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``METTIAMOCI LA FACCIA``: LA CANCELLERIA CONSOLARE A
VENERDÌ 29 LUGLIO 2011 17:58 ''METTIAMOCI LA FACCIA'': LA CANCELLERIA CONSOLARE A BUCAREST MISURA LA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI BUCAREST\ aise\ - A partire dal prossimo mese di agosto presso la Cancelleria Consolare dell'Ambasciata d'Italia a Bucarest, nell'ambito del progetto pilota "Mettiamoci la faccia", verrà attivato un sistema per la rilevazione della soddisfazione dell'utenza. "Mettiamoci la faccia" è un'iniziativa promossa dal Ministero della Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, in partnership con enti nazionali ed amministrazioni locali, per rilevare in maniera sistematica attraverso l’utilizzo di "emoticons", la soddisfazione di cittadini e utenti per i servizi pubblici erogati agli sportelli o attraverso altri canali (web e telefono). Il sistema consiste in un terminale equipaggiato con display di tipo touch screen installato presso la Cancelleria Consolare, tramite il quale gli utenti potranno esprimere la propria opinione in merito al servizio erogato. In questa prima fase sono coinvolti tutti i servizi consolari ad eccezione del Servizio Visti. (aise) LUNEDI’ 1 AGOSTO 2011 ITALIANI NEL MONDO La cancelleria consolare ci mette “la faccia” Un servizio buono, mediocre o insufficiente? A partire da oggi presso la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, nell’ambito del progetto pilota “Mettiamoci la faccia”, verrà attivato un sistema per la rilevazione della soddisfazione dell’utenza BUCAREST ‐ Un servizio buono, mediocre o insufficiente? A partire da oggi presso la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, nell’ambito del progetto pilota “Mettiamoci la faccia”, verrà attivato un sistema per la rilevazione della soddisfazione dell’utenza. “Mettiamoci la faccia” è un’iniziativa promossa dal Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, in partnership con enti nazionali ed amministrazioni locali, per rilevare in maniera sistematica attraverso l’utilizzo di “emoticons”, la soddisfazione dei cittadini per i servizi pubblici erogati agli sportelli o attraverso altri canali (web e telefono). Il sistema consiste in un terminale equipaggiato con display di tipo touch screen, tramite il quale gli utenti potranno esprimere la propria opinione in merito al servizio erogato. In questa prima fase sono coinvolti tutti i servizi consolari ad eccezione del Servizio Visti. VENERDÌ 5 AGOSTO 2011 18:14 PEI NEWS/ ROMANIA, L’AMBASCIATA ITALIANA “CI METTE LA FACCIA” Roma ‐ L’ambasciata d’Italia a Bucarest “mette la faccia” nei rapporti con gli utenti. In particolare è la cancelleria consolare della sede diplomatica che ha attivato un sistema per la rilevazione della soddisfazione dell'utenza nell’ambito del progetto “Mettiamoci la faccia”, promosso dal ministero della Pubblica amministrazione e innovazione in partnership con enti nazionali e amministrazioni locali. Il suo obiettivo è rilevare attraverso l’utilizzo di “emoticons” (faccine), la soddisfazione dei cittadini per i servizi pubblici erogati agli sportelli o attraverso altri canali (web e telefono). A questo proposito, la cancelleria consolare dell’ambasciata ha installato un terminale equipaggiato con display touch screen, sul quale gli utenti potranno esprimere la loro opinione sui servizi erogati. In questa prima fase, cominciata ad agosto, sono stati coinvolti tutti i servizi consolari a eccezione del servizio Visti che verrà aggiunto più in avanti. Il progetto “Mettiamoci la faccia” ha raccolto in tutta Italia finora 8,3 milioni di feedback, di cui 2,8 milioni dall'inizio del 2011. E dai dati emerge che nel complesso l’81 per cento dei cittadini‐clienti della Pubblica amministrazione si dichiara soddisfatto del servizio ricevuto. VENERDÌ 5 AGOSTO 2011 19:47 ROMANIA, ITALIAN "EMOTICONS" EMBASSY WILL USE (VELINO) Roma, 5 ago. ‐ Italian Embassy in Bucarest will use "emoticons" in its relations with users. In particular, the Consulate chancellery of the Italian Embassy will use a system to gather statistical data concerning users' satisfaction within the project "Mettiamoci la Faccia" ("Let's put the face"), promoted by the Ministry for Public Administration and Innovation, in association with national and local agencies. The aim of the project is to use "emoticons" to register the citizens' satisfaction for the public services provided by public administrations at the counter or through other channels (web, telephone). To this purpose, the Consulate chancellery of the Italian Embassy in Bucarest has already installed a touch screen display terminal to allow users to express their opinion on the quality of the service. The first stage started in August and involved all consular offices, except the Visa office, which will be included later. The project "Mettiamoci la faccia" has already received 8.3 million feedbacks from all over Italy since the beginning of 2011. Data show that 81% of citizens are satisfied with the service they receive from the Public Administration. vel . VENERDÌ 26 AGOSTO 2011 CustomerSatisfactionnellaPA:aluglioimportantinewentryper "Mettiamocilafaccia"e450.000feedbackraccolti Nel mese di luglio "Mettiamoci la faccia" ‐ l'iniziativa per la customer satisfaction dei servizi offerti dalle PA promossa dal ministro Renato Brunetta ‐ ha raccolto più 450mila feedback. La media settimanale di giudizi raccolti è stata di 112mila, leggermente in calo rispetto al mese precedente (trend peraltro già registrato nel 2009 e nel 2010). In totale sono stati finora raccolti 8,9 milioni di feedback, di cui 3,5 milioni dall'inizio del 2011. Il tasso di partecipazione si mantiene stabile per i tre canali, con una propensione maggiore a valutare i servizi erogati allo sportello (15%) rispetto a quelli erogati al telefono (6%) e via web (4%). I giudizi continuano a essere largamente positivi: nel complesso l'81% dei cittadini‐ clienti della PA si dichiara soddisfatto del servizio ricevuto, con un leggero incremento della soddisfazione nell'ultimo mese (82% di valutazioni positive). A luglio la rilevazione della customer satisfaction attraverso le 'faccine' ha subìto un ulteriore incremento in termini di amministrazioni che hanno adottato il sistema: Unioncamere, per alcuni servizi online del Registro Imprese, il Ministero degli Affari Esteri con il Consolato di Johannesburg e l'Ambasciata di Bucarest. La struttura associativa delle Camere di Commercio avvierà una rilevazione sui servizi erogati via web attraverso il portale Telemaco. Le sedi del Ministero degli Esteri si vanno ad aggiungere ai Consolati di Mar del Plata (Argentina) e Casablanca (Marocco). Inoltre hanno formalizzato l'adesione anche i Comuni di Galatina (LE), San Michele di Serino (AV), Presenzano (CE) e l'Unione di Comuni Corone degli Erei (EN). Ad oggi sono quasi mille (992) le amministrazioni che hanno deciso di utilizzare questa modalità di rilevazione della soddisfazione dei cittadini clienti. Nel corso del mese diverse amministrazioni hanno avviato la rilevazione. Grazie al supporto del Progetto Elistat, di cui è capofila la Provincia di Brescia, 19 Comuni hanno dato il via al monitoraggio per alcuni servizi erogati online e allo sportello. I servizi sottoposti a valutazione sono quelli anagrafici ed economico‐ finanziari, la polizia locale e i servizi alla persona. I Comuni interessati appartengono tutti al territorio provinciale bresciano: Lozio, Moniga del Garda, Monno, Monticelli Brusati, Mura, Muscoline, Nuvolento, Ome, Orzivecchi, Paspardo, Pertica Bassa, Pezzaze, Polaveno, Ponte di Legno, Pralboino, Preseglie, Prestine, Remedello, Roccafranca. La diffusione territoriale è stata ulteriormente ampliata dall'avvio della rilevazione in diverse sedi dell'INPS: Alessandria, Gravellona Toce, Lecco, Legano, Monza, San Giuseppe Vesuviano, Ragusa, Sarzana, Sondrio. Infine il Comune di Brozolo (TO) ha esteso l'indagine ai servizi di urbanistica ed edilizia. Lunedì 19 Settembre 2011 15:15 Mettiamoci la faccia (anche all’estero) Un numero sempre maggiore di cittadini italiani all'estero può valutare la qualità dei servizi erogati dalle nostre sedi diplomatiche. Dallo scorso mese di agosto anche l'Ambasciata di Bucarest (Romania) e i Consolati italiani di Johannesburg (Sudafrica) e Londra (Regno Unito) stanno infatti utilizzando "Mettiamoci la faccia", il sistema promosso dal ministro Renato Brunetta per la misurazione della customer satisfaction dei servizi offerti dalle pa. Le tre sedi del Ministero degli Affari Esteri si aggiungono al Consolato di Mar del Plata (Argentina) e a quello di Casablanca (Marocco), che da tempo hanno adottato il sistema delle tre 'faccine' (sorridente, neutra o arrabbiata). Ad oggi più di 7.000 nostri concittadini hanno così potuto esprimere la propria valutazione sulla qualità del servizio ricevuto. Lunedì 19 Settembre 2011 15:36 MettiamocilaFaccia:ilcustomersatisfactiondellaPAnelle sedidiplomatiche Un numero sempre maggiore di cittadini italiani all’estero può valutare la qualità dei servizi erogati dalle nostre sedi diplomatiche. Dallo scorso mese di agosto anche l’Ambasciata di Bucarest (Romania) e i Consolati italiani di Johannesburg (Sudafrica) e Londra (Regno Unito) stanno infatti utilizzando “Mettiamoci la faccia”, il sistema promosso dal ministro Renato Brunetta per la misurazione della customer satisfaction dei servizi offerti dalle PA. Le tre sedi del Ministero degli Affari Esteri si aggiungono al Consolato di Mar del Plata (Argentina) e a quello di Casablanca (Marocco), che da tempo hanno adottato il sistema delle tre ‘faccine’ (sorridente, neutra o arrabbiata). Ad oggi più di 7.000 nostri concittadini hanno così potuto esprimere la propria valutazione sulla qualità del servizio ricevuto. Nel frattempo, con la recente adesione del Comune di Palmariggi (LE), sono ormai 993 le amministrazioni che hanno deciso di utilizzare questa modalità di rilevazione della soddisfazione dei cittadini clienti. Nel mese di agosto il Comune di Magliano in Toscana (GR) ha avviato la rilevazione su tutti i suoi servizi di front office mentre alcune amministrazioni del Progetto Elistat hanno ampliato la rilevazione ai servizi online: il Comune di Vezza d’Oglio (BS) per i servizi web anagrafici e informativi, il Comune di Iseo (BS) per i servizi demografici e del commercio e delle attività produttive, il Comune di Verolanuova (BS) per i servizi tributari. Nello stesso periodo anche l’amministrazione capofila del progetto, la Provincia di Brescia, ha voluto ampliare l’utilizzo delle ‘faccine’, per servizi erogati sia allo sportello (ambiente e territorio) sia per via telematica (certificati e documenti). La partecipazione è invece calata sensibilmente, in particolare nel periodo di ferragosto. La media settimanale di giudizi raccolti è stata di 85mila, molto al di sotto del dato fatto registrare nel mese precedente (fenomeno peraltro già manifestatosi nel 2009 e nel 2010). In totale sono stati finora raccolti 9,5 milioni di feedback, di cui quasi 4 milioni dall’inizio del 2011. Il tasso di partecipazione si mantiene stabile per i tre canali, con una propensione maggiore a valutare i servizi erogati allo sportello (15%) rispetto a quelli erogati al telefono (7%) e via web (4%). I giudizi continuano a essere largamente positivi: nel complesso l’81% dei cittadini‐clienti della PA si dichiara soddisfatto del servizio ricevuto, con un leggero incremento della soddisfazione nell’ultimo mese (82% di valutazioni positive). Lunedì 19 Settembre 2011 17:00 PIU'CITTADINIITALIANIALL'ESTEROESPRIMEREILPROPRIOGRADIMENTO CUSTOMER SATISFACTION: CONTINUA LA DIFFUSIONE DI “METTIAMOCI LA FACCIA” Continua la diffusione del sistema “Mettiamoci la faccia”, promosso dal Ministro Renato Brunetta per la misurazione della customer satisfaction nei servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione. Sempre più cittadini italiani all’estero, infatti, potranno usufruire del sistema, valutando la qualità dei servizi erogati dalle nostre sedi diplomatiche. Dal mese di agosto anche l’Ambasciata di Bucarest (Romania) e i Consolati italiani di Johannesburg (Sudafrica) e Londra (Regno Unito) stanno infatti utilizzando “Mettiamoci la faccia”. Le tre sedi del Ministero degli Affari Esteri si aggiungono al Consolato di Mar del Plata (Argentina) e a quello di Casablanca (Marocco), che da tempo hanno adottato il sistema delle tre ‘faccine’ (sorridente, neutra o arrabbiata). Ad oggi più di 7.000 nostri concittadini hanno così potuto esprimere la propria valutazione sulla qualità del servizio ricevuto. Nel frattempo, con la recente adesione del Comune di Palmariggi (LE), sono ormai 993 le amministrazioni che hanno deciso di utilizzare questa modalità di rilevazione della soddisfazione dei cittadini clienti. Nel mese di agosto il Comune di Magliano in Toscana (GR) ha avviato la rilevazione su tutti i suoi servizi di front office mentre alcune amministrazioni del Progetto Elistat hanno ampliato la rilevazione ai servizi online: il Comune di Vezza d’Oglio (BS) per i servizi web anagrafici e informativi, il Comune di Iseo (BS) per i servizi demografici e del commercio e delle attività produttive, il Comune di Verolanuova (BS) per i servizi tributari. Nello stesso periodo anche l’amministrazione capofila del progetto, la Provincia di Brescia, ha voluto ampliare l’utilizzo delle ‘faccine’, per servizi erogati sia allo sportello (ambiente e territorio) sia per via telematica (certificati e documenti). La partecipazione è invece calata sensibilmente, in particolare nel periodo di ferragosto. La media settimanale di giudizi raccolti è stata di 85mila, molto al di sotto del dato fatto registrare nel mese precedente (fenomeno peraltro già manifestatosi nel 2009 e nel 2010). In totale sono stati finora raccolti 9,5 milioni di feedback, di cui quasi 4 milioni dall’inizio del 2011. Il tasso di partecipazione si mantiene stabile per i tre canali, con una propensione maggiore a valutare i servizi erogati allo sportello (15%) rispetto a quelli erogati al telefono (7%) e via web (4%). I giudizi continuano a essere largamente positivi: nel complesso l’81% dei cittadini‐clienti della PA si dichiara soddisfatto del servizio ricevuto, con un leggero incremento della soddisfazione nell’ultimo mese (82% di valutazioni positive).