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L`impronta idrica
L’impronta idrica Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) Cos’è? L’impronta idrica di una nazione è il consumo totale di acqua per produrre beni e servizi consumati dagli abitanti di quella nazione La media mondiale è di 1385 m3 per abitante per anno Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) Acqua nascosta L’acqua che si consuma perché noi possiamo vestirci e mangiare passa un po’ inosservata rispetto a quella che vediamo scorrere quando ci laviamo o cuciniamo. L’impronta idrica misura quindi l'impatto ambientale sulle risorse idrogeologiche dovute al nostro stile di vita Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) IMPRONTA IDRICA MONDIALE (m3 per abitante per anno) IMPRONTA IDRICA MONDIALE IN m3 PER ABITANTE PER ANNO Fonte: Mekonnen, M.M. and Hoekstra, A.Y. (2011) National water footprint UNESCO-IHE. Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) La situazione italiana L’Italia ha un’impronta idrica compresa fra 2000 e 2500 m3 per abitante per anno, superiore alla media mondiale. Inoltre la maggior parte dell’impronta idrica del nostro paese è dovuta a beni importati da altre nazioni, quindi significa che consumiamo riserve idriche non nostre. Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) produzione di cibo PRODOTTO ACQUA NECESSARIA (IN LITRI) 1 Kg di carne di manzo 15500 1 kg formaggio 5000 1 kg di riso 3400 1 Kg di carne di pollo 3000 1 kg di grano 1300 1 litro di latte 1000 1 kg di granturco 900 1 kg di mele o pere 700 Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) Vari materiali PRODOTTO ACQUA (litri/kg) Acciaio 100-250 Benzina 22-25 Carta 200-300 Lana 100-200 Cotone 200-300 Fibre artificiali 100-200 Pelle bovina 16600 Microchip 16000 Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) Osservazioni • Non c’è materiale fabbricato dall’industria o prodotto alimentare che non richieda per la sua preparazione l’uso di quantità più o meno grandi di acqua. La tabella ne fornisce alcuni esempi; come si osserva, la quantità di acqua necessaria varia da decine e centinaia di volte il peso del prodotto ottenuto. Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE) Come diminuire l’impronta idrica 1) Aumentare l’efficienza dell’irrigazione, responsabile della maggior parte dei consumi di acqua 2) riduzione di fertilizzanti e pesticidi che diminuiscono la quantità d’acqua necessaria per diluirli 3) adeguati piani di concimazione del terreno 4) ridurre il consumo di prodotti con alta impronta idrica Scuola Secondaria Palmariggi – IC Muro Leccese (LE)