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Elettricità 2012

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Elettricità 2012
Elettricità
2012 - 2013
Cifre e fatti
Informazioni attuali
sull‘approvvigionamento elettrico
in Svizzera
Impressum
Editore:
Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES)
Hintere Bahnhofstrasse 10
Postfach, 5001 Aarau
Tel. +41 62 825 25 25, fax +41 62 825 25 26
www.strom.ch, [email protected]
Direzione del progetto e redazione:
AES, Nicolas Geinoz, [email protected]
Rilettura e correzioni:
Anita Kendzia, Michael Meier, Kurt Wiederkehr, Milko Gattoni
Layout: Sigelwerbung, www.sigelwerbung.ch
Stampa e tiratura: Vögeli AG Langnau i. E.,
10’000 copie in totale (tedesco, francese, italiano)
Fonti principali:
Ufficio federale dell’energia, Ufficio federale di statistica,
Futuro dell’elettricità in Svizzera, British Petroleum
Prezzo di vendita (CHF)*:
fino a 200 copie
a partire da 201 copie
membri AES
3.60
3.20
* IVA e spedizione escluse
© AES 2012. Tutti i diritti di riproduzione riservati.
www.strom.ch
non membri
4.60
4.20
Elettricità 2012-2013 - Cifre e fatti
Indice
Consumo di energia
4
Consumo di elettricità
6
Trasporto di elettricità
8
Scambi di elettricità
10
Produzione di elettricità
12
Energie rinnovabili
14
Cartina delle centrali in Svizzera
16
Sovvenzione delle energie rinnovabili
20
Centrali termoelettriche
21
Efficienza energetica
23
Smart Grid e Smart Metering
25
Vie verso il nuovo futuro dell’elettricità
27
Link
30
3
www.strom.ch
Consumo di elettricità in Svizzera
Alto livello stabile
Dal 1960 il consumo elettrico nazionale (consumo finale e perdite)
in Svizzera è aumentato di 2.5 volte. Nel 2011 si attestava a 63
miliardi di kWh. Rispetto all’anno precedente il consumo interno
è così diminuito del 2%. Questo calo temporaneo è soprattutto
riconducibile alle temperature decisamente più elevate: secondo
Meteo Svizzera il 2011 è stato l’anno più caldo a partire dalle misurazioni dell’anno 1864.
Il consumo elettrico giornaliero complessivo (diretto o indiretto) pro
capite degli svizzeri è in leggero aumento. Al contempo nel nostro
paese cresce anche il numero di abitanti. Nel 1990 la Svizzera contava 6.7 milioni di abitanti, nel 2012 ne conta 8 milioni (+19%).
Nello stesso periodo il consumo elettrico svizzero è cresciuto da 50
a 63 TWh (+25%).
In futuro l’elettricità sarà ancora più importante nella nostra vita,
infatti questa fonte energetica non solo ci permette di utilizzare
applicazioni efficienti ed ecologiche, ma rende anche possibile lo
sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili come geotermia e
vento e quello intensivo del sole.
Consumo nazionale* pro capite
kWh
8170
7880
7816
8000
7447
6069
6000
4504
4000
3342
2000
0
1960
1970
www.strom.ch
1980
1990
2000
2010
6
2011
* = consumo finale + perdite
Consumo di elettricità in Svizzera
Le categorie di consumatori
L’Ufficio federale dell’energia suddivide i consumatori elettrici in cinque
gruppi. Il consumo maggiore viene
attribuito alla categoria «Industria e
artigianato», che ha utilizzato un terzo dell’elettricità acquistata in Svizzera
nel 2011. In confronto al 1990 il fabbisogno di questo settore economico è
Industria/artigianato 32.8%
aumentato del 12%.
Economie domestiche 30.6%
Seguono quindi le economie domeServizi 26.8%
Trasporti 8.1%
stiche: gli apparecchi utilizzati a casa
Agricoltura 1.7%
e nelle nostre occupazioni del tempo
libero diventano sempre più numerosi e potenti. Così aumenta il
consumo energetico, nonostante gli apparecchi diventino più efficienti. Nel 2011 il 30% dell’elettricità è stata utilizzata per il consumo domestico. A livello di volume si tratta di un terzo in più
rispetto a 20 anni fa.
Il settore dei servizi è il terzo consumatore in ordine di volume
(26.8%) della Svizzera. Con un aumento del 40% è stato inoltre
negli ultimi 20 anni il settore con la maggiore crescita della domanda.
Al settore dei trasporti viene attribuito l’8% del consumo elettrico
svizzero, con un incremento del 20% rispetto al 1990. La crescita
del traffico ferroviario e in misura inferiore lo sviluppo della mobilità elettrica, dovrebbero incrementare ulteriormente il fabbisogno
di questo settore.
L’agricoltura consuma solo l’1.7% dell’elettricità svizzera, ma si
tratta comunque del 12% in più rispetto a 20 anni fa.
GWh
25 000
20 000
15 000
10 000
5 000
0
Industria/
artigianato
Economie
domestiche
Servizi
Trasporti
Agricoltura
1990
7
2011
www.strom.ch
Produzione di elettricità
Il mix elettrico svizzero
Nel 2011 la produzione elettrica
delle centrali svizzere era pari a 63
miliardi di kWh, vale a dire il 5% in
meno dell’anno precedente – il valore più basso degli ultimi cinque anni.
Questo risultato è da attribuire
principalmente alla siccità, a causa
della quale le centrali idroelettriche,
avendo meno acqua a disposizione,
hanno prodotto il 10% in meno di
elettricità rispetto al 2010. La produzione delle centrali ad acqua fluente
è scesa dell’8%, quella delle centrali
ad accumulazione dell’11%. La
produzione elettrica delle centrali
nucleari è aumentata dell’1.4%.
Centrali ad acqua fluente 23.4%
Centrali ad accumulazione 30.3%
Altre energie rinnovabili 2.7%
Centrali nucleari 40.7%
Centrali termoelettriche
convenzionali ed altre 2.9%
Produzione delle centrali svizzere (2008-2011)
GWh
70 000
60 000
50 000
40 000
30 000
20 000
Centrali termoelettriche
convenzionali ed altre
10 000
Centrali nucleari
Centrali ad accumulazione
Centrali ad acqua fluente
0
2008
www.strom.ch
2009
2010
2011
12
Produzione di elettricità
Il mix elettrico dei nostri vicini
L’elettricità è un’energia di tipo secondario che può essere generata da tutte le fonti di energia primarie (petrolio, gas, carbone,
uranio, sole, vento, biomassa, geotermia ecc.). Ogni Paese decide, in base a considerazioni politiche, economiche ed ecologiche,
da quali fonti ricavare energia. Così la Germania produce il 42%
dell’elettricità dal carbone e l’Italia il 46% dal gas naturale. Le centrali nucleari francesi generano il 75% della produzione elettrica
nazionale complessiva. I Paesi europei con la massima percentuale
di energia idroelettrica sono la Norvegia (95% della produzione
elettrica), l’Austria e la Svizzera (55%).
10%
22%
8%
9%
12%
44%
13%
42%
12%
11%
27%
7% 11%
20%
Germania
75%
13%
Francia
Austria
78%
Svizzera
59%
55%
40%
55%
55%
Italia
7%
17%
11%
17%
53%
8%
13%
46%
15%
Centrali nucleari
Altre Energie rinnovabili
Gas
Carbone
Centrali idroelettriche
Petrolio
Altre energie
Fonti: Axpo, Platts, ENTSO-E, Ufficio nazionale di statistica.
Nel corso degli ultimi anni in media il 55% della produzione d’elettricità svizzera proveniva dalle centrali idroelettriche e il 40% da
quelle nucleari, con il vantaggio di scarse emissioni di CO2. Rispetto
alla maggior parte dei paesi europei il mix elettrico svizzero tutela
il clima.
13
www.strom.ch
Energie rinnovabili
Centrali di pompaggio
Le centrali di pompaggio dispongono di un bacino superiore e di
uno inferiore. In periodi di basso consumo di energia, l’eccedenza
viene impiegata per ripompare l’acqua dal bacino inferiore al lago
posto più in alto. Nei momenti di grande consumo elettrico questa
viene quindi resa disponibile per la generazione di elettricità. Le
centrali di pompaggio potrebbero soddisfare quasi subito la domanda di elettricità. Nel 2011 circa il 4% dell’intera produzione
elettrica svizzera è stata impiegata per i motori delle pompe, necessari per alcune centrali ad accumulazione e indispensabili per le
centrali di pompaggio.
Generatore
Transformatore
Pompa
Condutture
a pressione
Lago ad accumulazione
(bacino superiore)
Turbina «Francis»
Bacino inferiore
In futuro le centrali di pompaggio potranno essere combinate con
quelle eoliche o con i pannelli solari. La produzione elettrica dal
vento e dal sole dipende dalle condizioni meteorologiche e non è
possibile regolarne i tempi, ma associandola alle centrali di pompaggio si potrebbe ovviare a questo problema: si utilizzerebbe
infatti la loro energia per pompare l’acqua dal bacino inferiore a
quello superiore. La caduta di tale acqua fornirebbe quindi elettricità in presenza di domanda quando non soffia il vento né splende il
sole. Con le centrali di pompaggio si verifica una perdita di energia
del 20-30%. Da 100 kWh di elettricità prodotta da sole e vento,
una centrale di pompaggio ricava solo da 70 a 80 kWh di elettricità
idroelettrica pronta per il consumo.
www.strom.ch
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Efficienza energetica
Sempre più apparecchi
Studi di AES sul consumo energetico nelle economie domestiche
hanno mostrato che quasi tutti gli elettrodomestici odierni consumano meno elettricità di dieci anni fa. Nonostante la maggiore efficienza, continua però a crescere il consumo elettrico. Ogni anno
arrivano sul mercato apparecchi nuovi e spesso anche più grossi e
la domanda non cala. Anzi, si verifica il contrario. 20 anni fa una
macchina per il caffè domestica era un’eccezione – oggi si trova in
oltre il 70% delle case. Lo stesso vale per i televisori: consumano
tutto sommato meno elettricità per cm2 di superficie dello schermo
rispetto al 1990 – ma gli schermi diventano sempre più grandi e in
fin dei conti il consumo può essere superiore.
Agenzia Svizzera per l’efficienza energetica: www.energieeffizienz.ch
Consumo supplementare
in seguito
alla sostituzione delle fonti
energetiche fossili
alle nuove applicazioni
A
B
C
D
Risparmi grazie
DGDSSOLFD]LRQLHIĺFLHQWL
Fonte: AES
Consumo
di elettricità
all’incremento della popolazione
L’elettricità a favore dell’efficienza energetica
L’efficienza energetica è una colonna portante del programma
energetico globale svizzero, ma l’aumento dell’efficienza non basterà a risolvere l’incombente problema della carenza di elettricità.
Oggi combustibili e carburanti fossili (gasolio, benzina, gas naturale) ricoprono due terzi del fabbisogno energetico svizzero totale.
Le misure adottate per diminuire le emissioni di CO2 – intensificazione dei trasporti pubblici, pompe di calore in case meglio isolate,
auto elettriche – permettono di limitare l’uso dei combustibili fossili, ma d’altra parte provocano un aumento del consumo elettrico.
Associazione professionale svizzera delle pompe di calore APP: www.fws.ch
Associazione svizzera per la mobilità elettrica: www.e-mobile.ch
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www.strom.ch
Vie verso il nuovo futuro dell’elettricità
Tre possibili scenari
Scenario 1
Centrali a gas & importazioni
TWh
Nel suo studio «Vie verso il
nuovo futuro dell’elettricità»
AES presenta tre scenari con
altrettante effetti. La garanzia dell’approvvigionamento
elettrico senza centrali a gas e
senza importazione di elettricità da fonti energetiche non
rinnovabili è solo possibile
con grandi sforzi concernenti
il risparmio energetico e opportune condizioni quadro.
Aumento rinnovabili
Impianti esistenti
75
50
25
0
2011
Scenario 2
TWh
Aumento rinnovabili
75
50
50
25
25
0
2011
2020
2040
2050
2030
Centrali a gas & importazioni
Aumento rinnovabili
Impianti esistenti
75
2030
Scenario 3
Centrali a gas & importazioni
TWh
2020
2040
0
2011
2050
Impianti esistenti
2020
2030
2040
2050
Scenario 1
Il primo scenario è un’«escursione in montagna» sostenibile e parte da prescrizioni rinforzate per efficienza energetica e promozione
delle energie rinnovabili, presupponendo però una continua crescita del fabbisogno di elettricità a causa fra l’altro della sostituzione
di fonti energetiche fossili tramite applicazioni elettriche. La crescita complessiva del fabbisogno elettrico entro il 2050 è del 25%.
Di conseguenza fino a un quarto dell’energia deve continuare a
essere importato e l’abbandono del nucleare è solo possibile con
7-8 centrali a gas a ciclo combinato e con centrali di cogenerazione
dove ha senso impiegarle.
27
www.strom.ch
Fonti di informazioni complementari
CD-ROM con grafici elettrici 2012-2013
I più recenti dati e i grafici sui temi attuali dell’elettricità sono disponibili in francese e in tedesco su CD-ROM sotto forma di presentazione di PowerPoint. Oltre ai principali grafici sulla produzione e il
consumo di elettricità vi troverete altri grafici contenenti preziose
informazioni di prima mano sui diversi tipi di centrale, le nuove
energie rinnovabili e la distribuzione dell’elettricità. Così la vostra
relazione riscuoterà il massimo successo!
Strom
Zahlen und Fakten
Électricité
Des chiffres et des faits
2012 -2013
Powerpoint-Präsentation
und Stromgrafiken
Présentation Powerpoint
Schweiz
Gesamter Endenergieverbrauch in der
et graphiques
(2011)
Strom 2012-2013
Inhalt
Zahlen und Fakten
5
Treibstoffe 35%
Elektrizität 24.8%
Erdölbrennstoffe 18.7%
Strom
2012-2013
Erdgas 12.2%
Verschiedene 9.3%
Holz 4%
Fernwärme 1.9%
Zahlen und Fakten
Energien 1.7%
Weitere erneuerbare
Aktuelle Informationen über
Industrieabfälle 1.2%
die schweizerische Stromversorgung
Kohle und Koks 0.7%
Quelle : BFE, Schweizerische Gesamtenergiestatistik
2011
Strom 2012-2013
Zahlen und Fakten
Panoramica contenuto:
— Consumo energetico e di elettricità
— Trasporto e diffusione di elettricità
— Produzione di elettricità
— Le diverse centrali elettriche
— Le nuove energie rinnovabili
— Vie verso il nuovo futuro dell’elettricità
Prezzo (CHF): 69.– (membri AES), 99.– (non membri)
Depliant «Erlebnis Strom»
Questo depliant originale offre informazioni attuali e complete su
centrali, centri di informazioni e musei del settore elettrico svizzero,
ordinate secondo posizione geografica e tipo di centrale o stabilimento. Dispone di un pratico indice, di una cartina panoramica
e di molti altri suggerimenti per la semplice programmazione di
un’escursione.
Si possono ordinare da adesso su
www.strom.ch/produkte/onlineshop
Tel. +41 62 825 25 25, [email protected]
31
www.strom.ch
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