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Coopsette, utili in picchiata

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Coopsette, utili in picchiata
Cronaca Reggio
DOMENICA
26 GIUGNO 2011
7
IL BILANCIO All’assise anche l’ex premier Prodi: “Mi auguro un minimo di solidarietà per inseguire un mondo che rotola in fretta”
Coopsette, utili in picchiata
La cooperativa ha archiviato il 2010 con profitti per 810mila euro (erano oltre 17 milioni nel 2009)
PIERLUIGI GHIGGINI
«MI AUGURO un minimo di
coesione e di solidarietà per inseguire un mondo che rotola in fretta». Romano Prodi è stato l’ospite d’onore, l’altra sera
all’assemblea di bilancio di
Coopsette al Teatro Valli. Il
mondo rotola, ma gli squilibri
dell’Italia fanno disperare: «Da
Firenze in su abbiamo livelli di
sviluppo quasi tedeschi, in giù
sono trascurabili». Nella sua lectio il Professore ha messo in
guardia sull’evoluzione della
crisi mondiale “meno tragica del
previsto, però più lunga e più
profonda” perché la crisi dell’edilizia continua, le banche straboccano di crediti non solvibili,
l’occupazione «non va bene» è
soprattutto non è più possibile
stampare altra carta moneta –
come hanno fatto Usa e Cina, che
hanno salvato il mondo dalla
rovina – perché i deficit pubblici
esplodono. L’Italia ha una sola
strada: aumentare le esportazioni,
accrescere l’efficienza, ridurre gli
squilibri. Però in questo momento le tasse non si possono tagliare.
L’analisi preoccupata del Professore ha chiuso nel modo più
adatto un’assemblea che ha votato all’unanimità un bilancio non
entusiasmante, dopo che il presidente Fabrizio Davoli aveva rappresentato con lucidità e senza
indorare la pillola la situazione di
Coopsette, che sta cercando di
uscire dai tornanti dalla crisi con
uno scatto verso l’internazionalizzazione.
La granda cooperativa di
Castelnovo Sotto ha superato il
2010 ammaccata, però in piedi.
Sta riprendendo fiato grazie allo
sforzo dei lavoratori (874 gli
occupati) e a un portafoglio ordini di 2,3 miliardi in opere infrastrutturali, anche se i margini
sono bassissimi e il burro in
dispensa è finito.
Il bilancio 2010 della cooperativa si è chiuso con un utile dopo
le tasse di 810 mila euro, ben
inferiore al 2009 (17 milioni 795
mila euro). Il
bilancio consolidato, che comprende anche le società controllate, registra un trend lievemente
migliore, anche se il risultato
resta a livelli minimi: 993 mila
euro di utile netto contro i 3
milioni 275 mila del 2009.
Restando ai dati del consolidato,
il patrimonio netto contabile
ammonta a 287 mila 284 mila
euro, in calo di circa 2 milioni a
seguito del rimborso di azioni di
partecipazione.
L’indebitamento totale contabile ammonta a 1 miliardo 476
milioni, cifra costituita per il 50%
acconti sui lavori. I debiti verso le
banche a breve e a lungo termine
ammontano a 360 milioni, in
netta diminuzione rispetto ai 399
milioni del 2009. Ma il calo
appare essenzialmente dovuto
all’allungamento dei tempi di
pagamento delle fatture, perchè i
debiti verso fornitori passano in
un anno da 114 a 168 milioni di
euro. Il prestito da soci ammonta
a 39 milioni, e nel complesso la
posizione finanziaria netta passa
da 439 milioni a 372 milioni, con
una riduzione di 67 milioni. Il
valore della produzione è stato di
438 milioni di euro. «Esattamente in linea con il dato del 2009 –
ha detto Fabrizio Davoli - ma
significativamente inferiore alle
previsione di budget» a causa del
vistoso rallentamento delle attività immobiliari in proprio.
Il presidente ha annunciato una
riorganizzazione che sta investendo tutti i settori della cooperativa e anche la flessibilità retributiva, l’estensione della retribuzione variabile «in grado di premiare il merito e l’impegno individuali», più salario per chi lavora in condizioni di disagio o in
trasferta.
La crisi ha imposto a Coopsette una rivoluzione strategica e di
mentalità: la decisione di andare
oltre il mercato domestico, per
competere all’estero nella costruzione di ferrovie, ponti, strade e
autostrade, sistemi di mobilità
urbana.
«L’apertura al nuovo, la capacità di produrre un pensiero anticiclico, il superamento dei luoghi
comuni devono rappresentare
l’atteggiamento
permanente,
ordinario, normale di tutta la
Cooperativa. L’inerzia psicologica è uno dei principali nemici dal
quale dobbiamo guardarci. Per
noi – ha aggiunto Davoli – è un
passaggio storico, una scelta di
lungo periodo e irreversibile».
E a Reggio? Davoli ha confermato la partnership con Coop
Nordest per un progetto “ai più
alti livelli” nell’area Nord di Reggio. Non è andato oltre, e neppure ha parlato di megamercato. Ha
espresso rammarico perché la
fusione con Tecton è ancora in
alto mare, ha annunciato la partecipazione in Refincoop (la finanziaria immobiliare di salvataggio
per le cooperative messe male) e
ha detto ai comuni che non ci
sono più margini per progetti edi-
Oggi dalle 7 alle 24
S. Pietro,
limitazioni
al traffico
Il presidente di Coopsette,
Fabrizio Davoli. Sopra Romano
Prodi
lizie che prevedano la realizzazione aggiuntiva di opere pubbliche. Dopo Davoli, una passerella
old style dei "compagni" delle
istituzioni: il sindaco di Reggio
Delrio, la presidente della Provincia Sonia Masini (molto ispirata nei toni), l’assessore regiona-
le Alfredo Peri. Giuliano Poletti,
presidente nazionale di Legacoop, ha lanciato l’ennesimo
appello alla fusione delle tre centrali cooperative. Solo una socia
ha preso la parola: reduce da un
terribile incidente stradale col
marito, è andata sul palco per
ammonire che la Madonna di
Medjugoje lancia messaggi ma
nessuno li ascolta, e che Satana è
sempre in agguato. La platea ha
un po’ rumoreggiato, ma in
fondo un pellegrinaggio a
Medjugorje o a Lourdes aiuterebbe, vista la situazione.
L’assemblea dei delegati ha approvato i conti 2010. Utili per 2,1 milioni
Coopservice, crescono i ricavi
CRESCONO i ricavi (359 milioni, +, 3,76%) mentre l’utile d’esercizio si attesta a 2,1 milioni,
1,5 dei quali riconosciuto ai soci
come ristorno. Sono i dati più
significativi del bilancio 2010 di
Coopeservice, cooperativa di servizi (soprattutto pulizie e vigilanza) che dopo le assemblee territoriali, approva il bilancio all’assemblea dei delegati a Firenze. Il
bilancio consolidato del Gruppo
reggiano nell’esercizio 2010 ha
evidenziato ricavi per servizi pari
a oltre 594 milioni, in aumento
del 5% rispetto all’anno precedente, e l’utile ha sfiorato gli 11
milioni. Nel 2010 Coopservice
ha aumentato anche l’occupazione: nel 2010 sono entrati a far
parte della Cooperativa 776
nuovi dipendenti, che hanno raggiunto le 10.427 unità. Nella
capogruppo ci sono attualmente
5.413 iscritti al libro soci, il 60%
dei quali sono donne. E hanno
superato il migliaio (1.040, pari
Il presidente di
Coopservice
Roberto Olivi
al 19%) i soci di nazionalità non
italiana.
«La crescita di Coopservice
nel 2010 non era per nulla scontata – afferma il presidente
Roberto Olivi – ma dimostra la
nostra capacità di stare sul mercato. Un mercato praticato sempre nel pieno rispetto delle regole
e dei diritti dei lavoratori. In un
anno che ha visto il tasso di
disoccupazione arrivare al livello
record dell’8,4%, con punte massime fra i giovani e le donne, l’incremento dei ricavi ci ha consentito non solo di salvaguardare i
posti di lavoro, ma di crearne di
nuovi».
«Il contesto economico ci ha
sollecitato infatti a perseguire
con ancor più determinazione la
missione aziendale di Coopservice, la quale ci impegna, anzitutto,
a migliorare le condizioni economiche, sociali e professionali dei
soci» ha concluso Olivi. (li. vi. )
Organizzata da circolo Toniolo e dai Cappuccini per lo studioso ucciso dalle Br
PER consentire lo svolgimento di un’iniziativa
di animazione e il mercatino promossi dall’associazione “I Negozi di
Porta Via Emilia San
Pietro”, oggi dalle ore 7
alle 24, via Emilia San
Pietro sarà interrotta al
traffico nel tratto tra via
Campo Samarotto, via
San Girolamo e viale
Monte Grappa.
Inoltre, saranno istituiti il divieto di sosta permanente con rimozione
per tutto il giorno in via
Emilia San Pietro, da via
Campo Samarotto a viale
Monte Grappa e in una
parte di via Giorgione.
Sarà inoltre istituito il
doppio senso di circolazione in via Giorgione,
via Roggi e via del
Follo.
Il servizio di trasporto
pubblico verrà sospeso
per tutta la durata della
manifestazione.
Sempre oggi, in occasione
dell’iniziativa
“Picnicfestival”, che si
svolgerà nel Parco delle
Caprette, dalle ore 9 alle
19 via Monte Cisa sarà
interrotta al traffico dall’incrocio tra via Basso e
via Martiri della Bettola.
I residenti potranno
invece circolare liberamente. (li. vi. )
NECROLOGIE
RINGRAZIAMENTO
CRISTINA e ELISABETTA
CAMPARINI
ringraziano infinitamente
il personale tutto
delle strutture
di Villa Erica e Villa Ilva
in particolar modo le figure
di MAURA, SAMIRA
e tutti gli operatori che con
amorevole professionalità
hanno curato ed accudito
il papà
Una serata dedicata a Ruffilli
SARA' dedicato a Roberto
Ruffilli, studioso e politico
assassinato dalle Brigate Rosse,
l’incontro in programma domani alle 21 alla biblioteca dei
Cappuccini.
Organizzata dal circolo di cultura “Giuseppe Toniolo” in collaborazione con la biblioteca di
piazza Vallisneri, la serata racconterà la vita e l’impegno di
Ruffilli, che le Br hanno ucciso
il 16 aprile 1988.
Di “Roberto Ruffilli - Una
vita per le riforme, un martire
della democrazia” parlerà Pierangelo Schiera, docente di
storia contemporanea all'Università di Trento, presidente
della Fondazione intitolata a
Ruffilli e autore di numerose
pubblicazioni, nonché professore onorario all’università Humboldt di Berlino. Tra gli articoli
e le opere che portano la sua
firma “Unità di cultura e costituzione in Europa. Tre esempi storici” e “Le autonomie e l'Europa. Profili storici e comparati”.
L'incontro fa parte del ciclo
“Profili paralleli” (patrocinato
dal Comitato Nazionale del
150° dell'Unità d'Italia e da
quello reggiano Città del Tricolore - Assessorato alla Cultura
del Comune di Reggio).
Il circolo Toniolo si propone,
con queste serate, di offrire stimoli e momenti di riflessione su
figure fondamentali del movimento cattolico italiano come
don Sturzo, De Gasperi, Scelba,
Gorrieri e Zaccagnini.
La serata sarà introdotta da
Luigi Bottazzi, presidente del
circolo, e Davide Dazzi, direttore della Biblioteca dei Cappuccini; modererà il giornalista
Massimiliano Ranellucci.
Ai partecipanti sarà offerto il
dvd “De Gasperi e l’Europa”
per ringraziarli dell’attenzione
che hanno voluto dedicare alla
memoria di figure tanto significative per la storia.
Ruffilli, senatore della Repubblica eletto tra le file della Dc,
spese gran parte della sua vita
studiando le evoluzioni del concetto di “Stato” nell’Europa
moderna e contemporanea; fu
anche direttore del Collegio
Augustinianum dell’università
Cattolica di Milano, che anni
prima aveva frequentato laureandosi in scienze politiche
con voti eccellenti.Tra le opere
più importanti composte dal
politico e studioso vanno ricordate “Materiali per la riforma
elettorale” e “Il cittadino come
arbitro”. (a. f.)
ROBERTO
IORI
Il tuo ricordo
ci accompagna sempre.
I tuoi cari
Reggio Emilia, 26 Giugno 2011
P.A. CROCE VERDE
VIA DELLA CROCE VERDE, 1 - RE
TEL. 0522 381605 - 383227
ENRICO
Ed hanno saputo sostenere e guidarle nei
momenti difficli.
Reggio Emilia, 26 Giugno 2011
ON. FUN. REVERBERI & C. SNC
VIA TEREZIN, 15
TEL. 0522/332928-332931 - RE
WWW.ONORANZEREVERBERI.IT
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