Introduzione al formalismo dei molti corpi a temperatura finita
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Introduzione al formalismo dei molti corpi a temperatura finita
Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Introduzione al formalismo dei molti corpi a temperatura finita Gabriele Sicuro 4 Agosto 2010 Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Introduzione Problema: la teoria sviluppata delle funzioni di Green suppone T = 0 K. Tale ipotesi è più che valida per la materia nucleare, ma non per plasmi, interni delle stelle. . . È utile sviluppare tecniche diagrammatiche simili a quelle per temperature nulle che permettano lo studio della Meccanica Statistica Quantistica. Nota importante! Indicheremo con Ô un operatore in rappresentazione di interazione, con Õ un operatore in rappresentazione di Heisenberg. 1 Meccanica statistica in RNO Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein 2 Propagatore per temperature finite Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick 3 Diagrammi e regole di Feynman Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara 4 Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Caratteristiche statistiche generali del sistema Manterremo la caratteristica intrinseca della RNO di tenere conto di un sistema con numero di particelle N variabile. Di conseguenza occorrerà considerare un ensemble statistico grancanonico (il sistema può scambiare sia energia che particelle con il termostato, che tiene fissa la temperatura a T ); se H è l’hamiltoniana del sistema, i suoi autostati H|ψi 〉 = Ei |ψi 〉, essendo N variabile, dipenderanno da N anch’essi; la probabilità che il sistema sia in un dato autostato dell’hamiltoniana |ψi 〉 è dato dalla distribuzione grancanonica e−β(Ei −µNi ) ρi ≡ , −β(En −µNn ) Z ne Pi = P con Z funzione di partizione, Ni numero di particelle nello stato i-esimo, β = k 1T e µ B potenziale chimico (energia richiesta per la rimozione di una particella dal sistema). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Caratteristiche statistiche generali del sistema Manterremo la caratteristica intrinseca della RNO di tenere conto di un sistema con numero di particelle N variabile. Di conseguenza occorrerà considerare un ensemble statistico grancanonico (il sistema può scambiare sia energia che particelle con il termostato, che tiene fissa la temperatura a T ); se H è l’hamiltoniana del sistema, i suoi autostati H|ψi 〉 = Ei |ψi 〉, essendo N variabile, dipenderanno da N anch’essi; la probabilità che il sistema sia in un dato autostato dell’hamiltoniana |ψi 〉 è dato dalla distribuzione grancanonica e−β(Ei −µNi ) ρi ≡ , −β(En −µNn ) Z ne Pi = P con Z funzione di partizione, Ni numero di particelle nello stato i-esimo, β = k 1T e µ B potenziale chimico (energia richiesta per la rimozione di una particella dal sistema). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Caratteristiche statistiche generali del sistema Manterremo la caratteristica intrinseca della RNO di tenere conto di un sistema con numero di particelle N variabile. Di conseguenza occorrerà considerare un ensemble statistico grancanonico (il sistema può scambiare sia energia che particelle con il termostato, che tiene fissa la temperatura a T ); se H è l’hamiltoniana del sistema, i suoi autostati H|ψi 〉 = Ei |ψi 〉, essendo N variabile, dipenderanno da N anch’essi; la probabilità che il sistema sia in un dato autostato dell’hamiltoniana |ψi 〉 è dato dalla distribuzione grancanonica e−β(Ei −µNi ) ρi ≡ , −β(En −µNn ) Z ne Pi = P con Z funzione di partizione, Ni numero di particelle nello stato i-esimo, β = k 1T e µ B potenziale chimico (energia richiesta per la rimozione di una particella dal sistema). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Caratteristiche statistiche generali del sistema Manterremo la caratteristica intrinseca della RNO di tenere conto di un sistema con numero di particelle N variabile. Di conseguenza occorrerà considerare un ensemble statistico grancanonico (il sistema può scambiare sia energia che particelle con il termostato, che tiene fissa la temperatura a T ); se H è l’hamiltoniana del sistema, i suoi autostati H|ψi 〉 = Ei |ψi 〉, essendo N variabile, dipenderanno da N anch’essi; la probabilità che il sistema sia in un dato autostato dell’hamiltoniana |ψi 〉 è dato dalla distribuzione grancanonica e−β(Ei −µNi ) ρi ≡ , −β(En −µNn ) Z ne Pi = P con Z funzione di partizione, Ni numero di particelle nello stato i-esimo, β = k 1T e µ B potenziale chimico (energia richiesta per la rimozione di una particella dal sistema). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein In forma operatoriale la distribuzione diventa ρ = e−β(H−µN) dove N = † k ak ak è l’operatore numero di particelle. Dalla formula sopra P ρ i = 〈ψi |ρ|ψi 〉, £ ¤ Z = tr ρ , Pi = 〈ψi |ρ|ψi 〉 £ ¤ . tr ρ Per calcolare il valore medio di un operatore O occorrerà dunque pesarlo secondo la distribuzione: £ ¤ tr O ρ £ ¤ 〈O 〉 = tr ρ Definiamo K = H − µN H = H0 + H1 Gabriele Sicuro K0 = H0 − µN, K1 = H1 . Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Sistema non interagente Supponiamo di avere a che fare con un sistema non interagente (K1 = 0) e utilizziamo come vettori di base gli autovettori |φi 〉 dell’hamiltoniana H0 (supposti noti): P i,p 〈φi |O |φp 〉〈φp |ρ|φi 〉 〈O 〉 = P i 〈φi |ρ|φi 〉 In RNO, rispetto a tale base |φi 〉 = |ni1 , ni2 , . . . , nik , . . .〉 H0 = X 0 † ²k ak ak , ρ 0,ii = 〈φi |e k P Y −β(²0 −µ)ni −β k (²0 −µ)a† ak k k k k |φi 〉 = e k 〈n1 , n2 , . . . |e−β(H−µN) |n1 , n2 , . . .〉 n1 ,n2 ,...,nk ,... P Y X −β(²0 −µ)n X −β k (²0 −µ)nk X −β(²0 −µ)n1 X −β(²0 −µ)n2 k k k 1 2 = e e ··· = e = e n1 n2 n1 ,n2 ,...,nk ,... k nk Z 0 = tr ρ 0 = £ ¤ X Z0 = Y µ k 1 ± e−β(²0 −µ) ¶±1 k Il segno superiore d’ora in poi corrisponde ai fermioni, quello inferiore ai bosoni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Caratteristiche statistiche generali del sistema Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Distribuzioni di Fermi-Dirac e Bose-Einstein Calcoliamo ora il valore medio di nk = ak† ak per il sistema non interagente utilizzando il seguente ragionamento: 〈N〉0 = XXY X ® e nk 0 = µ k k i j −β(²0j −µ)nij 1±e −β(²0j −µ) † i i i i i i ¶∓1 〈n1 , n2 , . . . , nk , . . . |ak ak |n1 , n2 , . . . , nk , . . .〉 {z } | vale 0 o 1 per i fermioni, nik per i bosoni Z0 z }| { XX i Y e ∂ 1 X Y −β(²0 −µ)ni k k = nk = e − ln µ ¶ ∓1 ∂µ β −β(²0j −µ) j i k k i 1±e {z } | −β(²0j −µ)nij Ω0 µ ¶ ¶±1 µ Y 1X ∂ 1 ∂ −β(²0 −µ) −β(²0 −µ) k k =− ln 1±e =∓ ln 1 ± e β ∂µ β k ∂µ k X X 1 = ≡ fk . 0 k eβ(²k −µ) ± 1 k Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Real time Green’s function Il propagatore per T = 0 K è h i Gαβ (x, x0 , t − t 0 ) = −ı〈ψ0 |T ψ̃α (x, t)ψ̃†β (x0 , t 0 ) |ψ0 〉. P con ψ̃α (x, t) = k φα,k (x)e−ıωk t ak . Sulla base di quanto detto sopra, si può generalizzare a temperatura T Real time Green’s function di singola particella D h iE Ḡαβ (x, x0 , t − t 0 ) = −ı T ψ̃α (x, t)ψ̃†β (x0 , t 0 ) h h i i tr T ψ̃α (x, t)ψ̃†β (x0 , t 0 ) ρ £ ¤ = −ı . tr ρ Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Funzione ritardata ³ D E´ ³ D E´ Ḡαβ (x, x0 , t, t 0 ) = θ(t − t 0 ) −ı ψ̃α (x, t)ψ̃†β (x0 , t 0 ) +θ(t 0 − t) ±ı ψ̃†β (x0 , t 0 )ψ̃α (x, t) | {z } {z } | Ḡ> (x,x0 ,t,t 0 ) Ḡ< (x,x0 ,t,t 0 ) αβ αβ Funzione di Green ritardata h i > < R Ḡαβ (x, x0 , t, t 0 ) = θ(t − t 0 ) Ḡαβ (x, x0 , t, t 0 ) − Ḡαβ (x, x0 , t, t 0 ) Dh i E = −iθ(t − t 0 ) ψ̃α (x, t), ψ̃†β (x, t) ± In rappresentazione di Lehmann, con |n〉 autostati di K , N e P, se ψα (x) = e−ıP·x ψα (0)e ıP·x R Ḡαβ (k, ω) = 〈n|ψα (0)|n0 〉〈n0 |ψ†β (0)|n〉 ³ ´ 1 X (2π)3 δ [k − (Pn − Pm )] e−βKn ± e−βKn0 Z nn0 ω + Kn − Kn0 + ıη La funzione di Green ritardata è utile nel calcolare valori di aspettazione di osservabili. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Vai Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Equazione di Bloch Nella forma attuale tuttavia Ḡ non può essere espansa così come si è fatto grazie all’equazione di Dyson nel caso T = 0 K, in quanto non esiste un teorema di Wick per temperature maggiori di zero applicabile alla sua espressione così com’è. Dal fatto che ρ = e−β(H−µN ) ⇒ ∂ρ = −(H − µN)ρ ∂β (equazione di Bloch) L’equazione di Bloch è un’equazione di Schrödinger dipendente dal tempo, che può essere messa nella forma usuale con Ψ ↔ ρ, H ↔ H − µN ≡ K , ıt ≡ τ ↔ β, t ∈C Di conseguenza è possibile definire un operatore di evoluzione U(τ) e procedere analogamente al caso T = 0 K trovando uno sviluppo per U(τ). Se H = H0 + H1 , in rappresentazione di interazione, Û(τ, τ0 ) = eτK0 e−(τ−τ0 )K e−τ0 K0 Û(τ, 0) = eτK0 e−τK ≡ Û(τ) Z τ ∞ (−1)n Z τ X £ ¤ ∂ Û(τ) = K̂1 (τ)Û(τ) ⇒ Û(τ) = ··· dτ1 · · · dτn Tτ K̂1 (τ1 ), · · · , K̂1 (τn ) ∂τ n! 0 0 n=0 Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Propagatore con tempo immaginario: funzione di Green-Matsubara Le relazioni ottenute suggeriscono di eseguire la sostituzione ıt → τ per ricavare uno sviluppo simile a quello ottenuto per G. Riscrivendo la relazione per Ḡ secondo le nuove variabili introdotte Matsubara Green’s function di singola particella h h i i tr T ψ̃α (x, t)ψ̃†β (x0 , t 0 ) ρ £ ¤ Ḡαβ (x, x0 , t − t 0 ) = −ı tr ρ −−−−−−−−−−→ Gαβ (x, x0 , τ − τ0 ) = − ıt 0 =τ0 , ıt=τ i i ı h h tr Tτ ψ̃α (x, τ)ψ̃†β (x0 , τ0 ) ρ Z D’ora in poi ometteremo la ı anteriore come si è soliti in letteratura. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Proprietà della funzione G Consideriamo τ0 = 0; G (x, x0 , τ) gode delle seguenti proprietà (omettiamo temporaneamente gli indici α, β per semplicità). τ ∈ [0, β]. Infatti h i G (x, x0 , τ) = − Z1 tr ρ ψ̃(x, τ)ψ̃† (x0 , 0) X 0 −βK τK = − Z1 φk (x)φ∗ e ak e−τK ak† |ψi 〉 k (x )〈ψi |e ik = − Z1 X ijk 0 (−β+τ)Ki 〈ψi |ak |ψj 〉e φk (x)φ∗ k (x )e −τKj 〈ψj |ak† |ψi 〉 Poiché Ki ed Kj possono essere arbitrariamente grandi, 0 < τ < β. Dunque τ − τ0 ∈ [−β, β]. h i Per −β < τ < 0, G (x, x0 , τ) = ± Z1 tr e−βK ψ̃† (x0 , 0)ψ̃(x, τ) = h i h i ± Z1 tr ψ̃(x, τ)e−βK ψ̃† (x0 , 0) = ± Z1 tr e−βK ψ̃(x, τ + β)ψ̃† (x0 , 0) = ∓G (x, x0 , τ + β) (quasi periodicità nel caso fermionico). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Proprietà della funzione G Consideriamo τ0 = 0; G (x, x0 , τ) gode delle seguenti proprietà (omettiamo temporaneamente gli indici α, β per semplicità). τ ∈ [0, β]. Infatti h i G (x, x0 , τ) = − Z1 tr ρ ψ̃(x, τ)ψ̃† (x0 , 0) X 0 −βK τK = − Z1 φk (x)φ∗ e ak e−τK ak† |ψi 〉 k (x )〈ψi |e ik = − Z1 X ijk 0 (−β+τ)Ki 〈ψi |ak |ψj 〉e φk (x)φ∗ k (x )e −τKj 〈ψj |ak† |ψi 〉 Poiché Ki ed Kj possono essere arbitrariamente grandi, 0 < τ < β. Dunque τ − τ0 ∈ [−β, β]. h i Per −β < τ < 0, G (x, x0 , τ) = ± Z1 tr e−βK ψ̃† (x0 , 0)ψ̃(x, τ) = h i h i ± Z1 tr ψ̃(x, τ)e−βK ψ̃† (x0 , 0) = ± Z1 tr e−βK ψ̃(x, τ + β)ψ̃† (x0 , 0) = ∓G (x, x0 , τ + β) (quasi periodicità nel caso fermionico). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Proprietà della funzione G : Trasformata di Fourier Il fatto che τ ∈ [−β, β] non permette di passare in trasformata di Fourier. Supponiamo di aver già eseguito la trasformata per le variabili spaziali. Consideriamo una funzione con stessa periodicità ripetuta tra −∞ a +∞ con una serie di Fourier: Gper (k, τ) = Z ∞ ∞ 1 X 1 +β 1 X ıτ πn −ıτ πn β e dτe β G (k, τ) ≡ e−ıτωn G (k, ωn ) β n=−∞ 2 −β β n=−∞ Per costruzione G (k, τ) ≡ Gper (k, τ) in (−β, β); la trasformata di Fourier di Gper (k, τ) è G (k, ωn ). nel caso di fermioni, G è quasi periodica, dunque i termini con n pari sono nulli e si può porre ωn = 2n+1 π; β in caso di bosoni, G è periodica, dunque i termini con n dispari sono nulli e si può porre ωn = 2n π. β Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Collegamento tra G (k, ωl ) e ḠR (k, ω) In rappresentazione di Lehmann, secondo la notazione già introdotta R Ḡαβ (k, ω) = 〈n|ψα (0)|n0 〉〈n0 |ψ†β (0)|n〉 ³ ´ 1 X (2π)3 δ [k − (Pn − Pm )] e−βKn ± e−βKn0 Z nn0 ω + Kn − Kn0 + ıη Ripetendo gli stessi calcoli su G (k, ωl ) si ha: Gαβ (k, ωl ) = 〈n|ψα (0)|n0 〉〈n0 |ψ†β (0)|n〉 ³ ´ 1 X (2π)3 δ [k − (Pn − Pm )] e−βKn ± e−βKn0 Z nn0 ıωl + Kn − Kn0 ℑz i n i ℜz −i Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Propagatore libero K0 = H0 − µN = X 0 (²k − µ)ak† ak = K ⇒ âk (τ) = eτK0 ak e−τK0 = ãk (τ) k 0 Gαβ (x, x0 , τ − τ0 ) = −δαβ k 0 φk (x)φ∗ k (x )e δαβ 0 G (k, ωn ) = X −(²0 −µ)(τ−τ0 ) £ θ(τ − τ0 )(1 ∓ fk ) ∓ θ(τ0 − τ)fk k ¤ 1 essendo φk (x) = p e−ik·x V ıωn − ²0k + µ Per T = 0 K invece si aveva per i fermioni 0 Gαβ (x, x0 , t − t 0 ) = −ıδαβ à 0 Gαβ (k, ω) = δαβ X k 0 φk (x)φ∗ k (x )e θ(k − kF ) ω − ²0k + ıη + −i²0 (t−t 0 ) £ ¤ θ(t − t 0 )θ(k − kF ) − θ(t 0 − t)θ(kF − k) k θ(kF − k) ! ω − ²0k − ıη Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Real time Green’s function Equazione di Bloch Funzione di Green-Matsubara e sue proprietà Propagatore libero Teorema di Wick Teorema di Wick Si prova∗ che vale anche in questo caso un teorema analogo a quello di Wick temperature nulle, provato per la prima volta da Matsubara nel 1955. Definizione (contrazione) Definiamo contrazione tra due operatori in rappresentazione di interazione la quantità ® ÂB̂ = Tτ [ÂB̂] 0 Teorema di Wick Il teorema generale di Wick afferma che # · ¸ " £ ¤® Tτ ÂB̂Ĉ D̂ · · · 0 = ÂB̂Ĉ D̂ · · · + ÂB̂Ĉ D̂ · · · + tutte le possibili contrazioni complete Le parentesi quadre indicano che occorre aggiungere una fase ±1 a seconda del numero di permutazioni di operatori prima di eseguire le contrazioni nel caso fermionico. ∗ Fetter et al., op. cit. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Analisi dei diagrammi Dato il fatto che il teorema di Wick per temperature finite è totalmente equivalente a quello a 0 0 temperatura nulla e che l’operatore di evoluzione Û(τ, τ0 ) = e ıτK0 e−ı(τ−τ )K e−ıτ K0 ha proprietà analoghe a quelle di Û(t), si prova che P∞ 0 0 Gαβ (x, x , τ − τ ) = − n=0 D h iE Rβ † (−1)n R β 0 n! 0 · · · 0 dτ1 · · · dτn Tτ K̂1 (τ1 ), · · · , K̂1 (τn )ψ̂α (x, τ)ψ̂β (x, τ ) 0 £ ¤® P∞ (−1)n R β R β n=0 n! 0 · · · 0 dτ1 · · · dτn Tτ K̂1 (τ1 ), · · · , K̂1 (τn ) 0 Nella dimostrazione si usa la tecnica¯ dell’accensione adiabatica dell’interazione (usando, ad ¯ ¯ ¯ −²¯tan πτ ¯ 2β ), in modo da poter mediare sugli autostati esempio, un’espressione del tipo e dell’hamiltoniana K0 . Il denominatore, come nel caso T = 0 K, semplifica i diagrammi non connessi. Dunque la funzione di Green-Matsubara ha la forma: Gαβ (x, x0 , τ − τ0 ) = − Z β h h ii ∞ (−1)n Z β X dτ1 . . . dτn tr ρ 0 Tτ K̂1 (τ1 ) · · · K̂1 (τn )ψ̂α (x, τ)ψ̂† (x0 , τ0 ) β n! connessi 0 0 n=0 Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio delle coordinate) Si quindi procede esattamente come nel caso T = 0 K, ovvero per il contributo all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle; 0 (y, x); ad ogni linea di particella orientata da x a y si associa Gαβ se V (x1 , τ1 , x2 , τ2 ) ≡ V (x1 − x2 )δ(τ1 − τ2 ) è l’interazione e dunque Î 3 Rβ K̂1 (τ) = 21 d x1 d3 x2 0 dτ2 ψ̂† (x1 , τ)ψ̂† (x2 , τ2 )V (x1 , τ, x2 , τ2 )ψ̂(x2 , τ2 )ψ̂(x1 , τ), ad ogni linea di interazione si associa un fattore V (x1 , τ, x2 , τ2 ); R Rβ si integra sulle variabili interne d3 xi 0 dτ; poiché in K1 gli operatori di campo compaiono nell’ordine ψ† ψ, si pone 0 (x, x0 , τ, τ) = lim 0 0 0 Gαβ τ0 →τ+ Gαβ (x, x , τ, τ ). si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L , dove L è il numero di loops fermionici chiusi; se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre 0 , tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. contrarre sugli indici ripetuti Gαα Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Regole di Feynman (spazio degli impulsi) Nello spazio degli impulsi, all’ordine n: si disegnano tutti i diagrammi topologicamente distinti con n interazioni e 2n + 1 linee orientate di particelle, assegnando ad ogni linea orientata un vettore d’onda e una frequenza (discreta) in modo che si conservino ad ogni vertice; 0 (k, ω ) = ad ogni linea di particella orientata si associa Gαβ n δαβ ıωn −(²0 −µ) ; k si associa un fattore V (k, ωn ) ≡ V (k) ad ogni linea di interazione; si integra sulle variabili interne; si moltiplica ogni diagramma per (−1)n (−1)L 1 1 , dove L è il numero di loops (2π)3 β fermionici chiusi; si inserisce un fattore di convergenza e ıωn η ogni volta che una linea di particella si chiude su se stessa o su una stessa linea di interazione. se sono presenti indici relativi ad ulteriori numeri quantici (ad esempio spin) occorre contrarre sugli indici ripetuti, tenendo eventualmente conto delle degenerazioni. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Gabriele Sicuro Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Equazioni di Dyson Le equazioni di Dyson rimangono inalterate, in virtù della stessa formulazione diagrammatica della teoria. In rappresentazione delle coordinate G (x, x0 , τ − τ0 ) = G 0 (x, x0 , τ − τ0 ) + Ï d4 x1 d4 x2 G 0 (x, x1 , τ − τ1 )Σ̃(x1 , x2 , τ1 − τ2 )G 0 (x2 , x0 , τ2 − τ0 ) = G 0 (x, x0 , τ − τ0 ) + Ï d4 x1 d4 x2 G 0 (x, x1 , τ − τ1 )Σ(x1 , x2 , τ1 − τ2 )G (x2 , x0 , τ2 − τ0 ) sommando implicitamente su eventuali numeri di spin. Nello spazio degli impulsi G (k, ωn ) = G 0 (k, ωn ) + G 0 (k, ωn )Σ(k, ωn )G (k, ωn ) Gαβ (k, ωn ) = h δαβ 1 = i−1 0 0 (k, ω ) Gαβ − Σ(k, ωn ) ıωn − (²k − µ) − Σ(k, ωn ) n Abbiamo indicato con Σ l’autoenergia propria, con Σ̃ quella impropria. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Equazioni di Dyson Le equazioni di Dyson rimangono inalterate, in virtù della stessa formulazione diagrammatica della teoria. In rappresentazione delle coordinate G (x, x0 , τ − τ0 ) = G 0 (x, x0 , τ − τ0 ) + Ï d4 x1 d4 x2 G 0 (x, x1 , τ − τ1 )Σ̃(x1 , x2 , τ1 − τ2 )G 0 (x2 , x0 , τ2 − τ0 ) = G 0 (x, x0 , τ − τ0 ) + Ï d4 x1 d4 x2 G 0 (x, x1 , τ − τ1 )Σ(x1 , x2 , τ1 − τ2 )G (x2 , x0 , τ2 − τ0 ) sommando implicitamente su eventuali numeri di spin. Nello spazio degli impulsi G (k, ωn ) = G 0 (k, ωn ) + G 0 (k, ωn )Σ(k, ωn )G (k, ωn ) Gαβ (k, ωn ) = h δαβ 1 = i−1 0 0 (k, ω ) Gαβ − Σ(k, ωn ) ıωn − (²k − µ) − Σ(k, ωn ) n Abbiamo indicato con Σ l’autoenergia propria, con Σ̃ quella impropria. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Espansione di G per basse temperature La dipendenza di G da T è contenuta sia in Σ sia in ωn . Esplicitando la dipendenza nell’equazione di Dyson G (k, ωn , T ) = G 0 (k, ωn ) + G 0 (k, ωn )Σ(k, ωn , T )G (k, ωn , T ) h i−1 − Σ(k, ωn , T ) [G (k, ωn , T )]−1 = G 0 (k, ωn ) Dunque scriviamo le seguenti relazioni (la dipendenza da T esplicitata fa riferimento alla dipendenza in Σ) h i−1 − Σ(k, ωn , T ) [G (k, ωn , T )]−1 = G 0 (k, ωn ) h i−1 − Σ(k, ωn , 0) [G (k, ωn , 0)]−1 = G 0 (k, ωn ) Sottraendo il secondo al primo e moltiplicando il risultato per G (k, ωn , 0) a sinistra e G (k, ωn , T ) a destra G (k, ωn , T ) = G (k, ωn , 0) + G (k, ωn , 0) [Σ(k, ωn , T ) − Σ(k, ωn , 0)] G (k, ωn , T ) −−−−−−−→ T piccolo ≈ G (k, ωn , 0) + G (k, ωn , 0) [Σ(k, ωn , T ) − Σ(k, ωn , 0)] G (k, ωn , 0) Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Approssimazione al primo ordine Consideriamo lo sviluppo al primo ordine in figura, in assenza di campi esterni 0 = δ G 0 ); allora abbiamo (Gαβ αβ G (k, ωn ) ≈ G 0 (k, ωn ) − × i2 1 1h 0 G (k, ωn ) β (2π)3 X ıω η Z 3 0 e n0 d k (∓(2s + 1)V (0)G 0 (k0 , ωn0 ) + V (k − k0 )G 0 (k0 , ωn0 )) n0 da confrontare con l’equazione G (k, ωn ) = G 0 (k, ωn ) + G 0 (k, ωn )Σ̃(k, ωn )G 0 (k, ωn ), dunque al primo ordine l’autoenergia (impropria) è Z 1 1 X ıω 0 η n Σ̃1 (k, ωn ) ≡ Σ̃1 (k) = − e d3 k0 (∓(2s + 1)V (0) + V (k − k0 ))G 0 (k0 , ωn0 ) β (2π)3 m Z X d3 k0 ¡ e ıωn0 η 0 ¢ = ±(2s + 1)V (0) − V (k − k ) 0 β(2π)3 n0 ıωn0 − ²k + µ Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Operatori a un corpo; numero di particelle Supponiamo che ci sia dipendenza da un set di numeri quantici aggiuntivi, finora trascurati. Per un operatore ad un corpo J, Z h i 1 £ ¤ 1 X usiamo la proprietà ciclica della traccia tr ρJ = lim Jβα (x)tr ρψ†β (x0 )ψα (x) d3 x −−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−→ 0 Z Z αβ x →x per passare dalla rappresentazione S. alla H. Z XZ £ ¤ =± lim lim Jβα (x)Gαβ (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x = ± lim lim tr J(x)G (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x 〈J〉 = αβ x0 →x τ0 →τ+ x0 →x τ0 →τ+ Per l’operatore numero di particelle X α h i X £ ¤ Gαα = tr G (x, τ, x, τ+ ) = ± Z1 tr ρ ψ̃†α (x, τ)ψ̃α (x, τ) = ± 〈n(x)〉 ⇒ α Z £ ¤ tr G (x, τ, x, τ+ ) d3 x Z X V 1 =± d3 k e ıωn η tr [G (k, ωn )] (2π)3 β n N= Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Operatori a un corpo; numero di particelle Supponiamo che ci sia dipendenza da un set di numeri quantici aggiuntivi, finora trascurati. Per un operatore ad un corpo J, Z h i 1 £ ¤ 1 X usiamo la proprietà ciclica della traccia tr ρJ = lim Jβα (x)tr ρψ†β (x0 )ψα (x) d3 x −−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−→ 0 Z Z αβ x →x per passare dalla rappresentazione S. alla H. Z XZ £ ¤ =± lim lim Jβα (x)Gαβ (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x = ± lim lim tr J(x)G (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x 〈J〉 = αβ x0 →x τ0 →τ+ x0 →x τ0 →τ+ Per l’operatore numero di particelle X α h i X £ ¤ Gαα = tr G (x, τ, x, τ+ ) = ± Z1 tr ρ ψ̃†α (x, τ)ψ̃α (x, τ) = ± 〈n(x)〉 ⇒ α Z £ ¤ tr G (x, τ, x, τ+ ) d3 x Z X V 1 =± d3 k e ıωn η tr [G (k, ωn )] (2π)3 β n N= Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Regole di Feynman Equazioni di Dyson Approssimazione al primo ordine Operatori termodinamici e funzione di Matsubara Alcune grandezze di interesse statistico ³ ¤´ R ∇2 £ Energia cinetica 〈T 〉 = ± limx0 →x − 2m tr G (x, τ, x0 , τ+ ) d3 x. Potenziale di interazione (supposto indipendente dallo spin) ³ ´ £ ¤ R ∇2 〈V 〉 = ± 21 limx0 →x limτ0 →τ −∂τ + 2m + µ tr G (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x. Dimostrazione Energia totale 〈E〉 = 〈T + V 〉 = ± 21 ±V R ³ ´ £ ¤ ∇2 limx0 →x limτ0 →τ −∂τ − 2m + µ tr G (x, τ, x0 , τ0 ) d3 x = 0 1 1 R P ıωn η ıωn +²k +µ tr [G (k, ωn )] d3 k. ne 2 (2π)3 β Potenziale di Landau Ω: introducendo la variabile ausiliaria ³ ´ hλ in K (λ) = K0 i+ λK1 , R 1 R ∇2 Ω = Ω0 ± 01 λ + µ tr G λ (x, τ, x0 , τ0 ) = dλ d3 x limx0 →x limτ0 →τ+ 12 −∂τ + 2m h i 0 R 1 1 R 3 P ıωn η ıωn −²k +µ Dimostrazione dλ 1 3 β d k ne tr G λ (k, ωn ) . Ω0 ± V 01 λ 2 (2π) Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Approssimazione Hartree-Fock Supponiamo dunque di avere un gas di fermioni a spin s = 21 con interazioni non dipendenti dallo spin, ovvero Gαβ = δαβ G . Usiamo l’approssimazione di Hartree-Fock: Dalle regole di Feynman Σ(k, T ) = 1 1 β (2π)3 Z £ ¤ X ıω 0 η d3 q 2V (0) − V (k − q) e n G (q, ωn0 , T ) n0 Z £ ¤ X ıω 0 η 1 1 = d3 q 2V (0) − V (k − q) e n 3 β (2π) n0 n o × G (k, ωn , 0) + G 2 (k, ωn , 0) [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] (osserviamo che Σ non dipende da T tramite ωn ) Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Approssimazione Hartree-Fock 1 R∞ 1P −−−→ 2π Si prova a questo punto che il passaggio β n− −∞ dωn non è ammesso, in quanto T →0 integrale e serie non convergono allo stesso limite† . 1 X iω 0 η 1X eiωn0 η ∂ e n [G (q, ωn0 , 0)]2 = = β n0 β n0 (ıωn0 − ²q + µ)2 ∂²q con ²q = ²0q + Σ(q, 0), fq (T ) = Σ(k, T ) = Σ(k, 0) = 1 # ∂fq (T ) 1X e ıωn0 η = β n0 ıωn0 − ²q + µ ∂²q ∂fq ¯ ∂fq (T ) 1 . Perciò, da ∂² ≈ ∂² ¯ + O (T ) q q T =0 eβ(²q −µ) +1 ¯ Z ( ) ¯ ∂fq ¯ £ ¤ ¯ d3 q 2V (0) − V (k − q) fq (T ) + [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] ∂²q ¯T =0 Z £ ¤ d3 q 2V (0) − V (k − q) θ(µ − ²q ) | {z } (2π)3 1 " (2π)3 fq (0) Σ(k, T ) − Σ(k, 0) = 1 (2π)3 Z ) ¯ ∂fq ¯ £ ¤ ¯ d3 q 2V (0) − V (k − q) fq (T ) − fq (0) + [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] ∂²q ¯T =0 ( † Si può provare con tecniche di Analisi Complessa che X e ıωn η β lim = , η→0 n dispari ıωn − x eβx + 1 X e ıωn η β lim = . η→0 n pari ıωn − x eβx − 1 Gabriele Sicuro Dimostrazione Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Approssimazione Hartree-Fock K (T , V , µ) = = + = V V d3 k 1 X ıωn η ıωn + ²k e tr [G (k, ωn , T )] β n 2 Z d3 k 1 X ıωn η e (ıωn + ²0k )G (k, ωn , 0) β n Z d3 k 1 X ıωn η e (ıωn + ²0k )[G (k, ωn , 0)]2 [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] β n Z £ ¤ d3 k 2(²k − µ) − Σ(k, 0) fk (T ) (2π)3 V (2π)3 V (2π)3 0 Z (2π)3 ½ ¾ Z £ ¤ ∂fk (T ) V d3 k fk (T ) + 2(²k − µ) − Σ(k, 0) [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] ∂²k (2π)3 Z Z £ ¤ ∂f (0) V V K (T , V , µ) − K (0, V , µ) = 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k + 2(²k − µ) k [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k ∂²k (2π)3 (2π)3 {z } | + = 0, essendo + V (2π)3 | Z fk (0) [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k − V Z (2π)3 ∂fk (0) = δ(²k − µ) ∂²k ¾ ½ ∂f (0) Σ(k, 0) fk (T ) − fk (0) + k [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k ∂²k {z } si provano essere nulli sostituendo l’espressione per Σ(k, T ) − Σ(k, 0) K (T , V , µ) − K (0, V , µ) = V (2π)3 Gabriele Sicuro Z £ ¤ 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Approssimazione Hartree-Fock K (T , V , µ) = = + = V V d3 k 1 X ıωn η ıωn + ²k e tr [G (k, ωn , T )] β n 2 Z d3 k 1 X ıωn η e (ıωn + ²0k )G (k, ωn , 0) β n Z d3 k 1 X ıωn η e (ıωn + ²0k )[G (k, ωn , 0)]2 [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] β n Z £ ¤ d3 k 2(²k − µ) − Σ(k, 0) fk (T ) (2π)3 V (2π)3 V (2π)3 0 Z (2π)3 ½ ¾ Z £ ¤ ∂fk (T ) V d3 k fk (T ) + 2(²k − µ) − Σ(k, 0) [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] ∂²k (2π)3 Z Z £ ¤ ∂f (0) V V K (T , V , µ) − K (0, V , µ) = 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k + 2(²k − µ) k [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k ∂²k (2π)3 (2π)3 {z } | + = 0, essendo + V (2π)3 | Z fk (0) [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k − V Z (2π)3 ∂fk (0) = δ(²k − µ) ∂²k ¾ ½ ∂f (0) Σ(k, 0) fk (T ) − fk (0) + k [Σ(k, T ) − Σ(k, 0)] d3 k ∂²k {z } si provano essere nulli sostituendo l’espressione per Σ(k, T ) − Σ(k, 0) K (T , V , µ) − K (0, V , µ) = V (2π)3 Gabriele Sicuro Z £ ¤ 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Entropia del sistema Dalla Meccanica Statistica sappiamo che dΩ = −S dT − µ dN − p dV ; ¶ µ ¶ µ ¶ µ ¶ ∂K ∂Ω ∂S ∂S = +S+T =T ∂T V ,µ ∂T V ,µ ∂T V ,µ ∂T V ,µ µ ¶ µ ¶ Z 2 dk 3 supponiamo k ∂S ∂K ∂ d k d²k lentamente variabile T = =V 2(² − µ)f (T ) − − − − − − − − − − − − −−−−−−−−−−−−−−−−−−→ k k ² −µ ∂T V ,µ ∂T V ,µ ∂T (2π)3 ξ= k K = Ω + TS ⇒ µ 2kB T µ ¶ µ ¶ Z ∞ dk 1 2 2 2 2 dk 2 2 ≈ V kB T k2 ξ sech ξ dξ = V k T k B d²k ² =µ π2 −∞ 3 d²k ² =µ k k S(T , V , µ) = " µ ¶ # d²k −1 1 2 V kB T k2 3 dk ²k =µ Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Calcolo esplicito Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Entropia del sistema Per ottenere un’espressione dell’entropia dipendente esplicitamente da N, possiamo usare R k3 per quest’ultimo l’approssimazione N = 2 V 3 θ(kF − k) d3 k = V F2 . Inoltre l’impulso di (2π) 3π Fermi è definito dalla relazione µ = ²kF = kF2 2m + Σ(kF , 0) = kF2 2m (Z + d3 q (2π)3 ) [2V (0) − V (k − q)]θ(kF − q) Definendo massa effettiva la quantità m∗ nella relazione ¯ ¯ d²k ¯¯ kF 1 1 1 ∂Σ(k, 0) ¯¯ = ∗ ⇒ ∗ = + ¯ dk kF m m m kF ∂k ¯k=kF Grazie alle precedenti possiamo scrivere 2 S(T , V , N) = NkB µ ¶ 2m∗ π2 ∂S T =T ≡ CV 2 ∂T V ,µ kF 2 Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita k=kF Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Conclusioni Per concludere, osserviamo che: le funzioni termodinamiche in prossimità dello zero assoluto dipendono solo dallo spettro di eccitazione a temperatura nulla; dato che Σ(k, T ) non dipende da ωn , lo spettro di singola particella ²k risulta semplicemente traslato; la capacità termica è determinata dalle particelle in una shell energetica di spessore kB T attorno all’energia di Fermi ²F : infatti a temperatura fissata £ ¤ R R ∆E = kB T V 3 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k ∝ kB T V 3 |² −² |.k T d3 k. (2π) (2π) Gabriele Sicuro k F B Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Conclusioni Per concludere, osserviamo che: le funzioni termodinamiche in prossimità dello zero assoluto dipendono solo dallo spettro di eccitazione a temperatura nulla; dato che Σ(k, T ) non dipende da ωn , lo spettro di singola particella ²k risulta semplicemente traslato; la capacità termica è determinata dalle particelle in una shell energetica di spessore kB T attorno all’energia di Fermi ²F : infatti a temperatura fissata £ ¤ R R ∆E = kB T V 3 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k ∝ kB T V 3 |² −² |.k T d3 k. (2π) (2π) Gabriele Sicuro k F B Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Approssimazione Hartree-Fock Entropia del sistema Conclusioni Conclusioni Per concludere, osserviamo che: le funzioni termodinamiche in prossimità dello zero assoluto dipendono solo dallo spettro di eccitazione a temperatura nulla; dato che Σ(k, T ) non dipende da ωn , lo spettro di singola particella ²k risulta semplicemente traslato; la capacità termica è determinata dalle particelle in una shell energetica di spessore kB T attorno all’energia di Fermi ²F : infatti a temperatura fissata £ ¤ R R ∆E = kB T V 3 2(²k − µ) fk (T ) − fk (0) d3 k ∝ kB T V 3 |² −² |.k T d3 k. (2π) (2π) Gabriele Sicuro k F B Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Meccanica statistica in RNO Propagatore per temperature finite Diagrammi e regole di Feynman Calore specifico di un gas di Fermi basse temperature Bibliografia Fetter A.L., Walecka J.D., Quantum Theory of Many-Particle Systems, Courier Dover Publications, 2003. Mattuck R.D., A Guide to Feynman Diagram in the Many Body Problem, Courier Dover Publications, 1992. Matsubara T., A New Approach to Quantum-Statistical Physics, Progress of Theoretical Physics, 1955. Abrikosov A.A., Gorkov L.P., Dzyaloshinski, Methods of Quantum Field Theory in Statistical Physics, Pergamon Press, 1965. Landau L.D., Lifshitz, Course of Theoretical Physics, Vol. 9: Statistical Physics, part 2, Pergamon Press, 1980. Appunti del corso. Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Risposta lineare Supponiamo di avere H = K0 + K1 (t) = K0 + BFt , dove Ft −−−−−→ 0 è un c-numero dipendente t→−∞ debolmente dal tempo, K0 = H0 − µN; allora, detto O un generico operatore non dipendente dal tempo ( ( tr [ρ O ] tr [ρ O ] 〈O 〉t = Zt 〈O 〉0 = Z0 −−−−−→ t→−∞ ρt ρ 0 = e−βK0 ( ( ı ρ̇ t = [H0 , ρ t ] ı ρ̂˙ t = [H, ρ̂ t ] passo in rappresentazione Equazioni per ρ −−−−−−−−−−−−−−−−−−−−→ di interazione limt→−∞ ρ t = ρ 0 limt→−∞ ρ̂ t = ρ 0 Con opportuni calcoli si arriva alla relazione ρ̂ t = ρ 0 −ı Z t −∞ [K̂ (t 0 ), ρ̂ t 0 ] dt 0 , Z t Z t £ ¤ £ ¤ ı ı dt 0 tr ρ̂ t 0 [Ô (t), K̂ (t 0 )]] = 〈O 〉0 − dt 0 tr ρ t 0 [Õ (t), K̃ (t 0 )] Z −∞ Z −∞ Z t 0 R Torna indietro = 〈O 〉0 + dt 0 ḠO ,K (t, t ) 〈O 〉t = 〈O 〉0 − −∞ 1 Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Potenziale V Supponendo il potenziale indipendente dallo spin, ∂τ ψ̃α (x, τ) = [K̃ , ψ̃α (x, τ)] −−−−−−−−−−−−−−→ eseguendo i calcoli Z 1 2 ∇ ψ̃α (x, τ) + µψ̃α (x, τ) − d3 x00 ψ̃†γ (x00 , τ)ψ̃γ (x00 , τ)V (x − x00 )ψ̃α (x, τ) 2m h i hρ i lim ∂τ Gαβ (x, τ, x0 , τ0 ) = ±tr ψ̃†β (x0 , τ)∂τ ψ̃α (x, τ) 0 + Z τ →τ µ ¶ Z ¸ · 1 2 ρ † 0 ψ̃β (x , τ) ∇ ψ̃α (x, τ) + µψ̃α (x, τ) − d3 x00 ψ̃†γ (x00 , τ)ψ̃γ (x00 , τ)V (x − x00 )ψ̃†β (x0 , τ)ψ̃α (x, τ) = ±tr Z 2m D’altronde, per definizione Ï hρ i 1 〈V 〉 ≡ d3 x d3 x0 V (x − x0 )tr ψ† (x)ψ†γ (x0 )ψγ (x0 )ψα (x) 2 Z α à ! Z £ ¤ 1 ∇2 proprietà ciclica Torna indietro −−−−−−−−−−−−→ = ± d3 x lim lim −∂τ + + µ tr G (x, τ, x0 , τ0 ) 2 2m della traccia x0 →x τ0 →τ Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Potenziale di Landau Ω h i 1 1 Se riscriviamo K (λ) = K0 + λK1 , dalla relazione Ωλ = − β ln Z λ = − β ln tr e−βK (λ) ∞ (−β)n ∂ £ ¤ ∂Ωλ 1 ∂Z λ 1 X =− =− tr (K0 + λK1 )n ∂λ βZ λ ∂λ βZ λ n=1 n! ∂λ i h i ∞ n(−β)n h 1 X 1 =− tr (K0 + λK1 )n−1 K1 = tr e−βK (λ) K1 βZ λ n=1 n! Zλ = 1 〈λK1 〉λ , λ 〈·〉λ media su autostati di K (λ) Z 1 1 〈λK1 〉λ dλ 0 λ à ! Z 1 Z h i 1 ∇2 1 −∂τ + = Ω0 ± dλ d3 x lim lim + µ tr G λ (x, τ, x0 , τ0 ) 0 0 + 2m x→x τ →τ 2 0 λ Ω = Ω0 + = Ω0 ± V Z 1 Z i ıωn − ²0k + µ h X 1 1 1 dλ d3 k e ıωn η tr G λ (k, ωn ) 3 λ β 2 (2π) 0 n Gabriele Sicuro Torna indietro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Dimostrazione di alcune relazioni notevoli Mostriamo ora come vengono valutate alcune somme ricorrenti, giustificando l’introduzione del fattore e ıωn η in rappresentazione degli impulsi. Consideriamo la somma X e ıωn η n ıωn − x ωn = nπ T Il fattore e ıωn η è indispensabile perché la serie converga e va rimosso solo dopo averne ıωn η e ha dei poli per stimato la somma. Prolungando nel piano complesso, l’espressione ıω n −z z = ıωn . La somma corre solitamente o sugli interi pari o sugli interi dispari (bosoni e fermioni rispettivamente). Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice L’integrale ∓ Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Z eηz β dz 2πı C eβz ± 1 z − x ha integrando con poli in z = 2πı n = ıωn , n dispari e pari rispettivamente, e i suoi residui β 1 e ıωn η valgono ∓ β ıωn −x ; dunque sul cammino C ∓ Z X e ıωn η β dz eηz = 2πı C eβz ± 1 z − x n ıωn − x Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Deformando C in C 0 + Γ, con raggio di Γ che va all’infinito, allora è applicabile il lemma di Jordan sia in ℜz > 0 sia in ℜz < 0 purché 0 < η < β. Possiamo dunque limitarci al calcolo lungo C 0 . Sempre dal teorema dei residui, lim η→0 X dispari n pari e ıωn η ±β = ıωn − x eβx ± 1 Gabriele Sicuro Torna indietro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita Appendice Risposta lineare Grandezze termodinamiche Somme di frequenze di Matsubara Calcolo esplicito dell’entropia Calcolo esplicito dell’entropia µ T µ ¶ µ ¶ ¶ Z Z ² −µ ∂ ∂ ∂K d3 k d3 k ∂S 2(²k − µ)fk (T ) = V (²k − µ) 1 − tanh k = =V 3 3 ∂T V ,µ ∂T V ,µ ∂T ∂T 2kB T (2π) (2π) Z 3 ² − µ d k V (²k − µ)2 sech 2 k = 2kB T 2kB T 2 (2π)3 Z ∞ dk supponiamo k2 d² lentamente variabile ² −µ V k k2 (²k − µ)2 sech 2 k dk −−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−−→ = 2 2 ² −µ 2kB T 4π kB T 0 ξ= k 2kB T ¶ µ ¶ µ Z ∞ 1 dk 2 dk 2 2 ξ2 sech 2 ξ dξ = V kB ≈ V kB T k2 T k2 2 d²k ² =µ π −∞ 3 d²k ² =µ k k Torna indietro Gabriele Sicuro Formalismo dei molti corpi a temperatura finita