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viaggi musicali - Il Sipario Musicale

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viaggi musicali - Il Sipario Musicale
viaggi musicali
catalogo settembre | novembre 2016
©Mr Interior - Shutterstock
In copertina:
Walt Disney Concert Hall
Los Angeles
La musica è un viaggio meraviglioso che si sublima nelle esecuzioni dei grandi interpreti.
è dalla passione per la musica
che nasce Il Sipario Musicale,
operatore esclusivamente dedicato a realizzare i sogni degli
amanti della musica classica: dal
Festival di Bayreuth al concerto di
Capodanno a Vienna, dal Teatro
alla Scala alla Fenice di Venezia.
Da vent’anni Il Sipario Musicale
offre l’opportunità di scoprire il
mondo seguendo orchestre leg-
gendarie, grandi solisti e celebri
direttori. Ogni viaggio è unico
e irripetibile, curato nei minimi
dettagli con la serietà e la professionalità del tour operator
che assicura sempre l’eccellenza
ai propri clienti.
Il presente catalogo è suddiviso
in ‟Viaggi con accompagnatore”
e ‟Viaggi individuali”.
I viaggi con accompagnatore
sono studiati per soddisfare una
clientela raffinata ed esigente
proponendo itinerari inediti che
coniugano la grande musica con
l’arte e la cultura: i posti migliori
a teatro, alberghi di charme, visite guidate tematiche con esperti
d’arte e ristoranti gourmet.
I viaggi individuali sono invece
pensati per chi ama viaggiare in
libertà: soggiorni nelle capitali
della grande musica che includono, oltre ai migliori biglietti
per gli spettacoli musicali, anche
la sistemazione in hotels di lusso
sempre nel centro storico delle
città.
Proposte esclusive con la musica
assoluta protagonista.
VIAGGI CON ACCOMPAGNATORE
Grafenegg
dall'8 settembre
al 12 settembre
pag. 4 | 9
Firenze
dall'8 settembre
all'11 settembre
pag. 10 | 15
Palermo
dal 15 settembre
al 18 settembre
pag. 16 | 23
Vienna
dal 28 settembre
al 2 ottobre
pag. 25 | 30
dal 7 ottobre
al 10 ottobre
pag. 31 | 37
al 13 novembre
pag. 38 | 48
dal 28 ottobre
all'1 novembre
pag. 50
Baden-Baden
dal 12 novembre
al 14 novembre
pag. 51
Milano
dal 14 ottobre
al 16 ottobre
pag. 52
Milano
dal 4 novembre
dal 26 novembre
al 6 novembre
al 28 novembre
pag. 53
Milano
dal 16 dicembre
al 18 dicembre
pag. 54 | 55
al 2 gennaio
pag. 56 | 61
Parma
In viaggio con Carla Moreni
In viaggio con Carla Moreni
IN ANTEPRIMA
La West Coast
dal 29 ottobre
Berlino
Weekend di Tutti i Santi
IN ANTEPRIMA
Vienna
Il viaggio di Capodanno
Modalità di prenotazione
I VIAGGI À LA CARTE
E PER LE ASSOCIAZIONI CULTURALI
dal 30 dicembre
pag. 62
Come sempre è possibile richiedere un viaggio fuori catalogo per assistere a uno spettacolo di personale interesse.
Il Sipario Musicale è inoltre a disposizione di
Circoli Culturali, Associazioni di Amici della
Musica, Club Rotary e Lions per l’organizzazione di viaggi su misura.
SOMMARIO
VIAGGI INDIVIDUALI
viaggio con accompagnatore
4
GRAFENEGG
IN VIAGGIO CON
CARLA MORENI
critico musicale de
Il Sole 24 Ore
8 | 12 settembre 2016
Nel meraviglioso parco del castello di Grafenegg, un programma
musicale davvero unico come unici sono i suoi interpreti.
Rudolf Buchbinder sul podio dei Wiener Philharmoniker per
l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven;
giganti della direzione, Jukka-Pekka Saraste e Christian
Thielemann, sul podio di due meravigliose orchestre tedesche
in un programma tutto bruckneriano.
Il viaggio sarà arricchito da un magnifico programma di visite
guidate alla scoperta di incantevoli zone austriache, tra città e
campagna, e dalla presenza di Carla Moreni, critico musicale
de Il Sole 24 Ore.
Wolkenturm
giovedì 8 settembre | 19.00
Wolkenturm
sabato 10 settembre | 19.00
Wolkenturm
domenica 11 settembre | 11.00
Ah, lo previdi. Recitativo e aria
per soprano e orchestra KV 272
Bella mia fiamma. Scena per
soprano e orchestra KV 528
Sinfonia n. 3 “Wagner”
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 2
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 3
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 4 di L. van Beethoven
Cologne Radio Orchestra
Direttore: Jukka-Pekka Saraste
Soprano: Valentina Nafornita
Christian Thielemann
Wolkenturm
domenica 11 settembre | 19.00
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 5 “Imperatore”
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 1 di L. van Beethoven
Wiener Philharmoniker
Direttore e pianoforte:
Rudolf Buchbinder
Staatskapelle Dresden
Direttore: Christian Thielemann
Wiener Philharmoniker
Direttore e pianoforte:
Rudolf Buchbinder
Rudolf Buchbinder
di W. A. Mozart
Sinfonia n. 5 di A. Bruckner
di A. Bruckner
viaggio con accompagnatore
5
IL FESTIVAL DI GRAFENEGG
A circa 40 minuti da Vienna, nel cuore
della bassa Austria, il Parco del Castello di Grafenegg ospita un festival
di altissimo livello, con concerti e artisti di prim’ordine, divenuto nell’arco
di pochi anni uno tra i più rinomati a
livello internazionale.
Musica, natura e architettura qui si
fondono in una perfetta armonia. Al
centro dell’incantevole parco si erge
l’imponente Wolkenturm (torre delle
nuvole), un anfiteatro dall'innovativo
design in cemento, acciaio e vetro,
che si fonde perfettamente con l’ambiente naturale circostante.
Considerato uno dei migliori teatri
all’aperto per la sua eccellente acustica, il Wolkenturm offre agli spettatori
uno scenario unico: dalle sue gradinate si intravede, infatti, l’antico
castello, in un perfetto connubio tra
tradizione e modernità.
In caso di pioggia, gli spettacoli si
svolgono nell’Auditorium, costruito
nel 2008, che funge da teatro principale durante tutto l’arco dell’anno.
NOTE DI VIAGGIO
giovedì 8 settembre
Arrivo individuale all'aeroporto di Vienna e trasferimento a Krems.
Sistemazione presso l’Hotel Steigenberger****S di Krems.
Jukka-Pekka Saraste
Ore 17.00: ritrovo nella hall per uno piccolo aperitivo di benvenuto
in una sala riservata dell’hotel.
Durante l’aperitivo, introduzione critica di Carla Moreni al concerto.
A seguire trasferimento a Grafenegg.
Ore 19.00: concerto della Cologne Radio Orchestra diretto da
Jukka-Pekka Saraste.
Al termine del concerto rientro in hotel e pernottamento.
KREMS AN DER DONAU
Ridente cittadina medievale adagiata tra
distese di vigneti all’ingresso della valle del
Wachau e situata a circa 100 km da Vienna, Krems an der Donau è una nota località turistica particolarmente apprezzata
per il suo magnifico centro storico che
sorge in riva al fiume.
Lungo il Danubio si trovano invece prevalentemente i quartieri moderni e la zona
commerciale. Il centro storico annovera
numerose case ed edifici gotici, rinascimentali e barocchi, alcuni ornati di graffiti e stucchi.
Grazie alla bellezza e all’ottimo stato di
conservazione di questi edifici, nel 2000
Krems an der Donau è stata inserita
dall’UNESCO tra i siti patrimonio dell’umanità.
viaggio con accompagnatore
6
venerdì 9 settembre
Prima colazione in hotel e check-out.
Sarà possibile lasciare i bagagli nel deposito dell’hotel portando
con sé soltanto il necessario per i due giorni di escursione.
Ritrovo nella hall per il trasferimento nell’incantevole paesino di
Steyr e visita guidata del suo centro storico.
Durante la visita, sosta per il pranzo presso il Ristorante Minichmayr.
Al termine del pranzo trasferimento a Linz e visita della città.
A seguire sistemazione presso l’Hotel Schillerpark**** di Linz.
Cena libera e pernottamento.
STEYR
Un raffinato tessuto architettonico e un
ricco patrimonio storico e culturale fanno
di Steyr una delle più antiche e più affascinanti città dell’Alta Austria.
Edificata nel X sec. fu, nel corso dei secoli,
un importantissimo centro per la lavorazione del ferro.
Il centro storico si estende su una piccola lingua di terra tra i due fiumi che l’attraversano e conserva ancora un aspetto
medievale.
Cuore della città vecchia è la Stadtplatz,
una delle più belle piazze urbane d’Euro-
pa, coronata da numerose case antiche di
diverso stile tra cui la Bummerlhaus, edificio in stile gotico risalente al 1497 e la
Marienkirche del XVII sec. A pochi passi
si trova la chiesa parrocchiale dove Anton
Bruckner terminò le sue ultime grandi opere. Degno di nota è anche il Castello di
Lamberg, con una biblioteca privata tra le
più nutrite dell’Austria.
Una curiosità: Steyr vanta un vero e proprio ‛ufficio postale natalizioʼ da cui cittadini e turisti inviano ogni anno i loro bigliettini d’auguri.
LINZ
Capitale della cultura europea nel 2009,
inserita nel contesto di stupendi paesaggi
naturali, Linz è una magnifica città d’arte. Su tutto domina il possente castello
affacciato sul Danubio, edificato a partire
dal XV sec. e ampliato nei secoli successivi.
Al suo interno si possono ammirare architettura e arte medievale, barocca e rococò, così come una vasta collezione d'armi
d'epoca, arte e oggetti del folclore locale,
compresi interessanti pezzi d'artigianato
popolare dell’Alta Austria.
Scendendo nella parte bassa della città,
caratterizzata da un intreccio di stradine
acciottolate, si arriva al cuore del nucleo
storico, la Hauptplatz: una grande piazza circondata da edifici barocchi al cui
centro sorge l'alta Colonna della Trinità, eretta nel 1723 come ringraziamento
per gli scampati pericoli della peste e della
guerra. Sempre nella città vecchia si erge il
Neuer Dom, imponente chiesa neogotica
progettata nella metà dell’800 da Vincenz
Statz, noto per aver disegnato il più famoso Duomo di Colonia. Poco oltre si trova il
Landhaus, un ex monastero cinquecentesco con uno splendido cortile in stile rinascimentale italiano, al cui centro spicca la
bella fontana Planetenbrunnen (la fontana dei pianeti) dedicata al più illustre dei
cittadini di Linz: Keplero.
A breve distanza sorge il Duomo di
Sant’Ignazio, la chiesa barocca più grande della città, ricca di marmi, stucchi e raffinati intarsi, dove Beethoven eseguì per
la prima volta la sua composizione Drei
Equales e dove Anton Bruckner fu organista dal 1865 al 1868.
Grafenegg
SABAto 10 SetteMBRe
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida per la visita del Museo Lentos di Linz.
Pranzo libero.
Nel primo pomeriggio, trasferimento a Krems.
Durante il trasferimento introduzione critica di Carla Moreni al
concerto.
Arrivo a Krems e sistemazione presso l’Hotel Steigenberger****S.
Tempo libero per riposarsi.
Ore 17.00: aperitivo in una sala riservata dell’hotel e, a seguire,
trasferimento a Grafenegg.
Ore 19.00: concerto della Staatskapelle Dresden diretto da
Christian Thielemann.
Al termine del concerto rientro in hotel e pernottamento.
IL LentoS KUnStMUSeUM
Aperto nel 2003 e ospitato in un modernissimo edificio lungo 130 m affacciato sul
Danubio, il Lentos Kunstmuseum, progettato dallo studio Svizzero Weber & Hofer,
è uno dei più importanti musei austriaci
d’arte moderna e contemporanea.
La grande collezione permanente è principalmente composta da dipinti che spaziano dal modernismo all’espressionismo
austriaco, fino alle correnti artistiche internazionali del dopoguerra con opere di
Klimt, Schiele e Kokoschka.
Vienna
COFFEE HOUSE
myAustrian con il suo servizio non-stop impeccabile, riconosciuto e premiato, mi porta
a Vienna. Non vedo l’ora di godermi il più raffinato caffè austriaco a bordo – e in molti
luoghi storici della città, come il Café Gloriette al Castello di Schönbrunn.
the charming way to fly
viaggio con accompagnatore
8
domenica 11 settembre
Prima colazione in hotel e ritrovo in una sala riservata per
l’introduzione critica di Carla Moreni al concerto.
A seguire, trasferimento a Grafenegg.
Ore 11.00: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da
Rudolf Buchbinder.
Dopo il concerto, picnic nel giardino del castello di Grafenegg.
Rientro in hotel e tempo libero a disposizione.
Nel tardo pomeriggio, introduzione critica di Carla Moreni al
concerto in una sala riservata dell’hotel.
A seguire, trasferimento a Grafenegg.
Ore 19.00: concerto dei Wiener Philharmoniker diretto da
Rudolf Buchbinder.
Al termine del concerto cena di fine viaggio nel rinomato
Ristorante Schlosstaverne, sito nel castello di Grafenegg.
Rientro in pullman in hotel e pernottamento.
lunedì 12 settembre
Prima colazione in hotel e check-out.
Trasferimento dall'hotel all'aeroporto di Vienna in mattinata.
Fine del viaggio e partenza individuale.
Grafenegg
viaggio con accompagnatore
9
La quota include:
Krems
HOTEL STEIGENBERGER
Ubicato nella valle del Wachau, il quattro
stelle Steigenberger Hotel Krems offre una
magnifica vista sulla suggestiva e antica
cittadina di Krems e sui caratteristici vigneti della vallata: l’ideale per chi desidera un
soggiorno immerso nella natura.
A disposizione degli ospiti, 1.200 mq di
zona benessere con piscina coperta pano-
ramica, piscina scoperta riscaldata, sauna
finlandese, vasca idromassaggio, palestra
panoramica e zona relax.
Nell'elegante ristorante Weinberg e
nell'accogliente Weinstube vengono servite specialità culinarie ed enologiche della
zona. Linz
HOTEL SCHILLERPARK
Situato nel centro di Linz, sulla celebre
Landstrasse, la via cittadina dello shopping, lo Schillerpark è un hotel quattro
stelle completamente rinnovato nel 2013.
Tutte le sue camere sono dotate di ampie
finestre con vista panoramica, aria condizionata regolabile autonomamente, TV a
schermo piatto, minibar e cassaforte. Le
lussuose camere executive offrono alcuni
benefit esclusivi e gratuiti quali: Wi-Fi, soft
drinks dal minibar, voucher per un welcome drink, accappatoio e ciabattine.
La ricca colazione del mattino comprende
frutta fresca al taglio e verdure biologiche, un’ampia varietà di croissants, dolci e
pane, salumi, formaggi e diverse specialità
austriache, caffè, tè e muesli organici.
Completano l’offerta culinaria l’elegante
Ristorante Tafelspitz, il Design Café Am
Park, con una golosa scelta di piatti regionali e pasticceria fresca, e il bar aperto fino
a tarda notte. Una rilassante terrazza è a
disposizione degli ospiti del Café e del Bar
nella bella stagione.
L’hotel ospita nelle sue eleganti sale al primo piano il Casinò di Linz.
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3 pernottamenti in camera doppia standard con prima colazione inclusa
presso l’Hotel Steigenberger****S di Krems
1 pernottamento in camera doppia executive con prima colazione inclusa
presso l’Hotel Schillerpark**** di Linz
Trasferimento andata e ritorno aeroporto di Vienna | Steigenberger Hotel
di Krems con nostra navetta
Aperitivo in una sala riservata dell’Hotel Steigenberger l’8 e il 10 settembre
Pranzo presso il Ristorante Minichmayr di Steyr il 9 settembre
Cena al Ristorante Schlosstaverne a Grafenegg l’11 settembre
Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma
Introduzioni critiche di Carla Moreni ai concerti
Accompagnatore
Quota individuale di partecipazione: ™ 2.665
Supplemento camera doppia uso singola: ™ 210
Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100
viaggio con accompagnatore
10
FIRENZE
8 | 11 settembre 2016
Zubin Mehta
Un fine settimana per assistere a due concerti del grande Zubin
Mehta dedicati interamente a Mahler.
Impreziosiranno il viaggio una serie di visite guidate in
compagnia della dottoressa Cristina Acidini Luchinat, già
Soprintendente del Polo Museale Fiorentino, e le cene in
alcune tra le più belle dimore fiorentine, normalmente chiuse
al pubblico, in compagnia dei nobili proprietari.
Opera di Firenze
giovedì 8 settembre | 20.00
Opera di Firenze
sabato 10 settembre | 20.00
Sinfonia n. 6 in la minore
“Tragica” di G. Mahler
Sinfonia n. 3 in re minore
Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino
Direttore: Zubin Mehta
Orchestra, Coro e Coro delle voci
bianche del Maggio Musicale
Fiorentino
Direttore: Zubin Mehta
di G. Mahler
LO STORICO DELL’ARTE:
CRISTINA ACIDINI LUCHINAT
già Soprintendente del
Polo Museale Fiorentino
Laureata in Storia dell’Arte all’Università di Firenze nel 1977, borsista della
Fondazione di Studi di Storia dell’Arte
Roberto Longhi e Visiting Professor
all’Università SUNY Plattsburgh di
New York, dal 1982 è entrata nell’organico del Ministero per i Beni Culturali.
Dal 1991 al 1999 è stata Soprintendente Vicario presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze. Dal 2000 al 2008 ha ricoperto
l’incarico di Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure.
Quando, nel 2006, Antonio Paulucci è stato chiamato a dirigere i Musei
Vaticani, è stata scelta per prendere
il suo posto come Soprintendente del
Polo Museale Fiorentino. Nel dicembre 2010 ha assunto di nuovo, ad
interim, la carica di Soprintendente
dell’Opificio delle Pietre Dure, mantenuta fino al 20 febbraio 2012.
Ha diretto restauri di grande importanza, curato numerose mostre in
Italia e all’estero e scritto saggi sulla
storia dell’arte.
viaggio con accompagnatore
11
NOTE DI VIAGGIO
Giovedì 8 settembre
Arrivo individuale a Firenze e sistemazione presso il Relais Santa
Croce*****.
Ore 17.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore e trasferimento
in minivan a Palazzo Frescobaldi.
Ore 17.30: visita in esclusiva del palazzo in compagnia della
proprietaria, la marchesa Rosaria Frescobaldi e, a seguire, aperitivo
in una delle sale del palazzo.
Durante l’aperitivo introduzione critica di un nostro esperto
musicologo al concerto.
A seguire trasferimento in minivan al Teatro dell’Opera.
Ore 20.00: concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
diretto da Zubin Mehta.
Al termine del concerto rientro in hotel in minivan e pernottamento.
PALAZZO FRESCOBALDI
Il grande palazzo in pietra, situato nel cuore del quartiere di Santo Spirito, è da secoli
la residenza dei marchesi Frescobaldi, tra
le più antiche e illustri famiglie della
Toscana. Giunti a Firenze nel XIII sec., i Frescobaldi
divennero potentissimi e influenti come
banchieri, guadagnandosi il titolo di tesorieri della corona inglese. All’apice della
loro ricchezza, nel Rinascimento, finanziarono importanti opere come la costruzione
della basilica di Santo Spirito, sorta proprio
a ridosso della loro residenza.
L’imponente palazzo è il risultato di accorpamenti, ampliamenti e trasformazioni di
un nucleo di case appartenenti alla famiglia già nel Quattrocento. Il suo aspetto
attuale è in gran parte risalente alla
prima metà del XVII sec. Nel 1712 l'edi-
ficio venne collegato alla basilica di Santo
Spirito, creando una graziosa loggetta
affacciata sulla cappella di famiglia che
consentiva di ‛sentir messa senza uscire di
casaʼ. Sempre al Settecento risalgono anche molti degli ambienti interni, decorati
con profusione di stucchi e pitture. Oltrepassando il portone, un piccolo cortile decorato da colonne e archi ellittici dà
accesso a un ampio giardino d’impostazione ottocentesca, abbellito da una fontana medievale, da due sculture bronzee
di Arnaldo Pomodoro oltre che da una
bella collezione di azalee.
Gli ambienti interni conservano decori
d’epoca, mobili di famiglia e molte opere d’arte che rivelano la storia millenaria
dei Frescobaldi.
viaggio con accompagnatore
12
Venerdì 9 settembre
IL MUSEO DI SAN MARCO
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la dottoressa
Cristina Acidini per la prima visita di Firenze dedicata al Museo
di San Marco.
Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione.
Ore 19.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore e trasferimento
in minivan a Palazzo Guicciardini.
Ore 19.30: visita in esclusiva del palazzo in compagnia del conte
Piero Guicciardini.
Durante la visita, introduzione critica di un nostro esperto
musicologo al concerto.
A seguire cena in una delle sale del piano nobile.
Al termine della cena rientro in hotel in minivan e pernottamento.
PALAZZO GUICCIARDINI
A lato di Palazzo Pitti si trova una magnifica dimora nobiliare dove è possibile ripercorrere la storia dell’arte e della letteratura dal Seicento a oggi. I proprietari
sono i conti Guicciardini che nel quartiere
di Santo Spirito, fin dal Duecento, avevano
numerose proprietà.
Il palazzo iniziò a prender forma a inizi del XVII sec. quando Giacomo e Piero
Guicciardini diedero incarico a Gherardo
Silvani, uno degli architetti più in vista
del tempo, di ristrutturare e unire le loro
proprietà ricavandone un'unica grande
residenza. Palazzo Guicciardini conserva
un piccolo ma prezioso giardino che ha
mantenuto intatto il suo aspetto ottocentesco ‟all’inglese”. Sono però gli interni a
lasciare stupefatti, il palazzo è infatti una
sorta di museo: dalla mobilia ai quadri,
tra i quali si annoverano numerosi caravaggeschi e artisti del Rinascimento italiano, fino all’incredibile biblioteca che
conserva libri dal ‛400 a oggi.
La dimora custodisce infine l’archivio degli scritti del grande storico e politico
cinquecentesco Francesco Guicciardini.
Firenze
Il Museo di San Marco merita una visita
anche solo per l'ambiente in cui si trova:
un ex convento dei Domenicani restaurato e ampliato da Michelozzo (13961472) su commissione di Cosimo il Vecchio de' Medici.
Nel suo progetto Michelozzo seguì norme
di semplice ma elegantissima funzionalità:
pareti intonacate di bianco, ambienti organizzati su due chiostri con un capitolo, due
refettori e una foresteria al piano terra. Il
primo piano ospitava le celle dei monaci,
stanzette chiuse al di sotto di un'unica copertura del soffitto a capriate e la biblioteca, una delle più belle del Rinascimento.
La fama del museo oggi è dovuta princi-
palmente ai dipinti di Beato Angelico,
uno dei massimi pittori del Rinascimento,
che affrescò molti ambienti negli anni in
cui fu priore del convento. Nel corso del
Novecento il museo fu arricchito con altri
dipinti dell'Angelico di varia provenienza,
così che oggi, con le sue quasi 100 opere,
offre una straordinaria documentazione
sull'attività del pittore. Tra i capolavori presenti: l’Annunciazione, il Noli me tangere e la Crocifissione.
Importanti sono anche le raccolte del Cinquecento, con opere di Fra’ Bartolomeo,
e la sezione dedicata a reperti provenienti
da diversi edifici religiosi del centro storico
demoliti nell'Ottocento.
viaggio con accompagnatore
13
Sabato 10 settembre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la dottoressa
Cristina Acidini per la seconda visita di Firenze dedicata allo Spedale
degli Innocenti.
Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione.
In serata trasferimento in minivan al Teatro dell’Opera.
Ore 20.00: concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
diretto da Zubin Mehta.
Al termine del concerto rientro in hotel in minivan e pernottamento.
LO SPEDALE DEGLI INNOCENTI
Lo Spedale degli Innocenti, fondato nel
1419, fu la prima istituzione laica al mondo a occuparsi in maniera esclusiva del
ricovero e dell’educazione dei bambini
abbandonati.
Il progetto, interamente finanziato dall’Arte della Seta, fu affidato a Filippo Brunelleschi che creò con esso una delle
prime architetture rinascimentali. Il portico
d’ingresso a nove arcate, di calcolate proporzioni (la larghezza degli archi è uguale
all’altezza delle colonne e alla profondità
del portico), è decorato con tondi di terracotta invetriata bianca e blu di Andrea
della Robbia aggiunti nel 1487 e raffigu-
ranti neonati avvolti in fasce. All’estremità
sinistra del portico si trova la rota, un cilindro in pietra rotante, sul quale le madri,
in maniera del tutto anonima, potevano
adagiare i figli non desiderati. Nell'edificio
vi sono eleganti chiostri del Brunelleschi.
All’interno dello Spedale il 23 giugno 2016
sarà inaugurato il nuovo museo con circa
ottanta opere tra le quali numerosi dipinti
donati da ex bambini dell’orfanotrofio diventati poi uomini di successo come Domenico Ghirlandaio, oltre che capolavori
di Luca e Andrea della Robbia, Sandro
Botticelli e Piero di Cosimo.
viaggio con accompagnatore
14
Domenica 11 settembre
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la dottoressa Cristina Acidini per l’ultima
visita di Firenze dedicata a Palazzo Medici Riccardi.
Rientro in hotel previsto per le 13.00.
Fine del viaggio e partenza individuale.
IL PALAZZO MEDICI RICCARDI
Situato in posizione strategica, a breve
distanza sia dal Duomo che dalle chiese
considerate ‛protetteʼ dai Medici, come
San Marco e San Lorenzo, Palazzo Medici
Riccardi fu concepito come residenza privata di Cosimo il Vecchio.
Si narra che il patriarca mediceo si fosse rivolto per il nuovo palazzo di famiglia dapprima al più famoso architetto del tempo,
il Brunelleschi. Il progetto, però, secondo
lui esibiva con sfarzo eccessivo la ricchezza
acquisita dai Medici che governavano una
città ancora molto fiera della proprie passate tradizioni repubblicane. Alla fine optò
per un architetto altrettanto valido ma
più discreto, cioè il Michelozzo. Palazzo
Medici Riccardi è, in effetti, un visibile
esempio di sobrietà, rigore ed eleganza, con le sue raffinate bifore che diventano leggermente più larghe verso l’alto per
valorizzare al massimo la prospettiva, o il
bugnato che è particolarmente massiccio
nella parte inferiore e sempre più liscio in
quella superiore, con un effetto di slancio
dei piani nobili. Nel Quattrocento Palazzo
Medici Riccardi ospitava i pezzi più pregiati
della collezione medicea, come il David di
Donatello, la Battaglia di San Romano di
Paolo Uccello e vari capolavori del Ghirlandaio, del Pollaiolo, di Botticelli e del Verrocchio. Nel Cinquecento, però, Cosimo I
si trasferì a Palazzo Vecchio portando con
sé i maggiori capolavori e relegò l’antica
magione di famiglia ai rami cadetti, finché
nel XVII sec. il palazzo fu ceduto alla
famiglia Riccardi. Questi mantennero lo
stile esterno ma raddoppiarono le dimensioni, facendo perdere così al palazzo l’originale forma cubica. I nuovi proprietari
innovarono soprattutto gli interni, con una
serie di sale straordinarie che rappresentano oggi l’apice del Barocco fiorentino.
Fra tutte spiccano la Galleria degli Specchi, magnificamente decorata da Luca
Giordano con diverse storie inframmezzate da rappresentazioni delle Virtù cardinali,
e la Biblioteca Riccardiana.
Un vero tripudio di stucchi, di ori, di vetri
si riversò anche nelle altre modifiche volute dai Riccardi: tra queste, lo scalone di
rappresentanza e la fontana con statua
acefala del cortile.
Firenze
RELAIS SANTA CROCE
Sito in un antico palazzo settecentesco,
l’hotel cinque stelle lusso Relais Santa
Croce è una delle strutture più lussuose,
eleganti e alla moda del centro storico.
Di notevole impatto sono i soffitti impreziositi da affreschi e una sala della musica
dove vengono serviti gli aperitivi. Le magnifiche stanze e suite, con vista sui tetti e
sulla basilica, racchiudono mobili d’epoca
e design contemporaneo, dettagli eleganti
e finiture di prestigio. Il ristorante Guelfi e
Ghibellini offre una carta di stagione che
combina tradizione e innovazione.
Il Relais Santa Croce conserva, inoltre, le
antiche capriate settecentesche, che sostenevano l’enorme lampadario di oltre tre
metri di diametro, e l’originale sistema di
corde, che ne consentiva l’abbassamento
per accenderne le candele.
La quota include:
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3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso il
Relais Santa Croce*****L
Tassa di soggiorno
Biglietti di prima categoria per i due eventi musicali in programma
Visite guidate ed escursioni inclusive degli ingressi come da programma
Visita in esclusiva e aperitivo a Palazzo Frescobaldi in compagnia
della proprietaria l'8 settembre
Visita in esclusiva e cena a Palazzo Guicciardini in compagnia
del proprietario il 9 settembre
Introduzioni critiche ai concerti da parte di un nostro esperto musicologo
Accompagnatore
Quota individuale di partecipazione: € 1.725
Supplemento camera doppia uso singola: € 480
STRESA
EVENTI
Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100
viaggio con accompagnatore
PALERMO
15 | 18 settembre 2016
Un lungo weekend a Palermo in occasione della Madama
Butterfly di Giacomo Puccini.
Faranno da cornice un ricco programma di visite guidate e
l’ingresso a sontuosi e inaccessibili palazzi barocchi, ancora abitati
dai proprietari, discendenti di antiche famiglie nobiliari.
Teatro Massimo
venerdì 16 settembre | 20.30
Madama Butterfly di G. Puccini
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Direttore: Jader Bignamini
Regia: Nicola Berloffa
Interpreti: Hui He, Anna Malavasi,
Giovanni Meoni
Hui He
16
IL TEATRO MASSIMO
Il Teatro Massimo è il capolavoro di
Giovan Battista ed Ernesto Basile,
massimi esponenti dello stile Liberty
in Sicilia.
Edificio degno di una grande capitale,
fu progettato poco dopo l’unificazione italiana (1868) e costò ben 22 anni
di lavoro. Per la sua costruzione fu abbattuto un intero quartiere cittadino
e rivoluzionato l’assetto urbanistico di
una parte della città.
Imponente il pronao d’ingresso, con
la sua alta scalinata e le sei grandi colonne. La sala è sfarzosissima, i cinque
ordini di palchi e il loggione sono interamente decorati con stucchi e dorature di un’eleganza che non teme
confronti.
Famosa è la Sala Pompeiana, affrescata con grazia mirabile da Ettore
de Maria von Bergler.
viaggio con accompagnatore
17
VILLA TASCA
NOTE DI VIAGGIO
giovedì 15 settembre
Arrivo individuale a Palermo e sistemazione presso l’Hotel
Wagner*****.
Ore 19.00: ritrovo nella hall con la guida per un piccolo brindisi
di benvenuto e trasferimento in pullman a Villa Tasca.
Visita in esclusiva del magnifico giardino e della meravigliosa villa
in compagnia dei proprietari, i principi Tasca.
Cena in una delle sale del piano nobile.
Al termine della cena rientro in hotel in pullman e pernottamento.
Villa Tasca è una delle residenze nobiliari
più suggestive dell’intera Sicilia.
Mentre la villa è d’impianto cinquecentesco, il giardino circostante è uno dei più
emblematici del Romanticismo siciliano,
con aiuole bordate di pietra e una rigogliosa vegetazione subtropicale.
Gli interni, ampi e luminosi, si caratterizzano per gli affreschi e le maioliche che
raffigurano scene rupestri, trasmettendo
così una sensazione di serenità e di vivacità. Tra i suoi ospiti più illustri Giuseppe
Verdi e Richard Wagner che vi trascorse diverso tempo, componendo qui, nel 1881,
il terzo atto del Parsifal.
viaggio con accompagnatore
18
LA PALERMO BAROCCA
Dal 1415 al 1712 la Sicilia fu dominata dagli spagnoli e Palermo era una vera e propria capitale dove risiedeva il viceré.
Nel corso del XVII sec. la città, come altre
grandi metropoli europee, venne sottoposta a una grande opera di rinnovamento
che portò da una parte all’edificazione di
nuovi palazzi e chiese secondo lo stile barocco del momento, dall’altra a profondi
mutamenti urbanistici.
Tra questi, l’opera più monumentale fu
l’apertura di via Maqueda, un nuovo
asse perpendicolare all’antico Càssaro
(oggi Corso Vittorio Emanuele), che creava
una divisione della città in quattro quartieri. All’incrocio di queste due strade sorse
la scenografica Piazza Vigliena, detta
comunemente ‛Quattro Cantiʼ, simbolo
indiscusso della Palermo barocca. I quattro
lati della piazza sono costituiti dalle facciate concave e tripartite dei fastosi palazzi
che vi si affacciano, ciascuna abbellita con
una fontana rappresentante una delle
quattro stagioni.
venerdì 16 settembre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la
prima visita della città dedicata alla Palermo barocca: via Maqueda,
i Quattro Canti, la chiesa di San Giuseppe ai Teatini, Casa Professa,
la chiesa del SS. Salvatore e la chiesa dell’Immacolata Concezione
al Capo situata all’interno del variopinto mercato del Capo.
Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione.
Ore 18.30: ritrovo nella hall con la guida e breve passeggiata fino
a Palazzo Francavilla.
Visita in esclusiva del palazzo in compagnia dei proprietari e aperitivo
in una delle sale del piano nobile.
Durante l’aperitivo, introduzione critica di un nostro esperto
musicologo all’opera.
Ore 20.30: opera Madama Butterfly di G. Puccini.
Al termine dell'opera rientro in hotel e pernottamento.
LA CHIESA DI S. GIUSEPPE AI TEATINI
Uno dei quattro canti è inglobato nella seicentesca chiesa di San Giuseppe ai Teatini.
La chiesa, tra le espressioni più complesse del primo Barocco palermitano, esternamente si presenta con una successione
di cupolette che sembra richiamare le cupole arabeggianti della vicina San Cataldo,
internamente grandi e imponenti colonne
fanno da cornice ai bellissimi affreschi
del Tancredi e del Velasquez.
Lungo le navate laterali le cappelle sono
tutte sfarzosamente decorate in un tripudio di marmi policromi e stucchi.
CASA PROFESSA
I Gesuiti arrivarono in città al seguito del
viceré spagnolo a fine Cinquecento e da
subito intrapresero la costruzione di una
chiesa che rappresentasse il potere e l’importanza dell’ordine, chiamando i più famosi artisti dell’epoca.
Realizzata in circa un secolo (1564-1663),
la chiesa del Gesù, detta ‛Casa Professaʼ,
è una delle realizzazioni più spettacolari del Barocco palermitano. La severa
facciata non lascia immaginare la straordinaria ricchezza delle decorazioni che rivestono completamente ogni angolo del
grandioso interno in una fitta trama di
marmi policromi, stucchi, statue e affreschi.
Palermo
viaggio con accompagnatore
19
LA CHIESA DEL SANTISSIMO SALVATORE
Fondata all’indomani della conquista normanna della città, la modesta chiesa del
Santissimo Salvatore fu riedificata e ingrandita alla fine del XVII sec. seguendo i
dettami dello stile barocco.
La chiesa presenta un’inconsueta pianta
ellittica spezzata da quattro profonde cap-
pelle disposte a croce ed è sormontata da
una cupola sempre ellittica. Ciò che colpisce maggiornamente, però, è il fastoso
interno decorato con marmi policromi,
stucchi e affreschi. Dalla terrazza della
cupola si gode di una vista spettacolare
sulla città.
IL MERCATO DEL CAPO
Il popolarissimo mercato del Capo prende
nome dall’omonimo quartiere che si formò in epoca araba per ospitare pirati e
commercianti di schiavi. In epoca normanna la zona era abitata prevalentemente
da musulmani dediti al commercio, qui,
inoltre, durante il Medioevo, si trovavano
i fondachi dei mercanti amalfitani, genovesi e pisani. Oggi, come nel passato, il
mercato si dipana in un intrico di viuzze
tra prodotti, colori e odori di ogni tipo,
come un autentico suq orientale. La
maggior parte dei negozi trattano generi
alimentari, dalla carne al pesce, dal pane a
ogni genere di frutta e verdura, dalle spezie alle olive, disposti coreograficamente
sotto tende multicolori.
LA CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE AL CAPO
La struttura, a navata unica, della chiesa
dell’Immacolata Concezione al Capo rivela
un’impostazione spaziale ancora rinascimentale mentre l’esterno, con la sua facciata molto severa, segue già i canoni del
primo Barocco.
Al suo interno le pareti sono interamente
ricoperte da una preziosa decorazione
a marmi mischi e tramischi in un intrico
di riccioli e volute, cornici e modanature,
decori floreali e teatrini intarsiati, sculture
e steli monumentali. Il soffitto è abbellito
da stucchi dorati e da un grande affresco,
mentre le quattro cappelle che si aprono
sulle pareti laterali sono ornate da splendidi intarsi marmorei e pietre preziose.
Raffinati e di inestimabile valore sono, infine, i paliotti degli altari raffiguranti elaborate architetture.
PALAZZO FRANCAVILLA
Situato di fronte al Teatro Massimo, Palazzo Francavilla fu edificato nel 1793. Nel
1893 il proprietario, Luigi Majorca Conte
di Francavilla, decise di rifare la facciata
e sistemare definitivamente gli interni
chiamando Ernesto Basile, uno dei massimi esponenti del Liberty a Palermo. Il Ba-
sile ridisegnò la facciata e due grandi atri,
progettò i mobili della sala d’ingresso e
arredò anche la galleria dipinta da Giuseppe Enea. Capolavori del Basile sono anche
la biblioteca Majorchiana e il giardino
d’inverno, che riproduce, a trompe l’oeil,
una lussureggiante flora mediterranea.
viaggio con accompagnatore
20
LA PALERMO NORMANNA
Dopo quasi 250 anni di dominazione araba, nel 1072 Palermo fu conquistata dai re
normanni Ruggero il Guiscardo e Ruggero
d’Altavilla, che la elessero capitale della
Sicilia. Iniziò così un periodo di grande
sviluppo del commercio e dell’agricoltura,
della letteratura e dell’architettura che si
concluse nel 1198 con la morte di Tancredi. I cattolici re normanni se da una parte
distrussero molti degli splendidi palazzi
e delle innumerevoli moschee fatimidi,
dall’altra, nel ricostruire la propria capita-
le, fecero largo uso di maestranze arabe
e greche.
Nacque così lo stile arabo-normanno,
che fonde, in un insieme di rara bellezza, il Romanico, l’Islamico fatimide e il
Bizantino. Uno stile che sintetizza perfettamente l’aspirazione dei normanni a
ripristinare la civiltà cattolica ma all’interno
di una politica di grande tolleranza per
le diverse fedi religiose in una città dove
erano numerosissimi gli arabi, i greci e gli
ebrei.
sabato 17 settembre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la
seconda visita della città dedicata alla Palermo arabo-normanna:
la chiesa della ‛Martoranaʼ, la cappella di San Cataldo,
il complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti,
Palazzo dei Normanni con la Cappella Palatina e la cattedrale
di Palermo (esterno).
Al termine della visita pranzo e tempo liberi a disposizione.
Nel tardo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida e trasferimento
in pullman a Monreale.
Visita del chiostro e, in esclusiva, della cattedrale.
Durante la visita, breve concerto privato d’organo.
Al termine della visita rientro in pullman a Palermo per la visita, in
esclusiva, di Villa Malfitano-Whitaker.
A seguire cena in una delle magnifiche sale della villa.
Al termine della cena rientro in hotel e pernottamento.
SAN GIOVANNI DEGLI EREMITI
Il complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti, fu fatto costruire da
Ruggero II nel 1136 sul luogo di un antico
monastero gregoriano trasformato in seguito in una moschea.
La chiesa ha una struttura essenzialmente araba, costituita da un modulo cubico
sormontato da una cupola che si ripete
cinque volte. Dell’antico monastero si è
preservato il piccolo chiostro abbellito
da un lussureggiante giardino, mentre
della moschea rimane una cisterna.
la chiesa della martorana e la cappella di san cataldo
Edificata nel 1143, la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, detta ‛la Martoranaʼ
preserva la pianta quadrata con la cupola
sorretta da quattro arconi, il campanile e il
nartece tipici dello stile arabo-normanno. I
meravigliosi mosaici bizantini che ricoprono completamente la parte superiore degli interni, costituiscono, insieme a
quelli della Cappella Palatina, il ciclo musivo più antico della Sicilia. In epoca barocca
vennero aggiunte la facciata e le navate,
mentre settecenteschi sono gli affreschi
che decorano il sottocoro.
Di fronte alla Martorana si trova la Cappella di San Cataldo, del 1154, costruita in
schietto gusto islamico, con la sua forma
di parallelepipedo sormontato da tre cupole rosse. L’interno, suggestivo nella nudità
delle pareti in pietra, conserva l’originale
pavimento a mosaico e l’altare scolpito.
Palermo
viaggio con accompagnatore
21
LA CAPPELLA PALATINA
Costruito intorno al X sec. dagli emiri arabi, scelto dai re normanni, da quelli svevi
e infine da quelli spagnoli come loro residenza, il Palazzo dei Normanni si presenta all’esterno come una fortezza,
mentre l’interno stupisce per sontuosità
e raffinatezza delle decorazioni.
Dell’antico edificio normanno rimangono,
esternamente, la torre Pisana, internamente, la sala di Ruggero e la bellissima cappella Palatina.
La cappella, voluta da Ruggero II nel 1130
e consacrata nel 1143, è un vero gioiello artistico e rappresenta uno dei più alti
esempi di integrazione fra architettura
e arti figurative. Di forma basilicale a tre
navate, è completamente rivestita di
mosaici a fondo oro eseguiti da maestranze bizantine. Notevoli anche la pavimentazione, sempre a mosaico, con motivi
geometrici, e il soffitto ligneo decorato a
‛stalattitiʼ tipicamente islamiche e dipinto
con figure e iscrizioni cufiche.
LA CATTEDRALE DI PALERMO
Edificata durante il regno di Gugliemo II
tra il 1166 e il 1189, la cattedrale di Palermo è l’ultima grande costruzione normanna in Sicilia. Tra il XIV e il XVI sec. subì
continue aggiunte e manomissioni che lasciarono però inalterate le antiche strutture. L'intervento più radicale e distruttivo fu
operato tra il 1771 e il 1809 da Ferdinando
Fuga, che aggiunse una cupola gigantesca
priva di ogni legame con l'architettura fatimita, mentre internamente demolì le pareti laterali per ricavarvi 14 cappelle, sostituì
il soffitto ligneo e imbiancò le pareti già
private, due secoli prima, dei mosaici originari. Della chiesa normanna rimangono
l’impianto complessivo e la stupenda
decorazione a tarsia lavica delle pareti
esterne.
LA CATTEDRALE DI MONREALE
Capolavoro architettonico dell’età normanna e tra le più alte creazioni del Medioevo italiano, il Duomo di Monreale fu
edificato tra il 1174 e il 1185.
La struttura è tipicamente normanna:
un edificio fortificato affiancato da due poderose torri quadre. Di derivazione araba è
la decorazione della parte superiore della
facciata come anche della zona absidale.
L’interno, vastissimo e a croce latina, è
completamente rivestito da straordinari
mosaici su fondo oro, che si sviluppano
su una superficie di 6.300 mq. L’opera,
eseguita da maestranze bizantine, arabe
e veneziane, rappresenta l’intero ciclo biblico, dal Vecchio al Nuovo Testamento,
il tutto dominato dall’immensa figura del
Cristo Pantocratore del catino absidale.
Di impostazione romanica, anche se con
influenze islamiche, è l’attiguo chiostro
quadrato che presenta un portico costituito da archi ogivali sostenuti da 228 colonne gemine riccamente decorate con intagli
ad arabesco o intarsi a mosaico.
LA VILLA MALFITANO WHITAKER
Villa Malfitano Whitaker, con il suo omonimo giardino, fu la dimora storica della
famiglia inglese Whitaker, stabilitasi a
Palermo nella seconda metà del XIX sec.
Gli interni della villa, realizzati secondo
i principi dell’architettura di stile neoclassico e sobriamente fusi con spunti di
stile liberty, ospitano sale splendidamente decorate in cui è conservata una ricca
collezione di oggetti d'arte raccolti dai
proprietari durante i loro numerosi viaggi:
mobili, quadri, porcellane e arazzi fiamminghi del XVI sec., che la fondazione
Whitaker oggi custodisce zelantemente.
Di particolare pregio è la ‛sala d’estateʼ, affrescata da Ettore De Maria Bergler che,
con i suoi magnifici trompe l’oeil, creò un
giardino artificiale che dà l’illusione di una
veranda colma di fiori, piante e uccelli.
viaggio con accompagnatore
22
GLI ORATORI DEL SERPOTTA
Nell’ultimo scorcio del ‛600, in pieno fermento barocco, Palermo ospitava innumerevoli Confraternite e Congregazioni nate
all’indomani della Controriforma. I capitali
accumulati grazie ai lasciti dei membri più
facoltosi permisero alle compagnie di rifare e abbellire le proprie sedi o di commissionarne delle nuove.
Sorsero così innumerevoli oratori, chiesette e cappelle ai quali è legata indissolubilmente la fioritura della decorazione a
stucco, della quale fu maestro eccelso
Giacomo Serpotta, attivo a Palermo tra
le fine del Seicento e il 1732, anno della
sua morte.
domenica 18 settembre
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida per la terza e ultima visita della
città dedicata agli Oratori di Santa Cita e di San Domenico e a
Palazzo Branciforte.
Rientro in hotel previsto per le ore 12.00.
Fine del viaggio e partenza individuale.
PALAZZO BRANCIFORTE
Di origine cinquecentesca, Palazzo Branciforte nel corso del Seicento subì una radicale trasformazione che lo rese una delle
dimore più sontuose della città. Nel 1801
divenne la nuova sede del Monte della Pietà per la Pignorazione.
Acquistato dalla Fondazione Sicilia nel
2005 e sottoposto a un restauro conservativo affidato a Gae Aulenti, il palazzo
è tornato al suo antico splendore diventando, dal 2012, un nuovo polo museale
cittadino.
Tra gli ambienti di maggiore suggestione
si trovano le sale a doppia altezza caratterizzate dalle scaffalature in legno che un
tempo contenevano gli oggetti del Monte
dei Pegni.
Negli spazi della Cavallerizza sono ospitati
invece gli oggetti di maggior pregio della
collezione della Fondazione: una prestigiosa raccolta archeologica costituita da quasi
5.000 reperti.
l'ORATORIO DI SANTA CITA E L'ORATORIO DI SAN DOMENICO
Inaugurato nel 1686, l’Oratorio di Santa
Cita è una delle realizzazioni più importanti del Serpotta: a un esterno molto modesto si contrappone un interno splendidamente decorato con un corteo barocco
di stucco che rappresenta i misteri gaudiosi e quelli dolorosi in un tripudio di angeli,
putti e statue allegoriche.
Opera della maturità del Serpotta è la
decorazione dell’oratorio del Santissimo
Rosario in San Domenico, realizzata tra
il 1710 e il 1717. Qui si fondono, in armonioso equilibrio, pittura e scultura:
ai dipinti seicenteschi raffiguranti ancora
i misteri gaudiosi e dolorosi si affiancano
le statue serpottiane che rappresentano le
virtù e angeli gioiosi che esaltano il significato teologico delle tele. La parete dell’altare è dominata da un immenso dipinto
di Anton Van Dyck raffigurante la Madonna del Rosario con i santi domenicani
e le sante patrone di Palermo.
Palermo
viaggio con accompagnatore
23
HOTEL WAGNER
Ricco di fascino antico e recentemente
ristrutturato, l’Hotel Wagner è un cinque
stelle ospitato in un magnifico edificio di
primo Novecento. L’hotel dona ai propri
ospiti un’atmosfera d’altri tempi, dove il
ferro battuto si sposa al calore del legno
e alle preziose decorazioni in oro zecchino. Gli interni sono arricchiti da affreschi,
tappeti, marmi pregiati, colonne marmoree, vetrate incise a mano da noti artigiani, quadri d’epoca e un prezioso camino
antico. Nell’elegante American Bar è possibile sorseggiare un aperitivo con il piacevole sottofondo della musica del pianobar,
mentre la terrazza al quarto piano è il luogo ideale per un esclusivo aperitivo o un
rilassante dopocena. Le raffinate camere,
arredate in stile classico, offrono tutti i più
moderni comfort. L’hotel dispone infine
di una zona fitness, attrezzata con sauna,
cromoterapia, tapis roulant, cyclette e cabina per massaggi e trattamenti estetici.
La quota include:
• 3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso
l’Hotel Wagner*****
• Tassa di soggiorno
• Biglietto di platea per l’opera
• Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma
• Visita guidata in esclusiva e cena di benvenuto a Villa Tasca il 15 settembre
• Visita guidata in esclusiva e aperitivo pre-opera a Palazzo Francavilla il 16
settembre
• Visita guidata in esclusiva della cattedrale di Monreale con
accompagnamento di un concerto d’organo il 17 settembre
• Visita guidata in esclusiva e cena di fine viaggio a Villa Malfitano-Whitaker
il 17 settembre
• Introduzione critica all’opera da parte di un nostro esperto musicologo
il 16 settembre
• Accompagnatore
Quota individuale di partecipazione: ™ 1.700
Supplemento camera doppia uso singola: ™ 150
Per chi prenota entro il 25 giugno: sconto di ™ 100
23.08. - 22.09.2016
südtirol classic festival
SETTIMANE MUSICALI MERANESI
DI-MA 23.08. ORCHESTRA FILARMONICA DELLA SCALA
RICCARDO CHAILLY
Cherubini, Verdi, Rossini
MO-LU 29.08. CZECH PHILHARMONIC ORCHESTRA
JIRI BELOHLAVEK - HILARY HAHN
Ligeti, Mozart, Dvorak n. 6
DO-GI 01.09.
LONDON SYMPHONY ORCHESTRA
GIANANDREA NOSEDA
Wagner, Debussy, Rachmaninoff n. 2
DI-MA 06.09. NATIONAL YOUTH ORCHESTRA OF FRANCE
DAVID ZINMAN - ELSA DREISIG
Debuss, Copland, Gustav Mahler n. 4
FR-VE 09.09. MDR-SINFONIEORCHESTER LEIPZIG
KRISTJAN JÄRVI - DENIS KOZHUKHIN
Steve Reich, Rachmaninoff, Schumann n. 4
DI-MA 13.09. SHENZHEN SYMPHONY ORCHESTRA
DAYE LIN - XICHEN
Zhenmin Xu, Ravel, Tchaikovsky
DO-GI 15.09. KBS RADIO SYMPHONY ORCHESTRA (KOREA)
JOEL LEVI - YEOL-EUM SON
Mozart, Bruckner n. 3
DI-MA 20.09. SUWON PHILHARMONIC ORCHESTRA (KOREA)
DAEJIN KIM - FABIOLA KIM
Choi, Barber, Berlioz
DO-GI 22.09. MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
TEODOR CURRENTZIS - PEKKA KUUSISTO
Beethoven, Arvo Pärt, Beethoven n. 7
Presidente: Hermann Schnitzer
Direttore artistico: Andreas Cappello
INFO:
www.meranofestival.com
Tel 0473 496030 - [email protected]
viaggio con accompagnatore
VIENNA
25
28 settembre | 2 ottobre 2016
Si ritrovano a Vienna due tra le più prestigiose orchestre italiane
dirette al Musikverein dai loro direttori stabili.
Un lungo weekend di grandissima musica interpretata dai suoi
più nobili artisti.
Un ricco programma di visite guidate permetterà di scoprire
alcuni luoghi simbolo della città e i suoi idilliaci dintorni.
Musikverein
giovedì 29 settembre | 19.30
Cenerentola: Ouverture
Semiramide: Ouverture
Concerto per violino e orchestra
in re mag.
Sinfonia n. 5 di P. I. Čajkovskij
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 3 di L. van Beethoven
Sinfonia n. 3 “Sinfonia
dell’organo” di C. Saint-Saëns
di G. Rossini
Riccardo Chailly
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Direttore: Antonio Pappano
Violino: Gil Shaham
di G. Rossini
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Direttore: Antonio Pappano
Pianoforte: Rudolf Buchbinder
Organo: Daniele Rossi
Musikverein
sabato 1 ottobre | 19.30
Concerto Ouverture in sol mag.
di G. Rossini
Sinfonia in re mag. di L. Cherubini
I vespri siciliani: Danze e balletti
di G. Verdi
Guglielmo Tell: Ouverture
di G. Rossini
Orchestra Filarmonica della Scala
Direttore: Riccardo Chailly
Wiener Hofburgkapelle
domenica 2 ottobre | 09.15
Missa brevis in fa mag. per soli,
coro e orchestra KV 192
di W. A. Mozart
Membri dell’Orchestra e del Coro
della Staatsoper
Membri dei Wiener Philharmoniker
Wiener Sängerknaben
Antonio Pappano
Musikverein
mercoledì 28 settembre | 19.30
viaggio con accompagnatore
26
I QUARTIERI DI STEPHANSDOM E DELL'HOFBURG
NOTE DI VIAGGIO
MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE
Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel
Imperial*****L, in camere di tipologia junior suite.
Ore 18.00: ritrovo nella hall con l’accompagnatore per un aperitivo
di benvenuto in hotel.
Ore 19.30: concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano.
Rientro in hotel e pernottamento.
Le strade tortuose e le ampie piazze del
quartiere dello Stephansdom costituiscono
il cuore dell’antica Vienna.
Dopo la Seconda guerra mondiale gli scavi
portarono alla luce i resti di una guarnigione romana di 2000 anni fa, ma tutte
le epoche storiche vi sono rappresentate:
dagli archi romanici della Ruprechtskirche alla spettacolare Haas Haus in acciaio e vetro di Stephansplatz. Il quartiere è
dominato dalla maestosa sagoma dello
Stephansdom che rappresenta il vero ful-
cro della città e ne è il centro geografico.
Se il cuore di Vienna conserva ancora
l’antico assetto medioevale in un intreccio di stradine, vicoli e ampie corti, più
maestosi sono gli edifici del quartiere
dell’Hofburg. Intorno a quello che era il
complesso degli appartamenti imperiali
sorsero alcuni luoghi simbolo del potere
asburgico ed edifici costruiti per i nobili
che volevano essere il più vicino possibile
al centro del potere imperiale.
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
Rudolf Buchbinder
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la
visita del centro storico di Vienna: i quartieri di Stephansdom e
dell’Hofburg, con la Nationalbibliothek e la Augustinerkirche.
A seguire pranzo in un ristorante da noi selezionato.
Pomeriggio libero a disposizione.
Ore 19.30: concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia diretto da Antonio Pappano.
Rientro in hotel e pernottamento.
Vienna
viaggio con accompagnatore
27
LA BIBLIOTECA NAZIONALE AUSTRIACA
Fondata nella metà del XV sec. dagli
Asburgo come biblioteca di corte, la Biblioteca Nazionale Austriaca fu sottoposta
tra il 1723 e il 1737 a lavori di ammodernamento che ne fecero la più grande biblioteca barocca d’Europa.
Al suo interno, dallo scalone d'onore barocco si accede alla grandiosa Prunksaal,
la “Sala Magnifica”, che con i suoi 77 metri
di lunghezza attraversa tutto l’edificio.
La sala è divisa in tre parti da due coppie
di colonne di marmo. La parte centrale è
sovrastata da una imponente cupola ovale decorata con un affresco che raffigura
l'Apoteosi di Carlo VI e la storia allegorica della costruzione della biblioteca. Nella
parte centrale si trovano quattro magnifici
globi barocchi di fattura veneziana. Anche
le volte delle due ali laterali sono riccamen-
LA AUGUSTINERKIRCHE
Edificata tra il 1330 e il 1339 e insignita
del titolo di “chiesa della corte imperiale”,
nella Augustinerkirche si celebrarono numerosi matrimoni imperiali tra cui quello
dell’imperatore Francesco Giuseppe con la
principessa Sissi nel 1854 e di Napoleone
con Maria Luisa nel 1810.
La chiesa vanta uno degli interni gotici del
XIV sec. meglio conservati di Vienna. Al
suo interno, nella cappella di San Loreto, si trova la cosiddetta Cripta dei Cuori,
dove sono conservati, in urne d’argento,
54 cuori della famiglia degli Asburgo.
Capolavoro assoluto dello scultore neoclassico Antonio Canova è il monumento
sepolcrale dedicato all’arciduchessa Maria
Cristina. La chiesa, con i suoi due organi,
è celebre anche per la sua importante tradizione musicale: qui, infatti, Franz Schubert eseguì la sua Messa in fa maggiore e
Anton Bruckner la prima mondiale della
Messa in fa minore.
te affrescate: l'ala d'ingresso, detta anche
l’Ala della Guerra, mostra temi mondani
e militari, l'ala posteriore, detta Ala della Pace, raffigura Aurora e tratta temi di
pace.
Lungo tutta la sala sono disposte statue
che rappresentano personaggi della storia
austriaca e membri della famiglia asburgica. Le pareti sono coperte da scaffali strutturati su due piani che contengono i libri.
Teche, disposte lungo le pareti, espongono poi a rotazione alcuni dei pezzi più importanti della collezione: codici in greco e
in latino miniati, la Tabula Peuntingeriana
(una mappa del XIII sec. delle antiche strade romane imperiali nel IV sec.), Vangeli
e Bibbie, tra cui la prima Bibbia di Gutenberg stampata nel 1455.
viaggio con accompagnatore
28
VENERDÌ 30 SETTEMBRE
SCHLOSS HOF
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per
l’escursione allo Schloss Hof prima e al Castello Esterházy a
Eisenstadt dopo.
Durante l’escursione pranzo in un ristorante da noi selezionato a
Göttlesbrunn, una meravigliosa zona famosa per i suoi vigneti.
Rientro a Vienna previsto nel tardo pomeriggio.
Cena libera e pernottamento.
IL CASTELLO ESTERHÁZY
Il Castello Esterházy a Eisenstadt è uno dei
castelli barocchi più belli dell’Austria e
il massimo monumento culturale del Burgenland.
Edificato nella seconda metà del XVII
sec., è stato per più di tre secoli la residenza principale della famiglia dei principi
Esterházy, potenti aristocratici ungheresi
che ne fecero una vera e propria reggia.
Nel castello visse anche Joseph Haydn
che, per quasi trent’anni, fu il maestro di
cappella dei principi Esterházy, componendo per loro brani, allestendo opere e dirigendo concerti nella magnifica Haydnsaal, una delle sale da concerto dotate della
migliore acustica al mondo. Diverse stanze
della residenza custodiscono inalterate le
memorie del grande compositore. Le storiche cantine a volte del castello ospitano
il Museo del vino nel quale oltre 700 oggetti offrono uno spaccato storico e culturale della viticoltura nel Burgenland.
Vienna
Edificato nel 1720 per il Principe Eugenio
di Savoia come residenza di caccia e acquistato nel 1775 dall’imperatrice Maria
Teresa che lo unì al patrimonio imperiale,
Schloss Hof, con i suoi oltre 50 ettari di
terreno, è il più grande castello di campagna austriaco e rappresenta un capolavoro del Barocco.
Il grande giardino, giunto ai nostri giorni
pressoché inalterato, venne progettato dal
celebre Dominique Girard, maestro fontaniere di Luigi XIV, che lo suddivise su sette
terrazzamenti digradanti collegati tra loro
da scale, in modo da sfruttare la pendenza
per azionare fontane e giochi d'acqua. Il
giardino è anche abbellito da molti parterre, statue e fontane.
All’interno del palazzo si ammirano gli alloggi imperiali e molti degli arredi originali settecenteschi.
Il castello, rimasto inalterato sino al Novecento, venne occupato dalla Wehrmacht
dopo l'Anschluss austriaco del 1938 per
poi cadere in uno stato di totale abbandono al termine della Seconda guerra mondiale. Nel 2005, dopo un lungo e attento
restauro, è stato riaperto al pubblico.
viaggio con accompagnatore
29
SABATO 1 OTTOBRE
L'HOFMOBILIENDEPOT
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita
dell’Hofmobiliendepot e, a seguire, del Kunsthistorisches Museum
(opere principali della Gemäldegalerie e della Kunstkammer).
Pranzo e pomeriggio liberi a disposizione.
Ore 18.00: aperitivo in hotel prima del concerto.
Ore 19.30: concerto della Filarmonica della Scala diretto da
Riccardo Chailly.
IL KUNSTHISTORISCHES MUSEUM
Il Kunsthistorisches Museum è uno dei
principali musei di Vienna e tra i più
antichi e ricchi al mondo. Situato sulla Maria-Theresien-Platz di fronte al Naturhistorisches Museum (Museo storiconaturalistico) e inaugurato il 17 ottobre
1891, l’edificio venne commissionato
dall'imperatore Francesco Giuseppe I per
contenere l'immensa collezione di opere d'arte degli Asburgo e rendere il
loro patrimonio accessibile a tutti. Gli
eccezionali capolavori d’arte presenti nel
museo, dall’Antico Egitto fino alla fine del
XVIII sec., testimoniano la passione per il
collezionismo degli imperatori e arciduchi
della casa d’Asburgo. Al suo interno sono
custodite opere di Antonello da Messina,
Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Arcimboldo, Canova, Caravaggio, Raffaello, Velázquez, Vermeer oltre la più vasta
raccolta al mondo di opere di Brugel. Tra
i capolavori presenti anche la gemma augustea e la saliera di Benvenuto Cellini.
Fondato da Maria Teresa nel 1747
l’Hofmobiliendepot, con i suoi oltre
165.000 oggetti che testimoniano tre secoli di civiltà dell’abitare, è oggi uno dei
più importanti musei dell’arredamento
al mondo. Fino alla caduta della monarchia l’Hofmobiliendepot è stato il grande
magazzino di corte in cui venivano riposti
oggetti e arredi che, temporaneamente,
non servivano. A eccezione dell’Hofburg,
che era dotato di arredi permanenti,
era infatti abitudine degli imperatori far
spostare i mobili e gli arredi a seconda delle residenze che andavano a occupare.
Nel deposito, riconvertito in museo nel
1998, sono state ricostruite intere stanze, come la camera da letto del palazzo
Laxenburg e la sala da oppio del principe
Rodolfo. Al secondo piano sono state allestite quindici stanze arredate secondo lo
stile Biedermeier, mentre l’ultimo piano è
dedicato ai mobili Jugendstil disegnati da
Hoffmann, Wagner e Loos.
Fino al 27 novembre 2016, inoltre, si tiene
la mostra Feste e quotidianità, una delle
quattro mostre speciali incentrate su Francesco Giuseppe, dedicata alle feste di corte e alla quotidianità del monarca.
viaggio con accompagnatore
30
HOTEL IMPERIAL
Costruito nel 1863 come residenza viennese del Principe Philip von Württemberg,
venne trasformato nell’odierno Hotel Imperial, cinque stelle lusso, dieci anni dopo.
Da allora il nome è diventato sinonimo di
eleganza, discrezione ed esclusività. L’arredamento classico, ispirato al lusso dei
palazzi principeschi, crea un’atmosfera
regale. Le camere hanno letti extra large,
preziose opere d’arte e lampadari raffinati.
Il Cafe Imperial è l’elegante caffetteria
dove si possono gustare le specialità austriache. Il Bar Maria Theresia è un luogo
accogliente dove sorseggiare un bicchiere
di champagne. Il famoso Restaurant Imperial propone cucina gourmet e un’ottima
selezione di vini, mentre nelle sale sontuose si può partecipare a un elegante brunch
con champagne.
DOMENICA 2 OTTOBRE
Prima colazione in hotel e check-out.
Ore 9.15: Messa cantata nella Hofburgskapelle.
Fine del viaggio e partenza individuale.
LA HOFBURGSKAPELLE
Nella magnifica cappella dell’Hofburg è
possibile assistere a un’autentica messa
cantata così come fu pensata dai grandi
compositori: come accompagnamento
musicale alla funzione religiosa e non
una sonata, eseguita in modo del tutto
avulso dal suo contesto, in una sala da
teatro. La messa viene eseguita da alcuni
membri dei Wiener Philharmoniker e
dell’Orchestra della Staatsoper accompagnati dalla Hofmusikkapelle, un coro
costituito dalle voci bianche viennesi (i
Wiener Sängerknaben) e da alcuni membri del Coro della Staatsoper. L’ingresso
richiede un biglietto a pagamento e i posti
sono numerati.
La quota include:
• 4 pernottamenti in camera junior suite con prima colazione inclusa
presso l’Hotel Imperial*****L
• Biglietti di categoria superiore per i tre concerti al Musikverein
• Biglietto di ingresso alla Messa cantata del 2 ottobre nella
Hofburgskapelle
• Visite guidate, inclusive degli ingressi, come da programma
• Aperitivo di benvenuto in hotel il 28 settembre
• Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 29 settembre
• Pranzo a Göttlesbrunn in un ristorante da noi selezionato il 30 settembre
• Aperitivo in hotel l'1 ottobre
• Accompagnatore
Quota individuale di partecipazione: ™ 2.120
Supplemento camera doppia uso singola: su richiesta
Vienna
viaggio con accompagnatore
IN VIAGGIO CON
CARLA MORENI
critico musicale de
Il Sole 24 Ore
31
PARMA
IL FESTIVAL VERDI
7 | 10 ottobre 2016
Un fine settimana per celebrare il grande compositore bussetano
nelle sue terre. Tre le opere verdiane in programma, che si
terranno in tre celebri teatri storici italiani: il Verdi a Busseto,
piccolo gioiello da appena trecento posti, il glorioso Regio e
infine il seicentesco Farnese.
A rendere il viaggio un’esperienza unica saranno poi
un’accompagnatrice d’eccezione, Carla Moreni, critico
musicale de Il Sole 24 Ore, e un programma di visite che darà
modo di conoscere Parma e le sue bellissime terre ricche
di storia e tradizione.
Parma
Teatro Farnese
domenica 9 ottobre | 20.30
I masnadieri di G. Verdi
Don Carlo di G. Verdi
Giovanna d’Arco di G. Verdi
Orchestra dell’Opera Italiana
Coro del Teatro Regio di Parma
Direttore: Simon Krecic
Regia: Leo Muscato
Interpreti: artisti del Concorso
Internazionale Voci Verdiane “città
di Busseto”
Filarmonica Arturo Toscanini
Coro del Teatro Regio di Parma
Direttore: Daniel Oren
Regia: Cesare Lievi
Interpreti: Michele Pertusi,
José Bros, Vladimir Stoyanov,
Maria José Siri, Simon Lim
I Virtuosi Italiani
Coro del Teatro Regio di Parma
Direttore: Ramon Tebar
Regia: Saskia Boddeke e
Peter Greenaway
Interpreti: Luciano Ganci,
Vittorio Vitelli, Vittoria Yeo,
Gabriele Mangione, Luciano Leoni
Maria José Siri
Parma
Teatro Regio
sabato 8 ottobre | 19.30
Michele Pertusi
Busseto
Teatro Verdi
venerdì 7 ottobre | 20.30
viaggio con accompagnatore
32
VILLA VERDI A SANT'AGATA
La splendida Villa Sant’Agata fu la residenza definitiva del Maestro in cui visse
con la sua compagna, la soprano Giuseppina Strepponi, divenuta poi in segreto sua
moglie.
Dal 1851, se si escludono i soggiorni parigini, i viaggi e gli inverni quasi sempre trascorsi a Genova, il Maestro vi passò tutto
il resto della vita, conciliando così la musica con l’altra sua passione, l’agricoltura.
Il corpo centrale della villa conserva la
struttura dell’originaria casa colonica, a cui
NOTE DI VIAGGIO
LA SALSAMENTERIA BARATTA
venerdì 7 ottobre
Arrivo individuale a Parma e sistemazione presso lo Starhotels Du
Parc**** (camere executive).
Ore 17.00: ritrovo nella hall con la guida e trasferimento
in pullman a Sant’Agata.
Durante il trasferimento introduzione critica di Carla Moreni all’opera.
Ore 17.45: visita di Villa Verdi a Sant'Agata, inclusiva delle stanze
private, normalmente non accessibili al pubblico.
Al termine della visita proseguimento a Busseto.
Ore 19.15: cena leggera a base di salumi e formaggi locali nella
storica Salsamenteria Baratta.
A seguire, piccola passeggiata fino a raggiungere il Teatro Verdi.
Ore 20.30: opera I masnadieri di G. Verdi.
Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e
pernottamento.
IL TEATRO VERDI DI BUSSETO
La costruzione del Teatro Verdi avvenne
negli anni compresi tra il 1856 e il 1868,
nonostante il parere contrario del Maestro. Verdi era profondamente irritato con
i bussetani per la loro invadenza nella sua
sfera privata e riteneva poi il nuovo teatro ‛di troppa spesa e inutile nell'avvenireʼ.
furono aggiunte in facciata le due ali con
terrazza e nel retro le serre, la cappella e
le rimesse.
Più lussuoso il vasto parco di gusto tipicamente romantico con il laghetto e le
statue provenienti da Villa Pallavicino. La villa conserva tutti gli arredi originali
di Verdi lasciati esattamente nella stessa
posizione nella quale si trovavano al momento della morte del Maestro, avvenuta
il 27 gennaio del 1901.
Così all'inaugurazione solenne del 15 agosto 1868, con l’allestimento di ben due
sue opere, Un Ballo in Maschera e Rigoletto, e con la bella società locale vestita in
verde per onorarlo, il Maestro fu vistosamente assente.
Parma
Esistente già nel Medioevo, la Salsamenteria era luogo di ritrovo e ristoro per viandanti e pellegrini. Il cortile era adibito alla
macellazione di cavalli, asini e maiali, nella
locanda si servivano ciccioli caldi, soppressate e carne di maiale serviti con peperoni
e pomodoro spolverati con pepe bianco e
sale grosso, da cui poi il nome Salsamenteria.
Nel 1870 Lino Baratta acquistò la bottega facendone una sorta di “museo
bottega”. I prodotti tipici del parmense,
dal lambrusco ai salumi fino ai formaggi
si alternano e si fondono con lo spartito
originale de La Traviata, dipinti, medaglie
e onorificenze. Tra i suoi più illustri clienti Giuseppe Verdi, di cui si conservano le
note della spesa, Giulio Ricordi, Ottorino
Respighi, Arturo Toscanini.
viaggio con accompagnatore
33
FRANCO MARIA RICCI
Nato a Parma nel 1937 da una famiglia
aristocratica, Franco Maria Ricci si laurea
in geologia e lavora per diversi anni in Turchia. Nel 1963 torna a Parma desideroso
di mettere a frutto la propria passione per
l’arte e la letteratura. La visita del Museo
Bodoniano, appena inaugurato a Parma, è per lui un’esperienza folgorante
che lo porta a diventare graphic designer
ed editore. Non a caso il primo libro che
pubblica è il Manuale tipografico di Giambattista Bodoni, del quale detiene oggi la
collezione privata più ricca e importante
del mondo. Raffinatezza e ricerca estetica, gusto per la bellezza della scrittura e
armonia dell’impaginazione sono all’origine delle sue collane - tra le tante I segni
dell’uomo, Morgana, Quadreria, La Biblioteca di Babele - e della lussuosa rivista FMR.
Editore, bibliofilo ma anche collezionista
d'arte accanito: la raccolta di Franco
Maria Ricci, unica ed eccentrica, accosta
l’amato Neoclassico a opere del Bernini,
Carracci, Canova, Hayez e Wildt.
sabato 8 ottobre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per una
giornata dedicata alla scoperta della figura di Franco Maria Ricci:
visita del Museo Bodoniano a Parma e trasferimento in pullman
a Masone per la visita del Labirinto della Masone, accolti
dal proprietario.
Pranzo nel ristorante della struttura.
Al termine del pranzo visita della collezione di opere d’arte di
Franco Maria Ricci.
Rientro in pullman a Parma nel pomeriggio e tempo libero a
disposizione.
Ore 18.00: introduzione critica di Carla Moreni all’opera in una
saletta riservata dell’hotel.
Ore 18.45: breve trasferimento in pullman al Teatro Regio.
Ore 19.30: opera Don Carlo di G. Verdi.
Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e
pernottamento.
IL LABIRINTO DELLA MASONE
Il “sogno diventato realtà” di Franco Maria
Ricci è il Labirinto della Masone. Per finanziare questa utopia personale, costata sei
anni di totale dedizione, nel 2004 Ricci
vendette la sua casa editrice. Il risultato è
il più grande labirinto del mondo, 300
m per lato su una superficie di otto ettari, costituito da 60.000 piante di bambù
di 25 specie diverse, acquistate in Liguria,
in Francia ma anche nella Cina settentrionale. Dall’alto somiglia a una fortezza, una
stella pulsante racchiusa da geometrie
aggrovigliate al verde fitto delle canne di
bambù.
Il labirinto vuole però essere uno spazio
culturale: qui è ospitata la collezione
personale dell’editore, circa 500 opere tra pitture e sculture che spaziano dal
Cinquecento al Novecento, una biblioteca
dedicata alla tipografia e alla grafica, con
volumi di Bodoni, l’intera produzione di
Alberto Tallone e quella dello stesso Ricci.
IL MUSEO BODONIANO
Principe dei tipografi e tipografo dei principi tra ‛700 e ‛800, Giambattista Bodoni,
dopo una brillante carriera a Roma venne
chiamato, nel 1768, dal duca Ferdinando
a dirigere la Stamperia Reale di Parma annessa alla Biblioteca Palatina. Il clima di
tolleranza e libertà gli permise di dispiegare appieno il proprio talento dedicandosi
all’incisione dei caratteri. La sua fama si
diffuse tanto rapidamente che il duca, pur
di non perderlo, gli permise di aprire una
propria tipografia privata all’interno del
palazzo della Pilotta.
Il Museo celebra questo grande tipografo con una vasta collezione di edizioni
bodoniane ma soprattutto con lo straordinario corredo di punzoni, matrici e attrezzi
appartenuti alla stamperia del maestro.
viaggio con accompagnatore
34
domenica 9 ottobre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per
l’escursione dedicata alle “piccole capitali del Po”: Gualtieri, incluso
l'ingresso al Museo Ligabue, Guastalla e Novellara.
Durante la visita sosta per il pranzo in un ristorante da noi
selezionato.
Rientro a Parma nel pomeriggio.
Ore 19.00: introduzione critica di Carla Moreni all’opera in una
saletta riservata dell’hotel.
Ore 19.45: breve trasferimento in pullman al Teatro Farnese.
Ore 20.30: opera Giovanna d’Arco di G. Verdi.
Al termine dello spettacolo rientro in pullman in hotel e
pernottamento.
GUALTIERI
Situata a ridosso dell’argine maestro del
Po, Gualtieri è citata già nel VII sec. come
castello fortificato longobardo. Nel corso
dei secoli fu prima proprietà del Vescovo
di Parma, successivamente degli Sforza e
infine dal 1476 degli Este, che ne mantennero la proprietà fino all’Unità d’Italia. La
fortuna del borgo è legata alla figura
di Cornelio Bentivoglio, discendente
di una delle famiglie patrizie bolognesi
più importanti, che ricevette in feudo dal
duca Alfonso d’Este II il territorio di Gualtieri. Cornelio, e poi il figlio Ippolito, tra il
1559 e il 1604 operarono da un lato una
radicale bonifica dei territori paludosi
e malsani che circondavano il borgo,
dall’altro fecero di Gualtieri un vero e
proprio centro di corte. Nucleo della città
nuova, edificata seguendo un razionalissimo piano urbanistico di stampo rinascimentale, è Piazza Bentivoglio. Il progetto
fu affidato a Giovanni Battista Aleotti
che creò un austero spazio geometrico nel
quale le architetture dialogano in un raffinato rapporto spaziale e volumetrico. La
piazza, un quadrato perfetto di 100 m per
lato chiuso su tre fianchi da edifici che al
piano terra formano 69 arcate e al piano
nobile sono abbelliti da finestre che si ripetono tutte uguali, venne concepita come
spazio difensivo e corte d’onore. Su di essa
si affacciano la Torre Civica, la chiesa di
Santa Maria della Neve e l’imponente Palazzo Bentivoglio, tutti progettati
dall’Aleotti. Nelle sale del piano nobile di
Palazzo Bentivoglio oggi è ospitato un museo dedicato ad Antonio Ligabue, il più
grande artista naif italiano, che visse a
lungo a Gualtieri. I quadri, le sculture e le
acquaforti di Ligabue, sospesi tra primitivismo ed espressionismo, riflettono la sua
concezione della vita come perenne battaglia, interrotta solo occasionalmente da
brevi momenti di serenità.
viaggio con accompagnatore
35
GUASTALLA
Di origine etrusca, Guastalla iniziò a svilupparsi verso il Mille, sotto i Canossa e
la sua importanza già nel Medioevo è testimoniata dal fatto che ben due concili
furono ospitati nella chiesa di Pieve, nel
1095 e nel 1106.
L'epoca dei signori iniziò nel 1406 con
l’avvento dei conti Torelli. Ambita per la
sua posizione strategica sulla riva destra
del Po, Guastalla venne poi acquistata
nel 1539 da Ferrante Gonzaga che volle farne un possedimento degno della sua
casata. Sotto i Gonzaga la città visse un
periodo particolarmente florido, i duchi
infatti chiamarono architetti di grande
fama come il Giunti e il Volterra, artisti come il Guercino e ospitarono poeti
come il Tasso e il Guarini. Dopo il 1689,
quando venne attaccata dagli spagnoli che
ne distrussero completamente le mura,
Guastalla si avviò a una lenta decadenza
che si accentuò quando passò ai Borbone
di Parma, rimanendo una terra di confine
del ducato parmense.
Il centro del borgo è Piazza Mazzini, sulla
quale si affacciano gli edifici civili e religiosi
più importanti: il cinquecentesco palazzo
Ducale, residenza dei Gonzaga, la concattedrale di San Pietro Apostolo, consacrata nel 1575, e il Palazzo Comunale. Fuori
dal centro storico si trovano l’Oratorio di
San Giorgio, un piccolo gioiello romanico
risalente al X sec., e la romanica Basilica
di San Pietro e Paolo di Pieve di Guastalla, uno dei più antichi edifici religiosi della
zona.
NOVELLARA
Questa magnifica cittadina dovette la sua
fortuna a un ramo secondario dei Gonzaga che la ressero ininterrottamente
dal 1371 al 1728 dando vita a un piccolo
stato autonomo e indipendente.
Il secolo d’oro fu il Cinquecento durante il
quale i signori locali cercarono di trasformare Novellara in una piccola città ideale,
ricca di monumenti e opere artistiche.
Il monumento più significativo del periodo gonzaghesco è la rocca. Edificata
il teatro farnese
Capolavoro ligneo voluto da Ranuccio
I per celebrare sfarzosamente la sosta di
Cosimo II de’ Medici a Parma, il Teatro
Farnese venne costruito molto rapidamente, nel 1619, usando materiali leggeri
quali il legno e lo stucco dipinti.
L’inaugurazione avvenne però solo nel
1628 per le nozze tra Margherita de’
Medici e il duca Odoardo. Il teatro fu
considerato da subito un’opera d’arte
estremamente fragile e per questo ospitò spettacoli solo in occasioni particolarmente importanti.
Nel 1944 venne gravemente danneggiato
dai bombardamenti e nei restauri si seguì
il principio di lasciare in legno grezzo la
parte ricostruita per distinguerla da quella
originale, finemente decorata.
a partire dal XIV sec., nel corso del Cinquecento fu trasformata in un castello rinascimentale: vennero aggiunti il secondo
piano e la loggia e gli interni furono riccamente affrescati.
Nei locali dell'appartamento nobile, con
soffitti a cassettoni e splendidi camini in
marmo di Verona, è ospitato il Museo
Gonzaga, celebre per la sua eccezionale
raccolta di vasi da farmacia dei secoli XVIXVIII.
viaggio con accompagnatore
36
SANTA MARIA DELLA STECCATA
Santa Maria della Steccata è un raro
esempio di architettura rinascimentale
a Parma. La chiesa, a croce greca, è di
chiara influenza bramantesca, mentre la
cupola è opera di Antonio da San Gallo
il Giovane. L’intera decorazione pittorica
degli interni venne inizialmente affidata al
Parmigianino che però riuscì a portare a
termine solo il magnifico affresco delle Tre
vergini savie e tre vergini stolte.
lunedì 10 ottobre
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida per l’ultima visita dedicata alle più
importanti chiese di Parma: Santa Maria della Steccata, San Giovanni
Evangelista e il Duomo.
Termine della visita previsto per le 12.00.
Fine del viaggio e partenza individuale.
SAN GIOVANNI EVANGELISTA
La chiesa di San Giovanni Evangelista fu
edificata a fine del XV sec. insieme al monastero benedettino annesso. Il monastero, ai tempi importante centro culturale
oltre che caritatevole, non badò a spese
per la decorazione interna che venne affidata ad artisti famosi e innovativi quali
Correggio e un ancor giovane Parmigianino. Seppur rimaneggiata in epoca
barocca, alla quale risalgono la facciata e il
campanile, la chiesa conserva tre lunette
del Parmigianino e la magnifica cupola
opera del Correggio, un grande capolavoro che anticipa l’affollato e vorticoso
cielo della posteriore cupola del duomo.
IL DUOMO DI PARMA
La cattedrale di Parma, prezioso scrigno
di opere d’arte, fu edificata verso la fine
dell’XI sec. e rappresenta una delle migliori realizzazioni del Romanico padano. L’edificio fu completato un secolo
dopo da Benedetto Antelami, mentre il
campanile gotico fu eretto tra il 1284 e il
1294. Gli stupefacenti interni della cattedrale sono coperti di affreschi di epoca
rinascimentale che culminano nella cupola interamente affrescata da Correggio tra il 1524 e il 1530 con L’assunzione
della Vergine, l’opera più monumentale e
rivoluzionaria dell’artista che ritrasse una
moltitudine di angeli e santi avviluppati
nell'atto di accompagnare l’ascesa della
Madonna in Paradiso.
Il battistero della cattedrale è uno dei
più significativi esempi di transizione
dal Romanico al Gotico realizzato nel
corso del XIII sec. La maggior parte dell’apparato scultoreo esterno è opera sempre
dell’Antelami, mentre gli interni sono
affrescati con opere che spaziano dal
XIII al XV sec.
Parma
viaggio con accompagnatore
37
STARHOTELS DU PARC
Lo Starhotels Du Parc è un albergo quattro
stelle nel cuore di Parma, collegato con un
piccolo ponte al Parco Ducale dove i Farnese si fecero costruire una residenza in città.
Le spaziose camere, in stile classico, offrono tutti i comfort moderni, dal minibar al
Wi-Fi gratis. I due ristoranti dell’hotel, il
piccolo e riservato Canova e il più spazioso
Aiglon, offrono piatti sia della tradizione
locale che di quella internazionale. Il bar
Le bistrot, spazio raffinato ed elegante, è
ottimo sia per un aperitivo che per un light
lunch.
La quota include:
• 3 pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso
lo Starhotels Du Parc***** (camere executive)
• Tassa di soggiorno
• Biglietto di palco centrale per I masnadieri al Teatro Verdi di Busseto
il 7 ottobre
• Biglietto di platea per Don Carlo al Teatro Regio di Parma l'8 ottobre
• Biglietto di primo settore per Giovanna d'Arco al Teatro Farnese di
Parma il 9 ottobre
• Visite guidate ed escursioni, inclusive degli ingressi, come da programma
• Cena leggera presso la Salsamenteria Baratta di Busseto il 7 ottobre
• Pranzo presso il ristorante del Labirinto della Masone l'8 ottobre
• Pranzo in un ristorante da noi selezionato il 9 ottobre
• Presenza di Carla Moreni durante il viaggio
• Accompagnatore
Quota individuale di partecipazione: ™ 1.805
Supplemento camera doppia uso singola: ™ 300
viaggio con accompagnatore
38
LA WEST COAST
SAN FRANCISCO, LAS VEGAS
E LOS ANGELES
programma definitivo
e quotazione
disponibili a breve
29 ottobre | 13 novembre 2016
La grande musica nella West Coast americana: i migliori interpreti
e alcune tra le più importanti orchestre filarmoniche americane a
San Francisco e Los Angeles.
Un viaggio alla scoperta delle immense metropoli della West
Coast ma anche dei paesaggi mozzafiato del meraviglioso
entroterra desertico.
San Francisco
Symphony Hall
domenica 30 ottobre | 14.00
San Francisco
Symphony Hall
lunedì 31 ottobre | 20.00
San Francisco
Symphony Hall
mercoledì 2 novembre | 20.00
Miserere di G. Allegri
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 20 di W. A. Mozart
Sinfonia n. 2 di J. Brahms
Play di A. Norman
Sinfonia n. 4 di P. I. Čajkovskij
Concerto per pianoforte e
orchestra n. 2 di F. Chopin
Sinfonia n. 7 di A. Bruckner
Los Angeles Philharmonic Orchestra
Direttore: Gustavo Dudamel
San Francisco Symphony Orchestra
Direttore: Michael Tilson Thomas
Pianoforte: Rudolph Buchbinder
su richiesta
Los Angeles
Walt Disney Concert Hall
venerdì 11 novembre | 20.00
Las Vegas
The Smith Center - Reynolds Hall
sabato 5 novembre | 19.30
Concerto per violoncello
Sinfonia n. 1 KV 16
di W. A. Mozart
di A. Dvořák
Sinfonia n. 104 “London”
di J. Haydn
Yuja Wang
Gustavo Dudamel
Sinfonia n. 1 di J. Sibelius
The Iron Foundry di A. Mosolov
Los Angeles Philharmonic Orchestra
Direttore: Santtu-Matias Rouvali
Violoncello: Johannes Moser
San Francisco Symphony Orchestra
Direttore: Michael Tilson Thomas
Pianoforte: Yuja Wang
Concerto per violino e orchestra,
op. 61 di L. van Beethoven
Las Vegas Philharmonic Orchestra
Direttore: Donato Cabrera
Violino: Tobias Feldmann
VIAGGIo Con ACCoMPAGnAtoRe
39
LA WeSt CoASt
Il termine ‛West Coastʼ, che letteralmente dovrebbe indicare solo l’area
che si affaccia sull'Oceano Pacifico,
nell'accezione comune comprende
una zona molto più estesa che abbraccia gli stati della California, dell'Arizona, dello Utah e del Nevada.
“Vai all'Ovest ragazzo...” questa fu
per quasi un secolo, dai primi dell'Ottocento agli inizi del Novecento, la
parola d'ordine che portò nelle selvagge regioni occidentali milioni di
sognatori e disperati alla ricerca di
una terra promessa di cui si favoleg-
giava l'esistenza oltre le pianure centrali. Un paradiso agognato dove si
susseguivano, con incredibile varietà
e maestosità, deserti aridi e foreste di
sequoie, profondi canyon e spiagge
cristalline.
Questi scenari di straordinaria bellezza furono i testimoni dell'epopea
americana del West e dello scontro
epico tra coloni bianchi e autoctone
civiltà pellerossa, immortalati da una
serie sterminata di film Western.
La febbre dell'oro, scoppiata nel
1849, la costruzione della ferrovia da
costa a costa negli anni ‛60 dell'Ottocento e l'Homestead Act del 1862,
che concedeva ai pionieri tanta terra
quanta ne riuscivano a delimitare con
i loro picchetti, misero letteralmente
le ali a uno sviluppo urbano travolgente, continuato a ritmi impensabili
fino a oggi.
Città che a metà dell'Ottocento erano
poco più che villaggi, si sono trasformate nel giro di un secolo e mezzo in
megalopoli grandi quanto una regione italiana, multietniche e cosmopolite, dove il sogno americano del ‛tutto
è possibileʼ continua a regnare incontrastato attirando qua artisti e scrittori, designer e programmatori.
Se fino alla fine del secolo scorso le
città della costa Ovest erano considerate dagli americani acculturati
‛dell'Estʼ come un po' artificiose e
superficiali, oggi San Francisco e Los
Angeles si stanno imponendo sempre
di più come poli culturali vivacissimi,
che promuovono l'apertura di musei
di grandissimo valore affidandone la
progettazione a famose archistar.
San Francisco
Lago Powell
Antelope Canyon
Fresno
Monterey
Carmel-by-the-Sea
Death Valley
Las Vegas
Grand Canyon
Los Angeles
Scottsdale
Monument Valley
viaggio con accompagnatore
40
SAN FRANCISCO
NOTE DI VIAGGIO
Sabato 29 ottobre San Francisco
Arrivo individuale a San Francisco e sistemazione presso il The Palace
Hotel – Starwood Luxury Collection*****.
Tempo libero a disposizione per riposarsi.
Pernottamento in hotel.
Domenica 30 ottobre
San Francisco
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per una
prima visita panoramica di San Francisco.
Brunch in un ristorante da noi selezionato.
A seguire, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall. Ore 14.00: concerto della San Francisco Symphony Orchestra diretto
da Michael Tilson Thomas con Rudolf Buchbinder al pianoforte.
Al termine del concerto, rientro in pullman in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Il primo ad approdare nella magnifica e
immensa baia di San Francisco fu, nel
1579, il corsaro inglese Francis Drake seguito, qualche decennio dopo, da alcuni
missionari spagnoli che vi costruirono un
primo villaggio. Nonostante la posizione
geografica favorevole, San Francisco era,
tuttavia, troppo lontana dalle ricche rotte
commerciali europee e rimase quindi poco
più di un villaggio fino al 1848, quando
venne scoperta una vena aurea a cielo
aperto nelle vicinanze. Fu l'inizio della corsa all'oro che portò in città ogni sorta di
avventurieri in cerca di fortuna, innescando un turbolento sviluppo che non si arrestò nemmeno con il tremendo terremoto
del 1906. San Francisco, diventata nel
tempo un porto di primaria importanza
e un centro finanziario rilevante, ha inoltre saputo attrarre dagli anni ‛90 i colossi
dell'informatica che hanno i loro quartier
generali nella celebre Silicon Valley.
La città di oggi è una metropoli immensa
che ha inglobato, nella sua espansione,
una miriade di cittadine limitrofe. Il centro,
situato sulla collinosa penisola di San Ma-
teo, è famoso per le sue graziose case in
stile vittoriano, i vecchi tram che si inerpicano sferragliando sulle ripide strade cittadine, lo splendido lungomare e il celebre
Golden Gate Bridge, che lo collega con
l'opposta penisola di Marin.
Famosa per la sua eleganza, San Francisco
è, però, anche meta privilegiata degli artisti
alternativi, che aprono i loro atelier a fianco di ristoranti stellati e boutique di lusso.
La “City on the Bay” è una città multietnica
dove vive la più grande comunità cinese
fuori dalla Cina, come anche una nutrita
comunità nipponica che risiede nella variopinta Japantown.
È dinamica e si propone come polo culturale importante. I suoi musei, oltre a
vantare alcune tra le più importanti collezioni del Paese, sono ospitati in strutture
progettate da famosi architetti, che ne
hanno fatto delle opere d'arte in sé. Quello che la rende però magica è il meraviglioso contesto naturalistico nel quale
si inserisce, dove una natura ancora rigogliosa si specchia nel blu di un mare onnipresente.
La West Coast
viaggio con accompagnatore
41
Lunedì 31 ottobre San Francisco
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita
della zona di Marin Bay inclusiva di Muir Woods, una magnifica
foresta di antiche sequoie, e Sausalito, un piccolo centro di pescatori
oggi ambito luogo di vacanza.
Pranzo in un ristorante da noi selezionato nel porticciolo di Sausalito.
Rientro a San Francisco in battello per ammirare lo skyline della città,
l’isola di Alcatraz e il Golden Gate Bridge.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
In serata, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall. Ore 20.00: concerto della Los Angeles Philharmonic Orchestra diretto
da Gustavo Dudamel.
Al termine del concerto, rientro in hotel in pullman.
Cena libera e pernottamento.
LA PENISOLA DI MARIN: MUIR WOODS E SAUSALITO
La penisola di Marin rimase collegata a San
Francisco unicamente da traghetti fino al
1937, quando venne inaugurato il magnifico Golden Gate Bridge, un ponte lungo
227 m costituito da un'unica campata sospesa.
L’apertura del Golden Gate Bridge rivalutò molto la zona settentrionale della baia,
che si trasformò in una delle aree residenziali più esclusive della città, inserita
in uno degli ambienti naturali più incontaminati della California.
La penisola, infatti, è costituita oltre che da
un’area metropolitana anche da una vasta
cintura verde comprendente migliaia di
ettari di coste selvagge e placide valli.
Qui si trova l'incantevole Muir Woods,
l'ultima foresta di maestose sequoie pluricentenarie rimasta nell'area della baia,
visitabile camminando su passerelle sopraelevate costruite per proteggere le radici
sensibili di questi alberi slanciati.
Tra le cittadine più belle ed eleganti di
questa zona, da non perdere è Sausalito.
Porto di attracco per i balenieri nell'Ottocento, negli anni Cinquanta divenne una
meta molto amata da giovani artisti,
poeti e scrittori che vivevano su case galleggianti. Oggi la “Portofino d’America” è
un'incantevole cittadina con un'atmosfera
ancora da piccolo centro di pescatori, ricca di antiquari, gallerie d'arte, negozi alla
moda e ottimi ristoranti.
viaggio con accompagnatore
42
IL MOMA DI SAN FRANCISCO
Martedì 1 novembre
San Francisco
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita
del San Francisco Museum of Modern Art.
Pranzo in un ristorante da noi selezionato.
Dopo pranzo, visita del De Young Museum, situato all'interno del
Golden Gate Park.
Cena libera e pernottamento.
Mercoledì 2 novembre San Francisco
Prima colazione e tempo libero a disposizione.
In serata, trasferimento in pullman alla Davies Symphony Hall.
Ore 20.00: concerto della San Francisco Symphony Orchestra diretto
da Michael Tilson Thomas con Yuja Wang al pianoforte.
Al termine del concerto, rientro in hotel in pullman e pernottamento.
IL DE YOUNG MUSEUM
Immerso nel verde del Golden Gate Park, il
museo nacque nel 1894 per volontà di Michael H. de Young, editore del San Francisco Chronicle.
Dopo il terribile terremoto del 1989, si rese
necessaria una nuova sede che fu realizzata su progetto degli architetti svizzeri
Herzog & de Meuron, e inaugurata nel
2005. L'edificio, interamente rivestito di
pannelli di rame ossidato, è una costruzione lunga e bassa costituita da un cor-
po centrale dominato da una torre di otto
piani che offre una vista spettacolare sulla
baia di San Francisco.
Il museo oggi ospita un'intera sezione dedicata all'arte americana, tra il XVII e il XXI
sec., con opere, tra gli altri, di Singleton
Copley, Eakins, Homer, Cassat, Demuth.
Di grande rilievo, con pezzi di inestimabile
valore, sono poi le sezioni dedicate all'arte dell'Africa subsahariana, dell'Oceania e
della Nuova Guinea.
La West Coast
Fondato nel 1935, il San Francisco Museum of Modern Art (SFMOMA) fu il primo museo della West Coast dedicato
esclusivamente all’arte del XX sec.
Nel 1995, per far posto a una collezione
sempre più ricca, il museo venne trasferito nel magnifico edificio progettato
dall’architetto svizzero Mario Botta,
uno dei maggiori esponenti dell’architettura contemporanea. A maggio di
quest'anno è stata finalmente inaugurata,
dopo sette anni di lavori, la nuova avveniristica ala progettata dallo studio norvegese Snøhetta, già autore di grandi opere come la Oslo Opera House e il Museo
del Memoriale dell’11 Settembre di New
York. Uno spazio che triplica la superficie
espositiva, affiancandosi armoniosamente
alla struttura di Botta. La facciata del nuovo edificio è costituita da 700 pannelli di
vetroresina che richiamano il movimento
delle onde della baia di San Francisco.
Il museo ospita ben 15.000 opere tra dipinti e sculture, fotografie e disegni, oltre
a un’immensa collezione di opere collegate all’arte dei media. L'elenco degli artisti
esposti è veramente sterminato, e spazia
dal Fauvismo all'Espressionismo, dal Surrealismo alla Pop Art, includendo opere
di Matisse, Derain, Picasso, Mirò, de
Chirico, Klee, Chagall, Rothko, Pollock,
Warhol e molti altri. Molto interessante la
sezione messicana rappresentata da Rivera e Kahlo.
viaggio con accompagnatore
43
IL PROMONTORIO DI MONTEREY
Uscendo da San Francisco in direzione sud
si apre uno dei tratti costieri più incantevoli degli Stati Uniti, tra baie dall'acqua
cristallina, riserve naturali e coste a picco
sul mare. Particolarmente bello è il promontorio di Monterey, un parco naturale paradiso di leoni marini e lontre, sul
quale si affaccia la storica cittadina omonima. Antico porto peschereccio e prima
capitale dello stato nel 1821, Monterey è
da scoprire con una passeggiata tra la Custom House, l’antica dogana dove arrivavano le merci provenienti dal Messico, e
Giovedì 3 novembre
la Colton Hall, dove è stata sottoscritta la
prima costituzione della California.
Da Monterey, percorrendo la scenografica “17 miles”, una strada privata sospesa tra coste rocciose e verdi colline,
ville miliardarie e golf club esclusivi, si arriva a Carmel by-the-Sea. Frequentata già
nell'Ottocento da artisti e turisti, e famosa
storicamente per la magnifica missione
francescana risalente alla fine del XVIII
sec., questa cittadina conserva il fascino
e l'eleganza di un villaggio inglese, con
gallerie d’arte e negozi lussuosi.
San Francisco ⇒ Fresno
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman a Fresno.
Durante il trasferimento sosta per la visita di Monterey.
Pranzo a Monterey in un ristorante sul mare da noi selezionato.
Dopo pranzo, visita di Carmel by the Sea.
Arrivo a Fresno previsto in serata e sistemazione presso il Radisson
Hotel Fresno.
Cena libera e pernottamento.
Venerdì 4 novembre Fresno ⇒ Las Vegas
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo con la guida e trasferimento in pullman a Las Vegas.
Durante il trasferimento, sosta per un pranzo leggero.
Sistemazione presso il Mandarin Oriental Hotel***** di Las Vegas.
Tempo libero a disposizione per riposarsi.
In serata ritrovo nella hall con la guida per una prima passeggiata
che darà modo di ammirare i giganteschi e stravaganti casinò-hotel.
Cena libera e pernottamento.
LAS VEGAS
Città sfavillante di luci e colori e autentica
capitale del divertimento, Las Vegas sorge
nel deserto del Mojave. Anche se i primi insediamenti in questa zona risalgono
agli inizi del XIX sec., la vera fortuna di Las
Vegas cominciò solo nel 1931 quando lo
stato del Nevada legalizzò il gioco d’azzardo: uno dopo l'altro sorsero innumerevoli casinò e la città divenne rapidamente
la capitale del guadagno facile, del gioco e del divertimento sfrenato.
Solo negli ultimi decenni sono sorti lungo
la strada principale, nota comunemente
come “The Strip”, numerosi e spettacolari hotel, che hanno permesso alla città
di allontanarsi parzialmente dalla nomea
di “città del peccato” e di riproporsi come
oasi del divertimento e dello shopping di
lusso, famosa per il suo carosello di luci nel
deserto.
Molti dei giganteschi hotel dello Strip
sono tematici: il Caesars Palace si richiama all'Impero Romano, mentre il Luxor è
costruito a forma di piramide e si rifà
all'antico Egitto; il Paris ha una ‛piccolaʼ
Tour Eiffel al suo interno, mentre il Venetian ricrea l'atmosfera di Venezia con ambienti che riproducono Piazza San Marco,
il Ponte di Rialto, calli e canali. Vi sono poi
l'Excalibur Hotel, bellissimo complesso
basato sulla storia di Re Artù e del mondo
fantasy del Medioevo e il Mirage si ispira
alla Polinesia, con al suo interno un vulcano alto 16 metri.
viaggio con accompagnatore
44
Sabato 5 novembre Las Vegas
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per
l’escursione nella Death Valley (Valle della Morte).
Pranzo nel ristorante del Furnace Creek Resort, nel cuore della valle.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
Cena libera e pernottamento.
Su richiesta: concerto della Las Vegas Philharmonic Orchestra diretto
da Donato Cabrera.
Domenica 6 novembre
Las Vegas ⇒ Grand Canyon
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida e proseguimento del viaggio
in direzione del Grand Canyon.
Durante il trasferimento sosta per un pranzo leggero.
LA VALLE DELLA MORTE
Il nome deriva da una frase pronunciata da
un pioniere che, sopravvissuto alla traversata della valle, disse: “Grazie a Dio siamo
usciti da questa valle della morte”.
Nel periodo della corsa all'oro, infatti, molti cercatori d'oro diretti in California persero la vita in questa valle riarsa e desolata,
dove in estate la temperatura supera
sempre i 40° C e, non essendoci vegetazione, il sole batte implacabile.
Un tempo la valle era occupata da un
enorme lago d’acqua dolce. Nel corso dei
millenni le temperature si alzarono e l'acqua evaporò, lasciando le incredibili distese di sale che si ammirano a Badwater, il punto più basso del fondovalle a 86
metri sotto il livello del mare, e al Devils
Golf Course, una stupefacente serie di
guglie di sale cristallizzato con sedimenti
profondi fino a 300 metri.
I rilievi montuosi, che raggiungono i 3.000
metri, sono stati plasmati incessantemente dall'azione dell'acqua e del vento che
hanno creato scenari lunari e conformazioni rocciose impressionanti per forme
e colori. La panoramica Artist Drive è una
strada che si incunea nella montagna portando alla spettacolare Artist's Palette (la
tavolozza dell'artista), dove le rocce assumono svariate tonalità, dal giallo al rosa,
dal verde al marrone. Magnifico infine è
lo scenario che offre Zabriskie Point, un
autentico capolavoro, dove la natura ha
creato colline che cambiano continuamente colore dopo il sorgere del sole.
viaggio con accompagnatore
45
Sistemazione presso El Tovar Hotel at the Grand Canyon, dal quale
si gode di una vista mozzafiato sul canyon.
Nel tardo pomeriggio, passeggiata lungo il costone meridionale del
Grand Canyon (South Rim).
Cena libera e pernottamento.
Lunedì 7 novembre
Grand Canyon ⇒ Monument Valley
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento in pullman nella
spettacolare Monument Valley, situata all'interno della riserva Navajo.
All’arrivo, sistemazione presso il The View Hotel.
Visita della riserva a bordo di comode jeep con una sosta per un
picnic.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
Cena libera e pernottamento.
LA MONUMENT VALLEY
I tre monoliti di sabbia rossa che si stagliano sull’orizzonte della Monument Valley sono ormai diventati un simbolo non
solo dell’immaginario tipico del Far West
americano, ma anche degli Stati Uniti
stessi.
La Monument Valley rappresenta uno
dei luoghi più affascinanti e suggestivi
al mondo, dove roccia e sabbia si innal-
zano come immense cattedrali al di sopra
dell'arida pianura riarsa dal sole. Il suo
fascino quasi mistico ha attirato fotografi
e registi da tutto il mondo: qui sono stati
girati grandi classici western di Hollywood.
Situata al confine fra gli stati dell’Arizona
e dello Utah, la Monument Valley è gestita
dagli indiani della riserva Navajo che la
considerano territorio sacro.
IL GRAND CANYON
Dalla Valle della Morte si arriva in poche
ore al cospetto di un altro spettacolo naturale, dichiarato dall'UNESCO sito patrimonio dell'umanità nel 1979: il Grand
Canyon, una fenditura della roccia lunga
450 km e profonda fino a 1.600 m.
Unico, sensazionale, straordinario: non
esistono aggettivi per descrivere il Grand
Canyon, uno degli scenari naturali più
emozionanti al mondo. Jon Wesey Powel,
che nel 1869 organizzò la prima spedizione scientifica in questo luogo, descrisse le
rocce sedimentarie come “pagine di un
grande libro di storia”.
Questa immensa gola creata dal fiume Colorado, irripetibile per le sue caratteristiche
geologiche, è un esempio meraviglioso
dell’azione dei fenomeni erosivi naturali causati dall'azione del vento, dell'acqua
e dell’attività vulcanica.
I due luoghi d’accesso principali sono il
South Rim, in cui si trovano i punti panoramici più spettacolari e il North Rim, più
selvaggio.
viaggio con accompagnatore
46
IL LAGO POWELL
Il poderoso Lago Powell si formò a partire
dal 1963, allorché fu ultimata la grande
diga alta ben 213 metri, che chiudeva
il magnifico Glen Canyon appartenente,
geologicamente, allo stesso altopiano roccioso del Grand Canyon.
Oggi il lago, con i suoi 300 km di lunghezza e i 3.000 km di rive, è un impressionante susseguirsi di strapiombi e stretti canyon dove il blu cobalto del lago si
contrappone all'aridità delle rocce che lo
contornano.
Martedì 8 novembre
Monument Valley ⇒ Lago Powell
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida e trasferimento al Lago Powell.
Durante il tragitto sosta per un pranzo leggero.
All’arrivo, sistemazione presso il Lake Powell Resort.
Nel pomeriggio, visita del suggestivo Antelope Canyon.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
Cena libera e pernottamento.
Mercoledì 9 novembre
Lago Powell ⇒ Scottsdale
Prima colazione in hotel e check-out.
Ritrovo nella hall con la guida per il proseguimento del viaggio
verso Scottsdale, attraversando i meravigliosi paesaggi del deserto
di rocce rosse dell’Arizona centrale.
Sosta per il pranzo nello storico Cameron Trading Post.
Sistemazione presso il The McCormick Hotel Scottsdale.
Cena libera e pernottamento.
L'ANTELOPE CANYON
l'Antelope Canyon, una stretta gola di
arenaria dalle pareti sinuose e levigate,
è un'altra meraviglia geologica della zona.
I suoi colori brillanti, che virano dall'arancione al viola, e le pareti scolpite dal
vento e dall’acqua lo rendono uno spettacolo unico, un'opera d'arte naturale che,
per certi versi, ricorda le ardite visioni di
Gaudì. Dal sorgere del sole al suo tramonto, si creano spettacolari giochi cromatici di luci e ombre sulle pareti delle rocce
che hanno forme stratificate a spirale, dette anche ‛a cavaturaccioloʼ.
La West Coast
viaggio con accompagnatore
47
Giovedì 10 novembre
Scottsdale ⇒ Los Angeles
Prima colazione in hotel e check-out.
Trasferimento a Los Angeles in aereo.
All'arrivo a Los Angeles primo tour panoramico e sistemazione
presso il The Beverly Wilshire Hotel – a Four Seasons Hotel*****.
Cena libera e pernottamento.
Venerdì 11 novembre
Los Angeles
Prima colazione in hotel e ritrovo con la guida per la prima visita
guidata di Los Angeles, dedicata al The Getty Center.
Pranzo in un ristorante da noi selezionato.
A seguire seconda visita guidata alla scoperta di alcuni luoghi simbolo
di Los Angeles: Bel Air, Beverly Hills e Hollywood.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
THE GETTY CENTER
Uno dei più strabilianti capolavori architettonici e artistici di Los Angeles è il Getty
Center, realizzato dal famoso architetto
Richard Meier sulla collina di Brentwood.
Il museo, un vero e proprio tempio della
cultura e delle arti, fu costruito alla fine degli anni Novanta ed è costituito da 11 edifici circondati da meravigliosi spazi verdi,
fontane e sculture. Lo splendido Central
Garden, nel cuore del The Getty Center,
è stato progettato dall’artista Robert Irwin
e regala viste mozzafiato a 360° da Mount
Baldy all’isola di Santa Catalina. Il museo, che accoglie la collezione di inestimabile valore del magnate del petrolio
J. Paul Getty, include capolavori di celebri
pittori quali Van Gogh, Cézanne, Rembrandt e Renoir, oltre a sculture e pezzi
d’arte decorativa dal XVI sec. a oggi.
LOS ANGELES
La prima spedizione militare spagnola arrivò qui nel 1769 ma, fino alla fine dell'Ottocento, Los Angeles rimase un sobborgo
circondato da allevamenti di bestiame.
Il primo impulso alla crescita arrivò nel
1892, con la scoperta del petrolio, ma fu
l'apertura dei primi studios cinematografici, nel 1908, a far mettere le ali allo sviluppo travolgente della città, scelta perché
bagnata dal sole almeno trecento giorni
all’anno, un vero paradiso per girare i film.
La città oggi, con i suoi 85 quartieri, è
estesa quanto il Trentino Alto Adige, ed
è un crogiuolo di razze e culture dove si
parlano ben 200 lingue.
I quartieri più celebri sono sicuramente
Beverly Hills e Bel Air, dove vivono vip
e miliardari, e Hollywood con gli studios
più famosi del mondo, ma ogni zona della città ha una sua personalità, da Santa
Monica in riva all'oceano a Venice, una
piccola Venezia creata nel 1904, fino al
Downtown dove, all'ombra degli avveniristici grattacieli del Financial District, ancora
sopravvive il nucleo storico della città.
Los Angeles è un laboratorio di tendenze, invenzioni e mode, una città in
continuo movimento che si prepara a surclassare New York nel campo dell’arte e
a conferire alla California una dimensione
culturale, fino a tempi recenti prerogativa
delle storiche città della costa atlantica.
viaggio con accompagnatore
48
LA WALT DISNEY CONCERT HALL
Fu Lillian Disney, vedova di Walt Disney, a
gettare le basi per quest'opera donando,
nel 1987, 50 milioni di dollari.
Lillian intendeva regalare alla Los Angeles Philharmonic Orchestra, diventata una
delle migliori orchestre del mondo, una
sala all’altezza. Il progetto fu affidato a
Frank Gehry, che ideò una struttura simile a un insieme di vele dai profili ondulati, concavi o convessi completamente
rivestiti di acciaio che, come indicato dal
progettista stesso, rappresenta ‛una barca
a vela con il vento in poppaʼ.
In serata, trasferimento in pullman alla Walt Disney Concert Hall.
Ore 20.00: concerto della Los Angeles Philharmonic diretto da
Santtu-Matias Rouvali con Johannes Moser al violoncello.
Al termine del concerto, rientro in pullman in hotel.
Cena libera e pernottamento.
Sabato 12 novembre
Los Angeles
Prima colazione in hotel e ritrovo con la guida per la seconda visita
guidata di Los Angeles, dedicata al Norton Simon Museum e
agli Huntington Library, Art Gallery and Botanical Gardens.
Pranzo leggero in un ristorante da noi selezionato.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.
In serata, cena di fine viaggio in un rinomato ristorante di
Los Angeles.
Rientro in hotel e pernottamento.
Domenica 13 novembre
Los Angeles
Prima colazione in hotel e check-out.
Fine del viaggio e partenza individuale.
GLI HUNTINGTON LIBRARY, ART GALLERY AND BOTANICAL GARDENS
Nel piccolo ed esclusivo sobborgo di San
Marino spicca il complesso degli Huntington Library, Art Gallery and Botanical Gardens. Nel 1909 Henry Huntington comprò
a San Marino un ranch di 240 ettari dove
fece costruire una sontuosa villa.
Huntington volle trasformare l'immenso
parco in un magnifico giardino botanico, tra i più importanti e vari del paese,
mentre all'interno andò raccogliendo una
preziosa collezione di libri, manoscritti
e opere d'arte europee, soprattutto del
Settecento, oggi esposte nel museo.
La West Coast
IL NORTON SIMON MUSEUM
Nel limitrofo sobborgo di Pasadena, da
sempre abitata dalle classi americane più
agiate, si trova il Norton Simon Museum.
Il museo espone l'impressionante collezione del ricco industriale e filantropo Simon
Norton, grande estimatore dell'arte europea dal Rinascimento ai giorni nostri.
Tanti i grandi artisti esposti. Tra gli italiani
spiccano Botticelli, Filippino Lippi, Raffaello, con la magnifica Madonna con
Bambino, Giorgione e Bellini. Nutrita è
la sezione francese con quadri di Degas,
Monet, Cézanne. Tra i capolavori Ritratto
di contadino di Van Gogh e Donna che
legge di Picasso.
Al Museo del Violino è possibile scoprire cinque secoli di liuteria cremonese
attraverso un incontro diretto con i grandi Maestri - Amati, Stradivari, Guarneri - ed
i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di arte e artigianalità, creatività
e tradizione che dalle botteghe tardo rinascimentali giunge fino ad oggi.
Concerti ed audizioni con strumenti originali, installazioni multimediali ed un ricco
corredo di documenti consentono ad ognuno di realizzare un percorso suggestivo
e coinvolgente dove strumenti, suoni, profumi e immagini concorrono a dar forma
Fondazione
Museo del Violino
Antonio Stradivari
Cremona
a storia, sogni ed emozioni.
Palazzo dell’Arte
Piazza Marconi 5
26100 Cremona - Italy
www.museodelviolino.org
[email protected]
Imparare è divertente
Il piacere della scoperta
i capolavori di Stradivari, Amati, Guarneri
laboratori e percorsi didattici per bambini e ragazzi
L’emozione del suono
foto Mino Boiocchi
concerti e audizioni con strumenti storici
www.museodelviolino.org
viaggio con accompagnatore
50
BERLINO
28 ottobre | 1 novembre 2016
Weekend di Tutti i Santi
Tutto Barenboim: il grande Maestro in due meravigliosi
capolavori lirici della tradizione musicale tedesca e in un recital
con Cecilia Bartoli.
Staatsoper im Schiller Theater
venerdì 28 ottobre | 19.30
Staatsoper im Schiller Theater
sabato 29 ottobre | 19.30
Philharmonie
domenica 30 ottobre | 20.00
Fidelio di L. van Beethoven
Elektra di R. Strauss
Arie di W. A. Mozart
Staatskapelle Berlin
Staatsopernchor
Direttore: Daniel Barenboim
Regia: Harry Kupfer
Interpreti: Roman Trekel,
Falk Struckmann, Matti Salminen,
Andreas Schager, Camilla Nylund,
Evelin Novak, Florian Hoffmann
Staatskapelle Berlin
Staatsopernchor
Direttore: Daniel Barenboim
Regia: Patrice Chéreau
Interpreti: Waltraud Meier,
Michael Volle, Adrianne Pieczonka,
Anna Samuil, Florian Hoffmann,
Bonita Hyman, Evelyn Herlitzius,
Stephan Rügamer, Franz Mazura
Staatskapelle Berlin
Direttore: Daniel Barenboim
Mezzosoprano: Cecilia Bartoli
Daniel Barenboim
THE MANDALA HOTEL
L’hotel cinque stelle The Mandala è il luogo ideale dove soggiornare a Berlino. Situato direttamente su Potsdamer Platz, a
due passi dal Sony Center, è un hotel di
design dagli ambienti luminosi e rilassanti
che appagano il gusto estetico ma fanno
anche sentire a casa.
L’albergo è dotato dei servizi e comfort
più moderni, come l’attrezzatissimo centro
benessere e la zona fitness all’undicesimo
piano, dal quale si gode un panorama fantastico.
La quota include:
•
•
•
4 pernottamenti in camera doppia con
prima colazione inclusa presso l’Hotel
The Mandala*****
Biglietti di categoria superiore per gli
eventi in programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di
partecipazione: ™ 997
Supplemento camera doppia
uso singolo: ™ 296
viaggio con accompagnatore
BADEN-BADEN
51
12 | 14 novembre 2016
Nella Festspielhaus di Baden-Baden Cecilia Bartoli interpreta
la Norma di Bellini. La grande violinista tedesca, Anne-Sophie
Mutter, si esibisce in concerto con la London Philharmonic
Orchestra.
Festspielhaus
sabato 12 novembre | 18.00
Festspielhaus
domenica 13 novembre | 18.00
Norma di V. Bellini
Manfred: Ouverture in mi
bemolle min. op. 115
I Barocchisti
Coro della Radiotelevisione svizzera
Direttore: Diego Fasolis
Regia: Patrice Caurier & Moshe Leiser
Interpreti: Cecilia Bartoli,
Rebeca Olvera, Norman Reinhardt,
Péter Kálmán, Liliana Nikiteanu
Cecilia Bartoli
di R. Schumann
Concerto per violino e orchestra
in mi min. op. 64
di F. Mendelssohn Bartholdy
Sinfonia n. 9 in mi min. op. 95
“Aus der Neuen Welt”
di A. Dvořák
London Philharmonic Orchestra
Direttore: Robin Ticciati
Violino: Anne-Sophie Mutter
La quota include:
•
•
•
2 pernottamenti in camera doppia con
prima colazione inclusa presso
l’Heliopark Badhotel zum Hirsch****
Biglietti di categoria superiore per i
due spettacoli in programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di
partecipazione: ™ 668
Supplemento camera doppia
uso singolo: ™ 135
Situato nel centro storico di Baden-Baden,
direttamente nella zona pedonale, questo
boutique hotel quattro stelle è dotato di
71 camere e un ristorante con terrazza
all’aperto.
A disposizione degli ospiti un centro benessere termale, accessibile gratuitamente, che comprende: sauna finlandese, bagno di vapore e sauna bio.
Le camere e le suite dell’hotel sono arredate con mobili d’epoca, hanno bagni spaziosi e connessione Wi-Fi gratuita.
Anne-Sophie-Mutter
HELIOPARK BADHOTEL
ZUM HIRSCH
viaggio INDIVIDUALE
MILANO
14 | 16 ottobre 2016
Giselle, il balletto classico e romantico per definizione, con la
coppia simbolo della grande danza: Roberto Bolle e Svetlana
Zakharova.
Giselle
Musiche: Adolphe Adam
Coreografia: Jean Coralli - Jules Perrot
Direttore: Patrick Fournillier
Étoiles: Svetlana Zakharova,
Roberto Bolle
Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro
alla Scala
La quota include:
Svetlana Zakharova
Teatro alla Scala
venerdì 14 ottobre | 20.00
Roberto Bolle
52
•
•
•
•
•
2 pernottamenti in camera doppia
con prima colazione inclusa
Tassa di soggiorno
Welcome drink in hotel
Biglietto di prima categoria per
l'evento in programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione:
Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 505
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 155
Con il Grand Hotel et
de Milan*****L: ™ 625
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 255
viaggio INDIVIDUALE
53
MILANO
4 | 6 novembre 2016
26 | 28 novembre 2016
Carlos Álvarez
Franz Welser Möst
Il grande Franz Welser-Möst dirige al Teatro alla Scala
Le nozze di Figaro che vedrà sul palcoscenico Diana Damrau
e Carlos Álvarez.
Teatro alla Scala
sabato 5 novembre | 20.00
domenica 27 novembre | 20.00
Le nozze di Figaro di W. A. Mozart
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Direttore: Franz Welser-Möst
Regia: Frederic Wake - Walker
Interpreti: Diana Damrau,
Carlos Álvarez* | Simon Keenlyside
Golda Schultz, Marianne Crebassa,
Theresa Zisser, Markus Werba,
Kresimir Spicer, Andrea Concetti
* presente nella replica del 5 novembre
•
•
•
•
•
2 pernottamenti in camera doppia
con prima colazione inclusa
Tassa di soggiorno
Welcome drink in hotel
Biglietto di prima categoria per
l'evento in programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione:
Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 605
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 155
Con il Grand Hotel et
de Milan*****L: ™ 725
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 255
Diana Damrau
La quota include:
viaggio INDIVIDUALE
MILANO
16 | 18 dicembre 2016
Teatro alla Scala
venerdì 16 dicembre | 20.00
Madama Butterfly di G. Puccini
Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Direttore: Riccardo Chailly
Regia: Alvis Hermanis
Interpreti: Maria José Siri,
Carlos Álvarez, Annalisa Stroppa,
Bryan Hymel, Carlo Bosi
Maria José Siri
L'opera inaugurale della nuova stagione scaligera, la Madama
Butterfly, nella superba interpretazione filologica del Maestro
Chailly.
La quota include:
Riccardo Chailly
54
•
•
•
•
•
2 pernottamenti in camera doppia
con prima colazione inclusa
Tassa di soggiorno
Welcome drink in hotel
Biglietto di prima categoria per
l'evento in programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione:
Con l’Hotel de la Ville****S : ™ 655
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 155
Con il Grand Hotel et
de Milan*****L: ™ 775
Supplemento camera doppia
uso singola: ™ 255
L’Hotel de la Ville, quattro stelle Superior,
ribattezzato “il salotto buono”, è frequentato da personaggi della moda, del mondo
dello spettacolo e dell’imprenditoria.
A pochi passi dal Duomo, dal Teatro alla
Scala e via Montenapoleone, è il punto
ideale dal quale partire alla scoperta del
centro storico della città.
DES I GN DI NA MOMI L A N O
hotel de la ville
grand hotel et de milan
Inaugurato nel 1863, il Grand Hotel et de
Milan, cinque stelle lusso, conserva tutto
il fascino di un’antica “casa” milanese. Per
oltre 27 anni il Grand Hotel fu la casa milanese di Giuseppe Verdi, ma tanti furono
i personaggi illustri che vi soggiornarono.
Situato a pochi passi dal Teatro alla Scala
e dal Duomo, il Grand Hotel et de Milan è
la soluzione ideale per soggiorni di piacere
e d’affari, un’eleganza classica intramontabile.
REGALA UN’EMOZIONE UNICA
Nel raffinato negozio del Teatro alla Scala potrete trovare un’estesa
selezione di Cd e Dvd d’opera, musica sinfonica e balletto, prestigiosi
libri e locandine storiche, oltre a un’affascinante collezione di oggetti
e accessori realizzati in esclusiva per La Scala 1778.
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viaggio INDIVIDUALE
IL CAPODANNO
A VIENNA
30 dicembre 2016 | 2 gennaio 2017
Il Capodanno per antonomasia: quello di Vienna.
Un'offerta che permette di scegliere tra diverse proposte secondo
le proprie preferenze.
La presente offerta è un viaggio individuale con alcuni momenti
di convivialità. Sarà presente una guida parlante italiano nelle
due mezze giornate di visite guidate.
Non è previsto un accompagnatore per tutta la durata del
viaggio.
Il nostro servizio di assistenza telefonica sarà, come sempre,
attivo 24 ore su 24 in caso di necessità.
PROPOSTA N. 1
I GRANDI CONCERTI
Il leggendario concerto dei Wiener Philharmoniker al Musikverein o, in alternativa,
la tradizionale Sinfonia n. 9 di Beethoven alla Konzerthaus.
Gustavo Dudamel
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Musikverein
sabato 31 dicembre | 19.30
Konzerthaus
sabato 31 dicembre | 19.00
o in alternativa
o in alternativa
domenica 1 gennaio | 11.15
domenica 1 gennaio | 20.00
Concerto di Capodanno
Sinfonia n. 9 di L. van Beethoven
Wiener Philharmoniker
Direttore: Gustavo Dudamel
Wiener Symphoniker
Wiener Singakademie
Direttore: Krzysztof Urbański
Solisti: Simone Kermes, Marianne Crebassa, Florian Boesch
Maximilian Schmitt
viaggio INDIVIDUALE
57
La quota include:
NOTE DI VIAGGIO
venerdì 30 dicembre
Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel Vienna
Marriott*****.
Incontro con un nostro assistente nella hall dell’hotel per la
consegna dei biglietti.
Ore 20.00: ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel.
Pernottamento in hotel.
sabato 31 dicembre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita
del centro storico di Vienna.
A seguire, spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola alla
Hofburg.
In serata, se prenotato: concerto al Musikverein o alla Konzerthaus.
Ore 22.00: cena di San Silvestro all’Hotel Sacher.
Rientro in hotel e pernottamento.
domenica 1 gennaio
Prima colazione in hotel.
In mattinata, se prenotato: concerto al Musikverein.
Nel primo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per la visita
dell’Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac, Picasso e
Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali.
In serata, se prenotato: concerto alla Konzerthaus.
Pernottamento in hotel.
lunedì 2 gennaio
Prima colazione in hotel e check-out.
Fine del viaggio e partenza individuale.
•
•
•
•
•
•
•
3 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa
presso l’Hotel Vienna Marriott*****
Biglietto di categoria superiore per uno, a scelta, tra i concerti proposti
Biglietto di categoria superiore per lo spettacolo della Scuola di
Equitazione Spagnola il 31 dicembre
‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel la sera del 30 dicembre
Cena di San Silvestro il 31 dicembre all’Hotel Sacher
2 visite guidate di mezza giornata, inclusive degli ingressi, come
da programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione:
•
•
•
Con il concerto alla Konzerthaus del 31 dicembre
o dell'1 gennaio: ™ 1.970
Con il concerto al Musikverein del 31 dicembre: ™ 3.300
Con il concerto al Musikverein dell'1 gennaio:
- con biglietto di categoria intermedia (ottima visibilità): ™ 3.830
- con biglietto di categoria superiore: ™ 5.200
Supplemento camera doppia uso singola: ™ 620
Su richiesta è possibile ricevere un’offerta comprendente sia uno dei due concerti
al Musikverein che uno dei due concerti alla Konzerthaus.
viaggio INDIVIDUALE
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PROPOSTA N. 2
IL BALLO NELLA RESIDENZA IMPERIALE
Per una serata ancora più scintillante, la Hofburg spalanca le sue porte per un fine anno
all’insegna della grande tradizione dei balli viennesi.
Hofburg
sabato 31 dicembre | 19.00
Il Ballo di San Silvestro
Nella splendida cornice della residenza imperiale, il Ballo di San Silvestro
rappresenta una magnifica rievocazione dei fasti asburgici e sancisce,
come da tradizione, l’ingresso nel
nuovo anno.
La serata si apre con il sontuoso ingresso delle coppie di debuttanti
che sfilano sulle note della Polonaise.
A seguire, artisti della Staatsoper e
della Volksoper viennese, tra cui eccezionali voci liriche e ballerini di
prim’ordine, daranno vita ad alcuni
dei momenti culminanti della serata.
Alle 22 la frase di rito “Alles Walzer”
apre le danze per tutti i presenti. Allo
scoccare della mezzanotte, i rintocchi
del “Pummerin” segnalano il passaggio al nuovo anno accompagnati da
uno spettacolo di fuochi d’artificio
e dalle note del celebre valzer “Il Bel
Danubio Blu”. La serata prosegue fino
alle prime ore del mattino con intrattenimento musicale e danze in tutte
le sale: dalle melodie delle grandi
orchestre e dei valzer viennesi nella
Festsaal e nella Zeremoniensaal fino
ai ritmi più moderni nello spazio discoteca.
La serata include una ricca cena di
gala.
Per la serata è richiesto l’abito lungo da sera per le donne e il frac, lo
smoking o un’uniforme di gala per
gli uomini.
viaggio INDIVIDUALE
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NOTE DI VIAGGIO
venerdì 30 dicembre
Arrivo individuale a Vienna e sistemazione presso l’Hotel Vienna
Marriott*****.
Incontro con un nostro assistente nella hall dell’hotel per la
consegna dei biglietti.
Ore 20.00: ‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel.
Pernottamento in hotel.
sabato 31 dicembre
Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita
del centro storico di Vienna.
A seguire, spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola alla
Hofburg.
Ore 19.00: Ballo di San Silvestro alla Hofburg.
Rientro in hotel e pernottamento.
domenica 1 gennaio
Prima colazione in hotel.
Nel primo pomeriggio ritrovo nella hall con la guida per la visita
dell’Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac, Picasso e
Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali.
Pernottamento in hotel.
lunedì 2 gennaio
Prima colazione in hotel e check-out.
Fine del viaggio e partenza individuale.
La quota include:
•
•
•
•
•
•
3 pernottamenti in camera doppia deluxe con prima colazione inclusa
presso l’Hotel Vienna Marriott*****
Biglietto di categoria superiore per lo spettacolo della Scuola di
Equitazione Spagnola il 31 dicembre
‛Candle light dinnerʼ (cena a buffet) in hotel la sera del 30 dicembre
Biglietto di ingresso per il Ballo di San Silvestro alla Hofburg nelle sale
principali (Festsaal o Zeremoniensaal), cena inclusa
2 visite guidate di mezza giornata, inclusive degli ingressi, come
da programma
Assistenza telefonica 24 ore su 24
Quota individuale di partecipazione: ™ 2.050
Supplemento camera doppia uso singola: ™ 620
Su richiesta è possibile ricevere un’offerta comprendente anche un concerto
dell'1 gennaio: al Musikverein oppure alla Konzerthaus.
viaggio INDIVIDUALE
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lE VISITE GUIDATE
SABATO 31 dicembre
Mattina
DOMENICA 1 GENNAIO
Pomeriggio
Visita del centro storico di Vienna e, a seguire, spettacolo della Scuola
di Equitazione Spagnola.
Visita del Museo Albertina e della mostra temporanea Seurat, Signac,
Picasso e Klee. Il pointillisme: sviluppi e tendenze individuali.
L’ALBERTINA E LA MOSTRA SUL POINTILLISME
Il Museo Albertina quest'anno dedica una
ricca mostra al Pointillisme (Puntinismo).
120 opere, tra dipinti, acquerelli e disegni,
illustrano l’evoluzione di questa innovativa
tecnica tra il 1886 e il 1930. A grandi capolavori di Georges Seurat e Paul Signac,
ricchi di luce e di colore, si affiancano opere selezionate di Henri Matisse, André
Derain, Pablo Picasso e Gino Severini.
Furono questi artisti a porre la parola fine a
un concetto di arte come imitazione della
natura, dando vita a nuove realtà dominate da punti, colori e luce.
Oltre a Seurat, anche Vincent van Gogh
influenzò considerevolmente le successive
generazioni di artisti utilizzando questa
tecnica a Parigi e Arles, in un modo non
sistematico ma pieno di espressività e passione.
LA SCUOLA DI EQUITAZIONE SPAGNOLA
La Scuola di Equitazione Spagnola di Vienna è l’unica istituzione al mondo in cui si
è conservata fino a oggi l’equitazione
classica, così come praticata dall’alta
scuola del Rinascimento. Anni e anni di
allenamento fanno di cavallo e fantino un
tutt’uno inscindibile.
Nel maneggio più bello del mondo - allesti-
to dall’architetto barocco Joseph Emanuel
Fischer von Erlach tra il 1729 e il 1735 e
costruito per dare lezioni di equitazione ai
giovani della nobiltà - è possibile assistere
a prodezze di altissimo livello e ammirare
l’abilità dei Lipizzani e la loro precisione dei
movimenti in armonia con la musica.
HOTEL VIENNA MARRIOTT
L’Hotel Vienna Marriott, cinque stelle, è
sito nella famosa Ringstrasse, a pochi minuti a piedi dal Duomo di Santo Stefano,
dall’Opera, dal Musikverein e da altri importanti monumenti e musei della città.
La struttura dispone di ampi saloni, came-
re spaziose, fitness club aperto 24 ore su
24, centro benessere e piscina interna. A
disposizione degli ospiti, la cucina internazionale del Parkring Restaurant, le specialità della pasticceria viennese del Garten
Café e la musica dal vivo del Cascade Bar.
viaggio INDIVIDUALE
61
lE cene
HOTEL MARRIOTT - RISTORANTE PARKRING
venerdì 30 dicembre | 20.00
Nel Parkring Restaurant l’Hotel Vienna
Marriott propone, come di consueto, il
tradizionale ‛Candle Light Dinnerʼ, una ricca ed elegante cena a buffet con proposte
di alta qualità e servizio impeccabile, specialità internazionali e idee sempre nuove,
per trascorrere la serata in una piacevole e
rilassante atmosfera.
I POSSIBILI SUPPLEMENTI
LA MESSA CANTATA
Wiener Hofburgkapelle
domenica 1 gennaio | 09.15
Nicolaimesse di J. Haydn
Membri dell’Orchestra e Coro
della Staatsoper
Membri dei Wiener Philharmoniker
Wiener Sängerknaben
Prezzo del biglietto: ™ 45
Nella magnifica cappella della Hofburg è
possibile assistere a un’autentica Messa
cantata così come fu pensata dai grandi compositori: come accompagnamento musicale alla funzione religiosa e non
come sonata eseguita in una sala da concerto in modo del tutto astratto dal suo
contesto.
La Messa viene eseguita da alcuni membri
dei Wiener Philharmoniker e dell’Orchestra e Coro della Staatsoper, insieme alla
Hofmusikkapelle, il coro viennese di voci
bianche (i Wiener Sängerknaben).
Il biglietto d’ingresso è a pagamento e i
posti sono numerati.
LE OPERE
HOTEL SACHER - CENONE DI SAN SILVESTRO
sabato 31 dicembre | 22.00
L'Hotel Sacher di Vienna venne fondato
nel 1876 da Eduard, figlio del creatore della celebre torta, Franz Sacher. Alla morte
di Eduard, nel 1892, la gestione dell'albergo passò alla vedova Anna che lo consacrò definitivamente come albergo di lusso
noto in tutta Europa per la sua classe, per
l'eleganza delle camere e per le prelibatezze culinarie.
È proprio il ristorante a lei intitolato, il Ri-
storante Anna Sacher, a proporre per la
sera di San Silvestro una cena che rispecchia appieno lo stile di questa rinomata
struttura. Con inizio alle ore 22.00, per
dar modo a chi lo desiderasse di assistere
agli spettacoli musicali proposti dai diversi
teatri viennesi, nelle eleganti sale al pian
terreno viene servito un menu a 4 portate
per festeggiare il passaggio al nuovo anno
in un’atmosfera intima e raffinata.
Staatsoper
venerdì 30 dicembre
Raymonda
Musiche: Alexandr K. Glazunov
Coreografia: Rudolf Nurejev
Direttore: Kevin Rhodes
Corpo di Ballo e Orchestra della
Wiener Staatsoper
Disponibilità e quotazioni su richiesta
Staatsoper
sabato 31 dicembre
domenica 1 gennaio
Die Fledermaus di J. Strauss
Orchestra della Wiener Staatsoper
Coro della Wiener Staatsoper
Direttore: Sascha Goetzel
Regia: Otto Schenk
Interpreti: Petra Maria Schnitzer,
Elena Maximova, Michael Schade
© FOTOGRAFIE
P.2 R. Buchbinder ©M. Borggreve ; P.4 Steyr
Stadtplatz ©K. Gruber - Fotolia; Steyr dal fiume
©A. Karnholz - Fotolia; Duomo Linz ©D. Hawlan
- Fotolia; Linz Fontana ©Fotolia; P.14 Teatro
Massimo ©R. Sedmáková - Fotolia; P.16 Quattro Canti ©Fotolia; Chiesa S. Giuseppe ai Teatini
©R. Sedmáková - Fotolia; P.18 Martorana ©R.
Sedmáková - Fotolia; Cappella Palatina ©Fotolia;
Cattedrale Palermo ©M. Ciannarel - Fotolia; Cattedrale Monreale ©Fotolia; P. 21 Chiostro Monreale ©D. Brown - Fotolia; P. 24 Stephansdom
©Fotolia; R. Buchbinder ©M. Borggreve; P. 34
Santa Maria della Steccata ©Shutterstock; Duomo di Parma ©Fotolia; P. 35 Duomo ©Fotolia;
P. 36 G. Dudamel ©R. Reinsdorf; P. 38 San
Francisco panorama ©W. Pummerin - Fotolia;
P. 39 Sausalito © R. Svedjeholm - Fotolia; P. 40
De Young Museum © R. Ramirez - Fotolia; P. 41
Carmel by the Sea ©Fotolia; Las Vegas ©Shutterstock; P. 42 Zabriskie Point ©B. Alberts - Fotolia;
P. 43 Grand Canyon ©Fotolia; Monument Valley
©Fotolia; P. 44 Lago Powell ©G. Tarassenko Fotolia; Antelope Canyon ©J. Owens - Fotolia; P.
45 Los Angeles panorama ©S. Pavone - Fotolia;
P. 46 Walt Disney Concert Hall ©Shutterstock;
P. 49 Anne-Sophie Mutter ©Deutsche Grammophon - A. Frers; P. 50 Galleria Milano ©L. Mortula - Fotolia; P. 51 Diana Damrau ©T. Niemann;
P. 52 Duomo guglie ©Fotolia; P. 51 Hofburg
©TTStudio - Fotolia; P. 58 la Scuola di Equitazione Spagnola ©R. van Bakel
COME PRENOTARE UN NOSTRO VIAGGIO
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ISCRIZIONE
Per iscriversi a un nostro viaggio è necessario inviarci il modulo di prenotazione,
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
Vi preghiamo gentilmente di leggere attentamente le nostre condizioni contrattuali
riportate nella pagina seguente.
Data la natura particolare dei nostri viaggi vi ricordiamo che:
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7.2.2 Dalla conferma della prenotazione il cliente deve farsi carico dei biglietti
acquistati e delle spese di acquisizione degli stessi. I biglietti non sono pertanto rimborsabili.
7.2.3 L’Organizzatore non sarà ritenuto responsabile qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. so-
stituzione del direttore, solista, modifica del programma ecc.). Al partecipante che non accetterà
tale variazione, saranno applicate le penalità del punto 7.2.2. Inoltre, in caso di annullamento
dello spettacolo da parte del teatro sarà rimborsato solo il prezzo facciale del biglietto.
•
POLIZZA ANNULLAMENTO
Suggeriamo di stipulare, al momento dell’iscrizione, la polizza annullamento AllianzGlobal Assistance “Globy Giallo”. La polizza copre tutti i casi in cui l’Assicurato si trovi
nella necessità di dover rinunciare al viaggio/soggiorno prenotato per qualsiasi motivo
oggettivamente documentabile. A titolo esemplificativo rientrano nella copertura le
rinunce a seguito di malattia, ricovero ospedaliero, decesso, revoca delle ferie, motivi
professionali dell’Assicurato o malattia del cane/gatto di proprietà.
•
•
Per rinunce a seguito di decesso o malattia con ricovero ospedaliero non è previsto alcuno scoperto.
Per rinunce dovute a motivi diversi da decesso o malattia con ricovero
ospedaliero è previsto uno scoperto del 20%.
In caso di viaggi extraeuropei, è inoltre consigliabile stipulare una polizza sanitaria.
Potete richiedere le condizioni integrali della polizza presso i nostri uffici, oppure
scaricarle dal nostro sito internet www.ilsipariomusicale.com.
CONDIZIONI GENERALI DI
CONTRATTO DI VENDITA
DI PACCHETTI TURISTICI
1) PREMESSA. NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO:
Premesso che:
a) Il decreto legislativo n. 111 del 17 marzo 1995 di attuazione della Direttiva 90/314/CE dispone a protezione del
consumatore che l’organizzatore e il venditore del pacchetto
turistico cui il consumatore si rivolge debbano essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa all’espletamento
delle loro attività (art. 3/1 lett. a d. lgs. 111/95).
b) Il consumatore ha diritto di ricevere copia del contratto
di vendita del pacchetto turistico (ai sensi dell’art. 6 del d.
lgs. 111/95) che è documento indispensabile per accedere
eventualmente al Fondo di Garanzia di cui all’art. 18 delle
presenti Condizioni Generali di Contratto.
La nozione di “pacchetto turistico” (art. 2/1 d. lgs. 111/95) è
la seguente: i pacchetti turistici hanno a oggetto i viaggi, le
vacanze ed i circuiti “tutto compreso” risultanti dalla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito
indicati, venduti od offerti in vendita a un prezzo forfetario, e
di durata superiore alle 24 ore ovvero estendentisi per un periodo di tempo comprendente almeno una notte: a) trasporto; b) alloggio; c) servizi turistici non accessori al trasporto
o all’alloggio (omissis...) che costituiscano parte significativa
del “pacchetto turistico”.
2) FONTI LEGISLATIVE: Il contratto di compravendita di
pacchetto turistico è regolato oltre che dalle presenti condizioni generali anche dalle clausole indicate nella documentazione di viaggio consegnata al consumatore. Detto contratto, sia che abbia a oggetto servizi da fornire in territorio
nazionale che estero, sarà altresì disciplinato dalle disposizioni – in quanto applicabili – della L. 27/12/1977 n. 1084
di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale
relativa al contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il
23/04/1970, nonché dal sopraccitato Decreto Legislativo
111/95.
3) SCHEDA TECNICA: Il pacchetto turistico culturale oggetto del contratto è organizzato da Il Sipario Musicale - Itinerari
di Musica ed Arte srl, sede centrale Milano, Licenza Regione
Lombardia Decreto n. 31777/98 con polizza responsabilità
civile n. 185086 emessa da MONDIAL ASSISTANCE EUROPE
N.V
4) PRENOTAZIONI: La domanda di prenotazione dovrà essere redatta su apposito modulo contrattuale, se del caso
elettronica, compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal
cliente che ne riceverà copia. L’accettazione delle prenotazioni s’intende perfezionata, con conseguente conclusione
del contratto, solo nel momento in cui l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema telematico, al
cliente o presso l’agenzia di viaggi venditrice. Le indicazioni
relative al pacchetto turistico non contenute nei documenti
contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, saranno fornite dall’organizzatore in regolare adempimento degli obblighi previsti a proprio carico
dal Decr. Legisl. 111/95 in tempo utile prima dell’inizio del
viaggio.
5) PAGAMENTI: L’acconto, pari al 25% del prezzo, dovrà essere versato all’atto della prenotazione ed il saldo dovrà essere versato almeno 30 giorni prima della
partenza. Per iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedenti
la data di partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione. Il mancato pagamento delle
somme di cui sopra alle date stabilite costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinarne da parte dell’agenzia
intermediaria e/o dell’organizzatore la risoluzione di diritto.
6) PREZZO: Il prezzo del pacchetto turistico è determinato
nel contratto con riferimento a quanto indicato in catalogo
o programma fuori catalogo ed agli eventuali aggiornamenti
degli stessi cataloghi o programma fuori catalogo successivamente intervenuti.
7) RECESSO E ANNULLAMENTO (art. 11, 12 e I3 D. lgs.
111/95): Per l’organizzazione dei propri viaggi Il Sipario Musicale Srl assembla una serie di servizi acquistati dai fornitori
degli stessi. Per garantire che, a seguito delle prenotazioni
effettuate dai viaggiatori e accettate da Il Sipario Musicale
Srl, i servizi vengano effettivamente resi disponibili dai singoli
fornitori, Il Sipario Musicale Srl deve assumere precisi obblighi contrattuali nei confronti dei fornitori stessi. In virtù di
quanto sopra e considerato che per il combinato disposto
dagli art. 1372 e 1373 c.c. la facoltà di recesso rappresenta
un’eccezione rispetto al generale principio della vincolatività
del contratto, al di fuori delle ipotesi espressamente disciplinate dal D. Lgs. 111/95 il recesso può essere consentito
esclusivamente a condizione che il viaggiatore tenga indenne Il Sipario Musicale Srl da costi, spese, perdite che la stessa
andrà a sostenere a causa di tale recesso. Pertanto viene così
delineata la disciplina contrattuale del recesso.
7.1 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE SENZA ALCUNA PENALE: Il viaggiatore può
recedere dal contratto senza pagare penali nella seguente
ipotesi:
- Modifiche essenziali del contratto richieste da Il Sipario Musicale Srl dopo la conclusione del contratto. Le richieste di
modifiche possono pervenire all’iscritto direttamente dall’Organizzatore Il Sipario Musicale oppure dall’ufficio preposto
alla vendita dei programmi de Il Sipario Musicale Srl.
Nel caso di cui sopra, il consumatore ha i seguenti alternativi
diritti:
- Usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o, se non disponibile, superiore senza supplemento di
prezzo, ovvero di un pacchetto turistico di qualità inferiore,
con restituzione della differenza di prezzo.
- Ricevere il doppio della somma già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro 7 giorni lavorativi dal
momento del ricevimento della richiesta di rimborso.
A tale fine si precisa che il viaggiatore deve comunicare per
iscritto all’Organizzatore la propria scelta di accettare o recedere entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della proposta di
modifica. In assenza di comunicazioni da parte del viaggiatore la modifica s’intenderà accettata.
7.2 RECESSO O ANNULLAMENTO DA PARTE DEL VIAGGIATORE CON PENALE: Qualora il viaggiatore intenda
recedere dal contratto al di fuori della ipotesi elencata al precedente punto 7.1 e suoi successivi articoli si applicheranno
le seguenti condizioni:
- 7.2.1 Ogni annullamento deve pervenire alla sede centrale
de Il Sipario Musicale Srl tramite telegramma o raccomandata facendo fede la data del timbro postale. Il viaggiatore avrà diritto al rimborso della quota di partecipazione a
prescindere da quanto versato, al netto delle assicurazioni
sottoscritte e delle penalità qui di seguito indicate oltre ad
eventuali oneri e spese da sostenersi per l’annullamento dei
servizi. Il viaggiatore é tenuto a versare quale corrispettivo
per il recesso ex Art. 1373, III comma cc quanto in appresso
specificato da calcolare sull’importo totale del viaggio (il calcolo dei giorni non include quello del recesso la cui comunicazione deve pervenire in un giorno lavorativo antecedente
a quello di inizio del viaggio)
-7.2.2 Vista la particolarità dei viaggi proposti nel catalogo,
in caso di rinuncia successiva all’iscrizione, si applicheranno
le seguenti penalità:
Dalla conferma della prenotazione il cliente deve farsi
carico dei biglietti acquistati e delle spese di acquisizione degli stessi. I biglietti non sono pertanto rimborsabili. Su esplicita richiesta del cliente, Il Sipario Musicale Srl
potrà rimettere i biglietti in conto vendita.
Sulla restante parte della somma si applicheranno le seguenti penalità:
- 10% sino a 30 giorni lavorativi prima della partenza;
- 25% dal 29° al 21° giorno lavorativo prima della partenza;
- 50% dal 20° all’ 11° giorno lavorativo prima della
partenza;
- 75% dal 10° al 3° giorno lavorativo prima della partenza;
- nessun rimborso dopo tale termine.
Alcuni servizi potrebbero essere soggetti a penali differenti,
le stesse saranno comunicate all’atto della prenotazione.
- 7.2.3 L’Organizzatore non sarà ritenuto responsabile
qualora, dopo la pubblicazione del catalogo, l’evento
musicale dovesse subire variazioni rispetto al calendario ufficiale (es. sostituzione del direttore, solista,
modifica del programma ecc.). Al partecipante che non
accetterà tale variazione, saranno applicate le penalità
del punto 7.2.2.
Inoltre, in caso di annullamento dello spettacolo da
parte del teatro sarà rimborsato solo il prezzo facciale
del biglietto.
8) ANNULLAMENTO DEL VIAGGIO DA PARTE DELL’ORGANIZZATORE: Ai sensi dell’Art. 10 dello legge 1084 del
29 dicembre 1977 l’Organizzatore può annullare il contratto, totalmente o parzialmente, senza alcuna indennità
per circostanze di forza maggiore (scioperi, sospensioni per
avverse condizioni atmosferiche, avvenimenti bellici, disordini civili e militari, sommosse, calamità, saccheggi, atti di
terrorismo). Questi fatti o altri simili costituiscono causa di
forza maggiore e non sono imputabili ai vettori ed all’Organizzatore. Eventuali spese supplementari supportate dal
viaggiatore non saranno pertanto rimborsate, né tanto
meno lo saranno le prestazioni che per tali cause venissero
meno e non fossero recuperabili. Per i casi di annullamento
diversi da quelli causati da forza maggiore, caso fortuito e
da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione
da parte del consumatore del pacchetto turistico alternativo
offerto (ai sensi del precedente art. 7), l’Organizzatore che
annulla restituirà al consumatore il doppio di quanto dallo
stesso pagato. Il viaggiatore non ha diritto al risarcimento
dell’eventuale maggior danno (il doppio della parte del
prezzo già corrisposto) ma solo della parte del prezzo già
corrisposto, allorché l’annullamento del viaggio dipenda dal
mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti come indicato in catalogo o abbia rifiutato di usufruire di
altro pacchetto turistico equivalente o superiore. Per tutti i
casi qui esposti il viaggiatore deve ricevere comunicazione
dall’Organizzatore almeno 20 giorni prima della partenza,
ovvero allorché l’annullamento dipenda da cause di forza
maggiore.
9) MODIFICHE DOPO LA PARTENZA: L’Organizzatore,
qualora dopo la partenza si trovi nell’impassibilità di fornire
per qualsiasi ragione tranne un fatto proprio del contraente
una parte essenziale dei servizi complementari in contratto,
dovrà predisporre soluzioni alternative senza supplementi
di prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni
fornite siano di valore inferiore a quelle previste risarcirlo in
misura pari a tale differenza. Qualora non risulti possibile
alcuna soluzione alternativa, ovvero la soluzione predisposta dall’Organizzatore venga rifiutata dal consumatore per
serie e giustificate ragioni, l’Organizzatore fornirà, senza
supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente
a quello originario previsto per il ritorno al luogo di partenza
o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente
alle disponibilità del mezzo e dei posti lo risarcirà nella misura
della differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro
anticipato.
10) SOSTITUZIONI: Il cliente rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che:
a) l’Organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4
giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le generalità
del cessionario;
b) il sostituto soddisfi tutte le condizioni per la fruizione dei
servizi (ex art. 10 D. Lgs. 111/95) ed in particolare i requisiti
relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari;
c) il soggetto subentrante rimborsi all’Organizzatore tutte le
spese sostenute per procedere alla sostituzione nella misura
che gli verrà quantificata prima della cessione.
Il cedente ed il cessionario sono inoltre solidamente responsabili per il pagamento del saldo, del prezzo nonché degli
importi di cui alla lettera c) del presente articolo.
11) OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI: i partecipanti dovranno
essere muniti di passaporto individuale o di altro documento
valido per tutti i paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti
di soggiorno e di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Essi inoltre dovranno attenersi
all’osservanza della regola di normale prudenza e diligenza,
a quelle specifiche in vigore nei paesi di destinazione del
viaggio ed a tutte le informazioni fornite dall’Organizzatore,
nonché ai regolamenti ed alle disposizioni amministrative o
legislative relative al pacchetto turistico.
12) CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA: La classificazione
ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita in catalogo
od in altro materiale informativo soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese
in cui il servizio è erogato. In assenza di classificazioni ufficiali
riconosciute dalle competenti Pubbliche Autorità dei paesi
anche membri della UE cui il servizio si riferisce, l’organizzazione si riserva la facoltà di fornire in catalogo o depliant una
propria descrizione della struttura ricettiva tale da permettere una valutazione e conseguente accettazione della stessa
da parte del consumatore.
13) REGIME DI RESPONSABILITÀ: L’Organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente
dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori di servizi, a meno che provi che
l’evento è derivato da fatto del consumatore (ivi comprese
iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso
dell’esecuzione dei servizi turistici) o da circostanze estranee
alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso
fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo
stesso Organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere. Il venditore presso il quale sia stata effettuata la prenotazione del pacchetto turistico non risponde in alcun caso delle obbligazioni
nascenti dall’organizzazione del viaggio, ma è responsabile
esclusivamente delle obbligazioni nascenti dalla sua qualità
di intermediario e comunque nei limiti per tale responsabilità
previsti dalle leggi o convenzioni sopra citate.
14) LIMITI DEL RISARCIMENTO: Il risarcimento dovuto
dall’Organizzatore per danni alla persona non può in ogni
caso essere superiore alle indennità risarcitorie previste dalle
convenzioni internazionali in riferimento alle prestazioni il cui
inadempimento ne ha determinato la responsabilità e precisamente la Convenzione di Varsavia del 1929 sul trasporto
aereo internazionale nel testo modificato all’Aja nel 1955; la
Convenzione di Berna (CIV) sul trasporto ferroviario; la Convenzione di Bruxelles del 1970 (CCV) sul contratto di viaggio
per ogni ipotesi di responsabilità dell’Organizzatore. In ogni
caso il limite risarcitorio non può superare l’importo di “2000
Franchi oro Germinal per danno alle cose” previsto dall’art.
13 n. 2 CCV e di “5.000 Franchi oro Germinal per qualsiasi
altro danno”e per quelli stabiliti dall’art. 1783 Cod. Civ.
15) OBBLIGO DI ASSISTENZA: L’Organizzatore è tenuto
a prestare le misure di assistenza al consumatore imposte
dal criterio di diligenza professionale esclusivamente in riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge
o di contratto. L’Organizzatore ed il Venditore sono esonerati dalle rispettive responsabilità (artt. 14 e 15), quando la
mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile
al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere
imprevedibile od inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di
forza maggiore.
16) RECLAMI E DENUNCE: Ogni mancanza dell’esecuzione
del contratto deve essere contestata dal viaggiatore senza
ritardo affinché l’Organizzatore, il suo rappresentante locale
o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. Il
viaggiatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di
una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’Organizzatore o al Venditore entro e non oltre dieci giorni lavorativi
dalla data di rientro presso la località di partenza.
17) ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO: Se non espressamente comprese nel prezzo, è
possibile, anzi consigliabile, stipulare al momento della prenotazione presso gli uffici dell’Organizzatore o del venditore
speciali polizze assicurative contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto.
18) FONDO DI GARANZIA: È istituito presso la Direzione
Generale del Turismo del Ministero delle Attività Produttive il
Fondo di Garanzia cui il consumatore può rivolgersi (ai sensi
dell’art. 21 Decr. Legisl 111/95) in caso d’ insolvenza o di fallimento dichiarato del venditore o dell’Organizzatore, per la
tutela delle seguenti esigenze: a) rimborso del prezzo versato; b) suo rimpatrio nei casi di viaggi all’estero. Il fondo deve
altresì fornire un’immediata disponibilità economica in caso
di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento
dell’Organizzatore. Le modalità di intervento del Fondo sono
stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/07/99, n. 349 G.U. n. 249 del 12/10/99 (ai sensi
dell’art. 21 n. 5 D. Igs. n.111 /95).
19) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: Ai sensi della
normativa in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs.
196/2003) le informazioni fornite dal Viaggiatore verranno
utilizzate esclusivamente per inviare il materiale informativo
sul viaggio e per tutte le registrazioni e prenotazioni dei servizi compresi nella quota e validi per la migliore e più corretta
attuazione del viaggio, soggiorno, pratiche assicurative, legali e bancarie. In relazione ai dati forniti il Viaggiatore potrà
chiederne l’aggiornamento, l’integrazione o la cancellazione
esercitando i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 rivolgendosi a Il Sipario Musicale - Titolare del trattamento, via
Molino delle Armi 11, 20123 Milano
20) LEGGE 269/98 Comunicazione obbligatoria ai sensi
dell’ art. 16 della legge 3 agosto 1998 n. 269
La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati
inerenti alla prostituzione o alla pornografia minorile anche
se gli stessi sono commessi all’estero.
21) ADDENDUM: CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI.
A) DISPOSIZIONI NORMATIVE
I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di
trasporto, di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato
servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie
negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto
turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della
CCV: art. 1, n. 3 e n. 6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31,
per quanto concerne le previsioni diverse da quelle relative
al contratto di organizzazione nonché dalle altre pattuizioni
specificatamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto.
B) CONDIZIONI DI CONTRATTO
A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole
delle condizioni generali di controllo di vendita di pacchetti
turistici sopra riportate: art. 3 - 1 comma; art. 4 art. 6; art.
7; art. 8; art. 9 – I comma; art. 10; art. 14 – 1° comma; art.
15; art. 17. L’applicazione di dette clausole non determina
assolutamente la configurazione dei relativi contratti come
fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate
clausole relativa al contratto di pacchetto turistico (organizzazione, viaggio ecc.) va per tanto intesa come riferimento
alle corrispondenti figure del contratto di vendita dei singoli
servizi turistici (venditore, soggiorno, ecc.).
graphic design © Silvia Biagi
IL SIPARIO MUSICALE
Itinerari di Musica e Arte
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