Scheda di sicurezza CHIARO LUCE Spray

Scheda di sicurezza
CHIARO LUCE Spray
Conforme alla Direttiva/According to the Directive 1907/2006
Scheda di sicurezza del 10/2010, revisione 2
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETA'/IMPRESA
Nome commerciale: CHIARO LUCE Spray
Tipo di prodotto ed uso: Detergente liquido spray per vetri, cristalli e tutte le superfici lavabili con
azione antipolvere.
Fornitore:
DOMUS CHEMICALS S.p.A. - Via G.Mazzini 1 - 24066 Pedrengo (BG)
Numero telefonico di chiamata urgente della società e/o di un organismo ufficiale di consultazione:
DOMUS CHEMICALS S.p.A. - Tel.: (035) 661363
[email protected]
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Simboli di pericolo del prodotto:
F+
Frasi R:
R12: Estremamente infiammabile
Prodotto contenente miscela di idrocarburi liquefatta come propellente. Contiene composti
estremamente infiammabili. E’ necessario operare in ambienti adeguatamente ventilati, lontano da
fiamme e corpi incandescenti, proteggendo i recipienti da fonti di calore, utilizzandolo secondo la
buona pratica lavorativa.
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI
Sostanze contenute pericolose per la salute ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successivi
adeguamenti o per le quali esistono limiti di esposizione riconosciuti:
< 10 % Idrocarburi gassosi in miscela liquefatta
N.67/548/CEE: 649-202-00-6 CAS: 68476-85-7 EC: 270-704-2
F+; R12;
< 15% Butilglicole
N.67/548/CEE: 603-014-00-0 CAS: 111-76-2 EINECS: 203-905-0
Xn R20/21/22 R36/38
4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
Contatto con la pelle:
Lavare abbondantemente con acqua e sapone, non sono noti fenomeni di sensibilizzazione.
Contatto con gli occhi:
Lavare immediatamente con acqua per almeno 10 minuti.
Ingestione:
NON indurre il vomito. RICORRERE IMMEDIATAMENTE A VISITA MEDICA, mostrando la
scheda di sicurezza.
Inalazione:
Allontanare il soggetto prolungatamente esposto o che manifesta problemi respiratori
trasportandolo in luogo caldo e abbastanza ventilato. Tranquillizzare l’infortunato facendolo
sdraiare sulla schiena.
5. MISURE ANTINCENDIO
Pericolo di incendio:
prodotto sotto pressione - contiene composti estremamente infiammabili.
Estintori raccomandati:
In caso di incendio usare mezzi estinguenti idonei: schiuma, polvere, CO2, bromo-alogenati,
acqua nebulizzata per ciscoscrivere e raffreddare i contenitori.
Estintori vietati:
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Lance antincendio a getto fisso possono veicolare in maniera non controllata il prodotto
infiammato e creare invasi pericolosi.
Rischi da combustione:
Evitare di respirare i fumi. Prodotti di combustione: COx, incombustibili di trascinamento
irritanti.
Mezzi di protezione:
Utilizzare mezzi protettivi adeguati ed idonei in funzione alle specifiche esigenze del caso. Si
consiglia però di utilizzare autorespiratori soprattutto se si opera in luoghi chiusi e poco
ventilati o in ogni caso se si impiegano estinguenti alogenati (Halon 1211 fluobrene, solkane
123, naf, etc.)
6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
Precauzioni individuali:
Impiegare mezzi idonei alla protezione delle vie aeree superiori, come maschere con filtri a
carboni, o di altro tipo ma indicati per solventi.
Precauzioni ambientali:
Contenere le perdite con terra o sabbia.
Eliminare tutte le fiamme libere e le possibili fonti di ignizione. Non fumare.
I vapori si propagano a quota suolo e possono creare rischi di esplosione o di intossicazione
in aree sotto quota (scantinati, fosse, etc.)
Se il prodotto è defluito in un corso d'acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la
vegetazione, avvisare le autorità competenti.
Metodi di pulizia:
Se il prodotto è in forma liquida, impedire che penetri nella rete fognaria.
Raccogliere il prodotto per il riutilizzo, se possibile, o per l'eliminazione. Eventualmente
assorbirlo con materiale inerte.
Successivamente alla raccolta, lavare con acqua la zona ed i materiali interessati.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Precauzioni manipolazione:
Evitare il contatto e l'inalazione dei vapori. Vedere anche il successivo paragrafo 8.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Durante il lavoro non fumare.
Condizioni di stoccaggio:
Prendere visione delle caratteristiche chimico-fisiche del prodotto (vedi pto 10 della scheda)
per evitare possibili interazioni con altri prootti.
Conservare in ambienti sempre ben areati.
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al
sole.
Il contenitore rimane pericoloso anche quando è svuotato del prodotto contenuto. Continuare
ad osservare tutte le precauzioni.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE
Misure precauzionali:
Areare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato al fine di
mantenere la concentrazione dei vapori nell’ambiente al di sotto dei valori limite di
esposizione:
Butilglicole
VLE 8h: 98 mg/m3 - 20 ppm VLE short: 246 mg/m3 - 50 ppm TLV-TWA: 20
ppm, A3 - 96,66 mg/m3, A3 TLV-STEL: A3
Idrocarburi gassosi in miscela liquefatta
TLV-TWA: 1900 mg/m3 (800 ppm)
Protezione respiratoria:
Evitare di inalare il prodotto.
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Protezione delle mani:
Non necessario in condizioni normali. Usare guanti protettivi in caso di impieghi prolungati e
sensibilizzazione al prodotto.
Protezione degli occhi:
Non necessaria per l'utilizzo normale. Operare, comunque, secondo le buone pratiche
lavorative. Per impieghi prolungati utilizzare occhiali protettivi.
Protezione della pelle:
Nessuna precauzione particolare deve essere adottata per l'utilizzo normale. Per impieghi
prolungati, sioprattutto in caso di sensibilizzazione al prodotto, utilizzare adeguati mezzi
protettivi.
9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE
Aspetto: Liquido limpido
Colore: Incoloro
Peso specifico a 20°C: 1,0 Kg/l
pH (Sol. 10 g/l): 8
Idrosolubilità: Completa
10. STABILITA' E REATTIVITA'
Condizioni da evitare:
Stabile in condizioni normali. Evitare l’esposizione al calore, scintille o fiamme: il prodotto
potrebbe infiammarsi.
Sostanze da evitare:
Dai dati disponibili non risultano particolari materiali o sostanze incompatibili. Evitare
comunque il contatto con acidi o agenti fortemente ossidanti.
Pericoli da decomposizione:
Come tutti i materiali organici per combustioni genera ossidi di carbonio.
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Vie di penetrazione: inalazione e contatto.
Sono di seguito riportate le informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel
preparato:
Butilglicole
Probabile dose orale letale: 50-500mg/kg :UOMO
Idrocarburi gassosi in miscela liquefatta
Allo stato gassoso non ha alcun effetto sulla pelle e sulle mucose. I vapori possono provocare
effetti narcotici. Non esistono evidenze relative ai seguenti effetti: tossicità cronica, potere
sensibilizzante, cancerogenesi, mutagenesi, teratogenesi. Non contiene 1,3 Butadiene in
quantità > 0,1%
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.
Butilglicole:
LC50 di 1490 mg/l :lepomidi,
96h
LC50 di 983 mg/l :ghiozzi,
168h
LC50 di 800 mg/l :gambero rosso, 48h
LC50 di 1250 mg/l :anguella,
96h
LC50 di 1700 mg/l :dafnie,
48h
prove sulle seguenti specie hanno dato un 7giorno di >900ppm: alghe
Idrocarburi gassosi in miscela liquefatta:
Vita nell’atmosfera: pochi giorni
Potenziale di riduzione dell’ozono: zero
Effetto serra (GWP): 3
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13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in
condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.
E’ ammesso il conferimento degli imballaggi vuoti contaminati ai RSU (rifiuti solidi urbani) solo se
non derivanti da cicli intensivi di ambito industriale e salvo divieti locali.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
ADR/RID:
Classe: 2
Label: 2.1
Numero ONU: 1950
Codice di classificazione: 5F
Technical name: AEROSOL
IMDG/IMO:
Classe: 2
Ems: F-D, S-U
Numero ONU: 1950
15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA
Classificazione ed Etichettatura secondo la Direttiva 1999/45/CE e successivi adeguamenti:
Simboli:
F+ Estremamente infiammabile
Frasi R:
R12: Estremamente infiammabile
Frasi S:
S2: Conservare fuori dalla portata dei bambini
S9: Conservare il recipiente in luogo ben ventilato
S16: Conservare lontano da fiamme o scintile. Non fumare.
S33: Evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche
S43: In caso di incendio usare mezi estinguenti idonei.
Recipiente sotto pressione. Proteggere dai raggi solari e non esporre a temperature superiori ai
50°C. Non perforare né bruciare neppure dopo l’uso. Non vaporizzare su fiamma o corpo
incandescente. Non respirare gli aerosoli. Usare soltanto in luogo ben ventilato. Evitare di spruzzare
negli occhi. Conservare al riparo da fiamme e scintille e da qualsiasi fonte di combustione. Evitare
l’accumulo di cariche elettrostatiche.
La presente Scheda di Sicurezza tiene conto dell'introduzione nell'ordinamento giuridico italiano
della Direttiva 2006/8/CE (Preparati Pericolosi) e della Direttiva 2004/73/CE (Sostanze Pericolose).
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs
14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002
n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di
esposizione professionali), D.M. 28/02/2006 (recepimento Direttiva 2004/73/CE, 29° ATP), D.M.
03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH).
16. ALTRE INFORMAZIONI
R12 Estremamente infiammabile.
R20/21/22 Nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle.
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
Principali fonti bibliografiche:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances (1983)
I.N.R.S. - Fiche Toxicologique
ACGIH - Threshold Limit Values - 2004 edition
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Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono
riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione
all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
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