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2 _ martedì 24 marzo 2015 martedì 24 marzo 2015 _ 3 Online www.ilpiccolo.net In Primo Piano l Un’alessandrina racconta l’attentato di Tunisi: “Così siamo arrivati ai terroristi del museo del Bardo” l “Una signora di Torino si è salvata perché si è finta morta dopo essersi sporcata col sangue di un altro” ‘Un botto, gli spari, morti, feriti e il taxista che urlava: scappate’ to di anticipare per fare un regalo a mio marito per il suo compleanno. L’intervista nza Ballacchino, 41 anni, è l’alessandrina scampata alla strage di Tunisi. Era in crociera sulla Costa Fascinosa, col marito Luca, i figli Jessica di 16 anni e Andrea di 8 e una coppia di amici. Ha visto morti e feriti, ha sentito gli spari. Ha vissuto momenti di panico. Venerdì è rientrata a Ceccano, la località in provincia di Frosinone dove abita da quando si è sposata. Alessandria, però, è la sua città, quella in cui risiedono i genitori Matteo e Carmela e il fratello Giuseppe, che riabbraccerà a Pasqua «quando tornerò al Nord». E D__ Signora Enza, partiamo dalla fine e dal rientro a casa. R__ Abbiamo interrotto il viaggio, per forza di cosa. Quando la Costa Fascinosa è arrivata a Palma di Maiorca, ci hanno dato la possibilità di imbarcarci su un aereo e alle 11 di venerdì, eravamo a Roma. Non era il caso di proseguire per Marsiglia e Savona, che sarebbero state le tappe successive della crociera. La Costa è stata molto disponibile: ha pagato il volo e rimborserà la vacanza. D__ Una crociera indimenticabile... R__ Indubbiamente. Questa è la quarta che facciamo. Di solito andiamo ad agosto, stavolta ho pensa- La crociera interrotta a Palma di Maiorca. Venerdì il rientro a Ceccano, dove vive da quando si è sposata. A Pasqua verrà qui dai genitori, residenti al Cristo D__ Ci racconti la giornata di mercoledì, a Tunisi. R__ Arrivati al porto, siamo andati in escursione privatamente, cioè non coi pullman organizzati da Costa. Abbiamo preferito il taxi. Il museo del Bardo sarebbe stata l’ultima tappa del nostro tour per la città. Arrivati in zona, il taxi si è accodato. C’erano tre pullman davanti a noi e molta, molta gente. Siamo scesi. D__ E avete sentito gli spari. R__ Inizialmente abbiamo avvertito un’esplosione. Ma non ci siamo resi conto di quanto stava succedendo. Sembrava un botto, come quelli di Capodanno, seppur fragoroso. È stato il taxista ad accorgersi del pericolo. Mi ha afferrato per la maglietta, facendomi perfino cadere. E urlava in francese: «Attentato, attentato, bomba, bomba». D’un tratto sono arrivati i terroristi e hanno cominciato a sparare contro il primo pullman della Costa. È stato il caos. : COMMENTO DELLA SLC CGIL Poste, la battaglia sindacale continua __«È con viva soddisfazione che apprendiamo che Poste Italiane Spa vuole congelare il piano di razionalizzazione e chiusure degli uffici postali in provincia di Alessandria». Marco Sali, segretario provinciale Slc Cgil, commenta così l’annuncio della scorsa settimana. «Scongiurata la data del 13 aprile, la questione rimane sul tavolo - prosegue Sali - ma i tempi sono tutti da definire e questo ci darà la possibilità di tentare di dissuadere e scongiurare i nefasti effetti che tale iniziativa potrebbe causare ai cittadini oltre ai lavoratori. La battaglia condotta in primis dal sindacato compatto e unitario e a cascata da sindaci, cittadini e politici ha condotto a un risultato insperato all’inizio del percorso. Questo - conclude Sali - non può che confermare la bontà di una rivendicazione costruita sul merito delle questioni e condotta con grande responsabilità da parte di tutti». .............................................................. Selfie con figlia. L’alessandrina Enza Ballacchino, 41 anni, con Jessica di 15. I genitori di Enza abitano al Cristo ticolare Jessica, che ha 15 anni e che, quindi, ha coscienza delle cose. D__ E voi siete immediatamente saliti in taxi. R__ Certo. Il taxista è stato rapidissimo a dirigersi verso la nave. C’era talmente tanta gente in strada che è salito sui marciapiedi. Quando siamo ritornati sulla Fascinosa abbiamo preso coscienza di quello che era successo. D__ E vi siete confrontati con altri turisti. R__ Inevitabilmente. Abbiamo ascoltato testimonianza incredibili. Una donna di Torino, facente parte della comitiva dei dipendenti comunali (delle quattro vittime italiane, due sono di Torino, Antonella Sesino ed Orazio Conte, ndr) ha raccon- In breve D__ I suoi genitori, ad Alessandria, erano in apprensione. R__ Lo immagino. È stato difficile comunicare. La nave è ripartita da Tunisi alle 3 e mezza del mattino, nove ore dopo rispetto al previsto. Giovedì, durante la navigazione, è stato impossibile chiamare con i cellulari. La Costa ha consentito una telefonata di pochi secondi a ogni famiglia. tato di essersi sporcata il viso e i vestiti con il sangue di uno dei deceduto, prima di buttarsi a terra fingendosi morta. Una storia pazzesca. Alcuni di quelli rimasti in nave non potevano capire quello che era successo davvero. D__ I suoi figli? R__ Sono ancora sotto choc, in par- D__ Immaginiamo le domande che le fanno gli amici, in questi giorni... R__ Ovvio. Dobbiamo ancora riprenderci, ma presto torneremo alla normalità. Massimo Brusasco INIZIATIVA GIOVEDÌ DELLA CISL Fisco e previdenza: Furlan ad Alessandria __Giovedì all’hotel Al Mulino di San Michele, ad Alessandria, verrà lanciata la campagna Cisl su fisco e previdenza che vedrà il sindacato protagonista di una raccolta firme sul territorio nazionale a sostegno di una legge di iniziativa popolare per un fisco più equo. L’iniziativa sarà uno degli argomenti centrali del Consiglio generale che si riunirà, sempre giovedì, alla presenza di Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl, Giovanna Ventura, segretario organizzativo confederale, e Alessio Ferraris, segretario generale Cisl Piemonte. La giornata del servizio sociale L’associazione oggi manifesta davanti alla Prefettura. Le richieste Alessandria _ Oggi, 24 marzo, è la Giornata di mobilitazione in Italia perché il reato di omicidio stradale preveda pene congrue e da espiare «e venga stabilita la data entro cui apportare le modifiche di legge», ma anche perchè «non vengano assolutamente abbassati i risarcimenti alle vittime della strada come invece già prevede il disegno di legge sulla concorrenza, e vengano riconfer- mati i valori delle Tabelle di Milano, da cui partire per ulteriori incrementi risarcitori». Con questi presupposti l’Associazione organizza manifestazioni in tutta Italia. Ad Alessandria sarà oggi alle 17 davanti alla Prefettura, in piazza della Libertà, con la partecipazione di una delegazione di francesi con a capo Christine Lorin, famigliare di una delle vittime del tragico incidente stradale sull’A26, provocato da un automobilista che procedeva contromano. «I familiari delle Vittime della strada - si legge in una lettera invitata a autorità nazionali, tra cui il presidente Mattarella - nel vedere spesso derubricato il reato di omicidio stradale da doloso a colposo, chiedono al Parlamento di apportare le necessarie modifiche di legge perché si ponga fine all'incertezza interpretativa e si stabiliscano pene da espiare congrue alla gravità del reato e del danno. A tal fine tutti si attendono che il Presidente del Consiglio stabilisca i tempi certi entro cui avverranno le modifiche di legge, e che il Presidente della Repubblica vigili sulla loro conformità alla Costituzione». L'Associazione «chiede che si apportino modifiche migliorative all'omicidio colposo stradale già previsto dall'art. 589 del codice penale., stabilendo sia un livello di colpa lieve, nel quale non si riscontra la piena responsabilità dell'imputato, con pene da 4 a 7 anni e con possibilità di sospensione condizionale della pena, e sia un ulteriore livello di colpa aggravata da comportamenti di assunzione di un rischio irragionevole ed incontrollabile alla guida, prevedendo pene non inferiori a 12 anni, commisurate alla gravità del danno e della colpa». l Metalmeccanici: giovedì sciopero e manifestazione provinciale Fiom Alessandria _ In una parola, il lavoro. Quello che la Fiom Cgil mette sempre al centro. Come avviene nei giorni di mobilitazione che giovedì culmineranno nello sciopero di otto ore e nella manifestazione provinciale che si svolgerà a Novi. Il concentramento è previsto alle 9 all’ex caserma dove si formerà il corteo che raggiungerà i giardini pubblici dove si concluderà la manifestazione con l’intervento di Mauro Faticanti, responsabile Fiom Cgil nazionale della siderurgia. Il sindacato ha organizzato dei pullman che partiranno da Casale alle 8 (casello Casale Sud, parcheggio Matitone) e da Alessandria alle 8,15 (piazza Garibaldi, lato IntesaSan Paolo). «La scelta del Novese spiega Mirko Oliaro, segretario provinciale Fiom - è spiegata dalla centralità dell’area con la presenza di industrie che stanno subendo ripercussioni di non poco conto. È necessaria una seria politica di indirizzo che investa sull’industria e non sugli imprenditori, che difenda i lavoratori e non li consideri, al contrario del Jobs Act, come merce di scambio per rispondere alle logiche dell’Europa. Per queste e altre ragioni la Fiom Cgil crede sia giunto il momento di ripartire dal territorio che è stato esempio di ‘tenuta industriale’ della provincia, ma che sta attraversando momenti molto complicati». E la Fiom, con Mirko Oliaro, è stata poi al centro di una vivace dibattito su Facebook. Nell’ultimo direttivo Fiom è stato votato all’unanimità un ordine del giorno che chiedeva alla segreteria della Cgil guidata da Tonino Paparatto di «rivedere la concessione del salone per In Primo Piano Le buone notizie Caccia ai tesori, è record L’Ateneo del Piemonte Orientale protagonista a Roma con il Digspes del Fai, invasione di visitatori ‘Assalto’ ai castelli, piacciono le grapperie Roma Alessandria _ L’Università del Piemonte Orientale ha partecipato al World Social Work Day 2015, ospitato a Palazzo Giustiniani a Roma, con Elena Allegri, responsabile del corso in Servizio sociale attivo al Dipartimento di giurisprudenza, scienze politiche, economiche (Digspes di Alessandria) diretto da Salvatore Rizzello. Elena Allegri, docente di Sociologia generale, pè intevenuta sul tema “Il lavoro di comunità del servizio sociale” (il corso del Digspes si svolge ad Asti). Attivato dal 2008, e promosso dalle organizzazioni internazionali Iassw (International association of school of social work), Ifsw (International federation of social workers), Eassw (European association of schools of social work), il World Social Work Day si svolge, in tutto il mondo, il terzo martedì di marzo di ogni anno. I temi affrontati hanno riguardato «l’esperienza degli assistenti sociali per la realizzazione dei principi di solidarietà, di equità e di giustizia sociale e le coordinate teorico metodologiche, basate su risultati di ricerca, che possono orientare gli interventi sociali» spiega una nota diffusa dall’Ateneo del Piemonte Orientale. Nello stesso giorno si è svolto al Teatro Nuovo di Torino, il seminario “Promuovere la dignità e il valore delle persone” proposto dall’Ordine assistenti sociali del Piemonte in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale e quella di Torino. E.So. _ Non è questione di giocare coi numeri. Basta esserci e vedere. Sono le 17.30 di domenica. Il castello di Mornese chiude alle 18 ma ci saranno ancora un centinaio di persone in coda. Si procede a oltranza, perché non si può mandare a casa Ileana e i giovani ciceroni la gente che sta sfidando una tenue Partiamo da Mornese per racconpioggerella e pure la nebbia che, tare l’evento del weekend, spalmapian piano, oscura il borgo, dove to su due giorni. Sono stati all’inimpazzano le bancarelle che pro- circa 3.500 i visitatori nei dieci siti pongono salumi e altre bontà. alessandrini aperti al pubblico. SiSi è qui per visitare un maniero gnifica un migliaio in più rispetto che non è mai stato aperto al pub- al 2014. Tradotto: si può parlare di blico. Miriam ha capelli rossi, voce trionfo, al quale hanno concorso limpida e pazienza. Racconta. E ti certamente la delegata Fai Ileana pare di entrare nella storia. Spriano e il suo staff, ma anche i La ‘Giornata di primavera’ del giovani ciceroni (500 complessivaFai è anche questo. È attesa, sapen- mente) e tutti coloro che si sono do di raggiungere un tesoro mera- battuti affinché la ‘Giornata di priviglioso che appartiene alla fami- mavera’ non fosse una semplice daglia Doria, ora di stanza a Montal- ta da calendario, ma una festa coldeo. Fino a qualche mese fa, il ca- lettiva di promozione del bello. stello era abitato da monegaschi. E così è stata un successo l’aperUn anno di abbandono non ha in- tura del Conservatorio di Alessanciso sulla manutenzione: è splendi- dria, con concerto annesso, ma anda la struttura, dentro ma soprat- che la visita alla curiosa lavanderia tutto fuori, con quei giardini irre- delle Terme di Acqui, altra calamigolari che sono una caratteristica ta di visitatori, come il castello di dei manieri qua attorno, da Lerma Redabue a Masio. Invasione di tuin giù. Sono i tesori dell’Ovadese risti anche a Piovera, per apprezche dovremmo sentire molto no- zare il maniero di pianura. stri. Fanno parte della storia, della cultura e possono essere un ecce- Le distillerie degli artigiani zionale veicolo di turismo. E poi le distillerie di Silvano d’OrPer fortuna, la famiglia Doria ha ba, esempio di autentico lavoro da aperto porte e portoni, complice il artigiani, con le grappe prodotte Fai che è una garanzia di organiz- con vinacce esclusivamente del terzazione, oltre che un’associazione ritorio, trattate con il metodo dell’a fortemente impegnata per tutelare bagnomaria. Senti i racconti del sie promuovere il bello che l’Italia re- gnor Gino Barile e ti devi appassiogala. nare per forza. Poi ti sposti da E questo castello rientra per for- Gualco e trovi una serie di curiosità za di cose nell’elenco dei che non ti immagineresti beni di un Paese, il noti limitassi ad apprez3.500 visitatori se stro, abitato da gente zare bottiglie e contenuin due giorni. to. che dovrebbe amarsi di Il successo del più, e meglio apprezzare La pioggia non ha diquello che ha attorno. Conservatorio e sturbato l’evento: «Anzi, Anzi, davanti agli occhi. è il nostro portadella lavanderia ormai La comunità di Mornefortuna» dice la Spriano. delle Terme Sorride, fa bene. se, approfittando dell’aMassimo Brusasco pertura eccezionale del- l In piazza le ‘vittime della strada’ ‘Ora ripartire dal territorio’ l Online www.ilpiccolo.net l’iniziativa del Pd ‘Ricostruiamo l’Italia’. L’abbiamo definita inopportuna e sbagliata per tutto quello che il Pd sta facendo contro i lavoratori e alla vigilia dello sciopero provinciale». Invece l’incontro c’è stato. E a un intervento che difende Paparatto che «ha rivendicato la scelta di concedere la sede anche al Pd, dopo averla concessa a Sel e altre formazioni politiche», Oliaro replica: «Perché non concederla anche alla Lega, a Ncd e Forza Italia? La Cgil ha iscritti anche lì. È così complicato da capire che non era opportuno»? Enrico Sozzetti 1 l l Giornata la struttura che svetta sul colle, ha creato eventi e situazioni. Ecco perché si fa fatica a trovare parcheggio nella pur ampia piazza; ecco perché si è in coda, con la sera che sta scendendo, la pioggerella e la nebbiolina. Un Bordino generoso l Il club di auto storiche a sostegno dell’attività dei frati Alessandria _ Anche quest’anno il direttivo del Veteran Car Club Bordino di Alessandria ha deciso di destinare la somma di euro 500, raccolta con il contributo di tutti i soci, a favore di un ente benefico. La scelta è caduta sulla comunità dei cappuccini di Alessandria, che tutti i giorni si adoperano per offrire un pasto caldo a tante persone che hanno bisogno d’aiuto. Il presidente Traversa, alcuni soci del club e frate Luigi Ci piace : NIENTE EMISSIONI SERRA La svolta verde del Costa Rica 2 l 3 l 4 l __Un record assoluto: dopo aver abolito l'esercito nel 1949, il Costa Rica si prepara ad abolire i combustibili fossili nel settore elettrico. Da 75 giorni tutte le lampadine del paese si accendono grazie alle fonti rinnovabili. Nella roccaforte della natura americana (più di un quarto del territorio nazionale è protetto) il 2015 sta scorrendo pacificamente, senza emissioni serra in un comparto energetico strategico. A MILANO Luna Rossa in esposizione 5 l 6 l __Il catamarano del team Prada, Luna Rossa AC72 , finalista delle regate di selezione degli sfidanti della 34esima America’s cup 2013, è esposto al Museo della Scienza e della tecnologia «Leonardo da Vinci» di Milano. Alla presentazione presente lo skipper Max Sirena e tutti i membri del team. 1 Giuseppe Calamante del Fai e i ragazzi del Conservatorio di Alessandria 2 la presidente Ileana Spriano 3 coda per entrare al castello di Mornese 4 Gino Barile accoglie i turisti in distilleria 5 i visitatori firmano la botte alla distilleria Gualco di Silvano d’Orba 6 alcuni volontari alla distilleria Barile Overall, 17 mila chilometri STASERA SU SKY C’È ‘1992’ Alessandrini in salsa fiction ste di 17 nazioni, e si parte dal Mediterraneo. Grazie alla famosa applicazione ‘couch surfing’ Guilherme è sbarcato in Italia dal Brasile e, per una notte, ha trovato alloggio nella foresteria del team di Massimo Subbrero. «Porterò Overall in questa avventura nel mondo, perché, oltre all’ospitalità, ho trovato persone dinamiche e coinvolte», confessa il giovane brasiliano. «Abbiamo aderito aggiunge Subbrero - perché questo è il ciclismo globale e accettare le sfide più difficili è il messaggio che, ogni giorno, trasmettiamo ai nostri atleti». Mimma Caligaris l __È una delle fiction più discusse, ancor prima della messa in onda. Si intitola ‘1992’ ed è dedicata a Tangentopoli, con cronaca, retroscena e finzione. Stasera debutta alle 21.10 su Sky Atlantic, canale (il 110) diretto dall’alessandrino Antonio Visca. Nel cast (tra i protagonisti Stefano Accorsi e Miriam Leone) degli c’è un nostro concittadino, Gualtiero Burzi (foto). Un’altra alessandrina Marta Gastini è stata tra gli interprete de ‘I Borgia’, altro lavoro andato in onda su quella che Visca, sorridendo, ha definito «Sky A... lessandria». La squadra di ciclismo sostiene il progetto World Coast Journey Pasturana _ Non solo in strada, con i suoi Under 23 che corrono per il podio e che oggi saranno al via al Gran Premio Possenta, a Ceresara, nel Mantovano. Overall Cycling Team pedale anche insieme a Guilherme Gevaerd, portavoce di un progetto di sensibilizzazione per difendere i mari e gli oceani. L’iniziativa si chiama ‘World Coast Journey, 16mila chilometri da percorrere in bici lungo le co- Guilherme Gevaerd $1 1 29$17 1, l’evoluzionedell’informazione 1925 1964 1995 2007 Nasce Il Piccolo Il Piccolo bisettimanale Il Piccolo trisettimanale Il Piccolo sul web Allarghiamo gli orizzonti. Da venerdì 10 aprile 2015 2015 8 _ martedì 24 marzo 2015 Online www.ilpiccolo.net Alessandria Circolo della Stampa, nuova casa a Villa Guerci «Crediamo che questa sia Il sindaco: “Un nuovo la location ideale di ina realpolo culturale”. Presto tà che speriamo possa divenl’assemblea elettiva tare un vero e proprio polo l Alessandria _ Sarà Villa Guerci la nuova casa del Circolo della Stampa di Alessandria, che si rilancia a diciotto anni dalla sua fondazione, quando fu il direttore del ‘Corriere della Sera’, Ferruccio de Bortoli, a tenerne a battesimo la nascita. culturale della città - sottolinea il sindaco, Rita Rossa aprendosi al confronto non solo con il mondo della politica, ma con quello della cultura, delle imprese, delle associazioni. Un impegno che potrebbe rivelarsi fondamentale in un periodo come quello che stiamo attraverso, in cui sembra che qualsiasi cosa esca in Rete sia vera. E, invece, è proprio dal lavoro e dalla verifica minuziosa del giornalista che nasce la notizia». Ma come si è arrivati alla ‘rinascita’ dell’associazione? «Innanzitutto, tengo a dire che ancora nulla, a cominciare dalle cariche, è stato deciso - spiega Marco Caramagna, direttore de ‘La Voce Alessandrina’ e consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti - Insieme a un gruppo di colleghi, abbiamo deciso di far ripartire l’esperienza nata nel 1997 e invitiamo gli iscritti all’Ordine e i lavoratori del mondo dell’informazione a partecipare e a dare una mano, a partire dall’assemblea elettiva che verrà indetta nelle prossime settimane». Il ruolo del giornalista «Le cose da fare potrebbero essere veramente molte - aggiunge il direttore del ‘Picco- lo’, Roberto Gilardengo - Ma credo che uno degli obiettivi principali debba essere quello di rimettere il nostro lavoro al centro della discussione, di confrontarci e far capire anche all’esterno la differenza tra comunicazione e informazione: in un mondo sempre più ‘social’, infatti, in cui la notizia - o presunta tale - si può trovare ovunque in Rete, il ruolo del giornalista è divenuto sempre più importante». «Particolare attenzione conclude il fotografo de ‘La Stampa, Albino Neri - verrà poi riservata ai giovani e alle scuole, perchè crediamo sia importante far capire agli studenti il ruolo e le realtà della comunicazione, compreso il ‘dietro le quinte’. Il Circolo della Stampa potrebbe davvero diventare una sorta di ‘agorà’ aperta al confronto di esperienze diverse». M.F. A Villa Guerci la sede del Circolo della Stampa di Alessandria Borsalino, uscire dal contenzioso Piazza Santa Maria di Castello, il problema dei parcheggi l Ci sono o non ci sono i posti auto? Cattaneo: “Presto incontro con i cittadini” e dove lasciare le auto?. E per i funerali? Fatto salvo il fatto che il car_ Dopo le polemiche su via Dossena, ro funebre sta di fronte alla porta per i mancati parcheggi, il problema della chiesa, le auto dei parenti dove potrebbe spostarsi, con uno strasci- vanno a parcheggiare. mica possono co di polemiche, in piazza Santa Ma- cercare fortuna oltre la circonvallaria Di Castello. Oggi terra di par- zione. C’è il problema degli insecheggio selvaggio davanti ai gradini gnanti della scuola che possono trodella chiesa, domani piazza tutta ri- vare posto in cortile, e c’è anche il fatta in “materiale lapideo” pedona- problema delle frequentazioni serale, per piccoli spettacoli, per con- li dei locali della piazza, forse il protemplare la chiesa più bella e più an- blema più grosso. Avere un parchegtica di Alessandria. Il transito sarà gio davanti è un conto non averlo, consentito, ovviamente, ma ci sono come insegnano altre attività cittauna serie di problemi ancora da ri- dine, è tutt’altro. E che dire poi di solvere. Lo conferma il vicesindaco quel tratto di strada che conduce alGiancarlo Cattaneo che sta seguen- l’ingresso del cortile Enaip, è senza do da tempo l’iter per arrivare al ri- parcheggi e con tanti “panettoni”, facimento della piazza. «Come se- perchè’ non usarlo, suggerisce qualcondo passo poi - spiega - intendo che residente in zona. Una serie di effettuare, come ho già annunciato proposte, idee, propositi dei quali un ulteriore incontro con i cittadini bisogna per forza di cose verificare per capire quali istanze vengono da- la fattibilità e la compatibilità con la gli abitanti della zona in merito alla nuova piazza, magari sognando anquestione dei parcheggi che, con la che di poter utilizzare un giorno punuova piazza, scompariranno». re qualche spazio interno (che c’è ) Infatti sono previsti solo alcuni all’ex istituto Sordomuti, che rimarlimitai posti auto per residenti, e po- rà purtroppo un pugno nello stomaco altro. Si era parlato di utilizzare il co nella nuova piazza, con il suo porcortile dell’Enaip, di proprietà co- tone di legno marcio cadente e la rumunale ma la scuola ha sollevato al- stica catena che lo chiude. cuni problemi di sicuLa querelle su querezza riguardo alla fresto edificio sembra infiInterrogativo quentazione del cortile nita: c’è’ l’Atc che asollevato già vrebbe dovuto prenderda parte dei ragazzi. C’è poi il problema dell’acdurante la selo ma par di capire cesso di disabili o persopresentazione che intervenire su un ne non deambulanti alle di quelle condel progetto immobile funzioni in Santa Maria dizioni è troppo dispendi restyling dioso. di Castello; da che parte C.R. consentire loro l’accesso 1 l l Pesano crack finanziario e Agenzia delle Entrate. E la Cgil chiede un incontro Alessandria 4 l _ Il commento ufficiale è uno solo: ‘No comment’. Fra i contatti, ancora informali, di potenziali cordate interessate a rilevare l’azienda, e il confronto con l’Agenzia delle Entrate per trovare una mediazione sul contenzioso per sedici milioni di euro, per la Borsalino non è certo il momento delle certezze. Però i vertici della società stanno lavorando con impegno, mentre il sindacato osserva e intanto con la Cgil chiede un nuovo incontro in Confindustria Alessandria, per ora non ancora fissato. Rispetto all’Agenzia delle Entrate la discussione ruota intorno all’interpretazione giuridica, ovviamente diversa tra le parti, in relazione alla deducibilità dei costi sostenuti quando i marchi sono stati ceduti alla società di leasing ‘Leasint Spa’ con la quale è stato successivamente siglato un contratto di affitto per continuare a utilizzare i marchi stessi della Borsalino. Il provvedimento, che risale all’estate scorsa, era stato impugnato in Commissione tributaria. Il consiglio di amministrazione della Borsalino, con Dario Rapetti alla presidenza e Marco Moccia amministratore delegato, sta cercando in tutti i modi uscire da una situazione difficile. Finanziariamente, ma non sul piano invece della produzione. Il ‘buco’ causato dalle operazioni del finanziere astigiano Marco Marenco che Alessandria 1) La sosta selvaggia 2) La situazione oggi 3) Una via utilizzabile? 4) Il cortile della scuola (FOTO CIERRE) 2 l 3 l L’EMPORIO della CIALDA Un’alternativa tutta italiana per un caffè di qualità al giusto prezzo Capsule Caffè compatibili LAVAZZA* da € 0,20 Cialde carta Caffè formato UNIVERSALE da € 0,16 Capsule Caffè compatibili NESPRESSO* da € 0,20 *L’Emporio della Cialda non è direttamente riferibile o in qualsiasi modo collegata o collegabile a nessuna delle marche di caffè nominate, che sono marchi registrati dai rispettivi proprietari. Alessandria • Corso Virginia Marini 64 • Tel. 0131 1965029 NUOVA APERTURA • DEGUSTAZIONE GRATUITA Domenica 5 aprile 2015 l A proposito del convegno di sabato scorso su Teleriscaldamento Alessandria _ Un convegno quello di sabato scorso a Cultura e sviluppo dedicato al teleriscaldamento, con un dibattito sereno, come potrebbe non essere oggi con la politica che scende in campo (c’è infatti alle 9,30 un incontro in commissione Territorio) . Diversi gli aspetti emersi, per il futuro dello sviluppo in città. Chiarito che la generazione del calore avverrà sempre tramite metano (con l’intento di produrre anche energia), che la centrale, secondo il progetto presentato dovrebbe essere al quartiere Europa, dalle parti della Casetta, che Amag sarà importante ma non per forza in- dispensabile, si resta in attesa di valutare quelle che sono le risultanze dell’esperimento al Cristo. Intanto dopo la dichiarazione di Pubblica utilità il progetto andrà inserito nel Piano triennale delle opere, che potrà essere approvato soltanto contestualmente al Bilancio di previsione (e non si sa quando). Poi potrà partire la gara d’appalto. Si tratta di 90 milioni di investimento, come ha sottolineato più volte in queste settimane il sindaco Rita Rossa, che però suscitano i dubbi delle forze politiche di opposizione, per timori sia di ricadute negative sulle bollette che di situazioni di monopolio. Qualcuno ha raccolto su Internet notizie di famiglie che si sono staccate dal teleriscaldamento per tornare ai vecchi sistemi. C.R. PRANZO DI PASQUA TRATTORIA LO SPIEDO • Aperitivo di benvenuto con flut di spumante e stuzzichini • Piccola torta Pasqualina su crema di parmigiano • Aperitivo di benvenuto con flut di spumante e stuzzichini • Fiori di zucchina farciti al caprino su passatina di piselli novelli • Timballo di baccalà con olive taggiasche e pomodori pachino confit • Tonno di coniglio con giardiniera casereccia • “Rabaton” del Mandrogne al burro nocciola e parmigiano • Riso carnaroli alle primizie dell’orto e caprino fresco • Piccolo trancio di salmone in leggero carpione con giardiniera della casa • Tonno di gallina su insalata di campo con uovo di quaglia, toma d’Alba, nocciole e crostini • Ravioli di carciofi alle primizie di primavera • Maltagliati al ragù di faraona e profumo di limone Menù Menù • Colomba e uovo di cioccolato • Caffè Osteria della luna in brodo hanno causato un crack da tre miliardi di euro pesano sui conti della storica azienda di cappelli. Una delle società che facevano capo a Marenco aveva infatti il controllo dello storico marchio alessandrino che era stato rilevato dalla precedente proprietà dei Gallo Monticone di Asti. Il futuro? È da scrivere. Il contenzioso si sta misurando con il piano di salvataggio che l’attuale consiglio di amministrazione sta definendo per impedire il fallimento. L’interesse di potenziali acquirenti è condizionato proprio dall’efficacia di queste iniziative. Alcune cordate interessate esistono. E fanno capo, in linea di massima, a investitori milanesi. Ma anche su questo aspetto il riserbo è massimo, anche se le voci di corridoio sono molte e di natura diversa l’una dall’altra. Oggi la Borsalino ad Alessandria conserva lo stabilimento produttivo, mentre la sede legale è a Roma. Enrico Sozzetti Un dibattito molto sereno OSTERIA DELLA LUNA IN BRODO • Rollata di agnello al forno con patate novelle al rosmarino e ratatouille di verdure Ancora incertezza sul futuro • Colomba e uovo di cioccolato • Caffè • Vino bianco o Vino Rosso - Moscato • Acqua Minerale na a perso Prezzo 0 reso € tt3o c5om,p0 tu Alessandria - Via Legnano 12 - Tel. 0131 231898 - E’ necessaria la prenotazione • Vino bianco o Rosso - Moscato • Acqua • Cosciotto di agnello arrosto con patate novelle al rosmarino Trattoria Lo Spiedo na a perso Prezzo 0 reso €tutt3o c5om,p0 Castellazzo Bormida - Strada Alessandria/Acqui, 1391 - Tel. 0131 278812 E’ necessaria la prenotazione martedì 24 marzo 2015 _ 11 Online www.ilpiccolo.net Alessandria Cittadella, per correre intorno ai bastioni e conoscerla meglio l Una proposta dell’associazione guidata da Enrico Patria. E un ricordo della Grande Guerra Alessandria _ È stato rinnovato il direttivo dell’associazione culturale “La Cittadella di Alessandria 1728”. Conferma alla presidenza di Enrico Patria, da sempre sostenitore del rilancio della storica fortezza. Alla vicepresidenza entra Maurizio Sciaudone, che in Cittadella rimase fino alla definitiva chiusura da parte del ministero della Difesa, e poi ci sono come consiglieri Adriano Farello, storico competente e appassionato cultore del tiro ad avancarica, e Guido Ratti, sempre come consigliere, anche lui noto storico e legatissimo al destino della Cittadella che lo ha visto più volte protagonista di partecipati interventi a dibattiti e commissioni comunali. Per dire come questo sodalizio abbia un legame forte col monumento. E Patria continua - verrebbe da dire testardamente, se questo termine è colto nel suo senso positivo - la sua battaglia per ottenere una risposta dal Ministero, o da chi per esso, per cercare di portare tra le mura della Cittadella parte di quel Museo di artiglieria di Torino chiuso da decenni e che sembra intoccabile. E questo non è un sogno, ma un progetto. Ci sono poi anche due progetti più piccoli ma importanti, ovvero, spiega Patria «crediamo sia pensabile realizzare intorno alla Cittadella, come si è già detto più volte e da Enrico Patria in Cittadella, durante una cerimonia per il Ravenna più parti, un percorso pedonale, per ammirare la fortezza dall’esterno. Che possa anche consentire di fare footing: insomma, non ci sono solo gli argini per correre. Altro progetto che abbiamo in cantiere è legato ovviamente al centenario della Prima Guerra Mondiale; faremo un momento di incontro, se non proprio il 24 maggio comunque in quei giorni, considerando anche che in Cittadella a- veva sede il 37° che fu protagonista di quelle vicende storiche, e al cui comandante è dedicata una caserma, la Giletti, appunto». Anche questa associazione, come tutte quelle che hanno a cuore il futuro della fortezza, attendono notizie sul futuro bando per l’assegnazione della struttura a un privato: «Non ne sappiamo niente e ovviamente ci piacerebbe capire cosa succederà, continuando comunque a pensare a una Cittadella come futura struttura museale». C.R. MARTEDÌ SCORSO IN CITTADELLA Quattro classi per l’alzabandiera __Lo scorso 17 marzo in Cittadella alzabandiera a cura dei Bersaglieri che hanno accolto quattro classi. Era la Giornata dedicata alla bandiera, alla quale sono state presenti autorità civili e miliari, tra cui il sindaco Rita Rossa e il presidente del consiglio comunale Enrico Mazzoni, oltre alle rappresentanze delle associazioni d’arma. Ma i protagonisti erano i ragazzi (scuole Maldini di Mandrogne, di Litta, di Bettale e della Caduti per la Libertà) e la pioggia non ha fermato le scolaresche e il loro entusiasmo. (C.R.) IL 25 APRILE LE ‘VERIFICHE’ ‘Coppa d’Oro’, il prologo sarà nella fortezza __La ‘Coppa d’Oro’ entra in Cittadella. Non è la prima volta che un evento motoristico ha il suo scenario trai bastioni della fortezza, ma per il rally per eccellenza del programma provinciali e regionale è una ‘prima’. La grande novità della 41ª edizione, che si correrà il 25 e 26 aprile e che sarà spiegata, nel dettaglio, giovedì mattina in Comune: tutte le verifiche tecniche e sportive, il 25 aprile dalle 10 alle 16.30, saranno all’interno di quello che è considerato uno degli esempi di fortificazione moderna in Europa più grandiosi e meglio conservati. Dove transiteranno tutte le vetture iscritte alla corsa organizzata dall’Alto Monferrato - Club della Ruggine. Anche in Cittadella, il 25, si potranno acquistare i biglietti della lotteria abbinata alla Coppa d’Oro, già in vendita in molti negozi, primo premio una Fiat 500 esposta durante il rally all’Iper di Serravalle. Altra novità l’abbinamento con Floreale, che nello stesso weekend colorerà i giardini della stazione. (M.C.) Sicurezza sul lavoro, studio dell’Ateneo grazie alla Cgil l L’iniziativa era stata promossa dal precedente segretario, Silvana Tiberti Alessandria Presente il presidente e fondatore, Giovanni Moro ‘Cittadinanza Attiva’ ricorda Ideo __Semplice ma commovente cerimonia in ricordo di Gabriele Ideo, indimenticato presidente regionale e provinciale di Cittadinanza Attiva. Grazie alla presenza in città di Giovanni Moro (per la presentazione del suo libro ‘Contro il no profit’), fondatore nel 1978 del movimento per la tutela dei diritti di partecipazione dei cittadini ‘a tutto campo’, l commissario regionale Alessio Ter- zi, il coordinatore provinciale Mara Scagni e i membri del direttivo Davide Ghelleri, Luigi Rizzo, Paolo Camagna hanno consegnato la tessere d’onore alla moglie Patrizia Segantini e alla figlia. _ Sicurezza sul lavoro, scende in campo l’Ateneo del Piemonte Orientale grazie a una felice intuizione di Silvana Tiberti che quando era alla guida della Cgil ha avviato uno stretto rapporto con l’Università. Il risultato del lavoro, realizzato con un finanziamento dell’organizzazione sindacale, verrà illustrato venerdì, dalle 9.45, durante un workshop che si svolgerà nella sala seminari del Digspes (Dipartimento di giurisprudenza, scienze politiche, economiche e sociali) in via Mondovì 8 ad Alessandria. «La ricerca ha affrontato con un approccio interdisciplinare innovativo, e sulla base di uno studio provinciale, le principali criticità sul piano teorico e metodologico della sicurezza sul lavoro e ha proposto Salvatore Rizzello uno strumento formativo nuovo, basato sull’analisi delle pratiche e sull’autoriflessività dell’agire, con una particolare attenzione alla prevenzione dello stress e della percezione del rischio nei luoghi di lavoro». Dopo i saluti istituzionali di Tonino Paparatto (attuale segretario Cgil Alessandria), Fausto Pupo (responsabile sicurezza e prevenzione Confindustria Alessandria), Marina Ruvolo (direttore Spresal Alessandria), Piero Monti (pre- La Grande Guerra nelle vie della città Il cliente sempre prima di tutto. I centri ottica Reverchon confermano la propria leadership e lanciano una nuova eccezionale proposta valida fino al 15 aprile. Offrire al cliente la possibilità di acquistare prodotti di qualità a prezzi contenuti è infatti da sempre la filosofia commerciale di Paolo ed Enrico Reverchon titolari dei centri ottica omonimi. “Nella nostra attività - spiegano - questa regola è sicuramente basilare: al momento dell’acquisto si ricerca sempre il meglio, cercando di spendere il meno possibile. Ecco perchè cerchiamo di andare incontro a questa esigenza proponendo molte soluzioni per articoli di qualità, classici e alla moda”. Un modo di operare chiaro e definito, capace di creare negli anni un rapporto consolidato con la propria clientela. E oggi si rinnova l’appuntamento con le straordinarie promozioni. Entrando nel dettaglio, verrà applicato uno sconto del 25% a tutti coloro che si presenteranno nei vari punti vendita con il buono sconto in omaggio che troveranno nel depliant allegato a Il Piccolo del 27 marzo. La promozione, valida per occhiali da vista e da sole, rappresenta un’opportunità veramente da non perdere e conferma la grande attenzione di Reverchon nei confronti dei propri clienti, ai quali viene da sempre proposto il meglio. Il buono sconto può essere direttamente ritagliato, oppure scaricato dal sito www.reverchon.it, previa iscrizione. Ma le proposte non si esauriscono qui. Resta valida anche la promozione lanciata lo scorso anno, con la formula dell’1+1 che mese dopo mese ha riscosso enorme successo e che viene dunque riproposta. Entrando nel dettaglio si scopre inoltre che in aggiunta all’acquisto si riceverà in omaggio un ulteriore occhiale completo. “Tra le tante opzioni - spiegano i titolari - c’è ad esempio quella riservata ai multifocali: 2 x 155 euro, che si traduce in un occhiale multifocale a cui si Iniziativa del Contastorie nell’ambito del Progetto ‘L’inutile strage?’ Alessandria Lezione in piazza mento utilizzato per indagare i risvolti locali di questo evento che ha segnato la storia del Novecento, stimolando il coinvolgimento emotivo dei giovani. Un modo intelligente di affrontare un tema della grande storia nazionale ed europea, aiutando nello stesso tempo lo studente a capire meglio la propria città. Il Progetto ‘L’inutile strage?’ ha coinvolto tantissime associazioni. Certamente, tra gli aspetti più interessanti, c’è l’attenzione verso le scuole di di iniziative di questo tipo. A.B. Tra lavoro e legalità il dibattito con Orfini l Il presidente dell’assemblea Pd alla Cgil per ‘Rifare l’Italia’ Alessandria _ «Dimettersi è giusto quando un’ombra può offuscare l’immagine di un politico. Non deve essere però automatico quando si riceve un avviso di garanzia. Perché i processi si fanno nelle aule del tribunale, non in piazza o sui giornali». Matteo Orfini, presidente dell’assemblea del Pd, ospite venerdì sera di ‘Rifare l’Italia’ alla Cgil, non poteva non rispondere a una domanda su Maurizio Lupi, il ministro delle Infrastrutture coinvolto nelle intercettazioni del casoIncalza. Lui (Orfini) che era stato tra i primi («anzi, il primo», corregge) a chiedere che l’esponte dell’Ncd facesse chiarezza in Parlamento. Sala stracolma per ascoltare sia il protagonista principale che i parlamentari Cristina Bargero e Daniele Borioli (senatore), che con il consigliere regionale Domenico Ravetti, presidente della Commissione sanità di Palazzo Lascaris, hanno partecipato al dibattito che si è articolato tra Terzo valico, jobs act e riorganizzazione della rete ospedaliera. Ma dove non è Matteo Orfini mancata una puntata locale, stimolata dalla presenza, in sala, del candidato sindaco del centrosinistra a Valenza, Gianluca Barbero. Con Daniele Borioli che si sbilancia: «Vista la situazione nel centrodestra, e se non facciamo errori, questa volta abbiamo la possibilità di vincere». Un confronto «su temi che riguardano il territorio»: è quello voleva il segretario generale della Cgil Tonino Paparatto: «Contrariamente a prima - aveva sottolineato all’inizio della serata - quando si era scelto di non fare entrare la politica in questa sede». CLUB UNESCO DI ALESSANDRIA Pittaluga presidente __Sabato pomeriggio a Palazzo Ghilini, Micaela Pittaluga (foto) è stata eletta nuovo presidente del Club Unesco di Alessandria. Giusto riconoscimento per una persona da sempre in primo piano nelle iniziative a favore della crescita culturale della città. Sotto la sua presidenza, il club Unesco di Alessandria intende affrontare un periodo di transizione in vista di importanti novità. &HQWUL2WWLFD5HYHUFKRQ ULWDJOLDHFRQVHJQDLOEXRQRVFRQWR l _ Cercare testimonianze della Grande Guerra, scoprendo la propria città. È quanto stanno facendo gli studenti alessandrini grazie all’iniziativa che l’associazione culturale Il Contastorie sta conducendo nell’ambito del progetto ‘L’Inutile Strage?’. Nella fotografia, la classe III B della scuola secondaria di I grado Don Bosco con la professoressa Lisa Devincenzi, docente di letteratura e, in questo frangente, anche guida turistica. A partire dall’analisi di documenti bibliografici e archivistici, le vie, i palazzi e le piazze del centro storico della città si trasformano in un teatro a cielo aperto in cui rievocare i principali eventi e personaggi della Grande Guerra. L’aspetto narrativo è lo stru- sidente Ordine degli avvocati di Alessandria), Marcello Ferralasco (assessore comunale allo Sviluppo territoriale) e Romilda Tafuri (Prefetto di Alessandria) interverranno Salvatore Rizzello, direttore Digspes e responsabile del progetto; Rosalba Altopiedi e Anna Rosa Favretto, (‘L’andamento del fenomeno infortunistico ad Alessandria, ipotesi esplicative e linee di intervento); Anna Azzurra Gigante (‘Il quadro economico’); Valeria Faralla e Alessandro Innocenti (‘La percezione del rischio: profili cognitivi’); Anna Spada (‘La sicurezza dei disabili nei luoghi di lavoro: il ruolo della scuola’); Luca Geninatti Saté e Luigi Selva Verzica (La percezione del rischio: profili giuridici); Fabrizia Santini (‘Sicurezza sul lavoro: partecipazione e controllo sindacale). Concluderà Michele Di Lecce, Procuratore capo della Procura della Repubblica di Genova. Enrico Sozzetti Sala stracolma All’incontro anche Bargero, Borioli e Ravetti Reverchon marzo aprile maggio 2015.indd 4 26-02-2015 11:05:32 aggiungerà in omaggio un secondo paio completo per vedere da lontano o da vicino con una montatura del valore di 62 euro”. “Proponiamo inoltre - continuano - la formula 2 x 48 euro: ovvero, scegliendo un occhiale completo di tale importo, il secondo del valore complessivo di 24 euro sarà gratis. Un’altra da 2 x 62 euro prevede invece 2 occhiali completi di lenti bianche e montatura: in pratica, pagandone uno solo si avrà in omaggio il secondo, per il cliente stesso o per parente o amico con cui vorrà condividere questa straordinaria opportunità”. Ma non è tutto. I punti vendita Reverchon offrono inoltre la possibilità di pagamento rateale, con la prima rata che si inizia a pagare dopo ben 90 giorni dall’acquisto. “Le offerte - aggiungono i fratelli Reverchon - proseguono con la formula 2 x 82 euro: con l’acquisto di un occhiale completo del valore di 82 euro si potrà avere gratis il 2° paio da 62 euro (lenti + montatura). E per i bambini si potranno trovare montature a partire da 8 euro e 90 centesimi”. “Oppure - sottolineano ancora - vi è la possibilità della promozione 2 x 114 euro che prevede un occhiale completo di quel valore a cui se ne aggiunge un 2° da 62 euro. Interessantissima è infine la proposta denominata “Pacco famiglia”, a cui si accede con un occhiale del valore minimo di 62 euro (lenti + montatura) e vale un anno dalla data del rilascio”. Le promozioni sono relative a occhiali da vista completi con montatura e lenti bianche con gradazioni fino a Sf + o - 3dt Cil + - 1. Nei centri ottica Reverchon è inoltre possibile sottoporsi gratuitamente al test visivo computerizzato. E’ prevista anche la prova, sempre gratuita, delle lenti a contatto. Anche queste in offerta. Il personale dei punti vendita è disponibile per ogni informazione. martedì 24 marzo 2015 _ 15 Online www.ilpiccolo.net Novi Ligure Attestato di benemerenza ai partigiani l Sarà consegnato a Novi dal presidente nazionale dell’Anpi Novi Ligure _ Per radicare ulteriormente nella popolazione locali i valori nati dalla lotta antifascista e trasmetterli alle nuove generazioni, l’amministrazione comunale di Novi, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, ha attivato un comitato organizzatore di manifestazioni ed eventi, i cui espo- nenti hanno presentato il programma che intendono proporre in aggiunta alle iniziative ideate per celebrare il giorno della Memoria e il giorno del Ricordo. Con il sindaco Rocchino Muliere e l’assessore alla Cultura, Cecilia Bergaglio, erano presenti al varo delle celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione il presidente dell’Anpi di Novi, Franco Barella, Mariano Santaniello (vice presidente Isral Alessandria), Pier Maria Ferrando (già Rocchino Muliere vice sindaco di Novi Ligure e figlio del comandante partigiano Aurelio Ferrando ‘Scrivia’), Graziella Gaballo, Stefano Leardi, la direttrice della biblioteca Patrizia Orsini e l’ex assessore comunale Gianni Malfettani. Mentre è in preparazione un libro con documenti inediti sulla Resistenza partigiana nella zona novese, il primo appuntamento è in programma venerdì prossimo quando, al museo dei Campionissimi, verrà proiettato, a beneficio degli studenti delle scuole locali, il documentario ‘Staffette’. Giovedì 23 aprile, invece, è in programma lo spettacolo teatrale ‘6ª Zona, storie di una formazione partigiana’, che ripercorre le storie individuali, le motivazioni e le emozioni di alcuni giovani che nel ’43 seppero inventarsi una nuova strada, a partire dal rifiuto del fascismo e della sua guerra. A fine proiezione, da parte dell’amministrazione comunale, verrà consegnato un attestato di benemerenza e di rico- noscimento ai partigiani combattenti viventi: per l’occasione, è annunciata la presenza del presidente nazionale dell’Anpi, Carlo Smuraglia. L’Oratore ufficiale alla celebrazione del 70° anniversario della Liberazione, il 25 aprile, sarà invece il vice ministro Enrico Morando. Potrebbe avere una modifica di data la presentazione dei due libri scritti da Federico Fornaro - ‘Pierina la staffetta dei ribelli’ e ‘Aria di Libertà’ fissata per sabato 9 maggio, data che in città coincide con la celebrazione del 100° anniversario del locale comitato della Cri. L.A. Corteo Fiom contro il Jobs Act l Appuntamento giovedì in centro città: le tute blu attraverseranno il mercato corteo nelle vie di Novi, la Fiom Cgil di Alessandria crede «sia _ Mauro Faticanti, responsabile giunto il momento di ripartire dal nazionale del settore della side- territorio, che è stato esempio di rurgia della Fiom Cgil, giovedì sa- ‘tenuta industriale’ della nostra rà a Novi per pronunciare il di- provincia, ma che ora sta attraverscorso conclusivo della manifesta- sando momenti molto complicazione sindacale indetta dalla Fe- ti» e ha proclamato 8 ore di scioderazione impiegati e operai me- pero dei lavoratori metalmeccanitallurgici «per rivendicare - spiega ci per la giornata di giovedì, fisMirko Oliaro, della segreteria pro- sando una manifestazione a Novi, vinciale della Fiom Cgil - il diritto dove confluiranno lavoratori da al lavoro e sollecitare una seria po- tutta la provincia. litica di indirizzo, che investa sulPrevisti pullman da Casale l’industria e non sugli imprendi- Monferrato (partenza alle 8 dal tori, che difenda i lavoratori e le parcheggio ‘Matitone’, nei pressi lavoratrici e non li consideri, al del casello autostradale Casale contrario del Jobs Act, come mer- Sud) e da Alessandria (partenza ce di scambio per rialle 8.15 da piazza Gaspondere alle logiche angolo ‘San Concentramento ribaldi, dell’Europa». Paolo’). alle 9 alla ‘Giorgi’ Per queste e altre ragioni, che saranno ile discorso Una storia operaia lustrate nei dettagli conclusivo ai L’appuntamento è fisdurante la manifestaper le 9 nel piazgiardini pubblici sato zione sindacale con zale della caserma Novi Ligure ‘Giorgi’, dove si formerà il corteo che percorrerà via Verdi, via Roma, via Girardengo e viale Saffi per raggiungere i giardini pubblici, dove chiuderà la manifestazione il discorso di Mauro Faticanti, responsabile del settore siderurgico della Fiom Cgil nazionale. Se si esclude il corteo dei dipendenti dell’Ilva, che nella scorsa estate andarono dal sindaco Muliere a esprimere le loro preoccupazioni per la situazioni di crisi in cui stava precipitando l’azienda, e il più recente corteo di ‘tir lumaca’ organizzato dagli autotrasportatori per sollecitare alla medesima Ilva i pagamenti dei trasporti attesi da oltre sette mesi, era più di un decennio che Novi, città che ha fatto la storia della lotta operaia e sindacale, non era teatro di un corteo delle tute blu. E, che il clima in provincia si stia scaldando, lo si intuisce dal commento che i sindacalisti della Fiom Cgil hanno affiancato all’annuncio della manifestazione: «Il rilancio del nostro Paese passa attraverso il lavoro. Il lavoro come Alla caserma ‘Giorgi’ si formerà il corteo che poi attraverserà la città diritto. Il lavoro come unità. Il lavoro onesto. Il lavoro come veicolo di equità e di giustizia sociale. Il Governo Renzi, al contrario, attacca il lavoro, i lavoratori e le lavoratrici con una riforma che ci riporta indietro di decenni non affrontando i veri temi che, se com- battuti, produrrebbero una vera svolta economica, quali la lotta alla corruzione, il ripristino del falso in bilancio come reato, gli appalti illegali, il lavoro nero, la cancellazione delle iniquità della riforma Fornero sulle pensioni». Luciano Asborno Legambiente: ‘Via la Legge Obiettivo’ l Tra le proposte, il rafforzamento del trasporto ferroviario pendolare Arquata Scrivia _ Legambiente chiede l’azzeramento della Legge Obiettivo, il rafforzamento del trasporto ferroviario pendolare e presenta cinque proposte al Governo Renzi per voltare pagina. I suoi esponenti lo hanno detto a chiare lettere nel convegno svolto ad Arquata alla presenza di un folto uditorio, che ha confermato quanto sia sentito in valle Scrivia l’argomento Terzo valico. È partita dai commenti sugli sviluppi del caso Incalza la giornata di studi voluta da Legambiente ad Arquata per dimostrare l’inutilità e i danni delle grandi opere. «Quello del Terzo valico, è un progetto insensato dal punto di vista dell’utilità rispetto agli studi sul flusso delle merci e rispetto al sottoutilizzo e alla completa disattenzione per le linee storiche - spiegano Edoardo Zanchini e Fabio Dovana, rispettivamente vicepresidente nazionale di Legambiente e presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta Dopo gli scandali di questi giorni, chiediamo al governo di fermare immediatamente i cantieri delle grandi opere e di ripensare l’elenco delle infrastrutture strategiche su basi oggettive, dando priorità alla mobilità urbana, locale e pendolare che rappresenta più dell’80 per cento di tutti gli spostamenti. Occorre tornare a investire seriamente sul trasporto ferroviario pendolare e, al contempo, I relatori del convegno ridurre la quota di trasporto merci che viaggia su gomma, mettendo ordine nel calderone delle accise e investendo seriamente nella logistica e su progetti, magari più piccoli ma integrati, che risolvano problemi di congestione e di connessione». Nella giornata di studi è stato più volte sbeffeggiato quello che è stato definito il «sistema Incalza’ e sottolineata l’inutilità del Terzo valico, un’infrastruttura di 53 chilometri, di cui 39 in galleria, dal costo cresciuto negli anni di ben otto volte e stimato oggi in oltre 6,2 miliardi di euro: 115 milioni di euro al chilometro completamente a carico dei contribuenti. «Ogni giorno che passa e ogni metro in più costruito sono soldi sottratti alle vere priorità d’investimento - aggiunge Paola Lugaro, presidente del circolo Legambiente della val Lemme - I denari già stanziati siano dirottati al potenziamento del trasporto pendolare e alla sicurezza del territorio». L.A. ‘Milano - Sanremo’, storie di campioni l Tappa al museo per i partecipanti alle rievocazioni storiche Novi Ligure L’assemblea dei dipendenti sul piazzale del centro vendita di Serravalle Assemblea sindacale in corso, i super sconti possono attendere l Clamorosa forma di protesta dei dipendenti del Mercatone Uno Serravalle Scrivia _ Per difendere il loro posto di lavoro e sensibilizzare la popolazione sul grave stato di crisi del gruppo Mercatone Uno, i dipendenti del centro vendita di Serravalle Scrivia hanno atteso il giorno in cui erano annunciate le svendite promozionali con sconti fino al 70 per cento e, dalle 11 alle 12.30 di sabato, hanno svolto un’assemblea sindacale nel piazzale davanti al punto vendita, in quel momento invaso di automobili e di persone arrivate alla ricerca di buoni affari. Nonostante quello che per loro era un contrattempo a tutti gli effetti, i clienti hanno compreso le ragioni della protesta e, non potendo fare altrimenti, hanno seguito l’assemblea ed espresso solidarietà. Erano presenti anche i componenti della giunta municipale, per esprimere solidarietà ai lavoratori: il vice sindaco Pasquale Vecchi e l’assessore a Sport, Turismo, Fiere e mercati, Cultura, Valorizzazione del patrimonio storico artistico e Servizi sociali, Marco Freggiaro, hanno anticipato l’intenzione della giunta di chiedere, all’atto della firma della convenzione per le autorizzazioni al costruendo ‘Luxury outlet’, un canale privilegiato di valutazione per eventuali assunzioni per i dipendenti del Mercatone Uno, che senza colpa alcuna rischiano di perdere il posto. ‘A rischio il lavoro’ «Questi lavoratori sono senza padrone - spiega Fabio Favola, della Cgil - perché il gruppo è in mano al Tribunale ed è una crisi che, oltre al centro vendita di Serravalle, che ha 35 dipendenti, si allarga in tutta Italia, perché nelle stesse condizioni ci sono 79 punti vendita nel nostro Paese, dei quali 13 in Presenti anche alcuni componenti della giunta di Serravalle, per esprimere solidarietà ai lavoratori _ Le prime due giornate della primavera ciclistica hanno risvegliato la passione e l’orgoglio degli sportivi della città dei campionissimi, sino a spingere qualcuno a pensare che non ci può essere Milano Sanremo senza il contributo novese. Il concetto si accentua ancor più quando si tratta di rievocazioni storiche della classicissima, come quelle che sabato e domenica mattina hanno fatto da prologo al passaggio della corsa dei professionisti. I cicloamatori che hanno partecipato versione a tappe della ‘Classicissima d’epoca Milano - Sanremo’, quest’anno dedicata a Costante Girardengo (l’omino di Novi vincitore di sei edizioni della corsa), sabato mattina sono partiti, orgogliosi, dal museo per dirigersi ad Alassio, salutati dal sindaco Rocchino Muliere, dalla responsabile della rassegna espositiva, Chiara Vignola, e dall’assessore allo Sport, Stefano Gabriele. Questi ultimi erano presenti anche alle 4.45 di domenica mattina, alla sosta di rifocillamento al ciclomuseo dei partecipanti, in abiti e attrezzatura del ciclismo eroico degli anni Trenta, alla ‘Classicissima d’epoca Milano - Sanremo’ che ha preso il via alle 23 Piemonte, per un totale di 3.500 persone. Questi uomini e queste donne contano sulle istituzioni locali e auspicano nell’intervento del ministero per lo Sviluppo economico e del ministero del Lavoro per trovare una soluzione che possa portare il Mercatone Uno fuori dalla burrasca in cui è finito». In tal senso si preannuncia molto importante l’incontro in programma a Roma mercoledì 1° aprile. Sit - in sul piazzale Per spiegare le ragioni della protesta, i dipendenti del centro vendita Mercatone Uno di Serravalle hanno esposto due grossi striscioni e poi svolto l’assemblea sindacale nel piazzale, davanti ai clienti che hanno aspettato pazientemente di entrare, nella speranza di poter fare buoni affari con gli sconti. Sempre più spesso il mondo del commercio è invaso dal cinismo e per un 10 per cento di sconto in più o in meno non si guarda in faccia a nessuno. È la legge di una crisi sempre più dura e attanagliante. L.A. del giorno precedente da Milano. Nella 106ª edizione della Milano - Sanremo, vinta dal tedesco John Degenkolb, è transitato per primo al traguardo volante di viale dei Campionissimi il belga Serge Pauwels che, precedendo ad Andrea Peron e Maarten Tjallingii, si è aggiudicato il premio messo in palio dal pittore novese Teresio Ferrari: un quadro valutato 3.000 euro raffigurante le Tre cime di Lavaredo e un assegno di 2.000 euro. Protagonista della corsa e primo italiano sul traguardo di Sanremo è stato Niccolò Bonifazio, che a Novi due anni fa, quand’era dilettante, vinse la Coppa Romita. L.A. All’ex ‘Collinetta’ giacigli in spogliatoio Alla Maddalena una tradizione del Seicento stati successivamente accompagnati presso la locale Compagnia carabinieri per il fotosegnalamento e l’individuazione tramite comparazione ‘Afis’. Per uno dei due sarà richiesto il provvedimento di allontanamento dal territorio dello Stato, mentre l’altro uomo, che risultava già oggetto di pregiudizi penali, è stato sottoposto a provvedimento di arresto e tradotto nel carcere di San Michele. In città c’è la convinzione che il problema dei senzatetto sia da risolvere, ma non lasciandoli occupare abusivamente l’altrui proprietà. L.A. l Giovedì e venerdì l’antico rito della deposizione dalla Croce l La Polizia municipale ferma due uomini: uno viene espulso Novi Ligure Messa con il cappellano militare Il precetto della Gdf __La chiesa della parrocchia di San Pietro, in via Roma, ha ospitato la celebrazione del precetto pasquale, appuntamento annuale in cui i militari della Guardia di Finanza si riuniscono in vista dell’imminente festività. Per l’occasione, alla messa, offi- ciata dal cappellano militare del Comando regionale Piemonte del corpo, don Pierluigi Plata, hanno partecipato il sindaco Rocchino Muliere, la comandante della locale compagnia, capitano Carla D’Angelo, e numerosi componenti del reparto. (L.A.) Al museo dei Campionissimi i cicloamatori in abiti d’epoca _ Blitz degli agenti della Polizia municipale di Novi in alcuni dei luoghi dove la popolazione, da tempo, segnala la presenza di soggetti che cercano riparo, soprattutto in ore notturne, in edifici di proprietà comunale attualmente dismessi. Negli spogliatoi dell’ex campo di calcio ‘Collinetta’, al cui posto è stata costruita una scuola, i vigili hanno trovato due persone sprovviste di documento d’identità e per questo sono state accompagnate al Comando per la compiuta identificazione: si tratta di due uomini di nazionalità rumena, O.V.D. e M.D., uno dei quali con pendenze penali a proprio carico. Gli stessi individui sono Un uomo, già oggetto di pregiudizi penali, è stato arrestato e portato nel carcere di San Michele Novi Ligure _ L’antico rito della deposizione dalla Croce e delle lamentazioni sul sacro corpo del Cristo morto rivivrà, giovedì e venerdì, nella basilica della Maddalena - a Novi Ligure - per volontà del priore Mario Ristagno, proponendo un alternarsi di brani musicali, testi e immagini incentrati sull’amore di Gesù per l’uomo. La tradizione si rinnoverà dopodomani alle 15.30, attraverso parole tratte dagli scritti di San Lugi Orione, la cui vita e le opere incrociarono la storia dell’ultimo secolo novese. Venerdì dalle 21, poi, la riflessione sulla carità si avvarrà di letture da Madre Teresa a Dante, da Benedetto XVI a Papa Francesco. L.A. 16 _ martedì 24 marzo 2015 Online www.ilpiccolo.net Acqui Terme - Ovada Quale destino per i locali del Tribunale? lontà d’innovazione dovrebbe essere accompagnata da una visione più ampia del patrimonio pubblico esistente – hanno lamentato - negli ultimi anni, invece, abbiamo registrato disinteresse amministrativo e sfortunate operazioni immobiliari. Qualche esempio? Il primo progetto della scuola nell’area ex Borma, costato centinaia di migliaia di euro e l’ex tribunale dei Portici Saracco, dove una avventurosa società immobiliare ed infelici scelte amministrative, hanno ridotto una splendida l La sezione locale della Lega chiede informazioni sui futuri progetti Acqui Terme _ «Quale sarà il futuro dei locali del tribunale acquese?» se lo chiede la sezione locale della Lega Nord per bocca di Marco Protopapa e Walter Cornara. La domanda sorge spontanea in seguito alla decisione della Giunta Bertero di costruire due scuole medie gemelle in altri siti di proprietà comunale. «La vo- Il Tribunale di Acqui Terme struttura in un condominio venduto solo in parte, con mille problemi di gestione e prospettive di vendita ridotte al lumicino». Secondo le camice verdi la sede giudiziaria di piazza San Guido è semi dismessa, parzialmente utilizzata dagli uffici dei Giudici di Pace, ma per la parte maggiore, abbandonata a sé stessa, seppur riscaldata, con spreco di energia e denaro pubblico. «Perché non si è pensato di trasferire lì la scuola media? Si sarebbe certamente speso di meno rispetto alla costruzione Il comandante dei vigili rassicura gli acquesi Cimmino: “La nostra città è sicura” I furti in appartamento non sono cresciuti Acqui Terme Maglia all’uncinetto da primato l Signore ovadesi partecipano all’iniziativa della Banca del Tempo Ovada _ Stanno lavorando alacremente d’uncinetto per partecipare ad un singolare Guiness dei primati: si tratta di alcune signore ovadesi, appassionate di lavori a maglia, che da tempo prendono parte a “Maglia che passione!”, organizzato dalla Banca del Tempo. Per caso, alcune di loro sono venute a conoscenza dell’invito lanciato dall’Associazione Picknitcafe di Trieste, rivolto a persone di tutt’Italia, che amano dedicarsi ai ferri e all’uncinetto, perché partecipassero alla gara di realizzazione della coperta più grande del mondo: per far ciò c’è da superare il record attualmente detenuto dal Giappone, dove era stata messa insieme una coperta di ben 464,46 metri quadrati! La sfida si terrà a Trieste, il prossimo 20 giugno: in piazza Unità d’Italia, la più grande dell’intera Europa, verranno uniti insieme tutti i pezzi di maglia realizzati dai partecipanti, che dovranno avere ognuno dimensioni di 50 per 50 o 25 per 150 centimetri. Sarà una coloratissima e vivacissima coperta, che nell’intento deve essere davvero gigantesca tanto da superare il manufatto nipponico. Al termine dell’evento, le singole pezze che faranno parte dell’opera collettiva, verranno vendute attraverso un’asta pubblica ed il ricavato sarà dato all’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). MTS Educazione alimentare agli studenti l L’iniziativa ‘Frutta nelle scuole’ per gli istituti dell’Acquese Cassine l Paola il fenomeno, il confronto dei nostri dati statistici con quelli dei Carabinieri ha _ Dalle pagine del nostro giornale ave- smentito qualsiasi incremento numerivamo lanciato un sondaggio sulla perce- co». Eppure in alcune zone la popolaziozione di sicurezza nella città bollente. O- ne lancia l’allarme microcriminalità. pinioni ed esperienze dei cittadini han- «Sappiamo che ci sono quartieri sensibino disegnato un quadro del crimine a li – ha ammesso il bargello locale – per macchia di leopardo, alternando zone da questo, in stretta collaborazione con arcadia a suburre malfamate. Le aree l’Arma, abbiamo pianificato servizi mi“calde” di San Defendente, via Nizza, rati ed aumentato i passaggi nelle vie a strada Fontana d’Orta e via Amendola, rischio, proprio per dare una maggiore sarebbero, secondo il racconto degli in- percezione di sicurezza. Inoltre, seguentervistati, in balia delle incursioni di ba- do le indicazioni del sindaco Bertero, ablordi, truffatori e ladri da appartamento. biamo concentrato gli sforzi sull’attività Abbiamo chiesto al comandante della di prevenzione, aumentando la visibilità Polizia locale acquese, Paola Cimmino: delle pattuglie e facendo circolare le auad Acqui Terme c’è un pericolo sicurez- to con le barre luminose accese». Seconza? «Lo escludo – ha risposto sicura – La do lei l’installazione di telecamere nel renostra è una città dove si può vivere tran- ticolato urbano, può risolvere il problequilli. Se mia nipote diciassettenne u- ma? «Da sola non basta – ha risposto - Io scisse di sera da San Defendente per rag- credo molto nella videosorveglianza. giungere il centro, non avrei alcun timo- Oggi esistono due centrali che accedono re perché ad oggi non abbiamo registra- al sistema, una presso i nostri uffici, l’alto casi di persone, ancor più donne, mo- tra dai CC e le registrazioni restano a dilestate per strada. Per sposizione di tutte le forze quanto riguarda, invece, i polizia per 72 ore. Però si Sono aumentati di furti in appartamento, conpuò fare di più. Spero vivai passaggi mente che vada in porto un fermo la percezione pubblica di un loro aumento. Ma, per sorvegliare progetto più ampio, quello seppur la situazione socioele vie a rischio relativo alle installazioni conomica faccia presagire nei varchi d’ingresso alla di due nuovi edifici – hanno ipotizzato gli istanti - Ad oggi non si sa quale fine farà la struttura. Nonostante le interrogazioni, non si conoscono né le previsioni né i progetti della Giunta Bertero, sperando che non si finisca nell’ennesima vendita a beneficio di qualche privato che, con la scusa della crisi immobiliare, si porta a casa, per pochi euro, un grande complesso nel pieno del centro cittadino». Protopapa e Cornara difendono il diritto della cittadinanza ad essere informata e di proporre soluzioni alternative «senza dover raccogliere, tutte le volte, mille firme per sottoporli alla valutazione del Consiglio comunale». M.P. Il comando della polizia municipale di Acqui Terme città. Instaurando sinergie informative con i comuni limitrofi, il sistema permetterebbe di controllare, in tempo reale, gli spostamenti delle vetture transitanti nei paesi aderenti e rilevare quelle sprovviste di assicurazione, rubate o semplicemente sospette, facilitando il lavoro di controllo degli operatori». Molti cittadini ritengono che la permanenza delle carovane di nomadi, ammesse in occasio- ne delle fiere, aumenti il numero dei furti. «Questo è assolutamente privo di fondamento – ha piccato la Cimmino - Dal ‘95 sono la referente del settore e posso assicurare che conosco tutti i giostrai. Non sono sinti, anzi, in molti casi sono acquesi. Rassicuro: sugli zingari siamo molto attenti al rispetto dell’ordinanza che vieta di stanziarsi nel Comune». Massimiliano Pettino _ “Frutta nelle scuole” è l’idea degli istituti dell’Acquese per incentivare il consumo di frutta e verdura da parte di bambini e ragazzi in età scolare. L’iniziativa educativa, volta a più corrette abitudini alimentari, ha trovato humus fertile nelle direzioni didattiche dei Comuni di Cassine, Cartosio, Rivalta Bormida, Acqui Terme, Strevi, Melazzo, Montechiaro d’Acqui, Ponzone e Visone, che nei giorni scorsi hanno cominciato a ricevere il loro carico di frutta e verdura fresche: arance, fragole, kiwi, mele, pere, carote, finocchi, insalata e pomodori. Oltre alla pratica di assaggio, i ragazzi di età tra i sei e gli undici anni, parteciperanno a momenti divulgativi sull’origine degli alimenti, sulle loro caratteristiche organolettiche nonché sulla filiera produttiva e commerciale dei prodotti. Ma non è tutto. I ragazzi dopo aver approfondito gli argomenti, passeranno alla vanga creando e gestendo il proprio orto scolastico. M.P. Gli immigrati vanno via da Ovada l Caritas: per la prima volta sono più numerosi gli assistiti italiani Ovada _ «Da Ovada si scappa!» è stata l’amara constatazione che è stata fatta durante il rendiconto annuale dell’attività dello Sportello Caritas. Infatti sono molti gli immigrati che sono stati costretti a tornare al loro paese o a recarsi in altre zone di Italia o all’estero per cercare possibilità di lavoro: ma il dato che risulta preoccupante è che per la prima volta il numero degli assistiti italiani è balzato al primo posto. «Non era mai accaduto - ha sottolineato il parroco, don Giorgio Santi - e purtroppo già in questi primi mesi del 2015, tra gli assistiti, si sono aggiunte altre quattro famiglie italiane». Non c’è lavoro, soprattutto nell’edilizia e nel settore metalmeccanico: la crisi ha picchiato duro, e queste due attività trainanti, sono precipitate in un buco nero, che per l’edilizia, è cupissimo e per il momento, non si intravvedono luci all’orizzonte. Gli stranieri così se ne vanno: è successo per molti equadoregni (si rivolgevano alla Caritas in 156 nel 2012, in 117 nel 2013, sono stati 63 nel 2014), rumeni ( scesi da 94, a 82 e 40), marocchini (erano 73, poi 59, quindi 45): ma sono parecchi anche gli italiani che stanno lasciando la città, soprattutto quelli di radici locali non radicate. «Non siamo neppure riusciti ad attivare le borse lavoro presso aziende della zona nel 2014, perché purtroppo gli imprenditori non sono in grado di accogliere persone, anzi sono stati costretti in molti casi a lasciare a casa loro dipendenti». In questa situazione di grandissima difficoltà e di acuirsi del bisogno, l’attività della Caritas, portata avanti da 25 volontari a rotazione, è stata di grande supporto: con distribuzione di viveri, cui è venuto però a cessare l’apporto essenziale dei rifornimenti gratuiti e mensili da parte dell’Agea aiuti Cee, che ha chiuso a fine 2013. Pertanto sono mancati totalmente olio, latte, formaggio e altri generi di prima necessità, cui lo Sportello ha dovuto provvedere con fondi reperiti dalle offerte. «Per fortuna, che c’è stata la generosità degli ovadesi, Enti e persone private, che ci aiutano a dare una mano a chi è nel bisogno- dicono i responsabili della Caritas- re- centemente si sono uniti anche due negozi di generi alimentari, Pasta Fresca di Anna Cagnolo e “MacelleriaGastronomia” di Marco e Monica Garrone, che al mercoledì e al sabato donano cibi pronti ben confezionati, da distribuire in giornata: due volontari, prima dell’apertura delle sede , li vanno a ritirare, per poi consegnarli agli assistiti». C’è poi stata distribuzione di oggetti per la casa e per l’abbigliamento e un attento lavoro di ascolto, per prendere coscienza delle criticità di ogni famiglia e poter offrire un aiuto più adeguato. Maria Teresa Scarsi Gli eletti delle Consulte di quartiere l Ora, con i rispettivi sindaci, diventeranno operative a tutti gli effetti Ovada _ Sono stati 489 i cittadini che hanno scelto i componenti delle otto Consulte di Quartiere: adesso, con i rispettivi sindaci, diventeranno operative a tutti gli effetti. Nessun commento particolareggiato al termine dello scrutinio svoltosi presso la Loggia di San Sebastiano dove si sono tenute le elezioni, ma da parte del sindaco Paolo Lantero c’è stato l’annuncio di un impegno: «Grazie per la partecipazione, continueremo a lavorare, ora i quattro sindaci di Quartiere convocheranno le Consulte e lavoreremo insieme per il nostro territorio». C’era un’aspettativa di un’affluenza più numerosa, ma questo non significa abbandonare un percorso programmato all’inizio del mandato elettorale Ci si attende che non tarderà a farsi sentire la voce delle forze politiche che erano contrarie ai Sindaci di Quartiere, considerandoli del tutto inutili. Analizzando invece i voti che sono stati espressi, c’è stata battaglia nelle liste con più di cinque candidati, mentre nelle altre automaticamente veniva meno la competizione. Questi gli eletti: Quartiere 1 (sindaco Elena Marchelli): votanti 131, Nespolo Renato 40, Morchio Angelo 17, Cavanna Donato 16, Bavazzano Paolo 12, Trotti Rosanna 11; Quartiere 2 Ovada Scelti i membri delle Consulte di quartiere (sindaco Silvana Repetto): votanti 132, Sciutto Lorenzo e Lottero Mario 33, Bisio Eleonora 17, Ferraris Roberto Pierpaolo 13, Olivieri Delia 11; Quartiere 3 (sindaco Elena Marchelli ) votanti 31 : Nervi Emilio 12, Ravera Ire- ne 7, Arata Mauro Pasqualino 5, Marchelli Giacomo 4, Bronzati Daniele 3; Quartiere 4 (sindaco Gian Piero Sciutto ) votanti 62: Vignolo Vanda e Graziano Giuseppe 15, Repetto Gianni 11, Ferlisi Carmelo 9, Marenco Franco 8. Quartiere 5 (sindaco Gian Piero Sciutto) Votanti 41: Rossi Alessandro 12, Ferlisi Concettina Caterina 10, Ferlisi Antonella 9, Jansen Mark 5, Piccardo Gianni 3; Quartiere 6 (sindaco Fabio Poggio) Votanti 28: Parodi Luigino 8; Lottero Chiara e Garrone Pietro Paolo 7, Martini Ivano 4, Siri Giorgio 2. Quartiere 7 (sindaco Fabio Poggio ) Votanti 34, Luciani Marco 11, Olivieri Giovanni 9, Ravera Marco 7, Sgambellone Pasquale 4, Caneva Giulio 3; Quartiere 8 (sindaco Silvana Repetto ) Votanti 30, Repetto Ivano Gianluigi 10, Ottonelli Alberto 8, Pastorino Giovanni Giuseppe 6, Ravera Adele Colomba 4, Torino Olivieri Giovanni Paolo 1. Enzo Prato In breve ACQUI TERME Dottori in estinzione? __Il ciclo delle Giornate culturali dell’Acqui Storia propone un incontro con Giorgio Cosmacini, illustre docente di “Storia della Medicina” dell’Università Statale di Milano ed autore del libro “La scomparsa del dottore – storia e cronaca di una estinzione” (Raffaele Cortina editore). Giovedì, alle 17.30, presso la sala conferenze di Palazzo Robellini ci sarà l’appuntamento patrocinato da Casa comunale e partner della produttività locale. (M.P.) ................................................................. OVADA Festa dell’Annunziata __La Confraternita della SS Annunziata celebra la festività dell'Annunciazione di Gesù il 25 marzo, nell’omonimo Oratorio situato in Via S. Paolo in Ovada. E' la prima delle tre festività che ricorrono in questo antico Oratorio ed è la festa titolare essendo dedicato appunto alla SS. Annunziata, rappresentata all’interno dell’Oratorio tre volte con tipologie diverse. Mercoledì 25 marzo, S. Messa alle ore 8,30 e la Messa Solenne alle ore 17,30 officiata dal Parroco di Don Giorgio Santi. (E.P.) ................................................................. OVADA Nuovo erogatore di acqua __È entrato in funzione in Piazza Martiri della Benedicta il nuovo erogatore di acqua nelle tre versioni: fredda, frizzante e gassata. (E.P.) ................................................................. PICCOLI COMUNI Belle notizie sulle poste __Il consigliere regionale, Walter Ottria, dà una buona notizia ai piccoli Comuni della provincia alessandrina: «Il piano di razionalizzazione : degli uffici postali è stato sospeso. Ora cerchiamo, tutti insieme, soluzioni migliori». La razionalizzazione di Poste Italiane avrebbe portato alla chiusura di cinque uffici periferici, oltre che alla riduzione di orario per altri ventiquattro. «Il piano sarà rimodulato dopo aver completato il dialogo con le Regioni e ascoltato anche le proposte dei Comuni interessati. Fortunatamente si è deciso di procedere in maniera più razionale di quanto inizialmente previsto» ha dichiarato il politico rivaltese, primo firmatario dell’ordine del giorno presentato al Consiglio regionale. Per definire tempi e forme della nuova pianificazione verranno organizzati alcuni incontri. Domani, a Palazzo Lascaris, ci sarà il primo partecipato da Consiglieri regionali, referenti di Poste Italiane e rappresentanti delle amministrazioni locali. (M.P.) ................................................................. IPOTESI DI COLLABORAZIONE Ospedale acquese con l’Aso-Al? __Nei giorni scorsi la presidente della Provincia di Alessandria e della Rappresentanza dei sindaci Asl, Maria Rita Rossa, ha convocato (su richiesta del sindaco di Acqui Terme e del Presidente dell’assemblea dei sindaci dell’Acquese) il dottor Nicola Giorgione, direttore dell’AsoAl. L’incontro, fissato per discutere il rapporto bilaterale tra Acqui Terme ed Alessandria, ha formalizzato la richiesta degli istanti, Enrico Bertero e Marco Cazzuli, volta alla predisposizione di un’ipotesi collaborativa, finalizzata alla creazione di reti ospedaliere funzionali tra Aso-Al e nosocomio di Acqui Terme. Gli alfieri del territorio nostrano hanno concentrato il focus sui reparti “salvavita” di cardiologia, radiologia e rianimazione. L’ipotesi, ha assicurato il vertice sanitario, verrà sottoposta all’attenzione degli organi competenti. (M.P.) Nizza si racconta in digitale M5S contro il sindaco di Canelli l Progetto presentato nell’ambito del Piemonte Visual Contest l Nizza Monferrato Canelli _ Ogni anno si torna a parlare di promozione di temi quali il digitale, la trasparenza e la cultura open. Temi fondamentali e ormai imprescindibili per la pubblica amministrazione e per il coinvolgimento dei cittadini nel miglioramento delle politiche pubbliche. Nasce così il Piemonte Visual Contest, una competizione rivolta a storyteller e creativi per produrre racconti digitali a partire da progetti selezionati tra quelli presentati. Il tutto, ovviamente, con il coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni piemontesi. Lo "Storython" è realizzato con la collaborazione del Dipartimento interateneo di Scienze, Progetto e Politiche Del Territorio di Torino. Nizza ha presentato, in merito, un progetto e sarà, perciò, partner dell'iniziativa invitando tutti gli storyteller a raccontare non solo Nizza ma anche e soprattutto il suo territorio attraverso contenuti digitali quali video in lingua inglese e tramite Facebook, Instagram e Twitter. L'obiettivo principale è quello di narrare le peculiarità del nostro territorio proprio attraverso occhi e tecnologie nuove, facendo così avvicinare il mondo di Nizza a quello che lavora sul digitale e sugli open data. E.C. _ I consiglieri del Movimento 5 Stelle Alberto Barbero e Massimiliano D’Assaro hanno presentato quattro querele al sindaco relative a situazioni di Canelli. Il riferimento va dall’Atlante Mondiale dei Vitigni all’Area 33, dalla palestra della scuola Bosca al parco Boncore. E, a tutto questo, si aggiungono anche gli ultimi provvedimenti in tema di urbanistica. «La pedonalizzazione e la nuova viabilità sono state imposte con un ordinanza senza che l’argomento venisse precedentemente discusso in consiglio o in commissione» dice Barbero. In merito all’Atlante Mondiale dei Vitigni Barbero si era contestato all’architetto Gian Marco Cavagnino la proprietà del marchio poi donato al Comune di Canelli. Circa l’Area 33, invece: «Il progetto doveva portare servizi e strutture per 200 mila euro a fronte di una spesa iniziale del Comune di 25 mila – prosegue Barbero – ma, dopo questa erogazione, i lavori non sono proseguiti». Quanto al Parco Boncore, l’esposto si riferisce alla pista di Bmx Racing chiusa poco dopo l’inaugurazione. Infine, la palestra della scuola Bosca per la quale era stato denunciato il suo utilizzo da parte di alcune associazioni cittadine, senza che la struttura avesse però l’agibilità. Emanuela Crosetti Denunce di quattro situazioni riguardanti la città martedì 24 marzo 2015 _ 17 Online www.ilpiccolo.net Tortona - Casale - Monferrato Amianto nelle tubazioni dell’acquedotto di Tortona però, non sarebbe inquinata L'osservatorio ambientale sollecita le analisi Tortona Tracce di amianto trovate nell’acquedotto di Tortona di tubi in eternit, pari all'1 per cento del totale. posati diversi anni fa nelle vie del centro cittadino, ma per l'acqua immessa in rete a Tortona, l' indice di aggressività, cioè la capacità di aggredire il carbonato di calcio presente nei manufatti cementizi e mandarlo in soluzione, liberando le pericolose fibre di amianto, è pari a 13, oltre la soglia di rischio, «pertanto non si ritiene necessario effettuare ricerche circa la presenza di fibre nell'acqua». Ma l'osservatorio ha confermato la volontà di richiedere all' ASL che siano emanate disposizioni per ricercare con adeguate analisi tutti i fattori di rischio. Sarà inoltre sollecitato, su suggerimento di Giuseppe Raggi, altro membro dell'osservatorio, l'iter contratto di fiume per lo Scrivia, da un anno fermo. Stefano Brocchetti Buoni mensa ora Sono 36 gli ambasciatori acquistabili via web del territorio per l’Expo l Una novità positiva introdotta per i servizi scolastici comunali Tortona _ Gli utenti dei servizi scolastici comunali possono ricaricare la tessera magnetica via internet e verificare lo stato dei servizi fruiti. È infatti stato attivato il servizio di consultazione e ricarica on line della Family Card, la tessera magnetica personale in dotazione a tutti gli studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado della città di Tortona. Una volta effettuata la registrazione sul sito del comune nell'apposito portale, i genitori riceveranno all’indirizzo mail da loro indicato un codice pin che consentirà di accedere ad un’area riservata nella quale potranno visualizzare i servizi attivi assegnati, i giorni di frequenza dei servizi, Ruba al centro commerciale l Identificati dai carabinieri. Nei guai ungherese di 20 anni Casale Monferrato _ I carabinieri della Stazione di Balzola, giovedì scorso hanno denunciato I.B., 20 anni, di nazionalità ungherese domiciliato a Torino. il giovane il 27 febbraio scorso, presso un centro commerciale della zona, era riuscito ad asportare 29 confezioni di lamette da barba per un valore complessivo di circa 400 euro, occultandole sotto la giacca. L’intervento dei militari dell’Arma ha permesso il rinvenimento della refurtiva che, prontamente, veniva riconsegnata all’avente diritto. Per il giovane una denuncia per furto. I carabinieri continuano la loro serie di controlli su tutto il territorio proprio per limitare i fenomeni legati alla microcriminalità. In modo particolare ai furti. nelle scorse settimane, quattro balordi sono entrati in un’abitazione del casalese. Erano incappucciati, vestiti di nero e in mano avevano dei bastoni. Il gruppo è stato ripreso dalle telecamere. Sono in corso accertamenti. M.Ga. il saldo dei buoni pasto, i movimenti contabili, l’eventuale dieta alimentare personalizzata per i bambini. Inoltre è possibile effettuare la ricarica on line per i buoni pasto, anche se tale possibilità al momento è predisposta esclusivamente per il servizio di ristorazione della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado: al momento non possono ancora accedere al servizio di consultazione, né di ricarica on line i genitori dei bambini iscritti agli asili nido. «Sono soddisfatta che questo servizio stia finalmente andando a regime, come più volte richiesto dai genitori; in questo modo le famiglie hanno la possibilità di verificare la situazione dei propri figli senza doversi recare presso gli uffici comunali» commenta l’assessore all'istruzione Marcella Graziano. S.B. l Potranno lavorare anche in futuro. Da una selezione di 64 giovani Tortona _ Entra nel vivo l'operazione Expo 2015 per l'allestimento dello stand dedicato al territorio tortonese, che sarà negli spazi di Cascina Triulzia grazie alla possibilità che l'associazione Artinfiera ha messo a disposizione, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, a una vera e propria vetrina del territorio. Sono stati individuati infatti i 36 “ambasciatori del territorio”, tra i 64 giovani che hanno presentato il curriculum alla selezione indetta dal comune per le persone che avranno il compito di fare vivere lo stand, assicurando la presenza in turni di due persone da due settimane a rotazione, di personale qualificato per fornire informa- zioni sul territorio e attirare visitatori. Sabato scorso, concluse le selezioni, è iniziato il percorso attraverso cui i giovani ambasciatori, tutti diplomati o laureati, con conoscenza delle lingue e in qualche caso di nozioni approfondite di storia e di arte locali, residenti nei comuni che hanno aderito, verranno adeguatamente formati sulle nozioni indispensabili alla valorizzazione del territorio nel contesto dell'esposizione universale: storia, archeologia, beni culturali, patrimonio artistico e museale, paesaggio naturalistico, enogastronomia, economia e società del territorio, artigianato di qualità, marketing. Le giornate formative, trattando argomenti di interesse generale per il territorio sono aperte a tutti, non solo a chi ha presentato domanda e i relatori partecipano a titolo gratuito: i prossimi appuntamenti saranno a palazzo Guidobono il 27 e 28 marzo e l'11 aprile, dalle 9 alle 12,30. Il 27 ci sarà anche una visita sul posto ai musei pelizziani a Volpedo, al museo diocesano e alla pinacoteca Il Divisionismo a Tortona. «Siamo molto orgogliosi di come oltre 60 giovani del territoriosi siano proposti per una simile iniziativa. Molti sono veramente preparati e questa esperienza aiuterà loro a sviluppare ulteriore professionalità. Inoltre con questi curricula abbiamo acquisito una significativa banca dati cui intendiamo attingere anche in futuro, perchè dopo Expo il progetto di marketing territoriale non finirà e abbiamo intenzione di investire su persone con questo genere di interessi e competenze in molteplici iniziative con cui ripenseremo lo sviluppo culturale e la promozione del territorio. Con buona pace di chi diceva che con la cultura non si mangia». S.B. San Giuseppe davvero regionale l Per il grande numero di visitatori. Successo degli eventi collaterali In occasione della 23' edizione delle Giornate Fai di Primavera _ Centinaia di visitatori hanno visitato il museo diocesano, in occasione della 23' edizione delle Giornate Fai di Primavera. Anche quest'anno è stata molto attiva la delegazione tortonese del Fai, Fondo Ambiente Italiano di Tortona, che ogni anno partecipa all'iniziativa garantendo l'apertura e la valorizzazione di un bene storico o artistico abitualmente non fruibile al pubblico. La scelta quest'anno è ricaduta sul museo diocesano di arte sacra, ma non paia contraddittorio con il concetto di fruibilità: il museo è sì aperto tutti i fine settimana su iniziativa dell'ufficio beni culturali della diocesi, ma è rientrato nelle aperture del Fai perchè si tratta di un bene nuovo, visto che un anno fa non esisteva, essendo stato inaugurato lo scorso ottobre dall'allora vescovo Martino Canessa. «Un'occasione unica quindi per essere inserito nei programmi nazionali l Una proposta originale avanzata dal Movimento Cinque Stelle Tortona _ Sgravi fiscali per chi adotta un animale del canile e opportunità per chi vuole impegnarsi a riqualificare aree cittadine e servizi. È la proposta che il MoVimento Cinque Stelle di Tortona inoltrerà all'amministrazione comunale, nell'ottica del cosiddetto “baratto amministrativo”, una delle misure inserite nel decreto “Sblocca Italia” per agevolare la partecipazione della comunità locale alla valorizzazione del territorio. «Offrire la propria manodopera in cambio di sconti o esenzioni dalle tasse o dell’estinzione dei propri debiti col fisco può essere un modo non solo per contribuire a rendere più belle e pulite le proprie città, ma per aiutare chi è in dif- Casale Monferrato Monferrato Casalese e della provincia di Alessandria, nei giorni scorsi sono giunte all’Ufficio Fiera molte richieste provenienti dalla Lomellina, dall’Astigiano, dal Vercellese ed anche dal Novarese. Tutti i settori merceologici hanno dato il loro contributo alla riuscita di un evento che ormai costituisce una vetrina che va al di là del Casalese, e – come ogni anno – il pubblico si è soffermato nell’area riservata all’enogastronomia, locale e nazionale, arricchita dalla presenza degli stand della Regione Siciliana. Positiva è stata la anche la partecipazione agli eventi che hanno occupato tutte le sere senza interruzioni l’area eventi, dove sono state collocate le 150 fotografie di Pier Giuseppe Bollo che con il suo grandangolo ha colto il Monferrato in aspetti che possono davvero essere una stupenda carta di presentazione per Expo o l’Unesco. Tra le manifestazioni, oltre ai momenti musicali, al convegno sul Controllo di vicinato, alla rappresentazione della Bella e la Bestia a cura della compagnia Giovani Artisti, alle due partecipate iniziative della Croce Rossa, una menzione particolare la merita quella a cura della sezione casalese dell’Ana e dell’Istituto superiore Balbo su ‘Il papà e la famiglia nella Grande Guerra’. E insieme alla San Giuseppe si è conclusa la 21 edizione di Arteinfiera curata dall'artista e critico Piergiorgio Panelli. Gli invitati di questa edizione intitolata "Quasi energia" hanno regalato veramente un 'energia contaminante di creatività usando linguaggi. Positiva e graditissima è stata, infine, Casale Comics 10, la decima edizione dedicata agli eroi di carta della Sergio Bonelli Editore, allestita dallo staff di Monferrato Eventi con la supervisione di Luigi Corteggi “Cortez”, art director della casa editrice milanese. E proprio “Cortez” è stato il protagonista, domenica con Claudio Villa, Pasquale del Vecchio ed Alessandro Picinelli, di una grande giornata di creazioni dal vivo, che hanno trovato un grande apprezzamento da parte del pubblico. Massimo Iaretti ficoltà a risolvere i propri problemi fiscali» spiegano i pentastellati tortonesi, che citano come possibili campi di intervento «la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, assistenza alle scolaresche, sgombero neve, o interventi di decoro urbano, con finalità di interesse generale». L'altra proposta riguarda sgravi fiscali in cambio dell’adozione di un cane presso il canile municipale. «Il mantenimento di un animale al canile costa alcuni euro al giorno, quindi ogni adozione permetterebbe un cospicuo risparmio annuale per le casse comunali, da cui reperire magari risorse per abbassare alcune tasse comunali, per esempio, alle tasse sui rifiuti urbani. Il M5S di Tortona lavorerà con il consueto impegno affinché queste proposte vengano accolte favorevolmente». S.B. Staff del sindaco con Almirante Marco dal 1° aprile sarà collaboratore del primo cittadino Grande affluenza di pubblico per questa edizione della mostra di San Giuseppe del Fai e dare visibilità alla struttura» come riferiscono ampiamente soddisfatti i referenti del museo. La due giorni di primavera è stata la conferma di un grandissimo successo; sono passate centinaia di persone che hanno potuto ammirare dipinti, argenti, statue e arredi sacri provenienti dalle collezioni diocesane e parrocchiali nonché il preziosissimo evangelario altomedievale Codex Purpureus di Sarezzano. Anche quest'anno guide d'eccezione per le visite, con gli apprendisti ciceroni del liceo “Peano” di Tortona preparati dall'insegnate Cristina Porro per guidare con preparazione e passione le varie centinaia di cittadini accorsi. «Un ringraziamento particolare va a Lelia Rozzo, responsabile dell'ufficio beni culturali, per la sua grande disponibilità e all'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia per il servizio di sorveglianza degli insostituibili volontari, sempre vicini alle iniziative della nostra delegazione» commenta la presidente Fai Marica Zanotti. S.B. Curi aree pubbliche? Avrai sgravi fiscali l Casale Monferrato _ È calato alle 21 di domenica il sipario sull’edizione numero sessantanove della Mostra regionale di San Giuseppe che si è svolta, a partire da venerdì 13 al Quartiere fieristico della Cittadella. E anche in questo fine settimana come nel precedente c’è stato un afflusso tale da costringere, sia pure una sola volta, intorno alle 17.30 di domenica, a bloccare il flusso dei visitatori. Carlo Manazza, di Manazza Gefra Srl di Cassolnovo (Pavia) società specializzata nel settore fieristico che ha organizzato la Mostra rileva, con soddisfazione come «Questa edizione sia stata un successo e la conferma della formula vincente degli ultimi anni, con l’ingresso libero ed il percorso a giorni alterni. Lo ha dimostrato l’afflusso continuo sin dalla sera dell’inaugurazione, proseguito per tutte le serate, con i picchi del primo fine settimana, quando domenica 15 si è dovuto provvedere per ben 16 volte al fermo temporaneo degli ingressi e di questo fine settimana, dove comunque è stato notevole». A dimostrazione dell’eco che la Mostra h ormai anche al di fuori del l Tortona l L'acqua, no piuttosto tranquillizzanti, ma gli approfondimenti diranno in seguito se il _ Alcuni tratti delle tubazioni dell'ac- pericolo amianto è significativo o meno. quedotto tortonese contengono elemen- Si riparte dai bidoni interrati nel 1986 ti in amianto, ma secondo i gestori delle nei pressi dello Scrivia, in località Cadareti idriche non ci sono quantità signifi- no. «È necessario che anche oggi, nel cative tali di reagenti nell'acqua da costi- compiere le verifiche sulla potabilità, si tuire pericolo. Gli ambientalisti tuttavia accerti l'eventuale presenza di tutte chiederanno dettagliate analisi chimi- quelle stesse sostanze, richiesta che l'Osche sulla composizione dell'acqua cor- servatorio ha già formulato e che porterà rente. Esistono infatti autorevoli studi ostinatamente avanti. Il formale rispetsecondo cui le acque con determinati li- to della normativa non è argomento sufvelli di ph contengono reagenti che a ficiente, se si considerano i pericoli per la contatto con amianto potrebbero poten- salute». Vittorio Risso, dirigente di Gezialmente divenire cancerogene. E per stione Acqua Spa, circa i controlli sulla verificare se questo rischio sussista o potabilità: «Su 5.000 controlli effettuati meno nel Tortonese, l'osservatorio am- annualmente nel Tortonese dal gestore, bientale comunale ha indetto la prima si rilevano superamenti dei limiti di legseduta pubblica da quando è stato costi- ge solo nello 0,2 / 0,3 per cento dei casi, e tuito, svoltasi sabato scorso quasi sempre si tratta di e a cui il presidente dell'osdei parametri Le quantità sforamento servatorio Carmelo Cinibatteriologici». Per il ririscontrate non schio amianto, i dirigenti glio ha invitato i responsabili di Gestione Acqua, la dovrebbero della società hanno confersocietà che cura l'acquedotpreoccupare mato la presenza, su 210 km to. Le prime sensazioni sodi rete tortonese, di 2,1km Museo diocesano: centinaia di visite _ “Pesce d’aprile” del primo cittadino casalese. Una breve nota diffusa nello scorso fine settimana recita che «Si comunica che a partire da mercoledì 1 aprile, il sindaco Titti Palazzetti, si avvarrà del supporto di Marco Almirante quale collaboratore personale all’interno del suo staff». Quali siano gli incarichi che il prossimo collaboratore dovrà affrontare non è specificato ma la notizia vera è nella figura scelta. Marco Almirante, infatti, nonostante l’età abbastanza giovane (quarantotto a settembre) non è un illustre sconosciuto nel mondo politico casalese. Geometra, si è occupato per oltre vent’anni di antiquariato ed è attualmente impiegato in un’azienda di Parma. È stato presidente della circoscrizione Vecchia Casale – Ronzone dal 1995 al 1999 e, successivamente consigliere comunale dal 2000 al 2009. Il suo cammino politico è stato piuttosto variegato: giovane socialista a cavallo dell’inizio degli anni Novanta – erano i tempi del “Nuovo che avanza” – poi tra i fondatori degli Uniti per Casale, si “convertì” all’evoluzione post – democristiana orientata al centro – sinistra, diventando prima presidente di circoscrizione, poi segretario del Ppi casalese e consigliere comunale. Lasciata l’esperienza popolare, mantenendo per qualche tempo una posizione autonoma in consiglio comunale, Almirante (che vanta per parte paterna una parentela con l’ex segretario missino Giorgio Almirante) fu animatore dell’esperienza della lista che appoggiò il forzista Nicola Sirchia nella corsa a sindaco di Casale nel 2005, teminata con la vittoria di Paolo Mascarino. Ma la lista ottenne due seggi, uno allo stesso Almirante l’altro a Pasqualino Calvi, poi passato a Fi. In consiglio prima di fine legislatura fondo Casale per il Ppe e con questa sigla fece una corsa solitaria a sindaco nel 2009, in occasione della tornata vinta da Giorgio Demezzi. Poi un silenzio durato qualche anno, rotto ora dal rientro, sul fronte del centro – sinistra, “folgorato” dal verbo di Titti Palazzetti, di cui è, comunque va specificato, collaboratore personale. M.I. In breve : CASALE MONFERRATO Iniziativa della Biblioteca civica __Giovedì, alle ore 10.30, in Sala Guala, l’assessore Daria Carmi e l’amministratore delegato di Editrice Monferrato Srl, Emanuele Giachino, presenteranno il progetto della Biblioteca civica Giovanni Canna su “La digitalizzazione delle annate storiche del giornale Il Monferrato dal 1871 al 1944”. (M.I.) .............................................................. CASALE MONFERRATO Seminario sulla sicurezza stradale __Dalle 8.45 di oggi, il comando vigili urbani ospita il seminario riservato ad amministratori e operatori di polizia locale su “Gli enti locali e la sicurezza stradale: un percorso di educazione e di condivisione”: Intervengono l’assessore alla viabilità Luca Gioanola (in foto) e il comandante della polizia locale Enrico Valecchi. (M.I.) .............................................................. VIGUZZOLO Cittadinanza digitale __Presso la scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo di Viguzzolo si è svolto interessante momento di riflessione e formazione per insegnanti e genitori sul tema “Cittadinanza digitale”. Una serie di indicazioni per un uso consapevole del mondo digitale e delle potenzialità della navigazione web, con attenzione ai rischi per i più giovani. Elisa Benzi, di Alessandria, laureata in filosofia e con esperienza professionale alla Microsoft, ha illustrato le modalità e le ragioni per essere “protagonisti valoriali in rete”, come riferiscono i genitori che hanno promosso e partecipato all'incontro. «Nel web valgono le stesse categorie di valori del mondo reale, perchè nel virtuale mostriamo quello che siamo veramente. Dare regole, serve. Vietare no, anzi: come sempre più importante è l’esempio di prudenza e spirito critico». (S.B.) .............................................................. TORTONA Bando del Comune __20 posti per il servizio civile nazionale volontario sono disponibili per i giovani tortonesi di entrambi i sessi e di età compresa tra 18 e 29 presso il Comune di Tortona. I posti sono così ripartiti nelle varie attività: 10 al progetto “Tempo per crescere”, da svolgersi presso i servizi educativi comunali; 3 al progetto “Più Libri più liberi”, presso la biblioteca e il polo museale; 5 al progetto “Hub giovani”, presso il Centro Giovani Chalet Castello e gli uffici comunali politiche giovanili; 2 posti per “Generazioni a confronto verso il futuro”, presso la residenza per anziani di via Barabino. Il bando è reperibile sul sito del Comune e la domanda dovrà pervenire entro le ore 14 del giorno 16 aprile. Sono previste anche giornate informative collettive sulle procedure previste dal bando e per la conoscenza dei progetti attivi: mercoledì 25 marzo e mercoledì 8 aprile alle ore 15, in Comune. (S.B.) ݱ°·¿ ¼· ¿¿èêëçí¼ºð¼»ï½»çë¼êçºîîíê¼ð¾ïèì¿ ÛÝÑÒÑÓ×ß è ´¿ λ°«¾¾´·½¿ ÓßÎÌÛÜT îì ÓßÎÆÑ îðïë Ô•±°»®¿¦·±²» з®»´´·ô¬·¬±´±-±°®¿´•Ñ°¿ Ì®±²½¸»¬¬·¿·¼·°»²¼»²¬· б¬· ²±² ¿ ®·½¸·± ߦ·±²·¿ïëô뻫®±½±²¬®±·ïë¼»´´•±ºº»®¬¿Ý¸»³Ý¸·²¿ ×´Ý»±½±²º»®³¿æ´¿¹«·¼¿¼»´¹®«°°±®»-¬¿²»´Ð¿»-» ¼»²¼± ±®¼·²¿®·±ô ½¸»·²±¹²· ½¿-± -¿®@ -¬¿½½¿¬±°®·³¿ ¼»´´•¿ªª·± ¼»´ ®·¿--»¬¬±ò Ï«»-¬± -·¹²·º·½¿ ½¸» -±´¬¿²¬± ·´ °®»¦¦± ¼· Þ±®-¿ ¿´ Ó×ÔßÒÑò× ïë »«®± °»® ¿¦·±²»±ºº»®¬· ¿¹´· ¿¦·±²·-¬· з®»´´· °»® º¿®» ²»¬¬± ¼»´ ª¿´±®»¼»´´¿ ½»¼±´¿ ø¹´· ¿²¿´·-¬·ô ·² ³»¼·¿ô -· ¿-°»¬¬¿²± -¹±³³¿®» ´¿ -±½·»¬@ ª·¿ ¼¿ з¿¦¦¿ ߺº¿®· -±²± ½±²-·¼»®¿¬· ¼¿´ ðô컫®±°»®¿¦·±²»±®¼·²¿®·¿÷°±¬®@»--»®»½±²º®±²¬¿¬±½±²¯«»´ó ³»®½¿¬± «² °®»¦¦± ¾¿--±ò ß´¬®·³»²¬· ²±² -· -°·»¹¸»®»¾¾» °»®ó ´± ¼»´´•Ñ°¿ò ×»®·ô ¬®¿ ´•¿´¬®±ô ·² Þ±®-¿ -±²± ¾¿´¦¿¬»¿²½¸» ´» ¿¦·±²· ½¸7 ·»®·ô ²»´ °®·³± ¹·±®²± ¼· Þ±®-¿ «¬·´» ¼±°± ´•«ºº·½·¿´·¦¦¿¦·±²» Í¿®¿- øõìôéèû÷ °»®½¸7 ·´ ³»®½¿¬± -»³¾®¿ ¿¬¬»²¼»®-· «² ®·¿-ó ¼±³»²·½¿-»®¿¼»´°¿--¿¹¹·±¼»´½±²¬®±´´±¿Ý¸»³Ý¸·²¿ô´»¿¦·±ó -»¬¬± ¿ ³±²¬» °»® ½»®¬· ¿-°»¬¬· ¿²¿´±¹± ¿ ¯«»´´± ¼· 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Î×ÐÎÑÜËÆ×ÑÒÛ Î×ÍÛÎÊßÌß LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 Primo Piano .3 . CRESCITAEFISCO La sentenza che dichiara È tempo di cambiare mentalità: illegittime le nomine dei dirigenti? durante la mia esperienza Ci creerà disagi enormi ho visto immigrati che in pochi anni hanno sviluppato grande senso civico verso questo Paese Dobbiamo concentrarci sulla grande evasione e sulle frodi Rossella Orlandi fiscali, in particolare sull’Iva Direttore dell’Agenzia delle Entrate Intervista ALESSANDRO BARBERA ROMA a presente la teoria delle finestre rotte, quella che applicò Rudolph Giuliani?» Per Rossella Orlandi direttore dell’Agenzia delle Entrate, la lotta all’evasione è una questione di contesto: convincere la gente a rispettare le regole funziona meglio della repressione. Orlandi: “Equitalia va cambiata Deve essere oggettiva e flessibile” Direttrice, lei stima che dal 2006 il gettito da evasione è cresciuto del 220 per cento. Significa che prima di allora non funzionava nulla? “Inevitabili le soglie di punibilità. Se non ci fossero, le procure sarebbero intasate” H «Nel 2006 uscivamo da un condono. E i dati ci dicono che dopo i condoni la gente paga meno tasse. Da allora siamo migliorati noi, e sono migliorati gli strumenti. Non si pensi sia tutto merito dei computer: i dati non servono a nulla se non ci sono persone in grado di gestirli». Pronto il decreto Sbloccatoilfondoperlamobilità nellaPubblicaAmministrazione 1 È pronto il decreto che sblocca le risorse a soste- gno dell’operazione mobilità nel pubblico impiego. Il dpcm, firmato dai ministro della P.a. Marianna Madia, e dell’Economia, Pier Carlo Padoan, era atteso e segna un primo passo per mettere in moto la macchina dei trasferimenti del personale da un’amministrazione all’altra. Mancano invece ancora la definizione dei criteri da adottare nei passaggi e la pubblicazione delle cosiddette tabelle di equiparazione, lo strumento chiave per far funzionare tutto il processo, mettendo in relazione livelli retributivi e inquadramento. La questione mobilità riguarda tutta la P.a., ma l’impatto più forte sarà sulle Province, visto il loro superamento e la conseguente ricollocazione di circa 20 mila dipendenti. È anche grazie ad Equitalia se le cose sono cambiate? «Prima di Equitalia la riscossione costava molto e funzionava male. Ciò detto, è venuta l’ora di riformarla». In che modo? «Agli occhi del contribuente la riscossione passa da un estremo all’altro: può essere vessatoria, oppure bloccata. Il Parlamento deciderà come procedere, il mio parere è che occorre più flessibilità». Più flessibilità significa più discrezionalità da parte di chi riscuote? «Se non si pagano le tasse c’è poco da discutere. Occorre però trovare un modo per valutare meglio, e in modo oggettivo, i singoli casi. Noi riscuotiamo per 1.550 enti pubblici. La riforma non sarà semplice e non si potrà limitare a ritocchi». Che cosa pensa quando sente dire che l’evasione “da sopravvivenza” è tollerabile? (La Orlandi sorride) «Io ho una vita normale: abito in un condominio, ho una famiglia, un cane. Capisco il punto. Però non ci si può difendere dalla legge violandola. Dobbiamo cambiare mentalità: durante la mia esperienza all’Agenzia del Piemonte ho visto immigrati che in pochi anni hanno sviluppato grande senso civico verso questo Paese». MAURO SCROBOGNA /LAPRESSE La dichiarazione dei redditi precompilata funzionerà? Secondo alcuni è solo un esperimento. «Qualcuno credeva si potesse fare con uno schiocco di dita. Nella dichiarazione di quest’anno i lavoratori dipendenti troveranno l’imponibile, gli immobili di proprietà, gli oneri previdenziali, quanto verrà detratto grazie a mutui e assicurazioni. Mancano le spese mediche e veterinarie ed è fatta. Già oggi si registrano on line la metà dei contratti di affitto, entro la fine dell’anno si potrà fare dal computer le dichiarazioni di successione e le volture catastali». Qual è la prossima frontiera della lotta all’evasione? «Ai miei funzionari dico sempre che dobbiamo concentrarci sulla grande evasione e sulle frodi fi- scali, in particolare sull’Iva. Anche in questo caso però molto si può ottenere semplificando la vita a chi deve pagare, ad esempio con la fattura elettronica». Chiusi i cancelli di Monaco e Svizzera, dove voleranno i capitali? «Oggi la collaborazione fra Paesi ha raggiunto livelli impensabile solo due anni fa. Per dirla in una battuta, è ancora possibile evadere, ma puoi spendere quei soldi solo nelle spiagge di Panama o Dubai. Difficile riportarli a casa senza essere notati». 14,2 miliardi La somma recuperata nel 2014 dalla lotta all’evasione: +8 per cento sul 2013 sun documento. Secondo: l’Agenzia in questi casi fa valutazioni complessive, non si sofferma sulle singole norme. Terzo: le soglie esistono da 15 anni, e sono inevitabili. Se non ci fossero, si finirebbe di fronte al giudice penale per qualunque cifra evasa e le procure sarebbero paralizzate». La scorsa settimana una sentenza della Corte costituzionale ha dichiarato illegittime le nomine di due terzi dei suoi dirigenti. Come è possibile? «Da cinque anni aspettavamo una norma che ci dicesse con quali criteri fare il prossimo concorso, che noi abbiamo comunque tentato inutilmente di bandire, bloccati dai ricorsi. Nel frattempo abbiamo adottato un modello di selezione studiato dalla Bocconi. Rispetto la sentenza, ma da quando sarà pubblicata Che ne pensa della norma che stabiliva la non punibilità penale per chi evade meno del 3 per cento dell’imponibile? Un vostro documento riservato diceva che si perderebbe gettito. «Primo: ci tengo a dire che l’Agenzia non ha fatto uscire nes- Arriva il vademecum per il nuovo 730 I primi modelli su Internet dal 15 aprile Un sito e un video con tutti i passaggi per la dichiarazione pre-compilata TORINO Adesso c’è anche il sito con le istruzioni. A venti giorni dal debutto del 730 pre-compilato, il Fisco che prova a mostrare il suo volto amico non può sbagliare. E allora, per dare una mano ai 20 milioni di contribuenti coinvolti dalla novità, le Entrate lanciano un portale con domande e risposte e si inventano la «dipendente virtuale», che in video spiega tutti i passaggi per compilare la «dichiarazione fai-da-te». Si parte, ovviamente, dalle date: pensionati e dipendenti potranno accedere al nuovo modello a partire dal 15 aprile e, per restituirlo, avranno tempo fino al 7 luglio. Chi riceve il modello Il modello 730 sarà disponibile per lavoratori per i quali i sostituti d’imposta hanno trasmesso all’Agenzia, nei termini, la Certificazione Unica. Inoltre, per poter ricevere la dichiarazione precompilata, bisogna aver presentato, per l’anno d’imposta 2013, il modello 730, il model- lo Unico persone fisiche o il modello Unico Mini. Serve il Pin Per accedere al 730 occorrono le credenziali di «Fiscoonline» o la «Carta nazionale dei servizi». L’identificativo si può richiedere anche all’Inps, tramite il portale. Chi non ha familiarità con il web, o non possiede un pc, può rivolgersi a un Caf o a un professionista (previa delega), anche se non intende modificare il modello predisposto dall’Agenzia. Le informazione Il lavoro che c’è dietro questa innovazione tecnologica non è cosa da poco: per elaborare il 730 pre-compilato, infatti, l’Agenzia ha utilizzato le informazioni disponibili in Anagrafe tributaria, quelle trasmesse dalle banche, dalle assicurazioni e dai sostituti d’imposta (enti previdenziali e datori di lavoro). Dal 2016, poi, saranno presenti anche le spese sanitarie che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni d’imposta e altre spese comuni, come ad esempio le tasse per l’iscrizione all’università. Il ruolo dei Caf Per ora, tocca accontentarsi. Se il 730 pre-compilato viene accettato senza modifiche o con modifiche che non incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, nei confronti del contribuente non causerà enormi disagi al lavoro dell’Agenzia. Per quanto ci riguarda, siamo pronti ad un concorso in qualunque momento, purché non mi si chieda che i candidati vengano valutati esclusivamente sulla base di un compito scritto. Un dirigente deve essere anzitutto capace di gestire un team, e di motivarlo». Quando ha provato a spiegare le vostre ragioni in pubblico si è commossa. Come mai? +220 per cento L’aumento delle somme recuperate dalla lotta all’evasione negli ultimi nove anni (Alla Orlandi si velano di nuovo gli occhi). «Ho pensato a quel che è accaduto in questi anni, a quel che hanno passato i funzionari ad ogni livello, con gli aumenti bloccati dal 2008, alla dirigente di Torino che si trovò davanti un contribuente armato di scimitarra, e che non si meritano tutto questo». Twitter@alexbarbera verrà eseguito il controllo documentale, che, qualora ci si rivolga a loro, sarà in capo a Caf e professionisti che appongono il visto di conformità. A loro carico anche eventuali differenze di imposte, interessi e sanzioni in caso di visto di conformità infedele, a meno che non ci sia condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente. Le rettifiche, in ogni caso, vanno inviate entro il 10 novembre. Jena Nomi La minoranza del Pd ha finalmente trovato un nome unificante: “Non podemos”. Le informazioni Oltre al portale ad hoc (https:/ /i n fo 73 0. age n z i ae n t rate.gov.it/portale/) con agenda delle scadenze, guida «I passi da seguire», e supporto multimediale, le Entrate hanno predisposto una linea telefonica del servizio di assistenza al numero 848.800.444, che si aggiunge a quella fornita dagli uffici territoriali con o senza appuntamento. [R.E.] Il video con le istruzioni www.lastampa.it [email protected] LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 Primo Piano .9 . DOPOL’INCHIESTADIFIRENZE Infrastrutture, ecco i dossier e i rischi L’agenda dei lavori pubblici è segnata per un triennio. Liberalizzazioni, potatura dei tanti doppioni nei trasporti ma anche grandi opere, che saranno poche ma qualificanti. Come affronterà il governo Renzi questa partita cruciale? BENIAMINO PAGLIARO TORINO Il ministro non c’è ancora, ma l’agenda del nuovo responsabile delle Infrastrutture d’Italia potrebbe riempire senza pause i tre anni di legislatura che restano al governo. Il filo rosso che unisce l’azione di governo - ogni governo si trovasse in carica oggi - è quello dell’obbligata liberalizzazione. Chi amministra trasporti e infrastrutture gestisce lo spazio dei cittadini. Deve tenere in equilibrio competizione e standard minimi per garantire i servizi ai cittadini. La concorrenza obbliga a migliorare. Ci siamo arrivati in ritardo rispetto al resto d’Europa, e la differenza si sente. Il successore di Maurizio Lupi continuerà REUTERS Cantieri delle grandi opere: una partita delicata per Renzi dopo lo scandalo Lupi La navigazione Trasporto l’opera di potatura dei doppioni, piccoli presidi di controllo e potere. L’esempio migliore arriva dai porti: luoghi oscuri, inaccessibili, che possono diventare aperti, la prima infrastruttura d’Italia. Matteo Renzi, memore delle fatiche da sindaco, ha promosso anche le cosiddette “piccole opere”, a partire dai cantieri nelle scuole. Ma cosa vuol fare il suo governo sulle poche grandi opere che l’Italia post-crisi si può permettere? Come incoraggerà la crescita dell’e-commerce? Saprà portare in fondo il piano degli aeroporti? Forse le deleghe del ministero saranno divise, ma l’impegno del presidente del Consiglio, anche durante l’interim, è in prima persona. È la risposta che la politica vuole provare a dare, dopo l’inchiesta. @bpagliaro Scambi e licenze L’eterna riforma dei porti Un piano degli aeroporti Regolare Uber contro i taxi Non solo questione di poltrone e l’affaire-Meridiana sul tavolo e affrontare i nodi e-commerce Le autorità Il governo Renzi potrebbe trasformare le autorità portuali in società per azioni In volo La bozza di riforma della portualità italiana aveva fatto notizia per il possibile numero di autorità portuali tagliate. Dalle 24 attuali si sarebbe passati a 16 o meno. I campanili erano già pronti alle proteste, e sono diventati ancora più pallidi quando è stato ipotizzato un azzeramento e commissariamento di tutti i porti. Al di là delle poltrone, gli operatori che lavorano nella logistica italiana chiedono soprattutto più mercato, più fa- cilità a competere. L’eterna contro-riforma - se ne parla più o meno dal 1994, dall’approvazione della riforma di allora potrebbe trasformare le autorità in società per azioni. Poi bisognerà indagare il vero potere delle stesse: solo nell’area demaniale o anche all’esterno? Per competere con il Nord Europa i grandi gruppi chiedono certezze: dai tempi di sbarco del singolo container alla realizzazione delle nuove opere. Mobilità locale La grande incompiuta delle gare per gli autobus Treni locali Con gli autobus, dovrebbero avere l’obbligo di gara d’appalto L’obbligo di gara per affidare i servizi degli autobus e dei treni locali in tutta Italia è una delle più grandi incompiute dell’era Lupi. L’ex ministro aveva annunciato la riforma del trasporto pubblico locale con grande enfasi, ma il testo non è mai arrivato al Consiglio dei ministri. Il settore conta 1.100 imprese che danno lavoro a 150 mila persone, e ricevono fondi statali per circa 5 miliardi di euro. La riforma dovrebbe aprire una nuova era - il testo era pronto ma poi sono arrivate le dimissioni di Lupi -, superando la distribuzione dei fondi su base storica, e introducendo i costi standard. L’Autorità dei Trasporti approva le mosse del governo verso una sorta di liberalizzazione. Finora - nota l’Authority - le poche gare svolte, nell’80% dei casi hanno visto la conferma della società passata, o incarichi a società in house. Scelte comode, a scapito del mercato. Dossier spinoso che riguarda il futuro di 800 lavoratori Con l’Alitalia finalmente sul mercato, l’agenda del nuovo ministro non avrà in prima pagina il trasporto aereo. Ma c’è un piano nazionale degli aeroporti promesso, annunciato e quasi approvato in attesa della vera attuazione. L’unico dossier caldo sulla scrivania del ministro in materia dovrebbe essere quello della vertenza Meridiana. Giovedì azienda e sindacati si incontrano di nuovo a Roma, in attesa di un vertice interministeriale. L’amministratore delegato Richard Creagh presenterà ai sindacati il nuovo piano di rilancio della compagnia, anche se i lavoratori denunciano che un ridimensionamento sarebbe all’ordine del giorno, e che rischierebbero il posto di lavoro 800 dipendenti. Il riordino degli scali dovrebbe chiudere l’era degli aeroporti fantasma, puntando su 12 poli principali. Ma il governo saprà risolvere il milanese dilemma tra Linate e Malpensa? Viabilità e ferrovie Il caso La normativa su taxi e auto con conducente in Italia risale al 1992 Va ovviamente aggiornata La normativa italiana su taxi e auto con conducente è del 1992. «Non esistevano né gli smart-phones né le applicazioni», ha ricordato plastico il presidente dell’Autorità di regolazione dei Trasporti, Andrea Camanzi, prima di iniziare a studiare l’uso di Uber in Italia. L’ex ministro Lupi aveva minacciato azioni per bloccare Uber, stimolato dai tassisti, ma poi non si era mosso. Una risposta dovrà arrivare, anche tenendo con- to del cambiamento in atto. Tralasciando il capitolo banda larga, che è questione del ministero dello Sviluppo Economico, il governo dovrà scegliere come affrontare (e supportare) la crescita dell’e-commerce. Si può partire anche dai piccoli segnali: oggi la legislazione italiana non conosce i “locker”, i punti di ritiro usati dai consumatori per ritirare la merce comprata online. L’ecommerce vale 13 miliardi di euro, e cresce in doppia cifra. Grandi opere Da verificare Tav fino a Bari Nencini dovrebbe riformare e l’impegno per gli investimenti il Codice degli appalti Inchieste Uno dei punti più caldi è capire se la Tav ha un futuro anche nel Nord-Est e fino a Bari Chi guarda con scetticismo alle grandi opere italiane ha segnato un punto, in un modo o nell’altro, grazie all’inchiesta di Firenze. Tra poteri dello Stato è in atto, non da ieri, uno scontro sulle grandi opere: il governo vorrebbe accelerare, le autorità di controllo, corruzione in primis, esprimono dubbi. Il nuovo ministro dovrà in ogni caso decidere se la Tav ha un futuro anche nel Nord-Est e fino a Bari. Lupi aveva appoggiato La ricetta la proroga delle concessioni autostradali richiesta dal gruppo Gavio, da Autovie Venete e da Autobrennero, in cambio degli investimenti sulla rete esistente. L’impegno va verificato. L’Authority dei Trasporti ha chiesto la separazione tra gestione della rete ferroviaria e operazioni di trasporto. Le Ferrovie dello Stato si oppongono. Ma anche sul destino dell’azienda di Stato, tra privatizzazione o quotazione in Borsa, il dibattito è aperto. Disboscare il sistema normativo farraginoso delle grandi opere Il procuratore della Repubblica di Venezia, Carlo Nordio, l’autore dell’indagine sul Mose, ha una ricetta netta: bisogna «ridurre e semplificare il nostro assurdo sistema normativo, vera fonte di corruzione». L’annunciata semplificazione, richiesta anche dalle direttive comunitarie, non è arrivata nonostante le tante modifiche al Codice degli appalti. Uno dei primi passi del governo dovrebbe essere l’approvazione del disegno di legge delega per la riforma del Codice degli appalti: oggi il testo è fermo al Senato. Il viceministro Riccardo Nencini, che ha la delega sugli appalti, spera la conclusione dell’iter entro la fine dell’anno. Sicuramente il Codice va modificato entro il 2016, quando l’Italia deve recepire le direttive europee sugli appalti. Il dubbio riguarda poi la realizzazione delle grandi opere. A fare le spese dell’inchiesta potrebbe essere la legge Obiettivo, che aveva Ettore Incalza tra i promotori. LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 Primo Piano .11 . IGIOVANIEILFUTURO “Troppi tre mesi di vacanza” Poletti: la scuola deve cambiare Quanto dura lo stop estivo Il ministro del lavoro: parte della pausa andrebbe usata per formazione Presidi favorevoli, studenti sulle barricate. Per loro l’idea è “delirante” l’anno». Ad alcune condizioni, però. «Va bene studiare e lavorare, va bene dare l’opportunità ai genitori di trovare le scuole aperte anche qualche settimana in estate ma si tratta di ragazzi che studiano e lavorano tutto l’anno, evitiamo di spremerli troppo». il caso 13 settimane La pausa estiva per le scuole italiane: la più lunga d’Europa, come in Turchia, Lituania e Lettonia FLAVIA AMABILE ROMA 2 anni fa Ci aveva provato il governo guidato da Mario Monti: l’idea era di ridurre le vacanze a un mese. Non se ne è fatto nulla, alla fine 9 settimane La durata della pausa estiva nelle scuole francesi, austriache, irlandesi, slovacche e belga 7 anni fa Anche Francesco Rutelli, all’epoca ministro dei Beni culturali, puntava a rivedere il calendario per spingere il turismo: nulla di fatto 6 settimane La pausa estiva più breve è invece quella in vigore nel Regno Unito, in Germania e in Danimarca i risiamo, si parla di nuovo di tagliare le vacanze degli studenti italiani. Stavolta è il ministro per il Lavoro Giuliano Poletti a proporre il tema partendo da una premessa personale. «I miei figli d’estate sono andati sempre al magazzino della frutta a spostare casse. Sono venuti su normali. Non sono speciali, non sono straordinari ma normali». E, quindi, la proposta: «Anche noi genitori, noi società, dobbiamo riconsiderare il tema del lavoro nella relazione con le giovani generazioni. Un mese di vacanza va bene, un mese e mezzo va bene, ma che ci sia un obbligo a farne tre non va bene: meglio allora impiegarne uno a fare formazione. Questa è una discussione che il Paese deve affrontare». La formazione estiva C Il tentativo di Monti In realtà sono anni che il Paese affronta discussioni intorno a questo tema. Ci aveva provato Mario Monti due anni fa con una bozza di riforma del calendario scolastico che prevedeva la riduzione delle vacanze ad un mese. Proposta era rapidamente finita nel nulla. Ci aveva provato sette anni fa Francesco Rutelli, allora ministro dei Beni Culturali. Si era limitato a proporre di anticipare una settimana di vacanze estive da recu- ALESSANDRO DI MARCO /ANSA I miei figli sono sempre andati a spostare le casse nei magazzini della frutta Un mese va bene, uno e mezzo anche di più no: questa è una discussione che va affrontata Giuliano Poletti ministro del Lavoro perare durante l’anno per aiutare il turismo. Si scatenò il putiferio, si preferì lasciar perdere. Oggi le vacanze estive degli studenti italiani sono rimaste le più lunghe, 13 settimane, come in Turchia e Lettonia. Tra i Paesi europei solo la Spagna ha qualcosa di simile, 11 settimane. Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha ricordato che si tratta di una posizione condivisa nel governo e che nel ddl sulla Buona Scuola c’è già una proposta in questo senso. Favorevole infatti anche il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone. «Tre mesi concentrati forse sono tanti, li si potrebbe distribuire durante L’ultimo giorno Studenti che festeggiano la fine della scuola Il ministro titolare dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha ricordato che nel ddl sulla scuola c’è una proposta sulle vacanze Gabriele Toccafondi, anche lui sottosegretario all’Istruzione, precisa che «non significa fare meno vacanze ma «per i ragazzi del triennio di tecnici e professionali impiegare una parte del tempo libero in attività di formazione e alternanza scuola-lavoro». Favorevoli, i presidi. Mario Rusconi, vicepresidente dell’Anp, sottolinea: «durante l’estate le scuole sono aperte ma largamente inutilizzate», l’idea «ci trova senz’altro d’accordo» ma bisogna ricordare che questo «è l’ennesimo ministro che si pronuncia sulla questione e, finora, alle parole hanno fatto seguito fatti coerenti. La scuola ne ha abbastanza di effetti-annuncio». Favorevoli i genitori del Moige. Divisi, i sindacati. «Bisogna evitare di irregimentare tutto - commenta Massimo Di Menna della Uil scuola - non si può decidere tutto per tutti». Per l’Anief la proposta può anche andar bene ma «all’interno di una riforma complessiva». Contrari gli studenti: considerano le parole del ministro «deliranti», il Codacons - chiede «più occupazione» - e la Cgil che con il segretario confederale Gianna Fracassi spiega che le scelte del governo sulla riforma dell’apprendistato «dovrebbero preoccupare molto più delle vacanze». Le opinioni Andrea Gavosto Il movimento dei Cinquecento “Già oggi la legge impone che parte dell’estate sia dedicata allo studio” MARIA TERESA MARTINENGO TORINO Per il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto, il mese di vacanza proposto del ministro Poletti è opportuno perché «risponde a norme che già esistono, va incontro ad esigenze sociali e di efficacia didattica». Tre mesi di vacanza non sono legge? Fondazione Agnelli Andrea Gavosto è il direttore del think tank «La normativa dice che in estate le scuole dovrebbero organizzare attività didattiche di recupero e potenziamento e che la pausa è di un solo mese. Nella realtà non avviene così. Solo in Italia e in Spagna gli studenti hanno un periodo di riposo così ampio». La «pausa» lunga non è opportuna? «Non si dovrebbe superare la durata di un mese, lo dicono ricerche condotte soprattutto negli Stati Uniti: la vacanza troppo lunga non fa che peggiorare la qualità degli apprendimenti. Misurandoli all’inizio e alla fine è stato verificato che più la pausa dura e più gli studenti “arrugginiscono”. In Italia la situazione è disastrosa. Più opportunamente Francia, Germania e Regno Unito hanno vacanze distribuite nell’arco di tutto l’anno. I tre mesi italiani rappresentano anche un problema sociale rilevante». “Sembra un pretesto per far lavorare i ragazzi un mese gratuitamente” FLAVIA AMABILE ROMA Perché non si sa dove collocare i figli? «Il sistema non tiene assolutamente conto del lavoro femminile... Si cercano soluzioni tra nonne, baby sitter e campi estivi, con un costo elevato. E si torna al problema degli apprendimenti. Se un ragazzino è seguito, se gli si fanno fare i compiti, le cose possono ancora funzionare. A farne le spese sono soprattutto i figli delle famiglie svantaggiate: chi non ha mezzi li lascia soli davanti alla tv». Il ministro ha parlato di formazione e ha raccontato che i suoi figli andavano a scaricare cassette al mercato... «La formazione, con la dimensione del lavoro, specie negli istituti tecnici e professionali, ci sarà quando diventerà effettiva l’alternanza scuola-lavoro: l’alternanza deve entrare nella programmazione dell’attività didattica. In parte è vero che si potrebbe già attuare, dal momento che a norma di legge la didattica dovrebbe proseguire fino al 31 luglio e riprendere il 1° settembre. Ma far scaricare cassette al mercato non è compito della scuola». Docenti e genitori Lorenzo Varaldo, alla guida del movimento Ridurre le vacanze degli studenti? Non è questa l’emergenza della scuola italiana, è solo un pretesto per far lavorare gratis i ragazzi e per introdurre modifiche al contratto degli insegnanti. Lorenzo Varaldo, coordinatore nazionale del Movimento dei Cinquecento che rappresenta genitori e docenti a favore della scuola pubblica, boccia senza appello la proposta. «Il tentativo di utilizzare i ragazzi per farli lavorare attraverso la scuola è sempre più presente negli ultimi anni ma ormai sta debordando a livelli tali da far pensare che ci sia dietro il tentativo di sfruttare gli studenti». Insomma è contrario all’abuso di stage per gli studenti e che cosa pensa della pro- posta di ridurre le vacanze? «E’ una delle tante sparate al di fuori della tradizione del nostro Paese. Abbiamo un modo di gestire il tempo scolastico diverso da quello di Paesi come la Francia, la Germania o l’Inghilterra legato ad alcuni fattori climatici, e comunque legati a bisogni sociali. Le vacanze in periodi diversi da quello estivo non sono conciliabili con la realtà italiana. La proposta del ministro mi sembra anche un pretesto per riuscire anche a introdurre modifiche al contratto degli insegnanti». Però è vero che i ragazzi in tre mesi perdono l’allenamento allo studio e fanno più fatica a riprendere il ritmo. «Può essere interessante un sistema come quello francese che prevede interruzioni durante l’anno ma è anche vero che in estate le scuole sono chiuse due mesi e che non c’è poi tutta questa differenza rispetto al periodo di interruzione italiano e che di questo lungo periodo non è mai morto nessuno. Se si fanno riforme bisogna anche calarle all’interno del quadro in cui deve essere applicata». Che intende? «Bisogna rendersi conto che c’è un contratto degli insegnanti, che si creerebbero problemi con i genitori. Se si inserissero due settimane di vacanza durante l’inverno non tutti i genitori riuscirebbero a prendere le ferie. E, quindi, si assisterebbe ad un proliferare di strutture private a cui potrebbe accedere solo chi può permetterselo». 1 LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 IL FONDO ARABO LAVORA A UN BOND CONVERTIBILE SUL 3% DEL CAPITALE DEL GRUPPO VERSO NUOVI SCIOPERI Unicredit, Aabar si prepara a incassare due miliardi Si rompono le trattative sul contratto dei bancari Rinnovo GIANLUCA PAOLUCCI TORINO Il fondo sovrano di Abu Dhabi alleggerirà la sua posizione in Unicredit dopo cinque anni di presenza nell’azionariato ma conferma il suo impegno «nel suo investimento a lungo termine» nel gruppo italiano. Una nota del fondo sovrano, accreditato di un 5% che ne fa il primo socio, nella tarda serata di ieri ha fatto chiarezza sulle indiscrezioni circolate per tutta la giornata. Aabar intende raccogliere fino a 2 miliardi di euro con la vendita di obbligazioni convertibili connesse a una quota pari al 3% circa di Unicredit. Aabar venderà i bond in due tranche da 750 milioni ciascuna, entrambe incrementabili di 250 milioni, con scadenza nel 2020 e nel 2022 rispettivamente. Nel comunicato Aabar precisa appunto che resterà pienamente impegnato nel suo investimento a lungo termine in Unicredit. Le novità sul socio arabo arrivano mentre tra i soci dell’istituto sono in corso i lavori per arrivare alla definizione delle liste per il consiglio d’amministrazione, che scade il prossimo 13 maggio. Indiscrezioni di stampa avevano parlato di malumori da parte degli arabi, in particolare sulla conferma del presidente Giuseppe Vita, fino al punto di ipotizzare una seconda lista, in asse con la Fonda- Federico Ghizzoni (nella foto), amministratore delegato di Unicredit. Per lui scontata la riconferma per un nuovo mandato nel prossimo cda. Sullo sfondo, la sede del gruppo bancario in piazza Gae Aulenti ANSA Erogazioni per 53 milioni FondazioneCrt,utiledi88milioni 1 La Fondazione Crt ha chiuso l’esercizio 2014 con un avanzo di 88 milioni di euro, in forte crescita rispetto al 2013 (42 milioni di euro) «anche se il risultato - sottolinea una nota - risente ancora del notevole sostegno patrimoniale fornito negli ultimi anni a UniCredit». Al 31 dicembre 2014 il patrimonio netto contabile supera i 2,1 miliardi di euro e il totale degli investimenti a valori di mercato supera i 3 miliardi di euro (2,9 miliardi di euro a fine 2013), ma è pari a 3,5 miliardi ai valori di ieri, ha spiegato il segretario generale Massimo Lapucci. Le erogazioni sono superiori a 53 milioni di euro nonostante l’impatto della riforma fiscale sui dividendi. zione Cariverona, che candidasse il presidente di Sace, Giovanni Castellaneta. Rassicurazioni sulla compattezza della compagine sociale sono arrivate sia dal Ceo Federico Ghizzoni («non avverto tensioni particolari tra i soci») che da Luca Montezemolo, vicepresidente di Unicredit in quota proprio agli arabi («stiamo preparando una lista unica, un’ottima lista, non ci sono problemi tra i soci»). Non è chiaro se la decisione di Aabar possa o meno però impattare sulla distribuzione dei posti in consiglio. Fino a ieri ad esempio la torinese Fondazione Crt, che nel corso dell’ultimo triennio ha ridotto la sua partecipazione al 2,51% attuale, dava per acquisito di avere un solo posto nel prossimo cda invece dei due attuali. Con la scontata conferma di Fabrizio Palenzona che punterebbe anche ad essere confermato vicepresidente. Se l’alleggerimento di Aabar verrà confermata, questo potrebbe riaprire i giochi sui posti lasciati liberi. Per la definizione delle liste, c’è tempo comunque ancora fino al 20 aprile. L’operazione Unicredit non si è rivelato, almeno finora, un buon affare per il fondo arabo.Dal giugno del 2010, quando il fondo ha fatto il suo ingresso nel capitale del gruppo di piazza Aulenti, il titolo ha ceduto più del 40% del suo valore. MILANO Saltano le trattative per il rinnovo del contratto dei bancari fra sindacati e Abi e si profila lo spettro di una nuova serie di scioperi. Dopo che i fili sembravano riannodati per una maratona finale di incontri in vista della scadenza del 31 marzo, data oltre la quale scatta la disapplicazione del contratto, ieri si è consumata la rottura. Il negoziato è saltato quando si sono toccati i temi economici: i sindacati hanno chiesto garanzie per i 309mila dipendenti del settore nell’ambito di un patto triennale, in cambio di richieste meno esose sul fronte economico. A quel punto il presidente del Casl (il Comitato per gli Affari Sindacali e Lavoro) Alessandro Profumo ha risposto dichiarando che le garanzie, visto il clima di crisi presente e le scarse prospettive reddituali future, il mutato contesto tecnologico e anche l’ondata prevedibile di aggregazioni in arrivo sotto la spinta delle autorità di vigilanza e del governo, rendono impossibile una richiesta simile. Tanto è bastato per far alzare i sindacalisti dal tavolo e dichiarare l’interruzione del negoziato. I segretari generali si riuniranno stamattina per decidere il da farsi. Ma le loro richieste «sono irrealizzabili», ha detto Profumo definendo «strumentale [R.E.] una richiesta simile». Economia .29 . In breve Via libera dei soci Bernardo Bini Smaghi presidente di F2i 1 L’Assemblea dei Soci di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture ha nominato Bernardo Bini Smaghi presidente del consiglio di amministrazione della società. Ieri è arrivato anche via libera al bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014. In particolare, l’utile d’esercizio relativo al Primo Fondo F2i è risultato pari a 110,3 milioni di euro. Il Fondo ha beneficiato di 104,4 milioni di dividendi da partecipate e di 19,5 milioni di euro di plusvalenze nette. La holding di De Benedetti Cofide, in arrivo il voto maggiorato 1 Cofide, la holding della famiglia De Benedetti a monte di Cir, si prepara a introdurre il voto maggiorato, il potere doppio in assemblea garantito ai soci più stabili. La proposta del Cda verrà sottoposta agli azionisti in occasione dell’assemblea di bilancio del 24 aprile, il 27 in seconda convocazione. Diminuisce il personale Volkswagen taglia la produzione in Russia 1 Dopo Gm e Nissan anche Volkswagen innesta la marcia indietro di fronte alla crisi del mercato russo dell’auto, non rinnovando il contratto ad almeno 150 dipendenti del suo stabilimento di Kaluga, a sudovest di Mosca, e riducendo da aprile giorni e turni di lavoro, nonché sospendendo la produzione per due settimane in maggio. 30 SPECIALE LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 Occupazione e giovani Domani torna “Io lavoro” Un’occasione per scoprire che un futuro è possibile Al Lingotto NADIA FERRIGO Dalla prima edizione «Io lavoro» è sempre stata una grande successo l via domani la diciottesima edizione di «IoLavoro», job fair torinese dedicata a chi è in cerca di un’occupazione. Nel Padiglione 1 di Lingotto Fiere tutto è pronto per accogliere i ragazzi a caccia di un impiego, con tre giorni di workshop e colloqui con 120 agenzie per il lavoro, franchisor, agenzie formative, istituti tecnici e professionali e aziende come Club Med, Seat Pagine Gialle, Tiger, Pixie Animazione, Maneat, Alleanza Assicurazioni, Msx International, Bosch, FastInformatica. Le offerte di lavoro in palio sono più di 8 mila, a cui si aggiungono altre migliaia di proposte all’estero da attivare grazie agli sportelli di Eures, la rete dedicata alla mobilità europea. La scorsa edizione si è conclusa con oltre 15 mila colloqui, e un candidato su quattro ha trovato un’occupazione. A Anche le scuole saranno al centro del progetto della Regione Domani Durante la tre giorni di «IoLavoro» si può inoltre partecipare a un ricco programma di laboratori e workshop tematici. Si parte domattina con l’inaugurazione e la presentazione dell’accordo di collaborazione tra Agenzia Tre giorni di workshop incontri e colloqui Piemonte Lavoro e il Salone del Libro, nell’ambito delle iniziative di Garanzia Giovani. Nel primo pomeriggio seguirà una tavola rotonda sulla nuova imprenditorialità, dove tra gli altri interverrà Cristina Tumiatti, presidente dei giovani imprenditori di Torino. Tra le novità di questa edizione c’è una rinnovata attenzione a chi vuole avviare un’attività in proprio, con un concorso per selezionare le tre migliori idee di impresa da trasformare in franchising. In palio per i tre vincitori c’è un percorso di consulenza gratuito e la possibilità di partecipare al Salone del Franchising di Milano di ottobre per presentare al mercato la propria start up. A seguire Franco Chiaramonte, direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro, presenterà il programma dedicato agli aspiranti imprenditori iscritti a Garanzia Giovani. L’iniziativa, avviata nei mesi scorsi, ha già dato i primi risultati con una cinquantina di idee selezionate per essere trasformate in business plan. Si conclude la giornata alle 17,15 con le storie di successo di tre giovani startupper. REPORTERS Giovedì Il secondo giorno dell’iniziativa, promossa dalla Regione Piemonte e realizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro, sarà invece dedicata alle politiche Opportunità Garanzia Giovani A otto mesi dal via «Garanzia Giovani», l’iniziativa europea nata per offrire un’opportunità di lavoro o formazione ai ragazzi tra i 15 e i 29 anni, ha coinvolto più di 24mila ragazzi iscritti al portale piemontese: circa 7mila sono già stati contattati per partecipare a colloqui, tirocinii e percorsi di educazione all’auto-imprenditorialità, mentre i percorsi di formazione sono più di 3.600. Nella tre giorni di «IoLavoro» sarà disponibile anche uno stand a disposizione dei ragazzi che vorranno registrarsi e cogliere le possibilità offerte dal programma. A disposizione degli iscritti ci sono percorsi dedicati all’auto-imprenditorialità e alla mobilità internazionale, realizzati in collaborazione con la rete europea Eures e con il portale internazionale Monster.it, oltre alle nuove collaborazioni con il mondo del terzo settore e del franchising. per l’accesso al lavoro delle persone con disabilità nel turismo e nello sport, con l’intervento degli assessori regionali Gianna Pentenero e Giovanni Maria Ferraris. Il pomeriggio invece è dedicato a un incontro sul nuovo welfare e le ultime possibilità di sviluppo del terzo settore. Venerdì 27 marzo L’ultimo giorno della fiera in- vece è dedicato al modello «Wordskills», con 25 enti tra istituti tecnici, professionali e agenzie formative che animeranno le nove aree dedicate alle dimostrazioni dei mestieri: cuoco, cameriere, pasticcere, grafico, meccanico d’auto, estetista, acconciatore, sarto, muratore. Saranno coinvolti più di 70 docenti e centinaia di ragazzi degli istituti tecnici e professionali piemontesi, pronti ad accogliere oltre 2mila studenti delle scuole medie per il tradizionale Tour dei Mestieri. Chiude la giornata e la manifestazione il convegno dedicato alle politiche per il reinserimento al lavoro, con la presentazione del progetto sperimentale della Regione del contratto di ricollocazione nel Jobs Act. Le professioni Decine le figure selezionate Dagli animatori agli ingegneri on solo animatori, cuochi, camerieri e lavoratori stagionali, ma anche ingegneri, periti, assicuratori e figure commerciali e finanziarie. Aumentano le possibilità di impiego della job fair «IoLavoro», sia per il numero - le proposte di lavoro in palio sono più di 8mila - che soprattutto per la varietà. «I segnali che arrivano dal mercato sono finalmente positivi - spiega Franco Chiaramonte, direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro -, edizione dopo edizione abbiamo conquistato la possibilità di offrire impieghi in sempre più settori dove vengono cercate professionalità medio-alte, come per esempio accade nella finanza». Se i grandi numeri sono ancora quelli dei contratti stagionali - a «IoLavoro» si cercano 659 figure nel campo della ristorazione e alberghiero, 1249 istruttori, 974 animatori di spettacolo, 3854 animatori e capo animatori cresce sempre più anche la richiesta di lavoratori specializzati. Da domani a venerdì Opportunità N La forza della manifestazione voluta dalla Regione sono le offerte destinate a diverse fasce occupazionali nel Padiglione 1 del Lingotto di Torino saranno selezionati 40 ingegneri, 50 tecnici informatici, 60 impiegati, 50 operai e tecnici industria, 419 figure commerciali e finanziarie, a cui si vanno ad aggiungere centinaia di offerte internazionali della rete europea Eures e del portale dedicato alla mobilità internazionale Monster. «Sono confermati anche in questa edizione migliaia di ri- chieste in arrivo dal settore turistico-alberghiero - continua Chiaramonte -, ma c’è anche un significativo incremento di figure professionali molto interessanti per giovani laureati e operai specializzati». Tra le aziende che per la prima volta prendono parte alla manifestazione c’è per esempio «Proplast», consorzio tecnologico di livello europeo con più 200 soci che a To- rino cerca ingegneri del processo, meccanici e chimici. Oltre a ingegneri meccanici e gestionali, «Bosch» assume anche consulenti marketing e addetti all’ufficio amministrativo, mentre «FastInformatica», azienda da 10 anni nel settore della consulenza su tutto il territorio nazionale e all’estero, è a caccia di programmatori, ingegneri meccanici e consulenti. Allettanti e di genere decisamente vario anche le offerte di «Meneat», gruppo specializzato da anni nell’offerta di soluzioni e servizi nell’informatica e nell’automazione per le aziende alla sua prima partecipazione e alla ricerca di programmatori, ingegneri delle telecomunicazioni e ingegneri gestionali. «Negli ultimi due anni è sempre in aumento la richiesta nell’area commerciale conclude Chiaramonte -, così come sono in aumento le opportunità in arrivo dal mondo creditizio e finanziario, con per esempio una richiesta crescente di analisti specializzati e promotori finanziari, come per esempio il gruppo Deutsche Bank». 12 48 .Alessandria città STAMPA .LA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 In breve DOPO LE PROTESTE IL COMUNE CAMBIA IL REGOLAMENTO Arriva lo sconto sulle tariffe degli ambulanti L’assessore: “Chi lavora in piazza Garibaldi pagherà 7 giorni in meno. Riduzioni per tutti” VALENTINA FREZZATO ALESSANDRIA Gli ambulanti per tutto il 2014 hanno avuto due nemici: il clima e la crisi. Che non li hanno lasciati in pace nemmeno in questo inizio d'anno, tanto che si sono moltiplicati gli incontri di categoria per discutere di tasse da abbassare e giorni di pioggia da recuperare (o farsi scontare). «Siamo strozzati dalle tariffe alle stelle» dicevano durante il più recente, all'ex Taglieria del Pelo. Presenti quella volta tutti i principali rappresentanti delle associazioni. Ed è proprio in quell'occasione che sono state scritte le richieste da presentare all'assessore al Commercio Marica Barrera. Che, a sorpresa, le ha accolte. rificare se sia possibile intervenire sulle tariffe relative al plateatico degli ambulanti»), ha deciso effettivamente di fare uno «sconto». E l'ha comunicato il 18 marzo a chi gli ambulanti li rappresenta. Il 12 per cento in meno L’assessore Marica Barrera «Di fatto - spiega la Barrera pagheranno il 12 per cento circa in meno. E questo varrà per tutti, nei mercati della città e dei sobborghi. Era un regolamento che non veniva toccato da 14 anni e noi abbiamo già apportato modifiche, abbassando al 10 per cento l'interesse sulle sanzioni, che era del 160. ora abbiamo "scontato" anche i giorni: faccio un esempio: chi lavora in piazza Garibaldi ne pagherà sette in meno». I commercianti «Dopo molti anni, questa è la prima volta che un'amministrazione capisce le difficoltà della categoria e interviene in maniera concreta su una voce di spesa che pesa in modo consistente sulle finanze dei commercianti su aree pubbliche» commenta soddisfatto Arturo Forlini, presidente dell'Anva (associazione nazionale venditori ambulanti, Confesercenti). All'incontro, presenti anche il presidente di Fiva Confcommercio Stefano Zoccola e il presidente di Alce Renato Cordaro. Promessa mantenuta Tutti contenti per la decisione presa dall'assessore Barrera, che esattamente un mese dopo averlo promesso (era il 19 febbraio quando dichiarava: «Sono disponibile a ve- Stava facendo la spesa Borseggiatori,boomdidenunce Derubatalamogliedelconsigliere 1 Stava facendo la spesa, aiutata da un carrellino per appoggiarsi perché è disabile, quando si è accorta che le era sparita la borsa. È accaduto alla moglie del consigliere comunale Giovanni Barosini (Udc), ieri mattina al mercato di piazza Garibaldi. La signora era assieme alla suocera, doveva acquistare un paio di calze. La borsa era appoggiata al carrellino: una manciata di secondi e non c’era più. Se n’è accorta al momento di pagare. Ha fatto in tempo solo a rendersi conto di chi poteva essere perché ha notato una donna scappare via veloce. Subito dopo lo stesso Barosini è andato al comando dei vigili di via Lanza per la denuncia: «E lì mi sono accorto che mia moglie non era stata la sola a subire un furto al mercato in mattinata: c’era la coda per le denunce». Poi l’appello: «Restituitimi almeno chiavi e documenti». [M.M.] il caso EMMA CAMAGNA ALESSANDRIA i dispiace molto non venire più qui dove oltre all’aiuto materiale ho trovato comprensione, sfogo, amici, momenti di consolazione. Non andrò da nessun’altra parte». A parlare è un’anziana alessandrina che dalla vita ha avuto batoste fin dalla nascita, quando fu abbandonata in un cassonetto delle immondizie, e da ieri non può più recarsi nei locali della Conferenza San Vincenzo della Cattedrale. Dopo 30 anni, hanno chiuso i battenti ma gli assistiti, sia chiaro, riceveranno aiuto in altre analoghe strutture. Nessuno intende abbandonarli, a far del bene sono in tanti nel nome del santo e del Beato alessandrino Francesco Faà di Bruno che nell‘800 istituì in città la prima Conferenza della San Vincenzo. «M Guardia di Finanza Evasione da 2 milioni nel controllo estintori 1 La Finanza contesta un’evasione fiscale di circa 2 milioni di euro a un artigiano che si occupa di manutenzione di estintori, soprattutto per condomini. Trovata oltre 3 mila fatture emesse a partire dal 2009, utilizzate come promemoria per le scadenze periodiche delle revisioni ma mai dichiarate al fisco. Circa duecento i clienti. All’artigiano, che è stato denunciato, contestato anche un mancato versamento Iva di 400 mila euro. [R. AL.] Alessandria Presidio in prefettura per i morti sulla strada davanti alla prefettura, oggi alle 17, dei famigliari delle vittime della strada perchè il governo si decida a istituire l’omicidio stradale. Ci saranno anche Ezio Bressan, presidente associazione famigliari vittime della strada e una delegazione dei genitori dei ragazzi francesi uccisi da Ilir Beti che guidava contromano e ubriaco ad agosto 2011. [M.M.] ERANO APPENA STATI RIFATTI IN PIAZZA LIBERTÀ I segnali per disabili cancellati dalla pioggia 1 Sono bastati due giorni di pioggia per cancellare quasi comple- tamente la nuova segnaletica dipinta di fresco (non più di dieci giorni fa) sullo scivolo per disabili che dai portici del Comune porta in via Verdi e al passaggio pedonale. Vernice sbagliata? Se l'è chiesto anche la disability manager, Paola Testa, che ha l'ufficio a pochi metri: «Ho mandato una foto ai Lavori pubblici, che hanno la competenza per la segnaletica, e chiesto spiegazioni. Mi hanno garantito che la rifaranno appena possibile, anche perché lo aspettavo da due anni». [V. F.] 1 Presidio Alle 21 in via Parri M5S, una contro-serata sul teleriscaldamento 1 Venerdì alle 21 all’ex circoscrizione Sud di via Parri convegno «Teleriscadamento: bugie o verità?» organizzato dal Movimento 5 Stelle. Relatore: Paolo Tkalez, esperto in energetica. Interverranno i consiglieri regionali Giorgio Bertola e Paolo Mighetti. [V. F.] STASERA ALLE 19 ALLA CASA DI QUARTIERE Dalla street art all’Europa Altri quattro progetti per migliorare Alessandria «Noi, cittadini» è il ciclo di incontri che ha abituato bene l'amministrazione comunale: per quattro mesi, e altrettanti appuntamenti, sono stati gli alessandrini (riuniti in associazioni o gruppi) a dare buone idee per migliorare la città. A vari livelli: c'è chi ha parlato di ambiente, chi si è concentrato sul lavoro e chi ha regalato spunti per recuperare spazi abbandonati. Il quinto incontro Domani a La Casetta La polemica degli argini al salotto mandrogno 1 Domani alle 21,30 torna il «Salotto del Mandrogno», chiacchierata tra alessandrini al Circolo La Casetta. Massimo Brusasco parlerà con Franco Rangone (che festeggia i sessant'anni di musica), Valeria Sorli, il giovane collezionista Nicolò Maimone, la digital champion Valeria Cagnina, gli «Spazzorunners» Gianfranco Pasquinelli e Roberto Gardino e il proprietario degli argini «dei podisti» Marco Melchiorre. [V. F.] Anche questa volta (il quinto incontro è stasera alle 19 alla Casa di Quartiere di via Verona) l'assessore alla Partecipazione Mauro Cattaneo dovrà armarsi di penna e taccuino per segnare ciò che potrà essere concretizzato e pure qualcosa di cui discutere con la Giunta. In programma altri due incontri: «Quello di aprile - spiega Cattaneo - sarà monotematico, sui regolamenti di collaborazione tra cittadini e amministrazioni per la gestione dei beni comuni. Si partirà dall'esperienza di Bologna, la prima città che l'ha adottato un anno fa». Il parroco sfratta i volontari “I poveri? Assisteteli a casa” La San Vincenzo via dai locali di proprietà del Duomo Un pezzo di storia L’assistenza ai poveri con i volontari della San Vincenzo È comunque un piccolo pezzo di storia locale che scompare. «Siamo sempre dipesi dal Duomo e il parroco ci ha invitato a lasciare la sede» spiegano la presidente Isa Caviggiola e gli altri sette volontari che si sono alternati nel servizio. L’assistenza si è concentrata su 60 famiglie, da anni per lo più straniere, che ogni lunedì mattina hanno ricevuto la tradizionale «borsa» con generi alimentari, oltre a una decina di altre seguite in diverso modo, anche a domicilio. Dice ancora: «Domani pomeriggio (oggi, ndr) consegneremo gli elenchi a Carlo Camurati, presidente del Consiglio centrale, che dovrà decidere come e dove smistare gli assistiti non avendo trovato sistemazione in altre parrocchie che già dispongono di gruppi di carità. Ci siamo sempre riforniti dal Banco Alimentare, con le offerte raccolte fra noi ad ogni riunione e con quanto ricevuto dalla provvidenza mai mancata anche in momenti difficili». Nei quartieri Le Conferenze vincenziane ad Alessandria operano nei quartieri Pista, Cristo, Orti, inoltre nel sobborgo di Spinetta Marengo, e, in provincia, a Valenza, Ovada, Acqui, Casale e Tortona: tutte sono animate dallo spirito vincenziano, alla base di ogni azione per chi è mosso dalla fede. Le ragioni del parroco Cosa ha spinto monsignor Gianni Toriggia, parroco della L’«Urban center» Stasera verranno presentati quattro progetti: il primo è legato alla creazione di un «Urban center»; due proposte (del Lab121 e delle Officine Marcovaldo) per la costituzione di un luogo di connessione tra cittadini e pubblica amministrazione dove ci sia la possibilità di discutere pubblicamente delle trasformazioni urbanistiche e sociali. L'idea «Muri di città», sempre di Marcovaldo, è invece legato all'arte: si vogliono individuare grandi muri spogli, anche privati, che possano ospitare opere pittoriche di artisti nazionali e internazionali. È di Pro Natura il terzo progetto, sulla conoscenza e l’utilizzo delle aree verdi pubbliche e private. Il quarto, dal titolo «Dalle colline d’Europa», è invece di WeLand, organizzazione no profit che propone un percorso di cittadinanza attiva per i giovani legato alla riscoperta dell’importanza che ricopre l’Unione Europea nella vita quotidiana. [V. F.] Cattedrale, a prendere la decisione? «Si è esaurita la funzione della San Vincenzo parrocchiale: oggi sono indispensabili altre forme di assistenza. Si deve andare nelle case (come da decenni fanno i volontari di altre Conferenze; ndr), verificando una a una le situazioni anche per evitare di favorire chi in effetti se la cava senza aiuti a scapito di chi , pur trovandosi in condizioni a volte drammatiche, non osa chiedere, non sa che può chiedere, non può presentarsi di persona a chiedere» fa sapere monsignor Marasini, delegato vescovile per la Pastorale della carità dice di aver invitato, inutilmente, la presidente a temporeggiare fino all’estate per esaminare le diverse ipotesi di soluzione del problema. Isa Caviggiola replica che sul colloquio con il sacerdote, avvenuto il 22 dicembre, è calato il silenzio. Gli otto volontari, nell’annunciare alla comunità «la chiusura non voluta», ringraziano «i parrocchiani e tutti quanti hanno condiviso il nostro impegno perché con loro si è potuto assistere tanti fratelli in difficoltà». 12 TRIBUNALE DI ALESSANDRIA 50 .Novi Ligure STAMPA .LA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 ESEC. IMM. N. 94/14 R.G.E. Lotto Unico - Comune di Alessandria (AL) Strada Acqui, 30 - loc. Cabanette. 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Deposito offerte entro le ore 12 del 20/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 28/05/2015 ore 09.00 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato nonché custode tel. 0131 232520 fax 0131 260087 email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A296431). TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 298/13 R.G.E. Lotto unico - Comune di Alessandria (AL) Strada della Meliga, 67 (già via Pineroli, 33) - fraz. di Spinetta M.go. Piena prop. di villetta a schiera e giardino cintato di pertinenza disposto su 2 liv. oltre p. interrato. P. terreno con ingresso/soggiorno, cucina abitabile e bagno. p.1º con 3 camere, riposti- OGGI INCONTRO A SERRAVALLE FRA IL REFERENTE E UNDICI AZIENDE LOCALI glio e bagno. P.interrato uso tavernetta con box auto doppio collegato alla tavernetta da porta interna. Piscina esterna. Occupato dal debitore. 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Loc. uso negozio al p. terra di mq 16 cat.li comunicante con il lotto 1. Prezzo base: Euro 2.543,91 in caso di gara aumento minimo Euro 250,00. Lotto 3 -. Loc. uso magazzino di mq 13 cat.li al p. terra. Immobili occupati dagli esecutati. Prezzo base: Euro 1.898,43 in caso di gara aumento minimo Euro 250,00. Vendita senza incanto: 27/05/2015 ore 12.00, innanzi al professionista delegato avv. Deborah Ferrando, studio in Alessandria p.zza Turati, 5. Deposito offerte entro le ore 12.00 del 26/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 04/06/2015 ore 11.00 ciascun lotto allo stesso prezzo e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 231052 fax 0131 440625 email [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Istituto Vendite Giudiziarie Alessandria tel. Dai tubi al cioccolato in affari con gli arabi GINO FORTUNATO NOVI LIGURE Lavorare e crescere si può ancora. A condizione di essere disposti ad andare all’estero. Magari in Arabia Saudita. Il Basso Piemonte guarda al mondo arabo per uscire dalla crisi. Alcune tra le più importanti aziende del territorio, si incontreranno oggi, alle 15 al relais Villa Pomela di Novi, Khaled Safran, dirigente per l’Italia della multinazionale Mtmm, leader nella realizzazione di grandi infrastrutture e nella logistica, con 80 mila dipendenti in varie nazioni (Qatar, Arabia, Bahrein, Sudan e altre). Le imprese coinvolte www.astegiudiziarie.it. (Cod. A157746,A157747,A158061). Hanno aderito all’iniziativa queste aziende locali: D’amore e Lunardi, Sada, Tre colli, Suissa, Fabbrica del caffè (Anfosso), Lolaico impianti, Emmegieffe costruzioni, Gruppo Beretta, Bon bon abbigliamento, Tecnopiscine, Itec e Termo idraulica. «L’incontro ha lo scopo di creare i ESEC. IMM. N. 331/12 R.G.E. Lotto unico - Comune di Alessandria (AL) via XXIV Maggio, 37. Unità immobiliare di mq 138 comm.li composta da ingresso-disimpegno, soggiorno, cucina, 2 camere, bagno, serv. igienico, oltre cantina al p. seminterrato e soffitta. Una fotografia vestiti di giallo da inviare al bimbo malato Una foto «in giallo», per Seth. Ritrovo venerdì a Novi, alle 17 in via Girardengo, per uno scatto da inviare a un bimbo inglese di 5 anni. «Seth Lane è affetto dalla nascita da una malattia rarissima, l’adenosina deaminasi – spiegano gli organizzatori locali che hanno scoperto la sua vicenda su internet -. Vive in un ambiente chiuso, asettico, protetto, in una stanza di ospedale. Tramite il web, uno di noi ha appreso non solo della sua esistenza ma anche del desiderio della sua mamma di raccogliere quante più immagini possibili del mondo degli Multinazionale cerca tecnologie e personale 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e TRIBUNALE DI ALESSANDRIA VENERDÌ A NOVI presupposti per lo sviluppo di mondo arabo – dice il titolare joint venture tra le migliori dell’azienda novese Sada, Paolo aziende del nostro territorio e Multedo. Tra i primi sul territoMtmm – spiega l’imprenditore rio ad aver intrapreso scambi Federico Pulice, promotore del- col Qatar. - Bisogna andare a l’iniziativa –. Vogliamo allarga- cercare lavoro dove ci sono i re gli orizzonti commerciali del- soldi. Grazie a certe amicizie si la nostra produzione di eccel- possono ancora prospettare lenza, dalle costruzioni ai servi- opportunità di lavoro all’estero, zi, sino ai prodotti della altrimenti c’è il rischio terra. Al termine di fallire. Personaldell’incontro samente ho avuto di rà siglato un r e c e n t e protocollo un’esperienza d’intenti tra le positiva in Qaparti, per la tar, proprio costituzione grazie alla Lavorano alla mutinazionale di iniziative e stessa persoscambi di atti- del mondo arabo interessata na che ha orgaad aprire collaborazioni vità commercianizzato questo con aziende locali li e professionali. summit, Federico Esporteremo tecPulice». nologie e conseguente«Sarà interessante mente personale. Naturalmen- valutare le opportunità che ci te a condizione che aziende e presenterà un Paese che ha anmaestranze siano disposti a cora un’economia valida – agtrasferirsi, proprio come si fa- giunge Giacomo Persegona ceva una volta. Il momento ce lo della Tre colli. Valuteremo e se impone». avremo davvero la possibilità di portare la nostra esperienza L’esperienza di Sada imprenditoriale in un posto co«La nostra speranza è proprio il sì lontano». 80mila dipendenti Seth Lane, il bimbo da curare altri, per riempire con le foto la sua stanza. Ha chiesto foto di persone vestite di giallo, forse perché questo è il colore del sole che Seth non può vedere». Per l’iniziativa «Novi: uno scatto per Seth», sarà così sufficiente indossare qualcosa di giallo (anche solo una sciarpa o una maglia), per essere fotografati in gruppo. L’immagine sarà poi pubblicata, in modo che il bambino e i suoi familiari possano riceverla su #wearyellowforseth . Inizialmente gli organizzatori avevano pensato a un flash mob, che però avrebbe incluso la musica e il movimento, per i quali non tutti sono inclini. Per informazioni, ci si può rivolgere allo 348 409.2825 o sul profilo Fb «6 di Novi Li[G. FO.] gure se». Occupata dall’esecutata. 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Sempre pronti a dare una mano, sono i componenti della comunità cristiana di Novi della Chiesa Movimento missionario mondiale. Sprovvisto di ACE. Prezzo base: Euro 26.029,69 in caso di gara aumento mini- Dove si ritrovano adesso TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 297/10 R.G.E. Lotto Unico - Comune di Alessandria (AL) Via 1821, 23. Piena prop. di appartamento al p. 1º, sc. B, composto da: ingresso, soggiorno, cucina, bagno, came- mo Euro 1.000,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015 ore 10.15, innanzi al professionista delegato Avv. Mariagrazia Marelli presso lo studio in Alessandria, Corso Crimea, 57. Deposito offerte entro le ore 12 del 11/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 26/05/2015 ore 10.15 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 1926102 - 0131 254680 e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A212793). La loro sede è per il momento in un capannone della zona industriale Cipian, la loro guida è il pastore Edison Borbor, 34 anni, originario dell’Ecuador. La piccola comunità comprende sia sudamericani che italiani e svolge un lavoro oscuro ma fondamentale, perché i senzatetto sono sempre di più. Sempre più soli e in difficoltà. Gli «invisibili» stanno sotto i portoni dei palazzi, le pensiline degli autobus, attorno alle stazioni ferroviarie nella speranza di potersi infilare in un vagone in sosta per trascorrere al riparo la notte. Come agiscono I volontari del pastore Edison si muovono in squadra. «Siamo almeno in cinque – spiega il religioso – ogni sera. Aiutiamo chi non ha più casa, ma anche prostitute che vogliono salvarsi, tossicodipendenti. Sappiamo dove andare. Le nostre tappe sono le stazioni di Novi, Serravalle e Arquata, ma ci è capitato di intervenire anche a Tortona e a Ovada. Venerdì scorso abbiamo incontrato un uomo di 61 anni, ad Arquata, che non sapeva dove andare. Lo abbiamo portato eccezionalmente con noi offrendogli ospitalità. Purtroppo per adesso non possia- La cancellata d’ingresso della cascina La Tuara mo fare molto, se non offrire alimenti e generi di conforto». Cascina Tuara al Cipian L’obiettivo è quello di chiedere al Comune di Novi l’affitto della cascina Tuara al Cipian che per anni è stata sede della comunità Incontro di don Pierino Gelmini, oggi in abbandono, semisommersa dalla vegetazione. «Il Comune vorrebbe venderla ma noi non siamo in grado di acquistarla – prosegue Edison –. Però abbiamo intenzione di chiederla in affitto o in comodato d’uso. Potremmo utilizzare i suoi spazi per ospitare i bisognosi, pregare ed eseguire noi stessi i lavori di recupero. Insomma, uno scambio alla pari, se fosse possibile. Porteremmo tutto l’aiuto possibile a chi ne ha bisogno, insieme alla parola del Signore. Finora nessuno ha mai rifiutato il nostro aiuto e il lavoro lo facciamo senza nessun in[G. FO.] tervento esterno». 12 LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 . Casale e Valenza .53 TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 207/13 R.G.E. Salvatore «Zucchero» Milano Artigiano di 44 anni, di Valenza arrestato dalla Mobile la scorsa settimana In breve Lotto 1 - Comune di Castellazzo Bormida (AL) vicolo Torrione, 11. Piena prop. di fabbricato ad uso civ. abitazione di p.2 f.t., con sedime, piccolo cor- Ozzano tile verso vicolo Torrione e porz. di cortile retrostante. Prezzo base: Euro Oggi l’addio alla prof. Mariella Reposo 249.000,00 in caso di gara aumento minimo Euro 2.500,00. Vendita senza 1 Verranno celebrati oggi alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Ozzano i funerali di Mariella Reposo, 56 anni, insegnante di Italiano alla scuola media del paese, stroncata in brevissimo tempo da una grave malattia. Lascia il marito Vittorino Deambrogio e i figli Irene e Riccardo. [R. SA.] incanto: 12/05/2015 ore 09.00, innanzi al professionista delegato avv. Marco Ferrari, presso la Sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati c/o il Tribunale di Alessandria, in C.so Crimea 81. Deposito offerte entro le ore 12 del 11/05/2015 presso lo studio del delegato, in Alessandria via Legnano 27. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 20/05/2015 ore 09.00 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 251686 fax 0131- 231117 email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A298069). COINVOLTO IN UN’INCHIESTA PER RICETTAZIONE, LUI: SONO INNOCENTE La difesa di Zucchero “Io, un orefice onesto” È uscito dal carcere: “Ma non riesco più a lavorare” MIRIAM MASSONE VALENZA «Non sono un ricettatore, tanto meno il capo di una banda di predoni»: reduce da due giorni di carcere al Don Soria è arrabbiato, proprio come la «Cosa» pupazzo, il Fantastico Quattro sistemato sulla credenza del suo alloggio in via Circonvallazione 55, a Valenza: «Ecco, mi difende lui ora» dice Salvatore Milano, 44 anni, orafo. In città lo conoscono come «Zucchero», soprannome di quand’era bambino. Nome e nomignolo sono finiti nell’inchiesta della squadra mobile di Alessandria - due anni di indagini e un blitz con 50 agenti - per un «errore», dice ora lui. È stato arrestato la scorsa settimana assieme a sei banditi, tutti romeni, protagonisti, secondo gli agenti, di rapine violente. Unico italiano in carcere Lui era l’unico italiano: «La mia “colpa”, se così si può chiamare, è conoscere due degli arrestati», ovvero Ioan Severa detto Ivan, 23 anni, e soprattutto Mihai Nicolae Chirca, detto Mitz, 30 anni, assieme al quale ha condiviso l’accusa di ricettazione. Per il capo della Mobile, Mario Paternoster, Zucchero riceveva da lui oro rubato per poi fonderlo e trasformarlo in nuovi monili. Per questa imputazione però è stato in effetti subito scarcerato dal gip. Ora ha l’obbligo di dimora a Valenza (è ancora in corso il processo per vecchi fatti che risalgono al 2013, sempre legati a Chirca), e una vita rovinat: «Non riesco più a lavorare: mi hanno sequestrato circa 13 mila euro di materiale, ma io sono solo vittima di un errore. Tut- to l’oro che possiedo infatti, come ho già potuto dimostrare, ha una provenienza assolutamente documentata». Trent’anni di carriera Zucchero è orafo dal 1983: «Ho cominciato a 13 anni». Nel 1995 ha fondato la Valleoro, noto laboratorio orafo specializzato in bracciali e collane «tennis» in via Campanone a San Salvatore. Qui vive anche l’anziana madre, malata: la scorsa settimana gli agenti hanno suonato anche da lei, all’alba. «Mia mamma era terrorizzata, credeva fossero i ladri». Nelle stesse ore cinque poliziotti entravano nell’alloggio di Zucchero: «Sia chiaro, non ce l’ho con la polizia: ha fatto il suo lavoro e anche in modo educato, dico solo che ora ho il diritto di riscattare la mia immagine di gioielliere onesto». Ha anche un bimbo di 12 anni che non vive con lui ma ha saputo ed è ancora sotto choc per il padre. L’episodio risale al 2013 Nel 2013 Zucchero era stato fermato in auto con Chirca, aveva dell’oro a bordo e non è riuscito sul momento a fornire i documenti necessari. Ma l’ha fatto spiega ora - subito dopo. Il Chirca invece, che è senza fissa dimora e con problemi economici, è rimasto in carcere. Eppure Zucchero ammette candidamente che se dovesse uscire e chiedergli un aiuto «glielo darei: io non rinnego l’amicizia». Dopo un inseguimento Bloccatadaicarabinieriun’auto Abordoquattroquintalidirame 1 Due sono riusciti a fuggire al termine di un lungo inseguimento per le vie di Valenza, ma il terzo è stato catturato: aveva sull’auto 4 quintali di rame. È terminata così l’incursione notturna di due «commando» stranieri. A essere denunciato dai carabinieri per porto ingiustificato di oggetti da scasso, ricettazione e violazione delle norme sull’immigrazione un algerino di 30 anni, H. A. A. L’altra notte, la pattuglia dei carabinieri ha notato due auto che si muovevano insieme e velocemente in viale Repubblica. I militari si sono messi a seguire la seconda, una Opel Zafira, ed è cominciato uno zig zag vertiginoso per le vie e i carabinieri hanno bloccare la Zafira in via Bellini: i due uomini seduti sui sedili anteriori sono fuggiti a piedi, mentre è stato fermato il terzo. Nel giubbotto aveva una pinza multiuso e sull’auto c’erano 12 fasci di cavo elettrico in rame, del tipo usato dalle Ferrovie, per un peso complessivo di circa 4 quintali. S’indaga sulla provenienza del metallo. [R. C.] Villanova Ruba lamette da barba per quattrocento euro 1I carabinieri della stazione di Balzola hanno denunciato un ungherese di 20 anni domiciliato a Torino, I.B., per il furto di 29 confezioni di lamette da barba, per un valore di 400 euro, dagli scaffali di un centro commerciale di Villanova. [R. SA.] TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 270/11 R.G.E. Lotto Unico - Comune di Valenza (AL) Via Felice Cavallotti, 25. Piena prop. di alloggio composto da: ingresso, cucina, camera, bagno, terrazzo al p.4º, loc. al p. mansarda-sottotetto, cantina al p. interrato e quota di prop. solaio comune. Sup. commerciale p.4º mq 21, mansarda mq 40, terrazzo mq 21 e cantina mq 4. Prezzo base: Euro 14.231,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015 ore 10.30, innanzi al professionista delegato Dott. Pierluigi Caniggia pres- Casale so lo studio in Tortona Via Luca Valenziano, 3. Deposito offerte entro le ore In dono dai Lions club cane guida per ciechi 12.00 del 11/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di 1 Oggi a Casale all’hotel Candiani, alle 20, intermeeting tra i Lions di Casale, Val Cerrina, Valenza e Vignale. Nella serata si porterà a compimento il service collettivo della consegna a una persona non vedente di un cane guida. [G. SC.] offerte vendita con incanto: 09/06/2015 ore 10.30 allo stesso prezzo base aumento minimo Euro 1.000,00. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 861342 e-mail: [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A236655). TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 208/06 R.G.E. Casale Morta la decana delle dame dell’Oftal 1 Verranno celebrati oggi alle 15.30 a Oltreponte i funerali di Giovanna Ogliaro, 86 anni, decana delle dame Oftal di Casale. Lascia il marito Franco. [R. SA.] Lotto unico - Comune di Novi Ligure (AL) Via Pietro Isola, 50. Piena prop. di fabbricato uso magazzino-laboratorio al p. terreno composto da unico loc. uso magazzino-laboratorio e 2 loc. uso rispettivamente ufficio e servizio igienico per totali mq 90. Utilizzato come deposito dall’esecutato. Prezzo base: Euro 22.781,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015 ore 11.30, innanzi al professionista delegato dott. Giuseppe Caniggia, c/o lo studio in Tortona (AL), via L. Valenziano, 3. Deposito offerte entro le ore 11.00 del 11/05/2015 Roncaglia presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con Incidente, il calciatore guarirà in un mese incanto: 09/06/2015 ore 11.30 allo stesso prezzo base aumento minimo Euro 1 Guarirà in 30 giorni Tommaso Castelletti, 21 anni, coinvolto in un incidente d’auto a Roncaglia: ha riportato la frattura del femore e del braccio sinistro. Il ragazzo gioca nella formazione di Terza Categoria dello Stay O’ Party. [R. SA.] 1.000,00. Maggiori info presso il delegato tel 0131 861342 - email giuseppe. [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A145700). TRIBUNALE DI ALESSANDRIA ESEC. IMM. N. 288/10 R.G.E. Casale Lotto Unico - Comune di Serravalle Scrivia (AL) Via Gavi, 87. Immobile di ca. In bici è urtato da Suv alla rotonda di via Buzzi mq 25 comm.li composto da p.terra e 1º composto da: ingresso, soggiorno, 1 Accertamenti all’ospedale Santo Spirito per Paolo Genovese, 31 anni, di Casale, che in sella alla sua bicicletta da corsa l’altro pomeriggio è stato urtato dal Freemont guidato da Alessandro Vido, 27 anni, di Alessandria. L’incidente è avvenuto alla rotonda fra via Buzzi e corso Valentino. È intervenuta la polizia municipale. [R. SA.] camera, cucina, 2 bagni, 2 loc. di sgombero e portico, al piano terra; 3 camere, disimpegno e 2 ripostigli, al p.1º; oltre cortile esclusivo con box auto da demolire. Prezzo base: Euro 32.036,07 in caso di gara aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita senza incanto: 14/05/2015 ore 12.00, innanzi al professionista delegato avv. Gabriella Angela Massa, in Alessandria c.so Crimea 35. Deposito offerte entro le ore 12:00 del 13/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 28/05/2015 ore 12.00 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 251524 - email [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A231492). L’ASSEMBLEA CHIEDE L’INTERVENTO DEL PREFETTO naio, l’adozione di contratti di solidarietà «che - secondo il Gruppo Mondilal - ha evitato 145 licenziamenti». Alla Mondial è lite per la 14ª “Dobbiamo ridurre i costi” «Discussioni, promesse, poi un dietrofront, nonostante i lavoratori si fossero detti disposti a rinunciare alla quattordicesima a fronte però di un piano di sviluppo del Gruppo Mondial, mai presentato. Anzi sulla 14ª ci siano sentiti dire che al suo posto verranno riconosciuti circa 258 euro di ticket restaurant». I sindacalisti Mirko Oliaro, Fiom, Alberto Pastorello, Uilm, e Narciso Merli, Fim Cisl, si sono così rivolti ai lavoratori, con- vocandoli in un’assemblea che ha deciso di «rivolgersi alla prefettura per avere garanzie che ciò che viene promesso sia poi mantenuto». Alterne le vicende della Mondial. Continuano i sindacalisti: «Si è arrivati all’idea che il percorso aziendale doveva andare esattamente al contrario di quanto annunciato all’inizio e cioè con un gruppo più piccolo e compatto». Da qui il trasferimento a Mirabello, mentre a S. Giorgio rimane la parte amministrativa, e, a gen- La replica dell’azienda Il sindacalista Mirko Oliario Ora a produrre vetrine frigorifere c’è la parte di Mirabello «con una sessantina di dipendenti» dicono i sindacalisti. «I vertici di Mondial Group, attualmente in Turchia per nuove commesse e la ricerca di mercati - dicono in azienda - confermano la volontà di voler rilanciare la produzione, nonostante la riconquista di un mercato mondiale non sia impresa semplice. È stato necessario ridurre tutti i costi possibili, compresa la 14ª. Sarà reintegrata quando la sfida con il mercato sarà stata vinta». [F. N.] NECROLOGIE ANNIVERSARI “Da tempo ci hai lasciato ma nei nostri cuori sei sempre presente.” Per la commemorazione del caro Alberto Sessarego La famiglia lo ricorda con la S. Messa oggi martedì 24 marzo 2015 alle ore 18 nel Duomo di Alessandria. Si ringraziano coloro che si uniranno alle nostre preghiere. – Alessandria, 24 marzo 2015 12 LA STAMPA MARTEDÌ 24 MARZO 2015 Don Giovanni di Filippo Timi splendido trionfo degli eccessi A Casale BRUNELLO VESCOVI CASALE MONFERRATO Quando, un anno fa, Filippo Timi si presentò nel salotto di Daria Bignardi su La 7 per raccontare il suo «Don Giovanni» - in quei giorni di scena a Milano -, la sua apparizione fece scalpore. Addosso aveva un «sobrio» cappotto di scena con oltre 1600 fiori, poi se lo levò - con la scusa che faceva caldo - e restò in mutande e calze (con tanto di giarrettiere) per l’entusiasmo delle ammiratrici in sala. E di quelle davanti ai teleschermi. Fra i commenti su twitter del giorno dopo si leggeva: «Filippo Timi sdraiabile pure se vestito de mazzetti de cicoria». In questo spettacolo - che viene proposto stasera e domani (con inizio alle 21) al Municipale di Casale - sul palco lui balla anche nudo. È una rilettura decisamente originale del personaggio di Don Giovanni, comparso per la prima volta nel 1630 in una commedia dello spagnolo Tirso de Molina e reso poi immortale dall’opera di Mozart (1787). Di Don Giovanni hanno scritto Molière e Byron, Puškin e, in tempi più recenti, Saramago. A teatro, in Italia, ci si sta cimentando anche Alessandro Preziosi, in una versione particolarmente fedele al testo di Molière. Qui invece siamo proprio fuori dagli schemi. C’è chi accosta Timi a Paolo Poli, cui l’accomuna il gusto trasgressivo e provocatorio, unito all’indiscutibile cultura. Quanto basta perchè gli sia perdonato il vizietto di farsi beffe dei classici: operazione analoga Timi l’ha compiuta anche con Amleto, mettendo insieme cinismo e gusto per la farsa. Lo spettacolo ha un sottotitolo: «Vivere è un abuso, mai un diritto», presa a prestito da un filosofo, Albert Caraco: un nichilista. Pare che sia stata messa lì così, perché suonava bene. In scena stasera al Municipale (con replica domani) una rilettura del personaggio Arquata Alessandria Si parla in Biblioteca del libro di Mazzarello Il ciclismo eroico protagonista al Bike Bar 1 «E 1 Giovedì, si salvò anche la madre» è il titolo del nuovo libro di Paolo Mazzarello, docente di storia della medicina all’ateneo di Pavia, che viene presentato stasera ad Arquata nel secondo salotto letterario organizzato in Biblioteca dall’associazione Mnemosyne. Alle 21 Mazzarello, originario di Mornese e autore di diverse scritti, racconterà la vicenda di Giulia Cavallini, ambientata nel 1876 a Pavia, legata alla pratica del taglio cesareo nel parto, fino ad allora considerato sentenza di morte per le donne. [G. C.] Concerto della Vanoni si recupera il 22 aprile 1 Definita la data del recu- so sembra essere stata la scelta di Timi: dai dialoghi, che vanno oltre la morale, alle situazioni. In tutto ciò si comprendono la folle colonna sonora dove la sigla de «L’uomo tigre» lascia spazio a «Bohémian Rhapsody» dei Queen e ci sta anche il pavimento luminoso alla Kubrick, per l’appunto ispirato da «2001 Odissea nello spazio». Accompagnano Timi in quest’operazione di anarchia creativa - che gli è valsa comunque una fila di pienoni - gli attori Umberto Petranca, Alexandre Styker, Roberto Laureri, Matteo De Blasio, Fulvio Accogli e, nei panni delle tre femmine sedotte (Anna, Elvira e Zerlina) Marina Rocco, Elena Lietti e Lucia Mascino. Info 0142-444314. Stagione Amici della Musica DuesonatediBrahmsperilduoMerlo-Beltrami 1 La stagione concertistica degli Amici della Musica di Tortona prosegue questa sera, alle 21,15, al Civico, con la musica da camera di Claudio Merlo e Roberto Beltrami che eseguiranno in unica sequenza le due sonate per violoncello e pianoforte di Brahms. Il duo ha già suonato in altre stagioni dell’associazione. Claudio Merlo è tortonese, insegna e tiene concerti in Italia e all’estero. Ha partecipato a importanti rassegne, sia come solista, sia come componente di varie formazioni cameristiche. Anche Roberto Beltrami, alessandrino, vanta esperienze di esecuzione e insegnamento. Entrambi sono docenti al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. Nel 2006 il duo ha suonato alla prestigiosa Ramsey Concert Hall e all’Athens Academy of Fine Arts in Georgia (USA). Il programma che eseguiranno stasera a Tortona è particolarmente interessante, da un lato perchè nelle sonate di Brahms il violoncello trova una delle più grandi manifestazioni, dall’altro perché Ie due sonate sono state già eseguite a Tortona, ma proposte in sequenza illustrano i successivi momenti della creatività del compositore. Il concerto, già previsto in cartellone per il 6 marzo, era stato rinviato per la morte di Guido Ghisolfi. Informazioni e prenotazioni 0131-820.195. I biglietti costano 15 euro. [M. T. M.] pero del concerto di Ornella Vanoni all’Alessandrino, inizialmente previsto per il 20 febbraio, poi rinviato a oggi e ora definitivamente fissato, al 22 aprile. Disponibili ancora biglietti (info Gruppo Anteprima, 0131-250.600, w w w. g r u p p o a n t e p r i ma.com); quelli già acquistati rimangono validi. [R. AL.] Casale «Giovedì della salute» ogni mese al S. Chiara 1 Salute a tavole, sprechi alimentari e benessere quotidiano. Sono i temi del ciclo di conferenze che si terranno di giovedì, con cadenza mensile, all’auditorium Santa Chiara, in via Facino Cane, promossi dall’associazione Gas Monferrato e Amici della Biblioteca. Si comincia giovedì alle 20,45 con la dottoressa Katie Guarato che parlerà di intolleranze alimentari e infiammazioni da cibo. [R. SA.] Alessandria Prenotazioni aperte per la cena letteraria 1 Prenotazioni aperte per il terzo appuntamento con le cene letterarie dedicate alle cucine del Mediterraneo (un venerdì al mese con grandi scrittori). Questa volta si potrà scoprire la cucina turca attraverso i testi di Esmahan Aykol. Info 329-2329806. [V. F.] La posta dei lettori Le«grandiopere» eilsistemacorruzione 1 Mettere la parola «fine» al Terzo Valico e al «sistema corruttivo» delle grandi opere. I lavori del Terzo Valico, come di altre grandi opere, sono stati fin qui finanziati perché effettivamente necessari allo sviluppo di un sistema di trasporto-merci del futuro, o sono piuttosto effetto dell’articolato sistema corruttivo posto in essere, secondo la procura di Firenze, da Ercole Incalza, come adombrato dalle carte molto circostanziate dell’inchiesta giudiziaria che ha disposto in questi giorni numerosi arresti? La salute dei cittadini e la salubrità dell’ambiente sono stati posti a rischio dalla «corsia preferenziale» accordata da Incalza alle opere del Terzo Valico, vanificando le procedure di sicurezza per le cave e l’amianto? Ombre pesanti, reati da accertare, ma rapporti e con- tiguità che sono eloquenti e che destano l’indignazione di ogni onesto cittadino. Tutto ciò è abbastanza per mettere definitivamente la parola fine su questa contrastata opera, dall’utilità mai dimostrata e dallo sperpero certo, per dedicarsi poi, una volta ristabilite trasparenza e pulizia, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, delle popolazioni, dei portatori di interessi, a progettare un sistema dei trasporti del futuro che sia effettivamente commisurato sulle reali linee di sviluppo delle merci, sulle necessità dei tanti pendolari ogni giorno in grande disagio, che ripristini collegamenti ferroviari adeguati con Milano e con Roma, e che sia rispettoso della salute e dell’ambiente. SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ, FEDERAZIONE PROVINCIALE ALESSANDRIA Lettere ed e-mail vanno inviate a: LA STAMPA REDAZIONE DI ALESSANDRIA Piazza Libertà, 15 - 15121 Alessandria e.mail: [email protected]; Fax: 0131232508. Lunghezza massima: 15 righe Prime visioni CRISTALLO // Tel. 0144-980.302. CHIUSO Alessandria e provincia ALESSANDRIA ALESSANDRINO // Tel. 0131-252.644 www.cinemalessandrino.it Cenerentola. Ore 20; 22,15 SALA 4. Ma che bella sorpresa. Ore 20,40; 22,40 SALA 5. Focus - Niente è come sembra. Ore 20,30 ARQUATA SCRIVIA Chi è senza colpa. Ore 22,40 ROMA // Tel. 0143-667.516. CHIUSO SALA 6. Latin lover. Ore 20,30; 22,40 SALA 7. Fin qui tutto bene. Ore 20,40; 22,40 CASALE MONFERRATO CINELANDIA CASALE // Tel. 0142-461.651 SALA 8. La prima volta di mia figlia. Ore 20,40; 22,40 SALA 1. Suite francese. Ore 20,20; 22,40 KRISTALLI // Tel. 0131-349.321 SALA 2. Insurgent. Ore 20,15; 22,45 VALENZA SALA KUBRICK Ma che bella sorpresa. Ore 20,15; 22,15 SALA 3. Cenerentola. Ore 20,10; 22,40 CINETEATRO SOCIALE // Tel. 0131-942.27 SALA 4. Latin lover. Ore 20; 22,30 CHIUSO SALA KUROSAWA Latin lover. Ore 20,15; 22,15 SALA 5. La solita commedia - Inferno. Ore 20,20; 22,40 MONTEBELLO SALA 6. Focus - Niente è come sembra. THE SPACE CINEMA // Tel. 892111 (senza prefisso) SPINETTA MARENGO Ore 20,15; 22,45 UCI CINEMAS // Call center 892.960 SALA 7. La prima volta di mia figlia. Ore 20; 22,35 SALA 1 Cenerentola. Ore 17,15; 20; 22,30 SALA 8. Ma che bella sorpresa. Ore 20,30; 22,35 SALA 2 Insurgent. Ore 17,15; 22,30 Ma che bella sorpresa. Ore 20 SALA 3 Mune. Ore 18,30 Io e la Giulia. Ore 21,30 SALA 4 Spongebod. Ore 17,20 Nessuno si salva da solo. Ore 20 Focus - Niente è come sembra. Ore 22,35 SALA 5 Latin lover. Ore 17,20; 19,50; 22,20 SALA 6 Ma che bella sorpresa. Ore 17,15; 22,30 Insurgent. Ore 19,50 SALA 1. Cenerentola. Ore 16,15; 19; 21,45 serata dedicata al ciclismo eroico con Lino Gallo, autore del libro «Quasi quasi mi faccio l'Eroica», al Bike Bar di via Bellini, ad Alessandria (inizio alle 21,15). [V. F.] Tortona A Palazzo Guidobono si ricorderà Ronconi 1 Sabato alle 17 a Palazzo Guidobono si ricorderà Luca Ronconi grazie al Circolo del cinema e a un incontro sul rapporto tra il primo conflitto mondiale e il teatro, incentrato sul testo di Karl Kraus «Gli ultimi giorni dell'umanità» (1922), messo in scena per l'unica volta al mondo dieci anni dopo proprio da Ronconi. Presenti Nuccio Lodato e Nicola Santagostino, insieme a Loretta Ortolani che leggerà i testi. [M. T. M.] Alessandria Omaggio a Orson Welles con il film «Lo Straniero» 1 Omaggio a Orson Welles dal Circolo del cinema «Ferrero» di Alessandria: stasera alle 21,15 viene proiettato al Kristalli «Lo Straniero»,introdotto da Saverio Zumbo e Francesca Brignoli. Sarà anche presentato il volume «Quarto Potere» che la Brignoli ha scritto a quattro mani con Nuccio Lodato. Info: 0131 341272. Cineforum anche al Sociale di Valenza, alle 21: «SmoKings», sulle vicende e (dis)avventure dei fratelli Messina che vollero sfidare le multinazionali del tabacco. Ingresso 5 euro. [V. F.] Alessandria Doppia proiezione per «Terra di Maria» 1 Domani, alle 17, all’Alessandrino (con replica alle 21), viene proiettato «Terra di Maria» (titolo originale «Mary’s Land», fra commedia mistero e dramma. La trama di questo film del regista Juan Manuel Cotelo: l’avvocato del diavolo riceve una nuova missione: interrogare, senza paura, chi confida ancora nelle ricette del Cielo. Sono truffatori o truffati? Se scoprirà che le convinzioni sono false, continueremo come abbiamo fatto finora. Ma se non fosse una favola? Servizi utili FARMACIE DI TURNO Oggi ad Alessandria è di turno la farmacia Scevola, piazza Libertà 16 (0131 254.272). In provincia sono di turno: Acqui Albertini, corso Italia 70 (0144 322.630). Casale Bodo, piazza Castello 6 (0142 452.424). Novi Giara, via Girardengo 13 (0143 20.17). Ovada Gardelli, corso Saracco 303 (0143 80.224). Tortona Comunale 2, strada Viguzzolo 2 (0131 861.264). Valenza Bellingeri, corso Garibaldi 86 (0131 943.356). SALA 2. Focus - Niente è come sembra. Ore 17,20; 22,15 Una notte al museo. Ore 19,45 CASTELCERIOLO SALA 3. La solita commedia - Inferno. MACALLÈ // Tel. 0131-585.001 Ore 17,35; 19,55; 22,15 Una nuova amica. Ore 21,30 SALA 4. Cenerentola. Ore 17; 19,40 Una notte al museo. Ore 22,20 OVADA SALA 5. Una notte al museo. Ore 17,15 SPLENDOR // Tel. 010-583261. OGGI RIPOSO Ma che bella sorpresa. Ore 19,45; 22,15 SALA 6. Nessuno si salva da solo. Ore15,55 TORTONA Fin qui tutto bene. Ore 18,05; 20,10 MEGAPLEX STARDUST // Tel. 0131-880.754 Insurgent. 3D Ore 22,15 SALA 1. Insurgent. Ore 20,20; 22,40 SALA 7. Latin lover. Ore 17,15; 19,45; 22,15 SALA 2. La solita commedia - Inferno. SALA 8 Insurgent. Ore 16,15; 19; 21,45 ACQUI TERME Ore 20,40; 22,40 SALA 9 La prima volta di mia figlia. ARISTON // Tel. 0144-322.885. CHIUSO SALA 3. Cenerentola. Ore 20,30; 22,40 Ore 17,45; 20; 22,15 SALA 7 La solita commedia - Inferno. Ore 17,20; 20; 22,30 Spettacoli .57 Agenda Alessandria L’aggettivo con cui vengono più frequentemente definiti i costumi è «fantasmagorici»: il trionfo dell’eccesso è espresso attraverso mantelli infiorati, merletti di silicone, un inferno di paillettes. Li ha creati il design director di Prada, Fabio Zambernardi con lo stilista Lawrence Steele. Descrivere il Settecento con la sublimazione dell’ecces- . GUARDIA MEDICA Alessandria 0131 265.000 Acqui 0144 321.321 Arquata Scrivia 0143 636.129 Casale 0142 435.222 Castellazzo Bormida 0131 270.027 Castelnuovo Scrivia 0131 826.763 Cerrina 0142 943.423 Felizzano 0131 791.296 Gavi 0143 642.551 Novi 0143 746.569 Ovada 0143 81.777 S. Sebastiano Curone 0131 786.209 Tortona 0131 865956 Valenza 0131 959.111