Niente odio e rancore, solo giustizia

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ANNO
57 N˚ 29
LUNEDÌ
28
LUGLIO
2014 € 1,20
POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ...";
Alpinista di Brebbia muore sul Rosa
Francesco D’Alberti, 45 anni, istruttore Cai, travolto e ucciso da una scarica di sassi sulla "Cresta del soldato"
✒ BAR SPORT
La Schiranna
ha incantato
il mondo
GRESSONEY - Un alpinista di Brebbia,
Francesco D’Alberti, 45 anni, istruttore del
Cai, è morto in un incidente di montagna avvenuto ieri mattina sul Monte Rosa. L’uomo,
molto esperto, sarebbe stato travolto e ucciso
da una scarica di sassi a circa 3.600 metri di
quota mentre stava affrontando la Cresta del
Soldato, per raggiungere un Quattromila del
MONDIALI DI CANOTTAGGIO
Gruppo, la Punta Giordani. I soccorsi sono
stati allertati da alcuni alpinisti testimoni della tragedia, ma purtroppo invano.
De Ambrosis a pagina 15
LA MEDAGLIA D’ORO L’HA VINTA VARESE
AZZATE
Terrore nel bosco
mamma e tre figli
assaliti dalle vespe
di ANTONIO TRIVERI
Riflessi dorati sul Lago di Varese. E il cielo con i colori dell’iride. La Schiranna risplende come una
stella e seduce il
mondo intero. Cinquantuno Nazionali
ai suoi piedi, ottocento atleti coccolati come figli prediletti,
quattromila
ospiti
stranieri incantati dalle bellezze di una terra che si apre e si mostra come mai aveva
fatto prima.(...)
CONTINUA A PAGINA 34
✒ BAR SPORT/2
Tavecchio?
Abilità e
cinismo
di SILVIO PERON
Il cantiere Italia non
chiude per ferie. Ha
bisogno di riforme
per rilanciare un Paese in declino. E ha bisogno di dribblare la
delusione Mondiale,
culminata con le dimissioni che hanno
decapitato il vertice
della Figc e lo staff
tecnico.Dimettersi è
un buon esercizio:
permette di rinnovare, stimolare il cambiamento. (...)
La donna ha fatto
scudo con il proprio
corpo evitando il
peggio ai piccoli: tutti
medicati in ospedale
Servizio a pagina 13
Si sono conclusi con un bagno di folla i Mondiali Under 23 di canottaggio che hanno colorato
d’iride Varese nell’ultima settimana. Ieri alla Schiranna sono state stimate circa 12mila
presenze nell’ultima giornata di gare che ha sancito il successo del Comitatto Organizzazione.
Una grandissima soddisfazione che è valsa un immediato rilancio: in un colloquio tra Roberto
Maroni e Jean-Christophe Rolland presidente della FISA, è arrivata da parte del presidente
della Regione la disponibilità a programmare altri eventi oltre alla Coppa del Mondo del 2015
e del 2016. Prossimo traguardo la candidatura per i Mondiali assoluti del 2019.
VARESE
Movida alcolica
boom di ricoveri
tra giovanissimi
Triveri, Turri e Cascioli alle pagine 34-35
Servizio a pagina 11
LIDIA MACCHI: LE REAZIONI DOPO LA CLAMOROSA SVOLTA NELLE INDAGINI
VARESE
«Niente odio e rancore, solo giustizia»
ANALISI DI UN DELITTO
Si prendono a botte
per un parcheggio
Tutti in ospedale
Servizio a pagina 11
La pista del prete bello e assassino
nel tritacarne mediatico-processuale
PEDEMONTANA
Apertura del tratto
varesino in ritardo
di almeno sei mesi
di GIANNI SPARTÀ
Due titoli di prima pagina della Prealpina, simili in apparenza. Il primo risale alle primavera del 1987 e recita così: "Il mio prete è innocente". Il secondo è di ieri, domenica 27 luglio 2014: "Lidia Macchi, il prete è innocente". C'è una differenza: allora parlava con la
forza della disperazione, ma anche col coraggio della testimonianza, il prevosto di Varese
don Riccardo Pezzoni.
Segue a pagina 10
Deriu a pagina 16
ARCISATE
VARESE - Per ventisette anni la morte di Lidia Macchi, uccisa a
coltellate nel 1987, è rimasta un giallo irrisolto. Ora, però, uno
«spiraglio di luce», come lo definiscono i familiari della giovane,
è comparso nel buio in cui sembravano immerse le indagini.
Servizi a pagina 10
CONTINUA A PAGINA 23
CALCIO
La Pro Patria è appesa a un fax
SERIE B
Il trasferimento delle quote della Pro Patria da
Pietro Vavassori e la cordata emiliano-lombarda procede al rallentatore ed è in attesa del fax
con la firma. Ottimismo fra i compratori, anche
se resta il timore che il patron si tiri indietro.
Linari a pagina 22
Le triplette di Miracoli
e Lupoli nei dieci gol
del Varese
contro i dilettanti
del Real Sarre
Spriano e Triveri alle pag 20-21
DILETTANTI
La mappa
dei raduni delle
formazioni
di Eccellenza
e Promozione
Servizi a pagina 26
Motocross nei boschi
Il responsabile Gev:
«Il divieto c’è ancora»
Sala a pagina 12
LUNEDÌ
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LUGLIO
2014
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BASKET
LA NAZIONALE
IL MERCATO DELLE ALTRE
Lampi di Gentile, gli azzurri domano anche la Polonia
Italia-Polonia
73-65
ITALIA: Gentile A.16, Vitali L.6, Poeta 1, Cusin 5,
Datome 14, Cervi 2, Magro 2, Cinciarini 8, Gentile S.8, Moraschini 2, Pascolo, Della Valle 3, Aradori 6, Polonara. All. Pianigiani.
POLONIA: Skibniewski 2, Cel 13, Snieg ne, Zamojski 6, Szewczyk 10, Karnowski 3, Waczynski
15, Gielo 5, Hrycaniuk 7, Laczynski, Mokros ne,
Michalak 4. All: Taylor.
Brillante tris di successi anche a Skopje per l’Italbasket. La Nazionale di Pianigiani chiude
imbattuta il quadrangolare disputato in Macedonia e porta ad 8-1 il record sul cammino di
preparazione verso le qualificazioni per Eurobasket 2015. La nota più positiva del match
contro la Polonia è la prova da protagonista di
Alessandro Gentile. L’ultimo arrivato nel roster azzurro - arrivato al 18 luglio dopo il riposo
post-Scudetto - è il top-scorer di un’Italia che
dopo aver dominato il primo tempo (26-13 al
13’ e 40-29 al 20’) ha avuto un momento di
sbandamento in avvio di ripresa (50-49 al 26’).
Otto punti in fila del capitano dell’EA7 hanno
spaccato la partita (60-49 al 30’): «Un torneo
molto positivo che ci ha portato a vivere situazioni da partita vera in trasferta - commenta soddisfatto Simone Pianigiani - I primi canestri veri
di Alessandro Gentile hanno dimostrato che
con la testa è già nel gruppo. Ora cerchiamo di
utilizzare le prossime due settimane per affinare i dettagli senza perdere l’identità che ci siamo creati». Oggi il quartier generale azzurro tornerà a Trieste, dove da venerdì a domenica ci
sarà l’ultimo test con Serbia, Bosnia e Canada.
"Battaglia del grano", è l’ora delle risposte
Varese deve riempire la maglia e le casse
GLI ITALIANI
Offerta per
Flaccadori
Roster da completare anche
alla voce italiani per una Pallacanestro Varese che ha esaurito i suoi colpi "nostrani" con l’ingaggio di Craig Callahan
(americano di scuola ma "tricolore" di passaporto). L’unica
operazione di rilievo che la società biancorossa vorrebbe
portare avanti è quella legata
a Diego Flaccadori, la 18enne guardia di Treviglio piaciuta
a tutti nei 4 giorni di prova a
giugno: l’idea del club biancorosso sarebbe quella di acquistarne il cartellino e metterlo
sotto contratto per 5 anni, ma
al momento c’è distanza tra
domanda ed offerta. Se ne
riparlerà eventualmente al rientro del giocatore del 1996 dagli Europei di Konya in Turchia, le alternative Trieste e
Stella Azzurra Roma sembrano meno allettanti rispetto a Varese dove potrebbe essere già
il quinto esterno anche se c’è
da aspettarsi almeno un anno
di "apprendistato". Per il resto
l'unica certezza è quella della
conferma Jacopo Balanzoni,
che ha accettato la proposta
di prolungamento annuale della società "scalando" da quinto
a quarto lungo nelle gerarchie
del "Poz". Tra coloro che "faranno la squadra" dovrebbe esserci anche Jacopo Lepri, 19enne play di Tradate che dovrebbe essere acquistato a titolo
definitivo nei prossimi giorni.
Poi aggregati al roster ci saranno gli atleti del 1997 - primo tra
tutti l’azzurrino Filippo Testa con un altro contratto "obbligatorio" per completare il lotto dei
cinque italiani.
Dal mercato giocatori a
quello degli sponsor per la
Pallacanestro Varese, che
dopo le firme di Callahan,
Daniel e Robinson prende
un piccolo "time-out" di
7-10 giorni in attesa di concretizzare le numerose trattative aperte per riempire
di nuovi partners commerciali una maglia finora decisamente spoglia.
Il profilo dei 5 giocatori
che ancora mancano all’appello per completare la
squadra di Gianmarco Pozzecco dipenderà dall’esito
della "battaglia del grano":
è il momento delle risposte
per capire cosa resterà nelle reti biancorosse della pesca "a strascico" avviata
dallo scorso maggio. Sarà
già un primo test per valutare concretamente l’efficacia della nuova filosofia
nella ricerca delle risorse,
passando dagli "sponsor di
relazione" la cui permanenza non è legata in alcun modo alla promozione realizzata attraverso il "prodottobasket" ad una visione più
commerciale del brand Pallacanestro Varese. E nella
stagione in cui la rinuncia
"forzosa" di Renzo Cimberio al ruolo di main sponsor che negli ultimi 7 anni
ne aveva fatto un pilastro
fondamentale del progetto
biancorosso, trovare una o
più alternative interessate
ad andare sulla maglia (sia
come main che a fianco dell’unica conferma Teva come "top") sarebbe un risultato comunque importante.
L’esito della "battaglia del
grano" è legata a filo doppio alle prossime stategie
di mercato: la troika Vescovi-Giofrè-Pozzecco sta lavorando su due profili diversi a seconda delle possibilità economiche che il
club potrà garantire loro.
C’è dunque una versione
"low-cost" nel caso in cui
la maglia resti vuota (al momento sono solo 3 le società di serie A senza sponsor
principale), mentre ogni
sponsor in più migliorerà rispetto alla situazione attuale renderà più "performante" la Varese che verrà nella scelta dell’ultimo americano e dei 4 europei con
cui completare il roster.
Certo a meno di novità stravolgenti il profilo sul quale
l’area tecnica dovrà muoversi sarà sempre relativamente basso. Anche se puntando su un rookie nello
spot di guardia (o meglio
"combo-guard") da affiancare a Robinson per completare il pacchetto extracomunitario, ci potrebbero es-
sere risorse sufficienti per
un colpo importante nei
ruoli di ala piccola o ala forte di passaporto europeo.
Magari tra quei veterani di
lungo corso per il quale il richiamo da ex giocatore di
fama internazionale del
"Poz" può ancora avere il
suo valore, così come lo
scorso anno lo ebbe per il
trio Basile-Soragna-Nicevic.
Certo non tutti i sogni sono
realizzabili, a partire dalla
suggestiva ipotesi Jasikievicius che il coach di Varese - suo avversario nella storica semifinale di Atene
2004 - ha provato ad esplorare nelle settimane scorse
prima di virare definitivamente su Dawan Robinson
in regia. Ma il mercato degli europei di alto profilo e
"pèdigrée" importante potrebbe comunque riservare
qualche sorpresa positiva
da qui al 20 agosto: con
qualche sponsor in più disposto a credere nel progetto Varese, un po’ di pazienza e un po’ di fortuna si potrebbe comunque costruire
una squadra divertente a costi contenuti. Oggi la società di piazza Monte Grappa
è nella metà bassa della
classifica dei budget e dell’ipotetico ranking della serie A, probabile che resti
nella prima ma l’obiettivo
è migliorare il rapporto costi-rendimenti della seconda.
Giuseppe Sciascia
Mike Green sceglie
la Reyer Venezia
Hackett, addio EA7
Sembra la volta buona per il ritorno in
Italia di Mike Green (nella foto archivio). Il play della Cimberio degli “Indimenticabili” è ad un passo da Venezia,
dopo una trattativa laboriosissima: il giocatore di Philadelphia sembra essersi
convinto a dire “no” al ritorno in Russia
(offerta da San Pietroburgo dopo aver lasciato il Khimki), accettando l’offerta
della Reyer che completerebbe così il
suo roster da vertice. Niente “ricomposizione” del plotone varesino ad Avellino
insieme a Frank Vitucci, Adrian
Banks e Stefano Bizzozi dunque per il
regista del 1985, visto che la Sidigas ha
scelto l’ex canturino Sundiata Gaines;
possibile invece l’arrivo in Irpinia di un
altro ex varesino, stavolta però non un
“Indimenticabile” ma un giocatore dell’era Recalcati come Kristjian Kangur,
lasciato libero da Milano. Che entro
qualche giorno dovrebbe archiviare il
"caso-Hackett": ormai scontato il divorzio tra l’EA7 e il giocatore del 1987, destinato con ogni probabilità all’estero (le
sirene più forti "suonano" dal Fenerbahce), la squadra di Banchi cerca un altro esterno con buone doti difensive da
affiancare a Ragland in regia oltre al
cambio della
guardia. Intanto c’è da registrare l’interessamento del
Darussafaka
per
Gani
Lawal. Nel
frattempo le altre protagoniste della serie
A completano
il puzzle: Roma ha firmato
il pivot rookie
Jordan Morgan e ora deve
scegliere l’ala
forte titolare,
un solo tassello mancante anche per Reggio Emilia che cerca un "4 e mezzo" da
inserire tra Polonara e Cervi (intanto però si muove sul mercato dei giovani sondando il ceko Pehacek e l’azzurrino Severini), Pistoia segue il lungo Mitchell
Watt (lo scorso anno in Israele), Pesaro
ha ingaggiato solo stranieri "rookie" (dopo la guardia Myles ecco il play Williams e il pivot Jones), Bologna è ad un
passo da Valerio Mazzola ed Allan Ray,
mentre Brindisi e Sassari debbono scegliere gli ultimi tasselli (guardia ed ala titolare per l’Enel, pivot titolare per la Dinamo). La settimana entrante è quella decisiva per assegnare la "X" ancora presente nel calendario: entro giovedì 1 arriverà
la risposta della Com.Te.C. sulla documentazione presentata da Capo d’Orlando, che tiene le carte coperte sul mercato
(per ora ci sono gli stranieri Freeman ed
Archie e le conferme di Basile e Nicevic). In caso di A via alla caccia degli stranieri (in regia piace Markel Starks, dietro
uno tra Fultz e Pecile), altrimenti rienterà
il prestito di Laquintana a Biella. In attesa c’è anche Verona, pronta a subentare
in caso di problemi in casa Upea: la Tezenis ha 4 italiani firmati, se sarà A2 arriveranno anche Rullo ed un lungo, altrimenti 5 stranieri e squadra fatta.
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BASKET
LUNEDÌ
Ferrari illustra la nuova Legnano
A2 SILVER L’Europromotion è stata la più veloce nel completare il roster
Mattia Ferrari (nella foto da
www.legnanobasket.it) racconta
la sua Europromotion in versione A2 Silver. L’ufficialità degli
accordi con Andrea Locci e Ousman Krubally completa ufficialmente il roster 2014/2015 di Legnano, prima assoluta tra le 16
protagoniste del suo campionato
a chiudere le operazioni del mercato:
«Abbiamo finito prima delle altre
perché partendo dalle conferme
era più facile operare. Una volta
chiarito il budget abbiamo lavorato per trattenere lo zoccolo duro
dello scorso anno e in parallelo
operato sul mercato degli stranieri per destinare le risorse giuste in
ogni contesto. Purtroppo ci sono
stati addii dolorosi come quelli di
Cazzaniga e Casagrande, il primo
preziosissimo per esperienza e
qualità e il secondo in grado di
darci una bella spinta nel momento di difficoltà».
- Dunque avete puntato sulla
continuità con 7 decimi confermati e le vere novità legate agli
stranieri Merchant e Krubally...
«L’idea di base è stata quella di
confermare il nucleo della squadra vincente, decidendo quali giocatori sostituire con gli stranieri.
Pur salendo di categoria ho optato per abbassare il quintetto per
una serie di valutazioni: prima di
tutto perché per vincere conta il fisico, mentre per salvarsi contano
abilità tecnica, talento e trattamento di palla: per questo abbiamo
scelto Merchant da inserire tra Tavernelli e Milani. Sotto canestro
invece Arrigoni è un punto fermo, mentre Maiocco ci dà esperienza e duttilità potendo giostrare anche da ala piccola; a questo
punto ho scelto un lungo americano da 30 minuti e più e un Under
Gold e Silver verso
l’unione delle forze
Si parte da 32 squadre
Per arrivare alle 24
del futuro girone unico
Quali regole di ingaggio
per l'A2 unificata che verrà "parificando" Gold e Silver? Secondo le DOA
2014/2015 la composizione dei gironi "sarà oggetto di successiva comunicazione", ma l'idea più
gettonata è quella di formare due gruppi non basati in alcun modo sul criterio geografico, ricorrere
alla classifica della stagione in corso con un sistema di teste di serie (ipotesi Gold 2-4-6-8-10-12-14
e la salva più Silver
1-3-5-7-9-11-13 e una
neopromossa e viceversa). Dopo le 30 partite regolari ci sarebbe una mini-fase "intergirone" (con
modalità da definire) e
playoff incrociati per le prime 8 di ognuno dei due
gruppi. L'ipotesi è ancora
allo studio e c'è chi pensa anche ad un sistema
di 4 "Conferences" per
giocare almeno una volta
contro tutte le protagoniste del secondo campionato al di sotto della serie
A. Che potrebbe essere il
destino finale della serie
A2 quando si arriverà alla
soglia delle 24 partecipanti (ma un girone unico da 46 partite di stagione regolare "andata e ritorno" avrebbe tempi stile
NBA...). L’unica certezza
è che quest’anno chi non
retrocederà dalla Silver
sarà promosso in Gold...
comunque già esperto del campionato come Locci per allungare la
rotazione».
- Sotto canestro, perso Atupem,
è arrivato un grande attaccante
interno da oltre 17 punti di media come Krubally.
«Mi ha colpito il fatto che in 4 anni Ousman ha avuto un trend di
crescita costante tra Inghilterra,
Olanda e Slovenia: sono curioso
di capire se potrà essere dominante anche in Italia, certo il fatto che
l’allenatore che lo aveva avuto a
Londra lo ha voluto anche al Grusoplje è una testimonianza importante delle sue qualità umane. Si
tratta di un giocatore di grande atletismo e dinamismo che sa prendersi con facilità un tiro negli ultimi 2 metri di campo, in qualsiasi
campionato ha giocato è stato tra
i migliori rimbalzisti ed è particolarmente adatto a completare una
batteria di esterni così veloce».
EURO-KNIGHTS PROTAGONISTA IN AZZURRO
Navarini spinge l’Under 18 verso la seconda fase
Fila col vento in poppa l'avventura in maglia azzurra di Alberto Navarini. Il 18enne playmaker di proprietà degli Knights ha totalizzato
3,7 punti in 10,1 minuti nelle tre gare della prima fase eliminatorie
degli Europei Under 18 in svolgimento a Konya in Turchia. E il gruppo 1996 di Andrea Capobianco, tra le favorite nel ranking preliminare dopo aver trionfato nel torneo di Mannheim a Pasqua, sta confermando le aspettative della vigilia. Anche grazie ai 10 punti segnati dal "Principino" legnanese nella vittoria di ieri contro la Polonia,
decisivi per spedire al turno succcessivo gli azzurri a punteggio pieno, visto che l'eliminazione del Belgio ha "escluso" dalla classifica
della seconda fase la sconfitta a sorpresa della seconda giornata
delle eliminatorie. Oggi (ore 16,15 con diretta streaming su www.fibaeurope.com) l'Italia esordirà nel cammino del secondo turno contro la Francia, che parte da zero punti. Accanto alla "stellina" azzurra
Mussini, top-scorer della manifestazione a 22,3 punti di media nelle prime tre gare, sta ben figurando anche Diego Flaccadori: il giocatore di proprietà di Treviglio sul quale la Pallacanestro Varese sta
facendo più di un "pensierino" (ma per il momento - al di là del marcato interesse del ragazzo per la destinazione biancorossa - non
c’è accordo nè con la società di appartenenza per l’acquisto del
cartellino nè con l’agente) viaggia a 17 punti e 5,3 rimbalzi di media.
- Dopo tante stagioni di vertice
in B cosa servirà per abituare
nuovamente l’ambiente a lottare per la salvezza?
«Negli ultimi 5 anni Legnano aveva vinto il 70 per cento delle partite, disputando playoff di vertice e
giocando la Coppa Italia nelle ultime tre stagioni. Ora tutto va “risettato” verso una stagione paragonabile per la società al primo anno
di B2, quando si salvarono con
grande sofferenza mattendo però
le basi per una crescita esponenziale. Ora l’obiettivo plausibile è
conquistare 22-24 punti per ottenere la salvezza evitando i
playout: non dovremo mai dimenticarci che l’anno scorso di questi
tempi eravamo in B come outsider di lusso dopo aver abbassato
il budget».
- Qual’è l’obiettivo a medio lungo termine per Legnano?
«Già dal giorno dopo la promozione la società non si è seduta sugli allori ma ha fatto di tutto per
adeguarsi al salto di categoria. A
livello organizzativo siamo pronti per la nuova avventura, a livello tecnico dovremo essere io ed i
giocatori a dimostrare di valere
l’A2 Silver, ma ormai l’aspetto
fondamentale è quello economico e la sfida da vincere è questa.
Ma per capacità manageriali e
ampiezza del progetto, legato anche all’ABA, ritengo che Legnano possa assumere quel ruolo di
guida del movimento nell’area
geografica dell’hinterland altomilanese così come Treviglio è da
anni il faro dell’area Est della
Lombardia. Vincere la serie B
nell’anno più duro visto il livello
del campionato è stato meraviglioso, adesso mantenere questa
A2 Silver è un obiettivo altrettanto stimolante».
G.S.
Via al 5 ottobre per i campionati nazionali dilettantistici 2014/2015
Oggi i calendari di A2 e B
Ufficiali le nuove formule di serie A2 Gold
e Silver e serie B dopo il Consiglio Federale
del 18 luglio che ha ratificato le “regole di
ingaggio” dei campionati nazionali dilettantistici. Le DOA 2014/2015 confermano dunque l’unione delle forze dei due tornei al di
sotto della serie A in un unico “contenitore”
a 32 squadre a partire dal 2015/2016, prevedendo esplicitamente il blocco dei ripescaggi (attivo sulla carta già da quest’anno, ma
“aggirato” col fatto che il ricorso alle riserve
sarebbe scattato solo in caso di squadre dispa- Martino Rovera (foto archivio)
ri; fatto Forlì e Latina per Montegranaro,
la filiera Casalpusterlengo-Piacenza scatterà solo quando sarà ufficiale il ripescaggio di
Casa o trasferta per la "prèmieCapo d’Orlando o Verona…) nell’ottica di
re" assoluta di Legnano nel giroarrivare ad un "format" del primo campionane unico nazionale di A2 Silver?
to dilettantistico sotto la serie A con un nuIl velo sui calendari dei campiomero "contingentato" di 24 squadre.
nati nazionali dilettantistici si alDunque il campionato di Legnano, al via dal
zerà in mattinata, col "parto" del
5 ottobre con 3 infrasettimanali e nessuna
weekend tra Settore Agonistico e LNP che verrà ufficializzato
pausa a Natale e Pasqua, prevede playoff per
alle 12. L’Europromotion sarà
la promozione in serie A per le prime quattro
una "absolute beginner" del nuo(preliminare al meglio di tre partite con le
vo campionato, dunque più che
squadre piazzate dal quinto all’ottavo posto
sfide particolarmente sentite
della Gold). Mentre per le squadre che chiu(ma per coach Ferrari lo sarà sideranno dal quinto al tredicesimo posto il
curamente quella col Treviso del
2014/2015 finirà il 19 aprile; in coda playout
suo "mentore" Stefano Pillastriincrociati 15 Gold-15 Silver e 16 Gold-14
ni) c’è da valutare con attenzioSilver (al meglio di 5 partite e con “bella” in
ne eventuali viaggi "fuori porta"
casa delle provenienti dalla Gold) per assenei due infrasettimanali o nei pegnare le altre due retrocessioni da aggiungeriodi di vacanza natalizia o pare all’ultima classificata della Silver.
squale. Alla stessa ora sarà
E la serie B? I gironi a 15 squadre (l’A con
pronto anche il calendario della
serie B, con Robur et Fides e
Robur e Sangiorgese, il B con l’Urania) preSangiorgese che conosceranvedono due retrocessioni dirette, quelli a 14
no il loro cammino stagionale a
del Centro-Sud soltanto una. Solita formula
partire dal 5 ottobre (si potrebbe
playoff ad otto squadre (quarti e semifinali al
anche partire "dal palo"...visto il
meglio di tre partite, finalissima al meglio
turno di riposo che toccherà a rodelle cinque) con il concentramento finale
tazione a tutte). Sicuramente c’è
per assegnare le tre promozioni in A2 Silver.
curiosità per un Varese-Siena,
Anche in questo caso già specificato l’ordine
derby tra Polisportive, di ben aldi ripescaggio che privilegerà le migliori retro spessore rispetto alla roventrocesse in vista della più che probabile
te semifinale scudetto di due an"apertura" alla versione allargata ad 84 squani fa...
dre e 6 gironi.
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LUGLIO
2014
GLI ASPETTI EXTRA-TECNICI
Ultimi passaggi per il PalaBorsani
Ma si ragiona sugli abbonamenti
Mercato chiuso ma agenda piena per Marco
Tajana (foto archivio), mai come questa estate
impegnato a 360 gradi pur “esulando” dalle trattative della campagna acquisti. Ma tra l’operazione PalaBorsani da definire negli ultimi dettagli
entro i prossimi giorni e un budget coperto “tra il
70 e il 75 per cento” a dispetto delle tempistiche
limitate, dalla grande festa della sera del 22 giugno sono state 5 settimane di operatività incessante per il presidente degli Knights. Che in attesa del “via libera” per lo spostamento a Castellanza ragiona già a 360 gradi sulle possibilità
supplementari garantite dall’eventuale nuovo impianto: nel calendario che sarà varato oggi (comunque in versione provvisoria) il campo di gioco indicato sarà quello di via per Legnano, anche se la palla è ancora nelle mani delle due amministrazioni comunali per mettere a fuoco un accordo quadro. In attesa
dell’ufficialità della nuova “location” casalinga la campagna abbonamenti sarà lanciata a fine agosto, ma si ragiona
ad ampio raggio sugli spazi di
un impianto da 1650 posti con
tribune, “numerati” e curve. E
sul coinvolgimento delle società del circondario con modalità agevolate per gli Under 18
(ingresso gratuito per i ragazzi, biglietto ridotto per l’accompagnatore) che negli anni hanno “fidelizzato” i legnanesi sulle tribune del PalaKnights, trasformato a poco a poco
in un vero e proprio fortino inespugnabile (eloquente il 20-1 del 2013/2014). Se sarà PalaBorsani, l’obiettivo del presidente Tajana è quello di
riempire anche i tre lati delle tribune attorno al
parquet di via per Legnano. E sfruttare le nuove
possibilità "commerciali" offerte dal campo di gioco per implementare un budget che rappresenta la vera e propria chiave per "assestarsi" al livello A2 (Silver attuale, unificata il prossimo anno)
per gli Knights. Che comunque giocheranno ancora in via Parma il "vèrnissage" del Trofeo Morelli (20-21 settembre con Treviglio, Tortona e
Lugano Tigers); il precampionato biancorosso
inizierà il 3 settembre con un derby amichevole
contro la Sangiorgese, poi il 10 l’Europromotion
sfiderà Varese nella prima amichevole ufficiale
dell’era Pozzecco. I due tornei di Ravenna
(12-13 settembre) e Legnano saranno preludio
alle tappe finali contro Treviglio ed Orzinuovi, poi
dal 5 ottobre si farà sul serio.
Omegna cerca un play italiano
Ipotesi Virtus Bologna per Jevohn Sheperd?
Stallo in regia per Omegna dopo che gli Nel frattempo Treviglio ha sostituito
obiettivi Cantone, Meini e Fantinelli han- Flaccadori con la firma di Gherardo Sano scelto rispettivamente Latina, Trapa- batini (lo scorso anno alla Fortitudo; sfuni e Treviso. Ora la Paffoni ha il cambio mata la pista Amato che resterà in A2
del play dopo l'accordo con
Gold a Casale Monferrato) e
Andrea Resca, ma per il ruodovrebbe completare il roster
lo di titolare non ci sono piste
col 19enne lungo Slanina in
caldissime: offerto il veterano
prestito da Biella. Ufficiale
Lamma (che potrebbe a sua
l'approdo dell'ex omegnese
volta finire a Treviso) oltre ai
Francesco De Nicolao a Recavari Masoni (ex Imola), Monnati, che ha firmato anche il
tano (ex Napoli) e l'oriundo
lungo Eliantonio e il giovane
Vico (altro ex Matera). Dalla
play Terenzi, ma sogna l'ex vascelta dell'esterno italiano da
resino Dimitri Lauwers. L’alquintetto dipenderà anche
tro ex fulgorino Innocenzo
quella dello straniero: l'idea
Ferraro si è accordato con la
originaria era quella di punta- Jevohn Sheperd (foto red) "sua" Roseto, possibilità a Scare su una "combo-guard", se
fati per Davide Rosignoli in
dovesse arrivare una guardia "tricolore" uscita da Forlì, sfumata la pista Spissu a
o passaportata si cercherà un playmaker Reggio Calabria con il play sardo che restatunitense. Intanto su Jevohn She- sterà a Casalpusterlengo in A2 Gold (ufpherd ha preso informazioni anche la ficiale il ritorno di Mitchell Poletti, piacVirtus Bologna, mentre le piste Pistoia ciono Alessandri in uscita da Treviglio e
e Cremona paiono essere "decadute". Nicola Natali.
Il primato della serie B, unico campionato Fip senza stranieri
C'è un piccolo primato per la serie B
2014/2015. Il quarto campionato nazionale sarà l'unico tra tutti quelli dell'ordinamento Fip nel quale non sono ammessi gli stranieri (ormai gli oriundi pre-formazione italiana per almeno 2 anni non
sono da considerare più tali…).
D'altra parte l'italiano non formato concesso in C "una tantum" per quest'anno
vista la regionalizzazione futura, unitamente agli stranieri concessi in A2
Gold e Silver (pur con soli 2 visti, se
Legnano - sperando che non capiti mai
- dovesse sostituire Merchant o Krubally dovrà pescare un cittadino UE), e
ai 2 posti liberi per gli stranieri in C2 e
D, ha creato questa situazione a dir po-
co particolare. Avrebbe potuto essere
la situazione "ad hoc" per il lancio dei
giovani italiani, sulla falsariga di quanto hanno fatto o stanno facendo Robur
et Fides e Sangiorgese; il Consiglio Federale del 18 luglio ha però sollevato le
58 società della B 2014/2015 dal vincolo dei tre Under 21 obbligatori (94 e seguenti) con l’unico limite della squadra
giovanile in più da iscrivere (Under 21
o Under 19) rispetto alle tre prescritte
dal regolamento. Poi però se tra le pochissime a rimanere con continuità ad
un livello dove i costi "strangolano"
sempre di più le società ci sono proprio
Robur e Sangio, viene da farsi delle domande...
LUNEDÌ
28
LUGLIO
BASKET
2014
Pronto il laboratorio Sangiorgese
SERIE B Ltc sempre più "verde" con gli arrivi di Giacomelli e Peroni
Michele
Peroni,
20enne
play
guardia
ex Oleggio,
nuovo
acquisto
Ltc
(foto red)
SERIE B GIRONE B
Bazzoli primo colpo per l’Urania Milano
Primo colpo importante per l’Urania Milano. Dopo le
conferme di De Bettin, Pagani e Paleari, cui si è aggiunto il “si” di Andrea Merlati, è ufficiale l’arrivo in
maglia Wildcats di Alessandro Bazzoli. La 31enne
ala di scuola Treviglio, reduce da una stagione a 17,3
punti di media in B2-A ad Alessandria, sarà il “4” titolare della squadra di Marcello Ghizzinardi che ora deve
trovare gli incastri giusti sul perimetro. Il primo nodo
da sbrogliare è quello della conferma di Marco Torgano, l’alternativa Quartieri (richiesto da Empoli e
Porto Sant’Elpidio) sembra più difficile da concretizzare. Vicino invece l’ingaggio di Dusan Stijepovic, la
26enne guardia-ala montenegrina prodotto delle giovanili di Casalpusterlengo che si è trasferito a Milano
per lavoro dopo aver vinto la C alla Luiss Roma (13,6
punti e 11,5 rimbalzi). Per il playmaker ampissimo il
ventaglio di scelta, da Giovanelli in uscita da Montichiari a Marco Bona liberato da Cento, non escludendo alternative “logistiche” in zona. Mercato chiuso a
Desio con la conferma di Matteo Motta (per le giovanili ufficiale l’aggiunta del 17enne Simone Aromando
da Villasanta). Intanto Costa Volpino aggiunge l’ex legnanese Dri, mentre Crema ufficializza l’arrivo di
Ibrahim Cissè e segue l’ala Del Sorbo con la possibile conferma del play Cardellini. Montichiari segue da
vicino la guardia Cazzolato (ex Treviso) e l’ala Genovese (ex Pall.Varese), mentre Orzinuovi ha chiuso
con l’oriundo Requena oltre che con la guardia Russo
e l'esterno Longobardi (classe 94). Ufficiale infine l’approdo di Sebastiano Bianchi a Cento.
LA VALCERESIO IN ATTESA
Affia in stand by
Resta ancora in stand by la pista
Francois Affia Ambadiang per
le portacolori varesine della serie
C. Ad attendere lumi sulle decisioni della Pallacanestro Varese sul conto del 21enne "centrone" camerunense è in particolare
la Valceresio (ma anche Gazzada aveva preso informazioni);
l’agente del giocatore del 1993
sta cercandogli una chance in A2
Gold o Silver dove possa avere
spazio. L’opportunità della Baj
in "condivisione" con la serie A
di Gianmarco Pozzecco - dove
rimarrebbe aggregato per gli
allenamenti sembra comunque coincidere
con le idee della società di
Piazza Monte
Grappa, che la
scorsa estate firmò un contratto di 4 anni con l’atleta in attesa
di cittadinanza slovena: «Ci piacerebbe fargli vivere un'esperienza da protagonista in serie C per
completare la sua maturazione attraverso una indispensabile tappa
agonistica per la sua crescita »
conferma il team manager biancorosso Massimo Ferraiuolo.
L’impasse attuale dovrebbe
sbloccarsi nel giro di una decina
di giorni, ossia il "tempo tecnico"
necessario per escludere che il
lungo del 1993 debba "fare la
squadra" in serie A (ma la promozione tra i 10 di Balanzoni sembra escludere questa possibilità...). Poi servirà un accordo economico "minimo" per dividere le
spese a seconda dell’impiego.
(G.S.) - Praticamente fatta la nuova Ltc
dell’era Gandini. L’accordo con Olivier Giacomelli, la 19enne guardia-ala
prelevata dalla DNG di Biella con esperienze senior lo scorso anno in C2 piemontese, ha creato l’incastro giusto per
indirizzare la composizione del parco
esterni bluarancio verso la firma di Michele Peroni. Il 20enne play-guardia ex
giovanili Milano ed Oleggio, reduce da
un anno di esperienza in C a Viterbo
(14,8 punti e 2,8 assist), completerà il
trio di esterni titolari Under 21 del “laboratorio Sangio”. Impossibile arrivare al
sogno Picarelli (destinato in A2 Gold a
Jesi?), la quadratura del cerchio è arrivata con la conferma di Simone Tomasini.
Ora l’ultimissimo tassello mancante dovrà essere il cambio delle ali: se non si
troverà l’accordo col Petrarca Padova
per il prestito di Giovanni Basso, “target” iniziale del club bluarancio, si virerà su Marco Tedoldi, 20enne ala di scuola Blu Orobica che quest’anno ha “assaggiato” la B a Montichiari (14 punti in 48
minuti totali) ed ha ben impressionato
nel “tryout” svolto in settimana al PalaBertelli. Un roster verdissimo, con ben
otto Under 23 e 7 volti nuovi a supporto
dei pilastri interni Priuli e Benzoni, per
provare a stupire ancora e conquistare il
quinto playoff consecutivo “coniugandolo” col premio per chi dà più spazio ai
giovani:
«Squadra giovane, allenabile, atletica e
combattiva, perfetta per le idee che volevamo portare avanti - afferma soddisfatto il coach bluarancio Marco Gandini Inoltre mi piace il fatto che il roster permette diverse varianti tattiche sfruttando
la duttilità dei suoi componenti. I tre
esterni Under andranno in quintetto anche per dare loro il giusto stimolo da protagonisti, con la garanzia di un elemento
già rodato come Tomasini che potrà dare
supporto in tutti i ruoli».
Il mix è ovviamente tutto da verificare
alla prova del campo, ma i riscontri positivi degli allenamenti svolti nelle settimane passate danno buone sensazioni al
coach ex Milano:
«La squadra è nuovissima e dal 21 agosto al 5 ottobre (data di inizio del campionato, NdR) andrà assemblata, però quello che abbiamo visto nelle scorse settimane di lavoro a ranghi quasi completi promette bene. Tra i giovani mi aspetto molto soprattutto da Zennaro, che per qualità e temperamento ha le caratteristiche
giuste per essere l’elemento cardine: logicamente Benzoni e Priuli saranno anche quest’anno i leader del gruppo, ma
così come è stato per Zanelli nelle ultime due stagioni il nostro nuovo play dovrà innescare il sistema».
Nel frattempo si muovono anche le altre
protagoniste della B-A. Simone Gatti
tornerà anche quest’anno da avversario
al Campus: la 32enne ala-pivot campione d’Italia con la Robur nell’ormai lontano 1997/98 è ad un passo dall’accordo
con Pavia, che dovrebbe completare il
“pacchetto-lunghi” con l’arrivo del pivot Bozzetto (ex Verona, già visto in riva al Ticino negli anni della B1). A completare il roster ci sarà il lungo Villa da
Loano. Squadra praticamente fatta invece a Mortara che dopo la conferma di
Marco Mossi ha “riattivato” il fratello
maggiore Paolo, ex capitano di Castelletto Ticino che negli ultimi anni era sceso
in C2 ad Ovada. In arrivo anche l’ala
Poggi (ex giovanili Pavia). Colpi interessanti a Borgosesia che aggiunge l’ala
Gatti (ex Tortona e Mortara) e il giovane
pesarese Cesana, da scegliere il play tra
l’ex pavese Maggio e l’ex Alessandria
Danna (quest’anno a Martinafranca).
Oleggio aggiunge il 19enne play Prato
da Loano e sonda il mercato dei lunghi
non escludendo la conferma di Kapedani.
In Toscana primi colpi importanti per
Siena che firma l’ex PLM Davide Parente e l’ala Pignatti (neopromosso in A2
Gold con Mantova); calda anche la pista
Chiacig, piace un altro ex PLM come Ranuzzi in concorrenza con la Fortitudo. Infine l’ala Quartieri (ex Bernareggio) piace ad Empoli.
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ULTIMI TASSELLI IN VIA MARZORATI
Strategie da definire per la Robur et Fides
Pronto ad entrare nel vivo il mercato della Robur
et Fides. Il rientro dalle vacanze di coach Franco
Passera servirà a “imboccare” il binario giusto nelle valutazioni societarie tra una “squadra-laboratorio” tout court o il ricorso al mercato esterno per un
giocatore di supporto nella formula a due retrocessioni prevista dall’ordinamento della stagione
2014/2015. Le trattative con Venegono ed Albizzate per i cartellini di Maruca e Pagani proseguono
in maniera lenta ma stabile (anche per per l’azzurrino del 1998 la situazione sembra in via di sblocco,
manca solo un piccolo aspetto da sistemare); la
valutazione sulla necessità di un intervento che aggiunga qualità sarà effettuata nell’ottica di focalizzare con precisione gli obiettivi dell’anno che verrà.
«Al di là delle operazioni in atto per definire le posizioni di Maruca e Pagani, nei prossimi giorni decideremo quale strategia adottare per completare il
roster - conferma il
coach della Coelsanus - Valuteremo
con la società se dare completamente
spazio ai nostri giovani, pur col rischio
di disputare un campionato di sofferenza in un girone comunque competitivo, oppure se sarà
opportuno inserire
un elemento di
spessore. Che però
dovrà essere un giocatore in grado di fare davvero la differenza».
Tra le idee allo studio c’è sicuramente
anche la possibilità
di verificare la volontà di “ritorno a casa” dei molti
prodotti delle giovanili dell’area Robur-Campus in
giro per l’Italia; ma la suggestiva ipotesi del ritorno
di Marco Passera (nella foto archivio) non sembra far parte al momento delle opzioni del club di
via Marzorati, in attesa di capire se per il play del
1982 lo scorso anno tra Chieti ed Imola si
concretizzerà la pista Brescia: «La nostra disponibilità ad ospitare Marco nel caso in cui non troverà
sistemazione è assoluta, però se dovesse iniziare
con noi non significa assolutamente che poi giocherà con noi» conferma il coach roburino nonchè
papà dell’ex giocatore di Varese e Cremona.
La nuova Freestation prenderà forma da stasera
SERIE C Primo summit di mercato con Vaghi, Venturelli, Novati e coach Rossi, piacciono Rossetti e Gurioli
Paolo Rossetti (foto red)
Pronto a entrare nel vivo il mercato di Saronno. Esauriti gli impegni familiari a Vicenza,
il presidente biancazzurro Ezio Vaghi tornerà operativo al 100 per cento a partire da stasera: il summit “plenario” con il main sponsor Giorgio Venturelli e il DS Marco Novati servirà alla ratifica ufficiale della nomina
di Vanni Rossi alla guida tecnica della Freestation versione 2014/2015. E di conseguenza si avvieranno le operazioni di completamento del roster, dopo che le partenze di Collini (per Lissone) e Bossola (per Desio) hanno più che dimezzato il reparto lunghi, al di
là delle mancate riconferme di Villa (a meno
di defezione in extremis di Borroni) ed Albani (sceso in C2 a Romano di Lombardia).
Il primo obiettivo è dichiarato e risponde al
Parco lunghi Under per Nerviano?
Collini completa Lissone, Bernareggio chiude con Corno
Resta segnato col "circoletto rosso" il nome di Paolo Rossetti sul
taccuino di Nerviano. Il lungo di Parabiago dovrebbe decidere in
settimana tra le alternative Saronno e Maleco: sul piatto il team
altomilanese metterà l’ottimo rapporto che lega il giocatore del
1984 con Enrico Ferrari. Ma in caso di fumata nera si ricorrerà
nuovamente al mercato degli Under: pista aperta con Andrè Odu,
il 20enne lungo quest’anno visto al Soul Basket, che potrebbe comporre un "pacchetto-interni" molto verde con i nuovi acquisti Frontini e Arduino in un roster comunque già sin d’ora con 4 Under
tra i 10 a referto. Da verificare invece la pista Roberto Tonella, la
19enne ala piccola quest’anno protagonista con la DNG della Robur Varese, in attesa di concretizzare il contatto iniziale con Boffalora che aveva ventilato anche la possibilità di farlo giocare con la
D di Corbetta. Chiusa invece la campagna acquisti di Lissone con
l’accordo ufficiale con Riccardo Collini: il 24enne pivot proveniente da Saronno (7,2 punti e 5,9 rimbalzi di media) sarà di fatto
l’unico acquisto del team brianzolo. Intanto Bernareggio ha completato il roster con l’ingaggio della guardia-ala Corno (ex Legnano, quest’anno in C2 a Rovello Porro) e reintegrerà nel roster il
centrone Waldner. Boffalora rinnova l’accordo con Milano ripartendo dal gruppo 96-97 dell’Under 19 AJ (in uscita i 95 Riva - a
Tortona - e Merlati - all’Urania, c’è il dubbio Picarelli che potrebbe finire in A2 Gold a Jesi) e da Paolo Galbiati in panchina.
nome di Paolo Rossetti: il centro del
1984 non proseguirà l’avventura a
Desio (7,2 punti e 5,2 rimbalzi nel
2013/2014), e il presidente Vaghi
confida di riportarlo in maglia biancazzurra dopo l’eccellente rendimento della stagione 2011/2012. In settimana il lungo ex Legnano e Sangiorgio dovrebbe sciogliere la riserva tra
Saronno e Nerviano; al fianco di
quello che dovrebbe essere il nuovo
pivot, oltre che ovviamente del pilastro Ezio De Piccoli, ci sono alternative da esplorare. La prima è quella
di Andrea Cappellari, la 31enne
ala ex Cmb Rho e Gazzada che garantisce dinamismo, energia e gioco
interno; la seconda è Federico Arioli, 24enne ala-pivot passato dalle giovanili di Milano e Desio che quest’anno ha “fatturato” 12,1 punti e
8,8 rimbalzi a Gubbio, con più stazza e tiro perimetrale. Ma nell’ottica
di un assetto "naniforme" si valuta
anche Andrea Marusic, quest’anno
in B2 alla Sangiorgese. E poi in canna ci sarebbe il colpo della riattivazione di Alessandro Gurioli: la
27enne ala ex Legnano e Sangiorgese, inattivo nel 2013/2014 (lavorando comunque nella parte finale della
stagione con gli Knights) dopo l’infortunio ad un ginocchio che ha chiuso anzitempo i suoi playoff a maggio
2013, è un “pallino” del main sponsor Freestation che dovrebbe garantire la copertura dell’operazione (in
questo caso sembra scontata la partenza di Carlo Bianchi). Sul perimetro c’è invece un’intesa di massima
con Dario Borroni, che a meno di
offerte dalla serie B tornerà a giocare per la sua “alma mater”. In attesa
che le trattative in corso con i vari
sponsor diano riscontri positivi alla
“battaglia del grano” del presidente
Ezio Vaghi, l’idea è che il Saronno
2014/2015 - se tutte le operazioni in
divenire saranno definite - potrà comunque ancora concorrere per un posto da protagonista…
Cinque posti nella fase interregionale
Per il girone lombardo della serie C
Semaforo verde anticipato al 28 settembre per il girone
lombardo di C nazionale (nella foto red Roberto Spertini, capitano di Gazzada). Il calendario sarà "sfornato" a
fine agosto dal CRL; la regular season del gruppo formato di 15 squadre (deserto il “bando” per l’ultimo ripescaggio) si articolerà su 30 giornate (doppio riposo per
ciascuna delle protagoniste). Previsti due turni infrasettimanali il 16 ottobre e il 22 gennaio, così come per A2 e
serie B si giocherà anche durante le feste (domenica
21 e 28 dicembre e il 4 gennaio) mentre è prevista la
pausa pasquale (dal 29 marzo al 12 aprile) e quella dell’8 marzo per le finali di Coppa Italia. Ad accedere alla
seconda fase interregionale saranno le prime cinque
classificate della regular season (3 invece in Piemonte, mentre saranno 4 in
Veneto/Friuli ed Emilia Romagna); in attesa del tabellone degli incroci che sarà stabilito entro il 30 settembre, si formeranno comunque 8
“poules promozione” da 4 squadre
con criteri di vicinorietà. Previste altre 6 partite con gare di andata e ritorno, le 12 promozioni saranno assegnate alle 8 prime classificate ed
alle vincenti degli spareggi incrociati delle seconde. E in coda? Le decisioni toccheranno
ai vari campionati regionali, tenendo conto anche dello
spazio lasciato alla serie B per ampliarsi fino ad 84
squadre tramite domande di ripescaggio.
Ma in Lombardia chi non salirà in B - sul campo o per
richiesta - farà parte del nuovo campionato “Lombardia
Gold”: da stabilire se a 16 squadre (dunque con le promosse dalla C2 nell’attuale formula playoff, eventualmente aumentando i 3 posti delle ultime stagioni) o a
32, facendo salire le prime 6-7 di ogni girone. Anche se
al momento attuale la quasi totalità delle società di C
nazionale e C regionale è favorevole ad un campionato
“elitario” a girone unico di 16 squadre, lasciando la C2
(o Lombardia Silver) nell’attuale versione a 48 squadre.
40
BASKET
LUNEDÌ
28
LUGLIO
2014
Pronte le liste dei campionati lombardi
Pioggia di ripescaggi per la nuova D
25 promozioni a tavolino dopo l’allargamento del secondo campionato regionale
Gironi pronti entro il fine settimana, attesa per le formule in base alla riforma della C
Completo il lotto delle partecipanti alla serie D versio- no, Sesto San Giovanni, Cernusco, Garbagnate, Bollane 2014/2015. Alla chiusura delle iscrizioni fissata per te, Cerro Maggiore
martedì scorso, sono state 61 su 65 le aventi diritto che MONZA/BRIANZA (6): Lesmo, Lentate sul Seveso,
hanno perfezionato la richiesta di ammissione; oltre al- Seregno, Agrate, Vimercate, Busnago
le rinunce annunciate di Olimpia Busto Arsizio e Ca- BERGAMO (5): Nembro, Blu Orobica, XXL Bergava Manara, si sono ritirate anche Cassano d’Adda ed mo, Romano di Lombardia, Gorle
Olimpia Milano. E contando i 6 ripescaggi già noti in BRESCIA (4): Verolanuova, Sarezzo, Lumezzane,
C2 (Ardor Bollate, Basketown Milano, San Pio X Mazzano
Milano, Gorle, Lungavilla e Seregno), per una curio- CREMONA (2): Sansebasket Cremona, Pizzighettone
sa casualità le 25 domande di ripescaggio nell’ambito MANTOVA (2): Viadana, Asola
dell’ampliamento a 5 gironi del secondo campionato re- PAVIA (5): Vigevano, Voghera, Robbio, Lungavilla,
gionale hanno portato proprio a quota 80 - ossia il massi- Gambolò.
mo consentito dalle DOA nazionali - l’elenco delle possi- COMO (3): Cadorago, Rovello Porro, Cermenate
bili partecipanti. In sostanza le richieste di “promozione LECCO (1): Lierna.
a tavolino” sono state accolte in blocco: dalle migliori SERIE D
VARESE (11): Castronno, Fagnano Oloretrocesse Cinisello, Gussola e Pescate, alle
na, Or.Ma.Malnate, Marnate, Campus Vamigliori non promosse Nova Milanese, Gerese, Titans Travedona, Nelson Somma
rardiana Monza, Scuola Basket Treviglio,
Lombardo, Daverio, Montello, Bustese
Orsenigo, Pontevico, Montello e Olimpia
(nella foto red), Venegono
Castelcovati. Poi le retrocesse dello scorso
MILANO (20): Cinisello Balsamo, Goranno (Como, Venegono, Desenzano e Piolgonzola, Wiz Legnano, Arese, Cus PoliMi,
tello) e le ulteriori non promosse dalla ProArlunese, Pioltello, Buccinasco, Bocconi
mozione (Forti e Liberi Monza, Cologno, FiSport, Vittuone, Mojazza, Pentagono Gaggino Serenza, Rovagnate, Cus Milano, San
giano, Abbiategrasso, Rondinella Sesto
Pio Mantova, Arlunese, Legnano, GorgonzoSan Giovanni, Melzo, Corbetta, Novate,
la, Arese e Bustese). Dunque i primi due
Cornaredo, Sedriano, Segrate
campionati regionali hanno un volto ben deMONZA/BRIANZA (11): Gerardiana
finito per quanto riguarda le aventi diritto
del 2014/2015: in totale saranno 7 le varesi- Andrea Anilonti, coach Monza, Forti e Liberi Monza, Nova Milanese, Villasanta, Biassono, Carate Brianza,
ne in C2 ed 11 in serie D, ora si attende la di Casorate (foto red)
Meda, Arcore, Varedo, Cologno Monzese,
“logistica” della composizione dei gironi
Bellusco
che potrebbe arrivare entro fine settimana (si
va comunque verso scelte “territoriali” legate alla SONDRIO (3): Morbegno, Sondrio, Tirano
vicinorietà). E c’è grande curiosità per le formule dei COMO (8): Pall.Como, Figino Serenza, Interlaghi, Tacampionati, legati comunque alla “regionalizzazione” vernerio, Mariano Comense, Senna Comasco, Lomazdell’attuale C1: sicuramente nascerà una C regionale a zo, Erba
due livelli Gold e Silver, dall’entità del vertice (16 o 32?) BERGAMO (6): Scuola Basket Treviglio, Cologno,
dipenderà il numero delle partecipanti del “piano di sot- San Pellegrino, Dalmine, Azzano San Paolo, Verdello
to” e di conseguenza anche le regole per promozioni e LECCO (4): Pescate, Rovagnate, Mandello Lario,
retrocessioni del 2014/2015 “propedeutico” per la costru- Robbiate
zione della nuova piramide dei campionati regionali. Sia BRESCIA (8): Desenzano, Castelcovati, Pontevico,
Castegnato, Prevalle, Chiari, Gardonese, Ome
per la C2 che per la D.
CREMONA (4): Gussola, Soresina, Casalmaggiore,
SERIE C2
VARESE (7): Bosto, Verbano, Gallarate, Cislago, Tra- Ombriano.
MANTOVA (4): San Pio X Mantova, Quistello, Sustidate, Cassano Magnago, Casorate
MILANO (13): San Pio X; Basketown, Social Osa, nente, Bancole
Ebro, Sant’Ambrogio, Pall.Milano, Soul Basket, Cusa- PAVIA (1): Sanmaurense Pavia.
MERCATO SERIE C2 Matteo Grampa si accasa a Cermenate
Cislago aggiunge Eriforio ma rischia di perdere Gurioli
Si muove a sorpresa il mercato di Cislago. Dopo un mese di sostanziale
inattività, il Cistellum ha fatto la sua
mossa: ufficiale l’accordo tra il club
gialloviola e Luca Eriforio, la 23enne
guardia-ala di scuola Cmb Rho visto
nelle ultime due stagioni a Boffalora e
Cermenate (6,2 punti di media nel
2013/2014). L’atleta del 1991 dovrebbe prendere il posto di Marco Lego
nel "parco-senior" della squadra di Federico Sassi. Intanto però c’è il rischio
di perdere Gianluca Gurioli, tentato
dalla proposta di Agrate in coppia con
Andrea Cappellari: la risposta dell’ala ex Gazzada - ancora in corsa per
la C di Saronno - condizionerà la decisione della guardia-ala del 1983, comunque "tentato" dalla situazione logistica vantaggiosa della squadra di Renato Biffi.
Intanto il Bosto rimanda l’ultima scelta
nel reparto esterni: congelata la pista
Battistini che potrebbe "fare la squadra" in serie A, tra le ipotesi al vaglio
c’è anche la conferma di Gabbi. Ancora vacante il ruolo di vice allenatore visto che Davide Cristallo si dedicherà
in esclusiva alle giovanili di Gallarate
ed Ayers Rock (vice Under 19 di Alessandro Ferri e alla guida degli Under
13 con Gentile). Cassano Magnago
"saluta" ufficialmente l’esterno bulgaro
Kimanov che cerca squadra in zona,
come assistant coach di Michele Crugnola ci sarà invece Guido Gentile che
allenerà anche gli Under 17.
Ma i giocatori varesini fanno gola a
MERCATO SERIE D Castronno si completa con Binda, prime mosse per Travedona
Fagnano, l’obiettivo è Marco Lego
Ultimi fuochi di rilievo
per Fagnano Olona
in un mercato della D
varesina dove le altre
"big" sono ormai fatte.
Il nome caldo sarebbe quello di Marco
Lego (nella foto red), il 32enne tiratore "liberato" a sorpresa da Cislago che corrisponderebbe perfettamente alle necessità dell’Altrimedia di inserire un tiratore importante
nel roster a disposizione di Angelo Galmarini. Contatto avviato anche con l’ala Caprioli (quest’anno a Cerro Maggiore). Squadra
fatta a Castronno con l’ufficialità dell’arrivo
di Matteo Binda: la guardia ex Bosto e Valceresio prenderà il posto di Gabriele Donati
e completa definitivamente un roster "rivolu-
zionato" per 7 undicesimi. Daverio ufficializza l'acquisto a titolo definitivo di Nicola Lesica dalla Robur (da segnalare anche l'ingresso di Cristiano Maino nei quadri tecnici
del Minibasket gialloblù), per rimpolpare i
quadri di Under 17 ed Under 15 arriveranno
9 prestiti dalla Pall.Varese. Mercato senior
concluso per il Montello che completerà il
roster scegliendo gli Under alla ripresa degli allenamenti (in prova un gruppo di 5-6
elementi, il nome più interessante è quello
del 19enne Filippini dalla Pall.Varese). Venegono valuterà eventuali innesti "interni"
dopo il raduno del 25 agosto: scartata l'ipotesi Faggiana nella trattativa con la Robur
per Maruca che si baserà soltanto su una
contropartita economica, da verificare l'ipotesi del doppio tesseramento di Lanzani e
dell’aggiunta di Tognoni da Tradate), possibile anche il ritorno nei quadri dirigenziali di
Claudio Guidali. Prime mosse anche per
Travedona che ha sondato il play Zonca e
l'esperto pivot Speroni; oltre a Binda e Brivio (già accasatisi a Castronno e Tradate)
potrebbero partire anche Gandolfi, Stella e
Lucchini (sondaggi con Vergiate, mentre
l'ex Gavirate piace anche a Sumirago). Intanto Cornaredo ha sondato la disponibile
degli ex Olimpia Busto Arsizio Pellegri e Moroni (pista più calda col play-guardia del
1992); riaperta la pista col lungo Mantelli
che sembrava indirizzato verso Villasanta,
mentre l’ala Cagner dovrebbe approdare a
Corbetta che definirà l’entità delle ambizioni e la composizione del roster solo dopo
aver stabilito il budget.
qualche "big": al di là dell'interessamento di Agrate, anche l'ambiziosa Voghera ha provato a sondare la
disponibiltà di Andrea Cappellari. E
sulla "rotta" verso l'Oltrepò con il nuovo
coach Romano Petitti viaggeranno anche Luca Furlanetto ed Andrea Padova, l'ex esterno di Robur e Gazzada
trasferitosi a Milano che tornerà a giocare con la guardia del 1981 quest’anno a Sesto San Giovanni (in arrivo da
Pavia anche il play Banin, la guardia
Maestri e il pivot Munyutu). Per il ruolo
di play titolare si attendono notizie da
Saronno sulla posizione di Alessandro
Villa, in alternativa sondato l’ex Arese
e Cornaredo Maffezzoli. Ufficiale invece l’approdo di Matteo Grampa a
Cermenate: il play-guardia di Busto
Arsizio lo scorso anno a Casorate ha
accettato l’offerta della formazione di
Valter Montini, che cerca ancora un
lungo per completare il roster.
A Milano Sant'Ambrogio e il San Pio X
si contendono il pivot De Mezza (ex
Pall.Milano); la ripescanda formazione
di Giuseppe Gargantini ha chiesto a
Saronno i prestiti dei giovani Giovanni
Borroni e Fiore, probabilmente il mercato si completerà a settembre. Accordo raggiunto tra l’Ebro e l’ala-pivot Corti, così come quello tra Soul Basket e
la guardia Leonardi; tentativo in corso
anche col play Tieghi, sondato anche
dalla sua "alma mater" San Pio X. Ancora da collocare il veterano Andrea Solaini che inizierà la preparazione con
Opera.
CAMBIO DELLA GUARDIA AL PALADRAGO
L’Olimpia cede il testimone alla Bustese
L'Olimpia esce di scena, torna in auge la Bustese. Nel sofferto rapporto tra il basket e Busto Arsizio, tocca nuovamente alla "nobile decaduta" fino a 3 anni fa in serie C1 portare avanti la "fiaccola" dell'attività senior cittadina. E proprio
la rinuncia dell'ex "Team Girola" ha di fatto favorito il ripescaggio dei biancorossi del presidente Ferrarini, che dopo
il sesto posto nella Promozione varesina 2013/2014 si riaffacciano alla serie D con un gruppo quasi interamente "autarchico" (i pilastri saranno i veterani Galli, Castiglioni e
Zocchi, chiesta anche la disponibilità ad un altro "espertone "come il pivot Meneguzzi - ex Daverio e Fagnano - per
dare una mano sotto i tabelloni). Il campo di gioco sarà lo
stesso dell’Olimpia delle ultime due stagioni, dunque appuntamento il venerdì sera al PalaDrago di via Samarate;
l’obiettivo sarà però diverso da quello dell’ex Europower,
puntando a mantenere la categoria con le forze locali (pur
senza Quaglia - già lo scorso anno rodato in D - che salirà
in C2 a Cerro Maggiore). In settimana infine previsto un incontro con Legnano per valutare un possibile accordo a livello giovanile, si attende sempre la risposta della Commissione Tecnica per la domanda di adesione dell’Ardor all’Under 15 Elite.
Le ammissioni di Eccellenza ed Elite Under 13, è record di iscrizioni Busto Arsizio si veste di azzurro
Attese per domani pomeriggio le decisioni della Commissione Tecnica regionale in merito alle ammissioni ai campionati Eccellenza ed Elite. Saranno ufficializzate dunque
le squadre che completeranno i gironi unici di Under 17
(12 squadre, 6 richieste per 3 posti) ed Under 15 (12 squadre, 4 richieste per 3 posti), mentre per l’Under 14 ci sono
ancora dei punti interrogativi. Oggi alle 12 scadrà il termine per l'iscrizione all'Eccellenza, riaperti per le iscritte all’Elite da giovedì scorso alla luce di una "vacanza" tra le
16 adesioni (per 16 posti) per il completamento del girone
unico di vertice dell’annata 2001. Se non si troverà una
sostituta "in extremis" si giocherà una regular season da
30 giornate con due turni di riposo, ma serviranno delle
scelte per l’Elite che con 16 iscrizioni all’Eccellenza sarà
a sua volta al completo. Intanto il Settore Giovanile "centrale" ha approvato la richiesta del CRL di portare a quota
20 le iscrizioni di Under 19 ed Under 17 Elite (previsti
dunque due gironi da 10 nell'ottica della formula prevede
un'Interzona interregionale da febbraio 2015). Allo stesso
tempo si attendono le ufficialità dall’organo tecnico romano in merito alle ammissioni ed alla composizione dei gironi della DNG 2014/2015 (iscritte Robur, Pall.Varese,
Milano, Bergamo, Casalpusterlengo, Desio e Cantù).
Iscrizioni chiuse in Lombardia anche per la fascia Elite della categoria Under 13. In attesa di valutare la composizione degli organici dopo il 15 settembre, sono 47 le società che hanno richiesto di partecipare al campionato "d’Eccellenza" dell’annata 2002. Ossia l’unico per
il quale è prevista una fase preliminare ad ottobre per assegnare i 24
posti della formula regionale (prima fase corta con 4 gironi da 6 squadre da novembre a Natale, poi le protagoniste saranno suddivise in tre
livelli - Gold, Silver e Bronze - a seconda delle classifiche). Al momento attuale tutte le squadre che hanno fatto richiesta dovrebbero
essere coinvolte dalla fase di selezione in programma nel mese di ottobre, con gironi eliminatori su scala "territoriale. Ecco l’elenco delle
società iscritte: Virtus Bergamo, Visconti Brignano, Basket 86 Caravaggio, Gorle, Brembate, Blu Orobica, Leonessa Brescia, Vanoli Cremona, Pall.Crema, Sansebasket Cremona, ABC Crema,
Basket Costa, CPO Osnago, Blu Celeste, Casalpusterlengo, Agrate, CGB Brugherio, AP Lissone, Desio, Bernareggio, Forti e Liberi Monza, Vimodrone, Olimpia Milano, Social Osa, Gorgonzola,
Urania Milano, San Pio X Milano, Cernusco, Gamma Segrate,
Ebro Milano, Assago, Nerviano, Virtus Cornaredo, Meta 2000
San Donato, Settimo Basket, CBC Showcamp Corbetta, ABA Legnano, Sporting Milanino, Sanmaurense Pavia, Cat Vigevano, Junior Basket Vigevano, Robur Varese, Casorate, Ayers Rock Gallarate, Amici Pall.Varese.
Busto Arsizio si veste d’azzurro. Almeno
per mezza giornata, in occasione del raduno
della Nazionale del 3 contro 3. Venerdì mattina al PalaDrago si allenerà infatti il quartetto che rappresenterà l'Italia alle qualificazioni europee del torneo continentale di "Street
Basket". Una tappa in via Samarate legata al
ruolo di capo delegazione affidato a Ermanno Traietta (nella foto red): il coach della
Bustese, elemento nei ranghi della Federazione Italiana Streetball che proprio da questa zona si è "evoluta" prima di assumere un
rilievo nazionale, accompagnerà infatti l’Italia del 3 contro 3 nel suo viaggio in Lettonia.
A vestire l’azzurro saranno i capiclassifica nel ranking senior del 3
contro 3 italiano in base ai risultati dell’Adidas Streeball 2014: ci sono
i lombardi Andrea Bassani ed Andrea Negri (il primo visto a Saronno e Lecco e il prossimo anno a Calolziocorte, il secondo ex Como ora
a Lecco) e gli emiliani Giovanni Agusto del 4 Torri Ferrara e Luca
Tedeschini di Castelnovo Sotto. La delegazione azzurra "sbarcherà" a
Busto Arsizio alle 10.30 e si allenerà alle scuole Pascoli dalle 11 alle
13; nel pomeriggio la partenza per Riga, con l’obiettivo di strappare il
pass per le finali europee previste dal 5 al 7 settembre a Budapest.