Peg rivisto - Comune di Trezzano sul Naviglio

COMUNE DI
TREZZANO SUL NAVIGLIO
PROVINCIA DI MILANO
1
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA INFRASTRUTTURE
RESPONSABILE Geom. Manuel Rosato
2
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
L’Area è caratterizzata da una centralità di competenze che coinvolgono i Servizi attribuiti in molteplici e complesse attività
tecnico-amministrative anche intersettoriali. Notevole attenzione deve essere prestata nella gestione del PEG in quanto i
termini economici e le risorse assegnate assorbono una quota determinante dello strumento finanziario dell’Ente. I Servizi
assegnati sono: Lavori Pubblici, Manutenzione strade Traffico Viabilità e Trasporti, Ambiente, Demanio e Patrimonio
Misuratori di attività ordinaria:
N°
1.
2.
3.
4.
Descrizione
Determine/Delibere
Istanze private per abbattimento
barriere architettoniche
Manomissioni suolo pubblico
Avvii del procedimento in merito
all’anagrafe dell’utenza
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
127
240
300
3
4
4
140
180
140
150
140
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
pc
monitor
apparecchi di telefonia mobile
Autoveicoli/motoveicoli
Sussistenza
12
12
4
6
3
Risorse umane:
Categoria
D full time
D part time
C full time
B part time + full time
N°
4
1
6
2+4
Prestazioni straordinarie:
€ 9.300,00.= relativamente al personale del settore (Infrastrutture + Ambiente + Demanio e Patrimonio)
4
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Un Piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione di contributi ed apporti tra i vari settori per il raggiungimento
delle finalità predisposte dall’Amministrazione comunale.
Azioni previste:
N°
1
Azione
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività
in interventi intersettoriali
Data inizio
Data fine
01/09/2013
31/12/2013
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali.
5
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
RIQUALIFICAZIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLOGIA ATTREZZATA DI VIA M. PAGANO.
Finalità dell’obiettivo:
La riqualificazione strutturale della P.E.A. ha come obiettivo la ponderazione ed il monitoraggio dello smaltimento dei
rifiuti prodotti sul territorio comunale, con il conseguente obiettivo di un costante monitoraggio della spesa caratterizzata
da un notevole spessore economico all’interno dello strumento finanziario. La realizzazione dell’opera non comporta
oneri a carico dell’Ente in quanto prescrizione contrattuale a carico di AMSA spa
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Deposito istanza di autorizzazione Provincia di Milano per
autorizzazione lavori
Realizzazione Lavori
Data inizio
Data fine
Luglio 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013 Dicembre 2013
Indicatori:
Deposito istanza per autorizzazione ai lavori da parte dei competenti Servizi della Provincia di Milano, coordinamento
lavori in fase di esecuzione.
6
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.3
MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITÀ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Il Monitoraggio del patto di stabilità obbiettivo intersettoriale che consente sempre di tenere sotto controllo l' andamento
del patto con l'obiettivo del rispetto del patto stesso da parte dell'Ente
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio delle entrate di settore con predisposizione di specifica
reportistica ed individuazione di eventuali scostamenti rispetto alle
previsioni di entrata e spesa
Segnalazioni di azioni correttive di concerto con la P.O. dell’Area
Finanziaria
Data inizio
Data fine
15 settembre
2013
15 Novembre
2013
10 ottobre
2013
10 Dicembre
2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate, indice di contenimento della spesa.
7
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.4
MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI PUBBLICI E PATRIMONIO PUBBLICO
Finalità dell’obiettivo:
Valorizzazione e tutela del patrimonio pubblico con particolare interesse alle attività da fare
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
4.
Azione
impianto elettrico materna Beltramini di via Rimembranze ( progetto
esecutivo)
ampliamento Cimitero Comunale Via Fucini (progetto esecutivo)
1° lotto copertura elementare Giovanni XXIII di via Manzoni (progetto
esecutivo)
manutenzione straordinaria strade (indizione gara)
Data inizio
Data fine
Dicembre
2013
Dicembre 2013
Dicembre 2013
Dicembre
2013
Indicatori:
Gli interventi sono definiti in relazione alle effettive risorse disponibili.
8
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.5
RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI COMUNALI
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO. INTERSETTORIALE.
(Arch. Candiani, Geom. Lo Bartolo, Arch. Azzinnaro)
CON
PARTICOLARE
RIFERIMENTO
A
PROPOSTE
DI
Finalità dell’obiettivo:
Risparmio di gestione mediante collaborazione intersettoriale Area Infrastrutture ed Area Sviluppo del Territorio.
Azioni previste:
N°
2.
Azione
Analisi situazione attuale con individuazione criticità ed ipotesi di
ottimizzazione
Confronto organi di vertice
3.
Sviluppo ipotesi di ottimizzazione
1.
Data inizio
Data fine
30 settembre
2013
5 novembre
2013
31 dicembre
2013
Indicatori:
Redazione progetti di massima.
9
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA POLIZIA LOCALE
RESPONSABILE:
Salvatore Mento
10
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
FUNZIONI DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE
Ai corpi e servizi di Polizia Locale, la legge assegna le seguenti funzioni:
• Funzioni di Polizia Giudiziaria, rivestendo la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria, a seconda che trattasi
di operatore o responsabile del Corpo;
• Funzioni di Polizia stradale;
• Funzioni di Polizia Amministrativa;
• Funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza;
Oltre alle funzioni classificate dalle leggi , molti sono i compiti espletati dagli operatori della Polizia Locale quali, per
esempio, il servizio alle scuole, i vari tipi di accertamento, la collaborazione con i medici in caso di T.S.O e A.S.O. e, inoltre ,
una serie di attività non istituzionali e di informazione sui temi piu’ svariati.
Il Corpo di Polizia Locale, è il piu’ immediato e diretto collegamento fra la cittadinanza e la sua Amministrazione. In
quest’ottica si identificano i principali campi d’intervento della Polizia Locale:
1. Vigilanza in materia di regolamenti e provvedimenti adottati dall’Amministrazione Comunale;
2. Disciplina della circolazione stradale , prevenzione e repressione degli illeciti ad essa relativi;
3. Educazione stradale nelle scuole;
4. Vigilanza in materia annonaria(vendite al minuto e all’ingrosso, somministrazione ecc.) ed amministrativa;
5. Collaborazione con l’apposita agenzia regionale (ARPA) in ordine alla vigilanza in materia ecologica nonché controlli
diretti in materia di emissioni sonore e sul possesso dei titoli autorizzatori relativi all’esercizio di attività insalubri;
11
6. Prevenzione e repressione dei reati nelle materie ad essa assegnate ed espletamento delle indagini delegate
dall’autorità giudiziaria;
7. Vigilanza in materia di edilizia;
8. Attività di informazione e collaborazione con gli uffici dell’Amministrazione preposti all’erogazione dei sussidi
assistenziali;
9. Notificazione di atti;
10.
Collaborazione con le altre forze di Polizia nel controllo del territorio;
Infine, la Polizia Locale interviene nei casi di calamità naturali, con compiti di protezione civile.
Di seguito sono descritti in maggior dettaglio alcuni tra servizi destinati a mantenere stretto e vivo il legame con il cittadino,
e avvertiti dallo stesso come i piu’ “vicini” alle sue esigenze e necessità:
Misuratori di attività ordinaria:
N°
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
Descrizione
SANZIONI AMMINISTRATIVE
RICORSI AL C.D.S.
ORDINANZE CIRCOLAZIONE STR.
INCIDENTI STRADALI
INFORTUNI SUL LAVORO
PROCEDIMENTI PENALI
SEQUESTRI AMMINISTRATIVI
FERMI AMMINISTRATIVI
Consuntivo Consuntivo Consuntivo Preventivo
2010
2011
2012
2013
7994
6974
9217 I° sem.4528
2010
117
188
37
162
202
153
87
188
176
169
76
305
292
287
109
44
45
32
19
80
70
20
25
46
34
10
1
12
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
Autovetture
Motocicli
Ciclomotori
Computer
Sussistenza
4
2
2
11
Risorse umane:
Categoria
Personale cat. D
Personale cat. C
Personale cat. B
N°
1
15
2
Prestazioni straordinarie:
€ 15.000,00 relativamente al personale del settore.
13
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
INTENSIFICAZIONE CONTROLLO SULL’ABUSIVISMO
Finalità dell’obiettivo:
Il piano ha come obiettivo quello di affrontare il problema in maniera piu’ pianificata ed organica, affiancando l’attività di
indagine originata da fonte non qualificata, e/o dall’esposto scritto, ad un lavoro piu’ sistematico di controllo del territorio
(attività oggi pe lo piu’ limitata ad interventi a seguito di segnalazione) attraverso la costituzione di un gruppo
intersettoriale con l’ufficio Edilizia Privata . L’attività di controllo sul territorio sarà così articolata:
1- Verifica settimanale di almeno 2 cantieri con pratiche edilizie “aperte”;
2 -Verifica su esposto o segnalazioni ;
3- Verifica mensile sul territorio diviso a zone di attività edilizie in corso;
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
4.
5.
Azione
Prime indagini conoscitive sul territorio (sopralluoghi e rilievi del territorio),
estrapolazione dei potenziali obiettivi da monitorare
Catalogazione dell’obiettivo mediante la compilazione di una scheda contenente gli
elementi essenziali per la sua collocazione territoriale da utilizzare in sede di
informazioni presso gli uffici competenti.
Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale
Prima verifica presso gli uffici tecnici circa la regolarità dell’opera dal punto di vista
autorizzativi . Acquisizione degli atti in copia
Comunicazione della notizia di reato alla procura competente (con eventuale
sequestro
Data inizio Data fine
Settembre
31/12/13
2013
Settembre
31/12/13
2013
Settembre
2013
Settembre
2013
Settembre
2013
31/12/13
Indicatori:
Sopralluoghi e rilievo del territorio. Predisposizione scheda operativa;
Report effettuazione controllo autorizzatorio e rispetto delle norme;
Inserimento finale dati inerenti attività e relativi controlli
14
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
POTENZIAMENTO DEL RECUPERO DELLE SOMME A TITOLO DI SANZIONE;
Finalità dell’obiettivo:
attuare nuove strategie per il recupero delle somme a titolo di sanzione
Azioni previste:
N°
1.
Azione
Adesione al progetto SANA del Ministero Dell’Interno per la gestione
diretta con le Prefetture in merito ai ricorsi inerenti il c.d.s. , con
creazione di fascicoli informatici
Data inizio
Data fine
Settembre 2013
Ottobre 2013
Indicatori:
Stampa e notifica dei ruoli. Operatività progetto SANA
15
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
AGGIORNAMENTO PIANO DI PROTEZIONE CIVILE
Finalità dell’obiettivo:
Maggiore Sicurezza per i cittadini
Azioni previste:
N°
1
2
Azione
Data inizio
Incontri con tutte le P.O. interessate all’aggiornamento del piano di
Settembre 2013
Protezione Civile redatte in conformità delle direttive per la
pianificazione di emergenza degli enti locali, del Dipartimento di P.C.
della Regione e della Provincia, censite per un prontuario in “work in
progress”
Esercitazioni del gruppo di protezione civile sia partecipando alle attività Ottobre 2013
del Com 2, che in proprio
Data fine
31/12/13
01/06/14
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piano di protezione civile – trasmissione del piano
Elenco delle attività delle esercitazioni –sviluppo delle stesse
16
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra vari settori , per il raggiungimento
delle finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale
Azioni previste:
N°
1
Azione
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività
in interventi intersettoriali
Data inizio
Settembre 2013
Data fine
31/12/13
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali
17
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 5
MONITORAGGIO E VERIFICA REQUISITI E CONDIZIONI PER L’INSTALLAZIONE E POSA CARTELLONI PUBBLICITARISANZIONI
Finalità dell’obiettivo:
stesura di regolamento impianti pubblicitari per la razionalizzazione delle installazioni degli impianti pubblicitari,
finalizzato ad un miglioramento della qualità dell’ambiente urbano, posizionare gli impianti pubblicitari in maniera tale da
non interferire con la segnaletica stradale (art. 23 del c.d.s.), garantendo la sicurezza nelle strade dei pedoni e delle auto.
Azioni previste:
N°
1
2
Azione
Data inizio
Stesura del regolamento
Settembre 2013
Attività di verifica e controllo : A) Prime indagine conoscitive sul
Settembre 2013
territorio(sopralluoghi e rilievi) estrapolazione dei potenziali obiettivi da
monitorare, B) catalogazione dell’obbiettivo mediante la compilazione di
una scheda contenente gli elementi essenziali, per la sua collocazione
territoriale.
Data fine
Dicembre 2013
Dicembre 2013
Indicatori:
Predisposizione e stesura regolamento impianti pubblicitari –
Sopralluoghi e rilievi del territorio, Predisposizione scheda operativa, Inserimento finale dati inerenti attività e relativi
controlli.
18
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA SVILUPPO DEL TERRITORIO
RESPONSABILE:
Edoardo Candiani
19
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
Le attività dell’area sono finalizzate alla pianificazione, al governo, al controllo e alla verifica delle azioni antropiche di
carattere edilizio, produttivo, commerciale e ambientale che intervengono sul territorio comunale e delle dinamiche
metropolitane di più larga scala. Rientrano tra le attività dell’area anche i servizi informatici, quale la gestione e la
risoluzione delle problematiche relative all’hardware e al software.
Attiene pertanto all’area:
- Servizio Urbanistica: la responsabilità della redazione e dell’attuazione degli strumenti urbanistici comunali, il loro
coordinamento con gli atti di pianificazioni provinciali e regionali, la gestione e l’istruttoria dei piani attuativi di iniziativa
privata, la redazione di piani attuativi di iniziativa pubblica.
- Servizio Edilizia Privata ed espropri: il rilascio di titoli abilitativi edilizi, la verifica della documentazione e l’istruttoria
per i titoli edilizi che non necessitano di provvedimento espresso, il rilascio di certificazioni in materia edilizia, il
controllo, la verifica e il contrasto all’abusivismo edilizio. Competono altresì al servizio le attività relative alle
espropriazioni per pubblica utilità.
- SUAP e Ufficio Commercio: il rilascio di autorizzazioni commerciali o di altri titoli o permessi in materia commerciale, la
verifica della documentazione e l’istruttoria per i titoli che non necessitano di provvedimento espresso, le attività
riconducibili ai procedimenti di competenza dello Sportello Unico delle Attività Produttive, le autorizzazione di feste di
strada,.
- Servizi informatici: la gestione e il controllo dell’hardware e del software a servizio delle attività dell’Ente.
20
Misuratori di attività ordinaria:
N°
Descrizione
13.
14.
15.
16.
17.
Pratiche SUAP e Commercio
Autorizzazioni Commerciali
Autorizzazione eventi
Pratiche edilizie
Certificazioni forfait
18.
19.
Pareri (edilizi e suap e commercio) forfait
Interventi informatici forfait
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
150
178
200
35
50
60
663
66
60
293
254
180
300
300
300
400
2.300
400
2.400
400
2.500
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
PC
PC portatile
Stampanti
Sussistenza
10
1
2
Risorse umane:
Categoria
D3
D1
C
N°
2
2
6
21
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Finalità dell’obiettivo:
Dotare il territorio comunale di un piano in grado di governare le trasformazioni urbanistiche secondo principi di
sussidiarietà, adeguatezza, differenziazione, sostenibilità, partecipazione, collaborazione, flessibilità, compensazione edi
efficienza (art.1 L.R.12/2005). In particolare assume rilievo, rispetto allo strumento urbanistico tradizionale (L.1150/42),
l’integrazione con altre discipline specifiche (geologia, geotecnica, sismica, sottoservizi, commercio, ambiente, paesaggio) e
la Valutazione Ambientale Strategica, (procedura di “accompagnamento” alla redazione del Piano che ha lo scopo di valutare
gli effetti sulle componenti ambientali come aria, acqua, suolo delle scelte di pianificazione effettuate).
Garantire che le trasformazioni urbanistiche attuative garantiscano uno sviluppo sostenibile dell’ambiente urbano,
definendo alla scala di dettaglio le previsioni generali e gli indirizzi contenuti nel PGT e negli studi di settore.
Azioni previste:
N°
8.
Azione
Controdeduzioni e approvazione defintivia PGT e studi di settore
Definizione atto di revoca secondo le indicazioni del Commissario
Prefettizio
Approvazione nuovo PGT
9.
Pubblicazione
6.
7.
Termini relativi
Proposta
Marzo 2013
Entro 15 giorni dagli
Settembre
indirizzi
Entro 45 giorni dagli
Novembre
indirizzi (termine
indicativo in relazione
alle modifiche da
apportare alla
strumentazione
Entro 20 giorni
Dicembre
dall’approvazione
22
Indicatori:
“Intervento” sul PGT approvato
Approvazione:
Pubblicazione:
entro settembre 2013
entro Gennaio 2014
entro Marzo 2014
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
1. Per l’eccessivo numero di obiettivi, da finalizzare in un ridotto termine temporale (Settembre 2013-dicembre 2013),
considerando anche l’incremento delle attività dell’Area (Urbanistica e Servizi Informatici) e della necessità di
garantire un’adeguata presenza allo sportello per il permenere del regime di salvaguardia.
2. di scelta: per necessità di maggiori approfondimenti.
3. tecniche: per ritardi nella consegna dei documenti rispetto a quanto convenuto nei disciplinari di incarico.
4. Per eventuali risorse, al momento non quantificabili, necessarie in relazione alle scelte effettuate.
23
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
DEFINIZIONE PRATICHE DI CONDONO EDILIZIO E ATTIVAZIONE DI UN SERVIZIO DI CONTROLLO DELL’ABUSIVISMO
EDILIZIO SUL TERRITORIO COMUNALE.
Finalità dell’obiettivo:
Il progetto “Condono” ( da svolgersi al lfdi fuori dell’orario di lavoro) avviato nel 2006 a seguito del susseguirsi dei
responsabili d’area, dei trasferimenti e della ridefinzione delle priorità dell’ufficio anche in relazione alle risorse umane
disponibili risulta dal 2007 fermo. Ciò, oltre a costituire un potenziale danno per le entrate comunali, potrebbe costituire
una “fotografia” di abusi realizzati sul territorio, non condonabili e pertanto oggetto di interventi sanzionatori o di
demolizione. Oltre alla verifica delle pratiche di condono per l’anno 2013 si vuole attivare un’attività periodica di controllo
del territorio (attività oggi per lo più limitata ad interventi a seguito di segnalazione) attraverso la costituzione di un gruppo
intersettoriale con la Polizia Locale. L’attività di controllo dell’attività edilizia sul territorio sarà così articolata:
1. Verifica settimanale di almeno 2 cantieri con pratiche edilizie “aperte”;
2. Verifica su esposto o segnalazioni.
Azioni previste:
N°
2.
Azione
Definizione prosecuzione progetto Condono.
3.
4.
5.
6.
Istruttoria pratiche giacenti e non istruite (100 circa)
Integrazioni documentali
Rilascio condoni
Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale
7.
Attività di verifica e controllo dell’attività edilizia
Data inizio
Data fine
Settembre 2013
Settembre
2013
Ottobre 2013 Dicembre 2013
Ottobre 2013
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Aprile 2014
Settembre 2013
Settembre
2013
Settembre 2013 Dicembre 2013
24
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
1. Per l’eccessivo numero di obiettivi, da finalizzare in un ridotto termine temporale (Settembre 2013-dicembre
2013), considerando anche l’incremento delle attività dell’Area (Urbanistica e Servizi Informatici) e della necessità
di garantire un’adeguata presenza allo sportello per il permanere del regime di salvaguardia.
2. Per ritardi nell’attuazione del progetto da parte del personale coinvolto.
Indicatori:
Istruttoria pratiche di condono giacenti (Azione n.2):
Integrazioni documentali:
Attività controlli edilizi:
entro dicembre 2013 100%
entro dicembre 2013 30%
almeno 2 per settimana
25
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
DEFINIZIONE PROCEDIMENTI ESPROPRIATIVI CIMITERO
Finalità dell’obiettivo:
Garantire le attività finalizzate all’acquisizione dei terreni per l’ampliamento del Cimitero Comunale. L’obiettivo è
strettamente correlato al progetto dell’opera pubblica
Azioni previste:
N°
Azione
1.
2.
Redazione del Piano particellare di
Esprorpio
Dichiarazione di pubblica utilità
3.
4.
Determinazione indennità di esproprio
Verbale di accordo (opzione 1)
5.
Decreto di esproprio
Termini relativi
Proposta (appr.
Definitv. Ottobre)
Agosto 2013
Agosto 2013
Contestualmente all’approvazione del
definitivo
Entro 30 giorni dalla pubblica utilità
Entro 45 giorni dall’accettazione
dell’indennità
Entro 60 giorni dall’indennità
Ottobre 2013
Novembre 2013
Gennaio 2014
Gennaio 2014
Indicatori:
Acquisizione aree
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
1. Per l’eccessivo numero di obiettivi, da finalizzare in un ridotto termine temporale (Settembre 2013-dicembre 2013),
considerando anche l’incremento delle attività dell’Area (Urbanistica e Servizi Informatici) e della necessità di garantire
un’adeguata presenza allo sportello per il permanere del regime di salvaguardia.
2. Tecniche: per ritardi negli impegni di spesa o per le cause previste dalla normativa in materia (varianti, proroghe, termini
per espressione pareri ecc.)
3. Per ritardi nell’approvazione del progetto definitivo.
26
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
REVISIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI ASSISTENZA SOFTWARE
Finalità dell’obiettivo:
Ridurre le spese di assistenza software
Azioni previste:
N°
Azione
1.
2.
3.
Analisi contratti in essere
Verifica con le P.O. responsabili di interventi di razionalizzazione dei
servizi o di implementazione
Contrattazione con software house
4.
Proposta di spesa per B.P. 2014
Termini
relativi
Proposta
(appr.
Definitv.
Ottobre)
Agosto 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Ottobre 2013
Dicembre 2014
Novembre
2013
Dicembre 2013
Indicatori:
Proposta di spesa per B.P. 2014
Dicembre 2013
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
Per l’eccessivo numero di obiettivi, da finalizzare in un ridotto termine temporale (Settembre 2013-dicembre 2013),
considerando anche l’incremento delle attività dell’Area (Urbanistica e Servizi Informatici) e della necessità di garantire
un’adeguata presenza allo sportello per il permanere del regime di salvaguardia.
27
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 5
RIORGANIZZAZIONE SUAP E UFFICIO COMMERCIO
Finalità dell’obiettivo:
Garantire una maggiore efficienza del servizio
Azioni previste:
N°
Azione
1.
2.
3.
Analisi dei processi e delle procedure
Proposta riorganizzativi SUAP e Commercio
Aggiornamento Regolamento
Termini relativi
Agosto 2013
Ottobre 2013
Dicembre 2013
Proposta (appr. Definitv.
Ottobre)
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Indicatori:
Trasmissione proposta di riorganizzazione e nuovo regolamento
Dicembre 2013
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
Per l’eccessivo numero di obiettivi, da finalizzare in un ridotto termine temporale (Settembre 2013-dicembre 2013),
considerando anche l’incremento delle attività dell’Area (Urbanistica e Servizi Informatici) e della necessità di garantire
un’adeguata presenza allo sportello per il permanere del regime di salvaguardia.
28
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.6
RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI COMUNALI
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO. INTERSETTORIALE.
(Arch. Candiani, Geom. Lo Bartolo, Arch. Azzinnaro)
CON
PARTICOLARE
RIFERIMENTO
A
PROPOSTE
DI
Finalità dell’obiettivo:
Risparmio di gestione mediante collaborazione intersettoriale Area Infrastrutture ed Area Sviluppo del Territorio.
Azioni previste:
N°
2.
Azione
Analisi situazione attuale con individuazione criticità ed ipotesi di
ottimizzazione
Confronto organi di vertice
3.
Sviluppo ipotesi di ottimizzazione
1.
Data inizio
Data fine
30 settembre
2013
5 novembre
2013
31 dicembre
2013
Indicatori:
Redazione progetti di massima
29
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 7
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Definire un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra vari settori, per il
raggiungimento delle finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale
Azioni previste:
N°
Azione
1.
Analisi dei processi e delle procedure Incontri con tutte le P.O.
interessate per la pianificazione ed operatività in interventi
intersettoriali
Termini
relativi
Proposta
(appr.
Definitv.
Ottobre)
Agosto 2013
Ottobre 2013
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali
Dicembre 2013
30
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 8
PREDISPOSIZIONE PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO (PGTU).
Finalità dell’obiettivo:
Il PGTU, in quanto strumento di pianificazione di breve periodo, consente di definire le linee di organizzazione della circolazione e
della mobilità (schema di circolazione, sosta, trasporto pubblico, mobilità ciclo-pedonale, sicurezza, mitigazione degli impatti del
traffico veicolare) per tutte le componenti (veicolari e non), fornendo un quadro di riferimento per tutta la città ed individuando gli
ambiti che, per specifiche criticità e per le caratteristiche del contesto,
saranno meritevoli di approfondimento particolareggiato. Nella fase di revisione dello strumento urbanistico il PGTU si rileva
strumento fondamentale per determinare le scelte di sviluppo urbano, definendo anche, una volta approvato il PGT, uno strumento
di contrattazione per l’Amministrazione Comunale durante la definizione dei piani attuativi. (Obiettivo intersettoriale con Polizia
Locale e Area Infrastrutture)
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
Azione
Inizio
Fase analitica (Inquadramento sovra comunale, Sistema della viabilità e relative Settembre
criticità, Trasporto pubblico locale, Sosta, Sistema mobilità dolce)
2013
Fase Propositiva/Progettuale (Grande viabilità e scenario di Piano)
Novembre
2013
Fase Propositiva/Progettuale (Individuazione di interventi attuabili per migliorare la Dicembre
funzionalità e la sicurezza della rete stradale, delle intersezioni e mitigare l'impatto 2013
della circolazione veicolare sulle componenti più deboli della mobilità in ambito
urbano (pedoni e ciclisti)
Fine
Gennaio
2014
Gennaio
2014
Febbraio
2014
Indicatori:
Definizione scenario di piano a supporto del PGT: Dicembre 2013
I termini indicati potrebbero non essere rispettati per le seguenti cause:
• Tecniche: per ritardi negli impegni di spesa o per le cause previste dalla normativa in materia (varianti, proroghe, termini
per espressione pareri ecc.)
• Metodologiche: per definizione di momenti partecipativi, scelte ecc.
31
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.9
MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITÀ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Il Monitoraggio del patto di stabilità obbiettivo intersettoriale che consente sempre di tenere sotto controllo l' andamento
del patto con l'obiettivo del rispetto del patto stesso da parte dell'Ente
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio delle entrate di settore con predisposizione di specifica
reportistica ed individuazione di eventuali scostamenti rispetto alle
previsioni di entrata e spesa
Segnalazioni di azioni correttive di concerto con la P.O. dell’Area
Finanziaria
Data inizio
Data fine
15 settembre 2013
15 Novembre
2013
10 ottobre 2013
10 Dicembre 2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate, indice di contenimento della spesa.
32
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA INNOVAZIONE E SVILUPPO
RESPONSABILE:
Dott.ssa Ivana Ardesi
33
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
L’area Innovazione e Sviluppo è un’area che comprende funzioni relative alla gestione dell’informatizzazione, della privacy,
della statistica, dei contratti, degli appalti e contratti pubblici, dell’organizzazione e lo sviluppo delle risorse umane, della
comunicazione Trasparenza e Innovazione Amministrativa e la Gestione delle Assicurazioni e degli Incarichi agli Avvocati.
Misuratori di attività ordinaria:
N°
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Descrizione
Atti amministrativi (delibere/determine)
Interventi tecnici effettuati
Appalti effettuati
Contratti effettuati
Rappresentanza dell’Ente c/o Giudice di Pace ex
2051 c.c.
Sinistri assicurativi
Affidamento rappresentanza processuale
Consuntivo
2010
191
n.p.
5
3
0
337
32
Consuntivo Preventivo Preventivo
2011
2012
2103
129
91
85
920
1210
900
7
10
8
5
9
8
0
16
20
253
27
58
25
60
30
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
PC desktop
Server
Stampanti
Fax
Sussistenza
10
7
3
1
34
Risorse umane:
Categoria
Cat. C
Cat. D
N°
7
3
Prestazioni straordinarie:
€ 4.375,00 relativamente al personale del settore.
35
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
ANALISI CONTEZIOSO PREGRESSO “SOTTO SOGLIA” ED ATTIVAZIONE GESTIONE CONTENZIOSO CORRENTE
Finalità dell’obiettivo:
Attivazione di una gestione snella, razionale e rispondente alle esigenze di risposta dell’utenza nella gestione del
contenzioso sotto soglia
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
Azione
Analisi contenzioso e gestione dati
Proposta azioni correttive (eventuale predisposizione di specifico
regolamento ed elaborazione di modulistica interna specifica per gli
uffici)
Proposta soluzione contenzioso pregresso
Data inizio
Data fine
15/06/2013
15/09/2013
16/09/2013
15/10/2013
16/10/2013
15/11/2013
Indicatori:
Rispetto della tempistica.
Riduzione dei tempi di distribuzione degli aggiornamenti.
36
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
BIENNALE 2012/2013
INFORMATIZZAZIONE UFFICIO APPALTI E CONTRATTI
Finalità dell’obiettivo:
L'obiettivo si propone di informatizzare l'ufficio contratti prevedendo la scansione dei contratti in essere e la
pubblicazione degli stessi su una directory disponibile alle PO, la gestione della fase contrattuale attraverso un software
specifico, allo scopo di consentire un incremento prestazionale del servizio e la messa in disponibilità degli atti ai servizi
competenti.
Nel 2012 è stata attuata la scansione dei contratti in essere e la pubblicazione sul server DEA\CONTRATTI VIGENTI.
Nel 2013 dovrà essere completato l’obiettivo con l’implementazione di un software specifico che renda più agevole la
gestione delle fasi dell’appalto.
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
Azione
redazione del software per la gestione dei contratti
caricamento dei dati nel software
disponibilità del sistema
Data inizio
01/09/2013
01/10/2013
15/12/2013
Data fine
30/09/2013
15/12/2013
31/12/2013
Indicatori:
Rispetto della tempistica.
Disponibilità del sistema entro il 31/12/2013.
37
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
GESTIONE DELL’IMPORTAZIONE DATI RELATIVI DELLE PRESENZE DIRETTAMENTE NELLA GESTIONE PAGHE
Finalità dell’obiettivo:
Uno dei problemi di organizzazione del servizio personale è la gestione delle presenze. Tale gestione comporta un impegno
di tempo considerevole, in quanto occorre verificare uno per uno tutti i giustificativi del mese, inserire nel programma i
codici relativi alla mancate presenze, correggere gli eventuali scostamenti e quadrare la situazione mensile per tutti i
dipendenti. Occorre utilizzare gli strumenti informatici per garantire una migliore gestione del sistema, eliminare la carta
(e quindi risparmiare i costi cartacei, di utilizzo delle stampanti e di gestione dell’archivio) e favorire l’inserimento della
giustificazione direttamente dal Funzionario che autorizza l’assenza.
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
4.
Azione
Studio di fattibilità
Predisposizione dati da inserire nel modulo aggiuntivo
Implementazione nuovo sistema
Collaudo
Data inizio
Data fine
15/06/2013
30/06/2013
01/07/2013
29/09/2013
30/09/2013
30/11/2013
01/12/2013
31/12/2013
Indicatori:
Rispetto dei tempi previsti.
Implementazione completa entro il 31/12/2013
38
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
PREDISPOSIZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA ED INTEGRITÀ E PREDISPOSIZIONE MODELLO
ORGANIZZATIVO PER L’AGGIORNAMENTO DEI DATI.
Finalità dell’obiettivo:
Dotare l'Ente di uno strumento chiaro che individui:
Chi fa che cosa
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
4.
Azione
Predisposizione Programma triennale
Approvazione Programma triennale
Formazione per i responsabili
Disponibilità del sistema
Data inizio
Data fine
15/06/2013
30/07/2013
01/08/2013
15/09/2013
16/09/2013
30/10/2013
01/11/2013
31/12/2013
Indicatori:
Rispetto della tempistica.
Disponibilità del sistema entro il 31/12/2013.
39
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 5
RISPETTO PATTO DI STABILITÀ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Il monitoraggio del patto di stabilità è obiettivo intersettoriale che consente di tenere sempre sotto controllo l’andamento
del patto, con l’obiettivo del rispetto del patto stesso da parte dell’ente.
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio entrate di settore mediante reportistica specifica con
individuazione eventuali scostamenti rispetto alle previsioni di entrata e
di spesa
Segnalazioni di azioni correttive con la P.O. della ragioneria
Data inizio
Data fine
15/09/2013
15/11/2013
10/10/2013
10/12/2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate.
Indice di contenimento spese.
40
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA DEMOGRAFICA
RESPONSABILE:
Daniela Galli
41
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
L’area demografica comprende i servizi: Sportello del cittadino – Anagrafe – Elettorale – Stato Civile – Protocollo – Messi –
Archivio – Custodi comunali.
Misuratori di attività ordinaria:
N°
8.
9.
Descrizione
UFFICIO SPORTELLO DEL
CITTADINO/ANAGRAFE
- n. pratiche iscrizione
anagrafiche e cambi via
- n. pratiche cancellazione
- n. certificati rilasciati
- n. carte di identità
- n. pratiche passaporti
- n. autentiche/atti notori
- n. pratiche Aire
- n. gestione pratiche
scelta/cambio medico di base
- n. gestione pratiche bonus
energia elettrica
- n. gestione pratiche bonus gas
- n. segnalazioni/reclami
- n. informazioni/contatti
telefonici
UFFICIO STATO CIVILE
- n. tumulazioni
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
958
880
1000
456
8205
2948
423
1100
64
226
613
7000
3000
180
1000
72
285
800
7000
3000
200
1000
100
250
195
201
200
166
75
200
178
50
200
200
50
200
127
81
100
42
N°
10.
11.
Descrizione
- n. estumulazioni
- n. inumazioni
- n. esumazioni
- n. atti di nascita
- n. atti di morte
- n. atti di matrimonio
- n. atti di cittadinanza
UFFICIO ELETTORALE
- n. cancellazioni per decessi
- n. cancellazioni per emigrazione
- n. cancellazioni per
irreperibilità
- n. cancellazioni per perdita
diritto voto
- n. cancellazioni per altri motivi
- n. iscrizioni per immigrazione
- n. iscrizioni diciottenni
- n. iscrizioni acquisto
cittadinanza
- n. iscrizioni riacquisto diritto
voto
- n. iscrizioni d’ufficio
UFFICIO MESSI
- n. notifiche
- n. atti pubblicati albo pretorio
- n. atti giudiziari
- n. atti esatri
- n. accertamenti anagrafici
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
4
17
60
39
25
40
109
11
20
197
240
250
116
158
200
122
124
150
9
13
20
105
356
17
145
272
14
10
150
300
100
20
5
406
158
1
1
5
8
762
141
1
1
11
10
800
150
10
5
10
1410
1950
893
1429
1025
1925
2084
977
1591
1125
2000
2000
1000
1500
1200
43
N°
12.
Descrizione
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
UFFICIO PROTOCOLLO
- n. atti protocollati in arrivo
- n. atti protocollati in partenza
- n. corrispondenza spedita con
francopost
23547
4937
3870
24000
4500
7746
25000
5000
9000
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
Personal Computer
Stampanti ad aghi
Stampanti laser
Stampanti codice a barre
Sussistenza
18
8
8
6
Risorse umane:
Categoria
CAT. D1
CAT. C1 (di cui n. 1 part time)
CAT. B3 (di cui n. 1 part time)
N°
1
7
4
Prestazioni straordinarie:
€ 4.400,00 relativamente al personale del settore.
44
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
RILASCIO CERTIFICATI ANAGRAFICI ON LINE
Finalità dell’obiettivo:
Attivare un servizio di rilascio certificazioni anagrafiche on line – Possibilità per il cittadino di ottenere un certificato per
se o per un componente del proprio nucleo famigliare, senza doversi recare fisicamente presso l’ufficio comunale.
Azioni previste:
N°
8.
9.
10.
11.
Azione
Data inizio
Contatti con società fornitrice programma anagrafe per acquisizione
15/6/2013
procedura
Fornitura programma per timbro elettronico, necessario per rendere
legali i documenti stampati
Collegamento programma anagrafe con sito internet dell’Ente (creare
apposito spazio per rilasciare certificati – autenticazione)
Rilascio certificazione anagrafica
Data fine
30/7/2013
30/9/2013
31/12/2013
Indicatori:
Attivare tutte le procedure necessarie per poter rilasciare la certificazione on line.
45
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
COLLABORAZIONE CON LA P.O. UFFICIO TRIBUTI PER LA COSTRUZIONE INTEGRATA DI BANCHE DATI UTILI PER UNA
GESTIONE PIU’ EQUA E INNOVATIVA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE.
Finalità dell’obiettivo:
Cercare maggiori entrate
Azioni previste:
N°
1
2
3
Azione
Data inizio
Collaborazione con P.O. ufficio Tributi per la creazione di un
30/09/2013
collegamento tra iscrizione anagrafica e attribuzione di una posizione
tributaria
Predisposizione di uno specifico applicativo informatico utile alla
condivisione della banca dati anagrafe – tributi (CED)
Avvio popolamento dati
Data fine
31/10/2013
30/11/2013
31/12/2013
Indicatori:
Creazione di una posizione tributaria per tutti i nuovi residenti.
46
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra i vari settori, per il raggiungimento
delle finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale.
Azioni previste:
N°
1
Azione
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività
in interventi intersettoriali
Data inizio
01/09/13
Data fine
31/12/13
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali.
47
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
MONITORAGGIO DA PATTO DI STABILITA’ - ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Rispetto del Patto.
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio entrate di settore con produzione di reportistica specifica
ed individuazione eventuali scostamenti rispetto alle previsioni di
entrata e di spesa.
Segnalazione azioni correttive di concerto con la P.O. della ragioneria
Data inizio
Data fine
15/9/2013
15/11/2013
10/10/2013
10/12/2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate.
Indice di contenimento spese.
48
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA AFFARI GENERALI
RESPONSABILE:
Daniela Galli
49
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
L’area Affari Generali comprende i servizi Segreteria Generale, Autisti, Segreteria Sindaco.
Misuratori di attività ordinaria:
N°
13.
14.
15.
16.
17.
Descrizione
Convocazione e assistenza sedute
Consiglio comunale
Convocazione e trasmissione
documentazione e verbali
commissioni consiliari
Delibere consiglio comunale
Delibere giunta comunale
Pubblicazione determine
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
13
16
12
300
400
200
82
240
1054
73
222
1125
70
200
1100
50
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
Computer
Stampante di rete
Stampante ufficio
Stampante/fax
Sussistenza
3
1
1
1
Risorse umane:
Categoria
CAT. D1 (part time)
CAT: C1
CAT. B3
N°
1
2
2
Prestazioni straordinarie:
€ 7.200 relativamente al personale del settore.
51
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
PIANO PROVVISORIO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
Finalità dell’obiettivo:
Attuazione di quanto previsto dalla Legge n. 190 del 6/11/2012 – Stesura di un Piano provvisorio di prevenzione e
anticorruzione dell’Ente, in attesa di linee guida che verranno emanate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, che
consentiranno la stesura di un piano che impegnerà il responsabile della prevenzione dell’Ente per tre anni.
Azioni previste:
N°
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
Azione
Partecipazione corso formazione sulla Legge n. 190/2012
Recupero e presa visione di tutte le normative di legge
Procedimenti dei singoli uffici a rischio corruzione
Predisposizione Piano di prevenzione
Predisposizione delibera
Approvazione del Piano
Data inizio
1/5/2013
Data fine
15/5/2013
30/5/2013
10/6/2013
10/6/2013
10/6/2013
30/9/2013
Indicatori:
Attivazione di tutte le procedure necessarie per la stesura del piano.
52
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
MAPPATURA DEI PROCEDIMENTI
Finalità dell’obiettivo:
Inserimento dati nell’amministrazione trasparente.
Azioni previste:
N°
12.
13.
14.
15.
Azione
Predisposizione scheda per rilevazione procedimenti
Rilevazione procedimenti
Validazione con il responsabile trasparente
Pubblicazione dati
Data inizio
Data fine
15/9/2013
30/11/2013
5/12/2013
31/12/2013
Indicatori:
Pubblicazione dati (amministrazione trasparente).
53
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
PROPOSTA DI RIELABORAZIONE REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI
Finalità dell’obiettivo:
Ripianificazione attività di controllo
Azioni previste:
N°
3.
4.
5.
Azione
Analisi situazione attuale
Proposta di modifica
Attivazione nuova procedura
Data inizio
Data fine
15/09/13
30/09/13
15/10/13
Indicatori:
Rendere più efficace il sistema di controllo
54
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
RIDUZIONE SERVIZI ESTERNALIZZATI
Finalità dell’obiettivo:
Risparmi di spesa ( obiettivo intersettoriale)
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Analisi situazione attuale
Proposte di miglioramento
Data inizio
Data fine
30/11/13
31/12/13
55
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA SOCIALE
RESPONSABILE:
D.ssa Antonella Buro
56
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
L’Area Sociale gestisce una molteplicità di servizi al cliente e si interfaccia quotidianamente con istituzioni ed enti del
territorio regionale. I servizi più rappresentativi dell’area sono:
1. il servizio sociale eroga prestazioni professionali quali: segretariato sociale, assistenza sociale, erogazione contributi
e assegni di cura, organizzazione manifestazioni socio-ricreative, ricovero presso strutture semi residenziali e
residenziali
2. servizio di trasporto: riservato alle fasce più deboli (disabili e anziani)
3. servizio asilo nido: eroga prestazione educative ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni. Organizza incontri, seminari, corsi
per genitori ed educatrici gestiti dalla psicologa dell’ente.
4. servizio centro diurno integrato: servizio che eroga prestazioni assistenziali, sociali, psicologiche e sanitarie e di
animazione, ai cittadini anziani, oltre ad un servizio di ginnastica dolce e di fisioterapia.
5. servizio lavoro: colloqui attitudinali e bilancio competenze per candidati, stesura curriculum vitae, delineazione
progetto di ricerca del lavoro, inserimento in banca data, colloqui con aziende, analisi del bisogno aziendale,
preselezione, matching, colloqui di restituzione;
6. servizio tutela minori: gestisce casi di minori e famiglie sottoposte a provvedimento giudiziario. Effettua una
valutazione psicodiagnostica dei casi, una valutazione sociale ed educativa. Inoltre effettua monitoraggio e controllo
su tutti i casi. Mantiene rapporti costanti con il Tribunale dei Minorenni e con il Tribunale Ordinario anche tramite
relazioni peritali. Ha rapporti con i servizi sanitari locali, con gli enti territoriali, con le strutture residenziali. Il
personale è tenuto a presenziare alle udienze in tribunale con funzioni di testimone e di consulente dei magistrati. Ha
l’obbligo di delineare con il Tribunale progetti individuali e familiari in situazioni di abuso, maltrattamenti e reati
penali.
57
Misuratori di attività ordinaria:
N°
Descrizione
18.
19.
20.
Determine/Delibere
Assistenza minori
Assistenza adulti e famiglie in
difficoltà
Assistenza disabili
Utenti asili nido
Gare d’appalto
Assistenza anziani
Analisi e verifiche domande
iscrizione asilo
Analisi domande contributi
economici e assegni di cura
Relazioni psicosociali e
psicodiagnostiche per Tribunale
Emissioni bollettini per adm
ginnastica
Ricevimento domande e gestione
per pasto a domicilio
Liquidazione fatture
Iscrizioni e verifiche documenti per
attività ricreative
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31.
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
208
280
290
65
250
20
90
3
150
74
500
230
340
76
670
295
58
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
pc
monitor
apparecchi di telefonia mobile
Autoveicoli
Sussistenza
9
9
2
2
Risorse umane:
personale dipendente - Categoria
D
C
B
N°
4
17
4
Personale in appalto
Personale in appalto
N. TOTALE
28
Prestazioni straordinarie:
€ 5.000,00.= relativamente al personale del settore.
59
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.1
REVISIONE DEI CRITERI PER L’ACCESSO AI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
Finalità dell’obiettivo:
Revisione dei criteri per l’accesso ai servizi a domanda individuale
Individuazione nuovi criteri di accesso ai servizi dell’area sociale. Predisposizione atti amministrativi per l’applicazione
dell’istituto della compartecipazione alla spesa per i servizi erogati dall’area sociale, con definizione delle fasce ISEE per i
singoli servizi e definizione delle tariffe
Azioni previste:
N°
Azione
1.
2.
3.
INDIVIDUAZIONE DI NUOVI CRITERI DI ACCESSO AI SERVIZI A
DOMANDA INDIVIDUALE
DETERMINAZIONE FASCE ISEE E RELATIVE TARIFFE PER I SERVIZI A
DOMANDA INDIVIDUALE
APPLICAZIONE TARIFFE FASCE ISEE
Data
inizio
Data fine
GIUGNO2013
GIUGNO 2013
SETTEMBRE 2013
Indicatori: Definizione di nuovi criteri di accesso ai servizi. Elaborazione di fasce ISEE diversificate per servizio.
Definizione di tariffe per ogni singolo servizio. Predisposizione atti amministrativi per l’applicazione fasce isee e tariffe.
60
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.2
POTENZIAMENTO DEI CONTROLLI SUI REQUISITI DEI BENEFICIARI ED AVVIO EVENTUALI RECUPERI
Finalità dell’obiettivo:
Potenziamento dei controlli sui requisiti dei beneficiari ed avvio eventuali recuperi
Azioni previste:
N°
1.
3.
Azione
CONTROLLO A CAMPIONE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI PARI AL 40%
ATTRAVERSO TUTTE LE MODALITA’ PREVISTE DALLA NORMATIVA
COMPRESA IL CONTROLLO ATTRAVERSO IL PUNTO FISCO
AVVIO EVENTUALI RECUPERI CREDITI
Data inizio
Data fine
settembre 2013 Dicembre 2013
Settembre 2013
Dicembre 2013
Indicatori:
L’area Sociale provvederà ad aumentare i controlli a campione dal 10% al 40%. Stipula convenzione con Punto fisco.
Avvio delle procedure di recupero credito.
61
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.3
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra vari settori, per il raggiungimento delle
finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale
Azioni previste:
N°
1.
Azione
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività
in interventi intersettoriali
Data inizio
01/09/13
Data fine
31/12/13
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali
62
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 4
MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITA’ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra vari settori, per il raggiungimento delle
finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio delle entrate di settore con predisposizione di specifica
reportistica ed individuazione di eventuali scostamenti rispetto alle
previsioni di entrata e spesa
Segnalazioni delle voci correttive di concerto con la P.O. dell’Area
Finanziaria
Data inizio
Data fine
15 settembre 2013
15 novembre 2013
10 ottobre 2013
10 dicembre 2013
Indicatori:
indice di realizzazione entrate, indice di contenimento della spesa
63
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA FINANZIARIA
RESPONSABILE:
Giuseppe Argirò
64
ATTIVITA’ ORDINARIA
Descrizione del servizio erogato:
Assicura la tempestiva e corretta redazione del bilancio annuale, pluriennale, della relazione previsionale e programmatica
triennale e del piano esecutivo di gestione.
Predispone gli atti di variazione del bilancio, secondo le segnalazioni dei diversi Responsabili, verificando il permanere
degli equilibri di bilancio in sede di previsione, variazione ed assestamento.
Predispone la rendicontazione finanziaria mediante l’accertamento dei residui attivi e passivi e la stesura del rendiconto e
dei relativi allegati.
Controlla il conto presentato dagli agenti contabili, dall’Economo e dal Tesoriere Comunale.
Garantisce l’applicazione del Regolamento di contabilità.
Cura l’ammortamento e la gestione dei mutui.
Collabora con i Responsabili interessati alla formulazione del Piano Investimenti dell’Ente.
Cura i rapporti con il Tesoriere comunale, controlla il fondo di cassa.
Il Responsabile assicura le funzioni di indirizzo, supporto e coordinamento dei diversi servizi afferenti al settore.
Svolge azioni di supporto al funzionamento degli organi dell’Ente intervenendo alle commissioni di competenza.
Assicura l’istruttoria secondo l’aspetto economico finanziario delle deliberazioni e delle determinazioni.
Registra gli impegni di spesa, provvisori e definitivi, su deliberazioni e determinazioni.
Registra gli accertamenti di entrata.
Registra fatture/note e provvede alla liquidazione contabile delle stesse.
Emette mandati di pagamento e ordinativi di incasso (reversali).
Tiene la contabilità fiscale relativa all’Imposta sul Valore Aggiunto (I.V.A.) mediante la registrazione di fatture attive e
passive relative ai servizi rilevanti stabiliti dalla Legge; liquida mensilmente l’imposta.
Svolge attività di certificazione (certificati al bilancio di previsione e rendiconto, certificazione sui mutui in ammortamento,
ecc.).
Predispone i dati per la redazione della dichiarazione annuale UNICO (IVA e IRAP).
E’ membro della Conferenza degli Apicali ed in questa veste partecipa alla discussione sui principali problemi dell’Ente.
Collabora con note, osservazioni e precisazioni con il Collegio dei Revisori.
65
Supporta l’azione dell’Amministrazione con note ed analisi sulla prevedibile evoluzione delle variabili economicofinanziarie, anche in conseguenza della dinamica della normativa relativa agli Enti Locali.
Controlla il ciclo finanziario attivo e passivo dell’Ente (riscossioni, pagamenti, impieghi, ecc.) ottimizzandone la gestione.
Utilizza in maniera ottimale e valorizza le risorse umane assegnate alla sua responsabilità.
Assicura il mantenimento del Know How necessario alla gestione del Settore, per i servizi di competenza, sia in
autoformazione che partecipando ad idonei corsi e convegni formativi e di aggiornamento.
Attua la verifica periodica ai fini del rispetto del vincolo del patto di stabilità.
Il Servizio prevede (attraverso l’Economo) alla gestione di cassa delle spese d’ufficio urgenti e di non rilevante ammontare,
su richiesta dei vari Responsabili di Settore, per le quali sia indispensabile il pagamento immediato.
Emette i relativi buoni economali per i pagamenti in contante.
Chiude trimestralmente il giornale di cassa.
Cura l’invio alla Corte dei Conti dei conti del Rendiconto di gestione e dei conti degli Agenti contabili..
Il servizio provvede all’acquisizione del materiale di cancelleria, stampati, alla fornitura di vestiario al personale
dipendente, ecc..
66
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
Prestazioni PC desktop
Stampanti
Fax
Sussistenza
11
3
2
Risorse umane:
Categoria
Cat. D
Cat. C
Cat. B
N°
3
6
1
Prestazioni straordinarie:
€ 4.400,00. relativamente al personale del settore.
67
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
AVVIO DELLA COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA DELLE ENTRATE AGLI ACCERTAMENTI DELL’EVASIONE FISCALE CHE
AVVENGONO NEL NOSTRO TERRITORIO
Finalità dell’obiettivo:
Partecipare alla lotta all’evasione e ricercare nuove entrate
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Predisposizione di una convenzione con l’Agenzia delle Entrate
Avvio della trasmissione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate di
segnalazioni qualificate inerenti gli ambiti, prestabiliti dall’accordo
stesso
Data inizio
Data fine
Entro 30
novembre
Entro il 31
dicembre
Indicatori:
Perfezionamento convenzione con l’Agenzia delle Entrate.
68
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
STUDIO E PREDISPOSIZIONE DEL NUOVO PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI
FUNZIONAMENTO EX ART. 2, CO. 594 E SEGG. DELLA L. 244/2007
Finalità dell’obiettivo:
Cercare spazi di ulteriori razionalizzazioni
Azioni previste:
N°
2
Azione
Individuazione (in collaborazione con le diverse P.O. interessate) di
ulteriori risparmi rispetto al Piano 2011/2013
Predisposizione del nuovo Piano
3
Approvazione del nuovo Piano
1
Data inizio
Data fine
Entro 30
settembre
Entro 30
novembre
Entro 31
dicembre
Indicatori:
Predisporre il Piano del triennio 2014/2016
69
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
COSTRUZIONE INTEGRATA DI BANCHE DATI UTILI PER UNA GESTIONE PIÙ EQUA E INNOVATIVA DELLE ENTRATE
TRIBUTARIE
Finalità dell’obiettivo:
Cercare maggiori entrate
Azioni previste:
N°
1
2
3
Azione
Creazione di un collegamento tra iscrizione anagrafica e attribuzione di
una posizione tributaria
Predisposizione di uno specifico applicativo informatico utile alla
condivisione della banca dati anagrafe-tributi (CED)
Avvio popolamento dati
Data inizio
Data fine
30 settembre
31 ottobre
30 novembre
31 dicembre
Indicatori:
Creazione di una posizione tributaria per tutti i nuovi residenti.
70
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.4
MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITÀ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Il Monitoraggio del patto di stabilità obbiettivo intersettoriale che consente sempre di tenere sotto controllo l' andamento
del patto con l'obiettivo del rispetto del patto stesso da parte dell'Ente
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio delle entrate di settore con predisposizione di specifica
reportistica ed individuazione di eventuali scostamenti rispetto alle
previsioni di entrata e spesa
Segnalazioni di azioni correttive .
Data inizio
Data fine
15 settembre
2013
15 Novembre
2013
10 ottobre
2013
10 Dicembre
2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate, indice di contenimento della spesa.
71
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 5 –
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra i vari settori, per il raggiungimento
delle finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale.
Azioni previste:
N°
1
Azione
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività
in interventi intersettoriali.
Data inizio
Data fine
01/09/13
31/12/13
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali.
72
Obiettivi 2013
Personale dell’
AREA EDUCAZIONE CULTURA E
SPORT
RESPONSABILE:
Zina Villa
73
ATTIVITA’ ORDINARIA
N°
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Descrizione
Delibere e Determine
Assistenza ISEE tutti gli utenti delle
scuole
Emissione richieste pagamento
Convenzioni e contratti
Recupero crediti avvidi
procedimenti
Iscrizioni centri estivi
Iscrizioni Pre-post scuola
Domande dote merito
Domande dote scuola
Consuntivo Consuntivo Preventivo
2011
2012
2013
231
298
325
900
1.000
1.140
18.500
15
29
19.200
19
35
23.500
25
50
401
310
12
368
505
337
14
395
590
360
15
420
74
Risorse assegnate:
Risorse strumentali:
Tipologia
Computer biblioteche n. 12
Monitor
Stampanti biblioteche n. 4
Apparecchio telefonia mobile
Apparecchi telefonici biblioteche 6 linee 4
Fotocopiatori biblioteca 1
Fax
Video proiettore
Televisori biblioteche 1
Sussistenza
19
18
7
1
12
2
2
3
2
Risorse umane:
Categoria
Cat D
Cat. C
Cat. B
Personale Effatà Cat. C.
N°
4
2
3
3
Prestazioni straordinarie: € 5.200,00 relativamente al personale del settore.
75
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 1
GARA D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO RISTORAZIONE
L’appalto ha per oggetto l’affidamento in gestione del servizio di ristorazione destinato alle tipologie di utenti iù avanti
descritte, il servizio deve essere espletato dall’OEA a proprio rischio e con propria autonoma organizzazione, secondo
quanto definito dal capitolato speciale d’oneri, dalla relazione tecnica e dalle varianti proposte dall’OEA in sede di offerta.
L’obiettivo primario della ristorazione scolastica è garantire col pasto in mensa, qualità nutrizionale, fruibilità dei
nutrienti e sicurezza igienicosanitaria, in una cornice di gradevolezza sensoriale, occorre integrare scelte motivate da
aspetti tecnico-teorici con il buon senso considerando che le proposte alimentari del modello base hanno una forte
valenza educativa.
Al Comune in qualità di responsabile del servizio competono:
- La scelta della tipologia del servizio che si intende offrire
- La programmazione di inversi menti e risorse
- L’elaborazione del Capitolato per la gestione in affidamento esterno e per ogni tipologia di utenza
- Il controllo complessivo sul servizio soprattutto, come nel nostro caso di committenza del servizio a terzi
- Sorveglianza sul buon andamento della ristorazione con controlli rivolti a:
-Qualità merceologica degli alimenti e del piatto finito
-Rispetto delle porzioni
-Buona organizzazione e conduzione del servizio accettazione del pasto
76
Azioni previste:
N°
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Azione
Predisposizione delibera n. 1 del 25/06/2013 - Revoca delibera n. 148
Predisposizione del Capitolato speciale d’oneri compresi tutti gli allegati
tecnici
Predisposizione atto di approvazione del Capitolato
Predisposizione determina contrarre con approvazione degli elaborati
tecnici, del piano economico e del disciplinare di gara
Valutazione del servizio di ristorazione per gli asili nido con la produzione
dei pasti presso le cucine degli asili e presso il centro cottura
dell’operatore economico aggiudicatario.
Definizione delle fasi di gara
Verbale di presa in consegna, l’atto con il quale il Comune appaltante
mette a disposizione dell’OEA i locali di consumo dei pasti , refettori e le
attrezzature ivi presenti
Inventario – l’elenco dei beni mobili e immobili concessi in uso all’OEA
,parte integrante e sostanziale del verbale di presa in consegna
Data inizio
Data fine
Giugno 2013
Giugno 2013
Giugno 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Settembre 2013 Settembre 2013
Ottobre 2013
Ottobre 2013
Dicembre 2013 Dicembre 2013
Dicembre 2013 Dicembre 2013
Indicatori:
Individuazione dell’Operatore Economico Aggiudicatario
77
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 2
RIVALUTAZIONE DELL’EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE
La crisi politica che affligge il nostro Paese ci vede circondati da episodi di malcostume e corruzione , alla luce anche degli
ultimi episodi che sono successi nel nostro Comune, sorge spontaneo un profondo rinnovamento di mentalità, in particolare
aiutare i nostri ragazzi a riscoprire i nobili principi di legalità, libertà, onestà, laboriosità e solidarietà sanciti dalla nostra
Costituzione.
Inoltre la conoscenza dell’organizzazione dello Stato, l’approfondimento dei propri diritti e doveri, sono nozioni
indispensabili per formare una cittadinanza consapevole, così come è fondamentale la conoscenza del funzionamento degli
Enti Locali, con gli organi di governo, (Consiglio
Comunale, Giunta e Segretario Comunale) la legislazione sulla famiglia, sull’ambiente e sull’educazione stradale.
Sulla base di queste considerazioni si assegna un progetto rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado da
realizzare con la collaborazione degli insegnanti e dei Dirigenti Scolastici dell’Istituto Franceschi e dell’Istituto Gobetti.
Finalità dell’obiettivo:
La finalità consiste nello sviluppare nell’alunno cittadino il senso di appartenenza ad una comunità residente in un
determinato territorio, alla cui vita sociale egli deve contribuire in modo attivo e competente, secondo le regole proprie
della democrazia. Formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini europei .
78
Azioni previste:
N°
1
2
3
4
Azione
Confronto con i Dirigenti Scolastici
Conferenza con gli insegnati per stabilire il livello di partecipazione e il
coinvolgimento delle scuole
Organizzazione dei lavori collettivi fornendo strumenti didattici,
pubblicazioni specifiche sul tema della Cittadinanza e della Costituzione
con la collaborazione delle Biblioteche Comunali , produzione di materiali
in versione cartacea e multimediale.
Monitoraggio e valutazione del progetto
Data inizio
Agosto 2013
Settembre
2013
Fine Settembre
2013
Data fine
Agosto 2013
Settembre
2013
dicembre
2013
Maggio 2014
Maggio 2014
Indicatori:
Raccolta delle informazioni necessarie all’attuazione del Progetto
Valutazione e condivisione degli argomenti oggetto del progetto, attuazione delle iniziative, ideazione, organizzazione,
coordinamento e realizzazione di eventi culturali e convegni a tema.
79
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n. 3
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L’UTILIZZO DI PALESTRE E IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
La realizzazione di un nuovo documento, si rende necessaria in quanto il Regolamento attualmente in vigore, è stato
approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 259 del 21/12/1981, pertanto non rispetta più la nuova normativa di
riferimento e secondo quanto disposto dall’Articolo 90 commi 24,25 e 26 della legge n. 289 del 27/12/2002
Scopo della realizzazione di un nuovo regolamento è quello di regolare l’attività ginnico-sportiva negli impianti sportivi e
nelle palestre delle scuole di proprietà del Comune di Trezzano sul Naviglio, in orario extrascolastico determinato nel
rispetto del DPRE 416/74 artt. 6,12,15; del DPR 616/77 artt. 38 e 56 del Decreto Legislativo 297/94 art. 96 .
Il nuovo Regolamento dovrà avere per oggetto la disciplina di utilizzo e di gestione delle palestre, degli impianti sportivi di
proprietà comunale , esso stabilirà inoltre le tariffe dovute per l’uso delle palestre e degli impianti sportivi, e regolamenterà
l’attività sportiva e l’attività comunale di promozione dello sport e di collaborazione agli eventi sportivi.
Finalità dell’obiettivo:
Regolamentare l’utilizzo degli impianti sportivi di proprietà comunale e l’attività ginnico-sportiva nelle palestre delle
scuole di proprietà del Comune di Trezzano sul Naviglio.
Azioni previste:
N°
1
Azione
Censimento impianti sportivi
2
Verifica e analisi delle esigenze delle Associazioni Sportive presenti sul territorio
3
3
Verifica sostenibilità finanziaria da parte dell’Ente
Attività e classificazione degli eventi di promozione sportiva realizzati dal Comune
Data inizio
Ottobre
2013
Ottobre
2013
Data fine
Ottobre
2013
Novembre
2013
Novembre
2013
Novembre
2013
80
N°
4
Azione
Realizzazione nuovo Regolamento e delibera di approvazione
Data inizio
Novembre
2013
Data fine
Dicembre
2013
Indicatori:
Approvazione nuovo Regolamento
81
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.4
MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITÀ ANNO 2013
Finalità dell’obiettivo:
Il Monitoraggio del patto di stabilità obbiettivo intersettoriale che consente sempre di tenere sotto controllo l' andamento
del patto con l'obiettivo del rispetto del patto stesso da parte dell'Ente
Azioni previste:
N°
1.
2.
Azione
Monitoraggio delle entrate di settore con predisposizione di specifica
reportistica ed individuazione di eventuali scostamenti rispetto alle
previsioni di entrata e spesa
Segnalazioni di azioni correttive di concerto con la P.O. dell’Area
Finanziaria
Data inizio
Data fine
15 settembre
2013
15 Novembre
2013
10 ottobre
2013
10 Dicembre
2013
Indicatori:
Indice di realizzazione entrate, indice di contenimento della spesa.
82
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.5
COLLABORAZIONE NEI GRUPPI INTERSETTORIALI
Finalità dell’obiettivo:
Un piano di lavoro aperto ed in costante strutturazione, di contributi ed apporti, tra vari settori, per il raggiungimento
delle finalità predisposte dall’Amministrazione Comunale
Azioni previste:
N°
Azione
1.
Data
Data fine
inizio
Incontri con tutte le P.O. interessate per la pianificazione ed operatività in 01/09/13 31/12/13
interventi intersettoriali
Indicatori:
Predisposizione e stesura aggiornamento piani di interventi congiunti dei gruppi intersettoriali
83
OBIETTIVI GESTIONALI
Obiettivo n.6
POTENZIAMENTO CONTROLLI DICHIARAZIONI ISEE
Finalità dell’obiettivo:
Potenziamento controlli dichiarazioni ISEE
Azioni previste:
N°
Azione
Data inizio
1.
Controllo a campione nella misura del 40% delle dichiarazioni ISEE 01/09/13
presentate nell’anno 2013
Data fine
31/12/13
Indicatori:
Report controlli effettuati
84