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Presentazione di G. Margagliotti , gennaio 2011
I Raggi Cosmici G.V.Margagliotti L. Lanceri Dipartimento di Fisica Università di Trieste & Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Sez. di Trieste) 26 Gennaio 2011 1 Apri la tua mano e rivolgila verso l’alto ! Nel tempo impiegato a leggere questa frase circa 20 particelle (per lo più muoni”) la avranno attraversata! I muoni sono creati dai ”Raggi Cosmici”, particelle di vario tipo che dallo spazio esterno entrano nella nostra atmosfera e interagiscono con l’atmosfera stessa e con la Terra 26 Gennaio 2011 2 1912: Scoperta dei ‘Raggi Cosmici’ • Victor Hess volò con un pallone aerostatico a una altezza di 5000 metri • Misurò l’entità della radiazione con un elettroscopio... • ... e trovò che questa aumentava con la quota del pallone • Fu una grande sorpresa perchè si pensava che questa radiazione fosse generata da materiale radioattivo presente nella crosta terrestre • 1926 Millikan introdusse il nome di ’cosmic rays’ (raggi cosmici) 26 Gennaio 2011 3 L’atomo come lo conosciamo oggi [http://www.nobel.se/physics/educational/matter] 26 Gennaio 2011 Quarks Particelle elementari Elettroni (senza struttura interna) 4 Il mondo subatomico nel 1912 Radioattività H. Becquerel M. and P. Curie Raggi cosmici Victor Hess Elettrone J.J. Thomson Protone E. Rutherford Stranezza ! 26 Gennaio 2011 5 Raggi Cosmici: alcune domande • Cosa sono esattamente i Raggi Cosmici ? • Dove e come vengono prodotti ? • Come vengono studiati e cosa ci insegnano ? • Possiamo vederli con strumenti semplici ? • Possiamo fermarli ? Sono oggetti isolati ? • Per saperne di più ! e un programma di semplici ma interessanti misure ! 26 Gennaio 2011 6 Cosa sono i Raggi Cosmici ? • Particelle di vario tipo – Particelle cariche • protoni, cioè nuclei di Idrogeno (H+), nuclei di Elio (He++), nuclei più pesanti • elettroni e positroni – Particelle neutre • Fotoni, ( raggi gamma ) • neutrini • Provengono dall’esterno dell’atmosfera terrestre ! – Da dove ? – Dal Sole ? Dalla nostra Galassia ? Da altre Galassie ? • Per capirli ! appassionante lavoro da detective ! 26 Gennaio 2011 7 I raggi cosmici colpiscono l’atmosfera Sommità dell’atmosfera (disegno non in scala) ~ 89% protoni H+ ~ 9% nuclei He++ ~ 1% altri nuclei ~ 1% elettroni e positroni ~ 40 km ~0.1% raggi gamma 26 Gennaio 2011 8 Sciami : cosa arriva al livello del mare? Componente ”soffice” (~1/3) elettroni, positroni e fotoni Protoni e neutroni Per lo più fermati lungo la strada Componente ”dura” (~2/3) muoni 26 Gennaio 2011 9 Energia? Quantità di raggi cosmici • 1 eV = 1.6 x 10-19 Joules 1V 0V e1 volt (1 000 000 000 eV) • Energia cinetica media di una molecola d’aria in questa stanza: " 0.03 eV " 5 x 10-21 J 26 Gennaio 2011 Energia 10 Quantità di raggi cosmici [LEP / CERN] [Tevatron / Fermilab] [LHC / CERN] 26 Gennaio 2011 Energia 11 Da che direzione provengono? • Difficile dirlo, per le particelle cariche (i campi magnetici che incontrano avvicinandosi alla Terra le deviano !!!) Particelle cariche 26 Gennaio 2011 • I Raggi Cosmici primari vengono da tutte le direzioni ! • Le particelle che arrivano sulla superficie terrestre provengono principamente dalla direzione verticale (radiale) (meno atmosfera da attraversare) Raggi gamma 12 Magnetosfera Illustrazione pittorica dell’effetto di un brillamento solare sulla magnetosfera terrestre 26 Gennaio 2011 13 Dove e come vengono prodotti ? Le loro energie possono anche essere molto grandi ! (un raggio cosmico da 1.0!1020 eV Ү 16 J, equivale ad un oggetto di massa = 50 g alla velocità di 25.3 m/s = 91 km/h) Chi fornisce loro queste energie ? • Nel nostro sistema solare ? Dal Sole !? • Nella nostra Galassia ? Da cosa ? • In altre galassie ? Da cosa ? 26 Gennaio 2011 14 ’Fiammata solare’ (solar flare) Quantità di raggi cosmici 10-100 MeV Raramente 1 GeV Aurore Boreali 26 Gennaio 2011 Energia 15 Quantità di raggi cosmici esplosioni di supernovae della nostra galassia 26 Gennaio 2011 Energia 16 Esplosioni di SuperNova Una SuperNova indica la fine esplosiva della vita di una stella massiva ( >10 masse solari); nella nostra galassia circa una SN ogni 50 anni Particelle (protoni e nuclei fabbricati durante la vita della stella) vengono espulsi e poi accelerati nell’onda d’urto che si produce Mentre i fotoni prodotti vanno dritti (*) e in circa 5000÷50000 anni escono dalla galassia, le particelle cariche espulse restano intrappolate dai campi magnetici anche per 10 milioni di anni. [(*) Deviazione relativistica della luce] NEBULOSA DEL GRANCHIO Astronomi cinesi ne registrarono l’esplosione nel 1054 d.c. 26 Gennaio 2011 Questo meccanismo puo’ spiegare gran parte dello spettro di energia dei raggi cosmici (fino a circa 1016 eV) 17 Quantità di raggi cosmici In una particella microscopica è concentrata un’energia pari quasi a quella di una pallina da tennis dopo un discreto servizio: 68 g @ 150 km/h ~ 59 Joules ~ 3.7!1020 eV ? 26 Gennaio 2011 Energia 18 Sorgenti extra-galattiche? • Fenomeni studiati intensivamente: Active Galactic Nuclei (AGN) con buchi neri supermassivi, Quasars, Gamma Ray Bursts ! A sinistra: immagine con radio-telescopio di NGC-4261 (dimensioni: 88000 anni-luce). A destra: ingrandimento del centro (400 anni-luce) ottenuto con Hubble Space Telescope. L’anello al centro e` interpretato come un buco nero gigante con massa superiore a 109 masse solari. 26 Gennaio 2011 19 UHECR (Ultra-high-energy cosmic ray): sciami estesi Uno dei più ampi progetti per lo studio degli sciami estesi è il: ”Pierre Auger Observatory” in Argentina 26 Gennaio 2011 20 Come si studiano e cosa ci dicono ? Anni 1930-1950: Strumenti: camere a nebbia, emulsioni, contatori Geiger, etc. Attualmente: sonde spaziali per l’astrofisica e sistemi estesi al suolo I raggi cosmici hanno permesso di scoprire l’antimateria (positroni), i muoni, i pioni, le particelle ”strane”... 26 Gennaio 2011 21 Possiamo vederli con strumenti semplici ? Luce di fluorescenza 26 Gennaio 2011 Luce Cherenkov 22 Possiamo vederli con strumenti “semplici” ? Rivelatore a scintillatore plastico letto da un fotomoltiplicatore (fototubo) scintillatore plastico guida di luce guida di luce fototubo partitore di tensione 26 Gennaio 2011 23 Altre domande... Utilizzando scintillatori con fototubi, possiamo ad esempio cercare di capire cosa carratterizza i raggi cosmici che arrivano al suolo: • Quanti raggi cosmici ci attraversano ? – Contandoli in un intervallo di tempo! (ci vuole un po di elettronica !) • Se riusciamo a fermarli prima che ci attraversino ? – Contandoli in terrazzo o su un tetto, poi in un aula, o in cantina! o sotto un blocco di materiale assorbitore (cemento, ferro, acqua, etc. !) • Se i raggi cosmici che osserviamo sono oggetti isolati ? – Con due contatori traslati lateralmente si può costruire un piccolo rivelatore di sciami estesi e contare le coincidenze ! • A che velocità viaggiano ? – Con due contatori uno di fronte all’altro, a distanza nota e misurando la differenza temporale fra i segnali che essi danno, per uno stesso raggio cosmico che li attraversa successivamente 26 Gennaio 2011 24 Altre domande... • Che carica e che massa hanno ? – L’utilizzo di campi magnetici noti che ne modifichino la traiettoria permette di risalire al valore del rapporto (carica elettrica)/massa, oltre che al segno della carica. Se per altre vie si può conoscere il valore assoluto della loro carica, allora se ne deduce la conoscenza della loro massa. • Che energia cinetica hanno ? – Le quantità misurate nei modi precedentemente descritti permettono di risalire alla loro energia cinetica. • Sono strutture stabili ? Quanto vivono ? – Arrestando la loro corsa in spessori di opportuni materiali che ne assorbono tutta l’energia cinetica, se ne può osservare l’evoluzione e studiare quindi l’eventuale presenza di prodotti del loro decadimento. 26 Gennaio 2011 25 Alcuni suggerimenti per saperne di più ! • In generale sui Raggi Cosmici: – http://en.wikipedia.org/wiki/Cosmic_ray – http://it.wikipedia.org/wiki/Raggi_cosmici – http://helios.gsfc.nasa.gov/cosmic.html – http://imagine.gsfc.nasa.gov/docs/science/know_l1/cosmic_rays.html – http://images.google.com/images?client=safari&rls=en-us&q=cosmic+rays – http://www.lngs.infn.it/lngs_infn/index.htm?mainRecord=http://www.lngs.infn.it/lngs_infn/ contents/lngs_en/public/educational/physics/cosmic_rays/ – http://ngdc.noaa.gov/stp/solar/cosmicrays.html – http://spidr.ngdc.noaa.gov/spidrvo/viewdata.do?docname=CRI • Ricerche dirette e indirette condotte da ricercatori del Dipartimento di Fisica e nella Sezione INFN di Trieste: – http://physics.univ.trieste.it/Ricerca/settfns.php – http://physics.univ.trieste.it/Ricerca/fpesenzaa.php – http://agile.asdc.asi.it – http://www.esa.int/esaSC/120398_index_0_m.html – http://aliceinfo.cern.ch/Public/Welcome.html • Un libro quasi introvabile: B.Rossi, “I raggi cosmici”, Einaudi _ PbE (1971) 26 Gennaio 2011 26 Qualche informazione pratica per effettuare misure interessanti sui Raggi Cosmici • Contatori a scintillazione • Tubi fotomoltiplicatori • Un po di elettronica • Un possibile programma di misure 26 Gennaio 2011 27 Contatori a scintillazione Scintillatori plastici Fisica nucleare: ! fisica dello scotch 26 Gennaio 2011 28 Studenti di una scuola superiore assemblano in classe il circuito elettronico di un rivelatore per raggi cosmici, con la supervisione di ricercatori del FNAL (Fermi National Accelerator Laboratory, Illinois, USA) Photo Credit: Pote Pothongusan, Cape Henry Collegiate School 26 Gennaio 2011 29 Tubi fotomoltiplicatori 26 Gennaio 2011 30 Un po di elettronica: discriminatori! Ampiezza (V) Tempo (ns) 26 Gennaio 2011 31 ! e coincidenze Ampiezze segnali Asse del tempo 26 Gennaio 2011 32 Un ambizioso programma di misure ! • Una buona configurazione: due scintillatori separati, ciascuno “visto” da due fototubi contemporaneamente • Misure preliminari di messa a punto: – Trovare le tensioni di lavoro dei PM (“curve di tensione” e “pianerottolo” !) – Trovare le coincidenze (“curve di ritardo”) – Ottimizzare le soglie sui discriminatori (“rapporto s/n”) • Misure vere e proprie: – Conteggi (“telescopio”) in coincidenza per rivelare singole particelle, con diversi angoli rispetto alla verticale e diverse accettanze d’angolo solido ! – Con spessori di diversi materiali assorbitori opportunamente posizionati, si possono studiare anche l’energia dei raggi cosmici e la loro vita media ! – Conteggi in coincidenza per rivelare “sciami”! – Misure di tempo di volo ! • Strumento di lavoro essenziale: il “libro di bordo” o “log-book”! – Scrivere tutto quello che si fa, che si osserva, che si misura, indicando data, ora, caratteristiche della strumentazione, e ! nome di chi scrive !!! 26 Gennaio 2011 33 Cosa cercheremo di fare quest anno ! • Due scintillatori separati, ciascuno visto da un solo fototubo • Misure preliminari di messa a punto: – Tensione di lavoro dei PM (Pianerottolo e osservazione segnali con oscilloscopio) – Coincidenze e curve di ritardo , aiutati dall’oscilloscopio ! – Ottimizzazione soglie discriminatori (“rapporto s/n”) • Misure vere e proprie: – Conteggi (telescopio) in coincidenza per rivelare particelle lungo la verticale e inclinati a diversi angoli, e con diverse accettanze di angolo solido ! (verifica della casualità di arrivo dei raggi cosmici) – Conteggi in coincidenza per rivelare piccoli sciami – Se rimane tempo ! misure di tempi di volo con curve di ritardo per dedurre la velocità dei raggi cosmici rivelati • Redazione log-book ; scrittura, con l’aiuto degli insegnanti, di una relazione finale che illustri quanto fatto, i risultati ottenuti e un’analisi di cosa da questi si può dedurre sui “raggi cosmici” ! 26 Gennaio 2011 34 Qualcos altro ! 26 Gennaio 2011 35 Angolo solido L3 > L2 > L1 aumentando L diminuisce l angolo solido, quindi anche il numero di particelle contate in uno stesso intervallo di tempo 26 Gennaio 2011 L=v#t conoscendo L e misurando t si ottiene v, e si scopre che spesso v " c, cioè sono particelle veloci quasi quanto la luce, " sono particelle relativistiche! 37 Effetto Cherenkov 26 Gennaio 2011 38 26 Gennaio 2011 39