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comune di miranda

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comune di miranda
Pagina 1 di 8
Repubblica Italiana
m
COMUNE DI MIRANDA
Provincia di Isernia
CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE
COPIA
n. 24 del 21-05-2014
N°
Cognome e Nome
1
DOTT. MARUCCI DOMENICO
2
RAG. FASANO ANTONIO
3
TORTOLA PAOLO
5
GUGLIELMI MARILENA
I
MAITINO MASSIMILIANO
_
i
7
I
MARUCCI AGNESE
8
9
[FERRANTE MASSIMO
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10
CONSIGLIERE
1
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CONSIGLIERE
il
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——CONSIGLIERE
———
1
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BELMONTE ALBERTO
4
6
Carica
PRESIDENTE
|
CONSIGLIERE
1
1
MAITINO FEDERICA
|11
|| PIO CARLO
12 | MARCANTUONO LUCA
13 ZULLO RICCARDO
—|
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Presente
Assente
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Presente
CONSIGLIERE
|
Presente
CONSIGLIERE
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CONSIGLIERE
"FERRANTE MARCO
CONSIGLIERE
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CONSIGLIERE
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CONSIGLIERE
—
Presente
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CONSIGLIERE
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Presenze
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|
Assente
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Assente
|
Presente
Presente
PRESENTI: 10 - ASSENTI: 3
verbale33 3 " a ^
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°mUnale
D0TT SSA
'ANNOTTA NADIA che provvede alla redazione del presente
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che con I commi dal 639 al 704 dell'articolo 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014) è
stata istituita l'Imposta Unica Comunale (IUC), con decorrenza dal 1 gennaio 2014, basata su due presupposti impostivi :
uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore
l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
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La IUC (Imposta Unica Comunale) è composta da :
- IMU (imposta municipale propria)
componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali
-TASI (tributo servizi indivisibili)
componente servizi, a carico sia de, possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, per servizi indivisibili comunali
- TARI (tributo servizio rifiuti)
componente servizi destinata a finanziare i costi de, servizio di racco,ta e smaltimento dei rifiuti, a carico de„'uti,izzatore.
DATO ATTO che il comma 704 art. 1 della Leeee n ld7 Hoi 77 i->
/•
dell'articolo 14 del decreto legge 6 dicembre l o i i n lOirnn
lf ,
J ' s t a b l l , t à 2 0 1 4 ) h a "abilito l'abrogazione
214 (TARES) ;
0'cembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.
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SUddÌVÌSÌ
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* ^ . . a Legge n. 147 de. 27.12.2013
- commi da 639 a 640 Istituzione IUC (Imposta Unica Comunale)
- commi da 641 a 668 TARI (componente tributo servizio rifiuti)
- commi da 669 a 681 TASI (componente tributo servizi indivisibili)
- commi da 682 a 704 (Disciplina Generale componenti TARI e TASI)
VIST., in particolare, i seguenti commi dell'art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (legge di stabilità 2014):
672 In caso di locazione finanziaria, la TASI è dovuta dal lnr a t 3 r .» a decorrere dalla data della stipula e oer tutta la
durata de contratto per durata del contratto di locazione finanziaria deve intendersi il Pe?odo teco^rrente da la da
della stipila alla data d, riconsegna de, bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna;
676 L'aliquota di base della TASI è pari all'I per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale adottata ai ^ n d
del,'art,colo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino a.l'azzeramenio
T la, ? d e s i m a d e l i b e r a z i o n e d i c u i a l c o m ™ 676, può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il
v ncolo .n base a quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU per ciascuna tipologL di immobile non sia superSre
ali aliquota mass.ma consentita dalla legge statale per l'IMU a. 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 p ^ m t e L altre T o '
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previsto dall'articolo 13 del citato decreto-legg^n 201, de^^Jll.
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eccedere il limita Hi n g a , c o m m a
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' n" 214, I aliquota mass,ma della TASI non può rnm,.nq„n
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legiSlatiV
°
15 dÌC6mbre 1997
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446
' P - Prevedere riduzioni
a) abitazioni con unico occupante;
b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;
0 locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all'anno, all'estero;
e) fabbricati rurali ad uso abitativo;
681 Nel caso in cui l'unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull'unità immobiliare
quest ultimo e 'occupante sono titolari di un'autonoma obbligazione tributaria. L'occupante versa la TASI nella m i s ^ T S Ì l S
da comune nel regolamento, compresa fra il 10 e il 30 per cento dell'ammontare complessivo della TASI, ca co7a o pp an o
1 al,quota d. cu, a, commi 676 e 677. La restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull'unità immoSiaÌe
682. Cori regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, il comune determina la
disciplina per l'applicazione della IUC, concernente tra l'altro:
determina la
a) per quanto riguarda la TARI:
1) i criteri di determinazione delle tariffe;
2) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti;
3) la disciplina delle riduzioni tariffarie;
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eSen2i0nl
^
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°ntributiva
deNa fami6lia
<anche
5) l'individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell'obiettiva difficoltà di delimitare le
superna ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all'intera superficie su cui l'attività viene svolta;
b) per quanto riguarda la TASI:
lHa disciplina delle riduzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l'applicazione
2) l'individuazione dei servizi indivisibili e l'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la
TASI e diretta.
683. Il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di
previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto
che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in
materia, e le aliquote della TASI, in conformità con i servizi e i costi individuati ai sensi della lettera b), numero 2) del comma
682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili.
688. Il versamento della TASI è effettuato, in deroga all'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997 secondo le
disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, ovvero tramite apposito bollettino di conto
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e
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» . in quanto compatibili. „ versamento d e „a
decreto legislativo n. 241 de. 1997, nonché ^
f C ° n d o e Esposizioni di cui all'articolo 17 del
P Sta,e o w e r o t r a m i t e
pagamento offerte dai servizi elett onici di in a ^
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altre modalità di
6 P StalL Con decret0 del
del Dipartimento delle finanze del Mini e o ^
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l e t t o r e generale
S b ì l i t e le m o d a l i
trasmissione dei dati di riscossione, d i s i n « ^
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^ Per la rendicontazione e
1
aa parte dei s
ai comuni e al sistema informativo H.l M i n " " " T
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° g g e " i che provvedono alla riscossione,
della TARI, prevedendo di norma almeno d Ì T a t e a Z Z l l
T " ™ S t a b H Ì S C e l e S C a d e n z e d i Pagamento
con
TASI. .1 versamento della TASI è effettuati
ferimento alla
C m m a 3 d e l deCret0 ,egÌSlativo 14 m a
2011, r , 23. È consentito il pagamento della TAW e della TAS in
1 • °
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m U n , c a s o l u z , o n e e n t r o 11
versamento della orima rata H»iia TAO I i r / Z J ^
,
..
16 giugno di ciascun anno. Il
precedente; il versamento della rata a saldo HpH'im
t h
.• q u o t a e v d e l l e detrazioni dei dodici mesi dell'anno
a
pubblicati nel sito informatico di cui all'artico^ i ^ c o m m f s d e l ' I S n T " T / 6 f 0 g U Ì t ° ' 3 C ° n g U a g l Ì 0 ' s u l l a b a s e
«i
eglS a t l v 0 2 8
modificazioni, alla data del 28 ottobre
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settembre 1998, n. 360, e successive
S U
esclusivamente in via t e l e m a t o , S e d e l t ^ ^
? fine " C O m u n e è t e n u t 0 a d A t t u a r e l'invio,
a p p r v a 2 , o n e d e l l e allc uote e
della TASI, entro il 21 ottobre de lo s t e s Ì I n ™ ™ h
°
<
delle detrazioni, nonché dei regolamenti
federalismo f i s c a l e p e r T Ì Ì S S ^ n d T ^
'nser'mento del
degli stessi nell'apposita sezione del Portale de
d e e r e t o legÌS,atiV0 n 3 6 0 d e l
mancata p u b b l i c a l e éntro
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de 2 7 o t t o b T s ? Ì " *
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ad0ttati per ,,anno
deliberazioni e dei regolament d t r e d l d a H nnhhr " "
^ ' ^
Predente. L'efficacia delle
nel p r e d e t t
altresì, tenuti ad inserire nella suddetta ^ i o n l Ì ^
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° S i t 0 ¡ ^ " " a t l c o . I comuni sono,
nSU tantÌ d a e d e l i b e r e
Ministero dell'econom e de f i n a n Ì D o Z e n o l ' r f
'
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'
do le indicazioni stabilite da
immobili diversi d a N ' a h i t ^ i J n ^ n
, " T ' T ^ V A s s f i a i o n e n a 2 Ì ° n a ' e d e i C O m u n i italianiM
effettuatocon riferimento
di cuP^ Z ' S
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f " 3 T A S '' " V e r S a m e n t ° d e H a p r i m a
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aliquota entro il 31 maggio 2014 e il versamento
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M T ^ " C ° m U n e " ° n a b b i a d e l i b e r a t 0 u n a Eversa
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nei periodi precedenti. Per gli immobili ariihit, L
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restando il rispetto delle modalità e dei termini indicati
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versamentodell'impostaè
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" p r i m o a n n o d i applicazione della TASI, il
16
2 14
H Cas in cui a l l a d a t a d
31 maggio 2014 sia pubbli c a r n e i si o Z Z i c o a c
° , c|T T ? * *
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approvazione delle aliquote ideile det^^
tato decreto legislativo n. 360 del 1998 la deliberazione di
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previsto dai due periodi precede ! T c o m Z ^
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deliberazione, entro il 23 m a 2 i o 2 o Ì r Z i a n t P n l
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via telematica, della predetta
federalismo fiscale».
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controversie relative al tributo stesso.
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r a p p r e s e n t a n z a in
g^dizio per le
703. L'istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l'applicazione dell'IMU.
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" S ^ r S 6 n ' 2 2 del 21-05-2011 con 13 qua,e è 5,8,0 "
del consi6
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""<>»"'<»''. de, soggetti passim f della aliquote massimo dei singoli tritati nel risaetto delle
esigerne ai sempliftcailone degli adempimenti del contribuenti
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16 deu 8ri 53
s i n ^ T X E s s s : ; r r
^aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF d ' " a 'arti o l f Ì ™ J , a
360, recante istituzione di una addizionale comunale n w 1
Ì
locali,
nonché
per
approvare
I
regolamenti
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statali per I, deliberazione de, bilancio d previ o „ f T Jolamen i ,UI"
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»tte m bre 1998, r,
t 0 ' * 'e tariffe
d < 8dei servizi
d a pubblici
™' d l,, Sl ctaazb1"0i™
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6
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finanze, entro il termine di cui all'articolo 52 c o Z a f d e f ^ ™ ,
8l or„, d,„a data d, scaden» de,
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contribuente-, oitre a tutte ,e s u c c e s s , v T m ^ c S i 2 i „ t
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VISTO l'articolo 2-bis del Decreto LPÉ?OP nfin;
stabilito che il termine per laTe L S o n e d ^ h S
' " 7 7 * ° e°" ^
"" 6 8 d e l 0 2 0 5 - 2 0 1 4 ' con il quale viene
2 0 1 4
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del testo unico delleleg sul 1 in m to e
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'° C a l Ì ' d i CUÌ a l l ' a r t i c o l °
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egÌSlatÌV
1 8 a 0St0 2000
ulteriormente differito a f s i luglio 201^
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< n 267, è
267 Q d U rW0 8 P /T000 f ; aVOreVOli
^
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6 COntabHe dei
"**>"»»>«' ^
- v i z i ai sensi dell'art. 49 de, D.Lgs n.
con voti unanimi espressi nei modi e termini di legge,
DELIBERA
1)
di dare atto che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento ;
2) ^determinare ie s d e n t i annoto per l'applicazione della componente TAS. (Tributo servizi indivisibili, anno
ALIQUOTA 2,5 per mille per le Abitazioni Principali e relative Pertinenze come definite e dichiarate ai fini IMU
IMU?U0TA ^
Per mÌ
"e
P6r
'
F a b b r k a t Ì daSSÌfÌCabili nel
^"PPO «tastale D come definiti e dichiarati ai fini
ALIQUOTA 1 per mille per tutti gli Altri Fabbricati diversi dai precedenti come definiti e dichiarati
ai fini IMU;
D i c ^ h r Ì " V e r S a m e n t ° d e l l ' Ì m p 0 S t a ì n d u e r a t e ' 'a Prima con scadenza 16 Giugno e la seconda con scadenza 16
Dicembre, oppure in unica rata, entro il termine del 16 GIUGNO 2014.
scadenza i b
31
4
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i r ^ s ^ s z r
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a
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di non determinare detrazioni TASI.
(*) PER ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE DELLA STESSA :
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Pagina 6 di 8
unTca u S
, Z T n ' Ì T " e ' ' " T ° iSCrÌVÌbÌle
—
edilizio urbano come
fam,l,are d Ì m o r a n o
risiedono anagrafi"Zente N e t
!
* SU°
Ritualmente e
del nucle
dimora abituale e a re idenz an a e " f i , ' •'
°
abbiano stabilito la
n d territorio
agevolazioni per 'a ta o e p nc o a ^
T
^
^
— a l e , le
applicano per un sol ^
- e l e o familiare si
a b , t
della suddetta imposta le unità immnhn"
™ e principale, ai fini dell'applicazione
classi
nelle categorie a T Ì a 'e ^ c o „ c Z Ìn Z L Ì T t ™ ^
^
^
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Hnea retta entro il ¿rimo ^
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°
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U S Ì
— quelle ossificate nelle categorie
c i t a l i indi'ea/e, a n c ^ e T s ^
- e
categorie
5) Di individuare i seguenti servizi indivisibili, con relativi costi, alla cui copertura la TASI è diretta, anche in quota parte :
- Servizi generali, prestazioni, attività, opere la cui utilità ricade omogeneamente su tutta la collettività de, comune.
percentuale di utilizzo individuale.
C
S
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d cui non s può quantificare n maggiore
; P S S lhb ;e
Una
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tra
^ d i v i s i o n e in base all'effettiva
"
0
"
—
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-
«n cittadino ed un altro,
come da seguente elenco dettagliato, con indicati i relativi costi complessivi di riferimento :
- pubblica sicurezza e vigilanza
€ 37.800,00
- servizi di manutenzione stradale e del verde pubblico
€ 39.950,00
- servizio di pubblica illuminazione
€ 35.501,00
- servizio anagrafe
€ 13 154,00
TOTALE
€ 126.405,00
co°sì ¿ e t t a g S ; 0 0 6
de
"'ÌmP0Sta
TASI è Previst
°
Un g e t t i t 0 di € 62 000 00
-
'
'
«
de, costo dei servizi indivisibili
6) di dare atto che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2014 ;
CHe P e r t U t t Ì g l i a l t r i a s e t t i d i d e t t a | i o
L
^ - T
P Consiliaregn23 del
"guardanti
la disciplina del tributo TASI si rimanda
Regolamento
approvato con Deliberazione
21.05.2014;
rimandaalal
8) di dare atto che le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti della TASI
devono essere mv.ati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo d e g l f ^ r n e i r a p o o s i t a
decreto T
Z
' » f e d e r a , Ì S m ° < t a a l e ' ^ ' 3 P u b b l * - ° n e ne, sito informatico di cui a l S c o o l comma 3 de
decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. , comuni sono altresT tenuti T i i n s e r t e
da e delibere
de ^econorn'^3 n T r ^ ^ ^
"
' S e C 0 n d ° ^ indicazioni tab ite d
M niste o
6
e f,n3nZe
D ì p a r t i m e n t 0 d e l l e finanze
£ I Z Z T . , , !
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< sentita l'Associazione nazionale dei comuni
ani
6 de ber 2,oni e dei
inW
"
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regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel p r e d e o i o
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informatico. „ comune e tenuto al.a pubb.icazione degli atti come sopra indicati, nel,'ap pos ta e i l r e Port e
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Pagina 7 di 8
applicano gli atti adonati p «
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p u b W t o t o
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di cui all'articolo 1, c o m m a 3, del decreto l . ^ l a . ' » » ! ^ ' ^ « ^ ^ ^ «
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del 28 ottobre, si
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10, di dichiarare i, presente ano i n s e d i a « , ™ « ese e „, W ,e ai sensi deil'ar«. » 4 , con™, 4 de, D.Les.l8 , g os,o 2000,
*****
DICHIARAZIONE DI RESO PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA
Per quanto di competenza, si attesta la regolarità tecnica ai sensi del T.U.E.L. 18.08.2000
IL RESPONSABILE DEL UFFICIO SINDACO
F.TO DOTT. MARUCCI DOMENICO
*****
DICHIARAZIONE DI RESO PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE
Per quanto di competenza, si attesta la regolarità contabile ai sensi del T.U.E.L.18.08.2000
IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO
F.TO RAG. FASANO ANTONIO
I presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto
IL Presidente
F.TO DOTT. DOMENICO MARUCCI
IL Segretario
F.TO DOTT.SSA NADIA IANNOTTA
http ://asp.urbi.it/urbi/progs/docum/docore01.sto ?DOCORE_CALL=STREAM&DOC... 23/05/2014
Pagina 8 di 8
IL Segretario
F.TO DOTT.SSA NADIA IANNOTTA
Il Sottoscritto Segretario Generale, certifica che la
presente deliberazione è divenuta esecutiva:
I X | - poiché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134
comma 4 del D.lgs n. 267/2000);
poiché
267/2000
); sono decorsi 10 (dieci) giorni dalla data di inizio della pubblicazione ( art. 134 c o m m a 3 de, D.lgs n.
Miranda
IL Segretario
F.TO DOTT.SSA NADIA IANNOTTA
*** COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO
Miranda,
IL Consigliere Segretario
DOTT.SSA NADIA IANNOTTA
!\os uy unirneDrcwserAoveniSing
http ://asp.urbi.it/urbi/progs/docum/docore01.sto ? D O C O R E _ C A L L = S T R E A M & D O C . . .
23/05/2014
Fly UP