CONDOMINIO esCo e non antiCiPo

CONDOMINIO
esCo e non antiCiPo
UN CONTRATTO
VANTAGGIOSO PER IL CLIENTE
Gli investimenti necessari al miglioramento
dell’efficienza degli impianti quindi non richiedono gravosi esborsi iniziali da parte del
cliente finale, in quanto interamente a carico
di ESCo Europe, e vengono attuati attraverso il
reperimento di finanziamenti agevolati
presso i propri partner bancari. Il corrispettivo
annuo versato dall’utente a favore di ESCo Europe, somma del costo per il servizio di fornitura
energetica e della quota di rimborso del finanziamento al partner bancario, risulterà inferiore a
quello pagato prima del Contratto Servizio Energia. A sua volta ESCo Europe ammortizzerà
gli investimenti effettuati con una quota del risparmio energetico ottenuto, definita all’interno
di un contratto pluriennale, la cui durata sarà
definita in funzione del livello di risparmio
energetico previsto (“quota parte”) e con
l’accesso al mercato dei Titoli di Efficienza
Energetica (o “certificati bianchi”) per un valore pari alla riduzione dei consumi conseguita. Al termine del contratto il cliente potrà
decidere di gestire in proprio gli impianti acquisiti, godendo integralmente del risparmio
energetico derivante dalla loro maggiore efficienza, o di sottoscrivere un nuovo Contratto Servizio Energia affidandone la
gestione e manutenzione ad ESCo Europe.
Cosa si intende per usi finali dell’energia?
Per “usi finali dell’energia” si intendono tutte le fasi di trasformazione
delle fonti primarie (metano, gasolio da riscaldamento, elettricità,
ecc.) in energia utile (calore per riscaldamento e processi industriali,
freddo per condizionamento aria e refrigerazione, funzionamento
degli elettrodomestici e degli impianti produttivi), ovvero lo sfruttamento di questa ‘energia utile’ nella vita di tutti i giorni.
GLi iMPianti
COME FA UNA E.S.CO.
A FARMI RISPARMIARE
SULLA BOLLETTA?
Per far risparmiare il cliente sulla bolletta, la
E.S.Co. si adopera nel trovare soluzioni migliorative per tutti quei passaggi che intercorrono tra l’approvvigionamento della fonte
primaria e l’utilizzo dell’energia trasformata:
•aumentando l’efficienza degli impianti di produzione già esistenti o sostituendoli con tecnologie più evolute;
•adottando accorgimenti tecnici che riducono gli
sprechi e migliorano distribuzione e utilizzo dell’energia;
•sostituendo le fonti fossili con fonti rinnovabili.
LE E.S.CO E I CERTIFICATI BIANCHI
I certificati bianchi, o più propriamente Titoli
di Efficienza Energetica (TEE), rappresentano
un incentivo atto a ridurre il consumo energetico in relazione al bene distribuito. Sono,
in breve, dei titoli acquistabili e successivamente rivendibili destinati a sovvenzionare interventi di risparmio energetico sugli edifici, tra i
lavori previsti dai TEE troviamo:
1 Interventi sulle apparecchiature
2 interventi sugli impianti elettrici
3 Iinterventi sull’involucro
4 Interventi sugli impiantio termici
FATTURAZIONE E CONSUMI
Il risparmio energetico ed economico è assicurato ma oltre a questi vantaggi vediamo
quali sono gli altri elementi che le società di
vendita devono inserire nelle fatture emesse:
1 i costi si devono riferire ai consumi effettivi
di energia;
2 devono presentare un resoconto globale
dei costi energetici;
3 le fatture devono essere emesse con regolarità per permettere ai clienti di regolare i loro
consumi;
4 devono presentare il confronto tra i consumi
attuali e quelli relativi allo stesso periodo dell’anno precedente;
5 devono presentare il confronto tra i consumi
attuali e quelli dell’Autorità per l’energia elettrica e i gas.
eseMPio di risParMio su un intervento effettuato su un CondoMinio a firenze
i dati eConoMiCi si riferisCono a 15 unità abitative di un PaLazzo ubiCato in ProvinCia di firenze, GLi interventi di
riquaLifiCazione riGuardano L’iMPianto terMiCo Con PassaGGio da CaLdaia aLiMentata a GasoLio da 180 kW a CaLdaia
aLiMentata a Gas naturaLe da 112 kW
enerGia PriMaria: ConsuMo annuo Medio
sPesa totaLe annua di risCaLdaMento
eMissioni annue di anidride CarboniCa (Co2)
eMissioni annue di PoLveri
Costo investiMento
dati intervento
PriMa
12,3 teP
17.900 €
51.100 kG
4,2 kG
doPo
9,4 teP
9.300 €
22.800 kG
1,1 kG
sintesi eConoMiCa
PaybaCk
52.600 €
FOTOVOLTAICO
L’installazione dei moduli fotovoltaici avviene
nella parete sud dell’edificio con ottimale orientamento attraverso un sistema di completa integrazione architettonica. L’energia elettrica
prodotta viene convertita dall’inverter in corrente alternata, e grazie al contatore del GSE,
viene remunerata attraverso la tariffa incentivante del Conto Energia. Dal quadro elettrico
generale viene poi distribuita nelle utenze
dell’edificio e gestita singolarmente attraverso i moduli satellite. L’energia elettrica prodotta dall’impianto che non viene utilizzata
dalle utenze dell’edificio, può essere immessa
in rete o convogliata nell’elettrolizzatore che la
converte in idrogeno immagazzinato poi in un apposito serbatoio. L’idrogeno potrà alimentare
il cogeneratore Sidera 30, che con le sue
celle a combustibile può riconvertirlo in energia elettrica e termica.
MINI EOLICO
L’installazione delle turbine mini eoliche Free
Tree avviene sulla copertura dell’edificio, a un’altezza tale da consentire la migliore esposizione al
vento e quindi la maggiore producibilità annua.
L’energia elettrica prodotta dall’impianto mini
eolico viene convertita
dall’inverter in corrente alternata e può essere o ceduta
alla
rete
e
remunerata attraverso la
tariffa omnicomprensiva o
utilizzata dall’edificio.
4,8 anni
Fonte: www.escoeurope.it
variazione
-23,6%
-48,0%
-55,4
-73,8%
risParMio
10.900 €
EFFICIENZA
E REGOLAZIONE
TERMICA
Il fulcro del sistema termo elettrico dell’edificio è il cogeneratore a idrogeno Sidera 30.
Esso produce energia elettrica e calore e
può essere alimentato dall’idrogeno prodotto dall’elettrolizzatore o in alternativa direttamente dal gas metano di rete che sarà
trasformato in idrogeno a bordo macchina.
La Sidera 30 può coprire
l’intero fabbisogno di acqua
calda sanitaria durante tutto
l’anno e può integrare in
modo significativo il calore
necessario al riscaldamento
dell’edificio.
La rimanente energia termica non prodotta da Sidera 30, viene generata
da caldaie a condensazione che funzionando a
bassa temperatura possono raggiungere rendimenti superiori al 100%, su
potere calorifico inferiore
del gas metano. L’energia
elettrica che produrrà il cogeneratore, integrerà quella prodotta dalle altre tecnologie
e seconda delle necessità potrà essere
venduta alla rete o consumata completamente dall’edificio. L’intero sistema elettrico
insiste su un unico conatore elettrico, mentre il sistema termico in un unico collettore
calore.
LA MIA 1a casa