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SDS_SLURRY_Rev._00_01.03.2011
SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 ESPLOSIVI CLASSE SLURRY 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 IDENTIFICATORE DEL PRODOTTO: NOME ESPLOSIVO: SLURRY NOME COMMERCIALE: SIGMA 601 – SIGMA 605 1.2 USI PERTINENTI IDENTIFICATI DELLA SOSTANZA O MISCELA E USI SCONSIGLIATI: I settori di tradizionale impiego del prodotto sono quelli dello scavo di gallerie, dell’estrazione di minerali, miniere e cave, sbancamenti e scavo trincee, anche sott’acqua, demolizioni e coltivazione delle pietre ornamentali. Non utilizzare in ambienti grisutosi. 1.3 IDENTIFICAZIONE DEI FORNITORI: SEI - Società Esplosivi Industriali S.p.A. Cod. Fisc. / P. IVA / N° Reg. Imp. BS 00274240175 Sede legale: Via Industriale, 8/D - 25016 Ghedi (BS) Tel +39 030 90431 Fax +39 030 9031461 E-mail: [email protected] Sede Amministrativa: Via Cefalonia, 70 – 25124 Brescia (BS) Tel +39 030 90411 Fax +39 030 9033127 E-mail: [email protected] INTER.E.M. S.r.l. Cod. Fisc. / P. IVA / N° Reg. Imp. AL 01611400068 Sede legale: Via Pirenta, 1 – 15020 Murisengo (AL) Tel +39 0141 993019 Fax +39 0141 993516 E-mail: [email protected] Sede Amministrativa: Via Cefalonia, 70 – 25124 Brescia (BS) Tel +39 030 90411 Fax +39 030 9033127 E-mail: [email protected] 1.4 NUMERO TELEFONICO DI CHIAMATA URGENTE: SEI Società Esplosivi Industriali S.p.A. - Brescia: +39 030 90411 (8.30-12.30 / 13.30-17.30) INTER.E.M. S.r.l. – Murisengo (AL): +30 0141 993019 (8.30-12.30 / 14.00-18.00) Pagina 1 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 CLASSIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA: Gli Slurries sono sensibili agli urti e agli sfregamenti. Sono poco sensibili all’azione indiretta del fuoco ma devono essere trattati comunque con la stessa cautela applicata a qualsiasi esplosivo da mina, possono quindi detonare o deflagrare sotto l’azione di forti urti e sfregamenti. In caso di esplosione, producono forti sovrappressioni che possono provocare gravi lesioni (rischio di morte). I fumi di decomposizione, contengono ossidi di azoto e possono causare irritazioni all’apparato respiratorio ed in casi gravi, bronchiti ed enfisemi. In accordo con i criteri di classificazione CE, il prodotto è classificato «ESPLOSIVO»: R: 2 – 33 S: 15 - 24 – 28 – 33 – 35 - 40 – 41 - 45 Per la descrizione completa, vedere anche Sez. 16 della presente scheda. 2.2 ELEMENTI DELL’ETICHETTA: R2 R33 S15 S24 S28 S33 S35 S40 S41 S45 UN 0241 ESPLOSIVO DA MINA TIPO E (EXPLOSIVE, BLASTING, TYPE E) E – ESPLOSIVO (EXPLOSIVE) Per la descrizione completa, vedere anche la Sez. 16 della presente scheda. 2.3 ALTRI PERICOLI: Se manipolato impropriamente, il prodotto può provocare esplosioni ed incendi. 3. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3.1 SOSTANZE: N.A. 3.2 MISCELE: Gli slurry (o watergel) sono esplosivi dalla consistenza plastica. Sono miscele esplodenti a base di nitrato d'ammonio, metilammina nitrata ed altri componenti additivi dispersi in un gel a base acquosa. I watergel commerciali sono confezionati in cartucce. Sono poco sensibili alla frizione e all'urto e bruciano con difficoltà. Pagina 2 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Composizione Esplosivo SIGMA 601 % Composizione CAS No. EC No. AMMONIO NITRATO 60 ± 1,8 6484-52-2 229-347-8 O R8 NITRATO DI MONOMETILAMMINA (concentrazione 86%) 28 ± 1,1 22113-87-7 244-787-0 F R1, R10, R36 O R9 Xn R22 Tipo Classificazione Frasi di Rischio (R) PERCOLORATO DI SODIO (concentrazione >85%) 4,2 ± 0,13 TENSIOATTIVI 1,3 ± 0,13 68585-47-7 271-557-7 Xi R38, R41 FARINE VEGETALI (GUAR) 1,2 ± 0,1 -- 235-387-7 Xn R20/22, R51/53 7601-89-0 231-511-9 Composizione Esplosivo Tipo % Composizione CAS No. EC No. 50,4 + 1,5 - 1 6484-52-2 229-347-8 O R8 25,8 ± 1 22113-87-7 244-787-0 F R1, R10, R36 10,5 + 1,1 - 1 7631-99-4 231-554-3 O R8 4,5 ± 0,4 7429-90-5 231-072-3 F R10, R14/15 O R9 Xn R22 Xn R20/22, R51/53 AMMONIO NITRATO NITRATO DI MONOMETILAMMINA (concentrazione 86%) SODIO NITRATO SIGMA 605 ALLUMINIO PERCOLORATO DI SODIO FARINE VEGETALI (GUAR) 2,5 ± 0,25 7601-89-0 1,2 ± 0,1 -- Classificazione Frasi di Rischio (R) 231-511-9 235-387-7 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PRIMO SOCCORSO: Ingestione: Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione. In caso di ingestione consultare un medico. «NON PROVOCARE MAI IL VOMITO» Pagina 3 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Inalazione: Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione. In caso di inalazione dei fumi tossici, consultare un medico. In caso di incendio, allontanare l'infortunato dalla zona contaminata e tenerlo a riposo in luogo ventilato o all'aperto. Consultare un medico. Contatto con la pelle: Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione. In caso di contatto dell’esplosivo con la pelle, lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Consultare il medico. Contatto con gli Occhi: Non evidenziati effetti dannosi in condizioni normali di manipolazione. In caso di contatto dell’esplosivo con gli occhi, lavare immediatamente gli occhi con acqua corrente per almeno 15 minuti tenendo le palpebre ben aperte. Consultare un oftalmologo. 4.1.1 Avvertenze per chi presta le prime cure: Avere l’accortezza prima di prestare aiuto, in base alla situazione di pericolo, di indossare i dispositivi di protezione individuale utili. 4.2 PRINCIPALI SINTOMI ED EFFETTI, SIA ACUTI CHE RITARDATI: Evidenti solo in caso di contatto prolungato della persona con l’esplosivo a seguito di un incidente: − L’inalazione dei fumi in seguito ad incendio ed in alta quantità può causare mal di testa, nausea e vomito. Simili effetti si possono riscontrare anche per ingestione. − Contatti ripetuti e intensi dell’esplosivo con la pelle possono causare anche sensibilizzazione, oltre che i già sopracitati effetti; − Il contatto con gli occhi può causare irritazione. 4.3 INDICAZIONE DELL’EVENTUALE NECESSITÀ DI CONSULTARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO OPPURE DI TRATTAMENTI SPECIALI: In ognuno dei casi sopra descritti, si consiglia l’immediato intervento di un medico (se possibile, mostrandogli le etichette di pericolo). 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 MEZZI DI ESTINZIONE: Idonei: Non idonei: Grandi volumi di acqua. CO2, Polveri (non idonei per incendio di prodotti esplosivi). 5.2 PERICOLI SPECIALI DERIVANTI DALLA SOSTANZA O DALLA MISCELA: Durante la combustione sviluppo di vapori tossici e fumi soffocanti con prevalenza di: ossidi di carbonio (CO+COx) e ossidi di azoto (NOx). 5.3 RACCOMANDAZIONI PER GLI ADDETTI ALL’ESTINZIONE DEGLI INCENDI: Nel caso in cui un incendio rischi di coinvolgere l’esplosivo, intervenire rapidamente con mezzi idonei, restando in posizione di sicurezza (utilizzare tute ignifughe, guanti anticalore, visiera, prima che il prodotto sia esposto direttamente al fuoco). Combattere il fuoco, che rischia di interessare l’esplosivo, da posizione protetta usando ingenti quantità d’acqua. Se non si riesce ad estinguere subito l’incendio, evacuare rapidamente la zona da tutti i presenti portandosi a distanza di sicurezza, isolare la zona, mettersi al riparo e avvisare le autorità locali e i Vigili del Fuoco. Pagina 4 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1 PRECAUZIONI PERSONALI, DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E PROCEDURE IN CASO DI EMERGENZA: Nell’eventualità di fuoriuscite contenute: 6.1.1 Avvertenze per chi non interviene direttamente: «NON FUMARE». Eliminare ogni fonte d’ignizione. Assicurare adeguata areazione. Allontanarsi dalla zona dello sversamento per lasciare libertà d’azione alle squadre o alle persone preposte al recupero dell’esplosivo in sicurezza (con uso di adatta attrezzatura antiscintilla ed antistatica ). 6.1.2 Avvertenze per chi interviene direttamente: Indossare ogni protezione personale e dispositivo adeguato di cui alla Sez. 8 della presente scheda. Evitare il contatto dei prodotti sversati con gli occhi e con la pelle. Usare guanti, occhiali ed idonei indumenti protettivi antistatici durante la manipolazione. Intervenire raccogliendo l’esplosivo disperso con idonea attrezzatura antiscintilla ed antistatica e ponendolo successivamente in idonei contenitori, appositamente etichettati in conformità alle normative vigenti, da avviare allo smaltimento. Nell’eventualità di fuoriuscite importanti: 6.1.3 Avvertenze per chi non interviene direttamente: «NON FUMARE». Eliminare ogni fonte d’ignizione. Assicurare adeguata ventilazione. Dare l’allarme ed evacuare rapidamente la zona dello sversamento per sicurezza e per lasciare piena libertà d’azione alle squadre di intervento preposte. 6.1.4 Avvertenze per chi interviene direttamente: Indossare ogni protezione personale e dispositivo adeguato di cui alla Sez. 8 della presente scheda. Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Usare guanti, occhiali ed idonei indumenti protettivi durante la manipolazione. Intervenire limitando il più possibile le eventuali fuoriuscite con ogni mezzo di contenimento idoneo (barriere di sabbia, sacchi etc.), raccogliere quindi il materiale disperso con idonea attrezzatura antiscintilla ed antistatica ponendolo poi in idonei contenitori etichettati in conformità alla vigente normativa da avviare alle procedure di smaltimento controllato. Se l’ingente quantità di materiali dispersi lo richiedesse, procedere ad una richiesta di intervento alle Unità preposte per la bonifica dell’area. 6.2 PRECAUZIONI AMBIENTALI: Impedire al prodotto disperso di raggiungere corsi d’acqua superficiali e/o di immettersi nella rete fognaria. In caso contrario avvisare subito le autorità competenti. 6.3 METODI E MATERIALI PER IL CONTENIMENTO E PER LA BONIFICA: Se possibile, predisporre cunette di contenimento con sabbia o altro materiale idoneo e coprire gli scarichi con mezzi sufficienti per evitare che l’esplosivo sversato possa raggiungere la rete fognaria. Pulizia / Decontaminazione: Raccogliere accuratamente mediante adatta attrezzatura antiscintilla ed antistatica. Confezionare i residui in contenitori etichettati per successivo smaltimento come rifiuti pericolosi in centri autorizzati, in conformità alle vigenti leggi locali. Pagina 5 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Lavare quindi le ultime tracce con abbondante acqua. Eliminazione: 6.3.1 Eliminare l’eventuale soluzione acquosa contaminata ed i materiali residui in conformità con le prescrizioni regolamentari in vigore. Tutte le operazioni devono essere effettuate da personale esperto e con l’utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale. Ulteriori Avvertenze: Non utilizzare in nessun caso attrezzature non idonee, che non siano antiscintilla ed antistatiche. 6.4 RIFERIMENTI AD ALTRE SEZIONI: A completamento delle informazioni disponibili, vedere anche le Sez. 8 e 13 della presente scheda. 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO Oltre alle informazioni fornite in questa sezione, a completamento della descrizione, riferirsi anche alla Sez.8. 7.1 PRECAUZIONI PER LA MANIPOLAZIONE SICURA: Misure Tecniche: Usare sempre utensili antiscintilla ed antistatici. Manipolare ed aprire gli imballaggi con cautela. Messa a terra delle installazioni elettriche e di ogni oggetto conduttivo presente. Misure Precauzionali: Manipolare il prodotto con attrezzature adeguate (Vedi Par. 8). Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche. Informazioni di Utilizzo: Manipolare ed aprire gli imballi ed i contenitori con cautela, utilizzando attrezzi che non producano scintille, senza danneggiare il contenuto. Evitare, il più possibile, cadute od urti anche accidentali. Il prodotto deve essere collocato nei fori da mina nella propria confezione (sacchetti di materia plastica) secondo le norme di polizia delle miniere e delle cave. Non fumare e non usare fiamme libere durante la manipolazione. Igiene Professionale: Non mangiare bere e fumare nelle zone di lavoro. Lavare accuratamente le mani dopo la manipolazione del prodotto. Togliere gli indumenti contaminati ed i dispositivi di protezione individuali sempre prima di accedere alle zone in cui si mangia. 7.2 CONDIZIONI PER L’IMMAGAZZINAMENTO SICURO, COMPRESE EVENTUALI INCOMPATIBILITÀ: Misure Tecniche: Prendere tutte le misure necessarie per evitare lo sversamento accidentale del prodotto all'esterno in caso di rottura dei contenitori e/o degli imballaggi. Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche con la messa a terra di tutti gli oggetti fissi metallici e utilizzando attrezzi adeguati antiscintilla ed antistatici. Mantenere in perfetta efficienza gli impianti elettrici e monitorarne la sicurezza. Non utilizzare apparecchi emettitori di radiofrequenze non specificatamente autorizzati. Misure Precauzionali: Mantenere gli imballaggi chiusi in luogo fresco e ventilato lontano da luce diretta, da fiamme e fonti di calore; verificare che il luogo sia predisposto per lo stoccaggio di prodotti esplosivi secondo la normativa vigente. Materiali Incompatibili: Principalmente, ossidanti e basi forti. Per una descrizione completa dei materiali incompatibili con il prodotto, si rimanda alle normative vigenti basate sulla classe di appartenenza del preparato. Pagina 6 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Per una descrizione della classe di appartenenza del prodotto, vedi Par. 14 della presente scheda. 7.3 USI FINALI SPECIFICI: Sbancamento e scavo a cielo aperto ed in sotterraneo in rocce di media durezza anche in presenza di acqua. Per la descrizione completa, vedere il Par. 1.2 della presente scheda. 8. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 PARAMETRI DI CONTROLLO: 8.1.1 Valori limite di Esposizione Professionale: N. A. al prodotto tal quale. Contiene sostanze potenzialmente dannose e, in caso di rottura e rilascio, i limiti di esposizione possono essere riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati in questa scheda perché non disponibili. 8.1.2 Valori limite Biologici: N. A. al prodotto tal quale. Contiene sostanze potenzialmente dannose, in caso di rottura e rilascio di materiali, i limiti di esposizione possono essere riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati interamente in questa scheda perché non disponibili: Farine vegetali (guar) 3 ACGIH TLV VME (Francia) 0,5 mg/m TWA (Antimonio) 3 0,5 mg/m Antimonio Alluminio 3 3 mg/m (frazione alveolare) 3 10 mg/m (frazione inspirabile) MAK 8.1.3 Valori limite per l’Esposizione Professionale e/o Biologici ai Contaminanti Atmosferici: N. A. al prodotto tal quale. Contiene sostanze potenzialmente dannose, in caso di rottura e rilascio dei materiali interni, i limiti di esposizione possono essere riferiti a quelli relativi alle sostanze disperse, non riportati in questa scheda perché non disponibili. 8.2 CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE: Controlli Tecnici Idonei: Maneggiare con cura il prodotto al fine di evitare l’accidentale rottura della confezione, con possibile fuoriuscita di esplosivo. A completamento delle informazioni qui fornite, vedere anche la Sez. 7 della presente scheda. Misure di Protezione Individuale, quali Dispositivi di Protezione Individuale: Tutti i suggerimenti di seguito elencati devono essere tenuti in considerazione insieme alle buone pratiche di igiene professionale, ad adeguate misure di controllo tecnico periodico degli equipaggiamenti/attrezzature ed alla ventilazione dei locali di lavoro. A completamento delle informazioni fornite di seguito, si consideri anche la Sez. 5 della presente scheda. Protezione per Occhi/Volto: Occhiali di Sicurezza. Protezioni della Pelle: Idonei indumenti protettivi ed antistatici. Pagina 7 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 a) Protezione delle Mani: b) Altro: Utilizzare guanti in nitrile. Lavare con cura le mani dopo la manipolazione del prodotto. Utilizzare idonee calzature antinfortunistiche ed antistatiche. Protezione Respiratoria: N.A. durante la manipolazione del prodotto tal quale. Pericoli Termici: N. A. nelle normali condizioni di manipolazione del prodotto. Mantenere il prodotto lontano da fonti di calore per tutta la durata della manipolazione. Controlli dell’Esposizione Ambientale: N. A. durante la manipolazione del prodotto tal quale. 9. PROPRIETÁ FISICHE E CHIMICHE 9.1 INFORMAZIONI SULLE PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE FONDAMENTALI: SIGMA 601 Aspetto: Odore: Soglia Olfattiva: pH: Punto di Fusione/Punto di Congelamento: Umidità: Densità: Stabilità chimica: Punto/Intervallo di Ebollizione: Tasso di Evaporazione: Infiammabilità (solidi, gas): Limiti Superiore/Inferiore di Infiammabilità o di Esplosività Tensione di Vapore: Densità di Vapore: Densità Relativa: La Solubilità/Le Solubilità: Proprietà Comburenti: Pressione di Vapore: Coefficiente di Ripartizione n-ottanolo/acqua: Temperatura di AutoAccensione: Temperatura di Decomposizione: Miscela omogenea di consistenza plastica che, una volta reticolata, mantiene la forma del suo contenitore. Colore: bianco. Caratteristico delle ammine. N. A. N. A. Per quanto riguarda le basse temperature, il prodotto ha un comportamento assolutamente normale fino alla temperatura di – 5°C. Per quanto riguarda il comportamento alle alte temperature si osserva uno sviluppo di vapori generati dalla decomposizione del Nitrato di Ammonio a temperatura intorno a + 164°C. L’esplosivo contiene acqua gelificata con guar ed è contenuto in confezioni di polietilene, pertanto l’umidità non ha influenza su di esso. 3 1,10 ÷ 1,25 Kg/dm . Saggio Abel a 80 °C. Nessun viraggio della cartina amido-iodurata dopo 90 minuti. N. A. N. A. N. A. N. D. N. A. N. A. N. A. In acqua: solo i sali dell’acido nitrico. N. D. N. A. N. A. N. D. Determinazione della temperatura di decomposizione mediante Banco di Koffler (gradiente di aumento temperatura di 5 °C/min): non sono state osservate ne infiammazione, ne deflagrazione, ne detonazione dei prodotti che hanno Pagina 8 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Viscosità: Proprietà Ossidanti: Proprietà Esplosive: cominciato a decomporsi a 164 °C, temperatura di decomposizione del nitrato ammonico. N. A. N. A. Distanza di colpo: ≥ 3 cm. Velocità di detonazione: 4700 ± 200 m/s in tubo di acciaio D = 53/60 mm. Sensibilità allo sfregamento: nessun segno di crepitio o di decomposizione del prodotto. SIGMA 605 Aspetto: Odore: Soglia Olfattiva: pH: Punto di Fusione/Punto di Congelamento: Umidità: Densità: Stabilità chimica: Punto/Intervallo di Ebollizione: Tasso di Evaporazione: Infiammabilità (solidi, gas): Limiti Superiore/Inferiore di Infiammabilità o di Esplosività Tensione di Vapore: Densità di Vapore: Densità Relativa: La Solubilità/Le Solubilità: Proprietà Comburenti: Pressione di Vapore: Coefficiente di Ripartizione n-ottanolo/acqua: Temperatura di AutoAccensione: Temperatura di Decomposizione: Viscosità: Proprietà Esplosive: Miscela omogenea di consistenza plastica che, una volta reticolata, mantiene la forma del suo contenitore. Colore: grigio. Caratteristico delle ammine. N. A. N. A. Le temperature limiti per l’utilizzazione vanno da – 5 °C a + 50 °C. A causa dell’umidità l’esplosivo non presenta compromissioni ne per il suo funzionamento ne per la sua conservazione. 3 1,10 ÷ 1,25 Kg/dm . Saggio Abel a 80 °C. Nessun viraggio della cartina amido-iodurata dopo 90 minuti. N. A. N. A. N. A. N. D. N. A. N. A. N. A. In acqua: solo i Sali dell’acido nitrico. N. D. N. A. N. A. N. D. N. D. N. A. Distanza di colpo: ≥ 3 cm. Velocità di detonazione: 4400 ± 200 m/s in tubo di acciaio D = 53/60 mm. Sensibilità allo sfregamento: nessun segno di crepitio o di decomposizione del prodotto. 9.2 ALTRE INFORMAZIONI: Gli esplosivi SIGMA 601 e SIGMA 605 appartengono alla classe dei prodotti definiti “slurries”, sensibilizzati mediante nitrato di monometilammina. Pagina 9 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 10. STABILITÁ E REATTIVITÁ 10.1 REATTIVITÀ: Si tratta di un prodotto classificato esplosivo per cui pericoloso. La reattività è quella attribuibile ai prodotti facenti parte della classe di rischio descritta nella Sez. 15. 10.2 STABILITÀ CHIMICA: Prodotto stabile nelle normali condizioni di utilizzo, manipolazione e stoccaggio. 10.3 POSSIBILITÀ DI REAZIONI PERICOLOSE: In caso di esposizione prolungata del prodotto ad agenti giudicati moderatamente aggressivi, prestare particolare attenzione al suo maneggio (Vedere par. 10.5). 10.4 CONDIZIONI DA EVITARE: Urti, anche accidentali, sia direttamente sul prodotto che sugli imballi che lo contengono. Contatto con fiamme libere, fonti di calore od esposizione ad alte temperature, cariche elettrostatiche. 10.5 MATERIALI INCOMPATIBILI: L’esplosivo è incompatibile con acidi, alcali e materiali fortemente reattivi come agenti riducenti o particolarmente forti come ossidanti. 10.6 PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI: N. A. per il prodotto tal quale nelle normali condizioni di manipolazione e stoccaggio. Alla fiamma il prodotto brucia con sviluppo di vapori tossici e in quantità consistenti, specialmente se confinato, può esplodere. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 INFORMAZIONI SUGLI EFFETTI TOSSICOLOGICI: Tossicità Acuta: Irritazione: Sensibilizzazione: Tossicità a Dose Ripetuta: Nessun rischio acuto previsto/osservato. N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione. In caso di sversamento o contatto diretto con l’esplosivo vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8 della presente scheda. Nessun rischio acuto previsto/osservato. N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione. In caso di combustione del prodotto vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8 della presente scheda. In caso di combustione i vapori, ad alte concentrazioni, potrebbero causare irritazione delle mucose e delle vie respiratorie: in tali casi, avvertire il medico. Nessun rischio acuto previsto/osservato. N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione. Nessun effetto sensibilizzante sulla base di dati reali. Nessun rischio acuto previsto/osservato. N. A. nelle corrette condizioni di manipolazione. In caso di contatto diretto con i materiali interni vedere, tra gli altri, anche le Sez. 6 e 8 della presente scheda. Pagina 10 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 11.1.1 Altre Informazioni: La pelle eventualmente ferita deve essere protetta con idonei indumenti. Ogni eventuale contaminazione della pelle, a seguito di rottura dell’involucro e sversamento dell’esplosivo, deve essere rimossa con accurato lavaggio. Tutti i fattori descritti si intendono dedotti da riferimenti bibliografici e dati non pubblicati su prodotti chimicamente simili e risultano anche conformi alle norme vigenti. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 TOSSICITÀ: Effetti sull’Ambiente: N. A. al prodotto tal quale. Essendo il prodotto a base di nitrato d’ammonio, i problemi di impatto ecologico provocati da un’eventuale dispersione nell’ambiente sono dovuti all’elevata solubilità del nitrato d’ammonio nell’acqua che porta successivamente al fenomeno dell’eutrofizzazione delle alghe. 12.2 PERSISTENZA E DEGRADABILITÀ: N. A. nelle corrette condizioni di gestione del prodotto. Nessun dato specifico calcolato; il prodotto comunque contiene materiali «difficilmente biodegradabili» e bioaccumulabili. In accordo con i criteri fissati dalla Direttiva 91/325 CEE e successivi adeguamenti. 12.3 POTENZIALE DI BIOACCUMULO: Kow (coefficiente di ripartizione ottanolo-acqua): N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto. BCF (fattore di bioconcentrazione): N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto. 12.4 MOBILITÀ NEL SUOLO: N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto. 12.5 RISULTATI DELLA VALUTAZIONE PBT E vPvB: N. D. in relazione alle sostanze contenute nel prodotto. 12.6 ALTRI EFFETTI AVVERSI: Le informazioni sopra riportate s’intendono riferite a dati bibliografici e/o a lavori non pubblicati su prodotti chimicamente simili ed in accordo con le normative comunitarie. 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Il prodotto deve essere smaltito sotto controllo diretto da parte di personale qualificato in accordo con le leggi vigenti in materia. 13.1 METODI DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI: Evitare o ridurre al minimo la formazione di rifiuti. Raccogliere in modo appropriato i rifiuti in contenitori dedicati e in conformità alle normative vigenti. Lo smaltimento di residui di esplosivo, o di imballaggi contaminata di esplosivo, quali scatole di cartone o sacchetti di plastica, va effettuato in accordo con le legislazioni locali e nazionali. Divieto di scarico dei residui eventuali in acque reflue e corsi d'acqua. Pagina 11 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO 14.1 NUMERO ONU: ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) 0241 0241 0241 N. A. N. A. 14.2 NOME DI SPEDIZIONE DELL’ONU: ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) Esplosivo da mina di tipo E Esplosivo da mina di tipo E Esplosivo da mina di tipo E N. A. N. A. 14.3 CLASSI DI PERICOLO CONNESSO AL TRASPORTO: ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) 1 1 1 N. A. N. A. 14.4 GRUPPO DI IMBALLAGGIO: ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) I - II I - II I - II N. A. N. A. 14.5 PERICOLI PER L’AMBIENTE: ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) N. A. N. A. N. A. N. A. N. A. Pagina 12 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 Stivaggio e separazione Pkg. Instr. Qty/Pkg. [Kg] ADR (strada) RID (ferrovia) IMO/IMDG (mare) ADN (vie navigabili interne) ICAO/IATA (aereo) P116 IBC100 P116 IBC100 P116 IBC100 --- MP20 --- --- --- --- --- --- --- MP20 --- --- --- --- --- --- --- --- F-B, SX CAT. 10 --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- Aereo cargo EMS Aereo cargo/passeggeri Qty/Pkg. [Kg] Imballaggio in comune --- Pkg. Instr. Disposizioni speciali Istruzioni di imballaggio 14.6 PRECAUZIONI SPECIALI PER GLI UTILIZZATORI: 14.7 TRASPORTO DI RINFUSE SECONDO L’ALLEGATO II DI MARPOL 73/78 E IL CODICE IBC: N. A. 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1 NORME E LEGISLAZIONE SU SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE SPECIFICHE PER LA SOSTANZA O LA MISCELA: Etichettatura: Obbligatoria. Norme CE: Applicabile. Categoria (T.U.L.P.S): di P.S. II a Classificazione/ Simbolo: ESPLOSIVO/(E) Principali testi legislativi, regolamentari ed amministrativi vigenti nel Paese di produzione della miscela: − Regolamento (CE) n. 453/2010 della Commissione, del 20 maggio 2010, recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006 “REACH”; − Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006 “REACH”; − Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 “REACH”; − Direttiva 1999/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 1999, relativa alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi; − Direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967, relativa alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose; − D.P.R 128/1959 “Norme di polizia delle miniere e delle cave” e s.m.i.; Pagina 13 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 − D.Lgs. 81/2008 “In materia di tutela della salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro” e s.m.i.; − D.P.R. 320/1956 “Norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro in sotterraneo”; − D.Lgs. 334/1999 “Attuazione della direttiva 96/82/CEE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose” e s.m.i. “SEVESO”; − R.D. 773/1931 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.)”; − R.D. 635/1940 “Regolamento di esecuzione del T.U.L.P.S.”; − D.Lgs. 152/2006 “Testo Unico Ambientale” e s.m.i.; − D.M. 08/04/2008 “Speciali limitazioni alla commercializzazione e trasporto di materiali esplosivi” e s.m.i.; − Raccomandazioni concernenti il Trasporto di Merci Pericolose (Nazioni Unite); − ADR “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada”; − RID “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su ferrovia”; − IMO/IMDG “Codice marittimo internazionale del trasporto di merci pericolose (mare)”; − ADN “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose sulle vie navigabili interne”; − IATA/ICAO “Istruzioni tecniche per il trasporto internazionale di merci pericolose per via aerea”; − Ogni testo ufficiale vigente riguardante gli obblighi di legge prescritti per tale categoria di prodotti. 15.2 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA CHIMICA: N. A. 16. ALTRE INFORMAZIONI L’utilizzo e la manipolazione del prodotto deve essere fatto solo da personale qualificato. AVVISO AGLI UTILIZZATORI Questa scheda di dati di sicurezza completa la scheda tecnica di utilizzo del prodotto, ma non la sostituisce. Le informazioni contenute sono basate sulle conoscenze concernenti il prodotto in oggetto alla data di compilazione della scheda. La scheda non dispensa in alcun caso l'utilizzatore dalla conoscenza e dall’applicazione di ogni regolamentazione pertinente. L'insieme delle prescrizioni regolamentari menzionate (rif.to alla Sez. 15) non deve essere considerato come completo e non esonera il destinatario dall’assicurarsi dell’eventuale esistenza di altri obblighi a suo carico per via di testi oltre a quelli citati riguardo la custodia e la manipolazione del prodotto per le quali è il solo responsabile. Testo completo delle frasi rischio (R) indicate nelle sezioni 2 e 3: R1 R2 R8 R9 R10 R14/15 R22 R20/22 R36 R33 R38 R41 R51/53 Esplosivo allo stato secco. Rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre sorgenti di ignizione. Può provocare l’accensione di materie combustibili. Esplosivo in miscela con materie combustibili. Infiammabile. Reagisce violentemente con l’acqua liberando gas facilmente infiammabili. Nocivo per ingestione. Nocivo per inalazione e ingestione. Irritante per gli occhi. Pericolo di effetti cumulativi. Irritante per la pelle. Rischio di gravi lesioni oculari. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo Pagina 14 di 15 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Data Compilazione Scheda: Rev. 00 - 01/03/2011 termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Testo completo dei Consigli di Prudenza (S) indicati nelle sezioni 2 e 3: S7/8 S10 S13 S15 S17 S22 S24 S26 S27 S28 S33 S35 S40 S41 S43 S45 S61 Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall’umidità. Mantenere il prodotto umido. Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. Conservare lontano dal calore. Tenere lontano da sostanze combustibili. Non respirare le polveri. Evitare il contatto con la pelle. In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni. Per pulire il pavimento e gli oggetti contaminati da questo prodotto, usare elevata quantità di acqua. In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi. In caso di incendio usare grandi volumi di acqua. In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. Legenda: N. A.: Non Applicabile. N. D.: Non Disponibile. Aggiornamento: Questa scheda è stata aggiornata/creata (rif.to alla data riportata in alto a destra di ogni pagina). Scheda di dati di sicurezza conforme al Regolamento 453/2010 [All. I] che modifica il Regolamento 1907/2006 [All. II] e s.m.i.. Pagina 15 di 15