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Strada delle Abbazie Fede arte e natura nella Grande Milano Il Progetto Introduzione La Provincia di Milano in previsione di Expo 2015, il cui tema è “Feeding the planet – nutrire il pianeta”, propone un progetto di promozione turistica e culturale in cui il turismo enogastronomico si intreccia con quello religioso. Il progetto ha tra i suoi obiettivi sia quello di incentivare il turismo religioso, sia quello di promuovere le abbazie nel contesto delle azioni per lo sviluppo europeo attraverso un approccio integrato, rapportandosi con le altre risorse e iniziative proprie dei territori di riferimento, sia infine quello di creare una connessione tra il mondo laico e religioso passando attraverso l’offerta dei prodotti agricoli tipici di questa terra che verranno sapientemente proposti nell’ambito di una valorizzazione enogastronomica di livello qualitativo originale. In particolare si fa riferimento alla scelta del Consiglio d’Europa di promuovere il programma degli Itinerari Culturali Europei, con il chiaro obiettivo di rendere più visibile e di far vivere ai cittadini europei la loro comune identità culturale. In detto contesto ritroviamo, secondo le indicazioni del Consiglio d’Europa, un’area di interesse relativa a 6 grandi temi di itinerari uno dei quali riguarda i “Pellegrini, monaci e mastri costruttori”, dove sono messi a confronto quanti hanno contribuito a diffondere e costituire i luoghi della religione a livello europeo, e che trovano una perfetta corrispondenza con l’area territoriale posta a Sud di Milano. Cercheremo quindi di valorizzare al meglio le potenzialità dell’area di nostro interesse connotandola nell’ambito di quella che potremmo definire come un’offerta di attrazione turistico/religioso/culturale/enogastronomica di tipo esperienziale sostenibile. L’interpretazione del Consiglio d’Europa La “Strada delle Abbazie” trova ragione d’essere quindi nella lungimirante ed attenta interpretazione del Consiglio d’Europa. Il trattato di Lisbona ha indotto il Consiglio d’Europa ad adottare ufficialmente e a riconoscere 29 itinerari culturali che interessano l’intero territorio dell’Unione Europea ed in modo particolare in due di questi itinerari la Lombardia e la provincia di Milano vi appaiono come protagonisti: la Rete dei siti Cluniacensi, che si snoda attraverso sei paesi europei e nove secoli di storia e di arte benedettina, e la Strada delle Abbazie Cistercensi, ben 200 abbazie distribuite in undici paesi europei, risultano essere infatti un patrimonio architettonico da tutelare e un modello organizzativo da conoscere a livello didattico, culturale e turistico. Si parla in questo caso di progettazione di sistemi tematici, che spesso sono così evoluti da comprendere, oltre ai rapporti di integrazione orizzontale, anche quelli verticali con attori che offrono altri servizi (alloggio, ristorazione, trasporto, guide, ecc). Tra i casi più significativi già sviluppati in Italia si ricordano le vie dei pellegrinaggi (Francigena, Romea), le località della prima predicazione cristiana, ecc. Ancora in ambito comunitario si può segnalare il progetto “I Cammini d’Europa”, che ha realizzato con nel recente passato il catalogo “Cammini di Santiago e delle Vie Francigene”. I contenuti del progetto a) Il territorio e i Parchi La valorizzazione delle Abbazie e le figure degli ordini monacali che le hanno costruite sono l’elemento centrale nella realizzazione del progetto. Il Parco Agricolo Sud Milano è sicuramente, tra i Parchi regionali che insistono sul territorio della nostra provincia, quello che da più tempo assorbe le maggiori energie dell'istituzione provinciale. Il Parco intreccia, in un'esperienza forse unica a livello europeo, motivi di salvaguardia e tutela del territorio con la difesa di una funzione economica come quella agricola che ha segnato la storia dello sviluppo economico di quest'area. Fra le azioni intraprese dal Parco vi è la concessione in uso del Marchio "Produttore di qualità ambientale - Parco Agricolo Sud Milano" alle aziende agricole che operano a favore dell'ambiente. La legge istitutiva del Parco e il Piano Territoriale di Coordinamento assegnano infatti alle imprese agricole un ruolo strategico di presidio territoriale e di concorso alla sua tutela. Ci troviamo infatti in un territorio che già a partire dal Medio Evo ha visto l'uomo operare modificandone la qualità del paesaggio. "Un paesaggio costruito" come scriveva il Cattaneo, a cominciare dalle opere idrauliche e dall'utilizzo della risorsa acqua di cui è ricca questa provincia. L'opera dell'uomo tenacemente, costantemente si è sforzata di regolare e modellare il corso delle acque valorizzandone il suo utilizzo a fini militari, agricoli, di vie di commercio e di traffico. Nel corso dei secoli il territorio si è andato organizzando attorno a questa risorsa primaria: in principio furono le Abbazie (Chiaravalle, Mirasole, Viboldone), poi vennero i castelli (Rocca Brivio, Melegnano, Bussero, Cusago), in epoche più recenti Ville e Cascine. Il Parco del Ticino vanta pure una agricoltura assai sviluppata e il suo paesaggio ha come segni distintivi i Navigli, i canali di irrigazione le marcite, le cascine lombarde, i mulini, le risaie. Numerose imprese hanno aderito al progetto “Parco del Ticino – Produzione controllata” che ne certifica i prodotti che possono essere acquistati direttamente presso le aziende. b) I siti Abbazia di San Lorenzo in Monluè Un piccolo gioiello di architettura. L’Abbazia fu fondata dagli Umiliati nel XIII sec. Abbazia di Chiaravalle L'Abbazia venne edificata a metà del XII secolo per volere di San Bernardo e divenne sede dei monaci dell'Ordine Cistercense. Abbazia di Viboldone L'Abbazia fu eretta dai frati Umiliati tra la seconda metà del XII secolo e la metà del XIV e per questo la sua architettura rispecchia sia lo stile romanico sia quello gotico. Chiesa di Santa Maria in Calvenzano Di fondazione cluniacense, la chiesa di Santa Maria sita a Vizzolo Predabissi, nell’omonima frazione. Abbazia di Mirasole Posta fuori dalla Porta Vigentina, , l'abbazia di Mirasole fu costruita nella prima metà del XIII secolo dall'ordine degli Umiliati. Attualmente è una delle più tipiche e meglio conservate corti coloniche medievali. Abbazia di Morimondo L'Abbazia venne edificata a partire dal 1182, per volere di alcuni monaci cistercensi appartenenti al monastero di Morimond, in Francia, di cui la chiesa di Morimondo rappresenta una filiazione. Chiesa di San Pietro in Gessate Venne eretta tra il 1447 e il 1475, in prossimità dell'antico convento dedicato ai Ss. Pietro e Paolo. Nel 1493 la chiesa divenne abbazia. Conserva ancora una preziosa documentazione della pittura lombarda della fine del XV secolo Il progetto Strada delle Abbazie. Fede arte e natura nella Grande Milano Nasce quindi l’idea di sviluppare un ideale percorso di valorizzazione che colleghi questi siti. L’itinerario utilizzerà la rete stradale presente a Sud di Milano e privilegerà, fra i mezzi di trasporto, l’utilizzo della bicicletta e favorirà in misura importante il cammino a piedi, tipica espressione di movimento di un’epoca molto lontana ma di recente riscoperta e valorizzata. La “Strada delle Abbazie” vede quindi il suo naturale inizio nella città di Milano, partendo dalla Abbazia di Monluè, e si snoda lungo un percorso che si sviluppa come segue: Abbazia di San Lorenzo in Monluè > Abbazia di Chiaravalle >Abbazia di Viboldone > Chiesa di Santa Maria in Calvenzano > Abbazia di Mirasole > Abbazia di Morimondo > Chiesa di San Pietro in Gessate. a) Valorizzazione territoriale Si prevede la valorizzazione dei siti culturali lungo la strada delle Abbazie attraverso l’individuazione di un’offerta culturale/ naturalistica/enogastronomica. Ad ogni tappa del circuito verrà realizzata, anche in maniera modulare o in fasi di implementazione del progetto, una puntuale identificazione dei seguenti aspetti correlati: offerta ristorazione e pernottamento; individuazione dei luoghi di interesse culturale; valorizzazione di percorsi complementari e aree di interesse naturalistico; promozione di eventi quali feste patronali, visite guidate tematiche, rievocazioni storiche, laboratori didattici e ludici e altro. Un percorso di questo tipo vuole conferire infatti una nuova valenza al concetto di bene culturale, creando un’interazione tra la tutela e la valorizzazione dei beni ed il contesto culturale e territoriale nel quale sono inseriti, con la finalità di coglierne tutti gli aspetti tipici. Si prevede il coinvolgimento di una trentina di Amministrazioni Comunali, così come Pro Loco e Associazioni o altri soggetti attivi nei Comuni di : Milano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Vizzolo Predabissi, Colturano, Melegnano, Cerro al Lambro, Carpiano, Locate di Triulzi, Pieve Emanuele, Opera, Rozzano, Lacchiarella, Casarile, Binasco, Zibido San Giacomo, Noviglio, Gudo Visconti, Morimondo, Ozzero, Abbiategrasso, Albairate, Vermezzo, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio, Buccinasco, Corsico, Besate, Rosate, Basiglio e Zelo Surrigone. b) L’enogastronomia e i prodotti tipici Uno dei punti chiave del progetto riguarda l’alimentazione e la riscoperta dei prodotti tipici del territorio preso in considerazione. A tal fine verrà organizzata una kermesse enogastronomica mirata alla conoscenza della tradizione agroalimentare, alla scoperta di prodotti e piatti gustosi e sani. Il territorio a Sud di Milano ospita già alcuni eventi enogastronomici di successo: si ipotizza, quindi, di inserire una serie di rassegne culinarie all’interno del percorso “Strada delle Abbazie”. E’ inoltre prevista la promozione della rete di vendita diretta dei prodotti tipici del territorio presso le abbazie e gli agriturismi: a tal fine saranno creati materiale cartacei e/o supporti multimediali specifici che valorizzeranno il ricco patrimonio di aziende agrituristiche e cascine sparso nel territorio. L’avvio del progetto a) Le partnership e il contributo di Fondazione Cariplo Dopo aver contattato le abbazie coinvolte nel percorso attraverso l’ufficio turismo religioso della Diocesi di Milano – Servizio per la Pastorale del Turismo e i Pellegrinaggi si è creata una prima rete di partenariato che comprendeva Fondazione IRCCS Ca’ Granda - Ospedale Maggiore Policlinico Consorzio dei Comuni dei Navigli Parco Agricolo Sud Milano Parco Lombardo della Valle del Ticino Questo nucleo di partner ha permesso di dare vita alle prime iniziative di promozione nella prospettiva di favorire una più ampia adesione di Comuni, Pro loco, associazioni e singoli produttori e operatori dell’area per creare un più ampio network. Contemporaneamente il progetto è stato sottoposto a Fondazione Cariplo che ha deciso di patrocinarlo e sostenere economicamente il suo avvio. E’ stato concesso inoltre il patrocinio da parte della Regione Lombardia – Assessorato alla cultura. Nel giugno 2013 ha inoltre aderito al progetto il Distretto Neorurale delle 3 acque di Milano, che associa oltre 50 imprese agricole del territorio coinvolto dal progetto e impegnate a favore dell’agricoltura sostenibile e della multifunzionalità. E’ inoltre pervenuto, sempre nel giugno 2013, il patrocinio della società Expo 2015 che consente di rendere immediatamente evidente il legame fra il progetto e il grande evento internazionale. Si sta inoltre valutando l’adesione alla rete Cammini d’Europa, gruppo d’interesse economico europeo che ha manifestato interesse per il progetto, e il relativo inserimento nel sito e nel catalogo dei percorsi. b) Il logo e la cartoguida Strada delle Abbazie Il Settore Comunicazione della Provincia di Milano ha studiato il marchio per distinguere il circuito: “Strada delle Abbazie. Fede arte e natura nella Grande Milano”, che è stato depositato presso la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano. Il logo vuole riportare alla memoria di ognuno la tradizione del silenzio e dell’umile lavoro di coloro che, lontano dai fasti delle cattedrali, custodiscono e tramandano buoni segreti della terra. Da essa sanno trarre i frutti necessari al nutrimento e alla salute dell’uomo. L’essenzialità del logo, unita all’elemento grafico delle righe ondulate che rimandano a quelle dei campi, sottolineano la componente spirituale del percorso. In collaborazione con i parchi e il Touring Club Italiano si è realizzata la cartoguida Strada delle Abbazie” che riporta l’itinerario indicando i tratti che possono essere percorsi a piedi e in bicicletta, informazioni storico-artistiche relative ai Comuni interessati dal percorso di valorizzazione turistico-ambientale; box di approfondimento relativi alle abbazie e alle chiese coinvolte nel progetto. Edizione bilingue italiano/inglese. c) Il sito E’ stato realizzato un mini sito dedicato all’interno portale turistico provinciale www.visitamilano.it che consente di accedere on line al progetto, ai contributi raccolti finora, alla descrizione del percorso con schede descrittive dei luoghi di interesse e il calendario dei principali eventi che hanno luogo nell’area. La sezione rappresenta un utile complemento della mappa tematizzata (attraverso un QR code la mappa rimanda al sito). Lo stesso sito è raggiungibile agli indirizzi www.stradelleabbazie.it e www.stradadelleabbazie.eu, domini registrati dalla provincia di Milano che ospiteranno il sito dedicato al progetto. Dopo un’analisi di benchmarking è stato progettato il layout del sito dedicato (in italiano e in inglese) e della pagina Facebook che saranno realizzati per il lancio del progetto, previsto per l’1 settembre 2013. Strumenti e azioni da intraprendere e in fase di sviluppo a) Enogastronomia e prodotti del territorio come strumenti di valorizzazione dell’area Tra le azioni più recenti e in fase in sviluppo, vi è la valorizzazione dei prodotti tipici e delle eccellenze enogastronomiche attraverso un più ampio coinvolgimento nel network del progetto di agriturismi con ristorazione e servizi didattici, di aziende agricole e in particolare di quelle che offrono servizi di vendita diretta dei prodotti, delle botteghe e dei negozi di artigianato. A tal proposito particolarmente significativa è l’adesione del Distretto Neorurale delle 3 acque di Milano. b) Comunicazione coordinata del marchio E’ stato predisposto uno schema di regolamento per la concessione del marchio “Strada delle Abbazie. Fede arte e natura nella Grande Milano”, depositato dalla Provincia di Milano, che estende la facoltà di concessione del logo da parte dei main partner per eventi, iniziative e siti web all’interno di un piano di comunicazione coordinata. Il piano di comunicazione coordinata prevederà vari supporti (dai roll up in occasione di eventi a cartelli segnaletici a vetrofanie per gli esercizi commerciali e ricettivi ai banner per i siti web) per la diffusione del marchio. c) Un percorso accessibile a tutti Saranno sperimentate azioni specifiche per la fruizione dei luoghi di interesse del progetto da parte di ipovedenti, ciechi, sordi e individui con disabilità motorie - per rendere il percorso accessibile anche alle persone con disabilità. Insieme alle associazioni si studieranno le modalità e le tecnologie più appropriate per rendere accessibile il percorso alle persone con disabilità con il massimo di autonomia. d) La promozione del circuito attraverso le nuove tecnologie Caratteristica distintiva del percorso è la sostenibilità, compresa quella degli strumenti di promozione attraverso la riduzione dei materiali cartacei e la sperimentazione di nuove tecnologie in vista di Expo 2015 in particolare per rendere il percorso pienamente fruibile per turisti e visitatori in mobilità. Si propone di realizzare una guida interattiva al territorio della strada abbazie per smartphone e tablet. Chi la consulta potrà così avere a disposizione tutte le informazioni sul territorio che lo circonda sia per tipologia (beni culturali, agriturismi, percorsi ciclabili, ecc.) sia su mappa. Grazie alla funzione GPS integrata nel proprio telefono, il turista/visitatore potrà in qualsiasi momento ricercare e calcolare il percorso per raggiungere una determinata destinazione nel territorio. Sarà possibile sperimentare tramite la guida anche la innovativa tecnologia della realtà aumentata. Tale tecnologia rende possibile al visitatore riconoscere gli elementi di maggiore interesse del territorio e, inquadrando l’ambiente con la fotocamera del telefono, visualizzare sul display le informazioni multimediali disponibili (testi,fotografie, audio, video, links.) circa il patrimonio locale materiale e immateriale. Iniziative di lancio del progetto E’ in fase di definizione il programma per l’evento di lancio del progetto e il relativo piano di comunicazione: I settembre 2013 Prima festa della “Strada delle Abbazie. Fede arte e natura nella Grande Milano” In occasione della Giornata per la salvaguardia del creato L’appuntamento si propone di far conoscere La Strada delle Abbazie come cammino di fede, itinerario di prossimità turistica, turismo religioso, enogastronomico, sostenibile, turismo verde. Nel corso della giornata le 7 abbazie saranno aperte al pubblico e le rispettive comunità e associazioni organizzeranno visite guidate, concerti, esposizione e vendita di prodotti a km zero e artigianali del territorio, incontri storico culturali, iniziative per la fruzione di percorsi a piedi e in bicicletta. La giornata di festa sarà organizzata dalla Provincia con il fondamentale con contributo delle Associazioni e dei partner del progetto. Obiettivo dell’iniziativa è rendere visibile il brand “Strada delle Abbazie. Fede arte e natura nella Grande Milano” e veicolarlo attraverso i media tradizionali, il sito e i social network. Per ulteriori informazioni: www.visitamilano.it Email: [email protected]