Comments
Description
Transcript
viaggi musicali - Il Sipario Musicale
viaggi musicali catalogo settembre | novembre 2016 ©Mr Interior - Shutterstock In copertina: Walt Disney Concert Hall Los Angeles La musica è un viaggio meraviglioso che si sublima nelle esecuzioni dei grandi interpreti. è dalla passione per la musica che nasce Il Sipario Musicale, operatore esclusivamente dedicato a realizzare i sogni degli amanti della musica classica: dal Festival di Bayreuth al concerto di Capodanno a Vienna, dal Teatro alla Scala alla Fenice di Venezia. Da vent’anni Il Sipario Musicale offre l’opportunità di scoprire il mondo seguendo orchestre leg- gendarie, grandi solisti e celebri direttori. Ogni viaggio è unico e irripetibile, curato nei minimi dettagli con la serietà e la professionalità del tour operator che assicura sempre l’eccellenza ai propri clienti. Il presente catalogo è suddiviso in ‟Viaggi con accompagnatore” e ‟Viaggi individuali”. I viaggi con accompagnatore sono studiati per soddisfare una clientela raffinata ed esigente proponendo itinerari inediti che coniugano la grande musica con l’arte e la cultura: i posti migliori a teatro, alberghi di charme, visite guidate tematiche con esperti d’arte e ristoranti gourmet. I viaggi individuali sono invece pensati per chi ama viaggiare in libertà: soggiorni nelle capitali della grande musica che includono, oltre ai migliori biglietti per gli spettacoli musicali, anche la sistemazione in hotels di lusso sempre nel centro storico delle città. Proposte esclusive con la musica assoluta protagonista. VIAGGI CON ACCOMPAGNATORE Grafenegg dall'8 settembre al 12 settembre pag. 4 | 9 Firenze dall'8 settembre all'11 settembre pag. 10 | 15 Palermo dal 15 settembre al 18 settembre pag. 16 | 23 Vienna dal 28 settembre al 2 ottobre pag. 25 | 30 dal 7 ottobre al 10 ottobre pag. 31 | 37 al 13 novembre pag. 38 | 48 dal 28 ottobre all'1 novembre pag. 50 Baden-Baden dal 12 novembre al 14 novembre pag. 51 Milano dal 14 ottobre al 16 ottobre pag. 52 Milano dal 4 novembre dal 26 novembre al 6 novembre al 28 novembre pag. 53 Milano dal 16 dicembre al 18 dicembre pag. 54 | 55 al 2 gennaio pag. 56 | 61 Parma In viaggio con Carla Moreni In viaggio con Carla Moreni IN ANTEPRIMA La West Coast dal 29 ottobre Berlino Weekend di Tutti i Santi IN ANTEPRIMA Vienna Il viaggio di Capodanno Modalità di prenotazione I VIAGGI À LA CARTE E PER LE ASSOCIAZIONI CULTURALI dal 30 dicembre pag. 62 Come sempre è possibile richiedere un viaggio fuori catalogo per assistere a uno spettacolo di personale interesse. Il Sipario Musicale è inoltre a disposizione di Circoli Culturali, Associazioni di Amici della Musica, Club Rotary e Lions per l’organizzazione di viaggi su misura. SOMMARIO VIAGGI INDIVIDUALI viaggio con accompagnatore 4 GRAFENEGG IN VIAGGIO CON CARLA MORENI critico musicale de Il Sole 24 Ore 8 | 12 settembre 2016 Nel meraviglioso parco del castello di Grafenegg, un programma musicale davvero unico come unici sono i suoi interpreti. Rudolf Buchbinder sul podio dei Wiener Philharmoniker per l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven; giganti della direzione, Jukka-Pekka Saraste e Christian Thielemann, sul podio di due meravigliose orchestre tedesche in un programma tutto bruckneriano. Il viaggio sarà arricchito da un magnifico programma di visite guidate alla scoperta di incantevoli zone austriache, tra città e campagna, e dalla presenza di Carla Moreni, critico musicale de Il Sole 24 Ore. Wolkenturm giovedì 8 settembre | 19.00 Wolkenturm sabato 10 settembre | 19.00 Wolkenturm domenica 11 settembre | 11.00 Ah, lo previdi. Recitativo e aria per soprano e orchestra KV 272 Bella mia fiamma. Scena per soprano e orchestra KV 528 Sinfonia n. 3 “Wagner” Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 di L. van Beethoven Cologne Radio Orchestra Direttore: Jukka-Pekka Saraste Soprano: Valentina Nafornita Christian Thielemann Wolkenturm domenica 11 settembre | 19.00 Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 “Imperatore” Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di L. van Beethoven Wiener Philharmoniker Direttore e pianoforte: Rudolf Buchbinder Staatskapelle Dresden Direttore: Christian Thielemann Wiener Philharmoniker Direttore e pianoforte: Rudolf Buchbinder Rudolf Buchbinder di W. A. Mozart Sinfonia n. 5 di A. Bruckner di A. Bruckner viaggio con accompagnatore 5 IL FESTIVAL DI GRAFENEGG A circa 40 minuti da Vienna, nel cuore della bassa Austria, il Parco del Castello di Grafenegg ospita un festival di altissimo livello, con concerti e artisti di prim’ordine, divenuto nell’arco di pochi anni uno tra i più rinomati a livello internazionale. Musica, natura e architettura qui si fondono in una perfetta armonia. Al centro dell’incantevole parco si erge l’imponente Wolkenturm (torre delle nuvole), un anfiteatro dall'innovativo design in cemento, acciaio e vetro, che si fonde perfettamente con l’ambiente naturale circostante. Considerato uno dei migliori teatri all’aperto per la sua eccellente acustica, il Wolkenturm offre agli spettatori uno scenario unico: dalle sue gradinate si intravede, infatti, l’antico castello, in un perfetto connubio tra tradizione e modernità. In caso di pioggia, gli spettacoli si svolgono nell’Auditorium, costruito nel 2008, che funge da teatro principale durante tutto l’arco dell’anno. NOTE DI VIAGGIO giovedì 8 settembre Arrivo individuale all'aeroporto di Vienna e trasferimento a Krems. Sistemazione presso l’Hotel Steigenberger****S di Krems. Jukka-Pekka Saraste Ore 17.00: ritrovo nella hall per uno piccolo aperitivo di benvenuto in una sala riservata dell’hotel. Durante l’aperitivo, introduzione critica di Carla Moreni al concerto. A seguire trasferimento a Grafenegg. Ore 19.00: concerto della Cologne Radio Orchestra diretto da Jukka-Pekka Saraste. Al termine del concerto rientro in hotel e pernottamento. KREMS AN DER DONAU Ridente cittadina medievale adagiata tra distese di vigneti all’ingresso della valle del Wachau e situata a circa 100 km da Vienna, Krems an der Donau è una nota località turistica particolarmente apprezzata per il suo magnifico centro storico che sorge in riva al fiume. Lungo il Danubio si trovano invece prevalentemente i quartieri moderni e la zona commerciale. Il centro storico annovera numerose case ed edifici gotici, rinascimentali e barocchi, alcuni ornati di graffiti e stucchi. Grazie alla bellezza e all’ottimo stato di conservazione di questi edifici, nel 2000 Krems an der Donau è stata inserita dall’UNESCO tra i siti patrimonio dell’umanità. viaggio con accompagnatore 6 venerdì 9 settembre Prima colazione in hotel e check-out. Sarà possibile lasciare i bagagli nel deposito dell’hotel portando con sé soltanto il necessario per i due giorni di escursione. Ritrovo nella hall per il trasferimento nell’incantevole paesino di Steyr e visita guidata del suo centro storico. Durante la visita, sosta per il pranzo presso il Ristorante Minichmayr. Al termine del pranzo trasferimento a Linz e visita della città. A seguire sistemazione presso l’Hotel Schillerpark**** di Linz. Cena libera e pernottamento. STEYR Un raffinato tessuto architettonico e un ricco patrimonio storico e culturale fanno di Steyr una delle più antiche e più affascinanti città dell’Alta Austria. Edificata nel X sec. fu, nel corso dei secoli, un importantissimo centro per la lavorazione del ferro. Il centro storico si estende su una piccola lingua di terra tra i due fiumi che l’attraversano e conserva ancora un aspetto medievale. Cuore della città vecchia è la Stadtplatz, una delle più belle piazze urbane d’Euro- pa, coronata da numerose case antiche di diverso stile tra cui la Bummerlhaus, edificio in stile gotico risalente al 1497 e la Marienkirche del XVII sec. A pochi passi si trova la chiesa parrocchiale dove Anton Bruckner terminò le sue ultime grandi opere. Degno di nota è anche il Castello di Lamberg, con una biblioteca privata tra le più nutrite dell’Austria. Una curiosità: Steyr vanta un vero e proprio ‛ufficio postale natalizioʼ da cui cittadini e turisti inviano ogni anno i loro bigliettini d’auguri. LINZ Capitale della cultura europea nel 2009, inserita nel contesto di stupendi paesaggi naturali, Linz è una magnifica città d’arte. Su tutto domina il possente castello affacciato sul Danubio, edificato a partire dal XV sec. e ampliato nei secoli successivi. Al suo interno si possono ammirare architettura e arte medievale, barocca e rococò, così come una vasta collezione d'armi d'epoca, arte e oggetti del folclore locale, compresi interessanti pezzi d'artigianato popolare dell’Alta Austria. Scendendo nella parte bassa della città, caratterizzata da un intreccio di stradine acciottolate, si arriva al cuore del nucleo storico, la Hauptplatz: una grande piazza circondata da edifici barocchi al cui centro sorge l'alta Colonna della Trinità, eretta nel 1723 come ringraziamento per gli scampati pericoli della peste e della guerra. Sempre nella città vecchia si erge il Neuer Dom, imponente chiesa neogotica progettata nella metà dell’800 da Vincenz Statz, noto per aver disegnato il più famoso Duomo di Colonia. Poco oltre si trova il Landhaus, un ex monastero cinquecentesco con uno splendido cortile in stile rinascimentale italiano, al cui centro spicca la bella fontana Planetenbrunnen (la fontana dei pianeti) dedicata al più illustre dei cittadini di Linz: Keplero. A breve distanza sorge il Duomo di Sant’Ignazio, la chiesa barocca più grande della città, ricca di marmi, stucchi e raffinati intarsi, dove Beethoven eseguì per la prima volta la sua composizione Drei Equales e dove Anton Bruckner fu organista dal 1865 al 1868. Grafenegg SABAto 10 SetteMBRe Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per la visita del Museo Lentos di Linz. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio, trasferimento a Krems. Durante il trasferimento introduzione critica di Carla Moreni al concerto. Arrivo a Krems e sistemazione presso l’Hotel Steigenberger****S. Tempo libero per riposarsi. Ore 17.00: aperitivo in una sala riservata dell’hotel e, a seguire, trasferimento a Grafenegg. Ore 19.00: concerto della Staatskapelle Dresden diretto da Christian Thielemann. Al termine del concerto rientro in hotel e pernottamento. IL LentoS KUnStMUSeUM Aperto nel 2003 e ospitato in un modernissimo edificio lungo 130 m affacciato sul Danubio, il Lentos Kunstmuseum, progettato dallo studio Svizzero Weber & Hofer, è uno dei più importanti musei austriaci d’arte moderna e contemporanea. La grande collezione permanente è principalmente composta da dipinti che spaziano dal modernismo all’espressionismo austriaco, fino alle correnti artistiche internazionali del dopoguerra con opere di Klimt, Schiele e Kokoschka. Vienna COFFEE HOUSE myAustrian con il suo servizio non-stop impeccabile, riconosciuto e premiato, mi porta a Vienna. Non vedo l’ora di godermi il più raffinato caffè austriaco a bordo – e in molti luoghi storici della città, come il Café Gloriette al Castello di Schönbrunn. the charming way to fly viaggio con accompagnatore 8 domenica 11 settembre Prima colazione in hotel e ritrovo in una sala riservata per l’introduzione critica di Carla Moreni al concerto. A seguire, trasferimento a Grafenegg. Ore 11.00: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da Rudolf Buchbinder. Dopo il concerto, picnic nel giardino del castello di Grafenegg. Rientro in hotel e tempo libero a disposizione. Nel tardo pomeriggio, introduzione critica di Carla Moreni al concerto in una sala riservata dell’hotel. A seguire, trasferimento a Grafenegg. Ore 19.00: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da Rudolf Buchbinder. Al termine del concerto cena di fine viaggio nel rinomato Ristorante Schlosstaverne, sito nel castello di Grafenegg. Rientro in pullman in hotel e pernottamento. lunedì 12 settembre Prima colazione in hotel e check-out. Trasferimento dall'hotel all'aeroporto di Vienna in mattinata. Fine del viaggio e partenza individuale. Grafenegg viaggio con accompagnatore 9 La quota include: Krems HOTEL STEIGENBERGER Ubicato nella valle del Wachau, il quattro stelle Steigenberger Hotel Krems offre una magnifica vista sulla suggestiva e antica cittadina di Krems e sui caratteristici vigneti della vallata: l’ideale per chi desidera un soggiorno immerso nella natura. A disposizione degli ospiti, 1.200 mq di zona benessere con piscina coperta pano- ramica, piscina scoperta riscaldata, sauna finlandese, vasca idromassaggio, palestra panoramica e zona relax. Nell'elegante ristorante Weinberg e nell'accogliente Weinstube vengono servite specialità culinarie ed enologiche della zona. Linz HOTEL SCHILLERPARK Situato nel centro di Linz, sulla celebre Landstrasse, la via cittadina dello shopping, lo Schillerpark è un hotel quattro stelle completamente rinnovato nel 2013. Tutte le sue camere sono dotate di ampie finestre con vista panoramica, aria condizionata regolabile autonomamente, TV a schermo piatto, minibar e cassaforte. Le lussuose camere executive offrono alcuni benefit esclusivi e gratuiti quali: Wi-Fi, soft drinks dal minibar, voucher per un welcome drink, accappatoio e ciabattine. La ricca colazione del mattino comprende frutta fresca al taglio e verdure biologiche, un’ampia varietà di croissants, dolci e pane, salumi, formaggi e diverse specialità austriache, caffè, tè e muesli organici. Completano l’offerta culinaria l’elegante Ristorante Tafelspitz, il Design Café Am Park, con una golosa scelta di piatti regionali e pasticceria fresca, e il bar aperto fino a tarda notte. Una rilassante terrazza è a disposizione degli ospiti del Café e del Bar nella bella stagione. L’hotel ospita nelle sue eleganti sale al primo piano il Casinò di Linz. • • • • • • • • • 3 pernottamenti in camera doppia standard con prima colazione inclusa presso l’Hotel Steigenberger****S di Krems 1 pernottamento in camera doppia executive con prima colazione inclusa presso l’Hotel Schillerpark**** di Linz Trasferimento andata e ritorno aeroporto di Vienna | Steigenberger Hotel di Krems con nostra navetta Aperitivo in una sala riservata dell’Hotel Steigenberger l’8 e il 10 settembre Pranzo presso il Ristorante Minichmayr di Steyr il 9 settembre Cena al Ristorante Schlosstaverne a Grafenegg l’11 settembre Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma Introduzioni critiche di Carla Moreni ai concerti Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 2.665 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 210 Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100 viaggio con accompagnatore 10 FIRENZE 8 | 11 settembre 2016 Zubin Mehta Un fine settimana per assistere a due concerti del grande Zubin Mehta dedicati interamente a Mahler. Impreziosiranno il viaggio una serie di visite guidate in compagnia della dottoressa Cristina Acidini Luchinat, già Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, e le cene in alcune tra le più belle dimore fiorentine, normalmente chiuse al pubblico, in compagnia dei nobili proprietari. Opera di Firenze giovedì 8 settembre | 20.00 Opera di Firenze sabato 10 settembre | 20.00 Sinfonia n. 6 in la minore “Tragica” di G. Mahler Sinfonia n. 3 in re minore Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Direttore: Zubin Mehta Orchestra, Coro e Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino Direttore: Zubin Mehta di G. Mahler LO STORICO DELL’ARTE: CRISTINA ACIDINI LUCHINAT già Soprintendente del Polo Museale Fiorentino Laureata in Storia dell’Arte all’Università di Firenze nel 1977, borsista della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi e Visiting Professor all’Università SUNY Plattsburgh di New York, dal 1982 è entrata nell’organico del Ministero per i Beni Culturali. Dal 1991 al 1999 è stata Soprintendente Vicario presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze. Dal 2000 al 2008 ha ricoperto l’incarico di Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure. Quando, nel 2006, Antonio Paulucci è stato chiamato a dirigere i Musei Vaticani, è stata scelta per prendere il suo posto come Soprintendente del Polo Museale Fiorentino. Nel dicembre 2010 ha assunto di nuovo, ad interim, la carica di Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure, mantenuta fino al 20 febbraio 2012. Ha diretto restauri di grande importanza, curato numerose mostre in Italia e all’estero e scritto saggi sulla storia dell’arte. viaggio con accompagnatore 11 NOTE DI VIAGGIO Giovedì 8 settembre Arrivo individuale a Firenze e sistemazione presso il Relais Santa Croce*****. Ore 17.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore e trasferimento in minivan a Palazzo Frescobaldi. Ore 17.30: visita in esclusiva del palazzo in compagnia della proprietaria, la marchesa Rosaria Frescobaldi e, a seguire, aperitivo in una delle sale del palazzo. Durante l’aperitivo introduzione critica di un nostro esperto musicologo al concerto. A seguire trasferimento in minivan al Teatro dell’Opera. Ore 20.00: concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Mehta. Al termine del concerto rientro in hotel in minivan e pernottamento. PALAZZO FRESCOBALDI Il grande palazzo in pietra, situato nel cuore del quartiere di Santo Spirito, è da secoli la residenza dei marchesi Frescobaldi, tra le più antiche e illustri famiglie della Toscana. Giunti a Firenze nel XIII sec., i Frescobaldi divennero potentissimi e influenti come banchieri, guadagnandosi il titolo di tesorieri della corona inglese. All’apice della loro ricchezza, nel Rinascimento, finanziarono importanti opere come la costruzione della basilica di Santo Spirito, sorta proprio a ridosso della loro residenza. L’imponente palazzo è il risultato di accorpamenti, ampliamenti e trasformazioni di un nucleo di case appartenenti alla famiglia già nel Quattrocento. Il suo aspetto attuale è in gran parte risalente alla prima metà del XVII sec. Nel 1712 l'edi- ficio venne collegato alla basilica di Santo Spirito, creando una graziosa loggetta affacciata sulla cappella di famiglia che consentiva di ‛sentir messa senza uscire di casaʼ. Sempre al Settecento risalgono anche molti degli ambienti interni, decorati con profusione di stucchi e pitture. Oltrepassando il portone, un piccolo cortile decorato da colonne e archi ellittici dà accesso a un ampio giardino d’impostazione ottocentesca, abbellito da una fontana medievale, da due sculture bronzee di Arnaldo Pomodoro oltre che da una bella collezione di azalee. Gli ambienti interni conservano decori d’epoca, mobili di famiglia e molte opere d’arte che rivelano la storia millenaria dei Frescobaldi. viaggio con accompagnatore 12 Venerdì 9 settembre IL MUSEO DI SAN MARCO Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la dottoressa Cristina Acidini per la prima visita di Firenze dedicata al Museo di San Marco. Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione. Ore 19.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore e trasferimento in minivan a Palazzo Guicciardini. Ore 19.30: visita in esclusiva del palazzo in compagnia del conte Piero Guicciardini. Durante la visita, introduzione critica di un nostro esperto musicologo al concerto. A seguire cena in una delle sale del piano nobile. Al termine della cena rientro in hotel in minivan e pernottamento. PALAZZO GUICCIARDINI A lato di Palazzo Pitti si trova una magnifica dimora nobiliare dove è possibile ripercorrere la storia dell’arte e della letteratura dal Seicento a oggi. I proprietari sono i conti Guicciardini che nel quartiere di Santo Spirito, fin dal Duecento, avevano numerose proprietà. Il palazzo iniziò a prender forma a inizi del XVII sec. quando Giacomo e Piero Guicciardini diedero incarico a Gherardo Silvani, uno degli architetti più in vista del tempo, di ristrutturare e unire le loro proprietà ricavandone un'unica grande residenza. Palazzo Guicciardini conserva un piccolo ma prezioso giardino che ha mantenuto intatto il suo aspetto ottocentesco ‟all’inglese”. Sono però gli interni a lasciare stupefatti, il palazzo è infatti una sorta di museo: dalla mobilia ai quadri, tra i quali si annoverano numerosi caravaggeschi e artisti del Rinascimento italiano, fino all’incredibile biblioteca che conserva libri dal ‛400 a oggi. La dimora custodisce infine l’archivio degli scritti del grande storico e politico cinquecentesco Francesco Guicciardini. Firenze Il Museo di San Marco merita una visita anche solo per l'ambiente in cui si trova: un ex convento dei Domenicani restaurato e ampliato da Michelozzo (13961472) su commissione di Cosimo il Vecchio de' Medici. Nel suo progetto Michelozzo seguì norme di semplice ma elegantissima funzionalità: pareti intonacate di bianco, ambienti organizzati su due chiostri con un capitolo, due refettori e una foresteria al piano terra. Il primo piano ospitava le celle dei monaci, stanzette chiuse al di sotto di un'unica copertura del soffitto a capriate e la biblioteca, una delle più belle del Rinascimento. La fama del museo oggi è dovuta princi- palmente ai dipinti di Beato Angelico, uno dei massimi pittori del Rinascimento, che affrescò molti ambienti negli anni in cui fu priore del convento. Nel corso del Novecento il museo fu arricchito con altri dipinti dell'Angelico di varia provenienza, così che oggi, con le sue quasi 100 opere, offre una straordinaria documentazione sull'attività del pittore. Tra i capolavori presenti: l’Annunciazione, il Noli me tangere e la Crocifissione. Importanti sono anche le raccolte del Cinquecento, con opere di Fra’ Bartolomeo, e la sezione dedicata a reperti provenienti da diversi edifici religiosi del centro storico demoliti nell'Ottocento. viaggio con accompagnatore 13 Sabato 10 settembre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la dottoressa Cristina Acidini per la seconda visita di Firenze dedicata allo Spedale degli Innocenti. Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione. In serata trasferimento in minivan al Teatro dell’Opera. Ore 20.00: concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Mehta. Al termine del concerto rientro in hotel in minivan e pernottamento. LO SPEDALE DEGLI INNOCENTI Lo Spedale degli Innocenti, fondato nel 1419, fu la prima istituzione laica al mondo a occuparsi in maniera esclusiva del ricovero e dell’educazione dei bambini abbandonati. Il progetto, interamente finanziato dall’Arte della Seta, fu affidato a Filippo Brunelleschi che creò con esso una delle prime architetture rinascimentali. Il portico d’ingresso a nove arcate, di calcolate proporzioni (la larghezza degli archi è uguale all’altezza delle colonne e alla profondità del portico), è decorato con tondi di terracotta invetriata bianca e blu di Andrea della Robbia aggiunti nel 1487 e raffigu- ranti neonati avvolti in fasce. All’estremità sinistra del portico si trova la rota, un cilindro in pietra rotante, sul quale le madri, in maniera del tutto anonima, potevano adagiare i figli non desiderati. Nell'edificio vi sono eleganti chiostri del Brunelleschi. All’interno dello Spedale il 23 giugno 2016 sarà inaugurato il nuovo museo con circa ottanta opere tra le quali numerosi dipinti donati da ex bambini dell’orfanotrofio diventati poi uomini di successo come Domenico Ghirlandaio, oltre che capolavori di Luca e Andrea della Robbia, Sandro Botticelli e Piero di Cosimo. viaggio con accompagnatore 14 Domenica 11 settembre Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la dottoressa Cristina Acidini per l’ultima visita di Firenze dedicata a Palazzo Medici Riccardi. Rientro in hotel previsto per le 13.00. Fine del viaggio e partenza individuale. IL PALAZZO MEDICI RICCARDI Situato in posizione strategica, a breve distanza sia dal Duomo che dalle chiese considerate ‛protetteʼ dai Medici, come San Marco e San Lorenzo, Palazzo Medici Riccardi fu concepito come residenza privata di Cosimo il Vecchio. Si narra che il patriarca mediceo si fosse rivolto per il nuovo palazzo di famiglia dapprima al più famoso architetto del tempo, il Brunelleschi. Il progetto, però, secondo lui esibiva con sfarzo eccessivo la ricchezza acquisita dai Medici che governavano una città ancora molto fiera della proprie passate tradizioni repubblicane. Alla fine optò per un architetto altrettanto valido ma più discreto, cioè il Michelozzo. Palazzo Medici Riccardi è, in effetti, un visibile esempio di sobrietà, rigore ed eleganza, con le sue raffinate bifore che diventano leggermente più larghe verso l’alto per valorizzare al massimo la prospettiva, o il bugnato che è particolarmente massiccio nella parte inferiore e sempre più liscio in quella superiore, con un effetto di slancio dei piani nobili. Nel Quattrocento Palazzo Medici Riccardi ospitava i pezzi più pregiati della collezione medicea, come il David di Donatello, la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello e vari capolavori del Ghirlandaio, del Pollaiolo, di Botticelli e del Verrocchio. Nel Cinquecento, però, Cosimo I si trasferì a Palazzo Vecchio portando con sé i maggiori capolavori e relegò l’antica magione di famiglia ai rami cadetti, finché nel XVII sec. il palazzo fu ceduto alla famiglia Riccardi. Questi mantennero lo stile esterno ma raddoppiarono le dimensioni, facendo perdere così al palazzo l’originale forma cubica. I nuovi proprietari innovarono soprattutto gli interni, con una serie di sale straordinarie che rappresentano oggi l’apice del Barocco fiorentino. Fra tutte spiccano la Galleria degli Specchi, magnificamente decorata da Luca Giordano con diverse storie inframmezzate da rappresentazioni delle Virtù cardinali, e la Biblioteca Riccardiana. Un vero tripudio di stucchi, di ori, di vetri si riversò anche nelle altre modifiche volute dai Riccardi: tra queste, lo scalone di rappresentanza e la fontana con statua acefala del cortile. Firenze RELAIS SANTA CROCE Sito in un antico palazzo settecentesco, l’hotel cinque stelle lusso Relais Santa Croce è una delle strutture più lussuose, eleganti e alla moda del centro storico. Di notevole impatto sono i soffitti impreziositi da affreschi e una sala della musica dove vengono serviti gli aperitivi. Le magnifiche stanze e suite, con vista sui tetti e sulla basilica, racchiudono mobili d’epoca e design contemporaneo, dettagli eleganti e finiture di prestigio. Il ristorante Guelfi e Ghibellini offre una carta di stagione che combina tradizione e innovazione. Il Relais Santa Croce conserva, inoltre, le antiche capriate settecentesche, che sostenevano l’enorme lampadario di oltre tre metri di diametro, e l’originale sistema di corde, che ne consentiva l’abbassamento per accenderne le candele. La quota include: • • • • • • • • 3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso il Relais Santa Croce*****L Tassa di soggiorno Biglietti di prima categoria per i due eventi musicali in programma Visite guidate ed escursioni inclusive degli ingressi come da programma Visita in esclusiva e aperitivo a Palazzo Frescobaldi in compagnia della proprietaria l'8 settembre Visita in esclusiva e cena a Palazzo Guicciardini in compagnia del proprietario il 9 settembre Introduzioni critiche ai concerti da parte di un nostro esperto musicologo Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: € 1.725 Supplemento camera doppia uso singola: € 480 STRESA EVENTI Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100 viaggio con accompagnatore PALERMO 15 | 18 settembre 2016 Un lungo weekend a Palermo in occasione della Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Faranno da cornice un ricco programma di visite guidate e l’ingresso a sontuosi e inaccessibili palazzi barocchi, ancora abitati dai proprietari, discendenti di antiche famiglie nobiliari. Teatro Massimo venerdì 16 settembre | 20.30 Madama Butterfly di G. Puccini Orchestra e Coro del Teatro Massimo Direttore: Jader Bignamini Regia: Nicola Berloffa Interpreti: Hui He, Anna Malavasi, Giovanni Meoni Hui He 16 IL TEATRO MASSIMO Il Teatro Massimo è il capolavoro di Giovan Battista ed Ernesto Basile, massimi esponenti dello stile Liberty in Sicilia. Edificio degno di una grande capitale, fu progettato poco dopo l’unificazione italiana (1868) e costò ben 22 anni di lavoro. Per la sua costruzione fu abbattuto un intero quartiere cittadino e rivoluzionato l’assetto urbanistico di una parte della città. Imponente il pronao d’ingresso, con la sua alta scalinata e le sei grandi colonne. La sala è sfarzosissima, i cinque ordini di palchi e il loggione sono interamente decorati con stucchi e dorature di un’eleganza che non teme confronti. Famosa è la Sala Pompeiana, affrescata con grazia mirabile da Ettore de Maria von Bergler. viaggio con accompagnatore 17 VILLA TASCA NOTE DI VIAGGIO giovedì 15 settembre Arrivo individuale a Palermo e sistemazione presso l’Hotel Wagner*****. Ore 19.00: ritrovo nella hall con la guida per un piccolo brindisi di benvenuto e trasferimento in pullman a Villa Tasca. Visita in esclusiva del magnifico giardino e della meravigliosa villa in compagnia dei proprietari, i principi Tasca. Cena in una delle sale del piano nobile. Al termine della cena rientro in hotel in pullman e pernottamento. Villa Tasca è una delle residenze nobiliari più suggestive dell’intera Sicilia. Mentre la villa è d’impianto cinquecentesco, il giardino circostante è uno dei più emblematici del Romanticismo siciliano, con aiuole bordate di pietra e una rigogliosa vegetazione subtropicale. Gli interni, ampi e luminosi, si caratterizzano per gli affreschi e le maioliche che raffigurano scene rupestri, trasmettendo così una sensazione di serenità e di vivacità. Tra i suoi ospiti più illustri Giuseppe Verdi e Richard Wagner che vi trascorse diverso tempo, componendo qui, nel 1881, il terzo atto del Parsifal. viaggio con accompagnatore 18 LA PALERMO BAROCCA Dal 1415 al 1712 la Sicilia fu dominata dagli spagnoli e Palermo era una vera e propria capitale dove risiedeva il viceré. Nel corso del XVII sec. la città, come altre grandi metropoli europee, venne sottoposta a una grande opera di rinnovamento che portò da una parte all’edificazione di nuovi palazzi e chiese secondo lo stile barocco del momento, dall’altra a profondi mutamenti urbanistici. Tra questi, l’opera più monumentale fu l’apertura di via Maqueda, un nuovo asse perpendicolare all’antico Càssaro (oggi Corso Vittorio Emanuele), che creava una divisione della città in quattro quartieri. All’incrocio di queste due strade sorse la scenografica Piazza Vigliena, detta comunemente ‛Quattro Cantiʼ, simbolo indiscusso della Palermo barocca. I quattro lati della piazza sono costituiti dalle facciate concave e tripartite dei fastosi palazzi che vi si affacciano, ciascuna abbellita con una fontana rappresentante una delle quattro stagioni. venerdì 16 settembre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la prima visita della città dedicata alla Palermo barocca: via Maqueda, i Quattro Canti, la chiesa di San Giuseppe ai Teatini, Casa Professa, la chiesa del SS. Salvatore e la chiesa dell’Immacolata Concezione al Capo situata all’interno del variopinto mercato del Capo. Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione. Ore 18.30: ritrovo nella hall con la guida e breve passeggiata fino a Palazzo Francavilla. Visita in esclusiva del palazzo in compagnia dei proprietari e aperitivo in una delle sale del piano nobile. Durante l’aperitivo, introduzione critica di un nostro esperto musicologo all’opera. Ore 20.30: opera Madama Butterfly di G. Puccini. Al termine dell'opera rientro in hotel e pernottamento. LA CHIESA DI S. GIUSEPPE AI TEATINI Uno dei quattro canti è inglobato nella seicentesca chiesa di San Giuseppe ai Teatini. La chiesa, tra le espressioni più complesse del primo Barocco palermitano, esternamente si presenta con una successione di cupolette che sembra richiamare le cupole arabeggianti della vicina San Cataldo, internamente grandi e imponenti colonne fanno da cornice ai bellissimi affreschi del Tancredi e del Velasquez. Lungo le navate laterali le cappelle sono tutte sfarzosamente decorate in un tripudio di marmi policromi e stucchi. CASA PROFESSA I Gesuiti arrivarono in città al seguito del viceré spagnolo a fine Cinquecento e da subito intrapresero la costruzione di una chiesa che rappresentasse il potere e l’importanza dell’ordine, chiamando i più famosi artisti dell’epoca. Realizzata in circa un secolo (1564-1663), la chiesa del Gesù, detta ‛Casa Professaʼ, è una delle realizzazioni più spettacolari del Barocco palermitano. La severa facciata non lascia immaginare la straordinaria ricchezza delle decorazioni che rivestono completamente ogni angolo del grandioso interno in una fitta trama di marmi policromi, stucchi, statue e affreschi. Palermo viaggio con accompagnatore 19 LA CHIESA DEL SANTISSIMO SALVATORE Fondata all’indomani della conquista normanna della città, la modesta chiesa del Santissimo Salvatore fu riedificata e ingrandita alla fine del XVII sec. seguendo i dettami dello stile barocco. La chiesa presenta un’inconsueta pianta ellittica spezzata da quattro profonde cap- pelle disposte a croce ed è sormontata da una cupola sempre ellittica. Ciò che colpisce maggiornamente, però, è il fastoso interno decorato con marmi policromi, stucchi e affreschi. Dalla terrazza della cupola si gode di una vista spettacolare sulla città. IL MERCATO DEL CAPO Il popolarissimo mercato del Capo prende nome dall’omonimo quartiere che si formò in epoca araba per ospitare pirati e commercianti di schiavi. In epoca normanna la zona era abitata prevalentemente da musulmani dediti al commercio, qui, inoltre, durante il Medioevo, si trovavano i fondachi dei mercanti amalfitani, genovesi e pisani. Oggi, come nel passato, il mercato si dipana in un intrico di viuzze tra prodotti, colori e odori di ogni tipo, come un autentico suq orientale. La maggior parte dei negozi trattano generi alimentari, dalla carne al pesce, dal pane a ogni genere di frutta e verdura, dalle spezie alle olive, disposti coreograficamente sotto tende multicolori. LA CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE AL CAPO La struttura, a navata unica, della chiesa dell’Immacolata Concezione al Capo rivela un’impostazione spaziale ancora rinascimentale mentre l’esterno, con la sua facciata molto severa, segue già i canoni del primo Barocco. Al suo interno le pareti sono interamente ricoperte da una preziosa decorazione a marmi mischi e tramischi in un intrico di riccioli e volute, cornici e modanature, decori floreali e teatrini intarsiati, sculture e steli monumentali. Il soffitto è abbellito da stucchi dorati e da un grande affresco, mentre le quattro cappelle che si aprono sulle pareti laterali sono ornate da splendidi intarsi marmorei e pietre preziose. Raffinati e di inestimabile valore sono, infine, i paliotti degli altari raffiguranti elaborate architetture. PALAZZO FRANCAVILLA Situato di fronte al Teatro Massimo, Palazzo Francavilla fu edificato nel 1793. Nel 1893 il proprietario, Luigi Majorca Conte di Francavilla, decise di rifare la facciata e sistemare definitivamente gli interni chiamando Ernesto Basile, uno dei massimi esponenti del Liberty a Palermo. Il Ba- sile ridisegnò la facciata e due grandi atri, progettò i mobili della sala d’ingresso e arredò anche la galleria dipinta da Giuseppe Enea. Capolavori del Basile sono anche la biblioteca Majorchiana e il giardino d’inverno, che riproduce, a trompe l’oeil, una lussureggiante flora mediterranea. viaggio con accompagnatore 20 LA PALERMO NORMANNA Dopo quasi 250 anni di dominazione araba, nel 1072 Palermo fu conquistata dai re normanni Ruggero il Guiscardo e Ruggero d’Altavilla, che la elessero capitale della Sicilia. Iniziò così un periodo di grande sviluppo del commercio e dell’agricoltura, della letteratura e dell’architettura che si concluse nel 1198 con la morte di Tancredi. I cattolici re normanni se da una parte distrussero molti degli splendidi palazzi e delle innumerevoli moschee fatimidi, dall’altra, nel ricostruire la propria capita- le, fecero largo uso di maestranze arabe e greche. Nacque così lo stile arabo-normanno, che fonde, in un insieme di rara bellezza, il Romanico, l’Islamico fatimide e il Bizantino. Uno stile che sintetizza perfettamente l’aspirazione dei normanni a ripristinare la civiltà cattolica ma all’interno di una politica di grande tolleranza per le diverse fedi religiose in una città dove erano numerosissimi gli arabi, i greci e gli ebrei. sabato 17 settembre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la seconda visita della città dedicata alla Palermo arabo-normanna: la chiesa della ‛Martoranaʼ, la cappella di San Cataldo, il complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti, Palazzo dei Normanni con la Cappella Palatina e la cattedrale di Palermo (esterno). Al termine della visita pranzo e tempo liberi a disposizione. Nel tardo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman a Monreale. Visita del chiostro e, in esclusiva, della cattedrale. Durante la visita, breve concerto privato d’organo. Al termine della visita rientro in pullman a Palermo per la visita, in esclusiva, di Villa Malfitano-Whitaker. A seguire cena in una delle magnifiche sale della villa. Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento. SAN GIOVANNI DEGLI EREMITI Il complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti, fu fatto costruire da Ruggero II nel 1136 sul luogo di un antico monastero gregoriano trasformato in seguito in una moschea. La chiesa ha una struttura essenzialmente araba, costituita da un modulo cubico sormontato da una cupola che si ripete cinque volte. Dell’antico monastero si è preservato il piccolo chiostro abbellito da un lussureggiante giardino, mentre della moschea rimane una cisterna. la chiesa della martorana e la cappella di san cataldo Edificata nel 1143, la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, detta ‛la Martoranaʼ preserva la pianta quadrata con la cupola sorretta da quattro arconi, il campanile e il nartece tipici dello stile arabo-normanno. I meravigliosi mosaici bizantini che ricoprono completamente la parte superiore degli interni, costituiscono, insieme a quelli della Cappella Palatina, il ciclo musivo più antico della Sicilia. In epoca barocca vennero aggiunte la facciata e le navate, mentre settecenteschi sono gli affreschi che decorano il sottocoro. Di fronte alla Martorana si trova la Cappella di San Cataldo, del 1154, costruita in schietto gusto islamico, con la sua forma di parallelepipedo sormontato da tre cupole rosse. L’interno, suggestivo nella nudità delle pareti in pietra, conserva l’originale pavimento a mosaico e l’altare scolpito. Palermo viaggio con accompagnatore 21 LA CAPPELLA PALATINA Costruito intorno al X sec. dagli emiri arabi, scelto dai re normanni, da quelli svevi e infine da quelli spagnoli come loro residenza, il Palazzo dei Normanni si presenta all’esterno come una fortezza, mentre l’interno stupisce per sontuosità e raffinatezza delle decorazioni. Dell’antico edificio normanno rimangono, esternamente, la torre Pisana, internamente, la sala di Ruggero e la bellissima cappella Palatina. La cappella, voluta da Ruggero II nel 1130 e consacrata nel 1143, è un vero gioiello artistico e rappresenta uno dei più alti esempi di integrazione fra architettura e arti figurative. Di forma basilicale a tre navate, è completamente rivestita di mosaici a fondo oro eseguiti da maestranze bizantine. Notevoli anche la pavimentazione, sempre a mosaico, con motivi geometrici, e il soffitto ligneo decorato a ‛stalattitiʼ tipicamente islamiche e dipinto con figure e iscrizioni cufiche. LA CATTEDRALE DI PALERMO Edificata durante il regno di Gugliemo II tra il 1166 e il 1189, la cattedrale di Palermo è l’ultima grande costruzione normanna in Sicilia. Tra il XIV e il XVI sec. subì continue aggiunte e manomissioni che lasciarono però inalterate le antiche strutture. L'intervento più radicale e distruttivo fu operato tra il 1771 e il 1809 da Ferdinando Fuga, che aggiunse una cupola gigantesca priva di ogni legame con l'architettura fatimita, mentre internamente demolì le pareti laterali per ricavarvi 14 cappelle, sostituì il soffitto ligneo e imbiancò le pareti già private, due secoli prima, dei mosaici originari. Della chiesa normanna rimangono l’impianto complessivo e la stupenda decorazione a tarsia lavica delle pareti esterne. LA CATTEDRALE DI MONREALE Capolavoro architettonico dell’età normanna e tra le più alte creazioni del Medioevo italiano, il Duomo di Monreale fu edificato tra il 1174 e il 1185. La struttura è tipicamente normanna: un edificio fortificato affiancato da due poderose torri quadre. Di derivazione araba è la decorazione della parte superiore della facciata come anche della zona absidale. L’interno, vastissimo e a croce latina, è completamente rivestito da straordinari mosaici su fondo oro, che si sviluppano su una superficie di 6.300 mq. L’opera, eseguita da maestranze bizantine, arabe e veneziane, rappresenta l’intero ciclo biblico, dal Vecchio al Nuovo Testamento, il tutto dominato dall’immensa figura del Cristo Pantocratore del catino absidale. Di impostazione romanica, anche se con influenze islamiche, è l’attiguo chiostro quadrato che presenta un portico costituito da archi ogivali sostenuti da 228 colonne gemine riccamente decorate con intagli ad arabesco o intarsi a mosaico. LA VILLA MALFITANO WHITAKER Villa Malfitano Whitaker, con il suo omonimo giardino, fu la dimora storica della famiglia inglese Whitaker, stabilitasi a Palermo nella seconda metà del XIX sec. Gli interni della villa, realizzati secondo i principi dell’architettura di stile neoclassico e sobriamente fusi con spunti di stile liberty, ospitano sale splendidamente decorate in cui è conservata una ricca collezione di oggetti d'arte raccolti dai proprietari durante i loro numerosi viaggi: mobili, quadri, porcellane e arazzi fiamminghi del XVI sec., che la fondazione Whitaker oggi custodisce zelantemente. Di particolare pregio è la ‛sala d’estateʼ, affrescata da Ettore De Maria Bergler che, con i suoi magnifici trompe l’oeil, creò un giardino artificiale che dà l’illusione di una veranda colma di fiori, piante e uccelli. viaggio con accompagnatore 22 GLI ORATORI DEL SERPOTTA Nell’ultimo scorcio del ‛600, in pieno fermento barocco, Palermo ospitava innumerevoli Confraternite e Congregazioni nate all’indomani della Controriforma. I capitali accumulati grazie ai lasciti dei membri più facoltosi permisero alle compagnie di rifare e abbellire le proprie sedi o di commissionarne delle nuove. Sorsero così innumerevoli oratori, chiesette e cappelle ai quali è legata indissolubilmente la fioritura della decorazione a stucco, della quale fu maestro eccelso Giacomo Serpotta, attivo a Palermo tra le fine del Seicento e il 1732, anno della sua morte. domenica 18 settembre Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per la terza e ultima visita della città dedicata agli Oratori di Santa Cita e di San Domenico e a Palazzo Branciforte. Rientro in hotel previsto per le ore 12.00. Fine del viaggio e partenza individuale. PALAZZO BRANCIFORTE Di origine cinquecentesca, Palazzo Branciforte nel corso del Seicento subì una radicale trasformazione che lo rese una delle dimore più sontuose della città. Nel 1801 divenne la nuova sede del Monte della Pietà per la Pignorazione. Acquistato dalla Fondazione Sicilia nel 2005 e sottoposto a un restauro conservativo affidato a Gae Aulenti, il palazzo è tornato al suo antico splendore diventando, dal 2012, un nuovo polo museale cittadino. Tra gli ambienti di maggiore suggestione si trovano le sale a doppia altezza caratterizzate dalle scaffalature in legno che un tempo contenevano gli oggetti del Monte dei Pegni. Negli spazi della Cavallerizza sono ospitati invece gli oggetti di maggior pregio della collezione della Fondazione: una prestigiosa raccolta archeologica costituita da quasi 5.000 reperti. l'ORATORIO DI SANTA CITA E L'ORATORIO DI SAN DOMENICO Inaugurato nel 1686, l’Oratorio di Santa Cita è una delle realizzazioni più importanti del Serpotta: a un esterno molto modesto si contrappone un interno splendidamente decorato con un corteo barocco di stucco che rappresenta i misteri gaudiosi e quelli dolorosi in un tripudio di angeli, putti e statue allegoriche. Opera della maturità del Serpotta è la decorazione dell’oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico, realizzata tra il 1710 e il 1717. Qui si fondono, in armonioso equilibrio, pittura e scultura: ai dipinti seicenteschi raffiguranti ancora i misteri gaudiosi e dolorosi si affiancano le statue serpottiane che rappresentano le virtù e angeli gioiosi che esaltano il significato teologico delle tele. La parete dell’altare è dominata da un immenso dipinto di Anton Van Dyck raffigurante la Madonna del Rosario con i santi domenicani e le sante patrone di Palermo. Palermo viaggio con accompagnatore 23 HOTEL WAGNER Ricco di fascino antico e recentemente ristrutturato, l’Hotel Wagner è un cinque stelle ospitato in un magnifico edificio di primo Novecento. L’hotel dona ai propri ospiti un’atmosfera d’altri tempi, dove il ferro battuto si sposa al calore del legno e alle preziose decorazioni in oro zecchino. Gli interni sono arricchiti da affreschi, tappeti, marmi pregiati, colonne marmoree, vetrate incise a mano da noti artigiani, quadri d’epoca e un prezioso camino antico. Nell’elegante American Bar è possibile sorseggiare un aperitivo con il piacevole sottofondo della musica del pianobar, mentre la terrazza al quarto piano è il luogo ideale per un esclusivo aperitivo o un rilassante dopocena. Le raffinate camere, arredate in stile classico, offrono tutti i più moderni comfort. L’hotel dispone infine di una zona fitness, attrezzata con sauna, cromoterapia, tapis roulant, cyclette e cabina per massaggi e trattamenti estetici. La quota include: • 3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso l’Hotel Wagner***** • Tassa di soggiorno • Biglietto di platea per l’opera • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Visita guidata in esclusiva e cena di benvenuto a Villa Tasca il 15 settembre • Visita guidata in esclusiva e aperitivo pre-opera a Palazzo Francavilla il 16 settembre • Visita guidata in esclusiva della cattedrale di Monreale con accompagnamento di un concerto d’organo il 17 settembre • Visita guidata in esclusiva e cena di fine viaggio a Villa Malfitano-Whitaker il 17 settembre • Introduzione critica all’opera da parte di un nostro esperto musicologo il 16 settembre • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 1.700 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 150 Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100 23.08. - 22.09.2016 südtirol classic festival SETTIMANE MUSICALI MERANESI DI-MA 23.08. ORCHESTRA FILARMONICA DELLA SCALA RICCARDO CHAILLY Cherubini, Verdi, Rossini MO-LU 29.08. CZECH PHILHARMONIC ORCHESTRA JIRI BELOHLAVEK - HILARY HAHN Ligeti, Mozart, Dvorak n. 6 DO-GI 01.09. LONDON SYMPHONY ORCHESTRA GIANANDREA NOSEDA Wagner, Debussy, Rachmaninoff n. 2 DI-MA 06.09. NATIONAL YOUTH ORCHESTRA OF FRANCE DAVID ZINMAN - ELSA DREISIG Debuss, Copland, Gustav Mahler n. 4 FR-VE 09.09. MDR-SINFONIEORCHESTER LEIPZIG KRISTJAN JÄRVI - DENIS KOZHUKHIN Steve Reich, Rachmaninoff, Schumann n. 4 DI-MA 13.09. SHENZHEN SYMPHONY ORCHESTRA DAYE LIN - XICHEN Zhenmin Xu, Ravel, Tchaikovsky DO-GI 15.09. KBS RADIO SYMPHONY ORCHESTRA (KOREA) JOEL LEVI - YEOL-EUM SON Mozart, Bruckner n. 3 DI-MA 20.09. SUWON PHILHARMONIC ORCHESTRA (KOREA) DAEJIN KIM - FABIOLA KIM Choi, Barber, Berlioz DO-GI 22.09. MAHLER CHAMBER ORCHESTRA TEODOR CURRENTZIS - PEKKA KUUSISTO Beethoven, Arvo Pärt, Beethoven n. 7 Presidente: Hermann Schnitzer Direttore artistico: Andreas Cappello INFO: www.meranofestival.com Tel 0473 496030 - [email protected] viaggio con accompagnatore VIENNA 25 28 settembre | 2 ottobre 2016 Si ritrovano a Vienna due tra le più prestigiose orchestre italiane dirette al Musikverein dai loro direttori stabili. Un lungo weekend di grandissima musica interpretata dai suoi più nobili artisti. Un ricco programma di visite guidate permetterà di scoprire alcuni luoghi simbolo della città e i suoi idilliaci dintorni. Musikverein giovedì 29 settembre | 19.30 Cenerentola: Ouverture Semiramide: Ouverture Concerto per violino e orchestra in re mag. Sinfonia n. 5 di P. I. Čajkovskij Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di L. van Beethoven Sinfonia n. 3 “Sinfonia dell’organo” di C. Saint-Saëns di G. Rossini Riccardo Chailly Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore: Antonio Pappano Violino: Gil Shaham di G. Rossini Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore: Antonio Pappano Pianoforte: Rudolf Buchbinder Organo: Daniele Rossi Musikverein sabato 1 ottobre | 19.30 Concerto Ouverture in sol mag. di G. Rossini Sinfonia in re mag. di L. Cherubini I vespri siciliani: Danze e balletti di G. Verdi Guglielmo Tell: Ouverture di G. Rossini Orchestra Filarmonica della Scala Direttore: Riccardo Chailly Wiener Hofburgkapelle domenica 2 ottobre | 09.15 Missa brevis in fa mag. per soli, coro e orchestra KV 192 di W. A. Mozart Membri dell’Orchestra e del Coro della Staatsoper Membri dei Wiener Philharmoniker Wiener Sängerknaben Antonio Pappano Musikverein mercoledì 28 settembre | 19.30 viaggio con accompagnatore 26 I QUARTIERI DI STEPHANSDOM E DELL'HOFBURG NOTE DI VIAGGIO MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel Imperial*****L, in camere di tipologia junior suite. Ore 18.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore per un aperitivo di benvenuto in hotel. Ore 19.30: concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano. Rientro in hotel e pernottamento. Le strade tortuose e le ampie piazze del quartiere dello Stephansdom costituiscono il cuore dell’antica Vienna. Dopo la Seconda guerra mondiale gli scavi portarono alla luce i resti di una guarnigione romana di 2000 anni fa, ma tutte le epoche storiche vi sono rappresentate: dagli archi romanici della Ruprechtskirche alla spettacolare Haas Haus in acciaio e vetro di Stephansplatz. Il quartiere è dominato dalla maestosa sagoma dello Stephansdom che rappresenta il vero ful- cro della città e ne è il centro geografico. Se il cuore di Vienna conserva ancora l’antico assetto medioevale in un intreccio di stradine, vicoli e ampie corti, più maestosi sono gli edifici del quartiere dell’Hofburg. Intorno a quello che era il complesso degli appartamenti imperiali sorsero alcuni luoghi simbolo del potere asburgico ed edifici costruiti per i nobili che volevano essere il più vicino possibile al centro del potere imperiale. GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE Rudolf Buchbinder Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del centro storico di Vienna: i quartieri di Stephansdom e dell’Hofburg, con la Nationalbibliothek e la Augustinerkirche. A seguire pranzo in un ristorante da noi selezionato. Pomeriggio libero a disposizione. Ore 19.30: concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano. Rientro in hotel e pernottamento. Vienna viaggio con accompagnatore 27 LA BIBLIOTECA NAZIONALE AUSTRIACA Fondata nella metà del XV sec. dagli Asburgo come biblioteca di corte, la Biblioteca Nazionale Austriaca fu sottoposta tra il 1723 e il 1737 a lavori di ammodernamento che ne fecero la più grande biblioteca barocca d’Europa. Al suo interno, dallo scalone d'onore barocco si accede alla grandiosa Prunksaal, la “Sala Magnifica”, che con i suoi 77 metri di lunghezza attraversa tutto l’edificio. La sala è divisa in tre parti da due coppie di colonne di marmo. La parte centrale è sovrastata da una imponente cupola ovale decorata con un affresco che raffigura l'Apoteosi di Carlo VI e la storia allegorica della costruzione della biblioteca. Nella parte centrale si trovano quattro magnifici globi barocchi di fattura veneziana. Anche le volte delle due ali laterali sono riccamen- LA AUGUSTINERKIRCHE Edificata tra il 1330 e il 1339 e insignita del titolo di “chiesa della corte imperiale”, nella Augustinerkirche si celebrarono numerosi matrimoni imperiali tra cui quello dell’imperatore Francesco Giuseppe con la principessa Sissi nel 1854 e di Napoleone con Maria Luisa nel 1810. La chiesa vanta uno degli interni gotici del XIV sec. meglio conservati di Vienna. Al suo interno, nella cappella di San Loreto, si trova la cosiddetta Cripta dei Cuori, dove sono conservati, in urne d’argento, 54 cuori della famiglia degli Asburgo. Capolavoro assoluto dello scultore neoclassico Antonio Canova è il monumento sepolcrale dedicato all’arciduchessa Maria Cristina. La chiesa, con i suoi due organi, è celebre anche per la sua importante tradizione musicale: qui, infatti, Franz Schubert eseguì la sua Messa in fa maggiore e Anton Bruckner la prima mondiale della Messa in fa minore. te affrescate: l'ala d'ingresso, detta anche l’Ala della Guerra, mostra temi mondani e militari, l'ala posteriore, detta Ala della Pace, raffigura Aurora e tratta temi di pace. Lungo tutta la sala sono disposte statue che rappresentano personaggi della storia austriaca e membri della famiglia asburgica. Le pareti sono coperte da scaffali strutturati su due piani che contengono i libri. Teche, disposte lungo le pareti, espongono poi a rotazione alcuni dei pezzi più importanti della collezione: codici in greco e in latino miniati, la Tabula Peuntingeriana (una mappa del XIII sec. delle antiche strade romane imperiali nel IV sec.), Vangeli e Bibbie, tra cui la prima Bibbia di Gutenberg stampata nel 1455. viaggio con accompagnatore 28 VENERDÌ 30 SETTEMBRE SCHLOSS HOF Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione allo Schloss Hof prima e al Castello Esterházy a Eisenstadt dopo. Durante l’escursione pranzo in un ristorante da noi selezionato a Göttlesbrunn, una meravigliosa zona famosa per i suoi vigneti. Rientro a Vienna previsto nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento. IL CASTELLO ESTERHÁZY Il Castello Esterházy a Eisenstadt è uno dei castelli barocchi più belli dell’Austria e il massimo monumento culturale del Burgenland. Edificato nella seconda metà del XVII sec., è stato per più di tre secoli la residenza principale della famiglia dei principi Esterházy, potenti aristocratici ungheresi che ne fecero una vera e propria reggia. Nel castello visse anche Joseph Haydn che, per quasi trent’anni, fu il maestro di cappella dei principi Esterházy, componendo per loro brani, allestendo opere e dirigendo concerti nella magnifica Haydnsaal, una delle sale da concerto dotate della migliore acustica al mondo. Diverse stanze della residenza custodiscono inalterate le memorie del grande compositore. Le storiche cantine a volte del castello ospitano il Museo del vino nel quale oltre 700 oggetti offrono uno spaccato storico e culturale della viticoltura nel Burgenland. Vienna Edificato nel 1720 per il Principe Eugenio di Savoia come residenza di caccia e acquistato nel 1775 dall’imperatrice Maria Teresa che lo unì al patrimonio imperiale, Schloss Hof, con i suoi oltre 50 ettari di terreno, è il più grande castello di campagna austriaco e rappresenta un capolavoro del Barocco. Il grande giardino, giunto ai nostri giorni pressoché inalterato, venne progettato dal celebre Dominique Girard, maestro fontaniere di Luigi XIV, che lo suddivise su sette terrazzamenti digradanti collegati tra loro da scale, in modo da sfruttare la pendenza per azionare fontane e giochi d'acqua. Il giardino è anche abbellito da molti parterre, statue e fontane. All’interno del palazzo si ammirano gli alloggi imperiali e molti degli arredi originali settecenteschi. Il castello, rimasto inalterato sino al Novecento, venne occupato dalla Wehrmacht dopo l'Anschluss austriaco del 1938 per poi cadere in uno stato di totale abbandono al termine della Seconda guerra mondiale. Nel 2005, dopo un lungo e attento restauro, è stato riaperto al pubblico. viaggio con accompagnatore 29 SABATO 1 OTTOBRE L'HOFMOBILIENDEPOT Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita dell’Hofmobiliendepot e, a seguire, del Kunsthistorisches Museum (opere principali della Gemäldegalerie e della Kunstkammer). Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione. Ore 18.00: aperitivo in hotel prima del concerto. Ore 19.30: concerto della Filarmonica della Scala diretto da Riccardo Chailly. IL KUNSTHISTORISCHES MUSEUM Il Kunsthistorisches Museum è uno dei principali musei di Vienna e tra i più antichi e ricchi al mondo. Situato sulla Maria-Theresien-Platz di fronte al Naturhistorisches Museum (Museo storiconaturalistico) e inaugurato il 17 ottobre 1891, l’edificio venne commissionato dall'imperatore Francesco Giuseppe I per contenere l'immensa collezione di opere d'arte degli Asburgo e rendere il loro patrimonio accessibile a tutti. Gli eccezionali capolavori d’arte presenti nel museo, dall’Antico Egitto fino alla fine del XVIII sec., testimoniano la passione per il collezionismo degli imperatori e arciduchi della casa d’Asburgo. Al suo interno sono custodite opere di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Arcimboldo, Canova, Caravaggio, Raffaello, Velázquez, Vermeer oltre la più vasta raccolta al mondo di opere di Brugel. Tra i capolavori presenti anche la gemma augustea e la saliera di Benvenuto Cellini. Fondato da Maria Teresa nel 1747 l’Hofmobiliendepot, con i suoi oltre 165.000 oggetti che testimoniano tre secoli di civiltà dell’abitare, è oggi uno dei più importanti musei dell’arredamento al mondo. Fino alla caduta della monarchia l’Hofmobiliendepot è stato il grande magazzino di corte in cui venivano riposti oggetti e arredi che, temporaneamente, non servivano. A eccezione dell’Hofburg, che era dotato di arredi permanenti, era infatti abitudine degli imperatori far spostare i mobili e gli arredi a seconda delle residenze che andavano a occupare. Nel deposito, riconvertito in museo nel 1998, sono state ricostruite intere stanze, come la camera da letto del palazzo Laxenburg e la sala da oppio del principe Rodolfo. Al secondo piano sono state allestite quindici stanze arredate secondo lo stile Biedermeier, mentre l’ultimo piano è dedicato ai mobili Jugendstil disegnati da Hoffmann, Wagner e Loos. Fino al 27 novembre 2016, inoltre, si tiene la mostra Feste e quotidianità, una delle quattro mostre speciali incentrate su Francesco Giuseppe, dedicata alle feste di corte e alla quotidianità del monarca. viaggio con accompagnatore 30 HOTEL IMPERIAL Costruito nel 1863 come residenza viennese del Principe Philip von Württemberg, venne trasformato nell’odierno Hotel Imperial, cinque stelle lusso, dieci anni dopo. Da allora il nome è diventato sinonimo di eleganza, discrezione ed esclusività. L’arredamento classico, ispirato al lusso dei palazzi principeschi, crea un’atmosfera regale. Le camere hanno letti extra large, preziose opere d’arte e lampadari raffinati. Il Cafe Imperial è l’elegante caffetteria dove si possono gustare le specialità austriache. Il Bar Maria Theresia è un luogo accogliente dove sorseggiare un bicchiere di champagne. Il famoso Restaurant Imperial propone cucina gourmet e un’ottima selezione di vini, mentre nelle sale sontuose si può partecipare a un elegante brunch con champagne. DOMENICA 2 OTTOBRE Prima colazione in hotel e check-out. Ore 9.15: Messa cantata nella Hofburgskapelle. Fine del viaggio e partenza individuale. LA HOFBURGSKAPELLE Nella magnifica cappella dell’Hofburg è possibile assistere a un’autentica messa cantata così come fu pensata dai grandi compositori: come accompagnamento musicale alla funzione religiosa e non una sonata, eseguita in modo del tutto avulso dal suo contesto, in una sala da teatro. La messa viene eseguita da alcuni membri dei Wiener Philharmoniker e dell’Orchestra della Staatsoper accompagnati dalla Hofmusikkapelle, un coro costituito dalle voci bianche viennesi (i Wiener Sängerknaben) e da alcuni membri del Coro della Staatsoper. L’ingresso richiede un biglietto a pagamento e i posti sono numerati. La quota include: • 4 pernottamenti in camera junior suite con prima colazione inclusa presso l’Hotel Imperial*****L • Biglietti di categoria superiore per i tre concerti al Musikverein • Biglietto di ingresso alla Messa cantata del 2 ottobre nella Hofburgskapelle • Visite guidate, inclusive degli ingressi, come da programma • Aperitivo di benvenuto in hotel il 28 settembre • Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 29 settembre • Pranzo a Göttlesbrunn in un ristorante da noi selezionato il 30 settembre • Aperitivo in hotel l'1 ottobre • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 2.120 Supplemento camera doppia uso singola: su richiesta Vienna viaggio con accompagnatore IN VIAGGIO CON CARLA MORENI critico musicale de Il Sole 24 Ore 31 PARMA IL FESTIVAL VERDI 7 | 10 ottobre 2016 Un fine settimana per celebrare il grande compositore bussetano nelle sue terre. Tre le opere verdiane in programma, che si terranno in tre celebri teatri storici italiani: il Verdi a Busseto, piccolo gioiello da appena trecento posti, il glorioso Regio e infine il seicentesco Farnese. A rendere il viaggio un’esperienza unica saranno poi un’accompagnatrice d’eccezione, Carla Moreni, critico musicale de Il Sole 24 Ore, e un programma di visite che darà modo di conoscere Parma e le sue bellissime terre ricche di storia e tradizione. Parma Teatro Farnese domenica 9 ottobre | 20.30 I masnadieri di G. Verdi Don Carlo di G. Verdi Giovanna d’Arco di G. Verdi Orchestra dell’Opera Italiana Coro del Teatro Regio di Parma Direttore: Simon Krecic Regia: Leo Muscato Interpreti: artisti del Concorso Internazionale Voci Verdiane “città di Busseto” Filarmonica Arturo Toscanini Coro del Teatro Regio di Parma Direttore: Daniel Oren Regia: Cesare Lievi Interpreti: Michele Pertusi, José Bros, Vladimir Stoyanov, Maria José Siri, Simon Lim I Virtuosi Italiani Coro del Teatro Regio di Parma Direttore: Ramon Tebar Regia: Saskia Boddeke e Peter Greenaway Interpreti: Luciano Ganci, Vittorio Vitelli, Vittoria Yeo, Gabriele Mangione, Luciano Leoni Maria José Siri Parma Teatro Regio sabato 8 ottobre | 19.30 Michele Pertusi Busseto Teatro Verdi venerdì 7 ottobre | 20.30 viaggio con accompagnatore 32 VILLA VERDI A SANT'AGATA La splendida Villa Sant’Agata fu la residenza definitiva del Maestro in cui visse con la sua compagna, la soprano Giuseppina Strepponi, divenuta poi in segreto sua moglie. Dal 1851, se si escludono i soggiorni parigini, i viaggi e gli inverni quasi sempre trascorsi a Genova, il Maestro vi passò tutto il resto della vita, conciliando così la musica con l’altra sua passione, l’agricoltura. Il corpo centrale della villa conserva la struttura dell’originaria casa colonica, a cui NOTE DI VIAGGIO LA SALSAMENTERIA BARATTA venerdì 7 ottobre Arrivo individuale a Parma e sistemazione presso lo Starhotels Du Parc**** (camere executive). Ore 17.00: ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman a Sant’Agata. Durante il trasferimento introduzione critica di Carla Moreni all’opera. Ore 17.45: visita di Villa Verdi a Sant'Agata, inclusiva delle stanze private, normalmente non accessibili al pubblico. Al termine della visita proseguimento a Busseto. Ore 19.15: cena leggera a base di salumi e formaggi locali nella storica Salsamenteria Baratta. A seguire, piccola passeggiata fino a raggiungere il Teatro Verdi. Ore 20.30: opera I masnadieri di G. Verdi. Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e pernottamento. IL TEATRO VERDI DI BUSSETO La costruzione del Teatro Verdi avvenne negli anni compresi tra il 1856 e il 1868, nonostante il parere contrario del Maestro. Verdi era profondamente irritato con i bussetani per la loro invadenza nella sua sfera privata e riteneva poi il nuovo teatro ‛di troppa spesa e inutile nell'avvenireʼ. furono aggiunte in facciata le due ali con terrazza e nel retro le serre, la cappella e le rimesse. Più lussuoso il vasto parco di gusto tipicamente romantico con il laghetto e le statue provenienti da Villa Pallavicino. La villa conserva tutti gli arredi originali di Verdi lasciati esattamente nella stessa posizione nella quale si trovavano al momento della morte del Maestro, avvenuta il 27 gennaio del 1901. Così all'inaugurazione solenne del 15 agosto 1868, con l’allestimento di ben due sue opere, Un Ballo in Maschera e Rigoletto, e con la bella società locale vestita in verde per onorarlo, il Maestro fu vistosamente assente. Parma Esistente già nel Medioevo, la Salsamenteria era luogo di ritrovo e ristoro per viandanti e pellegrini. Il cortile era adibito alla macellazione di cavalli, asini e maiali, nella locanda si servivano ciccioli caldi, soppressate e carne di maiale serviti con peperoni e pomodoro spolverati con pepe bianco e sale grosso, da cui poi il nome Salsamenteria. Nel 1870 Lino Baratta acquistò la bottega facendone una sorta di “museo bottega”. I prodotti tipici del parmense, dal lambrusco ai salumi fino ai formaggi si alternano e si fondono con lo spartito originale de La Traviata, dipinti, medaglie e onorificenze. Tra i suoi più illustri clienti Giuseppe Verdi, di cui si conservano le note della spesa, Giulio Ricordi, Ottorino Respighi, Arturo Toscanini. viaggio con accompagnatore 33 FRANCO MARIA RICCI Nato a Parma nel 1937 da una famiglia aristocratica, Franco Maria Ricci si laurea in geologia e lavora per diversi anni in Turchia. Nel 1963 torna a Parma desideroso di mettere a frutto la propria passione per l’arte e la letteratura. La visita del Museo Bodoniano, appena inaugurato a Parma, è per lui un’esperienza folgorante che lo porta a diventare graphic designer ed editore. Non a caso il primo libro che pubblica è il Manuale tipografico di Giambattista Bodoni, del quale detiene oggi la collezione privata più ricca e importante del mondo. Raffinatezza e ricerca estetica, gusto per la bellezza della scrittura e armonia dell’impaginazione sono all’origine delle sue collane - tra le tante I segni dell’uomo, Morgana, Quadreria, La Biblioteca di Babele - e della lussuosa rivista FMR. Editore, bibliofilo ma anche collezionista d'arte accanito: la raccolta di Franco Maria Ricci, unica ed eccentrica, accosta l’amato Neoclassico a opere del Bernini, Carracci, Canova, Hayez e Wildt. sabato 8 ottobre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per una giornata dedicata alla scoperta della figura di Franco Maria Ricci: visita del Museo Bodoniano a Parma e trasferimento in pullman a Masone per la visita del Labirinto della Masone, accolti dal proprietario. Pranzo nel ristorante della struttura. Al termine del pranzo visita della collezione di opere d’arte di Franco Maria Ricci. Rientro in pullman a Parma nel pomeriggio e tempo libero a disposizione. Ore 18.00: introduzione critica di Carla Moreni all’opera in una saletta riservata dell’hotel. Ore 18.45: breve trasferimento in pullman al Teatro Regio. Ore 19.30: opera Don Carlo di G. Verdi. Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e pernottamento. IL LABIRINTO DELLA MASONE Il “sogno diventato realtà” di Franco Maria Ricci è il Labirinto della Masone. Per finanziare questa utopia personale, costata sei anni di totale dedizione, nel 2004 Ricci vendette la sua casa editrice. Il risultato è il più grande labirinto del mondo, 300 m per lato su una superficie di otto ettari, costituito da 60.000 piante di bambù di 25 specie diverse, acquistate in Liguria, in Francia ma anche nella Cina settentrionale. Dall’alto somiglia a una fortezza, una stella pulsante racchiusa da geometrie aggrovigliate al verde fitto delle canne di bambù. Il labirinto vuole però essere uno spazio culturale: qui è ospitata la collezione personale dell’editore, circa 500 opere tra pitture e sculture che spaziano dal Cinquecento al Novecento, una biblioteca dedicata alla tipografia e alla grafica, con volumi di Bodoni, l’intera produzione di Alberto Tallone e quella dello stesso Ricci. IL MUSEO BODONIANO Principe dei tipografi e tipografo dei principi tra ‛700 e ‛800, Giambattista Bodoni, dopo una brillante carriera a Roma venne chiamato, nel 1768, dal duca Ferdinando a dirigere la Stamperia Reale di Parma annessa alla Biblioteca Palatina. Il clima di tolleranza e libertà gli permise di dispiegare appieno il proprio talento dedicandosi all’incisione dei caratteri. La sua fama si diffuse tanto rapidamente che il duca, pur di non perderlo, gli permise di aprire una propria tipografia privata all’interno del palazzo della Pilotta. Il Museo celebra questo grande tipografo con una vasta collezione di edizioni bodoniane ma soprattutto con lo straordinario corredo di punzoni, matrici e attrezzi appartenuti alla stamperia del maestro. viaggio con accompagnatore 34 domenica 9 ottobre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione dedicata alle “piccole capitali del Po”: Gualtieri, incluso l'ingresso al Museo Ligabue, Guastalla e Novellara. Durante la visita sosta per il pranzo in un ristorante da noi selezionato. Rientro a Parma nel pomeriggio. Ore 19.00: introduzione critica di Carla Moreni all’opera in una saletta riservata dell’hotel. Ore 19.45: breve trasferimento in pullman al Teatro Farnese. Ore 20.30: opera Giovanna d’Arco di G. Verdi. Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e pernottamento. GUALTIERI Situata a ridosso dell’argine maestro del Po, Gualtieri è citata già nel VII sec. come castello fortificato longobardo. Nel corso dei secoli fu prima proprietà del Vescovo di Parma, successivamente degli Sforza e infine dal 1476 degli Este, che ne mantennero la proprietà fino all’Unità d’Italia. La fortuna del borgo è legata alla figura di Cornelio Bentivoglio, discendente di una delle famiglie patrizie bolognesi più importanti, che ricevette in feudo dal duca Alfonso d’Este II il territorio di Gualtieri. Cornelio, e poi il figlio Ippolito, tra il 1559 e il 1604 operarono da un lato una radicale bonifica dei territori paludosi e malsani che circondavano il borgo, dall’altro fecero di Gualtieri un vero e proprio centro di corte. Nucleo della città nuova, edificata seguendo un razionalissimo piano urbanistico di stampo rinascimentale, è Piazza Bentivoglio. Il progetto fu affidato a Giovanni Battista Aleotti che creò un austero spazio geometrico nel quale le architetture dialogano in un raffinato rapporto spaziale e volumetrico. La piazza, un quadrato perfetto di 100 m per lato chiuso su tre fianchi da edifici che al piano terra formano 69 arcate e al piano nobile sono abbelliti da finestre che si ripetono tutte uguali, venne concepita come spazio difensivo e corte d’onore. Su di essa si affacciano la Torre Civica, la chiesa di Santa Maria della Neve e l’imponente Palazzo Bentivoglio, tutti progettati dall’Aleotti. Nelle sale del piano nobile di Palazzo Bentivoglio oggi è ospitato un museo dedicato ad Antonio Ligabue, il più grande artista naif italiano, che visse a lungo a Gualtieri. I quadri, le sculture e le acquaforti di Ligabue, sospesi tra primitivismo ed espressionismo, riflettono la sua concezione della vita come perenne battaglia, interrotta solo occasionalmente da brevi momenti di serenità. viaggio con accompagnatore 35 GUASTALLA Di origine etrusca, Guastalla iniziò a svilupparsi verso il Mille, sotto i Canossa e la sua importanza già nel Medioevo è testimoniata dal fatto che ben due concili furono ospitati nella chiesa di Pieve, nel 1095 e nel 1106. L'epoca dei signori iniziò nel 1406 con l’avvento dei conti Torelli. Ambita per la sua posizione strategica sulla riva destra del Po, Guastalla venne poi acquistata nel 1539 da Ferrante Gonzaga che volle farne un possedimento degno della sua casata. Sotto i Gonzaga la città visse un periodo particolarmente florido, i duchi infatti chiamarono architetti di grande fama come il Giunti e il Volterra, artisti come il Guercino e ospitarono poeti come il Tasso e il Guarini. Dopo il 1689, quando venne attaccata dagli spagnoli che ne distrussero completamente le mura, Guastalla si avviò a una lenta decadenza che si accentuò quando passò ai Borbone di Parma, rimanendo una terra di confine del ducato parmense. Il centro del borgo è Piazza Mazzini, sulla quale si affacciano gli edifici civili e religiosi più importanti: il cinquecentesco palazzo Ducale, residenza dei Gonzaga, la concattedrale di San Pietro Apostolo, consacrata nel 1575, e il Palazzo Comunale. Fuori dal centro storico si trovano l’Oratorio di San Giorgio, un piccolo gioiello romanico risalente al X sec., e la romanica Basilica di San Pietro e Paolo di Pieve di Guastalla, uno dei più antichi edifici religiosi della zona. NOVELLARA Questa magnifica cittadina dovette la sua fortuna a un ramo secondario dei Gonzaga che la ressero ininterrottamente dal 1371 al 1728 dando vita a un piccolo stato autonomo e indipendente. Il secolo d’oro fu il Cinquecento durante il quale i signori locali cercarono di trasformare Novellara in una piccola città ideale, ricca di monumenti e opere artistiche. Il monumento più significativo del periodo gonzaghesco è la rocca. Edificata il teatro farnese Capolavoro ligneo voluto da Ranuccio I per celebrare sfarzosamente la sosta di Cosimo II de’ Medici a Parma, il Teatro Farnese venne costruito molto rapidamente, nel 1619, usando materiali leggeri quali il legno e lo stucco dipinti. L’inaugurazione avvenne però solo nel 1628 per le nozze tra Margherita de’ Medici e il duca Odoardo. Il teatro fu considerato da subito un’opera d’arte estremamente fragile e per questo ospitò spettacoli solo in occasioni particolarmente importanti. Nel 1944 venne gravemente danneggiato dai bombardamenti e nei restauri si seguì il principio di lasciare in legno grezzo la parte ricostruita per distinguerla da quella originale, finemente decorata. a partire dal XIV sec., nel corso del Cinquecento fu trasformata in un castello rinascimentale: vennero aggiunti il secondo piano e la loggia e gli interni furono riccamente affrescati. Nei locali dell'appartamento nobile, con soffitti a cassettoni e splendidi camini in marmo di Verona, è ospitato il Museo Gonzaga, celebre per la sua eccezionale raccolta di vasi da farmacia dei secoli XVIXVIII. viaggio con accompagnatore 36 SANTA MARIA DELLA STECCATA Santa Maria della Steccata è un raro esempio di architettura rinascimentale a Parma. La chiesa, a croce greca, è di chiara influenza bramantesca, mentre la cupola è opera di Antonio da San Gallo il Giovane. L’intera decorazione pittorica degli interni venne inizialmente affidata al Parmigianino che però riuscì a portare a termine solo il magnifico affresco delle Tre vergini savie e tre vergini stolte. lunedì 10 ottobre Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per l’ultima visita dedicata alle più importanti chiese di Parma: Santa Maria della Steccata, San Giovanni Evangelista e il Duomo. Termine della visita previsto per le 12.00. Fine del viaggio e partenza individuale. SAN GIOVANNI EVANGELISTA La chiesa di San Giovanni Evangelista fu edificata a fine del XV sec. insieme al monastero benedettino annesso. Il monastero, ai tempi importante centro culturale oltre che caritatevole, non badò a spese per la decorazione interna che venne affidata ad artisti famosi e innovativi quali Correggio e un ancor giovane Parmigianino. Seppur rimaneggiata in epoca barocca, alla quale risalgono la facciata e il campanile, la chiesa conserva tre lunette del Parmigianino e la magnifica cupola opera del Correggio, un grande capolavoro che anticipa l’affollato e vorticoso cielo della posteriore cupola del duomo. IL DUOMO DI PARMA La cattedrale di Parma, prezioso scrigno di opere d’arte, fu edificata verso la fine dell’XI sec. e rappresenta una delle migliori realizzazioni del Romanico padano. L’edificio fu completato un secolo dopo da Benedetto Antelami, mentre il campanile gotico fu eretto tra il 1284 e il 1294. Gli stupefacenti interni della cattedrale sono coperti di affreschi di epoca rinascimentale che culminano nella cupola interamente affrescata da Correggio tra il 1524 e il 1530 con L’assunzione della Vergine, l’opera più monumentale e rivoluzionaria dell’artista che ritrasse una moltitudine di angeli e santi avviluppati nell'atto di accompagnare l’ascesa della Madonna in Paradiso. Il battistero della cattedrale è uno dei più significativi esempi di transizione dal Romanico al Gotico realizzato nel corso del XIII sec. La maggior parte dell’apparato scultoreo esterno è opera sempre dell’Antelami, mentre gli interni sono affrescati con opere che spaziano dal XIII al XV sec. Parma viaggio con accompagnatore 37 STARHOTELS DU PARC Lo Starhotels Du Parc è un albergo quattro stelle nel cuore di Parma, collegato con un piccolo ponte al Parco Ducale dove i Farnese si fecero costruire una residenza in città. Le spaziose camere, in stile classico, offrono tutti i comfort moderni, dal minibar al Wi-Fi gratis. I due ristoranti dell’hotel, il piccolo e riservato Canova e il più spazioso Aiglon, offrono piatti sia della tradizione locale che di quella internazionale. Il bar Le bistrot, spazio raffinato ed elegante, è ottimo sia per un aperitivo che per un light lunch. La quota include: • 3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso lo Starhotels Du Parc***** (camere executive) • Tassa di soggiorno • Biglietto di palco centrale per I masnadieri al Teatro Verdi di Busseto il 7 ottobre • Biglietto di platea per Don Carlo al Teatro Regio di Parma l'8 ottobre • Biglietto di primo settore per Giovanna d'Arco al Teatro Farnese di Parma il 9 ottobre • Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma • Cena leggera presso la Salsamenteria Baratta di Busseto il 7 ottobre • Pranzo presso il ristorante del Labirinto della Masone l'8 ottobre • Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 9 ottobre • Presenza di Carla Moreni durante il viaggio • Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: ™ 1.805 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 300 viaggio con accompagnatore 38 LA WEST COAST SAN FRANCISCO, LAS VEGAS E LOS ANGELES programma definitivo e quotazione disponibili a breve 29 ottobre | 13 novembre 2016 La grande musica nella West Coast americana: i migliori interpreti e alcune tra le più importanti orchestre filarmoniche americane a San Francisco e Los Angeles. Un viaggio alla scoperta delle immense metropoli della West Coast ma anche dei paesaggi mozzafiato del meraviglioso entroterra desertico. San Francisco Symphony Hall domenica 30 ottobre | 14.00 San Francisco Symphony Hall lunedì 31 ottobre | 20.00 San Francisco Symphony Hall mercoledì 2 novembre | 20.00 Miserere di G. Allegri Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 di W. A. Mozart Sinfonia n. 2 di J. Brahms Play di A. Norman Sinfonia n. 4 di P. I. Čajkovskij Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di F. Chopin Sinfonia n. 7 di A. Bruckner Los Angeles Philharmonic Orchestra Direttore: Gustavo Dudamel San Francisco Symphony Orchestra Direttore: Michael Tilson Thomas Pianoforte: Rudolph Buchbinder su richiesta Los Angeles Walt Disney Concert Hall venerdì 11 novembre | 20.00 Las Vegas The Smith Center - Reynolds Hall sabato 5 novembre | 19.30 Concerto per violoncello Sinfonia n. 1 KV 16 di W. A. Mozart di A. Dvořák Sinfonia n. 104 “London” di J. Haydn Yuja Wang Gustavo Dudamel Sinfonia n. 1 di J. Sibelius The Iron Foundry di A. Mosolov Los Angeles Philharmonic Orchestra Direttore: Santtu-Matias Rouvali Violoncello: Johannes Moser San Francisco Symphony Orchestra Direttore: Michael Tilson Thomas Pianoforte: Yuja Wang Concerto per violino e orchestra, op. 61 di L. van Beethoven Las Vegas Philharmonic Orchestra Direttore: Donato Cabrera Violino: Tobias Feldmann VIAGGIo Con ACCoMPAGnAtoRe 39 LA WeSt CoASt Il termine ‛West Coastʼ, che letteralmente dovrebbe indicare solo l’area che si affaccia sull'Oceano Pacifico, nell'accezione comune comprende una zona molto più estesa che abbraccia gli stati della California, dell'Arizona, dello Utah e del Nevada. “Vai all'Ovest ragazzo...” questa fu per quasi un secolo, dai primi dell'Ottocento agli inizi del Novecento, la parola d'ordine che portò nelle selvagge regioni occidentali milioni di sognatori e disperati alla ricerca di una terra promessa di cui si favoleg- giava l'esistenza oltre le pianure centrali. Un paradiso agognato dove si susseguivano, con incredibile varietà e maestosità, deserti aridi e foreste di sequoie, profondi canyon e spiagge cristalline. Questi scenari di straordinaria bellezza furono i testimoni dell'epopea americana del West e dello scontro epico tra coloni bianchi e autoctone civiltà pellerossa, immortalati da una serie sterminata di film Western. La febbre dell'oro, scoppiata nel 1849, la costruzione della ferrovia da costa a costa negli anni ‛60 dell'Ottocento e l'Homestead Act del 1862, che concedeva ai pionieri tanta terra quanta ne riuscivano a delimitare con i loro picchetti, misero letteralmente le ali a uno sviluppo urbano travolgente, continuato a ritmi impensabili fino a oggi. Città che a metà dell'Ottocento erano poco più che villaggi, si sono trasformate nel giro di un secolo e mezzo in megalopoli grandi quanto una regione italiana, multietniche e cosmopolite, dove il sogno americano del ‛tutto è possibileʼ continua a regnare incontrastato attirando qua artisti e scrittori, designer e programmatori. Se fino alla fine del secolo scorso le città della costa Ovest erano considerate dagli americani acculturati ‛dell'Estʼ come un po' artificiose e superficiali, oggi San Francisco e Los Angeles si stanno imponendo sempre di più come poli culturali vivacissimi, che promuovono l'apertura di musei di grandissimo valore affidandone la progettazione a famose archistar. San Francisco Lago Powell Antelope Canyon Fresno Monterey Carmel-by-the-Sea Death Valley Las Vegas Grand Canyon Los Angeles Scottsdale Monument Valley viaggio con accompagnatore 40 SAN FRANCISCO NOTE DI VIAGGIO Sabato 29 ottobre San Francisco Arrivo individuale a San Francisco e sistemazione presso il The Palace Hotel – Starwood Luxury Collection*****. Tempo libero a disposizione per riposarsi. Pernottamento in hotel. Domenica 30 ottobre San Francisco Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per una prima visita panoramica di San Francisco. Brunch in un ristorante da noi selezionato. A seguire, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall. Ore 14.00: concerto della San Francisco Symphony Orchestra diretto da Michael Tilson Thomas con Rudolf Buchbinder al pianoforte. Al termine del concerto, rientro in pullman in hotel. Cena libera e pernottamento. Il primo ad approdare nella magnifica e immensa baia di San Francisco fu, nel 1579, il corsaro inglese Francis Drake seguito, qualche decennio dopo, da alcuni missionari spagnoli che vi costruirono un primo villaggio. Nonostante la posizione geografica favorevole, San Francisco era, tuttavia, troppo lontana dalle ricche rotte commerciali europee e rimase quindi poco più di un villaggio fino al 1848, quando venne scoperta una vena aurea a cielo aperto nelle vicinanze. Fu l'inizio della corsa all'oro che portò in città ogni sorta di avventurieri in cerca di fortuna, innescando un turbolento sviluppo che non si arrestò nemmeno con il tremendo terremoto del 1906. San Francisco, diventata nel tempo un porto di primaria importanza e un centro finanziario rilevante, ha inoltre saputo attrarre dagli anni ‛90 i colossi dell'informatica che hanno i loro quartier generali nella celebre Silicon Valley. La città di oggi è una metropoli immensa che ha inglobato, nella sua espansione, una miriade di cittadine limitrofe. Il centro, situato sulla collinosa penisola di San Ma- teo, è famoso per le sue graziose case in stile vittoriano, i vecchi tram che si inerpicano sferragliando sulle ripide strade cittadine, lo splendido lungomare e il celebre Golden Gate Bridge, che lo collega con l'opposta penisola di Marin. Famosa per la sua eleganza, San Francisco è, però, anche meta privilegiata degli artisti alternativi, che aprono i loro atelier a fianco di ristoranti stellati e boutique di lusso. La “City on the Bay” è una città multietnica dove vive la più grande comunità cinese fuori dalla Cina, come anche una nutrita comunità nipponica che risiede nella variopinta Japantown. È dinamica e si propone come polo culturale importante. I suoi musei, oltre a vantare alcune tra le più importanti collezioni del Paese, sono ospitati in strutture progettate da famosi architetti, che ne hanno fatto delle opere d'arte in sé. Quello che la rende però magica è il meraviglioso contesto naturalistico nel quale si inserisce, dove una natura ancora rigogliosa si specchia nel blu di un mare onnipresente. La West Coast viaggio con accompagnatore 41 Lunedì 31 ottobre San Francisco Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita della zona di Marin Bay inclusiva di Muir Woods, una magnifica foresta di antiche sequoie, e Sausalito, un piccolo centro di pescatori oggi ambito luogo di vacanza. Pranzo in un ristorante da noi selezionato nel porticciolo di Sausalito. Rientro a San Francisco in battello per ammirare lo skyline della città, l’isola di Alcatraz e il Golden Gate Bridge. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. In serata, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall. Ore 20.00: concerto della Los Angeles Philharmonic Orchestra diretto da Gustavo Dudamel. Al termine del concerto, rientro in hotel in pullman. Cena libera e pernottamento. LA PENISOLA DI MARIN: MUIR WOODS E SAUSALITO La penisola di Marin rimase collegata a San Francisco unicamente da traghetti fino al 1937, quando venne inaugurato il magnifico Golden Gate Bridge, un ponte lungo 227 m costituito da un'unica campata sospesa. L’apertura del Golden Gate Bridge rivalutò molto la zona settentrionale della baia, che si trasformò in una delle aree residenziali più esclusive della città, inserita in uno degli ambienti naturali più incontaminati della California. La penisola, infatti, è costituita oltre che da un’area metropolitana anche da una vasta cintura verde comprendente migliaia di ettari di coste selvagge e placide valli. Qui si trova l'incantevole Muir Woods, l'ultima foresta di maestose sequoie pluricentenarie rimasta nell'area della baia, visitabile camminando su passerelle sopraelevate costruite per proteggere le radici sensibili di questi alberi slanciati. Tra le cittadine più belle ed eleganti di questa zona, da non perdere è Sausalito. Porto di attracco per i balenieri nell'Ottocento, negli anni Cinquanta divenne una meta molto amata da giovani artisti, poeti e scrittori che vivevano su case galleggianti. Oggi la “Portofino d’America” è un'incantevole cittadina con un'atmosfera ancora da piccolo centro di pescatori, ricca di antiquari, gallerie d'arte, negozi alla moda e ottimi ristoranti. viaggio con accompagnatore 42 IL MOMA DI SAN FRANCISCO Martedì 1 novembre San Francisco Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del San Francisco Museum of Modern Art. Pranzo in un ristorante da noi selezionato. Dopo pranzo, visita del De Young Museum, situato all'interno del Golden Gate Park. Cena libera e pernottamento. Mercoledì 2 novembre San Francisco Prima colazione e tempo libero a disposizione. In serata, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall. Ore 20.00: concerto della San Francisco Symphony Orchestra diretto da Michael Tilson Thomas con Yuja Wang al pianoforte. Al termine del concerto, rientro in hotel in pullman e pernottamento. IL DE YOUNG MUSEUM Immerso nel verde del Golden Gate Park, il museo nacque nel 1894 per volontà di Michael H. de Young, editore del San Francisco Chronicle. Dopo il terribile terremoto del 1989, si rese necessaria una nuova sede che fu realizzata su progetto degli architetti svizzeri Herzog & de Meuron, e inaugurata nel 2005. L'edificio, interamente rivestito di pannelli di rame ossidato, è una costruzione lunga e bassa costituita da un cor- po centrale dominato da una torre di otto piani che offre una vista spettacolare sulla baia di San Francisco. Il museo oggi ospita un'intera sezione dedicata all'arte americana, tra il XVII e il XXI sec., con opere, tra gli altri, di Singleton Copley, Eakins, Homer, Cassat, Demuth. Di grande rilievo, con pezzi di inestimabile valore, sono poi le sezioni dedicate all'arte dell'Africa subsahariana, dell'Oceania e della Nuova Guinea. La West Coast Fondato nel 1935, il San Francisco Museum of Modern Art (SFMOMA) fu il primo museo della West Coast dedicato esclusivamente all’arte del XX sec. Nel 1995, per far posto a una collezione sempre più ricca, il museo venne trasferito nel magnifico edificio progettato dall’architetto svizzero Mario Botta, uno dei maggiori esponenti dell’architettura contemporanea. A maggio di quest'anno è stata finalmente inaugurata, dopo sette anni di lavori, la nuova avveniristica ala progettata dallo studio norvegese Snøhetta, già autore di grandi opere come la Oslo Opera House e il Museo del Memoriale dell’11 Settembre di New York. Uno spazio che triplica la superficie espositiva, affiancandosi armoniosamente alla struttura di Botta. La facciata del nuovo edificio è costituita da 700 pannelli di vetroresina che richiamano il movimento delle onde della baia di San Francisco. Il museo ospita ben 15.000 opere tra dipinti e sculture, fotografie e disegni, oltre a un’immensa collezione di opere collegate all’arte dei media. L'elenco degli artisti esposti è veramente sterminato, e spazia dal Fauvismo all'Espressionismo, dal Surrealismo alla Pop Art, includendo opere di Matisse, Derain, Picasso, Mirò, de Chirico, Klee, Chagall, Rothko, Pollock, Warhol e molti altri. Molto interessante la sezione messicana rappresentata da Rivera e Kahlo. viaggio con accompagnatore 43 IL PROMONTORIO DI MONTEREY Uscendo da San Francisco in direzione sud si apre uno dei tratti costieri più incantevoli degli Stati Uniti, tra baie dall'acqua cristallina, riserve naturali e coste a picco sul mare. Particolarmente bello è il promontorio di Monterey, un parco naturale paradiso di leoni marini e lontre, sul quale si affaccia la storica cittadina omonima. Antico porto peschereccio e prima capitale dello stato nel 1821, Monterey è da scoprire con una passeggiata tra la Custom House, l’antica dogana dove arrivavano le merci provenienti dal Messico, e Giovedì 3 novembre la Colton Hall, dove è stata sottoscritta la prima costituzione della California. Da Monterey, percorrendo la scenografica “17 miles”, una strada privata sospesa tra coste rocciose e verdi colline, ville miliardarie e golf club esclusivi, si arriva a Carmel by-the-Sea. Frequentata già nell'Ottocento da artisti e turisti, e famosa storicamente per la magnifica missione francescana risalente alla fine del XVIII sec., questa cittadina conserva il fascino e l'eleganza di un villaggio inglese, con gallerie d’arte e negozi lussuosi. San Francisco ⇒ Fresno Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman a Fresno. Durante il trasferimento sosta per la visita di Monterey. Pranzo a Monterey in un ristorante sul mare da noi selezionato. Dopo pranzo, visita di Carmel by the Sea. Arrivo a Fresno previsto in serata e sistemazione presso il Radisson Hotel Fresno. Cena libera e pernottamento. Venerdì 4 novembre Fresno ⇒ Las Vegas Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo con la guida e trasferimento in pullman a Las Vegas. Durante il trasferimento, sosta per un pranzo leggero. Sistemazione presso il Mandarin Oriental Hotel***** di Las Vegas. Tempo libero a disposizione per riposarsi. In serata ritrovo nella hall con la guida per una prima passeggiata che darà modo di ammirare i giganteschi e stravaganti casinò-hotel. Cena libera e pernottamento. LAS VEGAS Città sfavillante di luci e colori e autentica capitale del divertimento, Las Vegas sorge nel deserto del Mojave. Anche se i primi insediamenti in questa zona risalgono agli inizi del XIX sec., la vera fortuna di Las Vegas cominciò solo nel 1931 quando lo stato del Nevada legalizzò il gioco d’azzardo: uno dopo l'altro sorsero innumerevoli casinò e la città divenne rapidamente la capitale del guadagno facile, del gioco e del divertimento sfrenato. Solo negli ultimi decenni sono sorti lungo la strada principale, nota comunemente come “The Strip”, numerosi e spettacolari hotel, che hanno permesso alla città di allontanarsi parzialmente dalla nomea di “città del peccato” e di riproporsi come oasi del divertimento e dello shopping di lusso, famosa per il suo carosello di luci nel deserto. Molti dei giganteschi hotel dello Strip sono tematici: il Caesars Palace si richiama all'Impero Romano, mentre il Luxor è costruito a forma di piramide e si rifà all'antico Egitto; il Paris ha una ‛piccolaʼ Tour Eiffel al suo interno, mentre il Venetian ricrea l'atmosfera di Venezia con ambienti che riproducono Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, calli e canali. Vi sono poi l'Excalibur Hotel, bellissimo complesso basato sulla storia di Re Artù e del mondo fantasy del Medioevo e il Mirage si ispira alla Polinesia, con al suo interno un vulcano alto 16 metri. viaggio con accompagnatore 44 Sabato 5 novembre Las Vegas Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione nella Death Valley (Valle della Morte). Pranzo nel ristorante del Furnace Creek Resort, nel cuore della valle. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento. Su richiesta: concerto della Las Vegas Philharmonic Orchestra diretto da Donato Cabrera. Domenica 6 novembre Las Vegas ⇒ Grand Canyon Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e proseguimento del viaggio in direzione del Grand Canyon. Durante il trasferimento sosta per un pranzo leggero. LA VALLE DELLA MORTE Il nome deriva da una frase pronunciata da un pioniere che, sopravvissuto alla traversata della valle, disse: “Grazie a Dio siamo usciti da questa valle della morte”. Nel periodo della corsa all'oro, infatti, molti cercatori d'oro diretti in California persero la vita in questa valle riarsa e desolata, dove in estate la temperatura supera sempre i 40° C e, non essendoci vegetazione, il sole batte implacabile. Un tempo la valle era occupata da un enorme lago d’acqua dolce. Nel corso dei millenni le temperature si alzarono e l'acqua evaporò, lasciando le incredibili distese di sale che si ammirano a Badwater, il punto più basso del fondovalle a 86 metri sotto il livello del mare, e al Devils Golf Course, una stupefacente serie di guglie di sale cristallizzato con sedimenti profondi fino a 300 metri. I rilievi montuosi, che raggiungono i 3.000 metri, sono stati plasmati incessantemente dall'azione dell'acqua e del vento che hanno creato scenari lunari e conformazioni rocciose impressionanti per forme e colori. La panoramica Artist Drive è una strada che si incunea nella montagna portando alla spettacolare Artist's Palette (la tavolozza dell'artista), dove le rocce assumono svariate tonalità, dal giallo al rosa, dal verde al marrone. Magnifico infine è lo scenario che offre Zabriskie Point, un autentico capolavoro, dove la natura ha creato colline che cambiano continuamente colore dopo il sorgere del sole. viaggio con accompagnatore 45 Sistemazione presso El Tovar Hotel at the Grand Canyon, dal quale si gode di una vista mozzafiato sul canyon. Nel tardo pomeriggio, passeggiata lungo il costone meridionale del Grand Canyon (South Rim). Cena libera e pernottamento. Lunedì 7 novembre Grand Canyon ⇒ Monument Valley Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman nella spettacolare Monument Valley, situata all'interno della riserva Navajo. All’arrivo, sistemazione presso il The View Hotel. Visita della riserva a bordo di comode jeep con una sosta per un picnic. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento. LA MONUMENT VALLEY I tre monoliti di sabbia rossa che si stagliano sull’orizzonte della Monument Valley sono ormai diventati un simbolo non solo dell’immaginario tipico del Far West americano, ma anche degli Stati Uniti stessi. La Monument Valley rappresenta uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi al mondo, dove roccia e sabbia si innal- zano come immense cattedrali al di sopra dell'arida pianura riarsa dal sole. Il suo fascino quasi mistico ha attirato fotografi e registi da tutto il mondo: qui sono stati girati grandi classici western di Hollywood. Situata al confine fra gli stati dell’Arizona e dello Utah, la Monument Valley è gestita dagli indiani della riserva Navajo che la considerano territorio sacro. IL GRAND CANYON Dalla Valle della Morte si arriva in poche ore al cospetto di un altro spettacolo naturale, dichiarato dall'UNESCO sito patrimonio dell'umanità nel 1979: il Grand Canyon, una fenditura della roccia lunga 450 km e profonda fino a 1.600 m. Unico, sensazionale, straordinario: non esistono aggettivi per descrivere il Grand Canyon, uno degli scenari naturali più emozionanti al mondo. Jon Wesey Powel, che nel 1869 organizzò la prima spedizione scientifica in questo luogo, descrisse le rocce sedimentarie come “pagine di un grande libro di storia”. Questa immensa gola creata dal fiume Colorado, irripetibile per le sue caratteristiche geologiche, è un esempio meraviglioso dell’azione dei fenomeni erosivi naturali causati dall'azione del vento, dell'acqua e dell’attività vulcanica. I due luoghi d’accesso principali sono il South Rim, in cui si trovano i punti panoramici più spettacolari e il North Rim, più selvaggio. viaggio con accompagnatore 46 IL LAGO POWELL Il poderoso Lago Powell si formò a partire dal 1963, allorché fu ultimata la grande diga alta ben 213 metri, che chiudeva il magnifico Glen Canyon appartenente, geologicamente, allo stesso altopiano roccioso del Grand Canyon. Oggi il lago, con i suoi 300 km di lunghezza e i 3.000 km di rive, è un impressionante susseguirsi di strapiombi e stretti canyon dove il blu cobalto del lago si contrappone all'aridità delle rocce che lo contornano. Martedì 8 novembre Monument Valley ⇒ Lago Powell Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento al Lago Powell. Durante il tragitto sosta per un pranzo leggero. All’arrivo, sistemazione presso il Lake Powell Resort. Nel pomeriggio, visita del suggestivo Antelope Canyon. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento. Mercoledì 9 novembre Lago Powell ⇒ Scottsdale Prima colazione in hotel e check-out. Ritrovo nella hall con la guida per il proseguimento del viaggio verso Scottsdale, attraversando i meravigliosi paesaggi del deserto di rocce rosse dell’Arizona centrale. Sosta per il pranzo nello storico Cameron Trading Post. Sistemazione presso il The McCormick Hotel Scottsdale. Cena libera e pernottamento. L'ANTELOPE CANYON l'Antelope Canyon, una stretta gola di arenaria dalle pareti sinuose e levigate, è un'altra meraviglia geologica della zona. I suoi colori brillanti, che virano dall'arancione al viola, e le pareti scolpite dal vento e dall’acqua lo rendono uno spettacolo unico, un'opera d'arte naturale che, per certi versi, ricorda le ardite visioni di Gaudì. Dal sorgere del sole al suo tramonto, si creano spettacolari giochi cromatici di luci e ombre sulle pareti delle rocce che hanno forme stratificate a spirale, dette anche ‛a cavaturaccioloʼ. La West Coast viaggio con accompagnatore 47 Giovedì 10 novembre Scottsdale ⇒ Los Angeles Prima colazione in hotel e check-out. Trasferimento a Los Angeles in aereo. All'arrivo a Los Angeles primo tour panoramico e sistemazione presso il The Beverly Wilshire Hotel – a Four Seasons Hotel*****. Cena libera e pernottamento. Venerdì 11 novembre Los Angeles Prima colazione in hotel e ritrovo con la guida per la prima visita guidata di Los Angeles, dedicata al The Getty Center. Pranzo in un ristorante da noi selezionato. A seguire seconda visita guidata alla scoperta di alcuni luoghi simbolo di Los Angeles: Bel Air, Beverly Hills e Hollywood. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. THE GETTY CENTER Uno dei più strabilianti capolavori architettonici e artistici di Los Angeles è il Getty Center, realizzato dal famoso architetto Richard Meier sulla collina di Brentwood. Il museo, un vero e proprio tempio della cultura e delle arti, fu costruito alla fine degli anni Novanta ed è costituito da 11 edifici circondati da meravigliosi spazi verdi, fontane e sculture. Lo splendido Central Garden, nel cuore del The Getty Center, è stato progettato dall’artista Robert Irwin e regala viste mozzafiato a 360° da Mount Baldy all’isola di Santa Catalina. Il museo, che accoglie la collezione di inestimabile valore del magnate del petrolio J. Paul Getty, include capolavori di celebri pittori quali Van Gogh, Cézanne, Rembrandt e Renoir, oltre a sculture e pezzi d’arte decorativa dal XVI sec. a oggi. LOS ANGELES La prima spedizione militare spagnola arrivò qui nel 1769 ma, fino alla fine dell'Ottocento, Los Angeles rimase un sobborgo circondato da allevamenti di bestiame. Il primo impulso alla crescita arrivò nel 1892, con la scoperta del petrolio, ma fu l'apertura dei primi studios cinematografici, nel 1908, a far mettere le ali allo sviluppo travolgente della città, scelta perché bagnata dal sole almeno trecento giorni all’anno, un vero paradiso per girare i film. La città oggi, con i suoi 85 quartieri, è estesa quanto il Trentino Alto Adige, ed è un crogiuolo di razze e culture dove si parlano ben 200 lingue. I quartieri più celebri sono sicuramente Beverly Hills e Bel Air, dove vivono vip e miliardari, e Hollywood con gli studios più famosi del mondo, ma ogni zona della città ha una sua personalità, da Santa Monica in riva all'oceano a Venice, una piccola Venezia creata nel 1904, fino al Downtown dove, all'ombra degli avveniristici grattacieli del Financial District, ancora sopravvive il nucleo storico della città. Los Angeles è un laboratorio di tendenze, invenzioni e mode, una città in continuo movimento che si prepara a surclassare New York nel campo dell’arte e a conferire alla California una dimensione culturale, fino a tempi recenti prerogativa delle storiche città della costa atlantica. viaggio con accompagnatore 48 LA WALT DISNEY CONCERT HALL Fu Lillian Disney, vedova di Walt Disney, a gettare le basi per quest'opera donando, nel 1987, 50 milioni di dollari. Lillian intendeva regalare alla Los Angeles Philharmonic Orchestra, diventata una delle migliori orchestre del mondo, una sala all’altezza. Il progetto fu affidato a Frank Gehry, che ideò una struttura simile a un insieme di vele dai profili ondulati, concavi o convessi completamente rivestiti di acciaio che, come indicato dal progettista stesso, rappresenta ‛una barca a vela con il vento in poppaʼ. In serata, trasferimento in pullman alla Walt Disney Concert Hall. Ore 20.00: concerto della Los Angeles Philharmonic diretto da Santtu-Matias Rouvali con Johannes Moser al violoncello. Al termine del concerto, rientro in pullman in hotel. Cena libera e pernottamento. Sabato 12 novembre Los Angeles Prima colazione in hotel e ritrovo con la guida per la seconda visita guidata di Los Angeles, dedicata al Norton Simon Museum e agli Huntington Library, Art Gallery and Botanical Gardens. Pranzo leggero in un ristorante da noi selezionato. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio. In serata, cena di fine viaggio in un rinomato ristorante di Los Angeles. Rientro in hotel e pernottamento. Domenica 13 novembre Los Angeles Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale. GLI HUNTINGTON LIBRARY, ART GALLERY AND BOTANICAL GARDENS Nel piccolo ed esclusivo sobborgo di San Marino spicca il complesso degli Huntington Library, Art Gallery and Botanical Gardens. Nel 1909 Henry Huntington comprò a San Marino un ranch di 240 ettari dove fece costruire una sontuosa villa. Huntington volle trasformare l'immenso parco in un magnifico giardino botanico, tra i più importanti e vari del paese, mentre all'interno andò raccogliendo una preziosa collezione di libri, manoscritti e opere d'arte europee, soprattutto del Settecento, oggi esposte nel museo. La West Coast IL NORTON SIMON MUSEUM Nel limitrofo sobborgo di Pasadena, da sempre abitata dalle classi americane più agiate, si trova il Norton Simon Museum. Il museo espone l'impressionante collezione del ricco industriale e filantropo Simon Norton, grande estimatore dell'arte europea dal Rinascimento ai giorni nostri. Tanti i grandi artisti esposti. Tra gli italiani spiccano Botticelli, Filippino Lippi, Raffaello, con la magnifica Madonna con Bambino, Giorgione e Bellini. Nutrita è la sezione francese con quadri di Degas, Monet, Cézanne. Tra i capolavori Ritratto di contadino di Van Gogh e Donna che legge di Picasso. Al Museo del Violino è possibile scoprire cinque secoli di liuteria cremonese attraverso un incontro diretto con i grandi Maestri - Amati, Stradivari, Guarneri - ed i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di arte e artigianalità, creatività e tradizione che dalle botteghe tardo rinascimentali giunge fino ad oggi. Concerti ed audizioni con strumenti originali, installazioni multimediali ed un ricco corredo di documenti consentono ad ognuno di realizzare un percorso suggestivo e coinvolgente dove strumenti, suoni, profumi e immagini concorrono a dar forma Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari Cremona a storia, sogni ed emozioni. Palazzo dell’Arte Piazza Marconi 5 26100 Cremona - Italy www.museodelviolino.org [email protected] Imparare è divertente Il piacere della scoperta i capolavori di Stradivari, Amati, Guarneri laboratori e percorsi didattici per bambini e ragazzi L’emozione del suono foto Mino Boiocchi concerti e audizioni con strumenti storici www.museodelviolino.org viaggio con accompagnatore 50 BERLINO 28 ottobre | 1 novembre 2016 Weekend di Tutti i Santi Tutto Barenboim: il grande Maestro in due meravigliosi capolavori lirici della tradizione musicale tedesca e in un recital con Cecilia Bartoli. Staatsoper im Schiller Theater venerdì 28 ottobre | 19.30 Staatsoper im Schiller Theater sabato 29 ottobre | 19.30 Philharmonie domenica 30 ottobre | 20.00 Fidelio di L. van Beethoven Elektra di R. Strauss Arie di W. A. Mozart Staatskapelle Berlin Staatsopernchor Direttore: Daniel Barenboim Regia: Harry Kupfer Interpreti: Roman Trekel, Falk Struckmann, Matti Salminen, Andreas Schager, Camilla Nylund, Evelin Novak, Florian Hoffmann Staatskapelle Berlin Staatsopernchor Direttore: Daniel Barenboim Regia: Patrice Chéreau Interpreti: Waltraud Meier, Michael Volle, Adrianne Pieczonka, Anna Samuil, Florian Hoffmann, Bonita Hyman, Evelyn Herlitzius, Stephan Rügamer, Franz Mazura Staatskapelle Berlin Direttore: Daniel Barenboim Mezzosoprano: Cecilia Bartoli Daniel Barenboim THE MANDALA HOTEL L’hotel cinque stelle The Mandala è il luogo ideale dove soggiornare a Berlino. Situato direttamente su Potsdamer Platz, a due passi dal Sony Center, è un hotel di design dagli ambienti luminosi e rilassanti che appagano il gusto estetico ma fanno anche sentire a casa. L’albergo è dotato dei servizi e comfort più moderni, come l’attrezzatissimo centro benessere e la zona fitness all’undicesimo piano, dal quale si gode un panorama fantastico. La quota include: • • • 4 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso l’Hotel The Mandala***** Biglietti di categoria superiore per gli eventi in programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: ™ 997 Supplemento camera doppia uso singolo: ™ 296 viaggio con accompagnatore BADEN-BADEN 51 12 | 14 novembre 2016 Nella Festspielhaus di Baden-Baden Cecilia Bartoli interpreta la Norma di Bellini. La grande violinista tedesca, Anne-Sophie Mutter, si esibisce in concerto con la London Philharmonic Orchestra. Festspielhaus sabato 12 novembre | 18.00 Festspielhaus domenica 13 novembre | 18.00 Norma di V. Bellini Manfred: Ouverture in mi bemolle min. op. 115 I Barocchisti Coro della Radiotelevisione svizzera Direttore: Diego Fasolis Regia: Patrice Caurier & Moshe Leiser Interpreti: Cecilia Bartoli, Rebeca Olvera, Norman Reinhardt, Péter Kálmán, Liliana Nikiteanu Cecilia Bartoli di R. Schumann Concerto per violino e orchestra in mi min. op. 64 di F. Mendelssohn Bartholdy Sinfonia n. 9 in mi min. op. 95 “Aus der Neuen Welt” di A. Dvořák London Philharmonic Orchestra Direttore: Robin Ticciati Violino: Anne-Sophie Mutter La quota include: • • • 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso l’Heliopark Badhotel zum Hirsch**** Biglietti di categoria superiore per i due spettacoli in programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: ™ 668 Supplemento camera doppia uso singolo: ™ 135 Situato nel centro storico di Baden-Baden, direttamente nella zona pedonale, questo boutique hotel quattro stelle è dotato di 71 camere e un ristorante con terrazza all’aperto. A disposizione degli ospiti un centro benessere termale, accessibile gratuitamente, che comprende: sauna finlandese, bagno di vapore e sauna bio. Le camere e le suite dell’hotel sono arredate con mobili d’epoca, hanno bagni spaziosi e connessione Wi-Fi gratuita. Anne-Sophie-Mutter HELIOPARK BADHOTEL ZUM HIRSCH viaggio INDIVIDUALE MILANO 14 | 16 ottobre 2016 Giselle, il balletto classico e romantico per definizione, con la coppia simbolo della grande danza: Roberto Bolle e Svetlana Zakharova. Giselle Musiche: Adolphe Adam Coreografia: Jean Coralli - Jules Perrot Direttore: Patrick Fournillier Étoiles: Svetlana Zakharova, Roberto Bolle Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala La quota include: Svetlana Zakharova Teatro alla Scala venerdì 14 ottobre | 20.00 Roberto Bolle 52 • • • • • 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Welcome drink in hotel Biglietto di prima categoria per l'evento in programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 505 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 155 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 625 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 255 viaggio INDIVIDUALE 53 MILANO 4 | 6 novembre 2016 26 | 28 novembre 2016 Carlos Álvarez Franz Welser Möst Il grande Franz Welser-Möst dirige al Teatro alla Scala Le nozze di Figaro che vedrà sul palcoscenico Diana Damrau e Carlos Álvarez. Teatro alla Scala sabato 5 novembre | 20.00 domenica 27 novembre | 20.00 Le nozze di Figaro di W. A. Mozart Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Direttore: Franz Welser-Möst Regia: Frederic Wake - Walker Interpreti: Diana Damrau, Carlos Álvarez* | Simon Keenlyside Golda Schultz, Marianne Crebassa, Theresa Zisser, Markus Werba, Kresimir Spicer, Andrea Concetti * presente nella replica del 5 novembre • • • • • 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Welcome drink in hotel Biglietto di prima categoria per l'evento in programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 605 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 155 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 725 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 255 Diana Damrau La quota include: viaggio INDIVIDUALE MILANO 16 | 18 dicembre 2016 Teatro alla Scala venerdì 16 dicembre | 20.00 Madama Butterfly di G. Puccini Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Direttore: Riccardo Chailly Regia: Alvis Hermanis Interpreti: Maria José Siri, Carlos Álvarez, Annalisa Stroppa, Bryan Hymel, Carlo Bosi Maria José Siri L'opera inaugurale della nuova stagione scaligera, la Madama Butterfly, nella superba interpretazione filologica del Maestro Chailly. La quota include: Riccardo Chailly 54 • • • • • 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa Tassa di soggiorno Welcome drink in hotel Biglietto di prima categoria per l'evento in programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 655 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 155 Con il Grand Hotel et de Milan*****L: ™ 775 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 255 L’Hotel de la Ville, quattro stelle Superior, ribattezzato “il salotto buono”, è frequentato da personaggi della moda, del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria. A pochi passi dal Duomo, dal Teatro alla Scala e via Montenapoleone, è il punto ideale dal quale partire alla scoperta del centro storico della città. DES I GN DI NA MOMI L A N O hotel de la ville grand hotel et de milan Inaugurato nel 1863, il Grand Hotel et de Milan, cinque stelle lusso, conserva tutto il fascino di un’antica “casa” milanese. Per oltre 27 anni il Grand Hotel fu la casa milanese di Giuseppe Verdi, ma tanti furono i personaggi illustri che vi soggiornarono. Situato a pochi passi dal Teatro alla Scala e dal Duomo, il Grand Hotel et de Milan è la soluzione ideale per soggiorni di piacere e d’affari, un’eleganza classica intramontabile. REGALA UN’EMOZIONE UNICA Nel raffinato negozio del Teatro alla Scala potrete trovare un’estesa selezione di Cd e Dvd d’opera, musica sinfonica e balletto, prestigiosi libri e locandine storiche, oltre a un’affascinante collezione di oggetti e accessori realizzati in esclusiva per La Scala 1778. La SCaLa Shop - piazza SCaLa , MiLaNo - TeL 0245483257 - www.LaSCaLaShop.iT viaggio INDIVIDUALE IL CAPODANNO A VIENNA 30 dicembre 2016 | 2 gennaio 2017 Il Capodanno per antonomasia: quello di Vienna. Un'offerta che permette di scegliere tra diverse proposte secondo le proprie preferenze. La presente offerta è un viaggio individuale con alcuni momenti di convivialità. Sarà presente una guida parlante italiano nelle due mezze giornate di visite guidate. Non è previsto un accompagnatore per tutta la durata del viaggio. Il nostro servizio di assistenza telefonica sarà, come sempre, attivo 24 ore su 24 in caso di necessità. PROPOSTA N. 1 I GRANDI CONCERTI Il leggendario concerto dei Wiener Philharmoniker al Musikverein o, in alternativa, la tradizionale Sinfonia n. 9 di Beethoven alla Konzerthaus. Gustavo Dudamel 56 Musikverein sabato 31 dicembre | 19.30 Konzerthaus sabato 31 dicembre | 19.00 o in alternativa o in alternativa domenica 1 gennaio | 11.15 domenica 1 gennaio | 20.00 Concerto di Capodanno Sinfonia n. 9 di L. van Beethoven Wiener Philharmoniker Direttore: Gustavo Dudamel Wiener Symphoniker Wiener Singakademie Direttore: Krzysztof Urbański Solisti: Simone Kermes, Marianne Crebassa, Florian Boesch Maximilian Schmitt viaggio INDIVIDUALE 57 La quota include: NOTE DI VIAGGIO venerdì 30 dicembre Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel Vienna Marriott*****. Incontro con un nostro assistente nella hall dell’hotel per la consegna dei biglietti. Ore 20.00: ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel. Pernottamento in hotel. sabato 31 dicembre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del centro storico di Vienna. A seguire, spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola alla Hofburg. In serata, se prenotato: concerto al Musikverein o alla Konzerthaus. Ore 22.00: cena di San Silvestro all’Hotel Sacher. Rientro in hotel e pernottamento. domenica 1 gennaio Prima colazione in hotel. In mattinata, se prenotato: concerto al Musikverein. Nel primo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per la visita dell’Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac, Picasso e Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali. In serata, se prenotato: concerto alla Konzerthaus. Pernottamento in hotel. lunedì 2 gennaio Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale. • • • • • • • 3 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa presso l’Hotel Vienna Marriott***** Biglietto di categoria superiore per uno, a scelta, tra i concerti proposti Biglietto di categoria superiore per lo spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola il 31 dicembre ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel la sera del 30 dicembre Cena di San Silvestro il 31 dicembre all’Hotel Sacher 2 visite guidate di mezza giornata, inclusive degli ingressi, come da programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: • • • Con il concerto alla Konzerthaus del 31 dicembre o dell'1 gennaio: ™ 1.970 Con il concerto al Musikverein del 31 dicembre: ™ 3.300 Con il concerto al Musikverein dell'1 gennaio: - con biglietto di categoria intermedia (ottima visibilità): ™ 3.830 - con biglietto di categoria superiore: ™ 5.200 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 620 Su richiesta è possibile ricevere un’offerta comprendente sia uno dei due concerti al Musikverein che uno dei due concerti alla Konzerthaus. viaggio INDIVIDUALE 58 PROPOSTA N. 2 IL BALLO NELLA RESIDENZA IMPERIALE Per una serata ancora più scintillante, la Hofburg spalanca le sue porte per un fine anno all’insegna della grande tradizione dei balli viennesi. Hofburg sabato 31 dicembre | 19.00 Il Ballo di San Silvestro Nella splendida cornice della residenza imperiale, il Ballo di San Silvestro rappresenta una magnifica rievocazione dei fasti asburgici e sancisce, come da tradizione, l’ingresso nel nuovo anno. La serata si apre con il sontuoso ingresso delle coppie di debuttanti che sfilano sulle note della Polonaise. A seguire, artisti della Staatsoper e della Volksoper viennese, tra cui eccezionali voci liriche e ballerini di prim’ordine, daranno vita ad alcuni dei momenti culminanti della serata. Alle 22 la frase di rito “Alles Walzer” apre le danze per tutti i presenti. Allo scoccare della mezzanotte, i rintocchi del “Pummerin” segnalano il passaggio al nuovo anno accompagnati da uno spettacolo di fuochi d’artificio e dalle note del celebre valzer “Il Bel Danubio Blu”. La serata prosegue fino alle prime ore del mattino con intrattenimento musicale e danze in tutte le sale: dalle melodie delle grandi orchestre e dei valzer viennesi nella Festsaal e nella Zeremoniensaal fino ai ritmi più moderni nello spazio discoteca. La serata include una ricca cena di gala. Per la serata è richiesto l’abito lungo da sera per le donne e il frac, lo smoking o un’uniforme di gala per gli uomini. viaggio INDIVIDUALE 59 NOTE DI VIAGGIO venerdì 30 dicembre Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel Vienna Marriott*****. Incontro con un nostro assistente nella hall dell’hotel per la consegna dei biglietti. Ore 20.00: ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel. Pernottamento in hotel. sabato 31 dicembre Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita del centro storico di Vienna. A seguire, spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola alla Hofburg. Ore 19.00: Ballo di San Silvestro alla Hofburg. Rientro in hotel e pernottamento. domenica 1 gennaio Prima colazione in hotel. Nel primo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per la visita dell’Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac, Picasso e Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali. Pernottamento in hotel. lunedì 2 gennaio Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenza individuale. La quota include: • • • • • • 3 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa presso l’Hotel Vienna Marriott***** Biglietto di categoria superiore per lo spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola il 31 dicembre ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel la sera del 30 dicembre Biglietto di ingresso per il Ballo di San Silvestro alla Hofburg nelle sale principali (Festsaal o Zeremoniensaal), cena inclusa 2 visite guidate di mezza giornata, inclusive degli ingressi, come da programma Assistenza telefonica 24 ore su 24 Quota individuale di partecipazione: ™ 2.050 Supplemento camera doppia uso singola: ™ 620 Su richiesta è possibile ricevere un’offerta comprendente anche un concerto dell'1 gennaio: al Musikverein oppure alla Konzerthaus. viaggio INDIVIDUALE 60 lE VISITE GUIDATE SABATO 31 dicembre Mattina DOMENICA 1 GENNAIO Pomeriggio Visita del centro storico di Vienna e, a seguire, spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola. Visita del Museo Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac, Picasso e Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali. L’ALBERTINA E LA MOSTRA SUL POINTILLISME Il Museo Albertina quest'anno dedica una ricca mostra al Pointillisme (Puntinismo). 120 opere, tra dipinti, acquerelli e disegni, illustrano l’evoluzione di questa innovativa tecnica tra il 1886 e il 1930. A grandi capolavori di Georges Seurat e Paul Signac, ricchi di luce e di colore, si affiancano opere selezionate di Henri Matisse, André Derain, Pablo Picasso e Gino Severini. Furono questi artisti a porre la parola fine a un concetto di arte come imitazione della natura, dando vita a nuove realtà dominate da punti, colori e luce. Oltre a Seurat, anche Vincent van Gogh influenzò considerevolmente le successive generazioni di artisti utilizzando questa tecnica a Parigi e Arles, in un modo non sistematico ma pieno di espressività e passione. LA SCUOLA DI EQUITAZIONE SPAGNOLA La Scuola di Equitazione Spagnola di Vienna è l’unica istituzione al mondo in cui si è conservata fino a oggi l’equitazione classica, così come praticata dall’alta scuola del Rinascimento. Anni e anni di allenamento fanno di cavallo e fantino un tutt’uno inscindibile. Nel maneggio più bello del mondo - allesti- to dall’architetto barocco Joseph Emanuel Fischer von Erlach tra il 1729 e il 1735 e costruito per dare lezioni di equitazione ai giovani della nobiltà - è possibile assistere a prodezze di altissimo livello e ammirare l’abilità dei Lipizzani e la loro precisione dei movimenti in armonia con la musica. HOTEL VIENNA MARRIOTT L’Hotel Vienna Marriott, cinque stelle, è sito nella famosa Ringstrasse, a pochi minuti a piedi dal Duomo di Santo Stefano, dall’Opera, dal Musikverein e da altri importanti monumenti e musei della città. La struttura dispone di ampi saloni, came- re spaziose, fitness club aperto 24 ore su 24, centro benessere e piscina interna. A disposizione degli ospiti, la cucina internazionale del Parkring Restaurant, le specialità della pasticceria viennese del Garten Café e la musica dal vivo del Cascade Bar. viaggio INDIVIDUALE 61 lE cene HOTEL MARRIOTT - RISTORANTE PARKRING venerdì 30 dicembre | 20.00 Nel Parkring Restaurant l’Hotel Vienna Marriott propone, come di consueto, il tradizionale ‛Candle Light Dinnerʼ, una ricca ed elegante cena a buffet con proposte di alta qualità e servizio impeccabile, specialità internazionali e idee sempre nuove, per trascorrere la serata in una piacevole e rilassante atmosfera. I POSSIBILI SUPPLEMENTI LA MESSA CANTATA Wiener Hofburgkapelle domenica 1 gennaio | 09.15 Nicolaimesse di J. Haydn Membri dell’Orchestra e Coro della Staatsoper Membri dei Wiener Philharmoniker Wiener Sängerknaben Prezzo del biglietto: ™ 45 Nella magnifica cappella della Hofburg è possibile assistere a un’autentica Messa cantata così come fu pensata dai grandi compositori: come accompagnamento musicale alla funzione religiosa e non come sonata eseguita in una sala da concerto in modo del tutto astratto dal suo contesto. La Messa viene eseguita da alcuni membri dei Wiener Philharmoniker e dell’Orchestra e Coro della Staatsoper, insieme alla Hofmusikkapelle, il coro viennese di voci bianche (i Wiener Sängerknaben). Il biglietto d’ingresso è a pagamento e i posti sono numerati. LE OPERE HOTEL SACHER - CENONE DI SAN SILVESTRO sabato 31 dicembre | 22.00 L'Hotel Sacher di Vienna venne fondato nel 1876 da Eduard, figlio del creatore della celebre torta, Franz Sacher. Alla morte di Eduard, nel 1892, la gestione dell'albergo passò alla vedova Anna che lo consacrò definitivamente come albergo di lusso noto in tutta Europa per la sua classe, per l'eleganza delle camere e per le prelibatezze culinarie. È proprio il ristorante a lei intitolato, il Ri- storante Anna Sacher, a proporre per la sera di San Silvestro una cena che rispecchia appieno lo stile di questa rinomata struttura. Con inizio alle ore 22.00, per dar modo a chi lo desiderasse di assistere agli spettacoli musicali proposti dai diversi teatri viennesi, nelle eleganti sale al pian terreno viene servito un menu a 4 portate per festeggiare il passaggio al nuovo anno in un’atmosfera intima e raffinata. Staatsoper venerdì 30 dicembre Raymonda Musiche: Alexandr K. Glazunov Coreografia: Rudolf Nurejev Direttore: Kevin Rhodes Corpo di Ballo e Orchestra della Wiener Staatsoper Disponibilità e quotazioni su richiesta Staatsoper sabato 31 dicembre domenica 1 gennaio Die Fledermaus di J. Strauss Orchestra della Wiener Staatsoper Coro della Wiener Staatsoper Direttore: Sascha Goetzel Regia: Otto Schenk Interpreti: Petra Maria Schnitzer, Elena Maximova, Michael Schade © FOTOGRAFIE P.2 R. Buchbinder ©M. Borggreve ; P.4 Steyr Stadtplatz ©K. Gruber - Fotolia; Steyr dal fiume ©A. Karnholz - Fotolia; Duomo Linz ©D. Hawlan - Fotolia; Linz Fontana ©Fotolia; P.14 Teatro Massimo ©R. Sedmáková - Fotolia; P.16 Quattro Canti ©Fotolia; Chiesa S. Giuseppe ai Teatini ©R. Sedmáková - Fotolia; P.18 Martorana ©R. Sedmáková - Fotolia; Cappella Palatina ©Fotolia; Cattedrale Palermo ©M. Ciannarel - Fotolia; Cattedrale Monreale ©Fotolia; P. 21 Chiostro Monreale ©D. Brown - Fotolia; P. 24 Stephansdom ©Fotolia; R. Buchbinder ©M. Borggreve; P. 34 Santa Maria della Steccata ©Shutterstock; Duomo di Parma ©Fotolia; P. 35 Duomo ©Fotolia; P. 36 G. Dudamel ©R. Reinsdorf; P. 38 San Francisco panorama ©W. Pummerin - Fotolia; P. 39 Sausalito © R. Svedjeholm - Fotolia; P. 40 De Young Museum © R. Ramirez - Fotolia; P. 41 Carmel by the Sea ©Fotolia; Las Vegas ©Shutterstock; P. 42 Zabriskie Point ©B. Alberts - Fotolia; P. 43 Grand Canyon ©Fotolia; Monument Valley ©Fotolia; P. 44 Lago Powell ©G. Tarassenko Fotolia; Antelope Canyon ©J. Owens - Fotolia; P. 45 Los Angeles panorama ©S. Pavone - Fotolia; P. 46 Walt Disney Concert Hall ©Shutterstock; P. 49 Anne-Sophie Mutter ©Deutsche Grammophon - A. Frers; P. 50 Galleria Milano ©L. Mortula - Fotolia; P. 51 Diana Damrau ©T. Niemann; P. 52 Duomo guglie ©Fotolia; P. 51 Hofburg ©TTStudio - Fotolia; P. 58 la Scuola di Equitazione Spagnola ©R. van Bakel COME PRENOTARE UN NOSTRO VIAGGIO • ISCRIZIONE Per iscriversi a un nostro viaggio è necessario inviarci il modulo di prenotazione, compilato in ogni sua parte e firmato. Il modulo può essere mandato: • • per fax, al numero 02-89950108 per email, all’indirizzo [email protected], dopo averlo scannerizzato Trovate una copia del modulo nel presente catalogo, come anche sul nostro sito internet www.ilsipariomusicale.com, oppure potete richiederla presso i nostri uffici. • MODALITÀ DI PAGAMENTO Le nostre modalità di pagamento sono le seguenti: • • il 25% al momento della prenotazione, oltre al saldo della polizza contro l’annullamento eventualmente stipulata saldo un mese prima del viaggio I pagamenti possono essere effettuati con bonifico, assegno oppure in contante (per un ammontare massimo di ™ 999,99). Non accettiamo pagamenti con carta di credito. • CONDIZIONI CONTRATTUALI Vi preghiamo gentilmente di leggere attentamente le nostre condizioni contrattuali riportate nella pagina seguente. Data la natura particolare dei nostri viaggi vi ricordiamo che: • • 7.2.2 Dalla conferma della prenotazione il cliente deve farsi carico dei biglietti acquistati e delle spese di acquisizione degli stessi. I biglietti non sono pertanto rimborsabili. 7.2.3 L’Organizzatore non sarà ritenuto responsabile qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. so- stituzione del direttore, solista, modifica del programma ecc.). Al partecipante che non accetterà tale variazione, saranno applicate le penalità del punto 7.2.2. Inoltre, in caso di annullamento dello spettacolo da parte del teatro sarà rimborsato solo il prezzo facciale del biglietto. • POLIZZA ANNULLAMENTO Suggeriamo di stipulare, al momento dell’iscrizione, la polizza annullamento AllianzGlobal Assistance “Globy Giallo”. La polizza copre tutti i casi in cui l’Assicurato si trovi nella necessità di dover rinunciare al viaggio/soggiorno prenotato per qualsiasi motivo oggettivamente documentabile. A titolo esemplificativo rientrano nella copertura le rinunce a seguito di malattia, ricovero ospedaliero, decesso, revoca delle ferie, motivi professionali dell’Assicurato o malattia del cane/gatto di proprietà. • • Per rinunce a seguito di decesso o malattia con ricovero ospedaliero non è previsto alcuno scoperto. Per rinunce dovute a motivi diversi da decesso o malattia con ricovero ospedaliero è previsto uno scoperto del 20%. In caso di viaggi extraeuropei, è inoltre consigliabile stipulare una polizza sanitaria. Potete richiedere le condizioni integrali della polizza presso i nostri uffici, oppure scaricarle dal nostro sito internet www.ilsipariomusicale.com. CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI 1) PREMESSA. NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO: Premesso che: a) Il decreto legislativo n. 111 del 17 marzo 1995 di attuazione della Direttiva 90/314/CE dispone a protezione del consumatore che l’organizzatore e il venditore del pacchetto turistico cui il consumatore si rivolge debbano essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa all’espletamento delle loro attività (art. 3/1 lett. a d. lgs. 111/95). b) Il consumatore ha diritto di ricevere copia del contratto di vendita del pacchetto turistico (ai sensi dell’art. 6 del d. lgs. 111/95) che è documento indispensabile per accedere eventualmente al Fondo di Garanzia di cui all’art. 18 delle presenti Condizioni Generali di Contratto. La nozione di “pacchetto turistico” (art. 2/1 d. lgs. 111/95) è la seguente: i pacchetti turistici hanno a oggetto i viaggi, le vacanze ed i circuiti “tutto compreso” risultanti dalla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito indicati, venduti od offerti in vendita a un prezzo forfetario, e di durata superiore alle 24 ore ovvero estendentisi per un periodo di tempo comprendente almeno una notte: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio (omissis...) che costituiscano parte significativa del “pacchetto turistico”. 2) FONTI LEGISLATIVE: Il contratto di compravendita di pacchetto turistico è regolato oltre che dalle presenti condizioni generali anche dalle clausole indicate nella documentazione di viaggio consegnata al consumatore. Detto contratto, sia che abbia a oggetto servizi da fornire in territorio nazionale che estero, sarà altresì disciplinato dalle disposizioni – in quanto applicabili – della L. 27/12/1977 n. 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il 23/04/1970, nonché dal sopraccitato Decreto Legislativo 111/95. 3) SCHEDA TECNICA: Il pacchetto turistico culturale oggetto del contratto è organizzato da Il Sipario Musicale - Itinerari di Musica ed Arte srl, sede centrale Milano, Licenza Regione Lombardia Decreto n. 31777/98 con polizza responsabilità civile n. 185086 emessa da MONDIAL ASSISTANCE EUROPE N.V 4) PRENOTAZIONI: La domanda di prenotazione dovrà essere redatta su apposito modulo contrattuale, se del caso elettronica, compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal cliente che ne riceverà copia. L’accettazione delle prenotazioni s’intende perfezionata, con conseguente conclusione del contratto, solo nel momento in cui l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema telematico, al cliente o presso l’agenzia di viaggi venditrice. Le indicazioni relative al pacchetto turistico non contenute nei documenti contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, saranno fornite dall’organizzatore in regolare adempimento degli obblighi previsti a proprio carico dal Decr. Legisl. 111/95 in tempo utile prima dell’inizio del viaggio. 5) PAGAMENTI: L’acconto, pari al 25% del prezzo, dovrà essere versato all’atto della prenotazione ed il saldo dovrà essere versato almeno 30 giorni prima della partenza. Per iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedenti la data di partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione. Il mancato pagamento delle somme di cui sopra alle date stabilite costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinarne da parte dell’agenzia intermediaria e/o dell’organizzatore la risoluzione di diritto. 6) PREZZO: Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto con riferimento a quanto indicato in catalogo o programma fuori catalogo ed agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programma fuori catalogo successivamente intervenuti. 7) RECESSO E ANNULLAMENTO (art. 11, 12 e I3 D. lgs. 111/95): Per l’organizzazione dei propri viaggi Il Sipario Musicale Srl assembla una serie di servizi acquistati dai fornitori degli stessi. Per garantire che, a seguito delle prenotazioni effettuate dai viaggiatori e accettate da Il Sipario Musicale Srl, i servizi vengano effettivamente resi disponibili dai singoli fornitori, Il Sipario Musicale Srl deve assumere precisi obblighi contrattuali nei confronti dei fornitori stessi. In virtù di quanto sopra e considerato che per il combinato disposto dagli art. 1372 e 1373 c.c. la facoltà di recesso rappresenta un’eccezione rispetto al generale principio della vincolatività del contratto, al di fuori delle ipotesi espressamente disciplinate dal D. Lgs. 111/95 il recesso può essere consentito esclusivamente a condizione che il viaggiatore tenga indenne Il Sipario Musicale Srl da costi, spese, perdite che la stessa andrà a sostenere a causa di tale recesso. Pertanto viene così delineata la disciplina contrattuale del recesso. 7.1 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE SENZA ALCUNA PENALE: Il viaggiatore può recedere dal contratto senza pagare penali nella seguente ipotesi: - Modifiche essenziali del contratto richieste da Il Sipario Musicale Srl dopo la conclusione del contratto. Le richieste di modifiche possono pervenire all’iscritto direttamente dall’Organizzatore Il Sipario Musicale oppure dall’ufficio preposto alla vendita dei programmi de Il Sipario Musicale Srl. Nel caso di cui sopra, il consumatore ha i seguenti alternativi diritti: - Usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o, se non disponibile, superiore senza supplemento di prezzo, ovvero di un pacchetto turistico di qualità inferiore, con restituzione della differenza di prezzo. - Ricevere il doppio della somma già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro 7 giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso. A tale fine si precisa che il viaggiatore deve comunicare per iscritto all’Organizzatore la propria scelta di accettare o recedere entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della proposta di modifica. In assenza di comunicazioni da parte del viaggiatore la modifica s’intenderà accettata. 7.2 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE CON PENALE: Qualora il viaggiatore intenda recedere dal contratto al di fuori della ipotesi elencata al precedente punto 7.1 e suoi successivi articoli si applicheranno le seguenti condizioni: - 7.2.1 Ogni annullamento deve pervenire alla sede centrale de Il Sipario Musicale Srl tramite telegramma o raccomandata facendo fede la data del timbro postale. Il viaggiatore avrà diritto al rimborso della quota di partecipazione a prescindere da quanto versato, al netto delle assicurazioni sottoscritte e delle penalità qui di seguito indicate oltre ad eventuali oneri e spese da sostenersi per l’annullamento dei servizi. Il viaggiatore é tenuto a versare quale corrispettivo per il recesso ex Art. 1373, III comma cc quanto in appresso specificato da calcolare sull’importo totale del viaggio (il calcolo dei giorni non include quello del recesso la cui comunicazione deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio del viaggio) -7.2.2 Vista la particolarità dei viaggi proposti nel catalogo, in caso di rinuncia successiva all’iscrizione, si applicheranno le seguenti penalità: Dalla conferma della prenotazione il cliente deve farsi carico dei biglietti acquistati e delle spese di acquisizione degli stessi. I biglietti non sono pertanto rimborsabili. Su esplicita richiesta del cliente, Il Sipario Musicale Srl potrà rimettere i biglietti in conto vendita. Sulla restante parte della somma si applicheranno le seguenti penalità: - 10% sino a 30 giorni lavorativi prima della partenza; - 25% dal 29° al 21° giorno lavorativo prima della partenza; - 50% dal 20° all’ 11° giorno lavorativo prima della partenza; - 75% dal 10° al 3° giorno lavorativo prima della partenza; - nessun rimborso dopo tale termine. Alcuni servizi potrebbero essere soggetti a penali differenti, le stesse saranno comunicate all’atto della prenotazione. - 7.2.3 L’Organizzatore non sarà ritenuto responsabile qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. sostituzione del direttore, solista, modifica del programma ecc.). Al partecipante che non accetterà tale variazione, saranno applicate le penalità del punto 7.2.2. Inoltre, in caso di annullamento dello spettacolo da parte del teatro sarà rimborsato solo il prezzo facciale del biglietto. 8) ANNULLAMENTO DEL VIAGGIO DA PARTE DELL’ORGANIZZATORE: Ai sensi dell’Art. 10 dello legge 1084 del 29 dicembre 1977 l’Organizzatore può annullare il contratto, totalmente o parzialmente, senza alcuna indennità per circostanze di forza maggiore (scioperi, sospensioni per avverse condizioni atmosferiche, avvenimenti bellici, disordini civili e militari, sommosse, calamità, saccheggi, atti di terrorismo). Questi fatti o altri simili costituiscono causa di forza maggiore e non sono imputabili ai vettori ed all’Organizzatore. Eventuali spese supplementari supportate dal viaggiatore non saranno pertanto rimborsate, né tanto meno lo saranno le prestazioni che per tali cause venissero meno e non fossero recuperabili. Per i casi di annullamento diversi da quelli causati da forza maggiore, caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione da parte del consumatore del pacchetto turistico alternativo offerto (ai sensi del precedente art. 7), l’Organizzatore che annulla restituirà al consumatore il doppio di quanto dallo stesso pagato. Il viaggiatore non ha diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno (il doppio della parte del prezzo già corrisposto) ma solo della parte del prezzo già corrisposto, allorché l’annullamento del viaggio dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti come indicato in catalogo o abbia rifiutato di usufruire di altro pacchetto turistico equivalente o superiore. Per tutti i casi qui esposti il viaggiatore deve ricevere comunicazione dall’Organizzatore almeno 20 giorni prima della partenza, ovvero allorché l’annullamento dipenda da cause di forza maggiore. 9) MODIFICHE DOPO LA PARTENZA: L’Organizzatore, qualora dopo la partenza si trovi nell’impassibilità di fornire per qualsiasi ragione tranne un fatto proprio del contraente una parte essenziale dei servizi complementari in contratto, dovrà predisporre soluzioni alternative senza supplementi di prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni fornite siano di valore inferiore a quelle previste risarcirlo in misura pari a tale differenza. Qualora non risulti possibile alcuna soluzione alternativa, ovvero la soluzione predisposta dall’Organizzatore venga rifiutata dal consumatore per serie e giustificate ragioni, l’Organizzatore fornirà, senza supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente a quello originario previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità del mezzo e dei posti lo risarcirà nella misura della differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato. 10) SOSTITUZIONI: Il cliente rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che: a) l’Organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le generalità del cessionario; b) il sostituto soddisfi tutte le condizioni per la fruizione dei servizi (ex art. 10 D. Lgs. 111/95) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari; c) il soggetto subentrante rimborsi all’Organizzatore tutte le spese sostenute per procedere alla sostituzione nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono inoltre solidamente responsabili per il pagamento del saldo, del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera c) del presente articolo. 11) OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI: i partecipanti dovranno essere muniti di passaporto individuale o di altro documento valido per tutti i paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno e di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Essi inoltre dovranno attenersi all’osservanza della regola di normale prudenza e diligenza, a quelle specifiche in vigore nei paesi di destinazione del viaggio ed a tutte le informazioni fornite dall’Organizzatore, nonché ai regolamenti ed alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. 12) CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA: La classificazione ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita in catalogo od in altro materiale informativo soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese in cui il servizio è erogato. In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti Pubbliche Autorità dei paesi anche membri della UE cui il servizio si riferisce, l’organizzazione si riserva la facoltà di fornire in catalogo o depliant una propria descrizione della struttura ricettiva tale da permettere una valutazione e conseguente accettazione della stessa da parte del consumatore. 13) REGIME DI RESPONSABILITÀ: L’Organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori di servizi, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del consumatore (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso Organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere. Il venditore presso il quale sia stata effettuata la prenotazione del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità di intermediario e comunque nei limiti per tale responsabilità previsti dalle leggi o convenzioni sopra citate. 14) LIMITI DEL RISARCIMENTO: Il risarcimento dovuto dall’Organizzatore per danni alla persona non può in ogni caso essere superiore alle indennità risarcitorie previste dalle convenzioni internazionali in riferimento alle prestazioni il cui inadempimento ne ha determinato la responsabilità e precisamente la Convenzione di Varsavia del 1929 sul trasporto aereo internazionale nel testo modificato all’Aja nel 1955; la Convenzione di Berna (CIV) sul trasporto ferroviario; la Convenzione di Bruxelles del 1970 (CCV) sul contratto di viaggio per ogni ipotesi di responsabilità dell’Organizzatore. In ogni caso il limite risarcitorio non può superare l’importo di “2000 Franchi oro Germinal per danno alle cose” previsto dall’art. 13 n. 2 CCV e di “5.000 Franchi oro Germinal per qualsiasi altro danno”e per quelli stabiliti dall’art. 1783 Cod. Civ. 15) OBBLIGO DI ASSISTENZA: L’Organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al consumatore imposte dal criterio di diligenza professionale esclusivamente in riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto. L’Organizzatore ed il Venditore sono esonerati dalle rispettive responsabilità (artt. 14 e 15), quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile od inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di forza maggiore. 16) RECLAMI E DENUNCE: Ogni mancanza dell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal viaggiatore senza ritardo affinché l’Organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. Il viaggiatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’Organizzatore o al Venditore entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data di rientro presso la località di partenza. 17) ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO: Se non espressamente comprese nel prezzo, è possibile, anzi consigliabile, stipulare al momento della prenotazione presso gli uffici dell’Organizzatore o del venditore speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto. 18) FONDO DI GARANZIA: È istituito presso la Direzione Generale del Turismo del Ministero delle Attività Produttive il Fondo di Garanzia cui il consumatore può rivolgersi (ai sensi dell’art. 21 Decr. Legisl 111/95) in caso d’ insolvenza o di fallimento dichiarato del venditore o dell’Organizzatore, per la tutela delle seguenti esigenze: a) rimborso del prezzo versato; b) suo rimpatrio nei casi di viaggi all’estero. Il fondo deve altresì fornire un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento dell’Organizzatore. Le modalità di intervento del Fondo sono stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 G.U. n. 249 del 12/10/99 (ai sensi dell’art. 21 n. 5 D. Igs. n.111 /95). 19) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: Ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) le informazioni fornite dal Viaggiatore verranno utilizzate esclusivamente per inviare il materiale informativo sul viaggio e per tutte le registrazioni e prenotazioni dei servizi compresi nella quota e validi per la migliore e più corretta attuazione del viaggio, soggiorno, pratiche assicurative, legali e bancarie. In relazione ai dati forniti il Viaggiatore potrà chiederne l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione esercitando i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 rivolgendosi a Il Sipario Musicale - Titolare del trattamento, via Molino delle Armi 11, 20123 Milano 20) LEGGE 269/98 Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’ art. 16 della legge 3 agosto 1998 n. 269 La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione o alla pornografia minorile anche se gli stessi sono commessi all’estero. 21) ADDENDUM: CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI. A) DISPOSIZIONI NORMATIVE I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n. 3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31, per quanto concerne le previsioni diverse da quelle relative al contratto di organizzazione nonché dalle altre pattuizioni specificatamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto. B) CONDIZIONI DI CONTRATTO A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di controllo di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 3 - 1 comma; art. 4 art. 6; art. 7; art. 8; art. 9 – I comma; art. 10; art. 14 – 1° comma; art. 15; art. 17. L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la configurazione dei relativi contratti come fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto di pacchetto turistico (organizzazione, viaggio ecc.) va per tanto intesa come riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita dei singoli servizi turistici (venditore, soggiorno, ecc.). graphic design © Silvia Biagi IL SIPARIO MUSICALE Itinerari di Musica e Arte Via Molino delle Armi 11 20123 Milano T. +39.025834941 F. +39.0289950108 www.ilsipariomusicale.com [email protected]