Manuilov, il vento dell`Est Così Gela sta volando in B1
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Manuilov, il vento dell`Est Così Gela sta volando in B1
LA SICILIA MERCOLEDÌ 19 MARZO 2014 18. lo SPORT IL PERSONAGGIO. Le emozioni del superprimato raccontate dallo storico capitano bulgaro Manuilov, il vento dell’Est Così Gela sta volando in B1 «Stiamo ritornando in alto e qui meritiamo di restare» FRANCO GALLO GELA. La storia sembra ripetersi. La scalata della Pallavolo Gela (oggi Meic Services) dalla serie C maschile ai gradini più alti delle categorie nazionali è ricominciata, ed è già a metà dell’opera. E come dieci anni fà a guidare quella cavalcata è sempre lui. Il capitano venuto dall’Est. Iliyan Mladenov Manuilov, naturalizzato gelese, sta trascinando la squadra del presidente Rosario Faraci. Sarà la seconda promozione consecutiva per il sestetto gelese. Che dopo avere battuto anche la oramai ex vice capolista Cinquefrondi ha nel mirino la categoria superiore. E, a questo punto, diventa soltanto questione di matematica. Ma gli addetti ai lavori sanno benissimo che la Meic ha messo in moto il count down per stappare lo spumante e archiviare una stagione che difficilmente verrà dimenticata dai tifosi, così come dagli stessi protagoniti di questa cavalcata trionfale. «Sembra una favola, ed invece è una bellissima realtà». Iliyan Manuilov stenta a crederci anche lui. Quasi a sfatare il tabù che i miracoli non sempre si ripetono. Il percorso, peraltro, è davvero simile a quello precedente, che portò la Pallavolo Gela in serie A2: «Non ci penso alla A2 - dice il capitano biancazzurro - anche perchè in quella occasione non l’ho potuta vivere da protagonista. Non rientravo più nei programmi societari ed a malincuore fui costretto a lasciare la mia squadra per trasferirmi altrove». Dice la «mia» e si capisce che la sente davvero sua quella squadra, quella famiglia: «Questa è casa mia - dice Manuilov - ed averla dovuta lasciare, anche se solo per una stagione (andò a giocare in B2 a Giar- «Scendere di categoria non mi pesa, l’importante è “respirare” la pallavolo gelese» ratana) mi costò moltissimo». Ma poi, quando i programmi societari della Pallavolo Gela si ridimensionarono drasticamente, ripartendo dalla serie C, bastò un fischio del presidente Faraci per riportare alla base lo schiacciatore bulgaro. «Devo dire la verità - riprende Manuilov - praticamente non vedevo l’ora di tornare ad indossare questa maglia. A Gela c’è la mia vita (moglie ed una figlia che, non a caso, si chiama Sofia come la sua città natale, ndr). A Gela ho la fortuna di confrontarmi con le persone del posto, è qui il mio lavoro. A Gela c’è la squadra con la quale accarezzo il mio secondo amore, che dopo la mia famiglia e i miei affetti, un amore che è proprio la pallavolo». Essere tornato qui, dunque, è stato quasi naturale. «Come respirare. Non avevo altra scelta. Sono nuovamente sceso di categoria. Ma non poteva importarmi questo aspetto». Si torna in B1, allora, come qualche anno fà. «Un passo per volta stiamo tornando nel gotha della pallavolo maschile siciliana - dice - lì dove questa società e questa squadra meritano di stare». Con Iliyan Mladenov Manuilov a fare da chioccia per i più giovani e a tenere ancora orgogliosamente stretta al braccio quella fascia di capitano che, per lui, vale più di ogni altro riconoscimento. IL BULGARO MANUILOV, SIMBOLO DEL GELA CAPOLISTA IN B2 O LA FOTO DELLA SETTIMANA ([email protected]) Clan dei Ragazzi la forza dei giovani Risultati soddisfacenti per il Clan dei Ragazzi che dimostra a livello giovanile le grandi potenzialità. Di partita in partita si riescono a vedere i risultati del grande lavoro svolto in palestra sia dagli allenatori Valeria Di Leo (Serie D e U. 18), Piero Maccarone (Seconda divisione e U. 16) e Gloria Pirrone (U. 14) che dal preparatore Marco Lo Faro. Grandi risultati anche dal numero di atleti che partecipano ai corsi (150 circa), che premiano il lavoro de Clan. Nella foto UNDER 14 del Clan dei Ragazzi (zero set persi nella stagione regolare). Pirrone Gloria (All.), Noto Giuliana, La Magna Noemi, Caruso Kreta, Gagliano Emma, Nicotra Emanuela, Petralia Grazia, Greco Alice, Natoli Giorgia, Laudani Giusy. IN GINOCCHIO: Saraniti Roberta, Palesi Alice, Schilirò Chiara, Russo Silvia, Di mauro Maia, Lo Bartolo Tatiana, Salamone Thea, Coniglio Ambra, Mirabella Lidia. LA STORIA. Tre squadre, un clima di spontaneità che è diventata una marcia in più anche fuori dal campo di gioco I Liotri: omosessualità fa rima con normalità Lo sport, quando si tratta di aggregazione e viene vissuto con lo spirito giusto, riesce spesso a darti delle emozioni sempre maggiori. È il caso della squadra di pallavolo dei Liotri, che con ben 3 squadre tra maschile, femminile e mista, riesce ad aggregare più di 30 atleti che danno battaglia, come essi stessi ammettono, nei vari campi di Catania e dintorni. Una squadra particolare quella dei Liotri, dovuta alla presenza sia di omosessuali che di eterosessuali all’interno della squadra. Il presidente della squadra, Raffaele Cunsolo, anch’egli giocatore, vive la sua omosessualità nel volley con molta tranquillità e spontaneità, grazie al bel clima che si è subito instaurato all’interno della società: «La squadra, nata nel 2008, per i primi 4 anni era composta solo da omosessuali e successivamente abbiamo pensato di estendere l’invito anche a tutti coloro che avessero voglia di fare pallavolo per divertirsi. Si è creato subito un bel clima, forse all’inizio il problema era più per i nuovi, ma si sono integrati subito». Condividere le vittorie e le sconfitte non solo dentro ma anche fuori dal campo: «Ci divertiamo passando tante serate insieme, questo fa capire che non siamo soltanto compagni di squadra, ma prima di tutto amici». L’armonia all’interno della squadra poi, va a riscontrarsi anche nei risultati, con la femminile al primo posto in un campionato tutto nuovo, il misto al secondo posto, mentre la maschile si trova attualmente in quarta posizione, in attesa di risalire la classifica. Nella squadra femminile e mista milita anche Anna Vita Bonanno, che ha accolto con gioia questa nuova avventura: «Sono entrata a far parte della squadra da soli due anni, solo all’inizio ho avuto un approccio timido, ma poi c’è stata subito sintonia, scherziamo molto anche tra di noi e mi sono sentita subito a mio agio». Non solo giocatori e giocatrici ma anche i tifosi al seguito, che non fanno mai mancare il supporto alla squadra. «E’ molto divertente seguire i Liotri - ammette Danilo, marito di Anna Vita - le partite sono sempre molto combattute e sia in casa che in trasferta ci muoviamo in tanti, poiché il gruppo è molto numeroso. Anche i miei figli piccoli si divertono, sono diventati le nostre mascotte». I Liotri sono l’esempio di come lo sport possa unire al di là di ogni tipo di discriminazione o pregiudizio. L’amore per lo sport porta ad un imperativo, ovvero quello di accomunare e non quello di dividere. Questo l’organigramma societario. Presidente: Raffaele Cunsolo. Vicepresidente: Gaetano Navarria. Tesoriere: Orazio Famà. Consiglieri: Ignazio Scaglione e Francesca Lanza. Allenatore: Dario Giuffrida. Il roster maschile. Palleggiatori: Orazio Famà, Luigi Lanza e Giuseppe Puleo. Centrali: Raffaele Cunsolo, Fabrizio La Rosa, Fabio Maiure, Gaetano Navarria e Ignazio Scaglione. Opposti: Gianmarco Rabuazzo. Bande: Francesco Caponnetto, Giuseppe Luciano, Josef Nastasi, Sebi Russo e Gabriele Orlando. Liberi: Fabrizio Sgroi e Danilo Monforte. Femminile. Palleggiatrici: Elvira Santangelo, Silvia Sammartano e Martina Bisicchia. Centrali: Ilenia Mencio, Giorgia Consoli, Roberta Viola e Viviana Grasso. Opposti: Claudia Benigno e Ilenia Viola. Bande: Anna Vita Bonanno, Francesca Lanza, Sabrina Savoca, Jolanda Vassallo e Cristina Platania. Liberi: Cristina Di Guardia e Monica Condorelli. UNA RAPPRESENTANZA DEI LIOTRI OSPITE IERI POMERIGGIO IN REDAZIONE DAVIDE CALTABIANO [FOTO SANTI ZAPPALÀ] COMPATTI Una delle squadre dei Liotri schierata prima di un match. A sinistra, nel tondino, il presidente del club, Raffaele Cunsolo (Foto Santi Zappalà) Giovanili il punto Due i gironi che stanno animando il campionato di Under 13 maschile (6x6) di pallavolo. Nel girone A nelle ultime sfide giocate sono state Gupe-Cus Catania 3-0, Aquilia Acireale B-Raddusa 0-3. La classifica: Sogesal Gupe 18 (6 vittorie e 1 sconfitta), Giavì Pedara 13 (5 vittorie in altrettante partite); Actea Misterbianco 12 (6 partite); Raddusa 9; Aquilia Acireale B 7; Cus Catania 4; Pallavolo Belpasso 0. Nel girone B, dominio Roomy Club Catania: nell’ottava giornata è, infatti, arrivata la vittoria sulla Golden per 3-0. Nelle altre partite: SaturniaVolley Vallley Sanzio 1-2, San Paolo-Jonia Riposto 3-0, GravinaAquilia Acireale 3-0. Classifica: Roomy 23; San Paolo 17; Gravina 13; Volley Valley 11; Saturnia 8; Golden 7; Aquilia Acireale 5; Jonia 0. UNDER 14 FEMMINILE. Conclusa la prima fase la parola passa ai quarti di finale nel campionato Under 14 donne. Q1 Big: Teams Volley-Volley Vallley Sanzio (25 marzo, ore 18, palestra Recupero); Q2 Big: Clan dei Ragazzi-San Paolo (26 marzo, 18.30; PalaClan); Q3: Pallavolo Acireale-Orizzonte Sicilia (28 marzo, ore 16.30); Q4: Roomy Caruso-New Image Giarre (26/3; 17.45). UNDER 14 MASCHILE. In dirittura d’arrivo anche la prima fase del campionato Under 14 maschile. La Gupe di Rosario Gulisano guida il girone A con 31 punti; seguito da SocialVolley Dante 26; Aquilia Bronte 18; Aquilia Acireale B 15; SocialVolley Coppola 8; Atletico 6; Cus Catania 4. Nel girone B, testa della classifica guidata dalla Giavì Pedara che è prima con un percorso netto condito da 12 vittorie senza un set perso; segue Pgs Aurora Trecastagni 24; Volley Valley Sanzio 18; Aquilia Acireale 17; Roomy 13; Sun City 5; Coordiner 1. UNDER 17. Già decise due delle quattro semifinaliste. In gara due la Sogesa vince la sfida con la Fz in gara due. Passa il turno anche la Pallavolo Viagrande che in due partite ha ragione della Bruno Euronics. Il 24 marzo andrà in scena gara due tra SocialVolley Dante e SocialVolley Coppola. Oggi, alle 18.30, l’Aquila Bronte, dopo aver sfiorato il colpaccio in trasferta, prova a rinviare la contesa alla bella contro la SocialVolley Sanzio. UNDER 18. In vista della finale di Fiumefreddo, dove si assegnerà il titolo in gara secca, la stagione regolare volge al termine. Definito il primo posto a favore della Planet (solo 1 punto perso), va definito il secondo posto il tra il Clan dei Ragazzi e la Pallavolo Sicilia che inseguono a sei punti. La classifica: Planet 41; Clan dei Ragazzi e Pallavolo Sicilia 35; Volley Acireale 23; Paternò e Amici della Jonia 16: Roomy Caruso 13; New Image 7; Olimpia -3. UNDER 15 A CATANIA. Definito il quadro delle semifinali a Catania nel campionato Under maschile. Si giocherà al meglio delle tre partite. Il 25 marzo, per gara uno, SocialVolley Sanzio e Aquila Bronte. Il 1 aprile è previsto il match di ritorno: l’eventuale bella è in programma l’8 aprile. Nell’altra semifinale, nella prima partita, in campo Gupe Catania contro Giavì Pall. Sicilia il 24 marzo (alle 17.30). Il 1 aprile il match di ritorno a Pedara. L’eventuale bella si giocherà il 7 aprile. NUNZIO CURRENTI Seconda Divisione femminile: il Papiro Fiumefreddo sempre più in fuga In Prima Divisione femminile di volley, l’Open Catania vince anche ad Acireale, conservando il primo posto. Alle spalle, ipoteca il terzo posto la Vis Battiati che batte il San Paolo. In campo maschile, quattordicesima vittoria senza perdere un set per l’Universal di Nicola Dell’Ombra, che viola Raddusa. Pallavolo Bronte e Sun City ai play off. I risultati: Giavì Pedara-Pallavolo Sicilia 0-3, Pallavolo Acireale-Open 0-3, Petali-Real Volley Treca- stagni 3-0, Arci Randazzo-Paternò 3-0, Vis Battiati-San Paolo 3-1. Classifica: Open 40; Arci Randazzo 38; Vis Battiati 34; San Paolo 29; Pallavolo Sicilia 28; Petali 26; Paternò e Giavì Pedara 19; Liberamente Acicatena 17; Pallavolo Acireale 5; Real Volley Trecastagni 0. I risultati: Fz Gupe-Sun City 1-3, Virtus Pedara-Pallavolo Bronte 0-3, Raddusa-Universal Tremestieri 0-3, Pallavolo Viagrande-SocialVolley Coppola 3-0. Classifica: Universal 42; Pallavolo Viagrande 32; Sun City 30; Pallavolo Bronte 27; Fz Gupe 20; Usco Battiati 15; Raddusa 12; Virtus Pedara 10; SocialVolley Coppola 4. SECONDA DIVISIONE. I risultati della sedicesima giornata premiano il Papiro che allunga in testa alla classifica. Ma brava la Roomy Club di Gelardi che vince la partita con l’Olimpia al quinto set. La sedi- cesima giornata: Roomy-Olimpia Guardia 3-2, Teams Volley-Liberamente Acicatena 0-3, Area Volley-Gravina 1-3, Volley Team Bronte-Clan dei Ragazzi 3-1, Usco Gravina-Papiro 0-3. Classifica: Papiro 37; Usco 32; Liberamente 29; Volley Team Bronte 26; Lavina 23; Area Volley e Olimpia 22; Gravina 20; Clan dei Ragazzi 19; Roomy 8; Teams Volley 2. Nella foto il Papiro di Seconda Divisione.