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Ossido acido = Anidride(Non metallo + Ossigeno)
NOMENCLATURA DI CHIMICA Ossido acido = Anidride(Non metallo + Ossigeno) Ossido basico = Ossido(metallo + Ossigeno) Acidi H2S H2SO3 -oso H2SO4 -ico Es. CO2 (Anidride carbonica) Es. SO2 (Diossido di zolfo) Idracido Ossiacidi Se aggiungo acqua ad un ossido acido ottengo un ossiacido Desinenze degli ossiacidi: -oso se ha la valenza più bassa -ico se ha la valenza più alta Se tolgo l’idrogeno dall’acido ottengo lo ione dell’acido: Desinenze degli ioni: -oso -ito Es. H2SO3 acido solforoso SO3 ione solfito -ico -ato Es. H2SO4 acido solforico SO4 ione solfato Se aggiungo un metallo allo ione ottengo il sale dell’ossiacido Acidi meta, piro, orto Si dicono acidi meta, piro, orto gli acidi che ottengono dall’unione degli ossidi acidi di fosforo, arsenico, antimonio, boro, silicio rispettivamente con 1, 2, o 3 molecole d’acqua: meta- aggiungo 1 acqua Es. P2O3 + H2O 2HPO2 (H2P2O4) Acido metafosforoso si usa piro- aggiungo 2 acqua Es. P2O3 + 2H2O H4P2O5 Acido pirofosforoso orto- aggiungo 3 acqua Es. P2O3 + 3H2O 2H3PO3(H6P2O6) Acido ortofosforoso Altri esempi: Cl¹O² Cl³O² Cl O² Cl O² Cl2O + H2O Cl2O3 + H2O Cl2O5 + H2O Cl2O7 + H2O 2HClO acido ipocloroso 2HClO2 acido cloroso 2HclO3 acido clorico 2HclO4 acido perclorico NaClO NaClO2 NaClO3 NaClO4 ipoclorito di sodio clorito di sodio clorato di sodio perclorato di sodio Domande 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) Cos’è un ossido ? Che differenza c’è tra un ossido acido e uno basico ? Il cromo a valenza 6 forma un ossido acido o basico ? Cos’è un idrossido ? Come si ottiene un acido ossigenato ? Come si ottiene un acido in forma –orto ? Un radicale ottenuto da un acido per sottrazione di due idrogeno, che valenza ha ? Come si ottiene un sale ? Quali suffissi si usano per denominare un sale ? Risposte 1) Si ottiene un ossido unendo un metallo o un non metallo con ossigeno. 2) Un ossido acido, che si può anche chiamare anidride, lo si ottiene unendo un non metallo con ossigeno; mentre un ossido basico, o più semplicemente ossido, si ottiene dall’unione di un metallo con ossigeno. 3) Il cromo essendo un metallo dovrebbe formare un ossido basico, ma quando presenta numero di ossidazione 6 si comporta da non metallo formando così un ossido acido. 4) Gli idrossidi sono composti formati da un metallo, ossigeno e idrogeno. Nella loro formula è sempre presente il gruppo OH detto ossidrile. Per scrivere la formula basta scrivere il simbolo del metallo seguito da tanti ossidrili quanto è il numero di ossidazione del metallo. 5) Gli acidi ossigenati o ossiacidi sono composti formati da idrogeno, un non metallo e ossigeno; si ottengono dalla combinazione di un’anidride con acqua. 6) Si ottiene un acido in forma orto- unendo all’ossido di alcuni metalli e semimetalli con tre molecole di acqua. 7) Se da un acido sottraggo due atomi di idrogeno, il radicale che ne deriverà avrà valenza –2. 8) I sali sono in un certo senso derivati degli acidi poiché si ottengono dalla sostituzione di atomi di idrogeno con atomi di un metallo. 9) Il nome del sale deriva da quello dell’acido corrispondente, conservando i prefissi e cambiando le desinenze: Acido Sale -idrico -uro -oso -ito -ico -ato Domande 1) 2) 3) 4) Definite il processo di ossidazione e quello di riduzione. Che cosa si intende per agente riducente ? Che cosa si intende per agente ossidante ? Indica quali delle seguenti reazioni sono di ossidazione e quali di riduzione: a) Li Li + e¯ b) 2I¯ I2 + 2e¯ c) Zn + 2e¯ Zn d) Br2 + 2e¯ 2Br¯ 5) Stabilite nelle seguenti reazioni chimiche cosa si ossida e cosa si riduce: 2NaBr a) 2Na + Br2 b) S + O2 SO2 c) Mg + Cu(NO3)2 Mg(NO3)2 + Cu Risposte 1) Un elemento si ossida, in seguito alla perdita di elettroni, se durante la reazione aumenta il proprio numero di ossidazione. Un elemento si riduce, in seguito all’acquisto di elettroni, se durante la reazione diminuisce il proprio numero di ossidazione. 2) Per agente riducente si intende un elemento che, riducendo un altro elemento, aumenta il proprio numero di ossidazione durante la reazione. 3) Per agente ossidante si intende un elemento che, ossidando un altro elemento, diminuisce il proprio numero di ossidazione durante la reazione. 4) a) Ossidazione b) Ossidazione c) Riduzione d) Riduzione 5) a) Na si ossida (da 0 a +1), Br si riduce (da 0 a –1). b) S si ossida (da 0 a +1), O si riduce (da 0 a –2). c) Mg si ossida ( da 0 a +2), O si riduce (da +2 a 0). Domande 1) 2) 3) 4) Qual è la reazione dell’anodo nell’elettrolisi di NaCl fuso ? Anodo e Catodo: differenze e analogie nella pila e nella cella elettrolitica. Concetto di galvanostegia. Definizione ed utilizzo pratico. Chi si ossida e chi si riduce in queste reazioni ? Ammesso che siano reazioni di ossidoriduzione: a) CuBr2 + Pb(NO3)2 PbBr2 + Cu(NO3)2 b) P4 + 5 O2 P4O10 c) 2HCl + CaCO3 H2O + CO2 + CaCl2 d) SnCl2 + 2FeCl3 2FeCl2 + SnCl4 Risposte 1) All’anodo avviene la seguente reazione: Cl¯ - e¯ Cl poi avviene subito Cl + Cl Cl2 Quindi si ottiene cloro gassoso. 2) L’anodo e il catodo sono i due poli opposti sia nella pila che nella cella elettrolitica, la differenza sta nel fatto che i due poli sono scambiati, infatti nella pila il catodo è positivo e l’anodo è negativo mentre nella cella elettrolitica è il contrario. 3) La galvanostegia è un processo elettrochimico che permette di ricoprire un oggetto metallico con uno strato di metallo più pregiato. Ad esempio per argentare una statuetta di ferro basta immergerla in una soluzione di sale d’argento e collegarla al polo negativo di un generatore di corrente collegando all’altro polo una lamina anch’essa di argento e immersa nella stessa soluzione. 4) a) Non è una reazione di ossidoriduzione. b) P si ossida (da 0 a +5), O si riduce (da 0 a –2). c) Non è una reazione di ossidoriduzione. d) Sn si ossida (da +2 a +4), Fe si riduce (da 3 a 2).