Il terremoto della Valnerina del 19 Settembre 1979 Indagine
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Il terremoto della Valnerina del 19 Settembre 1979 Indagine Macrosismica (The Valnerina earthquake of September 19th, 1979). Macroseismic investigation P . FAVALI - L . GIOVANI - M . C . SPADEA - M . VECCHI Ricevuto il 13 giugno 1980 RIASSUNTO Nel presente lavoro si espongono i risultati dell'indagine macrosismica condotta in occasione del terremoto della Valnerina del 19 Settembre 1979. E' stato possibile determinare l'andamento del campo macrosismico fino all'isosista di V grado, nonché i relativi parametri ipocentrali. Dal loro esame si evidenziano le caratteristiche superficiali dello evento. Infine è stata studiata l'attenuazione calcolando i coefficienti sia nella direzione di massimo (N-S) che di minimo (E-W) allungamento. ABSTRACT In this paper the results of macroseismic investigation concerning the Valnerina earthquake (September 19, 1979) have been carried out. It 68 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. SPADEA - M. VECCHI was possible to define the t r e n d of macroseismic field until the isoseismal cf V degree (MCS), as well as the relative hypocentral p a r a m e t e r s , and to point out the superficial characteristics of the event. Finally the attenuation has been studied c o m p u t i n g the coefficients, both of the elongation in m a x i m u m direction (N-S) a n d in m i n i m u m (E-W) one. 1 - PREMESSA La sera del 19 Settembre alle ore 23h 35'", ora legale italiana, gli strumenti sismici italiani e non, registrarono una scossa di terremoto che fin dalle prime determinazioni dell'epicentro e della Magnitudo dimostrava aver colpito un'area molto prossima a Norcia con carattere « disastroso » ed una intensità epicentrale (/„) valutabile intorno all'VIII grado della scala Mercalli-CancaniSieberg. Le prime notizie giunte dalla zona interessata, sia pur frammentarie, confermavano l'entità del fenomeno in tutta la sua gravità. In seguito a ciò, fin dalla m a t t i n a del 20 Settembre, gli AA. decidevano di intervenire per e f f e t t u a r e un rilevamento macrosismico nell'area colpita. Questo nel tentativo di non perdere gli effetti della scossa principale, ed allo scopo di superare le ambiguità di valutazione riscontrabili nello studio di eventi passati, basato esclusivamente su fonti di carattere storico. 2 - DATI Il materiale utilizzato proviene da fonti diverse. Sono stati visitati 201 paesi delle province di Rieti, Terni, Perugia, Ascoli Piceno e L'Aquila al fine di delimitare l'area di massimo scuotimento. I comuni e le frazioni compresi nell'area megasismica sono stati oggetto di una a p p r o f o n d i t a indagine. Inoltre, affinché la classificazione dei danni alle s t r u t t u r e risultasse la più oggettiva possibile, sono stati considerati i dati che il Centro di coordinamento di Norcia aveva raccolto nell'area dei comuni della Valnerina fin dal 28 settembre. Il metodo a d o t t a t o per la definizione dei danni ne permette una valutazione secondo 4 tipi: leggere lesioni, danni medi, gravi e demolizioni (crolli parziali IL TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. 69 e / o totali). Infine sono stati elaborati oltre 500 questionari macrosismici pervenuti all'I.N.G. dalle Regioni: Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Toscana, tramite i punti stazione dei Carabinieri (Ali. 1). Ciò è stato possibile a seguito di un accordo che l'Istituto Nazionale di Geofisica, fin dal 1978, ha stipulato con il Comando Generale dell'Arma dei CC. Questo si è reso necessario al fine di istituire un nuovo servizio continuativo di raccolta dati macrosismici in sostituzione del precedente, curato dall'Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica fino al 1975. Nell'Allegato 2 diamo un esempio del tipo di cartoline che venivano usate. 3 - METODOLOGIA Il criterio seguito durante il rilevamento macrosismico è stato quello di avvicinarsi progressivamente e lungo raggi diversi dalla « periferia » alla ipotizzata zona epicentrale. I motivi che hanno portato a questa decisione sono molteplici. Innanzi tutto ciò è necessario per riuscire a delimitare nel più breve tempo possibile l'area epicentrale, non avendo sempre l'immediata conoscenza della reale situazione, come del resto è avvenuto nel caso in questione. In secondo luogo, trovandosi di f r o n t e ad un periodo sismico di grande portata, si rende necessario acquisire prima quei dati che riguardano zone limitrofe di intensità intermedia, che possono lasciare dubbi maggiori se raccolti in ritardo, e infine i dati provenienti dall'area epicentrale. Infatti, limitatamente a fenomeni di questo tipo, gli effetti delle repliche difficilmente tendono a sommarsi a quelli della scossa principale o comunque non sono tali da modificarne sostanzialmente la valutazione all'epicentro. Per l'analisi degli effetti provocati dal terremoto nell'area megasismica, ci siamo avvalsi delle mappe catastali in scala 1: 2000 dei comuni interessati in modo d'avere la planimetria degli abitati. Queste mappe hanno permesso di avere una percezione visiva della distribuzione areale del danno che, associata alla tipologia delle singole costruzioni (v. tabella 1), consente una dettagliata determinazione delle percentuali di danno. Nel corso della campagna gli AA. hanno constatato la necessità e l'utilità di avvalersi 70 I».FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI di un questionario sintetico (vedi allegato 3) per mezzo del quale si potevano acquisire tutte le informazioni relative agli effetti per ciascuna località. L'informazione raccolta direttamente permette un'analisi geologica e strutturistica più dettagliata che non attraverso dati indiretti. Anzi dà anche la possibilità di valutare appieno il peso di questi ultimi. TABELLA 1 Classificazione dei tipi di costruzione (*) A) Costruzioni in pietra grezza, m a t t o n i cotti legati con malte povere, vecchie mal r i s t r u t t u r a t e con soffitti c a m o r c a n n e o a travature in legno (scadenti). B) Costruzioni in pietra s q u a d r a t a , m a t t o n i comuni, tufo, legati con buone malte, con soffitti a t r a v a t u r a in f e r r o o in legno (mediocri). C) Costruzioni in m u r a t u r a cordolate, ben r i s t r u t t u r a t e (quasi buone). D) Case in legno ben progettate, in resine, p r e f a b b r i c a t i , costruzioni in cemento a r m a t o , s t r u t t u r e antisismiche (buone, ottime). 4 - QUADRO GEOLOGICO L'area megasismica fa parte, dal p u n t o di vista geologico, delle s t r u t t u r e plicative della facies Umbro-Marchigiana di cui ne costituisce la parte meridionale. In questa zona si trovano i grandi fronti di sovra-scorrimento vergenti verso l'Adriatico (Monti Sibillini) che sono in contatto di tipo tettonico con facies di transizione alla Laziale-Abruzzese. La s t r u t t u r a a pieghe (*) Per necessità, data la diversità dei tipi di s t r u t t u r e , gli AA. h a n n o ritenuto utile suddividere le costruzioni in 4 tipi, anziché in 3 come f a t t o nella scala MCS ed MSK (vedi Ali. 3). I L TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. 71 nella zona nursina ha subito degli sbloccamenti associati ad una serie di faglie inverse e a fronti di sovrascorrimento che hanno determinato una serie di altopiani (Piana di S. Scolastica, Piano di Castelluccio). Dal p u n t o di vista stratigrafico si ritrovano intercalazioni di calcari, m a r n e anche selcifere ed argille, caratterizzanti gli uni ambiente marino di piattaforma, e le altre formazioni più pelagiche. 5 - CAMPO MACROSISMICO Dall'elaborazione di tutti i dati disponibili, abbiamo potuto definire l'andamento del campo macrosismico dall'area megasismica a quella di V grado, rappresentato in fig. 1 nella scala 1:500000. Esaminando il campo possiamo notare Lina prevalente propagazione in direzione N-S; mentre la massima attenuazione è riscontrabile lungo la E-W relativamente alle maggiori intensità fino al VI grado. Nella fig. 1 non abbiamo potuto materialmente riportare tutte le località di cui avevamo informazioni, comunque l'elenco completo compare in tabella 2. L'area di massimo scuotimento è stata oggetto di un'indagine approfondita, essendo stato condotto il rilevamento in maniera capillare su tutto il territorio dei comuni interessati, comprese le frazioni. I risultati sono riportati nella fig. 2 in scala 1:100.000. I dati da noi raccolti sono stati integrati dai rilievi effettuati dal Centro di Coordinamento di Norcia. Questo ha permesso di determinare per ogni comune e frazione sia la tipologia delle costruzioni che le percentuali di danno riscontrate (vedi tab. 3). Il comune di Norcia è stato ulteriormente diviso in 6 zone: (1, centro storico; 2, zona sopra l'Hotel Europa; 3, da metà Corso a fuori porta; 4, zona Hotel Europa; 5, parte strada statale da Roma; 6, zona FIAT). Fin dai primi rilievi è stato possibile constatare che all'interno dell'isosisma di V i l i grado esisteva un'area in cui gli effetti macrosismici avevano avuto un'ulteriore esaltazione. In seguito a ciò, è stata tracciata una isosista di VIII-IX, al solo scopo di evidenziare questo fenomeno (fig. 2). 76I».FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI 6 - DEFINIZIONE DEI PARAMETRI Sono stati calcolati per ogni isosisma l'area ed il raggio del cerchio equivalente, nonché l'epicentro e la profondità ipocentrale macrosismici; i risultati sono riportati in Tab. 4. Area di massimo scuotimento «7 jLegogne Forsivc Norcia Ncrtoscg Rocchen^j Roccntamburo fbggodomo , Roccàpotena • 7 Monldeone di S • 7 Ruscio Sftwto*' Fig. 2 - Mappa dell'isosista I„ = VIII-IX, I = V i l i 1 : 100000). (scala Novafeltna , Urbino 'Bibbiena ".ormaldo Anghian Agugùano Moniecdrot lo Qsimo •lbellino Arcevia Centuno Citta di Castello \NCONA Uyeto iRecanati Cuqramontana Staffalo Qngoji tGubbio ìivitanova M. Fabriano Umbertide Cortona MACERATA tCorridonia Maieuca-s Si-i Castors/mondo (.jUàldo Tadino Urbisagha 6 °ioraco PERUGIA t Beifor te \ Caldarola Muccia Montepulciano Chiusi Chianciano bpennmo Bevagna] Fohgnft Acquapendente \.lfisso Sellano Montefalco Montecastello Todi Massa 'Mariana 'Hontetforo Ripatransone Grottammate Arrendóla Castignano • Offida Conijnanza Appignano Montemonaco Palmiano Colonnella Rocca•ASCOLI PICENO Montegallo•fluvione tiriatica Bolognola} Monte! Collazi Monierubbiano S.Gmesn Taverne] Radicofam tegiorgio 6 *Camerino Nocera Umbra tfbrto S. Giorgio \ Fermo Campe! lo tCastelluccic ,Qvitefla Acquasarìt Arquatìi d. Tronto Ab 7. a Nera 'S.Anatoha Orvieto • di Marco Baschi Montecchi ÌAcquasparla IS Gemmi Alviano graffignano Amelia i Montefiascone •Actumoli .lonieieone Ferentino M Spoleto Morro TERAMO TòrriceUa licura Monlorio ,Amatrice C Uàreale S.Paolo i Pi zzo lì 4 $Antrodoco 'Sonano ÌCamarda Scoppilo/ L'AQUILA C/íídct'Cd.fl Ovila ISi/m/gia/xr Castellana 3Tarquinia Monte * • silvano Penne Greccio VITERBO to'Jresco Bisenb ,Arsita Montereale Posta TERNI \Narni Tuscania ìiulianova ''Campii Fiarrvgnano .Marcele! li iFonlecchi' ^ ^espolo Monlerotondo Palombari Sabina Farindoia # • I Montebello | ft^W ]Ala Celiera j Cepagajti T¡ fJpcciJno _5L CivitacfiJana Tjrrivahgnani Rocca « -h Mèzzo P nic 'SCARA Lanciano • i 'BoKxjnono datocco Casauria OVINCBH 'Orsogna Caramatico ,Casoh Carsoh Tagiiacoz/o tPratola Aitino Pehgna »Collari Arsoli Mfhnna Casalbo^dino PÒilutrt Scemi* Monteodons'o1 Sulmona ,S. Buono L iscia •Doghola perorano Capistrelll Villa . SM Subiaco Filettino ¡Iella R.Cdlelongo Villa Vallelonga Capranica Atlante Macrosismico I.N.G. VALNERINA 19 Settembre 1979 lUMBRIA> GMT 21h35m36.9s Epicentro Quadri ' Celenza sul Triglio * SGiovanni L tarino Castelguidone Agnone Pattano Trtvento Alatri Ferentino Macrosismico 9>= 42*676A= 13*112 Epicentro Pescocoslanzo ^ •Rivisondoli Velietri Analitico FROSINONE <P-42^730 » 12*956 ,Ceprano [21800-38000 Pnvernd Anzio rn(max)l ISERNIA CAMPOBASSO Apri lia ltillecorsa Aquino Pontecorvo Sabaudia e orientamento prevalente 12 Est da Greenwich Fig. 1 - M a p p a c o m p l e t a delle isosiste (scala 1:500000) l/protro ÌVinchiaturo Riccia IL TERREMOTO DELLA VALNERINA 73 ECC. TABELLA 4 P a r a m e t r i macrosismici I„ = VIII-IX Y = 3.989 ± 1.344 cp = 42« , 68 N X = 13» ,1 1 E «max OC • = Svili IX = h = 14 + 7 356» r,„„ 95 km (V grado) 90» r,„i,i 65 km (V grado) 30 km 2 r c = c = Svili - 167 » r Svi, = 1685 » r Sv, 6425 »» r Sv 21800 ». r c S,v = 40000 » r 3 km 7 » c = 23 >» c = 45 » c = s 83 » 110 » L'epicentro macrosismico è rappresentato dal baricentro dell'area megasismica, le cui coordinate sono state ricavate dalla carta geografica della zona in scala 1: 100.000. La profondità ipocentrale, mediata tra più valori, è stata stimata mediante la formula: Oc)„ h = [ L io 2 (/„ — /„) '/2 [1] T dove rc rappresenta il raggio del cerchio equivalente corrispondente all'isosista di intensità e y il coefficiente di assorbimento, valutato 3.989 + 1.344 per l'Italia Centrale. (Marcelli, Spadea, 1981, in press). 74 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI dall'Osservatorio di Monte Porzio Catone dell'Istituto Nazionale di Geofisica: <p = 42°. 730 N X = 12°. 956 h - 6 (assegnato) ML = 5.5 H = 21h35m36 .9" (GMT). 7 - ATTENUAZIONE Come già notato in precedenza l'andamento delle isosisme presenta un marcato allungamento lungo la direttrice N-S, prevalente verso N, mentre lungo la direzione normale presenta uno schiacciamento verso E. La figura 3 rappresenta questi andamenti; IL TERREMOTO DELLA VALNERINA 75 ECC. in ascissa sono riportati le misure in km lungo la direzione di massima e di minima propagazione, nonché quelle dei raggi dei cerchi equivalenti (r c ); in ordinata i valori della intensità corrispondenti. Sono stati calcolati i coefficienti di attenuazione (a) lungo le prevalenti direzioni del campo macrosismico mediante la relazione: a — 2 .30 • log /„ °— L De —H r _, [2] dove Dc è la distanza ipocentrale ed I0 l'intensità epicentrale. Nella tab. 5 sono riportati i coefficienti di attenuazione per le T A B E L L A 5 Coefficienti di attenuazione Direttrice Dc a N Vili VII VI 17 0.00841 46 0.00537 0.00624 V E Vili VII VI V S Vili VII VI V W Vili VII VI V 66 95 0.00667 + / — 0.00093 0.00620 11 19 0.05130 0.02187 27 66 0.02056 0.00950 12 0.02744 21 46 0.01831 0.00964 90 0.00658 12 27 0.02744 36 0.01318 0.00968 65 a per V I I I < L < VI 0.01146 0.03124 + / — 0.C0867 0.01846 + / — 0.00446 0.01736 + / — 0.00404 76 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI intensità dall'VIII al V grado secondo le q u a t t r o direttrici N. E, S, W. Di tutti questi coefficienti, gli AA. hanno ritenuto di fare la media limitandosi al VI grado in q u a n t o l'attenuazione riscontrabile nell'isosista di V grado, se inserita nel calcolo della media, ne avrebbe prodotto un appiattimento. Dall'esame delle medie si evidenzia in maniera quantitativa q u a n t o già osservato in maniera qualitativa, e cioè che la propagazione è nettamente favorita verso Nord (a = 0,00667), e notevolmente sfavorita verso Est (a = 0,003124). Nelle altre due direzioni l'attenuazione è causa di una propagazione più uniforme. 8 - PRECEDENTI STORICI L'esame degli eventi storici dell'Umbria ha messo in evidenza l'elevato grado di sismicità di tutta la Valnerina ed in particolare della zona di Cascia e Norcia. Nella tab. 6 sono riportati gli eventi più rilevanti che hanno interessato i due Comuni. In particolare nell'ultimo secolo, sono avvenuti numerosissimi terremoti d'intensità tra « deboli » e « forti », numerosi « molto forti », e alcuni « fortissimi ». 9 - CONCLUSIONE Il rilevamento condotto dagli AA. e tutti gli altri dati raccolti hanno permesso di definire compiutamente l'andamento del campo macrosismico ed i suoi parametri. Confrontando i risultati ottenuti con i dati microsismici è possibile notare una buona corrispondenza nel valore della profondità ipocentrale che rivela le caratteristiche superficiali dell'evento. Per quanto riguarda invece la posizione dei due epicentri macro e microsismico si può constatare una diversità nelle due determinazioni. Questo probabilmente perché il calcolo dei parametri epicentrali della scossa principale è stato fatto utilizzando i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale senza il necessario ausilio di quelle IL T E R R E M O T O DELLA VALNERINA ECC. 77 locali. Infatti successivamente, entrando in funzione una rete locale, si è avuto un netto addensamento degli epicentri a sud di Norcia, all'interno dell'isosisma di VIII grado, in un'area molto prossima a quella megasismica. Evidenti, seppur limitati, gli effetti locali, sia positivi che negativi. Fra quelli positivi un cenno TABELLA 6 Eventi storici (J) DATA 1 DICEMBRE 27 AGOSTO 5 NOVEMBRE 1328 1567 1599 42.833 12.917 42.750 42.667 42.667 13.000 10 GENNAIO 14 GENNAIO 25 FEBBRAIO 8 APRILE 1600 1703 1703 4 OTTOBRE 27 GIUGNO 1716 1719 42.500 42.750 42.500 1760 1812 1859 42.500 42.750 42.833 1860 1879 42.833 42.783 1964 1971 42.700 42.800 3 22 27 23 GENNAIO SETTEMBRE AGOSTO MAGGIO FEBBRAIO 2 AGOSTO 4 OTTOBRE 1703 le 42.750 42.500 13.000 13.000 13.083 13.000 13.000 13.000 13.000 13.000 13.000 13.000 13.C00 13.050 13.000 13.200 LOCALITÀ' IX VII NORCIA Vili CASCIA VII CASCIA NORCIA NORCIA X Vili VII CASCIA VII Vili CASCIA NORCIA VII VIII Vili CASCIA NORCIA NORCIA Vili VII-VIII NORCIA NORCIA VII VII CASCIA NORCIA NORCIA particolare va fatto per quei paesi che sono compresi nell'area di massimo scuotimento (Castel S. Maria, Chiavano, Civita, Trimezzo); altri esempi a Giappiedi (Fraz. di Norcia) a Montebufo e Villa Campanara (Fraz. di Preci). Effetti locali negativi, invece, sono stati riscontrati a Castelluccio, Nottoria e comunque in tutta l'area dei Monti Sibillini. 78 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI Le possibili cause vanno ricercate nell'interazione f r a i tipi litologici su cui poggiano le s t r u t t u r e e le caratteristiche delle stesse. Infatti, tutte queste località poggiano su colli di natura calcarea che, data la superficialità dell'ipocentro, hanno trasmesso per intero le sollecitazioni senza alcuno smorzamento nel contenuto in frequenze, facendo e n t r a r e in risonanza le costruzioni tipiche della zona, caratterizzate da bassi periodi propri. A questo va aggiunta la scadente qualità della maggior parte delle strutture in m u r a t u r a (in genere non cordolate) che utilizzano pietre non squadrate o a d d i r i t t u r a tondeggianti legate con malte molto povere, con tetti spingenti e fondazioni assenti o poco profonde. Quindi l'andamento generale della propagazione macrosismica tende a sovrapporsi all'assetto s t r u t t u r a l e dell'area in esame; come se la propagazione dell'energia sismica lungo la superficie, venisse favorita nel seguire le s t r u t t u r e tettoniche e ne trovasse un impedimento in direzione trasversale. In questa ipotesi potrebbe trovare una possibile spiegazione la maggiore attenuazione riscontrata verso Est. Questo lavoro segna la ripresa da parte dell'I.N.G., nonostante le difficoltà incontrate, dello studio macrosismico sistematico di campagna, per eventi disastrosi interessanti la penisola italiana. RINGRAZIAMENTI Si ringrazia il Comando Generale dell'Arma dei CC. per il valido contributo apportato con l'invio e la compilazione di oltre 500 questionari, e il Centro di Coordinamento di Norcia per la disponibilità dimostrata. numero di codice ING I I I ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA ROMA S e z i o n e M a c r o s i s m i c a Q U E S T I O N A R I O Richiesta d i notizie sul terremoto del giorno Si prega di restituire, nel più breve tempo possìbile, il questionario compilato barrando con una croce la casella, a destra, | si | , | no | , [ non so , cor- rispondente alla risposta che si vuole dare, e sottolineando — quando possibile — l ' e f f e t t o osservato. Nel caso d i più scosse d i terremoto, compilare un questionario per ogni scossa d i terremoto. ATTENZIONE : Chiedere notizie del terremoto a persone dislocate in diversi p u n t i della località interessata. Trascrivere il numero delle persone interpellate per rispondere alle domande del questionario, nelle caselle a fianco. 1 I I Nel caso in cui la scossa di terremoto non sia stata avvertita, rinviare ugualmente il questionario, avendo cura di apporre una croce soltanto nella casella a fianco. no Nome della località Regione Il terremoto è stato avvertito ¡1 L U (giorno) (mese) (anno) (ora solare) (ore) (minuti) AVVERTENZE: Le colonne a sinistra delle domande e le note fra parentesi d i seguito alle domande, non Interessano il compilatore del questionario, ma l ' I s t i t u t o competente. a) - Trascrivere i giorni da 01 a 31, occupando le due caselle. b) - Trascrivere i mesi da 01 a 12, occupando le due caselle. c) - Trascrivere l'anno per esteso, occupando le quattro caselle. d) • Trascrivere le ore da 00 a 24, occupando le due caselle. e) - Trascrivere i m i n u t i da 00 a 59, occupando le due caselle. f) - Nei mesi in cui è in vigore l'ora legale, trascrivere l'ora solare, ricordandosi di togliere un'ora. All. 1 - Questionario macrosismico elaborato Nazionale di Geofisica. dall'Istituto 87I».FA VALI - L. GIOVANI - M . C. SPADEA - M. VECCHI C H I A R I M E N T I PER I L DEL 1) COMPILATORE QUESTIONARIO Gli aggettivi poche, molte, moltissime, t u t t e si riferiscono al numero di persone che, al momento del terremoto, si trovavano in ambienti chiusi o all'aperto. 2) Nel questionario si è cercato di riassumere, sotto forma di domande, alle quali rispondere con un si, un no, un non so, t u t t o ciò che le persone hanno percepito e osservato direttamente prima o durante il terremoto; cioè le conseguenze immediate del terremoto sulle persone, sulle cose all'interno degli edifici (case, scuole, chiese, ospedali, bar, luoghi d i riunione, ecc.), sull'ambiente circostante (terreno, corsi d'acqua, strade, montagne, ecc.), sulle strutture (edifici pubblici e privati), vengono rispettivamente raggruppate sotto la voce " E F F E T T I Per questa ragione è indispensabile che il compilatore interpelli persone D E L T E R R E M O T O SU ". dislocate in diversi punti della località interessata dal terremoto, numero di persone interrogate sia sufficientemente grande. e che il Soltanto una indagine accuratamente svolta dalle persone incaricate di compilare il questionario, può garantire il servizio, collaborando con i ricercatori alla soluzione di alcuni dei tanti problemi legati alla prevenzione dal rischio sismico e alla protezione del territorio. 3) Le costruzioni sono contraddistinte dalle lettere A ; B; C in relazione al TIPO di costruzione (materiali usati, e periodo in cui sono state costruite): T I P O A : edifici o strutture vecchi o mal costruiti (in m a t t o n i c o t t i o in creta o in pietrame d i campo) TIPO B: edifici 0 strutture in materiali c o m u n i e più recenti (mattoni comuni, case a metà legno metà pietra, in pietra naturale tagliata). TIPO C: edifici o strutture in cemento armato, nuove in materiale consolidato (costruzioni in leqno ben costruite, antisismiche, prefab- bricati in cemento armato e legno, armati in resina ecc.). Se nella località interessata dal terremoto, è possibile reperire anche solo alcune delle informazioni 3), il compilatore può sottolineare il TIPO zione, di 4) interesse sostanziale di costru- per una elaborazione ottimale del questionario. Se nella domanda sono descritti più e f f e t t i e ne è stato osservato anche uno soltanto, sottolinearlo. La risposta è ugualmente importante. IL TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. EFFETTI DEL TERREMOTO SULLE 81 PERSONE Le persone che hanno avvertito il terremoto all'interno di case, scuole, chiese, ospedali, cinema, luoghi di riunione ecc., sono state: (03-mcs) poche, sedute o a letto, che non si sono re- 0 H non so subito c o n t o che si trattava d i terremoto... 0 H non so Molte, senza spavento 0 H 0 R non so 0 H non so se subito conto che si trattava di terremoto (03-mcs) (04-mcs) (06-mcs-msk) poche, in m o v i m e n t o , che non si sono rese t u t t e , molte delle quali spaventate fuggono all'aperto (07-msk) non so t u t t e , moltissime delle quali fuggono all'aperto Le persone che hanno avvertito il tern ecc., sono state: (04-mcs) poche (05-mcs-msk) moltissime con spavento (06-mcs-msk) t u t t e con spavento , no all'aperto, strade, piazze, giardini. non so I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. SPADEA - M . VECCHI 82 EFFETTI DEL TERREMOTO SULLE COSE A L L ' I N T E R N O DI EDIFICI PUBBLICI E PRIVATI E' stato osservato: (03-msk) Leggera oscillazione osservata soltanto di oggetti negli u l t i m i sospesi, piani delle case | si j j no j j si | j no j j si j j no j mento j si j j no j (05-mcs-msk) Suono d i piccole campanelle sospese j si j j no j (06-mcs-msk) Suono j si | j no j | si j | no | [ si | | no | (04-mcs-msk) Leggera oscillazione d i oggetti sospesi; di l i q u i d i nei recipienti c o l m i (05-mcs-msk) Forte oscillazione d i oggetti sospesi; di liq u i d i in recipienti colmi con piccoli versamenti; qualche fermato; orologio a pendolo si è i quadri appesi si sono mossi o hanno sbattuto c o n t r o la parete (06-mcs-msk) Fortissima oscillazione di oggetti sospesi; d i liquidi in recipienti colmi con trabocca- di piccole campane nei campanili delle Chiese, nelle scuole ecc. (07-mcs-msk) Suono di grandi campane nei campanili delle T o r r i o delle Chiese (04-mcs-msk) Leggero scuotimento d i porte, finestre, suppellettili; vibrazione di pareti e pavimenti; t i n t i n n i o di vetri d i finestre o di vetrine di mobili I L TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. (05-mcs-msk) Porte, finestre, sportelli hanno sbattuto o si sono spalancati (05-mcs-msk) Scricchiolio di m o b i l i , di travi nei soffitti.... (06-mcs-msk) Spostamento o caduta di qualche Spostamento o caduta di qualche Violento spostamento Spostamento o caduta di piccoli • 0 j no j • s 0 H sopram- Rottura d i piatti e bicchieri per urto e caduta; caduta di qualche libro dalle mensole (07)-mcs) 0 e caduta di m o b i l i , mobili (06-mcs-msk) • | si j c o n conseguenti spaccature (05-mcs-msk) Q mobile pesante e solido (09-msk) • mobile leggero; caduta d i quadri appesi alle pareti.... (08-mcs-msk) 83 ED H Caduta e rottura d i oggetti pesanti, da mensole o tavoli ED EEED 84 I». FA VALI - L. G I O V A N I - M. C. SPADEA - M . VECCHI EFFETTI DEL TERREMOTO SULL'AMBIENTE CIRCOSTANTE (montagne, terreno, campi, strade, corsi d'acqua, canali, pozzi, ecc.) E' stato osservato: (06-msk) Qualche spaccatura in terreni u m i d i si no n o n so (07-mcs-msk) Qualche spaccatura nelle strade sterrate si no n o n 50 (08-mcs-msk) Molte spaccature e crepe in terreni u m i d i o in pendio I si I I no I I non so I si I I no I I non so strade pavimentate o asfaltate I si I I no I I non so (06-msk) Qualche frana sulle montagne vicine I sj I I I (07-mcs) Strade in pendio e terreni sabbiosi o ghiaiosi I si I I no I I non so I si I I no I I non so I si I I no I I non so si no (09-msk) Larghe spaccature negli argini dei fiumi; piccole spaccature in strade pavimentate o asfaltate (10-mcs-msk) Crepe lunghe e profonde c o n avvallamenti in franano in alcuni p u n t i (09-msk) Frane numerosissime con smottamenti non so e sconvolgimenti del terreno (07-mcs-msk) I Molte frane dalle montagne con caduta di massi rocciosi (11-mcs-msk) no Intorbidamento d i stagni, canali d'irrigazione, corsi d'acqua, l'acqua; dei pozzi causato cambiamento dall'agitazione di livello del- nell'acqua non so IL TERREMOTO DELLA VALNERINA (08-mcs-msk) Intorbidamento ECC. 85 dei corsi d'acqua con tra- m 0 0 H o per alte ondate H no n o n so (08-msk) A l c u n i alberi si sono piegati o spezzati |Msi | ™ | j i no n o n so (12-mcs-msk) Crollo d i montagne; apertura di jsi j no j sporto d i fango e sabbia (09-msk) M o l t i pozzi si sono asciugati; in m o l t i pozzi asciutti (10-msk) è tornata acqua Straripamento d i f i u m i , canali, laghi a causa di grandi frane o smottamenti di terreno, voragini; isole emerse o inghiottite; l'ambiente costante è totalmente sconvolto cir| 86 EFFETTI I». DEL FA VALI - L. GIOVANI - M . C. SPADEA - M . VECCHI TERREMOTO SULLE COSTRUZIONI E SULLE STRUTTURE E' stato osservato: (05-msk) Caduta di intonaco calcinacci o piccoli pezzi di in case vecchie e mal costruite, non so T i p o A (5% 1 A) (06-mcs-msk) Molte lesioni leggere in case vecchie e mal costruite. T i p o A ; qualche crepa con caduta di intonaco in costruzioni d i T i p o B (50% 4A-5%2A-5% 1B) (07-mcs-msk) non so Crolli parziali e lesioni in alcune case vecchie e mal costruite. T i p o A ; lievi danni e piccole lesioni in case d i T i p o C (50% 3 A 5% 4A-50%IC) (08-mcs-msk) non so Crolli parziali con molte distruzioni nel 25% d i t u t t i i t i p i di edifici. T i p o A , B, C; qualche costruzione in legno o muratura e legno è stata spostata o spazzata via, T i p o C (50% 4A-5% 5A-50% 3B-5% 4B-50% 2C-5% non so 3C) (09-mcs-msk) Crollo totale del 50% degli edifici vecchi e mal costruiti. T i p o A ; crolli parziali e danni gravissimi agli edifici d i T i p o B e C ( 5 0 % 5A-50%4B-5% 5B-50% 3C-5% 4C) (10-mcs-msk) non so In generale gravi danni con crolli nel 75% d i t u t t i gli edifici; crolli t o t a l i in case vecchie e mal costruite, T i p o A ; distruzioni e gravissimi danni agli edifici di T i p o (75%5A; 50%5B-50%4C-5%5C) BeC, non so IL TERREMOTO DELLA VALNERINAECC.94 (11-mcs-msk) C r o l l o t o t a l e d i q u a s i t u t t i gli e d i f i c i d i T i p o A , B, C ( 1 0 0 % 5 A - 7 5 % 5 B - 7 5 % 4 C ) (06-mcs) Caduta dai tetti d i qualche c o m i g n o l o e q u a l c h e tegola (07-mcs-msk) Caduta o r o t t u r a d i m o l t i c o m i g n o l i e tegola c o n s l i t t a m e n t o d i essi sui t e t t i ( 5 0 % 2 B ) . (08-mcs) C r o l l i parziali d i c a m p a n i l i , c i m i n i e r e e m u r i di cinta (08-mcs-msk) Caduta d i qualche statua o scultura dal pied i s t a l l o ; spostamento d i lapidi;ribaltamento d i pietre t o m b a l i (09-msk) (07-msk) Caduta d i m o n u m e n t i e c o l o n n e D a n n i alle saldature delle t u b a z i o n i d i acqua e/o d i gas (08-msk) Qualche crepa nelle t u b a z i o n i sotterranee d i acqua e/o d i gas (10-mcs-msk) Piegamenti e r o t t u r e nelle t u b a z i o n i sotterranee d i acqua e/o d i gas (11-mcs-msk) D i s t r u z i o n e t o t a l e delle t u b a z i o n i d i acqua e/o d i gas (10-mcs-msk) D a n n i pericolosi per la stabilità d i p o n t i e dighe (11-mcs-msk) C r o l l o t o t a l e d i p o n t i c o n pilastri, v i a d o t t i , superstrade; danni gravissimi alle dighe P. FAVALI - !.. GIOVANI - M . C. SPADEA - M 88 Leggero piegamento delle rotaie dei t r a m e (10-mcj-msk) dei t r e n i D a n n i gravissimi alle rotaie dei t r a m e dei (11-mcs-msk) t r e n i , c o n caduta delle linee aeree Distruzione (12-mcs-msk) tutte totale le s t r u t t u r e delle sopra ficie terrestre (100% costruzioni e sotto 5A ; e di la super- 100% 5B ; 100% 5C) RICHIESTA a) - N u m e r o DI INFORMAZIONI di e d i f i c i privati o p u b b l i c i relativo all'ultimo censimento b) - N u m e r o d i e d i f i c i inabitabili per i danni p r o v o c a t i dal terremoto c) - N u m e r o d i e d i f i c i lesionati d) - Q u a n t i e d i f i c i vecchi h a n n o subito danni? e) - Q u a n t i edifici vecchi r i s t r u t t u r a t i h a n n o s u b i t o danni? f) - Q u a n t i e d i f i c i c o s t r u i t i prima del 1900 e il 1 9 4 0 subito danni? hanno g) - Q u a n t i edifici c o s t r u i t i d o p o l ' u l t i m a guerra ( 1 9 4 5 - 1 9 7 1 ) h a n n o subito danni? h) - Q u a n t i edifici c o n s t r u t t u r e in cemento armato s u b i t o danni? i) - Q u a n t i a b i t a n t i conta la località? hanno IL TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. EFFETTI OSSERVATI PRIMA, CONTEMPORANEAMENTE, 89 O DOPO I L T E R R E M O T O a) • R o m b o sotterraneo, r i m b o m b o , r u m o r e d i v e n t o , bronn o n so t o l ì i , r u m o r e simile ad esplosione 7 . (Breve descrizione: — „0 b) - E f f e t t i l u m i n o s i n o n so (Breve descrizione: c) - A g i t a z i o n e negli a n i m a l i | si no ! H no n o n so no n o n so (Breve descrizione del c o m p o r t a m e n t o degli animali stab i l e n d o , q u a n d o è qossibile, q u a n t o t e m p o p r i m a del terr e m o t o è stato osservato: d) - Riscaldamento dell'acqua in pozzi o cisterne ... e) - La p o p o l a z i o n e si è spaventata? 0 f) - La p o p o l a z i o n e si è riversata all'aperto? g) - T u t t a la p o p o l a z i o n e è stata presa dal panico? . li) - Quante persone h a n n o lasciato la località d o p o il t e r r e m o to? i) - O S S E R V A Z I O N I P E R S O N A L I : L U giorno g i o r n o e ora di c o m p i l a z i o n e E • Z i n o n so ; i n o n so 0 1 poche molte 90 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI UFFICIO CENTRALE DI ECOLOGIA AGRARIA E OIFESA DELLE PIANTE COLTIVATE DALLE AVVERSITÀ METEORICHE - ROMA S E R V I Z I O S I S M I C O M ó d . S 2 • 71 U C E A F r a n c a t u r a a c a r i c o d e l d e s t i n a t a r i o da a d d e b i t a r s i sul c o n t o d i c r e d i t o n. 4 8 4 p r e s s o l ' U f l i c i o di Roma C e n t r o ( A u t o r i z zazione Direzione Provinciale P T. n. 1 - J 4 0 2 5 . 3 2 2 d e l 6 / X I I / 1 9 6 1 ) Centrale di Ecologia Agraria e Difesa delie Piante Coltivate dalle Avversità Meteoriche 00186 - ROMA(1) V i a del C a r a v i t a N. 7 - a Si r a c c o m a n d a d i u s a r e u n a c a r t o l i n a s e p a r a t a p e r o g n i s c o s s a d i s t i n t a a m e n o c h e si t r a t t i d i s c o s s e a p o c h i s e c o n d i d ' i n t e r v a l l o t r a l o r o . o Q O - O w —• "o r- ¡fi 3.S. Si? S !» 5 Ì . » OQ « v a a-Ig- sr -o n i gì. a " '" ^ a ^ o & » a a„ 5 ot>a 25 -» RT> ^ »-CI A «- ~ ni — ^ » ^ ^ s £ 52. a 3 a ^3 x5 l'I a m Ali. 2 - Cartolina macrosismica in u s o f i n o al 1974. 91 IL TERREMOTO DELLA VALNERINA ECC. In) E f f e t t i della scossa (dire lativamente cammino, piccoli al numero al lavoro, o grandi gravi o leggere ziale di edifici, se la scossa è stata degli abitanti, avvertita e se coloro in letto desti o addormentati, oggetti, in poche vittime invetriate, o molte isolate porte, ecc. se abbia con o senza case bene o male o numerose, da pochi che l'avvertirono (Vedi prodotto caduta scala re- seduti, in tremolìo di di '•ampanelli, costruite: ecc.) 16) I n t e n s i t à (espressa in gradi della scala sismica suono o da molti, erano totale sismica fenditure o par Mercallii Mercatti) 17l Segni negli animali (precedenti o c o n t e m p o r a n e i ? ) 18) Fenomeni luminosi 19) Rombi (sotterranei o nell'aria? precedenti, contemporanei o susseguenti alla scossa ?1 '20) Fenomeni presentati dal mare, dai laghi, fiumi, pozzi d'acqua o sorgenti 21) Variazioni della temperatura di acque termali, fumarole, salse, ecc. 22) Note diverse Spedita il Nome e qualifica del Relatore Pervenuta il V.° Il C a p o registrata Sezione al N. L'Addetto 92 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. SPADEA - M . VECCHI ISTITUTO N A Z I O N A L E DI GEOFISICA O s s e r v a t o r i o di M O N T E PORZIO C A T O N E • R O M A S C H E D A PEIt INDAGINE M A C R O S I S M I C A T e r r e m o t o del 19 REGIONE alle ore (solare) LOCALITÀ' PERSONE QUANTITÀ' poche molte quasi tutte tutte SENSAZIONI IN CASA • • • • ALL'APERTO • • • • • • • n • • • • • • risveglio paura sbandamento vuoto difficoltà nel movimento impossibilità di movimento pànico e fuga all'apero PERCEZIONI VISIVE interruzione energia elettrica fenomeni luminosi • • • • breve OSCILLAZIONE LAMPADARI piccola grande grandissima • lunga PIANOTERRA • • • SUPPELLETTILI quadri appesi soprammobili leggeri mensole o mobili leggeri libri oggetti pesanti mobili pesanti SPOSTAMENTO • • • • • • • • PERCEZIONE AUDITIVA rombo brontolio colpo di vento boato esplosione agitazione negli animali PRIMA CONTEMPOR. VIBRAZIONI porte finestre (vetri) pareti pavimenti ante In legno o vetro Ali. • 3 - Scheda • • RIBALTAMENTO CADUTA • • • • • • • • • • • • Q • • • • • • • • per PIANI SUPERIORI u • c • DURANTE • • • • a indagine ROTTURA macrosismica • • • DOPO • • • • • • n • • • • • • • di • D • • campagna. IL T E R R E M O T O DELLA SCRICCHIOLIO DI pavimenti travi di soffitti mobili VALNERINA ECC. 93 • • • SBATTERE DI SPALANCARSI DI • • • • • • porte finestre sportelli di mobili ante di armadi quadri contro le pareti • SUONO DI campanelle sospese allarmi piccole campane grandi campane • • • • AMBIENTE. DESCRIZIONE DEGLI EFFETTI, OSSERVATI O RIFERITI: FESSURAZIONI SUPERFICIALI • PROFONDE • PICCOLE • strade asfaltate • strade pavimentate • frane piccole • grandi smottamenti piccoli • grandi avvallamenti del manto stradale • distacco e caduta di massi di roccia Intorbidamento di acque sorgive In pozzi • straripamento di canali • variazione di livello • riscaldamento • LUNGHE • S U : strade di montagna • piccoli • fontane • torrenti • torrenti • dell'acqua nel pozzi • grandi • fiumi • fiumi • sorgenti • COSTRUZIONI Descrizione danni su edifici in centri agricoli, storici, recenti di tipo: A) In pietra grezza, mattoni cotti legati con malte povere, vecchie mal ristrutturati con soffitti camorcanne o a travature In legno (scadenti) B) In pietra squadrata, mattoni comuni, tufo, legati con buone malte o In legno con soffitti a travatura In ferro (mediocri) C) in muratura cordolatl, ben ristrutturati (quasi buoni) D) case In legno ben progettate, In resine, prefabbricati in cemento armato, In legno e mattoni a struttura antisísmica (buoni, ottimi) caduta di calcinacci piccoli pezzi di intonaco pochi comignoli poche tegole grandi pezzi di Intonaco molti comignoli molte tegole slittamento di tegole sui tetti rottura di tegole sul tetti rottura di comignoli ROTAZIONE DI: pinnacoli • statue sul piedistallo • A B C D • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • n ribaltamento di pietre tombali n • • • • • • • cadute di lapidi • 94 I».FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . CREPE A piccole e numerose superficiali lunghe e superficiali larghe e profonde trasversali longitudinali alla giunzione di pareti a croce su pilastri in t . a . • • • • • • • • MURI INTERNI B C D • • • • • • • • • • • • A a • o • • • MURI ESTERNI B C D • • • • • • • • • • • • • • • • • VECCHI • • • • D • • MURI MAESTRI A B C D • • • • • O • • • • • • • • • • • • • • • • • a • • • • • • • • • • • Descrizione: CROLLI parziali di connessioni fra case crollate pilastri In c.a. totali A B C • • • D A B C D D A B C D • • • • • • • • • O OSSERVAZIONI DEL RELATORE SU QUANTO OSSERVATO O RIFERITO PER DETERMINARE IL GRADO I (MCS-MSK): GRADO • 96 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . Foto 1 - Norcia, e f f e t t o di rotazione del pinnacolo della Chiesa. Folo 2 - Norcia, distacco di t a m p o n a t u r e da una s t r u t t u r a in c e m e n t o a r m a l o . VECCHI Foto 3 - Norcia, lesioni ad un pilastro di una s t r u t t u r a in cemento armato. Foto 4 - Civita, crolli parziali della Chiesa. IL T E R R E M O T O DELLA VALNERINA 97 Foto 7 - Chiavano. Foto 5 - Civita, crolli e gravi lesioni al Campanile della Chiesa. Foto 6 - Madonna della Neve. ECC. Foto 8 - Castel S. smottamenti. Maria, 98 I». FA VALI - L. GIOVANI - M . C. S P A D E A - M . VECCHI Foto 9 - S t r a d a SerravalleNorcia, Frana. Foto 11 - Trimezzo. Foto 10 - Savelli, crollo parziale di un soffitto a camorcanne. Folo 12 S. Marco, Ili IM. 1 2 3 4 S 6 7 8 9 10 11 12 13 14 1S 16 17 18 1? 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 3S 36 37 38 39 48 41 42 43 44 4S 46 47 48 49 50 51 52 S3 S4 55 56 57 58 59 60 61 62 63 LOCALITÀ' CASTEL S . M A R I A CHIAVANO CIVITA MADONNA DEI LA NFVE TRIMF.ZZO AVENDITA CASCIA CASTEL S . G I O V A N N I COLLE S.STEFANO COLI.E O'AVENOITA COI MUTINO CORONEL LA FOGLIANO FUSTAGNA LF CASCINE MALTIGNANO PIANICI NORCIA OCRICCHIO OPAGNA PAI PIA 101 0 PIEOIRIPA POPOLI PURO SANTA T R I N I T À SAVEI-L I S.ANORFA S.MARCO TA7Z0 TROGNANO VILLA S.SILVESTRO ATRI COLFORCEL LA OCOSCE ONEL L I PAGANELI I PESCIA SCIEDI S.ANATOLIA VALCAI DARA ABETO ACCUMULI AGRIANO ALIENA ANCARANO BISELLI BORGO CERRETO BUDA CAPODAOJUA CASALI D I SERRAVA'.LF. CERFSOLA CERRETO 0 1 SPOLETO CITTARFAI E CIVITEI.L A COLI AZZONI CORIIGLLANO FIANO FORSIVO FRASCARO GIAPPIEDI LEGOGNE LEONFSSFT LOGNA LAT. NORD LONG. EST 4? 42 42 42 42 42 42 4? 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 12 12 13 13 13 12 12 13 13 13 12 13 13 13 12 13 12 13 42 39 48 42 38 45 43 41 42 45 42 38 43 40 39 42 42 47 44 39 43 44 4S 43 41 43 42 42 43 37 38 43 44 42 41 43 41 42 44 44 SG 41 4S 4S 58 47 48 37 44 47 46 49 37 58 SS 48 49 47 11 44 48 33 44 28 20 20 39 41 8 6 A 17 27 41 13 55 S3 8 29 46 33 27 22 31 26 4 56 57 31 50 48 10 45 59 38 6 46 32 56 S 15 23 24 10 33 46 36 25 30 S1 59 11 3Û 19 a 2 35 24 31 28 55 48 7 1 58 39 7 3 7 6 7 2 0 3 3 2 4 3 2 4 7 3 5 S S s 2 6 6 2 4 7 7 8 3 3 3 e 1 59 1 7 9 1 1 7 3 14 1 2 7 59 54 3 14 3 S9 SS 9 1 0 58 3 0 8 59 1 57 0 1 47 S S0 17 59 46 43 46 54 16 49 49 3 0 20 1 37 4S 59 22 37 17 2 28 38 27 10 1S 51 12 14 32 S3 S8 36 25 48 36 38 47 SI 58 21 23 25 59 5 27 45 51 1 3S 13 24 38 55 S3 35 21 36 44 43 INT. VIII-IX VIII-IX VIII-IX VIII-IX VIII-IX VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VII! VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VILI VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII-VIII VII VII VII VII VII VII VII v a VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII REGIONE UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA LAZIO UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA LA7IÛ UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHE UMBRIA UMBRIA UMBRIA LAZIO UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA LAZIO UMBRIA IV UM. 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 70 79 86 81 82 83 84 85 86 87 88 89 98 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 LOCALITÀ' MFGGIANG MONTAGLIONI MONTELEONF DI SPOLFTO MONTEBUFO MUCCIAFORA NORTOSCE NOTTORIA OSPEDAL ETTO POGGIODOMO PONTE DEL PIANO PONTE PRECI RF.SCIA ROCCATAMBURO ROCCAPORFNA ROCCHETTA RUSCIO SACCOvESCIO SEI LANO SERRAVAI.LF S.GIORGIO S . P E I LF.GRINO TERZONE TODIANÙ TRIP0N7.0 TRIVIO USIGNI V I L L A CAMPANARA VISSO APAGNI BEI FORTE 80RRONA BUGGÌANO BUT INO CAMMORO CASAL E CASFNOVE D I FOLIGNO CASO CASTEI VECCHIO CASTEU.ONAL TO CASTELI ONF BASSO CESFLLI CIVITELLA COLI E S C I L I E COL.LF COLLEFABBRI CORONE C . P I E D I LA COSTA C . S . A N G F L O SUL NFRA FERENTILLO FERGINO GFPPA GROTTI IL COLLE LF MURA LORINO L'ERFMITA MACENANO MFVAI E MOLINI MONTAT.RO MONTESANTO MONTE S . V I T O LAT. N O R D LONG. EST 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 43 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 12 13 12 13 12 12 13 13 12 12 12 13 12 12 12 12 12 13 12 13 13 13 13 13 12 12 12 13 13 12 12 13 12 12 12 12 12 12 13 12 12 12 12 13 12 12 13 12 13 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 41 51 39 49 44 47 43 46 42 49 48 52 37 44 42 46 38 S3 53 47 44 4S 36 50 49 39 41 51 SS 52 51 30 SG 38 S3 S3 58 42. S3 37 37 47 40 52 52 44 52 48 20 37 50 46 45 47 37 38 47 38 54 55 52 S3 46 46 33 6 35 47 16 41 36 38 28 19 42 36 10 50 17 3S S1 18 8 SS 21 33 41 37 6 44 7 49 43 23 41 51 53 31 50 31 27 25 23 23 S S3 29 11 S3 S6 42 30 12 48 3 10 33 18 39 26 45 S e 41 36 33 40 0 57 1 55 S7 9 3 56 54 54 2 59 56 57 S6 57 2 55 1 1 9 4 3 56 S8 S6 1 S 53 58 8 54 55 51 54 50 51 1 49 49 49 49 3 SS 40 0 52 10 47 56 51 49 S2 46 47 S2 49 58 S1 SS 56 S0 51 18 10 33 20 2 20 33 2 57 40 21 28 9 42 12 22 3 35 20 4 2 28 57 12 45 7 10 16 32 13 13 39 44 11 41 32 25 12 45 10. 4 49 51 20 23 35 SÖ 57 27 51 57 48 2ft 21 59 52 30 50 43 1 3 47 INT. VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII vi-vii VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII VI-VII REGIONE UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA LAZIO UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHE UMBRIA UMBRIA LA7I0 UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHF UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHF. UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA V MUM. 127 128 12? 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 1S0 151 1S2 1S3 154 1SS 156 157 1S8 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 17S 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 LOCALITÀ' MONTE CAVAI.LO MONTE FIORELLO MONTE RTGOSO MUCCIA NICCIANO ORSANO PATERNO PIFDIVAI.LE PIEDIPATERNO P I E V E TORINA PONTUGLIA POSTA POSriGNANO PUPAGGI ROCCANOLFI SAMBUCHETA SCHEGGINO SCHIOPPO SERRAVAI.LE D I C H I E N T I SPELLO STERPARE S . A N A T O L I A D I NARCO S.LAZZARO S•MAMILIANO S.VALENTINO TERNE TERRIA VAI LO D I NFRA VILLAMAGINA V I I L A DEL GUADO AMATRICE ANTRODOCQ APPENNINO ARQUATA DEL. TRONTO ARRONF 8ELMONTE I N SABINA BOLOGNOL A CAI DARDI A CALVI CAMERINO CAMPEL.L.O SUL CLITUNNO CAMPOTOSTO CASPERIA CASTEL RAIMONDO CASTEL S . F E L I C E CASTEl LUCCIO C I TTADUCAI.E COI F I O R I T O COLIE SOGLIO COl.LFSTATTE CONCERVIANO CONFIGNI E LÌGI FIUMINATA FOLIGNO FRANCAVIL LA O ' E T E GAVEL L I GRF.CCIO GUAI DO LABRO LONGONE SABINO MONTEFALCO MONTERFAI E LAT. NORD 42 42 42 43 42 42 42 42 42 43 42 42 42 42 42 42 42 42 43 42 42. 42 42 42 42 42 42 42 42 42 42 4? 42 42 42 42 42 43 4? 43 42 42 4? 43 42 42 42 43 42 42 42 42 42 43 42 43 42 42 43 42 42 42 42 S9 47 36 4 38 SS 46 51 46 2 41 31 51 S3 S1 39 43 41 4 S9 52 S1 37 46 54 39 4S 52 se. 37 24 58 46 34 18 59 8 24 8 49 33 20 12 11 49 23 1 Sfì 34 19 25 45 11 57 11 41 26 3 31 16 S3 31 35 6 56 S2 23 8 30 S7 8 42 22 25 58 21 34 26 43 44 21 30 SS 1 38 27 37 52 29 1S 27 47 40 52 33 17 S9 58 34 14 S 7 10 29 18 31 33 41 10 36 6 9 20 23 42 12 18 24 29 37 S9 30 20 34 20 LONG. EST 13 12 12 13 12 12 12 13 12 13 12 13 12 12 13 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 13 13 13 13 13 12 12 13 13 12 13 12 13 12 13 12 13 12 12 12 12 12 12 12 12 12 13 12 12 13 12 12 12 13 0 51 48 2 46 51 S1 3 51 2 47 S 54 S3 1 S0 49 47 57 40 54 50 59 45 49 S3 S0 51 54 0 17 4 4 17 46 53 13 13 34 4 46 22 40 3 50 12 56 S3 54 43 59 38 46 SS 42 32 S3 45 20 48 S7 39 14 0 11 17 34 54 23 4G 38 47 SS 48 48 57 18 6 19 49 49 18 S 5 8 46 47 2 3 10 53 48 1S 24 34 58 44 5 32 41 33 1 5 37 6 11 25 31 28 SS 26 13 38 8 33 37 55 13 22 41 10 18 1 S7 S 4S INT. REGIONE VI - V I I VI - V I I V I -- V I I VI - V I I V I -- V I I V I -- V I I VI'- V I I VI-- V I I VI - V I I VI - V I I VI - V I I VI - V I I VI-- V I I VI-- V I I VI-- V I I V I -- V I I VI - V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I VI-- V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I V I -- V I I VI-- V I I VI-- V I I VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI MARCHE UMBRIA UMBRIA MARCHE UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHE UMBRIA LAZIO UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHE UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA UMBRIA LA7IO LA7 IO MARCHE MARCHE UMBRIA LAZIO MARCHF MARCHE UMBRIA MARCHF UMBRIA ABRU7Z0 LAZIO MARCHF UMBRIA UMBRIA LAZIO UMBRIA UMBRIA UMBRIA LAZIO LA7IO UMBRIA MARCHF UMBRIA MARCHF UMBRIA LAZIO MARCHF LAZIO LAZIO UMBRIA ABRUZZO VI NUM. 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 LOCALITÀ' MONTEFRANCO MONTE TERMINILLO MORRO RFATINO NOCERA UMBRA OTRICOLI PAPIGNO PENNA S . G I O V A N N I PIEOII.UCO PIORACO PIZ70LI POGGIO BUSTONE POLINO RIETI RIVODUTRI ROCCA S I N I 8 A I DA SARNANO SPOLETO STAFFOL.O STRONCONE S.GINF.SIO S.MARTINO S.PAOLO D I J E S I S.SEVERINO MARCHF TOLENTINO TRFVI VAI LE ACQUARO VAL.TOPINA ACOUACANINA ASCRF.A ASSISI BEI MONTE PICENO CAMPLI CANTAI ICE CASTEI- R I T A I . D I CESSAPAl OMBO C I V I T E I LA DFL TRONTO COLLEVECCHIO COI LF D I TORÀ COTTANELLO FIAMIGNANO FIASTRA GAGLLOL E LORETO APRUTINO MALTIGNANO MONSAMPIETRO MORICO MONSAMDOL.O DEI. TRONTO MONTATOLA MONTEI EOHF D I FERMO MONTE RINAI DO MONTEMONACO MONTEFORTINO MONTOTTONF ORTEZZANO PAGANICO SAfllNO PENNE PETRF.I LA SALTO PIEVEBOVIGLIANA POGGIO MIRTETO POGGIO CATINO SFRRAPETRONA SERVIGLIANO TAVERNF TERNI LAT. NORD 42 42 42 43 42 42 43 42 43 42 42 42 42 42 42 43 42 43 42 43 42 43 43 43 42 42 43 43 42 43 43 42 42 42 43 42 42 42 42 42 43 43 42 42 43 42 42 43 43 42 42 43 43 42 42 42 43 42 42 43 43 43 42 35 28 31 6 25 32 3 32 10 26 30 45 24 30 16 2 43 25 29 6 54 27 13 12 35 S2 3 1 11 4 S 33 27 49 6 46 20 12. 24 15 2 14 25 49 3 S3 23 2 1 S3 56 3 1 11 27 17 3 1S 17 10 4 1 33 50 22 35 45 20 59 21 8 41 6 5 4 14 54 30 7 55 56 S1 27 10 1S 43 34 8 32 23 36 45 12 27 32 56 20 29 17 3 42 21 54 10 14 57 S3 59 49 S 49 39 SS 32 42 52 22 25 40 43 S3 42 32 48 42 39 LONG. EST 12 13 12 12 12 12 13 12 12 13 12 12 12 12 12 13 12 13 12 13 12 13 13 13 12 13 12 13 12 12 13 13 12 12 13 13 12 12 12 13 13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 12 12 13 13 12 12 45 0 59 47 28 41 25 45 59 18 S3 SO S2 S1 SS 18 44 11 39 19 54 10 10 16 40 5 45 10 59 36 32 41 54 40 1S 40 33 56 41 7 9 4 59 41 33 47 40 31 34 19 20 3S 36 59 SS 4 S 41 41 11 29 SS 38 S6 0 45 17 40 26 33 19 9 12 17 38 e 20 3S S 9 11 44 9 35 26 38 57 46 29 1S 45 46 58 22 11 15 23 29 3 10 52 8 31 18 1 1S 13 20 37 50 44 47 3S 31 6 31 se 39 s s 9 29 19 31 4 51 INT. VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI VI V-VI V-VI V-VI v-vi V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI v-vi V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI V-VI REGIONE UMBRIA LAZIO LA7IO UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHF. UMBRIA MARCHF ABRUZZO LAZIO UMBRIA LAZIO LAZIO LAZIO MARCHF UMBRIA MARCHF UMBRIA MARCHF. UMBRIA MARCHF. MARCHF MARCHF UMBRIA UMBRIA UMBRIA MARCHF LAZIO UMBRIA MARCHF. ABRUZZO LAZIO UMBRIA MARCHF ABRUZZO LAZIO LAZIO LAZIO LAZIO MARCHF MARCHE ABRUZZO MARCHE MARCHE MARCHF LAZIO MARCHF MARCHF MARCHF. MARCHF MARCHF MARCHF. LAZIO ABRU7Z0 LAZIO MARCHF LA7IO LAZIO MARCHF. MARCHF MARCHE UMBRIA VII NUM. 2S3 254 2SS 256 257 258 2S9 268 261 262 263 264 265 266 267 268 269 278 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 28S 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 382 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 LOCALITÀ' USSITA V A L L E CAS TEI LANA ACQUASPARTA AL ANNO ALBA A D R I A T I C A AMANDOLA AMEL I A APPIGNANO A S C O L I PICENO ATESSA ATRI AVE7ZANO BASSANO I N TEVERINA B A S T I A UMBRA SELLANTE BETTONA BEVAGNA BOMBA 80RRELI.0 BUCCHIANICO CAMFRANO CAMPOROTONDO FIASTRONE CANNARA CAPRAROLA CARBOGNANO CARSOLI CASTEL COLONNA CATIGNANO CELANO CERRETO D ' E S I CINGOLI C I V I T A CASTELLANA COLLAZZONE COI MURANO COL ONNFLL.A COMUNANZA CORCHIANO CORRIOONIA CORVARO COSSIGNANO CROGNAL ETO DERUTA ESANATOGI.IA EABRICA D I ROMA E A L E R I A E CALCATA FARA S A B I N A FORCE FRASSO FRATTA TODINA GENGA GIANO D E L L ' U M B R I A GIOVE GRAFFIGNANO GROTTAMMARF GUAI DO TADINO GUALDO CATTANEO GUAROEA ISOL A OEI. GRAN SASSO LORO PICENO L'AOUILA MACERATA MAGI IANO S A B I N A MAGLIANO D I TENNA LAT. N O R D 42 42 42 42 42 42 42 43 42 42 42 42 42 43 42 43 42 42 41 42 43 43 42 41 42 42 43 42 42 43 43 42 42 43 42 42 42 43 42 42 42 42 43 42 42 42 42 42 42 43 42 42 42 42 43 42 42 42 43 42 43 42 43 56 44 41 17 49 58 33 21 51 3 34 1 27 3 41 6 SS 2 SS 18 31 7 59 19 19 5 48 28 5 19 22 17 S3 9 52 57 20 11 12 sa 3S 58 1S 20 13 12 57 13 S1 25 49 30 34 sa 13 54 37 30 10 21 17 21 8 45 6 24 39 37 47 28 49 12 58 48 S3 54 S3 36 45 SS 5 7 14 47 52 39 36 52 51 43 45 1 13 23 34 S3 48 18 30 4S S2 19 S9 11 54 4 2 33 31 45 44 25 44 57 32 28 47 48 33 19 4 0 21 57 39 1S LONG. EST 13 13 12 13 13 13 12 13 13 14 13 13 12 12 13 12 12 14 14 14 13 13 12 12 12 13 13 13 13 12 13 12 12 13 13 13 12 13 13 13 13 12 12 12 12 12 13 12 12 12 12 12 12 13 12 12 12 13 13 13 13 12 13 8 29 32 58 SS 21 24 20 34 26 58 25 18 33 48 29 36 21 18 10 33 15 34 14 16 5 6 57 32 59 12 24 26 21 S1 24 21 30 16 41 29 25 56 17 26 43 29 48 21 56 34 19 12 S2 47 33 17 39 2S 23 27 28 35 30 52 47 16 49 2S 45 47 41 4S 40 32 40 6 21 6 28 S9 16 53 4 53 59 17 0 3 2S 2 43 6 S8 45 8 28 59 51 27 36 2 15 24 10 52 43 3S 46 27 17 57 6 40 27 17 19 7 22 S3 39 0 44 8 SI 1« INT. V-VI V-VI V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V REGIONE MARCHE ABRUZZO UMBRIA ABRUZZO ABRUZZO MARCHE UMBRIA MARCHE MARCHE ABRU7Z0 ABRUZZO ABRUZZO LAZIO UMBRIA ABRUZZO UMBRIA UMBRIA ABRUZZO ARRUZ70 ABRUZ70 MARCHE MARCHE UMBRIA LAZIO LAZIO ABRUZZO MARCHF ABRU7Z0 ABRU7Z0 MARCHF MARCHE LAZIO UMBRIA MARCHF A8RU770 MARCHE LAZIO MARCHE LAZIO MARCHE ABRUZ70 UMBRIA MARCHF LAZIO LAZIO LAZIO MARCHE LAZIO UMBRIA MARCHF UMBRIA UMBRIA LAZIO MARCHF UMBRIA UMBRIA UMBRIA ARRUZZO MARCHE ARRUZZO MARCHE LAZIO MARCHE Vili NUM. 316 31/ 318 31? 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 LOCALITÀ' MASSA MARTANA MATELJCA MUGLIANO MOMPEO MONTE S . V I T O MONTEl UPONF. MONTEGIORGIO MONTECASTRILLI MONTE S.MARTINO MONTEFA! CONF APPENNINO MONTECASSIANO MONTEt PARO MONTEFANO MONTECAROTTO MONTE URANO MONTOPOLI MONTORIO Al VOMANO MORROVALI. F MOSCIANO S.ANGELO M.CASTELLO 0 1 V I B I O NARNI SCALO NARNI NFP I NFRFTO NFRITO ORIOLO ROMANO ORTE ORTUCCHIO OVINDOLI PASSO CORFSF. PENNA S . ANDREA PERUGIA PESARO PFTRIGNANÙ D ' A S S I S I PETRITOLL PETRIOLO PIANELLA PIETRACAMF.LA PIGLIO POGGIO NATIVO POI LFNZA PONTE S . G I O V A N N I POPOI I PORANO RIPATRANSONF RIPE ROCCA D I ME7Z0 RONC.IGLIONF SAIISANO SANGFMLNL SCANDRIGLIA SCHEGGIA SFFRO SGURGOLA SMF.RILI 0 SORA SPINA STIMIGLlANO S.BENFDETTO DEL TRONTO S . E G I D I O Al LA VIBRATA S . E I P I D I O A MARE S.MARIA DEGLI ANGELI S . V I T T O R I A MATENANO LAT. NORD 42 43 43 42 43 43 43 42 43 42 43 43 43 43 43 42 42 43 42 42 42 42 42 42 42 42 42 41 42 42 42 43 43 43 43 43 42 42 41 42 43 43 42 42 42 43 42 42 42 42 42 43 43 41 43 41 42 42 42 42 43 43 43 46 15 11 14 36 20 7 38 1 59 21 1 24 31 12 14 34 18 44 58 31 31 14 49 32 9 27 57 8 9 35 6 5». 6 4 13 23 31 49 12 16 5 10 41 59 4G 12 17 1S 36 9 24 8 40 8 43 59 17 56 49 13 3 1 31 20 7 S1 2 36 49 59 49 13 36 5 41 33 8 40 56 50 54 24 ss 1 29 7 48 30 34 13 8 16 34 22 16 9 0 14 52 23 42 48 1 19 14 10 56 16 19 27 26 46 53 8 44 13 13 6 7 S6 1 30 44 30 S LONG. EST 12 13 13 12 13 13 13 12 13 13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 12 12 12 12 13 13 12 12 13 13 12 13 12 12 12 13 13 14 13 13 12 13 12 13 12 13 13 13 12 12 12 12 12 12 13 13 13 12 12 13 13 13 12 13 31 0 28 4S 16 34 32 29 26 27 2S 32 26 3 40 41 37 34 S3 21 31 31 20 49 28 8 23 38 30 38 46 23 54 32 39 27 3 33 8 47 20 26 49 6 45 6 31 13 44 32 50 40 56 8 26 36 16 33 53 42 41 34 29 30 34 4S 9 14 S 14 11 19 34 12 10 17 48 21 28 43 48 18 8 3 16 42 7 43 21 5 38 56 49 20 11 18 8 22 56 0 14 41 34 S3 12 S8 8 43 24 14 3 46 47 32 3 56 56 42 47 49 SS 34 SS 9 4S 45 INT. V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V REGIONE UMBRIA MARCHF MARCHF LAZIO MARCHF. MARCHE MARCHF UMRRIA MARCHF MARCHF. MARCHF. MARCHF. MARCHE MARCHF. MARCHF LAZIO ABRUZZO MARCHF. ABRU7Z0 UMBRIA UMRRIA UMBRIA LAZIO ABRUZZO ABRUZZO LAZIO LAZIO ABRUZZO ARRUZZO LAZIO ABRUZZO UMBRIA MARCHE UMBRIA MARCHE MARCHF ARRUZ70 ABRUZ70 LAZIO LAZIO MARCHE UMBRIA ARRUZZO UMBRIA MARCHE MARCHF ARRU7Z0 LAZIO LAZIO UMBRIA LAZIO UMBRIA MARCHF LAZIO MARCHF LAZIO UMBRIA LAZIO MARCHF. ABRUZ70 MARCHF. UMBRIA MARCH- IX NUM. 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 40S 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 448 441 LOCALITÀ' S . V I T O ROMANO TERAMO TODI TORGIANO TORTORETO UR8ISAGLIA VAI FABBRICA VALLERANO VASANFLLO VIGNANFL LO VILI. A S . L U C I A D.ABRUZZI ACQUASANTA TERMF ALATRI Al.TINO ANAGNI ARPINO CANFPINA CASACANDITELLA CAS AL INCONTRAI) A CASOLI CASTEl L I CASTEL S . E L I A CASTEl DEL MONTE CASTEL PLANIO CASTELNUOVO VOMANO CEPRANO C H I E T I CSCALO3 CIVITAOUANA C I V I T E L L A CASANOVA COLL.ESCIPOLI CONTIOLIANO CORCIANO CORROPOLI CUPRAMONTANA FILOTTRANÙ FOSSATO D I VICO FROSINONF GRFCCIO GUBBIO MFRGO MONTAITO MARCHE MONTE GIBERTO MONTEMARCIANO MONTE VIDON COMBATTE MONTE S . P I E T R A N G E L I MONTEROSI MONTEPRANDONF MONTERAOO MORRO D ' A L B A NOTARESCO ORSOGNA PALMIANO POGGIO S.MARCELLO P0N7AN0 D I FERMO PORTO S . G I O R G I O RAPAGNANO ROSARA SIGILLO SORIANO NFL CIMINO SUTRI S.MARCELLO TAGLIACOZZO VENAROTTA LAT. NORD 41 42 42. 43 42 43 43 41 42 42 42 42 41 42 41 41 42 42 42 42 42 42 42 43 42 41 42 42 42 42 42 43 42 43 43 43 41 42 43 43 42 43 43 43 43 42 42 43 43 42 42 42 43 43 43 43 43 43 42 42 43 42 42 52 39 46 1 48 11 9 53 24 23 19 46 43 6 44 38 22 14 17 37 12 14 21 29 37 32 21 19 21 32 24 7 49 26 26 17 38 26 21 23 59 S 38 2 11 11 SS 41 36 39 13 S3 38 6 10 9 28 19 25 14 34 4 52 S3 31 53 29 12 45 29 17 56 0 57 9 32 6 31 59 50 S4 22 0 44 57 49 34 42 40 23 28 5G 11 39 40 41 42 4 42 8 37 S 17 16 26 19 59 29 44 9 49 4 26 6 SS 40 6 49 33 S6 51 S 30 31 4 52 LONG. EST 12 13 12 12 13 13 12 12 12 12 13 13 13 14 13 13 12 14 14 13 14 12 13 13 13 13 14 13 13 12 12 12 13 13 13 12 13 12 12 13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 13 14 13 13 13 13 13 13 12 12 12 13 13 13 58 42 24 26 S4 22 36 58 20 16 46 24 20 19 9 36 14 11 8 58 25 22 43 4 51 31 8 53 S3 37 46 17 49 6 21 45 20 45 34 2 36 37 18 37 34 18 50 S 12 S3 16 27 4 39 47 35 4 44 14 13 12 1S 29 46 14 24 7 49 37 8 24 44 44 37 36 38 S3 22 37 e 59 4 48 47 10 35 56 3 0 22 57 19 11 8 13 57 58 3 43 25 10 38 12 30 S0 37 52 41 31 6 31 49 39 57 30 35 31 37 36 8 27 6 22 24 3 34 INT. V V V V V V V V V V V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V iv-v IV-V IV-V IV-V iv-v IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V iv-v IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V IV-V REGIONE LAZIO ARRUZ70 UMBRIA UMBRIA ARRUZ70 MARCHF UMBRIA LA7IG LA7IO LAZIO ABRUZ70 MARCHF LAZIO ABRUZZO LA7I0 LA7I0 LAZIO ABRUZZO ARRUZZO ABRUZZO ABRUZZO LAZIO ARRUZZO MARCHF ARRUZZO LAZIO ABRUZZO ABRUZ70 ARRUZZO UMBRIA LAZIO UMBRIA ARRUZZO MARCHE MARCHF UMBRIA LAZIO LAZIO UMBRIA MARCHE MARCHE MARCHF MARCHF MARCHE MARCHF LAZIO MARCHE MARCHF MARCHE ARRUZZO ARRUZ70 MARCHE MARCH? MARCHF MARCH? MARCH17 MARCH17 UMBRIA LAZIO LAZIO MARCH" ARRUZZO MARCHF X NUM. 442 443 444 44S 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 478 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 401 482 483 484 485 486 407 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 LOCALITÀ' ACQUAVIVA ACOUAVIVA PICENA ACQUAIAGNA ACUTO AI.LERONA Al TIOONA ANCONA ANOMIARI APECCHIO APIRO ARCEVIA ARCHI ARIELL I ASSERGI BAGNORFGIO BARRARANO ROMANO BASCHI BASSANO ROMANO BEI VEDERE OSTRENSE BISENTI BLERA BOLOGNANO BOLSENA 80MAR70 BORGOROSE CABFRNARDI CAMFRfì TA PICENA CAMPOFILONE CANINO CANTIANO CAPESTRANO CAP I S T R E l . l 0 CAPODIMÙNTE CAPRANICA CASA!. BORDINO CASA! V I E R I CASTEl.E IDARDO CASTEI GIORGIO CASTE!-VECCHIO SUBEOUO CASTELFRFNTANO CAS TEL.BELL INO CASTELVISCARDO CASTIGNANO CASTIGLIONE I N TEVERINA CEL LENO CELLINO ATTANASIO CERCHIO CH (ARAVA! LE CHIETI CHIUSI C I V I T E L L A D'AGLIANO C I V I T E L L A ROVETO CIVITANOVA M.A! TA COLI ARMALE COLLEDIMACINF FABRO FALCONARA MARITTIMA FAI ERONF FARA F I L I O R U M PETRI FARINDOI.A FERMO FICULLE FIUGGI LAT. NORD 43 42 43 41 42 43 43 43 43 43 43 42 42 42 42 42 42 42 43 42 42 42 42 42 42 43 43 43 42 43 42 41 42 42 42 41 43 42 42 42 43 42 42 42 42 42 42 43 42 43 42 41 43 42 42 42 43 43 42 42 43 42 41 23 56 37 47 48 6 36 32 33 23 29 5 1S 24 37 1S 4G 13 34 31 16 13 38 29 11 30 34 4 27 28 1S 57 32 1S 8 37 27 42 7 11 29 45 S6 38 33 35 3 36 21 0 36 SI 18 3 6 51 37 6 14 26 9 56 48 2 38 10 23 41 26 11 25 30 27 SS 19 42 49 34 2 7 6 46 40 21 0 39 1S 36 24 39 42 SS 22 59 57 59 23 59 Si 48 29 46 49 10 17 14 4S 29 8 49 4 4 SS 18 49 SS 33 12 47 35 24 SS 25 37 6 6 LONG. EST 11 13 12 13 11 13 13 12. 12 13 12 14 14 13 12. 12 12 12 13 13 12. 13 11 12 13 12 13 13 11 12 13 13 11 12 14 13 13 11 13 14 13 12 13 12 12 13 13 13 14 11 12 13 13 13 14 12 13 13 14 13 13 12 13 10 48 40 10 58 47 30 3 25 7 56 22 18 30 5 3 12 11 10 48 1 57 59 15 14 51 21 48 44 37 46 23 S4 18 35 42 33 58 43 21 8 0 37 12 8 S1 36 19 18 56 11 25 40 37 12 0 23 28 11 49 42 3 13 3 48 21 32 2S 46 26 16 11 54 22 53 26 18 42 57 58 37 0 7 39 39 13 2 3 59 9 S1 58 41 8 27 44 36 2 43 0 44 Sfl 17 42 6 18 13 2 34 4 33 6 STÌ 16 28 51 33 3 47 56 19 9 24 56 57 27 INT. IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV REGIONE TOSCANA MARCHE MARCHE LAZIO UMBRIA MARCHE MARCHE TOSCANA MARCHF MARCHE MARCHF ARRUZ70 ARRUZ70 ABRUZZO LAZIO LAZIO UMBRIA LA7I0 MARCHE. ABRUZZO LAZIO ARRUZZO LA7I0 LAZIO LA7I0 MARCHE MARCHF MARCHF LAZIO MARCHF ABRU7Z0 ABRUZZO LAZIO LAZIO ABRUZZO LAZIO MARCHF UMBRIA ABRUZZO ABRUZZO MARCHF UMBRIA MARCHF LAZIO LAZIO ABRUZZO ARRU7Z0 MARCHE ABRUZZO TOSCANA LAZIO ABRUZ70 MARCHF ABRU7Z0 ABRU7.70 UMBRIA MARCHE MARCHF ABRU7Z0 ARRU770 MARCHE UMBRIA LA7I0 XI NUM. 50S 506 507 508 509 510 511 512 513 514 51S 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 S30 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 LOCALITÀ' FONTECCHIO FOSSACFSIA FRANCAVILI.A MARE FRASCATI GALLESE GESSGPALFNA G I O I A D E I PIARSI GIULIANOVA GORIANO S I C O L I GROTTA7ZOLINA GROTTE D I CASTRO GUAROIAGRFLF ISFRNLA ISOLA DEL L I R I JESI LAMA D E I P E L I G N I LANCIANO LAPEOONA LORETO LUCO D E I PIARSI LUGNANO I N TEVERINA P1AIOLATI S P O N T I N I MANOPPEI LO PIARINO PIARSCIANO PIARTA MARTINSICURO MASSA FERMANA MIRLIANICO MONSANO MONTAPPONE MONTEGRANARO MONTEFIORE D E L L ' A S O MONTERARBJONE MONTE VIDON CORRADO MONTEL EONF D ' O R V I E T O MONTE POR7IO CATONE MONTEFIASCONE MONTECCHIO MONTECOSARO MONTERORFRTO MONTERCHF MONTENERODOMO MONTERl IR 6 1 ANO MONTE S . G I U S T O MORESCO NAVEI L I NUMANA OFFAGNA ORTONA ORTONA D E I MARSI ORVIETO OSIMO OS TRA PAGLIETA PAI ENA PALIANO PARRANO PEOASO PENNAOOMO PESCARA PESCINA PESCOROCCHIANO LAT. N O R D 42 42 42 41 42 42 41 42 42 43 42 42 41 41 43 42 42 43 43 41 42 43 42 41 42 42 42 43 42 43 43 43 43 42 43 42 41 42 42 43 43 43 41 43 43 43 42 43 43 42 41 42 43 43 42 41 41 42 43 42 42 42 42 44 36 44 27 20 18 11 S 47 4 27 24 37 49 20 29 49 33 22 32 24 .34 25 11 34 32 S 4 S3 8 SS 2 1 32 33 46 8 14 13 S7 4 3 5 5 13 7 16 SS 2 48 55 3 2 14 39 4 3 18 5 8 28 59 29 S 58 30 S 6 14 9 S 6 14 10 30 43 3 1 37 2 1 10 5 9 S0 43 6 29 7 44 9 54 59 3 4 8 19 S1 46 5 49 0 16 27 49 1 30 12 2 2 13 14 24 48 22 3 57 4S 4 6 40 11 35 40 31 2 13 6 26 57 34 28 1S 46 L O N G . EST 13 14 14 12 12 14 13 13 13 13 11 14 14 13 13 14 14 13 13 13 12. 13 14 12 12 11 13 13 14 13 13 13 13 12 13 12 12 12 12 13 13 12. 14 13 13 13 13 13 13 14 13 12 13 13 14 14 13 12 13 14 14 13 '13 36 28 18 40 24 16 41 57 46 36 S2 13 13 34 14 11 23 46 36 28 19 7 3 39 20 SS 54 28 17 1S 28 37 45 5 29 3 42 1 17 38 8 6 1S 42 35 43 43 37 26 24 43 6 28 9 29 8 3 6 50 19 12 39 8 19 58 2 S1 18 24 33 28 29 11 21 19 S0 42 41 16 24 20 36 14 52 13 35 39 17 31 49 32 31 1 11 58 3 35 8 4 56 49 9 10 18 41 7 59 42 SS 46 17 30 13 41 47 57 28 54 17 23 20 29 32 50 26 S2 INT. IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV REGIONE ABRUZ70 ABRUZ70 ABRUZZO LAZIO LAZIO ABRUZZO ABRU7ZO ARRUZ7.0 ABRU7Z0 MARCHE LAZIO ABRUZZO ARRUZZO LAZIO MARCHE ARRU7ZO ARRUZ70 MARCHE MARCHE ARRUZZO UMBRIA MARCHE ABRUZ70 LAZIO UMBRIA LAZIO ABRUZZO MARCHF ARRUZZO MARCHF MARCHE MARCHF MARCH?. UMBRIA MARCHF. UMBRIA LAZIO LAZIO UMBRIA MARCHF MARCHF TOSCANA ABRUZZO MARCHF MARCHF MARCHF. ARRUZZO MARCHF. MARCHF ABRU7ZO ABRUZ70 UMBRIA MARCHF. MARCHF. ABRUZZO ABRUZZO LAZIO UMBRIA MARCHF ABRUZZO ARRUZZO ABRUZZO LAZIO XII NUM. 568 S69 570 571 572 573 SZ4 S7S 576 577 578 579 580 581 582 583 58A S8S 586 587 588 589 598 591 592 593 S94 595 596 597 598 599 600 681 602 683 604 60S 606 607 608 609 ¿10 611 612 613 614 615 616 617 618 619 620 621 622 623 624 625 626 627 628 629 630 LOCALITÀ' PINFTO POGGIO S . V I C I N O POGGIO F I O R I T O PORTO S . E L P I D I O PORTO RECANATI P0TEN7A PICENA RAPINO RIPE S.GINESIO ROSETO D E G L I A R R U 7 Z I SCURCOLA MARSICANA SECINARO SERRA D E ' C O N T I SERRA S . O U I R I C O S I L V I MARINA SIRO! 0 SULMONA S.ANGELO I N L I Z 7 0 L A S.ANGELO I N PONTANO S.BENFDETTO D E I MARSI S . E U S A N I O DEL SANGRO S.LORENZO NUOVO S . M A R T I N O A! C I M I N O S . M A R I A NUOVA S . N I C O L O ' A TOROINO S.VENANZO TARANTA P E L I G N A TORINO D I SANGRO TORRE S . P A T R I Z I O TORRICELLA P E L I G N A TOSSICIA TRASACCO TUSCANIA URBANIA URBINO VACONF VALENTANIO VEIANO VETRAI LA V I L I . AMAGNA VILLA S.MARIA VITERBO VITORCHIANO AGUGLIANO AQUINO AT INA C I V I T E L L A M.RAIMONDO COLROROOLO CORINALDO FARA S . M A R T I N O MORINO PIANSANO POLVERIGI PROCENO ROMA SANSEPOLCRO SCERNÌ SGURGOLA SPINACETOCROMAI STRANGOLALA L I S . V I T O CHIETINO TOLL.O TORRITA D I S I E N A VEROLL LAT 42 43 42 43 43 43 42 43 42 42 42 43 43 42 43 42 43 43 42 42 42 42 43 42 42 42 42 43 42 42 41 42 43 43 42 42 42 42 42 41 42 42 43 41 41 42 43 43 42 41 42 43 42 41 43 42 41 41 41 42. 42 43 41 NORD 36 22 15 1S 25 21 12 8 40 3 9 32 26 33 31 2 49 S 0 10 41 22 29 41 52 1 11 11 1 32 57 25 40 43 23 33 12 19 19 SÒ 25 28 32 29 37 S 49 38 5 S1 31 31 45 SS 34 6 40 46 36 18 20 9 41 29 3"S 19 24 56 56 38 32 29 S1 12 33 49 18 17 49 35 54 1S 6 6 4 42 43 6 9 14 2 26 41 29 12 3 33 2 56 S8 11 56 S7 14 1 38 35 8 17 12 56 23 sa 2 28 25 0 11 17 12 57 1 1 20 59 30 L O N G . EST 14 13 14 13 13 13 14 13 14 13 13 13 13 14 13 13 12 13 13 14 11 12 13 13 12 14 14 13 14 13 13 11 12 12 12 11 12 12 14 14 12 12 13 13 13 14 12 13 14 13 11 13 11 12 12 14 13 12 13 14 14 11 13 4 4 19 45 39 37 11 22 0 20 40 2 0 6 37 SS 48 23 37 19 S4 7 18 47 16 10 32 36 15 38 32 52 31 38 38 49 S 3 14 21 6 10 23 42 47 13 43 2 12 27 49 23 49 27 8 2 43 24 38 54 15 16 2 56 30 4S 12 54 50 12 42 9 51 19 47 26 39 36 27 6 9 28 29 3S 54 12 16 22 16 46 18 42 19 11 3 34 24 18 1 59 6 21 S3 8 26 29 26 19 46 25 56 28 34 43 7 20 29 43 33 47 8 28 33 42 22 7 IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III INT. REGIONE -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV -IV ARRUZZO MARCHE ARRUZ70 MARCHE MARCHE MARCHE ABRUZ70 MARCHF ABRUZZO ABRUZZO ARRUZ70 MARCHE MARCHF ABRU7Z0 MARCHE ABRUZZO MARCHE MARCHE ABRUZZO ARRUZ70 LAZIO LAZIO MARCHE ABRUZZO UMBRIA ARRUZZO ABRUZZO MARCHE ABRUZZO ABRUZZO ABRUZZO LAZIO MARCHE MARCHF LAZIO LAZIO LA7I0 LAZIO ABRUZZO ARRUZZO LAZIO LAZIO MARCHF LAZIO LAZIO ARRUZZO MARCHE MARCHE ABRUZZO ABRUZZO LAZIO MARCHE LAZIO LAZIO TOSCANA ARRUZ70 LAZIO LAZIO LAZIO ARRUZZO ABRUZZO TOSCANA LAZIO XIII NUM. 631 632 633 634 635 636 637 638 639 640 641 642 643 644 645 646 647 648 649 650 651 652 653 654 655 656 657 658 659 660 661 662 663 664 665 666 667 668 LOCALITÀ' ACQUAPENDENTE ACO'JAVIVA D I MONTEPUL. ARCE BAI SORANO BARBARA BETTOLLE BOVILLE ERNICA CASSINO CAS TEI LONE D I SUASA CETONA FERENTINO LETTOPALENA MAR70CCA MF.RCATEI LO SUL MF.TAURO MONTE ROMANO MONTEMURLO MONTEPULCIANO MOROLO ONANO OSTRA VF.TERE PALOMBARO PESC0C0STAN70 PICO PIOBBICO PONTECORVO ROCCASECCA ROCCARASO ROCCASCAI ETÌNA ROSCIANO SENIGALLIA S.ANGELO I N VADO S.CASCIANO BAGNI S . G I O V A N N I INCARICO S.VINCENZO VAI. ROVETO TARQUINIA CANTAGALI 0 PORTO S.STEFANO S.CASCIANO VAL D I PESA LAT 42 43 41 41 43 43 41 41 43 42 41 42 43 43 42 43 43 41 42 43 42 41 41 43 41 41 41 42 42 43 43 42 41 41 42 43 42 43 NORD 44 6 35 48 34 12 38 29 36 57 41 E 48 38 16 27 S 38 41 36 7 53 27 3S 27 33 SS 3 19 42 39 52 3'3 49 15 41 26 39 32 SS 6 29 4S 20 31 18 30 47 29 6 9 49 1 22 49 14 32 12 32 20 2 19 22 7 50 42 14 50 51 16 12 57 7 40 15 24 LONG. EST 11 11 13 13 13 11 13 13 1? 11 13 14 13 12 11 11 11 13 11 13 14 14 13 13 13 13 14 14 14 13 12 11 13 13 11 11 11 11 52 S1 34 33 1 48 28 49 58 S4 15 9 18 20 53 7 47 11 48 3 13 3 33 30 40 40 4 18 2 13 24 52 33 31 4S 13 7 11 4 47 30 37 30 18 22 49 38 6 15 32 17 13 S7 32 6 50 S8 32 51 54 3S 41 8 4 45 27 38 23 41 33 27 28 25 11 6 6 INT. III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III III NFG NFG NFG REGIONE TABELLA 3 TIPI DI EDIFICI IN PERCENTUALE; TIPI DI DANNO IN PERCENTUALE (secondo la scala M S K ) XVII CASCIA E F R A Z I O N I 1 2 ATRI AVENDITA BUDA CAPANNE 0 1 C.GIACONF CASE SPARSE OCOSCE CASCIA CASCINE D I OPAGNA CASTEL S . G I O V A N N I CASTE! S . M A R I A CERASOLA CHIAVANO CIVITA COl FORCEI LA COLLE D I AVENDITA COLLElilACONE COLLE S.STEFANO COLMOTINO CORONFLI A FOGLIANO FUSTAGNA GIAPPIEOI LOGNA MACERILI 0 MALTJGNANO MANIGI OCOSCE ONELLI OPAGNA PADULE PALMAIOLO POGGIO PRIMOCASO PORO ROCCAPORENA S.ANATOtIA S.GIORGIO S.TRINITA SCIEDI SERVIGI IO TAZ70 TROGNANO VALDONICA V I L I A S.SILVESTRO 3 31 80 18 3 29 277 9 11 63 24 S1 48 29 13 3 2 11 18 S4 14 25 34 3 52 17 58 41 7 3 14 17 8 18 12 35 8 30 6 8 76 9 41 AC X 3 BCX3 9S 20 70 S 70 2S 108 20 100 60 90 69 95 38 1S 180 9S 99 25 180 5 15 100 se 45 15 1S 100 100 75 5 10 10 25 17 100 100 100 9S 70 100 100 CERRETO E F R A Z I O N I 1 2 CCX3 1CX3 2CX1 3CX3 4CX3 s e x 10 s 100 5 30 10 2S 40 40 25 30 9 100 30 S 50 70 1G 1 10 25 10 15 26 25 26 10 45 20 180 60 25 75 1 2 1S 100 S 1 1S 20 - - - 15 80 80 S 40 se 75 80 10 5 10 5 1S 25 30 90 2S 88 5 10 76 66 40 1S 35 20 10 S 40 58 3 56 20 10 20 10 30 se 20 56 5 10 5 20 5 36 10 10 10 35 50 10 15 66 3S 3 AC 7.3 BORGO CERRETO BUGGIANO CERRETO D I SPOLETO COLLESOGLIO FFRGINO CALTO-BASSO! NORTOSCE PONTE PONTE DEL PIANO ROCCHETTA S.SAVINO TRIPONZO A 78 16 10S 11 5 46 52 8 39 12 56 75 100 60 100 100 90 90 100 80 180 70 BCXJ 25 40 10 10 28 30 25 50 SS 65 28 10 75 35 90 65 45 58 45 45 38 SS 25 15 50 25 60 70 20 20 50 40 75 20 30 50 56 S0 1S 60 30 66 4S 50 15 25 18 15 66 75 30 75 30 20 70 S 10 56 5 56 58 S 1S 5 5 5 - — 56 10 S 30 20 70 20 28 18 S 50 15 75 80 7S 20 25 4 CC%3 1CX3 2CX3 31X3 4CX3 s e x . 30 48 60 58 48 30 38 45 55 48 40 16 30 30 40 16 25 35 25 60 20 50 30 10 10 60 40 25 10 20 30 10 20 20 16 18 XVIII FF.RENTILLO E F R A Z I O N I 1 2 3 ACX) AMP DONANO CASTELLONF. BASSO CASTELLONE ALTO FERENTILLO LE MURA MACENANO HONTERIVOSO NICCIANO SAMBUCHETO S.MAMILIANO TERRIA 2 4 6 72 3 41 6 6 S 4 6 168 60 20 100 88 20 MONTELFUNF. D I SPOLETO E F R A Z I O N I 1 2 AC % J BUTINO MONTELFONE D I RESCIA RUSCIO S.LUCIA TRIVIO SPOLETO NORCIA E F R A Z I O N I 1 4 94 16 38 1 19 100 60 100 70 100 90 2 104 SS 21 16 12 21 13 18 30 49 18 84 195 1S0 133 89 122 72 24 25 19 63 29 18 27 41 165 91 51 66 CCXJ 28 1CZ3 2C7.J 3CXJ 4C%3 5 C X ) 25 35 30 35 50 15 60 1S 100 50 3S 50 70 25 35 70 88 80 100 98 85 78 100 160 80 70 90 60 50 78 50 68 60 70 RS 70 80 80 88 100 8S 100 160 60 88 80 25 15 28 30 40 15 15 48 1S 70 108 3 8i% J CCZ) 30 18 1C7.J 2CZJ 3C7.I 4C7.) SCXJ 30 50 25 45 25 S6 46 25 40 18 20 30 — 20 30 10 48 S8 20 40 40 40 30 1S 30 20 20 26 1CXJ 2C7.3 3C7.) 4 C Z I 1S 10 1S 10 1S 45 — — 16 1S 30 — — — — S — 5 — — — — — 10 10 10 5 38 30 4S 45 40 40 1S S 20 5 10 20 5 5 1S 56 36 20 20 3S 30 35 100 50 4 cm BCX) 20 20 15 4 3 AC % J AGRI ANO ALIENA ANCARANO BÌSELLI CAMPI CAS Al I D I SERRAVA! LE CASTEI LUCCIO CORIIGNANO FORSIVO FRASCARO LEGOGNE NORCIA CZONA 11 NORCIA C ZONA 2 3 NORCIA CZONA 3 J NORCIA CZONA 4 ) NORCIA C ZONA S I NORCIA CZONA 63 NOTTORIA OCRICCHIO OSPEDALETTO PAGANELLI PESCIA PIEDIRIPA POPOLI S.ANDREA S.MARCO S . P E l LFGRINO SAVELLI SERRAVAI.LE VALCALDARA 4 BCX) 10 S 10 1S 20 25 60 5 66 10 75 10 70 35 30 2S 2S 15 20 4S 40 30 5 30 40 3S 20 10 30 15 15 25 60 60 25 4S 15 45 85 75 20 85 38 36 25 36 40 40 35 20 45 66 S0 26 se 30 70 1S 7S 75 40 S 5 40 10 26 10 15 10 5 10 5 5 5 35 5 30 10 20 10 4S 26 5 S 20 SCZ) XIX POGGIODOFLG E F R A Z I O N I 1 2 FUICCIAFORA POGGIOOORIO ROCCATAMBURO USIGNI PRECI E FRAZIONI 1 32 30 29 30 BCX) 75 40 70 75 25 60 30 2S 2 ABETO BELFORTE-S.LAZZARO CASTEL VECCHIO CERVARA C O L L A Z Z O N I - C I V I T E L LA COLI E S C I L L E CORONE F I ANO HÙNTAGLIONF I10NTERUF0 PIEDIVALLF P R E C I CALTO E BASSO! ROCCANÙI F I SACCOVESCIO S.VITO TODIANO VALLE ACOUARO V I L L A CAP1PANARA V I L L A DEL GUADO S.ANATOLIA 3 ACX) 1CX) 2CXJ 3 C X ) 45 65 10 75 3S 3S 5 20 3 22 19 41 2 43 14 25 20 47 11S 16 39 57 23 7 S1 2 8 6 ACX) BCX) 70 80 80 38 88 80 88 90 88 98 60 60 8« 70 20 20 20 18 20 10 30 88 80 100 180 CCX) 20 28 30 1CX) 35 28 30 25 10 20 50 20 12 40 25 10 C 10) 2C7.) 3 C X ) 48 70 35 88 60 10 88 90 80 70 78 180 28 10 20 30 30 4CX) sex 10 40 18 38 48 25 20 20 18 48 25 25 35 90 20 25 15 s 40 35 100 1S 3 35 34 1S 8 64 14 85 5 40 20 45 10 70 BCX) SCX) 25 15 40 4S 180 60 40 20 38 20 20 ACX) 4CX.Ì 4 100 E FRAZIONI 1 2 CASO CASTEI S.FELICE GAVELL.I GROTTI S . A N A T O L I A D I NARCO S.MARTINO A CCX) 25 30 10 88 1S 4 CCX) 1CX) 35 75 100 70 70 70 2CX) 3CX) 65 25 20 20 30 18 10 4CX) sex. XX SCHEGGINO E F R A 7 I O N I 2 3 Ali % 3 CESELLI CIBITELI A COLLEFABRI MONTE S . V I T O PUNTUGLIA S.VAL ENTINO SCHEGGINO SELLANO E F R A Z I O N I 1 18 18 1 28 4 6 1S 80 100 90 60 1 10 9 18 67 7 6 16 BCX3 CC7.3 40 35 8S 10 3S 7S 68 100 100 90 60 100 70 10 30 10 20 10 10 S0 4S S0 30 10 30 2S se sa 10 20 70 60 58 20 80 30 16 30 20 30 80 10 28 45 28 45 90 28 58 sa 3 168 70 80 90 100 80 88 BCX3 5 25 75 S 25 4 CCX3 1CX3 2C X 3 3CX3 4CX3 — 48 20 S0 40 25 50 S 100 40 30 20 10 20 20 50 15 166 5 25 25 5 1C7.3 2CX3 3CX3 4CX3 s e x 3 20 20 100 20 100 100 AC 7.3 S 63 31 14 13 84 24 1 146 S 2S 4 180 VALLO 0 1 NERA E F R A Z I O N I 1 2 GEPPA FLEGGI ANO MONTEEIORELL 0 PATERNO PIEOILACOSTA PIEOIPATERNO,L'EREMITA PONTEBOKBONEA PRATAl E VALLO D I NFRA 10 40 1CX3 2C X 3 3CX3 4CX3 5CX3 3 2 2 10 S 10 18 6 CCX3 20 100 AL X 3 APAGNI CAIWIRO LFTERNF nOLINI flONTAl.BO rtONTESANTO NOCAl I ORSANO POSTIGNANO E COLLE PUPAGGI SEI L ANO STERPARE TRIBBIO V I L L A H A C I N A E CASALE BÌX3 4 - 28 35 20 28 33 25 95 48 45 38 48 45 25 23 35 sex 3 IL T E R R E M O T O DELLA VALNERINA 99 ECC. 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