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Easy Compact Clima “4 in 1 ompact Clima “4 in 1”

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Easy Compact Clima “4 in 1 ompact Clima “4 in 1”
Easy Compact Clima “4 in 1”
Innovativo sistema compatto per la ventilazione meccanica a doppio
flusso, il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua
calda sanitaria, con pompa di calore.
In considerazione delle esigenze di comfort delle abitazioni a basso consumo energetico o passive e con
l’obiettivo di abbattere le difficoltà di montaggio, ATH Italia propone un impianto monoblocco innovativo che
riduce al minimo le operazioni di installazione e di messa in servizio, garantendo al contempo la massima
efficienza energetica e il rispetto delle normative sull’uso di energie rinnovabili.
Tale gruppo richiede semplicissimi collegamenti:
- alla rete acqua sanitaria (calda e fredda)
- alle bocchette di ripresa e mandata mediante canali flessibili isolati
- alla presa aria esterna e all’espulsione
- alla rete elettrica.
Easy Compact Clima “4 in 1” è la soluzione ideale per tutti gli aspetti legati al benessere termico, alla
riduzione dei consumi e al rispetto delle normative previste dal DLgs 28/11 sull’obbligo di utilizzare fonti
rinnovabili di energia, garantendo:
- Riscaldamento con PdC e integrazione elettrica (con radiatori nei bagni, sui canali, a pavimento o a
soffitto)
- Ventilazione meccanica controllata a doppio flusso, con recuperatore e controllo dell’umidità relativa
- Raffrescamento, sia in free cooling (mezze stagioni) che con utilizzo del compressore frigorifero
- Produzione di acqua calda sanitaria con PdC e integrazione a resistenza.
Si tratta di un sistema integrato, autonomo e completo di regolazione. La gestione potrà avvenire localmente
(via radio) o a distanza, mediante telefono.
Descrizione del sistema
Easy Compact Clima “4 in 1” prevede di aspirare aria dall’esterno e convogliarla nei locali principali
(soggiorno, camere, ecc.) dopo averla filtrata, riscaldata e, in estate, raffrescata e deumidificata.
L’aria attraversa uno scambiatore di calore incrociando l’aria viziata che viene espulsa all’esterno,
proveniente dai servizi e dai corridoi. In questo modo si riduce notevolmente il fabbisogno energetico (estivo
ed invernale) e si provvede al raffrescamento gratuito dell’abitazione per buona parte delle stagioni
intermedie. Prima di essere inviata agli ambienti, l’aria viene nuovamente riscaldata (o raffreddata) dalla
pompa di calore (reversibile).
La necessità di integrare il calore durante i periodi di freddo estremo viene affidata ad un sistema elettrico a
soffitto, a pavimento o nei canali di mandata. Nel bagno è consigliabile l’installazione di uno scalda salviette,
sempre elettrico.
Normalmente non è necessario che durante l’estate si debba integrare il raffrescamento fornito dalla
macchina con un ulteriore impianto: quello standard già inserito nell’apparecchiatura garantisce una
deumidificazione e un raffreddamento sufficienti per un’abitazione isolata secondo gli standard attuali.
L’uso della pompa di calore permette di ridurre il fabbisogno elettrico per la produzione di acqua calda
sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti. Essa, grazie all’uso dell’aria espulsa, non
richiede l’installazione di un’unità esterna, sfrutta il calore contenuto nell’aria viziata che altrimenti andrebbe
disperso e in estate garantisce il raffreddamento degli ambienti.
In conclusione, con una potenza del sistema di soli 500 W , si sarà in grado di garantire, per una buona
parte dell’anno, il riscaldamento e il raffrescamento della casa.
1
Lo schema di massima del sistema è il seguente:
Espulsione
Immissione aria nel plenum
ricavato nel controsoffitto
Presa aria
esterna
Pompa di calore,
ACS e VMC
Radio ricevitore e
collegamento alle serrande
Sistema di regolazione
Easy Compact Clima “4 in 1” ha un
sistema di regolazione che non prevede
l’installazione di un sistema elettrico via
cavo, con conseguente riduzione degli
oneri di installazione. La macchina va
alimentata con una normale tensione di
230 V e tutti i collegamenti ulteriori
avvengono in prossimità della stessa.
Plenum con serrande
motorizzate
Linea collegamento tra
unità e radioricevitore
Termostato
ambiente (radio)
Linea collegamento tra
unità e radioricevitore
ENEL
2
SCHEMA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
a) Schemi di funzionamento stagionale
espulsione
PAE
mandata
ripresa
1 - INVERNO
RISCALDAMENTO DEGLI AMBIENTI CON POMPA DI
CALORE
In funzione:
 Ventilatori
 Recuperatore di calore
 Compressore
L’aria estratta dagli ambienti cede l’energia che contiene all’aria
esterna per mezzo del recuperatore.
Prima dell’immissione in ambiente, l’aria esterna , se necessario,
viene riscaldata dalla pompa di calore.
Successivamente l’aria è immessa nei locali: direttamente
tramite bocchette adatte quando il soffitto è standard , o
attraverso il plenum del soffitto quando questo è di tipo
termodinamico. Il funzionamento sarà, in questo secondo caso,
completamente ad irraggiamento.
(Per le modalità di funzionamento del soffitto termodinamico,
vedere a pagina 10).
Con temperature esterne molto rigide, inferiori a quelle di
progetto, potranno essere attivati i pannelli elettrici di supporto
installati a soffitto o a pavimento e i radiatori nei bagni.
Nei locali che si trovano sopra portici, terrapieni o ambienti
molto freddi, si consiglia il riscaldamento elettrico integrativo
posato a pavimento: in questo modo si potrà mantenere la
temperatura superficiale dello stesso tra 20°C e 22°C.
NB. Le temperature scritte sono indicative
Il riscaldamento avviene sfruttando esclusivamente la pompa di calore, ad esclusione dei bagni, dove sarà
necessario integrare il riscaldamento.
3
espulsione
PAE
mandata
ripresa
Bypass
2 - INVERNO
RISCALDAMENTO DELL’ACQUA CALDA SANITARIA
CON POMPA DI CALORE
In funzione:
 Ventilatori
 Recuperatore di calore
 Compressore
Quando la temperatura desiderata nei locali è raggiunta, l’aria
estratta dagli ambienti , dopo aver ceduto parte l’energia che
contiene all’aria esterna per mezzo del recuperatore, cederà
ulteriore calore alla pompa di calore. La stessa potrà così
riscaldare l’acqua sanitaria contenuta nel serbatoio, fino a
consentire il raggiungimento della temperatura di 55°C.
Qualora si avesse necessità di riscaldare l’acqua sanitaria
quando gli ambienti non sono ancora sufficientemente caldi,
si potrà far intervenire il riscaldamento ausiliario, a soffitto o
pavimento e i radiatori nei bagni, per mantenere il comfort.
NB. Le temperature scritte sono indicative
Durante la produzione di acqua calda sanitaria, il riscaldamento avviene sfruttando esclusivamente il
recuperatore. Quindi, se la stagione è molto fredda e le esigenze di acqua calda sanitaria sono notevoli e di
durata prolungata, potrebbe essere necessario un riscaldamento integrativo, di tipo elettrico. Possibilmente a
soffitto, se si utilizza il sistema 2dinamico/attivo”, altrimenti a pavimento, con resistenza sul canale o con
radiatori. Nei bagni sarà necessario comunque installare uno scalda salviette.
4
espulsione
PAE
mandata
ripresa
3 - INVERNO
REGOLAZIONE DELL’UMIDITA’
INCREMENTO E DIMINUZIONE DELLA VENTILAZIONE
In funzione:
 Ventilatori
 Recuperatore di calore
Compressore: FERMO
Questa è una funzionalità, che può essere richiesta come opzione,
consente di controllare l’umidità relativa degli ambienti durante la
stagione fredda, qualora la stessa fosse troppo elevata.
La regolazione dell’umidità può entrare in servizio quando sia la
temperatura dei locali che quella dell’ACS sono soddisfatte.
In questo caso, la portata dell’aria esterna viene aumentata in
funzione del tasso di umidità contenuto nell’aria viziata (quella
estratta) al fine di garantire il comfort ottimale e ridurre i consumi
energetici.
NB. Le temperature scritte sono indicative
Q min
Q min
Regolazione della portata in funzione dell’umidità relativa.
Questa funzione, opzionale, consente di effettuare un controllo dell’umidità relativa interna, mantenendola a
livelli confortevoli ed eliminando l’eccessiva umidità.
5
espulsione
PAE
mandata
ripresa
4 - MEZZE STAGIONI
IL RAFFRESCAMENTO GRATUITO MEDIANTE
“FREE COOLING” – INCREMENTO DELLA VENTILAZIONE
In funzione:
 Ventilatori
Recuperatore di calore BY-PASSATO
Compressore: FERMO
Durante le mezze stagioni, se l’edificio ha bisogno di essere
raffrescato, si utilizza l’aria esterna per ottenere un
abbassamento della temperatura. Naturalmente occorre che la
stessa sia più fredda di quella interna.
L’immissione negli ambienti consentirà il raffreddamento del
soffitto senza spese, a parte quelle dovute al funzionano dei soli
ventilatori. Lo scambiatore è by-passato e il compressore è
fermo.
Il soffitto radiante climatico, più freddo dell’ambiente, assorbe il
calore presente per irraggiamento.
1 locale
2 locali
3 locali
4 locali
NB. Le temperature scritte sono indicative
Q min
Regolazione della portata in funzione della
richiesta di raffrescamento relativa.
Durante le mezze stagioni o durante la notte, con aria esterna fresca, si riesce a garantire una situazione
molto confortevole negli ambienti senza ricorrere all’intervento del compressore frigorifero.
Si otterrà un “raffreddamento gratuito” (free cooling).
6
espulsione
PAE
mandata
ripresa
5 - ESTATE
RISCALDAMENTO ACS CON INSERIMENTO DEL
COMPRESSORE (POMPA DI CALORE SU ACS) E
RAFFRESCAMENTO DEGLI AMBIENTI “GRATUITO”
(EVAPORATORE SU ARIA ESTERNA)
In funzione:
 Ventilatori
 Recuperatore di calore
 Compressore: CICLO INVERSO
Durante l’estate il ciclo del compressore viene invertito:
l’energia viene recuperata sull’aria esterna e non sull’aria
estratta dagli ambienti.
In questo modo, l’aria esterna cede la sua energia
all’evaporatore, permettendo al ciclo frigorifero di riscaldare
l’ACS.
L’aria esterna raffreddata potrà, tramite il soffitto radiante,
assorbire il calore presente negli ambienti. Il raffrescamento
sarà così “gratuito”, grazie alla contemporanea produzione di
ACS.
NB. Le temperature scritte sono indicative
Durante l’estate, la produzione di acqua calda sanitaria è garantita dalla pompa di calore.
Contemporaneamente, si ottiene il raffrescamento degli ambienti, che, essendo una diretta conseguenza
delle esigenze di acqua calda sanitari, può dirsi “gratuito”.
7
espulsione
espulsione
mandata
PAE
ripresa
6 - ESTATE
RAFFRESCAMENTO DEI LOCALI CON INSERIMENTO
DEL COMPRESSORE
In funzione:
 Ventilatori
 Recuperatore di calore
 Compressore CICLO INVERSO
Quando la temperatura desiderata nel serbatoio ACS è
raggiunta, l’utente potrà richiedere di raffrescare gli
ambienti utilizzando il compressore frigorifero.
L’aria esterna calda verrà fatta passare nello scambiatore,
dove potrà essere raffreddata dall’aria ambiente (se l’aria
estratta risulterà più fredda).
Successivamente l’evaporatore provvederà a sottrarre
ulteriore calore e umidità.
Così trattata, l’aria sarà immessa negli ambienti tramite il
plenum del controsoffitto.
Il soffitto radiante climatico raffreddato, assorbirà il calore
degli ambienti per irraggiamento.
NB. Le temperature scritte sono indicative
Durante l’estate, il raffreddamento degli ambienti si ottiene anche con il compressore frigorifero. In questo
caso l’aria sarà espulsa ad una temperatura elevata, ma, grazie alla presenza del recuperatore, il
condensatore lavorerà sempre in condizioni ottimali..
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b) Schema dei collegamenti alle reti esterne
Espulsione
Mandata
Termostato ambiente
Ripresa
Presa aria
esterna
Acqua fredda
Condensa
Unità centrale
Connessione
elettrica
c) Prestazioni energetiche
Valore del COP del sistema termodinamico Easy Compact Clima “4 in 1”
Funzionamento in RISCALDAMENTO
Funzionamento in PRODUZIONE ACS
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d) Schema di funzionamento del soffitto “dinamico” e del soffitto
standard
Per la distribuzione dell’aria in ambiente sono possibili due soluzioni:
1.
Soffitto tradizionale con mandata mediante bocchette a filo soffitto (getto profondo)
Canale flessibile isolato
Bocchetta di mandata
Regolazione locale per locale
2.
Soffitto radiante dinamico
Canale flessibile isolato
Il calore ceduto dalle lampade
incassate viene completamente
recuperato
Plenum isolato e reso stagno da
un film Vario Isover
Feritoia di immissione ad
effetto “Coanda”
Sistema di sospensione
Integra di Isover
Regolazione locale
per locale
Cartongesso
(anche in versione “tesa”)
Integrazione
riscaldamento
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Come funziona?
Il canale di distribuzione porta l’aria all’imboccatura del volume ricavato nel soffitto (plenum): in base alla
stagione, l’aria sarà calda o fredda.
Durante il percorso nel plenum, l’aria cede o assorbe calore, in base alla stagione:
- D’inverno l’aria riscalda il soffitto che così può irraggiare verso l’ambiente. Se non è sufficiente a
riscaldarlo, intervengono i pannelli elettrici posati sul soffitto stesso. Il pavimento viene riscaldato a
temperatura neutra o leggermente più elevata di quella ambiente (+20°C / +21°C):
- D’estate l’aria raffredda il soffitto, che così può assorbire il calore in eccesso presente nella camera.
Entrando in ambiente, l’aria toglie umidità.
L’immissione in ambiente avviene attraverso una feritoia realizzata con un profilo lineare pressoché
invisibile, posizionato su un supporto magnetico, in grado di garantire l’effetto “Coanda”.
L’aria di ricambio si distribuisce in tutto il plenum, garantendo l’omogeneità della temperatura del soffitto
e privilegiando lo scambio termico per irraggiamento, a vantaggio di un confort molto elevato.
L’integrazione del riscaldamento è assicurata da film (pannelli) elettrici, posizionati nelle aree esterne,
sopra i serramenti. Questo garantisce il loro riscaldamento pressoché immediato.
Il controllo di temperatura avviene locale per locale, sia nella fase riscaldamento che nella fase
raffreddamento. In pratica, il soffitto si comporta come un grande scambiatore termico che assicura il
comfort in ogni locale, in qualsiasi condizione climatica e indipendentemente dalla portata d’aria.
e) Plenum di distribuzione
PLENUM di MANDATA con
serrande di controllo
motorizzate
PLENUM di RIPRESA
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f) Schema dei raccordi alle reti
Rete idrica
Uscita ACS
Condensa
Entrata acqua fredda
Rete elettrica
Ricevitore radio termostati
Segnalazione a distanza
Collegamento zone
Comando VMC potenziata
Cavo riscaldamento
supplementare
Alimentazione 230 V monofase
Rete aeraulica
Collegamento canale d=160 mm
Sportello accesso filtri
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g) Illustrazione schematica dell’unità Easy Compact Clima “4 in 1”
Presa aria esterna ed espulsione
Filtri
Mandata e ripresa
Recuperatore di calore
Condensatore ed evaporatore
(reversibili)
Compressore
Bollitore ACS con condensatore a spirale
esterno. Funzione antilegionella
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h) Caratteristiche tecniche
Dimensioni
Peso
Portata aria
Potenza invernale
Potenza estiva
Pressione acustica
Potenza elettrica
H 2220mm x L 700mm x P 755mm
kg 270
std 225 mc/h - min 125 mc/h - free cooling 300 mc/h
W 2.600 a -15°C (standard)
W 2.000 (standard)
< 35 dB (A)
W 500 (escluse integrazioni) 230V monofase
Integrazioni (opzionali):
- Inverno
-
Acqua calda sanitaria
W 1.200 integrazione sull’aria
Integrazione a pavimento, soffitto e radiatori
W 2.400
ATH Italia srl
Via Le Chiuse 73 - 10144 TORINO Tel. 011 4370499 - Fax 011 482.506
P.IVA/C.F: 11094640015
Mail: [email protected]
sito: www.athitalia.it
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