Chi vuole allevare o detenere specie avicole (polli, galline, faraone

Chi vuole allevare o detenere specie avicole
(polli, galline, faraone, tacchini, anatre,
oche, etc) deve:
1. richiedere la registrazione
dell'azienda/allevamento presso il
servizio di Sanità Animale
dell'Azienda Sanitaria Locale
competente per territorio entro 20
giorni dall’inizio dell’attività
dell’allevamento solo nel caso in cui
siano allevati più di 250 capi;
2. Gli allevamenti a carattere industriale o con più di 250 capi devono tenere
registro di carico e scarico degli animali, delle movimentazioni e degli animali
morti.
3. gli allevamenti a carattere industriale devono inoltre mettere in atto tutte le
misure di biosicurezza previste dalle norme per la prevenzione delle malattie
infettive della specie ed in particolare dell’Influenza Aviare.
4. Gli allevatori di alcune specie avicole (ovaiole) devono inoltre rispettare le
norme relative al Benessere animale.
5. Chi alleva per autoconsumo deve avere un numero limitato di capi e rispettare
le disposizione previste dai regolamenti locali che di norma recitano: “I pollai,
sia nuovi che esistenti, devono essere aerati e mantenuti puliti; devono essere
ubicati al di fuori delle aree urbanizzate, all'interno delle quali sarà ammesso
solo un numero di capi limitato all'uso familiare ( 10 capi) e comunque a
distanza dalle abitazioni viciniori non inferiore a m 10. Qualora fossero
comunque causa di accertati inconvenienti igienici gli stessi, anche se ad uso
familiare, dovranno essere rimossi.”
6. gli animali, le cui carni sono destinate alla commercializzazione e vendita, devono
essere macellati solo ed esclusivamente presso impianti autorizzati
7. gli animali allevati per autoconsumo possono essere macellati a domicilio.
Alcuni allevamenti compresi anche alcuni a carattere familiare (anatidi) , sono
sottoposti a costanti monitoraggi per la ricerca del virus dell’influenza aviare con
prelievi di sangue o feci.