Biocopac-plus Life: una vernice sostenibile dalle bucce di pomodoro
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Biocopac-plus Life: una vernice sostenibile dalle bucce di pomodoro
“BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 GIORNATA DI STUDIO IMBALLAGGIO D D’ACCIAIO ACCIAIO - Ambiente e sicurezza alimentare Rimini, 5 novembre 2014 Biocopac-plus Life: una vernice sostenibile dalle bucce di pomodoro per l’imballaggio metallico Angela Montanari e Ilaria Cigognini Stazione Sperimentale p pper l’Industria delle Conserve Alimentari “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Dipartimento Imballaggi di SSICA Il dipartimento Imballaggi si occupa di materiali e di imballaggi rigidi e flessibili sotto il profilo tecnologico e igienico sanitario, sanitario per supportare ll’industria industria nella realizzazione di confezioni sicure, che garantiscano le caratteristiche qualitative e igieniche del prodotto alimentare per l’intera vita commerciale. INNOVAZIONE SICUREZZA SOSTENIBILITA QUALITA “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Towards a circular economy: A zero waste programme for Europe Communication from the commission to the European parliament SSICA sta sviluppando il d alcuni l i progetti europei relativi alla valorizzazione di sottoprodotti p industriali Circular economy systems keep the added value in products as long as possible and eliminate waste. “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 • FP7-SME-2011-1 GA 286446 Biocopac: “ Development of tomato bio-based coating from tomato processing waste intended for metal packaging” Obiettivi: Sviluppo di una vernice naturale a partire dalle bucce degli scarti di pomodoro. Risultati: è stato messo a punto e brevettato il metodo di estrazione della bioresina; è in fase di ottimizzazione e di brevettazione la formulazione della biovernice From … to … •LIFE13 ENV/IT/000590 LIFE Biocopac Plus: “Sustainable bio-based coating from tomato processing by-products for food metal packaging” Obiettivi: Dimostrare la fattibilità tecnica e l’efficacia su scala industriale della produzione della bio-vernice ottenuta dagli scarti di pomodoro. pomodoro Progettazione dell’impianto e suo assemblaggio. Valutazione della resa, dei costi e LCA “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 L’idea partire dai residui di pomodoro per formulare una vernice naturale (BIO) per proteggere scatole e capsule p La sostanza iniziale è la cutina cutina, un componente della cuticola delle bucce da fonti rinnovabili Ognii anno nell’EU-27 O ll’EU 27 sono prodotti d tti più di 200,000 tonn di scarti solidi di bucce e semi • • • al’imballaggio rigido E’ previsto che il mercato globale dell’imballaggio metallico arrivi a $820 bilioni nel 2016 La cutina L ti è un biopolimero bi li poliestere li t interesterificato. i t t ifi t Si tratta di una biomolecola, che potenzialmentecould può sostituire il petrolio per la sintesi dei polimeri Il p principale p componente p della cutina del ppomodoro è l’acido n,16 , dihydroxyhexadecanoic y y dove l’isomero 10 è largamente dominante “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 I vantaggi La vernice bio-based che stiamo sviluppando risponde alle esigenze di una produzione d i sostenibile t ibil e sicura i per il consumatore t i diversi in di i modi: di i sottoprodotti dell’industria del pomodoro per produrre una vernice verde per l’imballaggio alimentare; • Riutilizzando • Riducendo gli scarti di pomodoro in conformità con le linee guida riportate nella direttiva rifiuti 2008/98/EC; • Producendo una vernice naturale sicura p per il consumatore. La sicurezza dell’imballaggio e dei materiali di imballaggio è un tema di grande attualità, cruciale per l’intera filiera agro-alimentare; • Fornendo un contenitore metallico sicuro e riciclabile •Implementando la ricerca nel settore dei biomateriali utilizzati per packaging alimentare “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 1st step: Caratterizzazione delle bucce Residui di pesticidi In tutti i campioni p analizzati non sono state rilevate concentrazioni significative Composizione nutrizionale dei campioni p analizzati Chiesa ‐ Rodolfi: 2‐08‐2011 Martinete: July 2011 % Humidity 57,84 % Fat 76,02 % Humidity 55,08 % Ash % Fat 76,62 % Ash % Protein 0,37 0,89 78,90 3,16 % Protein % Carbohydrates % Dietetic fiber 75,40 20,04 % Cellulose 19,56 Chiesa ‐ Rodolfi: 1‐09‐2011 0,36 0,70 2,28 56,62 74,63 % Ash 80,21 19,87 1,00 3,82 ‐ < QL (Lower the limit of quantification) 67,59 % Fat 80,59 % Ash % Protein % Carbohydrates % Dietetic fiber % Cellulose % H idi % Humidity % Protein 0,69 % Dietetic fiber Martinete: August 2011 % H idit % Humidity % Fat % Carbohydrates 0,44 81,18 0,72 % Cellulose 2,94 % Carbohydrates % Dietetic fiber % Cellulose 15,32 Chiesa ‐ h Rodolfi: 24‐09‐2011 d lf Martinete: September 2011 b % Humidity 62,09 % Fat 69,33 1,01 79,19 24,74 4,62 % Fat 78,48 % Ash % Protein % Protein % Carbohydrates % Dietetic fiber % Cellulose Metalli pesanti Sono stati quantificati soltanto rame e stagno, gli altri metalli pesanti erano al di sotto del limite di quantificazione dello strumento di misura (ICP – JY 2000) % Humidity 60,63 % Ash 0,31 mg/kg Permetrine Fluvalinate ‐ tau(I+II) Cipermetrine Chlorpirifos Methyl Chlorpirifos Chiesa‐Rodolfi: 2‐08‐2011 0,01 ‐ ‐ ‐ ‐ Chiesa‐Rodolfi: 1‐09‐2011 ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Chi Chiesa‐Rodolfi: 24‐09‐2011 R d lfi 24 09 2011 ‐ 0 05 0,05 ‐ ‐ ‐ Martinete: July 2011 ‐ ‐ 0,32 0,27 ‐ Martinete: August 2011 ‐ ‐ 0,08 0,26 ‐ Martinete: September 2011 ‐ ‐ 0,16 1,19 0,01 80,99 0,35 0,47 2,39 18,30 ppb Sn % Carbohydrates % Dietetic fiber % Cellulose 120,00 120 00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 2nd step: Metodo di estrazione Il metodo di estrazione della cutina è stato ottimizzato nelle seguenti fasi Solubilization of the tomato peels in alkaline solution Thermal treatment Filtration Acidification Centrifugation Raw cutin Cutina dopo separazione per centrifugazione “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Caratterizzazione della Cutina estratta Analisi chimica: •Metalli pesanti(Al, As, Cd, Co, Cr, Cu, Fe, Hg, Mn, Mo, Ni, Pb, Sb, Si, Sr, V, Zn): <10ppb •Residui pesticidi assenti •Zuccheri totali< 0.1% •Fibra totale<0.1% •Assenza di contaminazione microbiologica 100.0 90 80 676.47 723.65 70 1514.79 60 %T 50 834.37 3248.96 40 1461.86 1403.33 1105.99 1045.73 1630.00 30 1168.40 20 2851.66 1703.10 10.0 4000.0 3000 2000 1500 cm-1 1000 650.0 Analisi A i i FTIR Tutti i campioni di cutina ottenuti nei diversi test presentavano il picco caratteristico di un ac.grasso g alifatico a 1702 cm-1 “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Caratteri a ione della Cutina Caratterizzazione C tina estratta GCounts cutina.xms TIC Search 50.0:600.0> 100% Spectrum1A BP: 73.2 (1.598e+9=100%), cutina.xms 73.2 1.598e+9 22.452 min, Scan: 2143, 50.0:600.0>, RIC: 3.605e+10 273.4 1.335e+9 129.2 1.288e+9 70 75% 81.2 9.880e+8 9880 8 169.2 92 9.195e+8 60 50% 59.1 5.336e+8 50 40 25% 57.2 2.989e+8 10,16 – bishydroxyhexadecanoic acid 0% 275.4 7.414e+8 113.2 6.837e+8 159.2 109.2 5.180e+8 4.423e+8 151.2 107.2 2.357e+8 2.600e+8 S S S SS 274.4 4.707e+8 217.3 9.334e+7 S 276.4 1.614e+8 S Hexadecanoicacid, 10,16-bis[(trimethylsilyl)oxy]-, methyl ester CASNo. 21987-16-6, C23H50O4Si2, MW446 Match 100% BP73.0(999=100%) 34559 in MAINLIB 73.0 999 Si 30 O O Si 273.0 770 75% 20 75.0 500 50% 10 25% 41.0 130 0 275.0 430 95.0 400 103.0 300 81.0 169.0 210 170 83.0 123.0 159.0 100 80 60 244.0 70 O O 274.0 150 0% 10 15 20 25 30 35 40 minutes R.Match: 865, F.Match: 830 100 200 300 400 500 600 m/z Analisi GC-MS Tempo p di ritenzione del p picco principale a 22 min Identificato come 10 16 – bishydroxyhexadecanoic 10,16 acid. Questo composto è il principale componente della cutina del pomodoro Analisi GPC Frazione dominante a tempo di eluizione di 15.6 min Peso molecolare relativo 650 g g/mol ((GPC based on calibration with polystirene standard) Equivalente a un dimero o trimero, se l’unità monomerica della cutina (10,16-bishydroxyhexadecanoic acid) ha peso molecolare di 284 g/mol. “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Ottimizzazione del metodo di estrazione: in laboratorio Su impianto pilota Il metodo di estrazione è riproducibile indipendentemente da L’origine geografica delle bucce Il tipo p di buccia: q qualsiasi tipo, p , anche omogeneizzato g Il metodo funziona anche su bucce dalle quali è strato estratto il licopene La La resa è tra 8-15% sia in laboratorio che su impianto pilota Le bucce esauste possono essere utilizzate per la produzione di biogas con le stesse prestazioni “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 3th step: Produzione Prod ione della resina Per la produzione della resina sono state seguite 2 strade Copolimerizzazione C li i i d ll cutina della ti estratta t tt con monomerii standard t d d per resine i poliesteri e con PEG La cutina estratta è stata miscelata in diversi rapporti sulla miscela monomerica e la resina i risultante i l è stata caratterizzata i in i relazione l i all contenuto solido, lid OH≠, OH≠ A.V. AV e viscosità Buoni risultati con 10÷80% di cutina Omopolimerizzazione della cutina estratta Sono state ottenute resine poliesteri usando la cutina estratta (in diverse condizioni di reazione) i ) e la l resina i risultante i l è stata caratterizzata i in i relazione l i all contenuto solido, lid OH≠, OH≠ A.V. e viscosità Risultati molto buoni “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 4th step: Produzione Prod ione della vernice ernice Partendo da cutina omopolimerizzata, sono stati sviluppati due tipi di coatings Base solvente Base acqua Sono state sviluppate alcune formulazioni per ogni tipo. tipo Diversi reticolanti e additivi sono stati utilizzati per ottimizzarne le prestazioni (patent pending) sono state selezionate due formulazioni Formula A , reticolata con poliisocianato per tutti i substrati metallici Formula B, reticolata con resina fenolica per TFS and alluminio è stata selezionata una formulazione Formula C , reticolata con formaldeide-melammina per alluminio “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Cott ra della vernice Cottura ernice Prima dell’applicazione è stata studiata la cinetica di reticolazione della bio-vernice mediante tecnica DSC Si ottiene un grado di cottura del 98% nelle stesse condizioni di tempo e temperatura delle vernici standard La biovernice bi i può essere applicata li su linea li i d i l senza industriale nessuna modificazione delle linee “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Valutazione delle vernici E’ stata applicata su banda stagnata, TFS e alluminio Sono state studiate S di l proprietà le i à meccaniche i h e chimico hi i fisiche fi i h prima i e dopo d trattamento termico. La vernice è conforma alla legislazione italiana e europea per i MOCA. Ha superato anche i test sensoriali secondo UNI EN 10192/2000 “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 5th step: Applicazione della vernice e produzione delle scatole Le vernici selezionate sono state applicate manualmente in laboratorio sulle fascette e su fogli A4. La cottura è stata condotta a 200°C per 10 min Le scatole in 2 e 3 pezzi sono state prodotte su linea industriale “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 6th step: Confezionamento con pomodoro e tonno Magazzinaggio a 20 e 37°C I risultati del pack-test sono interessanti e promettenti “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 7) L‘analisi LCA, fatta confrontando la nuova bio-vernice con una vernice standard, standard ha dato risultati veramente sorprendenti: minori emissioni di CO2, pari a 130.7 mg di CO2 evitata per ogni scatola Sulla S lla base dei ris risultati ltati di Biocopac è stata presentata una na nuova n o a proposta BiocopacPlus, nell’ambito del programma Life. “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 LIFE13 ENV IT 00590 / “BiocopacPlus” LIFE13 ENV IT 00590 / “BiocopacPlus” Sustainable bio‐based coating from tomato processing by‐products for food metal packaging Obiettivo principale : Il progetto è orientato all’industrializzazione, focalizzato a dimostrare la fattibilità tecnica e ll’efficacia efficacia su scala semindustriale dei sistemi di estrazione e produzione della cutina attualmente sviluppati a livello di laboratorio. L’obiettivo principale del progetto è la realizzazione di un impianto pilota Il progetto, iniziato lo scorso Giugno, durerà 3 anni Costo totale: € 2.056.045 ( t ib t LIFE+ 50%) (contributo LIFE+: 50%) “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Il Consorzio Organisation Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari Acronym Type Country RTD Performer Italy SSICA SME CFT – Food Technology S.p.A. Italy CFT SME Azienda A i d agricola Virginio Chiesa CHIESA Salchi SALCHI Business activity i i Applied research in the food preservation sector Italy Overall coordinator Technological and hygienic evaluation of the new packaging Manufacturer of industrial lines and machines for the foodpreserving industries Individuation of the components of the prototype pplant, Design and Assembling of the protype plant Farmers Supply of tomato skins , Logistic and tTechnical support and Support in testing integration into bio-refinery Lacquer producer d Formulation and Application off the th new lacquers l Italy SME Role in project “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Le fasi principali del lavoro sperimentale riguardano: Action B.1 : “Specifiche p e requisiti per la realizzazione dell’impianto dell impianto per l’estrazione della cutina e della sua prepolimerizzazione “ Action B.2 : “Progettazione dell’impianto e installazione del prototipo per ll’estrazione estrazione e polimerizzazione della cutina” Action B.4 B4: “Formulazione della biovernice, produzione e analisi” li i” Action A ti B.3 B3: “Collaudo dell’impianto e analisi della cutina estratta” Action B.5 : “Dimostrazione della produzione della biovernice e applicazione con incluso Pack Test” Action B.6 : “Life Cycle Assessment (LCA)” “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Obiettivo della ricerca è la progettazione e realizzazione di un impianto prototipo per l’estrazione della cutina. Capacità dell’impianto pilota : 100Kg/h, equivalente a 10-20% di una futura linea industriale Efficienza di estrazione : contenuto di zuccheri e fibra nella cutina <0.5% Resa di estrazione : 10-15% Si Produttivo Sito P d i : Azienda A i d A Agricola i l Virginio Vi i i Chiesa, Chi Canneto sull’Oglio (MN) “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Conclusioni E’ stato ottimizzato il metodo di estrazione della cutina con elevata riproducibilità e resa in laboratorio. Diverse formulazioni di vernici e resine a base cutina sono state sviluppate e studiate in laboratorio Test di laboratorio hanno mostrato buone proprietà meccaniche e chimiche delle bio-vernici selezionate applicate su banda stagnata, stagnata banda cromata e alluminio; i risultati ottenuti dal Pack Test preliminare sono stati interessanti e promettenti L analisi LCA ha evidenziato la forte diminuzione dell L’analisi dell’impatto impatto ambientale, ambientale in particolare delle emissioni di CO2; Sulla S ll base b d i risultati dei i l i positivi i i i del d l progetto BIOCOPAC sii sta sviluppando il d il progetto LIFE BIOCOPACPlus “BiocopacPlus” Rimini November 5, 2014 Grazie per l’attenzione www.biocopac.eu www biocopac eu www.biocopacplus.eu Enjoy the video at http://www.youtube.com/watch?v=Vz5nCGWKqq0 http://www.euronews.com/2014/09/29/tomatoes with a can do attitude/ http://www.euronews.com/2014/09/29/tomatoes-with-a-can-do-attitude/