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Le posizioni del parto
Le posizioni del parto -la nostra realtà- Azienda Ospedaliera AUSL di R.E. Ospedale “C. Magati” di Scandiano Ost. Pedroni D. Evoluzione storica della concezione del parto Fin dai tempi più remoti, il parto era tenuto in alta considerazione ed era gestito esclusivamente da donne. I medici, che nell'antichità erano spesso anche sacerdoti, erano autorizzati ad intervenire solo in caso di parti difficili. Erano le levatrici ad occuparsi dei parti “normali” agendo mediante la loro esperienza ( manualità e conoscenza dei segreti femminili). Evoluzione storica della concezione del parto Con il Rinascimento ha inizio la scienza ostetrica vera e propria con l'ascesa dell'élite medica maschile. Dalla fine del 1600 e per tutto il 1700 l'uomo entra nella pratica professionale provvedendo ad inventare e collaudare strumenti chirurgici (come il forcipe), sostituendo con il tecnicismo, l'abilità pratica della levatrice. Evoluzione storica della concezione del parto Fu proprio in questo periodo che venne introdotta nella pratica la posizione litotomica, soprattutto per facilitare gli operatori nell'assistenza al parto ma anche come moda delle classi sociali elevate che non vollero più partorire come la plebe. Fino a quel momento nei dipinti e nelle incisioni che raffigurano scene di parto, la donna è in posizione verticale, accovacciata, sulla sedia ostetrica, sulle ginocchia di un'altra donna. Evoluzione storica della concezione del parto Pittura preistorica Incisione dell'antico Egitto del Tempio di Hator Scultura in un tempio indiano del 15° secolo Dea azteca “Tlazolteolt” protettrice dell'amore, della nascita, del sesso e delle madri Evoluzione storica della concezione del parto La Dea Kali, da alla luce l'universo stesso Sutra de Loto (cinese) 9°-10° secolo Scultura della Costa Rica Immagine pubblicata nel 1580 Evoluzione storica della concezione del parto Gustave Witkowski, scena di una nascita, 1877 Vantaggi e Svantaggi delle posizioni erette e litotomica I fattori ostetrici che intervengono sull'andamento fisiologico o patologico di un travaglio sono 5(le 5 P) : Power: la forza, le caratteristiche delle contrazioni Passage: il canale da parto, ossia la dimensione, il tipo di bacino, la mobilità della pelvi Passenger: il feto, ossia la dimensione, la presentazione, la posizione Pain: il dolore e la capacità della donna di gestirlo Psiche: la psiche, ossia l'ansia e lo stato emozionale della donna nei confronti del parto Vantaggi e Svantaggi delle posizioni erette e litotomica La posizione assunta dalla donna in travaglio interviene su tutti e 5 i fattori ostetrici ed ha un ruolo importante nel favorire la normale progressione del travaglio stesso. Il travaglio ed il parto sono fenomeni dinamici, la staticità non è fisiologia. Non esiste una posizione perfetta per tutte le donne, ma ad ognuna dovrebbe esser lasciata la possibilità di scegliere la posizione a lei più comoda. Evidenze pratiche ACCOVACCIATA: maggiore gravità, aumenta i diametri dello stretto inferiore (1cm diametro trasverso bi-tuberoso, 2cm antero-posteriore), riduce lo sforzo muscolare. CARPONI: aumenta oltre il 30% i diametri del bacino, corregge le mal posizioni, allevia il dolore, risolutiva nella distocia di spalla. ASIMMETRICHE: confortevole, sfrutta la forza di gravità, corregge asinclitismi, aumenta i diametri dell'egresso pelvico. Evidenze pratiche GENU PETTURALE: riduce la pressione della p.p., riduce la gravità, favorisce la flessione delle p.p. se mantenuta per 3040 min. IN PIEDI: favorisce la discesa della p.p., permette la rotazione del bacino. IN ACQUA: aumenta la soglia di sopportazione del dolore (meno anestesie epidurali), riduzione della pressione addominale su vena cava ed aorta, la spinta idrostatica migliora la circolazione feto-placentare, allenta il tono muscolare promuovendo un rilassamento precoce, riduzione della durata del periodo dilatante. Evidenze pratiche LITOTOMICA: immobilità della donna, sindrome da ipotensione supina, retropulsione del coccige non possibile, aumento sensazione dolorosa, interferisce con la forza di gravità, disarmonica distensione del perineo, comoda per l'operatore che assiste al parto. Evidenze scientifiche posizioni verticali versus litotomica Riduzione della durata del periodo dilatante ed espulsivo Riduzione di parti operativi Riduzione delle episiotomie Riduzione della sensazione del dolore Minore frequenza di ricorso all'analgesia epidurale Riduzione dell'incidenza di anomalie del BCF Evidenze scientifiche posizioni verticali versus litotomica Piccolo aumento di lacerazioni vulvo-perineali di II° Aumento di rischio di perdita ematica > 500ml Attribuibili a studi nei quali la posizione eretta era rappresentata dalla sedia da parto - Cochrane Database Syst Rev. 2004; (1)CD002006 Gupta Jk, Nikodem VC “Woman's position during the second stage of labour” - “Maternal position and mobility during first stage of labour” Lawrence A., Lewis L., Hofmeyr GJ., Dowswell T., Styles C. Cochrane Database Syst Rev 2009;(2): CD003934 ...nella nostra realtà Totale parti 703 Modalità del parto 2010 8,40% Totale TC 24,50% 16,11% 5,20% 70,30% vaginale non operativo vaginale con ventosa TC elettivo TC non elettivo ...nella nostra realtà Inizio del travaglio 25,10% tr.inizio spontaneo tr. indotto Motivo dell'induzione pre-eclampsia 58,05% 0,6 macrosomia 1,2 polidramnios 1,2 iposviluppo/arresto di crescita 6,9 altre patologie materne (diabete, epatogestosi, ipertensione) 16,7 gravidanza protratta 20,8 rottura prematura membrane 23,1 oligo/anidramnios 29,5 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 ...nella nostra realtà Posizione materna al parto sul fianco accovacciata 0,9 2,5 5,0 in acqua 12,7 seduta/sgabello 15,6 in piedi 16,0 litotomica 20,0 carponi 27,3 semi-seduta 0,0 5,0 10,0 15,0 % 20,0 25,0 30,0 ...nella nostra realtà Relazione posizione al parto e lacerazione in acqua 15,4 34,6 46,2 2,5 in piedi 23,5 42,0 24,6 7,7 7,7 accovacciata 15,4 38,4 30,8 sul fianco 40,0 carponi 1,9 1,0 20,2 perineo integro Lac I° Lac II° Lac III° ninforrafia 60,0 43,3 25,0 1,5 seduta/sgabello 25,8 28,8 34,8 EPISIOTOMIE 13,27% 2,1 semi-seduta 20,4 37,4 23,9 litotomica 1,2 18,1 24,1 0,0 10,0 20,0 27,7 30,0 % 40,0 50,0 60,0 70,0 ...nella nostra realtà Impossibile v isualizzare l'immagine collegata. È possibile che il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il collegamento rimandi al file e al percorso corretti. CITTADINANZA MADRE America latina 1,62 ale nta le n Asia meridio 1,89 A 2, frica 62 O cc ide Europa centro orientale 6,57 Nord Africa 11,61 Italia 74,61 Europa occidentale Africa Occidentale Asia centrale Europa centro orientale Medio oriente Sud-est asiatico Italia Asia meridionale America latina Nord Africa Asia orientale Australia Concludendo... La nostra realtà ci permette di offrire un tipo di assistenza one to one. Il travaglio fisiologico viene gestito completamente dall'ostetrica, utilizzando le tecniche di monitoraggio intermittente, la vasca, musicoterapia, massaggi, posizioni libere in travaglio ed al parto. Le gravidanze ed i travagli che presentano fattori di rischio vengono condivisi in equipe con il MdG che lascia comunque ampio spazio all'operato dell'ostetrica.  gâàà| | Ñté|xÇà| {tÇÇÉ wxÇàÜÉ w| á° âÇ ÑÜÉÑÜ|É Åxw|vÉ? Åt äxÇzÉÇÉ wt ÇÉ| áxÇét vÉÇÉávxÜx Öâxáàt äxÜ|àõA _t vÉát Å|zÄ|ÉÜx v{x ÑÉáá|tÅÉ ytÜx? ¢ wtÜx Ä:ÉÑÑÉÜàâÇ|àõ w| ÉÑxÜtÜx tÄ Åxw|vÉ v{x áàt tÄÄ:|ÇàxÜÇÉ w| v|távâÇ Ñté|xÇàxAÊ WÜA TÄuxÜà fv{ãx|àéxÜ