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Gli ex amministratori risarciti «Useremo i soldi per il Parco»

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Gli ex amministratori risarciti «Useremo i soldi per il Parco»
Hinterland 33
L’ECO DI BERGAMO
SABATO 30 NOVEMBRE 2013
Gli ex amministratori risarciti
«Useremo i soldi per il Parco»
L’assemblea approva il maxi debito per i compensi del vecchio Cda
«Con quei 238 mila euro sistemeremo la pista in Valle del Giongo»
Visitatori alla mostra nella sede del Gap FOTOBERG
Ponteranica
GABRIELLA PELLEGRINI
Uno scorcio del Parco dei Colli
amministratori. L’ex Cda ha assicurato che «effettuerà a proprie
spese un’opera di sistemazione
ambientale che andrà a favore dei
cittadini fruitori del Parco dei Colli e che consisterà nella sistemazione della pista forestale della
Valle del Giongo, che ricade nei
comuni di Villa d’Almè e Sorisole».
Il percorso che gli ex amministratori si sono impegnati a realizzare andrà a completare quanto
già realizzato negli scorsi anni dall’ente parco: il percorso chiamato
«religioso»checulminanellazona
Associazione genitori
Nuova sede a Seriate
Seriate
Questa mattina alle 10,30 si inaugura
la nuova sede della sezione di Seriate
dell’Age( Associazione genitori) presieduta da Alberto Corradini.
«Finalmente – spiega Corradini
– dopo tanti anni di attività durante i quali siamo stati generosamente ospitati negli spazi dell’oratorio (e per questo siamo
grati a don Marco e al parroco
don Gino) e dopo tanto lavoro
prestato con impegno ed entu-
siasmo da numerose persone,
possiamo oggi inaugurare la nostra sede in questi locali concessi in comodato alla nostra associazione dall’amministrazione
Comunale di Seriate, alla quale
va il nostro ringraziamento».
Precisa inoltre Corradini che
all’evento odierno saranno presenti le autorità politiche e religiose di Seriate, il presidente
nazionale dell’Age, Fabrizio Azzolini, il tesoriere nazionale
Walter Pasta, il presidente re-
alta di Sorisole avrà così una sua
continuazione.«Èstatounimportante atto di responsabilità – ha
chiosato Gamba – frutto di un impegnativo lavoro di mediazione e
non di scontro. In questo modo si
è riusciti a mitigare l’emorragia di
denaro che comunque era da erogare. Il lavoro è stato duro, tra analisi di atti, pareri legali e sbobinamento degli interventi: non potevamo esimerci dal riconoscere il
debito. Ma alla fine siamo riusciti
a ottenere un ritorno in termini di
opere a favore del Parco».
gionale Paolo Ferrentino e il
presidente provinciale Sabina
Greco.
La sezione Age di Seriate è
nata nel 2006 e in questi anni ha
promosso numerose iniziative
aperte a genitori, educatori, famiglie e studenti. In particolare
corsi di formazione, incontri su
temi educativi, attività culturali
e ricreative, incontri su prima
infanzia, preadolescenza, adolescenza – anche in collaborazione con la scuola e la parrocchia – corsi di informatica per
adulti, percorsi formativi per gli
alunni fino ai centri ricreativi
estivi aperti a bambini e ragazzi
della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado. 1
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Scanzo, in mostra
la montagna
e le sue stagioni
che il Gap (Gruppo alpinistico
Presolana) di Scanzorosciate ha
La montagna è luogo di scoperte, diversa
tradotto in una mostra fotografica
in ogni stagione, capace sempre di affache ha consentito a numerosi apscinare con i suoi colori e le emozioni che
passionati di visitarle non attraè in grado di suscitare in coloro che la
verso i propri occhi, ma attraverso
attraversano con lo spirito incantato del
le immagini scattate da Pio Rota.
viaggiatore.
Rota, fotografo per passione,
Lo stesso sentiero, il paesaggio ha saputo cogliere con il suo
conosciuto assumono
obiettivo immagini di
contorni diversi in regrande impatto emotilazione alla stagione in
In vo.
cui lo percorriamo,
La mostra, intitoladall’esplosione dei co- un’iniziativa ta «Le mie Orobie», è
lori primaverili al sidel Gap stata allestita nella selente manto nevoso
del Gruppo alpinile immagini de
invernale.
stico Presolana e ha
di Pio Rota permesso ai numerosi
L’appassionato di
montagna trova nelle
visitatori di scoprire
Orobie bergamasche un terreno luoghi di grande fascino, percorprivilegiato dal quale poter attin- rendo le Orobie lungo un «sentiegere nuove motivazioni. Ne per- ro» in grado di attraversare luoghi
corre gli itinerari, ne sale le cime, e ambienti con immagini ricche
ne attraversa le valli, si arrampica di fascino.
lungo fessure e diedri e si disseta
La manifestazione è stata orgacon le acque dei suoi torrenti.
nizzata con il patrocinio dell’amEsperienze che nascono da un ministrazione comunale di Scanamore profondo per la montagna, zorosciate. 1
Scanzorosciate
IN BREVE
ORIO AL SERIO
LALLIO
ROSCIATE
Associazione Atena
Oggi un incontro
Materna parrocchiale
Oggi porte aperte
Si chiude la rassegna
del teatro dialettale
L’associazione Atena per la
lotta contro l’alcolismo giovanile dà appuntamento a
soci e amici per domani dalle
11 alle 18 a Orio al Serio (via
Galilei, 2, presso Radici Casa). L’obiettivo, si legge nell’invito, è quello di trascorrere «una domenica diversa,
chiacchierando in compagnia tra abbigliamento, accessori, oggettistica e una
fetta di panettone».
La scuola materna paritaria parrocchiale «Ss. Angeli Custodi»
di Lallio apre oggi le porte ai
futuri allievi e alle loro famiglie.
Dalle 9,30 alle 12, nella sede di
via Kennedy, sarà possibile conoscere le maestre, la direttrice
Silene Domenghini, il personale
e gli obiettivi della scuola. La
direzione è inoltre a disposizione dalle 9,30 alle 11,30 da lunedì
a giovedì e dalle 16 alle 17 giovedì
e venerdì.
Doppio spettacolo per la chiusura della Rassegna teatrale in
dialetto bergamasco, con sottotitolo «Serata a teatro», promossa dalla Compagnia del
Sottoscala di Rosciate nel cineteatro dell’oratorio. La compagnia locale metterà in scena
stasera alle 20,45 (con replica
domani alle 15,30) la commedia «Ciàcole, tràpole e
treböchècc» di Pino Gaffuri,
regia di Luigi Colombo.
Em. C.
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moma comunicazione bg
È stata una riflessione articolata,
durata più di due ore. Ma alla fine
il Parco dei Colli ha deciso: gli ex
amministratori dell’ente saranno
rimborsati per il lavoro che hanno
svolto nel biennio 2010 e 2011. Il
debito fuori bilancio di 238 mila
euro è stato riconosciuto ieri pomeriggio con il voto favorevole di
sette Comuni, incluso Bergamo.
Contrari in tre: Ponteranica, Torre Boldone e la Provincia. Il Comune di Valbrembo non era presente all’assemblea.
«Siamo soddisfatti dell’esito
della votazione – ha affermato il
sindaco di Sorisole Stefano Gamba –. Il difficile lavoro in sinergia
svolto dai Comuni di area centrosinistra ha consentito di arrivare
ad una conclusione positiva della
questione». I Comuni di Almè,
Mozzo, Paladina, Ranica, Sorisole
e Villa d’Almè, oltre al Comune di
Bergamo, facendo riferimento ad
un pronunciamento della Corte
dei Conti regionale del dicembre
2012, si sono infatti dichiarati favorevoli al riconoscimento del debito fuori bilancio del Parco dei
Colli e alla necessità di liquidare
gli ex amministratori. Al termine
della votazione il sindaco Gamba
ha poi letto all’assemblea una lettera indirizzata al sindaco di Almè
Luciano Cornago e scritta dagli ex
Molto soddisfatto dell’esito
della votazione anche il sindaco di
Almè Luciano Cornago: «Finalmente, ma non senza fatica, si è
giunti a un’ approvazione del debito fuori bilancio. I due rinvii precedenti si potevano decisamente
evitare ed in ogni caso, se sussistevano dei dubbi, c’è stato tutto il
tempo per documentarsi e per
presentare eventuali opposizioni». Tirate le somme di quanto
realizzato nel corso del suo mandato e dell’impegno profuso, l’ex
presidente Gianluigi Cortinovis
hacommentatoche«chibeneamministra la cosa pubblica, merita
l’indennità prevista dalla legge».
Un secco «no» all’esborso è arrivato dal sindaco di Ponteranica
Cristiano Aldegani, che in apertura della seduta ha chiesto «un gesto di responsabilità e di coerenza
con quanto dichiarato nelle due
assemblee consortili del 2010, riservandosi comunque di valutare
eventuali ricorsi», sottolineando
che «il Parco non è in grado nemmeno di sistemare le piste ciclopedonali esistenti: a maggior ragione
una decisione di pagare compensi
agli ex amministratori pari a
238.136 euro potrebbe apparire
come uno “schiaffo” ai cittadini
contribuenti in questo momento
di difficoltà economiche, anche in
presenza di pareri (non obblighi)
giuridici favorevoli». 1
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