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regolamento per il riconoscimento di crediti

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regolamento per il riconoscimento di crediti
REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI
NEI CORSI ACCADEMICI
Art. 1
(Generalità)
1. Le attività in ambito musicale e artistico svolte dallo studente all’esterno del Conservatorio
di Mantova prima dell’ammissione ad un corso accademico di I o II livello e quelle esterne o
interne al Conservatorio svolte durante la frequenza di detto corso, possono dare adito al
riconoscimento di crediti formativi accademici (d’ora in poi CFA).
2. Lo studente dovrà presentare una domanda scritta nella quale specifichi per quale
disciplina si intende richiedere tale riconoscimento, allegando la documentazione relativa
all’attività svolta.
3. Per le attività svolte prima dell’immatricolazione o del trasferimento al Conservatorio di
Mantova la documentazione dovrà essere allegata alla domanda di immatricolazione o di
trasferimento. Per le attività svolte durante la frequenza di un corso accademico di I o II livello,
la documentazione andrà presentata entro il 30 settembre. Nel caso di attività svolte in
prossimità della conclusione del corso accademico, la documentazione dovrà comunque
essere prodotta almeno 20 giorni prima della data prevista per la Prova finale.
4. Il riconoscimento e il computo dei CFA saranno effettuati dall’ufficio Orientamento e
Tutorato (UOT), che potrà avvalersi della consultazione dei docenti o dei consigli di corso
pertinenti alle attività da valutare.
5. Le attività possono essere divise in tre tipologie:
1. attività strettamente riferite a campi disciplinari presenti nel Piano di studi
2. attività interne in ambito musicale o artistico
3. attività esterne in ambito musicale o artistico.
Art. 2.
(Attività riferite a campi disciplinari del piano di studi svolte in Istituti di formazione superiore)
1. All’atto della presentazione del piano di studi lo studente ha facoltà di chiedere la
ricognizione degli studi svolti in istituti di formazione superiore (università, conservatori,
accademie, altri enti riconosciuti, italiani o esteri) precedentemente all’immatricolazione o al
trasferimento presso il Conservatorio di Mantova. La ricognizione deve fondarsi su
certificazioni formali prodotte dall’istituto presso il quale lo studente ha svolto quegli studi,
che riportino in particolare il valore in CFA e le ore di lezione per ciascuna attività svolta. Se la
documentazione prodotta dovesse essere carente da questo punto di vista, l’UOT potrà
decidere in autonomia in che modo procedere alla valutazione dell'attività.
2. Per la determinazione della corrispondenza fra attività formative già svolte e attività
formative previste dall’ordinamento del corso di studio che accoglie lo studente, potrà essere
interpellato il docente o il Consiglio di corso competenti.
3. Nel caso in cui venga stabilita la totale corrispondenza fra l'attività svolta e un determinato
campo disciplinare, i CFA verranno riconosciuti per quel campo. In seguito alla valutazione del
carico di lavoro e dei CFA relativi all'attività già svolta, l'UOT potrà eventualmente richiedere
allo studente di svolgere attività aggiuntiva per lo stesso campo disciplinare, fino al raggiungimento dei CFA previsti dal piano di studi, o anche assegnare CFA in eccedenza - da inserire
nelle "Attività a scelta dello studente" - fino ad un massimo del 33% in più rispetto ai CFA pre visti nel piano di studi.
4. La trascrizione nel libretto dello studente sarà effettuata sotto la denominazione dell’attività
formativa prevista dal Conservatorio di Mantova, indicando fra parentesi “riconoscimento di
[denominazione dell’attività già svolta dallo studente] presso [denominazione dell’istituto nel
quale l’attività è stata svolta]”, con assegnazione dei CFA in misura determinata
dall’ordinamento, specificando in quale misura sono stati conseguiti all’esterno e all’interno
del Conservatorio di Mantova.
5. Se per l’attività formativa già svolta lo studente aveva ricevuto un voto espresso in
trentesimi, la trascrizione avrà luogo nella sezione del libretto riservata alla registrazione di
attività formative che prevedono il superamento di un esame e sarà corredata dal voto (che
concorrerà alla determinazione della media ponderata); se l’attività formativa già svolta aveva
dato adito a un voto altrimenti espresso (per esempio, in decimi o centesimi) o aveva dato
adito a un giudizio di idoneità, la trascrizione avrà luogo nella sezione del libretto riservata
alle attività formative che non comportano valutazione. In questi casi è comunque data facoltà
allo studente di chiedere di sostenere l’esame.
6. Limitatamente all'anno accademico 2011/12, il possesso di una licenza di Cultura musicale
generale (Armonia complementare) del vecchio ordinamento oppure il superamento
dell’esame di promozione per la stessa disciplina dà diritto al riconoscimento dei CFA previsti
per un numero corrispondente di annualità nei campi disciplinari del triennio.
Art. 2 bis
(Attività non riferite a campi disciplinari del piano di studi svolte in Istituti di formazione
superiore)
Nel caso in cui risulti che l'attività svolta corrisponde solo in parte a quella prevista per un
campo disciplinare del piano di studi, i CFA maturati potranno essere computati nelle
tipologie “Attività ulteriori” oppure “Attività a scelta dello studente”, entro i limiti massimi
previsti. In questo caso l’attività accreditata sarà registrata nella sezione del libretto riservata
alle attività formative che non comportano valutazione.
Art. 3
(Attivitá interne in ambito musicale o artistico)
1. Queste attività rientrano nel Piano di studi individuale o nella tipologia “Attività ulteriori”,
nel campo “Stage e altre attività, anche esterne”, oppure come “Attività a scelta dello studente”.
2. Per attività artistiche interne si intendono le attività di studio o produzione artistica
(concerti, incisioni, emissioni radio-televisive, trascrizioni, revisioni, pubblicazioni,
composizioni e loro esecuzioni, conferenze, partecipazione a convegni, stage, ecc.) previste dal
Piano dell’offerta formativa del Conservatorio di Mantova. All’atto della presentazione del
piano di studi lo studente può prevedere di maturare un certo numero di CFA attraverso tali
attività, delle quali renderà conto prima dell’iscrizione all’anno accademico successivo o
comunque 20 giorni prima di sostenere la Prova finale.
3. Per ciascuna delle attività interne verrà preventivamente quantificato e reso noto il valore in
CFA. Verranno attribuiti CFA fino al 50% di quelli previsti nel campo “Attività a scelta dello
studente” e fino al totale di quelli previsti nel campo “Stage e altre attività, anche esterne”,
considerando l'intero arco del triennio o del biennio.
4. Anche la presenza come uditori a concerti, saggi pubblici, conferenze ed altri eventi,
organizzati dal Conservatorio di Mantova (o la presenza ad eventi esterni, se adeguatamente
certificata), viene riconosciuta come attività formativa. Gli eventi interni saranno
espressamente indicati come attività accreditabili e per essi si disporrà l'utilizzo di un
apposito registro presenze. Tali presenze saranno accreditate nella misura di 1 CFA per 5
eventi, fino ad un massimo di 3 CFA per anno.
Art. 4
(Attivitá esterne in ambito musicale o artistico)
1. Per attività artistiche esterne si intendono le attività di studio o produzione artistica
(concerti, incisioni, emissioni radio-televisive, trascrizioni, revisioni, pubblicazioni,
composizioni e loro esecuzioni, conferenze, partecipazione a convegni, stage, ecc.) che lo
studente ha svolto precedentemente all'iscrizione, o che espleta durante il periodo di
iscrizione in modalità di autonomia dal Conservatorio di Mantova, in ambiti inerenti le
discipline del proprio corso di studio.
2. La documentazione prodotta, attestante l'effettivo svolgimento dell'attività, dovrà
consentire all'UOT di quantificare in maniera congrua il corrispondente valore in CFA, che sarà
stabilito per analogia, quando possibile, con quello assegnato a similari attività interne (vedi
art. 3).
3. Anche queste attività rientreranno nella tipologia “Attività ulteriori”, nel campo “Stage e
altre attività, anche esterne”, oppure come “Attività a scelta dello studente”. Le attività svolte
durante il periodo di iscrizione potranno essere inserite nel campo “Stage e altre attività,
anche esterne” solo se concordate con il docente titolare del relativo campo disciplinare .
4. Nel caso di attività pertinenti a campi disciplinari già inclusi nel piano di studi, sentito il
docente titolare, l’UOT potrà attribuire CFA sostitutivi dei CFA previsti dall'ordinamento
interno per quel campo disciplinare. Eventuali eccedenze di CFA risultanti dalla valutazione
del lavoro svolto potranno essere collocate in altri campi del Piano di studi.
Art. 5
(Tirocinio)
1. Per tirocinio si intende l’attività didattica svolta dallo studente nell’ambito determinato
dalle attività formative caratterizzanti del proprio corso di studio.
2. In termini di tirocinio possono essere riconosciute le attività di insegnamento, nell’ambito
sopra definito, in scuole pubbliche o private con le quali si sia proceduto alla stipula di una
convenzione di intesa con il Conservatorio o in corsi di formazione musicale attivati all’interno
del Conservatorio stesso. Attività svolte in Istituti non convenzionati potranno essere valutate,
sentito il docente titolare di materie affini.
3. Tale attività didattica varrà 1 CFA per 10 ore di insegnamento. Il numero totale di CFA
conseguiti non potrà superare il numero di 6 nell’arco del Corso di Triennio di I livello e di 4
nell’arco del Corso di Biennio di II livello. Questi crediti, da non confondere con quelli previsti
per la disciplina “Metodologia dell’insegnamento strumentale”, che prevede lezioni collettive,
potranno essere considerati pertinenti al campo “Stage e altre attività, anche esterne” o come
“Attività a scelta dello studente”.
4. Il riconoscimento dei CFA per il tirocinio sarà effettuato a cura del tutor di corso o del
presidente di corso di studio, il quale provvederà alla relativa registrazione nella sezione del
libretto dello studente riservata alle attività formative che non comportano valutazione, dopo
la conclusione dell’attività, su richiesta dello studente e a seguito della presentazione della
opportuna documentazione.
Art. 6
(Debiti formativi)
1. All’atto dell’approvazione del piano di studi il presidente di corso di studio attribuirà allo
studente gli eventuali debiti formativi manifestati in sede di esame d’ammissione.
2. I debiti previsti per gli studenti dei corsi di diploma di II livello non in possesso di un
diploma accademico di primo I livello sono così determinati:
- Lingua straniera comunitaria;
- Pratica e lettura pianistica per gli studenti di corsi di vecchio ordinamento che non
hanno frequentato il corso di Pianoforte complementare;
- Laboratorio di bibliografia e ricerca musicale (sono esenti dal debito gli studenti che
abbiano in precedenza discusso una tesi di laurea o di diploma accademico oppure che
abbiano all’attivo pubblicazioni di dignità scientifica);
- un’annualità di Basso continuo per gli studenti dei corsi di musica antica;
- Organologia per gli studenti dei corsi di musica antica.
3. I Corsi accademici di II livello di futura istituzione indicheranno, all'interno del proprio
regolamento, gli insegnamenti per cui sono previsti debiti.
Art. 7
(Altre attività formative di carattere extramusicale svolte in istituzioni di pari grado)
1. Nell’ambito delle “altre attività formative” il Conservatorio di Mantova riconosce anche
attività formative non strettamente correlate agli studi musicali, quali, per esempio, corsi di
insegnamento universitario in facoltà umanistiche, tecniche o scientifiche o corsi di pari
livello.
2. Il riconoscimento è limitato a 1 CFA in ciascun anno di corso di diploma accademico di I o II
livello. Attività formative che comportino un maggior numero di CFA non potranno essere
ripartite in più anni e non daranno seguito a ulteriori riconoscimenti. L'UOT valuterà
comunque se il peso dell'attività formativa svolta è tale da consentire il riconoscimento del
credito previsto.
3. La trascrizione nel libretto dello studente sarà effettuata sotto la dizione “altre attività
formative” seguita dall’indicazione fra parentesi “riconoscimento di [denominazione
dell’attività già svolta dallo studente] presso [denominazione dell'istituto nel quale l’attività è
stata svolta]”.
4. La trascrizione avrà luogo nella sezione del libretto riservata alle attività formative che non
comportano valutazione.
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