Rete Imprese Italia Lombardia incontra il Presidente Maroni

VENERDÌ 13 DICEMBRE 2013 ­ Anno 3 ­ Numero 11
aderenti a CASARTIGIANI
www.unioneartigiani.it
Il Vescovo di Lodi
Illustrissimo Signor Presidente dell’Unione Artigiani e Imprese
Lodi, la ringrazio per la opportunità che mi offre di porgere gli
auguri per il santo Natale a lei e a tutti gli operatori del settore.
Desidero esprimere innanzitutto la mia vicinanza e assicurare
il ricordo nella preghiera a tutte le famiglie e a tutti coloro che
vivono momenti di fatica, di sofferenza fisica o morale.
Il mio pensiero va anche ai giovani, che sono portatori di speranza e che sono la nostra speranza; l’incertezza del presente, le difficoltà di poter trovare impiego e così di creare una
famiglia, so che pesano nei loro cuori, per questo invito tutti
ad avere coraggio e a sostenerci gli uni gli altri.
Il mio pensiero va a coloro che avvertono le difficoltà della vita
professionale o familiare; perché riscoprano che sono preziosi agli occhi di Dio e ritrovando fiducia in sé stessi possano
camminare nella fede e nella speranza.
Il santo Natale che ci prepariamo a celebrare nella fede vorrei
che fosse occasione per tutti per ritrovare la strada verso Betlemme, per saper accogliere nella vita di ciascuno il Signore
Gesù, per saper fuggire le ombre della notte o le vane fiducie
che poniamo nelle cose o nei beni. Ritroviamo la speranza che
in Dio Padre per mezzo di Gesù Cristo fatto uomo, si pone accanto a noi e in noi.
Ritroviamo la speranza che ognuno di noi può essere per gli
altri, portando loro l’annuncio degli angeli “Oggi, nella città
di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore”
(Luca 2,11).
Questo il mio augurio sincero per voi e per tutti,
buon e Santo Natale a tutti!
+ GIUSEPPE MERISI
VESCOVO DI LODI
EDITORIALE
CARO BABBO NATALE PORTACI... VIA
aro Babbo Natale,
sta per arrivare un altro Natale
senza doni sotto l’albero. Penso a
cose immensamente grandi, che
hanno un Valore: la serenità familiare, un clima di armonia che ci permetta di
stringere relazioni autentiche.Noi artigiani
siamo persone a volte poco colte, ma sappiamo capire quando è il momento di abbassare
la testa e darsi da fare per risanare una situazione aziendale in crisi.
Siamo abituati a stingere la cinghia quando il momento è di magra
e a non scialare quando va bene. Ma in questo Natale in buchi la cinghia è rimasta senza buchi sono davvero troppo le cose che, pur
sforzandoci, non riusciamo a capire. Noi fatichiamo, soprattutto, a
comprendere l'impunità e l'arroganza di chi, in questo momento di
forte disagio sociale, non avverte il senso del 'Bene comune'. Per
questo ti chiediamo non di portarci 'cose', ma di liberarci e portare
con te alcuni 'pacchi' divenuti troppo ingombranti, pesanti e che ci
soffocano quotidianamente.
Portaci via...
gli irresponsabili che restano in Parlamento giusto il tempo di meritarsi il diritto al vitalizio...
Certi modelli, francamente, non ci servono...
Portaci via...
le pensioni d’oro da 91 mila euro al mese che troppi parassiti insistono nel pretendere come dovute. A loro sfugge un dettaglio: il 45%
dei pensionati campa con una pensione di 1000 euro mensili e 2 milioni di persone sopravvivono con una inferiore ai 500 euro.
Forse ci sentiremo più fieri della nostra classe dirigente...
Portaci via...
IMU, TARES, IRES, IUC, IRES: sono sigle incomprensibili di cui una
sola cosa abbiamo capito: ci svuotano le tasche!
E' la conferma che questa politica ci hanno tolto tutto e, in alcuni casi,
anche la dignità...
Portaci via...
quei consiglieri regionali che pasteggiano a ostriche, si fanno finanziare viaggi a Parigi per studiare le tecniche del lavaggio strade e videogiochi per i figli. Ancora una volta non hanno capito nulla! A due
anni dallo scandalo Fiorito, nel Lazio sembrava fosse cambiato qualcosa, ma tutto è rimasto come prima. Anzi... spendiamo 17 milioni
di euro (1 in più) per i vitalizi dei consiglieri regionali che nei telegiornali si accusano a vicenda per aver rubato la marmellata. Che altro
dobbiamo vedere ancora, dopo acquisti di mutande verdi (speranza) o favolose feste imbandite per impuniti vip conciati da maiali?
Qual è il nostro fondo come italiani? E, soprattutto, c'è ancora qualche italiano che ricorda di essere 'figlio' di Dante,
Giotto, Michelangelo, Leonardo?
Nicola Marini, Presidente Unione Artigiani e Imprese Lodi
C
A CURA
DELL’UNIONE ARTIGIANI
E IMPRESE LODI
INSERTO DE “IL CITTADINO”
Rete Imprese Italia Lombardia
incontra il Presidente Maroni
Maroni: «Rete Imprese Italia Lombardia è un interlocutore affidabile
e rappresentativo dell’ economia reale del territorio lombardo»
Palazzo Turati, i gruppi dirigenti delle organizzazioni di Rete Imprese
Italia Lombardia hanno incontrato il
Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Era presente
anche una delegazione lodigiana guidata dal
segretario regionale di Casartigiani Lombardia,
Mauro Sangalli dal Presidente Nicola Marini e
dai consiglieri Simona Piolini e Alessandro Moroni e dal presidente IRIAPA, Paolo Maccagni.
Il Portavoce lombardo di Rete, Fausto Cacciatori, ha aperto l’incontro sottolineando il grande sforzo di innovazione e di semplificazione
segnato, sul terreno della rappresentanza, dalla costituzione di Rete Imprese Italia Lombardia, che si candida ad essere un interlocutore
fondamentale di Regione sui capitoli decisivi
per la crescita.
Il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, ha affermato con forza le ragioni della micro piccola impresa di fronte al fenomeno del credit crunch, rilanciando l’esigenza
di una patrimonializzazione dei Consorzi Fidi di
matrice associativa e di un riassetto di tutta la
filiera della garanzia, in un rapporto sempre più
funzionale con il Fondo Centrale di Garanzia.
Le imprese lombarde hanno inoltre l’urgente
necessità, come ha sottolineato il Presidente di
Confesercenti, Giorgio Ambrosioni, di poter
contare su un contesto amministrativo più
snello e su un sistema fiscale meno oneroso,
più equilibrato e semplificato rispetto all’attuale. Le novità introdotte dal Governo nel quadro
della fiscalità del Paese costituiscono un’ulte-
A
riore complicazione, con un aumento dell’11%
delle tariffe nazionali e un incremento addirittura esponenziale di quelle locali.
L’alleanza delle imprese dell’artigianato, del
commercio, del turismo e dei servizi ha inoltre
rilanciato, nelle parole del Presidente di Casartigiani, Mario Bettini, l’esigenza di tornare a generare lavoro “a km zero”, ossia per le aziende
del territorio, scommettendo su appalti più accessibili alle MPI (micro e piccole imprese) e su
un “grande piano regionale di piccole opere di
prossimità”.
L’attrattività, il rafforzamento della filiera del
turismo, il grande appuntamento di Expo vissuto in una logica di “sistema” sono stati invece
citati dal Presidente di Confcommercio, Carlo
Sangalli, che ha evidenziato come si debba realizzare un piano straordinario per l'attrattività
della Lombardia. Ha inoltre sottolineato come
occorre incentivare maggiormente i distretti
del commercio e le reti d'impresa. Nel suo intervento ha infine affrontato il tema delle aree
dismesse, che nella regione superano i 23 milioni di mq
In chiusura dei lavori il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, nel riconoscere Rete Imprese Italia Lombardia come interlocutore affidabile e rappresentativo dell'economia reale del territorio, ha
lanciato
ufficialmente l'istituzione di un tavolo permanente di confronto con Rete Imprese Lombardia, partendo dalle azioni attuative per dare
concretezza alla legge per lo sviluppo e la
semplificazione.
“La Camera modifichi la Legge di Stabilità, compiendo
le scelte coraggiose e necessarie a far ripartire il Paese”
ulla Legge di Stabilità ci appelliamo alla Camera
perchéfacciafino
in fondo la sua parte e compia le
scelte coraggiose necessarie a
far ripartire l’Italia, migliorando
il testo del Governo che il Senato ha solo parzialmente modificato rispetto alle esigenze
espresse dal mondo produttivo”.LodichiaradiReteImprese
Italia.
Il testo licenziato a Palazzo Madama contenga qualche elemento positivo che va nella direzione del contenimento dei
costi delle imprese e del sostegno della domanda ma non si
tratta discelte in grado dideterminarelasvoltatantoattesanel
Paese né di risolvere i problemi
di competitività delle imprese.
“S
“Sappiamo bene - tiene a precisare Rete Imprese Italia - che le
esigenze di rilancio dei consumi
e degli investimenti vanno coniugate con gliobiettividifinanza pubblica. Ma, in materia fiscale, non sono più rinviabili i
tagli all’imposizione sugli immobili strumentali, vale a dire i
capannoni, i laboratori, i negozi
e gli alberghi, dove si lavora e si
crea occupazione. Va, inoltre,
immediatamente riordinata la
tassazione sui rifiuti, che allo
stato crea solo confusione.
Nemmeno sul costo del lavoro
chiediamo la luna – continua –
ma semplicemente che venga
subito ristabilito il sacrosanto
principio di equilibrio tra contributo e prestazione in materia di
malattie e infortuni”.
“Un problema che va affrontato
conmaggioredecisioneèquello
del credito alle piccole imprese,
che continuano a registrare le
maggiori difficoltà di accesso ai
finanziamenti, come sostiene
con dovizia di dati anche la Banca d’Italia. Il rafforzamento deglistrumentidigaranziapubblica deve generare, quindi, un
beneficio diretto sulle piccole
imprese. E vanno irrobustiti i
Consorzi fidi, che rappresentano il loro punto di riferimento. Il
nostro auspicio - conclude Malavasi - è che il Parlamento tenga conto di queste richieste, le
vagli con attenzione, noi siamo
pronti al confronto, e introduca
le modifiche necessarie a farci
prendere, magari saltando sull’ultimo vagone, il treno della ripresa che comincia a intravedersi solo fuori d’Italia”.
II
DICEMBRE 2013
Un assaggio del Natale con i mercatini artigiani
nche quest'anno
l'Unione Artigiani in
collaborazione con il
comune di Lodi ha
organizzato la sesta edizione
dei tradizionali MERCATINI di
NATALE nella cornice di p.zza
Castello a Lodi. Si tratta di 14
cassette di legno in stile tirolese
cheaccolgonoaltrettantioperatori artigiani in vari settori merceologici. La novità di quest'anno è la presenza di un albero di
natale di 8 metri realizzato da
un artigiano locale che illuminerà il villaggio natalizio. L'apertura è prevista da sabato 14 dicembrefinoallavigiliadiNatale.
Gli artigiani presenti sono:
A
PELLETTERIA RCL DI REGNANTE COLAUTTI LIVIO PELLETTERIA ARTIGIANALE
l LCALODICERAMICAARTISTICA - CERAMICA DECORATA A MANO
l TOSCANI PIERDOMENICO
- CASTAGNE
l LE COSE DI SIMONA - OGGETTISTICA IN COTTO
l GATTI SARA - FRITTELLEl
CREPES-ZUCCHEROFILATO
l D.B. GAMES DI BAINI - VIDEOGIOCHI
l AZIENDA AGRICOLA PROVENZANO VITO - PRODUZIONE OLIO
l AZIENDA VITIVINICOLA
MAGGI GIORGIO - PRODUZIONE VINI
l PROFUMI E BIJOUX DI
BERTONCELLI - BIGIOTTERIA E GHIRLANDE DI SAPONE
l “INCISIONI” DI MRIDHA
RONY - QUADRETTI IN LEGNO
l SAN GIUDA SAS - CIOCCOLATERIA
l LA CASINA DELLE DELIZIE
- FORMAGGI
l LA QUINTA DI GRANATA
SNC - PANETTONI E CONFEZIONI REGALO
l LAUS ANTICHITÀ DI CREMONESI - OGGETTISTICA
VARIA
l BES DI BUSSACCHINI PELLETERIA ARTIGIANALE
Il calendario degli stop dei tir nel periodo natalizio
L’Unione comunica che durante le prossime festività
sono previsti alcuni divieti
di circolazione in queste
date:
venerdì 20 dicembre 2013:
dalle ore 16.00 alle ore 22.00
sabato 21 dicembre 2013:
dalle ore 08.00 alle ore 14.00
domenica 22 dicembre
2013: dalle ore 08.00 alle ore
Il termine è valido
anche per
il versamento dell’IVA
2012 non ancora
versata
Il27dicembrescadeiltermine
per il versamento dell’acconto
IVA per il periodo d’imposta
2013.Perilcalcolodell’acconto,
il contribuente potrà optare, in
baseaciòcheritienepiùconveniente, per il metodo storico, il
metodoprevisionaleoilmetodo
analitico.Entrolostessotermine, però, si può anche versare
l’eventuale IVA dichiarata per
l’anno2012enonancoraversata,pernonincorrereinsanzioni
penali nel caso in cui l’importo
non versato sia superiore a
50.000euro.Perulterioriinformazionicontattarel’ufficiocontabilitàtel.n.037107218
Fonte:IlSole24Ore
22.00
mercoledì 25 dicembre
2013: dalle ore 08.00 alle ore
22.00
giovedì 26 dicembre 2013:
dalle ore 08.00 alle ore 22.00
domenica 29 dicembre
2013: dalle ore 08.00 alle ore
22.00
AUTOTRASPORTATORI:
pubblicata la delibera del
Comitato Centrale perl’Albo degli autotrasportatori
di cose per conto di terzi.
Sono state approvate, dal 23
ottobre scorso, le quote di
iscrizione dovute dalle imprese per il 2014.
Il versamento deve avvenire
entro il 31 Dicembre 2013
esclusivamenteinviatelematica (non è previsto il pagamento con bollettino postale, né bonifico bancario).
Operativamente bisogna:
* collegarsi al sito internet
dell’Albo (www.alboautotrasporto.it)
* visualizzare l'importo da pagare nell’apposita sezione internet
* eseguire la transazione mediante uno di questi strumenti:
- carta di credito VISA
- carta di credito MASTERCARD
“Provare non
costa nulla”
-Postpay (privato o impresa)
- BancoPosta (privato o impresa).
La composizione della quota
2014 è identica agli anni precedenti ed è composta da:
* €.30,00: quota fissa per
tutte le imprese iscritte all’Albo
* quota aggiuntiva legata al
numero di veicoli in dotazione
dell’impresa che corrisponde
a:
€ 5,16€:da 2 a 5 veicoli
€.10,33:da 6 a 10 veicoli
€.25,82:da 11 a 50 veicoli
€.103,29: da 51 a 100 veicoli
€.258,23: da 101 a 200 veicoli
€.516,4:superiore a 200 veicoli.
E' prevista una ulteriore quota
aggiuntiva da sommare alle
precedenti per ogni mezzo in
dotazione con massa complessiva superiore a 6 tonnellate.
Ancheinquestocasole tariffesonoprecise:
* €.5,16:per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con
massa complessiva tra 6,001
ed 11,5 tonnellate e per ogni
veicolo trattore con peso rimorchiabile da 6,001 ad 11,5
tonnellate
*€.7,75:per ogni veicolo dotato di capacità di carico con
massa
complessiva
tra
11,501 e 26 tonnellate eper
ogni veicolo trattore con peso
rimorchiabile da 11,501 a 26
tonnellate
*€.10,33:per ogni veicolo dotato di capacità di carico con
massa complessiva superiore
a 26 tonnellate e per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26 tonnellate.
La prova dell’avvenuto pagamento deve essere conservata dalle imprese, anche per gli
eventuali controlli da partedel
Comitato Centrale e/o dellecompetenti strutture provinciali.
L'Ago Incantato
vince il premio
di 1.000 euro
per l'imprenditoria
femminile
Grazie all'Unione Artigiani e
Imprese Lodi il noto salotto
creativo si aggiudica il bando
di concorso della Camera di
Commercio, il premio è statoritiroto l'1dicembre scorso
nell'ambito della manifestazione“fedeltàallavoroeprogresso economico”, un segnale di buon auspicio per
l'intera categoria dell'artigianato!
Autoriparazione: 17000 imprese di
Carrozzeria a rischio di sopravvivenza
Le Associazioni dei Carrozzieri di Casartigiani, Cna e
Confartigianato in seguito
al provvedimento, cosiddetto “pacchetto Vicari” un
disegno di legge collegato
alla Legge di Stabilità, con
una lettera scritta al sottosegretario alla Presidenza
Filippo Patroni Griffi hanno
detto: NO ALL’OBBLIGO
DEL RISARCIMENTO IN
FORMA SPECIFICA, in
quanto se approvato metterebbe a rischio migliaia
di imprese di carrozzeria.
Nello specifico varrebbe a
dire: obbligo di far riparare
il veicolo da una carrozzeria convenzionata con l’assicurazione, mettendo cosi
a rischio anche la libertà di
scelta dei cittadini e la sopravvivenza delle imprese.
Per richiedere l’originaledella lettera inviata
contattare in ufficio il
sig. Alessandro Folli
0371 407214.
PROGETTO IMPRESE
PROVACI!
una gamma completa di prodotti e servizi
con i costi fissi azzerati per i primi nove mesi.
Solo per nuova clientela Piccole Imprese con fatturato superiore a 500 mila Euro.
INFO
filiale numero verde 800 997 997 poplodi.it
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali fanno riferimento i Fogli Informativi disponibili sul sito web e presso le filiali della Banca. Ed. 05/2011 BANCO POPOLARE - Comunicazione di Prodotto, Pubblicità, Eventi.
DICEMBRE 2013
Conclusa con successo la quarta edizione
MOART: la vetrina dell’eccellenza artigiana
III
IV
DICEMBRE 2013
La Tradizione al servizio dell’Innovazione
Unione Artigiani e Imprese Lodi:
via Lago Maggiore, 2 26900 LODI - Tel 0371 407207 - mail: [email protected]
www.unioneartigiani.lo.it