Parrocchia S. Michele Baranello Non permettete che qualcuno

Parrocchia S. Michele
Baranello
Natale 2010
“Andiamo dunque fino a Betlemme,
vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere”
“Lc 2,15”
Non permettete che qualcuno venga a voi
e se ne vada senza essere felice.
Saluto
del parroco
Cari figlioli,
è sempre bello ed emozionante entrare nelle vostre case,
nel luogo dove nasce e cresce la vita.
Anche se la Vita nata circa duemila anni fa, non ha
avuto subito una “vita facile”…!
Ha avuto inizio fuori della propria terra.
Le persone che sono presso di noi e vengono da altre
parti sono persone che ci ricordano il volto di Gesù.
Noi che crediamo nel Dio che si è fatto carne,
dobbiamo imparare a riconoscerlo nella
“carne” di ogni persona.
E’ questo l’inizio di una società rinnovata,
tanto desiderata, ma poco cercata.
L’Avvento è:
• tempo che ci prepara a celebrare il ricordo memoriale della
nascita di Gesù Cristo;
• tempo che ci proietta verso la seconda venuta del Figlio di
Dio, quando alla fine dei tempi "verrà nella gloria a giudicare i
vivi e i morti".
Ecco le qualità che devono caratterizzare ogni
cristiano in questo tempo di grazia spirituale:
virtù di chi vive in fervorosa
attesa del Messia Salvatore;
nutrimento per accogliere,
come Maria, il mistero di Dio divenuto
uomo per la nostra salvezza;
di chi confida solo nell’amore misericordioso di Dio;
l’impegno urgente di chi
si prepara all’incontro con Cristo;
affettuosa invocazione all’Atteso:
Vieni, Signore Gesù (Ap 22, 20);
espressione di un’attesa che si concretizza
in una Persona.
L’Avvento è dunque il tempo propizio per far spazio
a Cristo l’unico medico che solo può guarire le nostre
debolezze e consolarci con la sua presenza.
Ogni volta che hai incontrato qualcuno
Tu lo hai amato per primo.
Lo hai accarezzato con lo sguardo.
I piccoli hanno ricevuto
carezze dalle tue mani,
ma io non posso sentire il
tocco delle tue mani
come hanno fatto loro.
O Signore, rendimi
capace di riconoscere
nell’affetto degli amici e dei
miei cari
il tocco amorevole delle
tue mani,
e ad accogliere gli altri
col Tuo stesso
sguardo d’amore.
Mercoledì 8 Dicembre
della devozione per Maria Immacolata
è molto antica. Già i Padri della
Chiesa d’Oriente, nell’esaltare la
Madre di Dio, avevano avuto
espressioni che la. ponevano al di
sopra del peccato originale. Dal
1476, la festa della Concezione di
Maria
venne
introdotta
nel
Calendario romano.
Sulle piazze d’Italia, predicatori
celebri tessevano le lodi della
Vergine immacolata: tra essi
ricordiamo San Leonardo da Porto
Maurizio e San Bernardino da Siena.
Nel 1830, la Vergine apparve a Santa
Caterina Labouré, la quale diffuse poi una “medaglia miracolosa” con
l’immagine dell’Immacolata. Questa medaglia suscitò un’intensa
devozione, e molti Vescovi chiesero a Roma la definizione di quel dogma
che ormai era nel cuore di quasi tutti i cristiani.
Così, l’8 dicembre 1854, Pio IX proclamava la ‘’donna vestita di sole’’
esente dal peccato originale, tutta pura, cioè Immacolata.
Celebrazioni Eucaristiche
ore 9:00 – ore 10:50
Mariella
Ciffolillo
Chiesa Beata Vergine del Rosario
PROGRAMMA
F.Nendelssohn: da “48 Romanze senza parole
F. Schubert: Improvviso op.90 n.3 in sol magg.
R. Schuman: Arabeske op.18 in do magg.
Novelletta op.21 n.1 in fa magg.
F. Chopin: improvviso op.29 n.1 in la bem. magg.
improvviso op.51 n.3 in sol bem. magg.
Fantasia- improvviso op.66 in do diesis min.
Andante spianato e Grande Polacca brillante
Op.22 in mi bem. magg.
Anche quest’anno i ragazzi dell’iniziazione
accompagnati dai genitori,
percorrono le vie del paese e, bussando ad
ogni porta,raccolgono le offerte destinate alla
Pontificia Opera Infanzia Missionaria
Le richieste di aiuto dai diversi Paesi che
necessitano del nostro sostegno arrivano
attraverso la richiesta dei vescovi dei territori di
missione.
Ogni progetto viene preso in considerazione e
viene valutata la modalità di sostegno.
I progetti approvati vengono presentati alle
Comunità cristiane del luogo per venire
incontro a tutte le necessità.
Grazie alla sensibilità di tante persone e
all’impegno e alle attività dei bambini delle
comunità parrocchiali, si riesce a finanziare
circa duemilasettecento progetti ogni anno.
Domenica 12 Dicembre ( III AVVENTO)
ore 10:45
Domenica 9 gennaio 2011
ore 10:45
riconsegna mandato
MERCOLEDÌ 8 DICEMBRE
Immacolata Concezione - Solennità
ore 9:00 Celebrazione Eucaristica
ore 10:50 Celebrazione Eucaristica ( Battesimi)
17 – 24 DICEMBRE
ore 6:30
Chiesa SS. Rosario
“Settimana di preparazione al S. Natale”
VENERDI 24 DICEMBRE
ore
23:00
Celebrazione Eucaristica “ Veglia di Natale”.
SABATO 25 DICEMBRE
ore
9:00
Celebrazione Eucaristica
ore
11:00
Celebrazione Eucaristica
DOMENICA 26 DICEMBRE
Festa della Santa Famiglia
ore
9:00
Celebrazione Eucaristica
ore
11:00
Celebrazione Eucaristica
SABATO 1 GENNAIO
Solennità di Maria, madre di Dio
Giornata per la pace
ore
9:00
Celebrazione Eucaristica
ore
11:00
Celebrazione Eucaristica
GIOVEDÌ 6 GENNAIO
Epifania del Signore - Solennità
ore
ore
9:00
11:00
Celebrazione Eucaristica
Celebrazione Eucaristica (battesimi)
La Corona dell’Avvento
In occasione del periodo dell’avvento
che inizia il 28 Novembre si invita ogni
famiglia a preparare la corona dell’avvento.
Ogni domenica si accende una candela
e tutta la famiglia si riunisce per pregare invocando la
venuta del signore in mezzo a noi.
Domenica 19 Dicembre – IV d’Avvento
Ogni Famiglia porti un cero rosso
che sarà benedetto
nelle celebrazioni eucaristiche.
Alla sera di Venerdì 24 dicembre
alle ore 21.00
lo accenderete in modo
che si veda alla
finestra o al balcone della vostra casa
Questo “simbolo” vuole
esprimere l’invito a
Gesù a venire nella vostra casa,
manifestandogli “accoglienza”.
Inoltre il cero acceso vuole
essere anche segno dell’accoglienza
verso i fratelli…. Solo così è Natale!
LUNEDI 17 GENNAIO
MEMORIA DI SANT’ANTONIO ABATE
Sant’Antonio
abate
essendo
padrone del fuoco, è considerato
guaritore
dell’herpes
zoster,
chiamato “fuoco di Sant’ Antonio”.
Nella notte tra il 16 e il 17 gennaio, si faceva
festa, bruciando grandi cataste di legna, dette,
appunto, i “falò di Sant’Antonio”.
Le ceneri, chiuse in sacchetti tenuti nelle
tasche degli abiti servivano come amuleti:
tenevano lontano le malattie e le persone
portatrici di guai.
Celebrazione Eucaristica
Parrocchia S. Michele Arcangelo
Ore 9:00
“Seguirà benedizione del fuoco in piazza”
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