...

LE BAMBOLE PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI

by user

on
Category: Documents
58

views

Report

Comments

Transcript

LE BAMBOLE PIÙ AMATE DAGLI ITALIANI
n°11 - gennaio - marzo 2010
Kazachok Licensing Mag’ Italia, anno III, Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano
Winx Club™ © 2003-2010 Rainbow S.p.A.
Tutti i diritti riservati.
Serie ideata da Iginio Straffi.
www.winxclub.com
Italian Edition - bilingual
LE BAMBOLE
PIÙ AMATE
DAGLI ITALIANI
• Nuove fashion dolls
supportate da spot Tv
• Linea di bambole dedicate
al Winx on Ice (da aprile)
• Tante collezioni a
supporto di Winx Club
il film (da ottobre)
hotfile
Telefonia mobile
e videogames
market focus
Toys: la sicurezza
del made in Italy
events
Speciale
Forum
di/by Paolo Lucci
Dossier Speciale
3° Kazachok
Licensing Forum
editoriale
Cari lettori,
abbiamo salutato nel precedente numero di questo magazine la fine
dell’”annus horribilis” e variamo l’undicesimo in concomitanza con
l’inizio di un 2010 che tutti ci auguriamo migliore. Dal nostro
Licensing Forum di novembre, di cui diamo qui ampiamente conto,
sono emersi però umori e sensazioni tutt’altro che negativi. A
partire dai buyer che per la prima volta hanno partecipato
all’evento, manifestando interesse e forte necessità di orientamento, per arrivare alle nuove figure professionali, strutture indipendenti e free-lance presenti numerosi, che si muovono con sicurezza ed efficacia in un mercato che qualche anno fa tutti pensavano
plafonato. Passando per la nutrita rappresentanza straniera, venuta
qui perché il nostro mercato è ritenuto molto interessante. Il
migliore augurio che possiamo fare quindi a tutta l’industria italiana
del licensing è di potere continuare a lavorare con serietà e professionalità, magari con un po’ più di ottimismo: i settori che registrano spazi di crescita non sono affatto numerosi, ed il nostro
sembra lo sia!
Buona lettura.
Third Kazachok
Licensing Forum
(p29)
News
Cover Story
p 06
Future flights for Rainbow
p 12
Rainbow, un futuro con le ali
Property Focus
Nymboo Girls, irresistibili pin up
Nymboo Girls, yummy pin ups
Giro d’Italia 2010: passione internazionale
Giro d’Italia 2010: international passion
Sex and the City: dagli schermi alle vetrine
Sex and the City hits the high street
Shrek: licensing sempre… verde
Shrek: an evergreen licensing ogre
Capitan Harlock, pirata fashion
Captain Harlock, pirate fashion
Charuca, ingenua e maliziosa
Charuca, ingenuously malicious
Flor, Cenerentola del 2000
Flor, 2000 Cinderella
Shaun: una property fuori dal gregge
Shaun: standing out from the flock
p 16
p 18
p 19
p 20
p 22
p 23
I Cuccioli vanno al cinema. Con product placement
The Cuccioli hit the big screen. With product placement p 24
Toiletries go for characters
p 26
Dossier Speciale
3° Kazachok Licensing Forum
Third Kazachok Licensing Forum
p 29
Events
Toy Fair, appuntamento a NY
Toy Fair, appointment in NY
p 41
Hotfile
Telefonia mobile e videogames: tutti in linea
Telecommunications and videogames: licensing calling p 42
Market Focus
Toys: la sicurezza del Made in Italy
Toys: the Made in Italy safety
p 46
Strategy
Fiat: brand evolution
Paolo Lucci
Direttore Kazachok Licensing Mag’ Italia
p 15
Trends
Il toiletry punta sui character
Dear readers,
in our past editorial we said goodbye to an “Annus Horribilis”, and now we
welcome a 2010 wishing for a turnaround. But during our Licensing Forum
in November, described in this pages, we got everything but negative sentiment. Buyers gathered there for the first time, declaring interest and need
for orientation. New independent structures and free-lance professionals
lined up and ready, while not long time ago everybody considered this
market fully represented. And many European players, very interested to
enter our market. So our best wish for all the industry is to keep on working
professionally, with a wink to optimism: there are not so many growing businesses out there, while ours seems to be one!
We hope you enjoy the magazine.
p 14
Fiat: brand evolution
Pucca ama Garu, ma sposa Warner
Pucca loves Garu, but marries Warner
Piccolo schermo, grande mbo
Small screen, big mbo - our favourite!
Kazachok Licensing Mag’ Italia
The Licensing Factory: oltre i cartoon
Editore: Kazachok S.a.r.l. - 141 Avenue de Verdun - 92130 Issy les Moulineaux
France • Registrazione Tribunale di Milano n. 192 del 21/03/2007 • Redazione:
Corso Sempione, 11 - 20145 Milano - Tel. 02.34938355 • Impaginazione: Tortuga
• Stampa: Offset Vandevelde n.v. - Industriezone 26 - B-9770 Kruishoutem Belgio
• Direttore responsabile: Paolo Lucci • Abbonamento annuale: euro 52,00 per 4
numeri, scrivere a [email protected] • Hanno collaborato: Gisella Barabino, Giulia
Cappelli, Daniele Caroli, Giovanna Di Giorgio, Andrea Enotti, Gaia Guglielmini, Avv.
Paolo Lazzarino, Benedetta Marcias, Renato Monti, Stefania Ormazza, Studio
Queens, Elisabetta Ranieri, Leonardo Turconi • Tutti i diritti riservati. La redazione
si è curata di ottenere il copyright delle immagini pubblicate. Ove non possibile,
l’editore è a disposizione degli aventi diritto per regolare eventuali spettanze.
New Entry
The Licensing Factory: beyond cartoons
Film Multiservice: il merchandising entra nei multiplex
Film Multiservice: multiplex merchandising
p 50
p 54
p 56
p 58
p 60
Licensee Focus
MLP Marketing Licensed Products
MLP Marketing Licensed Products
p 62
Legal
“Made in Italy”, un marchio di valore
“Made in Italy”, a valuable brand
p 64
news
Winx on Ice pattina tra le Alpi
Dopo i grandi successi del tour
del 2008, tenuto a battesimo
dalla campionessa italiana
Caroline Kostner, il primo spettacolo su ghiaccio totalmente
italiano prodotto da Rainbow e
M.A.S. viaggia verso la Francia,
dove debutta a Bercy, Parigi il 12
marzo, per poi ritornare a gran
richiesta in Italia. Le fatine pattineranno infatti il 10 e l’11 aprile
al Palavela di Torino, il 17 e 18
aprile a Milano al Mediolanum
Forum, poi all’Arena di Verona il
24 e 25 aprile. Massiccio il
supporto pubblicitario al tour,
ormai divenuto asset strategico
di casa Rainbow, che per l’occa-
Dopo Facebook JaJa protagonista su Cioè
Dopo il debutto lo scorso aprile su Facebook, JaJa incontra le fans
su Cioè. Il settimanale di attualità, musica, look, tendenze da
sempre riferimento delle teenager italiane ha infatti realizzato un
concorso sul n° 44 dello scorso ottobre. Nel servizio viene presentata la nuova linea di abbigliamento firmata Marbel, completa di
felpe e t-shirt, e la linea scuola e tempo libero della Seven. Tra le
tante partecipanti, le prime 10 lettrici che hanno risposto inviando
l’apposito coupon si sono assicurate tre modelli della linea JaJa
firmati Seven. Cioè si è dichiarata più che soddisfatta della redemption del concorso JaJa, che si conferma property-to watch in Italia.
sione lancia una linea di fashion dolls “on
ice” dedicata al mondo del pattinaggio.
Winx on Ice touring between the
Alps
After the first successful 2008 tour in Italy,
featuring the world champion Caroline
Kostner, the first all-Italian show on ice
produced by Rainbow and M.A.S. heads to
France, where the skating fairies debut at
Bercy, Paris on March 12th. Then they are
booked in Italy again for springtime: Turin on
10/11th, Milan on 17/18th and Verona on
24/25th April. With a massive promotional
campaign behind, the show has become a
strategic asset at Rainbow, now to include a
fashion dolls range “on ice” dedicated to the
skating fairies.
Akubi Girl arriva in Tv
Dopo il successo giapponese, la nuova serie
animata Akubi Girl, è in onda su Italia1 da
inizio anno con 65 episodi. Akubi, la simpatica
genietta pasticciona, conquisterà il cuore delle
bambine (e non solo) con la sua allegria e la
sua voglia di diventare grande. La serie
animata annovera tra i suoi punti forti la
protagonista, Koron, una simpatica bambina nella
quale identificarsi, l’elemento magico e un set di personaggi per
fare breccia nel cuore delle fan più giovani, conquistando nel
contempo anche le mamme. Il progetto di licensing è già attivo sul
mercato con alcuni licenziatari, tra cui lo sticker album prodotto da
Edibas e una linea di cappellini, sciarpe e guanti trendy firmati
Marini Silvano. The Licensing Factory, agente per l’Italia, sta selezionando altri partner per ampliarne il parco licenziatari.
Akubi Girl on Tv
JaJa - First Facebook, now Cioè
After her debut last April on Facebook, JaJa is now out in Cioè. The
trendy magazine for teenagers packed full of news, music, looks
and fashion, ran a competition in their N°44 issue last October. The
service presents the new Marbel line of clothes with its T-shirts and
sweatshirts, and the school and leisure line from Seven. Among a
host of entries 10 lucky winners took home three JaJa items from
Seven. The Cioè team were very pleased with the response to the
JaJa competition, definitely a property to watch in Italy.
6
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
Following its Japanese success, the new Akubi Girl series comes
out on Italia1 from the beginning of the year with 65 episodes. Cute
little genie Akubi will conquer hearts with her cheerfulness and her
longing to be grown up. The series owes its success to its main character, Koron, a cute kid little viewers can identify with, its magic
element and a set of irresistible characters that girls and young
mums both adore. The licensing project is
already up and running with a number of
licensees, among them the Edibas sticker
album and a trendy line of hats, scarves
and gloves from Marini Silvano, and Italian
agent The Licensing Factory is busy
selecting further partners.
Twilight su Habbo con New Moon
La saga di Twilight sbarca nella realtà virtuale di Habbo. La
maggiore community per teenager nel mondo ha infatti raggiunto
un accordo con la compagnia cinematografica californiana Summit
Entertainment in vista dell’uscita del film “New Moon”, il secondo
episodio della saga fantasy ideata da Stephenie Meyer, nelle sale
italiane il prossimo 18 novembre. Habbo ha
già inaugurato un apposito spazio on-line
ispirato al nuovo film all’interno dei propri
“hotel virtuali” presenti in tutto il mondo e in
Italia su www.habbo.it. Tutti gli utenti della
community potranno creare il proprio personaggio virtuale, partecipare a giochi e attività
ispirati al film, discutere nei forum e creare
gruppi di fans di “Twilight”.
Twilight on Habbo with New Moon
The Twilight saga lands on the virtual
planet of Habbo. The world’s biggest
community for teenagers has inked a deal
with California’s Summit Entertainment as “New Moon”, the
second episode in the fantasy saga by Stephenie Meyer, comes to
Italian screens next 18th November. Habbo has already launched
virtual hotels for the film all over the world and in Italy on
www.habbo.it. Users can create their own virtual character, take
part in games and activities inspired by the film, join forums and
create “Twilight” fan groups.
Dic 2 “verde” con Tarzan
Era il lontano ottobre 1912 quando fu pubblicato il racconto “Tarzan
delle scimmie” di uno scrittore allora poco conosciuto, Edgar Rice
Burroughs, creando il fenomeno che ancora oggi cattura l’immaginazione di lettori grandi e piccoli. Tarzan è stato il primo difensore
della natura e degli animali; è uno dei simboli riconosciuti della
salvaguardia dell’ambiente e le opportunità di licensing che ne
derivano sono quanto mai d’attualità.
Naturalità, ecologia e genuinità sono quindi le
cifre che Dic 2, che gestisce la property in
Italia, propone ai licenziatari, che possono
attingere a un archivio di immagini vintage o
recenti e caratterizzare ogni genere di
prodotto: dall’abbigliamento agli accessori, ai
prodotti per la scuola, per la casa, ai giochi, al
gift e al gadget.
Dic 2 goes green with Tarzan
It was back in October 1912 when “Tarzan of
the Apes” by the then little-known Edgar Rice Burroughs was first
published, starting a craze that has echoed down the years with
the old and young alike. Tarzan was one of the first defenders of
nature and animals, and is still a potent symbol when it comes to
safeguarding the environment, making the licensing opportunities
extremely topical. Nature, ecology and genuinity are the keynotes
that the property’s Italian managers, Dic 2, are emphasizing with
licensees, who can draw on an archive of recent and vintage
artwork suitable for virtually anything, from apparel to accessories, school, home, games, gifts and gadgets.
Kilari, tutta un’altra musica
Il 2010 di Mediaset Licensing sarà concentrato
sul lancio di Kilari, la nuova serie animata Viz
Media in onda dall’11 gennaio su Italia1, con 312
episodi da 13’. Basata sul fortunatissimo manga
giapponese, curato in Italia da Starcomics, la
serie si basa sulle avventure di Kilari che scopre il suo talento da
popstar e inizia la sua scalata al successo. Parlando di musica,
tutto lo sviluppo del lancio italiano si basa sulla cantante, Valentina
Ponzone, interprete in esclusiva della sigla e delle canzoni del
cartone animato. Valentina diverrà il volto di Kilari in Italia e farà da
madrina a molte attività retail con tour all’interno dei centri
commerciali e ad eventi in luoghi strategici come gli acquapark nel
periodo estivo. Un sito internet dedicato, inoltre, raccoglierà tutti i
prodotti dei già numerosissimi licenziatari, tra cui spiccano
Seven per la scuola e Ciga per le fashion doll.
Kilari faces the music
In 2010 Mediaset Licensing will be concentrating on
launching Kilari, the new Viz Media cartoon series
broadcast from 11th January on Italia1, with 312 13minute episodes. Based on a hugely successful Japanese
manga and handled by Starcomics in Italy, the series tells
the tale of popstar Kilari’s road to fame. And the Italian
launch hinges on the signature tune and songs sung by
Valentina Ponzone, who will be the face (and voice) of
Kilari in Italy. Valentina will be promoting retail activities
around shopping centres and other strategic venues, such
as water parks during the summer. A dedicated internet
site will showcase products by the already numerous
numbers of licensees, such as Seven for back-to-school
and Ciga for fashion dolls.
Il grande ritorno di Sailor Moon
Sailor Moon, una delle serie animate di maggior
successo degli anni ‘90 ritorna sugli schermi televisivi italiani a partire dal 2010. Backstage, infatti,
dopo una lunga e delicata negoziazione condotta insieme a Toei
Animation, ripropone sul territorio italiano l’ormai classico anime
dell’autrice Naoko Takeuchi per uno sfruttamento globale: diritti
televisivi, publishing, merchandising, musica, theatrical release.
Immediato l’interesse di Mediaset per i diritti televisivi delle serie,
composta da 200 episodi e 6 film, che dovrebbe debuttare in chiaro
a partire dall’autunno 2010. Molte aziende hanno già
manifestato interesse verso il character che può
contare su una notorietà elevatissima. È in fase di
approntamento anche la nuova style guide della
serie, che Backstage segue direttamente attraverso il lavoro creativo di artisti italiani.
Sailor Moon's comeback in style
Sailor Moon, one of the success stories of the 90s, is
back on Italian Tv in 2010. Backstage has brought
tricky, long negotiations with Toei Animation to a
successful conclusion to relaunch Naoko Takeuchi’s
cartoon in Italy with a broad brief for Tv rights,
publishing, merchandising, music and theatrical
release. Mediaset wants the Tv rights for the 200
episodes and 6 films, that will go out on free-toair Tv in autumn 2010, and a whole raft of companies are extremely interested in this very famous
character. And Backstage are busy overseeing
Italian artists intent on creating the series’
new style guide.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
7
news
Baci & Abbracci: brand extension su tessile casa e calzature
Aria di novità per Baci & Abbracci Collezioni, che, dopo la verticalizzazione della produzione abbigliamento, pensa a una strategia di brand extension nel lungo periodo. Il marchio, infatti, si affaccia sul
mercato del licensing con due accordi strategici, per le calzature e il tessile casa. Uno, azienda del
distretto marchigiano già licenziataria Laura Biagiotti, Gattinoni e Swish si è aggiudicata la licenza
calzature, mentre Fratelli Carillo quella del tessile casa, spugna e notte. Entrambe le aziende inseriscono in portafoglio un brand fashion/sportswear destinato al target 19/35enni, andando a completare
l’offerta. Le nuove collezioni saranno presentate rispettivamente al Micam di Milano a marzo e
all’Immagine Italia di Firenze a febbraio, e saranno disponibili nei punti vendita a partire da settembre.
Baci & Abbracci: brand extension on homewear and footwear
News from the Baci & Abbracci Collections, where the vertical integration of their apparel production looks set to be followed by a brand extension strategy. The brand has made a move in the licensing market with two agreements,
one on footwear and another in the homewear field. The footwear license goes to Uno, a company in the Marche production area which
has held Laura Biagiotti, Gattinoni and Swish licenses, while Fratelli Carillo get household linens and nightwear. Both companies are
adding a fashion/sportswear brand aimed at the 19/35 target to their portfolios to complete their ranges. The new collections are due
out respectively at Micam in Milan in March and Immagine Italia in Florence in February, and will retail from September.
Premiato lo Store National Geographic
Il National Geographic Store di Londra è stato premiato dal Retail
Interiors Awards del 2009. Situato in una delle zone più in vista per
lo shopping, Regent Street, lo store è stato inaugurato nel
novembre 2008 e in meno di un anno ha raggiunto il traguardo di
“Retail Destination of the Year”. Disegnato secondo i valori che da
oltre 121 anni sostengono la filosofia del brand, lo store teatralizza
i suoi prodotti in un clima culturalmente e continuamente evoluto:
display interattivi dedicati incuriosiscono ed educano i visitatori alle
culture globali. All’interno dello store sono presenti uno spazio per
eventi, un auditorium, un caffè, un’agenzia di viaggi, uno studio di
fotografia, suddivisi su tre piani in oltre 1.800 metri quadrati.
National Geographic London store is the Retail
Destination of the Year
National Geographic’s London Store received top honours for the
2009 Retail Interiors Awards. The National Geographic is the first
global retail store, which opened in one of the world’s premier
shopping destinations, London’s Regent Street in November
2008, celebrates its one-year anniversary. Drawing on National
Geographic’s 121-year heritage of inspiring people to care about
the planet, National Geographic’s flagship store brings together
its products and services in a constantly evolving, culturally
inspired setting: visual displays, educating and inspiring visitors to
celebrate global cultures. In addition to its retail marketplace, the
store features an exhibition area, auditorium, pinchos café, travel
desk and photography studio, set across three floors and approximately 1,800 square metres.
8
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
Tonino Lamborghini anche su portatile
Tonino Lamborghini lancia il suo primo telefono cellulare. Lo
Spyder Mobile ricalca il design dell’omonimo orologio, con una
forma allo stesso tempo ergonomica ed evocativa del tipico scudo
del marchio. Lo Spyder sarà disponibile in più varianti tra cui
titanio, pelle ed edizioni limitate in oro, con prezzi retail a partire da
1000 USD. I primi mercati a ospitare il lancio saranno Cina e Medio
Oriente a partire da febbraio 2010. In Medio Oriente, la distribuzione selettiva sarà gestita da catene di gioielleria e department
store di alto livello, mentre le catene di telefonia offriranno alcune
delle varianti in una
seconda fase. L’azienda
che lo produce è la
Onglory Rich che, con
uffici e centri di design
negli Stati Uniti ed
Hong-Kong,
nasce
dall’esperienza
dei
fondatori nel design e
nella distribuzione di
prodotti di lusso su
scala internazionale.
Tonino Lamborghini on mobile
Tonino Lamborghini launches a new luxury mobile phone. The Spyder
phone matches the existing Spyder watch, with a body which emphasizes the shape of the typical Tonino Lamborghini shield, while being
extremely ergonomic. In different variations including titanium,
leather and limited editions in gold, its retail prices starts from 1000
USD. The Spyder phone will be first launched in China and the MiddleEast in springtime and later in other international markets. In the
Middle-East, the selective distribution will include leading jewellery
and department stores, while telecom retailers will also offer some of
the variations in a second stage. With offices and design centres in
USA and Hong-Kong, the licensee Onglory Rich is a new ambitious
design and marketing company which capitalizes the long experience
of its founders in the production and distribution of luxury goods on
international scale.
Religion’s e Smiley: il sorriso è fashion
Smiley Company annuncia il rinnovo della collaborazione con Shoreditch per il marchio Religion's. La
nuova collezione primavera/estate 2010 sarà disponibile nei negozi a partire da febbraio. La classica
icona smiley si presenta con il marchio Religion's in
versione rock and roll ed è stampata su cotone
100% su capi unisex, magliette, vestiti e borse.
Questa edizione limitata è parte della linea
“Clubbed to Death”, etichetta Religion’s che
comprende licenze da parte dei migliori club e DJ
di tutta Europa.
Religion’s and Smiley: the smile is fashion
The Smiley Company has collaborated with Shoreditch label
Religion’s for yet another season to create a uniquely stylish and
fashionable range for SS10. The line will be available in stores
from February 2010. The classic smiley is presented with
Religion’s trademark rock and roll twist and is printed on
a selection of 100% cotton distressed, bias cut pieces
including a unisex range of t-shirts, vests, dresses
and bags. This limited edition range is part of
Religion's ‘Clubbed to Death’ label and will be
featured alongside other licensed products from some
of the best clubs and DJ’s across Europe.
Paris Hilton testimonial da Coin
Per il lancio della collezione Paris Hilton,
Diciotto 18, licenziataria italiana che produce e
vende in tutta Europa la collezione, ha organizzato in settembre un tour di presentazione con
Paris Hilton stessa nei punti vendita Coin di
Milano e Budapest. Diciotto 18 ha inoltre dedicato il sito www.parishiltoncollection.com a
una boutique virtuale, per sostenere il brand
anche in rete. I capi sono ora venduti in 460
negozi ed entro il 2010 è prevista un’estensione
a 640 a partire dalla stagione primavera/estate
2010. È previsto inoltre il lancio della collezione intimo e costumi
Paris Hilton con il licenziatario Le Bonitas.
The Paris Hilton collection at Coin
Following the success of the range in Italy last
September, Paris recently flew to Hungary to
launch the collection at Coin in Budapest. The
Paris Hilton Apparel Collection, produced
under license by leading Italian manufacturer
Diciotto 18, is now in 460 doors, with plans to
increase to 640 doors for Spring/Summer
2010. Licensee Diciotto 18 has also built a dedicated Paris Hilton virtual boutique at
www.parishiltoncollection.com that extends the experience of the
brand on-line. Furthermore, Paris will also launch a global lingerie
and beachwear collection for Spring/Summer 2010 through licensee
partner Le Bonitas.
Gruppo Cartorama entra nella mischia
L’azienda veronese, leader in Italia per i prodotti scuola
e cancelleria, gift e articoli natalizi, tutti in licenza, già
a partire dal dicembre 2008 annunciava il lancio
della linea All Blacks. Precursore di questa nuova
tendenza, confermata dal successo mediatico
dell’evento All Blacks/Italia di novembre, e
premiato dai risultati, il Gruppo Cartorama
prosegue il percorso nel mondo del rugby,
firmando accordi di licenza con altre società sportive, tra le quali England Rugby e Springbok SA Rugby, squadra del
Sud Africa.
The Cartorama Group weighs in
This Verona-based Italian leader in back-to-school, stationery,
gifts and Christmas wares, all produced under license, announced
its All Blacks line launch back in December
2008. The precursor of this new trend,
confirmed by the media success of the All
Blacks/Italy event in November, has been
rewarded with excellent results, and
Cartorama is following up its involvement in
the world of rugby by signing new licensing
agreements with other teams, including
England Rugby and the South African
Springbok SA Rugby.
Teendays arriva su RaiDue
A partire da gennaio parte anche in Italia
su RaiDue Teendays, serie animata
prodotta in Italia da Cartoon One e già in
onda in Francia a partire dallo scorso
novembre su Disney Channel. Nel frattempo è previsto il lancio di numerosi prodotti da parte dei licenziatari tra cui Panini, Seven, Antasya, Cartiere Pigna, Preca
Brummel. E molti sono i contratti ancora in
trattativa sulle categorie calze, nightwear
e underwear, scarpe e accessori
moda.
Teendays on RaiDue
Come January RaiDue is
scheduled
to
broadcast
Teendays,
the
Italianproduced cartoon by Cartoon
One that was launched in
France last November on
Disney Channel. The series
coincides with the launch of
numerous licensee products
including Panini, Seven,
Antasya, Cartiere Pigna, and
Preca Brummel. And other
contracts are in the pipeline for
hosiery, nightwear and underwear,
footwear and fashion accessories.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
9
news
Warner Bros. alla Toy Fair di Norimberga
Il 4 febbraio Warner Bros. Consumer Products organizza alla Grüne
Halle, vicino alla sede del Toy Fair, un evento senza precedenti. La
serata è un’occasione unica per internazionalità e totalità della
proposta delle properties. Più di 300 ospiti, tra nuovi e già consolidati licenziatari nelle varie categorie, giornalisti, buyer, distributori,
accompagnati dallo staff WBCP nel corso della serata avranno
l’oportunità di conoscere le nuove strategie che motiveranno e
stimoleranno il consumatore finale nei prossimi anni. La location è
suddivisa in aree tematiche per brand e il pubblico è coinvolto in
varie attività con costume characters, video, musica, giochi. Tra i
moviti per esserci: un viaggio ad Orlando per approfondire il mondo
di Harry Potter, prodotti merchandising firmati dagli attori dei film,
ospiti speciali, la Batmobile e la Mystery Machine di Scooby-Doo.
Warner Bros. at the Nuremberg Toy Fair
A Warner Bros. CP bonanza at the Grüne Halle near the Toy Fair is
planned for 4th February. The evening event will see an impressively international crowd and a glittering galaxy of properties.
Over 300 guests ranging from licensees old and new, journal-
Grani & Partners di qualità
Anche quest’anno Grani & Partners
è protagonista al Toy Fair di
Norimberga per presentare nello
stand del Gruppo Preziosi gli ultimi
prodotti e collezioni firmati rispettivamente G&P Promo Division e
Preziosi Collection. Particolare attenzione è dedicata alle property di punta
del Gruppo Preziosi, divenute ormai
successi europei, Gormiti e Cuccioli
Cerca Amici. Oltre ai celebri Ben 10, Bakugan e Bella Sara, si
distingue Hello Kitty, licenza per la quale Grani & Partners è stato
nominato da Sanrio Preferred Premium Supplier EMEA. Questo
riconoscimento si aggiunge al precedente traguardo raggiunto
dall’azienda con il marchio “Giocattoli Sicuri” dell’Istituto Italiano
Sicurezza Giocattoli, in seguito ad approfonditi controlli supplementari rispetto a quelli richiesti per legge.
Grani & Partners’ premium quality
Grani & Partners is once more prominent at the Nuremberg Toy
Fair, as they present the latest products and collections from the
G&P Promo Division and Preziosi Collection respectively at the
Gruppo Preziosi stand. The Gruppo Preziosi’s prime properties and
European success stories, Gormiti and Cuccioli Cerca Amici, get
privileged treatment, as do the well-known Ben 10, Bakugan and
Bella Sara. Then there is Hello Kitty, the license Grani & Partners
were nominated Sanrio Preferred Premium
Supplier EMEA for. This recognition is another
feather in the company’s
cap after their “Safe Toys”
endorsement from the
Italian Institute for Safe
Toys, which they were
awarded following stringent
tests above and beyond
current legal requirements.
10
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
ists,
buyers
and
distributors find out
more about Warner
Bros brands and their
new consumer-orientated strategies over
the next few years. The
venue is organised into
brand areas and the
public get involved in a
range of activities with
costume characters,
video,
music
and
games.
Attractions
include a trip to
Orlando to discover the
world of Harry Potter, merchandising autographed by the stars
of the film, special guests, the Batmobile and Scooby-Doo's
Mystery Machine.
Angel’s Friends e la carica dei 400
Dopo il grande successo della serie televisiva, in onda su
Italia1 dallo scorso ottobre, sono disponibili da gennaio i
primi degli oltre 400 prodotti in licenza previsti per tutto il
2010. Le avventure degli Angels e dei loro temibili rivali, i
Devils, si possono già leggere e collezionare: il primo
romanzo Giunti, “Segreti e Ombre alla Golden School”, ha
attirato dal mese di dicembre numerose fans in una serie di
eventi ad hoc nelle librerie. Mentre in edicola, oltre agli sticker di
GP Collection, alle cards Edibas,
ai colouring e activity
books Play Press, è
arrivato anche il
magazine ufficiale
di Angel’s Friends,
con 32 pagine di
storie
a
fumetti
inedite. In uscita anche i
dvd con gli episodi della prima
serie Tv.
Angel’s Friends - 400 strong
After the success of the Tv series broadcast on Italia1 since last
October, January sees the first of the over 400 licensed products
planned for 2010 hit the shelves. The adventures of the Angels and
their terrible rivals, the Devils, are already available in their first
novel published by Giunti, “Secrets and Shadows at Golden
School”, which in December saw fans flooding into bookshops for
a series of specially organised events. Meanwhile in the
newsagents the GP sticker Collection, Edibas cards, and Play
Press colouring and activity books have been joined by the official
Angel’s Friends comic, with 32 pages of new stories. And the DVDs
with the episodes from the first Tv series are due out shortly.
cover story
Rainbow, un futuro
con le ali
L’inesauribile successo delle Winx, che dall’Italia ha contagiato
Europa e Russia, spinge Rainbow a lanciare altre sfide entusiasmanti:
internalizzazione della distribuzione, nuova serie animata, nuovo
film. E, prossimamente, anche un grande parco tematico
Iginio Straffi, CEO di Rainbow
Mentre lo scorso anno la
crisi si abbatteva sulle
economie internazionali,
in casa Rainbow si è lavorato a
nuovi progetti, sfide e investimenti.
È stata infatti ultimata e trasmessa
la quarta serie di Winx Club, con
contenuti che hanno fornito spunti
interessanti per le attività di licensing. Ed è stata fondata Rainbow
Toys, per distribuire in Italia le
nuove linee di bambole Winx Club.
La scelta di internalizzare un altro
settore strategico del licensing dopo il publishing in edicola
curato attraverso Tridimensional,
società del Gruppo - conferma la
strategia di gestire direttamente creazione e distribuzione
delle
categorie
merceologiche che costituiscono asset fondamentali per la società.
Delle strategie di breve e
medio termine di Rainbow
parliamo
con
Iginio
Straffi, CEO del Gruppo.
Kazachok: Quali sono le
prospettive per il 2010
in Italia e all’estero?
Iginio Straffi: «Il 2010
sarà
un
anno
importante perché
in autunno lance12
Kazachok Licensing Mag'
remo PopPixie e il secondo film
Winx Club. PopPixie è la nuova serie
Tv in 2D che stiamo realizzando e
lanceremo su scala internazionale
perché è stata preacquistata allo
scorso MipCom di Cannes da oltre
20 network europei. Insieme al
lancio della serie animata è stato
creato un piano di licensing strutturato e coordinato che vede tra le
tante partnership due esclusive:
Ferrero per le food promotion in
Italia e altri paesi europei e Bandai
come master toy licensee che sta
definendo una ricca linea di
prodotti, sul mercato da
ottobre».
K.: Cosa vi
aspettate dal
secondo
film
Winx Club?
I.S.: «Contiamo di
bissare il successo del
primo, che ha superato gli 8milioni al box
office solo in Italia. A distribuire il film in Italia sarà un
partner d’eccezione come
Medusa. Anche per questo
progetto il team Rainbow sta già
lavorando a un piano di licensing, co-marketing e
promozioni per preparare il lancio. Il film
gennaio - marzo 10
Future flights for Rainbow
The never-ending success story of the Winx, which has
branched out from Italy into the rest of Europe and
Russia, has spurred Rainbow on to scale new heights,
internalising its distribution and with a new cartoon
series and a new film. The next item on the agenda is
a theme park
While the crisis overshadowed the world economy last
year, Rainbow was busy working on new projects, challenges and investments. The 4th series of the Winx Club,
with interesting contents from a licensing point of view,
was completed and broadcast. Rainbow Toys was
founded to distribute the new line of Winx Club dolls in
Italy, continuing the group’s policy of moving the creation
and distribution of its essential assets in-house,
following in the footsteps of Tridimensional, the Rainbow
company that deals with publishing in the newsagents’
sector. We had a word with Iginio Straffi, the patron of the
Rainbow group about future strategy.
Kazachok: What's in the pipeline for Italy and abroad in
2010?
Iginio Straffi: “This autumn we’re launching PopPixie
and the second Winx Club film. PopPixie is our new Tv
series in 2D which will go out internationally because it
was bought by over 20 European networks at the last
sarà nelle sale italiane da ottobre,
mentre all’estero il debutto è previsto
tra Natale 2010 e Pasqua 2011».
K.: Quali, invece, le prospettive per
Huntik?
I.S.: «Sempre nel 2010 verrà
lanciata la seconda serie del
cartone animato Huntik Secret &
Seeker. Il cartoon, che è già stato
trasmesso con ottimi ascolti sia in
Italia che all’estero, sta riscuotendo importanti risultati anche sul
fronte licensing, non ultimo il
lancio dei titani 3D in flow pack da
parte di Tridimensional in Italia e
Panini in altri paesi in Europa, con
vendite in Italia di oltre l’80%
rispetto al distribuito».
K.: Quali le strategie di lungo
periodo?
I.S.: «Nel 2011 prevediamo di inaugurare il parco a tema Rainbow
Magic Land a Valmontone, appena
fuori Roma. Pur essendo un settore
molto diverso da quelli trattati
finora, è una sfida che abbiamo
deciso di intraprendere forti della
nostra esperienza in fatto di
creatività e intrattenimento. Si
tratta di un parco di 600mila
mq realizzato all’interno del
Polo Turistico Integrato di Roma–
Valmontone, che comprende il
Fashion District e diverse strutture ricettive».
K.: Come vede il mercato del
licensing in Italia e all’estero?
I.S.: «Fino a poco tempo fa il licensing era confinato a Stati Uniti e
Giappone, mentre oggi trova spazi
crescenti in Europa, con ampi
margini di sviluppo. Quando è partita
Rainbow, con un modello di business
che sviluppava il licensing a 360
gradi sulle properties, abbiamo
incontrato scetticismo e diffidenza.
Ma i risultati ci hanno dato ragione, e
oggi Rainbow rappresenta un
modello in Italia e in Europa».
K.: Dove vede il maggior potenziale
di crescita?
I.S.: «In paesi come la Russia e l’est
Europa, dove il licensing sta
muovendo i primi passi. Basta
vederlo dai risultati eccezionali che
Winx sta riscuotendo in Russia: la
serie Tv è in onda su CTC con ottimi
dati di ascolto e un programma di
licensing già attivo dall’abbigliamento al giocattolo, dal back to
school alle promozioni food».
Stefania Ormazza
MipCom in Cannes. The series is being launched
complete with a licensing plan that already has two
exclusives: Ferrero for food promotion in Italy and other
European countries and Bandai as master toy licensee”.
K.: What expectations do you have for the second Winx
Club film?
I.S.: “We’re counting on equalling the success of the first
film, which took over 8 million euros at the box office in
Italy alone. We’ve got an exceptionally good distributor
for Italy, Medusa. And we’re working on plans for
licensing, co-marketing and promotions for the film too.
It’s coming out in Italy next October, and then abroad
from Christmas 2010 and Easter 2011”.
K.: What about Huntik?
I.S.: “In 2010 we’re launching the second series of the
cartoon Huntik Secret & Seeker. Huntik has been a great
success and is doing well in the licensing field, when the
3D titans were launched in flow pack by Tridimensional
in Italy and Panini in other European countries, Italian
sales notched up over 80% of the packs distributed”.
K.: What are your long-term strategies?
I.S.: “In 2011 we’re planning to open the Rainbow Magic
Land theme park at Valmontone, just outside
Rome. That’ll cover 600,000 square metres located in the
Rome–Valmontone tourism development area, with its
Fashion District and several other tourist facilities”.
K.: What's your view of the licensing market in Italy and
abroad?
I.S.: “Up until a short time ago licensing was confined to
the USA and Japan, while nowadays it’s carving a market
in Europe, with plenty of elbow room to grow. When
Rainbow was launched, with a business plan that thoroughly exploited licensing, some people were sceptic, but
the results proved us right and today Rainbow is a model”.
K.: Where do you see most potential for growth?
I.S.: “In countries like Russia and East Europe, where
licensing is in its infancy. You only have to look at Winx’
fantastic results in Russia: the TV series was broadcast
on CTC with impressive audiences and we’ve got a
licensing programme up and running, ranging from
apparel to food promotions”.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
13
property focus
Nymboo Girls,
irresistibili pin up
Tanti personaggi sensuali e divertenti, gioiosi ed ingenui interpretano
i diversi modi di essere donna. Suscitando l’immediata simpatia e
interpretando le aspirazioni di un target di giovani e adolescenti
Femminilità, prima di tutto.
Declinata in tutte le sfaccettature
possibili: sensuale, romantica,
sportiva, musicale, raffinata, eccentrica, ironica, ingenua… Perché per
ogni “io” femminile in cui si possa
riconoscere una donna c’è una
Nymboo Girl a identificarlo ed
esprimerlo. È questa la forza del
nuovo brand gestito da TeamWorks
e presentato in
anteprima al 3°
Licensing Forum lo
scorso novembre.
Protagoniste di
Nymboo sono
tante pin up
davvero
sexy,
personaggi femminili freschi e originali, che si ispirano
a icone del passato e
del presente come
Marilyn Monroe e
Betty Page, e che si vestono e si
muovono in un universo dallo stile
contemporaneo e originale, ma con
tocchi rubati al Liberty e alla moda
anni Ottanta. Scaturiscono
dalla fantasia di tre giovani
creativi che rivelano grande
entusiasmo, carica emotiva
e una capacità espressiva
ben delineata e matura,
andando a costituire questo
brand forte,
di grande
impatto e
14
immediatamente
riconoscibile:
ammiccanti e divertenti, le Nymboo
Girls innescano nelle donne
un’identificazione che fa sentire
piacevoli, solari e attraenti e, nello
stesso tempo, apparire leggere,
sexy, ironiche. Indubbiamente
adatte a un target over
14, si prestano a svariate
applicazioni: dall’abbigliamento alla cartoleria,
dalla cosmesi agli accessori moda
e, naturalmente, a gadget e gift
senza limiti. Senza escludere che
l’over 14 sconfini in un target
femminile adulto, che vuole sentirsi
ancora giovane e sulle bambine, che
sognano invece di diventare grandi.
Le premesse per
ritenere
che
questo
nuovo
character si porrà
presto in sicura
concorrenza con
gli altri di consolidata fama ci sono
tutte ed i primi
contatti con i
licenziatari hanno
registrato un forte interesse: resta
ora da scoprire chi punterà sulla
novità e farà sua la sfida delle
Nymboo Girls.
Kazachok Licensing Mag' gennaio - marzo 10
Nymboo Girls,
yummy pin ups
Sensual, amusing, fun, innocent: a whole range of
womanhood which instantly touches a chord in aspirational
teenagers and their younger and older sisters
Femininity first. In all its facets: sensual, romantic,
sporty, musical, sophisticated, eccentric, ironic,
ingenue… Because for every way of being a
woman there’s a Nymboo Girl to represent it. And
this is precisely the strength of the new brand
managed by TeamWorks and presented at our 3rd
Licensing Forum. The heroines of Nymboo are
sexy, refreshingly original pin ups, inspired by
icons from the past and present like Marilyn
Monroe and Betty Page, who live in a contemporary universe all of their own, with the odd touch of
Liberty and eighties fashion. They are the brain child of
three young designers all oozing with enthusiasm
backed by solid creative capacity and a talent for
communicating emotions; factors which all come
through in this instantly-recognisable, high-impact
brand. Just the thing for the over-14s, the Nymboo Girls
can grace apparel, stationery, cosmetics and fashion
accessories as well as gadgets and gifts. Then they also
hold a broader appeal to an older age range clinging to
youth and to tweens yearning to be grown up. This is a
new character that looks all set to challenge consolidated favourites and the first feelers put out with
licensees have shown a very positive response: so who is
going to take up the Nymboo Girls challenge?
Giro d'Italia 2010:
passione internazionale
Rcs Sport rilancia il Giro d'Italia 2010: un evento caratterizzato da un mix di tradizione e
modernità, tra memoria e slancio verso il futuro
L'anno appena concluso
si può definire per il
ciclismo di RCS Sport
un anno di celebrazioni: le
Centovolte della Milano-Sanremo,
il Centenario del Giro, culminato a
Roma, con la presenza di Giorgio
Napolitano. La stagione ciclistica
2010 si prospetta come un sapiente
mix di tradizione e modernità. Si
parte dalla strategia di riposizionamento iniziata nel 2009 con l'obiettivo di creare una brand identity
internazionale specifica e distintiva, verso un target sempre più
giovane e moderno. È in corso un
rivoluzionario progetto web, per
rendere il Giro maggiormente fruibile dai tifosi di tutto il mondo: RAI
collabora al progetto, migliorando i
format dedicati al Giro, durante il
Giro assumono un ruolo importante il cast di rilievo internazionale, Armstrong, Menchov, Sastre,
Basso, Cavendish “ingaggiati” lo
scorso anno, e le attività di intrattenimento svolte prima,
durante e dopo il
passaggio del Giro.
Non manca il licensing
con
un
progetto ad hoc, da
quest’anno gestito
internamente
da
uno staff di specialisti. Il suo ruolo è di
rilievo in questo
percorso di rafforzamento: l'obiettivo è di creare
grande
valore
Giro d'Italia 2010:
international passion
Rcs Sport relaunches the 2010 Giro d'Italia in a winning
mix of tradition and modernity
aggiunto e aumentare la riconoscibilità del brand. Ecco alcuni dei
licenziatari che hanno capito la
potenza del marchio: Giochi
Preziosi,
che
realizzerà
la
Mascotte ufficiale Girbecco e una
serie di giochi, Robe di Kappa per
l’abbigliamento casual, Santini per
l’abbigliamento tecnico, Cervèlo
per le bici da gara, Gandini per l’arredo, Universal Gadget per il
merchandising. Seguiranno altre
categorie, con accordi attualmente
in fase di discussione.
Per il licenziatario abbinare i propri prodotti al
Giro d’Italia significa incontrare la passione degli sportivi
di tutto il mondo. Italianità,
tradizione, rispetto dell’ambiente, dinamicità sono solo
alcuni dei valori espressi dal
brand Giro d’Italia: per le
aziende si tratta di una
tangibile opportunità di
raggiungere un target
sempre più trasversale e
internazionale.
2009 was a year to remember in RCS Sport cycling: with
the hundredth edition of the Milan-Sanremo, the
hundredth edition of the Giro. The 2010 season looks fair
to be a mixture of tradition and modernity. The aim is to
create a specific, distinctive, international brand identity
with a younger target through a revolutionary web
project to bring the Giro closer to a vaster public. RAI,
the Italian public television network, is on board with the
project, improving the formats it dedicates to the Giro.
And licensing hasn’t been forgotten, with an ad hoc
project managed this year by an in-house staff of
specialists. Its assigned role is important in the overall
bid to raise the profile of the event, licensing is the
chosen vehicle to create added value and boost the
brand’s recognition factor. Some licensees have already
grasped the brand’s potential, among them Giochi
Preziosi, with a series of games, Robe di Kappa for
casual wear, Santini for tecno-gear, Cervèlo for racing
bicycles, Gandini for furniture, and Universal Gadget for
merchandising. Other categories are scheduled to follow
in their footsteps, with negotiations currently ongoing.
Licensees who link their products to the Giro d’Italia
know that they are touching a chord with sporting
passion worldwide. Italian style, tradition, respect for the
environment and dynamism are only some of the values
highlighted by the Giro d’Italia brand, giving companies a
tangible opportunity to reach targets that are increasingly transversal and international.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
15
property focus
Sex and the City,
dagli schermi
alle vetrine
Mentre nelle sale cinematografiche c’è attesa per il sequel del film, è Liu Jo il primo
licensee a puntare sul nuovo lifestyle brand creato da HBO: sexy, divertente e sofisticato.
Come le quattro protagoniste della fortunata serie televisiva, trendsetter per tutte le donne
Manhattan:
quattro amiche
single, tra i 35 e
i 40 anni, e le loro avventure romantiche e sessuali
condite con sottile e divertente ironia conquistano e
coinvolgono le donne di
tutte le età in un mondo
raffinato, alla moda, unico
e irresistibile. Dal suo debutto sugli
schermi tv, nel 1998, “Sex and the
City” ne ha fatta di strada. Dopo sei
stagioni sul piccolo schermo, con
sette Emmy Awards e otto Golden
Globe all’attivo, la serie è arrivata
sullo schermo cinematografico nel
2008: record al box office, con 10
milioni di dollari solo in Italia. Per
non parlare degli incassi dell’home
video. Naturale che HBO abbia
pensato a sfruttarne il potenziale
comunicativo, perché la forza
evocativa e la riconoscibilità del
marchio consentono anche alle
aziende a più alto posizionamento
di sviluppare programmi di licensing e di comunicazione creativi e
di tendenza. È un brand aspirazionale, alla moda, sexy, spiritoso, con
forte personalità, grazie anche
all’ambiente che fa da sfondo alle
avventure delle quattro protagoniste: club esclusivi, bar chic, ristoranti lussuosi. Un mix perfetto per
conquistare un pubblico esigente e
attento alle tendenze moda. Tra i
primi a cavalcare
l’onda di questo
brand emergente
è
proprio
un’azienda
di
abbigliamento
fashion, Liu Jo,
con la sua collezione primaveraestate 2010 che
tra poco sarà in vetrina. Le attività
di marketing a sostegno non
mancano e sono già in atto: il 30
novembre scorso è stata presentata
una pre-collezione e sono previsti
una campagna web, allestimenti
vetrina e distribuzione di flyer in
tutti i più importanti punti vendita.
E, mentre l’affascinante mondo di
“Sex and the City” fa il suo esordio
in passerella e nelle vetrine, al
cinema c’è già fervida attesa per il
sequel: l’uscita in Italia è prevista la
prossima estate.
Sex and the City hits
the high street
With the sequel to the film about to hit the screens, Liu
Jo is the first licensee to bet on HBO’s new lifestyle
brand: sexy, fun and sophisticated. Just like the four
trendsetting stars of the hugely successful Tv series
The Manhattan love affairs and sexual romps of 4
singles, all in their late thirties, have swept women of all
ages into an irresistible world of fashion, seasoned with
a welcome dash of irony. “Sex and the City” has come a
long way since its original Tv debut in 1998. With six
seasons, seven Emmy Awards and eight Golden Globes
under its belt, the series spun off its first film in 2008.
Naturally it was a huge box office hit, raking in 10 million
dollars in Italy alone, not to mention the takings from the
home video. And equally naturally HBO has decided to
exploit its communicative potential, because the brand’s
evocative strength and recognisability makes it a hot
property for licensing and communication programmes
even for companies in the high end of the market. It is
undoubtedly an aspirational brand: trendy, sexy, fun,
with a strong personality and the action takes place
against an alluring background of exclusive clubs, chic
cafés and classy restaurants. The perfect mix to catch
the eye of a trend-conscious public. One of the first to
appreciate the brand has been the fashion company Liu
Jo for its 2010 spring/summer collection. The marketing
mix support machine is already up and running, with a
sneaky-peek pre-collection event held last 30
November, a web campaign in the pipeline and plans for
special window displays and leaflets for the sales
outlets. And as “Sex and the City” hits high street
boutiques its second film is due out on the big screen in
Italy next summer.
property focus
Shrek: licensing
sempre… verde
Verde, grasso e puzzolente ma sempre sulla cresta dell’onda
con nuove proposte di licensing tutte da scoprire
Dal suo primo esordio
nel 2001, l’orco della
DreamWorks protagonista di ben tre film d’animazione,
non ha smesso di essere campione
d’incassi al botteghino e registrare
un costante successo di pubblico.
Presentato alle sale di tutto il
mondo come un orco solitario, già
nel primo capitolo della serie la vita
di Shrek cambia radicalmente
grazie all’incontro con Ciuchino, un
asino chiacchierone con cui intraprende un’animata avventura per
liberare la principessa Fiona, anche
lei orchessa a causa di un incantesimo. Tra Fiona e Shrek è subito
amore e “Vissero per sempre
orrendi e contenti” è l’happy
ending della prima pellicola.
Nuovi film, nuovi amici e nuovi
problemi per il verde Shrek
che, nei cartoni successivi, diventa papà e si
trova a combattere
con suoceri troppo
protettivi,
fate
maligne e principi
azzurri
boriosi
accompagnato
però da un nuovo
alleato,
l’amico
Gatto con gli
stivali.
Già da tempo
property di successo
in tutto il modo e prota18
Kazachok Licensing Mag'
gonista di numerosi accordi di
licensing nei settori dell’alimentare, cartoleria e giocattoli, Shrek
si conferma una licenza dal
successo continuativo, rivolta sia
ad un pubblico giovane amante
della grafica e della trama avventurosa del film, sia ad una platea più
adulta capace di riconoscerne i
significati nascosti.
Intanto è grande attesa per l’uscita
della quarta pellicola
prevista il prossimo 28
agosto nelle sale italiane
e, in vista di questa
occasione,
Copyright
Promotions Italia rinnova la
sua strategia di lancio. La
società che gestisce i diritti
italiani
della
property infatti, si
affaccia sul
mercato
con nuove
coloratissime grafiche
che vanno ad integrare una style guide
già ricca di proposte.
Ai prodotti classici si
affiancheranno
così
nuove sezioni dedicate a
progetti speciali come il
Natale, il mondo del
baby e quello più
inesplorato
delle
bambine.
gennaio - marzo 10
Shrek: an evergreen
licensing ogre
Green, fat and smelly but always on
the crest of the wave with new licensing
opportunities
Ever since he first came centre stage in 2001,
DreamWorks’ favourite ogre, the star of three
films, has been an ongoing box office hit.
Initially presented as a lonely figure in cinemas
round the world, Shrek’s life changes dramatically
right from the first episode of his adventures when
he meets Donkey, a chatty type who accompanies him on
his quest to free Princess Fiona. Fiona and Shrek fall in
love and “live happily and horribly ever after” in the
traditional happy ending to the first film.
But our ogre’s adventures continue in the next episodes
as he becomes a daddy, deals with over-protective inlaws and fights off a stuck-up Prince Charming.
Already the hero of numerous licensing agreements in
food, stationery and toys, Shrek is a property that
ensures ongoing success, popular with kids thanks to its
beguiling graphics and adventurous stories, but equally
popular with adults, who appreciate the underlying
messages.
Copyright Promotions Italy is revving up a launch
strategy for the 4th film in the series with colourful new
graphics to add to an already packed style guide. Classic
products will be joined by new sections dedicated to
special projects like Christmas, the world of babies and
little girls.
Capitan Harlock,
pirata fashion
Il mitico pirata interstellare, che dagli anni Settanta ha fatto
sognare i bambini italiani, torna con una nuova style guide “Made
in Europe”. Che lo propone come irresistibile fenomeno vintage e
attualissima icona dal fascino rock
© Leiji Matsumoto, Toei Animation
Creato cinquant’anni fa
da Leiji Matsumoto, indiscusso autore di importanti fenomeni manga, Capitan
Harlock ha debuttato in Italia alla fine
degli anni Settanta con una serie
animata trasmessa da RaiDue. Il
successo è stato subito straordinario, tanto che il pirata interstellare
è diventato l’eroe di un’intera generazione di bambini. A trent’anni
dall’esordio italiano, oggi il personaggio giapponese torna dallo spazio
più fascinoso e glamour che mai.
Toei Animation, la storica casa di
produzione giapponese, ripropone
infatti questo simbolo dell’Anime
Golden Period in
Europa rilanciando
la
property
in Francia, Italia e Spagna con una
nuova style guide “Made in Europe”
che presenta l’eroe manga come
icona fashion, elegante, rock. Ma
soprattutto immortale. Il personaggio, forte dei suoi 50 anni di
carriera, ha un futuro luminoso
davanti a sé per il forte appeal esercitato su una fascia molto ampia di
pubblico: core target sono gli adulti
dai 25 ai 40 anni che hanno seguito la
serie animata degli esordi, e secondary target i ragazzi over 15. Sui quali
il pirata spaziale esercita un fascino
irresistibile con la sua aria da rockstar: taglio di capelli attualissimo,
figura statuaria, stivaloni e mantello,
l’effige piratesca del teschio. Così,
tra mito e leggenda, Capitan Harlock
diventa una property vincente, da
declinare in diversi settori merceologici, dall’abbigliamento agli accessori, dall’hi-tech ai
profumi, perfetto anche
per orologi e gioielli.
Certo non confinato a un
pubblico di soli uomini, visto
che i suoi fan si dividono equamente tra universo maschile e
femminile. E se per gli uomini il
pirata è un modello eroico, in cui
identificarsi o a cui aspirare, per le
donne attratte dal suo fascino
sexy, trendy ed eroico, diventa
oggetto del desiderio. Bentornato
Capitan Harlock!
Captain Harlock, pirate fashion
The mythical pirate of the
galaxies, who has fired
the imaginations of Italian
children since the seventies,
is back with a new “Made
in Europe” style guide.
With an irresistible charm
combining vintage elements
and all the pizazz of a
rock icon
Created 50 years ago by
Leiji Matsumoto, author of various important mangas,
Captain Harlock made his debut in Italy towards the end
of the seventies with a cartoon series broadcast on
RaiDue. The cartoon was an immediate hit and Captain
Harlock became a hero to a whole generation of kids.
And 30 years after his Italian debut, this Japanese character is back from outer space exuding glamour. Toei
Animation, the Japanese producers, are making a comeback in Europe with this symbol of the Golden Age of
cartoons by relaunching the property in France, Italy and
Spain with a new style guide “Made in Europe” that presents the manga hero as a fashion and rock icon. A character with 50 years experience under his belt and a
golden future thanks to his appeal to a broad public.
Adults in the 25-40 age range who watched the series
are the core target, with a secondary target of young
people over 15. The latter group feel the tug of the tall,
well-built space pirate’s rockstar appeal: trendy haircut,
boots and a cloak and pirate skull logo. All this makes
Captain Harlock a hot property, ready to be exploited for
apparel, accessories, hi-tech and perfumes. And his
public is by no means an all-male one, given that he
enjoys equal popularity with the ladies. Welcome back
Captain Harlock!
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
19
property focus
Charuca, ingenua
e maliziosa
Debutto italiano per il nuovo brand spagnolo tutta dolcezza e allegria, che declina in
quattro linee un vivace, delizioso universo femminile. Destinato alle teenager che
amano giocare sulla malizia della semplicità, ha tutti i requisiti per conquistarle
Piccola,
semplice,
espressiva. Occhi grandi,
tratti e proporzioni ispirati
alla cultura giapponese, ma in
versione maliziosamente occidentalizzata. Una tavolozza di colori dal
rosa al dark, al multicolor, e una
costante carica di allegria e spontaneità. Charuca, carta d’identità designer di personaggi “cute” e illustrazioni fashion, è un brand nato a
Barcellona nel 2004 ed è sbarcato in
prima assoluta in Italia al Kazachok
Licensing Forum il 10 novembre
scorso, lanciata da Starbright.
L’agenzia di licensing, che vanta una
solida esperienza in fatto di “importazione” di nuove hot property, sia
dall’Europa che dagli Usa e dal
Giappone, si è presentata con l’esclusiva dei nuovi personaggi Charuca,
forti di un grande successo riscosso
sulla scena spagnola, dallo stationery
al fashion. Ma di che si tratta? Una
20
Kazachok Licensing Mag'
Charuca, ingenuously
malicious
miriade di personaggi, perfetti per un
target femminile dai 13 anni in su,
declinati nella style guide su quattro
linee: Kawaii, Gothic, Toxic e Baby.
Comune denominatore: spontaneità, allegria, cura maniacale dei dettagli, attenta
scelta dei colori e positività per uno stile metropolitano malizioso e divertente. Plusvalore: assoluta
novità. Delle quattro linee
Kawaii
rappresenta
un
universo rosa ingenuo ma molto
allegro; Gothic è una versione dark e
glitterata; Toxic, giocata sui colori
acidi e il nero, ha come protagonista
Tonti Girl, che va matta per la frutta
tossica e nociva, tanto che dai suoi
capelli corvini spunta un simpatico
vermicello; infine Baby, che è innocenza e stupore, regno assoluto di
tinte pastello e sogni realizzabili.
Insomma, Charuca ha tutti gli
ingredienti per sfondare in
diversi segmenti del
mercato, a partire da
cartoleria, abbigliamento e accessori. E
mentre Starbright
ha già avviato i primi
contatti,
Charuca
spalanca ai licenziatari
i suoi occhioni con simpatica malizia.
gennaio - marzo 10
This happy-go-lucky new Spanish brand makes
its debut in Italy in four cheerful lines guaranteed to
thrill female hearts. Aimed at teenagers who play on
being trickily simple, it has all it takes to be a
runaway success
On the smallish side, cute and simple. Huge
eyes and Japanese styling in a western
guise. A riot of fun-loving colour. All this
and more spells Charuca, the designer
babe of the new fashion brand born in
Barcelona in 2004 which first hit Italy at
the Kazachok Licensing Forum on 10th
November 2009. Exclusive right-holders
are Starbright, with a solid pedigree when
it comes to importing new properties from
Europe, the USA and Japan. But what exactly do
we have here? A plethora of characters perfect for girls
in the 13+ range from a style guide organised into four
lines: Kawaii, Gothic, Toxic and Baby. What they all have
in common is their cheerful spontaneity, attention to
detail and careful choice of colour applied to a cheeky,
fun-loving metro-style. The four lines range from
cheerful, innocent, pink-toned Kawaii to glitter-dark
Gothic and black, acid Toxic with its poisonous fruitloving Tonti Girl heroine, on to ingenuous, oh-my-gosh
Baby in delicate pastel shades. Charuca obviously has
all it takes to break into a range of market sectors, from
stationery to apparel and accessories. And with
Starbright already fielding the first eager
inquiries, Charuca is busy batting her
come-hither eyelids at potential
licensees.
property focus
Flor, Cenerentola
del 2000
La fortunata serie argentina, trasmessa in 70 paesi, in Italia è ora su Cartoon Network
e Boing. Due volte sul digitale, la romantica protagonista che incarna come i sogni
possano diventare realtà, risulta doppiamente accattivante anche per il licensing
Top show di Cartoon
Network per undici
mesi consecutivi, tra il
2008 e il 2009, “Flor 2”, la seconda
stagione, con 180 episodi inediti, è
in onda tutti i giorni dal 5 ottobre
2009 su Cartoon Network, mentre
su Boing si ripete, ancora con
grande successo, la prima serie.
La storia racconta della povera
chica argentina che incontra il
ricco Federico Fritzenwalden e si
insedia come baby sitter nella sua
casa, sognando: tutti ingredienti
irresistibili per le giovani fan.
Flor piace a tutti, perché suscita
istintiva immedesimazione. È
una ragazza normale e speciale
allo stesso tempo, l’incarnazione
vincente e divertente di sogni
realizzabili. Dietro il successo
della serie ci sono il colosso
Turner e Cartoon Network, le
campagne di advertising apparse
su magazine per teen e giovani
donne, il sito internet dedicato
www.specialecomete.it,
il
lancio outdoor con i billboard
sui bus di Milano e Roma, i
maxiposter al Warner Village
cinema a Roma e nei parchi
per bambini, nonché sui
tram. Insomma, le basi non
mancano per rendere appetibile la property: target 6-11,
core target 6-8, facilmente
declinabile nei settori
d e l l’ a b b i g l i a m e n to
bambina e teen, accessori di
22
Kazachok Licensing Mag'
ogni genere, toiletry e cosmesi,
stationery, da personalizzare con
fiori e cuori, icone e scritte divertenti, in una grafica semplice e di
qualità. Flor è un’amica, dolce e
scatenata, che canta, ama, piange.
Sa ridere e soffrire, come una
qualsiasi delle sue spettatrici, che
non esitano a riconoscerla in tutto
ciò che lei “contamina”: dove c’è
Flor, c’è colore e immaginazione,
dolcezza e romanticismo.
gennaio - marzo 10
Flor, 2000 Cinderella
The successful Argentinian series broadcast in 70
countries is now on Cartoon Network and Boing in
Italy. And this double digital diffusion for the romantic
character who makes dreams come true makes the
license twice as alluring
Cartoon Network top show for 11 months running
between 2008 and 2009, “Flor 2”, with 180 new episodes
has been broadcast daily since 5th October 2009 on
Cartoon Network, while Boing is doing a very successful
rerun of the first series. The story of the poor little
Argentinian girl who goes to work as a baby sitter for the
rich Federico Fritzenwalden and weaves her dreams,
has all the right ingredients to make it irresistible to its
young fans. Everyone likes Flor, and everyone can
instinctively identify with her. She’s normal, but special.
The embodiment of dreams that can come true. Behind
the success of the series lie the giants Turner and
Cartoon Network, with advertising campaigns, a website
www.specialecomete.it, an outdoor launch with billboards on Milan and Rome’s buses, maxiposters at the
Warner Village cinemas in Rome and in children’s playgrounds, not to mention on trams. So the property obviously has a lot going for it, with a 6-11 target and a 6-8
core target, perfect for kids and teen apparel, accessories, toiletries, cosmetics and stationery, all personalised with hearts and flowers and cute phrases, with
simple, high-quality graphics. Flor is a lively, loving
friend who sings, laughs and cries, just like her vast
audience of admirers, who can’t resist anything with
Flor. A colourful, imaginative license that stands for
sweet romanticism.
Shaun: una property
fuori dal gregge
Dopo la prima serie trasmessa da Disney Channel e RaiDue, arrivano 40
nuovi episodi di Shaun Vita da Pecora, il cartone animato inglese nato per un pubblico
prescolare che piace anche ai più grandi. Previsto anche il lancio dello spin off Timmy Time
I suoi creatori? Gli stessi
di Wallace & Gromit e di
Galline in Fuga, ovvero la
Aaardman Animation. Così, quando
l’originale pecora britannica è arrivata
in Italia, prima su Disney Channel e
poi su RaiDue, aveva già vinto un
Oscar per il miglior cortometraggio
animato. Ma a chi piace? Shaun e i
suoi compagni della serie nascono
per i bambini in età prescolare, dai 2 ai
7 anni, ma i dati di ascolto rilevati lo
scorso anno hanno dimostrato un
gradimento addirittura maggiore tra i
più grandicelli (8-14 anni); a darsi da
fare con l’acquisto dei dvd ci hanno poi
pensato le mamme, a cui piace lo stile
semplice, divertente e un po’ bucolico
di Shaun. Insomma, anche la property
tende a uscire felicemente dal gregge,
proprio come la simpatica pecora in
ogni episodio del cartoon. Lei e il suo
fedele amico, il cane da pastore
Bitzer, ne combinano sempre una,
alle spalle del contadino. Poi c’è
l’agnellino Timmy, inseparabile dal
suo skate, che è anche protagonista
della nuova serie Timmy Time intera-
mente dedicata a lui e a suoi amici,
dall’anatroccolo al gufo, dal gattino al
vitello. Tutti si prestano a operazioni di
licensing e merchandising, senza
contare che le serie sono realizzate in
stop motion, la tecnica di animazione
3D in cui ogni personaggio è una scultura di plastilina che viene animata
fotogramma per fotogramma ed è
quindi riproducibile in gadget somiglianti in tutto e per tutto all’originale.
Dall’Angelo Licensing ha già siglato
un primo accordo con Cartiere Pigna,
che da giugno porterà Shaun Vita da
Pecora sul mercato con oltre 30 referenze tra cartotecnica per la scuola e
gift. Altre partnership si preannunciano nei settori toys, publishing e
libri: saranno supportate da una
campagna pubblicitaria frutto
dell’accordo tra Aardman Production
e Dall’Angelo e potranno promuovere i prodotti in licenza su tutti i dvd
di Shaun.
Shaun: standing out
from the flock
40 new episodes follow the first series on Disney
Channel and RaiDue of Shaun the Sheep, the British
cartoon for pre-schoolers that everyone loves. With a
Timmy Time spin off in the pipeline
From the same stable as Wallace & Gromit and Chicken
Run, Aardman Animation, the original
British sheep character already had an
Oscar for the best cartoon short when it
arrived in Italy, first on Disney Channel and
then on RaiDue. So who was making all the
fuss? Shaun and friends is aimed at preschoolers and little’uns in the 2 to 7 age
range, but audience figures have proved
him even more popular with their
older brothers and sisters in the
8-14 bracket. So this is a property
that really stands out from the herd
(or flock!), just like its cartoon character, who together with his faithful
sheepdog friend Bitzer, are always
getting into trouble behind the farmer’s
back. Then there’s Timmy the baby
lamb, now starring in his own new
Timmy Time series with his duckling, owl, kitten and calf mates. All
ideal for licensing and merchandising,
especially because the stop motion
technique used means gadgets that are
identical to the originals. Dall’Angelo
Licensing has already inked a deal
with Cartiere Pigna, who will be
launching Shaun the Sheep onto the
market in June with over 30 items of
schoolware and gifts. Other partnerships are in the offing for toys, publishing
and books: all to be backed up by an
advertising campaign that is part of
the Aardman Production-Dall’Angelo
agreement, plus licensed product
promotion on the Shaun DVDs.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
23
trends
I Cuccioli vanno al cinema.
Con product placement
Il nuovo film animato del Gruppo Alcuni, studiato e realizzato con grande cura, fa anche
da apripista al product placement nei cartoon italiani. Che sviluppa in un gioco strategico
di rimandi tra il plot della pellicola e le attività di tre partner
Dopo un lavoro durato
oltre tre anni il 22
gennaio debutta nelle
sale il film animato “Cuccioli – Il
codice di Marco Polo”, prodotto da
Gruppo Alcuni ed Edebé in collaborazione con Rai Cinema. La pellicola si rivolge a un pubblico di
bambini, ancora in fase di evoluzione, per cui Sergio e Francesco
Manfio di Gruppo Alcuni hanno
dedicato la massima attenzione a
ogni suo aspetto, dalla costruzione
della storia e dei personaggi alla
composizione della colonna sonora
e al doppiaggio. Il plot, che rispetta
i canoni delle storie per i più piccoli,
The Cuccioli hit the big screen.
With product placement
è articolato senza essere troppo
complesso; la trama è stata verificata in fase di scrittura su un
pubblico di bambini; i protagonisti
sono i sei famosi Cuccioli, eroi indiscussi della serie cartoon prodotta
dal Gruppo Alcuni e RaiFiction, in
onda su RaiDue e giunta alla quarta
serie. Nel film la papera Diva, la
gattina Olly, il cagnolino Portatile, il
The very carefully-produced new 3D cartoon film from
the Alcuni Group blazes a trail in product placement for
European cartoons. With a series of strategic links
between the plot of the film and its three partners
On 22nd January 2010 the cartoon film “Pet Pals –
Marco Polo’s Code” produced by the Alcuni Group and
Edebé in partnership with Rai Cinema, makes its screen
debut after more than two years in the making. Director
Sergio and executive producer Francesco Manfio have
taken infinite pains over the story line, characters,
sound track and dubbing in this film for children of
tender years.
The plot sticks to the traditional pattern for youngsters,
with an easy-to-follow story that was checked out with a
panel of junior critics as it evolved. It features the six
well-known “Pet Pals”, who star in the cartoon series
produced by the Alcuni Group and RaiFiction, broadcast
on RaiDue and now in its fourth season. In the film the
duckling Diva, Holly the kitten, Moby the puppy, baby
rabbit Top Hat, the chick and Pio the frog seek the
Marco Polo Code, which will tell them how to find and
get into Venice’s Palazzo Magic. The Palazzo is home to
the magic they need to fight the wicked spells of the
witch Crow Witch, who wants to leave Venice high and
dry by draining its famous lagoon.
Product placement strategy
This is an important film for Italy, thanks to its quality
and to its innovative product placement strategy, an
unusual formula for Italy, especially for cartoons. Right
from the word go the Alcuni Group has worked with
three partners (Cameo, Oviesse and The Veneto
Regional Council), to fit their brands seamlessly into the
plot of the film. And the three partners will all be
supporting the launch of the film with special promotional events.
So while little Top Hat recruits his strength in the
desert with a Muu Muu dessert (Cameo), Cameo will be
advertising on all the national networks inviting children to go and see the film. For three weekends from
mid-January 400 supermarkets will have corners dedicated to the film, with 30 thousand free tickets when
you buy the dessert.
24
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
coniglio Cilindro, il pulcino
Senzanome e il ranocchio Pio si
lanciano alla ricerca del Codice di
Marco Polo che contiene le istruzioni per rintracciare e accedere
al Palazzo di Venezia: qui sono
racchiuse le magie per contrastare i sortilegi della Maga
Cornacchia, che vuole prosciugare la laguna e trasformare
Venezia in una città come le altre.
La scelta del product placement
L’importanza di questa pellicola nel
panorama cinematografico italiano
è data sia dalla qualità del prodotto
che dal ruolo di apripista nel campo
del product placement, una
formula ancora poco utilizzata in
Italia, in particolare nei cartoon. Sin
dall’inzio dei lavori il Gruppo Alcuni
ha avviato infatti la collaborazione
con tre partner, intrecciando a
perfezione la loro realtà con il plot
del film. E in concomitanza con le
proiezioni, ora queste aziende
sviluppano tante iniziative correlate. Così, mentre nel film il coniglio Cilindro recupera le forze nel
deserto grazie al budino Muu Muu
Cameo, strizzato come i famosi
spinaci di Braccio di Ferro, da
gennaio va in onda lo spot di Muu
Muu, che invita nel finale ad andare
a vedere il film. E in tre weekend a
partire da metà gennaio in 400
supermercati viene allestito un
corner dedicato al film, dove si
distribuiscono 30mila biglietti a chi
acquista i budini.
Partnership preziose
L’alleanza con Oviesse trova spazio
all’inizio del film, quando la papera
Diva si sta preparando per la sfilata
parigina dell’ultima collezione Ovs.
Il film è invece presente negli store
Ovs sino a fine gennaio con un
corner della collezione di abbigliamento Cuccioli e un concorso a
premi legato all’acquisto di uno dei
capi. Alla fine del film, infine, in un
divertente mini cartoon Diva e
Cilindro acquistano al supermercato gli ingredienti, tutti made in
Veneto, per realizzare una torta.
Mentre per promuovere il film e la
partnership con la regione, lo
scorso luglio il Gruppo Alcuni ha
girato le spiagge venete con lo spettacolo “Il Circo dei Cartoni”, durante
il quale sono stati distribuiti biglietti
omaggio per il circuito Cinecity.
Biglietti, peluches e crociere
Oltre alle attività messe in atto con i
partner, altre iniziative promozionali affiancano l’uscita del film:
RaiDue trasmette due episodi della
terza e quarta serie dei Cuccioli
ogni giorno fino all’8 gennaio; Pam
e Panorama distribuiscono peluches promozionali nei loro punti
vendita; Autogrill regala un orologio
Cuccioli con il Berry Menu Bambini
dal 7 gennaio; il Gruppo San Paolo
allega al mensile GBaby i dvd della
prima serie Cuccioli con il trailer
del film fino a febbraio; Mondadori
affianca ai 7 libri già realizzati 3
nuovi titoli dedicati al film; MSC
dedica ai Cuccioli quattro crociere,
ricreando sulla nave il divertente
mondo Cuccioli; partner storici e
nuovi del Gruppo Alcuni come il
Gruppo Editoriale San Paolo,
Autogrill e le librerie Lovat regalano
i biglietti per il film. Buona visione!
Value added partnerships
Oviesse come into the picture right from the beginning
of the film, when Diva the Duckling is getting the latest
Ovs collection ready for the Paris fashion shows. And up
until the end of January the Ovs stores will have corners
dedicated to the Pet Pals – Marco Polo’s Code collection, where kids can enter a competition to win Pet Pals
brand gadgets when they buy something from the
collection.
Lastly, at the end of the film, Diva and Top Hat star in a
mini cartoon when they see how fast they can get
together the ingredients, all made in Veneto, to make a
cake. To promote the film, and its partnership with the
Regional Council, the Alcuni Group did the rounds of the
Veneto Lidos with its “Cartoon Circus” show, giving out
free tickets for the Cinecity circuit.
Tickets, soft toys and cruises
Apart from its partners’ initiatives, other promotional
events are scheduled to mark the film’s debut. RaiDue
will be broadcasting two episodes from the third and
fourth Pet Pals series every day until 8th January;
supermarkets Pam and Panorama will be distributing
promotional soft toys in their stores; from 7th January
the Autogrill restaurant chain will be giving away cute
Pet Pals watches with a “Pet Pals Menu” meal; the San
Paolo banking group will be giving away a DVD with the
first Pet Pals cartoon series and the trailer of the film
with their monthly magazine Gbaby until February;
Mondadori is bringing out 3 new titles dedicated to the
film in addition to the 7 books already published; MSC is
dedicating four of its cruises to the Pet Pals, with Pet
Pals worlds on board its ships. Plus plenty of other
initiatives with a chance for little fans to get a free ticket
for the film.
Enjoy!
Gaia Guglielmini
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
25
trends
Il toiletry punta
sui character
Da Hello Kitty a Betty Boop, da Dragon Ball a Tweety, da Mickey Mouse alla Principessa
e il Ranocchio, le boccette e i flaconi personalizzati affollano gli scaffali della grande
distribuzione. Ma iniziano a guadagnare spazio anche nei canali profumeria, toy e stationery
Bagnoschiuma, shampoo,
spazzole e spugne. Ma
anche profumi, trucchi,
accessori e scatole gift: il mercato
del toiletry cavalca l’onda dei personaggi cult provenienti dal mondo
dell’entertainment e della moda,
che appassionano bambini e
ragazzi e strizzano l’occhio agli
adulti. D’altra parte il settore tiene,
nonostante la crisi. Preponderante
nel femminile, ma forte anche nel
maschile e nel bambino, è un
campo fertile per il licensing, del
quale non sembra poter più fare a
meno. Ma quali sono le regole per
creare abbinamenti di successo e
guadagnare quote di mercato?
Eroi ed eroine su misura
Disney ha licenze nel settore
toiletry che coprono tutte le fasce di
età, dall’infant all’adulto. «Per la
cessione di qualsiasi licenza, vige
un criterio imprescindibile: ci deve
essere una corretta valutazione
delle priorità del personaggio o del
marchio e del tipo di consumatore,
identificato in base all’età e al
sesso», spiega Attilia Pavarini,
26
Kazachok Licensing Mag'
Director Food Health and Beauty,
Disney
Consumer
Products
Licensing Italia. «Più ci si avvicina a
una precisa corrispondenza tra il
target della licenza e quello del
prodotto, maggiore sarà il successo
dell’abbinamento». Ecco allora
Winnie the Pooh sui prodotti per
bagnetto della prima infanzia di
DialphaPharmaceuticals, per fare
un esempio recente. O l’accordo
stabile negli anni con Admiranda,
tra i principali player del settore
kids, che vanta anche il grande
successo commerciale della licenza
Winx di Rainbow.
Qualità e sicurezza
Da parte dei licensor si registra
un’attenzione
particolare
al
rapporto qualità/prezzo e al made
in Italy, che diventa premessa di
abbinamenti consolidati. «Antasya
ci garantiva un’ottima qualità pur
rimanendo nell’ambito commerciale, in linea con gli altri prodotti a
cui il personaggio di Betty Boop si
associa»,
sottolinea
Grazia
Bussandri di Premium Licensing.
«Così Antasya ha acquisito un testimonial che veicola simpatia nei
confronti del pubblico, generando
acquisti d’impulso. Ma al valore
emozionale si aggiunge nel consumatore la percezione che i prodotti
legati a Betty Boop si attestano tutti
su un certo standard di qualità».
Nel mercato dei bambini 0-6 anni,
inoltre, molte aziende hanno fatto
propria la tendenza verso prodotti
gennaio - marzo 10
Toiletries go for characters
From Hello Kitty to Betty Boop, Dragon Ball to Tweety,
Mickey Mouse to the Princess and the Frog personalised
bottles and containers are crowding the shelves of the
high street retailers. And they are beginning to make
their appearance in specialised channels such as beauty
shops, toy shops and stationery retailers
Bath foam, shampoo, brushes and sponges. Not to
mention scents, make up, accessories and gift sets: the
toiletries market is piggy-backing on the wave of cult
figures from the fashion and entertainment worlds,
adored by children and teenagers and with a certain
appeal to adults. On the other hand this is a sector that
is holding its own in the crisis. Women account for the
naturali. «È una scelta che non
premia nell’immediato, per i costi di
produzione maggiori. Alla fine,
tuttavia, sono le mamme a
scegliere e l’attenzione alla salute
del bambino prevale sul prezzo»,
dice Paola Riva, Direttore Vendite di
Antasya, che produce interamente
in Italia dal prodotto al packaging,
all’etichetta. La sicurezza è un tema
caldo per tutti, soprattutto sul
target bambini: in Disney sono state
stabilite regole per la preparazione
dei prodotti e per le procedure a cui
le aziende si devono attenere in
caso di contestazioni o incidenti.
«Queste regole sono una discriminante nella scelta dei licenziatari»,
aggiunge Attilia Pavarini.
Icone senza età, o a tempo
Alcuni personaggi raggiungono un
picco di notorietà tale da catturare
fans di età imprevista, e allora si
deve essere pronti a sfruttare la
situazione: «Con Betty Boop
abbiamo aumentato i prodotti,
cambiando le fragranze a seconda
del target di destinazione», spiega
Paola Riva. E per i maschietti, il
fenomeno si chiama Dragon Ball.
«L’abbiamo scelto perché è conosciuto e ha più di 25 anni, un classico dell’animazione manga che
piace ai bambini di oggi e di ieri».
Simbolo di leggerezza, innocenza,
ma anche di femminilità celata e
teneramente maliziosa, non è da
meno il canarino Tweety, la cui
licenza Warner viaggia in doppia
corsia: una linea donna realizzata
da Selectiva e distribuita a livello
mondiale attraverso il canale selettivo della profumeria con ottimi
risultati in Italia, Usa e Giappone, e
una collezione di trucchi per le
bambine prodotta da Amarena, che
privilegia invece il mass market.
Un altro esempio di marchio
famoso che ha conquistato fan di
varie età è Hello Kitty, come testimonia la linea Hello Kitty Diamond,
che Aplus ha appena lanciato in
esclusiva per il canale della profumeria, destinata a un target dai
17/18 anni in su. «Il consumatore
richiede prodotti sempre differenti,
spiritosi, da collezionare», dice
Cristina
Larcher,
Direttore
Marketing di Aplus. «Inoltre occorre
valutare il fattore temporale all’interno del quale i personaggi godono
del loro massimo successo. La
curva del prodotto può scendere
all’improvviso, anche in maniera
inaspettata. Tuttavia acquisire una
licenza legata a un evento breve,
come un film natalizio, può avere un
senso pianificando il lancio e la
prevendita».
Dalla profumeria allo stationery
In Harvest, bagnoschiuma, spugne,
spazzole cambiano veste ogni anno
e tutti i prodotti sono in licenza: «Il
rinnovamento per noi è fondamentale», afferma Luciano Abbati,
Amministratore Delegato. «Usiamo
sia personaggi cult sia emergenti
da nuove produzioni tv o cinema. Il
bulk of the market, but men and children are also going
strong. A fertile field for licensing.
Made to measure heroes and heroines
Disney has licenses in toiletries covering all age groups,
from infants to adults. “There is an essential criteria
when conceding licenses: the correct evaluation of the
character or brand and the type of consumer, identified
by age and gender”, explains Attilia Pavarini, Category
Manager for Disney Italia. “The closer the match
between the license and product target, the greater the
success”. So Winnie the Pooh graces bath time products
for babies and infants made by DialphaPharmaceuticals,
just to give a recent example.
Quality and safety
Licensors evaluate the price/quality and made in Italy
factors particularly carefully, and they often underpin
consolidated partnerships. “Antasya guaranteed excellent
quality despite being a commercial product”, reveals
Grazia Bussandri from Premium Licencing. “So Antasya
has gained a testimonial the public like. But apart the
emotional value consumers also perceive the quality standards linked to Betty Boop products”. In the 0-6 age range
many companies are opting for natural products. “This
may not be a winning strategy at first sight, given the
higher production costs. But in the long run concern for
the children’s well-being outstrips price considerations”,
comments Paola Riva, Sales Director at Antasya, which
manufactures everything in Italy, from the product to the
packaging and the labels. Safety is an issue for everyone,
especially for children: Disney has rules on product manufacturing and the procedures companies should follow in
the event of complaints or accidents. “And these rules help
discriminate our choice of licensees”, adds Attilia Pavarini.
Timeless icons or a question of timing
Some characters become so famous they capture fans
from unexpected age groups and companies need to be
ready to exploit the phenomena: “With Betty Boop we’ve
increased the number of products, changing the
fragrances according to their target destination”,
reveals Paola Riva. And for boys the phenomenon is
Dragon Ball.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
27
trends
nostro cavallo di battaglia sono i
contenitori 3D, che hanno come
pubblico anche gli adulti collezionisti. Lo stationery è ancora
lontano, mentre abbiamo conquistato un banco nei grandi magazzini
di giocattoli».
Sta all’azienda scegliere in maniera
adeguata il canale di vendita per
ogni linea di prodotti. «Se profu-
meria e grande distribuzione sono
prevalenti, non va trascurata la
farmacia soprattutto per i
prodotti prima infanzia e igiene
dentale», sottolinea Attilia
Pavarini. Mentre Paola Riva di
Antasya pone l’accento sulle
potenzialità di cartoleria e
negozi di giocattoli: «Per le
confezioni regalo, che
escono dai canoni classici
della cosmesi, la cartoleria
diventa il canale privilegiato,
insieme a quello dei negozi di
giocattoli». L’acquisto di un regalo
si fa con le amiche, non si entra in
profumeria, perché si cerca un
pensiero prezioso ma meno impegnativo. La cartoleria, dunque, pur
restando un canale secondario, è in
evoluzione: «Il nostro successo»,
spiega Cristina Larcher, «è dovuto
anche al fatto di aver proposto le
linee ai rivenditori del settore
regalo e cartoleria, che così sono
riusciti ad ampliare la loro offerta di
prodotti in licenza, coprendo il territorio in maniera capillare e offrendo
al consumatore un prodotto insolito
per quel canale».
Elisabetta Ranieri
Then there is that symbol of fragile innocence, mixed with
underlying, tenderly allusive femminility that is Tweety
Pie, with a two-tiered Warner license: a line for women by
Selectiva distributed worldwide to beauty shops and a
make up collection for young girls from Amarena, who
prefer a mass market distribution option. Another
example of a famous brand that has conquered fans of all
ages is Hello Kitty, exemplified by the Hello Kitty
Diamond line recently launched by Aplus and distributed
through beauty shops to a 17/18 year old plus target.
From toiletries to stationery
In Harvest, bath foam, brushes and sponges change
look each year and all the products are produced under
license. “We use cult figures and rising stars from new
TV programmes or films”, explains Luciano Abbati, the
managing director. “Our star products are 3D
containers, that even attract adult collectors.
Stationery is still a thing for the future, but we have
earned a place in the big toy stores”.
It is up to each manufacturer to choose how to
distribute each product line. “Big retailers and beauty
shops are the main channels, but pharmacies are
popular particularly for baby products and dental
hygiene”, claims Attilia Pavarini. While Paola Riva at
Antasya is convinced that toy shops and stationers have
potential: “Stationers and toy shops are best suited to
gift sets”. Stationery may well remain a secondary
channel, but it is one in evolution: “Our success”,
explains Cristina Larcher, Marketing Director at Aplus,
“is partly due to the fact that we sold lines to gift shops
and stationers, who benefited from broadening their
range of licensed products and increased territorial
coverage, offering consumers something unusual in
that channel”.
E dal Giappone il Bath Ball Chupa Chups
Dal Giappone un caso di studio con Chupa Chups, che ha
sviluppato insieme a Nol Corporation il “Bath Ball”: una
capsula a forma del famoso lollipop, contenente sali da
bagno alla frutta in fragranze assortite ed un gadget collezionabile. Il prodotto ha venduto più di 1 milione di pezzi in
meno di un anno dal lancio. Il segreto del successo: un
display eccezionale, un posizionamento intelligente, nei gift shop tra cui Loft a Shibuya, il
centro trendy di Tokyo, e soprattutto un testimonial d’eccezione. Pare che il Primo
Ministro giapponese durante una visita ufficiale si sia fermato davanti a Loft ed
al suo incredibile display di Bath
Ball Chupa Chups, chiedendo
informazioni sul prodotto. Gran finale: il
premio Best Licensed Product 2009 assegnato da
LIMA durante il Licensing Show di Tokyo lo
scorso ottobre.
Chupa Chups Bath Ball from Japan
“Bath Ball” is a capsule which contains bath salts
with fruit aroma and a collectable surprise inside, licensed by
Chupa Chups to Nol Corporation in Japan and Taiwan. A real case
28
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
history, as it sold more than 1 million units in less than one year.
The recipe: a right retail positioning – gift shops like Loft at
Shibuya, the trendy shopping area of Tokyo, and a testimonial like
Japan’s Prime Minister, stopping in front of a huge display during
a retail visit, asking for information about this uinique product.
This brought LIMA to honour the product with the Award for the
Best Licensed Product at
the Licensing show in
Tokyo last October.
licensing
Forum
Kazachok
Dossier Speciale
IL LICENSING
È TUTTO QUI!
IT’S ALL ABOUT LICENSING!
Kazachok licensing
Forum
Nuova agorà delle property
La kermesse del 10 novembre ha dato l’opportunità di assistere, in un’unica giornata, alla
presentazione di moltissimi character e brand, oltre a tavole rotonde, conferenze e incontri.
Consentendo ai visitatori di allargare gli orizzonti strategici dei propri piani
partnership strategiche. Tra le novità di
questa edizione, i visitatori scoprono in
una saletta riservata la presenza di un
team di legali specializzati a disposizione
dei presenti per approfondimenti su: la
tutela del marchio, la difesa dalla pirateria, la contrattualistica, la registrazione
delle proprietà intellettuali.
10 novembre, ore nove: appuntamento a
Palazzo Mezzanotte, in piazza Affari a
Milano, per la terza edizione del
Kazachok Licensing Forum. Che calamita
nella sede della borsa italiana oltre 360
professionisti tra licensor, agenti, licenziatari, giornalisti, media partner. E, per
la prima volta, i buyer della grande distribuzione di categorie trasversali come
l’abbigliamento bambino, l’alimentare, il
giocattolo. I visitatori si distribuiscono
subito tra i 22 stand della Licensing Area,
attratti dai nuovi progetti presentati dai
grandi licensor nazionali e internazionali
presenti. È l’occasione per tastare il polso
del mercato del licensing italiano,
scoprire nuove property e avviare
Durante il buffet, espositori e visitatori si
ritrovano in un contesto piacevolmente
informale, che diventa l’occasione per
intrecciare i fili di nuovi progetti e nuove
conoscenze. Nel pomeriggio, i visitatori
che hanno prenotato la partecipazione ai
Pitch Property si dividono nelle salette
dedicate alle presentazioni private: sono
incontri di mezz’ora, faccia a faccia, che
assicurano ai grandi buyer e ai potenziali
licenziatari la possibilità di conoscere in
anteprima progetti strategici. E così si
scoprono le più interessanti novità di big
player come Warner Bros., Cartoon
Network, Sanrio, Copyright Promotions
Italia e Starbright, mentre Adidas
presenta nel suo “Milan Privé” le ultimissime riguardanti il brand calcistico.
The new
property plaza
The 10th November event was a bonanza
of characters and brands, round tables,
talks and meetings, all under one roof
on one day. Just what visitors needed to
keep their fingers on the lively
pulse of licensing
Must do diary date: November 10
at Palazzo Mezzanotte, Piazza
Affari in Milan, for the 3rd edition
of the Kazachok Licensing Forum.
An event which flooded the Milan
stock exchange headquarters with
over 360 licensors, agents, licensees, journalists and media
partners. And for the first time
retail buyers of children’s clothes,
food and toys. Visitors browsed
around the 22 stands in the Licensing Area,
discovering all the new projects from the big
national and international licensors. A perfect
opportunity to study the Italian licensing
market and broker strategic partnerships.
One of the new features of this year’s edition
was a meeting room with a team of legal
experts on hand. This proved a very popular
initiative,
with
people queueing
up to consult the
legal eagles on a
host of technical
issues
Lunch was a
chatty affair allowing exhibitors
and visitors to
mingle and carry
right on networking, discussing future
moves and new projects. During the afternoon buyers and potential new licensees
who had booked Pitch Property sessions
syphoned off to private meeting rooms for
their half hours with sneaky-peeks on the
hottest projects. A chance to get privileged
previews of up and coming events from
giants like Warner Bros., Cartoon Network,
Sanrio, and 2 agencies of the calibre of
Copyright Promotions Italy and Starbright,
while Adidas was presenting the latest
A.C.Milan licensing news in its “Milan Privé”.
Dossier Speciale
Conferenze a tutto tondo
Davanti a un pubblico attento e stimolante, gli interventi di autorevoli protagonisti del
business italiano di licensing. Che affrontano gli aspetti più interessanti e le criticità di
diversi settori merceologici e canali distributivi del mercato italiano
Mentre gli stand dei 22 espositori nella
Licensing Area rappresentano con le loro
novità di brand e di character il momento
business di questo 3° Kazachok Licensing
Forum Italiano, la Sala Conferenze di
Palazzo Mezzanotte ne costituisce invece
il contraltare teorico. Nel corso della
mattinata si sono infatti avvicendate le
relazioni di esperti del settore e le analisi
di operatori direttamente coinvolti nel
business italiano. Le tematiche affrontate
sono i molteplici aspetti e le criticità di
importanti settori merceologici, canali
entrare in nuovi mercati territoriali.
L’attenzione si è poi spostata alle tematiche del settore dei videogiochi con l’intervento “Videogames e licensing: quali
opportunità” di Andrea Colombo, General
Manager Atari – Namco Bandai Partners
Italia.
Fabrizio
Margaria,
Responsabile
Programmazione kids Mediaset ha
intrattenuto la platea con le evoluzioni dei
palinsesti tv destinati ai bambini. Al
centro dell’intervento, le evoluzione delle
reti e degli ascolti e i nuovi trend.
Termina Mauro Serafini,
Direttore Generale di Grant
(marchi propri Lùlù, Miss
Grant, Microbe u+è e di
recente licenziataria Barbie)
che ha lucidamente presentato il quadro del fashion
bambino ed illustrato quali
felici innesti siano possibili
con le licenze.
The Conference
distributivi e strategie creative. A presentare e moderare gli interventi, il Direttore
Editoriale di Turbo Edizioni, Riccardo
Colletti. In apertura dei lavori hanno
affrontato la sala Luigi Rubinelli e Anna
Bertolini, giornalisti della rivista Mark
Up. Nella loro relazione incentrata
sull’universo del retail non food in Italia,
hanno approfondito il tema dello sviluppo
dei formati distributivi.
Davvero particolare la presentazione di
Piergiorgio Scrimaglio, istrionico produttore vinicolo piemontese, che attraverso il
racconto dei suoi fashion wines ha dimostrato come il licensing possa risultare
uno strumento innovativo di marketing
per incrementare il fatturato aziendale
senza cannibalizzare il core business ed
Some of the leading lights in
the Italian licensing business drew in a very knowledgable and appreciative
crowd at the Forum as they dealt with
the ins and outs of the Italian market
The 22 exhibitor stands in the Licensing Area
with their latest brands and characters were
the hub of the business side of the 3rd
Kazachok Italian Licensing Forum,
the conference hall in Palazzo
Mezzanotte was where the theories
got thrashed out. The morning
agenda saw experts in the sector in
the Italian market air their views.
The main themes were focussed on
the commodity sectors, distribution
channels and creative strategies.
The managing editor of Turbo
Edizioni,
Riccardo
Colletti,
presented the speakers and moderated discussions. Luigi Rubinelli
and Anna Bertolini, two journalists from Mark
Up magazine were the first to address the
conference, concentrated on non food retail in
Italy. Piergiorgio Scrimaglio, the Piedmontese
wine producer, put in a stimulating performance as he told the tale of his fashion wines,
showing how licensing can be an innovative
marketing tool to boost turnover without
cannabilizing the core business, and as an
effective way to penetrate new territorial
markets. Things then moved on to videogames
with Andrea Colombo, General Manager Atari
– Namco Bandai Partners Italy and his talk
“Opportunities in videogames and licensing”.
Fabrizio Margaria, the director of kids
programming for Mediaset was the next one to
take the floor describing how TV programming
for kids arechanging, with key points upon the
evolution of the networks and audience share
figures and the new cartoons trends. Mauro
Serafini, MD of Grant (with its own Lùlù, Miss
Grant, Microbe u+è brands and recent Barbie
licensee) wound the day up with a lucid presentation on kids fashions which showed the happy
effects of clever licensing on the sector.
Kazachok licensing
Forum
Copyright Promotions Italy è l’agenzia
indipendente più grande in termini di
persone sul campo e l’unica in grado di
offrire una copertura europea con il quartier generale a Londra e uffici in
Germania, Spagna, Portogallo,
Francia e Benelux. È conosciuta
per essere in grado di fornire un
servizio a 360° ai suoi licenziatari,
basato sulla programmazione
strategica per costruire un
programma di successo, la
continua ricerca di idee e prodotti
innovativi per il mercato italiano
del licensing ed un focus sulla
longevità della property per assicurare ritorni di lungo periodo. Il
business di Copyright Promotions
è
diviso
in
3
divisioni:
Entertainment con le più importanti
serie animate, i movie delle major americane e le live action; i
Brand che CP Italy è stata in grado di sviluppare fino a farne dei
grandi successi; e lo Sport con alcuni dei maggiori eventi del
panorama sportivo internazionale.
Copyright Promotions Italy is Italy’s biggest employer among the independent Licensing agencies and the only one that can offer Europewide coverage with their headquarters in London and offices in
Germany, Spain, Portugal, France and Benelux. It’s well-known for its
wide range of services to licensees, based on strategic planning to
ensure successful programmes, ongoing research into ideas and innovative products for the Italian licensing market and
a focus on long term property viability to ensure
returns over a period of time. Copyright
Promotions runs 3 divisions: Entertainment for
its top cartoons, movies from the American
majors and live action; Brands that CP Italy has
successfully developed; and Sport with major
international events.
Turner CN Enterprises lavora con retai-
ed è esperta nello studio delle creature sovrannaturali. Questa
classica serie di misteri, ambientata in tempi moderni, rivela città
nascoste, personaggi malvagi e magici poteri. Il cartone è
prodotto da Cartoon Network Studios, per un target 6/11 anni.
lers, licenziatari e le sue divisioni interne
per offrire soluzioni a 360°. Attraverso i
propri partner, sviluppa contenuti e prodotti
che garantiscono il coinvolgimento della
propria audience.
Bakugan Battle Browlers è la storia di Dan e dei suoi amici che
combattono per salvare l’universo di Vestroia e difendere la
terra dalla distruzione. Partendo da un gioco, il ruolo dei guerrieri diviene strada facendo una competizione per riportare la
pace nell’universo. La parola Bakugan, che deriva dal mondo
giapponese, è una piccole sfera che disintegra i mostri.
The Secret’s Saturdays sono una famiglia di
scienziati che desidera proteggere i segreti
Turner CN Enterprises works with retailers, licensees and internal divisions to deliver 360 degree solutions.With our partners, we create experiences and interactions to excite our audience by developing inspiring
content and products.
Bakugan Battle Browlers is the story of Dan and his friends as they
battle their Bakugan monsters to save the parallel universe of Vestroia
and ultimately the Earth from destruction. What these young warriors
initially thought was just a game has become a race to restore peace
throughout the universe! Bakugan from the Japanese words,
Bakugans are small spheres
which unleash Bakugan monsters.
The Secret’s Saturdays are a
family of scientific explorers dedicated to protecting the secret artifacts and cryptids (mysterious
creatures) of the world. This
classic mystery series takes place
in modern times with hidden cities,
evil villains and magical powers.
The Saturdays have their work cut
out for them as they battle for good
against the cryptic powers of evil.
Dossier Speciale
Backstage è una delle
Atlantyca Entertainment, società leader
in Italia nel publishing, animation e licensing ha presentato
una serie di marchi di successo: oltre alle 3 diverse properties
derivate dal brand di punta Geronimo Stilton: Classic, Serie
Animata e Il Regno della Fantasia, anche Il Piccolo Principe,
Tea Sisters, Bat Pat e l’ultimo acquisto Funny Face dell’americana Renegade Animation.
Geronimo Stilton nel Regno della Fantasia
Quando non è impegnato a dirigere l'Eco del Roditore, o trascinato in mille peripezie familiari, a Geronimo Stilton piacerebbe
godersi un po’ di meritata tranquillità. Ma proprio in quei
momenti si aprono davanti a lui le porte del più incredibile dei
luoghi: Il Regno della Fantasia. In un mondo incantato il gentiltopo, cavaliere senza paura attraverserà diversi regni, popolati
da streghe, folletti, sirene, draghi per proteggere Floridiana, la
regina delle Fate.
Atlantyca Entertainment, a leader on the Italian publishing, animation
and licensing scene, presented a range of successful brands: apart
from its leading Geronimo Stilton brand with 3 properties: Classic,
Cartoon and Kingdom of Fantasy, it can also boast The Little Prince,
Tea Sisters, Bat Pat and its latest acquisition, Funny Face from the
American Renegade Animation.
Geronimo Stilton in the Kingdom of Fantasy
When he isn’t busy editing the Rodents’ Gazette, or dealing with his
very complicated family affairs, there’s nothing Geronimo Stilton
wants more than a bit of peace and quiet. But that’s exactly when he’s
catapulted into the incredible Kingdom of Fantasy. In an enchanted
world where our mouse knight errant defends Floridiana the Queen of
the Fairies from witches, gnomes, sirens and dragons.
FremantleMedia
Enterprises è agente
licensing esclusivo di
questo brand di lifestyle e moda.
Rebecca Bonbon, il
nuovo personaggio
creato dall'ideatore di
Hello Kitty, sta entrando nella scena italiana! Rebecca,
bulldog francese con ispirazione fashion, vive una vita
lussuosa in un bellissimo appartamento a New York City con
vista su Central Park. Trascorre i giorni mostrando splendidi
vestiti mentre cammina per il parco, facendo shopping e
picninc con i suoi amici. Rebecca ama tutte le cose dolci,
specialmente i bonbon; e per questo desidera farsi conoscere come Rebecca Bonbon.
FremantleMedia Enterprises is the exclusive Italian licensing
agent for this lifestyle fashion brand.
Rebecca Bonbon, the new character designed by the creator of
Hello Kitty, is making her way onto the Italian fashion scene! A
French Bulldog with fashion sense, Rebecca lives a charmed life in
a plush New York City apartment overlooking Central Park. Her
days are spent showing off her chic outfits while walking through
the park, shopping and picnicking with her friends. Rebecca loves
all things sweet, especially bonbons,
which is how she came to be affectionately known as Rebecca Bonbon.
principali agenzie indipendenti in Italia ed articola la
sua attività in due principali
aree di business: entertainment e brand licensing.
Ha conquistato la fiducia di
numerosi licensor internazionali quali Toei Animation,
Marvel, Sony Pictures, Lucasfilm, Paramount Pictures.
Paramount Pictures mette a disposizione un vasto numero di
film, che hanno segnato la storia del cinema, per attività di
brand extension da declinare in vari settori merceologici.
Oltre al ricco catalogo, sono di grande interesse anche le
prossime uscite: Rango previsto per la primavera del 2011 e il
nuovo film di Steven Spielberg “Le avventure di TinTin: il
segreto dell’unicorno” in uscita per l’autunno 2011.
Backstage is one of Italy’s main independent agencies, with twin lines
of business: entertainment and brand licensing. They boast a number
of major Italian clients and a hefty sprinkling of international licensors like Toei Animation, Marvel, Sony Pictures, Lucasfilm,
Paramount Pictures.
Paramount Pictures boasts a huge number of
memorable box office hits for film-based brand
extension activities in various products sectors.
Interesting new additions to the catalogue include
the cartoon Rango, due out in spring 2011 and
Steven Spielberg’s latest effort, The Adventures of
Tintin: The Secret of the Unicorn scheduled for
autumn 2011.
TeamWorks ha presentato molte novità. Bella
Sara arriva sul mercato
italiano
con
nuove
licenze, primi fra tutti i giocattoli Giochi
Preziosi, la linea editoriale Mondadori,
gli ombrelli Perletti, e molti altri in arrivo.
Withit ha aperto il back-to-school con la promozione europea di
Burger King; felpe, t-shirts, polo e shoppers in tessuto con
Cheeky e Chocolate, Fix Design in 200 negozi di abbigliamento e
ombrelli corti e lunghi Gallotti. JaJa arriva su Facebook con oltre
1000 ragazzine iscritte e su Cioè con un divertente concorso.
Nuovo look trendy, cool e fashion di Nici e in arrivo nel 2010
prodotti back-to-school, stationery e gift di Seven. Mashimaro
festeggia il 10° compleanno e debutta in televisione. Bobbypin
diventa protagonista di una linea Quo Vadis nelle migliori cartolerie con una nuova style guide.
TeamWorks presents plenty of news. Bella Sara has a raft of new
licenses on the Italian market, with Giochi Preziosi toys, Mondadori
publishing, Perletti umbrellas and many more waiting in the wings.
Withit kicks off with its Back-to-school and a European-wide Burger
King promo. Sweats, T-Shirts, polos and eco-shoppers with Cheeky and
Chocolate, Fix Design in 200 boutiques, and Gallotti umbrellas. Jaja is on
Facebook with over 1000 friends and in Cioè with a fun, fun, fun competition. New look all trendy, cool and fashion for Nici, celebrating 2010
with back-to-school, stationery and gift products by Seven. Mashimaro
blows out 10 candles and makes a debut in Tv. Bobbypin stars in a Quo
Vadis line in top stationers with a brand new style guide.
Kazachok licensing
Starbright affronta
il mercato del licensing con un mix
unico di esperienza
pluriennale
del
management
interno, una base
operativa posta in
un territorio fortemente attento alle nuove tendenze, un network
di professionisti pronti a mettere le proprie competenze al
servizio del cliente, originalità e flessibilità. L'obiettivo di
Starbright è quello di sviluppare nuove opportunità di business
sfruttando le sinergie tra strumenti di marketing tradizionali e
nuovi media, esplorando nuovi ambiti di licensing e merchandising e massimizzando il rendimento e le vendite di prodotti a
licenza lavorando a stretto contatto con i licenziatari. Starbright
rappresenta in Italia alcuni dei più importanti licensor internazionali, tra cui Sanrio, American Greetings, Nelvana
Enterprises.
Sanrio conosciuta in tutto il mondo per Hello Kitty, Sanrio ha sviluppato
nel corso degli anni un portfolio di personaggi che include icone evergreen come Badtz Maru, My Melody, Keroppi e Little Twin Stars oltre a
brand inediti e alla moda come Charmmy Kitty e Kuromi. Due nuove
icone sono state presentate da Starbright, in anteprima europea al
Kazachok Forum 2010: si tratta di Tuxedo Sam, uno degli evergreen più
famosi; paffutello e goffo, è molto attento alla moda e ha una predisposizione innata per le lingue: parla pinguinese ed inglese, ma studia
anche lo spagnolo, il russo ed il giapponese. Chococat, invece, è un
buffo gattino nero, già amatissimo negli USA e, come tutti i personaggi
Sanrio, ha un target trasversale.
Forum
Starbright
Starbright approaches the licensing market
with a unique mix of years of internal management experience, an operational headquarters in the heart of an area which is
always well abreast with new trends, a network of professional experts
who swear by customer service, and a healthy dose of originality and
flexibility. Starbright wants to develop new business opportunites by
exploiting synergies between traditional marketing techniques and new
media, exploring new avenues of licensing and merchandising and maximising sales and yield from licensed products by working hand in glove
with its licensees. In Italy Starbright represents some extremely important international licensors, among them Sanrio, American Greetings,
Nelvana Enterprises.
Sanrio known worldwide for Hello Kitty, Sanrio has developed a portfolio
of characters over the years that includes evergreen icons like Badtz
Maru, My Melody, Keroppi and Little Twin Stars, as well as newer brands
like Charmmy Kitty and Kuromi. Starbright presented two new brands
making their European debuts at the Kazachok Forum 2010: Tuxedo
Sam, one of the most
famous evergreens; a
chubby, clumsy character
with a penchant for fashion
and a gift for languages,
who speaks Penguin and
English and is busy learning
Spanish,
Russian
and
Japanese. Then there is
Chococat, the cute black
kitten who is already a big
hit in the USA, and like all
the Sanrio characters, has a
transversal target.
vato alla seconda edizione. Con la serie “Battaglie del Tempo” il
genere fantasy incontra la passione per il calcio, stuzzicando la
fantasia dei ragazzi e facendo emergere valori positivi dello
sport, quali competizione e aggregazione sociale.
RCS Quotidiani publishes Italy’s leading sports newspaper La Gazzetta
dello Sport, which, with its over 3,700 000 readers, is also Italy’s most
widely read newspaper. The brand offers a unique licensing opportunity
with its famous front pages, historic scoops, pink paper and well-established values that go beyond the paper itself: passion, Italianess,
competence and authority.
RCS Quotidiani edita La Gazzetta dello Sport, testata leader in
Italia nell’informazione sportiva e, con oltre 3 milioni e 700mila
lettori, è in assoluto il quotidiano più letto del Paese. Il brand
offre anche un’opportunità di licensing unica con le sue celebri
prime pagine, i titoli entrati nella storia,
l’inimitabile colore rosa e il suo sistema di
valori che gli vengono riconosciuti e che
trascendono la testata: passione, italianità,
competenza e autorevolezza.
AGE - The Amazing Goal Era, gioco di card
collezionabili in vendita in edicola, è arri-
AGE - The Amazing Goal Era, a collectable card game on sale in newsagents, is running its second edition. With the “Time Battles” series
fantasy meets football in an ideal mix for kids with all sport’s positive
values, such as competition and socialising.
Dossier Speciale
Chupa Chups, il lecca lecca più famoso del mondo, nasce nel 1958
e il fiore, suo logo, fu creato negli anni sessanta da Salvador Dalì.
Dopo oltre 50 anni, ha venduto 5 miliardi di lecca lecca in tutto il
mondo.
La sua incredibile popolarità e la sua forte identità ha fatto diventare
Chupa Chups un adorabile brand. Ora Chupa Chups si appresta a
trasferire il suo carattere a un’ampia gamma di prodotti per bambini
e ragazzi. Partendo da un grande Piano di licensing internazionale
Chupa Chups sta costruendo Partnership con aziende leader che
sviluppano prodotti trendy con un look pop: colorato, attraente,
divertente, sorprendente!
Chupa Chups have become the world’s most famous lollipops since their first
appearance in 1958 and their flower logo was created during the sixties by
famous artist Salvador Dalì. In just over 50 years they have sold 5 billion lollipops all over the world. Its incredible popularity and strongly-characterised
identity make Chupa Chups an adorable brand. And now all that charisma is
being transferred to a wide range of products for kids and teens. An ambitious
international licensing plan is behind a campaign to create partnerships with
leading companies to develop trendy products with an authentic look:
colourful, attractive, fun and full of surprises!
IMG Worldwide Licensing è la prima agenzia di
licensing indipendente nel mondo, che a partire
dal 1962 lavora al fianco di IMG. Ma, oltre ai brand
sportivi punto di forza dell'azienda, IMG offre la
propria esperienza anche in settori quali marchi
corporate, intrattenimento e properties di celebrità.
FIGC, Federazione italiana Giuoco Calcio organizza
tutti gli aspetti del calcio Italiano. Membro della
UEFA e FIFA, la FIGC gestisce gli Azzurri rapresentando la tradizione e la storia dei più grandi
giocatori di questo sport.
IMG Worldwide Licensing is the premier independent
licensing agency in the world, that since 1962 has been
one of the core business units of IMG. IMG Licensing,
besides sporting brands, also offer expertise in a number
of different markets and services including corporate
trademarks, entertainment and celebrity properties.
FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio manages and
organises all elements of Italian football. As a founding
member of UEFA and FIFA, as well as the driving force
behind the Azzurri, the FIGC carries with it a legacy and
impressive history highlighted by some of the greatest
players to the beautiful game.
Active”. Testimonial della Federazione Italiana di Pallacanestro,
Bugs, Silvestro, Daffy Duck e tutta la banda dei Looney Tunes,
attraverso il loro innato dinamismo, inviteranno i bambini a
giocare all’aria aperta, a praticare sport e a diventare “active by
nature”.
Warner Bros. Consumer Products, è una delle aziende
leader nel mondo del licensing e nella distribuzione di
merchandising. Grazie a un vastissimo portfolio properties, che
comprende brand tra i più apprezzati nel mondo dell’animazione, del cinema e delle serie Tv, tra cui Harry Potter, Looney
Tunes, Tom & Jerry, i Supereroi DC Comics, Scooby-Doo,
Pucca, WBCP è una realtà dinamica capace di interpretare e
soddisfare le esigenze di un mercato sempre più attratto dal
mondo del licensing.
Pucca, è un brand che con la sua sottile ironia e spensieratezza
è oggi conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Il personaggio che si distingue per la sua grande irriverenza, energia e
passione. Sempre "a caccia" dell'amato Garu, ha dato vita al
concetto del “Funny love”. Dietro al suo aspetto tenero ed indifeso, nasconde una personalità forte ed indipendente, che affascina e conquista il pubblico femminile.
Looney Tunes Active contro la crescente sedentarietà infantile
e a favore di uno stile di vita attivo e dinamico, ecco scendere in
campo la WBCP con il programma di licensing “Looney Tunes
Warner Bros. Consumer Products is a leader in the world of licensing
and merchandising. Thanks to its huge portfolio of properties, that
includes so many cartoon, film and TV series favourites such as Harry
Potter, Looney Tunes, Tom & Jerry, Super Heroes DC Comics, ScoobyDoo and Pucca, WBCP has all the get and go needed for a market increasingly attracted to licensing.
Pucca is a subtly ironic, carefree brand with a global recognition and
appreciation factor. Irreverent, energetic and passionate, Pucca is
always running after her beloved Garu and is behind the “Funny love”
concept. She may look tender and vulnerable, but she has a strong, independent personality that that goes down well with a female audience.
Looney Tunes Active To fight
the increasingly sedentary
lifestyle of kids today WBCP
has come up with its “Looney
Tunes
Active”
licensing
programme. Testimonial for
the
Italian
Basketball
Federation, Bugs, Silvester,
Daffy Duck and the rest of the
ever-lively Looney Tunes band
lure kids out into the open air
to do some sport and be
“active by nature”.
Kazachok licensing
The
Licensing
Factory, fondata
nel 2004, grazie a
una specifica conoscenza
dei
programmi e dei
palinsesti televisivi,
propone un ricco ventaglio di
character e una consulenza qualificata per selezionare il titolo giusto per
ciascun progetto. TLF, inoltre, negli
ultimi anni ha rivolto il proprio interesse anche a mondi diversi dall’entertainment acquisendo i diritti di alcuni brand di successo.
Toread sono un gruppo di venti folletti che popolano il
“Bosco della Vita”. Ciascun personaggio ha la sua
caratteristica che lo contraddistingue; rivolti a un
target bambini e teenager trendy, rappresentano
un’ottima opportunità per personalizzare prodotti di
abbigliamento, back to school, accessori, personal
care e molto altro.
The Licensing Factory founded in 2004, thanks to their
indepth knowledge on TV programming boasts a licensing
portfolio of some of TV’s most successful series and can offer
companies interested in licensed products a range of characters and expert advice on the right choice for each project.
Over the last few years TLF has branched out beyond entertainment and bought the rights to a number of successful
brands.
Toread are a group of 20 elves who inhabit the “Wood of Life”,
each with a distinguishing characteristic. Great for kids, but
with strong trendy-teen appeal, they’re just right for apparel,
back to school, accessories, personal care and much more.
Forum
Rainbow nata nel 1995, è oggi leader
europeo nella produzione di serie di animazione per ragazzi. Le sue produzioni si
contraddistinguono per la qualità dell’animazione e per l’eccellenza nella grafica e
nei contenuti. Peculiare di Rainbow è la
capacità di creare contenuti per tutti i media: serie Tv, movies, eventi,
web, dvd, magazines, giocattoli, videogiochi e tutte le categorie di
prodotti legati al licensing.
Winx Club è la property a cui va l’indiscutibile merito di aver conferito
al marchio Rainbow, e a tutta l’animazione made in Italy, un respiro
internazionale. Le avventure delle fatine trendy del pianeta Magix, arrivate alla quarta serie, sono trasmesse oggi da oltre 150 emittenti Tv nel
mondo. Winx Club è anche: due film in 3D, Winx Il Segreto del Regno
Perduto, “Winx 2 – The Magic is back”, nelle sale nella seconda parte
del 2010, live show e un fenomeno sul web. www.winxclub.com.
Rainbow founded in 1995, today is a leading European producer of cartoons.
Their production stands out from the crowd thanks to its quality, both in terms
of graphics and animation and content. Another of Rainbow’s strengths is its
capacity to create content for a wide range of media: TV series, movies, events,
web, dvds, magazines, toys, videogames and all product categories linked to
licensing. A true family entertainment company.
Winx Club is the property that gave the Rainbow brand, and with it Italian
cartoons, an international dimension. The trendy fairies from the planet Magix
are now on their 4th season and are broadcast by over 150 TV
stations around the world. Winx Club includes: two 3D films,
Winx and the Secret of the Lost Realm, with a box office of 2
million plus i Italy and 4 million abroad, and “Winx 2 – The Magic
is Back”, due out in the second half of 2010, a live show, and a
popular website www.winxclub.com.
The
Licensing
Machine-Panini ha
The Smiley Company ha
creato uno dei brand più
famosi al mondo, lo Smiley.
Fondata nel 1971 da Franklin
Loufrani,
deve
il
suo
successo al “sorriso” che la
contraddistingue e che le ha
permesso nel corso degli anni di concludere moltissimi
accordi di licensing.
Smiley World è composto da oltre 1000 icone classificate in
18 categorie che possono esprimere qualsiasi messaggio
istantaneo possibile, in maniera divertente e all’avanguardia. I prodotti spaziano dal publishing ai videogames,
dalla cartoleria all'abbigliamento, fino all'homeware.
The Smiley Company is home to one of the most recognisable
brands in the world, Smiley. Founded by Franklin Loufrani in 1971
the Smiley logo has established itself with global recognition for
being the symbol of happiness and has
achieved global success with extensive licensing partnerships.
Smiley World with more than 1000 icons are
classified in 18 categories they can express
almost every possible message instantly in an
edgy and fun way. Product range includes
publishing, video games, stationery, apparel
and homewares.
presentato in anteprima assoluta al
Kazachok Forum di
Milano l’ultimo arrivato fra i suoi character brand, Andy
Capp, il personaggio creato nel 1957 da
Reg Smythe sulle pagine del quotidiano inglese Daily Mirror.
Andy Capp ama il calcio, la birra, il biliardo, le freccette, le
donne e il sesso. Le strisce di Andy Capp sono state pubblicate in oltre 1.700 testate nel mondo e tradotto in oltre 20
lingue. Andy è conosciutissimo anche in Italia, dove è diventato noto al grande pubblico attraverso la pubblicazione ne
“La Settimana Enigmistica”. In occasione del Kazachok
Licensing Forum, TLM ha presentato per la prima volta in
Italia la property in versione mascotte raccogliendo molto
interesse tra le azienda presenti all’evento.
A PANINI GROUP COMPANY
© Panini S.p.A. All Rights Reserved
The Licensing Machine-Panini presents a preview of its new Andy
Capp character brand at Milan’s Kazachok Forum. Andy Capp was
created in 1957 by Reg Smythe and first appeared in the Daily Mirror.
Andy likes football, beer, snooker, darts, women and sex, and the
his comic strip appears in over 1700 papers all round the world,
translated into more than 20 languages. Andy is well-known in Italy
thanks to his regular appearances in a weekly games and puzzles
magazine, “La Settimana Enigmistica”. The Kazachok Licensing
Forum saw TLM presenting the property as a mascot for the first
time ever in Italy, creating waves among visitors.
Dossier Speciale
Brand è una società, che opera
nel campo della moda focalizzandosi su uno stile casual,
streetwear.
Hooli the original è un marchio
d'impatto, dove la comunicazione è fondamentale, con messaggi
che urlano e segnali che colpiscono all'istante. Il progetto
comprende oltre alla linea d'abbigliamento, una serie di licenze
parallele. È una linea giovane, che si connota come british sportswear style: un'elaborazione del casual che parte dal mood
britannico, ricontaminandolo di citazioni strong. Una comunicazione che va dai media tradizionali agli strumenti non convenzionali di nuova generazione anticipa l'uscita di ogni collezione e fa
da sfondo al progetto globale "Hooli the Original".
Brand The one-man band is in the forefront of the fashion field with a streetwear focus.
Hooli the original A high-impact brand, where communication is the key,
with a very loud message that’s hard to miss.
The project consists in a line of clothing and a series of parallel licenses. A
line for young people in the British sportswear style tradition, but in a
casual reincarnation with marked characteristics, while each collection is
backed up by an all-round campaign using traditional and new generation
media as a background to the global "Hooli the Original" project.
Gator Group è una compagnia globale di servizi di
licensing. Rappresenta marchi fashion e character
quali Paul Frank e Emily the Strage. La sede è a
Parigi, ma lavora in Europa, Africa, Medio Oriente.
Emily the Strange nasce in California più di 10 anni
fa. E’ un “Emo Character” con un’influenza gotica
che risente dal punto di vista grafico della “Street
Art”.
Gator Group is a global full service licensing company.
It represents premium fashion and character brands
such as Paul Frank and Emily the Strange. Operations for
Europe, Africa and Middle East are based in Paris,
France.
Emily the Strange, was born in California more than 10
years ago.
She is an “Emo Character” with gothic affiliation and pure
graphic codes, compared to the “Street Art” movement
recognized among today’s influential graphic currents.
The Licensing Company nasce nel 2000 a
BrunoProductions è
un'agenzia indipendente
di licensing che, con oltre
20 anni d'esperienza,
rappresenta una serie di
importanti brand e character a livello di marketing e licensing quali Angel Cat Sugar, Calimero, Monster Jam, Wooly,
Soft Spots, Fido Dido e molti altri.
Angel Cat Sugar nasce nel 2002 dal creatore di Hello Kitty;
la ricca style guide è aggiornata annualmente ed è rivolta a
un target di bambine, teenager e giovani mamme.
Sono molte ancora le categorie disponibili a livello europeo.
BrunoProductions is an independent licensing agency, that with 20
years of experience in mediating, they are well established in representing and marketing a broad variety of characters and brands, like
Angel Cat Sugar, Calimero, Monster Jam, Wooly, Soft Spots, Fido
Dido and more.
Angel Cat Sugar was introduced in 2002 by the original creator of
Hello Kitty; a style guide is updated annually with art supplements
and is targeting children, teen girls
and young mothers. There are many
key categories currently available at
retail throughout Europe.
Parigi dall' esperienza di Régine Labrosse.
Oggi presenta un portfolio di brand globali e
collabora nella consulenza e supporto di
brand mondiali. Rappresenta inoltre in
Francia le major della divisione entertainment quali Star Wars, Indiana Jones, Green
Hornet, Karate Kid, Tintin, Rango, Footloose 2, The Smurfs.
Bic è uno dei brand più conosciuti nel mondo: oltre 35
milioni di rasoi, penne e accendini sono venduti ogni giorno
in oltre 160 paesi in tutto il mondo. Il programma di brand
extension è rivolto a nuovi mercati, quali gli accessori da
viaggio, accessori per l’ufficio, e prodotti per la pulizia.
The Licensing Company was created in Paris by Régine Labrosse
in 2000. Presents a porfolio of global brands and cooperate with
renowed brands and international leading groups in the brands.
Represente also on the French market Star Wars, Indiana Jones,
Green Hornet, Karate Kid, Tintin, Rango, Footloose 2, The Smurfs.
Bic one of the most recognized brands in the world:
over 35 million shavers, pens
and lighters are sold every
day in over 160 countries
around the world. A brand
extension
programme
applied to some new
universes like solutions for
day travellers, office accessories
and
bathroom
products.
Kazachok licensing
Completano l’offerta del
Kazachok Licensing
Forum queste aziende,
con un impatto speciale
nel mondo delle licenze.
The Kazachok Licensing Forum
attracted a number of companies
non in the licensors’ club, but
who are, however, influential in
the licensing world.
Milan Privé
È andato in scena nel pomeriggio Milan
Privè, un workshop sulla distribuzione
dei prodotti a marchio AC Milan, con il
preciso obiettivo di incrementare la quota
di prodotti su licenza nella GDO. Sono
state nove le aziende licenziatarie coinvolte, che spaziano dal settore houseware
al gift, ai prodotti
hardware
per
l'infanzia
al
food-vino, fino ai
prodotti
golf;
licenziatari con
maggiore esperienza
nella
distribuzione si
sono confrontati
con nuovi licenziatari
con
l'obiettivo
di
generare diverse
occasioni di collaborazione. AC Milan ha
optato per questa formula, perché ritiene
che sia innovativa, in quanto i licensor
sono soliti organizzare i famosi Licensing
Meeting, che se hanno un forte impatto
PR, non lasciano spazio all'interazione
vera tra licenziatari. Nel calcio, si cerca di
evitare il double licensing e pertanto si
incentivano i licenziatari di ogni singola
categoria a collaborare tra loro.
Milan Privé
Afternoon Milan Privé workshop on the
distribution of AC Milan branded products,
aimed mainly at increasing the quota of
Forum
licensed products on sale in high
street retailers. Nine licensees took
part, ranging from homeware to
gifts, children’s products to food and
wine and golf products. Licensees
with greater experience in distribution compared notes with new licensees and worked on how to generate
chances to cooperate productively.
AC Milan opted for this formula
because they felt it was an innovative
way forward, given that traditionally
organised Licensor’s Licensing
Meetings may make a splash in PR
terms, but leave little elbow room for
interaction in any real sense among
licensees. Double licensing is generally frowned upon in football, so there is
every incentive for licensees from each
single category to cooperate with each
other.
Showroom Barbapapà
Durante tutta la giornata è stato attivo
lo Showroom Barbapapà con una serie
d’incontri privati. Un ufficio dedicato
nel cuore della manifestazione, infatti,
ha permesso a Jean-Luc Mercier,
direttore di MLP, di ospitare buyer
della grande distribuzione italiana.
MLP è licenziataria europea di
Barbapapà e la scelta di essere al
Kazachok Forum è motivata dal fatto
che desidera incontrare direttamente i
buyer della gdo che da questa edizione
hanno aderito con particolare entusiasmo. Nello showroom sono state
esposte le linee di abbigliamento e
intimo night e day rivolto ai target
baby, kid e donna. Effetto collaterale:
sono stati moltissimi i licenziatari
“curiosi” che sono
entrati nell’ufficio
attirati dai prodotti
Barbapapà; questo
dimostra che la
licenza,
marchio
fashion di riferimento per i giovani
adulti, è pronta a
sbarcare
nel
mercato italiano.
Barbapapà Showroom
The
Barbapapà
Showroom was open
all day for a series of
private meetings. A sort of personal office at
the heart of the forum in a certain sense,
allowing MLP’s head, Jean-Luc Mercier, to
host buyers from major Italian retailers.
MLP holds the European license for
Barbapapà and decided that the Kazachok
Forum was a great opportunity to meet up
with major retail buyers, who have flocked to
the event this year. The showroom showcased apparel, nightwear and underwear
lines for babies, kids and women. A useful
side effect was the number of licensees who
popped in to check out the Barbapapà
products; a sure sign that this fashionable
license, so popular with young adults, is all
ready to take the Italian market by storm.
Equipe Service Group
Equipe Service Group opera da 30 anni
nel settore promozionale, importando ed
esportando articoli in tutto mondo. Grazie
alle proprie sedi in Estremo Oriente e al
numero di fornitori elevato, monitora
costantemente tutte le novità e partecipa
a fiere internazionali, risponde prontamente ai desideri dei clienti rilevando le
nuove tendenze di mercato per la creazione di oggetti sempre attuali. Oltre a
Delsey, di cui è licenziatario in eclusiva
per il settore BtoB e Promotion, Equipe
Service ha acquisito per conto di Film
Multiservice, di cui è fornitore in esclusiva, le licenze di 3 importanti film: New
Moon, Planet 51, La Principessa e il
Ranocchio.
Equipe Service Group
The Equipe Service Group has been going
strong for 30 years in promos, importing
and exporting goods from all over the
world. Thanks to its offices dotted around
the Far East, which keep their ears to the
ground and always take part in international trade fairs to ensure they are fully up
to date on all the latest market trends, the
Group always has exactly the right gadget
for the right client. Apart from Delsey,
which it holds the exclusive license for in
the B2B and Promotions sectors, Equipe
Service has acquired rights for Film
Multiservice as its exclusive supplier to 3
top films that promise to be box office
successes: New Moon, Planet 51, and the
Princess and the Frog.
FMS
Film Multiservice vuole diventare la
società leader nella produzione e
commercializzazione di gadget nei
cinema multisala connessi a tutto il vasto
mondo dell’entertainment. Nasce dalla
grande esperienza accumulata dai soci
nei mercati entertainment: nel cinema,
nella televisione, nei videogames, oltre a
retail e logistica, al marketing e alla creazione e produzione di gadget. Superata la
fase di test, FMS pensa di realizzare nel
Dossier Speciale
2010 un grande
film al mese per
un
totale
di
almeno
dodici
film, che corrispondono
ad
altrettante
licenze.
Sono
previsti i primi
film quali Twilight
3, Toy Story 3,
Shrek 4 e Harry
Potter. C’è di che divertirsi. I gadget
saranno distribuiti anche in diversi
settori di retail.
FMS
Film Multiservice has ambitions to carve a
niche for itself as leaders in the production
and sales of entertainment gadgets. A
company born from a happy mix of valuable
expertise accumulated by its founding
partners in entertainment in general, from
the cinema to TV, videogames, retail and
logistics, not to mention marketing and the
creation and production of gadgets. Having
completed their trial runs in November and
December 2009, FMS now has plans to settle
down to dealing with a big name film once a
month from March onwards in 2010, adding
up to a round dozen films and their licenses.
Gadgets are to be distributed in cinemas for
important films such as
Twilight 3, Toy Story 3,
Shrek 4 and Harry Potter.
A world of fun with the
gadget
distribution
extended
to
retail
outlets.
Warm Up
Warm up è un’azienda
leader della produzione di style guide.
Ha
lavorato
per
importanti property
quali
A.C.
Milan,
Route 66, Cicciobello,
Geronimo
Stilton.
Commenti,
impressioni,
giudizi
Ilaria Rossi,
Licensing Manager,
Adidas Italy
Piena soddisfazione,
sia nostra che dei
nostri
licenziatari,
talmente entusiasti che ci hanno espressamente richiesto di
realizzare meeting di questo genere più spesso. L'evento è decisamente interessante e fruttifero in termini di relazioni future; i
licenziatari hanno la possibilità di condividere esperienze e
entrare in contatto diretto con i "colleghi", e tra l’altro ci hanno
segnalato un grande interesse per i dibattiti del mattino. Per
quanto ci riguarda, siamo assolutamente convinti dell'utilità di
eventi a gruppi ristretti, proprio come il nostro Milan Privè.
Fully satisfied, and our licensees as well. They asked us to organize such
networking meetings more often, because they can both exchange experiences cross-category and follow the conferences. At Adidas we are
pursuing these kinds of exclusive events, like this Milan Privé, where we
can deliver our proposition to our licensees with the right
emphasis.
Roberto Lanzi, President Sanrio Global Consumer
Products
E’ la prima volta che partecipo a questo evento e trovo
che sia il migliore in Italia. E’ utile e interessante, per la
presenza di molti licenziatari e licensors, non solo locali,
e l’organizzazione ha funzionato molto bene.
It’s the first time I’m here at Kazachok Licensing Forum and I think that
ir is the best event in its class in Italy. It’s useful and interesting thanks
to the involvement of many licensees and licensors, not only local, and
I think that the organization really sounded good.
Piergiorgio Scrimaglio, A .D. Scrimaglio
“E’ stato un intenso momento di confronto
sull’evoluzione del mondo del licensing in Italia.
L’apporto di diversi settori (retail, vino, videogames, moda, ecc.) ritengo sia stato molto
utile per avere una panoramica esaustiva sulle
diverse opportunità di Licensing. Non da
ultimo, l’esperienza di colleghi che operano in
altri settori, ha arricchito le nostre competenze in
Recentemente si è occupata della
nuova style guide di Lupin III. È la
prima volta che una property, gestita
dalla divisione licensing di Mediaset,
ma originaria dal mondo giapponese,
viene rivisitata stilisticamente da un’azienda
italiana.
Warm up
Warm up is a company
specialized in styleguide
development. Among the
projects and clients are
important properties like
A.C. Milan, Route 66,
Cicciobello,
Geronimo
Stilton. One of the best
achievements is the new
Lupin III style guide. It’s the
first time that a Japanese
property, managed locally
by Mediaset licensing, is
totally updated by an Italian
company.
tema di licenze. Ottimale l’organizzazione dell’evento, suddiviso
tra conferenze e sessioni di approfondimento dedicate.”
It has been a great moment to explore the evolution of the licensing
industry in Italy. Very useful to see the peculiarities of the different
markets: retail, wine, videogames, fashion) can be approached different opportunities. I learned a lot from our colleagues licensees in
other categories and I liked the division between coral conferences
and the dedicated pitches.
Pasquale Carillo, Responsabile Marketing
Fratelli Carillo
E’ un’esperienza eccezionale, dalla quale si
ottiene un numero elevato di informazioni.
L’esperienza personale, da manager di
azienda giunta alla terza generazione, è di
avere compreso qui come e quanto il
mercato sia ormai veramente globale, e
quanto il licensing possa essere una chiave per
raggiungere un vantaggio competitivo, soprattutto verso la
distribuzione. Quando si lavora con competenza e rispetto dei
valori si ottengono risultati stupefacenti.
A real experience! I brought home a lot of infomation, and the feeling
of how the market has become really global. Licensing is truly the key
to build a competitive advantage, mainly at a retail level. This we
understood recently, then when you work with competencies
and respect for the brand value the results are astonishing.
Loris Tiraboschi - Direttore Commerciale
Calzificio Prisco
Un evento che consiglio anche ad aziende che
non frequentano il licensing. Esiste un’offerta
inimmaginabile anche per chi come la nostra
azienda lavora da anni con le licenze, e questa manifestazione rende evidente questa grande disponibilità. Non
mancherà di sicuro alle prossime edizioni.
I would advise any company to attend, even if not licensees. There is
an offer of properties far beyond expectations also for us who work
with licenses since many years: after attending this event this much is
clear. I will attend for sure the next editions.
events
Toy Fair,
appuntamento
a NY
Tutte le novità internazionali dal mondo di giochi e giocattoli
approdano dal 14 al 17 febbraio al Javits Center di New
York per la grande fiera internazionale, diventata un
appuntamento irrinunciabile per gli operatori del settore
È la più grande fiera del
giocattolo dell’emisfero
occidentale, evento clou
per il settore, dove incontrare grandi
e piccoli produttori, tastare il polso
al settore, individuare i nuovi trend,
scoprire le novità di prodotto:
l’American International Toy Fair si
svolge quest’anno dal 14 al 17
febbraio nel Jacob K. Javits Center a
New York, cuore del mercato americano che vale 22 miliardi di dollari.
Stand e padiglioni ospitano oltre
1200 espositori da tutto il mondo
presentando 100mila prodotti innovativi, creativi, entusiasmanti. Alla
realtà espositiva si affiancano seminari, momenti di approfondimento
ed eventi speciali, ideati per massimizzare l’utilità dell’appuntamento.
Impegno, ecologia, tecnologia e
sicurezza sono i quattro filoni
portanti di questa edizione, cui
vengono dedicati appositi spazi:
“Engage! Expo” affianca la Toy Fair
negli ultimi due giorni di svolgimento ed è l’occasione per avere
accesso ad anteprime sulle tecnologie, i trend e le innovazioni più
recenti che questo settore in rapida
evoluzione ha da offrire. Grande
attenzione è riservata al tema
ambientale con l’allestimento di una
Earth Friendly Product Zone all’interno della fiera per favorire il
contatto tra i produttori di giochi
ecocompatibili e i negozianti interessati. Informazioni aggiornate sulla
sicurezza e la normativa sono
presentate nel seminario Safety
Update Seminar (lunedì 15 febbraio)
con la presentazione del programma
sulla sicurezza del giocattolo Toy
Safety Certification Program (TSCP).
Sabato 13 febbraio, invece, vengono
assegnati gli award Toy of the Year
(TOTY), ovvero gli “Oscar” dell’industria del giocattolo, che premiano la
creatività. Gli interessati trovano
informazioni dettagliate sulla manifestazione e modalità di iscrizione
sul sito www.ToyFairNY.com
Toy Fair, appointment in NY
A tradition in the annual buying cycle and the largest
toy and youth marketplace in the western hemisphere,
American International Toy Fair takes place from
Sunday, February 14th to Wednesday, February 17th,
2010 at the Jacob K. Javits Center in New York City
Whether you are a buyer an exhibitor, a trade professional or a member of the media, Toy Fair 2010 has it all!
Boasting an array of products that are not shown at any
other toy show in the world, Toy Fair remains a primary
source of new, innovative, creative and exciting product
launches. It sits at the heart of the $22B US marketplace
and boasts more than 1,200 exhibiting companies from
around the world, showing more than 100,000 products.There's a lot happening at Toy Fair 2010 including
educational seminars, drop-in learning centres and
special events.“Engagement” was identified as one of
the top four toy trends during Toy Fair 2009, which
makes the co-location of Engage! Expo, at the Javits
Convention Center over the last two days of Toy Fair, very
relevant for TF10 attendees wishing to gain further
insight into the latest technologies, trends and innovations that this rapidly evolving sector has to offer.There is
also a green theme to Toy Fair, with the introduction of
an “Earth-Friendly Product Zone” - a new space on the
show floor that will allow exhibitors with environmentally friendly toys to connect more easily with retailers
who seek these specialised products. Additionally, a host
of new technology-driven features designed to make
show navigation easier and more efficient, while also
reducing the event’s carbon footprint, will also be
launched. Up to date information on safety and regulatory issues will be presented during a Safety Update
Seminar (Monday 15th February), and a Toy Safety
Certification Program® (TSCP) Presentation will explore
why and how TSCP will help companies meet CPSC and
CPSIA requirements.The 10th annual Toy of the Year
(TOTY) Awards will also be held Saturday 13th February.
For further information and to register, visit
www.ToyFairNY.com
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
41
hotfile
Telefonia mobile e
videogames: tutti in linea
La straordinaria crescita ed evoluzione della telefonia passa anche attraverso il digital
entertainment. Che rappresenta una nuova, interessante frontiera del licensing, con enormi
prospettive di sviluppo
In principio era l’hardware. E le relazioni tra
licensing e telefonia
mobile riguardavano soprattutto i
modelli griffati: Dolce & Gabbana
per Motorola, Prada e Roberto
Cavalli per LG, Giorgio Armani,
Versace e Hugo Boss per Samsung.
O quelli a brand sportivo come
Ferrari e Calcio Napoli Nokia o
ancora quelli per i bambini
come il Primofonino lanciato da
Vodafone e Disney, il BenQ
Siemens Hello Kitty e il Giochi
Preziosi Gormiti. Oggi la scelta
di vestire i cellulari con
character e firme vincenti non
viene certo abbandonata, e lo
conferma il nuovo Jalou by
Dolce & Gabbana di Sony
Ericsson, ma la nuova e più alta
potenzialità che la telefonia
cellulare assicura al licensing
passa per i contenuti digitali.
Barcellona, dove debuttano diversi
tra i 40 nuovi smartphone previsti
per il 2010! E le conferme arrivano
dalle ricerche: dai dati rilevati da
Buongiorno.it con Peoplesound, il
primo social network ideato per il
cellulare, risulta che gli europei,
italiani compresi, posseggono in
oltre la metà dei casi uno smartphone, usato nel 55% dei casi
Telecommunications and
videogames: licensing calling
Digital entertainment is part of the extraordinary
growth and evolution of telecommunications. An
interesting new frontier for licensing, with great
development potential
Once upon a time there was hardware. And licensing and
mobile phones joined forces to produce designer handsets
of the likes of Giorgio Armani, Versace and Hugo Boss for
Samsung. Or sporty brands like Ferrari and the
Naples football team (Nokia) or kids versions like
Giochi Preziosi Gormiti. And while this business
model is still ticking over nicely, the next thing is
definitely digital content for the mobile market.
Hardware to software
All the trends point the way to positive growth
prospects in information and entertainment content
development, that people can use whenever and
wherever thanks to increasingly sophisticated tools.
The first stop is at the prestigious Mobile World
Congress showcase, where the cream of mobile
technology is scheduled to gather in Barcelona from
Dall’hardware al software
Tutti i trend registrati nel
settore individuano infatti la
prospettiva di crescita più interessante nello sviluppo dei
contenuti a livello di informazione e di intrattenimento, che
possono essere fruiti ovunque e
in ogni momento grazie a
hardware sempre più sofisticati. La
prima testimonianza arriva da una
vetrina d’eccezione come il Mobile
World Congress, appuntamento top
della tecnologia mobile che si
svolge dal 15 al 18 febbraio a
42
Kazachok Licensing Mag'
15-18 February, and where several of the 40 new
smartphones due out in 2010 will make their
appearance. Further confirmation comes from
market research: data from Buongiorno.it with
Peoplesound, the first social network designed for
mobiles, shows that over half Europe’s population,
including the Italians, own a smartphone and 55% of
them navigate in internet. The numbers from Gartner, the
anche per navigare in internet.
Secondo Astra Ricerche, mentre nel
2000 la metà dei possessori di
cellulare usava il telefono solo per
parlare, oggi questa percentuale è
scesa sotto il 10% e il 20% lo usa
oltre che per i servizi voce e
gennaio - marzo 10
US IT research consultants, are even more surprising,
smartphones will account for 80% of sales within 2011,
while voice and text only handsets will disappear from the
market.
A worthwhile market
This means that the global market for the mobile content
messaggi, per inviare mail o navigare in rete; e questa percentuale
dovrebbe triplicare entro i prossimi
6 anni. Ancora più sorprendenti i
numeri di Gartner, società di
ricerca e consulenza statunitense di
IT, secondo cui gli
smartphone copriranno l’80% delle
vendite entro il 2011,
mentre i telefonini
voce e messaggi usciranno dal
mercato.
Un mercato interessante
Il mercato globale del settore
mobile content e mobile internet
diventa così una realtà davvero
importante: «In Italia vale intorno
ai 950 milioni di euro, mentre a
livello mondiale l’ordine di grandezza è di diversi miliardi» è la
valutazione di Lucia Predolin,
Direttore
Marketing
di
Buongiorno.it. E questo mercato è
destinato a crescere, anche per il
segmento dei videogame, dove le
licenze hanno un ruolo di rilievo.
«Secondo i dati diffusi da AESVI nel
2008 il mercato dei videogiochi per
cellulari in Italia ha sviluppato un
giro d’affari pari a 82 milioni di
euro per un totale di 17 milioni di
giochi venduti», spiega Roberta
Rana, Marketing Manager per
Italia, Grecia e Turchia di Gameloft,
uno dei maggiori produttori e
sviluppatori di videogiochi tramite
distribuzione digitale. Prosegue
Lucia Predolin: «Negli ultimi 2 anni
il mercato globale ha subito una
forte concentrazione portando alla
riduzione del numero di player
internazionali, che assumono
dimensioni considerevoli e occupano quote di mercato sempre
maggiori. Mentre ai piccoli player
locali resta lo spazio per sviluppare
nelle singole aree attività VAS
sfruttando le aree non presidiate
dai big». Andrea Cordara, Territory
Marketing Manager per il Sud
Europa di Glu Mobile, concorda: «Il
mercato è essenzialmente globale.
A livello locale il contributo si
concentra nella localizzazione, un
processo che parte dal valutare le
ragioni e la convenienza dell’introduzione del gioco nei singoli
mercati per poi fare
fine tuning, ovvero
declinare la property
affinando il gioco e la
strategia di comunicazione e trovare accordi in
funzione del potenziale territoriale
del prodotto. Ad esempio sincronizzando l’uscita con quella del
gioco consolle e la prima del film o
localizzando il titolo in modo strategico».
and mobile internet sector is going to be really big: “In Italy
I nuovi store on-line
A dare un impulso fondamentale
alla penetrazione dei servizi mobili
e aprire nuove opportunità alla
telefonia cellulare sono gli store
on-line, che si affiancano ai tradizionali canali di contenuti ludici
degli operatori telefonici, finora
fonte principale d’acquisto di
giochi e applicazioni accessibile a
un pubblico molto ampio. Il
modello è quello dell’App Store di
Apple con le sue modalità distributive più intuitive e innovative: «I
portali accessibili direttamente dai
telefoni e dai quali i consumatori
possono acquistare in modo
semplice i giochi sono non solo
l’App store di Apple, ma anche Ovi
Store di Nokia, App World per i
telefoni BlackBerry, il servizio
FanClub di Samsung e l’Android
market di Google. Gli ottimi risultati di Gameloft dell’ultimo periodo
sono derivanti in buona parte dalle
nuove piattaforme distributive (in
primis l’App Store di Apple), che
piacciono all’utenza e soddisfano i
publisher grazie a una più elevata
marginalità», precisa Roberta
Rana. Non solo: produttori come
Nokia ed LG hanno puntato sull’offerta di contenuti ludici precaricati
nei propri telefoni e nell’ultimo
it’s worth around 950 million euros, while worldwide
we’re looking at billions” estimates Lucia Predolin,
Marketing Director at Buongiorno.it. And it is going to
go on growing, including the videogame segment,
where licensing plays an important role. “According to
data published by AESVI in 2008 the videogames for
mobiles market in Italy has generated a 82 million
euro turnover for a total of 17 million games sold”,
explains Roberta Rana, Marketing Manager for Italy,
Greece and Turkey for Gameloft. Lucia Predolin adds:
“Over the last 2 years the global market has
compacted to a reduced number of sizeable international players who account for increasingly large
market shares. Small scale local players have to be
content with developing value added services for their
local markets not covered by the big names”. Andrea
Cordara, Glu Mobile’s Territory Marketing Manager for
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
43
hotfile
periodo anche aziende di altri
comparti hanno scommesso sul
valore aggiunto legato al prodotto e
ai brand dei giochi per cellulare.
Qualche esempio di utilizzo dei
marchi video ludici mobile nelle
attività di comunicazione e promozione sui canali tradizionali? «Da
settembre dello scorso anno
Kentron offre in bundle delle Micro
SD che hanno all’interno giochi per
cellulari Gameloft come Asphalt,
Real Football, Brain Challenge con
packaging
dedicato»,
racconta Roberta Rana. Ma
anche realtà lontanissime dal
mondo tecnologico come
Pepsi hanno puntato sui
contenuti ludici di Gameloft
in diverse ‘promozioni menù’
con catene di ristorazione
quali Ristò e MyChef per
bundle e attività di in-store
promotion e marketing.
«Soltanto nell’ultimo anno
questi ‘canali alternativi’
hanno permesso a Gameloft
di distribuire oltre 1,5 milioni
di giochi in Italia» conclude
Roberta Rana.
44
Kazachok Licensing Mag'
Licenze in crescita
Il mondo dei giochi per
telefonia mobile è quello
che offre maggiori opportunità di sviluppo di
prodotti
in
licenza,
mentre salvaschermi,
sfondi
e
suonerie
completano la gamma.
Questi prodotti, che
possono contare sulla
notorietà di personaggi e brand, si
intrecciano nell’offerta dei publisher a
creazioni originali.
Ma quale opzione è
più
premiante?
Secondo
Lucia
Predolin
di
Buongiorno.it che lavora con i
principali licensor mondiali come
Universal Music, Warner Music,
Emi, Disney, EA, Endemol e tanti
altri format ed etichette locali «ad
oggi è premiante la comunicazione
di un prodotto nuovo che generi un
acquisto d’impulso. Quindi i
characters, come la Rana Pazza di
qualche anno fa o il Gattino Virgola,
sono le applicazioni che possono
essere fun o ludiche. La musica è
un fenomeno in calo dal punto di
vista del download mobile, mentre
sono in crescita Java game e appli-
gennaio - marzo 10
Southern
Europe,
agrees: “The market
is essentially global.
On a local level the
contribution is mainly to
do with localization, a
process that begins by
evaluating whether a
game is worth putting
on a given market and
then goes on to fine
tune it and find agreements based on the
product’s potential in that
geographical market”.
App store and friends
An important boost for mobile services in terms of penetration and new opportunities for the cell phone market
has come from the on-line stores, parallel to the
providers’ traditional channels of distribution for entertainment content, which have been the main source for
purchasing games and applications up until now. The
model is Apple’s App Store with its intuitive, innovative
distribution mode: “Portals directly accessible from
phones where consumers can buy games easily include
not only the App Store by Apple, but also the Ovi Store by
Nokia, the App World for BlackBerrys, the FanClub
service by Samsung and the Android Market by Google.
The excellent results obtained over the last period are
largely due to new distribution platforms”, explains
Roberta Rana. Not only: producers like Nokia and LG
have made the entertainment content on their phones a
selling point and companies from other sectors are
wagering on the added value of games for cell phones.
“Kentron has been offering Micro SD bundles with
Gameloft cell phone games like Asphalt, Real Football,
Block Breaker Deluxe and dedicated packaging since
last September”, continues Rana. But even businesses
poles apart from the world of technology like Pepsi have
been cashing in on Gameloft content with ‘promo menus’
in restaurant chains such as Ristò and MyChef. “During
this year alone Gameloft has distributed over 1.5 million
cation. Uno dei prodotti con
maggiore successo negli ultimi
mesi è il quiz per conoscere il
proprio QI». Gameloft, che nasce
producendo giochi per cellulari, tra
cui molti brand famosi della società
“sorella” Ubisoft per quanto
riguarda le licenze, come Splinter
Cell e Prince of Persia, ha poi
avviato molti accordi internazionali
per lo sviluppo di giochi su licenza
ogni tipologia di game play (sport,
azione e avventura, puzzle), che
siano di proprietà o in licenza».
Il valore dell’originale
A differenza di altri settori
importanti per il licensing, il
mondo dei giochi per telefonia
mobile subisce la pirateria in
modo nettamente marginale
rispetto ad altri. I giochi originali
games in Italy through these so-called alternative channels” says Roberta Rana.
License to grow
The world of games for mobiles offers the biggest opportunities for the development of licensed products.
Products that can count on the fame of their brands and
characters are interwoven with publishers offering original creations. But which is the winning option? According
to Lucia Predolin at Buongiorno.it, who works with some
of the world’s major licensors like Universal Music,
Warner Music, Emi, Disney, EA, Endemol and a host of
other formats and local labels:
“nowadays the most rewarding
strategy lies in communicating
a new product that stimulates
an impulse buy. Which means
characters and applications
that are fun, or games. Music is
decreasing as a mobile download trend, while Java games
and applications are riding
high.
One
of
the
most
successful products over the
last few months has been a
quiz
to
Gameloft
assess
your
was
founded
IQ”.
to
produce games like Splinter
Cell and Prince of Persia under
license to her sister company
Ubisoft and then went on to
quali Shrek (Universal), Terminator
Salvation (Sony Pictures), Ferrari,
UNO™ (Mattel), Sonic Unleashed
(SEGA) e oggi sviluppa giochi non
solo per cellulari, smartphone,
iPhone e iPod touch, ma anche su
WiiWare, DSiWare, Xbox® LIVE
Arcade e PlayStation®Network. In
oltre la metà dei casi si tratta di
giochi di proprietà con brand
diventati famosi come Real
Football e Asphalt. Il mix tra
licenze e property vale anche per
Glu: «Trai 40-50 titoli che
lanciamo ogni anno», spiega
Andrea Cordara, «ci sono property
che ci hanno dato grandi soddisfazioni come Dottor Genio 2, un
brain trainer per iPhone. Ora
stiamo lanciando nuovi titoli come
Glider o Guardie e ladri. La nostra
strategia è quella di avere in ogni
momento dell’anno titoli forti in
si scaricano in digitale in modo
intuitivo dai siti dei gestori telefonici o dagli store online e
hanno un costo molto contenuto:
«Il prezzo medio è basso, di 5
euro, e può raggiungere i 6 euro
per giochi HD e 3D», precisa
Andrea Cordara. Certo, i giochi
Java che coprono la quasi totalità del mercato si possono
downloadare
attraverso
i
programmi di file sharing peer to
peer e caricare via bluetooth. Ma
la procedura non è sempre facile
e spesso il file ha problemi di
compatibilità con i vari modelli
di cellulare. Gli adulti, poi, sono
restii a mettere a repentaglio il
proprio telefono che è anche uno
strumento di lavoro, con giochi
di provenienza ignota.
develop games under different licenses such as Shrek
Terminator (Sony Pictures) and Sonic Unleashed. Today
more than half their games are their own, with brands
that have become famous like Real Football and Asphalt.
The mix between licenses and property applies to Glu as
well: “Our strategy”, explains Andrea Cordara, “is to
have leading titles in every type of game all year round,
whether they’re under license or our own property”.
Original values
Unlike other important sectors in licensing, games for
mobile phones are only marginally affected by pirating
compared to other areas. Original games are digitally
downloaded in user-friendly modes and are inexpensive: “the average price for a Java game is low, 5 euros,
which can go up to 6 euros for HD and 3D games.
Games for iPhones can cost as little as 99 cents”,
comments Andrea Cordara. Of course Java games,
which account for virtually the whole market, can also
be downloaded using file sharing peer-to-peer
programmes and then uploaded onto phones via blue
tooth. But the procedure can be cumbersome and the
files often have compatibility problems with the various
handset models.
Giovanna Di Giorgio
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
45
market focus
Toys: la sicurezza
del Made in Italy
Mentre la produzione mondiale dei giocattoli si concentra nelle province cinesi,
forti di economie di scala e manodopera a basso costo, l’Italia continua a
realizzare ed esportare prodotti di qualità. Anche nel segno del licensing
I dati più recenti indicano
che il 75% della produzione
mondiale
di
giocattoli si concentra in Cina: la
provincia del Guangdong, adiacente
a Hong Kong, e l’area intorno a
Shanghai sono le principali zone di
fabbricazione. Dopo il clamore
suscitato dal ritiro di prodotti
commercializzati sul mercato
statunitense dalla multinazionale
Mattel e dal suo brand FisherPrice, specializzato nel segmento
prima infanzia e prescolare, negli
anni 2006 e 2007 (oltre 14 milioni di
pezzi, dichiarati pericolosi a causa
di eccessivi contenuti di piombo
nelle vernici e di altri difetti), si è
diffusa in tutto il mondo occidentale
una forte diffidenza nei confronti dei
giocattoli “Made in China”. E in
Italia, dove ancora esistono diverse
aziende del settore con unità
produttive sul territorio nazionale, si è riaccesa l’attenzione
dei
consumatori
nei
confronti del “Made
in Italy” e, più in
generale, del “Made
in Europe”.
Questione
di competitività
Tale trend, pur
avendo esercitato
positivi
effetti
sull’industria nazionale, non ha però
spostato di molto
gli
equilibri.
46
Kazachok Licensing Mag'
Toys: the Made in Italy safety
Global toy manufacturing is concentrated in the
Chinese provinces, thanks to their favourable
economies of scale and low labour costs, but Italy has
continued to make and export quality toys. In part
thanks to licensing
The most recent data shows that 75% of the world’s toys
come from China: with manufacturing concentrated in
the province of Guangdong, near Hong Kong, and the
Infatti, a causa dei costi, non sono
sostenibili nel nostro paese e negli
altri d’Europa alcune lavorazioni che
richiedono un massiccio impegno di
manodopera – si pensi alle bambole
– e altre che si basano per economie
di scala su grandi impianti (per
esempio, i modelli die-cast). Nel
2007 l’Unione Europea ha importato
11,6 miliardi di euro di giochi e
giocattoli (inclusi i videogiochi), di
cui il 90,7% proveniente dalla Cina,
contro esportazioni pari a circa 1,4
miliardi di euro (fonte: UbifranceAlix studies). Nello stesso anno
l’Italia ha importato giochi e
giocattoli (esclusi i videogiochi) per 1,2 miliardi di euro
– di cui oltre il 60% attribuibile alla produzione cinese –
contro esportazioni per 529
milioni di euro (fonte: dati
Istat
elaborati
da
Assogiocattoli).
Expertise preziosa
Riguardo alla qualità e affidabilità dei prodotti prove-
gennaio - marzo 10
area
around
Shanghai.
The
outcry
following
Mattel/Fisher Price’s US recall of over 14 million items
due to a dangerous excess of lead in their paint and other
defects in 2006 and 2007 led to widespread suspicion of
toys that were “made in China”. And in Italy, where there
are still several companies with local manufacturing
facilities, consumers became increasingly interested in
toys that were made in Italy, or more generally, made in
Europe.
A question of costs
This trend had an undoubted positive effect on the
Italian toy industry, but did not make any significant
difference to the overall status quo. Costs put
Europe out of the running when it comes to labourintensive products, such as dolls, and those based
on large facilities, such as die-cast models. In 2007
the EU imported 11.6 billion euros worth of games
and toys (including video games), with 90.7% of
them coming from China, while exporting a mere 1.4
billion euros (source: Ubifrance-Alix studies). In the
same year Italy imported 1.2 billion euros worth of
games and toys (excluding video games), 60% of
them produced in China, and exported 529 million
euros worth (source: Istat data elaborated by
Assogiocattoli).
nienti dalla Cina è indispensabile
sgombrare il campo dai pregiudizi.
Nel Guangdong, per esempio, dove
da oltre trent’anni i produttori di
Hong Kong hanno spostato la
fabbricazione dei loro giocattoli per
avvantaggiarsi del basso costo del
lavoro, si è creato uno specifico
know-how locale; successivamente,
le multinazionali del giocattolo
hanno seguito la stessa procedura
costruendo unità produttive in
proprio o tramite joint-venture. In
questi decenni di delocalizzazione il
management, i controlli di qualità e
la rispondenza ai requisiti di sicurezza sono rimasti in mano alle
aziende occidentali e, fondamentalmente, in termini di contenuti qualitativi la circostanza che le fabbriche
si trovino in Cina invece che in
Europa o negli Stati Uniti non fa
grande differenza.
Garanzie di qualità
Il boom dell’economia cinese ha
portato tuttavia alla nascita di
migliaia di piccole imprese locali
che producono giocattoli tradizionali semplicemente imitando
quanto già presente sul mercato e
spesso – consapevolmente o per
inesperienza – ignorando le norme
di sicurezza: è di questi articoli
“unbranded” di cui il consumatore deve giustamente diffidare.
Il caso eclatante relativo
a Mattel (ma
questo
vale
anche
per
molti
altri
“recall” meno
pubblicizzati che
sono seguiti negli
anni successivi) si deve
in parte a difetti originari
del design dei prodotti e in
parte a irregolarità dei materiali ricevuti da sub-fornitori.
Negli ultimi due anni il livello
medio dei giocattoli “made in
China” circolanti nei paesi occidentali – in termini di rispondenza ai
requisiti di sicurezza – si è notevol-
mente elevato, grazie a più stretti
controlli alla fonte e a norme
rigorose del governo cinese, che
hanno portato alla chiusura di
numerose aziende impossibilitate a sostenere i costi
derivanti.
La
nuova
Direttiva Europea sulla
sicurezza dei giocattoli e
la normativa USA approvata nell’estate del 2008
contribuiscono dal canto
loro a garantire ulteriormente il
consumatore.
Made in Italy, e non solo
L’Italia figura nelle posizioni più alte
in Europa (al primo posto la
Germania) per le esportazioni di
giocattoli tradizionali. Alla Fiera
Internazionale del Giocattolo di
Norimberga, il più importante
appuntamento mondiale per il
settore, il nostro paese risulta regolarmente al terzo posto per numero
di espositori, dopo Germania e Cina,
e aziende italiane sono sempre
rappresentate agli eventi fieristici di
rilievo internazionale, in Asia, nel
Medio Oriente e in Europa.
Le produzioni italiane sono altamente diversificate. È interessante
il caso di Rainbow Toys, che «per
seguire in maniera accurata la
distribuzione e assicurare una
presenza capillare e
qualitativamente
elevata
in
Europa decide
di seguire la
distribuzione in
maniera insourcing in Italia»,
spiega
Iginio
Straffi, CEO di
Rainbow, «e, a livello
europeo, di affidarla ad
aziende del calibro di Simba
in Germania e Smoby in
Francia».
La piemontese Mondo è una
multinazionale operante in
diversi settori (a livello internazionale impiega 1.500 persone e
dispone di 11 unità produttive): per
quello del giocattolo, produce
Valuable expertise
Prejudice must be overcome as far as the quality and
reliability
of
Chinese
products
are
concerned.
Guangdong has been making toys for over 30 years,
acquiring considerable know-how ever since Hong Kong
producers moved in to take advantage of low labour
costs. Since then multinational toy companies have set
up their own factories in the area, either directly or as
joint ventures. But over the last few decades of delocalisation management, quality control and safety functions
have all stayed firmly in western hands.
Quality guarantees
However the Chinese economic boom has led to the birth
of thousands of small local businesses making traditional toys similar to those already on the market, but
often taking rain checks on safety norms. And it is these
unbranded products consumers should be wary of. The
Mattel affair was partly a matter of faulty design and
partly irregularities in materials delivered by suppliers.
Over the last 2 years the average quality of toys made in
China on sale in the west has improved considerably in
terms of safety, thanks to tighter control at source and
strict Chinese government regulations. The new
European directive on toy safety and the USA 2008 measures have also contributed to consumer protection.
Made in Italy, or not
Italy is one of Europe’s leading exporters of traditional
toys (pride of place goes to Germany). Italian production
is widely diversified. Rainbow Toys has opted to
«distribute its own goods in Italy and through leading
companies, such as Simba in Germany and Smoby in
France, for the rest of Europe, to ensure excellent
market penetration and top quality», explains Iginio
Straffi, CEO of Rainbow S.p.a.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
47
market focus
palloni, gonfiabili, giochi
per l’aria aperta e per la
spiaggia, in gran parte
“Made in Italy”, mentre la
linea die-cast Mondo
Motors è di fabbricazione
asiatica. Edison Giocattoli,
con sede in Toscana,
figura tra i leader
mondiali per le armi
giocattolo e relative munizioni, realizzate in Italia
rispettando i più severi
requisiti di sicurezza; anch’essa
dispone di modelli die-cast non
“Made in Italy”.
Produzioni di eccellenza
Grand Soleil Grazioli produce nel
bresciano una vasta gamma di articoli in plastica: giochi per l’aria
aperta di grandi dimensioni
(casette, altalene, scivoli), accessori per la bambole, giochi d’imitazione, banchi, lavagne e altro; nella
stessa località, Canneto sull’Oglio,
Faiplast si occupa di giochi sportivi
per bambini e ragazzi, tra cui canestri per il basket. Peg Perego
fabbrica nel milanese prestigiosi
veicoli per bambini, oltre a essere
un brand di rilievo internazionale
per i prodotti di puericultura.
PlastWood produce in Sardegna le
costruzioni magnetiche a marchio
Supermag. Specializzate in giochi
educativi e in scatola, Clementoni
nelle Marche e Liscianigiochi in
Abruzzo mantengono in Italia gran
parte della produzione. Dalle
Marche raggiungono tutto il mondo
i giocattoli musicali di Bontempi. I
“giochi intelligenti” di Quercetti
sono fabbricati a Torino.
Mentre quasi tutte le linee
del numero uno del
settore, Giochi Preziosi,
sono prodotte all’estero,
diverse
altre
realtà
operanti in particolare nei
segmenti dei giocattoli in
plastica, del modellismo e
delle
biciclette
per
bambini puntano ancora
sul “Made in Italy”.
48
Kazachok Licensing Mag'
Piedmont-based Mondo is a multinational operating in various sectors: its
balls, inflatables and open air and
beach games are mostly made in Italy,
while its die-cast Mondo Motors lines
are manufactured in Asia. Edison
Giocattoli in Tuscany is a world leader
in making toy guns and ammunition, all
produced in Italy under stringent safety
regulations; although they do make
their die-cast models elsewhere.
Il valore aggiunto del licensing
Negli ultimi due anni sul mercato
italiano si è verificata una diminuzione del prezzo medio che il consumatore appare disposto a sborsare
per l'acquisto di un giocattolo,
tendenza accentuata dalle difficoltà
economiche del momento. Poiché
l'abbinamento del prodotto a un
brand prestigioso aggiunge valore
agli occhi del consumatore, che
percepisce non soltanto l'appeal
della licenza ma anche maggiori
garanzie in termini di qualità, affidabilità e giocabilità, i produttori
italiani si rivolgono in misura
sempre maggiore al licensing. Gli
articoli su licenza rappresentano
ormai quasi il 30% delle vendite di
giocattoli e grazie al licensing i
produttori italiani, che puntano
all'eccellenza qualitativa e all'originalità del design e dei concetti di gioco,
oltre a rispettare appieno i requisiti di
sicurezza stabiliti dalle normative
(affrontando di conseguenza i relativi
costi), possono rendere accettabile al
pubblico la collocazione delle proprie
linee in più alte fasce di prezzo.
gennaio - marzo 10
Daniele Caroli
Giochi&Giocattoli
Excellence in production
Grand Soleil Grazioli makes a huge range of products in
plastic near Brescia, including large-scale open air play
equipment, accessories for dolls and imitation games.
Nearby in Canneto sull’Oglio, Faiplast makes sports
games and equipment for kids. Peg Perego manufactures prestigious vehicles for children in Milan, while
PlastWood
produces
Supermag
constructions
in
Sardinia. Specialists in educational toys and board games
Clementoni in the Marche region and Liscianigiochi in
Abruzzo have maintained most of their production in Italy.
And from the Marche Bontempi musical instruments for
kids are distributed all over the world. Quercetti’s “intelligent toys” are made in Turin, while virtually everything
by Giochi Preziosi is made abroad.
Value-added licensing
The past 2 years have seen a drop in the average price
consumers are prepared to pay for toys. Given that a
prestigious brand enhances the product’s value in the
eyes of the consumer, thanks both to the appeal of the
license itself and to greater perceived quality and reliability, Italian manufacturers are turning increasingly to
licensing. With licensed articles accounting for almost
30% of toy sales, Italian manufacturers who excel in
quality and design, as they do in safety (taking on board
all the relative costs), can justify higher price ranges
thanks to licensing.
Novità, tendenze,
approfondimenti
IL LICENSING
È TUTTO QUI!
www.kazachok.it - [email protected]
strategy
Fiat: brand
evolution
Dopo la prima rivoluzione delle licenze in casa Fiat, il Gruppo punta ora al consolidamento
della strategia e all’espansione sui mercati internazionali. Partendo dai suoi brand più cool,
Fiat 500 e Alfa Romeo
Ne ha fatta di strada il
Gruppo Fiat negli ultimi
anni, e non solo in
campo industriale. Sul fronte del
marketing il lavoro svolto, radicale
e profondo, ha rinnovato l’immagine dei suoi marchi e prodotti con
il formidabile risultato di avvicinare
un pubblico prima lontanissimo.
Questo cambio di rotta ha coinvolto
naturalmente anche il licensing:
partendo dalla consapevolezza che
i marchi del gruppo rappresentano
un patrimonio prezioso, tutto da
capitalizzare, il management ha
assegnato un ruolo strategico alle
licenze, con l’obiettivo di aumentare la visibilità dei marchi, al di là
del mondo automotive, elevare il
rendimento e le performance del
business.
Strategia in evoluzione
Dopo la svolta epocale segnata
dallo sportswear a marchio Fiat
lanciato da Lapo Elkann, oggi il
Gruppo si appresta a consolidare la
politica di licensing con strategie
diverse per ogni brand e ad assicurare una nuova
prospettiva internazionale alle sue
licenze attraverso partner che
operano già in campo europeo
come Jaggy, X Bacco, Brama
Sportswear, Forme e sullo scacchiere mondiale come Italia
Independent e Mattel.
In questa prima fase il focus è
puntato su Fiat 500 e su Alfa
Romeo, mentre per quanto riguarda
Lancia occorre attendere la messa
a punto della strategia di brand
extension, alla quale il Gruppo sta
lavorando per poter puntare allo
sviluppo di licenze di successo.
Prima piccola, ma golosa chicca
anche per il marchio Fiat
Professional, che trasferisce i suoi
tradizionali valori di durevolezza,
affidabilità e indistruttibilità a un
primo prodotto in licenza, il telefono
portatile di Telit. Studiato per un
pubblico professionale, resiste agli
urti, alla polvere, all’acqua ed è
corredato da strumenti di utilità
come il puntatore laser, la torcia, la
bussola, l’altimetro.
In evoluzione anche il merchandising riservato ai
dealer Fiat,
che sposa
Fiat: brand evolution
In the wake of its first licensing revolution the Fiat
Group is now intent on consolidating its strategy and
expanding into international markets. Revving up
with its coolest brands, Fiat 500 and Alfa Romeo
The Fiat Group has come a long way over the last few
years, and not merely in industrial terms. On the
marketing front it has remodernised its image with
exceptionally successful results, attracting a public
previously indifferent. Among the changes was a new
strategic role for licensing, with management seeking
to raise the profile of its brands and project them
beyond the motoring world tout court to boost their
business performance.
Strategies in evolution
Following the radical change marked by Lapo Elkann’s
launch of the Fiat-branded sportswear line, the group
is now consolidating its licensing policy with different
strategies for each brand and ensuring its licenses get
international exposure through partners which already
operate in a European context like Jaggy, X Bacco,
Brama Sportswear, Forme and worldwide names such
as Italia Independent and Mattel. Initial efforts are
being focussed on Fiat 500, which holds pride of place
on the Turin production line, and Alfa Romeo, while
Lancia’s brand extension strategy is still undergoing
some fine tuning to ensure its success. Then there is
the Fiat Professional brand, which has got off to a flying
start transferring its values of durability,
reliability and long-lasting
indestructibility to the
mobile
phone
Telit.
Designed for work, this
is a phone that can stand
a few knocks, isn’t fussed
by dust and water and has some
50
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
il trend ecologico del settore auto,
proponendo matite prodotte con
giornali riciclati pressati, t-shirt in
cotone organico realizzato con le
proteine del latte e mug prodotti
dalle fibre del mais.
500, marchio icona Fiat
Consolidate le formule di licensing
più classiche per un brand automobilistico, ovvero i modellini die-cast
e i collezionabili, il Gruppo Fiat
punta soprattutto sullo sportswear,
ma con un’impronta diversa
rispetto al passato.
Pur mantenendo un occhio di
riguardo allo stile vintage, oggi il
progetto Fiat abbigliamento prevalentemente “500” - presenta
una linea “content driven”, dove la
500 diventa paradigma assoluto
della “nuova” Fiat, autentico mito di
un’Italia che si rinnova nelle sue
espressioni più felici e sicura
promessa nel mercato internazionale con il prossimo lancio negli
Usa. Il marchio 500 vintage diventa
quindi icona, giocata in chiave
attuale , mentre l’altra linea di abbigliamento Fiat, la “Fiat Football”
mantiene le sue origini anni ‘20 con
rivisitazione attualissima, di colori e
di finiture, in vista dei mondiali di
calcio in Sud Africa. Brama
Sportswear, infatti, gioca, nella
collezione p/e 2010 total look
uomo e donna, sia il brand Fiat
Football che il brand Fiat 500
vintage.
Locman declina invece il progetto
nel settore orologeria, in un’edizione limitata di 500 esemplari
ricca di richiami al design della
vettura, mentre Telecom lo interpreta in un telefono cordless che
associa funzioni tecnologiche e
gusto retrò.
Doppio trattamento, vintage e
contemporaneo, per due licenziatari: Pawas con il mouse 500 Usb
per la versione “old” e wireless per
quella “new” e X Bacco con le calzature delle linee “Liberty” e “500”
della collezione p/e 2010; quest’ultima, da quest’anno, è presente
anche nella linea bambino.
Forme, invece, punta tutto sull’ispirazione retrò vintage per una collezione ricca, con orologi ispirati al
contachilometri, lampade da tavolo
che riprendono i fanali e locandine
in latta di vecchie pubblicità. Dalla
collaborazione con Bialetti è nata la
moka elettrica 500, perfetta
compagna di viaggio grazie alla
presa elettrica oltreché all’adattatore per auto; dalla partnership con
K-Way si sviluppano giubbotti antivento impermeabili, che richiamano i colori e i particolari
della vettura 500 C: il
cappuccio, infatti, è la
declinazione “indossabile” della
c a p o t e
d e l l’ a u t o .
Nolan sviluppa
useful professional tools. Another growth area is
merchandising for Fiat dealers, with eco-friendly
pencils made from recycled newspapers, bio-cotton tshirts and mugs made from corn fibre.
500, the iconic Fiat brand
With traditional car-brand licensing represented by
die-cast models and collectionables well in hand, the
Fiat group is now concentrating mainly on sportswear,
but with a twist compared to the past. Because the
maxi-logo design, which really broke new ground, is
now old hat. So still keeping a firm eye on vintage style,
the current “Fiat 500 wear” project is content driven,
with the 500 as the vehicle for the “new” Fiat, an
authentic star in an Italy capable of regenerating her
happiest moments and particularly promising for the
international market in the light of its coming launch in
the Usa. With the 500 vintage brand looking all set to
become an icon, in current and retrò style, the other
line of Fiat apparel, “Fiat Football”, has kept its original
20s look with some deft touches for the imminent
South African world football cup. For example, Brama
Sportswear is fielding both the Fiat Football and the
500 modern brand for its spring/summer 2010 total
look men’s and women’s collection. Locman has ticked
the Fiat boxes for its timekeepers, while Telecom
transforms the brand into a cordless. Duel controls,
vintage and modern, for another 2
licensees: Pawas with its mouse
500 Usb in the “old” version and
wireless for the “new”, and X Bacco
with footwear from the “Liberty” and
“500” lines for its spring/summer
2010 collections. On the other hand
Forme has plumped for vintage inspiration
in its range of clocks, lamps and metal advertising
plaques from yesteryear. An agreement with coffee
supremos Bialetti has spawned the 500 electric
moka coffee machine, while a partnership with
K-Way has resulted in weatherproof jackets
with 500 C detailing and colours. Nolan has
developed a line of helmets in co-marketing
with Fiat and has dedicated 2 versions of the
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
51
strategy
una linea di
caschi in co-marketing
con Fiat e dedica due versioni
del casco N20 Traffic alla 500: il
casco “Fiat 500”, che riproduce il
fronte e il retro della vettura e Fiat
500 “Emoticon”, corredato di tanti
adesivi intercambiabili con i quali si
può personalizzare il proprio casco
– e il “Fiat racing” di ispirazione
decisamente più sportiva. A doppia
entrata il progetto che lega la 500 a
un’altra icona: Barbie entra in 500
con un kit di accessori per allestire
la vettura nel suo inconfondibile
stile pink (key cover, tappetini,
pomello del cambio, lavagnetta per
la plancia e pochette per il trucco),
mentre la 500 entra nel mondo
della fashion doll con la macchina
di Barbie, la 500 C, in versione
cabriolet, dunque, con carrozzeria
bianca e interni rosa.
La forza del brand Alfa Romeo
Il percorso strategico che riguarda
Alfa Romeo si incentra invece sul
brand della casa automobilistica,
testimone di un’anima e di una
passione sportiva su cui punta il
licensing, anche in vista di importanti appuntamenti: nel 2010 la
società Alfa Romeo festeggia infatti
il suo centenario, mentre nel 2011 è
previsto il lancio della Mito negli
Usa, dove Alfa Romeo gode di
un’awareness straordinaria che
contribuirà al successo dei suoi
modelli e dei nuovi prodotti in
licenza. Come già visto con Fiat e
500, anche il brand Alfa Romeo
sceglie un doppio binario, quello
vintage e quello high-tech. La colle-
52
Kazachok Licensing Mag'
zione p/e 2010
sviluppata in cobranding con il prestigioso marchio
Jaggy, presentata al Pitti lo scorso
giugno, è infatti declinata nei due
stili per scelte cromatiche, materiali e finiture, e supportata da un
packaging distinto e distintivo:
scatole in latta per i capi vintage e a
forma di bullone per quelli hightech.
L’anima high-tech è stata declinata
inoltre in prodotti di eccellenza tecnologica quali le
biciclette di alta
gamma
di
Compagnia
Ducale. Si
ispira
infine al
mondo
d e l l e
corse
la
nuova linea di
occhiali superglam prodotta da
Italia Independent,
player prestigioso
che proietta il brand Alfa Romeo
negli ambienti internazionali più
sofisticati. Appena presentata alla
stampa internazionale, che l’ha
molto apprezzata, sarà disponibile
sul mercato nelle due versioni
acetato e metallo e nelle diverse
varianti colore a partire dal 2010.
Per celebrare il centenario sarà
infine proposta una serie speciale di
prodotti “limited edition”. Attesa, e
presto contesa, da vecchi e nuovi
fan del glorioso marchio italiano.
gennaio - marzo 10
N20 Traffic helmet to the 500, plus a “Fiat racing”
version for the sporting fraternity. A double whammy
sees the 500 linked to another icon: Barbie joins forces
with the 500 in an accessory kit that personalises your
car in her signature tune pink, while the 500 C cabriolet
downsizes to become Barbie’s favourite means of locomotion.
The Alfa Romeo brand goes from
strength to strength
Sporting passion is the breath of life to the Alfa
Romeo brand as it revs up to celebrate 2 important
dates: 2010 sees the marque’s 100th birthday
and in 2011 the Mito is due to be launched in
the Usa, where the Alfa Romeo brand
enjoys an enviable level of
awareness. On the same
wavelength as Fiat and
500, the Alfa Romeo
brand has also opted
for a double vintage
and high-tech identity.
The
spring/summer
2010
developed
collection
in
co-
branding with the prestigious Jaggy brand
presented at Pitti last June saw both styles to the fore,
supported by two distinct (and distinctive!) forms of
packaging: tins for the vintage collection and boltshaped boxes for the high-tech version.
And the high-tech aspect prevails in the high-end bicycles made by Compagnia Ducale. While the racing
influence is strong in the new line of superglam
eyewear produced by Italia Independent, that boosts
the Alfa Romeo brand into sophisticated international
circles with acetate and metal versions in a range of
colours due out in 2010. In the meantime Alfa plans to
celebrate its hundredth birthday with a special series of
limited edition products. Fans old and new are already
Benedetta Marcias
vying for pole position on the starting lines.
strategy
Pucca ama Garu,
ma sposa Warner
Personaggio di culto nato in internet e destinato a un target femminile adulto, Pucca si
prepara a diventare un’icona fashion nel mercato italiano. Ne parliamo con Maurizio
Distefano, General Manager WBCP, da ottobre master licensee della property
Pucca loves Garu,
but marries Warner
A cult character born on the net for an adult female
target, Pucca is all geared to become a fashion icon
on the Italian market. Kazachok talks to Maurizio
Distefano, WBCP General Manager, who has held the
master licensee on the property since last October
Young, ironic and rebellious, Pucca embodies girls in
the third millennium, expressing her personality
through thoroughly modern graphics, which are evoca-
Giovane,
ironica
e
ribelle, Pucca è la
perfetta incarnazione
delle ragazze del terzo millennio,
che esprime attraverso un segno
moderno, con richiami alle emoticons nelle grafiche ed espressioni,
la sua personalità e determinazione. Anche la sua storia è unica
nell’universo dei character, tanto da
essere considerata un archetipo.
Creata nel 1999 dalla coreana Vooz,
si diffonde dal suo sito con una rapidità straordinaria attraverso le epost cards affermandosi come
fenomeno quasi “viral”: il suo
successo è immediato e globale e, a
differenza di quanto accaduto sino
ad allora, assolutamente svincolato da
cartoon e licenze, che
partiranno
solo in un
secondo tempo.
Sino al giugno
2009 la property
viene
gestita
in
Europa da Jetix, ma
l’acquisizione
della
società da parte di
54
Kazachok Licensing Mag'
Disney spinge Vooz a trasferire la
gestione di Pucca per il mercato
EMEA a Warner Bros. Consumer
Products, che già ne curava i diritti
in America Latina e Stati Uniti.
Il debutto ufficiale della nuova
master license è avvenuto in
novembre al Kazachok Licensing
Forum, mentre nel licensee
meeting di gennaio Warner presenterà la grande novità ai licenziatari.
A Maurizio Distefano, General
Manager WBCP Italy, Switzerland
and Agent Markets, chiediamo
qualche anticipazione sul futuro
della property.
Kazachok: Cosa rappresenta Pucca
per WBCP?
Maurizio Distefano: «Si
tratta di un’opportunità
strategica per due ragioni.
Innanzitutto per il posizionamento: Pucca si
rivolge
alle
teenager e alle
giovani
donne
fashion oriented,
un target chiaro,
nitido, dai 13 ai
gennaio - marzo 10
tive of emoticons. And she has a unique pedigree in the
universe of characters. Created in 1999 by the Korean
company Vooz, she began life as an online e-card
service. Global success came swiftly, independently of
cartoons and licenses which only took off later. Until
June 2009 the property was managed in Europe by
Jetix, but when the company was bought by Disney,
Vooz transferred EMEA management to Warner Bros
Consumer Products, which already managed the rights
in South America and the United States.
The official debut of the new master license took place
in November at the Italian Kazachok Licensing Forum,
while a licensee meeting in January is scheduled to
present it to licensees. We asked Maurizio Distefano,
WBCP General Manager for Italy, Switzerland and
Agent Markets for a few details.
Kazachok: What does Pucca represent for WBCP?
Maurizio Distefano: “It’s a strategic opportunity for 2
reasons. First because of the market position: Pucca
targets fashion-oriented teenagers and their older
sisters, a market we currently reach only in part with
Tweety. Secondly Pucca has the potential to become a
fashion icon on the Italian market, perfect for fashion
and accessories, but also for social stationery and
home and publishing accessories, which are strategic
in this age range”.
26-27 anni, che ora raggiungiamo
solo in parte con Tweety. Poi, proprio
in funzione di questo posizionamento, nel mercato italiano Pucca
può diventare un’icona di moda,
perfetta per i settori fashion, accessori, ma anche social stationery,
accessori casa ed editoria, che sono
strategici in questa fascia di età.
Partiamo dai licenziatari esistenti,
con cui approfondiremo la collaborazione, per poi individuare nuovi
partner nei settori a cui vogliamo
estendere la licenza».
K.: Qual è il profilo del licenziatario
Pucca?
M.D.: «I licenziatari devono presidiare la fascia medio-alta del
mercato, perché il brand Pucca
richiede un posizionamento fashion,
elegante e di alto profilo. Devono
essere i “best in class” nei settori di
riferimento, con un’ottima capacità
di sviluppo di prodotti di qualità e
l’accesso a canali di distribuzione
che si rivolgono al target. Altro
requisito imprescindibile, la capacità di recepire e interpretare al
meglio il messaggio di Pucca».
K.: Could you profile a Pucca licensee?
M.D.: “Licensees need to be in the mid-to-high end of
the market, because Pucca as a brand represents
fashion, elegance and a high profile. They need to be
K.: Come si integra la strategia di
Pucca con quella di Tweety?
M.D.: «Con Tweety i target di età
possono andare in sovrapposizione,
ma la storia di brand awareness è
totalmente diversa: Tweety nasce
come cartone animato destinato ai
bambini e solo in un secondo
momento ha acquisito una prospettiva sul target adulto. Pucca, invece,
è stata creata proprio per la fascia di
età adulta e ci consente di raggiungere l’obiettivo di allargare il parco
di licenziatari Warner su diverse
fasce di età. Per evitare cannibalizzazioni, diversificheremo l’offerta
dei partner».
“best in class” in their sector, with the capacity to
K.: Prevedete un supporto di
marketing per la property?
M.D.: «Pucca ha un target diverso
dagli altri personaggi che gestiamo,
con lei non possiamo fare leva sul
cartone animato come driver
dell’awareness. Per questo i nostri
progetti di marketing si articolano
su piani diversi: svilupperemo molte
attività attraverso internet, facebook
e i cellulari, organizzeremo eventi
legati alla musica, alla moda, alla
festa degli innamorati. Nella prima
metà del 2010 ci concentreremo
solo su S.Valentino per poi ampliare
le attività nel secondo semestre e
giocare a tutto campo nei due anni
successivi. Con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento di Pucca sul
suo core target, davvero interessante in Italia».
M.D.: “With Pucca we can’t use the cartoon as an
develop quality products and access suitable distribution channels for the target. Another requirement is
that they have to interpret Pucca’s message”.
K.: How does your Pucca strategy blend with Tweety?
M.D.: “With Tweety the target ages may overlap, but the
brand awareness history is completely different:
Tweety was originally a cartoon for kids and only broadened to include an adult target later on. Pucca on the
other hand was specifically created with adults in mind
and enables us to broaden the Warner stable of
licensees into different age ranges”.
K.: Will you be giving the property marketing
support?
awareness driver. So we’re going with a multilevel
marketing plan. We’ll be promoting activities on
internet, facebook and cell phones and organising
events linked to music, fashion and St Valentine’s.
During the first half of 2010 we’ll be concentrating on
St Valentine’s”.
Renato Monti
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
55
strategy
Piccolo schermo,
grande mbo
Il vertice italiano di Jetix Italia è protagonista di un’operazione di management-buy-out che
fa storia, diventando editore indipendente con la società Switchover Media. Oggi gestisce i
due canali Gxt e K2 ceduti dalla Disney, che ha assorbito solo Jetix Italia in Disney XD
Mentre in Europa nel
corso degli ultimi due
anni tutti i canali Jetix
sono stati integrati da Disney e
riuniti sotto il brand Disney XD, il
nostro paese è stato teatro di
un’impresa atipica: qui, dove Jetix
Italia aveva creato altri due canali
televisivi, Gxt a pagamento per un
pubblico di giovani maschi e K2 in
chiaro per bambini, il gruppo dirigente italiano ha proposto al
colosso Usa di separare questi
canali italiani dalle attività europee.
Per poi acquisirli come Switchover
Media. Questo management-buyout è frutto di un gioco d’anticipo e
di una visione strategica sintetizzati
da Francesco Nespega, Managing
Partner di Switchover Media: «Al di
là dell’effettiva proprietà societaria,
abbiamo sempre sentito come
“nostri” Gxt e K2, ognuno con un
56
Kazachok Licensing Mag'
posizionamento definito ed una
propria distintiva linea editoriale.
L’idea di rilevare i due marchi e
curarne autonomamente la distribuzione è sempre stata presente e,
quando si è presentata l’occasione,
siamo stati pronti con la nostra
proposta a Disney che l’ha accolta
con grande favore, anche perché
rappresentava
una
soluzione
“chiavi in mano” per l’integrazione
italiana».
Programmi e licenze
Il nuovo editore televisivo italiano si
presenta dunque con l’esperienza di
un management che ha diretto
prima Fox Kids poi Jetix per oltre 9
anni, l’autonomia operativa di un
gruppo indipendente e partner
prestigiosi come la stessa Disney,
che mette a disposizione parte della
library ex-Jetix per K2, Sky Italia
che distribuisce Gxt e Prs Tv, che
cura la raccolta pubblicitaria di K2.
Oltre a curare l’edizione, la distribuzione e la vendita di Gxt e K2, oggi
Switchover Media opera da editore
indipendente con l’obiettivo di
sviluppare il business e studiare
prodotti per tutte le piattaforme
televisive. E ha conservato anche la
gestione diretta delle licenze relative ai due marchi televisivi Gxt e K2.
Inizio incoraggiante
Da fine settembre è partita dunque
la nuova gestione dei canali e i
primi dati registrati sono positivi.
«Con l’audience prevalentemente
gennaio - marzo 10
Small screen,
big mbo - our favourite!
The top brass at Jetix Italia negotiates a groundbreaking management-buy-out manoeuvre and
morphs into independent Switchover Media to take
over Gxt and K2 from Disney, which realigns Jetix Italia
under its Disney XD banner
The last 2 years has seen Disney group all the Jetix
channels in Europe together under the Disney XD brand.
In Italy Jetix Italia had created 2 further Tv channels, the
pay TV Gxt aimed at a young male audience and the free
to air K2 for kids, and the Italian management team
suggested Disney spin them off from the rest of the
European package. And then bought them under the
Switchover Media company flag. "It’s not so much a
question of effective ownership" explained Francesco
Nespega, Switchover Media Managing Partner, "we’ve
always felt especially close to Gxt and K2. The idea of
buying the 2 brands and taking over the distribution was
always there, and when we got the chance we went
straight to Disney with an offer they were happy to
accept".
Programmes and licenses
So this new Italian media company makes its debut with
over 9 years of management experience, first with Fox
Kids and then Jetix, the agility of an independent group
and a full quiver of prestigious partners: Disney, who
maschile più giovane dell’offerta
Sky», spiega Giorgio Rossi,
Responsabile
dello
Sviluppo
Commerciale e Marketing, «Gxt
regista ogni giorno oltre 500mila
contatti individui (7mila di ascolto
medio) con una forte concentrazione di maschi fra i 15 e i 25 anni,
età di massima attenzione alle
tendenze». Per quanto riguarda i
dati d’ascolto di K2, trasmesso in
digitale terrestre, via satellite e su
Tv analogica, «la media di
novembre è di oltre 24mila bambini
4-14 anni con oltre 600mila contatti
medi giornalieri, il che vuol dire che
K2 raggiunge ogni giorno il 10% del
target bambini in Italia». Sul fronte
della raccolta pubblicitaria, invece,
ci sono luci e ombre: «Per K2
stimiamo di conquistare nel primo
anno la giusta quota di mercato,
ovvero l’8% della torta pubblicitaria
del mercato Kids, per un valore di
10 milioni di euro. Per Gxt, sotto la
gestione di Sky Pubblicità, i risultati
sono stati inferiori alle stime del
30%. Abbiamo pagato sicuramente
la crisi e la necessità di Sky
Pubblicità di “salvare” in primis i
canali di proprietà. Per questo
abbiamo ritenuto di massimizzare
le performance di Gxt affidandone
la raccolta a Publikompass,
soggetto affermato e sicuramente
con interessi non confliggenti»,
conclude Rossi.
Palinsesti articolati
La programmazione di Gxt rispecchia un universo maschile in cui
domina la carica emozionale con
situazioni di forte impatto visivo ed
espressivo: «L’offerta è coinvolgente, tutta sviluppata sul concetto
di puro intrattenimento», spiega
Giuliano Tranquilli, Responsabile
dello Sviluppo di Programmi e
Contenuti. «Ed esalta gli interessi e
le passioni degli spettatori attraverso l’azione degli sport da
combattimento di World Combat
League e The Contender Muay Thai,
la comicità crazy di I Survived a
Japanese Game Show, i talenti dei
giocatori di Poker, le nuove edizioni
del Guinness World Records».
K2, invece, raggiunge un ampio
pubblico e modula nel palinsesto i
contenuti a target diversi a seconda
delle fasce orarie e dei giorni della
settimana. «La nuova stagione è
animata da protagonisti conosciuti e
da nuove acquisizioni. Accanto a
Pokémon, Due Fantagenitori, Mr
Bean, Power Rangers e Sabrina, fa il
suo ingresso l’animation comedy
Total Drama Island, format canadese che ha fatto registrare il record
d’ascolti di Cartoon Network Usa».
Gaia Guglielmini
Francesco Nespega
provides them with a part of the ex-Jetix library for K2,
Sky Italia who distributes Gxt, and Prs Tv, who handles
advertising procurement for K2. Apart from running Gxt
and K2, Switchover Media is also intent on building up its
business and devising other products for TV channels
across the board. And it has maintained direct management of the 2 TV brand licenses, Gxt and K2.
Looking good
The initial figures since the “new” management took the
channels over last September are decidedly encouraging. "From what is mainly a young male audience on
Sky", explains their Marketing Manager, Giorgio Rossi,
«Gxt gets 500k individual contacts every day, with a high
percentage of males between 15 and 25". And as far as
audience figures for K2 on digital over-the-air, satellite
and traditional analogical Tv are concerned, "November
averages give us an audience of over 24k kids in the 4-14
age range, which represents 10% of the total target audience". While the advertising side of the business is
having its ups and downs: "We reckon we’re going to get
our fair share of the market in our first year, which is 8%
of the kids market. While Gxt, handled by Sky
Advertising, has a shortfall of about 30% on estimated
revenue. We’re paying the price of the crisis and Sky
Advertising’s need to prioritise their own channels.
Which is why we’ve switched our advertising procurement over to Publikompass", concludes Rossi.
Cool content
Gxt schedules programmes for a male audience looking
for thrills and spills: "We’ve got some great entertainment", says Giuliano Tranquilli, head of programme
development and content, "World Combat League and
The Contender Muay Thai for sport, I Survived a
Japanese Game Show for laughs, skill and luck in Poker,
and new editions of Guinness World Records".
K2 is the channel of choice for a wide audience and
shapes its programming content to involve a range of
targets. "Next season we’re backing up Pokémon, The
Fairly OddParents, Mr Bean, Power Rangers and Sabrina
with the animation comedy Total Drama Island, which
registerd record audience share figures on Cartoon
Network USA".
Giorgio Rossi
Giuliano Tranquilli
strategy
The Licensing Factory:
oltre i cartoon
Nei suoi primi cinque anni l’agenzia ha assistito a importanti mutamenti nel
mondo del licensing e a un’autentica rivoluzione nel mercato tv. Che ha
interpretato con grinta e lungimiranza, ampliando il portafoglio delle
licenze. Non solo televisive
Antonio Visca,
Presidente di The Licensing Factory
«Cambiati noi? Forse
e satellitari, attraverso decine di
sì», racconta Antonio
canali pay e free, impone a tutte le
Visca, Presidente di The
aziende interessate al target kids di
Licensing Factory, «sicuramente
selezionare tra una quantità enor-
siamo cambiati, come agenzia, ma
memente superiore di opzioni e
quello che sta cambiando vortico-
variabili. «Le nostre acquisizioni
samente è il mercato del licensing:
degli ultimi due anni sono radical-
non siamo certo tra i veterani del
mente diverse rispetto a quelle
settore, eppure lo scenario del
degli esordi», spiega Visca, «siamo
2005, quando abbiamo iniziato ad
sempre interessati ai potenziali
operare in questo campo, era
grandi successi televisivi, ma il
davvero molto diverso rispetto ad
nostro portafoglio è a poco a poco
oggi,
diventato molto più variegato e
soprattutto
riguarda
le
per
licenze
quanto
legate
ai
differenziato per generi e stili».
programmi televisivi». La sensazione di un’agenzia indipendente
Una nuova strada
come la giovane e dinamica Factory
La “svolta” in questa direzione è
è piuttosto condivisa dagli operatori
forse
del settore del licensing e a ben
Licensing Factory dall’acquisizione
vedere non solo da loro: quello che
della rappresentanza del marchio
sta cambiando è a tutti gli effetti il
Atari
panorama televisivo del nostro
l’ I t a l i a .
rappresentata
Paese. Se una volta era sostanzialmente Italia1 con i suoi cartoni
animati a dettare legge, oggi la
multicanalità garantita
da piattaforme digitali
58
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
per
per
The
The Licensing Factory: beyond
cartoons
During its first 5 years of business the agency has
seen some radical changes in the licensing world and
a revolution in the Tv market. And has broadened its
portfolio of licenses to keep pace deftly
“Have we changed? Well, perhaps we have”, admits
Antonio Visca, President of The Licensing Factory.
“We’ve certainly evolved as an agency, but what’s really
changing radically is the licensing market. Things were
very different in 2005, when we opened. Especially for
licenses linked to Tv programmes”. Once upon a time the
Italia1 channel and its cartoons were the arbiters of the
Italian scene, but nowadays there are so many channels,
so companies after the kids’ target have to chart their
way through a whole sea of options and variables. “We’ve
really shifted our focus over the last 2 years”, explains
Visca, “we’re still interested in potential Tv hits, but
we’ve gradually diversified our portfolio to include a
broader range of styles”.
«Brand “cool” come Atari, ma
entrato a far parte dell’im-
anche grandi fenomeni come la
maginario
saga cinematografica di Twilight»,
numerose generazioni. «E
dichiara Massimiliano Baroglio,
non ci fermiamo solo ai
Licensing Manager della Factory,
personaggi»,
«ci hanno permesso di ampliare e
Baroglio, «tra i brand più
diversificare notevolmente il nostro
forti che rappresentiamo
parco licenziatari: oggi il nostro
c’è senz’altro il già citato
portafoglio ci consente di proporre
marchio Atari, ma anche sul
la
Cubo di Rubik stiamo ottenendo
licenza
giusta
a
ciascuna
collettivo
di
aggiunge
azienda, per target che spaziano dai
riscontri
molto
positivi
dalle
neonati agli adulti».
aziende più diverse e in alcuni casi
Sebbene questa diversificazione sia
anche inattese».
ormai pienamente operativa, il
cuore dell’attività di TLF resta a
I prossimi passi
tutt’oggi appannaggio del target
Videogiochi, giochi e giocattoli, ma
kids, con titoli di successo come
anche
l’evergreen Piggley Winks, la nuova
dall’Estremo Oriente, film e telefilm
tendenze
in
arrivo
live action: nel futuro di TLF
non c’è proprio più spazio per
l’animazione
televisiva
“tradizionale”? Al contrario:
dalle parole di Visca e
Baroglio è chiaro che questo
settore cruciale non è stato e non
sarà abbandonato. «Si tratta solo di
allargare un po’ lo sguardo: nei
nostri piani per l’immediato futuro ci
sono senza dubbio un paio di nuove
serie animate a target pre-school e
kids, ma anche nuovi titoli live action
acquisizione Street Football, legata
(sono al vaglio sia ipotesi cinemato-
al noto cartone animato Rai, e l’im-
grafiche che televisive) e natural-
mancabile sezione giapponese, ben
mente nuovi concetti e marchi legati
rappresentata in questo caso da
al mondo della moda, dello sport e
Akubi Girl, nuova serie del mitico
del gioco, un territorio sul quale ci
studio nipponico Tatsunoko, in onda
sentiamo particolarmente forti e che
proprio in questo periodo sulle reti
vogliamo senza dubbio continuare a
Mediaset (sia Hiro che Italia1). Ma le
presidiare con attenzione».
Branching out
The turning point for The Licensing Factory was probably
when they took over the Atari brand for Italy. “Cool
brands like Atari and runaway successes like the
Twilight saga have led the way to a broader portfolio”,
explains Massimiliano Baroglio, Licensing Manager at
the Factory, “Nowadays we’ve got the right license for
everyone and everything, for targets that range from
newborn babies to adults”.
Although diversification is now a fact, TLF’s heart is still
in the kids’ market, with success stories like Piggley
Winks, their new Street Football brand, linked to the
Rai’s well-known cartoon, and the inevitable Japanese
section with Akubi Girl, currently broadcast by Mediaset.
But perhaps the most interesting developments are
coming from the “other” side of their portfolio, with new
characters discovered in Korea, like the nymphs and
elves in Toread, or icons like Cocco Bill. “And it’s not just
characters”, adds Baroglio, “among some of the most
successful brands we represent are Atari, as I said
before, and Rubik’s Cube, which are both doing
extremely well, in some cases unexpectedly well, for a
whole range of different companies”.
The way ahead
Videogames, games and toys, plus trends from the Far
East, films and live action Tv series: will TLF have time
for “traditional” cartoons in the future? The answer is
definitely yes. “All we’re doing is broadening our outlook.
In the immediate future we’ll be taking on a couple of
new cartoons in the pre-school and kids target, but
we’re also looking at new live action titles, and of course
new concepts and brands linked to fashion, sport and
leisure, an area we feel we count in and we want to keep
a very close eye on”.
novità più interessanti riguardano
l’altra “faccia” del portafoglio della
Benedetta Marcias
Factory, con personaggi totalmente
nuovi scovati ad esempio in Corea,
come le ninfe e i folletti di Toread,
oppure icone storiche come Cocco
Bill, cowboy parodistico nato dal
genio tutto italiano di Jacovitti,
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
59
new entry
Film Multiservice:
il merchandising entra
nei multiplex
Obiettivo ambizioso, quello della neonata Film
Multiservice: diventare leader nella produzione
e commercializzazione dei gadget nel mondo
dell’entertainment
I
presupposti
per
raggiungerlo ci sono
tutti, e sono un mix di
esperienze e competenze
maturate dai quattro soci
dell’impresa in ambiti
diversi ma complementari. Come l’entertainment e il cinema, la
televisione e i videogames, il retail e la
logistica, il marketing e
la creazione e produzione di gadget.
Poker di competenze
Per realizzare questo
progetto interamente
italiano ha preso infatti
vita un sodalizio tra
quattro
partner:
Umberto Virri, ex
Presidente
Walt
Disney Italia, che si
occupa del coordinamento
del
progetto ed è
responsabile di
attività fondamentali come la negoziazione
delle
licenze;
Fabio
Malfatto, di Equipe Service
60
Kazachok Licensing Mag'
Umberto Virri
Film Multiservice: multiplex
merchandising
A new Italian company made its bow at the cinema
last year. Not on the screen, but with gadgets linked
to 3 films for kids and teens. And 2010 sets new
challenges, as they prepare to branch out into Tv and
videogames
New Film Multiservice are certainly not short on ambition: they aim to become leaders in the production and
commercialisation of gadgets for the entertainment
world. And they have the right mix of experience and
competence matured by the four partners during their
careers in other companies in similar fields to make that
happen.
Group, che segue in particolare il
licensing e si occupa con la sorella
Paola della creazione e della produzione dei gadget; Carlo Croce di
Character, che si occupa delle reti
commerciali per i diversi segmenti
di retail e della logistica relativa ai
gadget; Walter De Pedys di Arco
Program, che cura la parte
commerciale legata al mondo del
cinema.
A winning team
Partners in this wholly Italian project are: Umberto Virri,
former President of Disney Italy, who handles project
coordination and is responsible for such vital activities
as license negotiation; Fabio Malfatto, from the Equipe
Service Group, in charge of licensing and, together with
his sister Paola, gadget creation and production; Carlo
Croce from Character, who takes care of commercial
networks in the various retail segments and logistics for
the gadgets; and Walter De Pedys from Arco Program,
who deals with the commercial side of affairs linked to
films.
Avvio in discesa
Con un’esperienza di 30 anni
trascorsi in Disney, per Umberto
Virri le licenze non sono ovviamente
Plain sailing
With over 30 years in Disney, licenses are obviously no
novelty for Umberto Virri. And licensors immediately
grasped the idea that entertainment gadgets were a
gennaio - marzo 10
che di gadget venduti. Arrivano
infatti nuovi sequel di grandi saghe
che, titolo dopo titolo, registrano
sempre dati record al box office:
Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 e
Harry Potter.
una
novità. Da parte loro, i licensor
hanno capito sin dall’inizio che i
gadget dell’universo entertainment
rappresentano un business in
crescita e hanno risposto in termini
positivi con l’obiettivo di partecipare
al successo di questo progetto. «I
rapporti con tutti i grandi gruppi di
licensing sono molto cordiali e
improntati alla massima correttezza e professionalità», spegia
Fabio Malfatto, Partner di Film
Multiservice. «Le properties iniziali
hanno interessato i film Twilight
New Moon, Planet 51 e La
Principessa e il Ranocchio, gestite
in ordine di uscita dei film da The
Licensing Factory, Planeta Junior e
Disney. Mentre il 2010 vede il coinvolgimento ulteriore di altre due
grandi società come CPLG e
Warner».
Futuro a tutto cinema
Il banco di prova per Film
Multiservice è stata proprio l’attività di distribuzione dei gadget
delle tre pellicole per bambini
e ragazzi trasmessi nel
periodo delle feste. Sinora ha
ottenuto riscontri molto positivi,
ma per ragionare in prospettiva
occorre aspettare i risultati dei
test di vendita di dicembre, non
ancora disponibili mentre scriviamo. Una volta che si potranno
valutare
questi
dati,
Film
Multiservice potrà mettere a
fuoco con precisione i nuovi
step e le strategie per il
futuro. Intanto fervono già i
lavori per gli appuntamenti più immediati della
stagione 2010, ricca di
titoli molto promettenti
sia in termini di biglietti
Dal cinema alla tv, ai videogiochi
A partire da marzo, poi, le attività
della società andranno a regime
con la cadenza di una pellicola al
mese, per un totale di una dozzina
di film nel corso dell’anno, che
corrispondono
ad
altrettante
licenze. Questo per quanto
riguarda la distribuzione dei gadget
nelle sale e multisale. Perché nel
futuro di Film Multiservice ci sono
anche progetti di più ampio respiro:
«I nostri gadget saranno distribuiti
anche in diversi canali retail»,
annuncia Fabio Malfatto. «E stiamo
lavorando per acquisire anche
licenze relative a properties televisive e dei videogames. Ora è troppo
presto per quantificare con precisione quante licenze avremo
bisogno per i diversi segmenti». Il
divertimento è assicurato, i gadget
anche.
Leonardo Turconi
growth business, so responded enthusiastically to the
project. “Initial properties were for the films Twilight
New Moon, Planet 51 and the Princess and the Frog,
handled in order by The Licensing Factory, Planeta
Junior and Disney. While 2010 will see further involvement of CPLG and Warner” explains Fabio Malfatto, Film
Multiservice Partner.
Film futures
Film Multiservice appears to have passed its initial sea
trials distributing gadgets for the three films with flying
colours, but awaits confirmation from the results of the
sales tests due out soon. In the meantime they’re
working hard for their first commitments in 2010,
packed with promising titles, including the new sequels
to the great sagas that have always been such huge box
office hits: Twilight 3, Toy Story 3, Shrek 4 and Harry
Potter.
From cinema to Tv and videogames
From March the new company will be in full swing, at
least in gadget distribution in cinemas, handling a film a
month, and as many licenses. But Film Multiservice has
plenty of ambitious projects up their sleeve: “Our
gadgets are going to be distributed through retail channels too”, says Fabio Malfatto. “And we’re working to get
licenses for Tv and videogame properties next”. Fun and
gadgets for all.
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
61
licensee focus
MLP Marketing
Licensed Products
Per la prima volta ospitiamo in questa rubrica un licenziatario straniero, con una significativa
presenza in Europa, pronto a entrare sul mercato italiano attraverso il canale gdo con linee
di abbigliamento in licenza. A partire da Barbapapà
MLP, ovvero Marketing
Licensed Products: a
differenza che nel resto
dell’Unione Europea, in Italia questo
acronimo è conosciuto ancora da
pochi operatori del licensing, ma la
dinamica azienda francese che sta
dietro le tre lettere sarà presto un
player interessante anche nel nostro
mercato. La struttura di proprietà di
Jean-Luc Mercier, di dimensioni
medio-piccole e capace di
operare con successo nel mass
market europeo, è nata nel 1994
ed
è
specializzata
nell’ideare, realizzare e
distribuire
abbigliamento e pigiameria in
licenza per bebé,
bambini e adulti. La
struttura ha sede a
Strazeele,
non
lontano da Lille,
mentre la produzione
viene delocalizzata in
Cina, Bangladesh e
India in base alla tipologia
dei
prodotti.
Occasione per conoscere questa interessante realtà è stato il
Licensing Forum di
novembre, dove i buyer
della grande distribuzione
italiana, di categorie diverse
come
l’abbigliamento
bambino, l’alimentare e il
62
Kazachok Licensing Mag'
giocattolo, hanno potuto avviare i
primi contatti, in particolare per i
prodotti legati a una celebrity come
Barbapapà. Abbiamo apprrofittato di
una piccola pausa durante il Forum
per incontrare Jean-Luc Mercier.
Kazachok: In quali mercati e attraverso quali canali operate?
Jean-Luc Mercier: «Naturalmente
siamo molto presenti in
Francia, dove lavoriamo per le
aziende di vendite per corrispondenza come La Redoute
e 3 Suisses, negozi specializzati come La Halle aux
Vêtements e Gémo e tutte
le grandi catene di ipermercati da Auchan a
Leclerc, da Carrefour a
Casino. Anche in Europa
abbiamo grandi nomi tra
i nostri clienti, come
Bestseller, Ica, Kiabi».
K.:
Su
quali
licenze puntate?
J.M.: «Abbiamo un portfolio
davvero ricco di character
per un target che parte
dall’infant e arriva all’adulto.
Per molti di questi la licenza è
europea: pensando sia ai
bambini che ai loro genitori
possiamo proporre innanzitutto
Barbapapà, i mitici personaggi
dei fumetti che quest’anno cele-
gennaio - marzo 10
MLP Marketing Licensed
Products
For the first time this column hosts a foreign licensee.
With a significant presence in Europe MLP is ready to
enter the Italian market through the major high street
retailers with lines of apparel produced under license.
Starting with Barbapapà
In Italy MLP, short for Marketing Licensed Products, is a
name known merely to a handful of licensing experts,
but in the rest of Europe this dynamic French company is
already a familiar figure, and it’s about to become an
interesting player on the Italian market too. The
company, owned by Jean-Luc Mercier, has created a
successful European mass market since it was founded
in 1994 and is specialised in designing, producing and
distributing apparel and nightwear under license for the
infants, kids and adult markets. The chance to get to
know MLP came at the Licensing Forum in November,
where buyers from major Italian retailers expressed
their interest, particularly in products linked to celebrities like Barbapapà. Kazachok managed to squeeze a
few words in with Jean-Luc Mercier during a short pause
in the Forum proceedings.
Kazachok: What markets do you operate in and through
which channels do you distribute your production?
Jean-Luc Mercier: “Naturally we’re big in France, where
we work with catalogues like La Redoute and 3 Suisses,
specialised shops like La Halle aux Vêtements and Gémo
and all the hypermarket chains from Auchan to Leclerc,
and Carrefour to Casino. Then we’ve got some wellknown names like Bestseller, Ica and Kiabi among our
European clients”.
brano i 40 anni. Nati per il target
prescolare, oggi rappresentano un
marchio di culto fashion per i
giovani adulti nell’ambito del fenomeno kidult. Poi ci sono Droopy, il
cane bianco dai capelli rossi di
Hanna & Barbera imperturbabile e
premuroso, Marsupilami, lo stranissimo animale un po’ cane e un po’
scimmia con la pelliccia maculata e
la coda lunghissima, che è protagonista di una serie animata evergreen
e Gaston Lagaffe, personaggio di un
fumetto e di un cartone animato
tutto da scoprire in Italia».
K.: Su quale vantaggio competitivo
potete contare?
J.M.: «La grande distribuzione, che
oggi rappresenta il principale
canale del mass market, ha
esigenze molto particolari che noi,
grazie al nostro dinamismo e alla
nostra flessibilità, soddisfiamo
K.: What are your main licenses?
J. M.: “We’ve got a very well-stocked portfolio of characters for targets ranging from infants to adults. In many
cases they’re European licenses, for example for children and their parents there are the Barbapapà, which
has become a cult fashion brand. Then there’s Droopy,
the red-haired dog from Hanna & Barbera who’s always
imperturbable and caring, Marsupilami, half dog, half
monkey with a spotted coat and a really long tail, the star
of an evergreen cartoon, and Gaston Lagaffe, the hero of
a cartoon and comic strip still to be discovered in Italy”.
K.: What competitive advantage can you count on?
J.M.: “Major retailers, who now represent the main mass
market distribution channel, have special needs that we,
thanks to being dynamic and flexible, can respond to
meglio
di
altri
produttori.
Riusciamo infatti a combinare nei
nostri prodotti due fattori chiave
come il prezzo, determinante nel
mass market e ancor più in un
momento di crisi come questo, e
l’assortimento, attraverso una
gamma di prodotti davvero ampia».
better than other producers. With our products we
K.: Come gestite le esigenze dei
diversi mercati?
J.M.: «La flessibilità è fondamentale anche in un mondo globalizzato dove la distribuzione nel mass
market passa attraverso catene
della gdo presenti in diversi paesi.
Perché
uno
stesso
gruppo
commerciale deve rispondere alle
esigenze di pubblici diversi nei
singoli stati. Noi riusciamo a
seguire le richieste dei singoli
buyer con prodotti diversi, ad
esempio l’assortimento dei Paesi
nordici non è lo stesso che proponiamo ai buyer italiani o francesi».
retail chains that often span several countries. Because
manage to give them two things that are vital: low prices,
which is a determining factor for the mass market, even
more so during an economic crisis, and choice, thanks to
our wide range”.
K.: How do you manage the needs of different markets?
J.M.: “Flexibility is essential in a globalised world where
products are distributed to the mass market through
any one group has to respond to the requirements of
different customers in each country. We manage to
satisfy requests from individual buyers with a range of
different products, for example, what we sell to northern
Europe is not what we offer Italian or French buyers”.
Renato Monti
MLP Marketing Licensed Products
anno di fondazione/founded
1994
fatturato 2008/2008 turnover
NA
distribuzione/territories
clienti in più di 15 paesi/customers delivered in 15 countries
licenze attive/current licenses
Europe: Barbapapa, Droopy, Gaston La Gaffe, Marsupilami
France: Looney Tunes, Snoopy, Lucky Luke, I Puffi, Elmer, Yellow Submarine (The Beatles), Jimi Hendrix,
Concord Music, Paramount Classic Movies, Avela, Royal Air Force, British Motor Heritage, Pepsi Cola, Flash
Gordon, Mandrake, The Phantom, Classic Designs of Cartoon
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
63
legal
“Made in Italy”, un
marchio di valore
Avv. Paolo Lazzarino
Le normative italiane ed europee che tutelano le produzioni italiane dalla concorrenza di quelle delocalizzate si
fanno sempre più severe. E attraverso l’introduzione del
nuovo marchio “100% Made in Italy” tutelano i prodotti interamente
realizzati nel nostro paese
È nei momenti di crisi
come quello attuale che
le imprese più esposte
alla concorrenza delle produzioni
delocalizzate hanno sentito il
crescente bisogno di difendere dagli
utilizzi abusivi la dicitura “Made in
Italy”, sinonimo di qualità dei
prodotti italiani. Per venire incontro
a tale esigenza, il legislatore
italiano è intervenuto per ben due
volte negli ultimi mesi nel tentativo
di rafforzare la disciplina sulle indicazioni d’origine.
Da obbligo a scelta
Dapprima, con la legge 23 luglio
2009, n. 99, il legislatore ha esteso il
reato di vendita di prodotti con segni
mendaci (art. 517 del codice penale)
all’uso del marchio di aziende
italiane apposto su merci importate
senza l’indicazione del paese di
produzione. In sostanza, s’introduceva per i prodotti a marchio
64
Kazachok Licensing Mag'
italiano un obbligo d’indicazione del
paese d’origine, con la conseguenza che sul medesimo scaffale
di vendita i prodotti italiani fabbricati in Cina avrebbero dovuto recare
la dicitura “Made in China”, mentre
prodotti stranieri pure fabbricati in
Cina non avrebbero dovuto rispettare un simile obbligo di etichettatura. L’effetto discriminatorio per le
produzioni italiane, come pure l’incompatibilità degli obblighi d’etichettatura con i principi comunitari,
hanno convinto il legislatore a
mantenere la facoltatività dell’apposizione di ogni indicazione d’origine, limitandosi a colpire i suoi
abusi.
“Made in Italy”,
a valuable brand
Italiano al 100%
Con il successivo decreto legge 25
settembre 2009 n. 135, ora in corso
di conversione in legge, è stata
abrogata la norma sull’etichettatura obbligatoria e nel contempo
Must morphs into may
The first move came with law N°99 issued 23rd July
2009, when the law on the sale of goods with misleading
labels was extended to cover imported products with
Italian brand labels but without a country-of-origin tag.
This meant that Italian goods manufactured in China
gennaio - marzo 10
European and Italian laws protecting Italian products
from those made elsewhere are becoming increasingly
stringent. And now the new “100% Made in Italy”
brand accords protective status to products wholly
manufactured in the “Bel Paese”
There’s nothing like an economic crisis to get manufacturers feeling the chill particularly jittery about unfair
competition from delocalised products trying to cash in
illicitly on three little words that have long been synonymous with quality: Made in Italy. And Italian lawmakers
have responded promptly with no less than two new
measures introduced over the past few months tightening up legislation on country-of-origin labelling.
introdotto un nuovo concetto di
“100% Made in Italy”. Secondo la
nuova disciplina, da dettagliare in
successivi decreti ministeriali, s’intende realizzato interamente in
Italia il prodotto per il quale il
disegno, la progettazione, la lavorazione e il confezionamento sono
compiuti esclusivamente sul territorio italiano. Falsamente indicare
che un prodotto è “100% Made in
Italy” può costare la reclusione fino
a due anni e otto mesi e una multa
fino a 26mila euro ai sensi dell’art.
517 del codice penale.
Doppia indicazione
All’etichettatura “100% Made in
Italy” continuerà ad affiancarsi la
tradizionale indicazione di provenienza “Made in” disciplinata dal
codice doganale comunitario (art.
36 comma 2, Regolamento CE n.
450/2008), a norma del quale una
merce si considera originaria del
paese dove è avvenuta l’ultima
trasformazione
sostanziale.
Dunque l’etichetta “100% Made in
Italy” potrà essere apposta, ad
esempio, sul prodotto di design
ideato e realizzato in Italia, mentre
il prodotto parzialmente terziarizzato all’estero ma che ha subito
l’ultima trasformazione sostanziale
in Italia potrà continuare ad usare la
dicitura Made in Italy.
L’ambiguità dell’Italian sounding
Altro aspetto toccato dal decreto
legge n. 135 è l’introduzione di una
sanzione amministrativa (fino a
250mila euro) e la
confisca
del
prodotto per i casi
would have had to carry a Made in China label, while
foreign goods made in China sitting beside them on the
same shelf wouldn’t. The discriminatory effect this had
on Italian label goods, and its incompatibility with the
principles of EU labelling laws, convinced legislators to
rethink and maintain country-of-origin labels as an
optional choice for manufacturers.
100% Italian
So law N°135 issued 25th September 2009 n. 135 abolished the requirement for obligatory country labelling
and introduced the concept of “100% Made in Italy” for
goods that had been wholly and exclusively designed,
projected and manufactured in Italy. False “100% Made
in Italy” labels carry a penalty of up to 2 years 8 months
behind bars and fines of up to 26k euros.
Double options
The “100% Made in Italy” label was introduced side by
side with the old “Made in” label disciplined by EU
customs’ laws, which establish country-of-origin as
being the country the goods were actually finished in. So
Kazachok Licensing Mag’
gennaio - marzo 10
65
legal
di fallace indicazione d’origine
realizzati mediante l’uso del
marchio. Si tratta dei casi in cui il
marchio è utilizzato con modalità tali
da spingere il consumatore ad attribuire alla merce un’immeritata
origine italiana. In tali casi il produttore o il licenziatario, per non essere
sanzionati, dovranno indicare chiaramente l’origine estera dei prodotti.
L’ambiguità di tale disposizione ha
spinto il Ministero dello Sviluppo
Economico ad emanare una circolare
(la n. 124898 del 9 novembre 2009)
che, in un’ottica di maggiore flessibilità, ha ammesso che al posto del
“Made in China” (per merci ad
esempio prodotte in Cina) sono adottabili indicazioni alternative quali:
“prodotto fabbricato/ importato/di
provenienza da Paesi Extra UE”, o
semplicemente
“prodotto non
fabbricato in Italia”, pure apponibili
su un “cartellino o targhetta”.
Rimane tuttavia ancora non chiaro se
ai fini dell’applicazione di tale norma
e della relativa sanzione è sufficiente
che il marchio semplicemente
“suoni” italiano o se invece rilevi
unicamente l’ingannevolezza di
elementi accessori ulteriori che
evocano un’ingiustificata italianità
del prodotto (ad esempio bandierine
italiane o altri simboli che compaiono sulla confezione).
Settori a maggior tutela
In ogni caso, mutamenti rilevanti per
il “Made in Italy” potrebbero derivare
dalla risoluzione del Parlamento
europeo del 25 novembre 2009 che ha
invitato la Commissione ad adottare
un regime obbligatorio d’indicazione
del paese d'origine per un numero
limitato ma significativo di prodotti
importati quali tessili, gioielleria,
abbigliamento, calzature, mobili,
cuoio, apparecchi per l’illuminazione,
oggetti di vetro, ceramiche, borse.
Avv. Paolo Lazzarino
NCTM
L’Avvocato Paolo Lazzarino
L’Avvocato Paolo Lazzarino, salary partner dello studio legale NCTM, è
specialista in materia di proprietà industriale ed intellettuale.
Con oltre 300 professionisti, di cui 43 soci, cinque sedi a Milano, Roma,
Verona, Londra e Bruxelles, NCTM è uno dei principali studi legali
italiani.
Paolo Lazzarino
Paolo Lazzarino, salary partner at NCTM, is a specialist in intellectual property law.
NCTM is one of the major Italian law firms, with more than 300 professionals, 43 of
which partners, based in Milan, Rome, Verona, London and Bruxelles.
66
Kazachok Licensing Mag'
gennaio - marzo 10
the “100% Made in Italy” label will go onto goods entirely
designed and manufactured in Italy, while products
manufactured partially in outsourcing elsewhere, but
given the finishing touches in Italy, will still be able to
use the Made in Italy label.
“Italian sounding”?
Law N°135 also introduced a fine of up to 250k euros
and confiscation for goods whose labels and/or brands
gave a misleading impression of their country of origin,
causing consumers to believe they were made in Italy
when they had actually been manufactured elsewhere.
To avoid sanctions manufacturers or licensees have to
show the true country of origin on the labels. The ambiguity of this measure led the Ministry for economic
development to admit that “Made in China” could actually be replaced by an alternative such as: “made
in/imported from/countries outside the EU”, or “product
not made in Italy”, and that this could be printed on a
“tag or label”. What is still unclear is whether the brand
merely has to “sound Italian” or whether there have to
be further misleading elements to amount to an intent
to mislead consumers on the Italian origin of the
product.
Protected sectors
However changes for Made in Italy status loom after the
EU parliament’s resolution passed on 25th November
2009 inviting the Commission to adopt obligatory
country-of-origin labelling for imported goods in the
textiles, jewelry, clothing, footwear, furniture, leather,
lighting, glassware, pottery and handbag/luggage
sectors.
Fly UP