Le Lettere ai genitori dell`Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti
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Le Lettere ai genitori dell`Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti
|1 briefe Eltern genitori rs re ai Lette ai genitu s Lëtre Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Valutazione 2012 relativa al progetto Lettere ai genitori AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE |3 2 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Sommario Fantastico, grazie, continuate così! Feedback di mamme e papà riportati nei questionari Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige Stato attuale e prospettive L’importanza delle Lettere ai genitori Valutazione 2012 Sintesi dei dati principali In dettaglio Riepilogo Il nostro punto di vista ... I feedback degli esperti Fantastico, grazie, continuate così! Feedback di mamme e papà riportati nei questionari 3 3 4 4 6 7 7 8 17 19 19 mit ein bleibendes Nachschlagewerk Die Elternbriefe sind wirklich und tsnah, ausgewogen, praxisbezogen vielen tollen Tipps. Sehr realitä nz, ganz toll! liebevoll gestaltet. Einfach: Ga Die Elternbriefe si nd klar und übersic htlich und bringen wichtige Th emen auf den Pun kt. Mi piace tutto in generale ma la co sa che preferisco che quando le leggo mi emozio no tanto perché mi sento che sono capita e co mpresa da qualcuno e che tut te abbiamo gli ste ssi problemi e perch ci aiutano a trovare le soluz ioni. Die Tatsache, dass es sie gibt, ist wunderbar und hilfreich. Mi piace il Fatto di essere seguiti nella crescita del Bambino e che la famiglia venga tenuta in considerazione da una parte della politica. i te con cui si affrontano Mi piace il tono diverten e di coppie che vivono anch temi, i disegni, gli esempi questa esperienza. hend verfasst, der Inhalt rec sp an d sin efe bri rn lte E ie D urchs Lesen werde ich D . nd tze stü ter un d un iv at inform t und manchmal auch zur in meinem Handeln bestätig Reflexion angeregt. Die Elternbriefe helfen sehr, das Kin d in manchen Situat ionen besser zu verst ehen und ihm mit ein em besseren Wissen gegen berzutreten. Wir empfinden die Elternbriefe als Geschenke, sie wirken ermutigend. Colophon Editrice Traduzione Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige Dott.ssa Elena Carnibella Ripartizione Cultura tedesca Grafica Ufficio Servizio giovani Sara Kuen | grafica e webdesign Via Andreas Hofer, 18 Foto 39100 Bolzano foto-dpi.com Tel. 0471 413370 Fumetti Concetto e redazione Renate Alf Dott.ssa Gudrun Schmid, Dott.ssa Tanja Corazza, Stampa Heidi Gruber, Dott.ssa Birgit Michelon, Katrin Dallasega Druckerei Union, Bolzano, 2012 Molto piacevole sedersi e leggere una rivista così piena di cose interessanti soprattutto per un genitore come me che è alla prima esperienza. Beim Lesen bekommt man richtig Lust, Eltern zu sein. Ich habe das Gefühl, dass jemand da ist, es Beratungsstellen gibt, man ist nicht alleine. Es gibt jemanden, der sich für unsere Familie interessiert und dafür, wie es uns geht. Danke für die Elternbriefe, wir sind froh, dass es sie gibt. Danke für Ihre Mühe und Ihren Einsatz. super gut aufgeernbriefe, sie sind Danke für die Elt n und sind sehr gute Informatione baut, enthalten sehr einem Baby. Denn ten Monaten mit hilfreich in den ers Familie zu sein. cht, plötzlich eine einfach ist es ni gibt!!!!!! Schönste, was es Doch es ist das Sono un ottimo aiuto per avere consigli riguardanti l’educazione dei figli, come prendere il loro carattere, le loro idee e il loro modo di essere. Mi piace il fatto che con la sua presenza questa fonte di conoscenza principalmente sia vicino ai genitori e li fa sentire parte importante della società. 4 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige Stato attuale e prospettive All’inizio del 2010 fu presentato al pubblico un progetto del tutto nuovo per l’Alto Adige e per il resto d’Italia: le Lettere ai genitori dell’Alto Adige. Sulla scia di una tendenza diffusa in tutta Europa, da qualche anno la Giunta Provinciale di Bolzano promuove sempre più i progetti incentrati sulla formazione genitoriale, in primis l’Assessora Dott.ssa Sabina Kasslatter Mur e l’Assessore Dott. Richard Theiner nonché il Vicepresidente della Provincia Dott. Christian Tommasini e l’Assessore Dott. Florian Mussner. In tale contesto, all’interno della Ripartizione Cultura tedesca, Ufficio Servizio giovani, un team coordinato dalla responsabile del progetto Dott.ssa Gudrun Schmid ha dato vita alle Lettere ai genitori dell’Alto Adige. Il modello è costituito dai progetti delle lettere ai genitori pubblicate con successo all’estero nei Paesi germanofoni e anglofoni, in particolare quelle della Sezione affari sociali di Monaco di Baviera e quelle del Ministero Federale per l’economia, la famiglia e la gioventù di Vienna, le quali possono vantare una lunghissima tradizione: circa 40 anni le prime, 20 anni le seconde. L’obiettivo del progetto consiste nel sostenere i genitori nel loro compito di relazione ed educazione che si fa sempre più complesso e, in generale, nel far comprendere l’enorme importanza dell’infanzia per |5 l’intero percorso di vita di una persona. Le Lettere ai genitori contengono molte informazioni utili e interessanti sullo sviluppo dei bambini nelle varie fasce d’età, numerosi spunti per la vita quotidiana insieme a loro, informazioni sui diversi servizi disponibili, proposte di lettura e indirizzi utili. Sono state presentate tre Lettere ai genitori: la prima su “Gravidanza e parto“, la seconda sui primi mesi di vita del/la bambino/a e la terza relativa al periodo compreso fra i 6 e i 12 mesi di età. I genitori interessati possono richiedere la prima Lettera presso i ginecologi/le ginecologhe nonché negli ospedali altoatesini, la seconda presso i punti nascita o la propria ostetrica, mentre le Lettere successive possono essere ordinate presso l’Ufficio Servizio giovani: telefonicamente, via e-mail o tramite l’apposita cartolina che i genitori ricevono in ospedale in occasione del lieto evento. Successivamente, in base all’età del/la loro figlio/a, le Lettere successive saranno inviate gratuitamente alle famiglie, insieme all’apposito raccoglitore, a scelta in lingua italiana o tedesca. Nelle Lettere ai genitori le mamme e i papà trovano incorragiamento e conferme. Lo dimostrano l’entusiasmo dei numerosi feedback e l’enorme richiesta. Le Lettere ai genitori contribuiscono a rafforzare i genitori nel rapporto con i loro figli e a sviluppare ulteriormente la società altoatesina. Assessora all’istruzione e alla cultura tedesca Dott.ssa Sabina Kasslatter Mur Il progetto ha riscosso subito un notevole successo. Nel corso del primo anno sono state richieste circa 30.000 Lettere ai genitori, quasi 3.000 famiglie con neonati si sono abbonate alle riviste e numerose madri, padri ed esperti hanno manifestato il loro entusiasmo per questa nuova iniziativa. Tutto ciò è dovuto anche al fatto che numerosi partner hanno partecipato con piacere al progetto: oltre agli assessori e alle assessore già citati/e, anche i ginecologi/ le ginecologhe e i/le pediatri/e, gli esperti dei reparti di ginecologia e ostetricia degli ospedali altoatesini, l’ordine dei medici e degli odontoiatri, le ostetriche, i medici di base, i distretti sociali e i consultori maternoinfantili, le biblioteche, numerose associazioni e rinomati esperti di vari settori. Ad oggi sono state pubblicate altre due Lettere ai genitori di bambini di età compresa fra i 12 e i 36 mesi. Sono previste altre quattro Lettere, cosicché sarà presto coperto l’intero intervallo temporale che va dalla gravidanza al 18° anno di età del/la bambino/a ovvero del/la giovane. 6 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi |7 Valutazione 2012 L’importanza delle Lettere ai genitori Oggigiorno le informazioni sullo sviluppo dei bambini e i cambiamenti, le sfide e i problemi che ne conseguono nelle giovani famiglie rivestono un’importanza maggiore rispetto al passato. Oggi, infatti, abbiamo a che fare con molteplici forme di convivenza e diverse idee di famiglia e figli. Molti genitori si sentono insicuri. Gli esperti definiscono la genitorialità un “evento critico della vita“, intendendo con ciò che molte giovani coppie non sono pronte ad affrontare questo nuovo ruolo. Non di rado, ciò che era nato come coppia d’amore sfocia in una situazione d’insicurezza e di crisi. In Alto Adige quasi un matrimonio su cinque fallisce. Spesso, inoltre, i neogenitori non dispongono di un modello per l’educazione dei figli né di informazioni in svariati ambiti. A fronte di questa enorme esigenza vi è tuttavia un’offerta confusa di strumenti mediatici, non sempre seri. Le librerie traboccano di manuali sull’educazione. Per anni il canale televisivo tedesco La necessità di una valutazione RTL ha messo in onda nella fascia oraria migliore la serie “Super-Nanny“ (“S.O.S. Tata”) che elargiva suggerimenti sul tema dell’educazione. La trasmissione, criticata anche dai pedagogisti, era vista da una media del 15 percento, ovvero 4-5 milioni di spettatori. Rispetto a ciò, le Lettere ai genitori, oltre ad altre offerte come i colloqui con i genitori o la consulenza sulla famiglia e l’educazione, rappresentano degli strumenti seri e gratuiti. In caso di necessità, tali strumenti possono essere consultati in qualsiasi momento e fornire spunti per ulteriori attività. In Alto Adige esiste infatti una valida rete di opportunità d’informazione e d’aiuto, oltre ad un’ottima offerta di gruppi di auto-mutuo aiuto per molti problemi della vita. Ora, grazie alle Lettere ai genitori e al loro successo, questa rete di opportunità è stata completata. Dr. Nando Belardi, Prof. Univ. di pedagogia sociale Fu presto chiaro che le Lettere ai genitori riscotevano un enorme successo: circa 70.000 copie richieste, 6.000 abbonamenti e genitori molto soddisfatti – è questo il bilancio estremamente positivo dei due anni successivi all’avvio dell’iniziativa. Tuttavia, per il team delle Lettere ai genitori, costituito dalla Dott.ssa Gudrun Schmid, dalla Dott.ssa Tanja Corazza, da Heidi Gruber e dalla Dott.ssa Birgit Michelon, era importante analizzare i risultati ancor più in dettaglio: quali sono gli aspetti delle Lettere che piacciono particolarmente ai genitori? L’ampio volume delle riviste viene effettivamente letto? Le mamme e i papà hanno la sensazione di beneficiarne? Vi sono degli aspetti che necessitano di essere migliorati? Il sondaggio Il team delle Lettere ai genitori ha elaborato un questionario, assistito da Katrin Dallasega, studentessa della Libera Università di Bolzano la cui tesi di laurea verte sul progetto. Le madri sono state particolarmente diligenti: nell’88 % circa dei casi il questionario è stato compilato dalle madri, in quasi il 3 % dai padri e nel 9 % da entrambi i genitori. L’80 % dei questionari è stato compilato in lingua tedesca, il 20 % in lingua italiana. Questi dati corrispondono approssimativamente alla richiesta: circa il 75 % delle Lettere ai genitori viene ordinato in lingua tedesca, circa il 25 % in lingua italiana. Sintesi dei dati principali I risultati chiave Innanzitutto si può constatare che i genitori apprezzano molto le Lettere ai genitori. Un’impressione complessiva interessante e un chiaro impatto visivo, la buona comprensibilità dello scritto, le informazioni numerose e compatte, le vignette divertenti e le belle fotografie, il fatto che le Lettere giungano comodamente e gratuitamente a casa e che contengano anche argomenti un po’ impegnativi: sono questi gli aspetti che piacciono a molte mamme e a molti papà. Nell’autunno del 2011 il questionario è stato inviato per la compilazione a 2.000 famiglie abbonate alle Lettere ai genitori. Ben 1.100 genitori si sono ritagliati del tempo per rispondere alle domande, vale a dire un riscontro pari al 55 %. Tale percentuale indica un grado molto elevato d’accettazione e un enorme interesse da parte delle famiglie intervistate. 8 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Anche gli esempi realistici, le esperienze tratte dalla pratica, l’approccio positivo di base, i suggerimenti utili, il riferimento all’Alto Adige, l’invio in base alle fasce d’età e il tono talvolta divertente sono gli aspetti positivi che vengono citati molto spesso. |9 In dettaglio In che modo è venuto a conoscenza dell’esistenza delle Lettere ai genitori? Di seguito le risposte dettagliate alle domande sulle Lettere ai genitori. La maggior parte dei genitori è venuta a conoscenza del progetto Lettere ai genitori all’ospedale. Circa il 20 % ne è stata informata dal/la ginecologo/a o al comprensorio sanitario. Un altro quinto degli intervistati ne è venuto a conoscenza dai mass-media o dagli amici (erano ammesse più risposte). Le piacciono le Lettere ai genitori? Quasi tutti i genitori leggono ogni volta tutta la Lettera o perlomeno la maggior parte dei testi. Infine, il beneficio che mamme e papà ne traggono consiste soprattutto nell’apprendere informazioni nuove e utili sullo sviluppo del/la loro figlio/a, trovare risposte ai loro dubbi sull’educazione e nell’acquistare più sicurezza nel relazionarsi con il figlio/i figli. Leggendo le Lettere, una buona parte dei genitori ritiene di capire meglio il proprio figlio/i propri figli, e quasi tutti affermano di essere stati stimolati a riflettere su questioni educative e a provare proprie soluzioni. Molti dichiarano inoltre di aver appreso anche molte informazioni nuove e importanti sulla vita di coppia. Alla domanda sul livello di gradimento delle Lettere ai genitori, le risposte sono risultate estremamente positive. Per quanto riguarda l’impressione complessiva, in quasi tutte le famiglie il livello di gradimento è “molto” o “abbastanza”. Anche la comprensibilità del linguaggio, su cui si era puntato molto, ha ottenuto un risultato da record. Anche l’impatto visivo, il numero di pagine/ volume, le foto e le vignette hanno ottenuto una valutazione assolutamente buona. Raccoglie le Lettere ai genitori? Quasi tutti i genitori raccolgono le Lettere ai genitori nell’apposito raccoglitore e più della metà vi conserva anche altri documenti relativi al bambino. 10 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Il sito Internet Le seguenti tematiche Le sono d’aiuto? Il sito Internet del progetto Lettere ai genitori, il quale riporta anche ulteriori proposte di lettura e link interessanti, è consultato da quasi il 20 % dei genitori. In futuro le Lettere ai genitori vi faranno più spesso riferimento. In ciascuna Lettera ai genitori vengono riprese alcune tematiche centrali. Le mamme e i papà apprezzano molte di queste tematiche: la maggioranza dei genitori ritiene particolarmente utili le informazioni relative allo sviluppo generale del bambino, un altro quasi 80 % le spiegazioni sull’educazione, le proposte di libri e i link nonché l’elenco degli indirizzi. Al terzo posto fra le tematiche più apprezzate vi sono le informazioni sui rapporti tra fratelli/sorelle e sulle istituzioni per la famiglia. Infine anche le informazioni sulla vita di coppia sono apprezzate da due terzi delle famiglie intervistate (erano ammesse più risposte). Informazioni utili e orientate alla prassi Alla domanda se i suggerimenti contenuti nelle Lettere ai genitori sono ritenuti utili e realizzabili, il 70 % ha risposto con un netto sì, il restante 30 % ha risposto “parzialmente”. Ciò dimostra che le informazioni sono fortemente orientate alla prassi e realizzabili. | 11 Chi legge le Lettere ai genitori? Le Lettere ai genitori vengono lette perlopiù dalle madri, ma in buona parte anche da entrambi. Inoltre vengono lette anche da alcuni nonni e da altre persone interessate (erano ammesse più risposte). Quando legge le Lettere ai genitori? La maggior parte dei genitori legge le Lettere ai genitori subito dopo averle ricevute; un notevole 36 % le legge più volte e più di un terzo le consulta come una specie di manuale quando un argomento diventa attuale (erano ammesse più risposte). 12 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi | 13 Quanto legge della Lettera ai genitori? Parla con qualcuno del contenuto delle Lettere? Le risposte alla domanda su quanto viene letto dei testi comunque abbastanza lunghi, sono state particolarmente sbalorditive e hanno superato ogni attesa: circa la metà dei genitori legge tutta la Lettera, l’altra metà ne legge la maggior parte. Ciò significa che il 92 % legge quasi tutta la Lettera ai genitori. Se si pensa che le Lettere ai genitori hanno un volume compreso fra 56 e 76 pagine, questo risultato è decisamente notevole. E quindi l’interesse per i contenuti è molto elevato. Anche se sono soprattutto le madri a leggere le Lettere ai genitori, i rispettivi partner vengono fortemente coinvolti: circa due terzi dichiarano di parlare dei contenuti con il proprio partner. Un altro terzo dei lettori parla dei contenuti con gli amici. Circa un quinto lo fa con altri genitori o parenti (spesso si tratta dei propri genitori, di zie, sorelle ecc.) (erano ammesse più risposte). Pertanto le Lettere ai genitori stimolano molto le conversazioni sui temi educativi. Consiglia le Lettere ai genitori ad altri? L’87 % degli intervistati consiglia le Lettere ai genitori ad altri: un risultato estremamente positivo poiché il passaparola è la migliore pubblicità! 14 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Altri risultati Dove si informa sui metodi di educazione? Le Lettere ai genitori contengono inoltre questionari, diari per bambini e altri moduli che possono essere compilati dai genitori. Si tratta di una possibilità sfruttata da circa due terzi dei genitori. Alla domanda dove le madri e i padri si informano sui metodi di educazione, è stato riscontrato che, oltre alle conversazioni con amici anch’essi genitori, le Lettere ai genitori sono la fonte d’informazione primaria: circa tre quarti di tutti i genitori le consultano di gran lunga di più rispetto a libri sull’educazione, riviste o Internet. Inoltre essi apprezzano molto anche l’assistenza fornita da pediatri ed esperti all’interno dei consultori (erano ammesse più risposte). L’elenco degli indirizzi è ritenuto utile da quasi tutti i genitori (93 %). Due terzi di loro hanno acquistato o preso in prestito uno o più libri fra quelli consigliati nelle Lettere ai genitori. | 15 Le risposte a queste domande dimostrano ciò che per i genitori è particolarmente importante nelle Lettere: 0 Le risposte a queste domande dimostrano ciò che per i genitori è particolarmente importante nelle Lettere: circa due terzi dei genitori ritengono, attraverso le Lettere ai genitori, di venire a sapere novità e cose importanti per lo sviluppo del bambino, un altro terzo lo ritiene in parte (complessivamente il 98 %). Quasi la metà dei genitori afferma di trovarvi risposte a dubbi sull’educazione, oltre la metà lo ritiene in parte (complessivamente il 97 %). Leggendo le Lettere ai genitori, quasi la metà delle famiglie acquista più sicurezza nel relazionarsi con il figlio/i figli, un altro 50 % lo ritiene in parte. Si tratta complessivamente del 90 %. 20 40 60 80 Le Lettere ai genitori raggiungono con una buona percentuale un altro obiettivo: quasi la metà dei genitori afferma di avere la sensazione di capire meglio il proprio bambino, un altro 46 % lo ritiene in parte (complessivamente il 94 %). Due terzi si sentono stimolati a riflettere sull’educazione e a provare proprie soluzioni, un altro terzo lo ritiene in parte (complessivamente il 98 %). Un terzo dei lettori ha specificato che leggendo le Lettere, è venuto a sapere novità e cose importanti sulla vita di coppia, la metà lo ritiene in parte (complessivamente l’83 %). Il 17 % invece ha risposto in modo negativo. 16 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Ciò che piace in particolare nelle Lettere ai genitori – Spunti o desideri relativi al progetto Alla domanda su cosa piace in particolare alle madri e ai padri delle Lettere ai genitori, essi si sono mostrati entusiasti: “Die Elternbriefe sind eine gute Unterstützung, geben viele praktische Anregungen, die auch realistisch und umsetzbar sind. Komplimente für dieses gelungene Werk!“ “Complimenti per il progetto, molto utile e simpatico.“ Ci sono giunte queste e numerose altre risposte simili (alcune sono riportate a pagina 2 di questo opuscolo). Le risposte alla domanda su eventuali spunti o desideri relativi al progetto, riguardano perlopiù l’estensione del progetto, possibilmente fino alla pubertà dei figli: “Desidererei ulteriori Lettere per i figli più grandi, perché i problemini iniziano appena a due anni!“ “Mi piacerebbe ricevere le Lettere ai genitori anche fino alla pubertà! Grazie!“ Alcuni genitori desiderano ampliare le tematiche relative a salute, alimentazione e malattie, alcuni più informazioni sui bambini diversamente abili, su famiglie monogenitoriali e sui gemelli. Le abilità fondamentali che i bambini devono apprendere vengono trasmesse in famiglia – l’80 % è dovuto alla famiglia nei primi otto anni: capacità di comunicare, risolvere problemi, avere spirito di squadra, essere flessibili, riconoscere questioni complesse, adottare buone decisioni, conoscere più lingue, affrontare problemi, avere resistenza, gestire i cambiamenti, avere autostima, responsabilità per la propria salute, empatia, sentimento di appartenenza alla propria cultura ecc. Prof. Wassilios Fthenakis | 17 Riepilogo I risultati del sondaggio dimostrano che le Lettere ai genitori dell’Alto Adige sono molto apprezzate. Esse sono considerate molto utili, orientate alla prassi, ricche di spunti, divertenti e d’aiuto. I lettori e le lettrici si sentono compresi, incoraggiati e rafforzati. Nei testi essi trovano risposta ai loro molteplici quesiti sull’educazione dei propri figli. L’invio gratuito delle Lettere ai genitori, in base all’età del/la figlio/a, è molto apprezzato; gli argomenti proposti sono considerati importanti e interessanti. Numerose famiglie propongono di estendere ulteriormente il progetto. A tal proposito abbiamo già una buona notizia: a livello politico ci è stato promesso che le Lettere ai genitori potranno continuare ad essere realizzate fino al 18° anno d’età dei bambini/giovani. I dubbi sul fatto che le Lettere ai genitori potessero essere troppo lunghe, sono stati cancellati: circa il 95 % dei genitori ha affermato di essere soddisfatto del volume delle Lettere e di leggere tutta la Lettera o perlomeno la maggior parte. Inoltre i genitori ritengono che sia semplice e per nulla complicato accedere ovvero ordinare le Lettere. I risultati di questa valutazione confermano in larga misura l’analisi scientifica condotta nel 2008 in Germania dal Ministero per le generazioni, le famiglie, le donne e l’integrazione nel Land della Renania del Nord-Vestfalia*. L’analisi era volta ad esaminare tutti i progetti relativi alle Lettere ai genitori di tutto il mondo nonché tutte le valutazioni note sull’argomento. Le autrici consigliano di introdurre le Lettere ai genitori perché sono giunte alla seguente conclusione: “Le Lettere ai genitori rappresentano un metodo di successo per raggiungere sostanzialmente i genitori di bambini di varie fasce d’età e fornir loro informazioni generali sullo sviluppo infantile, sulla cura e l’educazione dei figli nonché informazioni specifiche sulle offerte locali. Coloro che leggono e valutano le Lettere ne sono entusiasti e ne apprezzano molto l’invio gratuito e puntuale in base all’età del bambino. Mamme, papà e altre persone leggono i testi, ne discutono, prendono spunto per il loro atteggiamento nei confronti del/la figlio/a e modificano il loro comportamento, perché seguono i consigli riportati nelle Lettere e possono trasporli nella loro quotidianità in famiglia. Le Lettere ai genitori contribuiscono notevolmente ai processi di formazione delle famiglie, cosicché l’accesso a questo tipo di informazioni scritte dovrebbe essere consentito a tutti i genitori. In futuro lo strumento delle “Lettere ai genitori“e il raggiungimento dei relativi destinatari dovrebbero essere ulteriormente specificati e sviluppati.” * Analisi scientifica delle Lettere ai genitori per la Renania del Nord-Vestfalia, relazione conclusiva, pubblicata dal Ministero per le generazioni, la famiglia, le donne e l’integrazione del Land Renania del Nord-Vestfalia, Referat Presseund Öffentlichkeitsarbeit, Kommunikation, Düsseldorf, redatto dall’Institut für soziale Arbeit e.V., Münster, Dott. Dirk Nüsken/Dott.ssa Eva Lindner, 2008. 18 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi | 19 Il nostro punto di vista … i feedback degli esperti Con la presente vorremmo chiedere di ricevere le vostre pubblicazioni "Lettere ai genitori" come prezioso materiale informativo da mettere a disposizione delle donne utenti del nostro Centro d'Ascolto Antiviolenza e per le donne ospiti con i loro figli presso la nostra Casa delle Donne. Ci complimentiamo per la preziosa iniziativa pensata dal Vostro Ufficio e porgiamo cordiali saluti Elki di Termeno sia dai nostri collaboratori, sia dagli ospiti. È un componente integrante non solo del nostro angolo informativo ma anche per il nostro lavoro. Lavoro come socio-pedagogista nel distretto sociale di Merano. Attraverso il mio lavoro nelle famiglie sono venuta a sapere delle Lettere ai genitori. Ritengo che le riviste siano molto interessanti e informative. Nel nostro ambulatorio di ostetricia le “Lettere ai genitori“ hanno riscosso molto successo e vanno a ruba. Vi chiediamo di inviarci altre copie in lingua tedesca e Anch’io non posso che confermare che le Lettere ai italiana. Ospedale di Brunico genitori riscuotono molto successo. Ho esposto il raccoglitore con le tre riviste nella sala d’attesa; noto che Egregi Signori, gentili Signore, è possibile ricevere vengono sempre sfogliate e alcune madri hanno fatto alcune copie delle Lettere ai genitori per i collaboradelle osservazioni positive. tori/le collaboratrici del distretto sociale di Bressanone? I colleghi e le colleghe della sezione per la tutela dei Dott.ssa Hildegard Campidell, Pediatra bambini le hanno trovate molto utili per il loro lavoro; Il raccoglitore con le Lettere da consultare è stato inoltre vorremmo fornirle in visione ai clienti. accolto in modo molto positivo all’interno del nostro 20 | Le Lettere ai genitori dell’Alto Adige – utili, divertenti, ricche di spunti e orientate alla prassi Ho presentato l’iniziativa delle Lettere ai genitori in occasione dell’incontro internazionale dei centri materno-infantili. Le rappresentanti di Polonia e Ungheria hanno mostrato un enorme interesse e mi hanno chiesto di inviar loro ulteriori informazioni. Fantastico, siamo molto impressionati dalle Lettere ai genitori, belle e interessanti! Si vede che dietro vi è molto lavoro. Congratulazioni. I genitori saranno lieti di riceverle. Continuate così. Cordiali saluti Norma Melcher- Ledermann, Sezione affari Sociali di Monaco di Baviera Gentilissima Assessora, la Dott.ssa Gudrun Schmid mi ha presentato oggi le vostre Lettere ai genitori. Ne sono entusiasta. Il team del progetto coordinato dalla Dott.ssa Schmid ha fatto un magnifico lavoro. Queste Lettere ai genitori fanno sì che le famiglie altoatesine vengano apprezzate in modo significativo e contribuiscono in modo durevole a rafforzare i genitori quali esperti dei/delle loro figli/e e a sviluppare ulteriormente la società altoatesina. Potete andar fieri di questo progetto. Dott.ssa Christa Messner, Ispettrice Cara Assessora, … P.S. Alla Facoltà di Scienze della formazione abbiamo trovato molto interessante la Sua iniziativa delle Lettere ai genitori e riteniamo che sia stata una decisione estremamente valida e riuscita. … Le riporto anche le congratulazioni da parte del Prof. Wiater e del Prof. Belardi. Prof. Siegfried Bauer, Libera Università di Bolzano Il tesoro dei primi anni Per la società nel suo complesso, il rendimento ottenuto da un’assistenza ottimale dei bambini è enorme. Secondo una nota ricerca americana effettuata nel lungo termine, ogni dollaro che lo Stato investe in una buona educazione infantile, frutta fino a sette dollari: attraverso minori spese per gli assegni sociali, maggiori entrate tributarie, minor criminalità. Purtroppo gli utili vengono conseguiti soltanto dopo qualche decennio, quando i bambini diventano adulti e hanno un lavoro, invece di ricevere gli assegni sociali – un orizzonte temporale che supera un periodo di legislatura. Fonte: DIE ZEIT, 29.06.2006, Der Schatz der frühen Jahre/Il tesoro dei primi anni Investire nell’infanzia porta al miglior ritorno economico. James Heckman, premio Nobel per l’economia in: Fördern, bevor es zu spät ist (Incentivare prima che sia troppo tardi) DIE Zeit, n. 5, 2012 Di fronte ai deficit di bilancio, cittadini e politici si chiedono come impiegare al meglio le proprie risorse limitate. La risposta è nell’istruzione infantile. Art Rollnick, economista, in: Fördern, bevor es zu spät ist (Incentivare prima che sia troppo tardi), DIE Zeit, n. 5, 2012