Università finita! E ora? - Università degli Studi del Piemonte Orientale
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Università finita! E ora? - Università degli Studi del Piemonte Orientale
Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Università finita! E ora? Università finita! E ora? Università finita! E ora? Università degli Studi del PiemonteOrientale “Amedeo Avogadro” Settore Servizi agli Studenti e Progetti per la Didattica STAGE E JOB PLACEMENT Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Sommario Breve presentazione La conoscenza di sé e del panorama professionale La pianificazione di una strategia Gli strumenti: • il Curriculum Vitae; il C.V. Europass; il C.V. on line; il video curriculum; • la lettera di presentazione; la lettera di risposta a un’inserzione; la lettera di autocandidatura; • il web. La capacità di promuovere la propria candidatura: • il colloquio; • l’offerta di lavoro; • cosa non fare. Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” 2009. Testi e Composizione a cura dello Staff Stage e Job Placement: Tiziana Durgone, Cristina Cortissone, Miriam Canonica, Ingrid Cappa, Danilo Fiacconi. 2 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Presentazione G entile Dottoressa/Dottore, il percorso universitario è finito e stai per entrare a tutti gli effetti nel mondo del lavoro. Fino ad ora l’Università ti ha formato e accompagnato, anche con gli stage e i tirocini formativi, verso il futuro lavorativo; ora vogliamo darti un aiuto iniziale nella ricerca di un lavoro. In questo “manualetto” troverai suggerimenti e indicazioni di base. La tua preparazione, la fiducia personale e la tua iniziativa faranno il resto. Buon proseguimento dallo staff Stage e Job Placement dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale: Il delegato del Rettore per il Job Placement Prof. Andrea Turolla Settore Servizi agli Studenti e Progetti per la Didattica Stage e Job Placement Via Duomo, 6 13100 Vercelli Tel. 0161/261547-508 E-mail: [email protected] 3 Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” La conoscenza di sé I l primo passo per avviare la ricerca attiva del lavoro è analizzare le proprie competenze ossia il bagaglio di conoscenze, capacità e comportamenti. Questa analisi è importante sia per capire quali sono le proprie attitudini sia per individuare gli ambiti di lavoro ad esse più corrispondenti. Le competenze sono costituite da: • conoscenze teoriche, sia di base sia tecniche: corrispondono ai contenuti acquisiti nel corso della propria formazione, sia scolastica sia extra scolastica, o di esperienze professionali, anche brevi o saltuarie; • capacità: sono abilità che consentono di trasformare le conoscenze in comportamenti operativi efficaci; • comportamenti e motivazioni: corrispondono a elementi personali e motivazionali che costituiscono un fattore chiave di successo. Oggigiorno assumono particolare rilevanza le così dette “competenze trasversali” ossia capacità e comportamenti che consentono di far fronte a diverse situazioni: • la capacità relazionale: saper costruire rapporti interpersonali basati sull’ascolto attivo, il confronto e la collaborazione; • la capacità decisionale: saper valutare le situazioni e prendere decisioni adeguate; • le doti di leadership: la capacità di gestire e far crescere uno staff; • la capacità di parlare in pubblico; • il problem solving: la capacità di affrontare in modo efficace i problemi più diversi. 4 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro La conoscenza del panorama professionale È utile conoscere: • l’ambiente professionale cui si aspira, cioè il tipo di azienda, area o settore che potrebbero interessare; • i profili richiesti, le relative figure professionali, cioè il tipo di lavoro e le funzioni che lo caratterizzano; • le aree di maggior sviluppo, cioè le attività in espansione che, verosimilmente, offrono più occasioni di lavoro; • le possibilità di inserimento, cioè l’analisi realistica delle possibilità di assunzione; • le modalità di inserimento, cioè in che modo l’azienda assume. È essenziale, quindi, creare una fitta rete di conoscenze e contatti personali e professionali che aiutino a reperire e gestire le informazioni e aumentino la visibilità della propria candidatura. 5 Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” La pianificazione di una strategia I l presupposto per un’efficace strategia è l’iniziativa personale, essere, quindi, parte attiva, propositiva e determinata nella ricerca del lavoro e non vivere questo momento subendo gli eventi, ricorda: il lavoro non ti cerca, sei tu che devi trovarlo! Per costruirsi una strategia occorre: 1. identificare l’obiettivo: capire le proprie potenzialità in ambito professionale, quale azienda potrebbe essere interessata e se ci sono possibilità di inserimento; 2. identificare il profilo: capire a che tipo di lavoro e funzioni possono adattarsi le potenzialità personali, a questo fine la ricerca sul web e i contatti sono fondamentali. Per la descrizione dei profili rimandiamo ai siti web dedicati: • http://www.isfol.it/orientaonline/ (Isfol Orientaonline), • http://www.jobtel.it/ (Portale dell’ orientamento); 3. organizzarsi: pianificare il tempo, darsi obiettivi e scadenze, monitorare gli impegni, aggiornare i contatti; 4. utilizzare gli strumenti adeguati per la ricerca attiva del lavoro: • il curriculum vitae; • la lettera di presentazione; • l’offerta di lavoro; • il colloquio/intervista di selezione; • la rete di relazioni; • i quotidiani e i periodici di settore; • il web. 6 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Ecco qualche consiglio per reperire informazioni e creare contatti: Aziende Inserzioni Ricerca per setto- Quotidiani nazionali e locali ri, dimensioni, area • www.corriere.it geografica • • www.ilsole24ore.com • • • • • • • Riviste specializzate • • Centro per l’impiego • (Province) • • • • Siti Internet Siti per cercare lavoro www.stepstone.it www.monster.it www.bancalavoro.it www.lavoronline.com www.quilavoro.it www.talentcampus.it www.cliccalavoro.it www.click4talent.it www.ergonline.it www.jobonline.it www.jobpilot. www.infojobs.it 7 Siti per approfondimenti • • • • • www.lavoro.gov.it (Ministero del lavoro e della previdenza sociale) http://www.italialavoro.it/ http://www.lavoro.gov.it/EuropaLavoro www.borsalavoro.it (Borsa Lavoro Nazionale) www.centrorisorse.org (Centro Risorse Nazionale per l’Orientamento) http://www.europass-italia.it Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Il Curriculum Vitae I posto di lavoro per cui ci si candida. Uno degli errori più diffusi è quello di scrivere un unico c.v. per ogni candidatura, al contrario, di volta in volta, deve essere elaborato in base alle diverse ipotesi professionali, sottolineando gli aspetti più coerenti con il linguaggio più adatto. È opportuno non usare modelli standard. • Conciso e chiaro. Un selezionatore impiega per la lettura del curriculum in media tre minuti. Se non si hanno particolari esperienze di lavoro è bene non superare una, al massimo due pagine, evitando l C.V. è un biglietto da visita con cui ci si propone al mondo del lavoro, descrive sia il percorso formativo e professionale che le aspirazioni e gli interessi e può essere usato come: • risposta agli annunci che ne richiedano l’invio; • memorandum da lasciare alla fine di un colloquio; • contatto di autocandidatura. Un buon curriculum deve essere: • mirato e costruito in relazione al 8 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro • • • • • 1. Dati anagrafici • nome e cognome; • data e luogo di nascita; • indirizzo; • recapiti telefonici e e-mail; • stato civile; • nazionalità. di appesantire il curriculum con allegati che non siano esplicitamente richiesti. Facile da leggere. Per una più facile e scorrevole lettura è utile usare una veste grafica gradevole. Meglio usare fogli formato A4 con lo sfondo bianco e un programma di videoscrittura. Preciso. Nelle informazioni che vengono fornite. Concreto. Non ci si deve dilungare oltre il necessario. Corretto. Sembra banale ma la correttezza ortografica è ancora un limite per molti curricula, con conseguenze immaginabili. Aggiornato. Se richiesta: foto formato tessera. 2. Esperienze professionali Si devono sempre di sottolineare gli aspetti che possano interessare di più l’interlocutore. E’ l’area più importante per la maggioranza dei c.v. Qui i neolaureati riporteranno anche le esperienze di stage, indicando con precisione azienda, periodo, progetto seguito, competenze sviluppate. Le esperienze sono, in genere, indicate in ordine cronologico, partendo dalla più recente. Prima di inviare un curriculum è utile farlo circolare in un ambito più ristretto, al fine di capire se è comprensibile e, eventualmente, porre rimedio a eventuali errori. È essenziale ricordare sempre di chiudere il curriculum con la liberatoria sulla privacy, con la formula: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs 196 del 30 giugno 2003” e firmare. 3. Formazione Se neolaureati, solo in caso di prima assunzione, questa voce si indica dopo i dati anagrafici. In questa sezione si citano i titoli di studio conseguiti e gli eventuali corsi di formazione e specializzazione. E’ meglio indicare i più recenti. La composizione del curriculum 4. Lingue straniere In questa sezione vanno riportati le lingue straniere conosciute e il livello di conoscenza scritto e orale. In questa sezione devono essere riportate le esperienze di vita e lavoro all’estero e i periodi Erasmus. In genere il C.V. si compone di 7 sezioni, che possono avere più o meno valore in base alla propria storia professionale e alle diverse posizioni cui ci si candida. 9 Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” 5. Conoscenze informatiche Quest’area assume una diversa importanza in base alla posizione per cui ci si candida. Indicare i programmi conosciuti, mettendo in evidenza, se necessario, pacchetti applicativi e strumenti specifici della posizione. 6. Hobby e interessi personali Può essere utile indicarli se arricchiscono il profilo, evitando di dilungarsi eccessivamente, si potrebbe dare un’impressione di superficialità. 7. Aspirazioni/Obiettivi personali Questa sezione è particolarmente importante se si invia un’autocandidatura. 10 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Il Curriculum Vitae in formato Europeo (Europass) Q uesto strumento è essenziale per candidarsi a posizioni ricercate da aziende straniere e italiane presenti sul mercato estero o per partecipare a progetti che prevedano il finanziamento da parte dell’Unione Europea. Il formato è sia cartaceo che elettronico e contiene più sezioni rispetto di un c.v. tradizionale, al fine di definire meglio il profilo del candidato. Per la redazione del c.v. Europass on line si può utilizzare l’interfaccia proposta nella lingua scelta sul sito http://europass.cedefop.europa.eu o scaricare il modello nella lingua scelta. Sul sito sono consultabili esempi. È importante non modificare il testo della colonna a sinistra e rispettare l’impaginazione del modello e il font dei caratteri. Si possono consultare scaricare tutte le istruzioni per la compilazione dalla pagina dal sito: http://europass.cedefop.europa.eu/img/dynamic/c1345/type.FileContent.file/CVInstructions_it_IT.pdf. Ecco l’esempio di c.v. Europass proposto dal sito: Curriculum Vitae Inserire una fotografia (facoltativo, v. istruzioni) Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Nome(i) Cognome(i) Facoltativo (v. istruzioni) Indirizzo(i) Numero civico, via, codice postale, città, nazione. Facoltativo (v. istruzioni) Telefono(i) Fax Facoltativo (v. istruzioni) Facoltativo (v. istruzioni) E-mail Facoltativo (v. istruzioni) Cittadinanza Facoltativo (v. istruzioni) Data di nascita Facoltativo (v. istruzioni) Sesso Facoltativo (v. istruzioni) Occupazione desiderata/Settore professionale Cellulare: Facoltativo (v. istruzioni) Facoltativo (v. istruzioni) Esperienza professionale Date Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego pertinente ricoperto. Facoltativo (v. istruzioni) Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Istruzione e formazione Date 11 Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun corso frequentato con successo. Facoltativo (v. istruzioni) Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” 12 A2 Riesco a capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che mi riguarda direttamente (per esempio informazioni di base sulla mia persona e sulla mia famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante e il lavoro). Riesco ad afferrare l’essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari. Riesco a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari. Riesco a capire lettere personali semplici e brevi. Riesco a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete. Riesco a partecipare a brevi conversazioni, anche se di solito non capisco abbastanza per riuscire a sostenere la conversazione. Riesco ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la mia famiglia ed altre persone, le mie condizioni di vita, la carriera scolastica e il mio lavoro attuale o il più recente. Riesco a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Riesco a scrivere una lettera personale molto semplice, per esempio per ringraziare qualcuno. A1 Riesco a riconoscere parole che mi sono familiari ed espressioni molto semplici riferite a me stesso, alla mia famiglia e al mio ambiente, purché le persone parlino lentamente e chiaramente. COMPRENSIONE PARLATO PRODUZIONE SCRITTA Ascolto Lettura Interazione Produzione orale 13 Produzione scritta Riesco a capire i nomi e le persone che mi sono familiari e frasi molto semplici, per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi. Riesco a interagire in modo semplice se l’interlocutore é disposto a ripetere o a riformulare più lentamente certe cose e mi aiuta a formulare ciò che cerco di dire. Riesco a porre e a rispondere a domande semplici su argomenti molto familiari o che riguardano bisogni immediati. Riesco a usare espressioni e frasi semplici per descrivere il luogo dove abito e la gente che conosco. Riesco a scrivere una breve e semplice cartolina , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze. Riesco a compilare moduli con dati personali scrivendo per esempio il mio nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo. B1 Riesco a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a me noti o di mio interesse. Riesco a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni. Riesco a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze ed avvenimenti, i miei sogni, le mie speranze e le mie ambizioni. Riesco a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Riesco a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le mie impressioni. Riesco ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando in una zona dove si parla la lingua. Riesco a partecipare, senza essermi preparato, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana ( per esempio la famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti di attualità). Riesco a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali. Riesco a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che affronto frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Riesco a capire l’essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di mio interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. B2 Riesco a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che mi interessano. Riesco a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore o contro una determinata opinione. Riesco a scrivere lettere mettendo in evidenza il significato che attribuisco personalmente agli avvenimenti e alle esperienze. Riesco a esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di argomenti che mi interessano. Riesco a esprimere un’ opinione su un argomento d’attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni. Riesco a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con parlanti nativi. Riesco a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le mie opinioni. Riesco a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesco a comprendere un testo narrativo contemporaneo. Riesco a capire discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema mi sia relativamente familiare. Riesco a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard. C1 Riesco a scrivere testi chiari e ben strutturati sviluppando analiticamente il mio punto di vista. Riesco a scrivere lettere, saggi e relazioni esponendo argomenti complessi, evidenziando i punti che ritengo salienti. Riesco a scegliere lo stile adatto ai lettori ai quali intendo rivolgermi. Riesco a presentare descrizioni chiare e articolate su argomenti complessi, integrandovi temi secondari, sviluppando punti specifici e concludendo il tutto in modo appropriato. Riesco ad esprimermi in modo sciolto e spontaneo senza dover cercare troppo le parole. Riesco ad usare la lingua in modo flessibile ed efficace nelle relazioni sociali e professionali. Riesco a formulare idee e opinioni in modo preciso e a collegare abilmente i miei interventi con quelli di altri interlocutori. Riesco a capire testi letterari e informativi lunghi e complessi e so apprezzare le differenze di stile. Riesco a capire articoli specialistici e istruzioni tecniche piuttosto lunghe, anche quando non appartengono al mio settore. Riesco a capire un discorso lungo anche se non é chiaramente strutturato e le relazioni non vengono segnalate, ma rimangono implicite. Riesco a capire senza troppo sforzo le trasmissioni televisive e i film. C2 Riesco a scrivere testi chiari, scorrevoli e stilisticamente appropriati. Riesco a scrivere lettere, relazioni e articoli complessi, supportando il contenuto con una struttura logica efficace che aiuti il destinatario a identificare i punti salienti da rammentare. Riesco a scrivere riassunti e recensioni di opere letterarie e di testi specialisti. Riesco a presentare descrizioni o argomentazioni chiare e scorrevoli, in uno stile adeguato al contesto e con una struttura logica efficace, che possa aiutare il destinatario a identificare i punti salienti da rammentare. Riesco a partecipare senza sforzi a qualsiasi conversazione e discussione ed ho familiarità con le espressioni idiomatiche e colloquiali. Riesco ad esprimermi con scioltezza e a rendere con precisione sottili sfumature di significato. In caso di difficoltà, riesco a ritornare sul discorso e a riformularlo in modo cosí scorrevole che difficilmente qualcuno se ne accorge. Riesco a capire con facilità praticamente tutte le forme di lingua scritta inclusi i testi teorici, strutturalmente o linguisticamante complessi, quali manuali, articoli specialistici e opere letterarie. Non ho nessuna difficoltà a capire qualsiasi lingua parlata, sia dal vivo sia trasmessa, anche se il discorso é tenuto in modo veloce da un madrelingua, purché abbia il tempo di abituarmi all’ accento. Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Il Curriculum on line P er proporre la propria candidatura si possono utilizzare sia i portali dedicati all’incrocio di domanda e offerta (Monster, Jobonline, Stepstone…), sia i siti delle aziende (per consultare le ricerche aperte o per autocandidarsi), sia i siti più specializzati nel reclutamento di figure particolari (Michael Page…) o nella promozione del proprio curriculum (LinkedIn…) In questo caso è d’obbligo la sintesi. Le due pagine cartacee dovrebbero ridursi a trenta righe, l’equivalente di una videata. Le possibilità sul web sono: • il form: utilizzato da siti specializzati e aziendali, è sufficiente compilare i campi previsti, seguendo le indicazioni; • l’ e-mail: articolata in • lettera di presentazione (e-mail). Deve specificare l’oggetto e il testo, che non deve superare le 6/8 righe, deve evidenziare gli aspetti del proprio percorso formativo e professionale più attinenti alle esigenze del destinatario e alla posizione. • curriculum (allegato). Deve essere breve e leggibile, chiaro e corretto. Da ricordare, sempre, la liberatoria sui dati personali. Il Video Curriculum Questo nuovo strumento consente di evidenziare, in pochi minuti, le proprie capacità comunicative oltre che le proprie esperienze lavorative e/o formative, dando al selezionatore la possibilità di farsi un’idea immediata sul candidato. Non può sostituire il c.v. cartaceo ma può dare un valore aggiunto alla candidatura. Il caso emblematico di video curriculum è quello di Benjamin Hampton, che, dopo aver messo il video su You Tube è stato assunto da una importante azienda. Il modo migliore per capire i tanti modi per poter fare un video curriculum è navigare in rete. 14 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro La Lettera di presentazione I l c.v. viene solitamente accompagnato dalla lettera di presentazione, che è molto utile quando si vogliono meglio evidenziare aspetti del proprio curriculum ritenuti interessanti per l’azienda o per il profilo a cui ci si candida. Come il curriculum, anche la lettera di presentazione deve essere costruita ad hoc e indirizzata preferibilmente alla persona che svolge la selezione del personale, se non si consce il nome può essere indirizzata al direttore del personale o all’ufficio di selezione. La lettera può essere: 1. di risposta a un’inserzione. Deve essere mandata nelle forme richieste dall’azienda e deve essere: • breve; • spigliata e informale, senza esagerare; • mirata a sottolineare il motivo per cui si ritiene di essere adatti al profilo o alla posizione; • redatta in quattro parti: • intestazione: dati e del mittente del destinatario; • azienda: personalizzata sulla base delle esigenze dell’azienda e della 2. Di autocandidatura. Spiegate: • perché avete scelto quella azienda; richiesta; • perché l’azienda dovrebbe prendervi • i punti di forza: sottolineare le in considerazione; proprie competenze, qualità atti• cosa potreste fare insieme per rendetudini, in base all’azienda; re concreta la collaborazione; • conclusione: la lettera si conclu• come approfondire la conoscenza rede con una frase che mira a otteciproca, possibilmente attraverso un nere un appuntamento, telefonico colloquio. o in azienda. 15 Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Il Colloquio I l primo passo per un colloquio vincente è quello di non affrontarlo in posizione di inferiorità o, peggio, di sfida, rispetto al selezionatore. È importante: • Avere un’idea il più possibile precisa sulle competenze ricercate dal selezionatore quindi che domande potrebbe porre: questo permetterà al valutatore di riscontrare una delle caratteristiche più richieste, la motivazione; • La puntualità: verificate ora, data e luogo e prevedete traffico e eventuali problemi. E’ bene studiare il percorso qualche giorno prima. • Un abbigliamento adeguato alla situazione; • portare la lettera di convocazione; • predisporre una scaletta di argomenti da trattare; • prepararsi alle eventuali domande; • pensare a domande inaspettate. Durante il colloquio: • Salutare brevemente, con un sorriso naturale e una stretta di mano decisa; • sedersi in modo rilassato, mantenendo il contatto visivo con il selezionatore. Se ci sono più selezionatori guardare, di volta in volta, chi prende la parola; • non giocherellare con i capelli o le mani; • non interporre barriere difensive con l’intervistatore (braccia conserte, gambe incrociate, borse sulle ginocchia..); • non gesticolare in modo eccessivo; • mantenere la concentrazione e mostrarla con cenni d’assenso o dissenso; • non mentire; • ESSERE SE STESSI; • alla fine, ringraziare il selezionatore per averci dedicato il suo tempo. 16 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro L’Offerta di lavoro P er valutare adeguatamente un’offerta occorre considerare i punti d’incontro tra la natura del lavoro e i requisiti richiesti e i requisiti posseduti ( formazione, esperienza, competenze) e analizzare: • l’ azienda e tipo di lavoro offerto: molte aziende definiscono la stessa posizione in modo diverso, quindi non ci si deve soffermare solo sugli annunci che contengono il titolo esatto della posizione; • i requisiti richiesti: è importante distinguere tra i requisiti essenziali e quelli auspicabili e, di conseguenza, preparare la risposta; • le modalità di risposta: attenersi a modalità (fax, lettera, e_mail etc..) e tempi richiesti nell’offerta. Cosa NON fare I nostri consigli finiscono con alcune piccole raccomandazioni su cosa non fare quando si cerca lavoro: • rispondere indifferentemente a tutti gli annunci; • rispondere soltanto agli annunci che corrispondono esattamente con le proprie aspirazioni; • assumere un atteggiamento negativo, perdere determinazione e coraggio; • rinunciare alla ricerca attiva anche se si frequentano corsi e si preparano concorsi. 17 Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” Bibliografia e fonti • • • • “Ateneo e Azienda”, Marzo 2009 “Job Advisor”, Ottobre 2008 Le Grandi Guide di Repubblica, “Lavoro e Master”, 19a Edizione 2008-2009 Materiale Progetto FixO (Formazione Innovazione per l’Occupazione), Ministero del Lavoro e della , Previdenza Sociale, 2007 Foto Copertina: www.flickr.com/BdwayDiva1 Pag. 2: www.flickr.com/Enuwy Pag. 3: Leonardo D’Amico Pag. 4: www.flickr.com/Lokate366 Pag. 5: www.flickr.com/Dia Pag. 6: www.flickr.com/Giandomenicoricci—Agirregabiria Pag. 7: www.flickr.com/Nikiold Pag. 8: www.flickr.com/Mother_flickr Pag. 10: www.flickr.com/Djking Pag. 14: www.flickr.com/M-c Pag. 15: www.flickr.com/Petergerdes Pag. 16: www.flickr.com/Saramusico Pag. 17: www.flickr.com/Dustindiaz Pag. 18: www.flickr.com/Thefinned1 18 Strumenti di Job Placement - Guida al Lavoro Contatti Struttura Facoltà di Economia Docenti Invernizzi Anna Chiara Tel: 0321/375448 [email protected] Facoltà di Farmacia Martelli Aldo Tel: 0321/375605-871 [email protected] CDL Biotecnologie Morel Silvia Tel: 0321375764/864 [email protected] Facoltà di Giurisprudenza Novarese Marco Tel: 0131/283890 [email protected] Facoltà di Lettere Destefanis Eleonora Tel: 0161/269943 [email protected] Facoltà di Medicina, Chirurgia Area Biotecnologie mediche e farmaceutiche e Scienze della Salute Gariglio Marisa Tel: 0321/660649 [email protected] Area Medica Filigheddu Nicoletta Tel: 0321/660610 [email protected] Facoltà di Scienze MFN Facoltà di Scienze Politiche Falduto Leonardo Tel: 0131/283709 [email protected] Settore Servizi agli Studenti e Progetti per la Didattica Stage e Job Placementit 19 Personale tecnico amministrativo Miglietta Alessandro Tel: 0321/375224 [email protected] Gabellieri Chiara Tel: 0321/375625 [email protected] Maria Zina Tel: 0321/ 375622 [email protected] Nicola Maddalena Tel: 0131/283752 [email protected] Sandrini Alessandra Tel: 0161/228235 [email protected] Perasso Stefania Tel: 0321/660613 [email protected] Iadanza Letizia Tel: 0321/660683 [email protected] Startari Antonietta Tel: 0131/360320 [email protected] Ruggiero Rosanna Tel: 0131/360321 [email protected] Tibaldeschi Eugenia Tel: 0131/283813 [email protected] Furlan Marco Tel: 0131/283746 [email protected] Cortissone Cristina Tel:0161/261547 [email protected] Durgone Tiziana [email protected] Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” 20