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LE BAMBOLE PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI
n°11 - gennaio - marzo 2010 Kazachok Licensing Mag’ Italia, anno III, Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano Winx Club™ © 2003-2010 Rainbow S.p.A. Tutti i diritti riservati. Serie ideata da Iginio Straffi. www.winxclub.com Italian Edition - bilingual LE BAMBOLE PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI • Nuove fashion dolls supportate da spot Tv • Linea di bambole dedicate al Winx on Ice (da aprile) • Tante collezioni a supporto di Winx Club il film (da ottobre) hotfile Telefonia mobile e videogames market focus Toys: la sicurezza del made in Italy events Speciale Forum di/by Paolo Lucci Dossier Speciale 3° Kazachok Licensing Forum editoriale Cari lettori, abbiamo salutato nel precedente numero di questo magazine la fine dell’”annus horribilis” e variamo l’undicesimo in concomitanza con l’inizio di un 2010 che tutti ci auguriamo migliore. Dal nostro Licensing Forum di novembre, di cui diamo qui ampiamente conto, sono emersi però umori e sensazioni tutt’altro che negativi. A partire dai buyer che per la prima volta hanno partecipato all’evento, manifestando interesse e forte necessità di orientamento, per arrivare alle nuove figure professionali, strutture indipendenti e free-lance presenti numerosi, che si muovono con sicurezza ed efficacia in un mercato che qualche anno fa tutti pensavano plafonato. Passando per la nutrita rappresentanza straniera, venuta qui perché il nostro mercato è ritenuto molto interessante. Il migliore augurio che possiamo fare quindi a tutta l’industria italiana del licensing è di potere continuare a lavorare con serietà e professionalità, magari con un po’ più di ottimismo: i settori che registrano spazi di crescita non sono affatto numerosi, ed il nostro sembra lo sia! Buona lettura. Third Kazachok Licensing Forum (p29) News Cover Story p 06 Future flights for Rainbow p 12 Rainbow, un futuro con le ali Property Focus Nymboo Girls, irresistibili pin up Nymboo Girls, yummy pin ups Giro d’Italia 2010: passione internazionale Giro d’Italia 2010: international passion Sex and the City: dagli schermi alle vetrine Sex and the City hits the high street Shrek: licensing sempre… verde Shrek: an evergreen licensing ogre Capitan Harlock, pirata fashion Captain Harlock, pirate fashion Charuca, ingenua e maliziosa Charuca, ingenuously malicious Flor, Cenerentola del 2000 Flor, 2000 Cinderella Shaun: una property fuori dal gregge Shaun: standing out from the flock p 16 p 18 p 19 p 20 p 22 p 23 I Cuccioli vanno al cinema. Con product placement The Cuccioli hit the big screen. With product placement p 24 Toiletries go for characters p 26 Dossier Speciale 3° Kazachok Licensing Forum Third Kazachok Licensing Forum p 29 Events Toy Fair, appuntamento a NY Toy Fair, appointment in NY p 41 Hotfile Telefonia mobile e videogames: tutti in linea Telecommunications and videogames: licensing calling p 42 Market Focus Toys: la sicurezza del Made in Italy Toys: the Made in Italy safety p 46 Strategy Fiat: brand evolution Paolo Lucci Direttore Kazachok Licensing Mag’ Italia p 15 Trends Il toiletry punta sui character Dear readers, in our past editorial we said goodbye to an “Annus Horribilis”, and now we welcome a 2010 wishing for a turnaround. But during our Licensing Forum in November, described in this pages, we got everything but negative sentiment. Buyers gathered there for the first time, declaring interest and need for orientation. New independent structures and free-lance professionals lined up and ready, while not long time ago everybody considered this market fully represented. And many European players, very interested to enter our market. So our best wish for all the industry is to keep on working professionally, with a wink to optimism: there are not so many growing businesses out there, while ours seems to be one! We hope you enjoy the magazine. p 14 Fiat: brand evolution Pucca ama Garu, ma sposa Warner Pucca loves Garu, but marries Warner Piccolo schermo, grande mbo Small screen, big mbo - our favourite! Kazachok Licensing Mag’ Italia The Licensing Factory: oltre i cartoon Editore: Kazachok S.a.r.l. - 141 Avenue de Verdun - 92130 Issy les Moulineaux France • Registrazione Tribunale di Milano n. 192 del 21/03/2007 • Redazione: Corso Sempione, 11 - 20145 Milano - Tel. 02.34938355 • Impaginazione: Tortuga • Stampa: Offset Vandevelde n.v. - Industriezone 26 - B-9770 Kruishoutem Belgio • Direttore responsabile: Paolo Lucci • Abbonamento annuale: euro 52,00 per 4 numeri, scrivere a [email protected] • Hanno collaborato: Gisella Barabino, Giulia Cappelli, Daniele Caroli, Giovanna Di Giorgio, Andrea Enotti, Gaia Guglielmini, Avv. Paolo Lazzarino, Benedetta Marcias, Renato Monti, Stefania Ormazza, Studio Queens, Elisabetta Ranieri, Leonardo Turconi • Tutti i diritti riservati. La redazione si è curata di ottenere il copyright delle immagini pubblicate. Ove non possibile, l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali spettanze. New Entry The Licensing Factory: beyond cartoons Film Multiservice: il merchandising entra nei multiplex Film Multiservice: multiplex merchandising p 50 p 54 p 56 p 58 p 60 Licensee Focus MLP Marketing Licensed Products MLP Marketing Licensed Products p 62 Legal “Made in Italy”, un marchio di valore “Made in Italy”, a valuable brand p 64 news Winx on Ice pattina tra le Alpi Dopo i grandi successi del tour del 2008, tenuto a battesimo dalla campionessa italiana Caroline Kostner, il primo spettacolo su ghiaccio totalmente italiano prodotto da Rainbow e M.A.S. viaggia verso la Francia, dove debutta a Bercy, Parigi il 12 marzo, per poi ritornare a gran richiesta in Italia. Le fatine pattineranno infatti il 10 e l’11 aprile al Palavela di Torino, il 17 e 18 aprile a Milano al Mediolanum Forum, poi all’Arena di Verona il 24 e 25 aprile. Massiccio il supporto pubblicitario al tour, ormai divenuto asset strategico di casa Rainbow, che per l’occa- Dopo Facebook JaJa protagonista su Cioè Dopo il debutto lo scorso aprile su Facebook, JaJa incontra le fans su Cioè. Il settimanale di attualità, musica, look, tendenze da sempre riferimento delle teenager italiane ha infatti realizzato un concorso sul n° 44 dello scorso ottobre. Nel servizio viene presentata la nuova linea di abbigliamento firmata Marbel, completa di felpe e t-shirt, e la linea scuola e tempo libero della Seven. Tra le tante partecipanti, le prime 10 lettrici che hanno risposto inviando l’apposito coupon si sono assicurate tre modelli della linea JaJa firmati Seven. Cioè si è dichiarata più che soddisfatta della redemption del concorso JaJa, che si conferma property-to watch in Italia. sione lancia una linea di fashion dolls “on ice” dedicata al mondo del pattinaggio. Winx on Ice touring between the Alps After the first successful 2008 tour in Italy, featuring the world champion Caroline Kostner, the first all-Italian show on ice produced by Rainbow and M.A.S. heads to France, where the skating fairies debut at Bercy, Paris on March 12th. Then they are booked in Italy again for springtime: Turin on 10/11th, Milan on 17/18th and Verona on 24/25th April. With a massive promotional campaign behind, the show has become a strategic asset at Rainbow, now to include a fashion dolls range “on ice” dedicated to the skating fairies. Akubi Girl arriva in Tv Dopo il successo giapponese, la nuova serie animata Akubi Girl, è in onda su Italia1 da inizio anno con 65 episodi. Akubi, la simpatica genietta pasticciona, conquisterà il cuore delle bambine (e non solo) con la sua allegria e la sua voglia di diventare grande. La serie animata annovera tra i suoi punti forti la protagonista, Koron, una simpatica bambina nella quale identificarsi, l’elemento magico e un set di personaggi per fare breccia nel cuore delle fan più giovani, conquistando nel contempo anche le mamme. Il progetto di licensing è già attivo sul mercato con alcuni licenziatari, tra cui lo sticker album prodotto da Edibas e una linea di cappellini, sciarpe e guanti trendy firmati Marini Silvano. The Licensing Factory, agente per l’Italia, sta selezionando altri partner per ampliarne il parco licenziatari. Akubi Girl on Tv JaJa - First Facebook, now Cioè After her debut last April on Facebook, JaJa is now out in Cioè. The trendy magazine for teenagers packed full of news, music, looks and fashion, ran a competition in their N°44 issue last October. The service presents the new Marbel line of clothes with its T-shirts and sweatshirts, and the school and leisure line from Seven. Among a host of entries 10 lucky winners took home three JaJa items from Seven. The Cioè team were very pleased with the response to the JaJa competition, definitely a property to watch in Italy. 6 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 Following its Japanese success, the new Akubi Girl series comes out on Italia1 from the beginning of the year with 65 episodes. Cute little genie Akubi will conquer hearts with her cheerfulness and her longing to be grown up. The series owes its success to its main character, Koron, a cute kid little viewers can identify with, its magic element and a set of irresistible characters that girls and young mums both adore. The licensing project is already up and running with a number of licensees, among them the Edibas sticker album and a trendy line of hats, scarves and gloves from Marini Silvano, and Italian agent The Licensing Factory is busy selecting further partners. Twilight su Habbo con New Moon La saga di Twilight sbarca nella realtà virtuale di Habbo. La maggiore community per teenager nel mondo ha infatti raggiunto un accordo con la compagnia cinematografica californiana Summit Entertainment in vista dell’uscita del film “New Moon”, il secondo episodio della saga fantasy ideata da Stephenie Meyer, nelle sale italiane il prossimo 18 novembre. Habbo ha già inaugurato un apposito spazio on-line ispirato al nuovo film all’interno dei propri “hotel virtuali” presenti in tutto il mondo e in Italia su www.habbo.it. Tutti gli utenti della community potranno creare il proprio personaggio virtuale, partecipare a giochi e attività ispirati al film, discutere nei forum e creare gruppi di fans di “Twilight”. Twilight on Habbo with New Moon The Twilight saga lands on the virtual planet of Habbo. The world’s biggest community for teenagers has inked a deal with California’s Summit Entertainment as “New Moon”, the second episode in the fantasy saga by Stephenie Meyer, comes to Italian screens next 18th November. Habbo has already launched virtual hotels for the film all over the world and in Italy on www.habbo.it. Users can create their own virtual character, take part in games and activities inspired by the film, join forums and create “Twilight” fan groups. Dic 2 “verde” con Tarzan Era il lontano ottobre 1912 quando fu pubblicato il racconto “Tarzan delle scimmie” di uno scrittore allora poco conosciuto, Edgar Rice Burroughs, creando il fenomeno che ancora oggi cattura l’immaginazione di lettori grandi e piccoli. Tarzan è stato il primo difensore della natura e degli animali; è uno dei simboli riconosciuti della salvaguardia dell’ambiente e le opportunità di licensing che ne derivano sono quanto mai d’attualità. Naturalità, ecologia e genuinità sono quindi le cifre che Dic 2, che gestisce la property in Italia, propone ai licenziatari, che possono attingere a un archivio di immagini vintage o recenti e caratterizzare ogni genere di prodotto: dall’abbigliamento agli accessori, ai prodotti per la scuola, per la casa, ai giochi, al gift e al gadget. Dic 2 goes green with Tarzan It was back in October 1912 when “Tarzan of the Apes” by the then little-known Edgar Rice Burroughs was first published, starting a craze that has echoed down the years with the old and young alike. Tarzan was one of the first defenders of nature and animals, and is still a potent symbol when it comes to safeguarding the environment, making the licensing opportunities extremely topical. Nature, ecology and genuinity are the keynotes that the property’s Italian managers, Dic 2, are emphasizing with licensees, who can draw on an archive of recent and vintage artwork suitable for virtually anything, from apparel to accessories, school, home, games, gifts and gadgets. Kilari, tutta un’altra musica Il 2010 di Mediaset Licensing sarà concentrato sul lancio di Kilari, la nuova serie animata Viz Media in onda dall’11 gennaio su Italia1, con 312 episodi da 13’. Basata sul fortunatissimo manga giapponese, curato in Italia da Starcomics, la serie si basa sulle avventure di Kilari che scopre il suo talento da popstar e inizia la sua scalata al successo. Parlando di musica, tutto lo sviluppo del lancio italiano si basa sulla cantante, Valentina Ponzone, interprete in esclusiva della sigla e delle canzoni del cartone animato. Valentina diverrà il volto di Kilari in Italia e farà da madrina a molte attività retail con tour all’interno dei centri commerciali e ad eventi in luoghi strategici come gli acquapark nel periodo estivo. Un sito internet dedicato, inoltre, raccoglierà tutti i prodotti dei già numerosissimi licenziatari, tra cui spiccano Seven per la scuola e Ciga per le fashion doll. Kilari faces the music In 2010 Mediaset Licensing will be concentrating on launching Kilari, the new Viz Media cartoon series broadcast from 11th January on Italia1, with 312 13minute episodes. Based on a hugely successful Japanese manga and handled by Starcomics in Italy, the series tells the tale of popstar Kilari’s road to fame. And the Italian launch hinges on the signature tune and songs sung by Valentina Ponzone, who will be the face (and voice) of Kilari in Italy. Valentina will be promoting retail activities around shopping centres and other strategic venues, such as water parks during the summer. A dedicated internet site will showcase products by the already numerous numbers of licensees, such as Seven for back-to-school and Ciga for fashion dolls. Il grande ritorno di Sailor Moon Sailor Moon, una delle serie animate di maggior successo degli anni ‘90 ritorna sugli schermi televisivi italiani a partire dal 2010. Backstage, infatti, dopo una lunga e delicata negoziazione condotta insieme a Toei Animation, ripropone sul territorio italiano l’ormai classico anime dell’autrice Naoko Takeuchi per uno sfruttamento globale: diritti televisivi, publishing, merchandising, musica, theatrical release. Immediato l’interesse di Mediaset per i diritti televisivi delle serie, composta da 200 episodi e 6 film, che dovrebbe debuttare in chiaro a partire dall’autunno 2010. Molte aziende hanno già manifestato interesse verso il character che può contare su una notorietà elevatissima. È in fase di approntamento anche la nuova style guide della serie, che Backstage segue direttamente attraverso il lavoro creativo di artisti italiani. Sailor Moon's comeback in style Sailor Moon, one of the success stories of the 90s, is back on Italian Tv in 2010. Backstage has brought tricky, long negotiations with Toei Animation to a successful conclusion to relaunch Naoko Takeuchi’s cartoon in Italy with a broad brief for Tv rights, publishing, merchandising, music and theatrical release. Mediaset wants the Tv rights for the 200 episodes and 6 films, that will go out on free-toair Tv in autumn 2010, and a whole raft of companies are extremely interested in this very famous character. And Backstage are busy overseeing Italian artists intent on creating the series’ new style guide. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 7 news Baci & Abbracci: brand extension su tessile casa e calzature Aria di novità per Baci & Abbracci Collezioni, che, dopo la verticalizzazione della produzione abbigliamento, pensa a una strategia di brand extension nel lungo periodo. Il marchio, infatti, si affaccia sul mercato del licensing con due accordi strategici, per le calzature e il tessile casa. Uno, azienda del distretto marchigiano già licenziataria Laura Biagiotti, Gattinoni e Swish si è aggiudicata la licenza calzature, mentre Fratelli Carillo quella del tessile casa, spugna e notte. Entrambe le aziende inseriscono in portafoglio un brand fashion/sportswear destinato al target 19/35enni, andando a completare l’offerta. Le nuove collezioni saranno presentate rispettivamente al Micam di Milano a marzo e all’Immagine Italia di Firenze a febbraio, e saranno disponibili nei punti vendita a partire da settembre. Baci & Abbracci: brand extension on homewear and footwear News from the Baci & Abbracci Collections, where the vertical integration of their apparel production looks set to be followed by a brand extension strategy. The brand has made a move in the licensing market with two agreements, one on footwear and another in the homewear field. The footwear license goes to Uno, a company in the Marche production area which has held Laura Biagiotti, Gattinoni and Swish licenses, while Fratelli Carillo get household linens and nightwear. Both companies are adding a fashion/sportswear brand aimed at the 19/35 target to their portfolios to complete their ranges. The new collections are due out respectively at Micam in Milan in March and Immagine Italia in Florence in February, and will retail from September. Premiato lo Store National Geographic Il National Geographic Store di Londra è stato premiato dal Retail Interiors Awards del 2009. Situato in una delle zone più in vista per lo shopping, Regent Street, lo store è stato inaugurato nel novembre 2008 e in meno di un anno ha raggiunto il traguardo di “Retail Destination of the Year”. Disegnato secondo i valori che da oltre 121 anni sostengono la filosofia del brand, lo store teatralizza i suoi prodotti in un clima culturalmente e continuamente evoluto: display interattivi dedicati incuriosiscono ed educano i visitatori alle culture globali. All’interno dello store sono presenti uno spazio per eventi, un auditorium, un caffè, un’agenzia di viaggi, uno studio di fotografia, suddivisi su tre piani in oltre 1.800 metri quadrati. National Geographic London store is the Retail Destination of the Year National Geographic’s London Store received top honours for the 2009 Retail Interiors Awards. The National Geographic is the first global retail store, which opened in one of the world’s premier shopping destinations, London’s Regent Street in November 2008, celebrates its one-year anniversary. Drawing on National Geographic’s 121-year heritage of inspiring people to care about the planet, National Geographic’s flagship store brings together its products and services in a constantly evolving, culturally inspired setting: visual displays, educating and inspiring visitors to celebrate global cultures. In addition to its retail marketplace, the store features an exhibition area, auditorium, pinchos café, travel desk and photography studio, set across three floors and approximately 1,800 square metres. 8 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 Tonino Lamborghini anche su portatile Tonino Lamborghini lancia il suo primo telefono cellulare. Lo Spyder Mobile ricalca il design dell’omonimo orologio, con una forma allo stesso tempo ergonomica ed evocativa del tipico scudo del marchio. Lo Spyder sarà disponibile in più varianti tra cui titanio, pelle ed edizioni limitate in oro, con prezzi retail a partire da 1000 USD. I primi mercati a ospitare il lancio saranno Cina e Medio Oriente a partire da febbraio 2010. In Medio Oriente, la distribuzione selettiva sarà gestita da catene di gioielleria e department store di alto livello, mentre le catene di telefonia offriranno alcune delle varianti in una seconda fase. L’azienda che lo produce è la Onglory Rich che, con uffici e centri di design negli Stati Uniti ed Hong-Kong, nasce dall’esperienza dei fondatori nel design e nella distribuzione di prodotti di lusso su scala internazionale. Tonino Lamborghini on mobile Tonino Lamborghini launches a new luxury mobile phone. The Spyder phone matches the existing Spyder watch, with a body which emphasizes the shape of the typical Tonino Lamborghini shield, while being extremely ergonomic. In different variations including titanium, leather and limited editions in gold, its retail prices starts from 1000 USD. The Spyder phone will be first launched in China and the MiddleEast in springtime and later in other international markets. In the Middle-East, the selective distribution will include leading jewellery and department stores, while telecom retailers will also offer some of the variations in a second stage. With offices and design centres in USA and Hong-Kong, the licensee Onglory Rich is a new ambitious design and marketing company which capitalizes the long experience of its founders in the production and distribution of luxury goods on international scale. Religion’s e Smiley: il sorriso è fashion Smiley Company annuncia il rinnovo della collaborazione con Shoreditch per il marchio Religion's. La nuova collezione primavera/estate 2010 sarà disponibile nei negozi a partire da febbraio. La classica icona smiley si presenta con il marchio Religion's in versione rock and roll ed è stampata su cotone 100% su capi unisex, magliette, vestiti e borse. Questa edizione limitata è parte della linea “Clubbed to Death”, etichetta Religion’s che comprende licenze da parte dei migliori club e DJ di tutta Europa. Religion’s and Smiley: the smile is fashion The Smiley Company has collaborated with Shoreditch label Religion’s for yet another season to create a uniquely stylish and fashionable range for SS10. The line will be available in stores from February 2010. The classic smiley is presented with Religion’s trademark rock and roll twist and is printed on a selection of 100% cotton distressed, bias cut pieces including a unisex range of t-shirts, vests, dresses and bags. This limited edition range is part of Religion's ‘Clubbed to Death’ label and will be featured alongside other licensed products from some of the best clubs and DJ’s across Europe. Paris Hilton testimonial da Coin Per il lancio della collezione Paris Hilton, Diciotto 18, licenziataria italiana che produce e vende in tutta Europa la collezione, ha organizzato in settembre un tour di presentazione con Paris Hilton stessa nei punti vendita Coin di Milano e Budapest. Diciotto 18 ha inoltre dedicato il sito www.parishiltoncollection.com a una boutique virtuale, per sostenere il brand anche in rete. I capi sono ora venduti in 460 negozi ed entro il 2010 è prevista un’estensione a 640 a partire dalla stagione primavera/estate 2010. È previsto inoltre il lancio della collezione intimo e costumi Paris Hilton con il licenziatario Le Bonitas. The Paris Hilton collection at Coin Following the success of the range in Italy last September, Paris recently flew to Hungary to launch the collection at Coin in Budapest. The Paris Hilton Apparel Collection, produced under license by leading Italian manufacturer Diciotto 18, is now in 460 doors, with plans to increase to 640 doors for Spring/Summer 2010. Licensee Diciotto 18 has also built a dedicated Paris Hilton virtual boutique at www.parishiltoncollection.com that extends the experience of the brand on-line. Furthermore, Paris will also launch a global lingerie and beachwear collection for Spring/Summer 2010 through licensee partner Le Bonitas. Gruppo Cartorama entra nella mischia L’azienda veronese, leader in Italia per i prodotti scuola e cancelleria, gift e articoli natalizi, tutti in licenza, già a partire dal dicembre 2008 annunciava il lancio della linea All Blacks. Precursore di questa nuova tendenza, confermata dal successo mediatico dell’evento All Blacks/Italia di novembre, e premiato dai risultati, il Gruppo Cartorama prosegue il percorso nel mondo del rugby, firmando accordi di licenza con altre società sportive, tra le quali England Rugby e Springbok SA Rugby, squadra del Sud Africa. The Cartorama Group weighs in This Verona-based Italian leader in back-to-school, stationery, gifts and Christmas wares, all produced under license, announced its All Blacks line launch back in December 2008. The precursor of this new trend, confirmed by the media success of the All Blacks/Italy event in November, has been rewarded with excellent results, and Cartorama is following up its involvement in the world of rugby by signing new licensing agreements with other teams, including England Rugby and the South African Springbok SA Rugby. Teendays arriva su RaiDue A partire da gennaio parte anche in Italia su RaiDue Teendays, serie animata prodotta in Italia da Cartoon One e già in onda in Francia a partire dallo scorso novembre su Disney Channel. Nel frattempo è previsto il lancio di numerosi prodotti da parte dei licenziatari tra cui Panini, Seven, Antasya, Cartiere Pigna, Preca Brummel. E molti sono i contratti ancora in trattativa sulle categorie calze, nightwear e underwear, scarpe e accessori moda. Teendays on RaiDue Come January RaiDue is scheduled to broadcast Teendays, the Italianproduced cartoon by Cartoon One that was launched in France last November on Disney Channel. The series coincides with the launch of numerous licensee products including Panini, Seven, Antasya, Cartiere Pigna, and Preca Brummel. And other contracts are in the pipeline for hosiery, nightwear and underwear, footwear and fashion accessories. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 9 news Warner Bros. alla Toy Fair di Norimberga Il 4 febbraio Warner Bros. Consumer Products organizza alla Grüne Halle, vicino alla sede del Toy Fair, un evento senza precedenti. La serata è un’occasione unica per internazionalità e totalità della proposta delle properties. Più di 300 ospiti, tra nuovi e già consolidati licenziatari nelle varie categorie, giornalisti, buyer, distributori, accompagnati dallo staff WBCP nel corso della serata avranno l’oportunità di conoscere le nuove strategie che motiveranno e stimoleranno il consumatore finale nei prossimi anni. La location è suddivisa in aree tematiche per brand e il pubblico è coinvolto in varie attività con costume characters, video, musica, giochi. Tra i moviti per esserci: un viaggio ad Orlando per approfondire il mondo di Harry Potter, prodotti merchandising firmati dagli attori dei film, ospiti speciali, la Batmobile e la Mystery Machine di Scooby-Doo. Warner Bros. at the Nuremberg Toy Fair A Warner Bros. CP bonanza at the Grüne Halle near the Toy Fair is planned for 4th February. The evening event will see an impressively international crowd and a glittering galaxy of properties. Over 300 guests ranging from licensees old and new, journal- Grani & Partners di qualità Anche quest’anno Grani & Partners è protagonista al Toy Fair di Norimberga per presentare nello stand del Gruppo Preziosi gli ultimi prodotti e collezioni firmati rispettivamente G&P Promo Division e Preziosi Collection. Particolare attenzione è dedicata alle property di punta del Gruppo Preziosi, divenute ormai successi europei, Gormiti e Cuccioli Cerca Amici. Oltre ai celebri Ben 10, Bakugan e Bella Sara, si distingue Hello Kitty, licenza per la quale Grani & Partners è stato nominato da Sanrio Preferred Premium Supplier EMEA. Questo riconoscimento si aggiunge al precedente traguardo raggiunto dall’azienda con il marchio “Giocattoli Sicuri” dell’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli, in seguito ad approfonditi controlli supplementari rispetto a quelli richiesti per legge. Grani & Partners’ premium quality Grani & Partners is once more prominent at the Nuremberg Toy Fair, as they present the latest products and collections from the G&P Promo Division and Preziosi Collection respectively at the Gruppo Preziosi stand. The Gruppo Preziosi’s prime properties and European success stories, Gormiti and Cuccioli Cerca Amici, get privileged treatment, as do the well-known Ben 10, Bakugan and Bella Sara. Then there is Hello Kitty, the license Grani & Partners were nominated Sanrio Preferred Premium Supplier EMEA for. This recognition is another feather in the company’s cap after their “Safe Toys” endorsement from the Italian Institute for Safe Toys, which they were awarded following stringent tests above and beyond current legal requirements. 10 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 ists, buyers and distributors find out more about Warner Bros brands and their new consumer-orientated strategies over the next few years. The venue is organised into brand areas and the public get involved in a range of activities with costume characters, video, music and games. Attractions include a trip to Orlando to discover the world of Harry Potter, merchandising autographed by the stars of the film, special guests, the Batmobile and Scooby-Doo's Mystery Machine. Angel’s Friends e la carica dei 400 Dopo il grande successo della serie televisiva, in onda su Italia1 dallo scorso ottobre, sono disponibili da gennaio i primi degli oltre 400 prodotti in licenza previsti per tutto il 2010. Le avventure degli Angels e dei loro temibili rivali, i Devils, si possono già leggere e collezionare: il primo romanzo Giunti, “Segreti e Ombre alla Golden School”, ha attirato dal mese di dicembre numerose fans in una serie di eventi ad hoc nelle librerie. Mentre in edicola, oltre agli sticker di GP Collection, alle cards Edibas, ai colouring e activity books Play Press, è arrivato anche il magazine ufficiale di Angel’s Friends, con 32 pagine di storie a fumetti inedite. In uscita anche i dvd con gli episodi della prima serie Tv. Angel’s Friends - 400 strong After the success of the Tv series broadcast on Italia1 since last October, January sees the first of the over 400 licensed products planned for 2010 hit the shelves. The adventures of the Angels and their terrible rivals, the Devils, are already available in their first novel published by Giunti, “Secrets and Shadows at Golden School”, which in December saw fans flooding into bookshops for a series of specially organised events. Meanwhile in the newsagents the GP sticker Collection, Edibas cards, and Play Press colouring and activity books have been joined by the official Angel’s Friends comic, with 32 pages of new stories. And the DVDs with the episodes from the first Tv series are due out shortly. cover story Rainbow, un futuro con le ali L’inesauribile successo delle Winx, che dall’Italia ha contagiato Europa e Russia, spinge Rainbow a lanciare altre sfide entusiasmanti: internalizzazione della distribuzione, nuova serie animata, nuovo film. E, prossimamente, anche un grande parco tematico Iginio Straffi, CEO di Rainbow Mentre lo scorso anno la crisi si abbatteva sulle economie internazionali, in casa Rainbow si è lavorato a nuovi progetti, sfide e investimenti. È stata infatti ultimata e trasmessa la quarta serie di Winx Club, con contenuti che hanno fornito spunti interessanti per le attività di licensing. Ed è stata fondata Rainbow Toys, per distribuire in Italia le nuove linee di bambole Winx Club. La scelta di internalizzare un altro settore strategico del licensing dopo il publishing in edicola curato attraverso Tridimensional, società del Gruppo - conferma la strategia di gestire direttamente creazione e distribuzione delle categorie merceologiche che costituiscono asset fondamentali per la società. Delle strategie di breve e medio termine di Rainbow parliamo con Iginio Straffi, CEO del Gruppo. Kazachok: Quali sono le prospettive per il 2010 in Italia e all’estero? Iginio Straffi: «Il 2010 sarà un anno importante perché in autunno lance12 Kazachok Licensing Mag' remo PopPixie e il secondo film Winx Club. PopPixie è la nuova serie Tv in 2D che stiamo realizzando e lanceremo su scala internazionale perché è stata preacquistata allo scorso MipCom di Cannes da oltre 20 network europei. Insieme al lancio della serie animata è stato creato un piano di licensing strutturato e coordinato che vede tra le tante partnership due esclusive: Ferrero per le food promotion in Italia e altri paesi europei e Bandai come master toy licensee che sta definendo una ricca linea di prodotti, sul mercato da ottobre». K.: Cosa vi aspettate dal secondo film Winx Club? I.S.: «Contiamo di bissare il successo del primo, che ha superato gli 8milioni al box office solo in Italia. A distribuire il film in Italia sarà un partner d’eccezione come Medusa. Anche per questo progetto il team Rainbow sta già lavorando a un piano di licensing, co-marketing e promozioni per preparare il lancio. Il film gennaio - marzo 10 Future flights for Rainbow The never-ending success story of the Winx, which has branched out from Italy into the rest of Europe and Russia, has spurred Rainbow on to scale new heights, internalising its distribution and with a new cartoon series and a new film. The next item on the agenda is a theme park While the crisis overshadowed the world economy last year, Rainbow was busy working on new projects, challenges and investments. The 4th series of the Winx Club, with interesting contents from a licensing point of view, was completed and broadcast. Rainbow Toys was founded to distribute the new line of Winx Club dolls in Italy, continuing the group’s policy of moving the creation and distribution of its essential assets in-house, following in the footsteps of Tridimensional, the Rainbow company that deals with publishing in the newsagents’ sector. We had a word with Iginio Straffi, the patron of the Rainbow group about future strategy. Kazachok: What's in the pipeline for Italy and abroad in 2010? Iginio Straffi: “This autumn we’re launching PopPixie and the second Winx Club film. PopPixie is our new Tv series in 2D which will go out internationally because it was bought by over 20 European networks at the last sarà nelle sale italiane da ottobre, mentre all’estero il debutto è previsto tra Natale 2010 e Pasqua 2011». K.: Quali, invece, le prospettive per Huntik? I.S.: «Sempre nel 2010 verrà lanciata la seconda serie del cartone animato Huntik Secret & Seeker. Il cartoon, che è già stato trasmesso con ottimi ascolti sia in Italia che all’estero, sta riscuotendo importanti risultati anche sul fronte licensing, non ultimo il lancio dei titani 3D in flow pack da parte di Tridimensional in Italia e Panini in altri paesi in Europa, con vendite in Italia di oltre l’80% rispetto al distribuito». K.: Quali le strategie di lungo periodo? I.S.: «Nel 2011 prevediamo di inaugurare il parco a tema Rainbow Magic Land a Valmontone, appena fuori Roma. Pur essendo un settore molto diverso da quelli trattati finora, è una sfida che abbiamo deciso di intraprendere forti della nostra esperienza in fatto di creatività e intrattenimento. Si tratta di un parco di 600mila mq realizzato all’interno del Polo Turistico Integrato di Roma– Valmontone, che comprende il Fashion District e diverse strutture ricettive». K.: Come vede il mercato del licensing in Italia e all’estero? I.S.: «Fino a poco tempo fa il licensing era confinato a Stati Uniti e Giappone, mentre oggi trova spazi crescenti in Europa, con ampi margini di sviluppo. Quando è partita Rainbow, con un modello di business che sviluppava il licensing a 360 gradi sulle properties, abbiamo incontrato scetticismo e diffidenza. Ma i risultati ci hanno dato ragione, e oggi Rainbow rappresenta un modello in Italia e in Europa». K.: Dove vede il maggior potenziale di crescita? I.S.: «In paesi come la Russia e l’est Europa, dove il licensing sta muovendo i primi passi. Basta vederlo dai risultati eccezionali che Winx sta riscuotendo in Russia: la serie Tv è in onda su CTC con ottimi dati di ascolto e un programma di licensing già attivo dall’abbigliamento al giocattolo, dal back to school alle promozioni food». Stefania Ormazza MipCom in Cannes. The series is being launched complete with a licensing plan that already has two exclusives: Ferrero for food promotion in Italy and other European countries and Bandai as master toy licensee”. K.: What expectations do you have for the second Winx Club film? I.S.: “We’re counting on equalling the success of the first film, which took over 8 million euros at the box office in Italy alone. We’ve got an exceptionally good distributor for Italy, Medusa. And we’re working on plans for licensing, co-marketing and promotions for the film too. It’s coming out in Italy next October, and then abroad from Christmas 2010 and Easter 2011”. K.: What about Huntik? I.S.: “In 2010 we’re launching the second series of the cartoon Huntik Secret & Seeker. Huntik has been a great success and is doing well in the licensing field, when the 3D titans were launched in flow pack by Tridimensional in Italy and Panini in other European countries, Italian sales notched up over 80% of the packs distributed”. K.: What are your long-term strategies? I.S.: “In 2011 we’re planning to open the Rainbow Magic Land theme park at Valmontone, just outside Rome. That’ll cover 600,000 square metres located in the Rome–Valmontone tourism development area, with its Fashion District and several other tourist facilities”. K.: What's your view of the licensing market in Italy and abroad? I.S.: “Up until a short time ago licensing was confined to the USA and Japan, while nowadays it’s carving a market in Europe, with plenty of elbow room to grow. When Rainbow was launched, with a business plan that thoroughly exploited licensing, some people were sceptic, but the results proved us right and today Rainbow is a model”. K.: Where do you see most potential for growth? I.S.: “In countries like Russia and East Europe, where licensing is in its infancy. You only have to look at Winx’ fantastic results in Russia: the TV series was broadcast on CTC with impressive audiences and we’ve got a licensing programme up and running, ranging from apparel to food promotions”. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 13 property focus Nymboo Girls, irresistibili pin up Tanti personaggi sensuali e divertenti, gioiosi ed ingenui interpretano i diversi modi di essere donna. Suscitando l’immediata simpatia e interpretando le aspirazioni di un target di giovani e adolescenti Femminilità, prima di tutto. Declinata in tutte le sfaccettature possibili: sensuale, romantica, sportiva, musicale, raffinata, eccentrica, ironica, ingenua… Perché per ogni “io” femminile in cui si possa riconoscere una donna c’è una Nymboo Girl a identificarlo ed esprimerlo. È questa la forza del nuovo brand gestito da TeamWorks e presentato in anteprima al 3° Licensing Forum lo scorso novembre. Protagoniste di Nymboo sono tante pin up davvero sexy, personaggi femminili freschi e originali, che si ispirano a icone del passato e del presente come Marilyn Monroe e Betty Page, e che si vestono e si muovono in un universo dallo stile contemporaneo e originale, ma con tocchi rubati al Liberty e alla moda anni Ottanta. Scaturiscono dalla fantasia di tre giovani creativi che rivelano grande entusiasmo, carica emotiva e una capacità espressiva ben delineata e matura, andando a costituire questo brand forte, di grande impatto e 14 immediatamente riconoscibile: ammiccanti e divertenti, le Nymboo Girls innescano nelle donne un’identificazione che fa sentire piacevoli, solari e attraenti e, nello stesso tempo, apparire leggere, sexy, ironiche. Indubbiamente adatte a un target over 14, si prestano a svariate applicazioni: dall’abbigliamento alla cartoleria, dalla cosmesi agli accessori moda e, naturalmente, a gadget e gift senza limiti. Senza escludere che l’over 14 sconfini in un target femminile adulto, che vuole sentirsi ancora giovane e sulle bambine, che sognano invece di diventare grandi. Le premesse per ritenere che questo nuovo character si porrà presto in sicura concorrenza con gli altri di consolidata fama ci sono tutte ed i primi contatti con i licenziatari hanno registrato un forte interesse: resta ora da scoprire chi punterà sulla novità e farà sua la sfida delle Nymboo Girls. Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 Nymboo Girls, yummy pin ups Sensual, amusing, fun, innocent: a whole range of womanhood which instantly touches a chord in aspirational teenagers and their younger and older sisters Femininity first. In all its facets: sensual, romantic, sporty, musical, sophisticated, eccentric, ironic, ingenue… Because for every way of being a woman there’s a Nymboo Girl to represent it. And this is precisely the strength of the new brand managed by TeamWorks and presented at our 3rd Licensing Forum. The heroines of Nymboo are sexy, refreshingly original pin ups, inspired by icons from the past and present like Marilyn Monroe and Betty Page, who live in a contemporary universe all of their own, with the odd touch of Liberty and eighties fashion. They are the brain child of three young designers all oozing with enthusiasm backed by solid creative capacity and a talent for communicating emotions; factors which all come through in this instantly-recognisable, high-impact brand. Just the thing for the over-14s, the Nymboo Girls can grace apparel, stationery, cosmetics and fashion accessories as well as gadgets and gifts. Then they also hold a broader appeal to an older age range clinging to youth and to tweens yearning to be grown up. This is a new character that looks all set to challenge consolidated favourites and the first feelers put out with licensees have shown a very positive response: so who is going to take up the Nymboo Girls challenge? Giro d'Italia 2010: passione internazionale Rcs Sport rilancia il Giro d'Italia 2010: un evento caratterizzato da un mix di tradizione e modernità, tra memoria e slancio verso il futuro L'anno appena concluso si può definire per il ciclismo di RCS Sport un anno di celebrazioni: le Centovolte della Milano-Sanremo, il Centenario del Giro, culminato a Roma, con la presenza di Giorgio Napolitano. La stagione ciclistica 2010 si prospetta come un sapiente mix di tradizione e modernità. Si parte dalla strategia di riposizionamento iniziata nel 2009 con l'obiettivo di creare una brand identity internazionale specifica e distintiva, verso un target sempre più giovane e moderno. È in corso un rivoluzionario progetto web, per rendere il Giro maggiormente fruibile dai tifosi di tutto il mondo: RAI collabora al progetto, migliorando i format dedicati al Giro, durante il Giro assumono un ruolo importante il cast di rilievo internazionale, Armstrong, Menchov, Sastre, Basso, Cavendish “ingaggiati” lo scorso anno, e le attività di intrattenimento svolte prima, durante e dopo il passaggio del Giro. Non manca il licensing con un progetto ad hoc, da quest’anno gestito internamente da uno staff di specialisti. Il suo ruolo è di rilievo in questo percorso di rafforzamento: l'obiettivo è di creare grande valore Giro d'Italia 2010: international passion Rcs Sport relaunches the 2010 Giro d'Italia in a winning mix of tradition and modernity aggiunto e aumentare la riconoscibilità del brand. Ecco alcuni dei licenziatari che hanno capito la potenza del marchio: Giochi Preziosi, che realizzerà la Mascotte ufficiale Girbecco e una serie di giochi, Robe di Kappa per l’abbigliamento casual, Santini per l’abbigliamento tecnico, Cervèlo per le bici da gara, Gandini per l’arredo, Universal Gadget per il merchandising. Seguiranno altre categorie, con accordi attualmente in fase di discussione. Per il licenziatario abbinare i propri prodotti al Giro d’Italia significa incontrare la passione degli sportivi di tutto il mondo. Italianità, tradizione, rispetto dell’ambiente, dinamicità sono solo alcuni dei valori espressi dal brand Giro d’Italia: per le aziende si tratta di una tangibile opportunità di raggiungere un target sempre più trasversale e internazionale. 2009 was a year to remember in RCS Sport cycling: with the hundredth edition of the Milan-Sanremo, the hundredth edition of the Giro. The 2010 season looks fair to be a mixture of tradition and modernity. The aim is to create a specific, distinctive, international brand identity with a younger target through a revolutionary web project to bring the Giro closer to a vaster public. RAI, the Italian public television network, is on board with the project, improving the formats it dedicates to the Giro. And licensing hasn’t been forgotten, with an ad hoc project managed this year by an in-house staff of specialists. Its assigned role is important in the overall bid to raise the profile of the event, licensing is the chosen vehicle to create added value and boost the brand’s recognition factor. Some licensees have already grasped the brand’s potential, among them Giochi Preziosi, with a series of games, Robe di Kappa for casual wear, Santini for tecno-gear, Cervèlo for racing bicycles, Gandini for furniture, and Universal Gadget for merchandising. Other categories are scheduled to follow in their footsteps, with negotiations currently ongoing. Licensees who link their products to the Giro d’Italia know that they are touching a chord with sporting passion worldwide. Italian style, tradition, respect for the environment and dynamism are only some of the values highlighted by the Giro d’Italia brand, giving companies a tangible opportunity to reach targets that are increasingly transversal and international. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 15 property focus Sex and the City, dagli schermi alle vetrine Mentre nelle sale cinematografiche c’è attesa per il sequel del film, è Liu Jo il primo licensee a puntare sul nuovo lifestyle brand creato da HBO: sexy, divertente e sofisticato. Come le quattro protagoniste della fortunata serie televisiva, trendsetter per tutte le donne Manhattan: quattro amiche single, tra i 35 e i 40 anni, e le loro avventure romantiche e sessuali condite con sottile e divertente ironia conquistano e coinvolgono le donne di tutte le età in un mondo raffinato, alla moda, unico e irresistibile. Dal suo debutto sugli schermi tv, nel 1998, “Sex and the City” ne ha fatta di strada. Dopo sei stagioni sul piccolo schermo, con sette Emmy Awards e otto Golden Globe all’attivo, la serie è arrivata sullo schermo cinematografico nel 2008: record al box office, con 10 milioni di dollari solo in Italia. Per non parlare degli incassi dell’home video. Naturale che HBO abbia pensato a sfruttarne il potenziale comunicativo, perché la forza evocativa e la riconoscibilità del marchio consentono anche alle aziende a più alto posizionamento di sviluppare programmi di licensing e di comunicazione creativi e di tendenza. È un brand aspirazionale, alla moda, sexy, spiritoso, con forte personalità, grazie anche all’ambiente che fa da sfondo alle avventure delle quattro protagoniste: club esclusivi, bar chic, ristoranti lussuosi. Un mix perfetto per conquistare un pubblico esigente e attento alle tendenze moda. Tra i primi a cavalcare l’onda di questo brand emergente è proprio un’azienda di abbigliamento fashion, Liu Jo, con la sua collezione primaveraestate 2010 che tra poco sarà in vetrina. Le attività di marketing a sostegno non mancano e sono già in atto: il 30 novembre scorso è stata presentata una pre-collezione e sono previsti una campagna web, allestimenti vetrina e distribuzione di flyer in tutti i più importanti punti vendita. E, mentre l’affascinante mondo di “Sex and the City” fa il suo esordio in passerella e nelle vetrine, al cinema c’è già fervida attesa per il sequel: l’uscita in Italia è prevista la prossima estate. Sex and the City hits the high street With the sequel to the film about to hit the screens, Liu Jo is the first licensee to bet on HBO’s new lifestyle brand: sexy, fun and sophisticated. Just like the four trendsetting stars of the hugely successful Tv series The Manhattan love affairs and sexual romps of 4 singles, all in their late thirties, have swept women of all ages into an irresistible world of fashion, seasoned with a welcome dash of irony. “Sex and the City” has come a long way since its original Tv debut in 1998. With six seasons, seven Emmy Awards and eight Golden Globes under its belt, the series spun off its first film in 2008. Naturally it was a huge box office hit, raking in 10 million dollars in Italy alone, not to mention the takings from the home video. And equally naturally HBO has decided to exploit its communicative potential, because the brand’s evocative strength and recognisability makes it a hot property for licensing and communication programmes even for companies in the high end of the market. It is undoubtedly an aspirational brand: trendy, sexy, fun, with a strong personality and the action takes place against an alluring background of exclusive clubs, chic cafés and classy restaurants. The perfect mix to catch the eye of a trend-conscious public. One of the first to appreciate the brand has been the fashion company Liu Jo for its 2010 spring/summer collection. The marketing mix support machine is already up and running, with a sneaky-peek pre-collection event held last 30 November, a web campaign in the pipeline and plans for special window displays and leaflets for the sales outlets. And as “Sex and the City” hits high street boutiques its second film is due out on the big screen in Italy next summer. property focus Shrek: licensing sempre… verde Verde, grasso e puzzolente ma sempre sulla cresta dell’onda con nuove proposte di licensing tutte da scoprire Dal suo primo esordio nel 2001, l’orco della DreamWorks protagonista di ben tre film d’animazione, non ha smesso di essere campione d’incassi al botteghino e registrare un costante successo di pubblico. Presentato alle sale di tutto il mondo come un orco solitario, già nel primo capitolo della serie la vita di Shrek cambia radicalmente grazie all’incontro con Ciuchino, un asino chiacchierone con cui intraprende un’animata avventura per liberare la principessa Fiona, anche lei orchessa a causa di un incantesimo. Tra Fiona e Shrek è subito amore e “Vissero per sempre orrendi e contenti” è l’happy ending della prima pellicola. Nuovi film, nuovi amici e nuovi problemi per il verde Shrek che, nei cartoni successivi, diventa papà e si trova a combattere con suoceri troppo protettivi, fate maligne e principi azzurri boriosi accompagnato però da un nuovo alleato, l’amico Gatto con gli stivali. Già da tempo property di successo in tutto il modo e prota18 Kazachok Licensing Mag' gonista di numerosi accordi di licensing nei settori dell’alimentare, cartoleria e giocattoli, Shrek si conferma una licenza dal successo continuativo, rivolta sia ad un pubblico giovane amante della grafica e della trama avventurosa del film, sia ad una platea più adulta capace di riconoscerne i significati nascosti. Intanto è grande attesa per l’uscita della quarta pellicola prevista il prossimo 28 agosto nelle sale italiane e, in vista di questa occasione, Copyright Promotions Italia rinnova la sua strategia di lancio. La società che gestisce i diritti italiani della property infatti, si affaccia sul mercato con nuove coloratissime grafiche che vanno ad integrare una style guide già ricca di proposte. Ai prodotti classici si affiancheranno così nuove sezioni dedicate a progetti speciali come il Natale, il mondo del baby e quello più inesplorato delle bambine. gennaio - marzo 10 Shrek: an evergreen licensing ogre Green, fat and smelly but always on the crest of the wave with new licensing opportunities Ever since he first came centre stage in 2001, DreamWorks’ favourite ogre, the star of three films, has been an ongoing box office hit. Initially presented as a lonely figure in cinemas round the world, Shrek’s life changes dramatically right from the first episode of his adventures when he meets Donkey, a chatty type who accompanies him on his quest to free Princess Fiona. Fiona and Shrek fall in love and “live happily and horribly ever after” in the traditional happy ending to the first film. But our ogre’s adventures continue in the next episodes as he becomes a daddy, deals with over-protective inlaws and fights off a stuck-up Prince Charming. Already the hero of numerous licensing agreements in food, stationery and toys, Shrek is a property that ensures ongoing success, popular with kids thanks to its beguiling graphics and adventurous stories, but equally popular with adults, who appreciate the underlying messages. Copyright Promotions Italy is revving up a launch strategy for the 4th film in the series with colourful new graphics to add to an already packed style guide. Classic products will be joined by new sections dedicated to special projects like Christmas, the world of babies and little girls. Capitan Harlock, pirata fashion Il mitico pirata interstellare, che dagli anni Settanta ha fatto sognare i bambini italiani, torna con una nuova style guide “Made in Europe”. Che lo propone come irresistibile fenomeno vintage e attualissima icona dal fascino rock © Leiji Matsumoto, Toei Animation Creato cinquant’anni fa da Leiji Matsumoto, indiscusso autore di importanti fenomeni manga, Capitan Harlock ha debuttato in Italia alla fine degli anni Settanta con una serie animata trasmessa da RaiDue. Il successo è stato subito straordinario, tanto che il pirata interstellare è diventato l’eroe di un’intera generazione di bambini. A trent’anni dall’esordio italiano, oggi il personaggio giapponese torna dallo spazio più fascinoso e glamour che mai. Toei Animation, la storica casa di produzione giapponese, ripropone infatti questo simbolo dell’Anime Golden Period in Europa rilanciando la property in Francia, Italia e Spagna con una nuova style guide “Made in Europe” che presenta l’eroe manga come icona fashion, elegante, rock. Ma soprattutto immortale. Il personaggio, forte dei suoi 50 anni di carriera, ha un futuro luminoso davanti a sé per il forte appeal esercitato su una fascia molto ampia di pubblico: core target sono gli adulti dai 25 ai 40 anni che hanno seguito la serie animata degli esordi, e secondary target i ragazzi over 15. Sui quali il pirata spaziale esercita un fascino irresistibile con la sua aria da rockstar: taglio di capelli attualissimo, figura statuaria, stivaloni e mantello, l’effige piratesca del teschio. Così, tra mito e leggenda, Capitan Harlock diventa una property vincente, da declinare in diversi settori merceologici, dall’abbigliamento agli accessori, dall’hi-tech ai profumi, perfetto anche per orologi e gioielli. Certo non confinato a un pubblico di soli uomini, visto che i suoi fan si dividono equamente tra universo maschile e femminile. E se per gli uomini il pirata è un modello eroico, in cui identificarsi o a cui aspirare, per le donne attratte dal suo fascino sexy, trendy ed eroico, diventa oggetto del desiderio. Bentornato Capitan Harlock! Captain Harlock, pirate fashion The mythical pirate of the galaxies, who has fired the imaginations of Italian children since the seventies, is back with a new “Made in Europe” style guide. With an irresistible charm combining vintage elements and all the pizazz of a rock icon Created 50 years ago by Leiji Matsumoto, author of various important mangas, Captain Harlock made his debut in Italy towards the end of the seventies with a cartoon series broadcast on RaiDue. The cartoon was an immediate hit and Captain Harlock became a hero to a whole generation of kids. And 30 years after his Italian debut, this Japanese character is back from outer space exuding glamour. Toei Animation, the Japanese producers, are making a comeback in Europe with this symbol of the Golden Age of cartoons by relaunching the property in France, Italy and Spain with a new style guide “Made in Europe” that presents the manga hero as a fashion and rock icon. A character with 50 years experience under his belt and a golden future thanks to his appeal to a broad public. Adults in the 25-40 age range who watched the series are the core target, with a secondary target of young people over 15. The latter group feel the tug of the tall, well-built space pirate’s rockstar appeal: trendy haircut, boots and a cloak and pirate skull logo. All this makes Captain Harlock a hot property, ready to be exploited for apparel, accessories, hi-tech and perfumes. And his public is by no means an all-male one, given that he enjoys equal popularity with the ladies. Welcome back Captain Harlock! Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 19 property focus Charuca, ingenua e maliziosa Debutto italiano per il nuovo brand spagnolo tutta dolcezza e allegria, che declina in quattro linee un vivace, delizioso universo femminile. Destinato alle teenager che amano giocare sulla malizia della semplicità, ha tutti i requisiti per conquistarle Piccola, semplice, espressiva. Occhi grandi, tratti e proporzioni ispirati alla cultura giapponese, ma in versione maliziosamente occidentalizzata. Una tavolozza di colori dal rosa al dark, al multicolor, e una costante carica di allegria e spontaneità. Charuca, carta d’identità designer di personaggi “cute” e illustrazioni fashion, è un brand nato a Barcellona nel 2004 ed è sbarcato in prima assoluta in Italia al Kazachok Licensing Forum il 10 novembre scorso, lanciata da Starbright. L’agenzia di licensing, che vanta una solida esperienza in fatto di “importazione” di nuove hot property, sia dall’Europa che dagli Usa e dal Giappone, si è presentata con l’esclusiva dei nuovi personaggi Charuca, forti di un grande successo riscosso sulla scena spagnola, dallo stationery al fashion. Ma di che si tratta? Una 20 Kazachok Licensing Mag' Charuca, ingenuously malicious miriade di personaggi, perfetti per un target femminile dai 13 anni in su, declinati nella style guide su quattro linee: Kawaii, Gothic, Toxic e Baby. Comune denominatore: spontaneità, allegria, cura maniacale dei dettagli, attenta scelta dei colori e positività per uno stile metropolitano malizioso e divertente. Plusvalore: assoluta novità. Delle quattro linee Kawaii rappresenta un universo rosa ingenuo ma molto allegro; Gothic è una versione dark e glitterata; Toxic, giocata sui colori acidi e il nero, ha come protagonista Tonti Girl, che va matta per la frutta tossica e nociva, tanto che dai suoi capelli corvini spunta un simpatico vermicello; infine Baby, che è innocenza e stupore, regno assoluto di tinte pastello e sogni realizzabili. Insomma, Charuca ha tutti gli ingredienti per sfondare in diversi segmenti del mercato, a partire da cartoleria, abbigliamento e accessori. E mentre Starbright ha già avviato i primi contatti, Charuca spalanca ai licenziatari i suoi occhioni con simpatica malizia. gennaio - marzo 10 This happy-go-lucky new Spanish brand makes its debut in Italy in four cheerful lines guaranteed to thrill female hearts. Aimed at teenagers who play on being trickily simple, it has all it takes to be a runaway success On the smallish side, cute and simple. Huge eyes and Japanese styling in a western guise. A riot of fun-loving colour. All this and more spells Charuca, the designer babe of the new fashion brand born in Barcelona in 2004 which first hit Italy at the Kazachok Licensing Forum on 10th November 2009. Exclusive right-holders are Starbright, with a solid pedigree when it comes to importing new properties from Europe, the USA and Japan. But what exactly do we have here? A plethora of characters perfect for girls in the 13+ range from a style guide organised into four lines: Kawaii, Gothic, Toxic and Baby. What they all have in common is their cheerful spontaneity, attention to detail and careful choice of colour applied to a cheeky, fun-loving metro-style. The four lines range from cheerful, innocent, pink-toned Kawaii to glitter-dark Gothic and black, acid Toxic with its poisonous fruitloving Tonti Girl heroine, on to ingenuous, oh-my-gosh Baby in delicate pastel shades. Charuca obviously has all it takes to break into a range of market sectors, from stationery to apparel and accessories. And with Starbright already fielding the first eager inquiries, Charuca is busy batting her come-hither eyelids at potential licensees. property focus Flor, Cenerentola del 2000 La fortunata serie argentina, trasmessa in 70 paesi, in Italia è ora su Cartoon Network e Boing. Due volte sul digitale, la romantica protagonista che incarna come i sogni possano diventare realtà, risulta doppiamente accattivante anche per il licensing Top show di Cartoon Network per undici mesi consecutivi, tra il 2008 e il 2009, “Flor 2”, la seconda stagione, con 180 episodi inediti, è in onda tutti i giorni dal 5 ottobre 2009 su Cartoon Network, mentre su Boing si ripete, ancora con grande successo, la prima serie. La storia racconta della povera chica argentina che incontra il ricco Federico Fritzenwalden e si insedia come baby sitter nella sua casa, sognando: tutti ingredienti irresistibili per le giovani fan. Flor piace a tutti, perché suscita istintiva immedesimazione. È una ragazza normale e speciale allo stesso tempo, l’incarnazione vincente e divertente di sogni realizzabili. Dietro il successo della serie ci sono il colosso Turner e Cartoon Network, le campagne di advertising apparse su magazine per teen e giovani donne, il sito internet dedicato www.specialecomete.it, il lancio outdoor con i billboard sui bus di Milano e Roma, i maxiposter al Warner Village cinema a Roma e nei parchi per bambini, nonché sui tram. Insomma, le basi non mancano per rendere appetibile la property: target 6-11, core target 6-8, facilmente declinabile nei settori d e l l’ a b b i g l i a m e n to bambina e teen, accessori di 22 Kazachok Licensing Mag' ogni genere, toiletry e cosmesi, stationery, da personalizzare con fiori e cuori, icone e scritte divertenti, in una grafica semplice e di qualità. Flor è un’amica, dolce e scatenata, che canta, ama, piange. Sa ridere e soffrire, come una qualsiasi delle sue spettatrici, che non esitano a riconoscerla in tutto ciò che lei “contamina”: dove c’è Flor, c’è colore e immaginazione, dolcezza e romanticismo. gennaio - marzo 10 Flor, 2000 Cinderella The successful Argentinian series broadcast in 70 countries is now on Cartoon Network and Boing in Italy. And this double digital diffusion for the romantic character who makes dreams come true makes the license twice as alluring Cartoon Network top show for 11 months running between 2008 and 2009, “Flor 2”, with 180 new episodes has been broadcast daily since 5th October 2009 on Cartoon Network, while Boing is doing a very successful rerun of the first series. The story of the poor little Argentinian girl who goes to work as a baby sitter for the rich Federico Fritzenwalden and weaves her dreams, has all the right ingredients to make it irresistible to its young fans. Everyone likes Flor, and everyone can instinctively identify with her. She’s normal, but special. The embodiment of dreams that can come true. Behind the success of the series lie the giants Turner and Cartoon Network, with advertising campaigns, a website www.specialecomete.it, an outdoor launch with billboards on Milan and Rome’s buses, maxiposters at the Warner Village cinemas in Rome and in children’s playgrounds, not to mention on trams. So the property obviously has a lot going for it, with a 6-11 target and a 6-8 core target, perfect for kids and teen apparel, accessories, toiletries, cosmetics and stationery, all personalised with hearts and flowers and cute phrases, with simple, high-quality graphics. Flor is a lively, loving friend who sings, laughs and cries, just like her vast audience of admirers, who can’t resist anything with Flor. A colourful, imaginative license that stands for sweet romanticism. Shaun: una property fuori dal gregge Dopo la prima serie trasmessa da Disney Channel e RaiDue, arrivano 40 nuovi episodi di Shaun Vita da Pecora, il cartone animato inglese nato per un pubblico prescolare che piace anche ai più grandi. Previsto anche il lancio dello spin off Timmy Time I suoi creatori? Gli stessi di Wallace & Gromit e di Galline in Fuga, ovvero la Aaardman Animation. Così, quando l’originale pecora britannica è arrivata in Italia, prima su Disney Channel e poi su RaiDue, aveva già vinto un Oscar per il miglior cortometraggio animato. Ma a chi piace? Shaun e i suoi compagni della serie nascono per i bambini in età prescolare, dai 2 ai 7 anni, ma i dati di ascolto rilevati lo scorso anno hanno dimostrato un gradimento addirittura maggiore tra i più grandicelli (8-14 anni); a darsi da fare con l’acquisto dei dvd ci hanno poi pensato le mamme, a cui piace lo stile semplice, divertente e un po’ bucolico di Shaun. Insomma, anche la property tende a uscire felicemente dal gregge, proprio come la simpatica pecora in ogni episodio del cartoon. Lei e il suo fedele amico, il cane da pastore Bitzer, ne combinano sempre una, alle spalle del contadino. Poi c’è l’agnellino Timmy, inseparabile dal suo skate, che è anche protagonista della nuova serie Timmy Time intera- mente dedicata a lui e a suoi amici, dall’anatroccolo al gufo, dal gattino al vitello. Tutti si prestano a operazioni di licensing e merchandising, senza contare che le serie sono realizzate in stop motion, la tecnica di animazione 3D in cui ogni personaggio è una scultura di plastilina che viene animata fotogramma per fotogramma ed è quindi riproducibile in gadget somiglianti in tutto e per tutto all’originale. Dall’Angelo Licensing ha già siglato un primo accordo con Cartiere Pigna, che da giugno porterà Shaun Vita da Pecora sul mercato con oltre 30 referenze tra cartotecnica per la scuola e gift. Altre partnership si preannunciano nei settori toys, publishing e libri: saranno supportate da una campagna pubblicitaria frutto dell’accordo tra Aardman Production e Dall’Angelo e potranno promuovere i prodotti in licenza su tutti i dvd di Shaun. Shaun: standing out from the flock 40 new episodes follow the first series on Disney Channel and RaiDue of Shaun the Sheep, the British cartoon for pre-schoolers that everyone loves. With a Timmy Time spin off in the pipeline From the same stable as Wallace & Gromit and Chicken Run, Aardman Animation, the original British sheep character already had an Oscar for the best cartoon short when it arrived in Italy, first on Disney Channel and then on RaiDue. So who was making all the fuss? Shaun and friends is aimed at preschoolers and little’uns in the 2 to 7 age range, but audience figures have proved him even more popular with their older brothers and sisters in the 8-14 bracket. So this is a property that really stands out from the herd (or flock!), just like its cartoon character, who together with his faithful sheepdog friend Bitzer, are always getting into trouble behind the farmer’s back. Then there’s Timmy the baby lamb, now starring in his own new Timmy Time series with his duckling, owl, kitten and calf mates. All ideal for licensing and merchandising, especially because the stop motion technique used means gadgets that are identical to the originals. Dall’Angelo Licensing has already inked a deal with Cartiere Pigna, who will be launching Shaun the Sheep onto the market in June with over 30 items of schoolware and gifts. Other partnerships are in the offing for toys, publishing and books: all to be backed up by an advertising campaign that is part of the Aardman Production-Dall’Angelo agreement, plus licensed product promotion on the Shaun DVDs. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 23 trends I Cuccioli vanno al cinema. Con product placement Il nuovo film animato del Gruppo Alcuni, studiato e realizzato con grande cura, fa anche da apripista al product placement nei cartoon italiani. Che sviluppa in un gioco strategico di rimandi tra il plot della pellicola e le attività di tre partner Dopo un lavoro durato oltre tre anni il 22 gennaio debutta nelle sale il film animato “Cuccioli – Il codice di Marco Polo”, prodotto da Gruppo Alcuni ed Edebé in collaborazione con Rai Cinema. La pellicola si rivolge a un pubblico di bambini, ancora in fase di evoluzione, per cui Sergio e Francesco Manfio di Gruppo Alcuni hanno dedicato la massima attenzione a ogni suo aspetto, dalla costruzione della storia e dei personaggi alla composizione della colonna sonora e al doppiaggio. Il plot, che rispetta i canoni delle storie per i più piccoli, The Cuccioli hit the big screen. With product placement è articolato senza essere troppo complesso; la trama è stata verificata in fase di scrittura su un pubblico di bambini; i protagonisti sono i sei famosi Cuccioli, eroi indiscussi della serie cartoon prodotta dal Gruppo Alcuni e RaiFiction, in onda su RaiDue e giunta alla quarta serie. Nel film la papera Diva, la gattina Olly, il cagnolino Portatile, il The very carefully-produced new 3D cartoon film from the Alcuni Group blazes a trail in product placement for European cartoons. With a series of strategic links between the plot of the film and its three partners On 22nd January 2010 the cartoon film “Pet Pals – Marco Polo’s Code” produced by the Alcuni Group and Edebé in partnership with Rai Cinema, makes its screen debut after more than two years in the making. Director Sergio and executive producer Francesco Manfio have taken infinite pains over the story line, characters, sound track and dubbing in this film for children of tender years. The plot sticks to the traditional pattern for youngsters, with an easy-to-follow story that was checked out with a panel of junior critics as it evolved. It features the six well-known “Pet Pals”, who star in the cartoon series produced by the Alcuni Group and RaiFiction, broadcast on RaiDue and now in its fourth season. In the film the duckling Diva, Holly the kitten, Moby the puppy, baby rabbit Top Hat, the chick and Pio the frog seek the Marco Polo Code, which will tell them how to find and get into Venice’s Palazzo Magic. The Palazzo is home to the magic they need to fight the wicked spells of the witch Crow Witch, who wants to leave Venice high and dry by draining its famous lagoon. Product placement strategy This is an important film for Italy, thanks to its quality and to its innovative product placement strategy, an unusual formula for Italy, especially for cartoons. Right from the word go the Alcuni Group has worked with three partners (Cameo, Oviesse and The Veneto Regional Council), to fit their brands seamlessly into the plot of the film. And the three partners will all be supporting the launch of the film with special promotional events. So while little Top Hat recruits his strength in the desert with a Muu Muu dessert (Cameo), Cameo will be advertising on all the national networks inviting children to go and see the film. For three weekends from mid-January 400 supermarkets will have corners dedicated to the film, with 30 thousand free tickets when you buy the dessert. 24 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 coniglio Cilindro, il pulcino Senzanome e il ranocchio Pio si lanciano alla ricerca del Codice di Marco Polo che contiene le istruzioni per rintracciare e accedere al Palazzo di Venezia: qui sono racchiuse le magie per contrastare i sortilegi della Maga Cornacchia, che vuole prosciugare la laguna e trasformare Venezia in una città come le altre. La scelta del product placement L’importanza di questa pellicola nel panorama cinematografico italiano è data sia dalla qualità del prodotto che dal ruolo di apripista nel campo del product placement, una formula ancora poco utilizzata in Italia, in particolare nei cartoon. Sin dall’inzio dei lavori il Gruppo Alcuni ha avviato infatti la collaborazione con tre partner, intrecciando a perfezione la loro realtà con il plot del film. E in concomitanza con le proiezioni, ora queste aziende sviluppano tante iniziative correlate. Così, mentre nel film il coniglio Cilindro recupera le forze nel deserto grazie al budino Muu Muu Cameo, strizzato come i famosi spinaci di Braccio di Ferro, da gennaio va in onda lo spot di Muu Muu, che invita nel finale ad andare a vedere il film. E in tre weekend a partire da metà gennaio in 400 supermercati viene allestito un corner dedicato al film, dove si distribuiscono 30mila biglietti a chi acquista i budini. Partnership preziose L’alleanza con Oviesse trova spazio all’inizio del film, quando la papera Diva si sta preparando per la sfilata parigina dell’ultima collezione Ovs. Il film è invece presente negli store Ovs sino a fine gennaio con un corner della collezione di abbigliamento Cuccioli e un concorso a premi legato all’acquisto di uno dei capi. Alla fine del film, infine, in un divertente mini cartoon Diva e Cilindro acquistano al supermercato gli ingredienti, tutti made in Veneto, per realizzare una torta. Mentre per promuovere il film e la partnership con la regione, lo scorso luglio il Gruppo Alcuni ha girato le spiagge venete con lo spettacolo “Il Circo dei Cartoni”, durante il quale sono stati distribuiti biglietti omaggio per il circuito Cinecity. Biglietti, peluches e crociere Oltre alle attività messe in atto con i partner, altre iniziative promozionali affiancano l’uscita del film: RaiDue trasmette due episodi della terza e quarta serie dei Cuccioli ogni giorno fino all’8 gennaio; Pam e Panorama distribuiscono peluches promozionali nei loro punti vendita; Autogrill regala un orologio Cuccioli con il Berry Menu Bambini dal 7 gennaio; il Gruppo San Paolo allega al mensile GBaby i dvd della prima serie Cuccioli con il trailer del film fino a febbraio; Mondadori affianca ai 7 libri già realizzati 3 nuovi titoli dedicati al film; MSC dedica ai Cuccioli quattro crociere, ricreando sulla nave il divertente mondo Cuccioli; partner storici e nuovi del Gruppo Alcuni come il Gruppo Editoriale San Paolo, Autogrill e le librerie Lovat regalano i biglietti per il film. Buona visione! Value added partnerships Oviesse come into the picture right from the beginning of the film, when Diva the Duckling is getting the latest Ovs collection ready for the Paris fashion shows. And up until the end of January the Ovs stores will have corners dedicated to the Pet Pals – Marco Polo’s Code collection, where kids can enter a competition to win Pet Pals brand gadgets when they buy something from the collection. Lastly, at the end of the film, Diva and Top Hat star in a mini cartoon when they see how fast they can get together the ingredients, all made in Veneto, to make a cake. To promote the film, and its partnership with the Regional Council, the Alcuni Group did the rounds of the Veneto Lidos with its “Cartoon Circus” show, giving out free tickets for the Cinecity circuit. Tickets, soft toys and cruises Apart from its partners’ initiatives, other promotional events are scheduled to mark the film’s debut. RaiDue will be broadcasting two episodes from the third and fourth Pet Pals series every day until 8th January; supermarkets Pam and Panorama will be distributing promotional soft toys in their stores; from 7th January the Autogrill restaurant chain will be giving away cute Pet Pals watches with a “Pet Pals Menu” meal; the San Paolo banking group will be giving away a DVD with the first Pet Pals cartoon series and the trailer of the film with their monthly magazine Gbaby until February; Mondadori is bringing out 3 new titles dedicated to the film in addition to the 7 books already published; MSC is dedicating four of its cruises to the Pet Pals, with Pet Pals worlds on board its ships. Plus plenty of other initiatives with a chance for little fans to get a free ticket for the film. Enjoy! Gaia Guglielmini Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 25 trends Il toiletry punta sui character Da Hello Kitty a Betty Boop, da Dragon Ball a Tweety, da Mickey Mouse alla Principessa e il Ranocchio, le boccette e i flaconi personalizzati affollano gli scaffali della grande distribuzione. Ma iniziano a guadagnare spazio anche nei canali profumeria, toy e stationery Bagnoschiuma, shampoo, spazzole e spugne. Ma anche profumi, trucchi, accessori e scatole gift: il mercato del toiletry cavalca l’onda dei personaggi cult provenienti dal mondo dell’entertainment e della moda, che appassionano bambini e ragazzi e strizzano l’occhio agli adulti. D’altra parte il settore tiene, nonostante la crisi. Preponderante nel femminile, ma forte anche nel maschile e nel bambino, è un campo fertile per il licensing, del quale non sembra poter più fare a meno. Ma quali sono le regole per creare abbinamenti di successo e guadagnare quote di mercato? Eroi ed eroine su misura Disney ha licenze nel settore toiletry che coprono tutte le fasce di età, dall’infant all’adulto. «Per la cessione di qualsiasi licenza, vige un criterio imprescindibile: ci deve essere una corretta valutazione delle priorità del personaggio o del marchio e del tipo di consumatore, identificato in base all’età e al sesso», spiega Attilia Pavarini, 26 Kazachok Licensing Mag' Director Food Health and Beauty, Disney Consumer Products Licensing Italia. «Più ci si avvicina a una precisa corrispondenza tra il target della licenza e quello del prodotto, maggiore sarà il successo dell’abbinamento». Ecco allora Winnie the Pooh sui prodotti per bagnetto della prima infanzia di DialphaPharmaceuticals, per fare un esempio recente. O l’accordo stabile negli anni con Admiranda, tra i principali player del settore kids, che vanta anche il grande successo commerciale della licenza Winx di Rainbow. Qualità e sicurezza Da parte dei licensor si registra un’attenzione particolare al rapporto qualità/prezzo e al made in Italy, che diventa premessa di abbinamenti consolidati. «Antasya ci garantiva un’ottima qualità pur rimanendo nell’ambito commerciale, in linea con gli altri prodotti a cui il personaggio di Betty Boop si associa», sottolinea Grazia Bussandri di Premium Licensing. «Così Antasya ha acquisito un testimonial che veicola simpatia nei confronti del pubblico, generando acquisti d’impulso. Ma al valore emozionale si aggiunge nel consumatore la percezione che i prodotti legati a Betty Boop si attestano tutti su un certo standard di qualità». Nel mercato dei bambini 0-6 anni, inoltre, molte aziende hanno fatto propria la tendenza verso prodotti gennaio - marzo 10 Toiletries go for characters From Hello Kitty to Betty Boop, Dragon Ball to Tweety, Mickey Mouse to the Princess and the Frog personalised bottles and containers are crowding the shelves of the high street retailers. And they are beginning to make their appearance in specialised channels such as beauty shops, toy shops and stationery retailers Bath foam, shampoo, brushes and sponges. Not to mention scents, make up, accessories and gift sets: the toiletries market is piggy-backing on the wave of cult figures from the fashion and entertainment worlds, adored by children and teenagers and with a certain appeal to adults. On the other hand this is a sector that is holding its own in the crisis. Women account for the naturali. «È una scelta che non premia nell’immediato, per i costi di produzione maggiori. Alla fine, tuttavia, sono le mamme a scegliere e l’attenzione alla salute del bambino prevale sul prezzo», dice Paola Riva, Direttore Vendite di Antasya, che produce interamente in Italia dal prodotto al packaging, all’etichetta. La sicurezza è un tema caldo per tutti, soprattutto sul target bambini: in Disney sono state stabilite regole per la preparazione dei prodotti e per le procedure a cui le aziende si devono attenere in caso di contestazioni o incidenti. «Queste regole sono una discriminante nella scelta dei licenziatari», aggiunge Attilia Pavarini. Icone senza età, o a tempo Alcuni personaggi raggiungono un picco di notorietà tale da catturare fans di età imprevista, e allora si deve essere pronti a sfruttare la situazione: «Con Betty Boop abbiamo aumentato i prodotti, cambiando le fragranze a seconda del target di destinazione», spiega Paola Riva. E per i maschietti, il fenomeno si chiama Dragon Ball. «L’abbiamo scelto perché è conosciuto e ha più di 25 anni, un classico dell’animazione manga che piace ai bambini di oggi e di ieri». Simbolo di leggerezza, innocenza, ma anche di femminilità celata e teneramente maliziosa, non è da meno il canarino Tweety, la cui licenza Warner viaggia in doppia corsia: una linea donna realizzata da Selectiva e distribuita a livello mondiale attraverso il canale selettivo della profumeria con ottimi risultati in Italia, Usa e Giappone, e una collezione di trucchi per le bambine prodotta da Amarena, che privilegia invece il mass market. Un altro esempio di marchio famoso che ha conquistato fan di varie età è Hello Kitty, come testimonia la linea Hello Kitty Diamond, che Aplus ha appena lanciato in esclusiva per il canale della profumeria, destinata a un target dai 17/18 anni in su. «Il consumatore richiede prodotti sempre differenti, spiritosi, da collezionare», dice Cristina Larcher, Direttore Marketing di Aplus. «Inoltre occorre valutare il fattore temporale all’interno del quale i personaggi godono del loro massimo successo. La curva del prodotto può scendere all’improvviso, anche in maniera inaspettata. Tuttavia acquisire una licenza legata a un evento breve, come un film natalizio, può avere un senso pianificando il lancio e la prevendita». Dalla profumeria allo stationery In Harvest, bagnoschiuma, spugne, spazzole cambiano veste ogni anno e tutti i prodotti sono in licenza: «Il rinnovamento per noi è fondamentale», afferma Luciano Abbati, Amministratore Delegato. «Usiamo sia personaggi cult sia emergenti da nuove produzioni tv o cinema. Il bulk of the market, but men and children are also going strong. A fertile field for licensing. Made to measure heroes and heroines Disney has licenses in toiletries covering all age groups, from infants to adults. “There is an essential criteria when conceding licenses: the correct evaluation of the character or brand and the type of consumer, identified by age and gender”, explains Attilia Pavarini, Category Manager for Disney Italia. “The closer the match between the license and product target, the greater the success”. So Winnie the Pooh graces bath time products for babies and infants made by DialphaPharmaceuticals, just to give a recent example. Quality and safety Licensors evaluate the price/quality and made in Italy factors particularly carefully, and they often underpin consolidated partnerships. “Antasya guaranteed excellent quality despite being a commercial product”, reveals Grazia Bussandri from Premium Licencing. “So Antasya has gained a testimonial the public like. But apart the emotional value consumers also perceive the quality standards linked to Betty Boop products”. In the 0-6 age range many companies are opting for natural products. “This may not be a winning strategy at first sight, given the higher production costs. But in the long run concern for the children’s well-being outstrips price considerations”, comments Paola Riva, Sales Director at Antasya, which manufactures everything in Italy, from the product to the packaging and the labels. Safety is an issue for everyone, especially for children: Disney has rules on product manufacturing and the procedures companies should follow in the event of complaints or accidents. “And these rules help discriminate our choice of licensees”, adds Attilia Pavarini. Timeless icons or a question of timing Some characters become so famous they capture fans from unexpected age groups and companies need to be ready to exploit the phenomena: “With Betty Boop we’ve increased the number of products, changing the fragrances according to their target destination”, reveals Paola Riva. And for boys the phenomenon is Dragon Ball. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 27 trends nostro cavallo di battaglia sono i contenitori 3D, che hanno come pubblico anche gli adulti collezionisti. Lo stationery è ancora lontano, mentre abbiamo conquistato un banco nei grandi magazzini di giocattoli». Sta all’azienda scegliere in maniera adeguata il canale di vendita per ogni linea di prodotti. «Se profu- meria e grande distribuzione sono prevalenti, non va trascurata la farmacia soprattutto per i prodotti prima infanzia e igiene dentale», sottolinea Attilia Pavarini. Mentre Paola Riva di Antasya pone l’accento sulle potenzialità di cartoleria e negozi di giocattoli: «Per le confezioni regalo, che escono dai canoni classici della cosmesi, la cartoleria diventa il canale privilegiato, insieme a quello dei negozi di giocattoli». L’acquisto di un regalo si fa con le amiche, non si entra in profumeria, perché si cerca un pensiero prezioso ma meno impegnativo. La cartoleria, dunque, pur restando un canale secondario, è in evoluzione: «Il nostro successo», spiega Cristina Larcher, «è dovuto anche al fatto di aver proposto le linee ai rivenditori del settore regalo e cartoleria, che così sono riusciti ad ampliare la loro offerta di prodotti in licenza, coprendo il territorio in maniera capillare e offrendo al consumatore un prodotto insolito per quel canale». Elisabetta Ranieri Then there is that symbol of fragile innocence, mixed with underlying, tenderly allusive femminility that is Tweety Pie, with a two-tiered Warner license: a line for women by Selectiva distributed worldwide to beauty shops and a make up collection for young girls from Amarena, who prefer a mass market distribution option. Another example of a famous brand that has conquered fans of all ages is Hello Kitty, exemplified by the Hello Kitty Diamond line recently launched by Aplus and distributed through beauty shops to a 17/18 year old plus target. From toiletries to stationery In Harvest, bath foam, brushes and sponges change look each year and all the products are produced under license. “We use cult figures and rising stars from new TV programmes or films”, explains Luciano Abbati, the managing director. “Our star products are 3D containers, that even attract adult collectors. Stationery is still a thing for the future, but we have earned a place in the big toy stores”. It is up to each manufacturer to choose how to distribute each product line. “Big retailers and beauty shops are the main channels, but pharmacies are popular particularly for baby products and dental hygiene”, claims Attilia Pavarini. While Paola Riva at Antasya is convinced that toy shops and stationers have potential: “Stationers and toy shops are best suited to gift sets”. Stationery may well remain a secondary channel, but it is one in evolution: “Our success”, explains Cristina Larcher, Marketing Director at Aplus, “is partly due to the fact that we sold lines to gift shops and stationers, who benefited from broadening their range of licensed products and increased territorial coverage, offering consumers something unusual in that channel”. E dal Giappone il Bath Ball Chupa Chups Dal Giappone un caso di studio con Chupa Chups, che ha sviluppato insieme a Nol Corporation il “Bath Ball”: una capsula a forma del famoso lollipop, contenente sali da bagno alla frutta in fragranze assortite ed un gadget collezionabile. Il prodotto ha venduto più di 1 milione di pezzi in meno di un anno dal lancio. Il segreto del successo: un display eccezionale, un posizionamento intelligente, nei gift shop tra cui Loft a Shibuya, il centro trendy di Tokyo, e soprattutto un testimonial d’eccezione. Pare che il Primo Ministro giapponese durante una visita ufficiale si sia fermato davanti a Loft ed al suo incredibile display di Bath Ball Chupa Chups, chiedendo informazioni sul prodotto. Gran finale: il premio Best Licensed Product 2009 assegnato da LIMA durante il Licensing Show di Tokyo lo scorso ottobre. Chupa Chups Bath Ball from Japan “Bath Ball” is a capsule which contains bath salts with fruit aroma and a collectable surprise inside, licensed by Chupa Chups to Nol Corporation in Japan and Taiwan. A real case 28 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 history, as it sold more than 1 million units in less than one year. The recipe: a right retail positioning – gift shops like Loft at Shibuya, the trendy shopping area of Tokyo, and a testimonial like Japan’s Prime Minister, stopping in front of a huge display during a retail visit, asking for information about this uinique product. This brought LIMA to honour the product with the Award for the Best Licensed Product at the Licensing show in Tokyo last October. licensing Forum Kazachok Dossier Speciale IL LICENSING È TUTTO QUI! IT’S ALL ABOUT LICENSING! Kazachok licensing Forum Nuova agorà delle property La kermesse del 10 novembre ha dato l’opportunità di assistere, in un’unica giornata, alla presentazione di moltissimi character e brand, oltre a tavole rotonde, conferenze e incontri. Consentendo ai visitatori di allargare gli orizzonti strategici dei propri piani partnership strategiche. Tra le novità di questa edizione, i visitatori scoprono in una saletta riservata la presenza di un team di legali specializzati a disposizione dei presenti per approfondimenti su: la tutela del marchio, la difesa dalla pirateria, la contrattualistica, la registrazione delle proprietà intellettuali. 10 novembre, ore nove: appuntamento a Palazzo Mezzanotte, in piazza Affari a Milano, per la terza edizione del Kazachok Licensing Forum. Che calamita nella sede della borsa italiana oltre 360 professionisti tra licensor, agenti, licenziatari, giornalisti, media partner. E, per la prima volta, i buyer della grande distribuzione di categorie trasversali come l’abbigliamento bambino, l’alimentare, il giocattolo. I visitatori si distribuiscono subito tra i 22 stand della Licensing Area, attratti dai nuovi progetti presentati dai grandi licensor nazionali e internazionali presenti. È l’occasione per tastare il polso del mercato del licensing italiano, scoprire nuove property e avviare Durante il buffet, espositori e visitatori si ritrovano in un contesto piacevolmente informale, che diventa l’occasione per intrecciare i fili di nuovi progetti e nuove conoscenze. Nel pomeriggio, i visitatori che hanno prenotato la partecipazione ai Pitch Property si dividono nelle salette dedicate alle presentazioni private: sono incontri di mezz’ora, faccia a faccia, che assicurano ai grandi buyer e ai potenziali licenziatari la possibilità di conoscere in anteprima progetti strategici. E così si scoprono le più interessanti novità di big player come Warner Bros., Cartoon Network, Sanrio, Copyright Promotions Italia e Starbright, mentre Adidas presenta nel suo “Milan Privé” le ultimissime riguardanti il brand calcistico. The new property plaza The 10th November event was a bonanza of characters and brands, round tables, talks and meetings, all under one roof on one day. Just what visitors needed to keep their fingers on the lively pulse of licensing Must do diary date: November 10 at Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari in Milan, for the 3rd edition of the Kazachok Licensing Forum. An event which flooded the Milan stock exchange headquarters with over 360 licensors, agents, licensees, journalists and media partners. And for the first time retail buyers of children’s clothes, food and toys. Visitors browsed around the 22 stands in the Licensing Area, discovering all the new projects from the big national and international licensors. A perfect opportunity to study the Italian licensing market and broker strategic partnerships. One of the new features of this year’s edition was a meeting room with a team of legal experts on hand. This proved a very popular initiative, with people queueing up to consult the legal eagles on a host of technical issues Lunch was a chatty affair allowing exhibitors and visitors to mingle and carry right on networking, discussing future moves and new projects. During the afternoon buyers and potential new licensees who had booked Pitch Property sessions syphoned off to private meeting rooms for their half hours with sneaky-peeks on the hottest projects. A chance to get privileged previews of up and coming events from giants like Warner Bros., Cartoon Network, Sanrio, and 2 agencies of the calibre of Copyright Promotions Italy and Starbright, while Adidas was presenting the latest A.C.Milan licensing news in its “Milan Privé”. Dossier Speciale Conferenze a tutto tondo Davanti a un pubblico attento e stimolante, gli interventi di autorevoli protagonisti del business italiano di licensing. Che affrontano gli aspetti più interessanti e le criticità di diversi settori merceologici e canali distributivi del mercato italiano Mentre gli stand dei 22 espositori nella Licensing Area rappresentano con le loro novità di brand e di character il momento business di questo 3° Kazachok Licensing Forum Italiano, la Sala Conferenze di Palazzo Mezzanotte ne costituisce invece il contraltare teorico. Nel corso della mattinata si sono infatti avvicendate le relazioni di esperti del settore e le analisi di operatori direttamente coinvolti nel business italiano. Le tematiche affrontate sono i molteplici aspetti e le criticità di importanti settori merceologici, canali entrare in nuovi mercati territoriali. L’attenzione si è poi spostata alle tematiche del settore dei videogiochi con l’intervento “Videogames e licensing: quali opportunità” di Andrea Colombo, General Manager Atari – Namco Bandai Partners Italia. Fabrizio Margaria, Responsabile Programmazione kids Mediaset ha intrattenuto la platea con le evoluzioni dei palinsesti tv destinati ai bambini. Al centro dell’intervento, le evoluzione delle reti e degli ascolti e i nuovi trend. Termina Mauro Serafini, Direttore Generale di Grant (marchi propri Lùlù, Miss Grant, Microbe u+è e di recente licenziataria Barbie) che ha lucidamente presentato il quadro del fashion bambino ed illustrato quali felici innesti siano possibili con le licenze. The Conference distributivi e strategie creative. A presentare e moderare gli interventi, il Direttore Editoriale di Turbo Edizioni, Riccardo Colletti. In apertura dei lavori hanno affrontato la sala Luigi Rubinelli e Anna Bertolini, giornalisti della rivista Mark Up. Nella loro relazione incentrata sull’universo del retail non food in Italia, hanno approfondito il tema dello sviluppo dei formati distributivi. Davvero particolare la presentazione di Piergiorgio Scrimaglio, istrionico produttore vinicolo piemontese, che attraverso il racconto dei suoi fashion wines ha dimostrato come il licensing possa risultare uno strumento innovativo di marketing per incrementare il fatturato aziendale senza cannibalizzare il core business ed Some of the leading lights in the Italian licensing business drew in a very knowledgable and appreciative crowd at the Forum as they dealt with the ins and outs of the Italian market The 22 exhibitor stands in the Licensing Area with their latest brands and characters were the hub of the business side of the 3rd Kazachok Italian Licensing Forum, the conference hall in Palazzo Mezzanotte was where the theories got thrashed out. The morning agenda saw experts in the sector in the Italian market air their views. The main themes were focussed on the commodity sectors, distribution channels and creative strategies. The managing editor of Turbo Edizioni, Riccardo Colletti, presented the speakers and moderated discussions. Luigi Rubinelli and Anna Bertolini, two journalists from Mark Up magazine were the first to address the conference, concentrated on non food retail in Italy. Piergiorgio Scrimaglio, the Piedmontese wine producer, put in a stimulating performance as he told the tale of his fashion wines, showing how licensing can be an innovative marketing tool to boost turnover without cannabilizing the core business, and as an effective way to penetrate new territorial markets. Things then moved on to videogames with Andrea Colombo, General Manager Atari – Namco Bandai Partners Italy and his talk “Opportunities in videogames and licensing”. Fabrizio Margaria, the director of kids programming for Mediaset was the next one to take the floor describing how TV programming for kids arechanging, with key points upon the evolution of the networks and audience share figures and the new cartoons trends. Mauro Serafini, MD of Grant (with its own Lùlù, Miss Grant, Microbe u+è brands and recent Barbie licensee) wound the day up with a lucid presentation on kids fashions which showed the happy effects of clever licensing on the sector. Kazachok licensing Forum Copyright Promotions Italy è l’agenzia indipendente più grande in termini di persone sul campo e l’unica in grado di offrire una copertura europea con il quartier generale a Londra e uffici in Germania, Spagna, Portogallo, Francia e Benelux. È conosciuta per essere in grado di fornire un servizio a 360° ai suoi licenziatari, basato sulla programmazione strategica per costruire un programma di successo, la continua ricerca di idee e prodotti innovativi per il mercato italiano del licensing ed un focus sulla longevità della property per assicurare ritorni di lungo periodo. Il business di Copyright Promotions è diviso in 3 divisioni: Entertainment con le più importanti serie animate, i movie delle major americane e le live action; i Brand che CP Italy è stata in grado di sviluppare fino a farne dei grandi successi; e lo Sport con alcuni dei maggiori eventi del panorama sportivo internazionale. Copyright Promotions Italy is Italy’s biggest employer among the independent Licensing agencies and the only one that can offer Europewide coverage with their headquarters in London and offices in Germany, Spain, Portugal, France and Benelux. It’s well-known for its wide range of services to licensees, based on strategic planning to ensure successful programmes, ongoing research into ideas and innovative products for the Italian licensing market and a focus on long term property viability to ensure returns over a period of time. Copyright Promotions runs 3 divisions: Entertainment for its top cartoons, movies from the American majors and live action; Brands that CP Italy has successfully developed; and Sport with major international events. Turner CN Enterprises lavora con retai- ed è esperta nello studio delle creature sovrannaturali. Questa classica serie di misteri, ambientata in tempi moderni, rivela città nascoste, personaggi malvagi e magici poteri. Il cartone è prodotto da Cartoon Network Studios, per un target 6/11 anni. lers, licenziatari e le sue divisioni interne per offrire soluzioni a 360°. Attraverso i propri partner, sviluppa contenuti e prodotti che garantiscono il coinvolgimento della propria audience. Bakugan Battle Browlers è la storia di Dan e dei suoi amici che combattono per salvare l’universo di Vestroia e difendere la terra dalla distruzione. Partendo da un gioco, il ruolo dei guerrieri diviene strada facendo una competizione per riportare la pace nell’universo. La parola Bakugan, che deriva dal mondo giapponese, è una piccole sfera che disintegra i mostri. The Secret’s Saturdays sono una famiglia di scienziati che desidera proteggere i segreti Turner CN Enterprises works with retailers, licensees and internal divisions to deliver 360 degree solutions.With our partners, we create experiences and interactions to excite our audience by developing inspiring content and products. Bakugan Battle Browlers is the story of Dan and his friends as they battle their Bakugan monsters to save the parallel universe of Vestroia and ultimately the Earth from destruction. What these young warriors initially thought was just a game has become a race to restore peace throughout the universe! Bakugan from the Japanese words, Bakugans are small spheres which unleash Bakugan monsters. The Secret’s Saturdays are a family of scientific explorers dedicated to protecting the secret artifacts and cryptids (mysterious creatures) of the world. This classic mystery series takes place in modern times with hidden cities, evil villains and magical powers. The Saturdays have their work cut out for them as they battle for good against the cryptic powers of evil. Dossier Speciale Backstage è una delle Atlantyca Entertainment, società leader in Italia nel publishing, animation e licensing ha presentato una serie di marchi di successo: oltre alle 3 diverse properties derivate dal brand di punta Geronimo Stilton: Classic, Serie Animata e Il Regno della Fantasia, anche Il Piccolo Principe, Tea Sisters, Bat Pat e l’ultimo acquisto Funny Face dell’americana Renegade Animation. Geronimo Stilton nel Regno della Fantasia Quando non è impegnato a dirigere l'Eco del Roditore, o trascinato in mille peripezie familiari, a Geronimo Stilton piacerebbe godersi un po’ di meritata tranquillità. Ma proprio in quei momenti si aprono davanti a lui le porte del più incredibile dei luoghi: Il Regno della Fantasia. In un mondo incantato il gentiltopo, cavaliere senza paura attraverserà diversi regni, popolati da streghe, folletti, sirene, draghi per proteggere Floridiana, la regina delle Fate. Atlantyca Entertainment, a leader on the Italian publishing, animation and licensing scene, presented a range of successful brands: apart from its leading Geronimo Stilton brand with 3 properties: Classic, Cartoon and Kingdom of Fantasy, it can also boast The Little Prince, Tea Sisters, Bat Pat and its latest acquisition, Funny Face from the American Renegade Animation. Geronimo Stilton in the Kingdom of Fantasy When he isn’t busy editing the Rodents’ Gazette, or dealing with his very complicated family affairs, there’s nothing Geronimo Stilton wants more than a bit of peace and quiet. But that’s exactly when he’s catapulted into the incredible Kingdom of Fantasy. In an enchanted world where our mouse knight errant defends Floridiana the Queen of the Fairies from witches, gnomes, sirens and dragons. FremantleMedia Enterprises è agente licensing esclusivo di questo brand di lifestyle e moda. Rebecca Bonbon, il nuovo personaggio creato dall'ideatore di Hello Kitty, sta entrando nella scena italiana! Rebecca, bulldog francese con ispirazione fashion, vive una vita lussuosa in un bellissimo appartamento a New York City con vista su Central Park. Trascorre i giorni mostrando splendidi vestiti mentre cammina per il parco, facendo shopping e picninc con i suoi amici. Rebecca ama tutte le cose dolci, specialmente i bonbon; e per questo desidera farsi conoscere come Rebecca Bonbon. FremantleMedia Enterprises is the exclusive Italian licensing agent for this lifestyle fashion brand. Rebecca Bonbon, the new character designed by the creator of Hello Kitty, is making her way onto the Italian fashion scene! A French Bulldog with fashion sense, Rebecca lives a charmed life in a plush New York City apartment overlooking Central Park. Her days are spent showing off her chic outfits while walking through the park, shopping and picnicking with her friends. Rebecca loves all things sweet, especially bonbons, which is how she came to be affectionately known as Rebecca Bonbon. principali agenzie indipendenti in Italia ed articola la sua attività in due principali aree di business: entertainment e brand licensing. Ha conquistato la fiducia di numerosi licensor internazionali quali Toei Animation, Marvel, Sony Pictures, Lucasfilm, Paramount Pictures. Paramount Pictures mette a disposizione un vasto numero di film, che hanno segnato la storia del cinema, per attività di brand extension da declinare in vari settori merceologici. Oltre al ricco catalogo, sono di grande interesse anche le prossime uscite: Rango previsto per la primavera del 2011 e il nuovo film di Steven Spielberg “Le avventure di TinTin: il segreto dell’unicorno” in uscita per l’autunno 2011. Backstage is one of Italy’s main independent agencies, with twin lines of business: entertainment and brand licensing. They boast a number of major Italian clients and a hefty sprinkling of international licensors like Toei Animation, Marvel, Sony Pictures, Lucasfilm, Paramount Pictures. Paramount Pictures boasts a huge number of memorable box office hits for film-based brand extension activities in various products sectors. Interesting new additions to the catalogue include the cartoon Rango, due out in spring 2011 and Steven Spielberg’s latest effort, The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn scheduled for autumn 2011. TeamWorks ha presentato molte novità. Bella Sara arriva sul mercato italiano con nuove licenze, primi fra tutti i giocattoli Giochi Preziosi, la linea editoriale Mondadori, gli ombrelli Perletti, e molti altri in arrivo. Withit ha aperto il back-to-school con la promozione europea di Burger King; felpe, t-shirts, polo e shoppers in tessuto con Cheeky e Chocolate, Fix Design in 200 negozi di abbigliamento e ombrelli corti e lunghi Gallotti. JaJa arriva su Facebook con oltre 1000 ragazzine iscritte e su Cioè con un divertente concorso. Nuovo look trendy, cool e fashion di Nici e in arrivo nel 2010 prodotti back-to-school, stationery e gift di Seven. Mashimaro festeggia il 10° compleanno e debutta in televisione. Bobbypin diventa protagonista di una linea Quo Vadis nelle migliori cartolerie con una nuova style guide. TeamWorks presents plenty of news. Bella Sara has a raft of new licenses on the Italian market, with Giochi Preziosi toys, Mondadori publishing, Perletti umbrellas and many more waiting in the wings. Withit kicks off with its Back-to-school and a European-wide Burger King promo. Sweats, T-Shirts, polos and eco-shoppers with Cheeky and Chocolate, Fix Design in 200 boutiques, and Gallotti umbrellas. Jaja is on Facebook with over 1000 friends and in Cioè with a fun, fun, fun competition. New look all trendy, cool and fashion for Nici, celebrating 2010 with back-to-school, stationery and gift products by Seven. Mashimaro blows out 10 candles and makes a debut in Tv. Bobbypin stars in a Quo Vadis line in top stationers with a brand new style guide. Kazachok licensing Starbright affronta il mercato del licensing con un mix unico di esperienza pluriennale del management interno, una base operativa posta in un territorio fortemente attento alle nuove tendenze, un network di professionisti pronti a mettere le proprie competenze al servizio del cliente, originalità e flessibilità. L'obiettivo di Starbright è quello di sviluppare nuove opportunità di business sfruttando le sinergie tra strumenti di marketing tradizionali e nuovi media, esplorando nuovi ambiti di licensing e merchandising e massimizzando il rendimento e le vendite di prodotti a licenza lavorando a stretto contatto con i licenziatari. Starbright rappresenta in Italia alcuni dei più importanti licensor internazionali, tra cui Sanrio, American Greetings, Nelvana Enterprises. Sanrio conosciuta in tutto il mondo per Hello Kitty, Sanrio ha sviluppato nel corso degli anni un portfolio di personaggi che include icone evergreen come Badtz Maru, My Melody, Keroppi e Little Twin Stars oltre a brand inediti e alla moda come Charmmy Kitty e Kuromi. Due nuove icone sono state presentate da Starbright, in anteprima europea al Kazachok Forum 2010: si tratta di Tuxedo Sam, uno degli evergreen più famosi; paffutello e goffo, è molto attento alla moda e ha una predisposizione innata per le lingue: parla pinguinese ed inglese, ma studia anche lo spagnolo, il russo ed il giapponese. Chococat, invece, è un buffo gattino nero, già amatissimo negli USA e, come tutti i personaggi Sanrio, ha un target trasversale. Forum Starbright Starbright approaches the licensing market with a unique mix of years of internal management experience, an operational headquarters in the heart of an area which is always well abreast with new trends, a network of professional experts who swear by customer service, and a healthy dose of originality and flexibility. Starbright wants to develop new business opportunites by exploiting synergies between traditional marketing techniques and new media, exploring new avenues of licensing and merchandising and maximising sales and yield from licensed products by working hand in glove with its licensees. In Italy Starbright represents some extremely important international licensors, among them Sanrio, American Greetings, Nelvana Enterprises. Sanrio known worldwide for Hello Kitty, Sanrio has developed a portfolio of characters over the years that includes evergreen icons like Badtz Maru, My Melody, Keroppi and Little Twin Stars, as well as newer brands like Charmmy Kitty and Kuromi. Starbright presented two new brands making their European debuts at the Kazachok Forum 2010: Tuxedo Sam, one of the most famous evergreens; a chubby, clumsy character with a penchant for fashion and a gift for languages, who speaks Penguin and English and is busy learning Spanish, Russian and Japanese. Then there is Chococat, the cute black kitten who is already a big hit in the USA, and like all the Sanrio characters, has a transversal target. vato alla seconda edizione. Con la serie “Battaglie del Tempo” il genere fantasy incontra la passione per il calcio, stuzzicando la fantasia dei ragazzi e facendo emergere valori positivi dello sport, quali competizione e aggregazione sociale. RCS Quotidiani publishes Italy’s leading sports newspaper La Gazzetta dello Sport, which, with its over 3,700 000 readers, is also Italy’s most widely read newspaper. The brand offers a unique licensing opportunity with its famous front pages, historic scoops, pink paper and well-established values that go beyond the paper itself: passion, Italianess, competence and authority. RCS Quotidiani edita La Gazzetta dello Sport, testata leader in Italia nell’informazione sportiva e, con oltre 3 milioni e 700mila lettori, è in assoluto il quotidiano più letto del Paese. Il brand offre anche un’opportunità di licensing unica con le sue celebri prime pagine, i titoli entrati nella storia, l’inimitabile colore rosa e il suo sistema di valori che gli vengono riconosciuti e che trascendono la testata: passione, italianità, competenza e autorevolezza. AGE - The Amazing Goal Era, gioco di card collezionabili in vendita in edicola, è arri- AGE - The Amazing Goal Era, a collectable card game on sale in newsagents, is running its second edition. With the “Time Battles” series fantasy meets football in an ideal mix for kids with all sport’s positive values, such as competition and socialising. Dossier Speciale Chupa Chups, il lecca lecca più famoso del mondo, nasce nel 1958 e il fiore, suo logo, fu creato negli anni sessanta da Salvador Dalì. Dopo oltre 50 anni, ha venduto 5 miliardi di lecca lecca in tutto il mondo. La sua incredibile popolarità e la sua forte identità ha fatto diventare Chupa Chups un adorabile brand. Ora Chupa Chups si appresta a trasferire il suo carattere a un’ampia gamma di prodotti per bambini e ragazzi. Partendo da un grande Piano di licensing internazionale Chupa Chups sta costruendo Partnership con aziende leader che sviluppano prodotti trendy con un look pop: colorato, attraente, divertente, sorprendente! Chupa Chups have become the world’s most famous lollipops since their first appearance in 1958 and their flower logo was created during the sixties by famous artist Salvador Dalì. In just over 50 years they have sold 5 billion lollipops all over the world. Its incredible popularity and strongly-characterised identity make Chupa Chups an adorable brand. And now all that charisma is being transferred to a wide range of products for kids and teens. An ambitious international licensing plan is behind a campaign to create partnerships with leading companies to develop trendy products with an authentic look: colourful, attractive, fun and full of surprises! IMG Worldwide Licensing è la prima agenzia di licensing indipendente nel mondo, che a partire dal 1962 lavora al fianco di IMG. Ma, oltre ai brand sportivi punto di forza dell'azienda, IMG offre la propria esperienza anche in settori quali marchi corporate, intrattenimento e properties di celebrità. FIGC, Federazione italiana Giuoco Calcio organizza tutti gli aspetti del calcio Italiano. Membro della UEFA e FIFA, la FIGC gestisce gli Azzurri rapresentando la tradizione e la storia dei più grandi giocatori di questo sport. IMG Worldwide Licensing is the premier independent licensing agency in the world, that since 1962 has been one of the core business units of IMG. IMG Licensing, besides sporting brands, also offer expertise in a number of different markets and services including corporate trademarks, entertainment and celebrity properties. FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio manages and organises all elements of Italian football. As a founding member of UEFA and FIFA, as well as the driving force behind the Azzurri, the FIGC carries with it a legacy and impressive history highlighted by some of the greatest players to the beautiful game. Active”. Testimonial della Federazione Italiana di Pallacanestro, Bugs, Silvestro, Daffy Duck e tutta la banda dei Looney Tunes, attraverso il loro innato dinamismo, inviteranno i bambini a giocare all’aria aperta, a praticare sport e a diventare “active by nature”. Warner Bros. Consumer Products, è una delle aziende leader nel mondo del licensing e nella distribuzione di merchandising. Grazie a un vastissimo portfolio properties, che comprende brand tra i più apprezzati nel mondo dell’animazione, del cinema e delle serie Tv, tra cui Harry Potter, Looney Tunes, Tom & Jerry, i Supereroi DC Comics, Scooby-Doo, Pucca, WBCP è una realtà dinamica capace di interpretare e soddisfare le esigenze di un mercato sempre più attratto dal mondo del licensing. Pucca, è un brand che con la sua sottile ironia e spensieratezza è oggi conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Il personaggio che si distingue per la sua grande irriverenza, energia e passione. Sempre "a caccia" dell'amato Garu, ha dato vita al concetto del “Funny love”. Dietro al suo aspetto tenero ed indifeso, nasconde una personalità forte ed indipendente, che affascina e conquista il pubblico femminile. Looney Tunes Active contro la crescente sedentarietà infantile e a favore di uno stile di vita attivo e dinamico, ecco scendere in campo la WBCP con il programma di licensing “Looney Tunes Warner Bros. Consumer Products is a leader in the world of licensing and merchandising. Thanks to its huge portfolio of properties, that includes so many cartoon, film and TV series favourites such as Harry Potter, Looney Tunes, Tom & Jerry, Super Heroes DC Comics, ScoobyDoo and Pucca, WBCP has all the get and go needed for a market increasingly attracted to licensing. Pucca is a subtly ironic, carefree brand with a global recognition and appreciation factor. Irreverent, energetic and passionate, Pucca is always running after her beloved Garu and is behind the “Funny love” concept. She may look tender and vulnerable, but she has a strong, independent personality that that goes down well with a female audience. Looney Tunes Active To fight the increasingly sedentary lifestyle of kids today WBCP has come up with its “Looney Tunes Active” licensing programme. Testimonial for the Italian Basketball Federation, Bugs, Silvester, Daffy Duck and the rest of the ever-lively Looney Tunes band lure kids out into the open air to do some sport and be “active by nature”. Kazachok licensing The Licensing Factory, fondata nel 2004, grazie a una specifica conoscenza dei programmi e dei palinsesti televisivi, propone un ricco ventaglio di character e una consulenza qualificata per selezionare il titolo giusto per ciascun progetto. TLF, inoltre, negli ultimi anni ha rivolto il proprio interesse anche a mondi diversi dall’entertainment acquisendo i diritti di alcuni brand di successo. Toread sono un gruppo di venti folletti che popolano il “Bosco della Vita”. Ciascun personaggio ha la sua caratteristica che lo contraddistingue; rivolti a un target bambini e teenager trendy, rappresentano un’ottima opportunità per personalizzare prodotti di abbigliamento, back to school, accessori, personal care e molto altro. The Licensing Factory founded in 2004, thanks to their indepth knowledge on TV programming boasts a licensing portfolio of some of TV’s most successful series and can offer companies interested in licensed products a range of characters and expert advice on the right choice for each project. Over the last few years TLF has branched out beyond entertainment and bought the rights to a number of successful brands. Toread are a group of 20 elves who inhabit the “Wood of Life”, each with a distinguishing characteristic. Great for kids, but with strong trendy-teen appeal, they’re just right for apparel, back to school, accessories, personal care and much more. Forum Rainbow nata nel 1995, è oggi leader europeo nella produzione di serie di animazione per ragazzi. Le sue produzioni si contraddistinguono per la qualità dell’animazione e per l’eccellenza nella grafica e nei contenuti. Peculiare di Rainbow è la capacità di creare contenuti per tutti i media: serie Tv, movies, eventi, web, dvd, magazines, giocattoli, videogiochi e tutte le categorie di prodotti legati al licensing. Winx Club è la property a cui va l’indiscutibile merito di aver conferito al marchio Rainbow, e a tutta l’animazione made in Italy, un respiro internazionale. Le avventure delle fatine trendy del pianeta Magix, arrivate alla quarta serie, sono trasmesse oggi da oltre 150 emittenti Tv nel mondo. Winx Club è anche: due film in 3D, Winx Il Segreto del Regno Perduto, “Winx 2 – The Magic is back”, nelle sale nella seconda parte del 2010, live show e un fenomeno sul web. www.winxclub.com. Rainbow founded in 1995, today is a leading European producer of cartoons. Their production stands out from the crowd thanks to its quality, both in terms of graphics and animation and content. Another of Rainbow’s strengths is its capacity to create content for a wide range of media: TV series, movies, events, web, dvds, magazines, toys, videogames and all product categories linked to licensing. A true family entertainment company. Winx Club is the property that gave the Rainbow brand, and with it Italian cartoons, an international dimension. The trendy fairies from the planet Magix are now on their 4th season and are broadcast by over 150 TV stations around the world. Winx Club includes: two 3D films, Winx and the Secret of the Lost Realm, with a box office of 2 million plus i Italy and 4 million abroad, and “Winx 2 – The Magic is Back”, due out in the second half of 2010, a live show, and a popular website www.winxclub.com. The Licensing Machine-Panini ha The Smiley Company ha creato uno dei brand più famosi al mondo, lo Smiley. Fondata nel 1971 da Franklin Loufrani, deve il suo successo al “sorriso” che la contraddistingue e che le ha permesso nel corso degli anni di concludere moltissimi accordi di licensing. Smiley World è composto da oltre 1000 icone classificate in 18 categorie che possono esprimere qualsiasi messaggio istantaneo possibile, in maniera divertente e all’avanguardia. I prodotti spaziano dal publishing ai videogames, dalla cartoleria all'abbigliamento, fino all'homeware. The Smiley Company is home to one of the most recognisable brands in the world, Smiley. Founded by Franklin Loufrani in 1971 the Smiley logo has established itself with global recognition for being the symbol of happiness and has achieved global success with extensive licensing partnerships. Smiley World with more than 1000 icons are classified in 18 categories they can express almost every possible message instantly in an edgy and fun way. Product range includes publishing, video games, stationery, apparel and homewares. presentato in anteprima assoluta al Kazachok Forum di Milano l’ultimo arrivato fra i suoi character brand, Andy Capp, il personaggio creato nel 1957 da Reg Smythe sulle pagine del quotidiano inglese Daily Mirror. Andy Capp ama il calcio, la birra, il biliardo, le freccette, le donne e il sesso. Le strisce di Andy Capp sono state pubblicate in oltre 1.700 testate nel mondo e tradotto in oltre 20 lingue. Andy è conosciutissimo anche in Italia, dove è diventato noto al grande pubblico attraverso la pubblicazione ne “La Settimana Enigmistica”. In occasione del Kazachok Licensing Forum, TLM ha presentato per la prima volta in Italia la property in versione mascotte raccogliendo molto interesse tra le azienda presenti all’evento. A PANINI GROUP COMPANY © Panini S.p.A. All Rights Reserved The Licensing Machine-Panini presents a preview of its new Andy Capp character brand at Milan’s Kazachok Forum. Andy Capp was created in 1957 by Reg Smythe and first appeared in the Daily Mirror. Andy likes football, beer, snooker, darts, women and sex, and the his comic strip appears in over 1700 papers all round the world, translated into more than 20 languages. Andy is well-known in Italy thanks to his regular appearances in a weekly games and puzzles magazine, “La Settimana Enigmistica”. The Kazachok Licensing Forum saw TLM presenting the property as a mascot for the first time ever in Italy, creating waves among visitors. Dossier Speciale Brand è una società, che opera nel campo della moda focalizzandosi su uno stile casual, streetwear. Hooli the original è un marchio d'impatto, dove la comunicazione è fondamentale, con messaggi che urlano e segnali che colpiscono all'istante. Il progetto comprende oltre alla linea d'abbigliamento, una serie di licenze parallele. È una linea giovane, che si connota come british sportswear style: un'elaborazione del casual che parte dal mood britannico, ricontaminandolo di citazioni strong. Una comunicazione che va dai media tradizionali agli strumenti non convenzionali di nuova generazione anticipa l'uscita di ogni collezione e fa da sfondo al progetto globale "Hooli the Original". Brand The one-man band is in the forefront of the fashion field with a streetwear focus. Hooli the original A high-impact brand, where communication is the key, with a very loud message that’s hard to miss. The project consists in a line of clothing and a series of parallel licenses. A line for young people in the British sportswear style tradition, but in a casual reincarnation with marked characteristics, while each collection is backed up by an all-round campaign using traditional and new generation media as a background to the global "Hooli the Original" project. Gator Group è una compagnia globale di servizi di licensing. Rappresenta marchi fashion e character quali Paul Frank e Emily the Strage. La sede è a Parigi, ma lavora in Europa, Africa, Medio Oriente. Emily the Strange nasce in California più di 10 anni fa. E’ un “Emo Character” con un’influenza gotica che risente dal punto di vista grafico della “Street Art”. Gator Group is a global full service licensing company. It represents premium fashion and character brands such as Paul Frank and Emily the Strange. Operations for Europe, Africa and Middle East are based in Paris, France. Emily the Strange, was born in California more than 10 years ago. She is an “Emo Character” with gothic affiliation and pure graphic codes, compared to the “Street Art” movement recognized among today’s influential graphic currents. The Licensing Company nasce nel 2000 a BrunoProductions è un'agenzia indipendente di licensing che, con oltre 20 anni d'esperienza, rappresenta una serie di importanti brand e character a livello di marketing e licensing quali Angel Cat Sugar, Calimero, Monster Jam, Wooly, Soft Spots, Fido Dido e molti altri. Angel Cat Sugar nasce nel 2002 dal creatore di Hello Kitty; la ricca style guide è aggiornata annualmente ed è rivolta a un target di bambine, teenager e giovani mamme. Sono molte ancora le categorie disponibili a livello europeo. BrunoProductions is an independent licensing agency, that with 20 years of experience in mediating, they are well established in representing and marketing a broad variety of characters and brands, like Angel Cat Sugar, Calimero, Monster Jam, Wooly, Soft Spots, Fido Dido and more. Angel Cat Sugar was introduced in 2002 by the original creator of Hello Kitty; a style guide is updated annually with art supplements and is targeting children, teen girls and young mothers. There are many key categories currently available at retail throughout Europe. Parigi dall' esperienza di Régine Labrosse. Oggi presenta un portfolio di brand globali e collabora nella consulenza e supporto di brand mondiali. Rappresenta inoltre in Francia le major della divisione entertainment quali Star Wars, Indiana Jones, Green Hornet, Karate Kid, Tintin, Rango, Footloose 2, The Smurfs. Bic è uno dei brand più conosciuti nel mondo: oltre 35 milioni di rasoi, penne e accendini sono venduti ogni giorno in oltre 160 paesi in tutto il mondo. Il programma di brand extension è rivolto a nuovi mercati, quali gli accessori da viaggio, accessori per l’ufficio, e prodotti per la pulizia. The Licensing Company was created in Paris by Régine Labrosse in 2000. Presents a porfolio of global brands and cooperate with renowed brands and international leading groups in the brands. Represente also on the French market Star Wars, Indiana Jones, Green Hornet, Karate Kid, Tintin, Rango, Footloose 2, The Smurfs. Bic one of the most recognized brands in the world: over 35 million shavers, pens and lighters are sold every day in over 160 countries around the world. A brand extension programme applied to some new universes like solutions for day travellers, office accessories and bathroom products. Kazachok licensing Completano l’offerta del Kazachok Licensing Forum queste aziende, con un impatto speciale nel mondo delle licenze. The Kazachok Licensing Forum attracted a number of companies non in the licensors’ club, but who are, however, influential in the licensing world. Milan Privé È andato in scena nel pomeriggio Milan Privè, un workshop sulla distribuzione dei prodotti a marchio AC Milan, con il preciso obiettivo di incrementare la quota di prodotti su licenza nella GDO. Sono state nove le aziende licenziatarie coinvolte, che spaziano dal settore houseware al gift, ai prodotti hardware per l'infanzia al food-vino, fino ai prodotti golf; licenziatari con maggiore esperienza nella distribuzione si sono confrontati con nuovi licenziatari con l'obiettivo di generare diverse occasioni di collaborazione. AC Milan ha optato per questa formula, perché ritiene che sia innovativa, in quanto i licensor sono soliti organizzare i famosi Licensing Meeting, che se hanno un forte impatto PR, non lasciano spazio all'interazione vera tra licenziatari. Nel calcio, si cerca di evitare il double licensing e pertanto si incentivano i licenziatari di ogni singola categoria a collaborare tra loro. Milan Privé Afternoon Milan Privé workshop on the distribution of AC Milan branded products, aimed mainly at increasing the quota of Forum licensed products on sale in high street retailers. Nine licensees took part, ranging from homeware to gifts, children’s products to food and wine and golf products. Licensees with greater experience in distribution compared notes with new licensees and worked on how to generate chances to cooperate productively. AC Milan opted for this formula because they felt it was an innovative way forward, given that traditionally organised Licensor’s Licensing Meetings may make a splash in PR terms, but leave little elbow room for interaction in any real sense among licensees. Double licensing is generally frowned upon in football, so there is every incentive for licensees from each single category to cooperate with each other. Showroom Barbapapà Durante tutta la giornata è stato attivo lo Showroom Barbapapà con una serie d’incontri privati. Un ufficio dedicato nel cuore della manifestazione, infatti, ha permesso a Jean-Luc Mercier, direttore di MLP, di ospitare buyer della grande distribuzione italiana. MLP è licenziataria europea di Barbapapà e la scelta di essere al Kazachok Forum è motivata dal fatto che desidera incontrare direttamente i buyer della gdo che da questa edizione hanno aderito con particolare entusiasmo. Nello showroom sono state esposte le linee di abbigliamento e intimo night e day rivolto ai target baby, kid e donna. Effetto collaterale: sono stati moltissimi i licenziatari “curiosi” che sono entrati nell’ufficio attirati dai prodotti Barbapapà; questo dimostra che la licenza, marchio fashion di riferimento per i giovani adulti, è pronta a sbarcare nel mercato italiano. Barbapapà Showroom The Barbapapà Showroom was open all day for a series of private meetings. A sort of personal office at the heart of the forum in a certain sense, allowing MLP’s head, Jean-Luc Mercier, to host buyers from major Italian retailers. MLP holds the European license for Barbapapà and decided that the Kazachok Forum was a great opportunity to meet up with major retail buyers, who have flocked to the event this year. The showroom showcased apparel, nightwear and underwear lines for babies, kids and women. A useful side effect was the number of licensees who popped in to check out the Barbapapà products; a sure sign that this fashionable license, so popular with young adults, is all ready to take the Italian market by storm. Equipe Service Group Equipe Service Group opera da 30 anni nel settore promozionale, importando ed esportando articoli in tutto mondo. Grazie alle proprie sedi in Estremo Oriente e al numero di fornitori elevato, monitora costantemente tutte le novità e partecipa a fiere internazionali, risponde prontamente ai desideri dei clienti rilevando le nuove tendenze di mercato per la creazione di oggetti sempre attuali. Oltre a Delsey, di cui è licenziatario in eclusiva per il settore BtoB e Promotion, Equipe Service ha acquisito per conto di Film Multiservice, di cui è fornitore in esclusiva, le licenze di 3 importanti film: New Moon, Planet 51, La Principessa e il Ranocchio. Equipe Service Group The Equipe Service Group has been going strong for 30 years in promos, importing and exporting goods from all over the world. Thanks to its offices dotted around the Far East, which keep their ears to the ground and always take part in international trade fairs to ensure they are fully up to date on all the latest market trends, the Group always has exactly the right gadget for the right client. Apart from Delsey, which it holds the exclusive license for in the B2B and Promotions sectors, Equipe Service has acquired rights for Film Multiservice as its exclusive supplier to 3 top films that promise to be box office successes: New Moon, Planet 51, and the Princess and the Frog. FMS Film Multiservice vuole diventare la società leader nella produzione e commercializzazione di gadget nei cinema multisala connessi a tutto il vasto mondo dell’entertainment. Nasce dalla grande esperienza accumulata dai soci nei mercati entertainment: nel cinema, nella televisione, nei videogames, oltre a retail e logistica, al marketing e alla creazione e produzione di gadget. Superata la fase di test, FMS pensa di realizzare nel Dossier Speciale 2010 un grande film al mese per un totale di almeno dodici film, che corrispondono ad altrettante licenze. Sono previsti i primi film quali Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 e Harry Potter. C’è di che divertirsi. I gadget saranno distribuiti anche in diversi settori di retail. FMS Film Multiservice has ambitions to carve a niche for itself as leaders in the production and sales of entertainment gadgets. A company born from a happy mix of valuable expertise accumulated by its founding partners in entertainment in general, from the cinema to TV, videogames, retail and logistics, not to mention marketing and the creation and production of gadgets. Having completed their trial runs in November and December 2009, FMS now has plans to settle down to dealing with a big name film once a month from March onwards in 2010, adding up to a round dozen films and their licenses. Gadgets are to be distributed in cinemas for important films such as Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 and Harry Potter. A world of fun with the gadget distribution extended to retail outlets. Warm Up Warm up è un’azienda leader della produzione di style guide. Ha lavorato per importanti property quali A.C. Milan, Route 66, Cicciobello, Geronimo Stilton. Commenti, impressioni, giudizi Ilaria Rossi, Licensing Manager, Adidas Italy Piena soddisfazione, sia nostra che dei nostri licenziatari, talmente entusiasti che ci hanno espressamente richiesto di realizzare meeting di questo genere più spesso. L'evento è decisamente interessante e fruttifero in termini di relazioni future; i licenziatari hanno la possibilità di condividere esperienze e entrare in contatto diretto con i "colleghi", e tra l’altro ci hanno segnalato un grande interesse per i dibattiti del mattino. Per quanto ci riguarda, siamo assolutamente convinti dell'utilità di eventi a gruppi ristretti, proprio come il nostro Milan Privè. Fully satisfied, and our licensees as well. They asked us to organize such networking meetings more often, because they can both exchange experiences cross-category and follow the conferences. At Adidas we are pursuing these kinds of exclusive events, like this Milan Privé, where we can deliver our proposition to our licensees with the right emphasis. Roberto Lanzi, President Sanrio Global Consumer Products E’ la prima volta che partecipo a questo evento e trovo che sia il migliore in Italia. E’ utile e interessante, per la presenza di molti licenziatari e licensors, non solo locali, e l’organizzazione ha funzionato molto bene. It’s the first time I’m here at Kazachok Licensing Forum and I think that ir is the best event in its class in Italy. It’s useful and interesting thanks to the involvement of many licensees and licensors, not only local, and I think that the organization really sounded good. Piergiorgio Scrimaglio, A .D. Scrimaglio “E’ stato un intenso momento di confronto sull’evoluzione del mondo del licensing in Italia. L’apporto di diversi settori (retail, vino, videogames, moda, ecc.) ritengo sia stato molto utile per avere una panoramica esaustiva sulle diverse opportunità di Licensing. Non da ultimo, l’esperienza di colleghi che operano in altri settori, ha arricchito le nostre competenze in Recentemente si è occupata della nuova style guide di Lupin III. È la prima volta che una property, gestita dalla divisione licensing di Mediaset, ma originaria dal mondo giapponese, viene rivisitata stilisticamente da un’azienda italiana. Warm up Warm up is a company specialized in styleguide development. Among the projects and clients are important properties like A.C. Milan, Route 66, Cicciobello, Geronimo Stilton. One of the best achievements is the new Lupin III style guide. It’s the first time that a Japanese property, managed locally by Mediaset licensing, is totally updated by an Italian company. tema di licenze. Ottimale l’organizzazione dell’evento, suddiviso tra conferenze e sessioni di approfondimento dedicate.” It has been a great moment to explore the evolution of the licensing industry in Italy. Very useful to see the peculiarities of the different markets: retail, wine, videogames, fashion) can be approached different opportunities. I learned a lot from our colleagues licensees in other categories and I liked the division between coral conferences and the dedicated pitches. Pasquale Carillo, Responsabile Marketing Fratelli Carillo E’ un’esperienza eccezionale, dalla quale si ottiene un numero elevato di informazioni. L’esperienza personale, da manager di azienda giunta alla terza generazione, è di avere compreso qui come e quanto il mercato sia ormai veramente globale, e quanto il licensing possa essere una chiave per raggiungere un vantaggio competitivo, soprattutto verso la distribuzione. Quando si lavora con competenza e rispetto dei valori si ottengono risultati stupefacenti. A real experience! I brought home a lot of infomation, and the feeling of how the market has become really global. Licensing is truly the key to build a competitive advantage, mainly at a retail level. This we understood recently, then when you work with competencies and respect for the brand value the results are astonishing. Loris Tiraboschi - Direttore Commerciale Calzificio Prisco Un evento che consiglio anche ad aziende che non frequentano il licensing. Esiste un’offerta inimmaginabile anche per chi come la nostra azienda lavora da anni con le licenze, e questa manifestazione rende evidente questa grande disponibilità. Non mancherà di sicuro alle prossime edizioni. I would advise any company to attend, even if not licensees. There is an offer of properties far beyond expectations also for us who work with licenses since many years: after attending this event this much is clear. I will attend for sure the next editions. events Toy Fair, appuntamento a NY Tutte le novità internazionali dal mondo di giochi e giocattoli approdano dal 14 al 17 febbraio al Javits Center di New York per la grande fiera internazionale, diventata un appuntamento irrinunciabile per gli operatori del settore È la più grande fiera del giocattolo dell’emisfero occidentale, evento clou per il settore, dove incontrare grandi e piccoli produttori, tastare il polso al settore, individuare i nuovi trend, scoprire le novità di prodotto: l’American International Toy Fair si svolge quest’anno dal 14 al 17 febbraio nel Jacob K. Javits Center a New York, cuore del mercato americano che vale 22 miliardi di dollari. Stand e padiglioni ospitano oltre 1200 espositori da tutto il mondo presentando 100mila prodotti innovativi, creativi, entusiasmanti. Alla realtà espositiva si affiancano seminari, momenti di approfondimento ed eventi speciali, ideati per massimizzare l’utilità dell’appuntamento. Impegno, ecologia, tecnologia e sicurezza sono i quattro filoni portanti di questa edizione, cui vengono dedicati appositi spazi: “Engage! Expo” affianca la Toy Fair negli ultimi due giorni di svolgimento ed è l’occasione per avere accesso ad anteprime sulle tecnologie, i trend e le innovazioni più recenti che questo settore in rapida evoluzione ha da offrire. Grande attenzione è riservata al tema ambientale con l’allestimento di una Earth Friendly Product Zone all’interno della fiera per favorire il contatto tra i produttori di giochi ecocompatibili e i negozianti interessati. Informazioni aggiornate sulla sicurezza e la normativa sono presentate nel seminario Safety Update Seminar (lunedì 15 febbraio) con la presentazione del programma sulla sicurezza del giocattolo Toy Safety Certification Program (TSCP). Sabato 13 febbraio, invece, vengono assegnati gli award Toy of the Year (TOTY), ovvero gli “Oscar” dell’industria del giocattolo, che premiano la creatività. Gli interessati trovano informazioni dettagliate sulla manifestazione e modalità di iscrizione sul sito www.ToyFairNY.com Toy Fair, appointment in NY A tradition in the annual buying cycle and the largest toy and youth marketplace in the western hemisphere, American International Toy Fair takes place from Sunday, February 14th to Wednesday, February 17th, 2010 at the Jacob K. Javits Center in New York City Whether you are a buyer an exhibitor, a trade professional or a member of the media, Toy Fair 2010 has it all! Boasting an array of products that are not shown at any other toy show in the world, Toy Fair remains a primary source of new, innovative, creative and exciting product launches. It sits at the heart of the $22B US marketplace and boasts more than 1,200 exhibiting companies from around the world, showing more than 100,000 products.There's a lot happening at Toy Fair 2010 including educational seminars, drop-in learning centres and special events.“Engagement” was identified as one of the top four toy trends during Toy Fair 2009, which makes the co-location of Engage! Expo, at the Javits Convention Center over the last two days of Toy Fair, very relevant for TF10 attendees wishing to gain further insight into the latest technologies, trends and innovations that this rapidly evolving sector has to offer.There is also a green theme to Toy Fair, with the introduction of an “Earth-Friendly Product Zone” - a new space on the show floor that will allow exhibitors with environmentally friendly toys to connect more easily with retailers who seek these specialised products. Additionally, a host of new technology-driven features designed to make show navigation easier and more efficient, while also reducing the event’s carbon footprint, will also be launched. Up to date information on safety and regulatory issues will be presented during a Safety Update Seminar (Monday 15th February), and a Toy Safety Certification Program® (TSCP) Presentation will explore why and how TSCP will help companies meet CPSC and CPSIA requirements.The 10th annual Toy of the Year (TOTY) Awards will also be held Saturday 13th February. For further information and to register, visit www.ToyFairNY.com Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 41 hotfile Telefonia mobile e videogames: tutti in linea La straordinaria crescita ed evoluzione della telefonia passa anche attraverso il digital entertainment. Che rappresenta una nuova, interessante frontiera del licensing, con enormi prospettive di sviluppo In principio era l’hardware. E le relazioni tra licensing e telefonia mobile riguardavano soprattutto i modelli griffati: Dolce & Gabbana per Motorola, Prada e Roberto Cavalli per LG, Giorgio Armani, Versace e Hugo Boss per Samsung. O quelli a brand sportivo come Ferrari e Calcio Napoli Nokia o ancora quelli per i bambini come il Primofonino lanciato da Vodafone e Disney, il BenQ Siemens Hello Kitty e il Giochi Preziosi Gormiti. Oggi la scelta di vestire i cellulari con character e firme vincenti non viene certo abbandonata, e lo conferma il nuovo Jalou by Dolce & Gabbana di Sony Ericsson, ma la nuova e più alta potenzialità che la telefonia cellulare assicura al licensing passa per i contenuti digitali. Barcellona, dove debuttano diversi tra i 40 nuovi smartphone previsti per il 2010! E le conferme arrivano dalle ricerche: dai dati rilevati da Buongiorno.it con Peoplesound, il primo social network ideato per il cellulare, risulta che gli europei, italiani compresi, posseggono in oltre la metà dei casi uno smartphone, usato nel 55% dei casi Telecommunications and videogames: licensing calling Digital entertainment is part of the extraordinary growth and evolution of telecommunications. An interesting new frontier for licensing, with great development potential Once upon a time there was hardware. And licensing and mobile phones joined forces to produce designer handsets of the likes of Giorgio Armani, Versace and Hugo Boss for Samsung. Or sporty brands like Ferrari and the Naples football team (Nokia) or kids versions like Giochi Preziosi Gormiti. And while this business model is still ticking over nicely, the next thing is definitely digital content for the mobile market. Hardware to software All the trends point the way to positive growth prospects in information and entertainment content development, that people can use whenever and wherever thanks to increasingly sophisticated tools. The first stop is at the prestigious Mobile World Congress showcase, where the cream of mobile technology is scheduled to gather in Barcelona from Dall’hardware al software Tutti i trend registrati nel settore individuano infatti la prospettiva di crescita più interessante nello sviluppo dei contenuti a livello di informazione e di intrattenimento, che possono essere fruiti ovunque e in ogni momento grazie a hardware sempre più sofisticati. La prima testimonianza arriva da una vetrina d’eccezione come il Mobile World Congress, appuntamento top della tecnologia mobile che si svolge dal 15 al 18 febbraio a 42 Kazachok Licensing Mag' 15-18 February, and where several of the 40 new smartphones due out in 2010 will make their appearance. Further confirmation comes from market research: data from Buongiorno.it with Peoplesound, the first social network designed for mobiles, shows that over half Europe’s population, including the Italians, own a smartphone and 55% of them navigate in internet. The numbers from Gartner, the anche per navigare in internet. Secondo Astra Ricerche, mentre nel 2000 la metà dei possessori di cellulare usava il telefono solo per parlare, oggi questa percentuale è scesa sotto il 10% e il 20% lo usa oltre che per i servizi voce e gennaio - marzo 10 US IT research consultants, are even more surprising, smartphones will account for 80% of sales within 2011, while voice and text only handsets will disappear from the market. A worthwhile market This means that the global market for the mobile content messaggi, per inviare mail o navigare in rete; e questa percentuale dovrebbe triplicare entro i prossimi 6 anni. Ancora più sorprendenti i numeri di Gartner, società di ricerca e consulenza statunitense di IT, secondo cui gli smartphone copriranno l’80% delle vendite entro il 2011, mentre i telefonini voce e messaggi usciranno dal mercato. Un mercato interessante Il mercato globale del settore mobile content e mobile internet diventa così una realtà davvero importante: «In Italia vale intorno ai 950 milioni di euro, mentre a livello mondiale l’ordine di grandezza è di diversi miliardi» è la valutazione di Lucia Predolin, Direttore Marketing di Buongiorno.it. E questo mercato è destinato a crescere, anche per il segmento dei videogame, dove le licenze hanno un ruolo di rilievo. «Secondo i dati diffusi da AESVI nel 2008 il mercato dei videogiochi per cellulari in Italia ha sviluppato un giro d’affari pari a 82 milioni di euro per un totale di 17 milioni di giochi venduti», spiega Roberta Rana, Marketing Manager per Italia, Grecia e Turchia di Gameloft, uno dei maggiori produttori e sviluppatori di videogiochi tramite distribuzione digitale. Prosegue Lucia Predolin: «Negli ultimi 2 anni il mercato globale ha subito una forte concentrazione portando alla riduzione del numero di player internazionali, che assumono dimensioni considerevoli e occupano quote di mercato sempre maggiori. Mentre ai piccoli player locali resta lo spazio per sviluppare nelle singole aree attività VAS sfruttando le aree non presidiate dai big». Andrea Cordara, Territory Marketing Manager per il Sud Europa di Glu Mobile, concorda: «Il mercato è essenzialmente globale. A livello locale il contributo si concentra nella localizzazione, un processo che parte dal valutare le ragioni e la convenienza dell’introduzione del gioco nei singoli mercati per poi fare fine tuning, ovvero declinare la property affinando il gioco e la strategia di comunicazione e trovare accordi in funzione del potenziale territoriale del prodotto. Ad esempio sincronizzando l’uscita con quella del gioco consolle e la prima del film o localizzando il titolo in modo strategico». and mobile internet sector is going to be really big: “In Italy I nuovi store on-line A dare un impulso fondamentale alla penetrazione dei servizi mobili e aprire nuove opportunità alla telefonia cellulare sono gli store on-line, che si affiancano ai tradizionali canali di contenuti ludici degli operatori telefonici, finora fonte principale d’acquisto di giochi e applicazioni accessibile a un pubblico molto ampio. Il modello è quello dell’App Store di Apple con le sue modalità distributive più intuitive e innovative: «I portali accessibili direttamente dai telefoni e dai quali i consumatori possono acquistare in modo semplice i giochi sono non solo l’App store di Apple, ma anche Ovi Store di Nokia, App World per i telefoni BlackBerry, il servizio FanClub di Samsung e l’Android market di Google. Gli ottimi risultati di Gameloft dell’ultimo periodo sono derivanti in buona parte dalle nuove piattaforme distributive (in primis l’App Store di Apple), che piacciono all’utenza e soddisfano i publisher grazie a una più elevata marginalità», precisa Roberta Rana. Non solo: produttori come Nokia ed LG hanno puntato sull’offerta di contenuti ludici precaricati nei propri telefoni e nell’ultimo it’s worth around 950 million euros, while worldwide we’re looking at billions” estimates Lucia Predolin, Marketing Director at Buongiorno.it. And it is going to go on growing, including the videogame segment, where licensing plays an important role. “According to data published by AESVI in 2008 the videogames for mobiles market in Italy has generated a 82 million euro turnover for a total of 17 million games sold”, explains Roberta Rana, Marketing Manager for Italy, Greece and Turkey for Gameloft. Lucia Predolin adds: “Over the last 2 years the global market has compacted to a reduced number of sizeable international players who account for increasingly large market shares. Small scale local players have to be content with developing value added services for their local markets not covered by the big names”. Andrea Cordara, Glu Mobile’s Territory Marketing Manager for Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 43 hotfile periodo anche aziende di altri comparti hanno scommesso sul valore aggiunto legato al prodotto e ai brand dei giochi per cellulare. Qualche esempio di utilizzo dei marchi video ludici mobile nelle attività di comunicazione e promozione sui canali tradizionali? «Da settembre dello scorso anno Kentron offre in bundle delle Micro SD che hanno all’interno giochi per cellulari Gameloft come Asphalt, Real Football, Brain Challenge con packaging dedicato», racconta Roberta Rana. Ma anche realtà lontanissime dal mondo tecnologico come Pepsi hanno puntato sui contenuti ludici di Gameloft in diverse ‘promozioni menù’ con catene di ristorazione quali Ristò e MyChef per bundle e attività di in-store promotion e marketing. «Soltanto nell’ultimo anno questi ‘canali alternativi’ hanno permesso a Gameloft di distribuire oltre 1,5 milioni di giochi in Italia» conclude Roberta Rana. 44 Kazachok Licensing Mag' Licenze in crescita Il mondo dei giochi per telefonia mobile è quello che offre maggiori opportunità di sviluppo di prodotti in licenza, mentre salvaschermi, sfondi e suonerie completano la gamma. Questi prodotti, che possono contare sulla notorietà di personaggi e brand, si intrecciano nell’offerta dei publisher a creazioni originali. Ma quale opzione è più premiante? Secondo Lucia Predolin di Buongiorno.it che lavora con i principali licensor mondiali come Universal Music, Warner Music, Emi, Disney, EA, Endemol e tanti altri format ed etichette locali «ad oggi è premiante la comunicazione di un prodotto nuovo che generi un acquisto d’impulso. Quindi i characters, come la Rana Pazza di qualche anno fa o il Gattino Virgola, sono le applicazioni che possono essere fun o ludiche. La musica è un fenomeno in calo dal punto di vista del download mobile, mentre sono in crescita Java game e appli- gennaio - marzo 10 Southern Europe, agrees: “The market is essentially global. On a local level the contribution is mainly to do with localization, a process that begins by evaluating whether a game is worth putting on a given market and then goes on to fine tune it and find agreements based on the product’s potential in that geographical market”. App store and friends An important boost for mobile services in terms of penetration and new opportunities for the cell phone market has come from the on-line stores, parallel to the providers’ traditional channels of distribution for entertainment content, which have been the main source for purchasing games and applications up until now. The model is Apple’s App Store with its intuitive, innovative distribution mode: “Portals directly accessible from phones where consumers can buy games easily include not only the App Store by Apple, but also the Ovi Store by Nokia, the App World for BlackBerrys, the FanClub service by Samsung and the Android Market by Google. The excellent results obtained over the last period are largely due to new distribution platforms”, explains Roberta Rana. Not only: producers like Nokia and LG have made the entertainment content on their phones a selling point and companies from other sectors are wagering on the added value of games for cell phones. “Kentron has been offering Micro SD bundles with Gameloft cell phone games like Asphalt, Real Football, Block Breaker Deluxe and dedicated packaging since last September”, continues Rana. But even businesses poles apart from the world of technology like Pepsi have been cashing in on Gameloft content with ‘promo menus’ in restaurant chains such as Ristò and MyChef. “During this year alone Gameloft has distributed over 1.5 million cation. Uno dei prodotti con maggiore successo negli ultimi mesi è il quiz per conoscere il proprio QI». Gameloft, che nasce producendo giochi per cellulari, tra cui molti brand famosi della società “sorella” Ubisoft per quanto riguarda le licenze, come Splinter Cell e Prince of Persia, ha poi avviato molti accordi internazionali per lo sviluppo di giochi su licenza ogni tipologia di game play (sport, azione e avventura, puzzle), che siano di proprietà o in licenza». Il valore dell’originale A differenza di altri settori importanti per il licensing, il mondo dei giochi per telefonia mobile subisce la pirateria in modo nettamente marginale rispetto ad altri. I giochi originali games in Italy through these so-called alternative channels” says Roberta Rana. License to grow The world of games for mobiles offers the biggest opportunities for the development of licensed products. Products that can count on the fame of their brands and characters are interwoven with publishers offering original creations. But which is the winning option? According to Lucia Predolin at Buongiorno.it, who works with some of the world’s major licensors like Universal Music, Warner Music, Emi, Disney, EA, Endemol and a host of other formats and local labels: “nowadays the most rewarding strategy lies in communicating a new product that stimulates an impulse buy. Which means characters and applications that are fun, or games. Music is decreasing as a mobile download trend, while Java games and applications are riding high. One of the most successful products over the last few months has been a quiz to Gameloft assess your was founded IQ”. to produce games like Splinter Cell and Prince of Persia under license to her sister company Ubisoft and then went on to quali Shrek (Universal), Terminator Salvation (Sony Pictures), Ferrari, UNO™ (Mattel), Sonic Unleashed (SEGA) e oggi sviluppa giochi non solo per cellulari, smartphone, iPhone e iPod touch, ma anche su WiiWare, DSiWare, Xbox® LIVE Arcade e PlayStation®Network. In oltre la metà dei casi si tratta di giochi di proprietà con brand diventati famosi come Real Football e Asphalt. Il mix tra licenze e property vale anche per Glu: «Trai 40-50 titoli che lanciamo ogni anno», spiega Andrea Cordara, «ci sono property che ci hanno dato grandi soddisfazioni come Dottor Genio 2, un brain trainer per iPhone. Ora stiamo lanciando nuovi titoli come Glider o Guardie e ladri. La nostra strategia è quella di avere in ogni momento dell’anno titoli forti in si scaricano in digitale in modo intuitivo dai siti dei gestori telefonici o dagli store online e hanno un costo molto contenuto: «Il prezzo medio è basso, di 5 euro, e può raggiungere i 6 euro per giochi HD e 3D», precisa Andrea Cordara. Certo, i giochi Java che coprono la quasi totalità del mercato si possono downloadare attraverso i programmi di file sharing peer to peer e caricare via bluetooth. Ma la procedura non è sempre facile e spesso il file ha problemi di compatibilità con i vari modelli di cellulare. Gli adulti, poi, sono restii a mettere a repentaglio il proprio telefono che è anche uno strumento di lavoro, con giochi di provenienza ignota. develop games under different licenses such as Shrek Terminator (Sony Pictures) and Sonic Unleashed. Today more than half their games are their own, with brands that have become famous like Real Football and Asphalt. The mix between licenses and property applies to Glu as well: “Our strategy”, explains Andrea Cordara, “is to have leading titles in every type of game all year round, whether they’re under license or our own property”. Original values Unlike other important sectors in licensing, games for mobile phones are only marginally affected by pirating compared to other areas. Original games are digitally downloaded in user-friendly modes and are inexpensive: “the average price for a Java game is low, 5 euros, which can go up to 6 euros for HD and 3D games. Games for iPhones can cost as little as 99 cents”, comments Andrea Cordara. Of course Java games, which account for virtually the whole market, can also be downloaded using file sharing peer-to-peer programmes and then uploaded onto phones via blue tooth. But the procedure can be cumbersome and the files often have compatibility problems with the various handset models. Giovanna Di Giorgio Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 45 market focus Toys: la sicurezza del Made in Italy Mentre la produzione mondiale dei giocattoli si concentra nelle province cinesi, forti di economie di scala e manodopera a basso costo, l’Italia continua a realizzare ed esportare prodotti di qualità. Anche nel segno del licensing I dati più recenti indicano che il 75% della produzione mondiale di giocattoli si concentra in Cina: la provincia del Guangdong, adiacente a Hong Kong, e l’area intorno a Shanghai sono le principali zone di fabbricazione. Dopo il clamore suscitato dal ritiro di prodotti commercializzati sul mercato statunitense dalla multinazionale Mattel e dal suo brand FisherPrice, specializzato nel segmento prima infanzia e prescolare, negli anni 2006 e 2007 (oltre 14 milioni di pezzi, dichiarati pericolosi a causa di eccessivi contenuti di piombo nelle vernici e di altri difetti), si è diffusa in tutto il mondo occidentale una forte diffidenza nei confronti dei giocattoli “Made in China”. E in Italia, dove ancora esistono diverse aziende del settore con unità produttive sul territorio nazionale, si è riaccesa l’attenzione dei consumatori nei confronti del “Made in Italy” e, più in generale, del “Made in Europe”. Questione di competitività Tale trend, pur avendo esercitato positivi effetti sull’industria nazionale, non ha però spostato di molto gli equilibri. 46 Kazachok Licensing Mag' Toys: the Made in Italy safety Global toy manufacturing is concentrated in the Chinese provinces, thanks to their favourable economies of scale and low labour costs, but Italy has continued to make and export quality toys. In part thanks to licensing The most recent data shows that 75% of the world’s toys come from China: with manufacturing concentrated in the province of Guangdong, near Hong Kong, and the Infatti, a causa dei costi, non sono sostenibili nel nostro paese e negli altri d’Europa alcune lavorazioni che richiedono un massiccio impegno di manodopera – si pensi alle bambole – e altre che si basano per economie di scala su grandi impianti (per esempio, i modelli die-cast). Nel 2007 l’Unione Europea ha importato 11,6 miliardi di euro di giochi e giocattoli (inclusi i videogiochi), di cui il 90,7% proveniente dalla Cina, contro esportazioni pari a circa 1,4 miliardi di euro (fonte: UbifranceAlix studies). Nello stesso anno l’Italia ha importato giochi e giocattoli (esclusi i videogiochi) per 1,2 miliardi di euro – di cui oltre il 60% attribuibile alla produzione cinese – contro esportazioni per 529 milioni di euro (fonte: dati Istat elaborati da Assogiocattoli). Expertise preziosa Riguardo alla qualità e affidabilità dei prodotti prove- gennaio - marzo 10 area around Shanghai. The outcry following Mattel/Fisher Price’s US recall of over 14 million items due to a dangerous excess of lead in their paint and other defects in 2006 and 2007 led to widespread suspicion of toys that were “made in China”. And in Italy, where there are still several companies with local manufacturing facilities, consumers became increasingly interested in toys that were made in Italy, or more generally, made in Europe. A question of costs This trend had an undoubted positive effect on the Italian toy industry, but did not make any significant difference to the overall status quo. Costs put Europe out of the running when it comes to labourintensive products, such as dolls, and those based on large facilities, such as die-cast models. In 2007 the EU imported 11.6 billion euros worth of games and toys (including video games), with 90.7% of them coming from China, while exporting a mere 1.4 billion euros (source: Ubifrance-Alix studies). In the same year Italy imported 1.2 billion euros worth of games and toys (excluding video games), 60% of them produced in China, and exported 529 million euros worth (source: Istat data elaborated by Assogiocattoli). nienti dalla Cina è indispensabile sgombrare il campo dai pregiudizi. Nel Guangdong, per esempio, dove da oltre trent’anni i produttori di Hong Kong hanno spostato la fabbricazione dei loro giocattoli per avvantaggiarsi del basso costo del lavoro, si è creato uno specifico know-how locale; successivamente, le multinazionali del giocattolo hanno seguito la stessa procedura costruendo unità produttive in proprio o tramite joint-venture. In questi decenni di delocalizzazione il management, i controlli di qualità e la rispondenza ai requisiti di sicurezza sono rimasti in mano alle aziende occidentali e, fondamentalmente, in termini di contenuti qualitativi la circostanza che le fabbriche si trovino in Cina invece che in Europa o negli Stati Uniti non fa grande differenza. Garanzie di qualità Il boom dell’economia cinese ha portato tuttavia alla nascita di migliaia di piccole imprese locali che producono giocattoli tradizionali semplicemente imitando quanto già presente sul mercato e spesso – consapevolmente o per inesperienza – ignorando le norme di sicurezza: è di questi articoli “unbranded” di cui il consumatore deve giustamente diffidare. Il caso eclatante relativo a Mattel (ma questo vale anche per molti altri “recall” meno pubblicizzati che sono seguiti negli anni successivi) si deve in parte a difetti originari del design dei prodotti e in parte a irregolarità dei materiali ricevuti da sub-fornitori. Negli ultimi due anni il livello medio dei giocattoli “made in China” circolanti nei paesi occidentali – in termini di rispondenza ai requisiti di sicurezza – si è notevol- mente elevato, grazie a più stretti controlli alla fonte e a norme rigorose del governo cinese, che hanno portato alla chiusura di numerose aziende impossibilitate a sostenere i costi derivanti. La nuova Direttiva Europea sulla sicurezza dei giocattoli e la normativa USA approvata nell’estate del 2008 contribuiscono dal canto loro a garantire ulteriormente il consumatore. Made in Italy, e non solo L’Italia figura nelle posizioni più alte in Europa (al primo posto la Germania) per le esportazioni di giocattoli tradizionali. Alla Fiera Internazionale del Giocattolo di Norimberga, il più importante appuntamento mondiale per il settore, il nostro paese risulta regolarmente al terzo posto per numero di espositori, dopo Germania e Cina, e aziende italiane sono sempre rappresentate agli eventi fieristici di rilievo internazionale, in Asia, nel Medio Oriente e in Europa. Le produzioni italiane sono altamente diversificate. È interessante il caso di Rainbow Toys, che «per seguire in maniera accurata la distribuzione e assicurare una presenza capillare e qualitativamente elevata in Europa decide di seguire la distribuzione in maniera insourcing in Italia», spiega Iginio Straffi, CEO di Rainbow, «e, a livello europeo, di affidarla ad aziende del calibro di Simba in Germania e Smoby in Francia». La piemontese Mondo è una multinazionale operante in diversi settori (a livello internazionale impiega 1.500 persone e dispone di 11 unità produttive): per quello del giocattolo, produce Valuable expertise Prejudice must be overcome as far as the quality and reliability of Chinese products are concerned. Guangdong has been making toys for over 30 years, acquiring considerable know-how ever since Hong Kong producers moved in to take advantage of low labour costs. Since then multinational toy companies have set up their own factories in the area, either directly or as joint ventures. But over the last few decades of delocalisation management, quality control and safety functions have all stayed firmly in western hands. Quality guarantees However the Chinese economic boom has led to the birth of thousands of small local businesses making traditional toys similar to those already on the market, but often taking rain checks on safety norms. And it is these unbranded products consumers should be wary of. The Mattel affair was partly a matter of faulty design and partly irregularities in materials delivered by suppliers. Over the last 2 years the average quality of toys made in China on sale in the west has improved considerably in terms of safety, thanks to tighter control at source and strict Chinese government regulations. The new European directive on toy safety and the USA 2008 measures have also contributed to consumer protection. Made in Italy, or not Italy is one of Europe’s leading exporters of traditional toys (pride of place goes to Germany). Italian production is widely diversified. Rainbow Toys has opted to «distribute its own goods in Italy and through leading companies, such as Simba in Germany and Smoby in France, for the rest of Europe, to ensure excellent market penetration and top quality», explains Iginio Straffi, CEO of Rainbow S.p.a. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 47 market focus palloni, gonfiabili, giochi per l’aria aperta e per la spiaggia, in gran parte “Made in Italy”, mentre la linea die-cast Mondo Motors è di fabbricazione asiatica. Edison Giocattoli, con sede in Toscana, figura tra i leader mondiali per le armi giocattolo e relative munizioni, realizzate in Italia rispettando i più severi requisiti di sicurezza; anch’essa dispone di modelli die-cast non “Made in Italy”. Produzioni di eccellenza Grand Soleil Grazioli produce nel bresciano una vasta gamma di articoli in plastica: giochi per l’aria aperta di grandi dimensioni (casette, altalene, scivoli), accessori per la bambole, giochi d’imitazione, banchi, lavagne e altro; nella stessa località, Canneto sull’Oglio, Faiplast si occupa di giochi sportivi per bambini e ragazzi, tra cui canestri per il basket. Peg Perego fabbrica nel milanese prestigiosi veicoli per bambini, oltre a essere un brand di rilievo internazionale per i prodotti di puericultura. PlastWood produce in Sardegna le costruzioni magnetiche a marchio Supermag. Specializzate in giochi educativi e in scatola, Clementoni nelle Marche e Liscianigiochi in Abruzzo mantengono in Italia gran parte della produzione. Dalle Marche raggiungono tutto il mondo i giocattoli musicali di Bontempi. I “giochi intelligenti” di Quercetti sono fabbricati a Torino. Mentre quasi tutte le linee del numero uno del settore, Giochi Preziosi, sono prodotte all’estero, diverse altre realtà operanti in particolare nei segmenti dei giocattoli in plastica, del modellismo e delle biciclette per bambini puntano ancora sul “Made in Italy”. 48 Kazachok Licensing Mag' Piedmont-based Mondo is a multinational operating in various sectors: its balls, inflatables and open air and beach games are mostly made in Italy, while its die-cast Mondo Motors lines are manufactured in Asia. Edison Giocattoli in Tuscany is a world leader in making toy guns and ammunition, all produced in Italy under stringent safety regulations; although they do make their die-cast models elsewhere. Il valore aggiunto del licensing Negli ultimi due anni sul mercato italiano si è verificata una diminuzione del prezzo medio che il consumatore appare disposto a sborsare per l'acquisto di un giocattolo, tendenza accentuata dalle difficoltà economiche del momento. Poiché l'abbinamento del prodotto a un brand prestigioso aggiunge valore agli occhi del consumatore, che percepisce non soltanto l'appeal della licenza ma anche maggiori garanzie in termini di qualità, affidabilità e giocabilità, i produttori italiani si rivolgono in misura sempre maggiore al licensing. Gli articoli su licenza rappresentano ormai quasi il 30% delle vendite di giocattoli e grazie al licensing i produttori italiani, che puntano all'eccellenza qualitativa e all'originalità del design e dei concetti di gioco, oltre a rispettare appieno i requisiti di sicurezza stabiliti dalle normative (affrontando di conseguenza i relativi costi), possono rendere accettabile al pubblico la collocazione delle proprie linee in più alte fasce di prezzo. gennaio - marzo 10 Daniele Caroli Giochi&Giocattoli Excellence in production Grand Soleil Grazioli makes a huge range of products in plastic near Brescia, including large-scale open air play equipment, accessories for dolls and imitation games. Nearby in Canneto sull’Oglio, Faiplast makes sports games and equipment for kids. Peg Perego manufactures prestigious vehicles for children in Milan, while PlastWood produces Supermag constructions in Sardinia. Specialists in educational toys and board games Clementoni in the Marche region and Liscianigiochi in Abruzzo have maintained most of their production in Italy. And from the Marche Bontempi musical instruments for kids are distributed all over the world. Quercetti’s “intelligent toys” are made in Turin, while virtually everything by Giochi Preziosi is made abroad. Value-added licensing The past 2 years have seen a drop in the average price consumers are prepared to pay for toys. Given that a prestigious brand enhances the product’s value in the eyes of the consumer, thanks both to the appeal of the license itself and to greater perceived quality and reliability, Italian manufacturers are turning increasingly to licensing. With licensed articles accounting for almost 30% of toy sales, Italian manufacturers who excel in quality and design, as they do in safety (taking on board all the relative costs), can justify higher price ranges thanks to licensing. Novità, tendenze, approfondimenti IL LICENSING È TUTTO QUI! www.kazachok.it - [email protected] strategy Fiat: brand evolution Dopo la prima rivoluzione delle licenze in casa Fiat, il Gruppo punta ora al consolidamento della strategia e all’espansione sui mercati internazionali. Partendo dai suoi brand più cool, Fiat 500 e Alfa Romeo Ne ha fatta di strada il Gruppo Fiat negli ultimi anni, e non solo in campo industriale. Sul fronte del marketing il lavoro svolto, radicale e profondo, ha rinnovato l’immagine dei suoi marchi e prodotti con il formidabile risultato di avvicinare un pubblico prima lontanissimo. Questo cambio di rotta ha coinvolto naturalmente anche il licensing: partendo dalla consapevolezza che i marchi del gruppo rappresentano un patrimonio prezioso, tutto da capitalizzare, il management ha assegnato un ruolo strategico alle licenze, con l’obiettivo di aumentare la visibilità dei marchi, al di là del mondo automotive, elevare il rendimento e le performance del business. Strategia in evoluzione Dopo la svolta epocale segnata dallo sportswear a marchio Fiat lanciato da Lapo Elkann, oggi il Gruppo si appresta a consolidare la politica di licensing con strategie diverse per ogni brand e ad assicurare una nuova prospettiva internazionale alle sue licenze attraverso partner che operano già in campo europeo come Jaggy, X Bacco, Brama Sportswear, Forme e sullo scacchiere mondiale come Italia Independent e Mattel. In questa prima fase il focus è puntato su Fiat 500 e su Alfa Romeo, mentre per quanto riguarda Lancia occorre attendere la messa a punto della strategia di brand extension, alla quale il Gruppo sta lavorando per poter puntare allo sviluppo di licenze di successo. Prima piccola, ma golosa chicca anche per il marchio Fiat Professional, che trasferisce i suoi tradizionali valori di durevolezza, affidabilità e indistruttibilità a un primo prodotto in licenza, il telefono portatile di Telit. Studiato per un pubblico professionale, resiste agli urti, alla polvere, all’acqua ed è corredato da strumenti di utilità come il puntatore laser, la torcia, la bussola, l’altimetro. In evoluzione anche il merchandising riservato ai dealer Fiat, che sposa Fiat: brand evolution In the wake of its first licensing revolution the Fiat Group is now intent on consolidating its strategy and expanding into international markets. Revving up with its coolest brands, Fiat 500 and Alfa Romeo The Fiat Group has come a long way over the last few years, and not merely in industrial terms. On the marketing front it has remodernised its image with exceptionally successful results, attracting a public previously indifferent. Among the changes was a new strategic role for licensing, with management seeking to raise the profile of its brands and project them beyond the motoring world tout court to boost their business performance. Strategies in evolution Following the radical change marked by Lapo Elkann’s launch of the Fiat-branded sportswear line, the group is now consolidating its licensing policy with different strategies for each brand and ensuring its licenses get international exposure through partners which already operate in a European context like Jaggy, X Bacco, Brama Sportswear, Forme and worldwide names such as Italia Independent and Mattel. Initial efforts are being focussed on Fiat 500, which holds pride of place on the Turin production line, and Alfa Romeo, while Lancia’s brand extension strategy is still undergoing some fine tuning to ensure its success. Then there is the Fiat Professional brand, which has got off to a flying start transferring its values of durability, reliability and long-lasting indestructibility to the mobile phone Telit. Designed for work, this is a phone that can stand a few knocks, isn’t fussed by dust and water and has some 50 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 il trend ecologico del settore auto, proponendo matite prodotte con giornali riciclati pressati, t-shirt in cotone organico realizzato con le proteine del latte e mug prodotti dalle fibre del mais. 500, marchio icona Fiat Consolidate le formule di licensing più classiche per un brand automobilistico, ovvero i modellini die-cast e i collezionabili, il Gruppo Fiat punta soprattutto sullo sportswear, ma con un’impronta diversa rispetto al passato. Pur mantenendo un occhio di riguardo allo stile vintage, oggi il progetto Fiat abbigliamento prevalentemente “500” - presenta una linea “content driven”, dove la 500 diventa paradigma assoluto della “nuova” Fiat, autentico mito di un’Italia che si rinnova nelle sue espressioni più felici e sicura promessa nel mercato internazionale con il prossimo lancio negli Usa. Il marchio 500 vintage diventa quindi icona, giocata in chiave attuale , mentre l’altra linea di abbigliamento Fiat, la “Fiat Football” mantiene le sue origini anni ‘20 con rivisitazione attualissima, di colori e di finiture, in vista dei mondiali di calcio in Sud Africa. Brama Sportswear, infatti, gioca, nella collezione p/e 2010 total look uomo e donna, sia il brand Fiat Football che il brand Fiat 500 vintage. Locman declina invece il progetto nel settore orologeria, in un’edizione limitata di 500 esemplari ricca di richiami al design della vettura, mentre Telecom lo interpreta in un telefono cordless che associa funzioni tecnologiche e gusto retrò. Doppio trattamento, vintage e contemporaneo, per due licenziatari: Pawas con il mouse 500 Usb per la versione “old” e wireless per quella “new” e X Bacco con le calzature delle linee “Liberty” e “500” della collezione p/e 2010; quest’ultima, da quest’anno, è presente anche nella linea bambino. Forme, invece, punta tutto sull’ispirazione retrò vintage per una collezione ricca, con orologi ispirati al contachilometri, lampade da tavolo che riprendono i fanali e locandine in latta di vecchie pubblicità. Dalla collaborazione con Bialetti è nata la moka elettrica 500, perfetta compagna di viaggio grazie alla presa elettrica oltreché all’adattatore per auto; dalla partnership con K-Way si sviluppano giubbotti antivento impermeabili, che richiamano i colori e i particolari della vettura 500 C: il cappuccio, infatti, è la declinazione “indossabile” della c a p o t e d e l l’ a u t o . Nolan sviluppa useful professional tools. Another growth area is merchandising for Fiat dealers, with eco-friendly pencils made from recycled newspapers, bio-cotton tshirts and mugs made from corn fibre. 500, the iconic Fiat brand With traditional car-brand licensing represented by die-cast models and collectionables well in hand, the Fiat group is now concentrating mainly on sportswear, but with a twist compared to the past. Because the maxi-logo design, which really broke new ground, is now old hat. So still keeping a firm eye on vintage style, the current “Fiat 500 wear” project is content driven, with the 500 as the vehicle for the “new” Fiat, an authentic star in an Italy capable of regenerating her happiest moments and particularly promising for the international market in the light of its coming launch in the Usa. With the 500 vintage brand looking all set to become an icon, in current and retrò style, the other line of Fiat apparel, “Fiat Football”, has kept its original 20s look with some deft touches for the imminent South African world football cup. For example, Brama Sportswear is fielding both the Fiat Football and the 500 modern brand for its spring/summer 2010 total look men’s and women’s collection. Locman has ticked the Fiat boxes for its timekeepers, while Telecom transforms the brand into a cordless. Duel controls, vintage and modern, for another 2 licensees: Pawas with its mouse 500 Usb in the “old” version and wireless for the “new”, and X Bacco with footwear from the “Liberty” and “500” lines for its spring/summer 2010 collections. On the other hand Forme has plumped for vintage inspiration in its range of clocks, lamps and metal advertising plaques from yesteryear. An agreement with coffee supremos Bialetti has spawned the 500 electric moka coffee machine, while a partnership with K-Way has resulted in weatherproof jackets with 500 C detailing and colours. Nolan has developed a line of helmets in co-marketing with Fiat and has dedicated 2 versions of the Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 51 strategy una linea di caschi in co-marketing con Fiat e dedica due versioni del casco N20 Traffic alla 500: il casco “Fiat 500”, che riproduce il fronte e il retro della vettura e Fiat 500 “Emoticon”, corredato di tanti adesivi intercambiabili con i quali si può personalizzare il proprio casco – e il “Fiat racing” di ispirazione decisamente più sportiva. A doppia entrata il progetto che lega la 500 a un’altra icona: Barbie entra in 500 con un kit di accessori per allestire la vettura nel suo inconfondibile stile pink (key cover, tappetini, pomello del cambio, lavagnetta per la plancia e pochette per il trucco), mentre la 500 entra nel mondo della fashion doll con la macchina di Barbie, la 500 C, in versione cabriolet, dunque, con carrozzeria bianca e interni rosa. La forza del brand Alfa Romeo Il percorso strategico che riguarda Alfa Romeo si incentra invece sul brand della casa automobilistica, testimone di un’anima e di una passione sportiva su cui punta il licensing, anche in vista di importanti appuntamenti: nel 2010 la società Alfa Romeo festeggia infatti il suo centenario, mentre nel 2011 è previsto il lancio della Mito negli Usa, dove Alfa Romeo gode di un’awareness straordinaria che contribuirà al successo dei suoi modelli e dei nuovi prodotti in licenza. Come già visto con Fiat e 500, anche il brand Alfa Romeo sceglie un doppio binario, quello vintage e quello high-tech. La colle- 52 Kazachok Licensing Mag' zione p/e 2010 sviluppata in cobranding con il prestigioso marchio Jaggy, presentata al Pitti lo scorso giugno, è infatti declinata nei due stili per scelte cromatiche, materiali e finiture, e supportata da un packaging distinto e distintivo: scatole in latta per i capi vintage e a forma di bullone per quelli hightech. L’anima high-tech è stata declinata inoltre in prodotti di eccellenza tecnologica quali le biciclette di alta gamma di Compagnia Ducale. Si ispira infine al mondo d e l l e corse la nuova linea di occhiali superglam prodotta da Italia Independent, player prestigioso che proietta il brand Alfa Romeo negli ambienti internazionali più sofisticati. Appena presentata alla stampa internazionale, che l’ha molto apprezzata, sarà disponibile sul mercato nelle due versioni acetato e metallo e nelle diverse varianti colore a partire dal 2010. Per celebrare il centenario sarà infine proposta una serie speciale di prodotti “limited edition”. Attesa, e presto contesa, da vecchi e nuovi fan del glorioso marchio italiano. gennaio - marzo 10 N20 Traffic helmet to the 500, plus a “Fiat racing” version for the sporting fraternity. A double whammy sees the 500 linked to another icon: Barbie joins forces with the 500 in an accessory kit that personalises your car in her signature tune pink, while the 500 C cabriolet downsizes to become Barbie’s favourite means of locomotion. The Alfa Romeo brand goes from strength to strength Sporting passion is the breath of life to the Alfa Romeo brand as it revs up to celebrate 2 important dates: 2010 sees the marque’s 100th birthday and in 2011 the Mito is due to be launched in the Usa, where the Alfa Romeo brand enjoys an enviable level of awareness. On the same wavelength as Fiat and 500, the Alfa Romeo brand has also opted for a double vintage and high-tech identity. The spring/summer 2010 developed collection in co- branding with the prestigious Jaggy brand presented at Pitti last June saw both styles to the fore, supported by two distinct (and distinctive!) forms of packaging: tins for the vintage collection and boltshaped boxes for the high-tech version. And the high-tech aspect prevails in the high-end bicycles made by Compagnia Ducale. While the racing influence is strong in the new line of superglam eyewear produced by Italia Independent, that boosts the Alfa Romeo brand into sophisticated international circles with acetate and metal versions in a range of colours due out in 2010. In the meantime Alfa plans to celebrate its hundredth birthday with a special series of limited edition products. Fans old and new are already Benedetta Marcias vying for pole position on the starting lines. strategy Pucca ama Garu, ma sposa Warner Personaggio di culto nato in internet e destinato a un target femminile adulto, Pucca si prepara a diventare un’icona fashion nel mercato italiano. Ne parliamo con Maurizio Distefano, General Manager WBCP, da ottobre master licensee della property Pucca loves Garu, but marries Warner A cult character born on the net for an adult female target, Pucca is all geared to become a fashion icon on the Italian market. Kazachok talks to Maurizio Distefano, WBCP General Manager, who has held the master licensee on the property since last October Young, ironic and rebellious, Pucca embodies girls in the third millennium, expressing her personality through thoroughly modern graphics, which are evoca- Giovane, ironica e ribelle, Pucca è la perfetta incarnazione delle ragazze del terzo millennio, che esprime attraverso un segno moderno, con richiami alle emoticons nelle grafiche ed espressioni, la sua personalità e determinazione. Anche la sua storia è unica nell’universo dei character, tanto da essere considerata un archetipo. Creata nel 1999 dalla coreana Vooz, si diffonde dal suo sito con una rapidità straordinaria attraverso le epost cards affermandosi come fenomeno quasi “viral”: il suo successo è immediato e globale e, a differenza di quanto accaduto sino ad allora, assolutamente svincolato da cartoon e licenze, che partiranno solo in un secondo tempo. Sino al giugno 2009 la property viene gestita in Europa da Jetix, ma l’acquisizione della società da parte di 54 Kazachok Licensing Mag' Disney spinge Vooz a trasferire la gestione di Pucca per il mercato EMEA a Warner Bros. Consumer Products, che già ne curava i diritti in America Latina e Stati Uniti. Il debutto ufficiale della nuova master license è avvenuto in novembre al Kazachok Licensing Forum, mentre nel licensee meeting di gennaio Warner presenterà la grande novità ai licenziatari. A Maurizio Distefano, General Manager WBCP Italy, Switzerland and Agent Markets, chiediamo qualche anticipazione sul futuro della property. Kazachok: Cosa rappresenta Pucca per WBCP? Maurizio Distefano: «Si tratta di un’opportunità strategica per due ragioni. Innanzitutto per il posizionamento: Pucca si rivolge alle teenager e alle giovani donne fashion oriented, un target chiaro, nitido, dai 13 ai gennaio - marzo 10 tive of emoticons. And she has a unique pedigree in the universe of characters. Created in 1999 by the Korean company Vooz, she began life as an online e-card service. Global success came swiftly, independently of cartoons and licenses which only took off later. Until June 2009 the property was managed in Europe by Jetix, but when the company was bought by Disney, Vooz transferred EMEA management to Warner Bros Consumer Products, which already managed the rights in South America and the United States. The official debut of the new master license took place in November at the Italian Kazachok Licensing Forum, while a licensee meeting in January is scheduled to present it to licensees. We asked Maurizio Distefano, WBCP General Manager for Italy, Switzerland and Agent Markets for a few details. Kazachok: What does Pucca represent for WBCP? Maurizio Distefano: “It’s a strategic opportunity for 2 reasons. First because of the market position: Pucca targets fashion-oriented teenagers and their older sisters, a market we currently reach only in part with Tweety. Secondly Pucca has the potential to become a fashion icon on the Italian market, perfect for fashion and accessories, but also for social stationery and home and publishing accessories, which are strategic in this age range”. 26-27 anni, che ora raggiungiamo solo in parte con Tweety. Poi, proprio in funzione di questo posizionamento, nel mercato italiano Pucca può diventare un’icona di moda, perfetta per i settori fashion, accessori, ma anche social stationery, accessori casa ed editoria, che sono strategici in questa fascia di età. Partiamo dai licenziatari esistenti, con cui approfondiremo la collaborazione, per poi individuare nuovi partner nei settori a cui vogliamo estendere la licenza». K.: Qual è il profilo del licenziatario Pucca? M.D.: «I licenziatari devono presidiare la fascia medio-alta del mercato, perché il brand Pucca richiede un posizionamento fashion, elegante e di alto profilo. Devono essere i “best in class” nei settori di riferimento, con un’ottima capacità di sviluppo di prodotti di qualità e l’accesso a canali di distribuzione che si rivolgono al target. Altro requisito imprescindibile, la capacità di recepire e interpretare al meglio il messaggio di Pucca». K.: Could you profile a Pucca licensee? M.D.: “Licensees need to be in the mid-to-high end of the market, because Pucca as a brand represents fashion, elegance and a high profile. They need to be K.: Come si integra la strategia di Pucca con quella di Tweety? M.D.: «Con Tweety i target di età possono andare in sovrapposizione, ma la storia di brand awareness è totalmente diversa: Tweety nasce come cartone animato destinato ai bambini e solo in un secondo momento ha acquisito una prospettiva sul target adulto. Pucca, invece, è stata creata proprio per la fascia di età adulta e ci consente di raggiungere l’obiettivo di allargare il parco di licenziatari Warner su diverse fasce di età. Per evitare cannibalizzazioni, diversificheremo l’offerta dei partner». “best in class” in their sector, with the capacity to K.: Prevedete un supporto di marketing per la property? M.D.: «Pucca ha un target diverso dagli altri personaggi che gestiamo, con lei non possiamo fare leva sul cartone animato come driver dell’awareness. Per questo i nostri progetti di marketing si articolano su piani diversi: svilupperemo molte attività attraverso internet, facebook e i cellulari, organizzeremo eventi legati alla musica, alla moda, alla festa degli innamorati. Nella prima metà del 2010 ci concentreremo solo su S.Valentino per poi ampliare le attività nel secondo semestre e giocare a tutto campo nei due anni successivi. Con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento di Pucca sul suo core target, davvero interessante in Italia». M.D.: “With Pucca we can’t use the cartoon as an develop quality products and access suitable distribution channels for the target. Another requirement is that they have to interpret Pucca’s message”. K.: How does your Pucca strategy blend with Tweety? M.D.: “With Tweety the target ages may overlap, but the brand awareness history is completely different: Tweety was originally a cartoon for kids and only broadened to include an adult target later on. Pucca on the other hand was specifically created with adults in mind and enables us to broaden the Warner stable of licensees into different age ranges”. K.: Will you be giving the property marketing support? awareness driver. So we’re going with a multilevel marketing plan. We’ll be promoting activities on internet, facebook and cell phones and organising events linked to music, fashion and St Valentine’s. During the first half of 2010 we’ll be concentrating on St Valentine’s”. Renato Monti Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 55 strategy Piccolo schermo, grande mbo Il vertice italiano di Jetix Italia è protagonista di un’operazione di management-buy-out che fa storia, diventando editore indipendente con la società Switchover Media. Oggi gestisce i due canali Gxt e K2 ceduti dalla Disney, che ha assorbito solo Jetix Italia in Disney XD Mentre in Europa nel corso degli ultimi due anni tutti i canali Jetix sono stati integrati da Disney e riuniti sotto il brand Disney XD, il nostro paese è stato teatro di un’impresa atipica: qui, dove Jetix Italia aveva creato altri due canali televisivi, Gxt a pagamento per un pubblico di giovani maschi e K2 in chiaro per bambini, il gruppo dirigente italiano ha proposto al colosso Usa di separare questi canali italiani dalle attività europee. Per poi acquisirli come Switchover Media. Questo management-buyout è frutto di un gioco d’anticipo e di una visione strategica sintetizzati da Francesco Nespega, Managing Partner di Switchover Media: «Al di là dell’effettiva proprietà societaria, abbiamo sempre sentito come “nostri” Gxt e K2, ognuno con un 56 Kazachok Licensing Mag' posizionamento definito ed una propria distintiva linea editoriale. L’idea di rilevare i due marchi e curarne autonomamente la distribuzione è sempre stata presente e, quando si è presentata l’occasione, siamo stati pronti con la nostra proposta a Disney che l’ha accolta con grande favore, anche perché rappresentava una soluzione “chiavi in mano” per l’integrazione italiana». Programmi e licenze Il nuovo editore televisivo italiano si presenta dunque con l’esperienza di un management che ha diretto prima Fox Kids poi Jetix per oltre 9 anni, l’autonomia operativa di un gruppo indipendente e partner prestigiosi come la stessa Disney, che mette a disposizione parte della library ex-Jetix per K2, Sky Italia che distribuisce Gxt e Prs Tv, che cura la raccolta pubblicitaria di K2. Oltre a curare l’edizione, la distribuzione e la vendita di Gxt e K2, oggi Switchover Media opera da editore indipendente con l’obiettivo di sviluppare il business e studiare prodotti per tutte le piattaforme televisive. E ha conservato anche la gestione diretta delle licenze relative ai due marchi televisivi Gxt e K2. Inizio incoraggiante Da fine settembre è partita dunque la nuova gestione dei canali e i primi dati registrati sono positivi. «Con l’audience prevalentemente gennaio - marzo 10 Small screen, big mbo - our favourite! The top brass at Jetix Italia negotiates a groundbreaking management-buy-out manoeuvre and morphs into independent Switchover Media to take over Gxt and K2 from Disney, which realigns Jetix Italia under its Disney XD banner The last 2 years has seen Disney group all the Jetix channels in Europe together under the Disney XD brand. In Italy Jetix Italia had created 2 further Tv channels, the pay TV Gxt aimed at a young male audience and the free to air K2 for kids, and the Italian management team suggested Disney spin them off from the rest of the European package. And then bought them under the Switchover Media company flag. "It’s not so much a question of effective ownership" explained Francesco Nespega, Switchover Media Managing Partner, "we’ve always felt especially close to Gxt and K2. The idea of buying the 2 brands and taking over the distribution was always there, and when we got the chance we went straight to Disney with an offer they were happy to accept". Programmes and licenses So this new Italian media company makes its debut with over 9 years of management experience, first with Fox Kids and then Jetix, the agility of an independent group and a full quiver of prestigious partners: Disney, who maschile più giovane dell’offerta Sky», spiega Giorgio Rossi, Responsabile dello Sviluppo Commerciale e Marketing, «Gxt regista ogni giorno oltre 500mila contatti individui (7mila di ascolto medio) con una forte concentrazione di maschi fra i 15 e i 25 anni, età di massima attenzione alle tendenze». Per quanto riguarda i dati d’ascolto di K2, trasmesso in digitale terrestre, via satellite e su Tv analogica, «la media di novembre è di oltre 24mila bambini 4-14 anni con oltre 600mila contatti medi giornalieri, il che vuol dire che K2 raggiunge ogni giorno il 10% del target bambini in Italia». Sul fronte della raccolta pubblicitaria, invece, ci sono luci e ombre: «Per K2 stimiamo di conquistare nel primo anno la giusta quota di mercato, ovvero l’8% della torta pubblicitaria del mercato Kids, per un valore di 10 milioni di euro. Per Gxt, sotto la gestione di Sky Pubblicità, i risultati sono stati inferiori alle stime del 30%. Abbiamo pagato sicuramente la crisi e la necessità di Sky Pubblicità di “salvare” in primis i canali di proprietà. Per questo abbiamo ritenuto di massimizzare le performance di Gxt affidandone la raccolta a Publikompass, soggetto affermato e sicuramente con interessi non confliggenti», conclude Rossi. Palinsesti articolati La programmazione di Gxt rispecchia un universo maschile in cui domina la carica emozionale con situazioni di forte impatto visivo ed espressivo: «L’offerta è coinvolgente, tutta sviluppata sul concetto di puro intrattenimento», spiega Giuliano Tranquilli, Responsabile dello Sviluppo di Programmi e Contenuti. «Ed esalta gli interessi e le passioni degli spettatori attraverso l’azione degli sport da combattimento di World Combat League e The Contender Muay Thai, la comicità crazy di I Survived a Japanese Game Show, i talenti dei giocatori di Poker, le nuove edizioni del Guinness World Records». K2, invece, raggiunge un ampio pubblico e modula nel palinsesto i contenuti a target diversi a seconda delle fasce orarie e dei giorni della settimana. «La nuova stagione è animata da protagonisti conosciuti e da nuove acquisizioni. Accanto a Pokémon, Due Fantagenitori, Mr Bean, Power Rangers e Sabrina, fa il suo ingresso l’animation comedy Total Drama Island, format canadese che ha fatto registrare il record d’ascolti di Cartoon Network Usa». Gaia Guglielmini Francesco Nespega provides them with a part of the ex-Jetix library for K2, Sky Italia who distributes Gxt, and Prs Tv, who handles advertising procurement for K2. Apart from running Gxt and K2, Switchover Media is also intent on building up its business and devising other products for TV channels across the board. And it has maintained direct management of the 2 TV brand licenses, Gxt and K2. Looking good The initial figures since the “new” management took the channels over last September are decidedly encouraging. "From what is mainly a young male audience on Sky", explains their Marketing Manager, Giorgio Rossi, «Gxt gets 500k individual contacts every day, with a high percentage of males between 15 and 25". And as far as audience figures for K2 on digital over-the-air, satellite and traditional analogical Tv are concerned, "November averages give us an audience of over 24k kids in the 4-14 age range, which represents 10% of the total target audience". While the advertising side of the business is having its ups and downs: "We reckon we’re going to get our fair share of the market in our first year, which is 8% of the kids market. While Gxt, handled by Sky Advertising, has a shortfall of about 30% on estimated revenue. We’re paying the price of the crisis and Sky Advertising’s need to prioritise their own channels. Which is why we’ve switched our advertising procurement over to Publikompass", concludes Rossi. Cool content Gxt schedules programmes for a male audience looking for thrills and spills: "We’ve got some great entertainment", says Giuliano Tranquilli, head of programme development and content, "World Combat League and The Contender Muay Thai for sport, I Survived a Japanese Game Show for laughs, skill and luck in Poker, and new editions of Guinness World Records". K2 is the channel of choice for a wide audience and shapes its programming content to involve a range of targets. "Next season we’re backing up Pokémon, The Fairly OddParents, Mr Bean, Power Rangers and Sabrina with the animation comedy Total Drama Island, which registerd record audience share figures on Cartoon Network USA". Giorgio Rossi Giuliano Tranquilli strategy The Licensing Factory: oltre i cartoon Nei suoi primi cinque anni l’agenzia ha assistito a importanti mutamenti nel mondo del licensing e a un’autentica rivoluzione nel mercato tv. Che ha interpretato con grinta e lungimiranza, ampliando il portafoglio delle licenze. Non solo televisive Antonio Visca, Presidente di The Licensing Factory «Cambiati noi? Forse e satellitari, attraverso decine di sì», racconta Antonio canali pay e free, impone a tutte le Visca, Presidente di The aziende interessate al target kids di Licensing Factory, «sicuramente selezionare tra una quantità enor- siamo cambiati, come agenzia, ma memente superiore di opzioni e quello che sta cambiando vortico- variabili. «Le nostre acquisizioni samente è il mercato del licensing: degli ultimi due anni sono radical- non siamo certo tra i veterani del mente diverse rispetto a quelle settore, eppure lo scenario del degli esordi», spiega Visca, «siamo 2005, quando abbiamo iniziato ad sempre interessati ai potenziali operare in questo campo, era grandi successi televisivi, ma il davvero molto diverso rispetto ad nostro portafoglio è a poco a poco oggi, diventato molto più variegato e soprattutto riguarda le per licenze quanto legate ai differenziato per generi e stili». programmi televisivi». La sensazione di un’agenzia indipendente Una nuova strada come la giovane e dinamica Factory La “svolta” in questa direzione è è piuttosto condivisa dagli operatori forse del settore del licensing e a ben Licensing Factory dall’acquisizione vedere non solo da loro: quello che della rappresentanza del marchio sta cambiando è a tutti gli effetti il Atari panorama televisivo del nostro l’ I t a l i a . rappresentata Paese. Se una volta era sostanzialmente Italia1 con i suoi cartoni animati a dettare legge, oggi la multicanalità garantita da piattaforme digitali 58 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 per per The The Licensing Factory: beyond cartoons During its first 5 years of business the agency has seen some radical changes in the licensing world and a revolution in the Tv market. And has broadened its portfolio of licenses to keep pace deftly “Have we changed? Well, perhaps we have”, admits Antonio Visca, President of The Licensing Factory. “We’ve certainly evolved as an agency, but what’s really changing radically is the licensing market. Things were very different in 2005, when we opened. Especially for licenses linked to Tv programmes”. Once upon a time the Italia1 channel and its cartoons were the arbiters of the Italian scene, but nowadays there are so many channels, so companies after the kids’ target have to chart their way through a whole sea of options and variables. “We’ve really shifted our focus over the last 2 years”, explains Visca, “we’re still interested in potential Tv hits, but we’ve gradually diversified our portfolio to include a broader range of styles”. «Brand “cool” come Atari, ma entrato a far parte dell’im- anche grandi fenomeni come la maginario saga cinematografica di Twilight», numerose generazioni. «E dichiara Massimiliano Baroglio, non ci fermiamo solo ai Licensing Manager della Factory, personaggi», «ci hanno permesso di ampliare e Baroglio, «tra i brand più diversificare notevolmente il nostro forti che rappresentiamo parco licenziatari: oggi il nostro c’è senz’altro il già citato portafoglio ci consente di proporre marchio Atari, ma anche sul la Cubo di Rubik stiamo ottenendo licenza giusta a ciascuna collettivo di aggiunge azienda, per target che spaziano dai riscontri molto positivi dalle neonati agli adulti». aziende più diverse e in alcuni casi Sebbene questa diversificazione sia anche inattese». ormai pienamente operativa, il cuore dell’attività di TLF resta a I prossimi passi tutt’oggi appannaggio del target Videogiochi, giochi e giocattoli, ma kids, con titoli di successo come anche l’evergreen Piggley Winks, la nuova dall’Estremo Oriente, film e telefilm tendenze in arrivo live action: nel futuro di TLF non c’è proprio più spazio per l’animazione televisiva “tradizionale”? Al contrario: dalle parole di Visca e Baroglio è chiaro che questo settore cruciale non è stato e non sarà abbandonato. «Si tratta solo di allargare un po’ lo sguardo: nei nostri piani per l’immediato futuro ci sono senza dubbio un paio di nuove serie animate a target pre-school e kids, ma anche nuovi titoli live action acquisizione Street Football, legata (sono al vaglio sia ipotesi cinemato- al noto cartone animato Rai, e l’im- grafiche che televisive) e natural- mancabile sezione giapponese, ben mente nuovi concetti e marchi legati rappresentata in questo caso da al mondo della moda, dello sport e Akubi Girl, nuova serie del mitico del gioco, un territorio sul quale ci studio nipponico Tatsunoko, in onda sentiamo particolarmente forti e che proprio in questo periodo sulle reti vogliamo senza dubbio continuare a Mediaset (sia Hiro che Italia1). Ma le presidiare con attenzione». Branching out The turning point for The Licensing Factory was probably when they took over the Atari brand for Italy. “Cool brands like Atari and runaway successes like the Twilight saga have led the way to a broader portfolio”, explains Massimiliano Baroglio, Licensing Manager at the Factory, “Nowadays we’ve got the right license for everyone and everything, for targets that range from newborn babies to adults”. Although diversification is now a fact, TLF’s heart is still in the kids’ market, with success stories like Piggley Winks, their new Street Football brand, linked to the Rai’s well-known cartoon, and the inevitable Japanese section with Akubi Girl, currently broadcast by Mediaset. But perhaps the most interesting developments are coming from the “other” side of their portfolio, with new characters discovered in Korea, like the nymphs and elves in Toread, or icons like Cocco Bill. “And it’s not just characters”, adds Baroglio, “among some of the most successful brands we represent are Atari, as I said before, and Rubik’s Cube, which are both doing extremely well, in some cases unexpectedly well, for a whole range of different companies”. The way ahead Videogames, games and toys, plus trends from the Far East, films and live action Tv series: will TLF have time for “traditional” cartoons in the future? The answer is definitely yes. “All we’re doing is broadening our outlook. In the immediate future we’ll be taking on a couple of new cartoons in the pre-school and kids target, but we’re also looking at new live action titles, and of course new concepts and brands linked to fashion, sport and leisure, an area we feel we count in and we want to keep a very close eye on”. novità più interessanti riguardano l’altra “faccia” del portafoglio della Benedetta Marcias Factory, con personaggi totalmente nuovi scovati ad esempio in Corea, come le ninfe e i folletti di Toread, oppure icone storiche come Cocco Bill, cowboy parodistico nato dal genio tutto italiano di Jacovitti, Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 59 new entry Film Multiservice: il merchandising entra nei multiplex Obiettivo ambizioso, quello della neonata Film Multiservice: diventare leader nella produzione e commercializzazione dei gadget nel mondo dell’entertainment I presupposti per raggiungerlo ci sono tutti, e sono un mix di esperienze e competenze maturate dai quattro soci dell’impresa in ambiti diversi ma complementari. Come l’entertainment e il cinema, la televisione e i videogames, il retail e la logistica, il marketing e la creazione e produzione di gadget. Poker di competenze Per realizzare questo progetto interamente italiano ha preso infatti vita un sodalizio tra quattro partner: Umberto Virri, ex Presidente Walt Disney Italia, che si occupa del coordinamento del progetto ed è responsabile di attività fondamentali come la negoziazione delle licenze; Fabio Malfatto, di Equipe Service 60 Kazachok Licensing Mag' Umberto Virri Film Multiservice: multiplex merchandising A new Italian company made its bow at the cinema last year. Not on the screen, but with gadgets linked to 3 films for kids and teens. And 2010 sets new challenges, as they prepare to branch out into Tv and videogames New Film Multiservice are certainly not short on ambition: they aim to become leaders in the production and commercialisation of gadgets for the entertainment world. And they have the right mix of experience and competence matured by the four partners during their careers in other companies in similar fields to make that happen. Group, che segue in particolare il licensing e si occupa con la sorella Paola della creazione e della produzione dei gadget; Carlo Croce di Character, che si occupa delle reti commerciali per i diversi segmenti di retail e della logistica relativa ai gadget; Walter De Pedys di Arco Program, che cura la parte commerciale legata al mondo del cinema. A winning team Partners in this wholly Italian project are: Umberto Virri, former President of Disney Italy, who handles project coordination and is responsible for such vital activities as license negotiation; Fabio Malfatto, from the Equipe Service Group, in charge of licensing and, together with his sister Paola, gadget creation and production; Carlo Croce from Character, who takes care of commercial networks in the various retail segments and logistics for the gadgets; and Walter De Pedys from Arco Program, who deals with the commercial side of affairs linked to films. Avvio in discesa Con un’esperienza di 30 anni trascorsi in Disney, per Umberto Virri le licenze non sono ovviamente Plain sailing With over 30 years in Disney, licenses are obviously no novelty for Umberto Virri. And licensors immediately grasped the idea that entertainment gadgets were a gennaio - marzo 10 che di gadget venduti. Arrivano infatti nuovi sequel di grandi saghe che, titolo dopo titolo, registrano sempre dati record al box office: Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 e Harry Potter. una novità. Da parte loro, i licensor hanno capito sin dall’inizio che i gadget dell’universo entertainment rappresentano un business in crescita e hanno risposto in termini positivi con l’obiettivo di partecipare al successo di questo progetto. «I rapporti con tutti i grandi gruppi di licensing sono molto cordiali e improntati alla massima correttezza e professionalità», spegia Fabio Malfatto, Partner di Film Multiservice. «Le properties iniziali hanno interessato i film Twilight New Moon, Planet 51 e La Principessa e il Ranocchio, gestite in ordine di uscita dei film da The Licensing Factory, Planeta Junior e Disney. Mentre il 2010 vede il coinvolgimento ulteriore di altre due grandi società come CPLG e Warner». Futuro a tutto cinema Il banco di prova per Film Multiservice è stata proprio l’attività di distribuzione dei gadget delle tre pellicole per bambini e ragazzi trasmessi nel periodo delle feste. Sinora ha ottenuto riscontri molto positivi, ma per ragionare in prospettiva occorre aspettare i risultati dei test di vendita di dicembre, non ancora disponibili mentre scriviamo. Una volta che si potranno valutare questi dati, Film Multiservice potrà mettere a fuoco con precisione i nuovi step e le strategie per il futuro. Intanto fervono già i lavori per gli appuntamenti più immediati della stagione 2010, ricca di titoli molto promettenti sia in termini di biglietti Dal cinema alla tv, ai videogiochi A partire da marzo, poi, le attività della società andranno a regime con la cadenza di una pellicola al mese, per un totale di una dozzina di film nel corso dell’anno, che corrispondono ad altrettante licenze. Questo per quanto riguarda la distribuzione dei gadget nelle sale e multisale. Perché nel futuro di Film Multiservice ci sono anche progetti di più ampio respiro: «I nostri gadget saranno distribuiti anche in diversi canali retail», annuncia Fabio Malfatto. «E stiamo lavorando per acquisire anche licenze relative a properties televisive e dei videogames. Ora è troppo presto per quantificare con precisione quante licenze avremo bisogno per i diversi segmenti». Il divertimento è assicurato, i gadget anche. Leonardo Turconi growth business, so responded enthusiastically to the project. “Initial properties were for the films Twilight New Moon, Planet 51 and the Princess and the Frog, handled in order by The Licensing Factory, Planeta Junior and Disney. While 2010 will see further involvement of CPLG and Warner” explains Fabio Malfatto, Film Multiservice Partner. Film futures Film Multiservice appears to have passed its initial sea trials distributing gadgets for the three films with flying colours, but awaits confirmation from the results of the sales tests due out soon. In the meantime they’re working hard for their first commitments in 2010, packed with promising titles, including the new sequels to the great sagas that have always been such huge box office hits: Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 and Harry Potter. From cinema to Tv and videogames From March the new company will be in full swing, at least in gadget distribution in cinemas, handling a film a month, and as many licenses. But Film Multiservice has plenty of ambitious projects up their sleeve: “Our gadgets are going to be distributed through retail channels too”, says Fabio Malfatto. “And we’re working to get licenses for Tv and videogame properties next”. Fun and gadgets for all. Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 61 licensee focus MLP Marketing Licensed Products Per la prima volta ospitiamo in questa rubrica un licenziatario straniero, con una significativa presenza in Europa, pronto a entrare sul mercato italiano attraverso il canale gdo con linee di abbigliamento in licenza. A partire da Barbapapà MLP, ovvero Marketing Licensed Products: a differenza che nel resto dell’Unione Europea, in Italia questo acronimo è conosciuto ancora da pochi operatori del licensing, ma la dinamica azienda francese che sta dietro le tre lettere sarà presto un player interessante anche nel nostro mercato. La struttura di proprietà di Jean-Luc Mercier, di dimensioni medio-piccole e capace di operare con successo nel mass market europeo, è nata nel 1994 ed è specializzata nell’ideare, realizzare e distribuire abbigliamento e pigiameria in licenza per bebé, bambini e adulti. La struttura ha sede a Strazeele, non lontano da Lille, mentre la produzione viene delocalizzata in Cina, Bangladesh e India in base alla tipologia dei prodotti. Occasione per conoscere questa interessante realtà è stato il Licensing Forum di novembre, dove i buyer della grande distribuzione italiana, di categorie diverse come l’abbigliamento bambino, l’alimentare e il 62 Kazachok Licensing Mag' giocattolo, hanno potuto avviare i primi contatti, in particolare per i prodotti legati a una celebrity come Barbapapà. Abbiamo apprrofittato di una piccola pausa durante il Forum per incontrare Jean-Luc Mercier. Kazachok: In quali mercati e attraverso quali canali operate? Jean-Luc Mercier: «Naturalmente siamo molto presenti in Francia, dove lavoriamo per le aziende di vendite per corrispondenza come La Redoute e 3 Suisses, negozi specializzati come La Halle aux Vêtements e Gémo e tutte le grandi catene di ipermercati da Auchan a Leclerc, da Carrefour a Casino. Anche in Europa abbiamo grandi nomi tra i nostri clienti, come Bestseller, Ica, Kiabi». K.: Su quali licenze puntate? J.M.: «Abbiamo un portfolio davvero ricco di character per un target che parte dall’infant e arriva all’adulto. Per molti di questi la licenza è europea: pensando sia ai bambini che ai loro genitori possiamo proporre innanzitutto Barbapapà, i mitici personaggi dei fumetti che quest’anno cele- gennaio - marzo 10 MLP Marketing Licensed Products For the first time this column hosts a foreign licensee. With a significant presence in Europe MLP is ready to enter the Italian market through the major high street retailers with lines of apparel produced under license. Starting with Barbapapà In Italy MLP, short for Marketing Licensed Products, is a name known merely to a handful of licensing experts, but in the rest of Europe this dynamic French company is already a familiar figure, and it’s about to become an interesting player on the Italian market too. The company, owned by Jean-Luc Mercier, has created a successful European mass market since it was founded in 1994 and is specialised in designing, producing and distributing apparel and nightwear under license for the infants, kids and adult markets. The chance to get to know MLP came at the Licensing Forum in November, where buyers from major Italian retailers expressed their interest, particularly in products linked to celebrities like Barbapapà. Kazachok managed to squeeze a few words in with Jean-Luc Mercier during a short pause in the Forum proceedings. Kazachok: What markets do you operate in and through which channels do you distribute your production? Jean-Luc Mercier: “Naturally we’re big in France, where we work with catalogues like La Redoute and 3 Suisses, specialised shops like La Halle aux Vêtements and Gémo and all the hypermarket chains from Auchan to Leclerc, and Carrefour to Casino. Then we’ve got some wellknown names like Bestseller, Ica and Kiabi among our European clients”. brano i 40 anni. Nati per il target prescolare, oggi rappresentano un marchio di culto fashion per i giovani adulti nell’ambito del fenomeno kidult. Poi ci sono Droopy, il cane bianco dai capelli rossi di Hanna & Barbera imperturbabile e premuroso, Marsupilami, lo stranissimo animale un po’ cane e un po’ scimmia con la pelliccia maculata e la coda lunghissima, che è protagonista di una serie animata evergreen e Gaston Lagaffe, personaggio di un fumetto e di un cartone animato tutto da scoprire in Italia». K.: Su quale vantaggio competitivo potete contare? J.M.: «La grande distribuzione, che oggi rappresenta il principale canale del mass market, ha esigenze molto particolari che noi, grazie al nostro dinamismo e alla nostra flessibilità, soddisfiamo K.: What are your main licenses? J. M.: “We’ve got a very well-stocked portfolio of characters for targets ranging from infants to adults. In many cases they’re European licenses, for example for children and their parents there are the Barbapapà, which has become a cult fashion brand. Then there’s Droopy, the red-haired dog from Hanna & Barbera who’s always imperturbable and caring, Marsupilami, half dog, half monkey with a spotted coat and a really long tail, the star of an evergreen cartoon, and Gaston Lagaffe, the hero of a cartoon and comic strip still to be discovered in Italy”. K.: What competitive advantage can you count on? J.M.: “Major retailers, who now represent the main mass market distribution channel, have special needs that we, thanks to being dynamic and flexible, can respond to meglio di altri produttori. Riusciamo infatti a combinare nei nostri prodotti due fattori chiave come il prezzo, determinante nel mass market e ancor più in un momento di crisi come questo, e l’assortimento, attraverso una gamma di prodotti davvero ampia». better than other producers. With our products we K.: Come gestite le esigenze dei diversi mercati? J.M.: «La flessibilità è fondamentale anche in un mondo globalizzato dove la distribuzione nel mass market passa attraverso catene della gdo presenti in diversi paesi. Perché uno stesso gruppo commerciale deve rispondere alle esigenze di pubblici diversi nei singoli stati. Noi riusciamo a seguire le richieste dei singoli buyer con prodotti diversi, ad esempio l’assortimento dei Paesi nordici non è lo stesso che proponiamo ai buyer italiani o francesi». retail chains that often span several countries. Because manage to give them two things that are vital: low prices, which is a determining factor for the mass market, even more so during an economic crisis, and choice, thanks to our wide range”. K.: How do you manage the needs of different markets? J.M.: “Flexibility is essential in a globalised world where products are distributed to the mass market through any one group has to respond to the requirements of different customers in each country. We manage to satisfy requests from individual buyers with a range of different products, for example, what we sell to northern Europe is not what we offer Italian or French buyers”. Renato Monti MLP Marketing Licensed Products anno di fondazione/founded 1994 fatturato 2008/2008 turnover NA distribuzione/territories clienti in più di 15 paesi/customers delivered in 15 countries licenze attive/current licenses Europe: Barbapapa, Droopy, Gaston La Gaffe, Marsupilami France: Looney Tunes, Snoopy, Lucky Luke, I Puffi, Elmer, Yellow Submarine (The Beatles), Jimi Hendrix, Concord Music, Paramount Classic Movies, Avela, Royal Air Force, British Motor Heritage, Pepsi Cola, Flash Gordon, Mandrake, The Phantom, Classic Designs of Cartoon Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 63 legal “Made in Italy”, un marchio di valore Avv. Paolo Lazzarino Le normative italiane ed europee che tutelano le produzioni italiane dalla concorrenza di quelle delocalizzate si fanno sempre più severe. E attraverso l’introduzione del nuovo marchio “100% Made in Italy” tutelano i prodotti interamente realizzati nel nostro paese È nei momenti di crisi come quello attuale che le imprese più esposte alla concorrenza delle produzioni delocalizzate hanno sentito il crescente bisogno di difendere dagli utilizzi abusivi la dicitura “Made in Italy”, sinonimo di qualità dei prodotti italiani. Per venire incontro a tale esigenza, il legislatore italiano è intervenuto per ben due volte negli ultimi mesi nel tentativo di rafforzare la disciplina sulle indicazioni d’origine. Da obbligo a scelta Dapprima, con la legge 23 luglio 2009, n. 99, il legislatore ha esteso il reato di vendita di prodotti con segni mendaci (art. 517 del codice penale) all’uso del marchio di aziende italiane apposto su merci importate senza l’indicazione del paese di produzione. In sostanza, s’introduceva per i prodotti a marchio 64 Kazachok Licensing Mag' italiano un obbligo d’indicazione del paese d’origine, con la conseguenza che sul medesimo scaffale di vendita i prodotti italiani fabbricati in Cina avrebbero dovuto recare la dicitura “Made in China”, mentre prodotti stranieri pure fabbricati in Cina non avrebbero dovuto rispettare un simile obbligo di etichettatura. L’effetto discriminatorio per le produzioni italiane, come pure l’incompatibilità degli obblighi d’etichettatura con i principi comunitari, hanno convinto il legislatore a mantenere la facoltatività dell’apposizione di ogni indicazione d’origine, limitandosi a colpire i suoi abusi. “Made in Italy”, a valuable brand Italiano al 100% Con il successivo decreto legge 25 settembre 2009 n. 135, ora in corso di conversione in legge, è stata abrogata la norma sull’etichettatura obbligatoria e nel contempo Must morphs into may The first move came with law N°99 issued 23rd July 2009, when the law on the sale of goods with misleading labels was extended to cover imported products with Italian brand labels but without a country-of-origin tag. This meant that Italian goods manufactured in China gennaio - marzo 10 European and Italian laws protecting Italian products from those made elsewhere are becoming increasingly stringent. And now the new “100% Made in Italy” brand accords protective status to products wholly manufactured in the “Bel Paese” There’s nothing like an economic crisis to get manufacturers feeling the chill particularly jittery about unfair competition from delocalised products trying to cash in illicitly on three little words that have long been synonymous with quality: Made in Italy. And Italian lawmakers have responded promptly with no less than two new measures introduced over the past few months tightening up legislation on country-of-origin labelling. introdotto un nuovo concetto di “100% Made in Italy”. Secondo la nuova disciplina, da dettagliare in successivi decreti ministeriali, s’intende realizzato interamente in Italia il prodotto per il quale il disegno, la progettazione, la lavorazione e il confezionamento sono compiuti esclusivamente sul territorio italiano. Falsamente indicare che un prodotto è “100% Made in Italy” può costare la reclusione fino a due anni e otto mesi e una multa fino a 26mila euro ai sensi dell’art. 517 del codice penale. Doppia indicazione All’etichettatura “100% Made in Italy” continuerà ad affiancarsi la tradizionale indicazione di provenienza “Made in” disciplinata dal codice doganale comunitario (art. 36 comma 2, Regolamento CE n. 450/2008), a norma del quale una merce si considera originaria del paese dove è avvenuta l’ultima trasformazione sostanziale. Dunque l’etichetta “100% Made in Italy” potrà essere apposta, ad esempio, sul prodotto di design ideato e realizzato in Italia, mentre il prodotto parzialmente terziarizzato all’estero ma che ha subito l’ultima trasformazione sostanziale in Italia potrà continuare ad usare la dicitura Made in Italy. L’ambiguità dell’Italian sounding Altro aspetto toccato dal decreto legge n. 135 è l’introduzione di una sanzione amministrativa (fino a 250mila euro) e la confisca del prodotto per i casi would have had to carry a Made in China label, while foreign goods made in China sitting beside them on the same shelf wouldn’t. The discriminatory effect this had on Italian label goods, and its incompatibility with the principles of EU labelling laws, convinced legislators to rethink and maintain country-of-origin labels as an optional choice for manufacturers. 100% Italian So law N°135 issued 25th September 2009 n. 135 abolished the requirement for obligatory country labelling and introduced the concept of “100% Made in Italy” for goods that had been wholly and exclusively designed, projected and manufactured in Italy. False “100% Made in Italy” labels carry a penalty of up to 2 years 8 months behind bars and fines of up to 26k euros. Double options The “100% Made in Italy” label was introduced side by side with the old “Made in” label disciplined by EU customs’ laws, which establish country-of-origin as being the country the goods were actually finished in. So Kazachok Licensing Mag’ gennaio - marzo 10 65 legal di fallace indicazione d’origine realizzati mediante l’uso del marchio. Si tratta dei casi in cui il marchio è utilizzato con modalità tali da spingere il consumatore ad attribuire alla merce un’immeritata origine italiana. In tali casi il produttore o il licenziatario, per non essere sanzionati, dovranno indicare chiaramente l’origine estera dei prodotti. L’ambiguità di tale disposizione ha spinto il Ministero dello Sviluppo Economico ad emanare una circolare (la n. 124898 del 9 novembre 2009) che, in un’ottica di maggiore flessibilità, ha ammesso che al posto del “Made in China” (per merci ad esempio prodotte in Cina) sono adottabili indicazioni alternative quali: “prodotto fabbricato/ importato/di provenienza da Paesi Extra UE”, o semplicemente “prodotto non fabbricato in Italia”, pure apponibili su un “cartellino o targhetta”. Rimane tuttavia ancora non chiaro se ai fini dell’applicazione di tale norma e della relativa sanzione è sufficiente che il marchio semplicemente “suoni” italiano o se invece rilevi unicamente l’ingannevolezza di elementi accessori ulteriori che evocano un’ingiustificata italianità del prodotto (ad esempio bandierine italiane o altri simboli che compaiono sulla confezione). Settori a maggior tutela In ogni caso, mutamenti rilevanti per il “Made in Italy” potrebbero derivare dalla risoluzione del Parlamento europeo del 25 novembre 2009 che ha invitato la Commissione ad adottare un regime obbligatorio d’indicazione del paese d'origine per un numero limitato ma significativo di prodotti importati quali tessili, gioielleria, abbigliamento, calzature, mobili, cuoio, apparecchi per l’illuminazione, oggetti di vetro, ceramiche, borse. Avv. Paolo Lazzarino NCTM L’Avvocato Paolo Lazzarino L’Avvocato Paolo Lazzarino, salary partner dello studio legale NCTM, è specialista in materia di proprietà industriale ed intellettuale. Con oltre 300 professionisti, di cui 43 soci, cinque sedi a Milano, Roma, Verona, Londra e Bruxelles, NCTM è uno dei principali studi legali italiani. Paolo Lazzarino Paolo Lazzarino, salary partner at NCTM, is a specialist in intellectual property law. NCTM is one of the major Italian law firms, with more than 300 professionals, 43 of which partners, based in Milan, Rome, Verona, London and Bruxelles. 66 Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10 the “100% Made in Italy” label will go onto goods entirely designed and manufactured in Italy, while products manufactured partially in outsourcing elsewhere, but given the finishing touches in Italy, will still be able to use the Made in Italy label. “Italian sounding”? Law N°135 also introduced a fine of up to 250k euros and confiscation for goods whose labels and/or brands gave a misleading impression of their country of origin, causing consumers to believe they were made in Italy when they had actually been manufactured elsewhere. To avoid sanctions manufacturers or licensees have to show the true country of origin on the labels. The ambiguity of this measure led the Ministry for economic development to admit that “Made in China” could actually be replaced by an alternative such as: “made in/imported from/countries outside the EU”, or “product not made in Italy”, and that this could be printed on a “tag or label”. What is still unclear is whether the brand merely has to “sound Italian” or whether there have to be further misleading elements to amount to an intent to mislead consumers on the Italian origin of the product. Protected sectors However changes for Made in Italy status loom after the EU parliament’s resolution passed on 25th November 2009 inviting the Commission to adopt obligatory country-of-origin labelling for imported goods in the textiles, jewelry, clothing, footwear, furniture, leather, lighting, glassware, pottery and handbag/luggage sectors.