Comments
Description
Transcript
Diventerò genitore Diventerò genitore
Diventerò genitore Istruzioni per l’uso 1 Diventare genitore Tutela della salute della donna e del bambino è un grande evento, e ti esprimiamo tutte le nostre più vive congratulazioni. La tutela riconosciuta dalla legge e dalla normativa vigente in Telecom Italia S.p.A. copre l’arco temporale compreso fra l’inizio della gravidanza e gli otto anni di età del bambino. Sappiamo che, con l’arrivo di un figlio, conciliare i tempi di vita Oltre alle particolari disposizioni sul lavoro con il lavoro diventa molto più difficile. Per questo motivo, abbiamo notturno o sulle attività faticose, pericolose o pensato di realizzare una guida in cui siano riportate tutte le insalubri, e a quelle volte a prevenire o a principali opportunità e i diritti di cui un genitore può usufruire sanzionare possibili atti discriminatori, alla futura prima e dopo la nascita del suo bambino. mamma - e in alcuni casi anche al futuro papà – è riconosciuto il diritto di assentarsi dal lavoro per: Potrai, quindi, trovare all’interno le indicazioni relative ai diritti previsti sia per la mamma che per il papà, in modo da condividere fra 9 controlli prenatali; voi genitori questo importante momento. 9 permessi per corsi di preparazione al parto; 9 permesso nascita Per qualsiasi approfondimento, potrai rivolgerti ai referenti della Gestione del Personale di tua appartenenza. 9 congedo di maternità e di paternità (ex astensione obbligatoria); 9 congedo parentale (ex astensione facoltativa); 9 congedi per la malattia del figlio; 9 riposi giornalieri (c.d. permessi per allattamento) 9 permesso mamma e papà 2 Permesso nascita Controlli prenatali Le future mamme hanno diritto a permessi retribuiti per In occasione della nascita di un figlio, l’effettuazione di esami prenatali, accertamenti clinici o visite viene concessa al papà una giornata di permesso retribuito. Il mediche specialistiche ove questi debbano essere eseguiti durante permesso sarà utilizzabile entro dieci giorni dalla nascita. l’orario di lavoro. Per la fruizione dei permessi si deve presentare la richiesta alla propria Gestione fornendo la attestante data del Personale documentazione e orario di effettuazione degli esami e la necessità di Congedo di maternità e paternità (ex astensione obbligatoria) svolgimento della prestazione sanitaria durante l’orario si lavoro. La futura mamma deve astenersi dal lavoro durante i due mesi antecedenti la data presunta del parto (ante partum) e i tre mesi successivi (post partum). Qualora il parto abbia luogo anticipatamente rispetto alla data presunta, gli ulteriori giorni non goduti prima sono aggiunti al congedo di maternità Permessi per corsi di preparazione al parto Permessi riconosciuti ai lavoratori di Telecom Italia S.p.A inquadrati fino al livello 5, fruibili a decorrere dal sesto mese di post partum. Le Direzione Provinciali del Lavoro possono disporre sulla base dell’accertamento medico l’interdizione anticipata dal lavoro. gravidanza. Sono riconosciuti anche ai papà. 3 La fruizione del congedo di maternità può essere, su richiesta, I periodi di congedo sono computati nell’anzianità di servizio a differita, riducendo il periodo ante partum da due ad un mese, e tutti gli effetti, ivi compresi quelli relativi alla tredicesima, alle ampliando, in misura corrispondente, quello post partum. Tale ferie e al premio annuo. Oltre a questi istituti vanno aggiunti le periodo di flessibilità differito può essere successivamente ridott, eventuali altre mensilità, le ex festività, la riduzione di orario, il su richiesta della lavoratrice o per fatti sopravvenuti. In queste TFR, gli scatti di anzianità. ipotesi, la restante parte della flessibilità per astensione obbligatoria "ordinaria" sarà goduta nel periodo successivo alla I periodi di congedo di maternità sono coperti da contribuzione figurativa. nascita. Anche il papà, nei casi previsti dall’art. 32 del Decreto 26 marzo 2001 n.151 (Testo Unico sulla maternità), può astenersi dal lavoro per i tre mesi successivi al parto. La Documentazione da presentare all’azienda Per usufruire del congedo la futura mamma deve consegnare all’azienda: durata del congedo di paternità è pari al periodo di astensione non fruito dalla mamma. 9 la copia della domanda di indennità di maternità presentata all’ Inps; 9 il certificato medico di gravidanza, compilato dal medico specialista del Servizio Sanitario Nazionale; Trattamento economico e previdenziale Per il periodo di congedo di maternità e paternità è riconosciuta 9 la copia del provvedimento della Direzione Provinciale del Lavoro nel caso di astensione anticipata dal lavoro. un’ indennità economica a carico dell’INPS. 4 Nel caso in cui voglia avvalersi della Il papà che intende avvalersi del diritto di astenersi dal lavoro facoltà di posticipare il congedo di maternità nei primi 3 mesi di vita del bambino, deve presentare domanda al deve presentare entro il settimo mese: datore di lavoro allegando la certificazione che giustifica la richiesta. 9 la domanda di flessibilità del congedo di maternità; 9 il certificato sanitario rilasciato nel In caso di adozione, è previsto il congedo di maternità fino ad un periodo massimo di cinque mesi a bambino al corso del settimo mese di gravidanza dal medico specialista prescindere del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato; momento dell’adozione. Le modalità di 9 il certificato del medico competente rilasciato nel corso del fruizione sono differenti a seconda che si 7° mese di gravidanza attestante che tale opzione non arreca tratti di adozione nazionale oppure di pregiudizio alla salute della gestante e/o del nascituro, adozione internazionale. dall’età ovvero dichiarazione del datore del lavoro che per l’attività In particolare: svolta dalla lavoratrice interessata, non esiste l’obbligo di • nazionale: sorveglianza sanitaria ai sensi del Dlgs. n. 626/94 e successive modificazioni. del primi cinque mesi dal giorno successivo dall’effettivo ingresso del minore in famiglia; • internazionale: per far fronte alle esigenze di permanenza all’estero, il congedo può essere fruito (in modo continuo Entro 30 giorni dalla nascita deve presentare all’azienda il certificato di nascita del figlio o la dichiarazione sostitutiva. o frazionato) anche prima dell’ingresso del minore in Italia. Qualora la mamma non abbia richiesto di beneficiare del congedo di maternità, per il periodo di permanenza all’estero potrà fruire di un congedo non retribuito, senza diritto ad 5 indennità. La certificazione della durata del periodo di Il congedo di maternità o paternità è concesso anche nel caso di permanenza all’estero della stessa lavoratrice dovrà essere affido temporaneo in attesa della definizione completa del attestata dall’ente autorizzato incaricato di curare la procedimento di adozione. procedura di adozione. Il congedo spetta anche al papà qualora la mamma vi rinunci o nei casi previsti dall’art. 32 del Decreto 26 marzo 2001 Documentazione da presentare all’azienda La mamma adottiva o affidataria che intenda avvalersi del congedo di maternità deve presentare i seguenti documenti: n.151 (Testo Unico sulla maternità). In caso di adozioni nazionali Inoltre, se il papà, nel periodo di permanenza all’estero richiesto √ domanda di indennità di maternità; per l’incontro con il minore e gli adempimenti relativi alla procedura √ copia del provvedimento di adozione o affidamento; di adozione, non richieda o richieda solo in parte il congedo di √ copia del documento rilasciato dall’Autorità competente paternità, potrà, come la mamma, fruire di un congedo non attestante la data di effettivo ingresso del bambino nella retribuito, senza diritto ad indennità. famiglia adottiva o affidataria. In caso di affidamento, il congedo di maternità o paternità può essere goduto (in modo continuativo o frazionato) entro cinque mesi In caso di adozioni internazionali √ di indennità di maternità; dalla data di affidamento del minore, per un periodo massimo di tre mesi. domanda √ certificato dell’Ente autorizzato che attesti i periodi di permanenza all’estero (qualora i 6 genitori vogliano fruire del congedo di maternità prima √ √ Il congedo parentale dei genitori non dell’ingresso del minore in Italia); può complessivamente eccedere i dieci certificato dell’Ente autorizzato da cui risulti l’adozione o mesi, fatto salvo il caso in cui il papà l’affidamento da parte del giudice straniero, l’avvio del usufruisca di un periodo di astensione procedimento di “convalida” presso il giudice italiano e la continuativa o frazionata, non inferiore data dell’effettivo ingresso del minore nel nucleo familiare; a tre mesi; in questa ipotesi il limite documentazione attestante l’ingresso in Italia. massimo complessivo passa da dieci a undici mesi. Nel caso in cui il papà usufruisca del congedo di paternità deve presentare, oltre ai suddetti documenti, la certificazione della condizione che ne giustifica la richiesta. In caso di adozione o affidamento, il congedo parentale può essere goduto entro i primi otto anni dall’ingresso del minore in famiglia, qualunque sia Congedo parentale (ex astensione facoltativa) l’età momento del bambino dell’adozione al o dell’affidamento ma non oltre il E’ riconosciuto sia alla mamma che al papà (anche adottivi o diciottesimo anno di età. affidatari) il diritto di astenersi dal lavoro per ciascun figlio, nei suoi primi otto anni di vita. 7 Modalità di fruizione Il genitore solo ha diritto ad un periodo continuativo o Il genitore deve avvisare l’azienda frazionato sino a 10 mesi, entro l’ottavo anno di età del bambino. almeno quindici giorni prima della Nello stesso periodo in cui un genitore fruisca del congedo di fruizione. maternità o del congedo parentale, ’altro può fruire del congedo straordinario di cui all’art. 42, comma 5, del Dlgs. n. 151/2001. Fruizione da parte di uno dei due genitori madre lavoratrice dipendente sei mesi madre lavoratrice autonoma tre mesi padre lavoratore dipendente (anche sette mesi nel caso in cui la madre non sia In caso di parto gemellare o plurigemellare ciascun genitore ha diritto a fruire per ogni figlio dei mesi di congedo parentale previsti dall’art. 32 del Decreto 26 marzo 2001 n.151 lavoratrice) genitore solo dieci mesi Fruizione da parte di entrambi i il periodo massimo fruibile è pari genitori alla somma dei periodi massimi individuali (limite di undici mesi , dieci se la madre è lavoratrice autonoma) (Testo Unico sulla maternità). Trattamento economico e previdenziale Per il periodo di congedo parentale è riconosciuta un’indennità pari al 30% della retribuzione per un periodo, complessivo tra i genitori, di sei mesi: Il papà può utilizzare l’astensione anche durante i tre mesi di congedo di maternità post-partum e durante i periodi nei quali la madre fruisce dei riposi per allattamento. 9 fino al terzo anno di vita del bambino, per i genitori naturali; 8 certificato di affidamento o del verbale rilasciato 9 entro i tre anni successivi all’ingresso del minore in famiglia, qualunque sia l’età del bambino, per i genitori dall’Autorità competente, attestante la data adottivi o affidatari. dell’effettivo ingresso in famiglia (in caso di adozione internazionale il certificato dell’Ente autorizzato, da cui I periodi di congedo computati nell’anzianità di servizio, non sono risulti l’autorizzazione del giudice straniero, l’avvio del utili alla maturazione delle ferie e dei ratei della tredicesima e del procedimento di “convalida” presso il giudice italiano e la Premio Annuo. I periodi di assenza fruiti per un massimo di 6 mesi data dell’effettivo nel nucleo familiare). complessivi entro i primi 3 anni di vita del bambino danno titolo all’accredito figurativo dei contributi. Riposi giornalieri (cd. “riposi per allattamento”) Documentazione da presentare all’azienda Il genitore che intende usufruire del Durante il primo anno di vita del congedo deve consegnare alla Gestione del bambino, la mamma può fruire di due Personale: permessi retribuiti di un’ora ciascuno cumulabili nella giornata. Qualora l’orario 9 copia della domanda di congedo parentale presentata all’INPS; giornaliero di lavoro sia inferiore alle 6 ore il permesso è di un‘ora. 9 certificato di nascita,qualora non ancora presentato; 9 nel caso di genitore solo documentazione attestante la condizione che giustifica la richiesta. 9 nel caso di genitori adottivi o affidatari copia del La distribuzione dei riposi deve essere concordata con la Gestione del Personale, tenendo conto delle esigenze di servizio. Essi sono fruiti all’inizio o al termine dell’orario di lavoro. provvedimento di adozione o affidamento e copia del 9 Il papà può usufruire dei riposi in parola in alternativa alla contrattazione aziendale) e delle ore di allattamento esauriscano mamma nel caso in cui questa ultima non sia lavoratrice dipendente o l’intero orario giornaliero di lavoro comportando di fatto la totale abbia rinunciato ad avvalersene. astensione dall’attività lavorativa. Le ore di riposo sono raddoppiate in caso di parto plurimo, Per le ore di riposo spetta un’indennità a carico dell’INPS pari al indipendentemente dal numero di gemelli nati. In questo caso i 100% della retribuzione. I periodi di riposo sono coperti da genitori contribuzione figurativa. se lavoratori dipendenti, possono usufruirne anche contestualmente. Il papà può utilizzare le ore aggiuntive anche durante i periodi di congedo della mamma. Congedo per malattia del figlio In caso di fruizione di asilo nido aziendale, tutti i periodi di riposo indicati in precedenza sono ridotti Entrambi i genitori possono, alternativamente, astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie del bambino. alla metà. L’asilo nido deve essere stato istituito stessa unità produttiva in cui opera la mamma o nelle immediate vicinanze di essa. Fino a tre anni di età, sei per i genitori adottivi o affidatari, l’astensione può aver luogo senza alcun Anche i genitori adottivi o affidatari hanno diritto ai riposi entro il primo anno di ingresso in famiglia del bambino. limite. Dai tre agli otto anni, si ha diritto a cinque giorni lavorativi l’anno. I genitori adottivi o affidatari a I riposi giornalieri sono riconosciuti anche quando la somma delle seconda dell’età del minore al momento ore di assenza (ex festività e gli altri permessi previsti dalla 10 dell’ingresso in famiglia, hanno possibilità diverse. Permessi “Mamma e Papà” Possono fruire di tali permessi i La malattia del bambino non comporta di norma l’interruzione lavoratori delle ferie dei genitori. di Telecom Italia S.p.A., genitori di bambini fino ad 8 anni di età, Per fruire dei congedi il genitore deve darne comunicazione con contratto di a indeterminato, giorno in cui si è verificata apprendistato, inquadrati fino al livello l’assenza, 5, che abbiano superato il periodo di prova, qualora previsto. richiesta di fruizione una inserimento tempo all’Azienda e, entro il primo presentare di lavoro o di del congedo ed il certificato di I permessi sono fruibili ad ore o a giornate intere e devono malattia rilasciato da un medico specialista del Servizio Sanitario essere recuperati entro il trimestre solare di competenza con Nazionale. prestazioni aggiuntive rispetto al normale orario di lavoro. I congedi per malattia del figlio non sono retribuiti; sono però utili ai fini dell’anzianità di servizio, con esclusione degli effetti relativi alle ferie, alla tredicesima mensilità ed al Premio annuo. 11