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ortaggi giardiniere gourmet
O RTA G G I per il GIARDINIERE GOURMET Una guida pratica dal giardino alla tavola S I M O N A K E R O Y D Guido Tommasi Editore INDICE 7 Asparago Asparagus officinalis43 Introduzione8 T E C N I C H E D I S E M I N A 46 Come usare questo libro P E R C H É C O LT I VA R E I P R O P R I O R TA G G I ? 10 Gombo Abelmoschus esculentus12 Porraccio Allium ampeloprasum15 Porro Allium porrum17 Cipolla Allium cepa20 Cipollotto Allium cepa23 Scalogno Allium cepa var. aggregatum25 Cipolla d’inverno Allium fistulosum 27 I L C O M P O S TA G G I O 30 Aglio Allium sativum32 Amaranto Amaranthus caudatus36 Sedano da costa Apium graveolens var. dulce38 Sedano rapa Apium graveolens var. rapaceum41 Bietola da coste Beta vulgaris subsp. cicla var. flavescens 48 Barbabietola Beta vulgaris51 Rapa Brassica rapa Gruppo Rapifera 54 Navone Brassica napus Gruppo Napobrassica 57 Cavolo da foglia Brassica oleracea Gruppo Acephala60 Cavolo cappuccio Brassica oleracea Gruppo Capitata 63 I N N A F F I A R E C O N S A G G E Z Z A 66 Cavolfiore Brassica oleracea Gruppo Botrytis 68 Pak choi Brassica rapa Gruppo Chinensis 72 Cavolini di Bruxelles Brassica oleracea Gruppo Gemmifera 75 Cavolo rapa Brassica oleracea Gruppo Gongylodes78 Broccoli Brassica oleracea Gruppo Italica 81 Mizuna Brassica rapa var. nipposinica85 Canna indica Canna indica87 P I C C O L I S PA Z I 90 Peperone e peperoncino Capsicum annuum Gruppi Longum e Grossum 93 Crisantemo giallo Chrysanthemum coronarium 96 Indivia Cichorium endivia98 Cicoria Cichorium intybus101 A SINISTRA: il cavolo da foglia (B. oleracea Gr. Acephala), uno dei più comuni ortaggi dell’Europa medievale, perse popolarità nel Regno Unito fino al rilancio con la campagna “Dig for Victory”durante la II Guerra Mondiale. Cavolo marino Crambe maritima105 Cetriolo Cucumis sativus 107 T I P I D I O R T O 110 Zucca dolce e zucca torta Cucurbita maxima e C. moschata 112 Zucchina Cucurbita pepo117 Cardo Cynara cardunculus121 Carciofo Cynara cardunculus Gruppo Scolymus 123 Tubero di dalia Dahlia126 Carota Daucus carota128 D I S E R B A R E E C U R A R E 132 Rucola comune Eruca vesicaria subsp. sativa SOPRA : il tanto sottovalutato ravanello (Raphanus sativus) è ideale per l’orto: veloce da coltivare e facile da conservare, è ricco di vitamina C. 134 Finocchio Foeniculum vulgare 137 A L L U N G A R E L A S TA G I O N E 184 Topinambur Helianthus tuberosus140 Scorzonera Scorzonera hispanica186 Emerocallide Hemerocallis143 Pomodoro Solanum lycopersicum 188 Hosta Hosta146 Sisaro Sium sisarum192 Patata dolce Ipomoea batatas148 Melanzana Solanum melongena194 Lattuga Lactuca sativa151 Patata Solanum tuberosum197 L A R O TA Z I O N E D E L L E C O LT U R E 154 Spinacio Spinacia oleracea202 Ginestrino purpureo Lotus tetragonolobus156 C O N S E R VA R E G L I O R TA G G I 206 Crescione d’acqua Nasturtium officinale 158 Carciofo cinese Stachys affinis208 Pastinaca Pastinaca sativa160 Scorzobianca Tragopogon porrifolius210 Fagiolo di Spagna Phaseolus coccineus 163 Fava Vicia faba212 AT T R E Z Z I P E R L’ O R T O 166 Mais dolce Zea mays215 Fagiolo e fagiolino Phaseolus vulgaris168 O R G A N I S M I N O C I V I E M A L AT T I E 218 Pisello Pisum sativum172 Ravanello Raphanus sativus176 Bibliografia Daikon Raphanus sativus var. longipinnatus179 Indice221 Rabarbaro Rheum × hybridum181 Crediti immagini 220 224 COME USARE QUESTO LIBRO G L I O R TA G G I Gombo A inizio pagina, in grande, è scritto il Preparazione: tagliate le due estremità dei baccelli, facendo attenzione a non aprirli se A belmoschus esculentus nome comune dell’ortaggio e, in caratteri corsivi più piccoli, il suo nome scientifico. volete consumarli interi. Se i dorsi sono duri o uesta pianta esotica e particolare andrebbe coltivata in serra, ma è possibile coltivarla anche all'aperto in posizioni calde e riparate, nel corso di una lunga estate. Per la coltivazione di disturbo per il gusto o la vista. Lavateli poi all'aperto necessita di uno spazio ampio e non Nome comune: gombo, ocra, frutto d'ibisco, accuratamente, tagliateli a pezzetti o lasciateli vicino a piante più piccole poiché in posizioni bamia interi. I baccelli possono essere saltati in padella riparate e soleggiate può raggiungere discrete interi o tagliati a pezzetti. Si possono anche altezze. Essendo originaria dell'Africa del Nord, Tipo: annuale cuocere al vapore o grigliare interi. Clima: da riparare in serra, pianta delicata ama il caldo... quello vero! È un ingrediente comune nei curry e negli stufati, in particolare nelle pietanze caraibiche, indiane e creole. Dimensioni: fino a 1,2 m Seguono sotto in grassetto i titoletti su tipo Q danneggiati, raschiateli per rimuovere elementi In India i baccelli sono detti “dita delle signore” Origine: Africa per la loro forma allungata seppur leggermente conica. Sono baccelli verdi a sezione stellata, che Storia: il gombo è un ortaggio antico, della di pianta, necessità climatiche, origini e famiglia delle malvacee, apprezzato per i requisiti di coltivazione in breve. che si sia diffuso attraverso l'Africa del Nord una volta tagliati rilasciano un liquido appiccicoso, e che proprio per questa sostanza vischiosa sono suoi baccelli verdi commestibili. Si ritiene utilizzati per dare più corpo alle zuppe. Si servono che sia originario dell'Etiopia meridionale e vapore o grigliati, ma per il loro gusto delicato Le piante si possono spesso acquistare presso i Nel XIX secolo gli schiavi africani in vivai, ma si riproducono da seme. I semi messi in America utilizzavano i semi macinati di ammollo in acqua calda prima della semina hanno gombo come sostituto economico del una germinazione più rapida. caffè, e lo diffusero tra i soldati sudisti SOPRA: il gombo non è coltivato solo come alimento. Ha anche un durante la guerra civile americana Il periodo di accrescimento è lungo, quindi la elegante fiore giallo crema dal centro scuro, come mostra questo acquerello di Caroline Maria Applebee, 1832. negli anni Sessanta di quel secolo. semina va fatta sotto vetro, idealmente in un propagatore riscaldato a inizio anno. I semi vanno Il gombo è ora largamente utilizzato Cercate i box con coltello e forchetta: P r o p r i e tà Coltivazione: la semina del gombo va effettuata Il gombo non contiene grassi saturi né colesterolo. Trapiantate le piantine una ad una in vasi da 9 cm. È anche una buona fonte di antiossidanti Tenetele al coperto finché non è passato il rischio di superficie e coperti con un sottile strato di compost. (vitamine A, C e K), importanti posizione calda e riparata. Se ciò non è possibile, gelate, poi piantatele a una distanza di 75 cm in per mantenere in salute occhi e pelle, per un coltivatelo in serra. sistema immunitario sano, e per rafforzare le ossa. Contiene anche molti minerali importanti Conservazione: i baccelli si conservano qualche sapore di varietà o cultivar differenti, oltre disposti in una cassetta di semina, diradati in nella cucina africana e asiatica. sotto vetro. All'aperto ha bisogno di una troverete consigli culinari per distinguere il come calcio, ferro, manganese e magnesio. A SINISTRA: dipinto dell'artista indiano Shiva Dayal Lal (1815– 1884), risalente al 1850 circa, che ritrae delle venditrici di diversi ortaggi locali. giorno in frigorifero in un sacchetto forato. 12 a ricette semplici e gustose da provare. traggono beneficio dalla cottura con spezie ed erbe dal gusto deciso. è chiamato “ladies' fingers” o “bhindi”. APPUNTI DI ASSAGGIO SOPRA: il gombo appartiene alla famiglia delle malvacee, e produce bellissimi fiori oltre a baccelli commestibili. Per crescere bene ha bisogno di una posizione calda molto riparata.. spesso anche interi come contorno, fritti, cotti al fino al Mediterraneo, i Balcani e l'India, dove OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET GOMBO 13 PROPRIETÀ Appunti di assaggio Zuppa “Cock-a-leekie” S e volete insaporire i vostri piatti con un leggero A SINISTRA: la rincalzatura è un processo importante per la coltivazione dei porri. gusto di cipolla, ma trovate aglio e cipolla troppo forti, questo ortaggio dal gusto delicato è Descrizione particolareggiata, per ogni Quando la pianta cresce, con una zappa o una vanga fate dei mucchi di terra alti 10 cm intorno allo stelo: favorirete l'imbianchimento. l'ideale. È una coltivazione fondamentale per l'inverno, quando non c'è molto altro da raccogliere ortaggio, dei benefici per la salute. nell'orto. Offre un gustoso nutrimento per tutti i mesi freddi, ed è uno dei principali ingredienti di potage, zuppe e guazzetti, oltre a essere un diffuso Piantate i porri in profondità per garantire steli lunghi e bianchi. piatto base per accompagnare arrosti sostanziosi. Si sposa bene con altri ortaggi tradizionali come carote e patate, donando un retrogusto dolce, intenso ma Si tratta di una sostanziosa ricetta scozzese delicato, a sapori più decisi. La ricchezza del porro è Prima del trapianto le radici possono essere potate addensata con orzo. Come in tutte le zuppe, si esaltata dalla cottura con burro o panna, e con un paio di forbici per favorire una crescita più può aggiungere qualsiasi altra verdura come dall'impiego in salse, soufflé e gratin. Due zuppe vigorosa e aiutare la messa a dimora nella buca. piselli, carote e fagioli, a seconda dei gusti. famose si basano su questo ortaggio umile e Utilizzate un piantatoio per scavare le buche in Tempo di preparazione: 10 minuti versatile: la corroborante cock-a-leekie (vedi box) e cui inserirete le piantine. Innaffiate poi la pianta Tempo di cottura: 2 ore e ½ la crema vichyssoise francese. riempiendo completamente la buca, compattando con porri e pollo, nella versione tradizionale Dosi per: 8–10 persone • 3 l d'acqua Malgrado appartenga alla famiglia di aglio e Ciò fa sì che il terreno intorno allo stelo del porro non sia troppo compatto, permettendo allo stelo, • 4 cosce di pollo produrre gambi bianchi, lunghi e teneri, le piantine delicato e tenero, di gonfiarsi con facilità • 1 kg di porri tagliati a fette di porro vanno piantate in profondità: il terreno all'interno del terreno. I porri sono pronti per la • 20 prugne secche impedisce alla luce solare di raggiungere la pianta, raccolta verso la fine dell'estate e per tutto portando all'imbianchimento degli steli. Mano a l'autunno e l'inverno. mano che le piante crescono, gli steli vanno e portate a ebollizione. rincalzati alla base, con cumuli di terra alti 10 cm, Tenete a lento bollore per mezz'ora, poi per continuare a proteggerli dalla luce del sole. aggiungete metà dei porri e tutte le prugne. Per un lungo periodo di raccolta, i semi vanno Continuate a bollire per un'ora e mezzo, sparpagliati in una cassetta di semina riempita di aggiungete i porri rimasti e bollite per compost di buona qualità, in serra, in pieno inverno. un'altra mezz'ora. In primavera, quando la temperatura si scalda, Togliete il pollo dalla casseruola, rimuovete trasferite le piantine all’aperto nelle loro posizioni le ossa e sminuzzate la carne prima di definitive man mano che raggiungono i 15-20 cm. aggiungerla nuovamente alla zuppa. Le buche d'impianto devono essere larghe 5 cm e Prima di servire riscaldate bene a fuoco lento. profonde 15 cm, e avere una distanza di 30 cm l'una I disegni al tratto illustrano spiegazioni il suolo intorno per evitare che riempia la buca. cipolle, non se ne consuma il bulbo, bensì il succulento stelo, o gambo, bianco-verde. Per Mettete il pollo in una casseruola con l'acqua G U I D A P R AT I C A pratiche, come il modo migliore per coltivare o preparare gli ortaggi. A DESTRA: prima del trapianto le radici del porro possono essere potate con un paio di forbici, per stimolare una crescita vigorosa della pianta dopo la sua messa a dimora nella buca. dall'altra. 18 OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET PORRO 19 I L L U S T R A Z I O N I B O TA N I C H E ALLUNGARE LA STAGIONE Gli ortaggi non sono solo foglie verdi: le belle illustrazioni di questo libro danno risalto anche a fiori, radici e semi. L E C A M PA N E I CASSONI FREDDI All'inizio queste protezioni vennero sagomate a Si tratta essenzialmente di cassoni in legno o campana per poter essere messe comodamente mattoni con una copertura inclinata in vetro. Di on un'attenta programmazione è possibile sulle singole piante, dando loro riparo dai geli norma la copertura è fissata per mezzo di cerniere, estendere la stagione per mantenere l'orto primaverili o dal freddo autunnale al termine della per poter permettere lo spostamento delle piante, la produttivo per la maggior parte dell'anno. A tal stagione. Oggi sono ancora molto utilizzate, ventilazione e l'irrigazione nei giorni caldi. Si usano fine esistono molte tecniche, incluse le semine fabbricate in vetro o plastica. Nel secondo caso è in genere per acclimatare le piante che sono state regolari o successive e l'impiego di protezioni necessario picchettarle per evitare che il vento le coltivate al coperto, permettendo loro di adattarsi come campane o serre per far crescere le piante nei porti via. al clima esterno per qualche giorno prima del C climi più freddi. Per le lunghe file di ortaggi la scelta più diffusa SEMINE SUCCESSIVE per periodi sempre più lunghi nell'arco di due settimane. Si possono anche usare come campane per prolungare il periodo di accrescimento. Alcune piante come lattughe, ravanelli e carote si SOPRA : ci sono diversi tipi di cavolo cappuccio, inclusi quelli ortaggi, simili a mini-tunnel. Alcuni di questi possono seminare con regolarità per buona parte primaverili, estivi, autunnali e invernali. Selezionando le giuste varietà si possono avere cavoli cappucci per tutto l'anno. tunnel sono in plastica corrugata, più resistente e dell'anno e continueranno a produrre raccolti. trapianto nell'orto: si apre il cassone gradualmente sono le campane a tunnel: di norma si tratta di plastica in tensione su archetti piantati sulle file di meno soggetta ai danni del vento. Altre piante come i cavoli cappucci hanno varietà Quando fa caldo è importante aerare le invernali, primaverili, estive e autunnali, e saranno campane, perché altrimenti le piante inizieranno pronti a seconda del periodo di semina. velocemente a seccare e il fogliame si brucerà al sole. Ciò non è necessario per i tunnel con le Altri esempi includono: estremità aperte. Gli ortaggi nelle campane avranno bisogno di maggiore irrigazione rispetto Fave: seminate in autunno per un raccolto a inizio a quelli coltivati all'aperto e dipenderanno primavera; a inizio primavera per un raccolto a interamente da voi per il loro fabbisogno d'acqua. fine primavera. Le campane sono utili anche da mettere sul terreno prima della semina, per riscaldarlo SOPRA : un cassone in legno con il tetto spiovente in vetro è l'ideale per acclimatare le piante germinate in ambiente chiuso. APPROFONDIMENTI Carote: seminate da marzo a settembre per un favorendo così una germinazione anticipata LE SERRE raccolto regolare in quel periodo. durante la stagione. Sono un utile complemento a qualsiasi orto, I ruoli che gli ortaggi possono avere Fagioli di Spagna: da metà maggio eseguite tre perché permettono di seminare gli ortaggi in nell’orto o in cucina sono ulteriormente I bulbilli di aglio e cipolla si possono seminare in approfonditi nelle pagine dedicate ai scaglionare i periodi di raccolta. metodi tradizionali da mettere in pratica. anticipo, offrendo loro un buon inizio senza semine ogni due settimane. C a m pa n e fa i da t e Le mini campane riciclate, fatte in casa con bottiglie di plastica tagliate a metà, sono autunno per un raccolto a inizio estate, e in tutti i mesi successivi fino a inizio primavera per 184 SOPRA : se si eseguono semine successive da inizio primavera, le carote si possono gustare da inizio primavera fino al termine della bella stagione. bisogno di aspettare che il clima si scaldi per seminare direttamente a dimora. Rendono inoltre possibile la coltivazione degli ortaggi più frequenti negli orti urbani, utilizzate per delicati, come melanzane, peperoncini e proteggere le piantine vulnerabili come pomodori. Devono essere ventilate, per non zucchine e zucche appena trapiantate. diventare troppo calde nelle giornate di sole, per ridurre il calore estivo usate reti ombreggianti. 185 COME USARE QUESTO LIBRO 7 Introduzione C S T O R I A D E L L’ A L I M E N TA Z I O N E U M A N A Per migliaia di anni il genere umano ha lavorato la terra con fatica per produrre il proprio cibo. oltivare i vostri ortaggi prelibati vi trasporterà La coltivazione degli ortaggi è stata uno dei in un’avventura coinvolgente, dove l’azione si fondamenti di civiltà e società antiche, prima delle svolge solo a pochi metri dalla vostra porta di casa. quali gli uomini erano stati cacciatori-raccoglitori Scoprirete una quantità di nuove competenze in continuo spostamento per cercare piante e spaziando tra geologia, botanica, orticoltura e animali con cui nutrirsi. La capacità di far crescere i gastronomia, imparerete a interpretare il clima raccolti permise all’uomo di mettere radici vicino ai come un meteorologo e scoprirete fatti incredibili terreni fertili, coltivare la terra e costruire case, su varietà storiche e antiche, elencate solo sul retro villaggi e città. Il passo immediatamente successivo dei cataloghi di semenze di nicchia. Molte di queste alla costruzione delle case fu la creazione di orti in varietà hanno una storia lunga e appassionante che cui poter coltivare gli ortaggi, in prossimità del infine le ha rese comuni nei nostri orti e sulle nostre luogo in cui li si cucinava e consumava. tavole. Molte delle antiche tecniche come zappatura, semina e sarchiatura sono ancora le stesse dai tempi dei nostri antenati. Neanche le necessità delle piante sono cambiate: hanno ancora bisogno degli elementi naturali di base, cioè sole, acqua e nutrienti del terreno. È invece fortemente aumentata la popolarità degli orti familiari e domestici, ora che la gente cerca in tutti i modi di coltivarsi il cibo da sé. Gli ortaggi sono buoni e ricchi di sostanze nutrienti e salutari come potassio, acido folico e vitamine. È dimostrato che possono ridurre, tra gli altri, i rischi di malattie cardiache, ictus, obesità, diabete di tipo 2 e cancro. Grazie al contenuto ridotto di grassi e calorie, e all’assenza di colesterolo, forniscono cibo nutriente a beneficio A SIN.: illustrazione del XIX secolo per la campagna pubblicitaria di un’azienda parigina di semi, che ritrae ortaggi coltivabili disponibili a quell’epoca. La raccolta fu poi pubblicata con il titolo Album Vilmorin (Les Plantes Potageres). Questa immagine è del 1891. 8 OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET di salute e benessere. Con migliaia di ortaggi differenti tra cui scegliere, non dovrebbe essere troppo difficile trovarne almeno qualcuno che vi piaccia mangiare regolarmente all’interno di una dieta sana e bilanciata. GIARDINIERI GOURMET Con il crescere della vostra esperienza svilupperete abilità pratiche che andranno dalle basi della rotazione delle colture a come creare una seminatrice con il bordo della vostra zappetta. Combatterete contro lumache, chiocciole e minuscoli parassiti come la mosca della carota. Ben presto inizierete a trattare il vostro orto come un esperto di vini tratta la propria vigna (o cantina). Scoprirete le sottili sfumature del vostro terreno, saprete dove la terra è migliore o riceve più sole. Riconoscerete gli ortaggi da raccogliere piccoli e teneri perché abbiano il gusto migliore, e quelli da lasciar maturare come vini pregiati. Capirete qual è il momento giusto per il raccolto e quello per una SOPRA: illustrazione del 1879 tratta dalla raccolta intitolata Album Vilmorin (Les Plantes Potageres), dell’azienda parigina di semi Vilmorin-Andrieux & Co. Oggi il volume è reperibile solo in poche biblioteche. conservazione che ottimizzi i sapori complessi. In cucina questo libro vi spiegherà come innaffiatoi e reti ombreggianti d’estate, il giardiniere trasformare i prodotti del vostro orto in pietanze gourmet diventa un maestro dell’adattamento ricche e buonissime. Affinerete le vostre capacità all’ambiente esterno. trasformandole in un’arte raffinata, e come maghi Che vogliate la ricetta perfetta per una composta riuscirete a far crescere patate blu e carote viola, e a di peperoni o per un composto fertilizzante, questo stupire voi stessi coltivando lattuga in inverno e libro vi darà la risposta. Una volta iniziata, la cavolini di Bruxelles non amari. coltivazione del vostro orto vi condurrà in un viaggio Un giardiniere gourmet tiene sempre d’occhio di apprendimento che diventerà un hobby il cielo, con la fronte corrucciata come il solco gratificante per tutta la vita. Un’attività e una dieta ricurvo del rastrello nel terreno: sa che tutto il suo sane non possono che rendere la vita più lunga e duro lavoro sarà sempre nelle mani di madre natura. appagante. Quindi cosa state aspettando? Indossate Armato di teli e campane in autunno e primavera, i vostri stivali da lavoro e iniziate la semina. INTRODUZIONE 9 Cavolo rapa B rassica oleracea Gruppo Gongylodes Nome comune: cavolo rapa Tipo: annuale Clima: inverni miti, pianta abbastanza rustica Dimensioni: 40 cm Origine: Europa Storia: Carlo Magno, incoronato imperatore del Sacro Romano Impero nell’anno 800, ordinò che il cavolo rapa venisse coltivato nelle terre del suo regno. Marco Gavio Apicio, che scrisse il più antico libro di cucina conosciuto, sulle usanze in cucina e a tavola nella Roma imperiale, cita il cavolo rapa nelle sue ricette. La prima descrizione del cavolo rapa fu però scritta da un botanico europeo nel 1554. Alla fine del XVI secolo era conosciuto in Germania, Inghilterra, Italia, Spagna, a Tripoli e nel Mediterraneo orientale. In Irlanda si iniziò a coltivarlo su larga scala nel 1734 e in Inghilterra solo a partire dal1837. Coltivazione: eseguite la semina a partire da inizio inverno in solchi profondi 1 cm. Dopo la germinazione diradate le piantine a una distanza di 20 cm. In alternativa potete seminare SOPRA: il cavolo rapa ricorda più un oggetto che si potrebbe incontrare nello spazio che non nell’orto di casa, ma di questo cavolo si possono mangiare sia il fusto ingrossato che le foglie. il cavolo rapa al coperto in contenitori alveolari e trapiantarlo poi all’aperto in primavera. 78 OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET A SINISTRA: Carlo Magno, imperatore del Sacro Romano Impero, nell’anno 800 ordinò che su tutte le sue terre si coltivasse il cavolo rapa. Conservazione: il cavolo rapa si conserva in frigorifero per un paio di settimane, ma le foglie vanno rimosse perché lasciano fuoriuscire Q uesto membro meno conosciuto della famiglia dei cavoli è una prelibatezza per buongustai, contraddistinta da un sapore l’umidità dall’ortaggio. La soluzione migliore è nocciolato che ricorda leggermente il sedano. lasciare il cavolo rapa nell’orto e raccoglierlo È difficile da trovare nei negozi e può essere costoso. quando ne avete bisogno. Lo stelo rigonfio si può arrostire, cuocere al vapore Preparazione: rimuovete le foglie, l’estremità superiore e la base dello stelo rigonfio. Utilizzate un pelapatate per rimuovere la buccia. Potete tagliarlo a fette o a spicchi. Per cucinarlo basta bollirlo in acqua salata per 20–30 minuti, cuocerlo al vapore per 30–40 minuti o friggerlo nel burro. Se lo servite crudo potete grattugiarlo per aggiungere un tocco di dolcezza a un’insalata invernale. o saltare in padella a fuoco vivo, e anche le foglie si possono cucinare nei modi in cui si cucina il cavolo cappuccio. Si usa spesso nelle zuppe, si può mangiare crudo nelle insalate ed è una buona alternativa al cavolo cappuccio nel coleslaw. Ha un aspetto decisamente curioso, con il suo strano fusto ingrossato a palla. Le foglie non germogliano solo dalla cima, ma si ergono in modo curioso anche dai lati, fornendo un ottimo argomento di conversazione sia tra i giardinieri che tra i cuochi. Il sapore delicato del cavolo rapa non è lontano da quello di un altro membro della famiglia dei cavoli, la rapa, ma con una consistenza più croccante. La buccia è in genere viola o verde (più dura nel primo caso) e la polpa è sempre bianca. A SINISTRA: le varietà viola del cavolo rapa, come il ‘Danubio Viola’, sono talmente colorate che si possono coltivare nelle aiuole fiorite come piante annuali primaverili. P r o p r i e tà Il cavolo rapa ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, cosa che aiuta il cuore e la circolazione. Contiene livelli elevati di vitamine B e C, inclusi B6, tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico e folato, che rafforzano il sistema immunitario, aumentano il ritmo metabolico e mantengono sani pelle e capelli. C AV O L O R A PA 79 F ET A A T TR U E ZR ZE I SPPERRE AL ’DO RH TE O AD L T ’uomo ext ha lavorato la terra per migliaia di anni, eppure molti attrezzi sono gli stessi oggi come nei tempi passati. Avere l’attrezzo giusto per il lavoro giusto è fondamentale, perché aumenta l’efficienza e può risparmiare ore di lavoro faticoso. È importante che gli attrezzi acquistati siano adatti alla vostra altezza e forza, altrimenti correte il rischio di andare oltre le vostre possibilità e farvi male. Gli attrezzi di buona qualità mantenuti piantatoi correttamente durano una vita. bobina e paletto Di seguito sono elencati alcuni degli attrezzi fondamentali per creare e accudire un orto. c a pa n n i e cu r a d e g l i at t r e z z i P I A N TAT O I O Gli attrezzi vanno riposti al chiuso quando Questo sottile attrezzo manuale si spinge nel non si utilizzano, e il luogo ideale per farlo è terreno per fare i fori di semina. Si può acquistare un bel capanno spazioso. I capanni possono svolgere anche la funzione di semenzai, o o costruire con pezzi di bambù o legno. servire da riparo quando piove e ci si vuole concedere una tazza di caffè. Attrezzateli B O B I N A E PA L E T T O con scaffali e mensole, per dare alloggio Chi coltiva ortaggi ama avere file diritte: la bobina sicuro ad attrezzi, vasi, sacchi di compost e altri utensili da giardino. e il paletto su cui rispettivamente si arrotola e si Prima di mettere via gli attrezzi rimuovete fissa la corda servono per scavare un fosso, un sporco e terra; con uno straccio passate solco per i semi o prima di usare il piantatoio, dell’olio sulle parti metalliche, mentre le ma anche per segnare sentieri o letti rialzati. impugnature di legno vanno di tanto in tanto strofinate con olio di semi VA N G A di lino. Affilate Probabilmente l’attrezzo più importante per regolarmente gli attrezzi da taglio come cesoie e zappe. coltivare ortaggi; usatela per lavorare il terreno, ma fate attenzione: recidendo le radici delle infestanti perenni non fate che peggiorare il problema. 166 PA L A sarchiatore ad arco Uno strumento impagabile per spostare materiali come compost, letame e trucioli di legno nell’orto. Quando ne acquistate una verificatene cesoie peso ed equilibrio in modo da non danneggiare la vostra schiena. S A R C H I AT O R E A D A R C O FORCA Questo attrezzo fondamentale è utilizzato per Si usa per scavare, sminuzzare il terreno, rimuovere le infestanti tra le file di ortaggi. soprattutto nei terreni pesanti, e ridurre la Funziona sia durante la trazione che la spinta, e il compattazione del suolo. Il retro della forca può manico lungo evita il mal di schiena. essere utilizzato per rompere le zolle di terra. SARCHIELLO R A S T R E L L O L I V E L L AT O R E Questo attrezzo dallo strano aspetto si può usare I rastrelli livellatori sono utilizzati regolarmente per raschiare la superficie del terreno, nell’orto per livellare il terreno dopo averlo rompendone la compattezza e permettendo lavorato per aggiungervi compost e letame. all’acqua di penetrare sotto la superficie. Hanno la testa più larga dei rastrelli tradizionali, per un livellamento più semplice. S E TA C C I O Se preparate da soli il vostro compost, un setaccio CARRIOLA vi sarà utile per rimuovere pezzi grandi di Dove sarebbero i giardinieri senza questo materiale non decomposto. Serve anche per attrezzo fondamentale per spostare piante, rimuovere i sassi dal suolo. compost e rifiuti vegetali in tutto l’orto? Nell’orto i sentieri devono essere abbastanza CESOIE larghi per il passaggio della carriola. Si usano per tagliare il fogliame e raccogliere gli ortaggi. Le cesoie bypass sono più care, ma tagliano meglio di quelle a incudine. Anche un coltellino da tasca può essere utile. I N N A F F I AT O I O Dopo la semina/messa a dimora i semi o le piantine rastrello livellatore vanno innaffiati: mettete una rosetta sul becco per impedire all’acqua di trascinare via i semi o le piantine. carriola 167 Melanzana S olanum melongena Storia: venne coltivata per la prima volta oltre 2000 anni fa nel Sud-Est asiatico; nel 500 a.C. in Cina era già diventata uno dei cibi preferiti da generazioni di imperatori cinesi. I saraceni la introdussero in Spagna, dove ricevette il Nome comune: melanzana Tipo: annuale Clima: serra calda, all’aperto in climi miti, pianta delicata Dimensioni: 75 cm Origine: le origini della melanzana sono dibattute; alcuni storici ritengono provenga dall’India, sebbene altri sostengano che fosse coltivata in Cina nel V secolo. nome catalano di “Alberginia”. Presto l’ortaggio si diffuse in tutta Europa, e nel XVI secolo gli spagnoli la ritenevano un potente afrodisiaco, una “mela dell’amore”. Coltivazione: per sopravvivere, le melanzane hanno bisogno di una posizione calda, idealmente una serra o un cassone freddo, e all’aperto di posizioni soleggiate e molto riparate. Piantatene due in ogni sacco e mantenetele ben irrigate durante l’estate. Si possono seminare a primavera, per avere una maggiore scelta di varietà, oppure acquistare SOTTO: le melanzane sono più facili da coltivare di quanto si pensi; normalmente si coltivano in serra o cassone freddo, a meno che non abbiate un orto molto caldo e riparato. 194 OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET le piantine nei centri per il giardinaggio. Conservazione: le melanzane non durano a lungo e vanno usate entro pochi giorni dalla raccolta; a causa del loro elevato contenuto d’acqua non si congelano bene. Preparazione: prima di cuocerle rimuovete gli steli, tagliate via le estremità e dimezzatele, oppure affettatele. Mettetele in uno scolapasta, salate gli strati e lasciateveli per 30–45 minuti. I SOPRA: le belle fattezze delle foglie e dei fiori sono molto simili interessante e stuzzicante per le papille gustative. a quelle di alcuni suoi parenti stretti, in particolare le patate e la velenosissima belladonna. n Inghilterra, per molti la melanzana è probabilmente più una stranezza dagli insoliti frutti bianchi o viola, piuttosto che qualcosa di Appena introdotta, venne trattata con sospetto non solo per la sua appartenenza alla stessa famiglia della belladonna (che include tra l’altro anche patate e Appunti di assaggio pomodori), ma venne accusata anche di tutta una serie di malattie, dalle emorroidi alla lebbra. Anche oggi è trattata con simile disprezzo e scetticismo, non per le stesse ragioni quanto perché ritenuta complicata da coltivare e difficile da cucinare. In realtà nessuna delle due convinzioni è vera, e la sua Varietà di melanzane da provare C’è un enorme assortimento di tipi diversi di melanzane da provare: eccone alcuni dei più interessanti dal punto di vista di colori e sapori, per gli amanti della buona cucina: coltivazione nell’orto in Italia è semplice e pari a quella di alcuni pomodori. In cucina, con un po’ di ‘Pin Tung Long’Frutti lunghi color immaginazione, la si può trasformare in un’infinità lavanda, saporitissimi. di piatti ricchi e semplici: in Grecia è alla base della ‘Rossa di Rotonda’Prelibatezza dai frutti moussaka, in francia della ratatouille, mentre in rossi a polpa bianca Italia è cucinata spesso da sola come contorno. molto saporita. Ha una consistenza piacevolmente ricca e si può ‘Bonica’ Frutti gustosi dalla arrostire o farne purè. È ottima in combinazione buccia viola lucida. con aglio e cipolle. La si può affettare finemente e ‘Galine’ Ornamentale, con piccoli friggere, oppure farcire di formaggio e cipolla, o frutti molto saporiti. tagliarla a metà per cuocerla al forno coperta di formaggio di capra o mozzarella ed erbe aromatiche, adagiata su un letto di ragù. MELANZANA 195 BIBLIOGRAFIA Akeroyd, Simon. A Little Gammack, Helene. Kitchen Pavord, Anna. The New Course in Growing Veg and Garden Estate, National Trust Kitchen Garden, DK, 1996. Fruit, DK, 2013. Books, 2012. Pollock, Michael. Akeroyd, Simon. The Allotment Halsall, Lucy. RHS Step by Step Fruit and Vegetable Garden, Handbook, DK, 2013. Veg Patch, DK, 2012. DK, The Royal Horticultural Akeroyd, Simon, Hodge, Geoff, Harrison, Lorraine. Draycott, Sara, Barter, Guy. A Potted History of Vegetables, Raven, Sarah. The Great Allotment Handbook, Mitchell Ivy Press, 2011. Vegetable Plot, BBC Books, Society, 2002. Beazley, Royal Horticultural Society, 2010. 2005. Hessayon, Dr.D.G. The Vegetable and Herb Expert, Shepherd, Allan. 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INDICE A C cipolla 20–22, 67, 184, 206 acclimatazione 47 campane 24, 185 cipolla d’inverno 27–29 acque grigie 67 canna indica 87–89 cipolla egiziana 28 aglio 15–16, 32–35, 184 Canna, patatine di 88 cipolle che camminano 28 aglio bianco 34 capanni 166 cipollotto 23–24, 91 Aglio marinato alla perfezione 33 Carciofi al forno 125 Cock-a-leekie, zuppa 18 aglio rosso 34 carciofo 123–125 coltivazione consociata 131 Album Benary 22, 63, 161 carciofo cinese 208–209 colture intercalari 80, 177 allungare la stagione 184–185 cardo 121–122 compostaggio 30–31 amaranto 36–37 carota 46, 67, 128–131, Confettura di peperoncini 94 Amaranto, pasta alle foglie di 37 184, 207 congelamento 206 Asparagi, zuppa di 45 Carote Vichy 130 conigli 219 asparago 43–45 cassoni freddi 185 conservare gli ortaggi 206–207 attaccamani 132 cavolfiore 68–71, 154 conservazione al buio 207 attrezzi 133, 166–167, 185 Cavolfiore al formaggio 69 conserve 33, 180, 206 attrezzi per l’orto 166–167, 185 cavolini di Bruxelles contenitori 66, 90–91 B barbabietola 51–53, 90, 91, 154, 206 Barbabietola, brownies di 53 Bauhin, Gaspard 57, 58 75–77, 154 Cavolini di Bruxelles con pancetta e timo 77 convolvolo 133 crescione d’acqua 91, 158–159 crescione inglese 136 cavolo cappuccio 63–65, 67, 154 crisantemo giallo 96–97 Cavolo con peperoni grigliati curare 132–133, 166 e olive 61 Benary, Ernst 22, 63 cavolo da foglia 60–62, 90, 154 D Bhaji di cipolle 21 cavolo marino 105–106 daikon 179–180 bietola da coste 48–50, 90 cavolo rapa 78–80, 90, 154 Daikon in salamoia cinese 180 billeri primaticcio 132 cesti pensili 66 diserbare 132–133, 218 bok choi 82–84 cetriolini 107–109 borsa del pastore 132 cetriolo 107–109 E broccolo Romanesco 84 Champlain, Samuel de 140 emerocallide 143–145 broccoli 81–84, 90, 154 chiocciole 219 erba calderina 132 broccoli da ricacci 81–83 cicoria 101–104 erba di Santa Barbara 136 Cicoria grigliata con essiccazione 207 pere e nocciole 104 INDICE 221 F Insalata semplice di rucola e parmigiano 135 fagioli 46, 217 Fagioli all’aglio 171 fagiolo di Spagna 154, ortaggi taglia-che-ricresce 90, 91, 136 orti comunitari 111 orti urbani 111 L ortiche 133 fagiolo e fagiolino 154, 168–171 ladies’ fingers 14 orticoltura verticale 90, 165 fava 154, 184, 212–214 lapazio 133 Osbeck, Pehr 72, 74 Finocchi al forno 139 lattuga 46, 90, 91, 151–153 finocchio 137–139 lattuga a cappuccio 153 P fioriere 91 lattuga brasiliana 153 pak choi 72–74 forzatura 103, 106, 182–183 lattuga da taglio 153 Pak choi al salto 73 lattuga romana 153 Parmentier, Antoine 200 G letti rialzati 91 pastinaca 46, 154, 160–162 giardini cintati 110 Linneo, Carlo 58, 84, 96 patata 30, 67, 90, 191, 197–201 ginestrino purpureo 156–157 lumache 219 Patata arrosto perfetta, la 199 163–165, 184 girardina silvestre 133 patata dolce 148–150 gombo 12–14 M Patate dolci e barbabietole 150 gramigna delle vie 132 mais dolce 215–217 peperoncino 47, 93–95 Gratin di bietole al formaggio 49 malattie 218 peperone 93–95 melanzana 90, 194–196 piccoli spazi 90–91, 159, 164 metodo colturale delle piselli sugarsnaps 174 H hosta 146–147 tre sorelle 217 pisellini dolci 174 mibuna 86 pisello 46, 67, 154, 172–175 I mizuna 85–86 pisello liscio 174 imbianchimento 39, 100 montata a seme 86 pisello mangiatutto 154, 174 indivia 98–100 muri 90 pisello rugoso 174 Indivia e gamberi, pomodoro 47, 90, 91, 188–191 N porraccio 15–16 infestanti annuali 132 navone 57–59 Porraccio al forno 16 infestanti perenni 133 necessità di sole 90 porro 17–19, 47 innaffiare 66–67, 218 nematodi 219 portulaca invernale 136 omelette di 99 Insalata coleslaw 64 potager 110 Insalata di spinaci e bacon 204 O pregermogliare 198 Insalata semplice oca 209 prezzemolo a radice 211 ombra 66, 90 Purè di rape con bacon croccante 56 di ravanelli 178 222 Ippocrate 159 organismi nocivi 219 OR TAGGI PER IL GIARDINIERE GOURMET R Spicchi piccanti di navone 59 zucca gigante 115–116 rabarbaro 90, 181–183 spinacio 90, 91, 202–205 zucca spaghetti 116 Rabarbaro, crumble di 183 stagioni, allungare 184–185 zucca turbante turco 116 Radice di yacón dal gusto che ricorda sterilizzare i barattoli 207 Zucca, torta di 114 la pera 209 zucchine 47, 90, 117–120 Raita di gombi 14 T ranuncolo strisciante 133 Tagliatelle al pesto di menta rapa 54–56, 90 Zucchine, muffins con 120 e piselli 175 ravanello 46, 91, 154, 176–178 talee 193 riciclare 30–31, 67, 91, 185 talee radicali 193 rifiuti della cucina 30 tarassaco 133 rotazione delle colture 154–155, tecniche di semina 46–47, 173, 218 rucola comune 91, 134–136 177, 184 tipi di orti 110–111 tomtato 191 S topinambur 140–142 Salsa al vino rosso e scalogno 26 tubero di dalia 126–127 Salsa di pomodoro 190 tubi per grondaie, seminare in 173 Salsa piccante al formaggio 24 tutori 165 scala di piccantezza Scoville 95 Tzatziki 108 scalogno 25–26 scelta 10 V scorzobianca 187, 210–211 valerianella 136 scorzonera 186–187 varietà 10, 11 sedano da costa 38–39 varietà heirloom 11, 22 sedano rapa 41–42 varietà tradizionali 11, 22 Sedano rapa, remoulade di 42 veronica 133 semina al coperto 47 semina diretta 46 Y semina in cassetta 47 yacón 209 semine successive 184 senape 136 Z serre 185 zucca 47, 91, 112–116 sisaro 192–193 zucca Butternut 116 spazio 90–91, 159, 164 zucca Crown Prince 116 INDICE 223 ISBN: 978 88 67530 847 € 24.90 IVA inclusa