Marito e moglie cadono nella rete: danno 1500 euro a due truffatori
by user
Comments
Transcript
Marito e moglie cadono nella rete: danno 1500 euro a due truffatori
1 8 9 0 N E L F O N D A T O il Cittadino Martedì 28 Aprile 2015 San Pietro Chanel QUOTIDIANO DEL LODIGIANO E DEL SUDMILANO LE BOMBE SU LODI: COSÌ MORIRONO I DUE PILOTI LE STORIE DEL CAPITANO CHAMBERS E DEL TENENTE MANSELL pag. 47-49 LODI ■ SENZA SOSTA I RAGGIRI AGLI ANZIANI. “STRETTA” SUI VENDITORI MOLESTI € 1,20 Anno 126 - n. 99 www.ilcittadino.it www.calicantus.me NEGLI STADI DI DOMENICO DELLE FOGLIE È solo teppismo? E allora va estirpato Marito e moglie cadono nella rete: S danno 1500 euro a due truffatori olo pochi giorni fa ci siamo esaltati per i successi europei delle squadre italiane (Juventus, Fiorentina e Napoli). Al punto che abbiamo letto e sentito una frase colma d’entusiasmo: “Il calcio italiano è tornato”. Certo che è tornato, ma il sentimento positivo è durato solo pochi giorni. Alla prima domenica utile, ecco riaffiorare i mali più profondi del calcio italiano: tifosi violenti all’opera a Torino dove hanno macchiato indelebilmente un derby a suo modo storico, per la vittoria del Toro dopo ben venti anni. E che dire dell’aggressione, negli spogliatoi, di un giocatore atalantino (Denis) ai danni di un collega dell’Empoli (Tonelli)? Si dirà che questo non è sport, ma solo teppismo. Giusto, ma se è così, perché non riusciamo ad estirparlo dalle nostre domeniche calcistiche? La domanda, purtroppo, segue a pagina 14 INIZIATIVA DEI PRODUTTORI IN OCCASIONE DELL’EXPO TRUFFE A Lodi ancora allarme ■ Si sono presentati come tecnico del gas e come poliziotto in borghese. Hanno conquistato la fiducia di una coppia di anziani e senza che questi se ne rendessero conto li hanno derubati. L’ennesima truffa ai danni degli anziani è avvenuta ieri mattina in zona San Fereolo. I malviventi sono fuggiti con circa 1500 euro in contanti. Intanto il prefetto Corona e i rappresentanti dell’Acl hanno deciso una stretta sui venditori molesti. a pagina 7 L’EXPO E L’EUROPA DI PAOLO BUSTAFFA Senza diritto al cibo la pace è in pericolo LODI Maxi fuga di gas in via Dall’Oro, evitato lo scoppio ■ L’appartamento era saturo di gas e la puzza era già arrivata sulle scale e nelle altre case. Hanno corso davvero un grave pericolo, domenica sera, i residenti di un condominio di via Nino Dall’Oro. Sarebbe bastato davvero poco per fare da innesco a un’esplosione nell’appartamento di una 91enne. a pagina 8 NEL CUORE DI MILANO UN NEGOZIO CON LE GOLOSITÀ DEL LODIGIANO ■ Qual è la vera eccellenza del territorio lodigiano? Probabilmente la tavola: salumi, formaggi (dalla raspa al pannerone), vino dei colli di San Colombano, riso e cereali in genere. Tutti prodotti che per l’Expo approderanno nel BROLETTO Sgravi sulle tasse: a Lodi intesa con i sindacati SPECIALE OGGI DIECI PAGINE CON LE VOSTRE FOTO DI GRUPPO cuore di Milano, a “Casa Lodi, prodotti tipici e piccola cucina”, un temporary shop che aprirà i battenti l’8 maggio a pochi passi dal Duomo, in via Cappellari 3. a pagina 9 ■ «Un modello di concertazione da estendere al territorio». Lodi apre la strada agli accordi tra sindacati e Comuni sul bilancio. Dopo un confronto di alcuni mesi, è stata siglata un’intesa su tributi e agevolazioni. «La giunta ha accolto le nostre richieste e ascoltato i problemi - spiegano i rappre- MASSALENGO SPARA IN ARIA PER SPAVENTARE I CANI alle pagine 30-39 A RIOZZO DI CERRO sentanti delle sigle confederali –; in un momento di tagli ai trasferimenti da Roma, è stata assicurata la progressività delle imposte, garantito un impegno contro l’evasione fiscale e mantenuta l’esenzione per i redditi più bassi». In corso trattative in 13 enti locali. a pagina 11 CASALE RADIOTERAPIA IN TILT: DIECI PAZIENTI SPEDITI A CASA a pagina 21 a pagina 28 IL VIAGGIO NELLE SCUOLE Violento rogo nella notte: Einaudi, tra porte rotte bancali a fuoco in una ditta e progetti mai realizzati ■ I bancali in cortile vanno a fuoco, scoppia l’incendio in un capannone di Riozzo. Da Lodi e Milano arrivano ben cinque squadre di vigili del fuoco, che lavorano più di quattro ore per domare le fiamme. Alla fine sono diversi i danni per lo stabilimento, ma le fiamme lambiscono anche un secondo capannone. Scattano gli accertamenti di carabinieri e pompieri per far luce sulle cause del rogo. a pagina 15 L’incendio di Riozzo ■ Scuola nuova a San Bernardo addio. Il progetto di ampliare l’istituto Einaudi è stato definitivamente archiviato. Costa troppo e poi andrebbe rifatto. Da quando è stato pensato da Palazzo San Cristoforo, infatti, le normative sono cambiate. Così l’istituto superiore che quest’anno festeggia 40 anni, si trova ancora a fare i conti con spazi piccoli, porte divelte e cortili degradati. a pagina 10 Degrado all’Einaudi C ome sarà vissuta a Expo 2015 la “Festa dell’Europa” che si celebra il 9 maggio? Cosa dirà a un meeting mondiale questa giornata europea che, a 65 anni di distanza, intende essere memoria attiva della “Dichiarazione Schuman”? Come si inseriranno la memoria e il progetto nel susseguirsi di parole, immagini, suoni attorno al tema “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”? Le domande richiamano le grandi visioni che nel 1950 furono riassunte da Robert Schuman nella dichiarazione che, ispirata anche da altri, fra cui Jean Monnet, porta il suo nome. Nel testo si legge questo pensiero: “La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionati ai pericoli che la minacciano”. Tra i pericoli più gravi che incombono sulla pace, sulla vita umana, in molte aree del mondo - oggi come segue a pagina 14 9 MARTEDÌ 28 APRILE 2015 LODI il Cittadino IN BREVE IL DIRETTIVO NUOVA CONFERMA PER ALLEGRI AL VERTICE ALAO ECONOMIA ■ IL TEMPORARY SHOP RIMARRÀ ATTIVO FINO AL 31 DICEMBRE IN VIA CAPPELLARI I prodotti locali nel cuore di Milano L’8 maggio apre le porte “Casa Lodi” A pochi passi dal Duomo un negozio-ristorante con formaggi, salumi, riso e vini del territorio in esclusiva per l’Expo LORENZO RINALDI ■ Qual è la vera eccellenza del territorio lodigiano? Probabilmente la tavola: salumi, formaggi (dalla raspa al pannerone), vino dei colli di San Colombano al Lambro, riso e cereali in genere. Tutti prodotti che per l’Expo approderanno nel cuore di Milano, a “Casa Lodi, prodotti tipici e piccola cucina”, un temporary shop che aprirà i battenti l’8 maggio a pochi passi dal Duomo (80 metri da piazza Duomo per la precisione), in via Cappellari 3, nei pressi dell’ingresso del Museo del Novecento. Il progetto è stato presentato ieri mattina nella sede di Confartigianato Imprese della Provincia di Lodi e rappresenta la “testa di ponte” del Lodigiano a Milano: il negozioristorante è organizzato su due piani, con quattro vetrine affacciate su strada e una cucina. Al suo interno i visitatori di Expo potranno acquistare i prodotti lodigiani (senza i costi stellari delle boutique del gusto di Milano) ma anche mangiare e ”CASA LODI” Qui sopra i locali a Milano, in alto i promotori dell’iniziativa partecipare a eventi, nei quali verrà promosso il territorio lodigiano. Lo sforzo organizzativo è ingente, in via Cappellari lavoreranno sei persone. Il progetto traguarda Expo, arrivando fino al 31 dicembre, ma non si esclude di poter andare avanti anche nel 2016 se i riscontri commerciali saranno buoni. “Casa Lodi” nasce per volontà di una rete d’imprese lodigiane e dunque in questo caso sono stati i privati a dettare la linea. I promotori, che partecipano anche economicamente al progetto, sono Neuroniagrari (società della Poderi San Pietro), Toninelli Fratelli società agricola, Industria casearia Raimondi San Tommaso, Spaccio Mandella, Carena Angelo e Figli, Azienda agricola Sangalli Giovanni. Sponsor principale dell’iniziativa è la Banca di credito cooperativo Centropadana, che ha deciso di affiancare gli imprenditori lodigiani. Il progetto è realizzato con il contributo della Camera di commercio di Lodi e della Regione. Numerosi infine i partner: Provincia di Lodi, Parco tecnologico padano (che mette a disposizione il marchio Dna controllato), Confartigianato, Confagricoltura, Lodi Export, Distretto del latte, Cooperativa Memosis, Europolo. «“Casa Lodi” ribalta la dinamica tradizionale, portando a Milano i prodotti del Lodigiano», ha spiegato Mauro Parazzi, vice segretario di Confartigianato, che ha illustrato il progetto. Numerosi gli ospiti pre- senti ieri nella sede degli artigiani. Tra questi il presidente e il direttore generale della Bcc Centropadana, Serafino Bassanetti e Marco Moreschi. «Una sera ero a cena con monsignor Fisichella - ha raccontato Bassanetti - è stato lui stesso a rivelarmi che anni fa portò la raspadura lodigiana a Papa Wojtyła e il Santo Padre ne rimase entusiasta. Questo per dire che nel Lodigiano abbiamo prodotti tipici impareggiabili (tra cui il pannerone, unico presidio Slow food, ndr) e “Casa Lodi” contribuirà a farli conoscere». Il battesimo di “Casa Lodi”, ieri mattina, è stato salutato poi dagli imprenditori che partecipano direttamente alla rete d’impresa (Giuliano Toninelli, Paolo Raimondi, Cristina Carena e Giovanni Sangalli) , dal segretario di Confartigiano Vittorio Boselli, dal presidente e dal segretario di Lodi Export, Gianluigi Scotti e Fabio Milella, dal segretario della Camera di commercio Paola Esposito. E ancora, tra gli altri erano presenti Giuseppe Russo, vice presidente della Provincia, Andrea Ferrari, assessore all’Expo di Lodi, Andrea Di Lemma, vice direttore del Ptp, Vitale Corvini, direttore Confagricoltura Lodi e Marco Minoia, capo Area Lodi di Centropadana. L’iniziativa è stata salutata con favore anche dall’assessore regionale al commercio Mauro Parolini, che ha inviato una lettera. ■ Rinnovato il direttivo dell’Alao, Carla Bertani Allegri confermata presidente. Venerdì 17 aprile, presso la sala consigliare di Montanaso, si è tenuta l’assemblea per il rinnovo del direttivo dell’A ssociazione lodigiana amici di oncologia nata nel 1994. Nella compagine associativa sono entrate due nuove consigliere: Silvana Bazzani (segretaria) e Giovanna Bertoglio (volontaria del day hospital oncologico). Le due donne sono entrate in sostituzione di Nicoletta Faloci e Gianna Gerlanzani, dimissionarie dal direttivo per impegni di lavoro, ma ancora attive come volontarie. Sono stati confermati poi gli altri componenti storici: oltre alla presidente, il suo vice Egidio Clerici, poi Mario Arfani (responsabile trasporti), Piera Battaglia (responsabile del magazzino dei presidi sanitari di Montanaso), Rosanna Battaglia (referente delle donne con problemi al seno), Clara Grecchi (coordinatrice della terapia del colore), Marilena Moggi (coordinatrice del gruppo per l’elaborazione del lutto), Cecilia Murelli (responsabile incontri di make up) e Gianfranco Laini (tesoriere). IL 9 MAGGIO UNA GIORNATA IN SELLA ALLA “COMETA” ■ Una giornata alla cascina Ciribina di Lodi, ovvero all’Horse club la Cometa. L’associazione “Sport insieme Lodi onlus” sarà in campo il 9 maggio, dalle 10 alle 17, con gare di equitazione che vedranno in sella insieme ragazzi diversamente abili e normodotati. All’insegna dello sport e dell’amicizia. SANITÀ ■ SPECIALISTI DA TUTTA ITALIA A LODI PER IMPARARE LE NUOVE TECNICHE DIAGNOSTICHE Ecografie del torace, il Maggiore fa scuola ■ Ecografie del torace, una pratica innovativa partita dall’ospedale di Lodi. Il Maggiore, infatti, è uno dei primi ad aver avviato questa tecnica. Di primo acchito si potrebbe pensare che si tratti della normalità, ma non è così. In questi giorni, infatti, sono arrivati a Lodi 30 medici da tutta Italia per imparare a fare ecografie del torace. «Fino a poco tempo fa non si facevano ecografie del torace spiegano i pneumologi Francesco Tursi e Mariano Scozzafava -. Si pensava che per via dell’aria presente il torace non fosse analizzabile con le ecografie. In realtà, se il polmone è sano si vede l’aria, se c’è presenza di liquidi si può vedere lo sversamento e se c’è un addensamento questo è altrettanto visibile. Le ecografie al torace si possono fare al letto del paziente, senza bisogno di far muovere il malato e quindi senza alcun rischio per lui». L’ecografia al torace, dicono gli esperti, è diventata una «tecnica di diagnosi molto affidabile anche per quanto riguarda le polmoniti che non si riescono a diagnosticare con la radiologia tradizionale. In terapia intensiva respiratoria - spiegano i due medici di Lodi - è molto utilizzata. I corsi effettuati a Lodi, all’interno di “Pneumolodi”, sono in collaborazione con alcuni dei più grandi esperti mondiali ormai nostri collaboratori assidui di Lucca e Udine, Gino Soldati e Roberto Copetti. Con questi anche medici degli ospedali Riuniti di Brescia, del Gemelli e del San Paolo di Milano». I corsisti, oltre a studiare i casi in teoria si occupano anche della parte pratica, facendo ecografie al letto dei pazienti di Lodi. Solo in terapia intensiva vengono effettuate almeno 10 ecografie al torace ogni giorno, circa 300 all’anno. «Questa azienda - annotano i due specialisti - è molto sensibile all’ecografia come “point of care”, cioè all’ecografia come strumento di cura. Siamo un “ospedale ecograficamente competente”, tra i pochi ospedali dove si fa formazione continua in questo ambito. In tutti i reparti internistici, l’ecografia sta prendendo sempre più piede come strumento di diagnosi da affiancare all’esame obiettivo, cioè alla visita medica. Ogni internista nei prossimi 5 anni avrà il suo ecografo. Stanno uscendo dei software, infatti, che si possono scaricare anche sul telefono portatile. Basterà acquistare una LEZIONE IN OSPEDALE Lodi fa scuola per quanto riguarda le ecografie del torace; “Pneumolodi” attrae specialisti da tutta Italia. A destra il Maggiore sonda per fare l’ecografia». Il mese prossimo, ovvero dal 19 al 22 maggio, Lodi sarà anche sede dei percorsi di endoscopia toracica lombardi. Si terranno al Maggiore, a Brescia e al San Paolo di Milano. «Il prossimo appuntamento di “Pneumolodi”, invece, sarà il 15 maggio a Viareggio e il 6 giugno a Roma, in collaborazione con i pneumologi del Policlinico Gemelli - commenta Tursi -. Sono stati giorni intensi questi, i docenti italiani si sono detti molto contenti dell’accoglienza lodigiana». Cristina Vercellone