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SDS_SLURRY_Rev._00_01.03.2011

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SDS_SLURRY_Rev._00_01.03.2011
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
ESPLOSIVI CLASSE SLURRY
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA
1.1 IDENTIFICATORE DEL PRODOTTO:
NOME ESPLOSIVO: SLURRY
NOME COMMERCIALE: SIGMA 601 – SIGMA 605
1.2 USI PERTINENTI IDENTIFICATI DELLA SOSTANZA O MISCELA E USI SCONSIGLIATI:
I settori di tradizionale impiego del prodotto sono quelli dello scavo di gallerie, dell’estrazione di minerali,
miniere e cave, sbancamenti e scavo trincee, anche sott’acqua, demolizioni e coltivazione delle pietre
ornamentali.
Non utilizzare in ambienti grisutosi.
1.3 IDENTIFICAZIONE DEI FORNITORI:
SEI - Società Esplosivi Industriali S.p.A. Cod. Fisc. / P. IVA / N° Reg. Imp. BS 00274240175
Sede legale:
Via Industriale, 8/D - 25016 Ghedi (BS)
Tel +39 030 90431
Fax +39 030 9031461
E-mail: [email protected]
Sede Amministrativa:
Via Cefalonia, 70 – 25124 Brescia (BS)
Tel +39 030 90411
Fax +39 030 9033127
E-mail: [email protected]
INTER.E.M. S.r.l. Cod. Fisc. / P. IVA / N° Reg. Imp. AL 01611400068
Sede legale:
Via Pirenta, 1 – 15020 Murisengo (AL)
Tel +39 0141 993019
Fax +39 0141 993516
E-mail: [email protected]
Sede Amministrativa:
Via Cefalonia, 70 – 25124 Brescia (BS)
Tel +39 030 90411
Fax +39 030 9033127
E-mail: [email protected]
1.4 NUMERO TELEFONICO DI CHIAMATA URGENTE:
SEI Società Esplosivi Industriali S.p.A. - Brescia: +39 030 90411 (8.30-12.30 / 13.30-17.30)
INTER.E.M. S.r.l. – Murisengo (AL): +30 0141 993019 (8.30-12.30 / 14.00-18.00)
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
2.1 CLASSIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA:
Gli Slurries sono sensibili agli urti e agli sfregamenti. Sono poco sensibili all’azione indiretta del fuoco ma devono
essere trattati comunque con la stessa cautela applicata a qualsiasi esplosivo da mina, possono quindi detonare
o deflagrare sotto l’azione di forti urti e sfregamenti. In caso di esplosione, producono forti sovrappressioni che
possono provocare gravi lesioni (rischio di morte).
I fumi di decomposizione, contengono ossidi di azoto e possono causare irritazioni all’apparato respiratorio ed in
casi gravi, bronchiti ed enfisemi.
In accordo con i criteri di classificazione CE, il prodotto è classificato «ESPLOSIVO»:
R: 2 – 33
S: 15 - 24 – 28 – 33 – 35 - 40 – 41 - 45
Per la descrizione completa, vedere anche Sez. 16 della presente scheda.
2.2 ELEMENTI DELL’ETICHETTA:
R2
R33
S15
S24
S28
S33
S35
S40
S41
S45
UN 0241 ESPLOSIVO DA MINA TIPO E (EXPLOSIVE, BLASTING, TYPE E)
E – ESPLOSIVO (EXPLOSIVE)
Per la descrizione completa, vedere anche la Sez. 16 della presente scheda.
2.3 ALTRI PERICOLI:
Se manipolato impropriamente, il prodotto può provocare esplosioni ed incendi.
3. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
3.1 SOSTANZE:
N.A.
3.2 MISCELE:
Gli slurry (o watergel) sono esplosivi dalla consistenza plastica. Sono miscele esplodenti a base di nitrato
d'ammonio, metilammina nitrata ed altri componenti additivi dispersi in un gel a base acquosa. I watergel
commerciali sono confezionati in cartucce. Sono poco sensibili alla frizione e all'urto e bruciano con difficoltà.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
Composizione
Esplosivo
SIGMA 601
%
Composizione
CAS No.
EC No.
AMMONIO NITRATO
60 ± 1,8
6484-52-2
229-347-8
O
R8
NITRATO DI
MONOMETILAMMINA
(concentrazione 86%)
28 ± 1,1
22113-87-7
244-787-0
F
R1, R10, R36
O
R9
Xn
R22
Tipo
Classificazione
Frasi di Rischio
(R)
PERCOLORATO DI
SODIO
(concentrazione >85%)
4,2 ± 0,13
TENSIOATTIVI
1,3 ± 0,13
68585-47-7
271-557-7
Xi
R38, R41
FARINE VEGETALI
(GUAR)
1,2 ± 0,1
--
235-387-7
Xn
R20/22, R51/53
7601-89-0
231-511-9
Composizione
Esplosivo
Tipo
%
Composizione
CAS No.
EC No.
50,4 + 1,5 - 1
6484-52-2
229-347-8
O
R8
25,8 ± 1
22113-87-7
244-787-0
F
R1, R10, R36
10,5 + 1,1 - 1
7631-99-4
231-554-3
O
R8
4,5 ± 0,4
7429-90-5
231-072-3
F
R10, R14/15
O
R9
Xn
R22
Xn
R20/22, R51/53
AMMONIO NITRATO
NITRATO DI
MONOMETILAMMINA
(concentrazione 86%)
SODIO NITRATO
SIGMA 605
ALLUMINIO
PERCOLORATO DI
SODIO
FARINE VEGETALI
(GUAR)
2,5 ± 0,25
7601-89-0
1,2 ± 0,1
--
Classificazione
Frasi di Rischio
(R)
231-511-9
235-387-7
4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
4.1 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PRIMO SOCCORSO:
Ingestione:
Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione.
In caso di ingestione consultare un medico.
«NON PROVOCARE MAI IL VOMITO»
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
Inalazione:
Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione.
In caso di inalazione dei fumi tossici, consultare un medico.
In caso di incendio, allontanare l'infortunato dalla zona contaminata e tenerlo a riposo in
luogo ventilato o all'aperto. Consultare un medico.
Contatto con la pelle:
Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione.
In caso di contatto dell’esplosivo con la pelle, lavarsi immediatamente ed abbondantemente
con acqua. Consultare il medico.
Contatto con gli Occhi:
Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione.
In caso di contatto dell’esplosivo con gli occhi, lavare immediatamente gli occhi con acqua
corrente per almeno 15 minuti tenendo le palpebre ben aperte.
Consultare un oftalmologo.
4.1.1
Avvertenze per chi presta le prime cure:
Avere l’accortezza prima di prestare aiuto, in base alla situazione di pericolo, di indossare i dispositivi di
protezione individuale utili.
4.2 PRINCIPALI SINTOMI ED EFFETTI, SIA ACUTI CHE RITARDATI:
Evidenti solo in caso di contatto prolungato della persona con l’esplosivo a seguito di un incidente:
− L’inalazione dei fumi in seguito ad incendio ed in alta quantità può causare mal di testa, nausea e vomito.
Simili effetti si possono riscontrare anche per ingestione.
− Contatti ripetuti e intensi dell’esplosivo con la pelle possono causare anche sensibilizzazione, oltre che i già
sopracitati effetti;
− Il contatto con gli occhi può causare irritazione.
4.3 INDICAZIONE DELL’EVENTUALE NECESSITÀ DI CONSULTARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO OPPURE
DI TRATTAMENTI SPECIALI:
In ognuno dei casi sopra descritti, si consiglia l’immediato intervento di un medico (se possibile, mostrandogli le
etichette di pericolo).
5. MISURE ANTINCENDIO
5.1 MEZZI DI ESTINZIONE:
Idonei:
Non idonei:
Grandi volumi di acqua.
CO2, Polveri (non idonei per incendio di prodotti esplosivi).
5.2 PERICOLI SPECIALI DERIVANTI DALLA SOSTANZA O DALLA MISCELA:
Durante la combustione sviluppo di vapori tossici e fumi soffocanti con prevalenza di: ossidi di carbonio (CO+COx)
e ossidi di azoto (NOx).
5.3 RACCOMANDAZIONI PER GLI ADDETTI ALL’ESTINZIONE DEGLI INCENDI:
Nel caso in cui un incendio rischi di coinvolgere l’esplosivo, intervenire rapidamente con mezzi idonei, restando in
posizione di sicurezza (utilizzare tute ignifughe, guanti anticalore, visiera, prima che il prodotto sia esposto
direttamente al fuoco). Combattere il fuoco, che rischia di interessare l’esplosivo, da posizione protetta usando
ingenti quantità d’acqua.
Se non si riesce ad estinguere subito l’incendio, evacuare rapidamente la zona da tutti i presenti portandosi a
distanza di sicurezza, isolare la zona, mettersi al riparo e avvisare le autorità locali e i Vigili del Fuoco.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
6.1 PRECAUZIONI PERSONALI, DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E PROCEDURE IN CASO DI EMERGENZA:
Nell’eventualità di fuoriuscite contenute:
6.1.1 Avvertenze per chi non interviene direttamente:
«NON FUMARE».
Eliminare ogni fonte d’ignizione.
Assicurare adeguata areazione.
Allontanarsi dalla zona dello sversamento per lasciare libertà d’azione alle squadre o alle persone preposte al
recupero dell’esplosivo in sicurezza (con uso di adatta attrezzatura antiscintilla ed antistatica ).
6.1.2 Avvertenze per chi interviene direttamente:
Indossare ogni protezione personale e dispositivo adeguato di cui alla Sez. 8 della presente scheda.
Evitare il contatto dei prodotti sversati con gli occhi e con la pelle.
Usare guanti, occhiali ed idonei indumenti protettivi antistatici durante la manipolazione.
Intervenire raccogliendo l’esplosivo disperso con idonea attrezzatura antiscintilla ed antistatica e ponendolo
successivamente in idonei contenitori, appositamente etichettati in conformità alle normative vigenti, da avviare
allo smaltimento.
Nell’eventualità di fuoriuscite importanti:
6.1.3 Avvertenze per chi non interviene direttamente:
«NON FUMARE».
Eliminare ogni fonte d’ignizione.
Assicurare adeguata ventilazione.
Dare l’allarme ed evacuare rapidamente la zona dello sversamento per sicurezza e per lasciare piena libertà
d’azione alle squadre di intervento preposte.
6.1.4 Avvertenze per chi interviene direttamente:
Indossare ogni protezione personale e dispositivo adeguato di cui alla Sez. 8 della presente scheda.
Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
Usare guanti, occhiali ed idonei indumenti protettivi durante la manipolazione.
Intervenire limitando il più possibile le eventuali fuoriuscite con ogni mezzo di contenimento idoneo (barriere di
sabbia, sacchi etc.), raccogliere quindi il materiale disperso con idonea attrezzatura antiscintilla ed antistatica
ponendolo poi in idonei contenitori etichettati in conformità alla vigente normativa da avviare alle procedure di
smaltimento controllato.
Se l’ingente quantità di materiali dispersi lo richiedesse, procedere ad una richiesta di intervento alle Unità
preposte per la bonifica dell’area.
6.2 PRECAUZIONI AMBIENTALI:
Impedire al prodotto disperso di raggiungere corsi d’acqua superficiali e/o di immettersi nella rete fognaria.
In caso contrario avvisare subito le autorità competenti.
6.3 METODI E MATERIALI PER IL CONTENIMENTO E PER LA BONIFICA:
Se possibile, predisporre cunette di contenimento con sabbia o altro materiale idoneo e coprire gli scarichi con
mezzi sufficienti per evitare che l’esplosivo sversato possa raggiungere la rete fognaria.
Pulizia /
Decontaminazione:
Raccogliere accuratamente mediante adatta attrezzatura antiscintilla ed antistatica.
Confezionare i residui in contenitori etichettati per successivo smaltimento come rifiuti
pericolosi in centri autorizzati, in conformità alle vigenti leggi locali.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
Lavare quindi le ultime tracce con abbondante acqua.
Eliminazione:
6.3.1
Eliminare l’eventuale soluzione acquosa contaminata ed i materiali residui in conformità
con le prescrizioni regolamentari in vigore.
Tutte le operazioni devono essere effettuate da personale esperto e con l’utilizzo di
idonei dispositivi di protezione individuale.
Ulteriori Avvertenze:
Non utilizzare in nessun caso attrezzature non idonee, che non siano antiscintilla ed antistatiche.
6.4 RIFERIMENTI AD ALTRE SEZIONI:
A completamento delle informazioni disponibili, vedere anche le Sez. 8 e 13 della presente scheda.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Oltre alle informazioni fornite in questa sezione, a completamento della descrizione, riferirsi anche alla Sez.8.
7.1 PRECAUZIONI PER LA MANIPOLAZIONE SICURA:
Misure Tecniche:
Usare sempre utensili antiscintilla ed antistatici.
Manipolare ed aprire gli imballaggi con cautela.
Messa a terra delle installazioni elettriche e di ogni oggetto conduttivo presente.
Misure Precauzionali:
Manipolare il prodotto con attrezzature adeguate (Vedi Par. 8).
Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche.
Informazioni
di Utilizzo:
Manipolare ed aprire gli imballi ed i contenitori con cautela, utilizzando attrezzi che non
producano scintille, senza danneggiare il contenuto.
Evitare, il più possibile, cadute od urti anche accidentali.
Il prodotto deve essere collocato nei fori da mina nella propria confezione (sacchetti di
materia plastica) secondo le norme di polizia delle miniere e delle cave.
Non fumare e non usare fiamme libere durante la manipolazione.
Igiene Professionale:
Non mangiare bere e fumare nelle zone di lavoro.
Lavare accuratamente le mani dopo la manipolazione del prodotto.
Togliere gli indumenti contaminati ed i dispositivi di protezione individuali sempre prima di
accedere alle zone in cui si mangia.
7.2 CONDIZIONI PER L’IMMAGAZZINAMENTO SICURO, COMPRESE EVENTUALI INCOMPATIBILITÀ:
Misure Tecniche:
Prendere tutte le misure necessarie per evitare lo sversamento accidentale del prodotto
all'esterno in caso di rottura dei contenitori e/o degli imballaggi.
Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche con la messa a terra di tutti gli oggetti fissi
metallici e utilizzando attrezzi adeguati antiscintilla ed antistatici.
Mantenere in perfetta efficienza gli impianti elettrici e monitorarne la sicurezza.
Non utilizzare apparecchi emettitori di radiofrequenze non specificatamente autorizzati.
Misure Precauzionali:
Mantenere gli imballaggi chiusi in luogo fresco e ventilato lontano da luce diretta, da
fiamme e fonti di calore; verificare che il luogo sia predisposto per lo stoccaggio di prodotti
esplosivi secondo la normativa vigente.
Materiali
Incompatibili:
Principalmente, ossidanti e basi forti.
Per una descrizione completa dei materiali incompatibili con il prodotto, si rimanda alle
normative vigenti basate sulla classe di appartenenza del preparato.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
Per una descrizione della classe di appartenenza del prodotto, vedi Par. 14 della presente
scheda.
7.3 USI FINALI SPECIFICI:
Sbancamento e scavo a cielo aperto ed in sotterraneo in rocce di media durezza anche in presenza di acqua.
Per la descrizione completa, vedere il Par. 1.2 della presente scheda.
8. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE
8.1 PARAMETRI DI CONTROLLO:
8.1.1 Valori limite di Esposizione Professionale:
N. A. al prodotto tal quale.
Contiene sostanze potenzialmente dannose e, in caso di rottura e rilascio, i limiti di esposizione possono essere
riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati in questa scheda perché non disponibili.
8.1.2 Valori limite Biologici:
N. A. al prodotto tal quale.
Contiene sostanze potenzialmente dannose, in caso di rottura e rilascio di materiali, i limiti di esposizione
possono essere riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati interamente in questa scheda perché
non disponibili:
Farine vegetali (guar)
3
ACGIH TLV
VME (Francia)
0,5 mg/m TWA (Antimonio)
3
0,5 mg/m Antimonio
Alluminio
3
3 mg/m (frazione alveolare)
3
10 mg/m (frazione inspirabile)
MAK
8.1.3 Valori limite per l’Esposizione Professionale e/o Biologici ai Contaminanti Atmosferici:
N. A. al prodotto tal quale.
Contiene sostanze potenzialmente dannose, in caso di rottura e rilascio dei materiali interni, i limiti di
esposizione possono essere riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati in questa scheda perché
non disponibili.
8.2 CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE:
Controlli Tecnici Idonei:
Maneggiare con cura il prodotto al fine di evitare l’accidentale rottura della
confezione, con possibile fuoriuscita di esplosivo.
A completamento delle informazioni qui fornite, vedere anche la Sez. 7 della
presente scheda.
Misure di Protezione Individuale, quali Dispositivi di Protezione Individuale:
Tutti i suggerimenti di seguito elencati devono essere tenuti in considerazione insieme alle buone pratiche di igiene
professionale, ad adeguate misure di controllo tecnico periodico degli equipaggiamenti/attrezzature ed alla
ventilazione dei locali di lavoro.
A completamento delle informazioni fornite di seguito, si consideri anche la Sez. 5 della presente scheda.
Protezione per Occhi/Volto:
Occhiali di Sicurezza.
Protezioni della Pelle:
Idonei indumenti protettivi ed antistatici.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
a)
Protezione delle Mani:
b)
Altro:
Utilizzare guanti in nitrile.
Lavare con cura le mani dopo la manipolazione del prodotto.
Utilizzare idonee calzature antinfortunistiche ed antistatiche.
Protezione Respiratoria:
N.A. durante la manipolazione del prodotto tal quale.
Pericoli Termici:
N. A. nelle normali condizioni di manipolazione del prodotto.
Mantenere il prodotto lontano da fonti di calore per tutta la durata della
manipolazione.
Controlli dell’Esposizione
Ambientale:
N. A. durante la manipolazione del prodotto tal quale.
9. PROPRIETÁ FISICHE E CHIMICHE
9.1 INFORMAZIONI SULLE PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE FONDAMENTALI:
SIGMA 601
Aspetto:
Odore:
Soglia Olfattiva:
pH:
Punto di Fusione/Punto di
Congelamento:
Umidità:
Densità:
Stabilità chimica:
Punto/Intervallo
di Ebollizione:
Tasso di Evaporazione:
Infiammabilità (solidi, gas):
Limiti Superiore/Inferiore di
Infiammabilità o di Esplosività
Tensione di Vapore:
Densità di Vapore:
Densità Relativa:
La Solubilità/Le Solubilità:
Proprietà Comburenti:
Pressione di Vapore:
Coefficiente
di Ripartizione
n-ottanolo/acqua:
Temperatura di AutoAccensione:
Temperatura di
Decomposizione:
Miscela omogenea di consistenza plastica che, una volta reticolata, mantiene la
forma del suo contenitore.
Colore: bianco.
Caratteristico delle ammine.
N. A.
N. A.
Per quanto riguarda le basse temperature, il prodotto ha un comportamento
assolutamente normale fino alla temperatura di – 5°C.
Per quanto riguarda il comportamento alle alte temperature si osserva uno
sviluppo di vapori generati dalla decomposizione del Nitrato di Ammonio a
temperatura intorno a + 164°C.
L’esplosivo contiene acqua gelificata con guar ed è contenuto in confezioni di
polietilene, pertanto l’umidità non ha influenza su di esso.
3
1,10 ÷ 1,25 Kg/dm .
Saggio Abel a 80 °C. Nessun viraggio della cartina amido-iodurata dopo 90 minuti.
N. A.
N. A.
N. A.
N. D.
N. A.
N. A.
N. A.
In acqua: solo i sali dell’acido nitrico.
N. D.
N. A.
N. A.
N. D.
Determinazione della temperatura di decomposizione mediante Banco di Koffler
(gradiente di aumento temperatura di 5 °C/min): non sono state osservate ne
infiammazione, ne deflagrazione, ne detonazione dei prodotti che hanno
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
Viscosità:
Proprietà Ossidanti:
Proprietà Esplosive:
cominciato a decomporsi a 164 °C, temperatura di decomposizione del nitrato
ammonico.
N. A.
N. A.
Distanza di colpo: ≥ 3 cm.
Velocità di detonazione: 4700 ± 200 m/s in tubo di acciaio D = 53/60 mm.
Sensibilità allo sfregamento: nessun segno di crepitio o di decomposizione del
prodotto.
SIGMA 605
Aspetto:
Odore:
Soglia Olfattiva:
pH:
Punto di Fusione/Punto di
Congelamento:
Umidità:
Densità:
Stabilità chimica:
Punto/Intervallo
di Ebollizione:
Tasso di Evaporazione:
Infiammabilità (solidi, gas):
Limiti Superiore/Inferiore di
Infiammabilità o di Esplosività
Tensione di Vapore:
Densità di Vapore:
Densità Relativa:
La Solubilità/Le Solubilità:
Proprietà Comburenti:
Pressione di Vapore:
Coefficiente
di Ripartizione
n-ottanolo/acqua:
Temperatura di AutoAccensione:
Temperatura di
Decomposizione:
Viscosità:
Proprietà Esplosive:
Miscela omogenea di consistenza plastica che, una volta reticolata, mantiene la
forma del suo contenitore.
Colore: grigio.
Caratteristico delle ammine.
N. A.
N. A.
Le temperature limiti per l’utilizzazione vanno da – 5 °C a + 50 °C.
A causa dell’umidità l’esplosivo non presenta compromissioni ne per il suo
funzionamento ne per la sua conservazione.
3
1,10 ÷ 1,25 Kg/dm .
Saggio Abel a 80 °C. Nessun viraggio della cartina amido-iodurata dopo 90 minuti.
N. A.
N. A.
N. A.
N. D.
N. A.
N. A.
N. A.
In acqua: solo i Sali dell’acido nitrico.
N. D.
N. A.
N. A.
N. D.
N. D.
N. A.
Distanza di colpo: ≥ 3 cm.
Velocità di detonazione: 4400 ± 200 m/s in tubo di acciaio D = 53/60 mm.
Sensibilità allo sfregamento: nessun segno di crepitio o di decomposizione del
prodotto.
9.2 ALTRE INFORMAZIONI:
Gli esplosivi SIGMA 601 e SIGMA 605 appartengono alla classe dei prodotti definiti “slurries”, sensibilizzati
mediante nitrato di monometilammina.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
10. STABILITÁ E REATTIVITÁ
10.1 REATTIVITÀ:
Si tratta di un prodotto classificato esplosivo per cui pericoloso. La reattività è quella attribuibile ai prodotti
facenti parte della classe di rischio descritta nella Sez. 15.
10.2 STABILITÀ CHIMICA:
Prodotto stabile nelle normali condizioni di utilizzo, manipolazione e stoccaggio.
10.3 POSSIBILITÀ DI REAZIONI PERICOLOSE:
In caso di esposizione prolungata del prodotto ad agenti giudicati moderatamente aggressivi, prestare
particolare attenzione al suo maneggio (Vedere par. 10.5).
10.4 CONDIZIONI DA EVITARE:
Urti, anche accidentali, sia direttamente sul prodotto che sugli imballi che lo contengono.
Contatto con fiamme libere, fonti di calore od esposizione ad alte temperature, cariche elettrostatiche.
10.5 MATERIALI INCOMPATIBILI:
L’esplosivo è incompatibile con acidi, alcali e materiali fortemente reattivi come agenti riducenti o
particolarmente forti come ossidanti.
10.6 PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI:
N. A. per il prodotto tal quale nelle normali condizioni di manipolazione e stoccaggio.
Alla fiamma il prodotto brucia con sviluppo di vapori tossici e in quantità consistenti, specialmente se confinato,
può esplodere.
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
11.1 INFORMAZIONI SUGLI EFFETTI TOSSICOLOGICI:
Tossicità Acuta:
Irritazione:
Sensibilizzazione:
Tossicità a Dose
Ripetuta:
Nessun rischio acuto previsto/osservato.
N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione.
In caso di sversamento o contatto diretto con l’esplosivo vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8
della presente scheda.
Nessun rischio acuto previsto/osservato.
N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione.
In caso di combustione del prodotto vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8 della presente
scheda.
In caso di combustione i vapori, ad alte concentrazioni, potrebbero causare irritazione delle
mucose e delle vie respiratorie: in tali casi, avvertire il medico.
Nessun rischio acuto previsto/osservato.
N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione.
Nessun effetto sensibilizzante sulla base di dati reali.
Nessun rischio acuto previsto/osservato.
N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione.
In caso di contatto diretto con i materiali interni vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8 della
presente scheda.
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SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
Data Compilazione Scheda:
Rev. 00 - 01/03/2011
11.1.1 Altre Informazioni:
La pelle eventualmente ferita deve essere protetta con idonei indumenti. Ogni eventuale contaminazione della
pelle, a seguito di rottura dell’involucro e sversamento dell’esplosivo, deve essere rimossa con accurato lavaggio.
Tutti i fattori descritti si intendono dedotti da riferimenti bibliografici e dati non pubblicati su prodotti
chimicamente simili e risultano anche conformi alle norme vigenti.
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
12.1 TOSSICITÀ:
Effetti
sull’Ambiente:
N. A. al prodotto tal quale.
Essendo il prodotto a base di nitrato d’ammonio, i problemi di impatto ecologico
provocati da un’eventuale dispersione nell’ambiente sono dovuti all’elevata solubilità
del nitrato d’ammonio nell’acqua che porta successivamente al fenomeno
dell’eutrofizzazione delle alghe.
12.2 PERSISTENZA E DEGRADABILITÀ:
N. A. nelle corrette condizioni di gestione del prodotto.
Nessun dato specifico calcolato; il prodotto comunque contiene materiali «difficilmente biodegradabili» e
bioaccumulabili.
In accordo con i criteri fissati dalla Direttiva 91/325 CEE e successivi adeguamenti.
12.3 POTENZIALE DI BIOACCUMULO:
Kow (coefficiente di
ripartizione ottanolo-acqua):
N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto.
BCF (fattore
di bioconcentrazione):
N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto.
12.4 MOBILITÀ NEL SUOLO:
N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto.
12.5 RISULTATI DELLA VALUTAZIONE PBT E vPvB:
N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto.
12.6 ALTRI EFFETTI AVVERSI:
Le informazioni sopra riportate s’intendono riferite a dati bibliografici e/o a lavori non pubblicati su prodotti
chimicamente simili ed in accordo con le normative comunitarie.
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Il prodotto deve essere smaltito sotto controllo diretto da parte di personale qualificato in accordo con le leggi
vigenti in materia.
13.1 METODI DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI:
Evitare o ridurre al minimo la formazione di rifiuti.
Raccogliere in modo appropriato i rifiuti in contenitori dedicati e in conformità alle normative vigenti. Lo
smaltimento di residui di esplosivo, o di imballaggi contaminata di esplosivo, quali scatole di cartone o sacchetti
di plastica, va effettuato in accordo con le legislazioni locali e nazionali.
Divieto di scarico dei residui eventuali in acque reflue e corsi d'acqua.
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14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
14.1 NUMERO ONU:
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
0241
0241
0241
N. A.
N. A.
14.2 NOME DI SPEDIZIONE DELL’ONU:
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
Esplosivo da mina di tipo E
Esplosivo da mina di tipo E
Esplosivo da mina di tipo E
N. A.
N. A.
14.3 CLASSI DI PERICOLO CONNESSO AL TRASPORTO:
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
1
1
1
N. A.
N. A.
14.4 GRUPPO DI IMBALLAGGIO:
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
I - II
I - II
I - II
N. A.
N. A.
14.5 PERICOLI PER L’AMBIENTE:
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
N. A.
N. A.
N. A.
N. A.
N. A.
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Stivaggio e
separazione
Pkg.
Instr.
Qty/Pkg.
[Kg]
ADR (strada)
RID (ferrovia)
IMO/IMDG (mare)
ADN (vie navigabili interne)
ICAO/IATA (aereo)
P116
IBC100
P116
IBC100
P116
IBC100
---
MP20
---
---
---
---
---
---
---
MP20
---
---
---
---
---
---
---
---
F-B, SX
CAT. 10
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
---
Aereo cargo
EMS
Aereo
cargo/passeggeri
Qty/Pkg.
[Kg]
Imballaggio in
comune
---
Pkg.
Instr.
Disposizioni
speciali
Istruzioni di
imballaggio
14.6 PRECAUZIONI SPECIALI PER GLI UTILIZZATORI:
14.7 TRASPORTO DI RINFUSE SECONDO L’ALLEGATO II DI MARPOL 73/78 E IL CODICE IBC:
N. A.
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
15.1 NORME E LEGISLAZIONE SU SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE SPECIFICHE PER LA SOSTANZA O LA
MISCELA:
Etichettatura:
Obbligatoria.
Norme CE:
Applicabile.
Categoria
(T.U.L.P.S):
di
P.S.
II
a
Classificazione/
Simbolo:
ESPLOSIVO/(E)
Principali testi legislativi,
regolamentari ed
amministrativi vigenti nel
Paese di produzione della
miscela:
− Regolamento (CE) n. 453/2010 della Commissione, del 20 maggio 2010, recante modifica del
regolamento (CE) n. 1907/2006 “REACH”;
− Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre
2008, recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006 “REACH”;
− Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre
2006 “REACH”;
− Direttiva 1999/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 1999, relativa
alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi;
− Direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967, relativa alla classificazione,
all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose;
− D.P.R 128/1959 “Norme di polizia delle miniere e delle cave” e s.m.i.;
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− D.Lgs. 81/2008 “In materia di tutela della salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro” e s.m.i.;
− D.P.R. 320/1956 “Norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro in
sotterraneo”;
− D.Lgs. 334/1999 “Attuazione della direttiva 96/82/CEE relativa al controllo dei pericoli di
incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose” e s.m.i. “SEVESO”;
− R.D. 773/1931 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.)”;
− R.D. 635/1940 “Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.”;
− D.Lgs. 152/2006 “Testo Unico Ambientale” e s.m.i.;
− D.M. 08/04/2008 “Speciali limitazioni alla commercializzazione e trasporto di materiali
esplosivi” e s.m.i.;
− Raccomandazioni concernenti il Trasporto di Merci Pericolose (Nazioni Unite);
− ADR “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada”;
− RID “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su ferrovia”;
− IMO/IMDG “Codice marittimo internazionale del trasporto di merci pericolose (mare)”;
− ADN “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose sulle vie
navigabili interne”;
− IATA/ICAO “Istruzioni tecniche per il trasporto internazionale di merci pericolose per via
aerea”;
− Ogni testo ufficiale vigente riguardante gli obblighi di legge prescritti per tale categoria di
prodotti.
15.2 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA CHIMICA:
N. A.
16. ALTRE INFORMAZIONI
L’utilizzo e la manipolazione del prodotto deve essere fatto solo da personale qualificato.
AVVISO AGLI UTILIZZATORI
Questa scheda di dati di sicurezza completa la scheda tecnica di utilizzo del prodotto, ma non la sostituisce.
Le informazioni contenute sono basate sulle conoscenze concernenti il prodotto in oggetto alla data di
compilazione della scheda.
La scheda non dispensa in alcun caso l'utilizzatore dalla conoscenza e dall’applicazione di ogni regolamentazione
pertinente.
L'insieme delle prescrizioni regolamentari menzionate (rif.to alla Sez. 15) non deve essere considerato come
completo e non esonera il destinatario dall’assicurarsi dell’eventuale esistenza di altri obblighi a suo carico per via
di testi oltre a quelli citati riguardo la custodia e la manipolazione del prodotto per le quali è il solo responsabile.
Testo completo delle frasi rischio (R)
indicate nelle sezioni 2 e 3:
R1
R2
R8
R9
R10
R14/15
R22
R20/22
R36
R33
R38
R41
R51/53
Esplosivo allo stato secco.
Rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre
sorgenti di ignizione.
Può provocare l’accensione di materie combustibili.
Esplosivo in miscela con materie combustibili.
Infiammabile.
Reagisce violentemente con l’acqua liberando gas facilmente
infiammabili.
Nocivo per ingestione.
Nocivo per inalazione e ingestione.
Irritante per gli occhi.
Pericolo di effetti cumulativi.
Irritante per la pelle.
Rischio di gravi lesioni oculari.
Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo
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termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Testo completo dei Consigli di
Prudenza (S) indicati nelle sezioni 2
e 3:
S7/8
S10
S13
S15
S17
S22
S24
S26
S27
S28
S33
S35
S40
S41
S43
S45
S61
Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall’umidità.
Mantenere il prodotto umido.
Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
Conservare lontano dal calore.
Tenere lontano da sostanze combustibili.
Non respirare le polveri.
Evitare il contatto con la pelle.
In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e
abbondantemente con acqua e consultare un medico.
Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti
contaminati.
In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed
abbondantemente con acqua.
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.
Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le
dovute precauzioni.
Per pulire il pavimento e gli oggetti contaminati da questo
prodotto, usare elevata quantità di acqua.
In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi.
In caso di incendio usare grandi volumi di acqua.
In caso di incidente o di malessere consultare
immediatamente il medico (se possibile, mostrargli
l'etichetta).
Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni
speciali/schede informative in materia di sicurezza.
Legenda:
N. A.: Non Applicabile.
N. D.: Non Disponibile.
Aggiornamento:
Questa scheda è stata aggiornata/creata (rif.to alla data riportata in alto a destra di ogni pagina).
Scheda di dati di sicurezza conforme al Regolamento 453/2010 [All. I] che modifica il Regolamento 1907/2006
[All. II] e s.m.i..
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