Importe.nza del seme nella trasmissione e diffusione di alcune
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Importe.nza del seme nella trasmissione e diffusione di alcune
ISTITUTO S P E R I M E N T A LPEE RL ' O R T I C O L T U R A SALERNO ( D i r e t t o r e :P r o f .D o t t . S e r g i oP o r c e l l i J Se r g i o P o rce l l i - A n n a Sapc.nar o- Fl' ancesc' Fiume -, Importe.nza e del semenella trasmissione diffusionedi alcunemalattiefungine del fagiolo edagricob d/ E s t r a t t od a l l a R i v i s t ad i . S E M E N T E I L E T T'E A n n o X X X | l l - n . 1 - 2 - g e n n a i o - a p r i 1l e9 8 7 Impottanza del semenella trasmissione e diffusione di alcunemalattie fungine del fagiols rrr Sarebbenecessarioeffettuare il controllo sanitario della semente allo scopo di limitare la diffusione di nuovi parassiti e di nuove razze patogene che interessano la coltura del fagiolo Sergio Porcelli - Anna Saponaro - Francesco['lurns tzr Da alcuni anni si constatacon soddisfazioneche an- all'interno del baccelloe invade i semi, localizzandosinel che in Italia si è cominciatoa prenderein considerazione tegumentoe nell'embrione,in relazionealla fasedi svilupl'importanza del semenel decorsopatogeneticoed epide- po del semestesso. miologico di una fitopatia. L'infezione del semepuo dar luogo a <moria>> delle Per dare un contributo di informazionein proposito piantinein fasedi pre-emergenza e, in questocaso,è presI'Istituto Sperimentale per I'Orticolturaha iniziatouna ras- socheimpossibileindividuarela causa.Oppure, la pianta segnadellemalattieche colpisconole principalicolture or- può svilupparsinormalmentee poi manifestarei sintomi allo tive, prendendoin considerazione i patogenidei quali ri- stadioadulto, sui vari organi dell'apparatoaereo.Si tratta sulta segnalatala presenzanel seme,in Italia o altrove. di <infezioni primarie>, perchéprovenientidal semeche, Si è cominciatocon il fagiolo (PhaseolusvulgarisL.) a loro volta, diffondono la malattia provocandole <infeche è una tra le piir importanti piante alimentariper il suo zioni secondarie>sulla stessapianta e su altre piante. elevatocontenutoin proteine.L'infezionedel seme,e quindi Può accadereche il patogenopresentenel seme,entra la possibilitàdi trasmissionedi una data malattia, è frequen- in faseattiva quando il semegermina,seguelo sviluppodelte nella famiglia delle Leguminoseper la particolaremor- la pianta senzaevidenziaresintomi e penetracome micelio fologla dei frutti e dei semi. nel semeprodotto dalla pianta stessa.In questocasopianE benericordarecheI'insediamento di un patogenonel te apparentemente sanepossonodare semeinfetto. seme,ossiail meccanismodi infezionedel seme,non è caDa quanto è stato sinteticamente detto, risulta chiara suale.Essoè strettamentecollegatocon le strutturedel fio- I'importanzadel semeper la trasmissionedi C. lindemure, del frutto e dei semidella pianta ospite,oltre che in re- thianum,per cui è necessario inserirenei programmidi lotta lazione con la biologia del parassitae con i fattori am- cóntro questagravemalattiadel fagiolo, ancheI'uso di sebientali. mentesana,oltre ai metodigià in uso (lotta chimica,agroNel casodella famiglia delle Leguminose,il frutto è il nomica, uso di varietà resistenti)(Halfon-Meiri, 1978). legumeo boccellonell'internodel quale il patogenotrova facile sviluppo, ed il seme,provvisto di grossicotiledoni, Peronospora.Questamalattia, il cui agentepatogeno fornisceal parassitaun buon substratoper la sua soprav- è PhytophthoraphaseoliTaxter, attaccadi preferenzail favivenza. giolo di Lima (PhaseoluslunatusL.). È una fitopatia difVengonodi seguitoriportate, secondola loro impor- fusa nel continenteamericano,in Italia esistesolo con spolanza in ltalia, alcunemalattie fungine che interessanola radichesegnalazioni.I sintomi si produconosullefoglie, con coltura del fagiolo. piccole macchie,e sui baccellicon lesioni piir estese. E statasegnalatala presenzadi oosporàvitali e riproAntracnosi.È una malattia diffusa nellezone di colti- ducentila malattia, su semeprovenienteda baccelliinfetti vazionedel fagiolo, colpiscetutte le parti della pianta, ma (Westeret al., 1966). i sintomi più caratteristicie piir dannosisi hanno sui baccelli e, spesso,anchesui semi.L'agentepatogenoè un funPhaeoisariopsisgriseola(Sacc.)Ferr. È agentepatogego Melanconiale,Colletotrichum lindemuthianum (Sacc.e no di una maculaturafogliaredel fagiolo (<angularleaf spot Magn.)Br. e Cav., chesi propagaper mezzodi conidi,ia- of Bean>>),diffusa nelle zone a clima tropicale e sublini, che fuoriescono da corpi fruttiferi subepidermici tropicale e si rinviene anchenei nostri climi. (acervulí). Di questoparassita,che ben si conservasui residuiveQuandoI'attaccointeressail frutto, il micelio penetra getali nel terreno, è stata segnalatala presenzanel seme, ( l ) L a v o r o n ' I s v o l t o n e l l ' a m b i t o d e l P r o g e t t o F i n a l i z z a t o" R i c e r c h e e i n t e r v e n t i p e r i l m i g l i o r a m e n t o q u a n t i t a t i v o e q u a l i t a t i v o d e l l e l e g u m i n o s e da granella" del Ministero dell'Agricoltura e delle Foresre. 1 2 1I s t i t u t o s p e r i m e n t a l ep e r I ' O r t i c o l t u r a d i S a l e r n o . t-It/45 nel qualesi conservaa lungo vitale sotto forma di micelio. Nella rassegnasin qui espostasi sono tralasciati,per Pertanto, il semepuò essereresponsabiledella diffusione brevità, alcuni patogenifungini del fagiolo, pure presenti geograficadella malattia (Sindhane Bose, 1979). nel seme,ma di minore rilevanzaquali causadi malattie. Come pure, non sono stateindicatele razzepatogeneche Altri parassitifogliari del fagiolo di minore importan- caratterizanoil dinamismo delle popolazioni fungine. za fitopatologicain Italia, dei quali esistonosegnalazioni Oggi, I'inclusionedi bioresistenze nei programmidi miglioramentogeneticodellevarietà,costituisceun valido mezdi presenzanel semein altri paesi,sono i seguenti: AscochytaphaseolorumSacc.,che attaccadiversespe- zo di lotta, in quanto si tratta di resistenze specificheverso cie del generePhaseolus(Sneep,1945). una determinataîazza di patogeno. Phoma exiguo var. diversispora,parassitadi PhaseoQuesto,dunque,ci devefar rifletteresull'opportunità lus vulgaris,segnalatadi recentein Olanda e trasmissibile di operareun valido controllo sanitariodellesementiortiper seme(Boeremaet ol., l98l). ve, per il fatto cheancheuna bassapercentualedi semeinCercosporacruentaSacc.,fungo la cui presenzaè in- fetto, può esseresufficienteper introdurre nel nostro Paedicata sui semidi Phaseolusrodiatus dai quali si sono pro- se razzepatogenenuove versole quali le varietà in uso si dotti germinelliinfetti (Ahmed, 1949). troverebberoprive di fattori di resistenzaspecifica. Alternoria alternaÍa(Fr.) Keissl.,che è causadi alteL'introduzionedi nuovemalattieoppuredi nuoverazrazioni dei baccellie del tegumentodei semi di Phaseolus ze patogene,può awenire molto facilmenteattraversoil se- | me che, anchese vettoredi patogeni,conservala sua inte- ! vulgaris (Tu, 1982). ì grità morfologica e fisiologica. Macrophominaphoseolina(Tassi)Goid. E una malatPertanto, si intravedel'opportunità di introdurre un ritia di non grandediffusionein Italia, molto dannosaquando gorosocontrollo sui patogeniportati sul semee nel seme, è presenteperchéattaccail fusto della pianta di fagiolo, con auspicandoI'attivazionedei metodi di <quarantena>,in parproduzionedi sclerozichesi ritrovanopoi mescolatialla se- ticolar modo quandosi tratti di malattiedannosee diffusimente, oltre che nel terreno insiemeai residui vegetali.Il bili, sia per le sementidi produzionenazionalecheper quelle fungo puo insediarsianchecome micelio nel tegumentoo di produzioneestera. all'esternodel seme(Watenabe,1972;Groveret al., l98l). Per effettuareil controllo dovrannoessereutilizzatele Dato che per questafitopatia è pressochéimpossibile specifichemetodiche,già studiatee messea punto e che, praticarela lotta diretta, il controllo della sementeassume con gradualità,potranno essereapplicatenei nostri Laboparticolareimportanzaper evitarele infezioni primarie. ratori di Analisi Sementi. Sclerotiniasclerotiorum(Lib.) De Bary. E un patogeno polifago a larga diffusione geografica.Come il precedenteproducescleroziall'interno dei fusti che cadendonel LAVORI CITATI terreno costituisconola principaleforma di conservazione del parassita.Tuttavia,anchein questocasogli sclerozipos- Annaro Q.A., 1949.Varietalresistanceand susceptibililyo/Phaseolus ra<Sci.e Cult.>,vol. 14, 10,p.436. In Ram: dia$x towardsCercospora. sono trovarsi mescolatial seme,e micelio del fungo puo vol. 29, p. 192, 1950. invadereil tegumentodel semenel corsodella sua matura- Bonnrve G.H.. G. Cnúcrn, M. Grnllcu e H. NtneNnrnc,l98l - Phozione (Walker, 1960). ma exigua var. diversisporaand relatedfungi on Phaseol\s beans. Fusariumsolani (Mafi.) Sacc.f.sp.phaseoli(Burk) Snyder e Hansen.È parassitadi molti ospiti, soprattutoquando la vitalità delle piante è già compromessa da altre cause.Esistonosegnalazioni dellapresenzadi questofungo nel semedi fagiolo come (contaminazione>) esterna(Nash e Snyder, 1964;Trujillo, 1962). Fusarium oxysporum Schlecth ex Fr. f , sp. phaseoli Kendricke Snyder.E l'agentepatogenodi una malattiavascolaredel fagiolo e causaI'avvizzimentodella pianta, come tutte le malattie di questotipo. Kendrick e Snyder,che nel 1942definirono la forma specialephaseoli,constataronoche il parassitaè presente sul semecome (contaminante>e trasmettela malattia. Attualmentequestafitopatia interessala coltura del fagiolo negli Stati Uniti ed in alcuni Paesieuropei.In Italia presente,per cui sarebbeutile proteggersi sembranon essere dall'eventualee possibileintroduzionedella malattia per mezzo del seme. Fusarium equiseti (Corda) Sacc.;Fusarium moniliforze Sheldon;FusariumsemitectumBerk. e Rav. in Berkeley: questetre specie,tutte di vastadistribuzionegeografica, sono state segnalatesu semedi Phaseolusvulgarisin Argentina (Winter et al., 1974). t-il/46 vol. 88, (10),pp. 597'ffi1. and Protection>>, <Journalof Plant Diseases GRovERR.K. e SAKHUJIP.K., l98l - Somepathologicalstudreson Rhizoctonia bataticola leaf blight of Mung Bean. <<IndianPhytopathology>, vol. 34 (l), pp )A-29. Hnr-roN-MernrA., 1978 - Dangerouspathogens identified in imporred seedsduring îhe years I%5-1977. <Phytoparasitica>,vol. 6, 1, p. 40. KcNonrcxJ.B. e W.C. SNvopn,1942- Fusariumyellowsof Beans.<Phyvol. 32, pp. l0l0-1014. topathology>, Ne.snS.M. e W.C. 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The necessityof operating seed healthy testing for national seed production and for imported seed in Italy is pointed out, in order to limit the introduction of new bean pathogens and new pathogenic races. t-il/41