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Destinazione dell`utile di esercizio
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SECONDO ARGOMENTO DI PARTE ORDINARIA Parte ordinaria: 2. Destinazione dell’utile di esercizio Gentili Signori, in linea con la politica dei dividendi annunciata dalla Società in sede di quotazione delle azioni di quest’ultima sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nonché sui mercati regolamentati spagnoli, il Consiglio di Amministrazione Vi propone di approvare la distribuzione di un dividendo pari a 2,59 centesimi di euro per azione (per complessivi 129,5 milioni di euro), da mettere in pagamento nel mese di maggio 2013. Si evidenzia, inoltre, che su parte delle Riserve della Società grava un vincolo di indisponibilità, costituito ai sensi della Legge 19 dicembre 1992, n. 488, relativa alla “conversione in legge con modificazioni del Decreto Legge 22 ottobre 1992 n. 415, recante modifiche alla Legge 1 marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno e norme per l’agevolazione delle attività produttive” (di seguito la “Legge 488/92”). La citata normativa prevede la concessione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico di contributi volti a finanziare iniziative finalizzate alla realizzazione di nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (eolico, idroelettrico, mini-idro e geotermoelettrico), oltre ad ammodernamenti di impianti esistenti. A fronte della concessione di tali contributi, la citata legge prevede in capo alle entità beneficiarie l’obbligo di apporre capitale proprio, per un valore pari all’investimento da effettuare, tramite accantonamento dello stesso in una riserva 1 indisponibile per l’intera durata di realizzazione delle opere di costruzione/ammodernamento degli impianti. In sede di costituzione della Società, avvenuta nel 2008 mediante scissione da Enel Produzione S.p.A., Enel Green Power S.p.A. è divenuta titolare di alcuni impianti che hanno beneficiato di tali contributi e, pertanto, ha provveduto a costituire il vincolo di indisponibilità di parte delle riserve per un importo complessivo pari a 177.625.000 euro. Tale importo si è ridotto, in sede di approvazione del bilancio di esercizio 2009, a 70.362.000 euro, in sede di approvazione del bilancio di esercizio 2010, a 40.214.000 euro e in sede di approvazione del bilancio di esercizio 2011 a 15.177.000 euro. In considerazione della conclusione dei lavori di realizzazione dell’impianto geotermoelettrico di Larderello (sito nel comune di Pomarance provincia di Pisa), si rende possibile effettuare lo svincolo della residua quota parte della riserva costituita ai sensi della Legge 488/92 per un importo pari a 15.177.000 euro. Alla luce di quanto sopra, il Consiglio Vi propone, quindi, di approvare lo svincolo della residua quota parte della riserva, costituita ai sensi della Legge 488/92, per un importo pari a 15.177.000 euro, a seguito della conclusione della realizzazione del Progetto n. 2179/13 (impianto geotermoelettrico Larderello). Tutto ciò premesso, tenuto conto che la riserva legale già ammonta alla misura massima pari ad un quinto del capitale sociale (secondo quanto previsto dell’articolo 2430, comma 1, cod. civ.), sottoponiamo alla Vostra approvazione il seguente, ordine del giorno L’Assemblea dell’Enel Green Power S.p.A.: delibera 1. di destinare come segue l’utile netto dell’esercizio 2012 di Enel Green Power S.p.A., pari a 235.535.991,26 euro: - alla distribuzione in favore degli azionisti di 2,59 centesimi di euro per ognuna delle 5.000.000.000 azioni ordinare risultate in circolazione alla data di stacco cedola, per un importo complessivo di 129,5 milioni di euro; - a “utili portati a nuovo” la parte residua dell’utile stesso, per un importo complessivo di 106.035.991,26 euro; 2 2. di porre in pagamento l’indicato dividendo dell’esercizio 2012 di 2,59 centesimi di euro per azione ordinaria – al lordo delle eventuali ritenute di legge – a decorrere dal 23 maggio 2013, con data “stacco” della cedola n. 3 coincidente con il 20 maggio 2013; 3. svincolare la residua quota parte della riserva, costituita ai sensi della Legge 488/92, per restante importo pari a 15.177.000 euro, a seguito della conclusione della realizzazione del geotermoelettrico Larderello). 3 Progetto n. 2179/13 (impianto