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REGOLE GENERALI DI PARTECIPAZIONE A GARE TELEMATICHE
Poste Italiane S.p.A. società con socio unico REGOLE GENERALI DI PARTECIPAZIONE A GARE TELEMATICHE ATTRAVERSO CHIAMATA DA ALBO FORNITORI PER APPALTI LAVORI - Versione XI giugno 2015 Il presente documento è composto dalle seguenti parti: Premesse pag. 2 Parte A - Condizioni di partecipazione; 1. Utilizzo del portale, dotazione necessaria e modalità di supporto; 2. Disposizioni Regolamentari; 3. Requisiti minimi di partecipazione; 4. Elaborati di gara; 5. Sopralluogo; pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 7 pag. 7 Parte B – Modalità di partecipazione; 6. Modalità di presentazione della risposta alla RDO on line; 7. Documentazione e garanzie richieste; 8. Offerta economica; 9. Trasmissione della risposta alla RDO on line e segnalazione problemi tecnologici; pag. 8 pag. 8 pag. 11 pag. 12 Parte C - Criteri e modalità di Aggiudicazione; 10. Criteri di aggiudicazione; 11. Apertura ed analisi delle risposte; 12. Verifica di congruità delle offerte; 13. Valutazione delle offerte anomale; 14. Modifiche alle procedure; 15. Cause di esclusione; pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 15 pag. 17 pag. 17 Parte D – Istruzioni operative gara telematica; 16. Come accedere alla RDO on line; 17. Come compilare i moduli offerta; 18. Come utilizzare lo strumento della messaggistica della RDO on line; 19. Come inserire i documenti e le informazioni economiche richiesti/e nelle diverse aree di risposta; 20. Come trasmettere la risposta alla RDO on line; 21. Come trasmettere la documentazione richiesta per la stipula e il subappalto; Parte E – Informazioni complementari 22. Modalità di partecipazione per i Consorzi; 23. Modalità di partecipazione dei professionisti; 24. Aggiudicazione condizionata ed adempimenti dell’aggiudicatario; 25. Subappalto; 26. Altre informazioni; REGOLE pag. 18 pag. 18 pag. 20 pag. 21 pag. 23 pag. 24 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 32 pag. 34 1 PREMESSE IAMATA DA ALBO FORNITORI PER APPALTI LAVORI Le presenti “Regole Generali di partecipazione a gare telematiche attraverso chiamata da Albo fornitori per appalti di lavori” (d’ora in poi anche solo “Regole Generali”) stabiliscono le disposizioni alle quali debbono attenersi le Imprese iscritte all’Albo Fornitori per appalti lavori negli immobili di Poste Italiane S.p.A. e delle società del gruppo e contengono le norme generali che disciplinano il funzionamento delle relative gare telematiche attraverso le seguenti macrotipologie: Appalto singolo Con tale tipologia viene appaltata: l’esecuzione di soli lavori, sulla base del progetto esecutivo; ovvero, la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori (d’ora in poi anche solo “appalto integrato”) sulla base del progetto definitivo. Accordo Quadro (d’ora in poi anche solo “AQ”) Con tale tipologia viene appaltata la sola esecuzione di lavori, anche attraverso la suddivisione in lotti, sulla base degli elaborati tecnico-contabili e di sicurezza che saranno forniti all’aggiudicatario da Poste Italiane. Le gare svolte attraverso chiamata da Albo saranno espletate con il supporto di strumenti elettronici, ai sensi degli artt. 74 e 77 del D. Lgs. 163/2006 e si svolgeranno sul portale www.posteprocurement.it, la piattaforma internet che Poste Italiane utilizza per gli approvvigionamenti on line e gestita dalla società BravoSolution S.p.A. (d’ora in poi anche solo “BravoSolution”), mediante lo strumento della Raccolta di offerte in busta chiusa digitale (d’ora in poi anche solo “RDO on line”) secondo le modalità descritte nei paragrafi successivi. Le modalità di utilizzo del sistema telematico sono riportate alla Parte D (“Istruzioni operative”) del presente documento. Non sono ammesse offerte pervenute con modalità differenti. Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto delle lettere d’invito e degli altri documenti di gara potranno essere richiesti, dalle sole Imprese invitate, utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line (seguendo le istruzioni riportate al successivo paragrafo 18). Le richieste di chiarimento devono pervenire, improrogabilmente, entro e non oltre i termini indicati nelle lettere d’invito ed essere formulate in lingua italiana. Le risposte ai chiarimenti saranno trasmesse tramite portale e riportate da Poste Italiane, nell’apposita area “Messaggi” della RDO on line e visibili alle Imprese invitate almeno 6 giorni prima del termine fissato per la presentazione dell’offerta. All’Impresa verrà inviato comunque un messaggio con invito a prendere visione delle Risposte ai chiarimenti. 2 PARTE A CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE PREMESSE 1. Utilizzo del portale www.posteprocurement.it, dotazione necessaria e modalità di supporto. 1.1. Utilizzo del portale www.posteprocurement.it Si fa presente che l’utilizzo della User ID e della password forniti in sede di registrazione al portale imputano incontestabilmente agli utenti ed ai soggetti eventualmente rappresentati, tutte le manifestazioni di volontà, gli atti, i fatti posti in essere nell’ambito della procedura telematica. L’offerta on line si intenderà come proveniente dal legale rappresentante o dal procuratore speciale indicati nell’Allegato 1 (“Istanza di ammissione alla gara”) alla Lettera d’invito. Le operazioni effettuate nell’ambito del sistema informatico sono riferibili al soggetto abilitato e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN). L’Impresa è tenuta a non diffondere a terzi la chiave di accesso, a mezzo della quale verrà identificata da Poste Italiane, e la password. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate da Poste Italiane all’indirizzo e-mail comunicato al momento della registrazione al portale www.posteprocurement.it e nella cartella personale disponibile sul portale (messaggio di sistema). I riferimenti inseriti in fase di registrazione al portale da parte dell’Impresa (o successivamente modificati dalla stessa) verranno pertanto utilizzati per l’invio di tutte le comunicazioni inerenti la procedura di gara. E’ onere del soggetto abilitato al portale aggiornare tempestivamente nella propria cartella personale sul portale www.posteprocurement.it qualsiasi variazione dell’indirizzo e-mail. Si fa presente che, in caso di partecipazione come Consorzio, deve essere il Consorzio stesso, (in caso di partecipazione di Consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) o c) del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.) ad utilizzare il sistema come unico soggetto abilitato ad operare attraverso il medesimo e, quindi, a trasmettere telematicamente le richieste di chiarimento, la documentazione richiesta ai fini della partecipazione nonché l’offerta tecnica ed economica, fermo restando che la documentazione dovrà essere sottoscritta, laddove richiesto, oltre che dal Consorzio, anche dalle altre Imprese partecipanti al Consorzio, secondo le modalità descritte nei paragrafi successivi. Non è, pertanto, necessario che le altre Imprese consorziate siano registrate a portale. 1.2. Dotazione necessaria per la partecipazione Per poter partecipare alla presente gara è richiesto il possesso della dotazione tecnica minima riportata al seguente indirizzo: https://www.posteprocurement.it/esop/tlp-host/public/poste/web/dotazione_tecnica.jst Per la sottoscrizione dei documenti, da presentare ai fini della partecipazione nonché ai fini della formulazione dell’offerta economica riferita al lotto/lotti di partecipazione, è altresì obbligatorio il possesso, (laddove espressamente indicato) da parte del legale rappresentante o procuratore sottoscrittore dell’Allegato 1 “Istanza di ammissione alla gara”, di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale ex DIGITPA (previsto dall’art. 29, comma 1, del D.Lgs. 82/2005) generato mediante un dispositivo per la 3 creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art 38, comma 2, del D.P.R. 445/2000 e dall'art. 65 del D.Lgs. n. 82/2005. Sono ammessi certificati di firma digitale rilasciati da Certificatori operanti in base ad una licenza od autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione Europea ed in possesso dei requisiti previsti dalla Direttiva 1993/93/CE. Sono altresì ammessi, in conformità a quanto stabilito dall’art. 21 comma 4, del D.Lgs. 82/2005 certificati di firma digitale rilasciati da un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell'Unione europea, quando ricorre una delle seguenti condizioni: a) il certificatore possiede i requisiti di cui alla direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 1999, ed è accreditato in uno Stato membro; b) il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nella Unione europea, in possesso dei requisiti di cui alla medesima direttiva; c) il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l'Unione europea e Paesi terzi o organizzazioni internazionali. Sarà onere dell’Impresa indicare alla Stazione Appaltante quale delle ipotesi sopra indicate sia applicabile all’autorità che le ha rilasciato la firma, allegandone documentazione a comprova , e indicare altresì lo strumento per mezzo del quale sarà possibile effettuare la verifica (software, link, ecc). N.B. Si precisa che sul portale è presente uno strumento di verifica della firma digitale che è in grado di controllare la validità della firma se la dimensione del file è inferiore ai 25 MB. Poste Italiane effettuerà la verifica della validità delle firme digitali utilizzandolo strumento automatico di verifica presente sul portale, e nel caso di verifica negativa, una volta scaricato/i in locale il /i file, utilizzerà i software gratuiti messi a disposizione delle Certification Autority Italiane (come previsto dalle disposizioni normative in materia). Si suggerisce, pertanto, alle Imprese di effettuare, per i file firmati digitalmente, verifiche preventive con tali strumenti. Si fa inoltre presente che, in caso di partecipazione come R.T.I. o Consorzio, la firma digitale dovrà essere posseduta: in caso di partecipazione come R.T.I. costituito e costituendo o come Consorzio ordinario costituendo, dal legale rappresentante o procuratore di ciascuna Impresa partecipante al RTI o Consorzio; in caso di partecipazione come Consorzio ordinario costituito nonché come Consorzio di cui all’art. 34 comma 1, lettera b) o c) del D.Lgs. 163/06, dal legale rappresentante o procuratore del Consorzio nonché dal legale rappresentante o procuratore di ciascuna Impresa consorziata indicata dal Consorzio ai fini della partecipazione alla presente gara. Per ciascun documento sottoscritto digitalmente il certificato di firma digitale dovrà essere valido alla data di sottoscrizione del documento. N.B. I soggetti abilitati sono tenuti a rispettare tutte le norme legislative, regolamentari e contrattuali in tema di conservazione ed utilizzo dello strumento di firma digitale, e segnatamente l’art. 32 del D.Lgs. n. 82/2005 ed ogni e qualsiasi ulteriore istruzione impartita in materia dal certificatore che ha rilasciato lo strumento ed esonerano espressamente BravoSolution e Poste da qualsiasi responsabilità per conseguenze pregiudizievoli di qualsiasi natura o danni, diretti o indiretti, che fossero arrecati ad essi o a terzi a causa dell'utilizzo dello strumento di firma digitale. Gli atti e i documenti sottoscritti a mezzo di firma digitale non potranno considerarsi validi ed efficaci se non verranno sottoscritti secondo la modalità sopra richieste 1.3. MODALITA’ DI SUPPORTO Per informazioni sulla modalità di inserimento a portale della documentazione richiesta e in caso di guasti alla struttura tecnologica, applicativa e di comunicazione, l’Impresa ha facoltà di contattare il servizio di supporto di Bravosolution al numero +39 02 266002636 ovvero inviare una mail a [email protected] (segnalando oggetto della procedura, problematica emersa nonché propri recapiti telefonici). 4 Si consiglia di formulare la risposta alla RDO on line almeno 3 ore prima del termine fissato per la presentazione dell’offerta, al fine di poter eventualmente ricevere adeguato supporto. 2. Disposizioni Regolamentari Le procedure di gara sono regolate oltre che dalle presenti Regole Generali e dai seguenti documenti (disponibili solo in formato elettronico): a) Lettera d’invito alla gara e relativi allegati (elaborati posti a base di gara); b) Schema di lettera commerciale, che le Imprese partecipanti dovranno accettare con la sottoscrizione dell’Allegato ”DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA”; c) Codice di comportamento fornitori e partner del gruppo Poste Italiane, già sottoscritto all’atto dell’Iscrizione all’Albo. d) “Regolamento Interno per le procedure di affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture di Poste italiane”, e dalle disposizioni normative e regolamentari applicabili, che l’Impresa dichiara di conoscere, tra cui si citano: D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, testo vigente; D.Lgs. 163/06 e s.m.i. testo in vigore; Direttiva 2004/17/CE e Direttiva 2004/187/CE; articoli 3, 28 e allegato A del D.P.R. n. 34/2000; articolo 72, comma 4, del D.P.R. 554/99; D.Lgs. n. 81/2008 testo in vigore recante norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e successive modifiche ed integrazioni; D.Lgs.10/9/2003 n. 276 e s.m.i., recante norme in materia di occupazione e mercato del lavoro; Legge n. 68/99 recante le norme sulla promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro; D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003 (Codice Privacy) e s.m.i.; Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 24 ottobre 2007 e s.m.i.; Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 14 dicembre 2010 recante norme per il rilascio dell'autorizzazione, ai fini della partecipazione alla procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; Legge 19/3/90, n. 55 recante disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso, e successive modifiche ed integrazioni; D.Lgs. 159/2011 Codice leggi antimafia testo vigente e Secondo Decreto correttivo; Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” testo in vigore; D.L. n. 69/2013 (convertito da L. 98/2013) “Decreto del fare”; DL 24 giugno 2014, n. 90 “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari” in vigore dal 25 giugno; convertito nella L. 114/2014 legge 23 giugno 2014, n. 89 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, recante misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale. Deleghe al Governo per il completamento della revisione della struttura del bilancio dello Stato, per il riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, nonché per l'adozione di un testo unico in materia di contabilità di Stato e di tesoreria” in vigore dal 24 giugno. L. 80/2014 di conversione del D.L 47/2014 D.L. 192/2014 c.d. Milleproroghe, operata con Legge n. 11/2015 Tutte le altre disposizioni normative richiamate nelle presenti “Regole Generali”. La documentazione allegata alle gare e tutte le informazioni contenute nel presente documento sono di proprietà di Poste Italiane e dovranno essere trattate come riservate, ai sensi di quanto previsto dall’art. 13, comma 7, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. Per l’esecuzione delle opere, qualsiasi sia il contratto di riferimento applicato dall’Impresa aggiudicataria, è necessaria l’iscrizione alla Cassa Edile, a meno di appalto relativo all’esecuzione di sole opere impiantistiche 5 per la mera installazione di impianti (combinato disposto di cui agli articoli 118, commi 6 e 6 bis, e 40, comma 4, lettera d), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. , e 90, comma 9, lettera b) del testo unico sulla sicurezza). 3. Requisiti minimi di partecipazione Assenza di tutte le cause di esclusione dalle gare di appalto previste dall’art. 38 di cui al D.Lgs. 163/06 e s.m.i. come richiamato all’art. 233, comma 1, dello stesso D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; Iscrizione nella white list istituita presso la Prefettura in cui ha sede l’impresa o presentazione dell’istanza di iscrizione nella white list solo per le categorie di attività previste dalla normativa; Iscrizione alla Camera di Commercio – Ufficio Registro Imprese per attività inerenti lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto; Ottemperanza agli obblighi e misure minime di sicurezza nel trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/03; Ottemperanza Legge n. 68/99 ovvero propria condizione di non assoggettabilità; Certificazione SOA regolarmente autorizzata ed in corso di validità, per l’esecuzione dei lavori per le categorie e classifiche richiamate nella lettera d’invito, ovvero possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/10 per appalti inferiori ai 150.000 €; Certificazione EN UNI ISO 9001: 2008 in corso di validità, ove necessaria. Per i predetti requisiti fanno fede le certificazioni/attestazioni già presentate all’atto dell’iscrizione all’Albo Fornitori, e le dichiarazioni rese in tal senso nell’Allegato ”Dichiarazione sostitutiva” dall’Impresa all’atto della presentazione delle offerte ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora la documentazione presentata all’atto dell’iscrizione all’Albo subisse cambiamenti, è necessario che l’Impresa trasmetta tempestivamente i documenti comprovanti le modifiche sopra indicate secondo le modalità di cui all’art. 8 e 9 del Regolamento del Sistema di Qualificazione. E’ inoltre onere dell’Impresa, inserire, nell’area “Qualificazione” della RDO line, secondo le modalità di seguito descritte, la documentazione aggiornata. Alla data di scadenza per la presentazione offerta l’Impresa dovrà trovarsi, relativamente al possesso dei requisiti di ordine speciale necessari per la partecipazione alla gara, nello stato di “Qualificato”, pena la non ammissibilità dell’offerta presentata. 3.1 Nel caso di appalti integrati gli operatori economici devono anche: A. Possedere i requisiti richiesti ai progettisti attraverso il proprio staff tecnico Le imprese in possesso dell’adeguata qualifica SOA per costruzione e progettazione dovranno indicare in sede di gara (Allegato “Dichiarazione sostitutiva”) il/i professionista/i dipendente/i firmatario/i della progettazione in possesso dei requisiti indicati nella lettera d’invito e nelle sottostanti lettere a), b), b1) e c), fermo restando la possibilità della stessa Impresa di avvalersi di progettista/i qualificato/i esterno/i all’azienda. Qualora i requisiti richiesti non siano dimostrabili in capo allo staff interno, l’impresa dovrà avvalersi di professionisti esterni qualificati. ovvero, B. Avvalersi di progettisti qualificati da indicare in sede di gara (Allegato “Dichiarazione sostitutiva”) scelti tra i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d),e) f), f bis) g) ed h) qualora non in possesso dell’adeguata qualifica SOA per progettazione oltre a quella per la costruzione. I requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi necessari al fine della progettazione/ partecipazione alla gara saranno puntualmente indicati nella lettera d’invito. Oltre ai suddetti specifici requisiti i/i progettista/i dovrà/dovranno possedere/dimostrare: a) assenza di tutte le cause di esclusione dalle gare di appalto previste dall’art. 38 di cui al D.Lgs. 163/06 e s.m.i. come richiamato all’art. 233, comma 1, dello stesso D.Lgs. 163/06; 6 iscrizione all’Albo professionale degli architetti e/o degli ingegneri ovvero, nel caso di persone giuridiche, il professionista personalmente responsabile e nominalmente indicato già in sede di presentazione dell’offerta, dovrà essere un Ingegnere o un Architetto regolarmente iscritto all’Albo professionale in riferimento a quanto indicato nella lettera d’invito, e potrà avvalersi di tecnici specializzati; b) ovvero in alternativa al punto b) nel caso di appalto cablaggio strutturato/o opere impiantistiche in genere, il professionista personalmente responsabile e nominalmente indicato dovrà essere un professionista qualificato con: b1) iscrizione nell’apposito settore c) dell’ingegneria dell’informazione agli Albi provinciali degli Ingegneri c) non aver assunto impegni in ordine alla elaborazione del progetto esecutivo di cui alla medesima gara, per conto di più Imprese, in forma singola/associata/società/consorzio/avvalimento . 4. Elaborati di gara Tutti gli elaborati posti a base di gara, di seguito elencati, sono disponibili in formato elettronico (alcuni firmati digitalmente da Poste Italiane) e gratuito, e scaricabili dall’area “Allegati” della RDO on line: Modulo Offerta “Allegato A”; Istanza di ammissione allegato 1 Dichiarazione sostitutiva allegato 1A ( o 1B per appalti integrati) Dichiarazione Sostitutiva Certificato Camerale con indicazione dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 “Allegato 1bis” Dichiarazione sostitutiva per le imprese ausiliarie allegato S (solo in caso di ricorso all’avvalimento) Attestato di sopralluogo “Allegato 2” ( solo ove richiesto); Dichiarazione del Professionista “Allegato 3” (solo nel caso di appalto integrato); Format Giustificativi “Allegato C”; Schema di lettera commerciale elaborati progettuali grafici - tecnico amministrativi e di sicurezza; L’Impresa è obbligatoriamente tenuta a prendere visione della documentazione di gara, che deve essere scaricata da portale e dichiarare, sotto la propria responsabilità, di aver visionato la documentazione ai sensi dell’art.106, comma 2, del D.P.R. 207/10 e s.m.i., Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario in alternativa: utilizzare lo strumento di verifica disponibile all’interno del portale; dotarsi dell'apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato dai certificatori iscritti all'elenco di cui all’art. 29 del D.Lgs. 82/05 e disponibile sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale. 5. Sopralluogo La presentazione dell’Offerta presuppone e comporta la conoscenza dei luoghi, di tutte le condizioni che possono influire sull’esecuzione. Il concorrente è, pertanto, tenuto ad effettuare sopralluogo sulle aree ed immobili interessati dall’appalto ai sensi dell’art. 106, comma 2, del D.P.R.207/10 e s.m.i. . Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o procuratore o direttore tecnico del concorrente o da altra figura tecnica appositamente delegata. A tale proposito si precisa che questa Stazione Appaltante rilascia (fatta eccezione per interventi di non rilevante entità ovvero non puntualmente identificabili –AQ – come specificamente indicato nella lettera di invito) attestazione di avvenuto sopralluogo, a firma del funzionario di Poste, da allegare alla documentazione di gara; il concorrente è tenuto in ogni caso a dichiarare, sotto la propria responsabilità, di aver visionato i locali (Cfr.: Allegato “DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ) 7 Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo sulle aree e sugli immobili interessati ai lavori i concorrenti devono inoltrare a Poste Italiane, prima del termine fissato per la chiusura della RDO on line e, in ogni caso, tre giorni prima della data richiesta per il sopralluogo, una domanda di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuare il sopralluogo. La richiesta deve specificare l’indirizzo i numeri di telefono e di mail a cui indirizzare la convocazione. Non sono prese in esame le richieste prive anche di uno solo di tali dati. Ciascun concorrente può indicare al massimo due persone. Non è consentita l‘indicazione di una stessa persona da più concorrenti, qualora si verifichi ciò la seconda indicazione non è presa in considerazione e di tale situazione è reso edotto il concorrente. Il sopralluogo potrà essere effettuato contattando i tecnici preposti con le modalità indicate nella lettera d’invito. PARTE B MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE 6. Modalità di presentazione della risposta alla RDO on line La documentazione richiesta ai fini della partecipazione nonché l’offerta economica dovranno pervenire telematicamente all’interno della RDO on line (visibile nell’area riservata del portale www.posteprocurement.it) entro e non oltre i termini indicati nella lettera d’invito (termine fissato per la chiusura della RDO on line). Le Imprese riceveranno via mail l’invito a partecipare alla RDO on line. L’invito conterrà almeno le seguenti informazioni: Codice della RDO on line; Descrizione sintetica della gara; Termine fissato per la chiusura della RDO on line. In particolare l’Impresa, per rispondere all’invito, dovrà: a) accedere alla RDO on line seguendo le istruzioni riportate al paragrafo 16 del presente documento; b) prendere visione della documentazione di gara seguendo le istruzioni riportate al paragrafo 16 del presente documento; c) inserire, nell’area “Qualificazione” della RDO on line, la documentazione richiesta al successivo paragrafo 7; d) formulare, nell’area “Offerta economica” della RDO on line, la propria Offerta economica secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 8; e) trasmettere, entro e non oltre i termini indicati nella lettera di invito, la propria “Risposta” alla RDO on line secondo le modalità di cui al successivo paragrafo 20. 7. Documentazione e garanzie richieste Per poter partecipare alla gara dovrà essere inserita, nell’area “Qualificazione” della RDO on line (seguendo le istruzioni riportate ai punti 19.1 e 19.2 del presente documento), la seguente documentazione: 7.1. Garanzia Provvisoria ai sensi dell’art.75 comma 1 del D.lgs 163/06: (richiesta solo per appalti di importo superiore a 500.000,00 euro, salvo diversa indicazione sulla lettera di invito), ai sensi e per gli effetti degli articoli 206, comma 3, e 75 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. nella misura del 2% dell'importo di appalto (compresi oneri della sicurezza) da costituire, per l’importo indicato nella lettera d’invito, alternativamente mediante: a) Versamento, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende di credito autorizzate, a titolo di pegno a favore di questa stazione appaltante. In caso di versamento in contanti, a comprova dell’avvenuto versamento l’Impresa partecipante dovrà allegare al portale, la copia scansionata della quietanza firmata sottoscritta digitalmente dal proprio legale rappresentante o procuratore. Il relativo versamento dovrà essere effettuato tramite bonifico sul conto corrente postale 8 intestato a Poste Italiane S.p.A. - Servizi Vari - Codice IBAN IT95 D 07601 03200 000090206004. La causale di versamento dovrà riportare: - la Ragione Sociale dell’Impresa che effettua il versamento; - l’indicazione “Cauzione Provvisoria per partecipazione a procedura on line …”indicando l’oggetto ed il numero CIG dell’appalto. In caso di cauzione costituita in titoli del debito pubblico, l’Impresa partecipante dovrà allegare al portale la copia scansionata del titolo sottoscritta digitalmente dal proprio legale rappresentante o procuratore; b) Fideiussione bancaria rilasciata da un Istituto di credito ai sensi della vigente normativa in materia di attività bancaria e creditizia (D.Lgs. 385/93 e s.m.i. ); c) Polizza assicurativa rilasciata, ai sensi della legge 10 giugno 1982 n. 348 e successive modificazioni, da Società di Assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni; d) Fideiussione rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. Con riferimento ai precedenti punti b), c) e d), a comprova dell’avvenuta costituzione della polizza/fideiussione, l’Impresa deve inserire a portale: 1) originale in formato elettronico/copia scansionata della fideiussione/polizza/cauzione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario. in alternativa 2) copia scansionata dell’originale della fideiussione/polizza/cauzione sottoscritta tradizionalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario. Detto documento dovrà essere accompagnato da una dichiarazione, prodotta ai sensi del DPR 445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale /procuratore dell’impresa partecipante. Dalle suddette garanzie dovranno evincersi i poteri di firma del fidejussore; in alternativa, detti poteri possono risultare da: dichiarazione di autenticità che attesti i poteri di firma del fidejussore resa e sottoscritta digitalmente dal notaio oppure dichiarazione del fidejussore resa ai sensi e con le forme del DPR 445/2000 e firmata digitalmente dallo stesso con la quale il dichiarante attesti in virtù di quale atto gli siano conferiti i poteri per rilasciare la fidejussione oppure dichiarazione del fidejussore resa ai sensi e con le forme del DPR 445/2000 e firmata tradizionalmente dallo stesso, unitamente ad un documento d’identità in corso di validità, con la quale il dichiarante attesti in virtù di quale atto gli siano conferiti i poteri per rilasciare la fidejussione; detto documento dovrà essere accompagnato da una dichiarazione, prodotta ai sensi del DPR 445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale /procuratore dell’impresa partecipante. La garanzia provvisoria di cui ai punti b), c) e d) deve contenere: l'espressa rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale, di cui all’art. 1944 c.c. ; la rinuncia al termine di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c. ; l'operatività della garanzia entro 15 giorni a prima richiesta scritta della Stazione appaltante le previsioni di cui agli artt 38 comma 2 bis e 46 comma 1 ter del D.lgs 163/06 e s.m.i. Nel caso di appalto di Accordo Quadro suddiviso in lotti non cumulabili, l’importo della cauzione sarà riferito all’importo del lotto di maggiore importo. La sanzione pecuniaria di cui agli artt 38 comma 2 bis e 46 comma 1 ter del D.lgs 163/06 e s.m.i. è stabilita nella misura dell’uno per mille del lotto di maggiore importo. Inoltre l’impresa, nel caso di escussione della garanzia provvisoria per il relativo importo, dovrà a pena di esclusione, provvedere, al reintegro della stessa. 9 I campi “Descrizione Opera” e “Luogo di esecuzione” della polizza dovranno contenere esclusivamente i riferimenti di cui all’oggetto della presente lettera d’invito, senza ulteriori indicazioni territoriali. Ai sensi dell’art. 127 c. 4 del DPR 207/2010 e s.m.i., tutte le garanzie devono essere conformi agli schemi tipo approvati con DM 123/2004. L’Impresa può avvalersi della riduzione del 50% della garanzia provvisoria e ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. 163/06. In tal caso deve essere inserita a portale la copia scansionata della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 (versione 9001:2008) in corso di validità. Avvenuta l’aggiudicazione definitiva, Poste Italiane disporrà lo svincolo della garanzia provvisoria costituita dalle Imprese non aggiudicatarie, ponendo in essere le formalità necessarie. Nessun interesse verrà riconosciuto all’Impresa sulle somme costituenti la garanzia provvisoria . La garanzia provvisoria dell’Impresa aggiudicataria resterà vincolato fino alla sua sostituzione con il deposito a garanzia dell’esecuzione dell’appalto ed alla successiva stipula dell’accordo quadro. Qualora al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione la garanzia medesima dovrà essere rinnovata per ulteriori 180 giorni. La mancata costituzione della predetta garanzia provvisoria prima della scadenza del termine di presentazione dell’istanza/offerta costituirà causa di esclusione dalla gara. Avvenuta l’aggiudicazione definitiva, Poste disporrà lo svincolo del deposito provvisorio costituito dalle Imprese non aggiudicatarie, direttamente all’atto della pubblicazione dell’Esito di gara, ad esclusione della seconda in graduatoria per cui si disporrà lo svincolo del deposito provvisorio all’atto della sottoscrizione del contratto con l’Impresa risultata aggiudicataria. Nessun interesse verrà riconosciuto all’Impresa sulle somme costituenti il deposito cauzionale. La garanzia provvisoria dell’Impresa aggiudicataria resterà vincolata fino alla sua sostituzione con il deposito a garanzia della successiva stipula del contratto. 7.2. “Istanza di ammissione alla gara” redatta utilizzando l’Allegato 1, debitamente compilata e sottoscritta digitalmente dal proprio legale rappresentante o procuratore. Nel caso in cui l’Allegato A sia reso da un procuratore dovranno essere forniti, nello stesso documento, gli estremi della procura. La dichiarazione fornita è editabile. L’Impresa dovrà compilare solo i campi di competenza lasciando vuoti gli altri. “Dichiarazione sostitutiva”, redatta utilizzando l’Allegato 1A o 1B (per appalti integrati) debitamente compilata e sottoscritta digitalmente, dal proprio legale rappresentante o procuratore. La dichiarazione fornita è editabile. L’Impresa dovrà compilare solo i campi di competenza lasciando vuoti gli altri. N.B. in applicazione del disposto di cui all’ art 38 comma 2 bis D.lgs 163/06 la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del citato art. 38 obbligano l’impresa partecipante al pagamento di una sanzione pecuniaria, alla stazione appaltante, che viene determinata nella misura dell’uno per mille dell’importo a base di gara. Il versamento di tale sanzione viene garantito dal deposito cauzionale provvisorio. Qualora l’impresa non provveda alla regolarizzazione nel termine che verrà assegnato, si procederà all’esclusione della stessa dalla gara. Ai sensi dell’art 46 comma 1 ter del D.lgs 163/06 e smi, il citato art 38 comma 2 bis si applica anche in caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dall’Impresa ai fini della partecipazione alla gara. 10 7.3. Dichiarazione sostitutiva di certificato di iscrizione dell’impresa presso la CCIAA (ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.), con indicazione dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 e s.m.i. redatta utilizzando l’Allegato 1 bis, resa dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente ai sensi del DPR 445/2000 e s.m.i. e sottoscritta digitalmente dallo stesso. In caso di Consorzio , la medesima dichiarazione dovrà essere resa con le medesime modalità anche dall’impresa consorziata esecutrice dei lavori. 7.4. Attestazione di avvenuto versamento c.d. tassa sulle gare (richiesta solo per appalti sopra i 150.000 euro) della contribuzione a favore dell’ANAC di cui alla deliberazione dell’Autorità in vigore all’atto della gara in attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23/12/2005 n. 266 da versare con le modalità riportate nel sito dell’Autorità (www.avcp.it). L’Impresa dovrà collegarsi al servizio con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale l’operatore economico rappresentato intende partecipare. Il mancato pagamento della predetta contribuzione prima della scadenza del termine di presentazione dell’istanza/offerta costituirà causa di esclusione dalla gara. 7.5. Attestazione di avvenuto sopralluogo solo nei casi espressamente previsti nella lettera d’invito (fatta eccezione per interventi di non rilevante entità e per AQ) debitamente sottoscritto dalla Stazione Appaltante, redatta utilizzando l’Allegato 2 alla lettera d’invito e firmata in modo tradizionale dal tecnico responsabile di Poste Italiane e dall’Impresa partecipante (legale rappresentante/procuratore o direttore tecnico o delegato). L’Impresa dovrà scansionare il documento cartaceo (firmato tradizionalmente dalla stessa e da Poste) e allegare la copia scansionata al portale. Non è richiesta la sottoscrizione digitale. 7.6 Dichiarazione del progettista (richiesta solo nel caso di partecipazione ad appalto integrato) La dichiarazione va resa utilizzando l’Allegato 3 fornito all’atto dell’invito alla gara, e sottoscritta digitalmente dal/i soggetto/i designato/i per la progettazione esecutiva, ovvero dal legale rappresentante/procuratore della società nel caso di incarico a società di ingegneria. Tale dichiarazione va resa anche dal/i progettista/i dipendenti dell’impresa partecipante solo qualora il legale rappresentante dell’impresa stessa non rilasci, nell’Allegato1B, tale dichiarazione per conto degli stessi professionisti. 7.7. Avvalimento - Ulteriore documentazione in caso di partecipazione alla gara nel caso in cui l’Impresa ne abbia fatto ricorso ai fini dell’iscrizione all’Albo: a) qualora l’impresa possiede autonomamente da SOA i requisiti richiesti ai fini della partecipazione della gara , la stessa dovrà solo dichiararlo nella Dichiarazione Sostitutiva (allegato 1A o 1B) b) qualora invece l’impresa avvalente partecipa alla gara in virtù dei requisiti oggetto di avvalimento ai fini dell’iscrizione all’Albo, dovrà dichiararlo nella Dichiarazione Sostitutiva (allegato 1A o 1B) e in tal caso l’impresa ausiliaria in sede di gara deve presentare: Dichiarazione, resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e redatta secondo lo schema dell’ Allegato S Dichiarazione sostitutiva di certificato di iscrizione dell’impresa presso la CCIAA (ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.), con indicazione dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 e s.m.i. redatta utilizzando l’Allegato 1 bis Si ricorda che ai sensi dell’art. 49 comma 8 del D.Lgs. 163/06, non è consentita la partecipazione alla gara contemporaneamente dell’Impresa avvalente e ausiliaria. In caso di violazione sono escluse dalla gara sia l’Impresa avvalente che l’Impresa ausiliaria; 7.8. Documentazione di cui all’art. 186 -bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 ed all’art. 49 comma 2 lettere c) ed e) del D.Lgs. 163/2006 da inserire solo nel caso la società si trovi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale in applicazione dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 11 8. Offerta economica Per la formulazione della propria offerta economica l’Impresa partecipante dovrà: 8.1. accedere all’area “Offerta economica” della RDO on line (seguendo le istruzioni riportate al paragrafo 16 del presente documento); 8.2. inserire (seguendo le istruzioni riportate ai punti 19.1 e 19.2 del presente documento) la seguente documentazione: 8.2.1. [Pena esclusione] “MODULO OFFERTA” utilizzando, ai sensi del combinato disposto dell’art. 74, comma 3, e dell’art. 46, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., obbligatoriamente l’Allegato A debitamente compilato (per le modalità di compilazione si rimanda al paragrafo 17 del presente documento) e sottoscritto digitalmente dal proprio legale rappresentante/procuratore. Il Modulo compilato non dovrà essere convertito, in altri formati (es. .PDF). L’Impresa dovrà pertanto firmare digitalmente il file nel formato .XLS (o XLSX per versioni Excel 2007 o superiori). Si invita l’Impresa a verificare che nell’estensione del file firmato sia presente oltre al formato .P7m (che identifica la firma digitale) anche il formato .XLS (o .XLSX). Non sono ammesse: - offerte totali pari a zero; - offerte unitarie pari a zero; - offerte in aumento; - offerte parziali; - riserve alle condizioni poste a base di gara. Nel caso di partecipazione come Consorzio ordinario, l’offerta comporta la responsabilità solidale nei confronti di Poste Italiane di tutte le Imprese raggruppate. In caso di avvalimento l’offerta comporta, nei confronti di Poste Italiane, la responsabilità solidale e in pari grado con l’aggiudicatario da parte dell’Impresa ausiliaria. Nel caso in cui l’Impresa inserisca a sistema più Moduli offerta economica Poste Italiane prenderà in considerazione l’ultimo Modulo pervenuto a sistema in ordine cronologico. 8.2.2. Cronoprogramma Esecutivo (da prodursi solo nel caso di Appalto singolo e solo nel caso di non accettazione del cronoprogramma posto a base di gara) Con la sottoscrizione dell’Allegato1 “Istanza di partecipazione alla gara e dichiarazione unica” l’Impresa accetta il cronoprogramma posto a base di gara che dovrà essere sottoscritto digitalmente all’atto dell’eventuale aggiudicazione. Qualora l’Impresa non accetti il cronoprogramma posto a base di gara potrà inserire il proprio cronoprogramma esecutivo sottoscritto digitalmente e redatto sulla base del cronoprogramma di cui al progetto posto a base di gara e nel rispetto, pena esclusione, del tempo previsto nello stesso per l’esecuzione delle opere. A riguardo si precisa che l'Impresa aggiudicataria, fermo restando il rispetto del tempo previsto per l’esecuzione delle opere, avrà la facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, fatta salva la successiva approvazione da parte della direzione dei lavori che valuterà a suo insindacabile giudizio se detta rimodulazione riesca pregiudizievole per la buona riuscita delle opere e per gli interessi della società committente. Si precisa che, nel caso di aggiudicazione, il cronoprogramma presentato dovrà necessariamente essere approvato dalla direzione dei lavori che valuterà a suo insindacabile giudizio se detta rimodulazione riesca pregiudizievole per la buona riuscita delle opere e per gli interessi della società committente. 8.2.3. Giustificativi di offerta di cui all’art. 87 comma 2, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. sottoscritti digitalmente dal proprio legale rappresentante/procuratore redatti sulla base dell’Allegato C alla lettera d’invito con allegata eventuale documentazione; 8.3. ribadire a video il prezzo totale offerto (al netto dell'I.V.A. e degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’Asta) generato automaticamente dal “Modulo offerta” a seguito dell’indicazione di tutti prezzi unitari (nel caso di Offerta a prezzi unitari) o a seguito dell’indicazione del ribasso % offerto (nel caso di ribasso su elenchi prezzi Poste). In caso di discordanza tra il valore indicato a video e quello risultante dal “Modulo offerta” prevarrà il valore indicato nel Modulo. 12 Nel caso di AQ suddiviso in lotti l’Impresa dovrà ribadire al video il prezzo totale offerto (al netto dell'I.V.A. degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’Asta) per ciascun lotto. L’offerta si intende valida per un periodo di 180 giorni dal termine fissato per la chiusura della RDO on line. 9. Trasmissione della risposta alla RDO on line e Segnalazione problemi tecnologici Un volta concluse le attività di cui ai precedenti paragrafi l’Impresa dovrà trasmettere la risposta alla RDO on line seguendo le istruzioni riportate al paragrafo 20 del presente documento. Le risposte non trasmesse o cancellate non saranno visibili a Poste Italiane e pertanto si intenderanno come non presentate. Le operazioni di inserimento a portale di tutta la documentazione richiesta, di formulazione dell’offerta on line nonché di trasmissione della risposta alla RDO on line rimangono ad esclusivo rischio dell’Impresa partecipante, pertanto, non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, la risposta non venga inserita a portale e trasmessa entro il termine fissato per la chiusura della RDO on line. Onde evitare non completa e quindi mancata trasmissione della risposta alla RDO on line, è consigliabile iniziare il processo di inserimento della stessa con largo anticipo (almeno 3 ore prima) rispetto al termine fissato per la chiusura della RDO on line. Eventuali problemi tali da impedire la formulazione della risposta alla RDO on line dovranno essere segnalati entro 20 minuti dal termine fissato per la chiusura della RDO on line utilizzando lo strumento della messaggistica (seguendo le istruzioni riportate al successivo paragrafo 18). Qualora entro i 20 minuti dal termine di cui sopra non pervenisse alcuna comunicazione da parte delle Imprese, Poste Italiane non accetterà reclami. Per verificare la giusta causa degli eventuali problemi tecnologici, segnalati da una o più Imprese, si provvederà ad analizzare mediante log-file la reale consistenza di quanto dichiarato. PARTE C – CRITERI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE 10. Criteri di aggiudicazione Gli appalti saranno aggiudicati con il criterio del prezzo più basso rispetto all’importo posto a base di gara, attraverso: a) offerta a prezzi unitari (per Appalto singolo); ovvero b) ribasso su elenchi prezzi Poste (per AQ). Nel caso di AQ suddiviso in lotti l’offerta presentata è valida per tutti i lotti in cui è suddiviso l’accordo quadro dando luogo alla formazione di un'unica graduatoria essendo i lotti non cumulabili; si procederà all’attribuzione dei singoli lotti seguendo l’ordine di grandezza economica degli stessi: il Lotto 1 sarà aggiudicato all’Impresa che avrà presentato la migliore offerta; il Lotto 2 alla seconda migliore offerta, il Lotto 3, ove presente, alla terza migliore offerta. Per AQ suddiviso in 2 lotti Poste Italiane si riserva la facoltà di non aggiudicare il Lotto 2 qualora la seconda migliore offerta considerata valida presenti uno scarto percentuale superiore a 3,5 punti percentuali nei confronti del ribasso della prima migliore offerta, salvo eventuale adeguamento del ribasso, conseguibile dall’offerente unicamente mediante miglioramento dell’offerta economica, ritenuto congruo da Poste Italiane. Detto adeguamento verrà richiesto utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line. Nel caso il secondo classificato non intendesse migliorare la propria offerta, ovvero proponesse un miglioramento della stessa non rientrante in limiti ritenuti convenienti/idonei da questa stazione appaltante, Poste Italiane si riserva comunque di interpellare, sempre tramite messaggistica della RDO on line, l’Impresa terza classificata nella graduatoria di gara e, nel caso anche questa non intendesse adeguare la propria offerta, di proseguire la propria richiesta di adeguamento sino all’ultima Impresa facente parte della graduatoria di gara. Per AQ suddiviso in 3 lotti 13 Poste Italiane si riserva la facoltà di non aggiudicare i Lotti 2 e 3 qualora la seconda e/o terza migliore offerta considerata valida presenti uno scarto percentuale superiore rispettivamente a 3,5 e 5,5 punti percentuali nei confronti del ribasso della prima migliore offerta, salvo eventuale adeguamento del ribasso, conseguibile dall’offerente unicamente mediante miglioramento dell’offerta economica, ritenuto congruo da Poste Italiane. Detto/i adeguamento/i verrà/verranno richiesto/i utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line. Nel caso il classificato preso in esame non intendesse migliorare la propria offerta, ovvero proponesse un miglioramento della stessa non rientrante in limiti ritenuti convenienti /idonei da questa stazione appaltante, Poste Italiane si riserva comunque di interpellare, sempre tramite messaggistica della RDO on line, l’Impresa classificata nella graduatoria di gara in posizione successiva e, nel caso anche questa non intendesse adeguare la propria offerta, di proseguire la propria richiesta di adeguamento sino all’ultima Impresa facente parte della graduatoria di gara. Nell’eventualità in cui nessun partecipante abbia fatto rientrare la propria offerta nel limite sopra evidenziato, Poste Italiane si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione dei lotti interessati alla Società che avrà offerto il prezzo migliore, fermo restando il limite di cumulabilità. TE C CRITERI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE N.B. Nel caso Poste Italiane intendesse procedere all’aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa le modalità di partecipazione e di aggiudicazione saranno regolate direttamente nella lettera d’invito. I contratti saranno stipulati a corpo. Poste si riserva in qualsiasi momento: a) di non dare inizio alla gara; b) di sospendere o revocare la gara; c) di non dare prosecuzione in tutto o in parte all’ espletamento della gara; d) di aggiudicare in parte; e) di non dare corso all’aggiudicazione. In tali casi Poste provvederà a comunicare la decisione a tutte le Imprese invitate. L’espletamento della procedura di gara non costituisce, per Poste, obbligo di affidamento della fornitura, nel suo insieme o in parte, e in nessun caso alle Imprese partecipanti, ivi incluso l’eventuale aggiudicataria, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso o indennità per la presentazione dell’offerta. Poste si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione in presenza di una sola offerta valida, ovvero nel caso di due sole offerte valide, ferma restando in entrambi i casi l’applicazione dell’art. 81, comma 3 del D.Lgs. 16/06. Poste si riserva di avvalersi di quanto disposto nell’art. 140 del D.Lgs. 163/06. Poste Italiane si riserva altresì la facoltà in presenza di una sola offerta, se ritenuta non pienamente soddisfacente, di procedere ad un ulteriore affinamento del prezzo. Poste Italiane potrà procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle cinque migliori offerte, fermo restando quanto previsto all’art. 88, commi da 1 a 5, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; Nel caso in cui si verifichi la condizione di parità, conseguente alla presentazione di offerte di pari importo da più Imprese partecipanti, la graduatoria tra le offerte sarà stilata secondo l’ordine cronologico di arrivo delle risposte alla RDO on line come indicato dall’orario registrato in automatico dal sistema. Le medie sono calcolate fino alla terza cifra decimale arrotondate all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Ai fini dell’aggiudicazione verrà preso in considerazione: [nel caso di Offerta a prezzi unitari] il ribasso percentuale indicato in cifre e generato automaticamente dal “Modulo offerta” a seguito dell’inserimento di tutti i prezzi unitari; [nel caso di ribasso su elenchi prezzi Poste] il ribasso percentuale indicato in cifre. 14 Nel caso di Offerta a prezzi unitari il ribasso percentuale sarà calcolato fino alla 3° cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Il ribasso su elenchi prezzi Poste potrà essere espresso fino alla 3° cifra decimale. L’offerta avrà durata di 180 giorni dal termine fissato per la chiusura della RDO on line. L’avvio della procedura non determina alcun obbligo da parte di Poste verso i concorrenti, e in nessun caso alle Imprese partecipanti, ivi incluso l’eventuale aggiudicataria, potrà spettare alcun compenso, remunerazione, rimborso o indennità per la presentazione dell’offerta. Individuazione della soglia di anomalia 10.1. media aritmetica dei ribassi delle offerte ammesse, incrementata di un quinto ; ovvero 10.2. applicazione dell’art. 86 comma 1 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. Il criterio di individuazione della soglia di anomalia adottato sarà indicato puntualmente nella lettera d’invito. 11. Apertura e analisi delle risposte Allo scadere del termine fissato per la chiusura della RDO on line, le risposte saranno acquisite definitivamente dal portale e, oltre ad essere non più modificabili, sono conservate dal portale stesso in modo segreto. A seguito della chiusura delle RDO on line, Poste Italiane procederà, nei termini indicati nella lettera d’invito, all’apertura e all’analisi delle risposte trasmesse da ciascuna Impresa tenendo conto di quanto contenuto nelle presenti Regole Generali e nella lettera d’invito, secondo le seguenti modalità: a) apertura, in sedute pubbliche, dell’area ”Qualificazione” della RDO on line (per la documentazione da allegare rif. precedente paragrafo 7) e constatazione della documentazione allegata da ciascuna impresa b) in sedute riservate la verifica e l’analisi della documentazione prodotta da ciascuna Impresa Ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Poste Italiane potrà invitare, attraverso lo strumento della messaggistica della RDO on line, le Imprese a trasmettere eventuali chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati, con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro il quale detti completamenti e/o chiarimenti devono essere trasmessi. Le richieste di chiarimenti verranno effettuate utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line. Fatto salvo quanto previsto dall’art. 71, comma 3, del D.P.R. 445/2000, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni ed atti di notorietà dalla/o stessa/o rilasciate ai sensi e per gli effetti degli artt. 38, 46, 47 del D.P.R. 445/2000, Poste Italiane procederà all’esclusione dalla gara dell’Impresa ed alla escussione della cauzione provvisoria fermo restando quanto ulteriormente previsto dal medesimo art. 48 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. c) apertura, in sedute pubbliche, delle Offerte economiche delle sole Imprese ammesse (per la documentazione da allegare rif. precedente paragrafo 8) e: - verifica della documentazione allegata; - determinazione della graduatoria; - individuazione degli aggiudicatari nei migliori offerenti; - individuazione delle offerte eventualmente anomale individuate con criteri di cui ai precedenti punti 10.1 o 10.2.; d) verifica della congruità delle offerte risultate anomale in sedute riservate secondo i criteri di cui ai successivi paragrafi 12 e 13. 12. Verifica di congruità delle offerte a) Per offerte a prezzi unitari La verifica di congruità sarà effettuata per le voci di prezzo del Modulo Offerta nei confronti degli elementi specifici di cui al successivo punto 13.1, tenendo anche conto delle risultanze di gare simili espletate per appalti già realizzati ed andati a buon fine. 15 b) Per ribasso su elenchi prezzi Poste b.1) La verifica di congruità sarà effettuata tenendo conto delle risultanze di gare simili espletate per appalti già realizzati ed andati a buon fine; ovvero nel caso l’offerta prezzi presenti il foglio “Interventi tipo”, b.2) La verifica di congruità sarà effettuata, ove ritenuto necessario, anche per le voci di prezzo comprese nel foglio “Interventi tipo”, analizzando le stesse nei confronti degli elementi specifici di cui al successivo punto 13.1. 13. Valutazione delle offerte anomale 13.1. Valutazione delle offerte anomale individuate con l’applicazione del precedente criterio di cui al punto 10.1 , purché il numero delle medesime offerte sia almeno pari a cinque, ovvero dove non sia applicabile l’esclusione automatica delle offerte anomale di cui al successivo punto 13.2. La verifica della congruità delle offerte sarà effettuata: - in prima analisi rispetto al massimo ribasso rilevato sulla banca dati di Poste Italiane relativamente ad offerte ricevute per appalti simili già realizzati ed andati a buon fine; se la migliore offerta risulterà in linea con il dato di riferimento si procederà ad aggiudicare; - in seconda analisi, offerta non in linea con il dato di riferimento, rispetto ai valori di progetto ed al prezzo di mercato (valori medi delle offerte valide ricevute) nei confronti delle voci di prezzo dell’opera, ovvero, a tutte le voci comprese nel foglio “Interventi tipo”. La verifica sarà effettuata analizzando le singole voci di prezzo offerte disaggregandole nei confronti degli elementi costitutivi delle stesse, rispetto ai valori percentuali dichiarati in sede di offerta quali: manodopera materiali spese generali utile dell’Impresa secondo le seguenti fasi: Valutazione della congruità del prezzo di mercato - Individuazione dei prezzi offerti che risultano contemporaneamente inferiori sia al valore di progetto che al valore di mercato e che, quindi, mantengono il sospetto di anomalia. Valutazione del costo della manodopera - Verifica della congruità dell’incidenza della manodopera indicata dall’Impresa nel foglio “Dettagli prezzi 75%” ovvero “intervento tipo” dell’Offerta Prezzi, rispetto a quanto determinato in sede di redazione del progetto posto a base di gara, e riscontro con il costo del lavoro. N.B. Il costo del lavoro deve intendersi comprensivo degli oneri riflessi, riferito all’anno in cui viene presentata l’offerta, e rilevato dal Contratto Nazionale di Lavoro e/o dagli accordi integrativi territoriali per la categoria entro la quale ricade la lavorazione in analisi. Per gli appalti in questione le categorie di riferimento sono Edile e Installazione Impianti. Valutazione della congruità dell’organizzazione aziendale - Valutazione delle spese generali, inserite dall’Impresa, e determinazione dell’eventuale differenza tra spese considerate e spese ritenute necessarie. Valutazione dell’utile - Riscontro dell’utile dichiarato dal concorrente nei confronti della sommatoria delle voci di prezzo risultanti anomale. L’offerta è considerata non anomala quando il valore finanziario dell’anomalia determinato con la procedura esposta, non modifica in modo sostanziale il valore di utile considerato dall’Impresa: Utile>Σ anomalie 16 A supporto delle valutazioni di cui sopra saranno prese in esame, laddove necessario, le giustificazioni dell’offerta, presentate dall’Impresa utilizzando l’Allegato C, ed elaborate avendo come riferimento primario l’economicità del processo di costruzione, le soluzioni tecniche adottate o le condizioni particolarmente favorevoli di cui gode l’offerente, con l’esclusione di giustificazioni relative a quegli elementi i cui valori minimi sono stabiliti da disposizioni legislative, regolamentari e amministrative, ovvero i cui valori sono rilevabili da dati ufficiali. Gli eventuali contratti di fornitura eventualmente già stipulati ovvero contratti preliminari di futura vendita, ovvero preventivi di fornitura ovvero corrispondenza commerciale, allegati ai “Giustificativi” dovranno: - essere riferiti all’appalto e con validità per l’intera durata dello stesso; - riportare i relativi riferimenti degli articoli di prezzo; - essere intestati anche a Poste italiane. Poste Italiane potrà invitare le Imprese concorrenti a trasmettere eventuali precisazioni che si rendessero necessari per una più facile valutazione della documentazione presentata stabilendo un termine per la presentazione degli stessi non inferiore a cinque giorni. Le richieste di chiarimenti verranno effettuate utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line. Anche le risposte dovranno essere inviate dalle Imprese concorrenti utilizzando tale strumento entro il tempo concesso. Qualora le ulteriori precisazioni non fossero giudicate valide, prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa si convocherà l’offerente, con un anticipo non inferiore a tre giorni lavorativi invitandolo ad indicare ogni elemento che ritenga utile. Se l’offerente non si presenterà alla data di convocazione stabilita si prescinderà dalla sua audizione. 13.2. Valutazione delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore a quella determinata in applicazione del precedente punto 10.2 - - se il numero delle offerte valide è almeno pari a dieci, saranno escluse automaticamente le offerte che superino la soglia di anomalia , ai sensi degli artt. 122 comma 9 e 253 comma 20-bis, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. aggiudicando alla prima offerta al di sotto di tale soglia. nel caso le offerte valide siano inferiori a dieci si procederà alla valutazione della congruità delle offerte, secondo le modalità riportate al punto13.1. In tutti i casi, qualora le offerte ammesse siano inferiori a 5, si procederà ad aggiudicare al massimo ribasso, salvo specifici elementi che inducano Poste Italiane a valutare la congruità dell’offerta. Poste Italiane, ai sensi dell’art. 86 commi 3 e 4 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., si riserva, in ogni caso, la facoltà di valutare la congruità di ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaiano anormalmente basse. 14. Modifiche alle procedure Poste Italiane si riserva la facoltà: di apportare eventuali rettifiche e/o integrazioni che si dovessero rendere necessarie ai documenti messi a disposizione ai fini della presentazione delle risposte; di modificare i parametri della RDO on line. di posticipare il termine fissato per la presentazione della risposta al presente appalto. Qualora, nel corso della procedura, vengano apportate delle modifiche, all’Impresa invitata perverrà un messaggio da portale con invito a prendere visione della modifica. Le informazioni saranno riportate nell’apposita area “messaggi” ovvero come allegato nella sezione “Allegati” della RDO on line. Costituisce onere dell’Impresa prendere visione delle eventuali modifiche. L’assenza di una comunicazione prima del termine fissato per la chiusura della RDO on line e, comunque, la trasmissione della risposta alla RDO on line, deve considerarsi quale presa visione ed accettazione integrale ed incondizionata delle modifiche apportate da Poste Italiane. In caso di modifiche nell’area “Qualificazione” e/o nell’area “Offerta economica” il sistema provvederà in automatico a ritirare i dati eventualmente trasmessi dalle Imprese. Sarà necessario, in tal caso, una volta modificata eventualmente la propria risposta, ripetere il processo di trasmissione della risposta alla RDO on line. 17 Saranno escluse dalla procedura le offerte che non tengono conto delle modifiche/integrazioni introdotte da Poste Italiane 15. Cause di esclusione Si procederà all’esclusione dalla gara, in conformità a quanto previsto dall’art. 46, comma 1 bis del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., fermo restando le previsioni di cui agli artt 38 comma 2 bis e 46 comma 1 ter del D.lgs 163/06 e s.m.i. e in ogni caso previsto espressamente dal presente documento e dalla lettera d’invito. Saranno escluse dalla gara le offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate negli atti di gara nonché alle condizioni minime e/o inderogabili stabilite nel presente documento, nella lettera d’invito e nei documenti allegati, ovvero che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni d’appalto. Costituirà altresì causa di esclusione: la violazione dei termini per la presentazione dell’offerta ovvero di chiarimenti/precisazioni richiesti; la presentazione di offerte incomplete e/o parziali; La mancata effettuazione del sopralluogo. la mancata presentazione dei documenti richiesti a pena di esclusione; la mancata sottoscrizione con firma digitale dei documenti (laddove richiesta a pena di esclusione); l’utilizzo della funzione di Controfirma (solo nel caso in cui venga richiesta la sottoscrizione multipla del documento); la funzione di controfirma, ai sensi dell’art. 13, comma 1b, della Deliberazione Cnipa (ora Agenzia per l’Italia Digitale – ex DigitPa) n. 4/2005, ha infatti la finalità di apporre una firma digitale su una precedente firma (apposta da altro sottoscrittore) e non costituisce accettazione del documento. E’ necessario pertanto apporre le firme digitali ai documenti informatici. la presenza di un documento sottoscritto con firma digitale (laddove richiesta a pena di esclusione) non valida alla data di sottoscrizione del documento; La firma è considerata valida se sussistono queste tre condizioni: il file è integro nella sua struttura (contiene il documento, il certificato digitale del firmatario e la firma digitale); il certificato digitale del firmatario è stato rilasciato da un ente certificatore iscritto all'elenco pubblico dell’Agenzia per l’Italia Digitale - ex DigitPa e non è scaduto; il certificato digitale del firmatario non è stato revocato o sospeso dall'ente certificatore che lo ha rilasciato. PARTE D – ISTRUZIONI OPERATIVE GARA TELEMATICA 16. Come accedere alla RDO on line Per accedere alla RDO on line è necessario cliccare direttamente sul link riportato nella mail di invito. In alternativa è necessario: a) accedere al portale www.posteprocurement.it; b) inserire User ID e Password nel box “Area riservata” e cliccare su “Invia”; c) cliccare sul link “Gare telematiche”; d) cliccare sul link “Raccolta di offerte in busta chiusa digitale (RDO)”; e) cliccare sulla descrizione corrispondente alla negoziazione di interesse per accedere all’area “Mia risposta” della RDO on line. Per prendere visione della documentazione di gara è necessario cliccare sul link “Allegati” posizionato, all’interno del box “Dettagli RDO”, alla sinistra dello schermo oppure cliccare sul link “Attenzione devi ancora leggere un allegato del Buyer, premi qui per vederlo”. 18 Per avviare il processo di risposta alla singola RDO on line è necessario accedere all’area “Mia risposta” della RDO on line e cliccare sul link “Rispondi” (posizionato al centro dello schermo). Questa azione dovrà essere effettuata solo al primo accesso. Per accedere alle diverse aree di risposta (Area “Qualificazione” e Area “Offerta economica”) è necessario accedere all’area “Mia risposta” della RDO on line e: a) [per accedere all’area “Qualificazione” della RDO on line] cliccare sul link “Qualificazione”, posizionato all’interno della sezione “Riassunto risposta” (in alternativa è possibile cliccare sul link “Modifica Risposta” posizionato, alla destra dello schermo, in corrispondenza della sezione “Qualificazione”). b) [per accedere all’area “Offerta economica” della RDO on line] cliccare sul link “Offerta economica”, posizionato all’interno del box “Riassunto risposta” (in alternativa è possibile cliccare sul link “Modifica Risposta” posizionato, alla destra dello schermo, in corrispondenza della sezione “Offerta economica”). Una volta completate le attività richieste all’interno di ciascuna area (“Qualificazione” e/o “Offerta economica”) è necessario cliccare su “Salva e esci” e successivamente su “Ok” per confermare il salvataggio. 17. Come compilare i moduli offerta a) Offerta a prezzi unitari Il Modulo offerta (Allegato A) si compone di 2 fogli più il foglio “Istruzioni per la compilazione”: Offerta prezzi; Riepilogo Offerta economica; 17.a.1. Foglio “Offerta prezzi” Le voci che concorrono al 75 % dell’opera sono riportate in automatico dal sistema nel foglio elettronico in questione. L’Impresa dovrà inserire nelle celle indicate nel foglio “Istruzioni per la compilazione” contenuto nel file: - la percentuale relativa all’ utile dell’Impresa; - la percentuale relativa alle spese generali. In automatico il sistema inserirà tali valori percentuali nelle colonne 9 e 10 dello stesso foglio, poiché considerati uguali per tutte le voci. Il foglio si compone di 10 colonne: - le prime sette colonne corrispondono al foglio “Offerta Prezzi” per le sole voci concorrenti al 75% dell’opera; - l’ottava colonna dovrà essere utilizzata dall’Impresa; - nella nona colonna verrà riportato in automatico la percentuale di utile dell’Impresa; - nella decima colonna verrà riportato in automatico la percentuale delle spese generali. L’Impresa dovrà inserire nell’ottava colonna la “Percentuale di incidenza manodopera” per ogni singola voce riportata. Il sistema calcolerà automaticamente l’importo totale offerto nonché il ribasso generale nei confronti dell’importo a base di gara, che verranno riportati automaticamente nelle celle di riferimento in calce al documento (vedi “Foglio Istruzione per la compilazione”). 17.a.2. Foglio “Riepilogo Offerta economica” L’Impresa dovrà riportare seguendo le indicazioni contenute nel foglio “Istruzioni per la compilazione”: - la propria ragione sociale per esteso - la percentuale relativa all’ utile dell’Impresa; - la percentuale relativa alle spese generali. 19 - l’importo degli oneri per la sicurezza aziendale ricompresi nelle spese generali In automatico il foglio di calcolo inserirà i seguenti valori: - il ribasso generale offerto; - l’importo totale offerto; - l’importo dei capitoli delle lavorazioni/servizi previsti; - il totale complessivo dell’appalto, al netto di IVA, compresi gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Il “Modulo offerta” consente l’inserimento dei singoli prezzi offerti – da considerarsi al netto degli oneri della sicurezza diretti - e calcolerà in automatico il ribasso offerto sul prezzo a base di gara fino alla 3° cifra decimale. b) Offerta su Elenco Prezzi b.1) Il Modulo offerta (Allegato A) si compone di 1 foglio più il foglio “Istruzioni per la compilazione”: - Offerta prezzi. Tale foglio deve essere completato dall’Impresa in ogni sua parte indicando nelle celle puntualmente individuate nel foglio “Istruzioni per la compilazione”: - la propria ragione sociale per esteso; - il ribasso percentuale offerto in cifre [pena esclusione] . A seguito dell’inserimento del ribasso percentuale il foglio di calcolo genererà automaticamente il prezzo totale offerto e l’importo complessivo dell’appalto, comprensivo degli oneri per la sicurezza, al netto dell’IVA. b.2) Il Modulo offerta (Allegato A) si compone di 2 fogli più il foglio “Istruzioni per la compilazione”: - Offerta prezzi. - Interventi tipo 17.b2.1. Foglio “Modulo Offerta ” Il foglio deve essere completato dall’Impresa in ogni sua parte indicando nelle celle puntualmente individuate nel foglio “Istruzioni per la compilazione”: - la propria ragione sociale per esteso; - il ribasso percentuale offerto in cifre[pena esclusione]. A seguito dell’inserimento del ribasso percentuale il foglio di calcolo genererà automaticamente il prezzo totale offerto e l’importo complessivo dell’appalto, comprensivo degli oneri per la sicurezza, al netto dell’IVA. Per appalti in lotti tale automatismo verrà eseguito per ciascun lotto. 17.b2.2. Foglio “Interventi tipo” Le voci più significative e ricorrenti degli interventi da affidare sono riportate in automatico dal sistema nel presente foglio elettronico. L’Impresa dovrà inserire, pena esclusione, nelle celle indicate nel foglio “Istruzioni per la compilazione” contenuto nel file: - la percentuale relativa all’utile dell’Impresa; - la percentuale relativa alle spese generali. Il foglio si compone di 11 colonne: - le prime sei colonne corrispondono al computo metrico estimativo del progetto tipo; - la settima e l’ottava colonna si implementeranno in automatico riportando, rispettivamente, i prezzi unitari e totali, sulla base dei prezzi di prezzario posto a base di gara scontati del ribasso percentuale offerto; - la nona colonna dovrà essere utilizzata dall’Impresa; - nella decima colonna verrà riportata in automatico la percentuale di utile dell’Impresa; - nella undicesima colonna verrà riportata in automatico la percentuale delle spese generali. 20 L’Impresa dovrà, pena esclusione, inserire nella nona colonna la “Percentuale di incidenza manodopera” per ogni singola voce riportata. In entrambi i casi a) e b): I fogli di cui si compone il “Modulo Offerta” non possono presentare, a pena esclusione, modifiche alle quantità e alle descrizioni che non siano state preventivamente autorizzate da Poste. Di tale eventuali modifiche autorizzate si darà informativa tramite messaggistica della RDO on line a tutte le ditte invitate. All’interno di ciascun foglio è presente uno strumento di controllo che permette all’Impresa di verificare il corretto inserimento di tutti i valori obbligatori richiesti. Il foglio di calcolo non consente l’inserimento di: [con riferimento ai prezzi unitari, all’”Utile d’Impresa” e alle “Spese generali”] valori pari a zero, negativi e con un numero di cifre decimali superiori a due; A supporto della compilazione viene fornito il foglio “Istruzioni per la compilazione”. 18. Come utilizzare lo strumento della messaggistica della RDO on line Per inviare un messaggio, utilizzando lo strumento della messaggistica della RDO on line, è necessario: a) accedere alla RDO on line; b) cliccare sul link “Messaggi” posizionato alla sinistra dello schermo; c) cliccare su “Crea messaggio”; d) classificare eventualmente il messaggio (vedi al riguardo nota successiva); e) compilare Oggetto e Testo del messaggio; f) [Solo nel caso in cui deve essere allegata documentazione a corredo] cliccare su “Aggiungi Allegati” e: f1) cliccare su “Carica nuovo file”; f2) selezionare un metodo di caricamento dalla “Lista opzioni allegati” (si consiglia “Carica allegato”); f3) cliccare su “Sfoglia” (oppure “Scegli file”, a seconda del browser utilizzato) e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC; f4) inserire una breve descrizione dell’allegato; f5) cliccare su “Conferma” per allegare il file (o cliccare su “Annulla” per tornare alla schermata precedente); f6) per ciascun documento da allegare, cliccare su “Carica nuovo file” e ripetere le operazioni descritte dalla lettera f2) alla lettera f5); f7) [terminato il caricamento di tutti i documenti] cliccare su “Salva tutto” per inserire il/i documento/i nella lista allegati; g) cliccare su “Invia messaggio”. Nota: Si fa presente che la classificazione del messaggio (richiesta alla precedente lettera d)) è richiesta solo per le seguenti comunicazioni: invio Richieste di chiarimento (in questo caso è necessario selezionare la classificazione “Richieste di chiarimento/Risposte ai chiarimenti”); segnalazioni problemi tecnologici (in questo caso è necessario selezionare la classificazione “Segnalazione problemi tecnologici”). Per tutte le altre comunicazioni non è richiesta la classificazione del messaggio. L’Impresa che ha ricevuto una richiesta di chiarimenti/integrazioni o che necessiti di ulteriori chiarimenti in merito ad un messaggio ricevuto, è tenuta ad utilizzare la funzionalità “Rispondi” presente all’interno del messaggio ricevuto. Per rispondere ad un Messaggio ricevuto è necessario: a) accedere al Messaggio ricevuto; b) cliccare su “Rispondi”; 21 c) ripetere le operazioni descritte dalla lettera e) alla lettera g) (senza modificare l’oggetto del messaggio). 19. Come inserire i documenti e le informazioni economiche richiesti/e nelle diverse aree di risposta (Qualificazione ed economica) 19.1. Modalità di inserimento 19.1.2. Come inserire i documenti all’interno dell’area “Qualificazione” della RDO on line Per inserire i documenti nell’area “Qualificazione” della RDO on line è necessario: a) accedere all’area “Qualificazione della RDO on line”; b) in corrispondenza del parametro di tipo “Allegato” all’interno del quale deve essere inserito il documento, cliccare su “Clicca per allegare un file”, posizionato alla destra dello schermo; c) selezionare un metodo di caricamento dalla Lista “opzioni Allegati”; d) cliccare su “Sfoglia” (oppure “Scegli file”, a seconda del browser utilizzato) e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC; e) [nel caso in cui sia stato caricato un file non firmato digitalmente, con firma digitale non riconosciuta dallo strumento di verifica disponibile sul portale o segnalata non valida dallo stesso] cliccare su “Conferma”; f) cliccare su “Conferma” per inserire il proprio documento nella lista allegati (o cliccare su “Annulla” per tornare alla schermata precedente); g) per ciascun documento da caricare ripetere le operazioni descritte dalla lettera b) alla lettera f); h) [una volta caricati tutti i documenti] cliccare su “Salva e esci”; i) cliccare su “OK” per confermare l’inserimento “Annulla” per tornare alla schermata precedente. 19.1.2. Come compilare il form on line di offerta economica e inserire i documenti all’interno dell’area “Offerta economica” della RDO on line Per compilare il form on line di offerta economica è necessario: a) accedere all’area “Offerta economica” della RDO on line; b) indicare, nel campo “Offerta”, il prezzo totale offerto (Per appalti in lotti è necessario indicare il prezzo totale offerto per ciascun lotto); c) cliccare su “Aggiorna”; d) cliccare su “Salva e esci”; e) cliccare su “OK” per confermare l’inserimento “Annulla” per tornare alla schermata precedente. Per inserire il Modulo offerta economica e (se richiesto) il cronoprogramma è necessario: a) accedere all’area “Offerta economica” della RDO on line; b) in corrispondenza del parametro di tipo “Allegato” all’interno del quale deve essere inserito il documento, cliccare su “Clicca per allegare un file”, posizionato alla destra dello schermo; c) selezionare un metodo di caricamento dalla Lista “opzioni Allegati”; d) cliccare su “Sfoglia” (oppure “Scegli file”, a seconda del browser utilizzato) e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC; e) [nel caso in cui sia stato caricato un file non firmato digitalmente, con firma digitale non riconosciuta dallo strumento di verifica disponibile sul portale o segnalata non valida dallo stesso] cliccare su “Conferma”; f) cliccare su “Conferma” per inserire il proprio documento nella lista allegati (o cliccare su “Annulla” per tornare alla schermata precedente); g) per ciascun documento da caricare ripetere le operazioni descritte dalla lettera b) alla lettera f). h) [una volta caricati tutti i documenti] cliccare su “Salva e esci”; i) cliccare su “OK” per confermare l’inserimento “Annulla” per tornare alla schermata precedente. Per inserire i giustificativi d’offerta è necessario: a) accedere all’area “Offerta economica” della RDO on line; 22 b) cliccare sul link “Aggiungi Allegati” posizionato, alla destra dello schermo, in corrispondenza della sezione “Area Generica Allegati”; c) cliccare su “Carica nuovo file”; d) selezionare un metodo di caricamento dalla “Lista opzioni allegati” (si consiglia “Carica allegato”); e) cliccare su “Sfoglia” (oppure “Scegli file”, a seconda del browser utilizzato) e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC; f) inserire una breve descrizione dell’allegato; g) cliccare su “Conferma”; h) per ciascun documento da allegare, cliccare su “Carica nuovo file” e ripetere le operazioni dalla lettera d) alla lettera g); i) cliccare su “Salva tutto” per inserire il/i documento/i nella lista allegati. j) cliccare su “Salva e esci”; k) cliccare su “OK” per confermare o “Annulla” per tornare alla schermata precedente. 19.2 Note per l’inserimento dei documenti a portale All’interno della aree di risposta (“Qualificazione” e “Offerta economica”) della RDO on line sono presenti dei parametri di tipo “Allegato” aventi ciascuno descrizione corrispondente ai documenti richiesti da Poste Italiane nel presente documento. L’Impresa dovrà allegare i documenti nelle sezioni e nei parametri corrispondenti. In particolare, con riferimento alla documentazione da inserire nell’area “Qualificazione” della RDO on line, dovranno essere seguite le seguenti istruzioni: la documentazione richiesta ai fini della partecipazione prodotta dall’Impresa invitata alla gara dovrà essere inserita nella sezione denominata “Documentazione e Garanzie richieste”; i documenti per i quali non esiste esatta corrispondenza nonché i documenti per i quali non è stato possibile, per mancanza di spazio, l’inserimento nei parametri corrispondenti, dovranno essere inseriti nei parametri denominati “Altro documento” presenti all’interno della sezione “Altri documenti”. Nell’inserimento dei documenti a portale è necessario seguire le seguenti regole: a) devono essere inseriti separatamente e non raggruppati in una cartella compressa (cartella .zip o .rar); b) devono conservare, nel nome del file, la dicitura originaria (ad es. Istanza di ammissione_ Rossi S.p.A.); c) devono essere in formati di comune diffusione (preferibilmente pdf, word, xls); d) non devono superare la dimensione di 10 MB per ogni allegato. I documenti per i quali è richiesta la sottoscrizione a mezzo di firma digitale dovranno essere firmati singolarmente dai soggetti autorizzati. Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa contenente un documento privo di firma digitale (laddove richiesta). Ogni documento, una volta firmato digitalmente, assumerà l'ulteriore estensione "P7M" o “PDF”, in conformità alle regole dell’Agenzia per l’Italia Digitale in materia di firma digitale. Si raccomanda pertanto di verificare, prima di trasmettere la propria risposta, la corretta estensione del file firmato digitalmente. Si precisa che, nel caso in cui venga associato, al documento informatico firmato digitalmente, una marcatura temporale certificata, e in tutti i casi in cui la firma digitale sia scaduta o revocata, dovranno essere allegati a portale sia il file firmato digitalmente sia la marcatura temporale. Si segnala inoltre che, molti software, nel marcare temporalmente un file, generano un unico file che contiene al suo interno il documento firmato digitalmente e la marcatura temporale. In tal caso non è necessario separare il file. 20. Come trasmettere la risposta alla RDO on line Per trasmettere la risposta alla RDO on line è necessario: a) accedere alla RDO on line; 23 b) cliccare su “Trasmetti risposta”; c) cliccare su “OK” per confermare la trasmissione. Il sistema non consente la conferma, e la conseguente trasmissione telematica della risposta alla RDO on line, dopo il termine fissato per la chiusura della RDO on line. I documenti e le informazioni non trasmessi/e non saranno visibili a Poste Italiane al termine della procedura. L’Impresa potrà visualizzare nella sua cartella personale, alla colonna “Stato della risposta”, l’avvenuta trasmissione (Stato della risposta: “Trasmessa”). Il sistema consente la modifica dei dati precedentemente trasmessi entro e non oltre il termine fissato per la chiusura della RDO on line. Per modificare i dati già trasmessi è necessario: a) accedere alla RDO on line nonché all’area di risposta dove deve essere effettuata la modifica; b) effettuare le modifiche; c) cliccare su “Salva le modifiche”; d) cliccare su “Trasmetti modifiche”. Prima del termine fissato per la chiusura della RDO on line è possibile ritirare i dati trasmessi cliccando sul tasto “Cancella la tua risposta”. 21. Come trasmettere la documentazione richiesta per la stipula e il subappalto Per inserire e trasmettere la documentazione richiesta per la stipula (vedi successivo paragrafo 24) è necessario: a) accedere all’area riservata del portale www.posteprocurement.it: b) cliccare sul link “Gare telematiche”; c) cliccare sul link “Post Aggiudicazione e Contratti”; d) cliccare sulla descrizione corrispondente alla negoziazione di interesse; e) cliccare sul link “Messaggi” posizionato alla sinistra dello schermo; f) cliccare su “Messaggi ricevuti”; g) cliccare sul messaggio di richiesta documenti; h) cliccare su “Rispondi”; i) cliccare su “Aggiungi Allegati” e: i1) cliccare su “Carica nuovo file”; i2) selezionare un metodo di caricamento dalla “Lista opzioni allegati” (si consiglia “Carica allegato”); i3) cliccare su “Sfoglia” (oppure “Scegli file”, a seconda del browser utilizzato) e selezionare il documento precedentemente salvato all’interno del proprio PC; i4) inserire una breve descrizione dell’allegato; i5) cliccare su “Conferma” per allegare il file (o cliccare su “Annulla” per tornare alla schermata precedente); i6) per ciascun documento da allegare, cliccare su “Carica nuovo file” e ripetere le operazioni descritte dalla lettera i2) alla lettera i5); i7) [terminato il caricamento di tutti i documenti] cliccare su “Salva tutto” per inserire il/i documento/i nella lista allegati; j) cliccare su “Invia messaggio”. PARTE E - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 22. Modalità di partecipazione per i Consorzi Si fa presente che, in caso di partecipazione come Consorzio, deve essere il Consorzio stesso, (in caso di partecipazione di Consorzio di cui all’art. 34 comma 1 lett. b) o c) del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.) ad utilizzare il sistema come unico soggetto abilitato ad operare attraverso il medesimo e, quindi, a trasmettere telematicamente le richieste di chiarimento, la documentazione richiesta ai fini della partecipazione nonché 24 l’offerta tecnica ed economica, fermo restando che la documentazione dovrà essere sottoscritta, laddove richiesto, oltre che dal Consorzio, anche dalle altre Imprese partecipanti al Consorzio, secondo le modalità descritte nei paragrafi successivi. Non è, pertanto, necessario che le altre Imprese consorziate siano registrate a portale. Con riferimento a quanto evidenziato al precedente paragrafo 1.2 si precisa che, in caso di partecipazione come Consorzio, la firma digitale dovrà essere posseduta: in caso di Consorzio di concorrenti costituito nonché Consorzio di cui all’art. 34,comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., dal legale rappresentante o procuratore del Consorzio nonché dal legale rappresentante o procuratore di ciascuna Impresa consorziata indicata dal Consorzio ai fini della partecipazione alla gara. Con riferimento alla documentazione richiesta al precedente paragrafo 7 si precisa che: 22.1. ”Istanza di Partecipazione alla gara” (Allegato 1) e “ Dichiarazione unica” (Allegato 1A o 1B) : in caso di Consorzi di concorrenti costituiti nonché Consorzi di cui all’art. 34,comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., dovrà essere prodotta separatamente e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio e dai legali rappresentanti/procuratori di tutte le Imprese consorziate indicate ai fini della partecipazione alla gara. 22.2. La garanzia provvisoria: in caso di Consorzi di concorrenti costituiti nonché Consorzi di cui all’art. 34,comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., dovrà essere prestata dal Consorzio medesimo. 22.3. Il versamento della tassa sulle gare: le regole per il versamento della contribuzione sono riportate nel sito dell’ANAC . 22.4. Si precisa che al fine di ottenere la riduzione del 50% della garanzia provvisoria la Certificazione ISO dovrà essere posseduta dal Consorzio e dalle Imprese indicate quali esecutrici dei lavori e per cui il Consorzio partecipa alla gara. 22.5 Modulo offerta ed eventuale proprio cronoprogramma , qualora l’Impresa non accetti il cronoprogramma posto a base di gara pena esclusione, dovrà essere sottoscritto digitalmente da: in caso di Consorzi costituiti nonché Consorzi di cui all’art. 34 comma 1, lettera b) o c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio. N.B. I Software per la creazione della firma digitale consentono di apporre più firme sullo stesso file, pertanto dovranno risultare, all’atto della verifica sul documento, le firme digitali dei legali rappresentanti/procuratori di tutte le Imprese . Per tutto quanto non espressamente previsto, saranno osservate le disposizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/06e s.m.i.. 23 Modalità di partecipazione dei professionisti ( da produrre solo nel caso di appalto integrato) L’Allegato 3 dovrà essere presentato separatamente e sottoscritto digitalmente: a) dal/i singolo/i professionista/i esterno/i designato/i dall’Impresa; b) nel caso di Studi di architettura, dai professionisti che provvederanno alla redazione del progetto; c) dal legale/i rappresentante/i procuratore della Società (nel caso di Società di ingegneria o Società di professionisti) designata dall’Impresa; d) in caso di R.T.P. costituite/costituende, da tutti i professionisti che costituiscono o costituiranno l'R.T.P. ; e) in caso di Consorzi stabili, dal legale rappresentante/procuratore del Consorzio e dai professionisti che provvederanno alla redazione del progetto; f) dal/i singolo/i professionista/i dipendente/i dell’Impresa solo qualora il legale rappresentante dell’impresa stessa non rilasci, nell’Allegato1B, tale dichiarazione per conto del/i stesso/i professionista/i dipendente/i. TE E INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 23.1 Nel caso di Società di ingegneria o Società di professionisti: 25 laddove il rappresentante legale della società non dichiari ai sensi dell’art.47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, assumendone le relative responsabilità, l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di cui all’art. 38, commi 1 e 2, del D.Lgs.163/06,nei confronti dei singoli soggetti di cui allo stessa norma, è necessario che tale dichiarazione venga resa e sottoscritta digitalmente dei singoli soggetti interessati. Qualora i soggetti in questione non fossero in possesso di un certificato di firma digitale, dovrà essere allegata a portale, per ciascuno di essi, copia scansionata della suddetta dichiarazione, firmata tradizionalmente dagli stessi, unitamente alla copia scansionata dei singoli documenti di identità e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante/procuratore della società di ingegneria/società di professionisti/consorzio. 23.2 Nel caso di R.T.P. costituende di professionisti: a) L’impresa partecipante dovrà nella Dichiarazione sostitutiva (allegato 1B) indicare i singoli soggetti (di cui all'art. 90 lettere d), e), f), f-bis) e h) del D.Lgs. 163/2010) costituenti l’RTP ; b) Per ciascun professionista/società di ingegneria costituenti l’RTP dovrà essere prodotto l'Allegato 3 c) nella busta di qualificazione dovrà essere allegata una dichiarazione resa ai sensi dell’art.47 del D.P.R. n°445/2000 e firmata digitalmente dal Legale Rappresentante della società concorrente nella quale si dichiara l'impegno, in caso di aggiudicazione, a costituire l’RTP , l’indicazione della mandante e della mandataria e delle percentuali di ripartizione dei requisiti richiesti in fase di gara; d) Il requisito richiesto relativamente all'avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di cui all'art.252 del D.P.R. 207/2010 dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010(punti c) deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento. La mandataria dovrà possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti (art. 261 comma 7 del D.P.R. 207/2010). 24. Aggiudicazione condizionata ed adempimenti dell’aggiudicatario Determinata la graduatoria, ed individuate e valutate le eventuali offerte anomale, Poste Italiane disporrà l’aggiudicazione. Sulla base della graduatoria Poste Italiane provvederà, attraverso il portale, a: comunicare, all’Impresa individuata quale migliore offerente, l’aggiudicazione condizionata sospensivamente all’esito positivo della verifica della veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 in sede di gara nonché della documentazione necessaria per la stipula; comunicare l’esito di gara a tutte le Imprese non aggiudicatarie specificando che la comunicazione è valida per lo svincolo della garanzia provvisoria Al fine di formalizzare il relativo contratto, l’Impresa aggiudicataria dovrà inviare, utilizzando lo strumento di messaggistica del modulo “Post aggiudicazione e Contratti” (seguendo le istruzioni riportate al precedente paragrafo 21 del presente documento), entro 10 giorni dalla richiesta, la seguente documentazione: A. Contratti superiori a 40.000 € Qualora il contratto venga sottoscritto da procuratore, atto di procura , in originale in formato elettronico reso e sottoscritto digitalmente da un notaio ovvero copia scansionata dell’originale cartaceo unitamente ad una dichiarazione di conformità all’originale resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’Impresa; [solo qualora non presente e/o valido in Albo Fornitori ] Originali in formato elettronico dei Certificati del casellario giudiziario, dei soggetti richiamati al comma 1 lettera b) e c) dell’art.38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., sottoscritti digitalmente dal soggetto autorizzato, appartenente alla Procura, a rilasciare i certificati, ovvero, copie scansionate degli originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’Impresa appaltante . [solo qualora non presente e/o valido in Albo Fornitori ] [solo per contratti superiori a € 250.000 e non richiesto nel caso di Ditta individuale ] Originali in formato elettronico del Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, sottoscritto digitalmente dal soggetto autorizzato, appartenente alla Procura, a rilasciare i certificati, ovvero, copie scansionate degli 26 originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’Impresa appaltante [solo nel caso in cui non sia disponibile all’atto della stipula o per intervenuta modifica dell’assetto societario ] Dichiarazione sostitutiva del certificato camerale con indicazione soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore dell’impresa appaltante ; la richiesta della prevista comunicazione ( per importi fino alla soglia comunitaria) o informativa ( per importi superiori alla soglia comunitaria) antimafia sarà a cura della Stazione Appaltante sulla base della suddetta Dichiarazione, ovvero si potrà richiedere all’impresa un’autocertificazione attestante l’assenza di situazioni ostative nelle more dell’acquisizione della relativa documentazione antimafia (artt. 88 e 92 del citato decreto come modificati dal Secondo Decreto correttivo antimafia). Nel caso di avvalimento le suddette certificazioni (certificati del casellario giudiziale – certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato – dichiarazione sostitutiva cc) dovranno essere prodotte, con le medesime modalità, anche per la società ausiliaria. Altresì dovrà essere prodotta solo nel caso non sufficiente quanto prodotto in sede di iscrizione all’Albo, pena revoca dell’aggiudicazione: Copia scansionata dello specifico originale del contratto di avvalimento in virtù del quale l’Impresa ausiliaria si obbliga nei confronti dell’Impresa avvalente, unitamente ad una dichiarazione di conformità all’originale resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, ai sensi dell’art. 20, comma 3, del D.P.R.445/2000, o dai legali rappresentanti/procuratori delle Imprese avvalente ed ausiliaria. Il contratto dovrà riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente: a) Oggetto: le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico; b) Durata; c) Ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento Nel caso di Consorzi le suddette certificazioni (certificati del casellario giudiziale – certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato - Camerale) dovranno essere prodotte, con le medesime modalità : - nel caso di Consorzi costituiti nonché Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., per il Consorzio e tutte le Imprese consorziate indicate ai fini della partecipazione alla gara/esecuzione dei lavori. (in caso di richiesta di informativa antimafia) Dichiarazioni sostitutive relative ai familiari conviventi maggiorenni residenti sul territorio dello stato, redatte secondo l’allegato I Le suddette dichiarazioni dovranno essere rese singolarmente e sottoscritte digitalmente da ciascuno dei soggetti di cui all’art.85 del D.Lgs 159/2011 e s.m.i. Qualora i soggetti in questione, non fossero in possesso di certificato di firma digitale, dovrà essere prodotta, per ciascuno di essi, copia scansionata della suddetta dichiarazione firmata tradizionalmente dagli stessi, unitamente a copia scansionata dei singoli documenti d’identità. Tali dichiarazioni dovranno essere sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa e accompagnate da una dichiarazione di conformità all’originale sottoscritta digitalmente dallo stesso; Deposito cauzionale definitivo [solo per contratti di importo superiore a 100.000 €] con le modalità di cui agli articoli 113 e 40 (ammessa riduzione del 50% dell’importo per possesso della certificazione UNI EN ISO 9001-2008) del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. valida fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali. Detto deposito dovrà avere una delle forme previste per la costituzione del deposito cauzionale provvisorio, nonché l’operatività anche per il recupero delle penali contrattuali entro quindici giorni, a semplice richiesta, decorrenti dalla data di ricezione della richiesta scritta di Poste. 27 La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte del soggetto appaltante aggiudicando l’accordo al concorrente che segue nella graduatoria. Garanzia fideiussoria per l’anticipazione del 20% dell’importo contrattuale previsto dall’art. 26 ter del D.L. n. 69/2013 (convertito da L. 98/2013 e successivo D.L. 192/2014 c.d. Milleproroghe, operata con Legge n. 11/2015 ), da costituirsi ai sensi dall’art. 124 comma 1 del D.P.R. 207/2010, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa di importo pari all’anticipazione, maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa, secondo il crono programma/durata dei lavori. La mancata presentazione della citata garanzia entro il termine di presentazione della documentazione richiesta ai fini della stipula del contratto, comporterà la decadenza dal beneficio dell’erogazione dell’anticipazione. ( N.B. per gare avviate dal 1/03/2015 e contratti stipulati fino al 31/12/2015 il valore è pari al 20%, per gare avviate dal 1/01/2016 e contratti stipulati entro il 31/12/2016 il valore è pari al 10%) Polizza assicurativa relativa ai rischi in fase di esecuzione e responsabilità civile verso terzi (CAR) di cui al 1° comma dell’art. 129 del D.Lgs. 1 63/06 e s.m.i., fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione/collaudo delle opere, per i massimali indicati sulla lettera d’invito. [solo dove specificatamente richiesto] Intervenuta l’emissione del certificato di collaudo, qualora non sia terminato il periodo di garanzia degli impianti, al momento dello svincolo della polizza di assicurazione per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi, l’appaltatore dovrà provvedere alla sua sostituzione con altra polizza di garanzia che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi connessi con l’utilizzo degli impianti in garanzia o con gli interventi per la loro sostituzione o rifacimento, per un massimale pari al 20% del valore degli impianti realizzati. Per le eventuali opere inerenti gli impianti (smontaggio e rimontaggio di apparati e impianti esistenti e/o nuove installazioni) l’impresa ha l’obbligo altresì di garantire, per la durata di un anno, decorrente dalla data di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, ovvero delle date dei verbali di consegna per uso anticipato la qualità dei materiali, il montaggio ed infine il regolare funzionamento degli impianti. [solo per gli AQ Coperture in riferimento alle opere di rifacimento di impermeabilizzazioni] l'impresa che effettua i lavori deve fornire, dalla data del collaudo o del certificato di regolare esecuzione, una garanzia di 10 anni relativa alla posa dei prodotti e ai materiali stessi. La garanzia copre la responsabilità civile postuma per danni a terzi e le spese per eventuali rifacimenti dell'impermeabilizzazione, inclusi il costo dei materiali e la manodopera necessaria. Polizza di responsabilità civile professionale [solo nel caso di appalti integrati] ai sensi dell’art. 111 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., con specifico riferimento ai lavori da progettare, che assicura il progettista o i progettisti incaricati della progettazione esecutiva per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e fino alla data d’emissione del certificato di collaudo provvisorio, ovvero di regolare esecuzione, per un massimale pari al 20% dell’importo dei lavori da progettare comprensivo degli oneri di sicurezza, e dovrà coprire, oltre alle nuove spese di progettazione, anche i maggiori costi per le varianti di cui all’art. 132, comma 1, lettera e), del suddetto decreto legislativo; non è ammessa la presentazione di eventuale polizza di copertura professionale già accesa dal professionista. Con riferimento ai precedenti punti a comprova dell’avvenuta costituzione dei depositi/garanzie/fideiussioni, l’Impresa deve inserire a portale: 1) originale in formato elettronico/copia scansionata della fideiussione/polizza/cauzione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario. 28 in alternativa 2) copia scansionata dell’originale della fideiussione/polizza/cauzione sottoscritta tradizionalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario. Detto documento dovrà essere accompagnato da una dichiarazione, prodotta ai sensi del DPR 445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale /procuratore dell’impresa partecipante. Dalle suddette garanzie dovranno evincersi i poteri di firma del fidejussore; in alternativa, detti poteri possono risultare da: dichiarazione di autenticità che attesti i poteri di firma del fidejussore resa e sottoscritta digitalmente dal notaio oppure dichiarazione del fidejussore resa ai sensi e con le forme del DPR 445/2000 e firmata digitalmente dallo stesso con la quale il dichiarante attesti in virtù di quale atto gli siano conferiti i poteri per rilasciare la fidejussione oppure dichiarazione del fidejussore resa ai sensi e con le forme del DPR 445/2000 e firmata tradizionalmente dallo stesso, unitamente ad un documento d’identità in corso di validità, con la quale il dichiarante attesti in virtù di quale atto gli siano conferiti i poteri per rilasciare la fidejussione; detto documento dovrà essere accompagnato da una dichiarazione, prodotta ai sensi del DPR 445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale /procuratore dell’impresa partecipante. Le garanzie/polizze devono contenere: l'espressa rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale, di cui all’art. 1944 c.c. ; la rinuncia al termine di cui all’art. 1957, comma 2, del c.c. ; l'operatività della garanzia entro 15 giorni a prima richiesta scritta della Stazione appaltante. Ai sensi dell’art. 127 c. 4 del DPR 207/2010 e s.m.i., tutte le suddette garanzie devono essere conformi agli schemi tipo approvati con DM 123/2004. I campi “Descrizione Opera” e “Luogo di esecuzione” delle polizze dovranno contenere esclusivamente i riferimenti di cui all’oggetto dell’appalto , senza ulteriori indicazioni territoriali. Dichiarazione del possesso dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 90, comma 9, lettera a), del D.Lgs. 81/08 . Nel caso di avvalimento e/o Consorzi vale quanto indicato per le certificazioni. Dichiarazione tracciabilità dei flussi per gli adempimenti di cui ai commi 1, 5 e 6 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010, contenente l’indicazione del Conto Corrente “dedicato” all’appalto sul quale Poste Italiane S.p.A. potrà effettuare i pagamenti dovuti, nonché le generalità e codici fiscali delle persone delegate ad operare sul suddetto conto, resa e sottoscritta digitalmente da dal legale rappresentante/ procuratore dell’impresa appaltante . Eventuale autorizzazione o richiesta di autorizzazione alla partecipazione alle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Ai sensi dell’art.37, commi 1 e 2 del DL 31 maggio 2010 n.78 le società aventi sede, residenza o domicilio in paesi cosiddetti “black list” di cui al decreto del Ministero delle Finanze, 4 maggio 1999 e al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, 21 novembre 2001, sono obbligati a presentare l’autorizzazione alla partecipazione alle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D.lgs 163/06 rilasciata secondo la procedura prevista dal decreto, 14 dicembre 2010, del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il concorrente può presentare la propria offerta producendo copia dell’istanza già inviata, fermo restando che in caso di aggiudicazione dovrà produrre l’autorizzazione in argomento. 29 Documentazione del/dei progettista/i esterno/i e/o dipendente/i firmatario/i della progettazione [solo nel caso di appalti integrati e in funzione della forma di partecipazione] quale: a.1 ( per Professionisti singoli o associati) copia scansionata certificato di iscrizione all’Albo professionale degli architetti/ingegneri , ed eventuali abilitazioni richieste in sede di gara a.2 ( per Società di Professionisti o Società di Ingegneria ) Dichiarazione sostitutiva del certificato camerale e Dichiarazione soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore della società , ed eventuali abilitazioni richieste in sede di gara a.3 ( per Consorzi/RTP/avvalimento) : - atto costitutivo del Consorzio /RTP o contratto di avvalimento - Dichiarazione sostitutiva del certificato camerale con indicazione soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore del consorzio e della consorziata esecutrice ovvero dell’eventuale società facente parte dell’RTP aggiudicataria ovvero della società avvalente o ausiliaria, ed eventuale abilitazione ai sensi della L. 818/84.. b.1 [solo per contratti inferiori a € 40.000] Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000 e s.m.i. attestante : - Insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i - Posizione e Regolarità contributiva INPS/INAIL/INARCASSA competenti ovvero b.2 [solo per contratti superiori a € 40.000] Certificati del casellario giudiziale, originale in formato elettronico dei soggetti richiamati al comma 1 lettera b) e c) dell’art.38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., firmato digitalmente dall’ente abilitato al rilascio, ovvero, copie scansionate degli originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero sottoscritta digitalmente dal/dai professionisti incaricati ovvero dal legale rappresentante/ procuratore della società di professionisti aggiudicatari; b.3 [solo per contratti superiori a € 40.000] Certificato di regolarità contributiva (art. 90 comma 7 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) ovvero, copia scansionata dell’ originale cartaceo, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero sottoscritta digitalmente dal/dai professionisti incaricati ovvero dal legale rappresentante/ procuratore della società di professionisti aggiudicatari; c) Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, [solo per corrispettivi superiori a € 250.000 e per società di ingegneria/professionisti o consorzi] Originali in formato elettronico sottoscritto digitalmente dal soggetto autorizzato,appartenente alla Procura, a rilasciare i certificati, ovvero, copie scansionate degli originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero dal legale rappresentante/procuratore della società/consorzio esecutrice della progettazione. d) Documentazione Antimafia ai sensi D.Lgs 159/2011: d.1 [richiesto solo per contratti inferiori a € 150.000 ai sensi dell’art. 89 del citato decreto ] Autocertificazione della comunicazione antimafia resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e 30 s.m.i. sottoscritta digitalmente dal/dai professionisti incaricati ovvero dal legale rappresentante/ procuratore della società /Consorzio aggiudicatari; ovvero d.2 [richiesto solo per contratti superiori a € 150.000 ai sensi dell’art. 87 del citato decreto ] la richiesta della prevista comunicazione ( per importi fino a € 400.000 ) o informativa ( per importi oltre i € 400.000 ) antimafia sarà a cura della Stazione Appaltante sulla base della Dichiarazione sostitutiva del certificato camerale e nel caso della sola informativa, anche delle Dichiarazione dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 resa dall’aggiudicatario , anche se in forma singola o associata. ovvero potrà richiedere all’impresa un’autocertificazione attestante l’assenza di situazioni ostative nelle more dell’acquisizione della relativa documentazione antimafia (artt. 88 e 92 del citato decreto come modificati dal Secondo Decreto correttivo antimafia). e) Dichiarazione del possesso dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 ; nel caso di avvalimento e/o Consorzi vale quanto indicato per le certificazioni. e) Elenco dei servizi di ingegneria ed architettura svolti con allegate Copia della dichiarazione dei committenti dei servizi indicati nell’elenco, oppure equivalente documentazione sufficiente a darne prova di quanto dichiarato sino alla concorrenza delle classi e categorie indicate nella lettera di invito unitamente ad una dichiarazione di conformità all’originale resa e sottoscritta digitalmente dal/dai professionisti incaricati. B. Contratti inferiori a 40.000 € Qualora il contratto venga sottoscritto da procuratore, atto di procura, in originale in formato elettronico reso e sottoscritto digitalmente da un notaio ovvero copia scansionata dell’originale cartaceo unitamente ad una dichiarazione di conformità all’originale resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’Impresa; [solo nel caso in cui non siano disponibili all’atto della stipula ] Autocertificazione di dichiarazione sostitutiva del certificato camerale resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore dell’impresa appaltante Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. attestante: - insussistenza di motivi di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; - i numeri di matricola/iscrizione INPS-INAIL e Cassa Edile ed il numero dei dipendenti relativi ai contratti; - ottemperanza L. 68/99 ovvero propria condizione di non assoggettabilità; Dichiarazione del possesso dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 90, comma 9, lettera a), del D.Lgs. 81/08; [solo per contratti superiori a € 20.000] Polizza assicurativa relativa ai rischi in fase di esecuzione e responsabilità civile verso terzi di cui al 1° comma dell’art. 129 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. , fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione, per massimali indicati sul CSA, in: - originale in formato elettronico firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’istituto bancario, o assicurativo, o dell'intermediario finanziario; oppure in alternativa, - copia scansionata dell’originale cartaceo unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato; 31 oppure in alternativa, - copia scansionata dell’originale cartaceo con firma autenticata tradizionalmente da un Notaio, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa dal legale rappresentante/ procuratore dell’Impresa appaltante ai sensi dell’art. 20, comma 3, del D.P.R. 445/2000. Eventuale autorizzazione o richiesta di autorizzazione alla partecipazione alle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Ai sensi dell’art.37, commi 1 e 2 del DL 31 maggio 2010 n.78 le società aventi sede, residenza o domicilio in paesi cosiddetti “black list” di cui al decreto del Ministero delle Finanze, 4 maggio 1999 e al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, 21 novembre 2001, sono obbligati a presentare l’autorizzazione alla partecipazione alle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui al D.lgs 163/06 rilasciata secondo la procedura prevista dal decreto, 14 dicembre 2010, del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il concorrente può presentare la propria offerta producendo copia dell’istanza già inviata, fermo restando che in caso di aggiudicazione dovrà produrre l’autorizzazione in argomento. Nel caso di ricorso all’Avvalimento e Consorzi vale quanto indicato al precedente punto A. Si precisa che in entrambi i casi A. e B.: in caso di ricorso all’avvalimento dichiarato ai fini dell’iscrizione all’Albo, il contratto dovrà essere sottoscritto anche dall’Impresa/e ausiliaria/e come obbligata/e in solido; dovranno altresì essere firmati digitalmente dal legale rappresentante/procuratore della ditta e restituiti contestualmente tramite portale (utilizzando il modulo Post aggiudicazione e contrattualistica) anche il CSA, il PSC, con relativo fascicolo allegato, ovvero DUVRI e/o IRS nei casi previsti dalla legge, ed il Cronoprogramma posti a base di gara; nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria non risulti in possesso dei requisiti autodichiarati in sede di gara, Poste Italiane annullerà l’aggiudicazione dandone comunicazione all’Impresa stessa tramite messaggistica della RDO on line; Poste Italiane potrà procedere all’aggiudicazione della gara al concorrente che segue nella graduatoria, previa verifica della sussistenza, in capo a tale concorrente, delle condizioni di partecipazione di cui alla documentazione di gara. qualora l’Impresa non stipuli il contratto entro 10 giorni dalla richiesta di Poste Italiane e non concorrano giusti motivi, Poste Italiane, dopo formale diffida, provvederà all’annullamento dell’aggiudicazione. In tal caso, Poste Italiane ha facoltà di incamerare la garanzia provvisoria, salvo risarcimento dei maggiori danni; Poste Italiane porrà in essere gli adempimenti dettati dalla determinazione n. 1/2008 del 10.1.2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in tema di comunicazioni al “Casellario informatico degli operatori economici esecutori dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (Gazzetta Ufficiale del 19.2.2008 n. 42 - Supplemento ordinario n. 38). 25. Subappalto Per appalti di Poste Italiane non è considerato subappalto esclusivamente la mera fornitura di materiali e manufatti. La fornitura comprensiva di posa in opera, qualsiasi sia la sua incidenza, ed i subappalti veri e propri vengono, quindi, trattati uniformemente e pertanto saranno soggetti ad autorizzazione. L’Impresa aggiudicataria è tenuta ad eseguire in proprio le opere o i lavori compresi nell’appalto. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto disposto dall’art. 116 del D.Lgs.163/06 e s.m.i. . L'eventuale subappalto è disciplinato dagli artt. 118 e 37, comma 11, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. nonché dall’art. 170 del D.P.R. 207/2010 che prevedono per il subappaltatore il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dalla vigente normativa in relazione all’importo dei lavori da eseguire in subappalto. Le Imprese dovranno obbligatoriamente indicare nell’Allegato1A o 1B le lavorazioni che si intendono subappaltare; nel caso non venga indicata nella suddetta istanza alcuna intenzione di subappalto, eventuali richieste di subappalto non verranno autorizzate. 32 L’esecuzione delle opere in subappalto, specificate dall’appaltatore in allegato alla propria offerta e confermate nella lettera commerciale è, comunque, subordinata, a pena di immediata risoluzione del contratto, alla preventiva autorizzazione di Poste Italiane, previo eventuale nulla osta della Prefettura, nei casi previsti dalla normativa in materia ed ai sensi del D.Lgs 159/2011, DL 90/2014 e L 114/2014 . Il subappalto non autorizzato comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 21 della Legge 646/82, così come modificato dall’art. 2 del D.Lgs. 139/95 convertito nella Legge 28/06/1995 n. 246. L’Impresa resta in ogni caso responsabile nei confronti della stazione appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza dell’esecuzione dei lavori subappaltati. L’Impresa è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. 25.1. Pagamenti Ai sensi del comma 11, ultimo capoverso, dell’art. 37 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. , Poste Italiane: a) provvederà al pagamento diretto degli eventuali subappaltatori delle lavorazioni superspecialistiche previste dalla normativa vigente che incidano più del 15% sui lavori. L’appaltatore è obbligato a comunicare a Poste Italiane la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento; b) non provvederà, invece, al pagamento diretto dei subappaltatori per lavorazioni non superspecialistiche rientranti in tutte le altre categorie. L'appaltatore è obbligato a trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l'indicazione delle ritenute a garanzia effettuate (art. 118, comma 3, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.). Nel caso Poste intendesse, per casi particolari provvedere direttamente al pagamento di tutti gli eventuali subappaltatori, ne darà specifica indicazione nella lettera d’invito . Il pagamento dei corrispettivi contrattuali di subappalto sono soggetti agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i.. 25.2. Documentazione da allegare alle richieste di subappalto. Le richieste di subappalto devono essere trasmesse tramite portale ed inviate/ consegnate contestualmente in copia alla direzioni lavori, almeno 20 giorni prima dell’inizio dei lavori. A supporto della richiesta l’appaltatore dovrà trasmettere la seguente documentazione: a) Istanza di autorizzazione, sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa, indicando: - le lavorazioni che si intendono subappaltare (rientranti tra quelle indicate nell’offerta) ed i riferimenti della Ditta subappaltatrice; - l’importo delle opere da subappaltare con indicazione della quota degli oneri per la sicurezza riferita alle opere da subappaltare, non assoggettata a ribasso (art. 118, comma 4, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.); - la sussistenza/non sussistenza di forme di collegamento o di controllo con la Ditta subappaltatrice ai sensi dell’art. 2359 del codice civile (analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di società o consorzio - art 118, comma 8, del D.Lgs. 163/06); b) contratto di subappalto, sottoscritto digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa appaltatrice e dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa subappaltatrice; nel contratto deve essere esplicitato chiaro e leggibile : - per AQ il ribasso offerto dal subappaltatore; - per appalti spot con offerta a prezzi unitari, si dovrà allegare la stima comparativa delle voci in subappalto con indicazione del prezzo offerto e del relativo prezzo di subappalto; Il contratto di subappalto dovrà inoltre contenere a pena di nullità assoluta: 1) espressa clausola di assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i. da parte sia dell’impresa appaltatrice che dell’impresa subappaltatrice; 2) prevedere apposita clausola risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni finanziare connesse all’appalto, di cui ai commi 1 e 2 del citato art 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i., avvengano in difformità alla suddetta legge informandone contestualmente Poste e la Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo, territorialmente competente; 3) obbligo dell’impresa a risolvere tempestivamente il contratto di subappalto, prevedendo apposita clausola a proprio favore, qualora durante l’esercizio dello stesso vengano accertati da Poste gravi 33 inadempimenti nell’esecuzione delle attività affidate in subappalto; in tal caso l’Impresa non avrà diritto ad alcun indennizzo da parte di Poste né al differimento dei termini di esecuzione del contratto; c) certificazioni attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione in relazione alla prestazione subappaltata in copia scansionata, unitamente ad una dichiarazione di conformità all’originale resa e sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa subappaltatrice; d) iscrizione alla white list istituita presso la Prefettura in cui ha sede il subappaltatore per le lavorazioni rientranti nei settori indicati dall’art. 29 della L. 11 agosto 2014 di conversione del D.L. 90/2014 o presentazione dell’istanza di iscrizione nella white list da parte dell’impresa sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa subappaltatrice e) dichiarazione del subappaltatore resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. attestante: - insussistenza di motivi di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.; - i numeri di matricola/iscrizione INPS-INAIL e Cassa Edile - dichiarazione organico medio annuo sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa subappaltatrice; f) autocertificazione antimafia contenente dichiarazione del subappaltatore attestante la insussistenza dei divieti previsti dall’art. 67 del D.Lgs 159/2011 , sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa subappaltatrice; g) piano operativo della sicurezza del subappaltatore in copia scansionata (originale alla D.L.); h) Dichiarazione sostitutiva del certificato camerale e Dichiarazione soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore dell’impresa subappaltatrice; i) Dichiarazione del possesso dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’art. 90, comma 9, lettera a), del D.Lgs. 81/08, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore dell’impresa subappaltatrice; l) Codice comportamento fornitori e partner di Poste e società del gruppo sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante / procuratore dell’impresa subappaltatrice; m) qualora in possesso, DURC in corso di validità del subappaltatore n) [solo per subappalti con pagamento diretto di Poste ] Dichiarazione tracciabilità dei flussi per gli adempimenti di cui ai commi 1, 5 e 6 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010, contenente l’indicazione del Conto Corrente “dedicato” all’appalto sul quale Poste Italiane S.p.A. potrà effettuare i pagamenti dovuti, nonché le generalità e codici fiscali delle persone delegate ad operare sul suddetto conto, resa e sottoscritta digitalmente da dal legale rappresentante/ procuratore dell’impresa subappaltatrice o) [solo per subappalti superiori a € 40.000] originali in formato elettronico dei Certificati del Casellario Giudiziale dei soggetti richiamati al comma 1,lettere b) e c),dell’art.38 del D.Lgs. 163/06 dell’Impresa subappaltatrice firmati digitalmente dal soggetto autorizzato, appartenente alla Procura, a rilasciare i certificati, ovvero, copie scansionate degli originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, o dal legale rappresentante/procuratore dell’Impresa subappaltatrice; p) [solo per subappalti superiori a € 250.000 e non richiesto nel caso di Ditta individuale] Originali in formato elettronico del Certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, sottoscritto digitalmente dal soggetto autorizzato, appartenente alla Procura, a rilasciare i certificati, ovvero, copie scansionate degli originali cartacei, unitamente ad una dichiarazione di conformità agli originali resa e sottoscritta digitalmente da un notaio o altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato dall’art. 22 e segg. del D.Lgs. 82/2005, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’ impresa subappaltatrice NB: qualora il legale rappresentante/procuratore dell’impresa subappaltatrice non sia in possesso di un certificato di firma digitale, tutti i certificati ed i documenti sopra elencati, sottoscritti tradizionalmente dallo stesso, dovranno essere allegati a portale in copia scansionata unitamente a dichiarazione di conformità all’originale, resa e sottoscritta digitalmente dal rappresentante legale/procuratore dell’Impresa appaltatrice; 34 In caso di mancato deposito di taluno dei suindicati documenti, ovvero di deposito di documentazione non rispondente alle prescrizioni di cui al presente punto, Poste Italiane richiederà all’Impresa l’integrazione della suddetta documentazione, assegnando all’uopo un termine essenziale, decorso inutilmente il quale il subappalto non verrà autorizzato. Resta inteso che la suddetta richiesta di integrazione sospende il termine per la definizione del procedimento di autorizzazione del subappalto. 26. Altre informazioni Verifica dei Requisiti Fermo restando quanto previsto dagli artt. 11, comma 8, e 48, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., Poste Italiane si riserva la facoltà di procedere, in qualsiasi momento, alla verifica (es. mediante attestazioni cliente finale, referral, white paper, contratti, fatture, bilanci, etc.) della veridicità delle dichiarazioni rese, in sede di istanza/offerta, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, dall’Impresa che dovrà fornire quanto richiesto entro il termine che sarà di volta in volta indicato da Poste Italiane. Pertanto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 71, comma 3, del D.P.R. 445/2000, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni ed atti di notorietà, dalla/o stessa/o rilasciate ai sensi e per gli effetti degli artt. 38, 46, 47 del D.P.R. 445/2000, si procederà all’esclusione dalla gara dell’Impresa/ Consorzio. Nel caso d’avvenuta aggiudicazione, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione stessa. Poste si riserva la facoltà di incamerare la garanzia provvisoria fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Deposito cauzionale definitivo La mancata costituzione di detta garanzia determina la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della garanzia provvisoria. La cauzione copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto e cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto stesso. Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro secondo quanto espressamente previsto nelle Disposizioni Contrattuali di riferimento. La garanzia di esecuzione dovrà avere la durata prevista nelle Disposizioni Contrattuali di riferimento e s’intenderà automaticamente prorogata qualora, entro tale data, vi fossero pendenti controversie giudiziarie fra Poste Italiane e l’aggiudicatario. Resta salvo per Poste Italiane l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la garanzia di esecuzione risultasse insufficiente. L’Impresa è obbligata a reintegrare la predetta garanzia di cui Poste Italiane avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto. La garanzia resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali, anche dopo la scadenza del contratto. Revisione prezzi La revisione prezzi è regolata secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia , non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del CC. In deroga a tale disposizione e secondo quanto normato dall’art. 133, comma 4, del D.Lgs. 163/06 e s.m.i., qualora il prezzo dei singoli materiali da costruzione, per effetto di circostanze eccezionali, subisca variazioni in aumento o in diminuzione, superiori al 10 per cento rispetto al prezzo rilevato dal Ministero Infrastrutture e Trasporti nell’anno di presentazione dell’offerta, con il decreto di cui al comma 6, si farà luogo a compensazioni, in aumento o in diminuzione, per la percentuale eccedente il 10% e nel limite delle risorse di cui al successivo comma 7 dello stesso articolo. Non sono ammesse perizie di variante e suppletive ai lavori. Condizione del contratto - Pagamenti Le condizioni contrattuali sono riportate nello schema di lettera commerciale facente parte degli elaborati posti a base di gara. I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste negli schemi di lettera commerciale di riferimento ed ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge n. 136 del 13 agosto 2010 e s.m.i., esclusivamente mediante bonifico riportante l’indicazione del codice identificativo di gara (CIG), attribuito dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. 35 Fatturazione elettronica la Società potrà emettere fatture elettroniche previa sottoscrizione di apposita comunicazione che costituisce Allegato “Comunicazione per regolare la accettazione di fatture elettroniche” al contratto; in tal caso la Società si obbliga al rispetto delle disposizioni inerenti la fatturazione e degli standard definiti fermo restando, per il resto, quanto previsto contrattualmente. Vendor Rating Poste Italiane ha implementato un sistema oggettivo di valutazione e monitoraggio delle performance in termini di qualità, puntualità e sicurezza dei fornitori Aggiudicatari (c.d. “Vendor Rating”) nelle fasi di : a) gara (gestione e stipula) b) esecuzione (progetto se previsto, esecuzione lavori e collaudo). Controversie E' esclusa la competenza arbitrale. Foro competente per qualsiasi controversia è esclusivamente il Foro di riferimento. Informativa si sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 Poste garantisce la riservatezza dei dati forniti dai concorrenti per la partecipazione alla gara, limitando il trattamento degli stessi agli scopi previsti dalle norme in materia di appalti pubblici. Per ogni ulteriori informazioni sul trattamento dei dati personali si rimanda all’apposita sezione del portale Posteprocurement (all’indirizzohttps://www.posteprocurement.it/esop/tlp-host/public/poste/web/privacy.jst). 36