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La forza dei valori del Gruppo Marinai di Desenzano si è trasformata

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La forza dei valori del Gruppo Marinai di Desenzano si è trasformata
16. Storia
Promosse e favorite le attività sportive, soprattutto nautiche
La forza dei valori del Gruppo
Marinai di Desenzano si è
trasformata in una straordinaria
ricchezza per la capitale del Garda
“La nostra associazione apolitica e senza fini di lucro – tiene a sottolineare il presidente Gaetano
Zanetti - si propone di tenere vivo fra i soci il culto della Patria,
il senso dell'onore e l'attaccamento alla Marina Militare”
A CURA DI
ELISA RAVARA
Prosegue dalla prima pagina
mentre altri se ne aggiunsero alla fine
della Guerra (vanno ricordati i quattro
Caduti in azioni belliche: Bruno Scattoli,
Antonio Bignotti, Giuseppe Bertelli e
Giulio Pollini).
I marinai rientrati si riunirono il 17
Novembre 1946 in quella che fu la prima
sede del Gruppo, la trattoria “Al Fattore”
di Giuseppe Scazzola, che aveva due
figli, entrambi marinai (Bruno, classe
1912, e Armando, classe 1923), i quali,
insieme ad altri 35 commilitoni, diedero
vita alla Sezione Marinai in Congedo di
Desenzano del Garda.
Il Gruppo venne intitolato al
Sottotenente di Vascello Tito Malaguti,
caduto nella Prima Guerra Mondiale,
precisamente nel 1916, a causa dell’affondamento della Corazzata “Regina
Margherita” su cui era imbarcato, ‘incappata’, per così dire, a causa del mare
grosso, sulle mine poste all’uscita dal
porto di Valona.
Dal 1946 ad oggi, in veste di presidenti,
si sono succeduti il Cav. Ettore Dodero
(1946 – 1965), Bruno Scazzola (1966 –
1969), Cesare Bozzoni (1970 – 1977),
Ettore Tortella (1978 – 1981) e il sottoscritto, il cui mandato scade a marzo
2012.
L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia
(A.N.M.I.) è riconosciuta giuridicamente
con decreto del Capo del Governo del
19 maggio 1943, ai sensi e per gli effetti
del regio decreto legge 18 ottobre 1934,
n. 1779, ha sede a Roma ed è posta
sotto la vigilanza del Ministero della
Difesa, ma fu solo nel 1954 che la
Presidenza Nazionale approvò la definitiva denominazione in A.N.M.I.
(Associazione Nazionale Marinai d’Italia).”
Quali gli scopi della vostra associazione?
“L'associazione è la libera unione di coloro che sono appartenuti o appartengono, senza distinzione di grado, alla
Marina Militare e che, consapevoli dei
propri doveri verso la Patria, intendono
mantenersi uniti per meglio servirla in
ogni tempo. È apolitica, senza fini di
lucro e si propone di tenere vivo fra i
soci il culto della Patria, il senso dell'onore e l'attaccamento alla Marina Militare;
mantenere alto lo spirito delle tradizioni
marinare e perpetuare la memoria dei
marinai caduti; tutelare il prestigio dei
marinai in congedo, alimentare in essi il
sentimento della reciproca solidarietà e
rendere sempre più stretti i vincoli fra
loro ed i marinai in servizio; promuovere
e sviluppare l'assistenza morale e culturale degli associati, nonché quella materiale; promuovere e favorire il sorgere di
attività sportive, soprattutto nautiche e
marinaresche fra i Soci; collaborare, su
eventuale richiesta della Marina Militare,
nel settore della propaganda intesa a
sviluppare la coscienza marinara favorendo le iniziative dei Gruppi attraverso
le attrezzature e la competenza professionale dei Soci, favorire l'arruolamento
dei giovani nella Marina Militare e rappresentare ai competenti Organi gli interessi degli iscritti.”
Ci sono distinzioni?
“A seconda dei requisiti posseduti, i soci
Il Gruppo dopo il pranzo di domenica 25 settembre
presso l’Hotel Mirasole di Gaeta.
sono iscritti in quattro categorie: Effettivi,
ossia i militari in congedo che sono
appartenuti con qualsiasi grado alla
Marina Militare, nonché coloro che
abbiano prestato servizio su navi mercantili armate o che siano comunque
stati militarizzati dalla Marina ed i
Cappellani che hanno prestato servizio
in Marina; Ordinari, coloro che appartengono con qualsiasi grado alla Marina
Militare ed i Cappellani in servizio attivo
presso i Comandi ed Enti della Marina;
Aggregati, coloro i quali sono o sono
civili
dipendenti
stati
dell'Amministrazione Militare Marittima,
che appartengono od hanno appartenuto alla Marina Mercantile, i militari
delle altre Forze o Corpi Armati che prestano od abbiano prestato servizio alle
dipendenze della Marina Militare, nonché coloro che, dopo aver prestato servizio in Marine militari estere, abbiano
acquisito la cittadinanza italiana e, infine,
Aderenti, tutti coloro, senza distinzione
di sesso, che non avendo titoli per l'inclusione nelle tre precedenti categorie,
dimostrano particolare attaccamento
per la Marina.”
Quanti associati contate?
“Attualmente il Gruppo conta sui 100
iscritti di cui 70 Effettivi e 30 Aderenti.
All’inizio del mio mandato la consistenza
era di circa 250 iscritti. Comprendiamo,
inoltre, le Sezioni Aggregate di
Castiglione delle Stiviere (MN), Bedizzole,
Manerbio, Leno e Ghedi; ma abbiamo
soci anche a Castel Goffredo (MN).”
A cosa si deve, secondo lei, la riduzione
degli iscritti?
“Credo sia da collegarsi principalmente a
due fattori: l’aumento inesorabile dell’età
media e la cessazione della leva di mare
dal 2005, che ci ha privati del naturale
ricambio generazionale.
Il proselitismo è comunque una costante
operativa del Consiglio Direttivo, sempre
alla ricerca di nuovi potenziali soci
Effettivi (Marinai in congedo), persone
che si stabiliscono a Desenzano provenienti da altri Comuni.”
Chi può iscriversi al vostro Gruppo?
“A norma di regolamento il Gruppo di
Desenzano accoglie i soci residenti in
Desenzano e frazioni.
Le sezioni Aggregate sono Ex Gruppi
che, scesi sotto il numero legale minimo
di 30 Effettivi (ora portato a 20) sono stati
aggregati al Gruppo ANMI più vicino o,
come nel nostro caso d’ufficio, dall’allora
Delegato Regionale per la Lombardia
Orientale, il Cav. Ettore Dodero.
Ben inteso non si vieta ad alcun Marinaio
in Congedo di potersi iscrivere al Gruppo
che ritiene più consono alle sue aspettative, purché la distanza non gli impedisca
una fattiva partecipazione alle attività
istituzionali e/o di aggregazione (gite,
uscite in mare su Unità della Marina
Militare, visite a bordo di Unità della
Marina Militare e/o Comandi a terra).”
Come vi si può contattare per iscriversi?
“Per tutti i Marinai in congedo del comprensorio desenzanese verso Brescia che
volessero contattarci per iscriversi, i recapiti sono [email protected] (per
rivolgersi direttamente a me), [email protected] (il segretario),
[email protected] (il vice presidente),
quest’ultimo, in particolare, per l’area
mantovana Castiglione delle Stiviere Castel Goffredo.
Oppure rispondo al fax 030 9108605.”
Ci sono limiti di età?
“Non per iscriversi.
I limiti di età esistono solo per l’elezione
alle cariche periferiche di Gruppo
(Consiglio Direttivo, Collegio dei Sindaci
e Delegati di Sezione Aggregata ) dato
l’impegno anche fisico richiesto e la
necessità di saper utilizzare mezzi informatici per la gestione del Gruppo.
Il limite attuale è di 80 anni, ma sarebbe
auspicabile un ‘ringiovanimento’ dei
direttivi.
Purtroppo, la mancanza di ricambi ha
portato l’età media dei Soci Effettivi dei
Gruppi dell’hinterland intorno ai 72 - 75
anni.”
Siete tutti uomini?
“No! Ci sono anche le ‘Socie’, familiari dei
Soci Effettivi e/o simpatizzanti della
Marina Militare e nel prossimo futuro ci
saranno anche le Socie Effettive provenienti dal servizio attivo in Marina.
Come potenziale iscritto abbiamo la
Sottotenente di Vascello Sara Arrighi
attualmente in forza all’Accademia
Navale di Livorno.”
In quali attività siete principalmente
impegnati?
“Soprattutto in attività istituzionali per
concretizzare al meglio gli scopi associativi.
Ad esempio nella partecipazione alle
feste Nazionali e/o specifiche della
Marina Militare (come 25 aprile, 2 giugno, 10 giugno, 4 novembre, 4 dicembre
per Santa Barbara, Raduni Regionali e/o
Interregionali ANMI ; ecc ) e nelle attività
di aggregazione.
Per circa 20 anni (dal 1952 al 1972), un
gruppo di Soci Sommozzatori Brevettati
Marina Militare ha operato in interventi
in acque profonde sul lago per manutenzione di impianti di pompaggio dell’acqua, umanitari (ricerca di persone
annegate) e recupero imbarcazioni naufragate.
A cura degli stessi Soci unitamente ad
altri appassionati di subacquea è stata
fondata l’Associazione ‘Tritone Sub’ che
si prefiggeva la preparazione ai brevetti
di 1°, 2° e 3° grado FIPSAS, attività che
continua tutt’oggi con personale ovviamente più giovane e come Associazione
Sportiva ‘Jurassic Sub’.
Tra il 1970 e il 1975 il nostro socio, nonché membro del Consiglio Direttivo, l’istruttore subacqueo Ferdinando Schena,
ha coordinato un gruppo di lavoro composto da vari Sub (Soci del ‘Tritone Sub’)
sotto l’egida della Soprintendenza alle
Antichità e Archeologia di Milano (nella
figura del prof. Mirabella) per la ricerca
nel basso lago di reperti risalenti al periodo preistorico. Più di 300 oggetti sono
stati rinvenuti, repertati e donati al
Museo Archeologico “ Rambotti” di
Desenzano del Garda.
Ovviamente, alcuni tra i più giovani sono
impegnati nel sociale a titolo personale.”
In che rapporti siete con la vostra amministrazione e con gli altri Gruppi gardesani?
“Con il Comune abbiamo ottimi rappor-
ti, improntati alla massima collaborazione per tutte le attività istituzionali. Inoltre,
siamo Soci della ‘Società Solferino e San
Martino’ e partecipiamo concretamente
all’organizzazione delle annuali celebrazioni della 2° Guerra di Indipendenza
che si tengono presso il comprensorio
monumentale di San Martino della
Battaglia.
Compito istituzionale dei Marinai è la
cerimonia dell’Alza e Ammaina Bandiera
sul pennone della Torre.”
Cos’ha significato, per voi, la ricorrenza
di quest’anno?
“Un’importante tappa storica, oltre che
per il 150° dell’Unità d’Italia anche per il
150° della nascita della Marina Militare
(Regia Marina nella stessa data 17 marzo
1861 con la proclamazione del Regno
d’Italia); del 100° anniversario della nascita dell’UMI / ANMI; del 130° anniversario
della Accademia navale di Livorno (1881
– 2011) che io ebbi l’onore di frequentare nel 1966/1967 seguendo il Corso 61°
AUC ‘D’ e, non ultimo, l’80° anniversario
del varo della Nave Scuola Amerigo
Vespucci dai Cantieri di Castellammare
di Stabia.
Abbiamo organizzato una Mostra di
stampe a carattere marinaresco con
modelli di Velieri e Navi da Guerra di
tutto rispetto visitata da almeno 2000
persone.
Inoltre, le scadenze celebrative 1861 /
2011 hanno contemplato il XVIII°
Raduno Nazionale ANMI che si è tenuto
a Gaeta nei giorni 24 e 25 settembre
scorsi, in occasione del quale il nostro
Gruppo ha organizzato il viaggio e partecipato con 30 Soci più 10 Soci del
Gruppo di Lonato e altrettanti del
Gruppo di Villanuova sul Clisi, che hanno
voluto condividere con noi la trasferta.
La Cerimonia di chiusura delle
Celebrazioni si tiene, infine, il 6 novembre con la ‘Giornata delle Forze Armate e
dell’Unità Nazionale’ presso il complesso
monumentale di San Martino della
Battaglia, e ovviamente i Marinai saranno
presenti numerosi. Quanto agli altri
Gruppi ANMI, ci sono rapporti di ottima
collaborazione sia sulla sponda bresciana che su quella veronese.”
Consegna Crest Gruppo ANMI al Direttore della Banda Marina Militare
di la Spezia 1° M.llo Villella, alla presenza dell’assessore alla Cultura
Emanuele Giustacchini.
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