Ipsoa - La trasformazione delle società di Maltoni Marco, Tassinari
by user
Comments
Transcript
Ipsoa - La trasformazione delle società di Maltoni Marco, Tassinari
SOMMARIO V PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE CAPITOLO I LA DISCIPLINA GENERALE DELLA TRASFORMAZIONE (Marco Maltoni) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. La trasformazione: mutamento delle regole di organizzazione nella continuità dei rapporti patrimoniali funzionali all’esercizio di un’attività, per consentire la continuazione dell’attività .......... La disciplina della trasformazione. Il piano normativo ........... Principio di continuità e regole formali di imputazione dei rapporti giuridici ...................................................................... I limiti alla trasformazione ...................................................... La trasformazione di società soggette a procedura concorsuale .. La trasformazione di società in liquidazione ........................... La disciplina dell’atto di trasformazione ................................. La pubblicità e l’efficacia della trasformazione. ...................... 3 9 11 13 15 19 23 28 CAPITOLO II L’INVALIDITÀ DELLE TRASFORMAZIONI (Federico Tassinari) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. L’introduzione della pubblicità sanante in materia di trasformazioni ed il superamento delle precedenti incertezze ..... Considerazioni sistematiche .................................................... Il momento in cui si produce l’effetto di stabilizzazione (c.d. pubblicità sanante) .................................................................. L’effetto stabilizzante della pubblicità della trasformazione tra invalidità, inesistenza ed inefficacia dell’atto .................... L’effetto stabilizzante della pubblicità della trasformazione tra vizi dell’atto e vizi del procedimento ................................. La pubblicità sanante ed i limiti di ammissibilità nell’atto di trasformazione di condizioni o termini posti dall’autonomia privata ...................................................................................... Invalidità parziale ed invalidità delle clausole “a contenuto meramente organizzativo” contenute nell’atto di trasformazione ........................................................................................ La tutela risarcitoria dei partecipanti all’ente e dei terzi e le altre forme di tutela reale compatibili con la pubblicità sanante .. Carattere innovativo dell’istituto e diritto transitorio............... © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. 33 36 45 49 61 65 77 81 88 VI SOMMARIO PARTE II LE TRASFORMAZIONI OMOGENEE FRA SOCIETÀ LUCRATIVE CAPITOLO III LA TRASFORMAZIONE C.D. OMOGENEA IN GENERALE. LA TRASFORMAZIONE DA SOCIETÀ DI PERSONE IN SOCIETÀ DI CAPITALI (Federico Tassinari) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. La disciplina della trasformazione c.d. omogenea: a) i principali problemi irrisolti prima della riforma ............................ (Segue): b) le indicazioni della legge delega e le scelte compiute in sede di riforma ............................................................ Considerazioni generali sugli aspetti della riforma riguardanti le società di persone ............................................................. La trasformazione di società di persone in società di capitali deliberata a maggioranza: a) ratio e scopo della norma .......... (Segue): il procedimento deliberativo della trasformazione ... (Segue): il diritto di recesso del socio ..................................... (Segue): la derogabilità delle norme di cui all’art. 2500-ter comma 1 c.c. ed i suoi limiti ................................................... L’ambito di applicazione dell’art. 2500-ter comma 1 c.c.: osservazioni generali ............................................................... (Segue): la trasformazione di società di persone in società di capitali con assunzione da parte di uno o più soci di responsabilità illimitata oppure di obbligazioni a titolo diverso dal conferimento ed i limiti del principio maggioritario ............... (Segue): applicabilità della norma anche alle società di persone già costituite al 1° gennaio 2004 ..................................... La relazione giurata di stima e la determinazione del capitale della società di capitali risultante dalla trasformazione: a) ratio ed ambito applicativo ..................................................... (Segue): il contenuto ed i criteri di valutazione ...................... (Segue): il raccordo tra bilancio straordinario ex art. 2500-ter comma 2 c.c. e bilancio di apertura della società di capitali risultante dalla trasformazione ................................................ (Segue): relazione di stima di trasformazione e relazione di stima di conferimento .............................................................. L’assegnazione delle azioni o delle quote della società di capitali risultante dalla trasformazione ....................................... 93 96 99 101 108 112 116 121 124 131 136 138 142 147 150 © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. SOMMARIO VII 16. La trasformazione da società di persone in società di capitali in presenza di socio d’opera .................................................... 153 17. La liberazione dei soci illimitatamente responsabili ................ 160 CAPITOLO IV LA TRASFORMAZIONE C.D. REGRESSIVA (DA SOCIETÀ DI CAPITALI IN SOCIETÀ DI PERSONE) (Federico Tassinari) 1. La trasformazione di società di capitali in società di persone (c.d. trasformazione regressiva): dalla soluzione interpretativa alla soluzione legislativa .................................................... 167 2. Principio maggioritario ed autonomia privata ......................... 173 3. La tutela della minoranza tra consenso dei soci che assumono responsabilità illimitata e diritto di recesso ........................ 178 4. Il procedimento e gli effetti ..................................................... 196 5. La trasformazione c.d. regressiva in alcune ipotesi particolari... 204 CAPITOLO V LA TRASFORMAZIONE OMOGENEA TRA SOCIETÀ DI CAPITALI E TRA SOCIETÀ DI PERSONE (Federico Tassinari) 1. Le trasformazioni tra società di capitali: osservazioni generali.. 213 2. (Segue): trasformazioni da o in società in accomandita per azioni ....................................................................................... 217 (Segue): la trasformazione da società a responsabilità limitata in società per azioni ............................................................. 219 (Segue): la trasformazione da società per azioni in società a responsabilità limitata ............................................................. 229 (Segue): la trasformazione c.d. “difensiva” da società a responsabilità limitata in società per azioni ............................... 234 (Segue): la normativa transitoria e la trasformazione agevolata da società a responsabilità limitata in società per azioni ex art. 223-bis, comma 2, disp. att. e trans. c.c......................... 248 Le trasformazioni tra società di persone .................................. 253 3. 4. 5. 6. 7. © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. VIII SOMMARIO PARTE III LE ALTRE TRASFORMAZIONI CAPITOLO VI LA TRASFORMAZIONE ETEROGENEA IN GENERALE (Marco Maltoni) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. La nozione normativa di trasformazione eterogenea: i riflessi applicativi ................................................................................ Il quadro normativo di riferimento per ogni ipotesi di trasformazione eterogenea. L’applicazione della disciplina generale delle trasformazioni ....................................................... La disciplina generale della trasformazione eterogenea. In particolare: la disciplina generale delle trasformazioni eterogenee di società di capitali ....................................................... (Segue): analisi della disciplina generale delle trasformazioni eterogenee di società di capitali ........................................... La disciplina generale delle trasformazioni eterogenee in enti aventi la forma di società di capitali......................................... Sintesi del quadro normativo della disciplina generale delle trasformazioni eterogenee ........................................................ L’opposizione dei creditori. In particolare: la forma e il fondamento .................................................................................... (Segue): i creditori legittimati .................................................. L’efficacia della trasformazione eterogenea ............................ (Segue): l’efficacia anticipata................................................... Le trasformazione eterogenee atipiche: limiti di ammissibilità .. Segue: la disciplina delle trasformazioni eterogenee atipiche. In particolare: i quozienti deliberativi ...................................... (Segue): la trasformazione eterogenea delle società di persone e delle associazioni non riconosciute................................... 259 263 265 268 272 278 278 282 286 287 290 297 299 CAPITOLO VII CONSORZI, SOCIETÀ CONSORTILI E TRASFORMAZIONE (Marco Maltoni) 1. 2. 3. Le trasformazioni di consorzi e società consortili.................... I soggetti consortili di cui agli artt. 2500-septies e 2500octies ........................................................................................ La trasformazione di società di capitali in consorzio o in società consortile.......................................................................... 303 304 306 © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. SOMMARIO 4. 5. 6. 7. 8. 9. La decisione dei soci. In particolare: la trasformazione in consorzio .................................................................................. (Segue): la decisione dei soci in caso di previsione statutaria di contributi a carico degli stessi .............................................. La ricorrenza dei requisiti soggettivi per la partecipazione al consorzio .................................................................................. Gli altri requisiti richiesti per la costituzione di un consorzio o di una società consortile ai sensi dell’art. 2500..................... La trasformazione di società consortile in società lucrativa..... La trasformazione di consorzio in società di capitali. .............. IX 308 315 317 320 324 326 CAPITOLO VIII SOCIETÀ COOPERATIVE E TRASFORMAZIONE (Marco Maltoni) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. La trasformazione eterogenea di società cooperativa: il quadro normativo di riferimento .................................................... Le cooperative legittimate a trasformarsi. Le società consortili in forma di società cooperativa........................................... L’accertamento della legittimazione alla trasformazione. La possibilità di decidere contestualmente la rinuncia alla mutualità prevalente e la trasformazione....................................... La disciplina speciale della trasformazione eterogenea di società cooperativa: l’obbligo di devoluzione ............................. I termini della relazione giurata dell’esperto............................ I quozienti per deliberare la trasformazione............................. Il diritto di recesso dei soci ...................................................... Gli effetti della trasformazione sui soci ................................... La disciplina speciale delle singole fattispecie di trasformazione. Rinvio ............................................................................ La trasformazione eterogenea di società capitali in società cooperativa ............................................................................... Il numero e la natura dei soci quale condizione di procedibilità della trasformazione in società cooperativa ....................... Cooperativa in forma di s.p.a. e cooperativa in forma di S.r.l. Influenza del regime organizzativo sulla trasformazione......... La ricorrenza delle caratteristiche tipologiche essenziali della società cooperativa e dei requisiti sostanziali richiesti per la sua costituzione, ai sensi dell’art. 2500. In particolare: l’oggetto sociale e i requisiti dei soci ....................................... © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. 329 333 334 339 343 345 346 347 348 349 350 351 353 X SOMMARIO 14. La posizione dei soci della società che si trasforma nella cooperativa risultante dalla trasformazione. In particolare: il valore della partecipazione....................................................... 15. Trasformazione omogenea di società cooperativa?.................. 355 357 CAPITOLO IX LA TRASFORMAZIONE DA SOCIETÀ DI CAPITALI IN COMUNIONE DI AZIENDA E VICEVERSA (Marco Maltoni) 1. “Principio” di continuità e trasformazione di o in comunione di azienda e la nozione tradizionale del principio di continuità.. 2. Trasformazione come alternativa alla liquidazione dell’ente o al conferimento...................................................................... 3. Il presupposto per la trasformabilità: inesistenza dell’ attività di impresa? ............................................................................... 4. L'inapplicabilità della disciplina sulla circolazione dei beni e dell'azienda............................................................................... 5. Atto di trasformazione vs. atto di conferimento (o di assegnazione) .................................................................................. 6. Le condizioni per l’applicazione della disciplina della trasformazione .............................................................................. 7. L’individuazione dell’azienda come patrimonio destinato nell’ambito del più ampio patrimonio dei comunisti ............... 8. Il procedimento di trasformazione di società di capitali in comunione di azienda e il contenuto della deliberazione......... 9. Le modalità di imputazione ai comproprietari degli elementi dell'attivo e del passivo componenti l'azienda.......................... 10. Il procedimento di trasformazione di comunione di azienda in società di capitali.................................................................. 363 367 370 372 376 381 384 386 387 389 CAPITOLO X LA TRASFORMAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI (Marco Maltoni) 1. 2. 3. 4. La trasformazione di società di capitali in associazione .......... La trasformazione di associazione riconosciuta. La legittimazione .................................................................................... I limiti alla trasformazione di associazioni riconosciute .......... Il procedimento di trasformazione di un'associazione riconosciuta. In particolare: il diritto di recesso dell'associato ........... 391 396 399 405 © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. SOMMARIO 5. 6. (Segue): il controllo e l'iscrizione della deliberazione di trasformazione .............................................................................. Le indicazioni previste per l'atto di costituzione della società di capitali.................................................................................. XI 408 411 CAPITOLO XI FONDAZIONI E TRASFORMAZIONE ETEROGENEA (Marco Maltoni) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. La trasformazione eterogenea di fondazione. Impostazione dell’indagine............................................................................. La ricognizione della disciplina normativa .............................. I presupposti della trasformazione: occorre una volontà espressa del fondatore per procedere? ....................................... La natura dell’atto di trasformazione di fondazione ................ (Segue): i corollari applicativi. A) la forma della proposta di trasformazione.......................................................................... (Segue): B) l’applicabilità alla trasformazione eterogenea dei limiti di cui all’art. 28 c.c. ........................................................ Ammissibilità della trasformazione in società per iniziativa della Pubblica Autorità............................................................. Limiti legali alla trasformazione .............................................. L’applicazione delle norme generali sulla trasformazione....... Trasformazione di fondazione e autonomia privata. L’indicazione dell’organo competente alla presentazione della richiesta.. Segue: trasformazione in società di capitali e volontà del fondatore .................................................................................. Trasformazione eterogenea e fondazioni di famiglia ............... La trasformazione di società di capitali in fondazione: prospettive applicative................................................................... Questioni applicative: le caratteristiche tipologiche della fondazione................................................................................ Il procedimento di trasformazione di una società di capitali in fondazione ........................................................................... 413 415 417 419 423 424 428 429 431 432 434 438 444 446 449 CAPITOLO XII LA TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETÀ DI PERSONE CON UNICO SOCIO IN IMPRESA INDIVIDUALE (Federico Tassinari) 1. Il problema ............................................................................... © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l. 455 XII 2. 3. 4. 5. 6. SOMMARIO Le posizioni della dottrina e della giurisprudenza prima della riforma societaria del 2001 – 2003 .......................................... La tesi secondo cui la fattispecie costituisce un’ipotesi non qualificabile come trasformazione in senso tecnico. Critiche . La tesi secondo cui la fattispecie costituisce un’ipotesi qualificabile come trasformazione in senso tecnico di tipo eterogeneo. Critiche ......................................................................... La tesi secondo cui la fattispecie costituisce un’ipotesi qualificabile come trasformazione in senso tecnico di tipo omogeneo. Tutela dei creditori sociali e conseguenze operative ... L’ambito applicativo della trasformazione da società lucrativa in impresa individuale ......................................................... 458 467 473 479 484 APPENDICE TECNICHE REDAZIONALI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Trasformazione di società in accomandita semplice in liquidazione in società a responsabilità limitata in liquidazione ..... Trasformazione di società a responsabilità limitata in società in nome collettivo..................................................................... Trasformazione di società per azioni in società a responsabilità limitata con riduzione del capitale sociale ex art. 2447 c.c. .... Trasformazione di società consortile in società a responsabilità limitata ............................................................................... Trasformazione di società cooperativa in società a responsabilità limitata ............................................................................ Atto di trasformazione di associazione sportiva dilettantistica in società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata... Trasformazione di società a responsabilità limitata in associazione sportiva dilettantistica ................................................ Trasformazione di società a responsabilità limitata in comunione di azienda........................................................................ Trasformazione di comunione di azienda in società a responsabilità limitata ......................................................................... 489 493 495 497 499 503 507 509 513 © IPSOA – Wolters Kluwer Italia S.r.l.