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L`efficienza energetica
energetica Massimo Beccarello Dipartimento di scienze economico-aziendali 1 Lotta ai cambiamenti climatici: Gli sforzi europei Obiettivi di sostenibilità ambientale europei Emissioni CO2: -20% rispetto al 1990 Fonti rinnovabili: Efficienza energetica: + 20% sul consumo finale +20% risparmio energia primaria Emissioni CO2: -40% rispetto al 1990 Efficienza energetica: + 27% sul consumo finale Ambiziose politiche non vincolanti Emissioni EU di CO2 equivalente Mt CO2 6.000,0 Fonti rinnovabili: 5.319,5 4.869,4 4.917,7 5.018,8 4.786,2 4.855,7 4.260,1 4.255,6 4.000,0 Target CO2 40% al 2030 3.191,7 Target CO2 20% al 2020 2.000,0 1.063,9 0,0 1990 1994 1995 1996 2000 2005 2011 Target CO2 80% al 2050 2020 2030 2050 2 Gli obiettivi di sostenibilità ambientale al 2050 Consiglio europeo ottobre 2009: commitment 2050 rispetto ai livelli del 1990 -90% al Roadmap DG Clima Low Carbon Economy Roadmap 2050 DG Energy Energy Roadmap 2050 Target 2050 CO2: Target 2050 FR: Target 2050 EE: - 80% rispetto al 1990 + 55% sul consumo finale + 40% risparmio energia primaria rispetto al 2005 GHG reductions compared to 1990 2005 2030 2050 Total -7% -40 to -44% -79 to -82% Power (CO2) -7% -54 to -68% -93 to -99% Industry (CO2) -20% -34 to -40% -83 to -87% Transport (inel. CO2 aviation, exel. maritime) +30% +20 to -9% -54 to -67% Residential and services (CO2) -12% -37 to -53% -88 to -91% Agriculture (non-CO2) -20% -36 to -37% -42 to -49% Other non-CO2 emissions -30% -72 to -73% -70 to -78% Sectors A Roadmap for moving to a competitive low carbon economy in 2050 3 Lotta ai cambiamenti climatici: Gli sforzi europei Impatti economici delle scelte ambientali Considerando un abbattimento del 40% delle emissioni collegato ad ambiziosi propostiti di efficienza energetica, sono stimati i costi totali in miliardi di euro al 2030 (media annuale 2011-2030) e al 2050 (media annuale 2031-2050) che l Europa dovrà sostenere. GHG 40/EE Impatti economici nel sistema Costi totali del sistema energetico europeo (Mld ) considerando la media annuale 2011/30 e 2031/50 2030 2050 2.089 2.881 I costi totali del sistema per l intero sistema energetico includono i costi capitali per installazioni energetiche (come ad esempio impianti di produzione energetica e infrastrutture energetiche) costi di vendita dell energia (combustibili fossili + elettricità + vapore) e costi diretti degli investimenti in efficienza energetica. Fonte: Impact assessment on energy and climate policy up to 2030 European Commission 4 Lotta ai cambiamenti climatici: Gli sforzi europei Evoluzione delle emissioni globali di CO2 Stima incremento emissioni mondiali 2011-2035 Emissioni mondiali CO2 2011 Mt CO2 2035 = + 38 % 43.111 (12%) (8%) 31.161 (3%) +1% - 8% - 10% (17%) (12%) (4%) + 74 % (39%) (31%) + 45% (36%) Fonte: IEA, WEO 2013 - Current Policies Scenario (38%) 5 Lotta ai cambiamenti climatici: Gli sforzi italiani Evoluzione delle emissioni globali di CO2 Sviluppo Roadmap 2050 (1990 2050) Mt CO2 700,0 575,0 600,0 519,0 500,0 454,0 400,0 Target CO2 40% al 2030 Target CO2 21% al 2020 311,4 300,0 Target CO2 80% al 2050 200,0 103,8 100,0 0,0 1990 2005 Fonte: Elaborazioni Confindustria su dati SEN e Roadmap 2050 2020 2030 2050 6 Sicurezza energetica Dipendenza dalle fonti primarie in Italia e UE Rapporto tra import netto e consumo lordo Solids 85% Oil Natural gas 95% 93 % 72% 88% 92% 97% 98% 100% 100% 83% 64% 92% 41% 2010 Fonte: EU Energy trends to 2030 , Update 2009 103% 50% 2030 2010 2030 7 Confronto borse europee e delta PUN 2008 /MWh PUN - PME Italia Germania PME* 2013** Nord Pool Spagna Francia 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 31,91 20,40 23,80 23,80 19,03 21,06 2008 2009 2009 2010 2011 21,87 0 2012 2013 PME:indice sintetico del costo alle frontiere italiane calcolato come media dei prezzi quotati su EEX, Powernext ed EXAA, ponderata per i rispettivi volumi. ** Media dei prezzi da gennaio a giugno 2013 Fonte: GME 8 Rapporto: Efficienza energetica Fonti rinnovabili efficienza rispetto alle fonti rinnovabili nel raggiungere il target SEN EE 24% Previsioni Consumo Finale Lordo Anno 2020 (MTEP) 10,1 10,8 1,3 3,1 Risparmio incrementale per centrare target EE 20% Effetto crisi PAEE 2007 Risparmio incrementale per centrare target EE 24% EFFICIENZA Risparmi non previsti 11,2 167 6,7 144,8 133,6 Risparmio Risparmio 77 Mt CO2 126,9 93 Mt CO2 Scenario consumi 2020 inerziale Trend PAEE 2011 con obiettivi raggiungibili al 2016 Target EE 24% al 2020 Target EE 20% al 2020 RINNOVABILI Target FR 20% su consumi finali lordi (MTEP) 20% 20% 20% 20% - 62 Mt CO2 33,4 28,9 26,7 25,4 Risparmio 59 Mt CO2 2020 2020 2020 2020 *Per calcolare la CO2 risparmiata si è assunto un coefficiente di emissione pari a 2,32 tCO2/tep come se il combustibile fossile risparmiato sia il gas naturale. 9 Rapporto: Efficienza energetica Fonti rinnovabili efficienza rispetto alle fonti rinnovabili nel raggiungere il target SEN EE 24% 139 Mt CO2 eq 103 77 121 FR 38,8% 152 93 62 59 FR 38,8% EE FR 575 472 454 447 423 * E stato usato il fattore moltiplicativo 2,32 per calcolare la CO 2 risparmiata da ogni Mtep Fonte: Elaborazioni su dati SEN EE 61,2% 10 Contributo percentuale alla riduzione dei consumi finali Gli ambiti di intervento sono stati individuati nei settori che, secondo la SEN, hanno il maggior potenziale di risparmio energetico Residenziale Industria Terziario Trasporti 17% 27% 41% 48% 19% 16% 16% 2016 Fonte: Elaborazioni su dati Enea 16% 2020 11 Smart Energy Project: gli ambiti di intervento Urban Networks Obiettivo Creazione di una città intelligente basata su llo sviluppo sostenibile (sociale, ambientale, energetico) con incremento della qualità della vita , innovazione tecnologica ed uso intelligente delle risorse. City Planning and Government Smart Buildings Obiettivo per un uso efficiente ed produzione al suo impiego, quale fattore determinante in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale Industrial cluster Obiettivo Individuare le soluzioni tecnologiche e regolatorie produttivi industriali Smart Energy Obiettivo Riqualificare il patrimonio immobiliare residenziale e smart , sistemi intelligenti di gestione degli edifici e riduzione dei consumi Efficientamento sistema elettrico Obiettivo Valutare le problematiche del sistema elettrico nazionale - alla luce degli investimenti sostenuti nel termoelettrico e nelle fonti rinnovabili e individuare le opportune soluzioni tecnologiche 12 City Planning e Government Il mercato energetico si sta evolvendo verso un modello di generazione distribuita che richiede una gestione intelligente dei processi di produzione e di consumo che devono essere governati in tempo reale garantire un dalla produzione al suo impiego, quale fattore determinante in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale sviluppo di edifici e sistemi di trasporto più efficienti, la diffusione di misure in grado di ridurre il traffico e le emissioni di CO2, il riciclaggio delle acque e dei rifiuti Sicurezza urbana, mobilità sostenibile, efficienza energetica sono gli ambiti privilegiata dai progetti italiani ma assumono una valenza Smart solo se integrati in un modello di open data e open services che consenta di raccogliere, organizzare e leggere le informazioni 13 Urban Networks Una Smart City non può prescindere da soluzioni innovative per le Smart Urban Networks che deve comprendere: ICT; Infrastrutture energetiche; Mobilità Elettrica; Smart Lighting; Active demand; Integrazione FER Lo studio si è soffermato sui seguenti ambiti applicativi: Smart Grid, Consapevolezza ed Efficienza nei consumi Smart Lighting Teleriscaldamento Con un programma di sostegno agli investimenti in questi settori, attraverso delle azioni di policy proposte, nel periodo 2014-2020 si potrebbero ridurre i consumi di energia primaria per 16,8 Mtep corrispondenti ad un abbattimento delle emissioni pari a 38,5 Mt CO2eq. In energia finale ciò si traduce in un risparmio di 8,95 Mtep ed ad un abbattimento di 20,76 Mt CO2eq. Totale Urban Networks Riduzione consumi energia primaria Valorizzazione economica riduzione consumi energia primaria CO2 evitata Valorizzazione economica CO2 evitata () tep ton CO 2 Saving 16.847.308,4 11.525,2 38.500.922,1 14 635,3 Smart Buildings Le costruzioni nel loro ciclo di vita consumano il 50% della energia, causano oltre il 40% delle emissioni inquinanti e producono oltre il 25% dei rifiuti complessivi Per questo un edificio sostenibile deve tendere a: Ridurre le emissioni di CO2 Contenere il fabbisogno energetico con sistemi domotici e di automazione, pompe di calore ed elettrodomestici intelligenti Utilizzare prodotti a ridotto impatto ambientale Un sistema di incentivazione agli investimenti in riqualificazione del patrimonio immobiliare, residenziale e terziario, potrebbero determinare, nel periodo 2014-2020, una riduzione dei consumi primari di 37,8 Mtep e un abbattimento di 67,5 Mt CO2eq. In energia finale ciò si traduce in un risparmio di 7,6 Mtep ed ad un abbattimento di 17,5 Mt CO2eq. Smart Building Riduzione consumi energia primaria Valorizzazione economica riduzione consumi energia primaria CO2 evitata Valorizzazione economica CO2 evitata () tep ton CO 2 Saving 37.748.407,0 25.823,7 67.457.449,4 1.113,0 15 Utenti industriali 2013S1 /MWh Imprese con consumi 500 2.000 MWh/anno 195 149 Imprese con consumi 20.000 - 70.000 MWh/anno 188 148 83 102 32 140 115 26 144 117 152 122 53 82 37 104 22 87 22 27 117 112 86 114 91 77 Prezzo netto Fonte: Elaborazioni su dati Eurostat del 12.11.2013 70 Tasse 99 82 61 Media EU 27 16 Industrial Cluster: Intensità energetica Tasso medio di variazione dal 1992 al 2010 per settori industriali Totale Industria -3,18% Costruzioni -2,95% Altre manifatturiere Cartaria e grafica -2,12% Chimica -4,23% Minerali non metalliferi -2,15% Tessile e abbigliamento -3,04% -1,71% -0,48% -1,75% Fonte: Elaborazioni su dati ENEA Alimentare Meccanica -3,27% -4,74% 0,60% Metalli non ferrosi Estrattive Siderurgia 17 Industrial Cluster: Potenziale di efficienza energetica innovazione indispensabile per sviluppare filiere tecnologiche e di sistema, più efficaci e competitive, per consentire alle imprese italiane di affermarsi in nuovi mercati Le soluzioni tecnologiche su cui si è focalizzato lo studio sono: cogenerazione ad alto rendimento, teleriscaldamento teleraffrescamento motori elettrici ad alta efficienza e inverter, UPS ad alta efficienza interventi di rifasamento. industriali, nel periodo 2014-2020, si potrebbero ridurre i consumi primari di energia per 4,35 Mtep e abbattere le emissioni per 10,4 Mt CO2. In energia finale ciò si traduce in un risparmio di 2,46 Mtep ed ad un abbattimento di 5,7 Mt CO2eq. Industrial cluster Riduzione consumi Energia Riduzione consumi Energia CO2 evitata CO2 evitata () tep ton CO 2 Saving 4.345.902 2.973,0 10.383.503 171,33 18 Efficientamento del sistema elettrico nazionale al funzionamento congiunto degli impianti termoelettrici con quelli a fonte rinnovabile non programmabile Lo sviluppo sostenuto delle fonti rinnovabili non programmabili negli ultimi anni ha portato una riduzione equivalente della produzione termoelettrica: le ore di funzionamento degli impianti a ciclo combinato nel 2010 è inferiore del 42% rispetto al 2003 Le problematiche di convivenza del parco termoelettrico con le fonti rinnovabili possono essere governate con un opportuno mix di interventi tecnologici atti a sulle bollette degli utenti finali In tal senso assume un ruolo fondamentale la regolazione del sistema che, attraverso win-win con ricadute positive generali per tutti gli stakeholders del sistema elettrico nazionale 19 sistema Paese Hp aumento della domanda Impatto sul sistema economico nazionale (2014-2020) BAU Produzione Valore aggiunto Occupazione (milioni di euro) (milioni di euro) (milioni di euro) (migliaia di ULA) Urban networks Smart building Industrial cluster Totale* Industrial cluster Totale* Occupazione (var. %) 3555,4 1283,8 18,6 0,12 0,09 0,08 46.535 89808,9 35389,3 661,9 2,92 2,54 2,83 1.807 3115,8 1014,8 16,6 0,10 0,07 0,07 50.455,7 97.094,5 37.967,0 701,7 3,16 2,72 3,00 Impatto sul sistema economico nazionale (2014-2020) BAT o BAU+ Produzione Valore aggiunto Occupazione Incentivi (milioni di euro) (milioni di euro) (migliaia di ULA) (milioni di euro) Smart building Valore aggiunto (var. %) 2.114 Hp aumento della domanda Urban networks Produzione (var. %) Produzione (var. %) Valore aggiunto (var. %) Occupazione (var. %) 18.144 29866,9 10520,6 124,1 0,97 0,75 0,53 271.151 531438,3 212116,3 4056,8 17,30 15,20 17,34 5.029 8685,7 2872,4 46,5 0,28 0,21 0,20 294.323,3 570.605,4 225.788,5 4.232,0 18,57 16,18 18,09 * Il totale generale non coi ncide con la somma degl i i ncrementi stimati per i si ngoli progetti in quanto l a valutazi one complessiva è stata fatta i mputando contemporaneamente l'aumento della domanda annua dal 2014 al 2020 in tutti i comparti i nteressati e ciò ha accentuato gl i effetti di retti e indiretti sul sistema nazi onale ri spetto a quell i derivanti dalla somma dei singoli business case. 20 energetico Business case Livello Macro valori cumulati 2014-2020 Urban Networks Smart Grids Efficienza energetica nei consumi Smart Lighting Teleriscaldamento con sorgente idrotermica bassa entalpia Teleriscaldamneto abbinato a cogenerazione Smart Building Efficientamento edificio uso uffici Efficientamento edifici residenziali unifamiliari Pompe di calore Residenziale e terziario Grandi elettrodomestici Pompe di calore acqua calda sanitaria Scalda acqua smart Settore ospitalità professionale Caminetti e stufe a biomassa legnosa Stufa BAT, Pellet Industrial Cluster ORC Cementificio ORC Rete gas ORC Siderurgia ORC Vetreria Progetto Porto di Livorno ORC cogenerativo da biomasse nel settore agro-industria Pompe di calore ad alta temperatura ad uso industriale Motori elettrici ed inverter Totale Effetti quantitativi sul sistema energetico Impatto economico sul sistema energetico Energia primaria Energia primaria CO2 evitata CO2 evitata risparmiata risparmiata Mtep M ton CO 2 Mln euro Mln euro 16,847 38,501 11.525 635 5,089 11,807 3.482 195 5,655 13,119 3.869 216 2,775 6,438 1.898 106 3,232 6,913 2.211 114 0,096 0,223 66 4 37,748 67,457 25.824 1.113 1,243 2,787 850 46 17,876 41,472 12.229 684 5,913 14,100 4.045 233 3,080 6,588 2.107 109 0,205 0,475 140 8 0,232 0,538 159 9 0,700 1,497 479 25 8,500 0,000 5.815 0 4,346 10,384 2.973 171 0,042 0,162 29 3 0,024 0,093 17 2 0,049 0,187 33 3 0,014 0,052 9 1 0,134 0,311 92 5 0,682 1,583 467 26 0,161 0,555 110 9 3,240 7,440 2.216 123 58,94 116,34 40.322 1.920 21 Effetti complessivi sul sistema economico del Paese EFFETTI COMPLESSIVI SUL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO (Valori cumulati 2014 - 2020) TOTALE Effetti sul bilancio statale IRPEF (+occupazione) 11.564 IVA 43.800 Contributi statali -47.000 Accise e IVA (-consumi) -24.382 5.533 TOTALE Effetti quantitativi sul sistema energetico Impatto economico sul sistema energetico -10.484 Energia risparmiata (Consumi di energia primaria) Mtep CO2 evitata Mt 59 116 Energia risparmiata (1) 40.322 CO2 risparmiata (2) 1.920 TOTALE 42.242 IMPATTO COMPLESSIVO 31.758 (1) Calcolata considerando il valore di 100 euro al barile di petrolio. 2. 22 Superamento della gestione congiunturale delle politiche per energetica. strutturale è coerente con gli impegni di medio periodo che stiamo definendo in UE lungo Maggiore integrazione delle politiche di sostenibilità ambientale con le politiche energetiche (efficienza e rinnovabili) Per attivare gli investimenti pubblici, definizione a livello UE di deroghe ai patti di stabilità per quegli investimenti, in campo energetico-ambientale, strettamente collegati alle politiche per il raggiungimento degli obiettivi di riduzioni delle emissioni Standardizzazione degli interventi tecnologici per facilitare gli aspetti di gestione finanziaria Necessità per il mondo industriale di creare e sviluppare accordi di filiera integrati per il mercato nazionale e soprattutto internazionale 23 Prospettive di SET Plan La Comunicazione della Commissione la Parlamento europeo COM (2013) 253 sull innovazione e le tecnologie energetiche rilancia il ruolo del SET Plan ma chiede un consolidamento e una maggiore integrazione tra le European Industrial Initiatives (EII). Obiettivi della Comunità: Puntare sui settori ad elevato valore aggiunto. Priorità ai servizi energetici maggiormente efficaci rispetto ai costi per i clienti finali in base all offerta esistente. Integrazione lungo tutta la filiera di innovazione energetica, a partire dalle fasi di ricerca fino alla commercializzazione. Utilizzo di un portafoglio di strumenti finanziari , valorizzando le sinergie con i fondi strutturali. 24 Horizon 2020: Secure, clean and efficient energy Experts, APRE & NCP Working Program 25 Horizon 2020: Secure, clean and efficient energy Experts, APRE & NCP Il Work programme ha una durata di 2 anni Scopo: Horizon 2020 Specific program ( progetti e diffusione sul mercato) Approccio competitivo, significativa valutazione di impatto Approccio cross-cutting basato sulla collaborazione con le altre aree del progetto Horizion 2020. Tempistica 8 mesi Efficienza energetica Città intelligenti Energia a bassa CO2 Innovazione per il settore dell energia Distribuzione investimenti divisi per tematica (Mln ) SETTORI Efficienza energetica Città intelligenti Produzione energia low carbon di cui per smart grids... Innovazione per il settore dell'energia 2014 97,5 92,32 359,1 51 158 33,95 2015 98,15 108,18 372,33 79 169 26 37,26 Come sviluppare efficienza energetica Concetto di Filiera Rafforzare le filiere industriali di primo livello passando in molti ambiti tecnologici dalla fase pilota a quella dimostrativa molto più capital-intensive (es. smart grids in cui il consolidamento di una supply-chain diventa determinante per mantenere la leadership internazionale) Ricostituire un collegamento organico tra la produzione di conoscenze e il potenziale utilizzo industriale, identificando gli ambiti di applicazione della ricerca; necessità di una mappatura delle risorse disponibili sul territorio per calibrare gli incentivi in modo mirato Rafforzare la cooperazione intersettoriale, in particolare con il settore ICT, determinante per abilitare l integrazione tra i vari sistemi che compongono il binomio del futuro Smart Grid-Smart City 27