La Fortezza Medicea di Arezzo: un`opportunità di

La Fortezza Medicea di Arezzo:
un’opportunità di investimento operativo
INDICE
La Fortezza Medicea di Arezzo: un’opportunità di investimento operativo
La Fortezza Medicea di Arezzo: un progetto di investimento culturale ed eventistico
d’eccezione
Perché la Toscana? Un'esperienza a 360°
La Toscana in cifre
Collegamenti e viabilità
Un'economia variegata
Luoghi e itinerari artistici
Arezzo luogo di storia e di modernità
Arezzo attrattore di eventi, cultura, turismo
Arezzo: i principali eventi dell'anno
Il Turismo ad Arezzo
La Fortezza opportunità di investimento e sviluppo
La proposta agli operatori
La Fortezza uno strumento flessibile per pubblici diversi
La Fortezza piattaforma eventistica multisegmento
Le sinergie locali e lo sviluppo del prodotto
Il progetto e gli spazi
Il progetto
Il Bastione della Spina
Il Bastione della Diacciaia
Il Bastione del Soccorso
Il Bastione della Chiesa
Il Bastione del Belvedere
Arena Centrale eventi
1
2
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
21
22
23
24
25
1
La Fortezza Medicea di Arezzo: un progetto di investimento culturale ed
eventistico d’eccezione
 La Fortezza Medicea di Arezzo è il principale evento di restauro
funzionale ed operativo occorso da molti anni in una regione unica al
mondo come la Toscana
 Luogo di storia per eccellenza, il suo recupero e la sua restituzione ad
un uso pubblico rappresentano uno degli avvenimenti culturali ed
eventistici di maggior interesse al mondo, considerandone la portata, la
dimensione complessiva, la sua collocazione ed il fatto che si trovi nel
cuore del Paese che concentra la più elevata percentuale mondiale di
beni artistici, architettonici, storici e museali
 Al centro di una serie ampia di interventi di riorganizzazione funzionale
e fruitiva del centro storico di Arezzo, cui si aggiungono interventi di
infrastrutturazione economica e tecnica di alto valore aggiunto diffusi su
tutto il territorio, la Fortezza Medicea di Arezzo si presenta come
un’opportunità di investimento operativo di elevato interesse per
imprenditori del settore eventi, spettacolo, cultura e turismo
 Un nuovo «contenitore» di eventi e momenti pubblici al centro di
territoriale
forte attrattore
interesse internazionale
una città
cittàe dieun’area
di un’area
territoriale
forte diattrattore
di interesse
e locale, luogo enaturale
avvenimenti,
altamente
internazionale
locale,di concentrazione
luogo naturaledi di
concentrazione
di
flessibile e in altamente
sintonia con
una realtà
ha registrato
ultimi
avvenimenti,
flessibile
e inche
sintonia
con unanegli
realtà
cheanni
ha
il più alto negli
livelloultimi
di performance
turistica
visita dell’intera
Regione
registrato
anni il più alto
livelloe didiperformance
turistica
e di
Toscana
visita
dell’intera regione Toscana
2
Perché la Toscana? Un’esperienza a 360°
Quality of
Governance
R&
D
Talent
La Toscana è una delle regioni
meglio amministrate e più stabili in
Italia ed offre un ambiente business
friendly
 3 Università, 5 Istituti di Alta
Formazione
 +11,000 diplomati in campo
scientifico e tecnico (17,3% vs.
16,8% EU27)
 circa 3,000 ricercatori e 2,000
ricercatori post-doc
 Efficiente cooperazione tra
università ed imprese
 Oltre 50 università straniere
Una vivace economia con oltre
400,000 imprese attive e un saldo
positivo del commercio estero di
oltre €10 miliardi
>10% del GDP europeo e il 75% del
GDP italiano si trova in un raggio di
400km da Firenze
Facile aprire un’impresa: 6 giorni per
la registrazione e 6 passi per l’avvio
Un’alta qualità della vita che attrae
talenti e persone di elevata
formazione e competenza
3
Perché la Toscana? Un’esperienza a 360°

Area: 22.994 Km²
Capitale: Firenze
Altre città: Arezzo, Livorno, Pisa, Lucca, Siena
Popolazione: 3.6 milioni (6.2% del Paese)
Un numero di abitanti superiore a quello di altri Stati europei
come la Lituania e la Slovenia
Una regione famosa nel mondo per:
Moda, Arte, “Made in Italy”
Turismo (luoghi storici, città d’arte, natura)
Prodotti agricoli (cibo, vino, olio d’oliva..)
Qualità della vita










Export: 8.3% del totale italiano per circa 26 miliardi di
Euro, contro 19 miliardi di Euro di importazioni (2013)

Tradizione manifatturiera
12 distretti industriali:
fashion-design - tessile, marmo, legno, arredo, carta,
nautica, gioielleria


Competenze, Ricerca, Sviluppo & Innovazione
3 Università, 5 Istituti di Formazione Superiore
12 Cluster tecnologici
17 Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)




FDIs: > 400 Multinazionali estere insediate
4
La Toscana in cifre
Financial Times: Tuscany ranks
2nd for FDI in the Top10
Southern European Regions
 GDP Regionale (2013): 106 miliardi € (circa 7%
del GDP Italiano), comparabile alla Bulgaria e
maggiore di Serbia, Croazia e Slovenia
 GDP pro capite (2012): 25,074€ (circa 10% più
elevato della media italiana)
 Contributo dell’ export al GDP regionale
(2013): 30%
 Export Δ 13/08: +24% tasso di crescita in valore
(Italia: +5,6%)
Numero di Imprese multinazionali insediate (in assoluto), 2005-2011
395
390
390
 Principali esportazioni: Macchinario; Ferro e
Acciaio; Tessili e tessuti, Abbigliamento ed
accessori; Prodotti in Cuoio; Farmaceutici
385
 Turismo (2013):
(2013): oltre
oltre12
12milioni
milionididiarrivi
arrivi(+11,5%)
(+11,5%)
e
and
40 milioni
di pernottamenti
(+4,4%)
per anno
40 milioni
di pernottamenti
(+4,4%)
per anno
370
 FDIs: >> 400
400 multinazionali
multinazionali estere
estere (>32,000
impiegati,)
La
Toscana
registra
un costante e
impiegati).
stabile tasso di crescita degli investimenti diretti
esteri dal 2005
360
380
375
365
362
363
2005
2006
374
374
2007
2008
392
388
355
350
345
2009
2010
2011
Fonte: Reprint Database - Politecnico di Milano (2012)
5
Collegamenti e viabilità
 Arezzo è capoluogo di una Provincia in posizione strategica e ben
collegata per la mobilità autostradale e ferroviaria
 Presenta una posizione strategica rispetto al turismo diretto
verso la Toscana sud-Orientale e il Centro-Italia
 I collegamenti autostradali e ferroviari costituiscono un punto di
forza: Arezzo con le principali direttrici verso Firenze, Roma,
Siena e Bologna
consente un
 La rete stradale e ferroviaria che si interseca ad Arezzo consente
maggiori porti
porti (Civitavecchia,
(Civitavecchia, Livorno,
Livorno,
veloce collegamento con i maggiori
Ravenna ed Ancona) e aeroporti dell’Italia centrale
centrale (Pisa,
(Pisa, Firenze,
Firenze,
Bologna,
Perugia)
aRoma,
Roma,Forlì,
Forlì,
Bologna,
Perugia)
Distanze:
 5 km dal casello A1 Milano-Napoli e 6 km dalla Due
Mari Grosseto - Fano e dalla E45 Orte Ravenna;
 collegato alla ferrovia ad alta velocità, alla ferrovia
storica e alla linea locale LFI (Stia-Sinalunga);
 a circa 200 km dai porti di Livorno, Civitavecchia,
Ancona e Ravenna.
Principali aeroporti:
 Firenze, 92 Km, 1,05 h
 Perugia, 92 Km, 1,23 h
 Pisa, 155 Km, 1,59 h
 Bologna, 176 Km, 1,59 h
 Roma Ciampino, 232 Km, 2,26 h
 Roma Fiumicino, 244 Km, 2,32 h
6
Arezzo luogo di storia e di modernità
 Distesa in un’area da sempre luogo di passaggio tra Firenze e Roma, la
città di Arezzo affascina i suoi visitatori con i tanti segni di un
passato importante
 La città vanta origini antichissime riconducibili all'epoca pre-etrusca nel
tempo trasformatasi in luogo di insediamento etrusco e poi romano
 Otto cinte murarie hanno protetto l’abitato nel corso dei secoli. In
particolare ildurante
il Rinascimento
e il manierismo
Rinascimento
e il manierismo
contribuironocontribuirono
ad abbellirne ad
le
abbellirne
architetture
a definire
la pianta
architetturelemedievali
e amedievali
definire laepianta
urbana
di oggiurbana di oggi
 Popolazione: 103.000
abitanti
circa 100.000
abitanti
 Superficie: 326 chilometri quadrati
 Densità: 316
chilometro quadro
quadro
326 abitanti per chilometro
 Forte luogo artistico-culturale dalla forma urbanistica medioevale,
Arezzo oggi è una vitale città contemporanea, tipica di un contesto ad
elevata densità artistica e culturale come la Toscana
 Il centro storico si presenta in posizione sopraelevata rispetto alla
conca collinare con il campanile del Duomo che svetta, visibile in
lontananza.
 Immergersi nel territorio aretino, tra parchi naturali, borghi e cantine, vuol
celebre tradizione
tradizione gastronomica
gastronomica toscana,
toscana, didi cui
cui
dire incontrare la più celebre
Strada del
del vino
vino Terre
Terre di
di Arezzo
Arezzo èè un
un buon
buon pretesto per conoscere un
la strada
contado ricco e stimolante
7
Un’economia variegata
Arezzo èècaratterizzata
da da
unauna
vocazione
manifatturiera
con quattro
 Arezzo
caratterizzata
vocazione
manifatturiera
con tre
importanti distretti
importanti
distrettiproduttivi:
produttivi:
 orafo
orafo,(Unoaerre),
tessile abbigliamento (Monnalisa, Inghirami, Cose
abbigliamento (Monnalisa, Inghirami, Cose di Lana),
di Lana),
 tessile
 cuoio-pelletteria (Prada),
(Prada),
 mobilifici (Del Tongo, Bindi)
Bindi)
 La città ha una forte specializzazione nell’oreficeria e ospita,
accanto a un numero considerevole di medie e piccole aziende, un
leader internazionale come la Uno A Erre
 E’ rilevante anche il settore agroalimentare (Fabianelli) con
numerosi prodotti tipici di alta qualità (Aboca), quale risposta di una
vasta area di produzione agricola nonché di trasformazione dei
prodotti agricoli a livello provinciale e regionale.
 Sono inoltre presenti imprese che operano nel settore della
meccanica (Saima, Zucchetti, It.te.di., Tratos), dell’elettronica
(Ceia, Aruba, T.&T. Sistemi), delle energie alternative (Fabbrica
del Sole, Power-one) e della chimica applicata (Polynt)
8
Luoghi e itinerari artistici
 Una caratteristica evidente della città è l’armonia del suo tessuto
urbano: passeggiare per Arezzo è tanto interessante e piacevole
quanto visitare le sue singole e notevoli opere d’arte
 Un possibile 'itinerario ha inizio da Piazza S. Francesco, con la
basilica che custodisce i celeberrimi affreschi di Piero della
Francesca
 Prosegue lungo corso Italia, fiancheggiato da notevoli palazzi, per
raggiungere la Pieve e la straordinaria piazza Grande
il passeggio
del Prato
– e avere
Fortezza
 Dopo aver
averattraversato
attraversato
il passeggio
del Prato
– evisitato
avere lavisitato
la
medicea –medicea
l’itinerario– tocca
il Duomo
e il Palazzo
Fortezza
l’itinerario
toccagotico
il Duomo
gotico comunale
e il Palazzo
comunale
 In via XX Settembre si trova la casa di Giorgio Vasari. A breve distanza,
si visitano
Maria in Gradi
e il la
Museo
medievale
 In
via XX S.Settembre
si trova
casad’Arte
di Giorgio
Vasari. A breve
distanza, si visitano S. Maria in Gradi e il Museo d’Arte medievale
 Una breve deviazione da via Garibaldi conduce alle chiese di Badia e
dellabreve
SS. Annunziata
 Una
deviazione da via Garibaldi conduce alla chiesa di Badia
 Poi si raggiungono l’anfiteatro romano e il Museo Archeologico.
Ultima tappa dell’itinerario è la chiesa tardo-gotica di S. Maria delle
Grazie: ci si arriva passeggiando verso sud, lungo viale Mecenate.
9
Arezzo attrattore di eventi, cultura, turismo
 Per le sue caratteristiche urbane, storiche e geografiche, Arezzo è una fucina importante di eventi,
manifestazioni, kermesse tematiche e fatti della cultura che attraggono ogni anno in città centinaia di migliaia di
visitatori (oltre un milione nell’intero comprensorio)
 Elemento di forza dell’offerta è la sua varietà e la sua verticalizzazione in segmenti di «prodotto» di elevata
visibilità e riconoscibilità: dal settore antiquario alla musica pop e progressiva, dalla musica polifonica all’arte
contemporanea, dalle giostre medievali alle fiere ed eventi di settori (in particolare l’orafo), non esiste ambito a cui
Arezzo non abbia dedicato un ciclo di avvenimenti strutturato ed articolato lungo l’intero corso dell’anno,
con un significativo impegno verso la destagionalizzazione
 Insieme ad un turismo in crescita che riscontra in particolare presso il pubblico internazionale dati di performance
significativi (+13% circa nel 2013) e che colloca Arezzo ai vertici della classifica toscana e italiana, l’offerta di eventi,
unita al patrimonio storico ed ai circuiti museali, crea un continuum di occasioni ed appuntamenti con un
potenziale di attrazione nell’ordine delle centinaia di migliaia di visitatori in più all’anno
 Di questo contesto, il progetto della Fortezza Medicea costituisce il fulcro di sviluppo tematico e organizzativo,
aprendo peraltro il fronte a nuove opportunità di offerta, come gli eventi esperienziali dedicati al medioevo, gli
spettacoli suoni e luci, le kermesse dell’alta moda e dell’oreficeria internazionale, la convegnistica
professionale e così via
10
Arezzo: i principali eventi d’anno
Frequenza:
 la prima domenica
di settembre e il
penultimo sabato
di giugno
Location
 Piazza Grande
Location
 Piazza Grande
Partecipazioni
 5000 spettatori
paganti
Frequenza:
 ogni prima
domenica
domenica
del mese del
mese e sabato
precedente
Location
 Piazza Grande e
Location
del centro
 vie
Piazza
Grande e
storico
vie del centro
Partecipazioni
 20.000 visitatori
Frequenza:
 una volta all’anno
all'anno (3
giorni del mese di
Aprile)
Aprilie)
Location
 Piazza Grande
Partecipazioni
 12.000 operatori
 1200 aziende
Frequenza:
 3/6 giorni
Location
 Stadio Comunale di
Arezzo
Partecipazioni
 40.000 persone
 50 band
 17.000 utenti web
Frequenza:
 una volta all'anno
(durante la
stagione estiva)
Location
 40 Sedi: musei,
palazzi, basiliche,
piazze, vie
Frequenza:
 Durante tutto
l'anno
Location
 Centro Affari
Ambiti:
 Manifatturiero
 Agro alimentare
 Altro
11
Il Turismo ad Arezzo
 Arezzo e la sua provincia sono al primo posto per
risultati turistici 2013 su tutti i territori toscani:
+9,1% con oltre un milione di presenze medie
 Cresce in maniera significativa l’incidenza dei turisti
stranieri, aumentati del 13,1% nel medesimo periodo
 Rilevante è il dato che conferma una crescita
importante dell’attenzione del turismo internazionale
verso le città d’arte e i luoghi di elevata qualità
funzionale (+4,5% circa in Toscana), di cui Arezzo
costituisce una delle destinazioni più omogenee
 Arezzo rappresenta oggi un sistema composito di offerta tra area urbana e area paesaggistica di forte
interazione ed equilibrio, caratterizzato da un lato, da un numero elevato di eventi di portata internazionale (la
città), e dall’altro da un bacino ambientale e paesistico di grandissimo valore e attrattività
 Tre tendenze di medio e lungo periodo posizionano Arezzo e la sua offerta tra i territori toscani a più elevata
potenzialità di crescita, grazie anche alla sua proposta infrastrutturale e di investimento immobiliare: la
riduzione del periodo di permanenza dei turisti italiani sempre più fatto di soggiorni brevi e ripetuti; in controtendenza,
la progressiva crescita della permanenza media degli stranieri verso un modello di consumo turistico molto più
composito; una crescita importante della domanda di strutture alberghiere di fascia alta
Fonte Dati: Rapporto sul turismo in Toscana 2013, Irpet, 2014
12
La Fortezza opportunità di investimento e sviluppo
 La Fortezza Medicea di Arezzo, costruita nel XVI
secolo, domina la città sul lato Nord-Est, nel punto
più alto della città, e chiude il circuito difensivo
urbano dominando il territorio aretino dai suoi
bastioni
 La Fortezza è stata oggetto di importanti opere di
restauro avviate tra Ottocento e Novecento
 Ha una forma pentagonale con 5 bastioni ai vertici
che presentano ambienti interni ed esterni di diverse
dimensioni
 L’area esterna della fortezza è articolata in due parti, la prima disposta sul perimetro e formata dall'insieme dei
 L’area
esterna
fortezza è articolata
in due
parti:inla posizione
prima, disposta
sul perimetro
e formata
dall’insieme
bastioni
bastioni
e deidella
camminamenti
di ronda
si trova
più elevata,
la seconda
è costituita
dal dei
terrapieno
ecentrale
dei camminamenti di ronda, si trova in posizione più elevata; la seconda è costituita dal terrapieno centrale
fortezza, un
un tempo
tempo occupato
occupato da costruzioni destinate agli alloggiamenti militari,
costituito da uno
 Il centro della fortezza,
militari è costituito
scoperto. delle
Delle antiche
antiche costruzioni rimane una grande casa colonica e una piccola casa costruita
costruita nello
nello
spazio scoperto,
spigolo del bastione della
della spina
spina
13
La proposta agli operatori
 Gli interventi di restauro sulla Fortezza Medicea fanno parte di
un progetto di riqualificazione complessiva finalizzato a
restituire alla città un asset artistico-culturale di assoluto
pregio e risonanza evocativa
Bastione della
Diacciaia
 L'impegno assunto dall'Amministrazione comunale è finalizzato
a restituire nel breve periodo la Fortezza all'uso con un'offerta
culturale in grado di attivare flussi turistici sempre più
importanti
 I lavori di restauro saranno conclusi nel 2015, con
l'esclusione delle seguenti aree:
 Bastione del Belvedere, il cui recupero è in fase di
avvio
 Domus romana e aree afferenti
 L'Amministrazione Comunale intende dare in Concessione di
servizi l'attività di gestione della Fortezza a un soggetto con
esperienza nell'organizzazione e nel coordinamento di grandi
eventi
 Restano in capo all'Amministrazione i lavori di manutenzione
periodica della Fortezza inclusi i paramenti murari esterni
Bastione della Spina
Sistemazionedei
dei
Sistemazione
camminamenti
camminamenti
esterni
esterni
Bastione del
Belvedere
Sistemazione di tutti
gli spazi aperti e delle
nicchie espositive
14
La Fortezza uno strumento flessibile per pubblici diversi
"La Fortezza rappresenta un luogo aperto alla conoscenza, alla frequentazione turistica e alle funzioni complementari
di tipo innovativo e sperimentale capaci di interagire con questo nell'ottica di una valorizzazione reale del luogo, della
città, dei suoi valori storici e produttivi sia a livello nazionale che internazionale" che coniughi:
La dimensione turistica
•
•
Fulcro/perno di snodo della fruizione turistica
Porta di accesso ad Arezzo del pubblico esterno
La dimensione civile
•
•
Luogo di convergenza interna dei cittadini
Un mini-sistema articolato di fruizione dello spazio pubblico e del verde
La dimensione funzionale
•
Aggregatore/catalizzatore degli eventi cittadini: tutti gli eventi originano, si appoggiano, si conducono o si
concludono alla Fortezza: tutti gli eventi e i fatti della Città conducono alla Fortezza
15
La Fortezza piattaforma eventistica multisegmento
attrattoreattrattore
e uno spazio
in cui accrescere
il potenziale
turistico aretino
con un’offerta
 La Fortezza
Fortezza costituisce
costituisceununforte
potenziale
di turismo
e uno spazio
in cui accrescere
il potenziale
turistico
turistica
multi
segmento:
aretino con
il suo
potenziale di offerta turistica multi segmento:
 Leisure in grado di stimolare segmenti di domanda orientata non solo alla componente artistica ma alla
gastronomia e a soluzioni di turismo attivo (sportivo, ippico, escursionistico e ciclistico)
 Turismo di Affari le cui ricadute investono l'indotto e costituiscono un potenziale di crescita culturale e
sociale
 La Fortezza è un amplificatore del potenziale di sviluppo del territorio e pertanto non può prescindere dal
potenziale stesso della città
 Coniugando sapientemente i punti di forza del territorio la Fortezza potrà trasformarsi in vetrina dell'eccellenza
del territorio con particolare riferimento a:
 Spettacoli e concerti (Città della musica) all'interno delle mura
artecontemporanea,
contemporanea, moda
moda ee orafo,
orafo, cultura e
 Eventi
Eventi leisure
leisureeedidisupporto/completamento
supporto/completamentoaiaiprogrammi
programmidiarte
mostre
 Aree espositive legate alla fruizione di spazi interni e possibili itinerari turistici e didattici a tema
 Enogastronomia e ristorazione di qualità, ed attività espositive per la promozione di prodotti tipici del
dei Sapori
territorio: Fortezza del
16
Le sinergie locali e lo sviluppo del prodotto
 Lo stretto legame tra turismo e cultura è il cardine su cui si poggia l'intervento di valorizzazione della Fortezza
esaltandone il valore come oggetto culturale tramite la restituzione di ambienti espositivi e di percorsi di fruizione
completa del bene
 La Fortezza costituisce un'opportunità per la messa in rete delle organizzazioni e degli operatori locali,
coinvolti nella valorizzazione e nello sviluppo della città di Arezzo
 Allo stesso tempo è alimentata dalle potenzialità del territorio aretino dove si è consolidata, negli ultimi anni
una politica di promozione, e valorizzazione delle risorse locali da parte dell'Amministrazione: dalla cultura
artistica fino all'enogastronomia e all'artigianato
 La Fortezza Medicea con le molteplici possibilità di utilizzo rappresenta un asset di assoluto richiamo
evocativo, capace di potenziare ulteriormente i già importanti flussi turistici che confluiscono sul territorio
Aretino veicolati dal:
 Palinsesto degli eventi di cui dispone la città di Arezzo e rispetto ai quali è possibile costruire eventi e
percorsi turistici e tematici (anche con riferimento al fuori fiera)
 Patrimonio artistico/naturalistico con le enormi potenzialità nella costruzione di itinerari artistici /
turistici che conducano alla città come sintesi delle eccellenze del Territorio
t
17
Il progetto e gli spazi
 Gli interventi previsti dal Comune riguardano soprattutto il
restauro delle parti fisiche finalizzato a rendere la Fortezza
parte
patrimonio
monumentale
della città
come del
parte
del patrimonio
monumentale
della città
 Le cortine murarie e parte dei camminamenti di ronda sono
stati interamente restaurati nel corso di un cantiere condotto
con la consulenza della Facoltà di Architettura di Firenze
 Tali restauri, con l'inserimento di nuovi corpi di scala e
ascensore, gruppi di servizi igienici, nuovi impianti,
pavimentazioni, infissi
infissi mirano a restituire un monumento di
valore museale
dei restauri
restauri sono
sono stati
stati ritrovati
ritrovati elementi
elementi architettonici
architettonici di
 Nel corso dei
assoluto interesse
quali
la Chiesa
di San
in Cremona
assoluto
interesseartistico
artistico
quali
la Chiesa
di Donato
San Donato
con la
con la
sua medievale
cripta medievale
e idiresti
una Domus
romana
sua
cripta
e i resti
unadiDomus
romana
l
 I Lavori
di restauro saranno conclusi nel 2015
Fonte: il restauro della fortezza di Arezzo 2013
18
Il progetto
Fonte: il restauro della fortezza di Arezzo 2013
19
Il Bastione della Spina 1/2
Destinazione d'uso proposta
 Mostra e Degustazione
dei
d
prodotti del territorio
 Attività espositive
 Formazione
Superficie
 345 mq
mqarticolati
articolati
2 livelli
su 2sulivelli
un ascensore
collegati dada
un ascensore
interno
Legenda
Area espositiva di vendita
Sala Proiezioni
Saletta eventi
Vano macchine
Ufficio
Biglietteria
Spazi pubblici di distribuzione
orizzontale e verticale
Servizi igienici
Magazzino
Area degustazione
Spazi previsti:
 Area espositiva di vendita
("mercato)″)
 Sala proiezioni
 Sala eventi (45 posti)
 Vano macchine
 Ufficio
 Biglietteria
 Magazzino
 Area degustazione
20
Il Bastione della Spina 2/2
B
Destinazione d'uso proposta
A) casino Fossombroni: vineria/bar
caffetteria
caffetteria
Superficie
 interni mq 80
 esterni mq 250
A
Legenda
Area espositiva di vendita
 Per il Bastione della Spina il progetto contempla il restauro e il
consolidamento delle strutture murarie, il restauro e l'integrazione
degli intonaci e delle pavimentazioni, la realizzazione di infissi e
arredi, la dotazione di impianti elettrici, meccanici e speciali, il
restauro dell'ex casa del custode e del casino Fossombroni
B) Ex casa del custode: attività di
ristorazione
ristorazione
Superfice
 interni mq 290
21
Il Bastione della Diacciaia
Destinazione d'uso proposta
 Spazio espositivo e museo di
se stesso
Superficie
 160 mq
Legenda
Spazio Espositivo/museo di se stesso
Spazi Pubblici di Collegamento
Saletta polivalente /eventi
/eventi
 Per il Bastione della Diacciaia gli interventi previsti sono relativi all'accessibilità
della quota più bassa degli ambienti scoperti per poter esprimere gli elementi
delle mura medioevali e della "Porta dell'Angelo"
Spazi previsti:
 Area espositiva/museo di se
stesso
 Spazi pubblici di collegamento
 Saletta polivalente /eventi
22
Il Bastione del Soccorso
Destinazione d'uso
proposta
 Servizio al pubblico e
locali espositivi fissi
Superficie
 685 mq
Legenda
Vano tecnico
Spazio Espositivo/Attività Culturali
Servizi
igienici
Culturali/
Servizi igienici
Spazi pubblici di collegamento
Spazio espositivo/museo di se stesso
 Per il Bastione del Soccorso si prevede un nuovo sistema di accessi articolato in
scale e ascensori.
da da
un ascensore
con pannellature
in vetroinevetro
scala eche
 Il sistema
sistemaintegrato
integratoè costituito
è costituito
un ascensore
con pannellature
in
costituisce
un elemento
contemporaneo
e dialoganteecon
l’architettura
scala
che costituisce
unarchitettonico
elemento architettonico
contemporaneo
dialogante
con
antica
l'architettura
antica
Spazi previsti:
 Vano tecnico
 Servizi igienici
 Spazi pubblici di
collegamento
 Area espositiva
permanente e/o
temporanea
23
Il Bastione della Chiesa
Destinazione d'uso
proposta
 Locali espositivi fissi
Superficie
 120 mq
Spazi previsti:
 Locali espositivi fissi
Legenda
Attività culturali
 Per il Bastione della Chiesa gli interventi di restauro riguardano il rimodellamento delle quote di
camminamento basso, il restauro ed il consolidamento delle strutture murarie, il restauro e
l'integrazione degli intonaci e delle pavimentazioni, la dotazione di servizi igienici, la
realizzazione di infissi, la dotazione di impianti elettrici, meccanici e speciali
24
Il Bastione del Belvedere
Destinazione d'uso
proposta
 Area di carico/scarico,
altra uscita di sicurezza
Superficie
 ND
Nuova scala metallica
Ascensore/Montacarichi
 La riqualificazione del Bastione del Belvedere è in corso di avvio e non ancora
inclusa negli interventi descritti
Spazi previsti:
• Area di carico e scarico
materiali legati alla
destinazione d'uso della
parte centrale della
fortezza (spettacoli)
25
Arena centrale eventi
Destinazione d'uso proposta
 Spazio per spettacoli ed eventi
di grandi dimensioni
Superficie
 Attività di spettacolo 2400 mq
 Palco per lo spettacolo 400 mq
 Sottopalco adibito a servizi e
magazzini 400 mq
 La grande distesa dello spazio centrale può ospitare fino a 700
persone che potranno arrivare a 1500 a conclusione dei lavori di
restauro del Bastione del Belvedere in corso di avvio
 Lo spazio dell'Arena Centrale è in posizione panoramica sul
territorio aretino
 La Fortezza si qualifica potenzialmente come uno degli spazi
aperti più importanti della regione
Dichiarazione di non responsabilità
Questa pubblicazione contiene informazioni di carattere specifico riportate in forma sintetica
ed elaborate sulla base di dati attinti da documenti e database pubblicamente disponibili,
provenienti da enti o organismi ufficiali, che potrebbero avere un diverso grado di
comparabilità. Inoltre, i dati non hanno valore assoluto e sono stati assunti in un
determinato momento storico e devono intendersi riferiti alle date specificate nel presente
documento.
In ogni caso, il Comune di Arezzo non si assume alcuna responsabilità per perdite o danni
che potrebbero a chiunque derivare dall’uso improprio del materiale contenuto in questa
pubblicazione.
Contatti
Dottoressa Miretta Mancioppi
Dottor Alessandro Boncompagni
SUAP e Sviluppo Economico
P.za Fanfani 1 – 52100 Arezzo
tel. 0575/377472 - 0575/377760
[email protected]
[email protected]