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Oneri corrono sul filo

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Oneri corrono sul filo
Anaepa-Confartigianato Edilizia
Rapporto 2014 «Più velocità alla ripresa»
Check point Estate 2014 per settore Edilizia
Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea nazionale - Roma, 4 luglio 2014
[Slide 48 con dati articolo ‘Crisi&Energia’ su QE-Quotidiano Energia del 7 luglio 2014]
1
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
INDICE DEL RAPPORTO 2014
ANAEPA-CONFARTIGIANATO EDILIZIA
Imprese sospese tra crisi e ripresa, pag. 9
Una congiuntura ancora difficile, pag. 9
Riattivare la domanda: incentivi e domanda pubblica, pag. 13
Compravendite, prezzi immobiliari e permessi di costruire, pag. 15
Fiducia e investimenti, pag. 19
La struttura imprenditoriale, pag. 23
Le imprese artigiane nelle Costruzioni, pag. 25
Gli addetti nelle imprese artigiane delle Costruzioni, pag. 29
L’artigianato in Edilizia, pag. 35
L’artigianato dell’Edilizia nelle province, pag. 38
La natura giuridica delle imprese artigiane nelle Costruzioni, pag. 42
Le imprese delle Costruzioni in Europa, pag. 47
Struttura e dinamica dell'occupazione, pag. 51
La dinamica dell’occupazione nelle imprese, pag. 56
Gli occupati stranieri, pag. 61
Il credito a imprese e famiglie, pag. 67
Il credito e la liquidità aziendale, pag. 67
I mutui delle famiglie, pag. 71
I mutui per acquisto di abitazione per regione e per provincia, pag. 75
Gli infortuni sul lavoro, pag. 79
Incentivi per ristrutturazioni e risparmio energetico, pag. 85
2
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Il Rapporto è stato realizzato con il coordinamento di
Stefano
Bastianoni, Segretario di ANAEPA-Confartigianato Edilizia.
L’analisi economico-statistica e l’elaborazione dati sono di
Enrico
Quintavalle, Responsabile dell’Ufficio Studi
con la collaborazione di Silvia Cellini
e il contributo di Fabiana Screpante dell’Ufficio Studi
Confartigianato delle Marche e di Marianna Prato.
A questa presentazione ha collaborato Emanuele Fedeli
Riccardo Giovani, Direttore
Relazioni Sindacali, Stefania Multari, Direttore Relazioni
Istituzionali, Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche, e
Andrea Trevisani, Direttore Politiche Fiscali di
Hanno collaborato al Rapporto
Confartigianato Imprese.
3
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
AGENDA
Focus su 14 modelli organizzativi del settore Edilizia
La congiuntura: imprese ancora in trincea
I deboli segnali positivi
«L’insostenibile leggerezza della domanda pubblica»
La liquidità delle imprese
Il credito e la domanda: i mutui per le abitazioni
Imprese e lavoro
4
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
I modelli organizzativi nell’Edilizia:
una analisi dei dati Sose
Analisi basata sui dati relativi agli studi di settore maggiormente rappresentativi per l’artigianato per il periodo d’imposta 2011
cortesemente forniti da Sose per predisposizione Rapporto Convention Categorie Confartigianato 2013
5
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Le Costruzioni negli Studi di settore:
Edilizia e Installatori
Gli studi di settore delle Costruzioni
Anno d'imposta 2011. Valori assoluti. Sezione F Ateco 2007
Numero
imprese
%
Addetti
%
Dimensione
media
Numero
cluster
a) Costruzioni (UG69U)
185.669
40,0
549.580
46,5
2,96
23
b) Intonacatura, rivestimento, tinteggiatura ed altri lavori di completam. e finitura degli edifici (VG50U)
141.799
30,5
245.312
20,8
1,73
22
Imprese specializzate nella posa in opera di infissi (Cluster 10, studio di settore VG75U)
5.958
1,3
10.248
0,9
1,72
1
Imprese spec. in progetti immob., stime, valutazioni e studi di fattibilità (Cluster 5, studio di settore UG40U)
2.324
0,5
4.067
0,3
1,75
1
COSTRUZIONI EDILIZIA
335.750
72,3
809.207
68,5
2,41
47
c) Installazione impianti elettrici, idraulico-sanitari e altri impianti (VG75U)
134.823
29,0
382.897
32,4
2,84
23
COSTRUZIONI (a+b+c)
462.291
98,2
1.177.790
98,8
2,55
68
COSTRUZIONI (a+b+c) + 2 cluster da altri studi di settore
470.573
100,0
1.192.105
100,0
2,53
70
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Sose
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
6
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
L'Edilizia negli studi di settore Costruzioni (UG69U) e
Finitura degli edifici (VG50U): i settori Ateco 2007
Le attività economiche dell'Edilizia individuate dallo studio di settore Costruzioni (UG69U)
39.00.01-Attività di rimoz. di strutture ed elementi in amianto specializzata per l'edilizia
(non è stato possibile escluderlo in quanto non è individuabile un suo cluster)
41.20.00-Costruzione di edifici residenziali e non residenziali
42.11.00-Costruzione di strade, autostrade e piste aeroportuali
42.12.00-Costruzione di linee ferroviarie e metropolitane
42.13.00-Costruzione di ponti e gallerie
42.21.00-Costruzione di opere di pubblica utilità per il trasporto di fluidi
42.22.00-Costruzione di opere di pubblica utilità per l'energia elettrica e le telecomunicazioni
42.91.00-Costruzione di opere idrauliche
42.99.09-Altre attività di costruzione di altre opere di ingegneria civile n.c.a.
43.11.00-Demolizione
43.12.00-Preparazione del cantiere edile e sistemazione del terreno
43.13.00-Trivellazioni e perforazioni
43.91.00-Realizzazione di coperture
43.99.09-Altre attività di lavori specializzati di costruzione n.c.a.
Le attività economiche dell'Edilizia individuate dallo studio di settore Finitura degli edifici (VG50U)
43.31.00 - Intonacatura e stuccatura
43.33.00 - Rivestimento di pavimenti e di muri
43.34.00 - Tinteggiatura e posa in opera di vetri
43.39.01 - Attività non specializzate di lavori edili (muratori)
43.39.09 - Altri lavori di completamento e di finitura degli edifici n.c.a.
43.99.01 - Pulizia a vapore, sabbiatura e attività simili per pareti esterne di edifici
Attività dell'Edilizia aggiunte agli Studi di Settore
41.10.00-Sviluppo di progetti immobiliari senza costruz.
. In: Cluster 5-UG40U Impr. special. in sviluppo di progetti immob., stime, valutazioni e studi di fattibilità
43.32.02-Posa in opera di infissi, arredi, controsoffitti, pareti mobili ecc . In: Cluster 10-VG75U Impr. special. nella posa in opera di infissi
NB: sono esclusi 43.32.01-Posa in opera di casseforti, forzieri, porte blindate e 43.99.02-Noleggio di gru ed altre attrez. con operatore per la costr. o la demoliz. perchè non
esiste negli altri studi si dettore un cluster univoco
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Sose
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
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Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
5.000
5.301
4.590
3.438
3.124
2.260
2.142
1.511
1.450
1.148
832
384
185
Cluster 15-Impr. che operano in subappalto
nell'ambito dei lavori pubblici
Cluster 18-Impr. specializ. nella demoliz. e
preparaz. del cantiere edile
Cluster 20-Impr. specializ. nei lavori di fondaz.,
palificaz., trivellaz. e perforaz.
Cluster 19-Impr. che operano in subapp. in
edilizia non abitativa privata di nuova costruz.
Cluster 21-Impr. che operano in appalto
nell'ambito dell'edilizia abitativa pubblica
Cluster 22-Impr. specializ. nello scavo di pozzi
d'acqua
Cluster 23-Impr. specializ. nel montaggio e
installaz. di prefabbricati
0
2.404
Cluster 13-Impr. che operano in subapp. in
edilizia abitativa e non privata di nuova costruz.
2.952
Cluster 17-Contribuenti che dipendono
fortemente dal committente principale (Impr. edili)
Cluster 12-Impr. di grandi dimensioni
6.511
Cluster 16-Impr. specializ. nei lavori di costruz.
stradale
7.006
Cluster 14-Impr. specializ. nella costruz. di tetti e
coperture e nei lavori di imperm. di tetti e terrazze
10.000
Cluster 11-Impr. specializ. nel movimento terra
35.000
Cluster 10-Impr. che operano in subappalto
nell'ambito della riqualificaz. e recupero
36.310
Cluster 9-Impr. che operano in appalto
nell'ambito dei lavori pubblici
15.000
Cluster 8-Impr. che operano in subappalto nei
lavori complementari
16.016
Cluster 5-Impr. che operano in subap. nell'ambito
dell'edilizia abitativa privata di nuova costruz.
17.267
Cluster 7-Impr. attive in edilizia abitativa priv. di
nuova costr. che lavorano in proprio
20.000
Cluster 6-Impr. che operano in proprio nei lavori
complementari
23.912
Cluster 4-Impr. che effettuano interventi di
riqualif. e recup. acquisiti con propria promoz.
25.000
Cluster 2-Impr. che operano in app. nell'ambito
dell'edilizia abitativa privata di nuova costruz.
40.000
Cluster 3-Impr. che operano in appalto
nell'ambito della riqualificaz. e recupero
Cluster 1-Impr. che fanno ampio ricorso
all'affidamento a terzi
I 23 cluster dello studio di settore
Costruzioni (UG69U)
Numero imprese dei cluster dello studio di settore Costruzioni (UG69U)
Anno d'imposta 2011. Valori assoluti decrescenti
I primi sette cluster insieme rappresentano i
tre quarti (75,6%) delle imprese dello Studio di Settore
30.000
22.503
14.598
9.825
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Sose
8
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
I sei fattori di clusterizzazione
degli Studi di Settore dell'Edilizia
1) Modalità di realizzazione dei lavori: grado del ricorso all’affidamento a terzi
2) Rilevanza del committente principale: oltre 50% della produzione. Per Finitura e completamento di edifici
(VG50U) si tratta per lo più imprese di Costruzioni
3) Tipologia della clientela
- Costruzioni (UG69U): Enti Pubblici Territoriali, Imprese di costr. e/o imprese immob., Altre imprese, enti pubblici
e privati e professionisti in forma associata, Condomini, Privati, Professionisti e studi professionali, Altro
- Finitura degli edifici (VG50U): Amministrazioni pubbliche, Imprese edili, Condomini, Imprenditori individuali
(comprese imprese) e esercenti arti e professioni, Persone fisiche, Altro
4) Modalità di acquisiz. lavori: appalto (pubblico e privato), sub-appalto o propria promozione (non su commessa)
5) Dimensione dell’impresa
6) Specializzazione:
- Opera incerta/selciati e pavimentazione stradale-tinteggiatura, verniciatura, decorazione e/o posa in opera di
parati-posa in opera di cartongesso e/o controsoffittatura;
- Rivestimento di pavimenti e muri (in parquet e laminati, moquettes e altri tessuti, linoleum, gomma, plastica e
pvc, legno, sughero, pelli e cuoio) e/o levigatura pavimenti
- Rivest. pavimenti e muri (ceramica, cotto, graniglia, marmo e pietra) e/o costruz. di sottofondi per pavim.
- Lavori in muratura interni e/o esterni;
- Lavori di impermeabilizzazione e coibentazione e/o installazione e manutenzione di grondaie
- Intonacatura
- Posa in opera di vetrate e specchi;
- Lavori diversi di completamento e finitura degli edifici;
- Posa in opera cartongesso e/o controsoffittatura. Solo per Finitura e completamento di edifici (VG50U)
9
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Sose
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C1) Imprese che fanno ampio ricorso
all'affidamento a terzi
19,6% delle imprese dello Studio. Dimensione media: 1,98 addetti (66,9-media studio=100)
Fatturato: 198.475 euro/addetto (169,8-media studio=100) Imprese: 36.310. Addetti: 71.894 (13,1% degli add. Studio).
Fatturato: 14.269 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
Tipologia dell'attività
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
(% produzione)
Tipologia della clientela
(% ricavi)
Produzione e/o lavorazione
conto terzi
(% produzione)
85,9
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Comune
8,2
2,5
1,2
0,7
0,7
0,4
0,3
0,1
0,0
Provincia
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
84,8
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
0,3
Edilizia abitativa
pubblica
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
10,4
2,0
1,3
0,6
0,6
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
96,1
120,0
80,0
40,0
0,0
2,7
1,2
In appalto
In subappalto
Di propria promozione
66,4
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
1,7
10,5
4,1
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
0,8
7,2
Professionisti e studi
profess.
Altro
0,3
Condomini
Privati
95,9
120,0
80,0
40,0
0,0
95,1
4,9% delle4,1imprese ha l’83,8% della produzione
4,9
che deriva da 1 committente
Lavoro in proprio
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
10
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C3) Imprese che operano in appalto nell'ambito
di riqualificazione e recupero
12,9% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 3,11 addetti (105,1). Fatturato: 86.861 euro/add. (74,3).
Numero di imprese: 23.912. Addetti: 74.366, il 13,1% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 6.460 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
67,7
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
23,8
Comune
Tipologia dell'attività
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
(% produzione)
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Provincia
5,5
0,9
0,6
0,7
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
0,2
5,8
1,6
2,0
Edilizia abitativa
pubblica
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
Lavori pubblici
(% ricavi)
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
0,2
0,1
0,0
Sud
84,7
Isole
U.E.
Extra U.E.
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
5,7
0,0
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
94,9
120,0
80,0
40,0
0,0
In appalto
Tipologia della clientela
0,5
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
3,9
1,2
In subappalto
Di propria promozione
58,9
15,5
8,1
2,5
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
9,3
Condomini
87,5
120,0
80,0
40,0
0,0
Privati
0,9
4,4
Professionisti e studi
profess.
Altro
81,7
12,5imprese ha il 70,9% della produzione
17,6% delle
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
18,3
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
11
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C2) Imprese che operano in app. nell'ambito
dell'edilizia abitativa privata di nuova costruzione
12,1% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 3,53 addetti (119,3). Fatturato: 126.321 euro/add. (108,1)
Numero di imprese: 22.503. Addetti: 79.436, il 14,5% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 10.034 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
70,1
20,2
Comune
Tipologia dell'attività
(% produzione)
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Provincia
(% produzione)
Regione
69,5
1,0
0,8
1,0
0,9
0,2
0,1
0,0
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
14,4
0,3
Edilizia abitativa
pubblica
Modalità di
acquisizione dei lavori
5,6
120,0
80,0
40,0
0,0
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
(% ricavi)
(% produzione)
3,9
0,0
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
5,4
3,3
In subappalto
Di propria promozione
60,0
45,1
40,0
20,0
25,0
18,1
2,5
1,6
0,0
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
9,9
91,3
In appalto
Tipologia della clientela
2,0
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
120,0
81,2
80,0
18,8
40,0
0,0
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Condomini
Privati
68,3
24,8% delle imprese ha il 75,9% della produzione
che deriva da 1 committente
Lavoro in proprio
0,7
4,8
Professionisti e studi
profess.
Altro
31,7
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
12
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C4) Imprese che fanno interventi di riqualificaz. e
recupero acquisiti con propria promozione
9,3% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 2,11 addetti (71,3). Fatturato: 81.289 euro/add. (69,5)
Numero di imprese: 17.267. Addetti: 36.433, il 6,6% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 2.962 mln euro
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
75,4
17,2
Comune
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Tipologia dell'attività
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
Tipologia della clientela
(% ricavi)
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
1,2
0,5
0,9
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
0,6
0,4
0,1
0,1
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
90,2
0,1
3,3
0,8
0,9
Edilizia abitativa
pubblica
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
4,7
0,0
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
96,9
120,0
80,0
40,0
0,0
(% produzione)
Provincia
3,7
1,2
1,9
In appalto
In subappalto
C.3
Di propria promozione
61,8
1,5
4,7
13,7
6,7
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
Condomini
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
91,2
120,0
80,0
8,8 imprese ha il 73,4% della produzione
40,0
delle
0,0
che
deriva>50%
da produz.
1 committente
>50% produz.
per conto
NON per
committente principale conto committente principale
Privati
68,2
11,9%
Lavoro in proprio
1,3
6,7
Professionisti e studi
profess.
Altro
31,8
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
13
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C6) Imprese che operano in proprio
nei lavori complementari
8,6% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 2,43 addetti (82,1). Fatturato: 84.086 euro/add. (71,9)
Numero di imprese: 16.016. Addetti: 38.919, il 7,1% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 3.273 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
Tipologia dell'attività
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
67,4
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
20,4
Comune
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Provincia
6,8
1,3
1,0
1,2
1,1
0,4
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
0,1
2,6
0,7
2,2
5,9
Edilizia abitativa
pubblica
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
80,0
(% ricavi)
U.E.
Extra U.E.
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
49,9
5,7
0,0
In appalto
Tipologia della clientela
0,2
0,1
44,4
40,0
(% produzione)
88,4
0,2
In subappalto
32,9
40,0
20,0
Di propria promozione
14,1
29,5
5,3
4,5
10,5
1,4
0,0
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
85,0
120,0
80,0
15,0
40,0
0,0
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Condomini
Privati
Altro
82,3
19,8% delle imprese con
75,9% della produzione
che deriva da 1 committente
Professionisti e studi
profess.
17,6
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
14
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C7) Imprese che lavorano in proprio attive in
edilizia abitativa privata di nuova costruzione
7,9% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 2,60 addetti (87,8). Fatturato: 111.945 euro/add. (95,8)
Numero di imprese: 14.598. Addetti: 37.955, il 6,9% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 4.249 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Tipologia dell'attività
(% produzione)
79,1
13,7
Comune
Provincia
(% produzione)
Tipologia della clientela
(% ricavi)
0,8
0,6
0,9
1,2
0,5
0,1
0,0
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
80,1
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
11,3
0,3
Edilizia abitativa
pubblica
Modalità di
acquisizione dei lavori
3,2
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
120,0
80,0
40,0
0,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
(% produzione)
120,0
80,0
40,0
0,0
2,4
0,0
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
1,5
In appalto
In subappalto
12,5
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
5,2
2,3
7,6
1,3
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
0,7
96,2
Di propria promozione
63,9
1,1
7,7
Professionisti e studi
profess.
Altro
1,6
Condomini
Privati
93,3
91,8
10,5% delle8,2 imprese ha il 78,1% della produzione
NON per conto
che deriva>50%
da 1produz.
committente
>50% produz. per conto
committente principale
6,7
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
committente principale
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
15
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C5) Imprese che operano in subappalto
nell'edilizia abitativa privata di nuova costruzione
5,3% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 2,73 addetti (92,2). Fatturato: 86.948 euro/add. (74,4)
Numero di imprese: 9.825. Addetti: 26.822, il 4,9% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 2.332mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
Tipologia dell'attività
(% produzione)
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
62,9
21,7
Comune
100,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
Provincia
(% produzione)
Regione
80,4
11,5
Edilizia abitativa
pubblica
Modalità di
acquisizione dei lavori
9,5
Edilizia abitativa
privata di nuova
costruz.
120,0
80,0
40,0
0,0
1,6
1,4
1,3
1,1
0,3
0,2
0,0
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
0,8
0,6
3,8
2,9
0,0
Edilizia non abitativa
privata di nuova
costruz.
Lavori pubblici
Interventi di
riqualificazione e
recupero (privati)
Lavori complementari
Prod. e distr. di
calcestruzzo
preconfez.
83,3
In appalto
(% ricavi)
40,0
20,0
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
0,0
In subappalto
Di propria promozione
52,9
60,0
Tipologia della clientela
C.7
10,9
5,8
22,0
16,7
0,5
3,8
Professionisti e studi
profess.
Altro
1,2
1,1
Enti Pubblici Territoriali Imprese di costr. e/o Altre impr., enti pub. e
imprese immob.
priv. e profess. anche
in forma ass.
120,0
70,8
80,0
29,2
40,0
0,0
>50% produz. per conto >50% produz. NON per conto
committente principale
committente principale
Condomini
Privati
77,3
22,7
36,3% delle imprese ha l'80,4% della produzione
che deriva da 1 committente
Lavoro in proprio
C.7
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
16
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
5.000
5.190
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
4.779
4.682
4.447
2.346
1.639
1.548
1.336
1.236
784
614
495
378
Cluster 7-Impr. spec. in lavori rivest. di pavim. e muri (legno,
tessuti, plastiche ecc) e/o di levig. pavim., acquisiti in sub-app.
Cluster 4-Impr. specializ. nei lavori di posa in opera di cartongesso
e/o di controsoffittatura, acquisiti in sub-appalto
Cluster 1-Impr. di più grandi dimensioni che acquisiscono i lavori
tramite gare d'appalto
Cluster 16-Impr. spec. in lavori imperm. e coib. e/o di inst. e man.
grondaie, acq. in prev. senza gare d'app. o sub-app.
Cluster 20-Impr. specializ. nei lavori di impermeab. e coibentaz. e/o
di installaz. e manutenz. di grondaie, acquisiti in sub-appalto
Cluster 14-Impr. spec. in lavori di opera incerta/selciati e di pavim.
stradale, acquisiti in preval. senza gare d'app. o sub-app.
Cluster 2-Impr. specializ. nei lavori di opera incerta/selciati e di
pavimentaz. stradale, acquisiti in sub-appalto
Cluster 19-Impr. specializ. nei lavori di posa in opera di vetrate e
specchi
0
2.713
Cluster 11-Impr. spec. in posa cartongesso e/o controsoffittatura,
acquisiti in preval. senza gare d'appalto o sub-appalto
4.314
Cluster 6-Impr. spec. nei lavori di rivest. pavim. e muri e/o di levig.
pavim., acquisiti in preval. senza gare d'app. o sub-app.
Cluster 12-Contribuenti che dipendono fortemente dal committente
principale (Impr. di costruzioni)
7.006
Cluster 21-Impr. specializ. nei lavori di intonacatura, acquisiti in
sub-appalto
25.000
Cluster 10-Impr. che fanno ampio ricorso all'affidamento a terzi
30.000
Cluster 18-Impr. specializ. nei lavori di intonacatura, acquisiti in
preval. senza gare d'appalto o sub-appalto
7.358
Cluster 17-Impr. spec. nei lavori in muratura interni e/o esterni,
acquisiti in sub-appalto
7.381
Cluster 15-Imp. spec. in riv. pav. e muri (ceram. e pietre) e/o di
cost. sottof. di pavim., acq. in prev. senza gare d'app. o sub-app.
10.000
Cluster 9-Imp. spec. in riv. pavim. e muri (in ceramica o pietre
varie) e/o di costr. sottofondi per pavim., acq. in sub-appalto
15.000
Cluster 8-Impr. specializ. nei lavori di tinteggiatura, verniciatura,
decoraz. e/o posa in opera di parati, acquisiti in sub-appalto
19.044
Cluster 13-Impr. specializ. nei lavori in muratura interni e/o esterni,
acquisiti in preval. senza gare d'appalto o sub-appalto
20.000
Cluster 22-Impr. che si occupano di lavori diversi di complet. e
finitura degli edifici, acquisiti in sub-appalto
40.000
Cluster 3-Impr. spec. in tinteg., vernic., decor. e/o posa in opera di
parati, acquisiti in preval. senza gare d'appalto o sub-appalto
Cluster 5-Impr. che fanno lavori diversi di finitura di edifici, acquisiti
in preval. senza gare d'appalto o sub-appalto
I 22 cluster dello studio di settore
Finitura degli edifici (VG50U)
Numero imprese dei cluster dello studio di settore Finitura degli edifici (VG50U)
Anno d'imposta 2011. Valori assoluti decrescenti
35.652
35.000
I primi cluster insieme rappresentano i tre quarti
(74,3%) delle imprese dello Studio di Settore
17.238
11.619
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Sose
17
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C5) Imprese che fanno vari lavori di finitura
prevalentemente in propria promozione
25,1% delle imprese dello Studio. Dimensione media: 1,77 addetti (102,3-media studio=100).
Fatturato: 58.541euro/add. (97,2-media studio=100). Imprese: 35.652. Addetti: 63.104, il 25,7% degli addetti dello Studio.
Fatturato: 3.694 mln euro
Localizzazione
dell'attività
65,8
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
25,8
Comune
(% produzione)
Provincia
6,0
0,9
0,4
0,5
0,2
0,1
0,3
0,1
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
56,5
60,0
Modalità di espletamento
dell'attività
40,0
(% produzione)
0,3
3,0
0,5
Edilizia abitativa
pubblica nuova
Edilizia non
abitativa privata
nuova
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
0,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
14,9
20,0
Edilizia abitativa
priv. nuova
120,0
80,0
40,0
0,0
13,6
0,7
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
(% produzione)
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
76,4
18,9
4,7
Gare di appalto
In subappalto
Di propria promozione
60,0
Tipologia della clientela
2,7
43,9
40,0
20,0
15,5
10,7
Imprese edili
Condomini
3,4
19,6
6,8
0,0
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
88,7
120,0
80,0
40,0
0,0
Persone fisiche
87,5
15,8% delle11,3imprese ha il 71,7% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Altro
6,3
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
18
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C3) Imprese che tinteggiano, decorano-posano
parati, prevalentemente con propria promozione
13,4% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,49 addetti (86,1). Fatturato: 44.231 euro/add. (73,4).
Numero di imprese: 19.044. Addetti: 28.376, l'11,6% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 1.255 mln euro
Localizzazione
dell'attività
56,5
60,0
32,1
40,0
20,0
(% produzione)
8,8
Comune
Modalità di espletamento
dell'attività
(% produzione)
0,6
Provincia
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
0,4
Centro
36,7
40,0
20,0
Edilizia abitativa
priv. nuova
120,0
80,0
40,0
0,0
0,5
4,4
0,5
Edilizia abitativa
pubblica nuova
Edilizia non
abitativa privata
nuova
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
0,3
0,1
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
2,7
0,9
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
78,2
14,8
7,0
Gare di appalto
In subappalto
Di propria promozione
35,3
27,6
19,7
20,0
(% produzione)
0,0
23,6
40,0
Tipologia della clientela
0,2
17,3
0,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
1,0
0,0
8,3
3,5
5,6
0,0
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
120,0
80,0
40,0
0,0
Imprese edili
Condomini
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
93,0
Persone fisiche
89,3
7,0
10,6% delle imprese
ha il 65,8% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Altro
5,5
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
19
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C22) Imprese che fanno vari lavori di
completamento e finitura in sub-appalto
12,2% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,55 addetti (89,6). Fatturato: 47.223 euro/add. (78,4)
Numero di imprese: 17.238. Addetti: 26.719, il 10,9% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 1.262 mln euro
60,0
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
54,7
30,7
40,0
10,8
20,0
1,4
1,1
0,5
0,2
0,0
0,3
0,1
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
0,0
Comune
Provincia
Regione
60,0
Modalità di espletamento
dell'attività
40,0
20,0
(% produzione)
0,5
5,0
0,8
Edilizia abitativa
pubblica nuova
Edilizia non
abitativa privata
nuova
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
0,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
44,0
30,7
Edilizia abitativa
priv. nuova
10,1
0,6
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
1,9
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
92,9
120,0
80,0
40,0
0,0
Gare di appalto
80,0
C.5
4,6
2,5
In subappalto
Di propria promozione
63,8
60,0
Tipologia della clientela
(% produzione)
40,0
19,6
20,0
0,0
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
9,1
4,2
Persone fisiche
Altro
2,4
0,9
120,0
80,0
40,0
0,0
29,1
Imprese edili
Condomini
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
70,9
36,9% delle imprese ha il 78,8% della produzione
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
che deriva da 1 committente
88,7
7,4
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
20
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C13) Imprese che fanno murature interne e/o
esterne, prevalentemente in propria promozione
8,2% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,69 addetti (97,7). Fatturato: 55.693 euro/add. (92,5)
Numero di imprese: 11.619. Addetti: 19.636, l'8,0% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 1.094 mln euro
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
80,0
60,0
40,0
20,0
0,0
(% produzione)
(% produzione)
26,6
Comune
Modalità di espletamento
dell'attività
Modalità di
acquisizione dei lavori
66,1
Provincia
5,5
0,7
0,4
0,4
0,1
0,0
0,1
0,0
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
59,6
16,3
Edilizia abitativa
priv. nuova
120,0
80,0
40,0
0,0
0,2
2,8
0,3
Edilizia abitativa
pubblica nuova
Edilizia non
abitativa privata
nuova
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
12,3
0,7
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
40,0
(% produzione)
20,0
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
77,4
18,0
4,6
Gare di appalto
In subappalto
Di propria promozione
60,0
Tipologia della clientela
1,9
50,1
16,8
17,2
8,9
2,5
4,5
0,0
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
120,0
80,0
40,0
0,0
Imprese edili
Condomini
88,5
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
Persone fisiche
86,8
11,5
16,3% delle imprese
ha il 70,5% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Altro
7,9
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
21
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C8) Imprese che tinteggiano, decorano e/o
posano parati in sub-appalto
5,2% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,50 addetti (86,7). Fatturato: 48.680 euro/add. (80,8)
Numero di imprese: 7.381. Addetti: 11.072, il 4,5% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 539 mln euro
52,7
60,0
Localizzazione
dell'attività
31,1
40,0
12,6
20,0
(% produzione)
Modalità di espletamento
dell'attività
Comune
40,0
(% produzione)
0,9
0,7
0,3
0,0
0,3
0,1
Provincia
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
34,7
28,9
16,1
20,0
5,9
0,8
0,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
1,3
0,0
Edilizia abitativa
priv. nuova
Edilizia abitativa
pubblica nuova
120,0
80,0
40,0
0,0
Edilizia non
abitativa privata
nuova
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
In subappalto
44,7
Di propria promozione
36,6
40,0
20,0
C.3
9,1
4,1
Gare di appalto
(% produzione)
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
86,8
60,0
Tipologia della clientela
2,7
0,9
0,8
9,7
3,4
1,6
4,0
0,0
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
(% produzione)
120,0
80,0
40,0
0,0
Imprese edili
Condomini
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
77,7
Persone fisiche
89,7
22,3
29,9% delle imprese
ha il 74,8% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Altro
7,5
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
22
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C9) Imprese che rivestono pavimenti e muri
(con ceramica o pietre varie) in sub-appalto
5,2% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,57 addetti (90,8). Fatturato: 51.623 euro/add. (85,7)
Numero di imprese: 7.358. Addetti: 11.552, il 4,7% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 596 mln euro
60,0
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
44,1
15,4
20,0
(% produzione)
Comune
50,9
Provincia
Regione
0,9
0,4
0,1
0,6
0,3
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
25,4
20,0
0,0
Edilizia abitativa
priv. nuova
Edilizia abitativa
pubblica nuova
120,0
80,0
40,0
0,0
(% produzione)
Edilizia non
abitativa privata
nuova
6,5
1,4
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
0,4
Edilizia non
Edilizia abitativa
abitativa pubblica
privata
nuova
(riqualificazione)
90,3
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
6,8
Gare di appalto
In subappalto
Di propria promozione
60,7
27,3
40,0
20,0
0,7
0,0
120,0
80,0
40,0
0,0
7,5
3,2
Persone fisiche
Altro
0,6
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
1,3
2,9
60,0
Tipologia della clientela
8,0
0,9
80,0
(% produzione)
1,7
40,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
1,8
0,0
60,0
Modalità di espletamento
dell'attività
34,7
40,0
Imprese edili
Condomini
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
76,8
89,1
23,2
30,7% delle imprese ha il 75,6% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
8,4
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
23
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
C15) Imprese che rivestono pavimenti e muri
(ceramica o pietre varie) in propria promozione
4,9% delle imprese dello Studio. Dimens. media: 1,53 addetti (88,4). Fatturato: 47.359 euro/add. (78,6)
Numero di imprese: 7.006. Addetti: 10.719, il 4,4% degli addetti dello Studio di Settore. Fatturato: 508 mln euro
51,1
60,0
Localizzazione
dell'attività
(% produzione)
35,0
40,0
9,9
20,0
Comune
60,0
Modalità di espletamento
dell'attività
0,6
0,3
0,0
0,5
0,3
Provincia
Regione
Nord-Ovest
Nord-Est
Centro
Sud
Isole
U.E.
Extra U.E.
6,5
1,4
Edilizia non
abitativa privata
(riqualificazione)
74,4
Edilizia non
abitativa pubblica
(riqualificazione)
50,9
25,4
20,0
8,0
0,9
0,0
Edilizia abitativa
priv. nuova
Edilizia abitativa
pubblica nuova
1,3
Edilizia non
abitativa privata
nuova
0,4
Edilizia non
abitativa pubblica
nuova
Edilizia abitativa
privata
(riqualificazione)
Edilizia abitativa
pubblica
(riqualificazione)
80,0
40,0
(% produzione)
14,3
11,3
Gare di appalto
In subappalto
Tipologia della clientela
(% produzione)
Di propria promozione
39,4
40,0
31,1
22,5
20,0
0,0
120,0
80,0
40,0
0,0
4,0
2,0
1,1
Amministrazioni pubbliche
Produzione e/o lavorazione
conto terzi e modalità prod.
C.9
0,0
60,0
(% produzione)
1,1
40,0
(% produzione)
Modalità di
acquisizione dei lavori
1,2
0,0
Imprese edili
Condomini
Imprenditori individuali e
esercenti arti e professioni
90,7
Persone fisiche
88,9
9,3
13,6% delle imprese
ha il 68,3% della produzione
che deriva da 1 committente
>50% produz. per conto
>50% produz. NON per
committente principale conto committente principale
Altro
5,6
Lavoro in proprio
Lavoro affidato a terzi
NB: i totali possono essere diversi da 100 per arrotondamento
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
24
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Riferimenti tecnici sugli Studi di Settore
Costruzioni (UG69U) e Finitura degli edifici (VG50U)
NOTE TECNICHE CON TIPOLOGIA CLUSTER DELL’ANNO DI IMPOSTA 2011
Nota tecnica VG69U
http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/note_tecniche_2010/Nota_tecnica_UG69U.pdf
Nota tecnica VG50U
http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/note_tecniche_2012/Nota_tecnica_VG50U.pdf
NOTE TECNICHE PIÙ AGGIORNATE
Nota tecnica VG69U con accentuazioni cluster per Regione
http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/note_tecniche_servizi_2013/Nota%20tecnica%20VG69U.pdf
Nota tecnica VG50U con accentuazioni cluster per Regione
http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/note_tecniche_2012/Nota_tecnica_VG50U.pdf
NB: Percorso sito Agenzia delle Entrate: Home - Documentazione - Archivio - Studi di Settore - Metodologie per le annualità pregresse.
Selezionare l'anno di imposta di interesse e poi entrare nella sezione "Servizi"
25
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Congiuntura ancora difficile
26
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
In 6 anni, di cui 3 di recessione, il valore
aggiunto delle Costruzioni crolla del 26,7%
Variazione del valore aggiunto per comparto negli ultimi 6 anni
Var. % tra 2007 e 2013 del valore aggiunto a valori 2005
Nel 2013 il valore aggiunto delle Costruzioni
scende del 5,9% su base annua
25,0
14,0
15,0
5,0
-2,7
-15,0
-14,8
-3,8
-10,9
-10,9
-8,0
-9,3
Economia reale (Totale al netto di K)
-4,8
Totale attività economica
-5,0
-16,8
-17,1
-25,0
-26,7
-26,7
Servizi (G-U)
Commercio, trasporto, allogio, ristorazione
(G-I)
Costruzioni (F)
Industria in senso stretto (B-E)
Servizi non finanziari e non commerciali
(J-U al netto di K e G-I)
Attività finanziarie e assicurative (K)
Commercio, trasporto, allogio e ristorazione
(G-I)
Costruzioni (F)
Manifatturiero (C al netto di CD)
Estrattivi ed energia (B;D;E e CD)
Agricoltura, silvicoltura e pesca (A)
-35,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat-Conti nazionale del 3 marzo 2014
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
27
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Il dato regionale del valore aggiunto al 2012:
tenuta in Piemonte, Abruzzo ed Emilia Romagna
Tassi di crescita del valore aggiunto Costruzioni per regione
Anno 2012. Var. % rispetto al 2011. Valori concatenati, anno riferimento 2005
4,0
2,0
1,7
1,2
0,0
-0,1
-2,0
-2,1
-4,0
-3,2
-3,7
-4,9
-6,0
-5,8
-6,0 -6,1 -6,1
-8,0
-7,4
-10,0
-9,4 -9,6 -9,6 -9,7 -9,7
-10,1
-12,0
-11,0
-12,3 -12,3
-14,0
-13,7
Italia
Campania
Basilicata
Marche
Friuli-V. G.
Lazio
Sardegna
Liguria
Calabria
Sicilia
Puglia
Toscana
P. A. Trento
Molise
Umbria
P. A. Bolzano
Veneto
Lombardia
Valle d'Aosta
Emilia-Romagna
Abruzzo
Piemonte
-16,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat – aggiornamento conti nazionali ad ottobre 2013
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
28
Roma, 4 luglio 2014
Aprile 2014: produzione delle costruzioni superiore
rispetto al recente picco minimo di febbraio
Indice della produzione delle Costruzioni: il cammino nel recupero dei livelli pre crisi
Gennaio 2007-Aprile 2014; dati destagionalizzati (base 2010=100)
125,0
122,8
120,0
115,0
110,0
43,1% sotto il
massimo
105,0
100,0
95,0
90,0
85,0
80,0
2,2% sopra il minimo
75,0
69,9
70,0
68,4
Gen-2007
Apr-2007
Lug-2007
Ott-2007
Gen-2008
Apr-2008
Lug-2008
Ott-2008
Gen-2009
Apr-2009
Lug-2009
Ott-2009
Gen-2010
Apr-2010
Lug-2010
Ott-2010
Gen-2011
Apr-2011
Lug-2011
Ott-2011
Gen-2012
Apr-2012
Lug-2012
Ott-2012
Gen-2013
Apr-2013
Lug-2013
Ott-2013
Gen-2014
Apr-2014
65,0
29
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
L'andamento della produzione delle Costruzioni
in Italia e nei maggiori paesi UE
Confronto dell'indice trimestrale della produzione delle Costruzioni in Italia e nei paesi maggiori paesi Ue (Francia, Germania, Spagna, Regno Unito)
IV trimestre 2007-I trimestre 2014; indice IV trimestre 2007=100 (periodo del picco pre crisi italiano del gennaio 2008); dati destagionalizzati (base 2010=100)
135,0
125,0
113,2
115,0
105,0
91,8
95,0 100,0
85,0
75,0
84,7
65,0
60,2
55,0
55,7
45,0
Germania
Spagna
Francia
Italia
I trim. 2014
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2013
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2012
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2011
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2010
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2009
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2008
IV trim. 2007
35,0
Regno Unito
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
30
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Dinamica produzione delle Costruzioni in Italia e
si disallinea con la crisi del debito sovrano
Confronto dell'indice trimestrale della produzione delle Costruzioni in Italia e UEM
I trimestre 2004-I trimestre 2014; indice IV trimestre 2007=100 (periodo del picco pre crisi italiano del gennaio 2008); dati destagionalizzati (base 2010=100)
10,0
5,0
0,0
-5,0
-15,0
2004Q1
2004Q2
2004Q3
2004Q4
2005Q1
2005Q2
2005Q3
2005Q4
2006Q1
2006Q2
2006Q3
2006Q4
2007Q1
2007Q2
2007Q3
2007Q4
2008Q1
2008Q2
2008Q3
2008Q4
2009Q1
2009Q2
2009Q3
2009Q4
2010Q1
2010Q2
2010Q3
2010Q4
2011Q1
2011Q2
2011Q3
2011Q4
2012Q1
2012Q2
2012Q3
2012Q4
2013Q1
2013Q2
2013Q3
2013Q4
-10,0
UE 28
Italia
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
31
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
I trimestre 2014: prezzo delle abitazioni esistenti
a -5,3% (-15% in 4 anni); calo in rallentamento
Il prezzo delle abitazioni esistenti nel I trimestre 2014 scende del 5,3% su base annua, il
decimo calo consecutivo, ma in rallentamento. In quattro anni il calo è stato del 15,0%
e nel 2013 la diminuzione si è attestata sul -7,2% annuo.
Al I trimestre 2014 la riduzione media tra il prezzo pagato all’acquisto e il prezzo
inizialmente richiesto dal venditore è del 15,5%; era pari al 15,6% un anno prima.
Indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) per le abitazioni esistenti
I trimestre 2011-I trimestre 2014; var. % tendenziale (base 2010=100)
0,3
0,0
-0,3
-0,7
-1,7
-4,1
-5,3
I trim. 2014
IV trim.
-7,2
III trim.
-8,1
-7,6
II trim.
-7,9
I trim. 2013
-6,0
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2012
IV trim.
III trim.
II trim.
-6,0
I trim. 2011
1,0
0,0
-1,0
-2,0
-3,0
-4,0
-5,0
-6,0
-7,0
-8,0
-9,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia di Banca d'Italia (3 aprile il 7 maggio 2014)
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
32
I trimestre 2014: prezzo abitazioni nuove -2,6%
(+0,8% in 4 anni); inizia la decelerazione ?
Il prezzo delle abitazioni nuove nel I trimestre 2014 cala del 2,6% su base annua, il
quinto calo consecutivo, anche se in rallentamento, dopo otto trimestri di crescita
consecutivi registrati dall'inizio delle rilevazioni. In quattro anni si registra un lieve
aumento pari al +0,8%.
Nel 2013 si è registrata una riduzione del prezzo delle nuove abitazioni del 2,4% annua.
Indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) per le abitazioni nuove
I trimestre 2011-I trimestre 2014; var. % tendenziale (base 2010=100)
4,0
3,0
3,0
2,3
2,9
3,5
2,8
2,5
1,5
2,0
1,1
1,0
0,0
-1,0
-1,3
-2,0
-2,2
-3,0
-2,5
-4,0
-2,6
I trim. 2014
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2013
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2012
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2011
-3,6
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
33
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Dal 2014 il costo di costruzione del fabbricato
residenziale è in riduzione
Dinamica del costo di costruzione del fabbricato residenziale
Aprile 2011-aprile 2014. Var. % tendenziale, indice (base 2010=100), dati grezzi
3,5
3,0
2,5
3,1 3,0
2,9 2,9 2,9 2,9 3,0
2,9
2,5
2,3 2,4
2,5
2,7 2,6
2,1 2,0
2,0
1,8
2,0 2,1 2,0 2,0
1,5
1,0 1,0
1,0
0,8
0,4
0,5
0,7 0,6 0,7
0,9
0,7
0,3 0,4 0,3
0,0
Feb-2014
Gen-2014
Dic-2013
Nov-2013
Ott-2013
Set-2013
Ago-2013
Lug-2013
Giu-2013
Mag-2013
Apr-2013
Mar-2013
Feb-2013
Gen-2013
Dic-2012
Nov-2012
Ott-2012
Set-2012
Ago-2012
Lug-2012
Giu-2012
Mag-2012
Apr-2012
Mar-2012
Feb-2012
Gen-2012
Dic-2011
Nov-2011
Ott-2011
Set-2011
Ago-2011
Lug-2011
Giu-2011
Mag-2011
Apr-2011
-1,0
-0,5 -0,4
Apr-2014
-0,2 -0,3
Mar-2014
-0,5
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
34
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Dal fine 2010 iniziano a divergere il costo del
fabbricato e il prezzo delle abitazioni esistenti
Nei tre anni tra il I trimestre 2011 e il I trimestre 2014 il costo di un fabbricato residenziale è
aumentato del 3,3% mentre il prezzo delle abitazioni esistenti è calato del -13,8%.
Indice del costo di costruzione del fabbricato residenziale ed Indice del prezzo di abitazioni esistenti
I trim. 2010–I trim. 2014; (base 2010=100), dati grezzi
110,0
105,7
102,3
100,0
99,4
90,0
85,0
80,0
I trim
2010
II trim
III trim
IV trim
I trim.
2011
II trim. III trim. IV trim.
Indice prezzo abitazioni esistenti
I trim.
2012
II trim. III trim. IV trim.
I trim.
2013
II trim. III trim. IV trim.
I trim
2014
Indice costo del fabbricato
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
35
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Nel 2018 investimenti in costruzioni sotto del
22,3% rispetto ai livelli pre crisi del 2007
Il DEF del Governo dell'8 aprile 2014 indica per i comparti tempi ed intensità del
recupero differenti. Nel 2018 saranno al di sopra dei livelli pre crisi del 2007 solo le
esportazioni di beni e servizi per un valore pari al 18,9% mentre il ritardo maggiore
sarà quello degli investimenti in costruzioni, al di sotto del 22,3%.
Dinamica prevista di alcune variabili macroeconomiche tra il 2007 e il 2015 secondo le previsioni del DEF 2013
Anni 2007-2018; indice 2007=100. Valori base fino al 2013 da conti economici nazionali concatenati (anno rif. 2005), 2014-2018 secondo previsioni
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
118,9
118,0
114,0
110,0
106,0
102,0
100,0
98,0
97,7
94,4
94,0
90,0
86,0
82,0
78,0
77,7
74,0
70,0
Spesa delle famiglie
Investimenti in Costruzioni
Investimenti in Macchine, attrezzature e vari
Esportazioni di beni e servizi
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati MEF-DEF 2014 dell'8 aprile 2014 e Conti economici nazionali Istat di 3 marzo 2014
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
36
Roma, 4 luglio 2014
I deboli segnali positivi
37
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
In crescita anche la fiducia delle imprese delle
Costruzioni
Fiducia imprese – COSTRUZIONI, TOTALE IMPRESE, E COMPOSIZIONE SETTORIALE ARTIGIANATO
Giugno 2011- giugno 2014 – artigianato con ponderazione per numero addetti
100,0
95,0
90,0
85,0
80,0
75,0
70,0
comp. sett. artigianato
Costruzioni
2014 Giugno
2014 Febbraio
2013 Ottobre
2013 Giugno
2013 Febbraio
2012 Ottobre
2012 Giugno
2012 Febbraio
2011 Ottobre
2011 Giugno
65,0
tot. Imprese
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
38
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Roma, 4 luglio 2014
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
2014-Giugno
2014-Aprile
2014-Febbraio
2013-Dicembre
2013-Ottobre
2013-Agosto
2013-Giugno -49
2013-Aprile
2013-Febbraio
2012-Dicembre
2012-Ottobre
2012-Agosto
2012-Giugno
2012-Aprile
2012-Febbraio
-41
-40
-36
-37
-31
-29
-32
-35
-39
-36
-37
-23
-20
-25
-30
-35
-40
-45
-50
-55
2011-Dicembre
Attività di
costruzione
2011-Ottobre
Ordini e/o
piani di
costruzione
-30
-33
-31
-38
-32
-33
-35
-29
-35
-43
-37
-42
-36
-34
-36
-34
-39
-41
-43
-43
-40
-37
-43
-37
GIUDIZI IMPRESE COSTRUZIONI
Saldi di opinione - dati destagionalizzati
-45
-44
2012-…
-47
-48
2012-Aprile
-45
-44
2012-Giugno
-44
-44
2012-Agosto
-44
-47
2012-Ottobre
-49
-51
2012-… -52
-50
2013-… -51
-52
2013-Aprile -51
-48
2013-Giugno-57
-51
2013-Agosto -52
-48
2013-Ottobre
-46
-45
2013-…
-42
-49
2014-… -50
-54
2014-Aprile
-50
-54
2014-Giugno
-44
2011-… -51
2011-Giugno -53
-54
2011-Agosto -54
-51
2011-Ottobre
-50
-40
-45
-50
-55
-60
2011-Agosto
2011-Giugno
A giugno 2014 saldo giudizi su ordini e attività
rimane negativo ma migliora
39
Roma, 4 luglio 2014
Attese su ordini e costruzioni con segno meno,
ma migliore ultimi 3 anni
-22
2012-Febbraio -26
-22
2012-Aprile
-18
-19
2012-Giugno -24
-19
2012-Agosto
-21
-15
2012-Ottobre
-22
-21
2012-Dicembre -29
-20
2013-Febbraio
-20
-22
2013-Aprile -25
-25
2013-Giugno -26
-24
2013-Agosto -23
-25
2013-Ottobre
-17
-21
2013-Dicembre
-21
-23
2014-Febbraio
-19
-21
2014-Aprile
-21
-17
2014-Giugno
-13
2011-Dicembre
-16
-16
2011-Agosto -29
-26
2011-Ottobre -26
2011-Giugno
Ordini e/o
piani di
costruzione
0
-5
-10
-15
-20
-25
-30
-35
-21
-22
ATTESE IMPRESE COSTRUZIONI
Saldi di opinione - dati destagionalizzati
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
40
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Ad aprile 2014 forte crescita propensione ad
interventi di manutenzione abitazione: 11,8%
Sono 2.891.169 i proprietari di immobili - l’11,8% del totale Italia di 24.605.695 – sono
orientati ad effettuare un intervento di manutenzione. Si tratta di 971.925 proprietari in più
(50,6%) rispetto ad aprile di un anno fa
Intenzione spesa in manutenzione dell'abitazione da parte dei consumatori
II trimestre (aprile) dal 2006 al 2014 Certamente si e probabilmente sì (con probabilità del 50%). Valori %. Dati grezzi
11,8
14
5,1
4,8
6,3
5,5
6
5,9
T2-2006
T2-2007
T2-2008
T2-2009
7,8
8
7,8
10
6,8
12
4
2
0
T2-2010
T2-2011
T2-2012
T2-2013
T2-2014
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Agenzia delle Entrate
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
41
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
I trim. 2014: compravendite immobiliari a +1,6%.
Primo aumento dopo otto cali consecutivi
Nel I trimestre 2014 le compravendite immobiliari salgono dell’1,6% su base annua: è
il primo aumento dopo otto cali consecutivi osservati tra il I trimestre 2012 e il IV
trimestre 2013.
La diminuzione delle compravendite immobiliari
I trimestre 2009-I trimestre 2014; var. % tendenziali. Compravendite normalizzate (NTN) residenziali e non
Effetto‘spread’ e IMU
10,0
0,0
-5,0
-2,3
-4,0
-3,4
-3,6
-10,0
-11,6
-15,0
-5,6
-11,3
-7,6
-6,6
-7,5
-13,7
-17,7
-17,8
-25,0
-24,9
-30,0
-25,8
I trim 2014
III trim.
II trim.
I trim. 2012
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2011
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2010
IV trim.
III trim.
II trim.
I trim. 2009
I trim 2013
-29,6
-35,0
IV trim.
-20,0
1,6
0,4
IV trim 2013
1,6
III trim 2013
2,4
II trim 2013
3,4
5,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Agenzia delle Entrate
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
42
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
«L’insostenibile leggerezza
della domanda pubblica»
43
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Ai minimi storici gli investimenti pubblici
in costruzioni sul Pil
Dinamica investimenti lordi in costruzioni* delle Amministrazioni centrali e locali
Anni 2000-2013; % del Pil Include Fabbricati, Opere stradali e Altre opere del genio civile
2,4
2,2
2,2
2,0
1,9
1,9
2,0
2,0
2,0
2,1
2,0
1,9
1,8
1,7
1,8
1,7
1,6
1,6
1,4
1,4
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1,2
*Fabbricati (fabbricati residenziali, non residenziali e spese per trasferimento di proprietà degli immobili), Opere stradali e Altre opere del genio
civile (porti, condotte, opere per la difesa del suolo, linee ferroviarie ecc)
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
44
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
La crisi ha frenato la crescita degli investimenti
pubblici in costruzioni. Peggio la P. A. locale
Dinamica investimenti lordi in costruzioni* delle Amministrazioni centrali e locali
Anni 2000-2013; indice 2000=100. Include Fabbricati, Opere stradali e Altre opere del genio civile
Nel 2013 la P. A. (compresi gli Enti previdenziali) registra
22,5 miliardi di euro di investimenti fissi lordi in costruzioni:
il 82,0% (18,5 mld) è da attribuirsi alle amministrazioni locali
180,0
150,0
120,0
104,1
100,0
102,3
90,0
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
Amministrazioni centrali
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Amministrazioni locali
*Fabbricati (fabbricati residenziali, non residenziali e spese per trasferimento di proprietà degli immobili), Opere stradali e Altre opere del genio
civile (porti, condotte, opere per la difesa del suolo, linee ferroviarie ecc)
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
45
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Calo occupazione del 26,1% in 5 anni da
minore domanda pubblica
Tenuto conto di una incidenza del 34% del costo del lavoro sul fatturato di opere
pubbliche (valutazioni su dati Avcp) tra 2009 e 2013 l’occupazione diretta determinata
da Lavori pubblici è calata del 26,1% mentre la componente di domanda privata ha
determinato una flessione del 16,0%.
Dinamica occupazione connessa con Investimenti in costruzioni delle Amministrazioni pubbliche
Anni 2000-2013; indice 2000=100. Include Fabbricati, Opere stradali e Altre opere del genio civile – incidenza costo del lavoro del 34%
105
100
100
98,3
97,0
100
92,6
95
94,9
90
84,0
88,4
85
80
79,6
75
2012
2011
2010
2009
LLPP
2013
73,9
70
Privato
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Avcp
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
46
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Legge Stabilità 2014 con impatto limitato sulla
spesa i conto capitale
Legge di Stabilità 2014: effetti di finanza pubblica
Anni 2014-2016. Milioni di euro
7.304
3.240
1.462
3.515
2.244
-2.458
631
234
1.367
478
-3.912
2016
2015
-6.414
2014
8.000
6.000
4.000
2.000
0
-2.000
-4.000
-6.000
-8.000
Impatto limitato sul 2015-2016
della manovra sulla spesa in c/capitale
Effetti indebitamento netto
Variazione netta entrate
Variazione netta spese correnti
Variazione netta spese in conto capitale
Variazione netta entrate = maggiori entrate – minori entrate
Variazione netta spesa= maggiori spese-minori spese
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati MEF-Rgs
47
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Detrazioni per incentivi risparmio energetico:
l’1,6% valore aggiunto delle Costruzioni.
Vale l’1,6% l’ammontare della detrazione del 55%, indicata da 1,4 milioni di contribuenti,
sul valore aggiunto delle Costruzioni
0,8
0,8
0,8
0,7
0,7
0,6
0,6
0,5
Molise
Lazio
Abruzzo
Campania
Puglia
Sicilia
Calabria
1,4
1,0
Basilicata
1,0
1,8
Marche
Sardegna
1,9
Liguria
1,0
1,9
Lombardia
Umbria
2,0
Veneto
1,5
1,2
2,1
2,0
1,6
2,5
Emilia Romagna
2,4
3,0
2,8
3,5
3,0
3,2
Detrazioni per risparmio energetico e incidenza su val. agg. Costruzioni
Dichiarazioni 2013, anno imposta 2012 -detrazioni persone fisiche totali in mln di euro; v.a. costruzioni corrente 2012
0,5
Valle d'Aosta
Toscana
Piemonte
P.A. Bolzano
P.A. Trento
Friuli Venezia Giulia
ITALIA
0,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Mef e Istat
per dettaglio cfr. Quintavalle E., Risparmio energetico: 1,3 m.di € di detrazioni per 1,4 m.ni di contribuenti, rubrica
‘Crisi&Energia’ su QE-Quotidiano Energia del 7 luglio 2014
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
48
C’è molto da fare per la sicurezza
49
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Molti edifici scolastici sono insicuri
Molti edifici scolastici sono insicuri. In Italia 8.792 edifici scolastici non possiedono un
impianto idrico antincendio, 13.306 edifici scolastici non possiedono una scala esterna
di sicurezza, 10.104 edifici scolastici non possiedono la dichiarazione di conformità
dell’impianto elettrico.
Sono 25.582 gli edifici scolastici - che non hanno una certificazione di conformità
dell’opera alle norme per le costruzioni in zona sismica.
Edifici scolastici e sicurezza
% sul totale 26.244 schede relative ad edifici privi del Certificato Prevenzione Incendi
60
50,7
50
40
38,5
33,5
30
20
10
0
non possiedono un impianto
idrico antincendio
non possiedono una scala
esterna di sicurezza
non possiedono la
dichiarazione di conformità
dell’impianto elettrico
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Miur
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
50
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Oltre 2/3 dei comuni italiani
è a rischio dissesto idrogeologico
In Italia 5.569 comuni, il 68,8% del totale, presentano
aree a rischio idrogeologico. In Valle d'Aosta, Umbria
e Calabria tutti i comuni sono a rischio. Area di
rischio più contenuto in Sardegna (11,1%) e Puglia
(18,6%).
In sole 4 regioni si concentrano 2.838
comuni a rischio, metà (51,0%) del totale
nazionale
- Piemonte (1.043 comuni, il 18,7%)
- Lombardia (912 comuni, il 16,4%)
- Campania (474 comuni, l'8,5%)
- Calabria (409 comuni, il 7,3%)
Quota di comuni in cui sono presenti aree a rischio idrogeologico nelle regioni
Anno 2012-incidenze
80,0
69,7
68,8
62,4 59,1
58,4
31,5
27,7
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Puglia
Veneto
Trentino-Alto Adige
Abruzzo
Lombardia
Sicilia
Liguria
Campania
Piemonte
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Anci-Ifel
Molise
Basilicata
Lazio
Toscana
Marche
Calabria
Umbria
18,6
11,1
ITALIA
89,0 88,8 86,5 86,0
Sardegna
100,0 100,0 100,0 98,7 97,6 96,8
93,9
Valle d'Aosta
100,0
90,0
80,0
70,0
60,0
50,0
40,0
30,0
20,0
10,0
0,0
51
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Oltre 1/3 dei comuni italiani
è in zone a rischio sismico medio-alto
In Italia 2.899 comuni, il 35,8% del totale, sono ad alto o medio rischio sismico. In sole 4
regioni si concentrano 1.556 comuni a rischio, metà del totale nazionale (53,7%): Molise
(489 comuni, 16,9% del totale Italia), Marche (409 comuni, il 14,1%), Veneto (356 comuni, il
12,3%) e Abruzzo (302 comuni, il 10,4%).
Quota di comuni ad alto o medio rischio sismico nelle regioni
Anno 2012-incidenze. Livello sismico 1 e 2
120,0
100,0
100,0 96,2 95,1
93,4 91,3 88,7
80,0
81,6 80,4 79,9
63,9
60,0
2,7
0,0
0,0
0,0
0,0
0,0
Piemonte
Sardegna
Trentino-A.A.
Valle d'Aosta
15,3
Liguria
20,0
Lombardia
35,8 31,4 30,8
26,4
40,0
Veneto
Puglia
Emilia-Romagna
Toscana
ITALIA
Friuli-V.G.
Lazio
Umbria
Abruzzo
Campania
Sicilia
Molise
Marche
Basilicata
Calabria
0,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Protezione Civile
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
52
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
La liquidità delle imprese /1
Credito
53
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Intensità creditizia: per le Costruzioni è 2,5 volte la
media del totale economia
Intensità creditizia per comparto: prestiti per unità di lavoro
Euro per unità lavoro. Prestiti a dicembre 2013 e unità di lavoro anno 2013
350.000
312.325
300.000
250.000
200.000
150.000
98.230
100.000
50.000
52.720
37.828
27.650
38.858
0
Agricoltura (A)
Energia (D+C19)
Manifatturiero
esteso (B,C ed E
escluso C19)
Costruzioni (F)
Servizi (G-T)
TOTALE (A-T)
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia e Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
54
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Dinamica del credito: calo intenso (-4,2%), ma in
miglioramento per le imprese
La Relazione annuale sul 2013 presentata da Banca d'Italia il 30 maggio indica a marzo
2014 lo stock dei prestiti alle imprese in calo del 4,2%, valore migliore rispetto al -5,0% di
dicembre del 2013. Le piccole imprese sono sul -3,1%, un calo meno accentuato rispetto
al -4,5% rilevato per le imprese medio-grandi, le famiglie produttrici sono sul -2,6% e le
famiglie consumatrici sul -0,7%.
Dinamica dei prestiti bancari* alle imprese medio-grandi e alle imprese piccole
Dicembre 2011-marzo 2014 (provvisorio); var. % corrette con cartolarizzazioni, riclassificaz. e altre var. non derivanti da transazioni
3,5
3,2
2,5
2,5
1,5
0,5
-0,5
-1,5
-0,2
-2,5
-3,1
-3,5
-4,2
-4,5
-4,5
-5,5
Dic. 2011
Mar. 2012
Giu.
Set.
Imprese piccole
Dic.
Mar. 2013
Imprese medio-grandi
Giu.
Set.
Dic.
Mar. 2014
TOTALE imprese
NB: Imprese piccole: quasi-società e famiglie produttrici cioè imprese individuali, società semplici, società di fatto, s.a.s. e s.n.c. con meno di 20 addetti.
Imprese medio-grandi: società non finanziarie al netto delle quasi società
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
55
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Banche italiane in un anno: -2,7% dei prestiti alle
imprese e +7,3% di titoli di Stato acquistati
Nei bilanci delle banche in aprile 2014 rispetto ad un anno prima:
- i titoli stato in portafoglio sono aumentati di 26,8 miliardi di euro (+7,3%)
- i prestiti alle imprese sono scesi di 25,6 miliardi di euro (-2,7%)
26,8
28,0
9,0
7,3
21,0
7,0
5,0
14,0
3,0
7,0
1,0
0,0
-7,0
-2,7
-4,3
-1,0
-0,9
-3,0
-14,0
-5,0
-21,0
-7,0
-28,0
Var. % tendenziale
Variazione assoluta tendenziale in mld di euro
Dinamica annuale della consistenza di alcune poste dei bilanci bancari
Aprile 2014. Asse sx: var. in mln di euro tendenziale e asse dx: var. % tendenziale
-9,0
-25,6
Sistema produttivo
Famiglie consumatrici
Var. assolute tendenziali mensili
Titoli di stato italiani
Var. % tendenziali mensili
NB: Sistema produttivo= società finanziarie e famiglie produttrici
Titoli di stato: BOT, CCT, CTZ, BTP
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
56
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Permane un ampio gap tra i tassi di riferimento della
Bce e i tassi pagati dalle imprese italiane
Tassi sui prestiti* alle imprese, rendimento BTP e tasso di riferimento BCE
Gennaio 2007-giugno 2014; tassi medi alle imprese per prestiti non c/c nuove operazioni; per BTP rendimenti medi in Borsa (MOT)
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
3,35
2,80
2,00
2,11
1,00
0,15
gen-07
mar
mag
lug
set
nov
gen-08
mar
mag
lug
set
nov
gen-09
mar
mag
lug
set
nov
gen-10
mar
mag
lug
set
nov
gen-11
mar
mag
lug
set
nov
gen-12
mar
mag
lug
set
nov
gen-13
mar
mag
lug
set
nov
gen-14
mar
mag
0,00
Prestiti alle imprese in Italia
Prestiti alle imprese in Germania
Tasso di rendimento lordo dei BTP quotati in borsa
Tasso di riferimento BCE
* Prestiti diversi da debiti da carte di credito (a saldo e revolving) e da prestiti rotativi e scoperti di conto corrente
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati BCE
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
57
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Tassi pagati dalle famiglie sui mutui per la casa a
confronto con i BTP e il tasso ufficiale BCE
In aprile 2014 le famiglie pagano sui mutui per acquisto della casa un tasso del 3,09% che
continua il suo trend in discesa. Da marzo 2014, dopo oltre 5 anni (62 mesi), il tasso è
inferiore al rendimento lordo dei BTP con un gap in aprile di 22 punti base. Come per i tassi
alle imprese resta invece ampio e pari a 284 p. b. il gap con il tasso di riferimento BCE.
Tassi sui mutui per acquisto casa* al totale famiglie, rendimento lordo BTP e tasso ufficiale di rifinanziamento BCE
Gennaio 2007-giugno 2014; per BTP rendimenti medi in Borsa (MOT)
In un anno il tasso sui mutui
è sceso di 42 punti base
7,00
6,00
5,00
4,00
3,09
2,80
3,00
2,00
1,00
0,15
gen-07
mar
mag
lug
set
nov
gen-08
mar
mag
lug
set
nov
gen-09
mar
mag
lug
set
nov
gen-10
mar
mag
lug
set
nov
gen-11
mar
mag
lug
set
nov
gen-12
mar
mag
lug
set
nov
gen-13
mar
mag
lug
set
nov
gen-14
mar
mag
0,00
Tassi sui mutui delle famiglie
Tasso di rendimento lordo dei BTP quotati in borsa
Tasso di riferimento BCE
* tasso % variabile e determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno. Nuove operazioni al totale famiglie su mutui diversi da debiti da carte di credito (a saldo e
revolving) e da prestiti rotativi e scoperti di conto corrente
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia e Banca Centrale Europea
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
58
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Tassi di interesse effettivi pagati dalle
Costruzioni stabilmente più alti del totale imprese
Tassi di interesse effettivi a breve termine per le Costruzioni e il Totale economia
Marzo 2009-31 dicembre 2013. Tassi % riferiti a rischi autoliquidanti e a revoca. Classificazione Ateco 2007
Gap Costruzioni-Totale imprese
73 punti base
8,0
7,5
7,21
7,0
Costruzioni
6,5
6,48
6,0
5,5
5,0
Totale economia
4,5
31-12-2013
30-09-2013
30-06-2013
31-03-2013
31-12-2012
30-09-2012
30-06-2012
31-03-2012
31-12-2011
30-09-2011
30-06-2011
31-03-2011
31-12-2010
30-09-2010
30-06-2010
31-03-2010
31-12-2009
30-09-2009
30-06-2009
31-03-2009
4,0
NB: indagine basata sui dati che gli intermediari devono inviare per ciascun cliente che alla fine del trimestre di riferimento, abbia segnalato alla Centrale dei
rischi una somma dell'accordato o dell'utilizzato dei finanziamenti oggetto di analisi pari o superiore a 75.000 euro
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
59
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Credito alle Costruzioni in calo (-10,8%) e più
intenso rispetto totale economia (-6,7%)
30-04-2014
31-03-2014
28-02-2014
31-01-2014
31-12-2013
30-11-2013
31-10-2013
30-09-2013
31-08-2013
31-07-2013
30-06-2013
31-05-2013
30-04-2013
31-03-2013
28-02-2013
31-01-2013
31-12-2012
30-11-2012
31-10-2012
30-09-2012
31-08-2012
31-07-2012
30-06-2012
Dinamica tendenziale mensile dei impieghi "vivi": Costruzioni e totale economia
Giugno 2012-aprile 2014. Var. % tendenziali. Al netto delle sofferenze e dei pronti contro termine
0,0
-2,0
-4,0
-6,0
-6,7
-8,0
-10,0
-10,8
-12,0
TOTALE ATECO AL NETTO DELLA SEZ. U
COSTRUZIONI
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
60
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Un quinto dei prestiti delle Costruzioni
è in sofferenza (20,9%)
Incidenza delle sofferenze lorde sui prestiti: costruzioni e totale economia
Giugno 2011-aprile 2014. Valori % trimestrali. Prestiti= impieghi vivi, sofferenze al lordo delle svalutazioni e pronti contro termine
22,0
20,9
20,0
18,0
16,0
14,3
14,0
12,0
10,0
8,0
6,0
2011-giu
2011-lug
2011-ago
2011-set
2011-ott
2011-nov
2011-dic
2012-gen
2012-feb
2012-mar
2012-apr
2012-mag
2012-giu
2012-lug
2012-ago
2012-set
2012-ott
2012-nov
2012-dic
2013-gen
2013-feb
2013-mar
2013-apr
2013-mag
2013-giu
2013-lug
2013-ago
2013-set
2013-ott
2013-nov
2013-dic
2014-gen
2014-feb
2014-mar
2014-apr
4,0
TOTALE ATECO AL NETTO DELLA SEZ. U
COSTRUZIONI
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
61
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Costruzioni: migliorano a giugno 2014 le
condizioni di accesso al credito
Fiducia delle imprese delle Costruzioni nell'ambito dell'accesso al credito
Giugno 2013 e giugno 2014-frequenze % di risposta. Dati grezzi. Campione di circa 700 imprese estratti dall'archivio ASIA
ACCESSO AL CREDITO
OTTENIMENTO CREDITO
MOTIVI RIFIUTO CREDITO
100
80
61,9
60
37,2
40
43,3
27,9 32,2
29,0
17,2
20
76,9 75,0
72,1 67,8
2,3 1,9
21,5 22,9
7,3
1,5 2,1
0
-20
-27
-40
-60
-41
Saldo
risp. positiverisp. negative
Piu
favorevole
Costante
Meno
favorevole
Non
specificato
Giugno 2013
CONCESSO
NEGATO
Rifiuto banca Condizioni L'impresa non
più onerose ha richiesto
credito
Giugno 2014
NB: il campione è costituito da un panel stratificato secondo la dimensione delle unità produttive, il comparto di attività economica a seconda delle 3
divisioni del comparto e le ripartizioni territoriali. E’ attiva una soglia di cut-off che esclude dalla rilevazione le imprese con meno di tre addetti mentre per le
imprese con almeno 250 addetti è prevista una rilevazione censuaria.
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
62
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
La liquidità delle imprese /2
debiti della P.A.
63
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Italia al primo posto in Europa per debito
commerciale verso le imprese (3,3% del Pil)
L'Italia è prima in Europa per peso di debiti commerciali della P.A. sul Pil, pari al 3,3%;
tra i maggiori Paesi la Francia registra debiti per l'1,4% del Pil (11 posto), seguono la
Germania e la Spagna entrambe con lo 0,9% (17 posto) ed il Regno Unito con lo 0,8%
(19 posto).
Debiti commerciali delle Amministrazioni Pubbliche per beni e servizi nei paesi dell'UE a 28
Anno 2013-% del Pil. Spesa parte corrente, esclusi debiti acquisiti da intermediari fin. con clausola pro soluto. Comprese le anticipazioni. Manca il dato dell'Austria
3,5
3,3
3,0
3,0
2,5
2,1 2,0
1,9
2,0
1,7 1,7 1,7 1,7
1,5
1,5 1,4 1,4 1,4
1,3 1,3
1,0 0,9 0,9
0,8 0,8 0,8 0,7
0,6 0,5
1,0
0,5
0,3
0,1 0,1
Danimarca
Cipro
Paesi Bassi
Lusseburgo
Polonia
Lettonia
Regno Unito
Rep. Slovacca
Grecia
Spagna
Germania
Estonia
Malta
Lituania
Ungheria
Francia
Belgio
Bulgaria
Svezia
Portogallo
Rep. Ceca
Croazia
Finlandia
Romania
Irlanda
Slovenia
Italia
0,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
64
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Italia prima in Europa anche per i lunghi tempi
di pagamento della P. A.: 165 giorni
Il debito della P. A. è correlato con i tempi di pagamento. L'Italia è prima in Europa per
tempi medi di pagamento della P. A. ai fornitori: occorrono 165 giorni, contro i 69 della
media UE, il 139,1% in più. Addirittura 10 giorni in più della Grecia. Il 2013 segna un
miglioramento dei tempi di pagamento della P.A. italiana: nel 2011 occorrevano 180 giorni.
Giorni medi di pagamento per tipologia di cliente in 26 paesi dell'UE
I trimestre 2014-ordine decrescente per tempi P.A. Media UE ponderata con il Pil 2013. Mancano i dati per Malta e Lussemburgo
165
155 154
129
69
Media 26 paesi UE*
Finlandia
25 24
Estonia
Svezia
Germania
Danimarca
Lettonia
Polonia
Regno Unito
Austria
Repubblica Ceca
Paesi Bassi
Irlanda
Romania
Slovenia
Lituania
Ungheria
Repubblica Slovacca
Bulgaria
Francia
Croazia
68 62
59 57 55 54 52
51 46 44 44 44
40 40 38 37 35 35 35
Belgio
Cipro
Portogallo
Spagna
Grecia
84
Italia
180
160
140
120
100
80
60
40
20
0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Intrum Justitia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
65
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Sblocco dei pagamenti della P.A. verso i suoi
fornitori: pagati 23,5 mld da agosto 2013
Il DL n. 35/2013 di aprile 2013 ha deciso lo sblocco dei debiti della P.A. stanziando circa
40 miliardi di euro (2,5 punti di Pil), 20 nel 2013 e 20 nella prima parte del 2014.
Il DL n. 102/2013 di agosto 2013 ha aggiunto 7,5 mld portando l'importo totale oltre i 47
mld. Dai 15,7 mld di disponibilità iniziali di 22 luglio 2013 si arriva a 28 marzo 2014 sui
24,3 miliardi, pari al 92% delle risorse stanziate.
Evoluzione delle disponibilità e dei pagamenti della P.A. verso i creditori
22 luglio 2013-28 marzo 2014. Miliardi di euro. DL 35/2013 e DL 102/2013
24,3
24,0
25,0
24,3
21,6
20,0
15,7
17,9
17,0
17,9
17,9
22,8
24,3
23,5
17,8
13,8
15,0
11,3
10,0
7,2
5,1
5,0
0,0
22 luglio 2013
6 agosto 2013
4 settembre 2013 24 settembre 2013 28 ottobre 2013 29 novembre 2013 22 gennaio 2014 26 febbraio 2014
Disponibilità
28 marzo 2014
Pagamenti
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Ministero dell'Economia e delle Finanze
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
66
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Il credito e la domanda:
dinamica e costo dei mutui per le abitazioni
67
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Mutui delle famiglie per l'acquisto della casa
in calo da 18 mesi
Dinamica tendenziale mensile dello stock dei mutui erogato al totale famiglie per acquisto abitazioni in Italia
Gennaio 2007-aprile 2014-var. % tendenziali aggiustate con cartolarizzazioni, riclassificazioni e altre var. non derivanti da transazioni
15,0
13,0
11,3
11,0
9,0
7,0
5,0
3,0
1,0
-1,0
-1,2
-3,0
-1,6
apr-14
gen-14
ott-13
lug-13
apr-13
gen-13
ott-12
lug-12
apr-12
gen-12
ott-11
lug-11
apr-11
gen-11
ott-10
lug-10
apr-10
gen-10
ott-09
lug-09
apr-09
gen-09
ott-08
lug-08
apr-08
gen-08
ott-07
lug-07
apr-07
gen-07
-5,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia-Statistiche dell'Eurosistema: aggregati dell'area dell'euro e contributi nazionali
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
68
Roma, 4 luglio 2014
Area Euro: mutui delle famiglie per l'acquisto di
casa in calo solo in Italia (-1,2%) e Spagna (3,7%)
Dinamica tendenziale dello stock dei mutui erogato al totale famiglie per acquisto abitazioni nei principali paesi dell'Area Euro
Aprile 2014-var. % tendenziali aggiustate con cartolarizzazioni, riclassificazioni e altre var. non derivanti da transazioni
4,0
3,4
3,0
2,0
2,0
0,7
1,0
0,0
-1,0
-1,2
-2,0
-3,0
-4,0
-3,7
-5,0
Francia
Germania
Italia
Spagna
Eurozona
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia-Statistiche dell'Eurosistema: aggregati dell'area dell'euro e contributi nazionali
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
69
Roma, 4 luglio 2014
Calo dei mutui delle famiglie consumatrici per
l'acquisto di casa in tutte le regioni
Dinamica dei mutui delle famiglie consumatrici per l'acquisto di abitazioni per regione
Dicembre 2013. Var. % tendenziali. Consistenze dei mutui oltre il breve termine (1 anno). Tutti i tassi
2,0
1,4
0,6
1,0
0,0
-2,5 -2,5 -2,6
-3,4 -3,4
-4,0
BASILICATA
MOLISE
MARCHE
EMILIA-ROMAGNA
CALABRIA
SICILIA
VENETO
LIGURIA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
PIEMONTE
CAMPANIA
UMBRIA
SARDEGNA
TOSCANA
LOMBARDIA
PUGLIA
LAZIO
VALLE D'AOSTA
P.A. TRENTO
P.A. BOLZANO
-5,0
-2,1
-1,6
-4,0
ITALIA
-2,2 -2,3
-1,8 -2,0
NORD-EST
-3,0
-1,8 -1,9 -2,0
-1,1 -1,3
ISOLE
-1,4 -1,5 -1,6
SUD
-1,1 -1,3
NORD-OVEST
-2,0
CENTRO
-0,7 -0,7 -0,9
ABRUZZO
-1,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
70
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Il tasso pagato dalle famiglie per acquisto
abitazioni è in calo da 17 mesi consecutivi
Tasso interesse al totale famiglie per mutui per acquisto abitazioni
Gennaio 1995-aprile 2014; tasso % variabile e determinazione iniziale fino a 1 anno. Nuove operazioni su mutui diversi da debiti da carte di credito (a saldo e
revolving) e da prestiti rotativi e scoperti di conto corrente
11,00
262 punti base sotto
il tasso massimo pre crisi di
agosto 2008 (5,71%)
10,00
9,00
8,00
7,00
90 punti base sotto
il recente picco massimo di
febbraio 2012 (3,99%)
5,71
6,00
5,00
3,99
4,00
3,09
3,00
2,00
2,22
1,00
1995-gen
1995-lug
1996-gen
1996-lug
1997-gen
1997-lug
1998-gen
1998-lug
1999-gen
1999-lug
2000-gen
2000-lug
2001-gen
2001-lug
2002-gen
2002-lug
2003-gen
2003-lug
2004-gen
2004-lug
2005-gen
2005-lug
2006-gen
2006-lug
2007-gen
2007-lug
2008-gen
2008-lug
2009-gen
2009-lug
2010-gen
2010-lug
2011-gen
2011-lug
2012-gen
2012-lug
2013-gen
2013-lug
2014-gen
-
87 punti base sopra
il tasso minimo storico di
maggio 2010 (2,22%)
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d'Italia
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
71
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Tasso delle famiglie italiane per acquisto di casa
più alto di quello dell'Eurozona da 29 mesi
Tasso interesse al totale famiglie per mutui per acquisto abitazioni in Italia e Eurozona negli ULTIMI 3 ANNI
Aprile 2011-aprile 2014; tasso % variabile e determinazione iniziale fino a 1 anno. Nuove operazioni su mutui diversi da debiti da carte di credito (a saldo e revolving) e
da prestiti rotativi e scoperti di conto corrente
Gap massimo Italia-Eurozona:
76 punti base ad agosto 2012
3,90
Gap attuale Italia-Eurozona:
37 punti base
3,70
3,50
3,30
3,12
3,10
3,09
2,90
2,72
2,70
Italia
2014-04
2014-02
2013-12
2013-10
2013-08
2013-06
2013-04
2013-02
2012-12
2012-10
2012-08
2012-06
2012-04
2012-02
2011-12
2011-10
2011-08
2011-06
2,68
2011-04
2,50
Eurozona
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca Centrale Europea
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
72
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Imprese e lavoro
73
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
I trim. 2014: sono 411.057 le imprese artigiane
edili, il 75,8% del comparto. In calo del 3,4%
Artigianato delle Costruzioni a -2,9%
e gli Installatori artigiani a -1,1%
Dinamica delle imprese artigiane in Edilizia* per Regione
I trimestre 2014 - variazioni % rispetto I trimestre 2013. Costruzioni al netto degli installatori
(Artigianato totale nazionale: -1,9%)
6 regioni con cali superiori alla media
0,0
-0,8
-1,3
-2,0 -2,1
-3,0
-2,6 -2,7
-4,0
-3,1 -3,2
-3,4
-5,0
-2,9 -3,0
-3,7 -3,8
-6,0
-3,4
-4,4 -4,4 -4,4 -4,6
-4,7 -4,9
-5,0 -5,1
-3,4
-4,5
ITALIA
Mezzogiorno
Nord-Ovest
Abruzzo
Sardegna
Puglia
Toscana
Molise
Piemonte
Liguria
Calabria
Veneto
Umbria
Valle d'Aosta
Marche
Basilicata
Lombardia
Emilia-Romagna
Friuli-V.G.
Campania
Trentino-A.A.
Lazio
Centro
-5,9
-7,0
Nord-Est
-2,0
Sicilia
-1,0
* Esclusi i Codici Ateco 2007: 43.2 Installazione di impianti elettrici, idraulici ed altri lavori di costruzione e installazione e classi inferiori 43.21 Installazione di
impianti elettrici, 43.22 Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell’aria e 43.29 Altri lavori di costruzione e installazione. La
divisione 43 è stata attribuita in base alla sua composizione a livello di gruppo Ateco
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
74
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
IV tr. 2013: calo occupazione Costruzioni in Italia
(-5,6%) maggiore rispetto all'Eurozona (-3,9%)
Dinamica degli occupati nelle Costruzioni nei paesi dell’Unione a 28
IV trimestre 2013–variazione % rispetto IV trimestre 2012; Nace Rev. 2. Oltre 15 anni
Solo 12 Paesi in crescita
20,0
Ultimo dato Italia del I trimestre 2014
rallenta la caduta: -4,8%
15,7
13,312,2
15,0
10,0
6,1
5,0
0,0
4,2 2,7
2,6 2,1 1,8
1,0 0,4 0,3
-0,4
-5,0 -2,3
-3,9
-10,0
-2,1 -2,8 -2,9
-4,1 -4,5 -5,6
-5,9 -6,6 -6,8 -7,2 -7,3
-15,0
-7,6 -9,1
-14,4
-20,0
-25,0
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Cipro
Spagna
Repubblica Slovacca
Lussemburgo
Francia
Estonia
Olanda
Polonia
Italia
Bulgaria
Portogallo
Belgio
Austria
Finlandia
Svezia
Repubblica Ceca
Irlanda
Slovenia
Danimarca
Romania
Germania
Regno Unito
Ungheria
Croazia
Lettonia
Malta
Lituania
Area euro a 18
Eu a 28
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Grecia
-25,3
-30,0
75
Roma, 4 luglio 2014
Nel I trimestre 2014 scende del 4,8%
l'occupazione nelle Costruzioni
Dinamica dell'occupazione nelle Costruzioni
I trimestre 2009-I trimestre 2014: variazioni percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Oltre 15 anni. Ateco 2007
1,6
1,5
-0,1
-4,1
-2,8
-4,5
-5,0
-5,3
-5,1
-5,8
-4,6
-7,1
-8,0
-4,8
-12,7
T2-2013
T1-2013
T4-2012
T3-2012
T2-2012
T1-2012
T4-2011
T3-2011
T2-2011
T1-2011
T4-2010
T3-2010
T2-2010
T1-2010
T4-2009
T3-2009
T2-2009
-11,4
-5,6
T1-2014
-3,7
T4-2013
-2,3
0,0
T3-2013
-0,4
T1-2009
3,0
1,0
-1,0
-3,0
-5,0
-7,0
-9,0
-11,0
-13,0
-15,0
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
76
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Dinamica occupazione al I trim. 2014:
due criteri di valutazione
Dinamica dell'occupazione nelle Costruzioni per regione – occupati con 15 anni ed oltre
30,0
20,0
16,0
14,4
14,3
8,4
10,0
6,4
3,2
0,0
-0,5
-10,0
-2,4
-2,8
-4,8
-6,2
-7,1
-4,8
-7,4
-12,4 -13,1
-14,7
-20,0
-18,0 -18,6 -19,1
-21,3
-9,7
Italia
-9,4
Puglia
-9,1
P.A Bolzano
-8,2
Calabria
-7,5
Sicilia
Umbria
-7,4
Lombardia
Abruzzo
-6,0
Piemonte
-5,7
Toscana
Basilicata
-5,4
Molise
Valle d'Aosta
-4,5
Emilia-Romagna
Sardegna
-2,0
P.A. Trento
Marche
-1,9
Lazio
1,3
Veneto
2,9
Campania
5,0
Liguria
-30,0
Friuli-Venezia Giulia
var. %
rispetto
stesso
trimestre del
2013. Oltre
15 anni
Da lunedì 7/7/14 disponibile Elaborazione Flash
«Dinamica dell’occupazione nelle Costruzioni per regione»
con dati per Regione 2009-2014
27,2
0,4
0,0
-5,0
-3,4
-10,0
-7,7
-10,3 -10,6
-15,0
-12,1
-13,8
-20,0
Italia
Sicilia
Molise
Umbria
Piemonte
Lombardia
Calabria
Abruzzo
Basilicata
Lazio
P. A. Bolzano
Sardegna
Veneto
Campania
Marche
Liguria
Valle d'Aosta
E.-Romagna
Friuli-V.G.
Toscana
Puglia
-22,0
-25,0
P. A. Trento
Var. %
tendenziali di
Medie Mobili
su quattro
trimestri I
trimestre 2013
- I trimestre del
2014.
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
77
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
IV trim. 2008-I trim. 2014: in calo sia gli occupati
dipendenti che indipendenti delle Costruzioni
Dinamica occupazione dipendente e indipendente nel lungo periodo
IV trim. 2008-I trim. 2013; numero indice IV trimestre 2008=100. Media mobile 4 trimestri
Gap indipendenti-dipendenti
di 15,0 punti percentuali
105,0
100,0
95,0
88,6
90,0
85,0
80,0
73,7
75,0
Dipendenti
T1-2014
T4-2013
T3-2013
T2-2013
T1-2013
T4-2012
T3-2012
T2-2012
T1-2012
T4-2011
T3-2011
T2-2011
T1-2011
T4-2010
T3-2010
T2-2010
T1-2010
T4-2009
T3-2009
T2-2009
T1-2009
T4-2008
70,0
Indipendenti
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
78
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Nel lungo periodo Lavori specializzati a -12,9%;
crollo in Costruzione e Ingegneria del 34,8%
Nel I trimestre 2014 ci sono 1.496.900 occupati nelle Costruzioni, di cui 862.000
nei Lavori di costruzione specializzati (divisione Ateco 2007 F43), pari al 57,6%, e 634.900
in Costruzione di edifici e Ingegneria civile (Ateco F41 e F42) pari al 42,4%.
Rispetto al I trimestre 2009 gli occupati nei Lavori specializzati scendono del -12,9%
mentre in Costruzione di edifici e Ingegneria civile crollano del 34,8%.
L'occupazione nei Lavori di costruzione e specializzati e altri due comparti delle Costruzioni negli ultimi 5 anni in Italia
I trimestre 2008-I trimestre 2014. Valori in migliaia. Nace rev. 2, divisioni F 43 e somma F41 e F 42
79
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Imprese delle FER sono per l'88,5% installatori
di impianti elettrici
Nel I trimestre 2014 ci sono 101.135 imprese registrate potenzialmente interessate alla
filiera FER (fonti energetiche rinnovabili)*: l'88,5% sono Installatori di impianti elettrici.
Tali imprese diminuiscono in un anno dello 0,8% a fronte dello 0,4% dello stock di
imprese totali.
354.455 ADDETTI
La composizione settoriale delle imprese potenzialmente interessate alla filiera delle fonti energetiche rinnovabili
I trimestre 2014- composizione % stock imprese registrate. Classificazione Ateco 2007
stimati nelle imprese
potenzialmente interessate
alla filiera delle fonti
rinnovabili
Produz. di energia elettrica (35.11); 7,8%
Fabbricaz. di motori, generatori e trasformatori
elettrici (27.11); 2,4%
Installaz. impianti elettrici in edifici o in altre opere di
costruz. (inclusa manutenz. e riparaz.) (43.21.01 e
parte del 43.21) ; 88,5%
Recupero e preparaz. per il riciclaggio dei rifiuti
solidi urbani, industriali e biomasse (38.32.3); 1,1%
Fabbricaz. di turbine e turboalternatori (incluse parti
e accessori) (28.11.2); 0,2%
* individuate nelle attività Fabbr. di motori, generatori e trasformatori elettrici (27.11), Fabbr. di turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori) (28.11.2), Produz. di
energia elettrica (35.11), Recupero e preparaz. per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, industriali e biomasse (38.32.3) e Instal. impianti elettrici in edifici o in altre opere
di costruz. (inclusa manutenz. e riparaz.) (43.21.01). Per non sottostimare le imprese quest'ultima sottocategoria comprende una quota della classe superiore (43.21 Installazione di
impianti elettrici) in base al peso che la sottocategoria ha rispetto alle altre due presenti nella classe.
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
80
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Imprese artigiane: infortuni nelle
Costruzioni in discesa del 44,6% tra 2008 e 2012
Dinamica infortuni sul lavoro delle imprese artigiane nelle Costruzioni
Anni 2009-2012 - variazioni tendenziali annuali %. Eventi denunciati totali. Gestione Industria e Servizi, Settore tariffario Artigianato
2009
2010
2011
2012
0,0
-2,0
-4,0
-6,0
-8,0
-8,2
-10,0
-12,0
-14,0
-13,0
-16,0
-13,8
-18,0
-20,0
-19,5
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati INAIL
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
81
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
Infortuni nelle Costruzioni al netto della CIG:
calo del 38,5% tra 2007 e 2012
Dinamica infortuni sul lavoro delle imprese artigiane nelle
Costruzioni
Anni 2009-2012 - variazioni tendenziali annuali %. Eventi
denunciati totali. Gestione Industria e Servizi, Settore tariffario
Artigianato
2009
2010
2011
Correggendo il numero dei dipendenti delle Costruzioni
con i dipendenti in CIG a zero ore - stimati tramite le ore
autorizzate, il 'tiraggio' della CIG misurato dall’Inps e le
ore lavorate da un dipendente a tempo pieno - si
conferma la riduzione dell’incidenza degli infortuni sui
lavoratori 'effettivi' delle Costruzioni: tra il 2007 e il 2012
c'è un calo del 38,5%, pari a 2 infortuni in meno ogni
100 occupati corretti come prima descritto
2012
0,0
-2,0
-4,0
-6,0
-8,0
-8,2
-10,0
-12,0
-14,0
-16,0
-13,0
-13,8
-18,0
-20,0
-19,5
Dinamica dell’incidenza degli infortuni denunciati nelle Costruzioni sugli occupati
Anni 2008-2012; indice incidenza % infortuni denunciati sugli occupati effettivamente in attività nel
2007=100
100,0
95,0
100,0
90,0
92,5
85,0
80,0
82,2
75,0
76,0
70,0
71,7
65,0
60,0
61,5
55,0
50,0
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati INAIL e Inps
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
82
Roma, 4 luglio 2014
Grazie per l’attenzione!
e_quintavalle
83
Intervento di Enrico Quintavalle e Silvia Cellini - Ufficio Studi Confartigianato
Assemblea Anaepa-Confartigianato Edilizia
Roma, 4 luglio 2014
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