AVVENTURE ALSAZIANE - Tourisme en Alsace

AVVENTURE ALSAZIANE
Che siano culturali, enogastronomiche, introspettive o fiabesche,
le gite in Alsazia hanno tutte un sapore di piacere, condivisione e
spensieratezza. Dalle città ai villaggi, dai monti Vosgi alle pianure,
dalla via del vino alla riva del Reno, l'Alsazia va visitata senza
moderazione, come più si desidera.
Scoprendo la grande ricchezza del patrimonio culturale di città
come Colmar, Strasburgo e Mulhouse. Gustandone le specialità
gastronomiche, gli straordinari vini e le bontà dei suoi famosi
ristoranti stellati. Oppure rivitalizzandosi con una sosta fuori
programma in una delle stazioni termali o degli hotel boutique
della regione. Una regione che sa far sognare, risplendente nelle
luci e negli addobbi del Natale.
Ai vostri posti ... pronti per l'avventura.
1
Avventure culturali
L’Alsazia conta 144 musei. Un'offerta che è
una delle più ricche di Francia e che va dai
luoghi più prestigiosi come il Museo d'Arte
Moderna e Contemporanea e il Museo di
Belle-Arti (Strasburgo), il Museo dei Tessuti
su
Stoffa
e
il
Museo
Nazionale
dell'Automobile (Mulhouse) ai più insoliti,
come il Museo della Carta da Parati
(Rixheim), unico al mondo per la ricchezza
delle sue collezioni.
2
Strasburgo, l'europea
Capitale europea al crocevia dei mondi latino e germanico,
Strasburgo possiede un'eredità culturale e architettonica unica.
7° città di Francia, capitale dell'Alsazia, ha festeggiato nel 1998 i
suoi 2000 anni di storia. Il centro storico, classificato patrimonio
mondiale dell'UNESCO, si estende su un'isola circondata dai
bracci del fiume, l'Ill. Le sue ricchezze sono da scoprire a piedi, a
bordo del bateau-mouche, sul mini-tram oppure in bicicletta…
Simbolo della riconciliazione fra i popoli europei, è del tutto
naturale che Strasburgo sia divenata la sede delle istituzioni
europee.
www.otstrasbourg.fr
3
Mille Anni della Cattedrale di Strasburgo
Quanta strada percorsa da questo edificio ! Tra
parziali distruzioni, saccheggi, riforme e rivoluzione,
la cattedrale di Strasburgo è passata da Cattedrale
Cattolica a chiesa protestante e quindi durante la
rivoluzione francese a Tempio della Ragione. Molti
predicatori si sono succeduti sul pulpito scolpito
come un pizzo da da Nicolas de Haguenau, ma
l’elemento il più notevole è sicuramente l’edificio
stesso. Un monumento straordinario, simbolo della
città e della regione.
La festa del millenario, che si svolge dal mese di
Settembre 2014 al mese di Settembre 2015
celebrerà la costruzione decisa mille anni fa. In
programma, 150 eventi di grande rilievo, tra cui un
nuovo spettacolo di suoni e luci straordinario che
promette di essere all’altezza dell’evento.
www.1000cathedrale.strasbourg.eu
www.cathedrale-strasbourg-2015.fr
Tristan Tzara, l'artista dadá
Quest'esposizione interdisciplinare riunisce più di 500
opere (dipinti, vignette, archivi, dispositivi sonori e
audiovisivi) di Tristan Tzara e del suo circolo artistico. Le
opere provengono dalle più prestigiose collezioni
pubbliche e private (come il Museo Nazionale d'Arte
Moderna di Parigi, il MoMA di New York, il Kunsthaus di
Zurigo...). È soprattutto un invito a riscoprire, cinquanta
anni dopo la sua morte, la vita artistica, letteraria e
politica di questo straordinario personaggio.
Al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di
Strasburgo, dal 11/04/15 al 26/07/15.
www.musees.strasbourg.eu
4
Colmar, la romantica
Colmar è una sintesi perfetta dell'Alsazia. Città d’arte e storia,
modellata da un passato prestigioso, impregnata di cultura, ha
saputo salvaguardare e valorizzare il suo patrimonio architettonico, conservando le ricchezze dell'arte renana dal Medio Evo
fino al Rinascimento: da non perdere il Polittico dipinto nel XVI
secolo da Grünewald al famoso Museo Unterlinden.
www.ot-colmar.fr
5
Riapertura del Museo Unterlinden a Colmar :
Un restyling
Quando uno dei più bei musei di Francia incontra gli
architetti Herzog di Meuron, nasce un vero capolavoro.
Un gigantesco progetto, per opere destinate alla
posterità. Pezzo forte della collezione del museo, il
Polittico di Issenheim qui sarà valorizzato come non è
mai stato, un gioiello in uno scrigno perfetto. I lavori di
ristrutturazione renderanno l’accoglienza più rapida e
scorrevole. La riconversione degli ex-bagni comunali,
unica nel suo genere, permetterà inoltre al Museo di
esporre le sue collezioni di Arte Contemporanea rimaste
fino ad ora nei depositi. L’obiettivo è quello di ricostruire tutta la storia dell’arte in un spazio vivo e vitale,
dove ci si potrà anche fermare a pranzo.
Un museo nello spirito contemporaneo.
Un grandioso programma per l’apertura dicembre 2015.
www.musee-unterlinden.com
Festival internazionale della musica di Colmar
Vera e propria festa della musica classica nella sua
infinita varietà, il Festival internazionale di Colmar
è entusiasmo, originalità ed esigenza artistica assoluta. Tra i più importanti in assoluto, il New York
Times lo include dal 1994 tra i dieci migliori festival
in Europa e tra i 4 o 5 degni di interesse in Francia.
La 27ª edizione renderà omaggio al francese Maurice André, considerato il più grande trombettista del
20° secolo.
A Colmar, dal 3 al 14 luglio 2015.
www.festival-colmar.com
6
Mulhouse, l'intrepida
Unica e originale, Mulhouse è una città completamente diversa
dalle altre città alsaziane. Ciò che la distingue è il ricco passato
come centro industriale tessile che ancora oggi la permea profondamente. Edifici, nomi delle strade, case, sono le testimonianze fondamentali da scoprire nel corso di una visita guidata.
La città si mostra nella sua tradizione di apertura verso l'esterno,
alla circolazione delle idee, all'eliminazione delle barriere e nei
suoi sette musei mette direttamente in rapporto la scienza, la
tecnologia e la cultura.
La città dell'automobile svela un panorama unico e suggestivo, illustrando la storia delle quattro ruote in tutta la sua gloria dalle
origini ai giorni nostri. Considerata come la più prestigiosa al
mondo, la stella del museo è la Royale personale di Ettore Bugatti.
Altra originalità, la città del treno, ritenuto come il più grande e
bello tra i musei ferroviari europei. Offre ai visitatori un'affascinate collezione di carrozze ferroviarie, dall'Orient Express a quelle del moderno TGV.
Infine, con oltre sei milioni di motivi conservati, il museo della
stampa su stoffa è oggi il più importante centro d'immagini tessili
al mondo. Professionisti della moda, ma anche semplici appassionati di decorazione, visitano il museo per consultare i circa
50.000 documenti tessili messi a disposizione.
www.tourisme-mulhouse.com
7
Mostra « Les Impressions du Soleil Levant » al Museo dei Tessuti Stampati.
Fino al 11 ottobre 2015
L'Impero del Sol Levante, l'icona indiscussa della
stampa su seta, ha firmato una partnership con
il Museo dei Tessuti Stampati di Mulhouse. Da
settembre 2014 a ottobre 2015, la famosa casa
di moda parigina Leonard esporrà a Mulhouse.
Alle origini del mondo
Il rapporto con il Giappone si spiega molto facilmente poichè la Maison Leonard è stata l'unica azienda occidentale a cui è stato trasmesso
il segreto della fabbricazione dei kimono tradizionali giapponesi. E’ la stessa Maison Leonard
anzi ad aver riportato in Giappone il gusto per il
kimono, un atto simbolico se non diplomatico.
Una mostra da non perdere assolutamente, nello scenario di grande impatto del Museo dei
Tessuti Stampati di Mulhouse.
www.musee-impression.com
Il M.U.R
La sigla sta per Modulabile Urbano Reattivo, ma
"mur" significa anche muro e la cosa è voluta,
perché si tratta di uno spazio creativo dedicato
all'espressione artistica a metà tra l'installazione
e la street art. Una volta al mese, un graffitaro
locale o internazionale è invitato a realizzare
una nuova opera effimera. Il M.U.R. si rifà al
concetto di immagine pubblicitaria imitandone
formato e prassi per promuovere un approccio
artistico ancora poco noto: la street-art.
Questo concetto colloca ancora più fermamente
Mulhouse nella sua dimensione artistica e culturale, dato il gran numero di edifici con affreschi
storici raffiguranti gli eventi che hanno segnato
l'evoluzione della città. Questi affreschi sono
oggetto di una specifica visita guidata.
8
Avventure enoturistiche
Definita ufficialmente strada turistica nel
1953, la Strada dei vini d’Alsazia serpeggia
amorevolmente per più di 170 km, dal nord
al sud della regione. Per valli e pendii,
attraversa quasi 70 paesi vinicoli, dove quasi
1.000 produttori aprono le porte delle loro
cantine per condividere con gli altri la loro
passione per il vino.
Sentieri del vino, ospitali winstubs e cantine
di degustazione fresche ed accoglienti
segnano
il
percorso
e
invitano
continuamente a scoprire i Vini alsaziani
nella loro varietà. Qua e là, castelli
misteriosi e bastioni medievali sono tappe
cariche di storia, dove si respira la
tradizione. Si possono scoprire facendo delle
gite a piedi o in bici.
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La bicicletta senza sforzo in vigne
Attività per la famiglia ma anche modo di girovagare facendo sport, il cicloturismo è eccezionale
per ammirare i paesaggi spettacolari ai bordi della Strada dei vini, con la possibilità di fermarsi
in una delle numerose tappe culturali, turistiche e gastronomiche della regione.
Dal 2013, una pista ciclabile permette di godere, in piena libertà e sicurezza, dei più affascinanti panorami della regione: la pista ciclabile della via del vino. Una segnaletica apposita è
stata sistemata per renderla fruibile al più grande numero di frequentatori.
Altra novità, l'Alsazia conta ormai più di 50 stazioni (uffici turistici, ristoranti, alberghi...) dove è
possibile noleggiare biciclette a pedalata assistita. Per una mezza giornata, un giorno intero o
più, il noleggio è rapido e le batterie possono essere sostituite lungo la strada in più di 46 stazioni, lasciando dietro di sé ogni preoccupazione. Su strada, pista ciclabile o sentiero, non c'è
bisogno di forzare sui pedali per andare avanti: procedendo placidamente o sfrecciando nel vento, la bici è divertimento per tutti!
http://moveloalsace.fr/en/
La parentesi vinicola, una
diversa degustazione
Una piccola valle alsaziana non lontana da
Colmar, capitale dei vini d'Alsazia, ci offre
un'iniziativa affascinante: Le parentesi vinicole.
Sette viticoltori propongono un percorso alla
scoperta dei grandi vigneti delle loro terre arricchito da un'originale degustazione. Sette differenti esperienze iniziatiche fondate ognuna su
un particolare approccio tematico. Per esempio,
scoprire l'accordo perfetto tra cioccolato e
grandi vigneti, destare i cinque sensi attraverso
il vino e la sua storia, percepire l'energia della
terra grazie a una sessione di Qi Gong in vigneto
o scoprire la biodinamica con un approccio ludico.
Queste degustazioni sono l'occasione per un incontro indimenticabile e inedito con i viticoltori.
http://www.parenthese-vigneronne.com/en
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Nel mezzo della vendemmia, un'esperienza indimenticabile
Per capire meglio il passaggio dal vitigno alla
pressa e poi alla cantina, sono molti i viticoltori che durante il periodo di raccolta
(settembre e ottobre) invitano il turista alla
scoperta della vendemmia tradizionale
alsaziana. Tempo mezza giornata, con o
senza pranzo, il viticoltore accoglie il turista
per insegnargli i segreti del suo mestiere e
della sua passione.
L'iniziazione comincia nella cantina, dove il
novello vendemmiatore riceve le forbici e
materiale informativo sui vini d'Alsazia, per
poi passare nel vigneto per una o due ore da trascorrere tagliando i grappoli d'uva e apprendendo gesti e movimenti che risalgono alla notte dei tempi.
Si ritorna infine in cantina, dove il viticoltore descrive le tecniche di lavorazione dell'uva prima
di offrire una degustazione dei suoi vini.
Un'occasione senza dubbio unica per condividere un momento speciale e apprendere in maniera
piacevole il mestiere del viticoltore.
www.vigneron-independant.com
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Avventure gastronomiche
L'Alsazia ama stupire i suoi ospiti: sofisticata
e creativa, la grande cucina alsaziana
mantiene un piede sulla sua terra e la testa
tra le stelle. 28 chef stellati sorprendono,
seducono e sublimano la gastronomia
alsaziana rivaleggiando in creatività.
È qui che crauti e altri classici sono elevati
al paradiso del gusto dall'abilità di talenti di
fama internazionale. Se l'Alsazia è una delle
regioni francesi dove la gastronomia occupa
un posto così importante è per il suo legame
con il saper vivere e la spensieratezza.
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I vini d’Alsazia sono perfetti per accompagnare i piatti tradizionali della cucina francese e
italiana (pasta, antipasti…) ma anche di cucine esotiche (le specialità asiatiche abbinate al
Gewurztraminer…). E aggiungono naturalmente alla cucina alsaziana un tocco di vitalità,
genialità e buon umore. E forse sono stati proprio loro a ispirare piatti speciali … Che siano
ingredienti delle ricette o semplicemente le accompagnino, i vini d’Alsazia creano abbinamenti
perfetti che uniscono i prodotti di uno stesso territorio.
Ecco qualche esempio :
FOIE GRAS : inventato a Strasburgo nel 1780 da Jean Pierre
Clause, chef del maresciallo di Contades, governatore militare
di Strasburgo
Da degustare con: un Pinot grigio d’Alsazia
CHOUCROUTE : un grande classico, continuamente reinterpretato (con il pesce, con l’oca...)
Da degustare con: un Riesling d’Alsazia
KOUGELHOPF : brioche dolce o salata, al lievito di birra, cotta
in uno stampo dalla forma particolare, fabbricato nel villaggio di
ceramisti di Soufflenheim.
Da degustare con: un Gewurztraminer d’Alsazia
BRETZEL : biscotto salato a forma di doppio nodo.
Da degustare con: un Crémant d’Alsazia
PAIN D'EPICES : il pan di spezie, pane al miele e alle spezie, con
decorazioni colorate e forme che spaziano dal cuore alla stella
al pupazzo, prodotto secondo la tradizione a Gertwiller.
Da degustare con: un Gewurztraminer d’Alsazia
Per saperne di più sui vini d’Alsazia: www.ViniAlsazia.com
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BAECKEOFFE (lertteralmente, il forno del panettiere) : piatto
costituito da tre tipi di carni marinate e patate, che le donne portavano la mattina dal panettiere, nei giorni di bucato. Poi
passavano a ritirarlo dopo un minimo di 3 ore di cottura in una
terrina alzaziana prodotta a Soufflenheim.
Da degustare con: un Pinot grigio d’Alsazia
FLAMMEKUECHE o TORTA FLAMBEE : pasta di pane lievitata molto
sottile, guarnita con panna acida, tocchetti di pancetta e cipolle,
cotta al forno, da degustare con gli amici o nei ristoranti specializzati.
Da degustare con: un Pinot bianco d’Alsazia
MUNSTER : delizioso caldo o freddo, questo formaggio si consuma spesso con cumino, e si accompagna con un gewurztraminer o un bicchiere di kirsch.
Da degustare con: un Gewurztraminer d’Alsazia
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Avventure introspettive
In città, in campagna o lungo la via del vino,
calma, benessere e relax v'invitano a un
soggiorno nel segno della tranquillità negli
hotel/centri termali della regione. Le
camere d'hotel combinano condivisione e
convivialità in ambienti ricchi di design,
storia e passione, ma sempre con molto
charme.
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Rilassarsi al verde
Hostellerie la Cheneaudière & Spa: Un gioiello al
naturale
Nella categoria degli hotel di lusso l’Hostellerie
la Cheneaudière ha il suo posto di riguardo. Relais & Châteaux dal 1974, l’hotel è dotato di una
nuovissima « Nature-Spa » d’eccellenza.
E’ nel cuore di una natura intatta, che si scopre
questa Spa dai tocchi minerali e vegetali, 2000
m²dedicati al benessere e al relax con numerose
istallazioni come 3 piscine, 4 saune di cui 1 sauna
dalle pareti vetrate su pilotis, 1 grande hammam,
un bagno nordico in legno, micro-bubbling, docce
sensoriali e il più grande Flotarium d’Europa….
Un programma d’eccellenza che mantiene uno
spirito zen.
www.cheneaudiere.com
Fate il vostro gioco!
Hôtel Resort Barrière Ribeauvillé: tra gioco e relax
Situato sulla via del vino di Alsazia, all'ingresso della
splendida città medievale di Ribeauvillé, l'Hotel
Resort Barrière rivela tutto il suo fascino con belle
camere moderne, un casinò di prima scelta e un
centro benessere di quasi 3.600 m². Ottimo per
prendersi cura di sé tra città e vigneti!
http://www.lucienbarriere.com/fr/hotelluxe/Ribeauville-Resort-Barriere-Ribeauville
Parentesi urbana
Spa Hôtel Régent Petite France: Il benessere
nel cuore della città
Il nuovo spazio Spa dell’Hôtel Régent Petite
France si estende per 200 m² con una jacuzzi in
terrazza unica a Strasburgo che offre una vista
eccezionale sul quartiere della Petite France.
E’ l’apoteosi dello charme . Questo hotel con
72 camere di cui 13 suites e 4 duplex è dotato
di splendide strutture- benessere.
Entro il 2014, l’hotel vedrà la creazione di 20
camere supplementari, il “Pavillon Régent“.
www.regent-petite-france.com/spa-fitness/
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Stupende camere d'albergo
Maison Mondrian: notte d'ispirazione a
Mulhouse
Nel cuore del centro storico di Mulhouse si
nasconde un accogliente ritrovo per gli artisti
in cerca d'ispirazione e tranquillità. Alla
Maison Mondrian, i padroni di casa, Irene e
Jean-Luc Naudin, vi accolgono da vecchi
amici. Cinque camere da letto dai colori
sgargianti, dal mobilio impossibile e materiali
grezzi (legno, acciaio, pietra, alluminio,
tessuti...), rendono omaggio all'omonimo
artista.
La sera ci si riunisce a tavola, ma certo non
per gustare del "fast food", perché qui si
preferiscono solo piatti cotti a fuoco lento!
www.maison-mondrian.fr
Villa Elyane: crocevia tra l'art deco
e quella contemporanea
Nel mezzo di un quartiere verdeggiante in
pieno centro città, Villa Elyane ha giocato
la carta dell'armonia, preservando gli
elementi di art deco legati alla sua storia,
combinati con tocchi di contemporaneità e
di design nell'arredamento delle sue cinque
camere da letto e dei salotti. Una
gradevole armonia che la rende piacevole e
rilassante.
Una tappa ideale per scoprire la città e i
suoi dintorni. Gli extra: la casa è dotata di
sauna e le biciclette sono a disposizione
gratuita degli ospiti.
www.villa-elyane.com
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Avventure magiche
Ogni anno, quando torna l’inverno, l’Alsazia
declina il suo mondo di leggende, riti, miti,
profumi e sapori. In Alsazia, il Natale ha il
profumo della cannella, del miele e delle
arance… scintilla nelle luci magiche delle
notti incantate di dicembre … brilla nello
sguardo felice dei bambini … si esalta nei
canti dell’ Avvento… vive nei villaggi dove
questa festa unica diventa davvero magica.
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Natale in Alsazia
Tutta l’Alsazia si anima in una dolce atmosfera incantata, fin dall’inizio del ciclo del Natale, il
25 novembre, giorno di Santa Caterina, e nelle 4 settimane che precedono il Natale – il tempo
dell’Avvento – fino all’apoteosi di Natale e poi al finale in dolcezza del 6 gennaio, all’Epifania.
Un mistero incantato che ci fa ritrovare in questa festa, la più sentita di tutto l’anno,
quell’anima, quell’emozione e quell’autenticità che vibra con passione, umiltà e bontà nel cuore
di tutti gli alsaziani.
Il periodo di Natale, una delle feste più celebrate del mondo, ha saputo conservare in Alsazia, da
secoli, la propria anima più profonda di speranza e gioia per l’approssimarsi della celebrazione
della Natività, ma anche di dolce rinnovamento all’avvicinarsi del solstizio d'inverno.
Tutti quelli che desiderano organizzare un Natale fuori dal comune, devono venire in Alsazia,
regione ricca di tradizioni sempre vive.
Le città e i villaggi si illuminano di mille luci. Le decorazioni scintillano in ogni casa. Le
numerose animazioni, i cortei e gli spettacoli di strada, le veglie scandite da canti e storie, i
presepi viventi o le esposizioni grandiose, ricreano un’atmosfera che non ha eguali.
Più di un centinaio di mercatini di Natale invitano i
visitatori a un vero viaggio nel paese delle meraviglie,
attraverso profumi di cose buone e golosità.
Il bello dell'Alsazia ogni anno, quanto arriva Natale, è
condividere lo spirito di un Natale autentico, conservato
amorosamente nella gioia dei preparativi che ogni anno si
rinnova, dove la quotidianità di oggi ritrova il segno delle
tradizioni di ieri. Ancora una volta, spalancate gli occhi alla
meraviglia e lasciatevi guidare qui, dove comincia la magia
del Natale !
www.tourisme-alsace.com
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