västerås [email protected] SFS intec Oy Eesti filiaal Madara 31 EE-10613 Tallinn, Eesti [email protected] SFS intec s.r.o. Bojnická 20 SK-831 04 Bratislava [email protected] SFS intec E. y F. S.A. P.I. Los Rosales C/Fragua, 1 OF. 2105 ES-28933 Mostoles (Madrid) [email protected] SFS intec s.p.a. Irtibat Bürosu Faziletli Sokak Çiçek Apt. 5/1 TR-Bakirköy-Istanbul [email protected] SFS intec Oy Tarrantie 4 FI-08500 Lohja as. [email protected] SFS intec SAS 39 rue Georges Méliès BP 55 FR-26902 Valence Cedex 9 [email protected] QBM Distributors Ltd. Geldered Road Birstall GB-Batley West Yorkshire, WF17 9QD [email protected] SFS intec Ltd. 153 Kirkstall Road GB-Leeds, LS4 2AT [email protected] SFS intec Inc. 5201 Portside Drive US-Medina, OH 44256 [email protected] SFS intec Inc. Spring St. & Van Reed Rd. PO Box 6326 US-Wyomissing, PA 19610 [email protected] * Schwarz Verbindungssysteme GmbH Im unteren Ried 7 DE-75382 Althengstett © SFS intec 2003 / Salvo modifiche tecniche GMi 8.04.03 I / Stampato in Svizzera SFS intec AG, Kunststoffwerk Schöntalstrasse CH-9450 Altstätten [email protected] SFS intec SAS 39 rue Georges Méliès BP 55 FR-26902 Valence Cedex 9 [email protected] * partecipazione al 50% SFS intec AG Rosenbergsaustrasse 10 CH-9435 Heerbrugg Svizzera www.sfsintec.biz [email protected] Modulo di risposta via fax Compilare il seguente modulo in ogni sua parte e rispedirlo alla nostra sede tramite posta o fax al numero +41 71 727 56 99 . Grazie per la Vostra collaborazione! Mittente: Ditta: Nome: Funzione: Telefax: E-Mail: Settore: Contenuto Come giudica l’attuale edizione di «Realizzazioni»? Esprimere una valutazione in una scala compresa tra 1 (molto buono) e 4 (scadente). Impressione generale Rilevanza data alle realizzazioni Utilità e valore informativo Comprensibilità 1 2 3 4 Desidera continuare a ricevere «Realizzazioni» nella sua forma attuale? Sì No Argomenti scelti Vorrei che venissero pubblicati più contributi che riguardino direttamente il mio campo d’attività. Sì No Sono interessato anche ad argomenti relativi ad altri rami d’attività. Sì No Le interesserebbe redigere un resoconto sulla realizzazione di un progetto comune? Sì No Utilità «Realizzazioni» circola tra i collaboratori della Sua azienda o del Suo settore? Sì No Desidera continuare a ricevere «Realizzazioni» a suo nome o in futuro la pubblicazione dovrebbe essere indirizzata ad un’altra persona del Suo ambiente. 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