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piantare alberi - Embracing the World
UNA GUIDA PRATICA PIANTARE ALBERI UNA PICCOLA COSA CHE POTETE FARE ADESSO PER CREARE UNA GRANDE DIFFERENZA embracingtheworld.org/indeed APPRENDI | CONDIVIDI | PARTECIPA PIANTARE ALBERI “Sarebbe una buona cosa se ognuno si impegnasse a piantare almeno 5 alberelli ogni anno. Oggigiorno la deforestazione avviene a una velocità allarmante. Piantare alberi aiuta a ristabilire l’equilibrio con la Natura”. – Amma “Amma è un’immensa fonte di energia, amore e compassione. Penso che, se avessimo in noi anche solo una piccola frazione di questa energia e di questo amore, nel mondo ci sarebbe soltanto gioia… farò del mio meglio per realizzare tutto quello che amma mi ispirerà”. – Dott. Rajendra k. Pachauri, presidente dell’ipcc (commissione internazionale sui cambiamenti climatici che ottenne nel 2007, durante la presidenza del dott. Pachauri, il premio nobel per la pace) 2 PIANTARE ALBERI INDICE 1 AMMA E LA CAMPAGNA INDEED PER LA NATURA | 4 2 PERCHÉ È IMPORTANTE | 6 3 COME SI PIANTA UN ALBERO? | 8 1. ALBERELLI DI OGNI FORMA E DIMENSIONE 8 2. SCEGLIERE GLI ALBERI O GLI ARBUSTI DA PIANTARE 9 3. QUANDO PIANTARE? 10 4. GLI ATTREZZI NECESSARI 10 5. L’ARTE E LA SCIENZA DI SCAVARE UNA BUCA 11 6. PREPARARE L’ALBERO O L’ARBUSTO DA PIANTARE 12 7. INSERIRE E POSIZIONARE UN PALO TUTORE NELLA BUCA 14 8. RIEMPIRE LA BUCA 16 9. TOCCHI FINALI 17 10.TRAPIANTO DEGLI ALBERI 18 11.PRENDERSI CURA DEGLI ALBERI APPENA PIANTATI 20 4 INIZIATIVE AMBIENTALI DI EMBRACING THE WORLD | 21 1.000 ALBERI DA FRUTTO IN CALIFORNIA 21 PIANTARE ALBERI IN MICHIGAN 23 SPONSORIZZARE ALBERI IN FRANCIA 24 3 PIANTARE ALBERI AMMA E LA CAMPAGNA INDEED PER LA NATURA Amma riceve la Laurea Honoris Causa in Scienze Umanistiche dall’Università dello Stato di New York nel 2010 Amma tiene il discorso d’apertura al Summit di Jaipur per donne leader spirituali e religiose FATTO NOTO: Amma ha abbracciato più di 32 milioni di persone in tutto il mondo. FATTO MENO NOTO: Amma ha tantissime idee su come trasformare il mondo in un luogo migliore. Negli ultimi vent’anni Amma è stata invitata a parlare in numerosi forum internazionali riuniti per discutere come creare un mondo più pacifico e armonioso. In tutte queste occasioni, Amma ha condiviso la sua visione del modo in cui l’umanità può percorrere il difficile cammino che l’attende, passando dai contrasti interreligiosi all’armonia, dal terrorismo alla pace, dalla competizione tra i sessi alla fiducia reciproca e alla cooperazione, dai conflitti tra le nazioni alla lotta collettiva contro la povertà, dal caos ambientale al ripristino dell’equilibrio della natura. Le osservazioni di Amma ci invitano a riflettere profondamente e a impegnarci nella ricostruzione di una società più attenta e amorevole. Nel loro insieme i discorsi di Amma sono una ricetta per l’umanità in crisi e affrontano le questioni più urgenti del nostro tempo con consigli chiari e pratici per una trasformazione positiva. 4 PIANTARE ALBERI AMMA E LA CAMPAGNA INDEED PER LA NATURA I volontari di ETW hanno già piantato più di un milione di alberi in tutto il mondo Volontari di ETW raccolgono rimanenze di ortaggi da destinare a persone indigenti o senza fissa dimora COS’È LA CAMPAGNA INDEED PER LA NATURA? La campagna InDeed per la Natura di Embracing the World (ETW) è una piattaforma on-line creata per sostenere chi desidera applicare nella propria vita quotidiana, a livello individuale e comunitario, i suggerimenti pratici di Amma su come utilizzare le rimanenti risorse della terra e su come interagire con la natura. Questa campagna ci aiuta a capire che i problemi del mondo sono i nostri problemi e che, se non facciamo nulla per risolverli, non possiamo aspettarci che qualcun altro lo faccia per noi. Dobbiamo assumerci la responsabilità del nostro modo di vivere e comportarci come se dovessimo rispondere del mondo che lasceremo alle generazioni future. La campagna InDeed per la Natura indica ciò che ognuno di noi può fare, ora, a casa propria, per contribuire a ripristinare l’armonia perduta tra l’uomo e la natura. “Non siamo isole lontane, ma anelli di un’unica catena. Siamo parte della catena della vita. Ogni nostra azione, intenzionale o meno, ha un effetto sugli altri. Senza aspettare che siano gli altri a cambiare, se cambiamo noi per primi, faremo la differenza… Vedendo la nostra trasformazione anche gli altri inizieranno, spontaneamente, a cambiare”. – Amma 5 PIANTARE ALBERI PERCHÉ È IMPORTANTE Piantare alberi presso il centro francese di ETW Tutti noi sappiamo che gli alberi assorbono l’anidride carbonica presente nell’atmosfera ma le nostre foreste stanno scomparendo rapidamente: ogni anno perdiamo 13 milioni di ettari di foreste che equivalgono all’intera superficie della Grecia, del Nicaragua o dello stato del Mississippi (USA). Con l’attuale tasso di disboscamento, le foreste pluviali mondiali potrebbero sparire dalla faccia della terra in soli 100 anni. Senza di esse molti animali non avranno più un luogo dove vivere. Questo fenomeno è una delle cause principali della drastica accelerazione dell’estinzione delle specie che accade oggi nel mondo. La deforestazione costituisce una minaccia anche per il nostro habitat; l’attuale perdita di foreste naturali in tutto il mondo contribuisce, più di tutte le altre forme di trasporto combinato, all’emissione di gas serra e al riscaldamento dell’atmosfera terrestre. Gli scienziati stimano che vi siano circa 200 miliardi di tonnellate di CO2 in eccesso nell’atmosfera. Piantare un albero significa eliminare una tonnellata di anidride carbonica all’anno. PIANTARE UN ALBERO È… Piantare un albero è un atto che procura molti benefici a livello ambientale, economico e individuale, ci ricollega ai profondi misteri della vita e ci invita a essere più consapevoli delle interrelazioni tra tutti gli esseri viventi. Piantare un albero non aiuta solo la natura e la lotta contro il riscaldamento globale ma anche noi stessi, arricchisce le nostre vite e concorre a farci sentire profondamente connessi con il mondo naturale. Amma chiede a ogni persona del pianeta di piantare ogni anno almeno cinque alberi o arbusti. 6 PIANTARE ALBERI PERCHÉ È IMPORTANTE UN MODO PER PROTEGGERE L’AMBIENTE Gli alberi apportano benefici anche a suoli sterili perché li trasformano in ecosistemi bilanciati dove può fiorire la vita. Come altre piante, attraverso la sintesi clorofilliana l’albero assorbe l’anidride carbonica, il principale gas serra, e rilascia il resto dell’ossigeno nell’aria. Mediante l’evaporazione, questo processo mantiene in equilibrio il ciclo idrologico e il tasso di umidità nell’atmosfera. Quando guardate un grande albero di fronte a voi avete in effetti un ecosistema completo che offre riparo, ombra e cibo a molti insetti, uccelli e altri animali. Le foglie che cadono generano un ricco terreno organico trasformandosi in humus, che diventa a sua volta un ambiente brulicante di vita. In un clima caldo gli alberi sono essenziali per arrestare o impedire la desertificazione. Essi regolano la temperatura del terreno facendo evaporare l’acqua, rendono meno vulnerabile l’ecosistema contrastando l’erosione del suolo e lo proteggono da disastri naturali. UNA RISORSA ECONOMICA IN TEMPI INCERTI Quando piantate un albero da frutto nel vostro giardino e lo accudite nei suoi primi anni di vita, verrete ampiamente ripagati nel tempo. Ogni anno vi offrirà molti frutti freschi e sani. Rilassamento e gioia, frutto della profonda esperienza di piantare alberi Se un giorno dovrà essere tagliato fornirà legna, utile sia per riscaldare che per costruire. Il legno è un materiale da costruzione molto ecologico e può sostituire in molti casi materiali inquinanti. L’uso degli alberi per produrre legna può quindi ridurre le emissioni di carbonio. Con il probabile raggiungimento del picco della produzione di petrolio e la conseguente crescita dei prezzi di tutti i combustibili fossili, bruciare biomassa appare in ultima analisi una fonte di riscaldamento più sostenibile e meno incerta. In futuro il passaggio dagli impianti di riscaldamento a combustibile fossile ai bruciatori a biomassa ridurrà definitivamente i costi energetici. UN’ESPERIENZA PROFONDA PER OGNUNO DI NOI Sin dai tempi antichi l’albero è stato considerato un simbolo sacro: l’emblema di una divinità che ha generato l’umanità, l’asse del mondo, il simbolo della fertilità, il collegamento tra terra e cielo, il simbolo della vita stessa. Piantare un albero ci offre l’opportunità di riconnetterci profondamente con la sua forza ed energia. 7 PIANTARE ALBERI COME SI PIANTA UN ALBERO? Albero con il suo pane di terra pronto per essere piantato Albero a radice nuda ALBERELLI DI OGNI FORMA E DIMENSIONE Gli alberi e gli arbusti hanno forme diverse in base a come si presentano le loro radici: • Libere: le radici sono esposte. Occorre piantate l’albero senza tardare troppo perché le radici sono prive di nutrimento e protezione. • In contenitore: l’albero è ancora nel vaso in cui è cresciuto. Se necessario, può rimanervi finché non diventa troppo grande. • In una zolla: l’albero che ha diversi anni di vita viene spesso estirpato con il pane di terra contenente le radici. • Zollate: le radici sono avvolte in una zolla di torba umida, coperta di plastica. Di norma i vivai tendono a vendere gli arbusti zollati o in contenitori mentre gli alberi più grandi sono disponibili a radici nude. ALBERI DA FRUTTO Gli alberi da frutto sono disponibili in varie forme e dimensioni, in base all’età e all’innesto subito. Esistono tre famiglie di alberi da frutto: • A fusto corto: 20-30 cm, poco sviluppati • Medio: 110-120 cm, moderatamente sviluppati • Standard: 180-200 cm, ben sviluppati 8 PIANTARE ALBERI SCEGLIERE GLI ALBERI O GLI ARBUSTI DA PIANTARE Piantare un albero a radici nude Albero di melo in primavera Quando si decide di piantare un albero è necessario prendere in considerazione il tipo di terreno, lo spazio di cui si dispone e la cura che richiede. Indipendentemente dal tipo di albero o arbusto di norma è più semplice e veloce mettere a dimora giovani alberelli, che hanno maggiori possibilità di sopravvivenza rispetto a esemplari più vecchi o alberi già adulti. Si può acquistare un pollone, un albero da frutto innestato di un anno, che richiederà un po’ di pratica perché possa ben ramificare. Tuttavia, poiché ha bisogno di essere potato per formare una ramificazione stabile, suggeriamo ai neofiti di piantare un albero innestato di tre anni con tre o quattro grandi rami. La selezione delle specie e delle varietà deve essere molto accurata. Nella scelta del tipo di albero o arbusto da piantare prendete in considerazione i seguenti fattori: • Condizioni del terreno e clima locali. Se non siete sicuri che l’esemplare scelto sia adeguato alla zona e al clima locale osservate le specie che crescono nella zona non esitando, eventualmente, a consultare un professionista. • Alcuni alberi da frutto sono autosterili: il polline che producono non è in grado di impollinare i loro fiori. Un albero autofertile, invece, può impollinare i suoi fiori femminili. Affinché gli alberi autosterili producano frutti è indispensabile che abbiano vicino una varietà impollinatrice. Tranne qualche rara eccezione l’albicocco, il melo cotogno, il mirabolano, il pesco, l’amareno sono autofertili mentre il melo, il pero, il prugno e il ciliegio sono autosterili. • È importante conoscere il diametro dell’albero adulto per prevedere un ampio spazio di crescita; quando piantate il vostro albero assicuratevi che abbia spazio per crescere. • Favorite il più possibile la biodiversità introducendo varietà differenti e privilegiando quelle che attraggono gli insetti impollinatori. 9 PIANTARE ALBERI QUANDO PIANTARE? ATTREZZI NECESSARI Le cesoie sono utili per un’eventuale potatura post impianto Forche da giardino, vanghe e altri attrezzi Nella maggior parte dei paesi europei occorre piantare gli alberi a radici nude o zollati da metà novembre a marzo, quando sono nella fase di riposo vegetativo. In altre parti del mondo la stagione più adatta per piantare gli alberi dipende molto dal luogo, dalle specie e dal clima. Prima di decidere la messa a dimora, consultate un esperto. In teoria gli alberelli in contenitore o in una zolla possono essere piantati in qualsiasi momento dell’anno, anche se è meglio evitare il calore e la siccità estivi. Non piantumate mai quando fa molto freddo o sta nevicando poiché il gelo brucia le radici, evitate anche i terreni con ristagno di acqua. Se le condizioni climatiche non sono favorevoli alla messa a dimora di alberi a radici nude, collocateli in una buca e ricopriteli di terra non gelata. Con le radici così protette l’albero potrà attendere senza soffrire le condizioni migliori per un impianto definitivo. Strumenti utili per piantare un albero: • Forca da giardino • Vanga o pala da giardino • Piccone per scavare in profondità nel terreno duro • Cesoie • Palo tutore (preferibilmente in legno) della stessa altezza dell’alberello • Mazza per inserire il tutore • Fascetta, corda o filo per legare l’albero al tutore • Compost organico maturo (mai fresco) • Fertilizzante naturale come la cornunghia in scaglie Per alberi a radici nude: • Letame di vacca, argilla e acqua mescolati al momento Per alberi in contenitori: • Forchetta da cucina per separare le radici compresse • Secchio d’acqua per immergere la zolla di terra prima della messa a dimora. 10 PIANTARE ALBERI L’ARTE E LA SCIENZA DI SCAVARE UNA BUCA sottosuolo strato superficiale organico del suolo la dimensione della buca deve essere almeno il doppio del volume delle radici, della zolla o del vaso Preparazione della buca d’impianto Se possibile, prendete in considerazione i dati geobiologici quando decidete dove scavare la buca. Evitate le falde d’acqua sotterranee, le faglie, ecc. È necessario lasciare sufficiente spazio tra un alberello e l’altro, in base alla loro altezza adulta e l’impiego finale (frutteto, siepe, boschetto, ecc.). La dimensione della buca deve essere almeno il doppio del volume delle radici, della zolla o del vaso per favorire uno sviluppo rapido dell’apparato radicale, un buon attecchimento e impedire l’annegamento o l’asfissia delle radici. Se la buca è troppo stretta l’albero cresce lentamente. Quando scavate la buca è importante non mescolare i diversi strati di terreno. Tenete il mucchio con lo strato più superficiale (i primi 20 cm) separato da quello più profondo. Ponete a lato anche le zolle di erba e scuotetele in modo da distaccare e scrollare la terra. Se scavando incontrate del terreno impermeabile dovrete drenarlo per impedire che l’acqua in eccesso ristagni a livello delle radici. Scavate sotto lo strato impermeabile (se non è più profondo di 60-80 cm) e aggiungete ghiaia o sassi per facilitare il drenaggio. 11 PIANTARE ALBERI PREPARARE L’ALBERO O L’ARBUSTO DA PIANTARE Dopo aver immerso le radici nella poltiglia, potete piantare l’albero ALBERI E ARBUSTI A RADICI NUDE O ZOLLATI • Usate le cesoie per tagliare le radici morte o danneggiate. • Spuntate le radichette per stimolarne la crescita. • Se la parte aerea dell’albero è molto più grande dell’apparato radicale, tagliate i rami che crescono verso l’interno e sfoltite gli altri potando quelli più sottili e piccoli vicini al ramo. Fate attenzione quando potate specie sensibili come il noce, la quercia, il gelso, il faggio e il tiglio, poiché gli alberi alti devono mantenere un asse principale ben formato. Sterco di mucca fresco, argilla, terreno organico e acqua • In un secchio aggiungete 1/3 di letame fresco di mucca a 1/3 di argilla e 1/3 di terreno organico. • Unite dell’acqua e mescolate fino a ottenere una poltiglia densa. • Immergetevi le radici e poi piantate l’albero. Tagliate le radici danneggiate o troppo lunghe 12 PIANTARE ALBERI PREPARARE L’ALBERO O L’ARBUSTO DA PIANTARE Raddrizzare le radici incurvate favorirà la loro crescita verso il basso ALBERI E ARBUSTI IN CONTENITORI ALBERI ZOLLATI • Rimuovete il contenitore. • Tagliate le radici morte o danneggiate. • Distendete le radici arrotolate e accorciatele con le cesoie favorendo così la loro crescita verso il basso una volta piantate. • Spuntate le piccole radici per stimolarne la crescita. • Non immergete la zolla di terra nell’acqua. • Per gli arbusti dalle radici intricate, raschiate la parte esterna con una forchetta da cucina per districarle e distenderle. • Armonizzate il volume dei rami e delle radici come con gli alberi a radici nude. • Togliete l’imballo. • Ponete l’intera zolla in un secchio d’acqua fino a quando è completamente impregnata. 13 PIANTARE ALBERI INSERIRE E POSIZIONARE UN PALO TUTORE NELLA BUCA sottosuolo tutorare con un palo montagnola righello Il punto di innesto è appena sopra il livello del terreno strato superficiale compost maturo da mescolare con il terreno Preparazione della buca e collocazione del palo Posizionamento dell’albero ALBERI A RADICI NUDE Con una mazza piantate verticalmente il palo ponendolo più o meno verso il centro della buca. Collocatelo perpendicolare all’alberello per non danneggiarne le radici e, se possibile, controvento. Al centro della buca formate un cono di terreno superficiale intorno al quale distendere le radici. Il terreno superficiale è lo strato più esterno del suolo: si presenta spesso di colore nero o marrone ed è molto ricco di sostanze organiche. Quando scavate una buca, conservate questo terreno smosso. Sistemate l’altezza del cono in modo tale che quando piantate l’albero la svasatura del tronco e il punto di innesto (il punto tra il ceppo che ha radicato e l’albero da frutto, il pollone) siano leggermente visibili, appena sopra il livello del terreno. Potete aiutarvi ponendo orizzontalmente nella buca un righello o il manico di un attrezzo. Se vi sentite in sintonia con questo albero potete ruotare il suo tronco intorno all’asse verticale fino a trovare l’orientamento migliore. Questo è un dettaglio non tecnico che può essere percepito dalle persone sensibili e si pensa sia molto apprezzato dall’albero. 14 PIANTARE ALBERI INSERIRE E POSIZIONARE UN PALO TUTORE NELLA BUCA vento dominante collare riempite con una miscela di compost e terra palo tutore erba superficiale rivoltata per trattenere l’acqua zolla con le radici radici districate e accorciate terreno organico mischiato con compost Piantare un albero zollato o in contenitore ALBERI ZOLLATI O IN CONTENITORI Il tutore va posizionato in direzione opposta ai venti principali e inclinato con la base al di fuori della zolla di terra (per non danneggiare la zolla e le radici). Al posto del cono di terreno superficiale utilizzate uno strato di terreno mescolato con compost su cui depositare il pane di terra dell’albero. Lo spessore dello strato deve lasciare la svasatura del tronco e il punto di innesto scoperti, appena sopra il livello del terreno. Il pane di terra dovrebbe essere livellato al terreno. Se siete entrati in sintonia con l’albero potete orientarlo, come già vi abbiamo suggerito nella pagina precedente. 15 PIANTARE ALBERI RIEMPIRE LA BUCA paglia o schiuma sintetica palo di sostegno zolla di erba rivoltata per trattenere l’acqua sistemazione progressiva del terreno attorno alle radici Riempimento della buca e legatura del tronco al tutore Riempite gradualmente la buca. Ponete il terreno migliore mescolato con compost ben maturo vicino alle radici e premete la terra con i piedi. Se la qualità dello strato profondo del suolo non è molto buona utilizzate del terreno vegetale per riempire la buca. Potete usare eventualmente anche il cumulo di terra smossa dalle talpe poiché è composto da terreno superficiale leggero. Mescolate questa terra con del compost prima di riempire la cavità. Spargete della cornunghia quando avete quasi ultimato il vostro lavoro in modo che penetri lentamente e stimoli la crescita delle radici. Ricoprite la buca fino al livello del terreno. 16 PIANTARE ALBERI TOCCHI FINALI potare in linea e sopra i getti orientati verso l’esterno schiuma sintetica per proteggere il tronco sistemate con le cesoie le radici se sono troppo lunghe o danneggiate. Non spargete mai il letame a contatto con le radici. Premete la terra vicino alle radici e mai quella in superficie. non stringere la fascetta o il collare prima di aver finito di sistemare il terreno non interrate il colletto zolla di erba rivoltata terreno organico ricco e morbido rivoltare il terreno profondo Aspetto finale dell’albero dopo la messa a dimora • Usate le zolle di erba rivoltata o il terreno profondo avanzato per creare una cintura esterna che tratterrà l’acqua intorno alla buca. • Legate il tronco al palo con una fascetta evitando di stringere troppo. Assicuratevi che la corteccia non sfreghi contro questo sostegno. Potete utilizzare collari imbottiti per legare gli alberi più alti e usare fascette in plastica, che si allentano quando il tronco aumenta di diametro, per gli esemplari più piccoli. • Annaffiate abbondantemente la buca in modo che la terra entri in contatto con le radici e nutra l’albero. • Pacciamare tutta la superficie con paglia per trattenere l’umidità, proteggere dall’esposizione eccessiva a sole e pioggia e fornire materiale organico. La pacciamatura facilita la crescita microbica e l’attività dei vermi che aerano e rendono più friabile il terreno, arricchendolo con le sostanze nutritive contenute nei loro escrementi. 17 PIANTARE ALBERI TRAPIANTO DEGLI ALBERI Preparazione del trapianto di un albero Spostare giovani alberi per trapiantarli altrove può essere effettuato solo in determinate condizioni. È importante comprendere che il trapianto provoca sempre un notevole stress all’albero. Gli esemplari più giovani e più piccoli hanno maggiori possibilità di recupero, mentre un albero con un diametro di circa 8 cm avrà difficoltà a sopravvivere e se ci riuscirà gli occorrerà molto tempo prima di riprendere a crescere. Se trapiantiamo allo stesso tempo alberi di diversa età, notiamo che in seguito gli esemplari più giovani spesso superano in dimensioni e magnificenza quelli più vecchi. FATTORI DETERMINANTI PER UN BUON TRAPIANTO • Nella maggior parte dei paesi europei gli alberi andrebbero trapiantati da novembre a metà marzo, quando sono nella fase di riposo vegetativo. Nei climi caldi alcuni alberi possono essere trapiantati durante tutto l’anno. Prima di decidere quando trapiantare il vostro albero, consultate un esperto. • La zolla di terra che avvolge le radici dovrebbe essere almeno la metà del volume dei rami. Un bel peso, dunque! • Rifilate i rami in proporzione al volume delle radici. • Alcune specie, come ad esempio i cespugli di rose e quelli che crescono in terreno acido, si adattano meglio al trapianto. • Gli alberi e i cespugli giovani hanno maggiori possibilità di recupero. 18 PIANTARE ALBERI TRAPIANTO DEGLI ALBERI La buca d’impianto deve essere ampia, in modo che gli alberi appena piantumati possano crescere rapidamente FASI DEL TRAPIANTO 1. Scavate con una vanga intorno all’albero, tenendovi il più lontano possibile dal tronco e in base a quanto volete tagliare le radici: più grande è l’albero, maggiore dovrà essere la distanza dal tronco per preservare le radici e aumentare le possibilità di sopravvivenza. Se le radici sono grandi e profonde, nella fase finale dovrete utilizzare anche un piccone. 2. Affondate la vanga il più possibile sotto la zolla di terra per tagliare le radici che affondano nel terreno. Inclinate l’albero: è facile farlo con gli alberi giovani, ma quelli più grandi richiedono molta fatica e più tempo! 3. È sempre meglio mantenere la zolla intorno alle radici; se non è possibile procedete seguendo le indicazioni fornite su come comportarsi con gli alberi a radici nude. 4. Rifilate le radici. Potate le estremità danneggiate con le cesoie. 5. Armonizzate il volume dei rami e delle radici. 6. Scavate una buca d’impianto nello spazio prescelto e seguite le indicazioni fornite sulla messa a dimora degli alberi. 19 PIANTARE ALBERI PRENDERSI CURA DEGLI ALBERI APPENA PIANTATI Potare è un’operazione importante nella cura dell’albero da frutto Nei primi due anni successivi all’impianto assicuratevi che il vostro albero abbia sempre acqua a sufficienza. Questo non significa annaffiarlo ogni giorno! Se l’albero non riceve abbastanza acqua con la pioggia dovete provvedere voi. È sempre meglio annaffiarlo abbondantemente una volta alla settimana invece che poco ogni giorno. Procedendo in tal modo favoriamo lo sviluppo delle radici che possono assorbire l’umidità in profondità invece di trarla dal terreno superficiale che secca rapidamente. Controllate regolarmente le fascette che fissano l’albero al palo tutore, accertatevi che non siamo troppo strette o troppo larghe e che non lo soffochino. 20 PIANTARE ALBERI INIZIATIVE AMBIENTALI DI EMBRACING THE WORLD Una grande quantità di alberi sono stati piantati nel Centro di Embracing the World in California 1000 ALBERI DA FRUTTO IN CALIFORNIA Nel 2006 Amma ha chiesto ai volontari di Embracing the World (GreenFriends) di piantare alberi presso il Centro Mata Amritanandamayi di San Ramon, in California. Questo progetto impegnativo è iniziato con il rimboschimento e la messa a dimora di specie locali di quercia e abete e poi, a mano a mano che centinaia di alberelli venivano interrati, i volontari si sono posti l’obiettivo di piantare anche 1.000 alberi da frutto. Quest’ultima iniziativa è stata compiuta con grande facilità da GreenFriends: per oltre 20 anni i suoi membri avevano coltivato circa 100 alberi da frutto, per lo più meli, creando quello che oggi è noto come il “Frutteto Amrita”. Disponevano così dell’esperienza necessaria per realizzare un progetto di tale portata. Per incrementare la quantità di alberi da frutto, agricoltori ed esperti in permacultura e agricoltura sostenibile hanno messo a disposizione il proprio tempo e la propria conoscenza per coltivare la terra nel rispetto di Madre Natura. Questo significa, ad esempio, scegliere la posizione più adatta per il nuovo frutteto sfidando le difficoltà del luogo: terreno impoverito, compatto e collinoso, clima mediterraneo della California settentrionale con estati lunghe, calde e secche e piogge torrenziali monsoniche in inverno. 21 PIANTARE ALBERI INIZIATIVE AMBIENTALI DI EMBRACING THE WORLD Verso la piantumazione di alberi nel vasto terreno di Embracing the World in California 1000 ALBERI DA FRUTTO IN CALIFORNIA Common Vision, un’organizzazione no-profit con sede in California che si dedica alla messa a dimora di alberi e organizza corsi sul tema nelle scuole e nelle comunità, si è unita al gruppo GreenFriends del Centro Mata Amritanandamayi (M.A.). È nata così una collaborazione che può contare non solo sul contributo di numerosi competenti volontari di Common Vision, ma anche su una ricca rete di relazioni con i migliori e più brillanti esperti mondiali di tecniche innovative e sostenibili della messa a dimora di alberi. Il centro M.A. ospita ogni anno corsi della dott.sa Elaine Ingham sulle tecniche di compostaggio per una sana catena alimentare del suolo, un programma di certificazione di design di permacultura, e numerosi altri corsi pratici dedicati ad agricoltori e giardinieri. Nei giorni di piantumazione intensiva, il contributo dei gruppi di bambini e giovani di Embracing the World (Amrita Bala Kendra e AYUDH) e di centinaia di volontari di tutte le età ed estrazioni sociali Corso di permacultura nel centro californiano di Embracing the World per raggiungere l’obiettivo della messa a dimora di 1.000 alberi è stato lodevole. Dopo tre anni d’incessante lavoro il nuovo frutteto è stato ultimato: attualmente ospita 350 alberi da frutto piantati seguendo i migliori trend delle pratiche sostenibili e della permacultura. Tecniche come il dissodamento metodico lineare, la consociazione tra diverse piante, la preparazione di una miscela equilibrata di pacciame e compost per cambiare la popolazione predominante del suolo da batterica a fungina, l’analisi profonda del terreno al microscopio, sono solo alcune delle abituali pratiche colturali impiegate nel centro californiano. Attualmente nel frutteto vi è una serie di floridi alberi da frutto nella loro prima fase di crescita. La maggior parte di essi sono meli di varietà differenti, contornati da albicocchi, avocado, fichi, limoni, aranci, peri, cachi e melograni che abbelliscono il paesaggio sinuoso. In effetti, questo frutteto dedicato a Madre Natura ospita quasi ogni albero in grado di crescere nella regione e anche qualche altro che, nonostante tutto, prospera sfidando le condizioni avverse. 22 PIANTARE ALBERI INIZIATIVE AMBIENTALI DI EMBRACING THE WORLD Lavorare insieme per riportare l’armonia nella Natura PIANTARE ALBERI IN MICHIGAN Nello stato americano del Michigan, il distretto scolastico di Vanderbilt è proprietario di oltre 32 ettari di terreno, per lo più sterile, intorno alle proprie scuole. Per aumentarne la fertilità è stato proposto di piantare alberi e ottenere così molteplici benefici: momenti educativi, habitat migliore per la flora e la fauna allo stato naturale, riconversione del biossido di carbonio e possibili fonti di guadagno per il distretto scolastico. Gli alberi sono stati piantati su circa metà degli ettari disponibili mentre sull’altra metà si è deciso di consentire un’adeguata rigenerazione naturale. Guardie forestali esperte hanno raccomandato di privilegiare sui 16 ettari lasciati liberi la messa a dimora di abeti rossi, una specie autoctona a rapida crescita e con valore commerciale, assieme a pini bianchi e querce bianche e rosse, tutte specie indigene adatte al terreno del luogo. Per rinverdire l’intera area saranno in tutto necessarie 32.000 piantine. Piantare un albero è un grande momento di condivisione Nel marzo 2011 l’OWLS (Otsego Wildlife Legacy Society), un gruppo locale che si occupa della salvaguardia dell’ambiente, ha accettato di partecipare a questa iniziativa di ampia portata finanziando la messa a dimora di una parte di questi alberi e ha donato 1.500 dollari per l’acquisto di 5.000 piantine. I volontari di Embracing the World sono attualmente impegnati a realizzare questo progetto e a piantumare. Un’altra associazione, l’Otsego Conservation District, organizzerà giornate in cui i bambini del distretto scolastico di Vanderbilt potranno piantare gli alberi, sebbene la maggior parte dell’interramento avverrà meccanicamente con un trattore. Questo progetto è un eccellente esempio di come, grazie alla collaborazione di molte persone e organizzazioni, sia possibile realizzare lodevoli iniziative per migliorare il mondo. 23 PIANTARE ALBERI INIZIATIVE AMBIENTALI DI EMBRACING THE WORLD Un albero ornamentale piantato da volontari francesi di ETW SPONSORIZZARE ALBERI IN FRANCIA Nell’autunno del 2008 il centro francese di Embracing the World ha avviato il progetto “Sponsorizza un albero”, che ha permesso di realizzare due meleti al centro dei quali sono stati aggiunti gruppi di alberi ornamentali. Molti meli sono stati scelti tra le antiche varietà locali. I meli sono stati piantati in grandi buche riempite con il terreno originale, rispettando la diversa stratificazione, a cui è stata aggiunta terra matura proveniente dall’orto, aerata con compost organico. Le radici sono state immerse in una poltiglia ottenuta mescolando assieme argilla, compost e fanghiglia. Preparazione di marmellate o altre delizie utilizzando le mele dell’orto del centro Gli alberi appena piantati sono stati correttamente potati per stimolare lo sviluppo di una struttura forte che garantisca buoni raccolti di mele in futuro. La potatura è fondamentale per gli alberi da frutto e gli sponsor sono stati invitati a partecipare alle cure necessarie alla crescita degli alberi che avevano finanziato. Nel frutteto di sei ettari del centro francese di ETW stanno crescendo rigogliosamente oltre 80 meli, appartenenti a più di 30 varietà differenti, che producono ogni anno un raccolto sempre più abbondante. 24 I VOLONTARI DI EMBRACING THE WORLD HANNO GIÀ PIANTATO PIÙ DI UN MILIONE DI ALBERI IN TUTTO IL MONDO. FACCIAMOLI DIVENTARE DUE MILIONI. La Campagna InDeed per la Natura di Embracing the World è stata riconosciuta dall’UNESCO come un progetto del Decennio di Educazione allo Sviluppo Sostenibile promosso dalle Nazioni Unite. embracingtheworld.org/indeed APPRENDI | CONDIVIDI | PARTECIPA