Gent.ma dott.ssa Bianca Maria, innanzitutto vorrei ringraziarLa

Mail alla Dott.ssa Scalet (Palazzo Chigi) Gent.ma dott.ssa Bianca Maria,
innanzitutto vorrei ringraziarLa moltissimo per la disponibilità, gentilezza e per il
tempo che mi ha dedicato stamattina al telefono.
Qui di sotto trova una sintesi del modello IK0 e del progetto pilota Pennadomo. Il
primo modello di turismo strategico e sostenibile a dare opportunità concrete alla
gente che abita nei borghi.
"Local" e Wi-fi sono state le due parole d'ordine alle tutte le conferenze tenutesi a
Londra durante il World Travel Market nel prima settimana di novembre 2015.
Nulla è più "local" che un borgo gestito dalla popolazione locale.
Il turismo vuole Pina, Peppino, Maria e Filomena.. ma le persone nei borghi
(soprattutto nelle aree più disagiate) hanno bisogno di essere affiancate. Non si
diventa imprenditori da un giorno all'altro.
Bisogna percorrere il primo pezzo di strada insieme. La Fondazione favorirà la
transizione. La scheda spiega come avviene la transizione.
Quando sono arrivata a Pennadomo due anni fa, pensavo che fosse sufficiente
un affiancamento tecnico, e la gente del luogo avrebbe facilmente potuto
intraprendere piccole attività (aprire una partita IVA, comprare una delle tante
case in vendita, chiedere un finanziamento partecipando a bandi e intraprendere
un'attività).
Le realtà dei piccoli comuni sono molto più complesse. Sono nella trappola
della povertà. Deve essere spiegato tutto, giorno per giorno. Bisogna lavorare
insieme, giorno per giorno. Hanno bisogno di sicurezze.
Per due anni e mezzo sono andata da un Ministero all’altro, da un ufficio all’altro,
da un dirigente all’altro per spiegare che i provvedimenti, bandi e normative
attuali non sono idonei a garantire lo sviluppo economico e sociale nei
borghi.
Anche il bando recentissimo del MIBACT non è idoneo ad uno sviluppo
sostenibile nei borghi e non da reali opportunità di impresa a chi vive nei
piccoli paesi soprattutto nelle aree disagiate: gli abitanti di questi piccoli comuni
(dimenticati da Dio), non conoscono le lingue, non sanno cosa sia il turismo, sono
avversi al rischio. Ma proprio perché hanno una tradizione contadina, sono
grandissimi lavoratori, sono responsabili, non sono degli sprovveduti e hanno una
volontà di ferro. Sono convinta, arciconvinta che una volta che sapranno con
sicurezza cosa fare, voleranno. Guardi il video L'Italia migliore. C'è un entusiasmo
e una determinazione straordinaria.
https://www.youtube.com/watch?v=RoBkC-OPu-A
Il potenziale in termini di turismo è enorme. Basterebbero gli italo-americani a
rilanciare l'economia del meridione: l'esperienza autentica con Peppino, Maria,
Filomena, nonno, nonna... adorano questo genere di cose. Anche i grandi Tour
Operator vanno verso l'autenticità delle esperienze (si veda Trafalgar Travel, uno
degli operatori leader sui mercati internazionali: la parola "autentico" compare
ovunque sul sito web).
Son certa che il progetto pilota ci varrebbe il premio internazionale di turismo
responsabile. (WTM). Il modello offre una soluzione concreta per uno sviluppo e
gestione integrata, coordinata, efficiente e sostenibile dei borghi d'Europa. In realtà
il modello è implementabile ovunque (Era nato per essere implementato in Medio
Oriente e in Africa. ma questa è una lunga storia).
La prego di farmi sapere se posso fare qualcos'altro per salvare il progetto.
Il presidente D'alfonso mi ha comunicato che vedrà di finanziare il progetto con il
POR FESR ma io non posso più aspettare. Significa un altro anno di attesa. Sono
passati due anni e mezzo. Il Master Plan è la nostra ultima possibilità.
Non so come ringraziarLa.
Cordiali saluti
Barbara Ciarrapico
+39 3337230298
http://www.ik0.it/
Sono Barbara Ciarrapico. Ho lavorato per 30 anni per i più grandi Tour Operator
Internazionali (CHA, Intercontinental, Globus, Trafalgar Travel). Il modello IK0 è
frutto di 30 anni di esperienza sui grandi mercati del turismo internazionale e di
studio (la Sapienza Roma, Columbia University New York, London school of
Economics).
Barbara Ciarrapico CV
http://www.ik0.it/turismostrategico/chi-siamo/
L'obiettivo è creare una grande rete di borghi IK0 sui territori italiani in grado di
offrire un'esperienza regionale autentica.
Si chiamano borghi IK0 (Impatto a Km0) per lo straordinario e immediato impatto
sul rilancio economico e sociale dei territori.
IL BORGO IK0: volano per l'economia
• l'intero borgo diventa un Resort turistico, autentico sostenibile, allinclusive (in tempi di recessione i turisti vogliono sapere con anticipo quanto
spenderanno).
• popolazione locale è protagonista dell'impresa turistica (per garantire
un'esperienza turistica autentica)
• La popolazione locale viene professionalmente preparata e
affiancata da esperti di turismo internazionale.
• le micro-imprese locali si muovono sul mercato come un'unica grande
impresa assicurando una gestione efficiente, efficace, coordinata e
sostenibile della destinazione
• nei borghi km0 si consumano soltanto prodotti del territorio
regionale. Le destinazioni diventano vetrine (dall'enogastronomia agli arredi
delle camere: lenzuola, coperte, letti, cibo, bevande... tutto proviene dal
territorio regionale).
• i voucher strategici IK0 assicurano la sostenibilità, una crescita bilanciata,
la filiera, coesione e integrazione territoriale e prevengono l'evasione
fiscale
• I margini generati dai progetti IK0 vengono reinvestito per rilanciare altri
borghi d'Italia e territori regionali.
Non un progetto ma un modello, non il singolo ma la collettività, non l’impresa
con la I maiuscola ma le microimprese, questa in sintesi la visione che dovrà
essere innescata e sostenuta da un insieme di azioni che sappiano fondere
professionalità altissime e identità del territorio, tecnologie innovative e culture
materiali locali.
UNA GRANDE RETE DI BORGHI IK0 SUI TERRITORI
REGIONALI D'ITALIA
Non una competizione tra le regioni d'Italia. Con IK0 vedo le Regioni d'Italia
sostenersi e promuoversi a vicenda, una collaborazione intelligente in tutte le
fasi di sviluppo: dalla pianificazione agli interventi saggi e creativi di recupero,
dall’organizzazione alla promozione, dalla vendita alla gestione.
Borghi IK0 Abruzzo, IK0 Calabria, IK0 Sicilia etc che rispondano alle nuove
esigenze di mercato: turismo autentico, creativo, benessere, eno-gastronomico.
Immaginiamo i giovani imprenditori IK0 Abruzzo trascorrere alcuni periodi in un
borgo IK0 Calabria? Immaginiamo borghi limitrofi lavorare tutti insieme e superare
le interminabili faide nei paesi e fra i paese? Integrazione, quella vera, quella
profonda, quella che si trasmette ai propri figli.
Lo sviluppo turistico non può essere affidata ai Sindaci. Il turismo è
un'importante risorsa e può rimettere in moto in poco tempo l'economia del nostro
Paese. Basterebbe una valorizzazione strategica dei piccoli comuni per uscire dalla
crisi.IK0 affianca i piccoli Comuni durante tutte le fasi di sviluppo: pianificazione,
esecuzione dei lavori e creazione di capitale umano, promozione, gestione, autosostenibilità.
• una pianificazione e valorizzazione strategica delle risorse locali (incluse ricerche
di mercato, mappatura della destinazione, studi di fattibilità, progetti
architettonici, Business Plan)
• interventi di recupero del borgo e creazione di capitale umano
• digitalizzazione di voucher strategici per una gestione coordinata, integrata,
efficiente ed efficace dei borghi
• una promozione integrata sui mercati internazionali.
Esperti di turismo vivono nei borghi e trasferiscono know how durante tutte le
fasi di sviluppo per una durata di 5 anni.
Il turismo non può essere improvvisato. Non si diventa imprenditori da un giorno
all'altro. Il turismo improvvisato crea più danni che benefici. Non bastano 3-4 ore di
lezioni di turismo. Sono soldi sprecati.
Video realizzato da RETE 8 (durata 2 min.)
https://www.youtube.com/watch?v=8aEQUA8dxMs
SINTESI DEL PROGETTO PILOTA PENNADOMO
VIDEO
Modello IK0
Pennadomo il primo borgo IK0
https://www.youtube.com/watch?v=RoBkC-OPu-A
ARTICOLO SUL QUOTIDIANO IL CENTRO
http://ilcentro.gelocal.it/regione/2015/02/28/news/ecco-il-turismo-integrato-nelborgo-a-chilometro-zero-1.10956779
Il modello è replicabile in tutti i borghi d'Italia.
FONDAZIONE
http://www.ik0.it/fondazione/
Perché una Fondazione?
1.I borghi più belli, soprattutto nel meridione italiano hanno una forte tradizione
agricola. Manca un tessuto e una cultura imprenditoriale. La Fondazione
nasce per facilitare lo sviluppo della micro-impresa.
2.Gli abitanti dei borghi non hanno le risorse per poter ristrutturare immobile antichi
in stato di dissesto. Inglesi, tedeschi, russi, cinesi, cresce il numero di
stranieri che comprano proprietà nei borghi e intraprendono attività turistiche.
Perdiamo un'opportunità senza precedenti per creare economie e per ridare
vita a tradizioni e culture locali che rischiamo di perdere per sempre.
La Fondazione:
• Acquista e ristruttura gli antichi edifici nei borghi
• Li dà in gestione alla popolazione locale (consorzio di micro-imprese)
• I partecipanti IK0 vengono selezionati: sono intraprendenti, motivati,
entusiasti, tenaci e sorridenti.
• Previene la svendita dei borghi sui mercati internazionali i borghi sono
risorse di importanza straordinaria per una rapida ripresa del nostro Paese
• Previene sperperi. Se Maria o Peppino non riescono a gestire l'attività,
restituiscono l'immobile alla Fondazione che lo dà in gestione ad altro
abitante del borgo (o dei borghi limitrofi).
• La destinazione d'uso degli immobile è definita del Business Plan
VISIONE
Il Borgo IK0-Resort risponde alle nuove esigenze di mercato.
I borghi sono una risorsa straordinaria per rimettere in moto l'economia del nostro
Paese.
Turismo benessere, creativo, sostenibile, fair tourism, oasi verdi e turismo alla
ricerca di esperienze autentiche. Sono segmenti in forte aumento soprattutto
se si considera il crescente numero di visitatori e costi di congestione nelle grandi
città d'arte. I turisti al termine di un viaggio in Italia cercano la "vera Italia". Ma un
turismo di qualità richiede servizi di qualità.
I margini generati dal progetto vengono interamente destinati al recupero di
altri borghi.
Il Progetto Pilota Pennadomo fa da propulsore.
Una volta avviato il progetto Pennadomo, la Fondazione non avrà più bisogno di
sostegni. Diventa auto-sostenibile. I margini generati dai pacchetti IK0 vengono
reinvestiti sul territorio. I pacchetti vengono creati e venduti da IK0 Tour Operator
(proprietà della Fondazione e rappresentante territoriale delle micro-imprese IK0)
La grande partnership
Per realizzare il progetto è necessaria una grande partnership territoriale che
coinvolga grandi imprese, autorità pubbliche e comunità locali.
Barbara Ciarrapico
+39 3337230298
http://www.ik0.it/
Invio via wetransfer
• sintesi del progetto IK0 Abruzzo
spiegazione dei voucher strategici IK0 (confidenziale)