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orti, feriti a: scappate

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orti, feriti a: scappate
2 _ martedì 24 marzo 2015
martedì 24 marzo 2015 _ 3
Online
www.ilpiccolo.net
In Primo Piano
l Un’alessandrina
racconta l’attentato di Tunisi:
“Così siamo arrivati ai terroristi del museo del Bardo”
l “Una
signora di Torino si è salvata perché si è finta
morta dopo essersi sporcata col sangue di un altro”
‘Un botto, gli spari, morti, feriti
e il taxista che urlava: scappate’
to di anticipare per fare un regalo a
mio marito per il suo compleanno.
L’intervista
nza Ballacchino, 41 anni, è
l’alessandrina scampata alla strage di Tunisi. Era in
crociera sulla Costa Fascinosa, col marito Luca, i figli Jessica
di 16 anni e Andrea di 8 e una coppia
di amici. Ha visto morti e feriti, ha
sentito gli spari. Ha vissuto momenti di panico. Venerdì è rientrata a
Ceccano, la località in provincia di
Frosinone dove abita da quando si è
sposata. Alessandria, però, è la sua
città, quella in cui risiedono i genitori Matteo e Carmela e il fratello
Giuseppe, che riabbraccerà a Pasqua «quando tornerò al Nord».
E
D__ Signora Enza, partiamo dalla fine e dal rientro a casa.
R__ Abbiamo interrotto il viaggio,
per forza di cosa. Quando la Costa
Fascinosa è arrivata a Palma di
Maiorca, ci hanno dato la possibilità
di imbarcarci su un aereo e alle 11 di
venerdì, eravamo a Roma. Non era il
caso di proseguire per Marsiglia e
Savona, che sarebbero state le tappe
successive della crociera. La Costa è
stata molto disponibile: ha pagato il
volo e rimborserà la vacanza.
D__ Una crociera indimenticabile...
R__ Indubbiamente. Questa è la
quarta che facciamo. Di solito andiamo ad agosto, stavolta ho pensa-
La crociera interrotta a
Palma di Maiorca. Venerdì
il rientro a Ceccano, dove
vive da quando si è sposata.
A Pasqua verrà qui dai
genitori, residenti al Cristo
D__ Ci racconti la giornata di mercoledì, a Tunisi.
R__ Arrivati al porto, siamo andati
in escursione privatamente, cioè
non coi pullman organizzati da Costa. Abbiamo preferito il taxi. Il museo del Bardo sarebbe stata l’ultima
tappa del nostro tour per la città. Arrivati in zona, il taxi si è accodato.
C’erano tre pullman davanti a noi e
molta, molta gente. Siamo scesi.
D__ E avete sentito gli spari.
R__ Inizialmente abbiamo avvertito
un’esplosione. Ma non ci siamo resi
conto di quanto stava succedendo.
Sembrava un botto, come quelli di
Capodanno, seppur fragoroso. È stato il taxista ad accorgersi del pericolo. Mi ha afferrato per la maglietta, facendomi perfino cadere. E urlava in francese: «Attentato, attentato, bomba, bomba». D’un tratto
sono arrivati i terroristi e hanno cominciato a sparare contro il primo
pullman della Costa. È stato il
caos.
:
COMMENTO DELLA SLC CGIL
Poste, la battaglia
sindacale continua
__«È con viva soddisfazione
che apprendiamo che Poste
Italiane Spa vuole congelare
il piano di razionalizzazione
e chiusure degli uffici postali in provincia di Alessandria». Marco Sali, segretario
provinciale Slc Cgil, commenta così l’annuncio della
scorsa settimana. «Scongiurata la data del 13 aprile, la
questione rimane sul tavolo
- prosegue Sali - ma i tempi
sono tutti da definire e questo ci darà la possibilità di
tentare di dissuadere e
scongiurare i nefasti effetti
che tale iniziativa potrebbe
causare ai cittadini oltre ai
lavoratori. La battaglia condotta in primis dal sindacato compatto e unitario e a
cascata da sindaci, cittadini
e politici ha condotto a un
risultato insperato all’inizio
del percorso. Questo - conclude Sali - non può che
confermare la bontà di una
rivendicazione costruita sul
merito delle questioni e condotta con grande responsabilità da parte di tutti».
..............................................................
Selfie con figlia. L’alessandrina Enza Ballacchino, 41 anni, con Jessica di 15. I genitori di Enza abitano al Cristo
ticolare Jessica, che ha 15 anni e che,
quindi, ha coscienza delle cose.
D__ E voi siete immediatamente saliti in taxi.
R__ Certo. Il taxista è stato rapidissimo a dirigersi verso la nave. C’era
talmente tanta gente in strada che è
salito sui marciapiedi. Quando siamo ritornati sulla Fascinosa abbiamo preso coscienza di quello che era
successo.
D__ E vi siete confrontati con altri
turisti.
R__ Inevitabilmente. Abbiamo ascoltato testimonianza incredibili.
Una donna di Torino, facente parte
della comitiva dei dipendenti comunali (delle quattro vittime italiane,
due sono di Torino, Antonella Sesino ed Orazio Conte, ndr) ha raccon-
In breve
D__ I suoi genitori, ad Alessandria,
erano in apprensione.
R__ Lo immagino. È stato difficile
comunicare. La nave è ripartita da
Tunisi alle 3 e mezza del mattino,
nove ore dopo rispetto al previsto.
Giovedì, durante la navigazione, è
stato impossibile chiamare con i cellulari. La Costa ha consentito una telefonata di pochi secondi a ogni famiglia.
tato di essersi sporcata il viso e i vestiti con il sangue di uno dei deceduto, prima di buttarsi a terra fingendosi morta. Una storia pazzesca.
Alcuni di quelli rimasti in nave non
potevano capire quello che era successo davvero.
D__ I suoi figli?
R__ Sono ancora sotto choc, in par-
D__ Immaginiamo le domande che
le fanno gli amici, in questi giorni...
R__ Ovvio. Dobbiamo ancora riprenderci, ma presto torneremo alla normalità.
Massimo Brusasco
INIZIATIVA GIOVEDÌ DELLA CISL
Fisco e previdenza:
Furlan ad Alessandria
__Giovedì all’hotel Al Mulino
di San Michele, ad Alessandria, verrà lanciata la campagna Cisl su fisco e previdenza che vedrà il sindacato protagonista di una raccolta firme sul territorio nazionale a sostegno di una
legge di iniziativa popolare
per un fisco più equo. L’iniziativa sarà uno degli argomenti centrali del Consiglio
generale che si riunirà, sempre giovedì, alla presenza di
Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl, Giovanna Ventura, segretario
organizzativo confederale, e
Alessio Ferraris, segretario
generale Cisl Piemonte.
La giornata
del servizio
sociale
L’associazione oggi
manifesta davanti alla
Prefettura. Le richieste
Alessandria
_ Oggi, 24 marzo, è la Giornata di mobilitazione in Italia
perché il reato di omicidio
stradale preveda pene congrue e da espiare «e venga stabilita la data entro cui apportare le modifiche di legge», ma
anche perchè «non vengano
assolutamente abbassati i risarcimenti alle vittime della
strada come invece già prevede il disegno di legge sulla concorrenza, e vengano riconfer-
mati i valori delle Tabelle di
Milano, da cui partire per ulteriori incrementi risarcitori».
Con questi presupposti
l’Associazione organizza manifestazioni in tutta Italia. Ad
Alessandria sarà oggi alle 17
davanti alla Prefettura, in
piazza della Libertà, con la
partecipazione di una delegazione di francesi con a capo
Christine Lorin, famigliare di
una delle vittime del tragico
incidente stradale sull’A26,
provocato da un automobilista che procedeva contromano.
«I familiari delle Vittime
della strada - si legge in una
lettera invitata a autorità nazionali, tra cui il presidente
Mattarella - nel vedere spesso
derubricato il reato di omicidio stradale da doloso a colposo, chiedono al Parlamento di
apportare le necessarie modifiche di legge perché si ponga
fine all'incertezza interpretativa e si stabiliscano pene da espiare congrue alla gravità del
reato e del danno. A tal fine
tutti si attendono che il Presidente del Consiglio stabilisca i
tempi certi entro cui avverranno le modifiche di legge, e che
il Presidente della Repubblica
vigili sulla loro conformità alla Costituzione».
L'Associazione
«chiede
che si apportino modifiche
migliorative all'omicidio colposo stradale già previsto dall'art. 589 del codice penale.,
stabilendo sia un livello di colpa lieve, nel quale non si riscontra la piena responsabilità dell'imputato, con pene da 4
a 7 anni e con possibilità di sospensione condizionale della
pena, e sia un ulteriore livello
di colpa aggravata da comportamenti di assunzione di un rischio irragionevole ed incontrollabile alla guida, prevedendo pene non inferiori a 12
anni, commisurate alla gravità del danno e della colpa».
l
Metalmeccanici: giovedì sciopero e manifestazione provinciale Fiom
Alessandria
_ In una parola, il lavoro. Quello che la Fiom Cgil mette sempre al centro. Come avviene nei
giorni di mobilitazione che giovedì culmineranno nello sciopero di otto ore e nella manifestazione provinciale che si svolgerà a Novi. Il concentramento
è previsto alle 9 all’ex caserma
dove si formerà il corteo che
raggiungerà i giardini pubblici
dove si concluderà la manifestazione con l’intervento di
Mauro Faticanti, responsabile
Fiom Cgil nazionale della siderurgia. Il sindacato ha organizzato dei pullman che partiranno da Casale alle 8 (casello Casale Sud, parcheggio Matitone)
e da Alessandria alle 8,15 (piazza Garibaldi, lato IntesaSan
Paolo). «La scelta del Novese spiega Mirko Oliaro, segretario
provinciale Fiom - è spiegata
dalla centralità dell’area con la
presenza di industrie che stanno subendo ripercussioni di
non poco conto. È necessaria una seria politica di indirizzo
che investa sull’industria e non
sugli imprenditori, che difenda
i lavoratori e non li consideri, al
contrario del Jobs Act, come
merce di scambio per rispondere alle logiche dell’Europa.
Per queste e altre ragioni la
Fiom Cgil crede sia giunto il
momento di ripartire dal territorio che è stato esempio di ‘tenuta industriale’ della provincia, ma che sta attraversando
momenti molto complicati». E
la Fiom, con Mirko Oliaro, è
stata poi al centro di una vivace
dibattito su Facebook. Nell’ultimo direttivo Fiom è stato votato all’unanimità un ordine
del giorno che chiedeva alla segreteria della Cgil guidata da
Tonino Paparatto di «rivedere
la concessione del salone per
In Primo Piano
Le buone
notizie
Caccia ai tesori, è record
L’Ateneo del Piemonte
Orientale protagonista
a Roma con il Digspes
del Fai, invasione di visitatori
‘Assalto’ ai castelli, piacciono le grapperie
Roma
Alessandria
_ L’Università del Piemonte Orientale ha partecipato
al World Social Work Day
2015, ospitato a Palazzo
Giustiniani a Roma, con Elena Allegri, responsabile
del corso in Servizio sociale
attivo al Dipartimento di
giurisprudenza, scienze politiche, economiche (Digspes di Alessandria) diretto
da Salvatore Rizzello. Elena
Allegri, docente di Sociologia generale, pè intevenuta
sul tema “Il lavoro di comunità del servizio sociale” (il
corso del Digspes si svolge
ad Asti).
Attivato dal 2008, e promosso dalle organizzazioni
internazionali Iassw (International association of
school of social work), Ifsw
(International federation
of social workers), Eassw
(European association of
schools of social work), il
World Social Work Day si
svolge, in tutto il mondo, il
terzo martedì di marzo di ogni anno. I temi affrontati
hanno riguardato «l’esperienza degli assistenti sociali per la realizzazione dei
principi di solidarietà, di equità e di giustizia sociale e
le coordinate teorico metodologiche, basate su risultati di ricerca, che possono
orientare gli interventi sociali» spiega una nota diffusa dall’Ateneo del Piemonte
Orientale. Nello stesso giorno si è svolto al Teatro Nuovo di Torino, il seminario
“Promuovere la dignità e il
valore delle persone” proposto dall’Ordine assistenti
sociali del Piemonte in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale e
quella di Torino.
E.So.
_ Non è questione di giocare coi
numeri. Basta esserci e vedere. Sono le 17.30 di domenica. Il castello
di Mornese chiude alle 18 ma ci saranno ancora un centinaio di persone in coda. Si procede a oltranza,
perché non si può mandare a casa Ileana e i giovani ciceroni
la gente che sta sfidando una tenue Partiamo da Mornese per racconpioggerella e pure la nebbia che, tare l’evento del weekend, spalmapian piano, oscura il borgo, dove to su due giorni. Sono stati all’inimpazzano le bancarelle che pro- circa 3.500 i visitatori nei dieci siti
pongono salumi e altre bontà.
alessandrini aperti al pubblico. SiSi è qui per visitare un maniero gnifica un migliaio in più rispetto
che non è mai stato aperto al pub- al 2014. Tradotto: si può parlare di
blico. Miriam ha capelli rossi, voce trionfo, al quale hanno concorso
limpida e pazienza. Racconta. E ti certamente la delegata Fai Ileana
pare di entrare nella storia.
Spriano e il suo staff, ma anche i
La ‘Giornata di primavera’ del giovani ciceroni (500 complessivaFai è anche questo. È attesa, sapen- mente) e tutti coloro che si sono
do di raggiungere un tesoro mera- battuti affinché la ‘Giornata di priviglioso che appartiene alla fami- mavera’ non fosse una semplice daglia Doria, ora di stanza a Montal- ta da calendario, ma una festa coldeo. Fino a qualche mese fa, il ca- lettiva di promozione del bello.
stello era abitato da monegaschi.
E così è stata un successo l’aperUn anno di abbandono non ha in- tura del Conservatorio di Alessanciso sulla manutenzione: è splendi- dria, con concerto annesso, ma anda la struttura, dentro ma soprat- che la visita alla curiosa lavanderia
tutto fuori, con quei giardini irre- delle Terme di Acqui, altra calamigolari che sono una caratteristica ta di visitatori, come il castello di
dei manieri qua attorno, da Lerma Redabue a Masio. Invasione di tuin giù. Sono i tesori dell’Ovadese risti anche a Piovera, per apprezche dovremmo sentire molto no- zare il maniero di pianura.
stri. Fanno parte della storia, della
cultura e possono essere un ecce- Le distillerie degli artigiani
zionale veicolo di turismo.
E poi le distillerie di Silvano d’OrPer fortuna, la famiglia Doria ha ba, esempio di autentico lavoro da
aperto porte e portoni, complice il artigiani, con le grappe prodotte
Fai che è una garanzia di organiz- con vinacce esclusivamente del terzazione, oltre che un’associazione ritorio, trattate con il metodo dell’a
fortemente impegnata per tutelare bagnomaria. Senti i racconti del sie promuovere il bello che l’Italia re- gnor Gino Barile e ti devi appassiogala.
nare per forza. Poi ti sposti da
E questo castello rientra per for- Gualco e trovi una serie di curiosità
za di cose nell’elenco dei
che non ti immagineresti
beni di un Paese, il noti limitassi ad apprez3.500 visitatori se
stro, abitato da gente
zare bottiglie e contenuin due giorni. to.
che dovrebbe amarsi di
Il successo del
più, e meglio apprezzare
La pioggia non ha diquello che ha attorno. Conservatorio e sturbato l’evento: «Anzi,
Anzi, davanti agli occhi.
è il nostro portadella lavanderia ormai
La comunità di Mornefortuna» dice la Spriano.
delle Terme Sorride, fa bene.
se, approfittando dell’aMassimo Brusasco
pertura eccezionale del-
l
In piazza le ‘vittime della strada’ ‘Ora ripartire dal territorio’
l
Online
www.ilpiccolo.net
l’iniziativa del Pd ‘Ricostruiamo l’Italia’. L’abbiamo definita
inopportuna e sbagliata per
tutto quello che il Pd sta facendo contro i lavoratori e alla vigilia dello sciopero provinciale». Invece l’incontro c’è stato.
E a un intervento che difende
Paparatto che «ha rivendicato
la scelta di concedere la sede
anche al Pd, dopo averla concessa a Sel e altre formazioni
politiche», Oliaro replica:
«Perché non concederla anche
alla Lega, a Ncd e Forza Italia?
La Cgil ha iscritti anche lì. È così complicato da capire che non
era opportuno»?
Enrico Sozzetti
1
l
l Giornata
la struttura che svetta sul colle, ha
creato eventi e situazioni. Ecco perché si fa fatica a trovare parcheggio
nella pur ampia piazza; ecco perché si è in coda, con la sera che sta
scendendo, la pioggerella e la nebbiolina.
Un Bordino generoso
l
Il club di auto storiche a sostegno dell’attività dei frati
Alessandria
_ Anche quest’anno il direttivo del Veteran Car Club
Bordino di Alessandria ha
deciso di destinare la somma
di euro 500, raccolta con il
contributo di tutti i soci, a favore di un ente benefico. La
scelta è caduta sulla comunità dei cappuccini di Alessandria, che tutti i giorni si adoperano per offrire un pasto
caldo a tante persone che
hanno bisogno d’aiuto.
Il presidente Traversa, alcuni soci del club e frate Luigi
Ci piace
:
NIENTE EMISSIONI SERRA
La svolta verde
del Costa Rica
2
l
3
l
4
l
__Un record assoluto: dopo aver abolito l'esercito
nel 1949, il Costa Rica si
prepara ad abolire i combustibili fossili nel settore
elettrico. Da 75 giorni tutte
le lampadine del paese si
accendono grazie alle fonti
rinnovabili. Nella roccaforte della natura americana
(più di un quarto del territorio nazionale è protetto) il
2015 sta scorrendo pacificamente, senza emissioni
serra in un comparto energetico strategico.
A MILANO
Luna Rossa
in esposizione
5
l
6
l
__Il catamarano del team
Prada, Luna Rossa AC72
, finalista delle regate di
selezione degli sfidanti
della 34esima America’s
cup 2013, è esposto al
Museo della Scienza e
della tecnologia «Leonardo da Vinci» di Milano. Alla presentazione presente lo skipper Max Sirena
e tutti i membri del team.
1 Giuseppe Calamante del
Fai e i ragazzi del Conservatorio di Alessandria
2 la presidente Ileana
Spriano
3 coda per entrare al castello di Mornese
4 Gino Barile accoglie i turisti in distilleria
5 i visitatori firmano la
botte alla distilleria Gualco di Silvano d’Orba
6 alcuni volontari alla distilleria Barile
Overall, 17 mila chilometri
STASERA SU SKY C’È ‘1992’
Alessandrini
in salsa fiction
ste di 17 nazioni, e si parte dal
Mediterraneo. Grazie alla famosa applicazione ‘couch surfing’ Guilherme è sbarcato in Italia dal Brasile e, per una notte, ha trovato alloggio nella foresteria del team di Massimo
Subbrero. «Porterò Overall in
questa avventura nel mondo,
perché, oltre all’ospitalità, ho
trovato persone dinamiche e
coinvolte», confessa il giovane
brasiliano. «Abbiamo aderito aggiunge Subbrero - perché
questo è il ciclismo globale e
accettare le sfide più difficili è
il messaggio che, ogni giorno,
trasmettiamo ai nostri atleti».
Mimma Caligaris
l
__È una delle fiction più discusse, ancor prima della
messa in onda. Si intitola
‘1992’ ed è dedicata a Tangentopoli, con cronaca, retroscena e finzione. Stasera debutta alle 21.10 su Sky Atlantic, canale (il 110) diretto dall’alessandrino Antonio Visca.
Nel cast (tra i protagonisti
Stefano Accorsi e Miriam Leone) degli c’è un nostro concittadino, Gualtiero Burzi (foto).
Un’altra alessandrina Marta
Gastini è stata tra gli interprete de ‘I Borgia’, altro lavoro andato in onda su quella
che Visca, sorridendo, ha definito «Sky A... lessandria».
La squadra di ciclismo
sostiene il progetto
World Coast Journey
Pasturana
_ Non solo in strada, con i suoi
Under 23 che corrono per il podio e che oggi saranno al via al
Gran Premio Possenta, a Ceresara, nel Mantovano. Overall
Cycling Team pedale anche insieme a Guilherme Gevaerd,
portavoce di un progetto di
sensibilizzazione per difendere i mari e gli oceani. L’iniziativa si chiama ‘World Coast
Journey, 16mila chilometri da
percorrere in bici lungo le co-
Guilherme Gevaerd
$1
1 29$17
1,
l’evoluzionedell’informazione
1925
1964
1995
2007
Nasce
Il Piccolo
Il Piccolo
bisettimanale
Il Piccolo
trisettimanale
Il Piccolo
sul web
Allarghiamo gli orizzonti. Da venerdì 10 aprile 2015
2015
8 _ martedì 24 marzo 2015
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
Circolo della Stampa, nuova casa a Villa Guerci
«Crediamo che questa sia
Il sindaco: “Un nuovo
la
location
ideale di ina realpolo culturale”. Presto
tà che speriamo possa divenl’assemblea elettiva
tare un vero e proprio polo
l
Alessandria
_ Sarà Villa Guerci la nuova
casa del Circolo della Stampa
di Alessandria, che si rilancia a diciotto anni dalla sua
fondazione, quando fu il direttore del ‘Corriere della Sera’, Ferruccio de Bortoli, a tenerne a battesimo la nascita.
culturale della città - sottolinea il sindaco, Rita Rossa aprendosi al confronto non
solo con il mondo della politica, ma con quello della
cultura, delle imprese, delle
associazioni. Un impegno
che potrebbe rivelarsi fondamentale in un periodo come
quello che stiamo attraverso,
in cui sembra che qualsiasi
cosa esca in Rete sia vera. E,
invece, è proprio dal lavoro e
dalla verifica minuziosa del
giornalista che nasce la notizia».
Ma come si è arrivati alla
‘rinascita’ dell’associazione?
«Innanzitutto, tengo a dire
che ancora nulla, a cominciare dalle cariche, è stato deciso - spiega Marco Caramagna, direttore de ‘La Voce Alessandrina’ e consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti - Insieme a un gruppo
di colleghi, abbiamo deciso
di far ripartire l’esperienza
nata nel 1997 e invitiamo gli
iscritti all’Ordine e i lavoratori del mondo dell’informazione a partecipare e a dare
una mano, a partire dall’assemblea elettiva che verrà indetta nelle prossime settimane».
Il ruolo del giornalista
«Le cose da fare potrebbero
essere veramente molte - aggiunge il direttore del ‘Picco-
lo’, Roberto Gilardengo - Ma
credo che uno degli obiettivi
principali debba essere quello di rimettere il nostro lavoro al centro della discussione, di confrontarci e far
capire anche all’esterno la
differenza tra comunicazione e informazione: in un
mondo sempre più ‘social’,
infatti, in cui la notizia - o
presunta tale - si può trovare
ovunque in Rete, il ruolo del
giornalista è divenuto sempre più importante».
«Particolare attenzione conclude il fotografo de ‘La
Stampa, Albino Neri - verrà
poi riservata ai giovani e alle
scuole, perchè crediamo sia
importante far capire agli
studenti il ruolo e le realtà
della comunicazione, compreso il ‘dietro le quinte’. Il
Circolo della Stampa potrebbe davvero diventare una
sorta di ‘agorà’ aperta al confronto di esperienze diverse».
M.F.
A Villa Guerci la sede del Circolo della Stampa di Alessandria
Borsalino, uscire
dal contenzioso
Piazza Santa Maria di Castello,
il problema dei parcheggi
l Ci
sono o non ci sono i posti auto?
Cattaneo: “Presto incontro con i cittadini”
e dove lasciare le auto?. E per i funerali? Fatto salvo il fatto che il car_ Dopo le polemiche su via Dossena, ro funebre sta di fronte alla porta
per i mancati parcheggi, il problema della chiesa, le auto dei parenti dove
potrebbe spostarsi, con uno strasci- vanno a parcheggiare. mica possono
co di polemiche, in piazza Santa Ma- cercare fortuna oltre la circonvallaria Di Castello. Oggi terra di par- zione. C’è il problema degli insecheggio selvaggio davanti ai gradini gnanti della scuola che possono trodella chiesa, domani piazza tutta ri- vare posto in cortile, e c’è anche il
fatta in “materiale lapideo” pedona- problema delle frequentazioni serale, per piccoli spettacoli, per con- li dei locali della piazza, forse il protemplare la chiesa più bella e più an- blema più grosso. Avere un parchegtica di Alessandria. Il transito sarà gio davanti è un conto non averlo,
consentito, ovviamente, ma ci sono come insegnano altre attività cittauna serie di problemi ancora da ri- dine, è tutt’altro. E che dire poi di
solvere. Lo conferma il vicesindaco quel tratto di strada che conduce alGiancarlo Cattaneo che sta seguen- l’ingresso del cortile Enaip, è senza
do da tempo l’iter per arrivare al ri- parcheggi e con tanti “panettoni”,
facimento della piazza. «Come se- perchè’ non usarlo, suggerisce qualcondo passo poi - spiega - intendo che residente in zona. Una serie di
effettuare, come ho già annunciato proposte, idee, propositi dei quali
un ulteriore incontro con i cittadini bisogna per forza di cose verificare
per capire quali istanze vengono da- la fattibilità e la compatibilità con la
gli abitanti della zona in merito alla nuova piazza, magari sognando anquestione dei parcheggi che, con la che di poter utilizzare un giorno punuova piazza, scompariranno».
re qualche spazio interno (che c’è )
Infatti sono previsti solo alcuni all’ex istituto Sordomuti, che rimarlimitai posti auto per residenti, e po- rà purtroppo un pugno nello stomaco altro. Si era parlato di utilizzare il co nella nuova piazza, con il suo porcortile dell’Enaip, di proprietà co- tone di legno marcio cadente e la rumunale ma la scuola ha sollevato al- stica catena che lo chiude.
cuni problemi di sicuLa querelle su querezza riguardo alla fresto edificio sembra infiInterrogativo
quentazione del cortile
nita: c’è’ l’Atc che asollevato già vrebbe dovuto prenderda parte dei ragazzi. C’è
poi il problema dell’acdurante la selo ma par di capire
cesso di disabili o persopresentazione che intervenire su un
ne non deambulanti alle
di quelle condel progetto immobile
funzioni in Santa Maria
dizioni è troppo dispendi restyling dioso.
di Castello; da che parte
C.R.
consentire loro l’accesso
1
l
l Pesano crack finanziario
e Agenzia delle Entrate. E
la Cgil chiede un incontro
Alessandria
4
l
_ Il commento ufficiale è uno
solo: ‘No comment’. Fra i contatti, ancora informali, di potenziali cordate interessate a
rilevare l’azienda, e il confronto con l’Agenzia delle Entrate
per trovare una mediazione
sul contenzioso per sedici milioni di euro, per la Borsalino
non è certo il momento delle
certezze. Però i vertici della
società stanno lavorando con
impegno, mentre il sindacato
osserva e intanto con la Cgil
chiede un nuovo incontro in
Confindustria Alessandria,
per ora non ancora fissato. Rispetto all’Agenzia delle Entrate la discussione ruota intorno all’interpretazione giuridica, ovviamente diversa tra le
parti, in relazione alla deducibilità dei costi sostenuti quando i marchi sono stati ceduti
alla società di leasing ‘Leasint
Spa’ con la quale è stato successivamente siglato un contratto di affitto per continuare
a utilizzare i marchi stessi della Borsalino. Il provvedimento, che risale all’estate scorsa,
era stato impugnato in Commissione tributaria. Il consiglio di amministrazione della
Borsalino, con Dario Rapetti
alla presidenza e Marco Moccia amministratore delegato,
sta cercando in tutti i modi uscire da una situazione difficile. Finanziariamente, ma non
sul piano invece della produzione. Il ‘buco’ causato dalle operazioni del finanziere astigiano Marco Marenco che
Alessandria
1) La sosta selvaggia
2) La situazione oggi
3) Una via utilizzabile?
4) Il cortile della scuola (FOTO
CIERRE)
2
l
3
l
L’EMPORIO
della CIALDA
Un’alternativa tutta italiana per un caffè di qualità al giusto prezzo
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Domenica 5 aprile 2015
l
A proposito del convegno di sabato scorso
su Teleriscaldamento
Alessandria
_ Un convegno quello di sabato scorso a Cultura e sviluppo dedicato al teleriscaldamento, con un dibattito sereno, come potrebbe non essere
oggi con la politica che scende
in campo (c’è infatti alle 9,30
un incontro in commissione
Territorio) . Diversi gli aspetti
emersi, per il futuro dello sviluppo in città. Chiarito che la
generazione del calore avverrà sempre tramite metano
(con l’intento di produrre anche energia), che la centrale,
secondo il progetto presentato dovrebbe essere al quartiere Europa, dalle parti della
Casetta, che Amag sarà importante ma non per forza in-
dispensabile, si resta in attesa
di valutare quelle che sono le
risultanze dell’esperimento al
Cristo. Intanto dopo la dichiarazione di Pubblica utilità il
progetto andrà inserito nel
Piano triennale delle opere,
che potrà essere approvato
soltanto contestualmente al
Bilancio di previsione (e non
si sa quando). Poi potrà partire la gara d’appalto. Si tratta
di 90 milioni di investimento,
come ha sottolineato più volte
in queste settimane il sindaco
Rita Rossa, che però suscitano i dubbi delle forze politiche di opposizione, per timori
sia di ricadute negative sulle
bollette che di situazioni di
monopolio. Qualcuno ha raccolto su Internet notizie di famiglie che si sono staccate dal
teleriscaldamento per tornare ai vecchi sistemi.
C.R.
PRANZO DI PASQUA
TRATTORIA LO SPIEDO
• Aperitivo di benvenuto con flut
di spumante e stuzzichini
• Piccola torta Pasqualina su crema
di parmigiano
• Aperitivo di benvenuto con flut
di spumante e stuzzichini
• Fiori di zucchina farciti al caprino
su passatina di piselli novelli
• Timballo di baccalà con olive
taggiasche e pomodori pachino confit
• Tonno di coniglio con giardiniera
casereccia
• “Rabaton” del Mandrogne al burro
nocciola e parmigiano
• Riso carnaroli alle primizie dell’orto
e caprino fresco
• Piccolo trancio di salmone in leggero
carpione con giardiniera della casa
• Tonno di gallina su insalata di campo
con uovo di quaglia, toma d’Alba,
nocciole e crostini
• Ravioli di carciofi alle primizie di primavera
• Maltagliati al ragù di faraona
e profumo di limone
Menù
Menù
• Colomba e uovo di cioccolato
• Caffè
Osteria della luna in brodo
hanno causato un crack da tre
miliardi di euro pesano sui
conti della storica azienda di
cappelli. Una delle società che
facevano capo a Marenco aveva infatti il controllo dello storico marchio alessandrino che
era stato rilevato dalla precedente proprietà dei Gallo Monticone di Asti. Il futuro? È
da scrivere. Il contenzioso si
sta misurando con il piano di
salvataggio che l’attuale consiglio di amministrazione sta
definendo per impedire il fallimento. L’interesse di potenziali acquirenti è condizionato proprio dall’efficacia di
queste iniziative. Alcune cordate interessate esistono. E
fanno capo, in linea di massima, a investitori milanesi. Ma
anche su questo aspetto il riserbo è massimo, anche se le
voci di corridoio sono molte e
di natura diversa l’una dall’altra. Oggi la Borsalino ad Alessandria conserva lo stabilimento produttivo, mentre la
sede legale è a Roma.
Enrico Sozzetti
Un dibattito molto sereno
OSTERIA DELLA LUNA IN BRODO
• Rollata di agnello al forno con patate
novelle al rosmarino e ratatouille
di verdure
Ancora incertezza sul futuro
• Colomba e uovo di cioccolato
• Caffè
• Vino bianco o Vino Rosso - Moscato
• Acqua Minerale
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Alessandria - Via Legnano 12 - Tel. 0131 231898 - E’ necessaria la prenotazione
• Vino bianco o Rosso - Moscato
• Acqua
• Cosciotto di agnello arrosto
con patate novelle al rosmarino
Trattoria Lo Spiedo
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Castellazzo Bormida - Strada Alessandria/Acqui, 1391 - Tel. 0131 278812
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martedì 24 marzo 2015 _ 11
Online
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Alessandria
Cittadella, per correre intorno
ai bastioni e conoscerla meglio
l Una
proposta dell’associazione guidata da
Enrico Patria. E un ricordo della Grande Guerra
Alessandria
_ È stato rinnovato il direttivo dell’associazione culturale “La Cittadella di
Alessandria 1728”. Conferma alla presidenza di Enrico Patria, da sempre
sostenitore del rilancio della storica
fortezza. Alla vicepresidenza entra
Maurizio Sciaudone, che in Cittadella
rimase fino alla definitiva chiusura da
parte del ministero della Difesa, e poi
ci sono come consiglieri Adriano Farello, storico competente e appassionato cultore del tiro ad avancarica, e
Guido Ratti, sempre come consigliere,
anche lui noto storico e legatissimo al
destino della Cittadella che lo ha visto
più volte protagonista di partecipati
interventi a dibattiti e commissioni
comunali. Per dire come questo sodalizio abbia un legame forte col monumento. E Patria continua - verrebbe
da dire testardamente, se questo termine è colto nel suo senso positivo - la
sua battaglia per ottenere una risposta dal Ministero, o da chi per esso,
per cercare di portare tra le mura della Cittadella parte di quel Museo di
artiglieria di Torino chiuso da decenni e che sembra intoccabile.
E questo non è un sogno, ma un
progetto. Ci sono poi anche due progetti più piccoli ma importanti, ovvero, spiega Patria «crediamo sia pensabile realizzare intorno alla Cittadella, come si è già detto più volte e da
Enrico
Patria in
Cittadella,
durante
una cerimonia per
il Ravenna
più parti, un percorso pedonale, per
ammirare la fortezza dall’esterno. Che
possa anche consentire di fare footing: insomma, non ci sono solo gli argini per correre. Altro progetto che
abbiamo in cantiere è legato ovviamente al centenario della Prima
Guerra Mondiale; faremo un momento di incontro, se non proprio il 24
maggio comunque in quei giorni, considerando anche che in Cittadella a-
veva sede il 37° che fu protagonista di
quelle vicende storiche, e al cui comandante è dedicata una caserma, la
Giletti, appunto».
Anche questa associazione, come
tutte quelle che hanno a cuore il futuro della fortezza, attendono notizie
sul futuro bando per l’assegnazione
della struttura a un privato: «Non ne
sappiamo niente e ovviamente ci piacerebbe capire cosa succederà, continuando comunque a pensare a una
Cittadella come futura struttura museale».
C.R.
MARTEDÌ SCORSO IN CITTADELLA
Quattro classi per
l’alzabandiera
__Lo scorso 17 marzo in Cittadella alzabandiera a cura dei
Bersaglieri che hanno accolto
quattro classi. Era la Giornata
dedicata alla bandiera, alla
quale sono state presenti autorità civili e miliari, tra cui il
sindaco Rita Rossa e il presidente del consiglio comunale
Enrico Mazzoni, oltre alle rappresentanze delle associazioni d’arma. Ma i protagonisti erano i ragazzi (scuole Maldini
di Mandrogne, di Litta, di Bettale e della Caduti per la Libertà) e la pioggia non ha fermato le scolaresche e il loro
entusiasmo. (C.R.)
IL 25 APRILE LE ‘VERIFICHE’
‘Coppa d’Oro’,
il prologo sarà
nella fortezza
__La ‘Coppa d’Oro’ entra in
Cittadella. Non è la prima volta che un evento motoristico
ha il suo scenario trai bastioni della fortezza, ma per il
rally per eccellenza del programma provinciali e regionale è una ‘prima’. La grande
novità della 41ª edizione, che
si correrà il 25 e 26 aprile e
che sarà spiegata, nel dettaglio, giovedì mattina in Comune: tutte le verifiche tecniche
e sportive, il 25 aprile dalle
10 alle 16.30, saranno all’interno di quello che è considerato uno degli esempi di fortificazione moderna in Europa
più grandiosi e meglio conservati. Dove transiteranno
tutte le vetture iscritte alla
corsa organizzata dall’Alto
Monferrato - Club della Ruggine. Anche in Cittadella, il
25, si potranno acquistare i
biglietti della lotteria abbinata alla Coppa d’Oro, già in
vendita in molti negozi, primo
premio una Fiat 500 esposta
durante il rally all’Iper di Serravalle. Altra novità l’abbinamento con Floreale, che nello
stesso weekend colorerà i
giardini della stazione. (M.C.)
Sicurezza sul lavoro, studio
dell’Ateneo grazie alla Cgil
l
L’iniziativa era stata
promossa dal precedente
segretario, Silvana Tiberti
Alessandria
Presente il presidente e fondatore, Giovanni Moro
‘Cittadinanza Attiva’ ricorda Ideo
__Semplice ma commovente
cerimonia in ricordo di Gabriele Ideo, indimenticato
presidente regionale e provinciale di Cittadinanza Attiva. Grazie alla presenza in
città di Giovanni Moro (per
la presentazione del suo libro ‘Contro il no profit’), fondatore nel 1978 del movimento per la tutela dei diritti
di partecipazione dei cittadini ‘a tutto campo’, l commissario regionale Alessio Ter-
zi, il coordinatore provinciale Mara Scagni e i membri
del direttivo Davide Ghelleri,
Luigi Rizzo, Paolo Camagna
hanno consegnato la tessere d’onore alla moglie Patrizia Segantini e alla figlia.
_ Sicurezza sul lavoro, scende
in campo l’Ateneo del Piemonte Orientale grazie a una felice
intuizione di Silvana Tiberti
che quando era alla guida della Cgil ha avviato uno stretto
rapporto con l’Università. Il risultato del lavoro, realizzato
con un finanziamento dell’organizzazione sindacale, verrà
illustrato venerdì, dalle 9.45,
durante un workshop che si
svolgerà nella sala seminari
del Digspes (Dipartimento di
giurisprudenza, scienze politiche, economiche e sociali) in
via Mondovì 8 ad Alessandria.
«La ricerca ha affrontato con
un approccio interdisciplinare innovativo, e sulla base di uno studio provinciale, le principali criticità sul piano teorico e metodologico della sicurezza sul lavoro e ha proposto
Salvatore Rizzello
uno strumento formativo nuovo, basato sull’analisi delle
pratiche e sull’autoriflessività
dell’agire, con una particolare
attenzione alla prevenzione
dello stress e della percezione
del rischio nei luoghi di lavoro». Dopo i saluti istituzionali
di Tonino Paparatto (attuale
segretario Cgil Alessandria),
Fausto Pupo (responsabile sicurezza e prevenzione Confindustria Alessandria), Marina
Ruvolo (direttore Spresal Alessandria), Piero Monti (pre-
La Grande Guerra
nelle vie della città
Il cliente sempre prima di tutto. I centri ottica Reverchon
confermano la propria leadership e lanciano una nuova eccezionale proposta valida fino al 15 aprile. Offrire al cliente
la possibilità di acquistare prodotti di qualità a prezzi contenuti è infatti da sempre la filosofia commerciale di Paolo ed
Enrico Reverchon titolari dei centri ottica omonimi. “Nella
nostra attività - spiegano - questa regola è sicuramente basilare: al momento dell’acquisto si ricerca sempre il meglio,
cercando di spendere il meno possibile. Ecco perchè cerchiamo di andare incontro a questa esigenza proponendo
molte soluzioni per articoli di qualità, classici e alla moda”.
Un modo di operare chiaro e definito, capace di creare negli anni un rapporto consolidato con la propria clientela. E
oggi si rinnova l’appuntamento con le straordinarie promozioni. Entrando nel dettaglio, verrà applicato uno sconto del
25% a tutti coloro che si presenteranno nei vari punti vendita con il buono sconto in omaggio che troveranno nel depliant allegato a Il Piccolo del 27 marzo. La promozione, valida per occhiali da vista e da sole, rappresenta un’opportunità veramente da non perdere e conferma la grande attenzione di Reverchon nei confronti dei propri clienti, ai quali
viene da sempre proposto il meglio.
Il buono sconto può essere direttamente ritagliato, oppure
scaricato dal sito www.reverchon.it, previa iscrizione. Ma le
proposte non si esauriscono qui. Resta valida anche la promozione lanciata lo scorso anno, con la formula dell’1+1
che mese dopo mese ha riscosso enorme successo e che
viene dunque riproposta. Entrando nel dettaglio si scopre
inoltre che in aggiunta all’acquisto si riceverà in omaggio un
ulteriore occhiale completo. “Tra le tante opzioni - spiegano
i titolari - c’è ad esempio quella riservata ai multifocali: 2 x
155 euro, che si traduce in un occhiale multifocale a cui si
Iniziativa del Contastorie nell’ambito del Progetto ‘L’inutile strage?’
Alessandria
Lezione in piazza
mento utilizzato per indagare i
risvolti locali di questo evento
che ha segnato la storia del Novecento, stimolando il coinvolgimento emotivo dei giovani.
Un modo intelligente di affrontare un tema della grande
storia nazionale ed europea,
aiutando nello stesso tempo lo
studente a capire meglio la propria città.
Il Progetto ‘L’inutile strage?’
ha coinvolto tantissime associazioni. Certamente, tra gli aspetti più interessanti, c’è l’attenzione verso le scuole di di iniziative di questo tipo.
A.B.
Tra lavoro e legalità
il dibattito con Orfini
l
Il presidente dell’assemblea Pd alla Cgil
per ‘Rifare l’Italia’
Alessandria
_ «Dimettersi è giusto quando un’ombra può offuscare
l’immagine di un politico.
Non deve essere però automatico quando si riceve un avviso di garanzia. Perché i processi si fanno nelle aule del
tribunale, non in piazza o sui
giornali».
Matteo Orfini, presidente
dell’assemblea del Pd, ospite
venerdì sera di ‘Rifare l’Italia’
alla Cgil, non poteva non rispondere a una domanda su
Maurizio Lupi, il ministro
delle Infrastrutture coinvolto
nelle intercettazioni del casoIncalza. Lui (Orfini) che era
stato tra i primi («anzi, il primo», corregge) a chiedere che
l’esponte dell’Ncd facesse
chiarezza in Parlamento.
Sala stracolma per ascoltare sia il protagonista principale che i parlamentari Cristina Bargero e Daniele Borioli
(senatore), che con il consigliere regionale Domenico
Ravetti, presidente della
Commissione sanità di Palazzo Lascaris, hanno partecipato al dibattito che si è articolato tra Terzo valico, jobs act e
riorganizzazione della rete ospedaliera. Ma dove non è
Matteo Orfini
mancata una puntata locale,
stimolata dalla presenza, in
sala, del candidato sindaco
del centrosinistra a Valenza,
Gianluca Barbero. Con Daniele Borioli che si sbilancia:
«Vista la situazione nel centrodestra, e se non facciamo
errori, questa volta abbiamo
la possibilità di vincere».
Un confronto «su temi che
riguardano il territorio»: è
quello voleva il segretario generale della Cgil Tonino Paparatto: «Contrariamente a
prima - aveva sottolineato all’inizio della serata - quando
si era scelto di non fare entrare la politica in questa sede».
CLUB UNESCO DI ALESSANDRIA
Pittaluga
presidente
__Sabato pomeriggio a Palazzo Ghilini, Micaela Pittaluga (foto) è stata eletta
nuovo presidente del Club
Unesco di Alessandria. Giusto riconoscimento per una
persona da sempre in primo
piano nelle iniziative a favore della crescita culturale
della città. Sotto la sua presidenza, il club Unesco di Alessandria intende affrontare un periodo di transizione
in vista di importanti novità.
&HQWUL2WWLFD5HYHUFKRQ
ULWDJOLDHFRQVHJQDLOEXRQRVFRQWR
l
_ Cercare testimonianze della
Grande Guerra, scoprendo la
propria città. È quanto stanno
facendo gli studenti alessandrini grazie all’iniziativa che l’associazione culturale Il Contastorie sta conducendo nell’ambito del progetto ‘L’Inutile Strage?’.
Nella fotografia, la classe III
B della scuola secondaria di I
grado Don Bosco con la professoressa Lisa Devincenzi, docente di letteratura e, in questo
frangente, anche guida turistica.
A partire dall’analisi di documenti bibliografici e archivistici, le vie, i palazzi e le piazze
del centro storico della città si
trasformano in un teatro a cielo
aperto in cui rievocare i principali eventi e personaggi della
Grande Guerra.
L’aspetto narrativo è lo stru-
sidente Ordine degli avvocati
di Alessandria), Marcello Ferralasco (assessore comunale
allo Sviluppo territoriale) e
Romilda Tafuri (Prefetto di Alessandria) interverranno Salvatore Rizzello, direttore Digspes e responsabile del progetto; Rosalba Altopiedi e Anna
Rosa Favretto, (‘L’andamento
del fenomeno infortunistico
ad Alessandria, ipotesi esplicative e linee di intervento);
Anna Azzurra Gigante (‘Il quadro economico’); Valeria Faralla e Alessandro Innocenti
(‘La percezione del rischio:
profili cognitivi’); Anna Spada
(‘La sicurezza dei disabili nei
luoghi di lavoro: il ruolo della
scuola’); Luca Geninatti Saté e
Luigi Selva Verzica (La percezione del rischio: profili giuridici); Fabrizia Santini (‘Sicurezza sul lavoro: partecipazione e controllo sindacale). Concluderà Michele Di Lecce, Procuratore capo della Procura
della Repubblica di Genova.
Enrico Sozzetti
Sala stracolma All’incontro anche Bargero, Borioli e Ravetti
Reverchon marzo aprile maggio 2015.indd 4
26-02-2015 11:05:32
aggiungerà in omaggio un secondo paio completo per vedere da lontano o da vicino con una montatura del valore di
62 euro”. “Proponiamo inoltre - continuano - la formula 2 x
48 euro: ovvero, scegliendo un occhiale completo di tale
importo, il secondo del valore complessivo di 24 euro sarà
gratis. Un’altra da 2 x 62 euro prevede invece 2 occhiali
completi di lenti bianche e montatura: in pratica, pagandone
uno solo si avrà in omaggio il secondo, per il cliente stesso
o per parente o amico con cui vorrà condividere questa
straordinaria opportunità”. Ma non è tutto. I punti vendita
Reverchon offrono inoltre la possibilità di pagamento rateale, con la prima rata che si inizia a pagare dopo ben 90
giorni dall’acquisto.
“Le offerte - aggiungono i fratelli Reverchon - proseguono
con la formula 2 x 82 euro: con l’acquisto di un occhiale
completo del valore di 82 euro si potrà avere gratis il 2° paio
da 62 euro (lenti + montatura). E per i bambini si potranno
trovare montature a partire da 8 euro e 90 centesimi”. “Oppure - sottolineano ancora - vi è la possibilità della promozione 2 x 114 euro che prevede un occhiale completo di
quel valore a cui se ne aggiunge un 2° da 62 euro. Interessantissima è infine la proposta denominata “Pacco famiglia”,
a cui si accede con un occhiale del valore minimo di 62 euro
(lenti + montatura) e vale un anno dalla data del rilascio”.
Le promozioni sono relative a occhiali da vista completi con
montatura e lenti bianche con gradazioni fino a Sf + o - 3dt
Cil + - 1. Nei centri ottica Reverchon è inoltre possibile sottoporsi gratuitamente al test visivo computerizzato. E’ prevista anche la prova, sempre gratuita, delle lenti a contatto.
Anche queste in offerta.
Il personale dei punti vendita è disponibile per ogni informazione.
martedì 24 marzo 2015 _ 15
Online
www.ilpiccolo.net
Novi Ligure
Attestato di benemerenza ai partigiani
l
Sarà consegnato a
Novi dal presidente
nazionale dell’Anpi
Novi Ligure
_ Per radicare ulteriormente
nella popolazione locali i valori nati dalla lotta antifascista e
trasmetterli alle nuove generazioni, l’amministrazione comunale di Novi, in occasione
del 70° anniversario della Liberazione, ha attivato un comitato organizzatore di manifestazioni ed eventi, i cui espo-
nenti hanno presentato il programma che intendono proporre in aggiunta alle iniziative ideate per celebrare il giorno della Memoria e il giorno
del Ricordo.
Con il sindaco Rocchino
Muliere e l’assessore alla Cultura, Cecilia Bergaglio, erano
presenti al varo delle celebrazioni per il 70° anniversario
della Liberazione il presidente
dell’Anpi di Novi, Franco Barella, Mariano Santaniello (vice presidente Isral Alessandria), Pier Maria Ferrando (già
Rocchino Muliere
vice sindaco di Novi Ligure e figlio del comandante partigiano Aurelio Ferrando ‘Scrivia’),
Graziella Gaballo, Stefano
Leardi, la direttrice della biblioteca Patrizia Orsini e l’ex
assessore comunale Gianni
Malfettani.
Mentre è in preparazione
un libro con documenti inediti
sulla Resistenza partigiana
nella zona novese, il primo appuntamento è in programma
venerdì prossimo quando, al
museo dei Campionissimi, verrà proiettato, a beneficio degli
studenti delle scuole locali, il
documentario ‘Staffette’.
Giovedì 23 aprile, invece, è
in programma lo spettacolo
teatrale ‘6ª Zona, storie di una
formazione partigiana’, che ripercorre le storie individuali,
le motivazioni e le emozioni di
alcuni giovani che nel ’43 seppero inventarsi una nuova
strada, a partire dal rifiuto del
fascismo e della sua guerra.
A fine proiezione, da parte
dell’amministrazione comunale, verrà consegnato un attestato di benemerenza e di rico-
noscimento ai partigiani combattenti viventi: per l’occasione, è annunciata la presenza
del presidente nazionale dell’Anpi, Carlo Smuraglia.
L’Oratore ufficiale alla celebrazione del 70° anniversario
della Liberazione, il 25 aprile,
sarà invece il vice ministro Enrico Morando.
Potrebbe avere una modifica di data la presentazione dei
due libri scritti da Federico
Fornaro - ‘Pierina la staffetta
dei ribelli’ e ‘Aria di Libertà’ fissata per sabato 9 maggio,
data che in città coincide con la
celebrazione del 100° anniversario del locale comitato della
Cri.
L.A.
Corteo Fiom contro il Jobs Act
l Appuntamento
giovedì in centro città:
le tute blu attraverseranno il mercato
corteo nelle vie di Novi, la Fiom
Cgil di Alessandria crede «sia
_ Mauro Faticanti, responsabile giunto il momento di ripartire dal
nazionale del settore della side- territorio, che è stato esempio di
rurgia della Fiom Cgil, giovedì sa- ‘tenuta industriale’ della nostra
rà a Novi per pronunciare il di- provincia, ma che ora sta attraverscorso conclusivo della manifesta- sando momenti molto complicazione sindacale indetta dalla Fe- ti» e ha proclamato 8 ore di scioderazione impiegati e operai me- pero dei lavoratori metalmeccanitallurgici «per rivendicare - spiega ci per la giornata di giovedì, fisMirko Oliaro, della segreteria pro- sando una manifestazione a Novi,
vinciale della Fiom Cgil - il diritto dove confluiranno lavoratori da
al lavoro e sollecitare una seria po- tutta la provincia.
litica di indirizzo, che investa sulPrevisti pullman da Casale
l’industria e non sugli imprendi- Monferrato (partenza alle 8 dal
tori, che difenda i lavoratori e le parcheggio ‘Matitone’, nei pressi
lavoratrici e non li consideri, al del casello autostradale Casale
contrario del Jobs Act, come mer- Sud) e da Alessandria (partenza
ce di scambio per rialle 8.15 da piazza Gaspondere alle logiche
angolo ‘San
Concentramento ribaldi,
dell’Europa».
Paolo’).
alle 9 alla ‘Giorgi’
Per queste e altre
ragioni, che saranno ile discorso Una storia operaia
lustrate nei dettagli
conclusivo ai L’appuntamento è fisdurante la manifestaper le 9 nel piazgiardini pubblici sato
zione sindacale con
zale della caserma
Novi Ligure
‘Giorgi’, dove si formerà il corteo
che percorrerà via Verdi, via Roma, via Girardengo e viale Saffi
per raggiungere i giardini pubblici, dove chiuderà la manifestazione il discorso di Mauro Faticanti,
responsabile del settore siderurgico della Fiom Cgil nazionale.
Se si esclude il corteo dei dipendenti dell’Ilva, che nella scorsa
estate andarono dal sindaco Muliere a esprimere le loro preoccupazioni per la situazioni di crisi in
cui stava precipitando l’azienda, e
il più recente corteo di ‘tir lumaca’
organizzato dagli autotrasportatori per sollecitare alla medesima Ilva i pagamenti dei trasporti attesi
da oltre sette mesi, era più di un
decennio che Novi, città che ha
fatto la storia della lotta operaia e
sindacale, non era teatro di un
corteo delle tute blu.
E, che il clima in provincia si
stia scaldando, lo si intuisce dal
commento che i sindacalisti della
Fiom Cgil hanno affiancato all’annuncio della manifestazione: «Il
rilancio del nostro Paese passa attraverso il lavoro. Il lavoro come
Alla caserma ‘Giorgi’ si formerà il corteo che poi attraverserà la città
diritto. Il lavoro come unità. Il lavoro onesto. Il lavoro come veicolo
di equità e di giustizia sociale. Il
Governo Renzi, al contrario, attacca il lavoro, i lavoratori e le lavoratrici con una riforma che ci
riporta indietro di decenni non affrontando i veri temi che, se com-
battuti, produrrebbero una vera
svolta economica, quali la lotta alla corruzione, il ripristino del falso
in bilancio come reato, gli appalti
illegali, il lavoro nero, la cancellazione delle iniquità della riforma Fornero sulle pensioni».
Luciano Asborno
Legambiente: ‘Via
la Legge Obiettivo’
l
Tra le proposte, il rafforzamento del trasporto
ferroviario pendolare
Arquata Scrivia
_ Legambiente chiede l’azzeramento della Legge Obiettivo, il rafforzamento del
trasporto ferroviario pendolare e presenta cinque proposte al Governo Renzi per
voltare pagina.
I suoi esponenti lo hanno
detto a chiare lettere nel convegno svolto ad Arquata alla
presenza di un folto uditorio,
che ha confermato quanto
sia sentito in valle Scrivia
l’argomento Terzo valico.
È partita dai commenti
sugli sviluppi del caso Incalza la giornata di studi voluta
da Legambiente ad Arquata
per dimostrare l’inutilità e i
danni delle grandi opere.
«Quello del Terzo valico, è
un progetto insensato dal
punto di vista dell’utilità rispetto agli studi sul flusso
delle merci e rispetto al sottoutilizzo e alla completa disattenzione per le linee storiche - spiegano Edoardo
Zanchini e Fabio Dovana, rispettivamente vicepresidente nazionale di Legambiente
e presidente di Legambiente
Piemonte e Valle d’Aosta Dopo gli scandali di questi
giorni, chiediamo al governo
di fermare immediatamente
i cantieri delle grandi opere e
di ripensare l’elenco delle infrastrutture strategiche su
basi oggettive, dando priorità alla mobilità urbana, locale e pendolare che rappresenta più dell’80 per cento di
tutti gli spostamenti. Occorre tornare a investire seriamente sul trasporto ferroviario pendolare e, al contempo,
I relatori del convegno
ridurre la quota di trasporto
merci che viaggia su gomma,
mettendo ordine nel calderone delle accise e investendo seriamente nella logistica
e su progetti, magari più piccoli ma integrati, che risolvano problemi di congestione e
di connessione».
Nella giornata di studi è
stato più volte sbeffeggiato
quello che è stato definito il
«sistema Incalza’ e sottolineata l’inutilità del Terzo valico, un’infrastruttura di 53
chilometri, di cui 39 in galleria, dal costo cresciuto negli
anni di ben otto volte e stimato oggi in oltre 6,2 miliardi di euro: 115 milioni di euro
al chilometro completamente a carico dei contribuenti.
«Ogni giorno che passa e ogni metro in più costruito sono soldi sottratti alle vere
priorità d’investimento - aggiunge Paola Lugaro, presidente del circolo Legambiente della val Lemme - I
denari già stanziati siano dirottati al potenziamento del
trasporto pendolare e alla sicurezza del territorio».
L.A.
‘Milano - Sanremo’, storie di campioni
l
Tappa al museo per
i partecipanti alle rievocazioni storiche
Novi Ligure
L’assemblea dei dipendenti sul piazzale del centro vendita di Serravalle
Assemblea sindacale in corso,
i super sconti possono attendere
l
Clamorosa forma di
protesta dei dipendenti
del Mercatone Uno
Serravalle Scrivia
_ Per difendere il loro posto
di lavoro e sensibilizzare la
popolazione sul grave stato
di crisi del gruppo Mercatone Uno, i dipendenti del centro vendita di Serravalle
Scrivia hanno atteso il giorno in cui erano annunciate
le svendite promozionali con
sconti fino al 70 per cento e,
dalle 11 alle 12.30 di sabato,
hanno svolto un’assemblea
sindacale nel piazzale davanti al punto vendita, in
quel momento invaso di automobili e di persone arrivate alla ricerca di buoni affari.
Nonostante quello che
per loro era un contrattempo a tutti gli effetti, i clienti
hanno compreso le ragioni
della protesta e, non potendo fare altrimenti, hanno seguito l’assemblea ed espresso solidarietà.
Erano presenti anche i
componenti della giunta
municipale, per esprimere
solidarietà ai lavoratori: il
vice sindaco Pasquale Vecchi
e l’assessore a Sport, Turismo, Fiere e mercati, Cultura, Valorizzazione del patrimonio storico artistico e Servizi sociali, Marco Freggiaro,
hanno anticipato l’intenzione della giunta di chiedere,
all’atto della firma della convenzione per le autorizzazioni al costruendo ‘Luxury outlet’, un canale privilegiato
di valutazione per eventuali
assunzioni per i dipendenti
del Mercatone Uno, che senza colpa alcuna rischiano di
perdere il posto.
‘A rischio il lavoro’
«Questi lavoratori sono senza padrone - spiega Fabio
Favola, della Cgil - perché il
gruppo è in mano al Tribunale ed è una crisi che, oltre
al centro vendita di Serravalle, che ha 35 dipendenti, si
allarga in tutta Italia, perché
nelle stesse condizioni ci sono 79 punti vendita nel nostro Paese, dei quali 13 in
Presenti anche
alcuni componenti della
giunta di Serravalle,
per esprimere
solidarietà ai lavoratori
_ Le prime due giornate della
primavera ciclistica hanno risvegliato la passione e l’orgoglio degli sportivi della città
dei campionissimi, sino a
spingere qualcuno a pensare
che non ci può essere Milano Sanremo senza il contributo
novese.
Il concetto si accentua ancor più quando si tratta di rievocazioni storiche della classicissima, come quelle che sabato e domenica mattina hanno
fatto da prologo al passaggio
della corsa dei professionisti.
I cicloamatori che hanno
partecipato versione a tappe
della ‘Classicissima d’epoca
Milano - Sanremo’, quest’anno
dedicata a Costante Girardengo (l’omino di Novi vincitore
di sei edizioni della corsa), sabato mattina sono partiti, orgogliosi, dal museo per dirigersi ad Alassio, salutati dal
sindaco Rocchino Muliere,
dalla responsabile della rassegna espositiva, Chiara Vignola, e dall’assessore allo Sport,
Stefano Gabriele.
Questi ultimi erano presenti anche alle 4.45 di domenica mattina, alla sosta di rifocillamento al ciclomuseo dei
partecipanti, in abiti e attrezzatura del ciclismo eroico degli anni Trenta, alla ‘Classicissima d’epoca Milano - Sanremo’ che ha preso il via alle 23
Piemonte, per un totale di
3.500 persone. Questi uomini e queste donne contano
sulle istituzioni locali e auspicano nell’intervento del
ministero per lo Sviluppo economico e del ministero del
Lavoro per trovare una soluzione che possa portare il
Mercatone Uno fuori dalla
burrasca in cui è finito». In
tal senso si preannuncia
molto importante l’incontro
in programma a Roma mercoledì 1° aprile.
Sit - in sul piazzale
Per spiegare le ragioni della
protesta, i dipendenti del
centro vendita Mercatone Uno di Serravalle hanno esposto due grossi striscioni e poi
svolto l’assemblea sindacale
nel piazzale, davanti ai clienti che hanno aspettato pazientemente di entrare, nella
speranza di poter fare buoni
affari con gli sconti.
Sempre più spesso il
mondo del commercio è invaso dal cinismo e per un 10
per cento di sconto in più o
in meno non si guarda in
faccia a nessuno. È la legge
di una crisi sempre più dura
e attanagliante.
L.A.
del giorno precedente da Milano.
Nella 106ª edizione della
Milano - Sanremo, vinta dal tedesco John Degenkolb, è transitato per primo al traguardo
volante di viale dei Campionissimi il belga Serge Pauwels
che, precedendo ad Andrea
Peron e Maarten Tjallingii, si è
aggiudicato il premio messo in
palio dal pittore novese Teresio Ferrari: un quadro valutato 3.000 euro raffigurante le
Tre cime di Lavaredo e un assegno di 2.000 euro.
Protagonista della corsa e
primo italiano sul traguardo
di Sanremo è stato Niccolò Bonifazio, che a Novi due anni fa,
quand’era dilettante, vinse la
Coppa Romita.
L.A.
All’ex ‘Collinetta’
giacigli in spogliatoio
Alla Maddalena
una tradizione
del Seicento
stati successivamente accompagnati presso la locale
Compagnia carabinieri per
il fotosegnalamento e l’individuazione tramite comparazione ‘Afis’. Per uno dei
due sarà richiesto il provvedimento di allontanamento
dal territorio dello Stato,
mentre l’altro uomo, che risultava già oggetto di pregiudizi penali, è stato sottoposto a provvedimento di
arresto e tradotto nel carcere di San Michele.
In città c’è la convinzione
che il problema dei senzatetto sia da risolvere, ma
non lasciandoli occupare abusivamente l’altrui proprietà.
L.A.
l Giovedì e venerdì
l’antico rito della deposizione dalla Croce
l
La Polizia municipale ferma due uomini:
uno viene espulso
Novi Ligure
Messa con il cappellano militare
Il precetto della Gdf
__La chiesa della parrocchia
di San Pietro, in via Roma,
ha ospitato la celebrazione
del precetto pasquale, appuntamento annuale in cui i
militari della Guardia di Finanza si riuniscono in vista
dell’imminente festività. Per
l’occasione, alla messa, offi-
ciata dal cappellano militare
del Comando regionale Piemonte del corpo, don Pierluigi Plata, hanno partecipato il
sindaco Rocchino Muliere, la
comandante della locale
compagnia, capitano Carla
D’Angelo, e numerosi componenti del reparto. (L.A.)
Al museo dei Campionissimi i cicloamatori in abiti d’epoca
_ Blitz degli agenti della Polizia municipale di Novi in
alcuni dei luoghi dove la popolazione, da tempo, segnala la presenza di soggetti che
cercano riparo, soprattutto
in ore notturne, in edifici di
proprietà comunale attualmente dismessi.
Negli spogliatoi dell’ex
campo di calcio ‘Collinetta’,
al cui posto è stata costruita
una scuola, i vigili hanno
trovato due persone sprovviste di documento d’identità e per questo sono state accompagnate al Comando
per la compiuta identificazione: si tratta di due uomini di nazionalità rumena,
O.V.D. e M.D., uno dei quali
con pendenze penali a proprio carico.
Gli stessi individui sono
Un uomo, già oggetto
di pregiudizi penali,
è stato arrestato
e portato nel carcere
di San Michele
Novi Ligure
_ L’antico rito della deposizione dalla Croce e delle lamentazioni sul sacro corpo
del Cristo morto rivivrà, giovedì e venerdì, nella basilica
della Maddalena - a Novi Ligure - per volontà del priore
Mario Ristagno, proponendo un alternarsi di brani musicali, testi e immagini incentrati sull’amore di Gesù
per l’uomo.
La tradizione si rinnoverà dopodomani alle 15.30, attraverso parole tratte dagli
scritti di San Lugi Orione, la
cui vita e le opere incrociarono la storia dell’ultimo secolo novese. Venerdì dalle 21,
poi, la riflessione sulla carità
si avvarrà di letture da Madre Teresa a Dante, da Benedetto XVI a Papa Francesco.
L.A.
16 _ martedì 24 marzo 2015
Online
www.ilpiccolo.net
Acqui Terme - Ovada
Quale destino per i locali del Tribunale?
lontà d’innovazione dovrebbe
essere accompagnata da una visione più ampia del patrimonio
pubblico esistente – hanno lamentato - negli ultimi anni, invece, abbiamo registrato disinteresse amministrativo e sfortunate operazioni immobiliari.
Qualche esempio? Il primo progetto della scuola nell’area ex
Borma, costato centinaia di migliaia di euro e l’ex tribunale dei
Portici Saracco, dove una avventurosa società immobiliare
ed infelici scelte amministrative, hanno ridotto una splendida
l
La sezione locale della
Lega chiede informazioni sui futuri progetti
Acqui Terme
_ «Quale sarà il futuro dei locali del tribunale acquese?» se lo
chiede la sezione locale della
Lega Nord per bocca di Marco
Protopapa e Walter Cornara. La
domanda sorge spontanea in
seguito alla decisione della
Giunta Bertero di costruire due
scuole medie gemelle in altri siti
di proprietà comunale. «La vo-
Il Tribunale di Acqui Terme
struttura in un condominio
venduto solo in parte, con mille
problemi di gestione e prospettive di vendita ridotte al lumicino». Secondo le camice verdi la
sede giudiziaria di piazza San
Guido è semi dismessa, parzialmente utilizzata dagli uffici dei
Giudici di Pace, ma per la parte
maggiore, abbandonata a sé
stessa, seppur riscaldata, con
spreco di energia e denaro pubblico. «Perché non si è pensato
di trasferire lì la scuola media?
Si sarebbe certamente speso di
meno rispetto alla costruzione
Il comandante dei vigili
rassicura gli acquesi
Cimmino: “La nostra città è sicura”
I furti in appartamento non sono cresciuti
Acqui Terme
Maglia
all’uncinetto
da primato
l
Signore ovadesi partecipano all’iniziativa
della Banca del Tempo
Ovada
_ Stanno lavorando alacremente d’uncinetto per partecipare ad un singolare Guiness
dei primati: si tratta di alcune
signore ovadesi, appassionate
di lavori a maglia, che da tempo prendono parte a “Maglia
che passione!”, organizzato
dalla Banca del Tempo. Per caso, alcune di loro sono venute a
conoscenza dell’invito lanciato dall’Associazione Picknitcafe di Trieste, rivolto a persone
di tutt’Italia, che amano dedicarsi ai ferri e all’uncinetto,
perché partecipassero alla gara di realizzazione della coperta più grande del mondo: per
far ciò c’è da superare il record
attualmente detenuto dal
Giappone, dove era stata messa insieme una coperta di ben
464,46 metri quadrati! La sfida si terrà a Trieste, il prossimo 20 giugno: in piazza Unità
d’Italia, la più grande dell’intera Europa, verranno uniti insieme tutti i pezzi di maglia
realizzati dai partecipanti, che
dovranno avere ognuno dimensioni di 50 per 50 o 25 per
150 centimetri. Sarà una coloratissima e vivacissima coperta, che nell’intento deve essere
davvero gigantesca tanto da
superare il manufatto nipponico. Al termine dell’evento, le
singole pezze che faranno parte dell’opera collettiva, verranno vendute attraverso un’asta
pubblica ed il ricavato sarà dato all’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
MTS
Educazione
alimentare
agli studenti
l
L’iniziativa ‘Frutta
nelle scuole’ per gli
istituti dell’Acquese
Cassine
l Paola
il fenomeno, il confronto dei nostri dati
statistici con quelli dei Carabinieri ha
_ Dalle pagine del nostro giornale ave- smentito qualsiasi incremento numerivamo lanciato un sondaggio sulla perce- co». Eppure in alcune zone la popolaziozione di sicurezza nella città bollente. O- ne lancia l’allarme microcriminalità.
pinioni ed esperienze dei cittadini han- «Sappiamo che ci sono quartieri sensibino disegnato un quadro del crimine a li – ha ammesso il bargello locale – per
macchia di leopardo, alternando zone da questo, in stretta collaborazione con
arcadia a suburre malfamate. Le aree l’Arma, abbiamo pianificato servizi mi“calde” di San Defendente, via Nizza, rati ed aumentato i passaggi nelle vie a
strada Fontana d’Orta e via Amendola, rischio, proprio per dare una maggiore
sarebbero, secondo il racconto degli in- percezione di sicurezza. Inoltre, seguentervistati, in balia delle incursioni di ba- do le indicazioni del sindaco Bertero, ablordi, truffatori e ladri da appartamento. biamo concentrato gli sforzi sull’attività
Abbiamo chiesto al comandante della di prevenzione, aumentando la visibilità
Polizia locale acquese, Paola Cimmino: delle pattuglie e facendo circolare le auad Acqui Terme c’è un pericolo sicurez- to con le barre luminose accese». Seconza? «Lo escludo – ha risposto sicura – La do lei l’installazione di telecamere nel renostra è una città dove si può vivere tran- ticolato urbano, può risolvere il problequilli. Se mia nipote diciassettenne u- ma? «Da sola non basta – ha risposto - Io
scisse di sera da San Defendente per rag- credo molto nella videosorveglianza.
giungere il centro, non avrei alcun timo- Oggi esistono due centrali che accedono
re perché ad oggi non abbiamo registra- al sistema, una presso i nostri uffici, l’alto casi di persone, ancor più donne, mo- tra dai CC e le registrazioni restano a dilestate per strada. Per
sposizione di tutte le forze
quanto riguarda, invece, i
polizia per 72 ore. Però si
Sono aumentati di
furti in appartamento, conpuò fare di più. Spero vivai passaggi mente che vada in porto un
fermo la percezione pubblica di un loro aumento. Ma,
per sorvegliare progetto più ampio, quello
seppur la situazione socioele vie a rischio relativo alle installazioni
conomica faccia presagire
nei varchi d’ingresso alla
di due nuovi edifici – hanno ipotizzato gli istanti - Ad oggi non si
sa quale fine farà la struttura.
Nonostante le interrogazioni,
non si conoscono né le previsioni né i progetti della Giunta Bertero, sperando che non si finisca
nell’ennesima vendita a beneficio di qualche privato che, con
la scusa della crisi immobiliare,
si porta a casa, per pochi euro,
un grande complesso nel pieno
del centro cittadino». Protopapa e Cornara difendono il diritto della cittadinanza ad essere
informata e di proporre soluzioni alternative «senza dover raccogliere, tutte le volte, mille firme per sottoporli alla valutazione del Consiglio comunale».
M.P.
Il comando della polizia municipale di Acqui Terme
città. Instaurando sinergie informative
con i comuni limitrofi, il sistema permetterebbe di controllare, in tempo reale, gli
spostamenti delle vetture transitanti nei
paesi aderenti e rilevare quelle sprovviste di assicurazione, rubate o semplicemente sospette, facilitando il lavoro di
controllo degli operatori». Molti cittadini ritengono che la permanenza delle carovane di nomadi, ammesse in occasio-
ne delle fiere, aumenti il numero dei furti. «Questo è assolutamente privo di fondamento – ha piccato la Cimmino - Dal
‘95 sono la referente del settore e posso
assicurare che conosco tutti i giostrai.
Non sono sinti, anzi, in molti casi sono
acquesi. Rassicuro: sugli zingari siamo
molto attenti al rispetto dell’ordinanza
che vieta di stanziarsi nel Comune».
Massimiliano Pettino
_ “Frutta nelle scuole” è l’idea degli istituti dell’Acquese per incentivare il consumo
di frutta e verdura da parte di
bambini e ragazzi in età scolare. L’iniziativa educativa,
volta a più corrette abitudini
alimentari, ha trovato humus fertile nelle direzioni didattiche dei Comuni di Cassine, Cartosio, Rivalta Bormida, Acqui Terme, Strevi, Melazzo, Montechiaro d’Acqui,
Ponzone e Visone, che nei
giorni scorsi hanno cominciato a ricevere il loro carico
di frutta e verdura fresche: arance, fragole, kiwi, mele, pere, carote, finocchi, insalata e
pomodori. Oltre alla pratica
di assaggio, i ragazzi di età
tra i sei e gli undici anni, parteciperanno a momenti divulgativi sull’origine degli alimenti, sulle loro caratteristiche organolettiche nonché sulla filiera produttiva e
commerciale dei prodotti.
Ma non è tutto. I ragazzi dopo aver approfondito gli argomenti, passeranno alla
vanga creando e gestendo il
proprio orto scolastico.
M.P.
Gli immigrati vanno via da Ovada
l
Caritas: per la prima
volta sono più numerosi gli assistiti italiani
Ovada
_ «Da Ovada si scappa!» è
stata l’amara constatazione
che è stata fatta durante il
rendiconto annuale dell’attività dello Sportello Caritas.
Infatti sono molti gli immigrati che sono stati costretti
a tornare al loro paese o a
recarsi in altre zone di Italia
o all’estero per cercare possibilità di lavoro: ma il dato
che risulta preoccupante è
che per la prima volta il numero degli assistiti italiani è
balzato al primo posto.
«Non era mai accaduto - ha
sottolineato il parroco, don
Giorgio Santi - e purtroppo
già in questi primi mesi del
2015, tra gli assistiti, si sono
aggiunte altre quattro famiglie italiane».
Non c’è lavoro, soprattutto nell’edilizia e nel settore
metalmeccanico: la crisi ha
picchiato duro, e queste due
attività trainanti, sono precipitate in un buco nero, che
per l’edilizia, è cupissimo e
per il momento, non si intravvedono luci all’orizzonte.
Gli stranieri così se ne
vanno: è successo per molti
equadoregni (si rivolgevano
alla Caritas in 156 nel 2012,
in 117 nel 2013, sono stati 63
nel 2014), rumeni ( scesi da
94, a 82 e 40), marocchini
(erano 73, poi 59, quindi 45):
ma sono parecchi anche gli
italiani che stanno lasciando la città, soprattutto quelli
di radici locali non radicate.
«Non siamo neppure riusciti ad attivare le borse lavoro presso aziende della zona nel 2014, perché purtroppo gli imprenditori non sono in grado di accogliere
persone, anzi sono stati costretti in molti casi a lasciare a casa loro dipendenti».
In questa situazione di
grandissima difficoltà e di acuirsi del bisogno, l’attività
della Caritas, portata avanti
da 25 volontari a rotazione,
è stata di grande supporto:
con distribuzione di viveri,
cui è venuto però a cessare
l’apporto essenziale dei rifornimenti gratuiti e mensili
da parte dell’Agea aiuti Cee,
che ha chiuso a fine 2013.
Pertanto sono mancati totalmente olio, latte, formaggio
e altri generi di prima necessità, cui lo Sportello ha
dovuto provvedere con fondi reperiti dalle offerte. «Per
fortuna, che c’è stata la generosità degli ovadesi, Enti
e persone private, che ci aiutano a dare una mano a chi
è nel bisogno- dicono i responsabili della Caritas- re-
centemente si sono uniti anche due negozi di generi alimentari, Pasta Fresca di
Anna Cagnolo e “MacelleriaGastronomia” di Marco e
Monica Garrone, che al mercoledì e al sabato donano cibi pronti ben confezionati,
da distribuire in giornata:
due volontari, prima dell’apertura delle sede , li vanno
a ritirare, per poi consegnarli agli assistiti». C’è poi stata
distribuzione di oggetti per
la casa e per l’abbigliamento
e un attento lavoro di ascolto, per prendere coscienza
delle criticità di ogni famiglia e poter offrire un aiuto
più adeguato.
Maria Teresa Scarsi
Gli eletti delle Consulte di quartiere
l Ora, con i rispettivi sindaci, diventeranno operative a tutti gli effetti
Ovada
_ Sono stati 489 i cittadini
che hanno scelto i componenti delle otto Consulte di
Quartiere: adesso, con i rispettivi sindaci, diventeranno operative a tutti gli effetti.
Nessun commento particolareggiato al termine dello
scrutinio svoltosi presso la
Loggia di San Sebastiano dove si sono tenute le elezioni,
ma da parte del sindaco Paolo Lantero c’è stato l’annuncio di un impegno: «Grazie
per la partecipazione, continueremo a lavorare, ora i
quattro sindaci di Quartiere
convocheranno le Consulte e
lavoreremo insieme per il
nostro territorio». C’era un’aspettativa di un’affluenza
più numerosa, ma questo
non significa abbandonare
un percorso programmato
all’inizio del mandato elettorale Ci si attende che non
tarderà a farsi sentire la voce
delle forze politiche che erano contrarie ai Sindaci di
Quartiere,
considerandoli
del tutto inutili.
Analizzando invece i voti
che sono stati espressi, c’è
stata battaglia nelle liste con
più di cinque candidati,
mentre nelle altre automaticamente veniva meno la
competizione. Questi gli eletti: Quartiere 1 (sindaco Elena Marchelli): votanti 131,
Nespolo Renato 40, Morchio
Angelo 17, Cavanna Donato
16, Bavazzano Paolo 12, Trotti Rosanna 11; Quartiere 2
Ovada Scelti i membri delle Consulte di quartiere
(sindaco Silvana Repetto):
votanti 132, Sciutto Lorenzo
e Lottero Mario 33, Bisio Eleonora 17, Ferraris Roberto
Pierpaolo 13, Olivieri Delia
11; Quartiere 3 (sindaco Elena Marchelli ) votanti 31 :
Nervi Emilio 12, Ravera Ire-
ne 7, Arata Mauro Pasqualino 5, Marchelli Giacomo 4,
Bronzati Daniele 3; Quartiere 4 (sindaco Gian Piero
Sciutto ) votanti 62: Vignolo
Vanda e Graziano Giuseppe
15, Repetto Gianni 11, Ferlisi
Carmelo 9, Marenco Franco
8. Quartiere 5 (sindaco Gian
Piero Sciutto) Votanti 41:
Rossi Alessandro 12, Ferlisi
Concettina Caterina 10, Ferlisi Antonella 9, Jansen
Mark 5, Piccardo Gianni 3;
Quartiere 6 (sindaco Fabio
Poggio) Votanti 28: Parodi
Luigino 8; Lottero Chiara e
Garrone Pietro Paolo 7, Martini Ivano 4, Siri Giorgio 2.
Quartiere 7 (sindaco Fabio
Poggio ) Votanti 34, Luciani
Marco 11, Olivieri Giovanni
9, Ravera Marco 7, Sgambellone Pasquale 4, Caneva Giulio 3; Quartiere 8 (sindaco
Silvana Repetto ) Votanti 30,
Repetto Ivano Gianluigi 10,
Ottonelli Alberto 8, Pastorino Giovanni Giuseppe 6, Ravera Adele Colomba 4, Torino Olivieri Giovanni Paolo
1.
Enzo Prato
In breve
ACQUI TERME
Dottori
in estinzione?
__Il ciclo delle Giornate culturali dell’Acqui Storia propone un incontro con Giorgio
Cosmacini, illustre docente
di “Storia della Medicina”
dell’Università Statale di Milano ed autore del libro “La
scomparsa del dottore – storia e cronaca di una estinzione” (Raffaele Cortina editore). Giovedì, alle 17.30, presso la sala conferenze di Palazzo Robellini ci sarà l’appuntamento patrocinato da
Casa comunale e partner
della produttività locale.
(M.P.)
.................................................................
OVADA
Festa
dell’Annunziata
__La Confraternita della SS
Annunziata celebra la festività dell'Annunciazione di Gesù il 25 marzo, nell’omonimo Oratorio situato in Via S.
Paolo in Ovada. E' la prima
delle tre festività che ricorrono in questo antico Oratorio
ed è la festa titolare essendo dedicato appunto alla SS.
Annunziata, rappresentata
all’interno dell’Oratorio tre
volte con tipologie diverse.
Mercoledì 25 marzo, S. Messa alle ore 8,30 e la Messa
Solenne alle ore 17,30 officiata dal Parroco di Don
Giorgio Santi. (E.P.)
.................................................................
OVADA
Nuovo erogatore
di acqua
__È entrato in funzione in
Piazza Martiri della Benedicta il nuovo erogatore di acqua nelle tre versioni: fredda, frizzante e gassata.
(E.P.)
.................................................................
PICCOLI COMUNI
Belle notizie
sulle poste
__Il consigliere regionale,
Walter Ottria, dà una buona
notizia ai piccoli Comuni della provincia alessandrina: «Il
piano di razionalizzazione
:
degli uffici postali è stato sospeso. Ora cerchiamo, tutti
insieme, soluzioni migliori».
La razionalizzazione di Poste
Italiane avrebbe portato alla
chiusura di cinque uffici periferici, oltre che alla riduzione
di orario per altri ventiquattro. «Il piano sarà rimodulato
dopo aver completato il dialogo con le Regioni e ascoltato anche le proposte dei
Comuni interessati. Fortunatamente si è deciso di procedere in maniera più razionale di quanto inizialmente
previsto» ha dichiarato il politico rivaltese, primo firmatario dell’ordine del giorno presentato al Consiglio regionale. Per definire tempi e forme della nuova pianificazione verranno organizzati alcuni incontri. Domani, a Palazzo Lascaris, ci sarà il primo
partecipato da Consiglieri regionali, referenti di Poste Italiane e rappresentanti delle
amministrazioni locali.
(M.P.)
.................................................................
IPOTESI DI COLLABORAZIONE
Ospedale acquese
con l’Aso-Al?
__Nei giorni scorsi la presidente della Provincia di Alessandria e della Rappresentanza dei sindaci Asl, Maria
Rita Rossa, ha convocato (su
richiesta del sindaco di Acqui Terme e del Presidente
dell’assemblea dei sindaci
dell’Acquese) il dottor Nicola
Giorgione, direttore dell’AsoAl. L’incontro, fissato per discutere il rapporto bilaterale
tra Acqui Terme ed Alessandria, ha formalizzato la richiesta degli istanti, Enrico
Bertero e Marco Cazzuli, volta alla predisposizione di un’ipotesi collaborativa, finalizzata alla creazione di reti
ospedaliere funzionali tra Aso-Al e nosocomio di Acqui
Terme. Gli alfieri del territorio nostrano hanno concentrato il focus sui reparti “salvavita” di cardiologia, radiologia e rianimazione. L’ipotesi, ha assicurato il vertice sanitario, verrà sottoposta all’attenzione degli organi
competenti. (M.P.)
Nizza si
racconta
in digitale
M5S contro
il sindaco
di Canelli
l Progetto presentato
nell’ambito del Piemonte Visual Contest
l
Nizza Monferrato
Canelli
_ Ogni anno si torna a parlare di promozione di temi
quali il digitale, la trasparenza e la cultura open. Temi fondamentali e ormai
imprescindibili per la pubblica amministrazione e per
il coinvolgimento dei cittadini nel miglioramento delle politiche pubbliche. Nasce così il Piemonte Visual
Contest, una competizione
rivolta a storyteller e creativi per produrre racconti digitali a partire da progetti
selezionati tra quelli presentati. Il tutto, ovviamente,
con il coinvolgimento delle
pubbliche amministrazioni
piemontesi. Lo "Storython"
è realizzato con la collaborazione del Dipartimento interateneo di Scienze, Progetto
e Politiche Del Territorio di
Torino. Nizza ha presentato,
in merito, un progetto e sarà, perciò, partner dell'iniziativa invitando tutti gli
storyteller a raccontare non
solo Nizza ma anche e soprattutto il suo territorio attraverso contenuti digitali
quali video in lingua inglese
e tramite Facebook, Instagram e Twitter. L'obiettivo
principale è quello di narrare le peculiarità del nostro
territorio proprio attraverso
occhi e tecnologie nuove, facendo così avvicinare il
mondo di Nizza a quello che
lavora sul digitale e sugli open data.
E.C.
_ I consiglieri del Movimento 5 Stelle Alberto Barbero e
Massimiliano D’Assaro hanno presentato quattro querele al sindaco relative a situazioni di Canelli. Il riferimento va dall’Atlante Mondiale
dei Vitigni all’Area 33, dalla
palestra della scuola Bosca al
parco Boncore. E, a tutto
questo, si aggiungono anche
gli ultimi provvedimenti in
tema di urbanistica. «La pedonalizzazione e la nuova
viabilità sono state imposte
con un ordinanza senza che
l’argomento venisse precedentemente discusso in consiglio o in commissione» dice Barbero. In merito all’Atlante Mondiale dei Vitigni
Barbero si era contestato all’architetto Gian Marco Cavagnino la proprietà del marchio poi donato al Comune di
Canelli. Circa l’Area 33, invece: «Il progetto doveva portare servizi e strutture per
200 mila euro a fronte di una
spesa iniziale del Comune di
25 mila – prosegue Barbero –
ma, dopo questa erogazione,
i lavori non sono proseguiti».
Quanto al Parco Boncore, l’esposto si riferisce alla pista di
Bmx Racing chiusa poco dopo l’inaugurazione. Infine, la
palestra della scuola Bosca
per la quale era stato denunciato il suo utilizzo da parte
di alcune associazioni cittadine, senza che la struttura avesse però l’agibilità.
Emanuela Crosetti
Denunce di
quattro situazioni riguardanti la città
martedì 24 marzo 2015 _ 17
Online
www.ilpiccolo.net
Tortona - Casale - Monferrato
Amianto nelle tubazioni
dell’acquedotto di Tortona
però, non sarebbe inquinata
L'osservatorio ambientale sollecita le analisi
Tortona
Tracce di amianto trovate nell’acquedotto di Tortona
di tubi in eternit, pari all'1 per cento del
totale. posati diversi anni fa nelle vie del
centro cittadino, ma per l'acqua immessa in rete a Tortona, l' indice di aggressività, cioè la capacità di aggredire il carbonato di calcio presente nei manufatti
cementizi e mandarlo in soluzione, liberando le pericolose fibre di amianto, è
pari a 13, oltre la soglia di rischio, «pertanto non si ritiene necessario effettuare
ricerche circa la presenza di fibre nell'acqua». Ma l'osservatorio ha confermato
la volontà di richiedere all' ASL che siano
emanate disposizioni per ricercare con
adeguate analisi tutti i fattori di rischio.
Sarà inoltre sollecitato, su suggerimento
di Giuseppe Raggi, altro membro dell'osservatorio, l'iter contratto di fiume per lo
Scrivia, da un anno fermo.
Stefano Brocchetti
Buoni mensa ora Sono 36 gli ambasciatori
acquistabili via web del territorio per l’Expo
l
Una novità positiva
introdotta per i servizi
scolastici comunali
Tortona
_ Gli utenti dei servizi scolastici comunali possono ricaricare la tessera magnetica via
internet e verificare lo stato
dei servizi fruiti. È infatti stato
attivato il servizio di consultazione e ricarica on line della
Family Card, la tessera magnetica personale in dotazione a
tutti gli studenti delle scuole
dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado della città
di Tortona. Una volta effettuata la registrazione sul sito del
comune nell'apposito portale,
i genitori riceveranno all’indirizzo mail da loro indicato un
codice pin che consentirà di
accedere ad un’area riservata
nella quale potranno visualizzare i servizi attivi assegnati, i
giorni di frequenza dei servizi,
Ruba al
centro
commerciale
l
Identificati dai carabinieri. Nei guai ungherese di 20 anni
Casale Monferrato
_ I carabinieri della Stazione
di Balzola, giovedì scorso
hanno denunciato I.B., 20 anni, di nazionalità ungherese
domiciliato a Torino. il giovane il 27 febbraio scorso, presso un centro commerciale
della zona, era riuscito ad asportare 29 confezioni di lamette da barba per un valore
complessivo di circa 400 euro, occultandole sotto la giacca. L’intervento dei militari
dell’Arma ha permesso il rinvenimento della refurtiva
che, prontamente, veniva riconsegnata all’avente diritto.
Per il giovane una denuncia
per furto.
I carabinieri continuano
la loro serie di controlli su tutto il territorio proprio per limitare i fenomeni legati alla
microcriminalità. In modo
particolare ai furti. nelle scorse settimane, quattro balordi
sono entrati in un’abitazione
del casalese. Erano incappucciati, vestiti di nero e in mano
avevano dei bastoni. Il gruppo è stato ripreso dalle telecamere. Sono in corso accertamenti.
M.Ga.
il saldo dei buoni pasto, i movimenti contabili, l’eventuale
dieta alimentare personalizzata per i bambini. Inoltre è
possibile effettuare la ricarica
on line per i buoni pasto, anche se tale possibilità al momento è predisposta esclusivamente per il servizio di ristorazione della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di
primo grado: al momento non
possono ancora accedere al
servizio di consultazione, né di
ricarica on line i genitori dei
bambini iscritti agli asili nido.
«Sono soddisfatta che questo
servizio stia finalmente andando a regime, come più volte richiesto dai genitori; in
questo modo le famiglie hanno la possibilità di verificare la
situazione dei propri figli senza doversi recare presso gli uffici comunali» commenta l’assessore all'istruzione Marcella
Graziano.
S.B.
l
Potranno lavorare
anche in futuro. Da una
selezione di 64 giovani
Tortona
_ Entra nel vivo l'operazione Expo 2015 per l'allestimento dello stand dedicato al territorio
tortonese, che sarà negli spazi
di Cascina Triulzia grazie alla
possibilità che l'associazione
Artinfiera ha messo a disposizione, con il supporto della
Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, a una vera e
propria vetrina del territorio.
Sono stati individuati infatti i
36 “ambasciatori del territorio”, tra i 64 giovani che hanno
presentato il curriculum alla
selezione indetta dal comune
per le persone che avranno il
compito di fare vivere lo stand,
assicurando la presenza in turni di due persone da due settimane a rotazione, di personale
qualificato per fornire informa-
zioni sul territorio e attirare visitatori. Sabato scorso, concluse le selezioni, è iniziato il percorso attraverso cui i giovani
ambasciatori, tutti diplomati o
laureati, con conoscenza delle
lingue e in qualche caso di nozioni approfondite di storia e di
arte locali, residenti nei comuni che hanno aderito, verranno
adeguatamente formati sulle
nozioni indispensabili alla valorizzazione del territorio nel
contesto dell'esposizione universale: storia, archeologia, beni culturali, patrimonio artistico e museale, paesaggio naturalistico, enogastronomia, economia e società del territorio, artigianato di qualità, marketing.
Le giornate formative, trattando argomenti di interesse generale per il territorio sono aperte
a tutti, non solo a chi ha presentato domanda e i relatori partecipano a titolo gratuito: i prossimi appuntamenti saranno a
palazzo Guidobono il 27 e 28
marzo e l'11 aprile, dalle 9 alle
12,30. Il 27 ci sarà anche una visita sul posto ai musei pelizziani a Volpedo, al museo diocesano e alla pinacoteca Il Divisionismo a Tortona. «Siamo molto
orgogliosi di come oltre 60 giovani del territoriosi siano proposti per una simile iniziativa.
Molti sono veramente preparati e questa esperienza aiuterà
loro a sviluppare ulteriore professionalità. Inoltre con questi
curricula abbiamo acquisito una significativa banca dati cui
intendiamo attingere anche in
futuro, perchè dopo Expo il
progetto di marketing territoriale non finirà e abbiamo intenzione di investire su persone con questo genere di interessi e competenze in molteplici iniziative con cui ripenseremo
lo sviluppo culturale e la promozione del territorio. Con
buona pace di chi diceva che
con la cultura non si mangia».
S.B.
San Giuseppe davvero regionale
l Per il grande numero
di visitatori. Successo
degli eventi collaterali
In occasione della
23' edizione delle Giornate Fai di Primavera
_ Centinaia di visitatori hanno visitato il museo diocesano,
in occasione della 23' edizione
delle Giornate Fai di Primavera. Anche quest'anno è stata
molto attiva la delegazione
tortonese del Fai, Fondo Ambiente Italiano di Tortona, che
ogni anno partecipa all'iniziativa garantendo l'apertura e la
valorizzazione di un bene storico o artistico abitualmente
non fruibile al pubblico. La
scelta quest'anno è ricaduta
sul museo diocesano di arte
sacra, ma non paia contraddittorio con il concetto di fruibilità: il museo è sì aperto tutti i
fine settimana su iniziativa
dell'ufficio beni culturali della
diocesi, ma è rientrato nelle aperture del Fai perchè si tratta
di un bene nuovo, visto che un
anno fa non esisteva, essendo
stato inaugurato lo scorso ottobre dall'allora vescovo Martino Canessa. «Un'occasione
unica quindi per essere inserito nei programmi nazionali
l
Una proposta originale avanzata dal Movimento Cinque Stelle
Tortona
_ Sgravi fiscali per chi adotta
un animale del canile e opportunità per chi vuole impegnarsi a riqualificare aree cittadine
e servizi. È la proposta che il
MoVimento Cinque Stelle di
Tortona inoltrerà all'amministrazione comunale, nell'ottica del cosiddetto “baratto amministrativo”, una delle misure inserite nel decreto “Sblocca Italia” per agevolare la partecipazione della comunità locale alla valorizzazione del territorio. «Offrire la propria manodopera in cambio di sconti o
esenzioni dalle tasse o dell’estinzione dei propri debiti col
fisco può essere un modo non
solo per contribuire a rendere
più belle e pulite le proprie città, ma per aiutare chi è in dif-
Casale Monferrato
Monferrato Casalese e della
provincia di Alessandria, nei
giorni scorsi sono giunte all’Ufficio Fiera molte richieste
provenienti dalla Lomellina,
dall’Astigiano, dal Vercellese
ed anche dal Novarese. Tutti
i settori merceologici hanno
dato il loro contributo alla
riuscita di un evento che ormai costituisce una vetrina
che va al di là del Casalese, e
– come ogni anno – il pubblico si è soffermato nell’area riservata all’enogastronomia,
locale e nazionale, arricchita
dalla presenza degli stand
della Regione Siciliana. Positiva è stata la anche la partecipazione agli eventi che
hanno occupato tutte le sere
senza interruzioni l’area eventi, dove sono state collocate le 150 fotografie di Pier
Giuseppe Bollo che con il suo
grandangolo ha colto il Monferrato in aspetti che possono davvero essere una stupenda carta di presentazione
per Expo o l’Unesco. Tra le
manifestazioni, oltre ai momenti musicali, al convegno
sul Controllo di vicinato, alla
rappresentazione della Bella
e la Bestia a cura della compagnia Giovani Artisti, alle
due partecipate iniziative
della Croce Rossa, una menzione particolare la merita
quella a cura della sezione
casalese dell’Ana e dell’Istituto superiore Balbo su ‘Il
papà e la famiglia nella Grande Guerra’. E insieme alla
San Giuseppe si è conclusa la
21 edizione di Arteinfiera curata dall'artista e critico Piergiorgio Panelli. Gli invitati di
questa edizione intitolata
"Quasi energia" hanno regalato veramente un 'energia
contaminante di creatività usando linguaggi. Positiva e
graditissima è stata, infine,
Casale Comics 10, la decima
edizione dedicata agli eroi di
carta della Sergio Bonelli Editore, allestita dallo staff di
Monferrato Eventi con la supervisione di Luigi Corteggi
“Cortez”, art director della
casa editrice milanese. E proprio “Cortez” è stato il protagonista, domenica con Claudio Villa, Pasquale del Vecchio ed Alessandro Picinelli,
di una grande giornata di
creazioni dal vivo, che hanno
trovato un grande apprezzamento da parte del pubblico.
Massimo Iaretti
ficoltà a risolvere i propri problemi fiscali» spiegano i pentastellati tortonesi, che citano
come possibili campi di intervento «la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree
verdi, piazze, strade, assistenza alle scolaresche, sgombero
neve, o interventi di decoro urbano, con finalità di interesse
generale». L'altra proposta riguarda sgravi fiscali in cambio
dell’adozione di un cane presso il canile municipale. «Il
mantenimento di un animale
al canile costa alcuni euro al
giorno, quindi ogni adozione
permetterebbe un cospicuo risparmio annuale per le casse
comunali, da cui reperire magari risorse per abbassare alcune tasse comunali, per esempio, alle tasse sui rifiuti urbani. Il M5S di Tortona lavorerà con il consueto impegno affinché queste proposte vengano accolte favorevolmente».
S.B.
Staff del sindaco
con Almirante
Marco dal 1° aprile
sarà collaboratore
del primo cittadino
Grande affluenza di pubblico per questa edizione della mostra di San Giuseppe
del Fai e dare visibilità alla
struttura» come riferiscono
ampiamente soddisfatti i referenti del museo. La due giorni
di primavera è stata la conferma di un grandissimo successo; sono passate centinaia di
persone che hanno potuto ammirare dipinti, argenti, statue
e arredi sacri provenienti dalle
collezioni diocesane e parrocchiali nonché il preziosissimo
evangelario altomedievale Codex Purpureus di Sarezzano.
Anche quest'anno guide
d'eccezione per le visite, con
gli apprendisti ciceroni del liceo “Peano” di Tortona preparati dall'insegnate Cristina
Porro per guidare con preparazione e passione le varie centinaia di cittadini accorsi.
«Un ringraziamento particolare va a Lelia Rozzo, responsabile dell'ufficio beni
culturali, per la sua grande disponibilità e all'Associazione
Nazionale Finanzieri d'Italia
per il servizio di sorveglianza
degli insostituibili volontari,
sempre vicini alle iniziative
della nostra delegazione»
commenta la presidente Fai
Marica Zanotti.
S.B.
Curi aree pubbliche?
Avrai sgravi fiscali
l
Casale Monferrato
_ È calato alle 21 di domenica il sipario sull’edizione numero sessantanove della Mostra regionale di San Giuseppe che si è svolta, a partire da
venerdì 13 al Quartiere fieristico della Cittadella. E anche in questo fine settimana
come nel precedente c’è stato
un afflusso tale da costringere, sia pure una sola volta, intorno alle 17.30 di domenica,
a bloccare il flusso dei visitatori. Carlo Manazza, di Manazza Gefra Srl di Cassolnovo (Pavia) società specializzata nel settore fieristico che
ha organizzato la Mostra rileva, con soddisfazione come
«Questa edizione sia stata un
successo e la conferma della
formula vincente degli ultimi
anni, con l’ingresso libero ed
il percorso a giorni alterni.
Lo ha dimostrato l’afflusso
continuo sin dalla sera dell’inaugurazione,
proseguito
per tutte le serate, con i picchi del primo fine settimana,
quando domenica 15 si è dovuto provvedere per ben 16
volte al fermo temporaneo
degli ingressi e di questo fine
settimana, dove comunque è
stato notevole». A dimostrazione dell’eco che la Mostra h
ormai anche al di fuori del
l
Tortona
l L'acqua,
no piuttosto tranquillizzanti, ma gli approfondimenti diranno in seguito se il
_ Alcuni tratti delle tubazioni dell'ac- pericolo amianto è significativo o meno.
quedotto tortonese contengono elemen- Si riparte dai bidoni interrati nel 1986
ti in amianto, ma secondo i gestori delle nei pressi dello Scrivia, in località Cadareti idriche non ci sono quantità signifi- no. «È necessario che anche oggi, nel
cative tali di reagenti nell'acqua da costi- compiere le verifiche sulla potabilità, si
tuire pericolo. Gli ambientalisti tuttavia accerti l'eventuale presenza di tutte
chiederanno dettagliate analisi chimi- quelle stesse sostanze, richiesta che l'Osche sulla composizione dell'acqua cor- servatorio ha già formulato e che porterà
rente. Esistono infatti autorevoli studi ostinatamente avanti. Il formale rispetsecondo cui le acque con determinati li- to della normativa non è argomento sufvelli di ph contengono reagenti che a ficiente, se si considerano i pericoli per la
contatto con amianto potrebbero poten- salute». Vittorio Risso, dirigente di Gezialmente divenire cancerogene. E per stione Acqua Spa, circa i controlli sulla
verificare se questo rischio sussista o potabilità: «Su 5.000 controlli effettuati
meno nel Tortonese, l'osservatorio am- annualmente nel Tortonese dal gestore,
bientale comunale ha indetto la prima si rilevano superamenti dei limiti di legseduta pubblica da quando è stato costi- ge solo nello 0,2 / 0,3 per cento dei casi, e
tuito, svoltasi sabato scorso
quasi sempre si tratta di
e a cui il presidente dell'osdei parametri
Le quantità sforamento
servatorio Carmelo Cinibatteriologici». Per il ririscontrate non schio amianto, i dirigenti
glio ha invitato i responsabili di Gestione Acqua, la
dovrebbero della società hanno confersocietà che cura l'acquedotpreoccupare mato la presenza, su 210 km
to. Le prime sensazioni sodi rete tortonese, di 2,1km
Museo diocesano:
centinaia di visite
_ “Pesce d’aprile” del primo
cittadino casalese. Una breve nota diffusa nello scorso
fine settimana recita che «Si
comunica che a partire da
mercoledì 1 aprile, il sindaco
Titti Palazzetti, si avvarrà del
supporto di Marco Almirante quale collaboratore personale all’interno del suo
staff». Quali siano gli incarichi che il prossimo collaboratore dovrà affrontare non
è specificato ma la notizia vera è nella figura scelta. Marco Almirante, infatti, nonostante l’età abbastanza giovane (quarantotto a settembre) non è un illustre sconosciuto nel mondo politico casalese. Geometra, si è occupato per oltre vent’anni di
antiquariato ed è attualmente impiegato in un’azienda di
Parma. È stato presidente
della circoscrizione Vecchia
Casale – Ronzone dal 1995 al
1999 e, successivamente consigliere comunale dal 2000
al 2009. Il suo cammino politico è stato piuttosto variegato: giovane socialista a cavallo dell’inizio degli anni
Novanta – erano i tempi del
“Nuovo che avanza” – poi tra
i fondatori degli Uniti per
Casale, si “convertì” all’evoluzione post – democristiana
orientata al centro – sinistra,
diventando prima presidente di circoscrizione, poi segretario del Ppi casalese e
consigliere comunale. Lasciata l’esperienza popolare,
mantenendo per qualche
tempo una posizione autonoma in consiglio comunale,
Almirante (che vanta per
parte paterna una parentela
con l’ex segretario missino
Giorgio Almirante) fu animatore dell’esperienza della
lista che appoggiò il forzista
Nicola Sirchia nella corsa a
sindaco di Casale nel 2005,
teminata con la vittoria di
Paolo Mascarino. Ma la lista
ottenne due seggi, uno allo
stesso Almirante l’altro a Pasqualino Calvi, poi passato a
Fi. In consiglio prima di fine
legislatura fondo Casale per
il Ppe e con questa sigla fece
una corsa solitaria a sindaco
nel 2009, in occasione della
tornata vinta da Giorgio Demezzi. Poi un silenzio durato
qualche anno, rotto ora dal
rientro, sul fronte del centro
– sinistra, “folgorato” dal
verbo di Titti Palazzetti, di
cui è, comunque va specificato, collaboratore personale.
M.I.
In breve
:
CASALE MONFERRATO
Iniziativa della
Biblioteca civica
__Giovedì, alle ore 10.30,
in Sala Guala, l’assessore
Daria Carmi e l’amministratore delegato di Editrice
Monferrato Srl, Emanuele
Giachino, presenteranno il
progetto della Biblioteca civica Giovanni Canna su “La
digitalizzazione delle annate storiche del giornale Il
Monferrato dal 1871 al
1944”. (M.I.)
..............................................................
CASALE MONFERRATO
Seminario sulla
sicurezza stradale
__Dalle 8.45 di oggi, il comando vigili urbani ospita il
seminario riservato ad amministratori e operatori di
polizia locale su “Gli enti locali e la sicurezza stradale:
un percorso di educazione
e di condivisione”: Intervengono l’assessore alla viabilità Luca Gioanola (in foto) e
il comandante della polizia
locale Enrico Valecchi.
(M.I.)
..............................................................
VIGUZZOLO
Cittadinanza
digitale
__Presso la scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo di Viguzzolo si è svolto interessante momento di riflessione e formazione per insegnanti e genitori sul tema
“Cittadinanza digitale”. Una
serie di indicazioni per un
uso consapevole del mondo
digitale e delle potenzialità
della navigazione web, con
attenzione ai rischi per i più
giovani. Elisa Benzi, di Alessandria, laureata in filosofia
e con esperienza professionale alla Microsoft, ha illustrato le modalità e le ragioni per essere “protagonisti valoriali in rete”, come
riferiscono i genitori che
hanno promosso e partecipato all'incontro. «Nel web
valgono le stesse categorie
di valori del mondo reale,
perchè nel virtuale mostriamo quello che siamo veramente. Dare regole, serve.
Vietare no, anzi: come sempre più importante è l’esempio di prudenza e spirito critico». (S.B.)
..............................................................
TORTONA
Bando
del Comune
__20 posti per il servizio civile nazionale volontario sono disponibili per i giovani
tortonesi di entrambi i sessi
e di età compresa tra 18 e
29 presso il Comune di Tortona. I posti sono così ripartiti nelle varie attività: 10 al
progetto “Tempo per crescere”, da svolgersi presso
i servizi educativi comunali;
3 al progetto “Più Libri più
liberi”, presso la biblioteca
e il polo museale; 5 al progetto “Hub giovani”, presso
il Centro Giovani Chalet Castello e gli uffici comunali
politiche giovanili; 2 posti
per “Generazioni a confronto verso il futuro”, presso la
residenza per anziani di via
Barabino. Il bando è reperibile sul sito del Comune e
la domanda dovrà pervenire entro le ore 14 del giorno 16 aprile. Sono previste
anche giornate informative
collettive sulle procedure
previste dal bando e per la
conoscenza dei progetti attivi: mercoledì 25 marzo e
mercoledì 8 aprile alle ore
15, in Comune. (S.B.)
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LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
Primo Piano .3
.
CRESCITAEFISCO
La sentenza che dichiara
È tempo di cambiare mentalità:
illegittime le nomine dei dirigenti? durante la mia esperienza
Ci creerà disagi enormi
ho visto immigrati che in pochi
anni hanno sviluppato grande
senso civico verso questo Paese
Dobbiamo concentrarci sulla
grande evasione e sulle frodi
Rossella Orlandi
fiscali, in particolare sull’Iva
Direttore dell’Agenzia delle Entrate
Intervista
ALESSANDRO BARBERA
ROMA
a presente la teoria delle finestre rotte, quella
che applicò Rudolph
Giuliani?» Per Rossella Orlandi
direttore dell’Agenzia delle Entrate, la lotta all’evasione è una
questione di contesto: convincere la gente a rispettare le regole funziona meglio della repressione.
Orlandi: “Equitalia va cambiata
Deve essere oggettiva e flessibile”
Direttrice, lei stima che dal
2006 il gettito da evasione è
cresciuto del 220 per cento.
Significa che prima di allora
non funzionava nulla?
“Inevitabili le soglie di punibilità. Se non ci fossero, le procure sarebbero intasate”
H
«Nel 2006 uscivamo da un condono. E i dati ci dicono che dopo
i condoni la gente paga meno
tasse. Da allora siamo migliorati noi, e sono migliorati gli strumenti. Non si pensi sia tutto
merito dei computer: i dati non
servono a nulla se non ci sono
persone in grado di gestirli».
Pronto il decreto
Sbloccatoilfondoperlamobilità
nellaPubblicaAmministrazione
1 È pronto il decreto che sblocca le risorse a soste-
gno dell’operazione mobilità nel pubblico impiego. Il
dpcm, firmato dai ministro della P.a. Marianna Madia,
e dell’Economia, Pier Carlo Padoan, era atteso e segna
un primo passo per mettere in moto la macchina dei
trasferimenti del personale da un’amministrazione all’altra. Mancano invece ancora la definizione dei criteri da adottare nei passaggi e la pubblicazione delle cosiddette tabelle di equiparazione, lo strumento chiave
per far funzionare tutto il processo, mettendo in relazione livelli retributivi e inquadramento. La questione
mobilità riguarda tutta la P.a., ma l’impatto più forte
sarà sulle Province, visto il loro superamento e la conseguente ricollocazione di circa 20 mila dipendenti.
È anche grazie ad Equitalia se
le cose sono cambiate?
«Prima di Equitalia la riscossione costava molto e funzionava male. Ciò detto, è venuta
l’ora di riformarla».
In che modo?
«Agli occhi del contribuente la
riscossione passa da un estremo all’altro: può essere vessatoria, oppure bloccata. Il Parlamento deciderà come procedere, il mio parere è che occorre
più flessibilità».
Più flessibilità significa più discrezionalità da parte di chi riscuote?
«Se non si pagano le tasse c’è
poco da discutere. Occorre però trovare un modo per valutare meglio, e in modo oggettivo, i
singoli casi. Noi riscuotiamo
per 1.550 enti pubblici. La riforma non sarà semplice e non si
potrà limitare a ritocchi».
Che cosa pensa quando sente
dire che l’evasione “da sopravvivenza” è tollerabile?
(La Orlandi sorride) «Io ho
una vita normale: abito in un
condominio, ho una famiglia,
un cane. Capisco il punto. Però non ci si può difendere dalla legge violandola. Dobbiamo
cambiare mentalità: durante
la mia esperienza all’Agenzia
del Piemonte ho visto immigrati che in pochi anni hanno
sviluppato grande senso civico verso questo Paese».
MAURO SCROBOGNA /LAPRESSE
La dichiarazione dei redditi
precompilata funzionerà? Secondo alcuni è solo un esperimento.
«Qualcuno credeva si potesse
fare con uno schiocco di dita.
Nella dichiarazione di quest’anno i lavoratori dipendenti troveranno l’imponibile, gli immobili
di proprietà, gli oneri previdenziali, quanto verrà detratto grazie a mutui e assicurazioni.
Mancano le spese mediche e veterinarie ed è fatta. Già oggi si
registrano on line la metà dei
contratti di affitto, entro la fine
dell’anno si potrà fare dal computer le dichiarazioni di successione e le volture catastali».
Qual è la prossima frontiera della lotta all’evasione?
«Ai miei funzionari dico sempre
che dobbiamo concentrarci sulla
grande evasione e sulle frodi fi-
scali, in particolare sull’Iva. Anche in questo caso però molto si
può ottenere semplificando la vita a chi deve pagare, ad esempio
con la fattura elettronica».
Chiusi i cancelli di Monaco e
Svizzera, dove voleranno i capitali?
«Oggi la collaborazione fra Paesi
ha raggiunto livelli impensabile
solo due anni fa. Per dirla in una
battuta, è ancora possibile evadere, ma puoi spendere quei soldi solo nelle spiagge di Panama o
Dubai. Difficile riportarli a casa
senza essere notati».
14,2
miliardi
La somma
recuperata
nel 2014
dalla lotta
all’evasione:
+8 per cento
sul 2013
sun documento. Secondo:
l’Agenzia in questi casi fa valutazioni complessive, non si sofferma sulle singole norme. Terzo: le
soglie esistono da 15 anni, e sono
inevitabili. Se non ci fossero, si finirebbe di fronte al giudice penale per qualunque cifra evasa e le
procure sarebbero paralizzate».
La scorsa settimana una sentenza della Corte costituzionale
ha dichiarato illegittime le nomine di due terzi dei suoi dirigenti. Come è possibile?
«Da cinque anni aspettavamo
una norma che ci dicesse con
quali criteri fare il prossimo concorso, che noi abbiamo comunque tentato inutilmente di bandire, bloccati dai ricorsi. Nel frattempo abbiamo adottato un modello di selezione studiato dalla
Bocconi. Rispetto la sentenza,
ma da quando sarà pubblicata
Che ne pensa della norma che
stabiliva la non punibilità penale per chi evade meno del 3 per
cento dell’imponibile? Un vostro documento riservato diceva che si perderebbe gettito.
«Primo: ci tengo a dire che
l’Agenzia non ha fatto uscire nes-
Arriva il vademecum per il nuovo 730
I primi modelli su Internet dal 15 aprile
Un sito e un video
con tutti i passaggi
per la dichiarazione
pre-compilata
TORINO
Adesso c’è anche il sito con
le istruzioni. A venti giorni
dal debutto del 730 pre-compilato, il Fisco che prova a
mostrare il suo volto amico
non può sbagliare. E allora,
per dare una mano ai 20 milioni di contribuenti coinvolti dalla novità, le Entrate lanciano un portale con domande e risposte e si inventano la
«dipendente virtuale», che
in video spiega tutti i passaggi per compilare la «dichiarazione fai-da-te». Si parte,
ovviamente, dalle date: pensionati e dipendenti potranno accedere al nuovo modello a partire dal 15 aprile e,
per restituirlo, avranno tempo fino al 7 luglio.
Chi riceve il modello
Il modello 730 sarà disponibile per lavoratori per i quali i
sostituti d’imposta hanno
trasmesso all’Agenzia, nei
termini, la Certificazione
Unica. Inoltre, per poter ricevere la dichiarazione precompilata, bisogna aver presentato, per l’anno d’imposta
2013, il modello 730, il model-
lo Unico persone fisiche o il
modello Unico Mini.
Serve il Pin
Per accedere al 730 occorrono
le credenziali di «Fiscoonline»
o la «Carta nazionale dei servizi». L’identificativo si può richiedere anche all’Inps, tramite il portale. Chi non ha familiarità con il web, o non possiede un pc, può rivolgersi a un
Caf o a un professionista (previa delega), anche se non intende modificare il modello
predisposto dall’Agenzia.
Le informazione
Il lavoro che c’è dietro questa
innovazione tecnologica non è
cosa da poco: per elaborare il
730 pre-compilato, infatti,
l’Agenzia ha utilizzato le informazioni disponibili in Anagrafe tributaria, quelle trasmesse
dalle banche, dalle assicurazioni e dai sostituti d’imposta
(enti previdenziali e datori di
lavoro). Dal 2016, poi, saranno
presenti anche le spese sanitarie che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni
d’imposta e altre spese comuni, come ad esempio le tasse
per l’iscrizione all’università.
Il ruolo dei Caf
Per ora, tocca accontentarsi.
Se il 730 pre-compilato viene
accettato senza modifiche o
con modifiche che non incidono sulla determinazione del
reddito o dell’imposta, nei confronti del contribuente non
causerà enormi disagi al lavoro
dell’Agenzia. Per quanto ci riguarda, siamo pronti ad un concorso in qualunque momento,
purché non mi si chieda che i
candidati vengano valutati esclusivamente sulla base di un compito scritto. Un dirigente deve essere anzitutto capace di gestire
un team, e di motivarlo».
Quando ha provato a spiegare
le vostre ragioni in pubblico si è
commossa. Come mai?
+220
per cento
L’aumento
delle somme
recuperate
dalla lotta
all’evasione
negli ultimi
nove anni
(Alla Orlandi si velano di nuovo
gli occhi). «Ho pensato a quel
che è accaduto in questi anni, a
quel che hanno passato i funzionari ad ogni livello, con gli aumenti bloccati dal 2008, alla dirigente di Torino che si trovò
davanti un contribuente armato di scimitarra, e che non si
meritano tutto questo».
Twitter@alexbarbera
verrà eseguito il controllo documentale, che, qualora ci si rivolga a loro, sarà in capo a Caf
e professionisti che appongono
il visto di conformità. A loro carico anche eventuali differenze
di imposte, interessi e sanzioni
in caso di visto di conformità
infedele, a meno che non ci sia
condotta dolosa o gravemente
colposa del contribuente. Le
rettifiche, in ogni caso, vanno
inviate entro il 10 novembre.
Jena
Nomi
La minoranza del Pd ha
finalmente trovato un nome
unificante: “Non podemos”.
Le informazioni
Oltre al portale ad hoc (https:/
/i n fo 73 0. age n z i ae n t rate.gov.it/portale/) con agenda
delle scadenze, guida «I passi
da seguire», e supporto multimediale, le Entrate hanno predisposto una linea telefonica
del servizio di assistenza al
numero 848.800.444, che si
aggiunge a quella fornita dagli
uffici territoriali con o senza
appuntamento.
[R.E.]
Il video con le istruzioni
www.lastampa.it
[email protected]
LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
Primo Piano .9
.
DOPOL’INCHIESTADIFIRENZE
Infrastrutture, ecco i dossier e i rischi
L’agenda dei lavori pubblici è segnata per un triennio. Liberalizzazioni, potatura dei tanti doppioni nei trasporti
ma anche grandi opere, che saranno poche ma qualificanti. Come affronterà il governo Renzi questa partita cruciale?
BENIAMINO PAGLIARO
TORINO
Il ministro non c’è ancora, ma
l’agenda del nuovo
responsabile delle
Infrastrutture d’Italia
potrebbe riempire senza pause
i tre anni di legislatura che
restano al governo.
Il filo rosso che unisce
l’azione di governo - ogni
governo si trovasse in carica
oggi - è quello dell’obbligata
liberalizzazione. Chi
amministra trasporti e
infrastrutture gestisce lo
spazio dei cittadini. Deve
tenere in equilibrio
competizione e standard
minimi per garantire i servizi
ai cittadini. La concorrenza
obbliga a migliorare. Ci siamo
arrivati in ritardo rispetto al
resto d’Europa, e la differenza
si sente. Il successore di
Maurizio Lupi continuerà
REUTERS
Cantieri delle grandi opere: una partita delicata per Renzi dopo lo scandalo Lupi
La navigazione
Trasporto
l’opera di potatura dei
doppioni, piccoli presidi di
controllo e potere. L’esempio
migliore arriva dai porti: luoghi
oscuri, inaccessibili, che
possono diventare aperti, la
prima infrastruttura d’Italia.
Matteo Renzi, memore delle
fatiche da sindaco, ha
promosso anche le cosiddette
“piccole opere”, a partire dai
cantieri nelle scuole. Ma cosa
vuol fare il suo governo sulle
poche grandi opere che l’Italia
post-crisi si può permettere?
Come incoraggerà la crescita
dell’e-commerce? Saprà
portare in fondo il piano degli
aeroporti? Forse le deleghe del
ministero saranno divise, ma
l’impegno del presidente del
Consiglio, anche durante
l’interim, è in prima persona. È
la risposta che la politica vuole
provare a dare, dopo
l’inchiesta.
@bpagliaro
Scambi e licenze
L’eterna riforma dei porti
Un piano degli aeroporti
Regolare Uber contro i taxi
Non solo questione di poltrone e l’affaire-Meridiana sul tavolo e affrontare i nodi e-commerce
Le autorità
Il governo
Renzi
potrebbe
trasformare
le autorità
portuali
in società
per azioni
In volo
La bozza di riforma della portualità italiana aveva fatto notizia per il possibile numero di
autorità portuali tagliate. Dalle 24 attuali si sarebbe passati
a 16 o meno. I campanili erano
già pronti alle proteste, e sono
diventati ancora più pallidi
quando è stato ipotizzato un
azzeramento e commissariamento di tutti i porti.
Al di là delle poltrone, gli
operatori che lavorano nella
logistica italiana chiedono soprattutto più mercato, più fa-
cilità a competere. L’eterna
contro-riforma - se ne parla più
o meno dal 1994, dall’approvazione della riforma di allora potrebbe trasformare le autorità in società per azioni.
Poi bisognerà indagare il vero potere delle stesse: solo nell’area demaniale o anche all’esterno?
Per competere con il Nord
Europa i grandi gruppi chiedono certezze: dai tempi di sbarco
del singolo container alla realizzazione delle nuove opere.
Mobilità locale
La grande incompiuta
delle gare per gli autobus
Treni locali
Con gli
autobus,
dovrebbero
avere l’obbligo di gara
d’appalto
L’obbligo di gara per affidare i servizi degli
autobus e dei treni locali in tutta Italia è una
delle più grandi incompiute dell’era Lupi. L’ex
ministro aveva annunciato la riforma del trasporto pubblico locale con grande enfasi, ma
il testo non è mai arrivato al Consiglio dei ministri. Il settore conta 1.100 imprese che danno lavoro a 150 mila persone, e ricevono fondi
statali per circa 5 miliardi di euro. La riforma
dovrebbe aprire una nuova era - il testo era
pronto ma poi sono arrivate le dimissioni di
Lupi -, superando la distribuzione dei fondi su
base storica, e introducendo i costi standard.
L’Autorità dei Trasporti approva le mosse del
governo verso una sorta di liberalizzazione.
Finora - nota
l’Authority - le
poche gare svolte, nell’80% dei
casi hanno visto
la conferma della società passata, o incarichi a
società in house.
Scelte comode, a
scapito del mercato.
Dossier
spinoso
che riguarda
il futuro
di 800
lavoratori
Con l’Alitalia finalmente sul mercato, l’agenda
del nuovo ministro non avrà in prima pagina il
trasporto aereo. Ma c’è un piano nazionale degli
aeroporti promesso, annunciato e quasi approvato in attesa della vera attuazione.
L’unico dossier caldo sulla scrivania del ministro in materia dovrebbe essere quello della
vertenza Meridiana. Giovedì azienda e sindacati si incontrano di nuovo a Roma, in attesa di un
vertice interministeriale. L’amministratore delegato Richard Creagh presenterà ai sindacati il
nuovo piano di rilancio della compagnia, anche
se i lavoratori denunciano che un ridimensionamento sarebbe all’ordine del giorno, e che rischierebbero il posto di lavoro 800 dipendenti.
Il riordino degli scali dovrebbe chiudere l’era
degli aeroporti
fantasma, puntando su 12 poli
principali. Ma il
governo saprà
risolvere il milanese dilemma
tra Linate e Malpensa?
Viabilità e ferrovie
Il caso
La normativa su taxi e
auto con
conducente
in Italia
risale al
1992
Va ovviamente
aggiornata
La normativa italiana su taxi
e auto con conducente è del
1992. «Non esistevano né gli
smart-phones né le applicazioni», ha ricordato plastico il
presidente dell’Autorità di
regolazione dei Trasporti,
Andrea Camanzi, prima di
iniziare a studiare l’uso di
Uber in Italia. L’ex ministro
Lupi aveva minacciato azioni
per bloccare Uber, stimolato
dai tassisti, ma poi non si era
mosso. Una risposta dovrà
arrivare, anche tenendo con-
to del cambiamento in atto.
Tralasciando il capitolo banda
larga, che è questione del ministero dello Sviluppo Economico, il governo dovrà scegliere
come affrontare (e supportare) la crescita dell’e-commerce. Si può partire anche dai
piccoli segnali: oggi la legislazione italiana non conosce i
“locker”, i punti di ritiro usati
dai consumatori per ritirare la
merce comprata online. L’ecommerce vale 13 miliardi di
euro, e cresce in doppia cifra.
Grandi opere
Da verificare Tav fino a Bari
Nencini dovrebbe riformare
e l’impegno per gli investimenti il Codice degli appalti
Inchieste
Uno dei
punti più
caldi è
capire se la
Tav ha un
futuro
anche nel
Nord-Est
e fino
a Bari
Chi guarda con scetticismo
alle grandi opere italiane ha
segnato un punto, in un modo
o nell’altro, grazie all’inchiesta di Firenze. Tra poteri dello Stato è in atto, non da ieri,
uno scontro sulle grandi opere: il governo vorrebbe accelerare, le autorità di controllo, corruzione in primis,
esprimono dubbi. Il nuovo
ministro dovrà in ogni caso
decidere se la Tav ha un futuro anche nel Nord-Est e fino a
Bari. Lupi aveva appoggiato
La ricetta
la proroga delle concessioni autostradali richiesta dal gruppo
Gavio, da Autovie Venete e da
Autobrennero, in cambio degli
investimenti sulla rete esistente. L’impegno va verificato.
L’Authority dei Trasporti ha
chiesto la separazione tra gestione della rete ferroviaria e
operazioni di trasporto. Le Ferrovie dello Stato si oppongono.
Ma anche sul destino dell’azienda di Stato, tra privatizzazione o quotazione in Borsa,
il dibattito è aperto.
Disboscare il
sistema
normativo
farraginoso
delle grandi
opere
Il procuratore della Repubblica di Venezia, Carlo
Nordio, l’autore dell’indagine sul Mose, ha una ricetta netta: bisogna «ridurre e semplificare il nostro assurdo sistema normativo, vera fonte di
corruzione». L’annunciata semplificazione, richiesta anche dalle direttive comunitarie, non è
arrivata nonostante le tante modifiche al Codice
degli appalti. Uno dei primi passi del governo dovrebbe essere l’approvazione del disegno di legge
delega per la riforma del Codice degli appalti: oggi il testo è fermo al Senato. Il viceministro Riccardo Nencini, che ha la delega sugli appalti, spera la conclusione dell’iter entro la fine dell’anno.
Sicuramente il Codice va modificato entro il 2016,
quando l’Italia deve recepire le direttive europee
sugli appalti.
Il dubbio riguarda poi la realizzazione delle
grandi opere. A
fare le spese dell’inchiesta potrebbe essere la
legge Obiettivo,
che aveva Ettore
Incalza tra i promotori.
LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
Primo Piano .11
.
IGIOVANIEILFUTURO
“Troppi tre mesi di vacanza”
Poletti: la scuola deve cambiare
Quanto
dura
lo stop
estivo
Il ministro del lavoro: parte della pausa andrebbe usata per formazione
Presidi favorevoli, studenti sulle barricate. Per loro l’idea è “delirante”
l’anno». Ad alcune condizioni,
però. «Va bene studiare e lavorare, va bene dare l’opportunità
ai genitori di trovare le scuole
aperte anche qualche settimana in estate ma si tratta di ragazzi che studiano e lavorano
tutto l’anno, evitiamo di spremerli troppo».
il caso
13 settimane
La pausa
estiva per le
scuole italiane:
la più lunga
d’Europa, come
in Turchia,
Lituania
e Lettonia
FLAVIA AMABILE
ROMA
2
anni fa
Ci aveva
provato il
governo
guidato da
Mario Monti:
l’idea era di
ridurre
le vacanze
a un mese.
Non se ne è
fatto nulla,
alla fine
9 settimane
La durata
della pausa
estiva nelle
scuole francesi,
austriache,
irlandesi,
slovacche
e belga
7
anni fa
Anche
Francesco
Rutelli,
all’epoca
ministro dei
Beni culturali,
puntava
a rivedere
il calendario
per spingere
il turismo:
nulla di fatto
6 settimane
La pausa
estiva più breve
è invece
quella in vigore
nel Regno
Unito,
in Germania
e in Danimarca
i risiamo, si parla di nuovo di tagliare le vacanze
degli studenti italiani.
Stavolta è il ministro per il Lavoro Giuliano Poletti a proporre il tema partendo da una premessa personale. «I miei figli
d’estate sono andati sempre al
magazzino della frutta a spostare casse. Sono venuti su
normali. Non sono speciali,
non sono straordinari ma normali». E, quindi, la proposta:
«Anche noi genitori, noi società, dobbiamo riconsiderare il
tema del lavoro nella relazione
con le giovani generazioni. Un
mese di vacanza va bene, un
mese e mezzo va bene, ma che
ci sia un obbligo a farne tre non
va bene: meglio allora impiegarne uno a fare formazione.
Questa è una discussione che il
Paese deve affrontare».
La formazione estiva
C
Il tentativo di Monti
In realtà sono anni che il Paese
affronta discussioni intorno a
questo tema. Ci aveva provato
Mario Monti due anni fa con
una bozza di riforma del calendario scolastico che prevedeva
la riduzione delle vacanze ad un
mese. Proposta era rapidamente finita nel nulla. Ci aveva provato sette anni fa Francesco
Rutelli, allora ministro dei Beni
Culturali. Si era limitato a proporre di anticipare una settimana di vacanze estive da recu-
ALESSANDRO DI MARCO /ANSA
I miei figli sono sempre
andati
a spostare le casse
nei magazzini
della frutta
Un mese va bene,
uno e mezzo anche
di più no: questa
è una discussione
che va affrontata
Giuliano Poletti
ministro
del Lavoro
perare durante l’anno per aiutare il turismo. Si scatenò il putiferio, si preferì lasciar perdere. Oggi le vacanze estive degli
studenti italiani sono rimaste le
più lunghe, 13 settimane, come
in Turchia e Lettonia. Tra i Paesi europei solo la Spagna ha
qualcosa di simile, 11 settimane.
Il ministro dell’Istruzione
Stefania Giannini ha ricordato
che si tratta di una posizione
condivisa nel governo e che nel
ddl sulla Buona Scuola c’è già
una proposta in questo senso.
Favorevole infatti anche il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone. «Tre mesi concentrati forse sono tanti, li si
potrebbe distribuire durante
L’ultimo
giorno
Studenti che
festeggiano
la fine della
scuola
Il ministro
titolare
dell’Istruzione, Stefania
Giannini, ha
ricordato che
nel ddl sulla
scuola c’è
una proposta
sulle vacanze
Gabriele Toccafondi, anche lui
sottosegretario all’Istruzione,
precisa che «non significa fare
meno vacanze ma «per i ragazzi
del triennio di tecnici e professionali impiegare una parte del
tempo libero in attività di formazione e alternanza scuola-lavoro». Favorevoli, i presidi. Mario Rusconi, vicepresidente dell’Anp, sottolinea: «durante
l’estate le scuole sono aperte
ma largamente inutilizzate»,
l’idea «ci trova senz’altro d’accordo» ma bisogna ricordare
che questo «è l’ennesimo ministro che si pronuncia sulla questione e, finora, alle parole hanno fatto seguito fatti coerenti.
La scuola ne ha abbastanza di
effetti-annuncio». Favorevoli i
genitori del Moige. Divisi, i sindacati. «Bisogna evitare di irregimentare tutto - commenta
Massimo Di Menna della Uil
scuola - non si può decidere tutto per tutti». Per l’Anief la proposta può anche andar bene ma
«all’interno di una riforma
complessiva». Contrari gli studenti: considerano le parole del
ministro «deliranti», il Codacons - chiede «più occupazione» - e la Cgil che con il segretario confederale Gianna Fracassi spiega che le scelte del governo sulla riforma dell’apprendistato «dovrebbero preoccupare
molto più delle vacanze».
Le opinioni
Andrea Gavosto
Il movimento dei Cinquecento
“Già oggi la legge impone
che parte dell’estate
sia dedicata allo studio”
MARIA TERESA MARTINENGO
TORINO
Per il direttore della Fondazione Agnelli,
Andrea Gavosto, il mese di vacanza proposto del ministro Poletti è opportuno
perché «risponde
a norme che già
esistono, va incontro ad esigenze sociali e di efficacia
didattica».
Tre mesi di vacanza
non sono legge?
Fondazione
Agnelli
Andrea
Gavosto
è il direttore
del think
tank
«La normativa dice che in estate le
scuole dovrebbero
organizzare attività didattiche di recupero e potenziamento e che la
pausa è di un solo
mese. Nella realtà
non avviene così. Solo in Italia e in Spagna gli studenti hanno un periodo di riposo così ampio».
La «pausa» lunga non è opportuna?
«Non si dovrebbe superare la durata di
un mese, lo dicono ricerche condotte soprattutto negli Stati Uniti: la vacanza
troppo lunga non fa che peggiorare la
qualità degli apprendimenti. Misurandoli all’inizio e alla fine è stato verificato
che più la pausa dura e più gli studenti
“arrugginiscono”. In Italia la situazione
è disastrosa. Più opportunamente Francia, Germania e Regno Unito hanno vacanze distribuite nell’arco di tutto l’anno. I tre mesi italiani rappresentano anche un problema sociale rilevante».
“Sembra un pretesto
per far lavorare i ragazzi
un mese gratuitamente”
FLAVIA AMABILE
ROMA
Perché non si sa dove collocare i figli?
«Il sistema non tiene assolutamente
conto del lavoro femminile... Si cercano
soluzioni tra nonne, baby sitter e campi
estivi, con un costo elevato. E si torna al
problema degli apprendimenti. Se un ragazzino è seguito, se gli si fanno fare i
compiti, le cose possono ancora funzionare. A farne le spese sono soprattutto i
figli delle famiglie svantaggiate: chi non
ha mezzi li lascia soli davanti alla tv».
Il ministro ha parlato di formazione e ha
raccontato che i suoi figli andavano a scaricare cassette al mercato...
«La formazione, con la dimensione del
lavoro, specie negli istituti tecnici e professionali, ci sarà quando diventerà effettiva l’alternanza scuola-lavoro: l’alternanza deve entrare nella programmazione dell’attività didattica. In parte è
vero che si potrebbe già attuare, dal momento che a norma di legge la didattica
dovrebbe proseguire fino al 31 luglio e riprendere il 1° settembre. Ma far scaricare cassette al mercato non è compito
della scuola».
Docenti
e genitori
Lorenzo
Varaldo,
alla guida
del
movimento
Ridurre le vacanze degli studenti? Non
è questa l’emergenza della scuola italiana, è solo un pretesto per far lavorare
gratis i ragazzi e
per introdurre
modifiche al contratto degli insegnanti. Lorenzo
Varaldo, coordinatore nazionale del
Movimento dei
Cinquecento che
rappresenta genitori e docenti a favore della scuola
pubblica, boccia
senza appello la
proposta.
«Il tentativo di utilizzare i ragazzi
per farli lavorare attraverso la scuola è
sempre più presente negli ultimi anni
ma ormai sta debordando a livelli tali da
far pensare che ci sia dietro il tentativo
di sfruttare gli studenti».
Insomma è contrario all’abuso di stage
per gli studenti e che cosa pensa della pro-
posta di ridurre le vacanze?
«E’ una delle tante sparate al di fuori della tradizione del nostro Paese. Abbiamo
un modo di gestire il tempo scolastico diverso da quello di Paesi come la Francia,
la Germania o l’Inghilterra legato ad alcuni fattori climatici, e comunque legati
a bisogni sociali. Le vacanze in periodi
diversi da quello estivo non sono conciliabili con la realtà italiana. La proposta
del ministro mi sembra anche un pretesto per riuscire anche a introdurre modifiche al contratto degli insegnanti».
Però è vero che i ragazzi in tre mesi perdono l’allenamento allo studio e fanno più
fatica a riprendere il ritmo.
«Può essere interessante un sistema come quello francese che prevede interruzioni durante l’anno ma è anche vero che
in estate le scuole sono chiuse due mesi e
che non c’è poi tutta questa differenza
rispetto al periodo di interruzione italiano e che di questo lungo periodo non è
mai morto nessuno. Se si fanno riforme
bisogna anche calarle all’interno del
quadro in cui deve essere applicata».
Che intende?
«Bisogna rendersi conto che c’è un contratto degli insegnanti, che si creerebbero problemi con i genitori. Se si inserissero due settimane di vacanza durante
l’inverno non tutti i genitori riuscirebbero a prendere le ferie. E, quindi, si assisterebbe ad un proliferare di strutture
private a cui potrebbe accedere solo chi
può permetterselo».
1
LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
IL FONDO ARABO LAVORA A UN BOND CONVERTIBILE SUL 3% DEL CAPITALE DEL GRUPPO
VERSO NUOVI SCIOPERI
Unicredit, Aabar si prepara
a incassare due miliardi
Si rompono
le trattative
sul contratto
dei bancari
Rinnovo
GIANLUCA PAOLUCCI
TORINO
Il fondo sovrano di Abu
Dhabi alleggerirà la sua posizione in Unicredit dopo
cinque anni di presenza nell’azionariato ma conferma il
suo impegno «nel suo investimento a lungo termine»
nel gruppo italiano.
Una nota del fondo sovrano, accreditato di un 5% che
ne fa il primo socio, nella tarda serata di ieri ha fatto chiarezza sulle indiscrezioni circolate per tutta la giornata.
Aabar intende raccogliere fino a 2 miliardi di euro con la
vendita di obbligazioni convertibili connesse a una quota pari al 3% circa di Unicredit. Aabar venderà i bond in
due tranche da 750 milioni
ciascuna, entrambe incrementabili di 250 milioni, con
scadenza nel 2020 e nel 2022
rispettivamente. Nel comunicato Aabar precisa appunto
che resterà pienamente impegnato nel suo investimento
a lungo termine in Unicredit.
Le novità sul socio arabo
arrivano mentre tra i soci dell’istituto sono in corso i lavori
per arrivare alla definizione
delle liste per il consiglio
d’amministrazione, che scade
il prossimo 13 maggio.
Indiscrezioni di stampa
avevano parlato di malumori
da parte degli arabi, in particolare sulla conferma del presidente Giuseppe Vita, fino al
punto di ipotizzare una seconda lista, in asse con la Fonda-
Federico
Ghizzoni
(nella foto),
amministratore delegato
di Unicredit.
Per lui scontata la riconferma per un
nuovo mandato nel
prossimo cda.
Sullo sfondo,
la sede del
gruppo bancario in piazza
Gae Aulenti
ANSA
Erogazioni per 53 milioni
FondazioneCrt,utiledi88milioni
1 La Fondazione Crt ha chiuso l’esercizio 2014 con un
avanzo di 88 milioni di euro, in forte crescita rispetto al
2013 (42 milioni di euro) «anche se il risultato - sottolinea una nota - risente ancora del notevole sostegno patrimoniale fornito negli ultimi anni a UniCredit». Al 31
dicembre 2014 il patrimonio netto contabile supera i
2,1 miliardi di euro e il totale degli investimenti a valori
di mercato supera i 3 miliardi di euro (2,9 miliardi di euro
a fine 2013), ma è pari a 3,5 miliardi ai valori di ieri, ha
spiegato il segretario generale Massimo Lapucci. Le erogazioni sono superiori a 53 milioni di euro nonostante
l’impatto della riforma fiscale sui dividendi.
zione Cariverona, che candidasse il presidente di Sace, Giovanni Castellaneta.
Rassicurazioni sulla compattezza della compagine sociale sono arrivate sia dal
Ceo Federico Ghizzoni («non
avverto tensioni particolari
tra i soci») che da Luca Montezemolo, vicepresidente di
Unicredit in quota proprio
agli arabi («stiamo preparando una lista unica, un’ottima
lista, non ci sono problemi
tra i soci»).
Non è chiaro se la decisione
di Aabar possa o meno però
impattare sulla distribuzione
dei posti in consiglio. Fino a ieri ad esempio la torinese Fondazione Crt, che nel corso dell’ultimo triennio ha ridotto la
sua partecipazione al 2,51% attuale, dava per acquisito di
avere un solo posto nel prossimo cda invece dei due attuali.
Con la scontata conferma di
Fabrizio Palenzona che punterebbe anche ad essere confermato vicepresidente. Se l’alleggerimento di Aabar verrà
confermata, questo potrebbe
riaprire i giochi sui posti lasciati liberi. Per la definizione
delle liste, c’è tempo comunque ancora fino al 20 aprile.
L’operazione Unicredit
non si è rivelato, almeno finora, un buon affare per il fondo
arabo.Dal giugno del 2010,
quando il fondo ha fatto il suo
ingresso nel capitale del
gruppo di piazza Aulenti, il titolo ha ceduto più del 40% del
suo valore.
MILANO
Saltano le trattative per il
rinnovo del contratto dei
bancari fra sindacati e Abi e
si profila lo spettro di una
nuova serie di scioperi. Dopo
che i fili sembravano riannodati per una maratona finale
di incontri in vista della scadenza del 31 marzo, data oltre la quale scatta la disapplicazione del contratto, ieri si è
consumata la rottura.
Il negoziato è saltato quando si sono toccati i temi economici: i sindacati hanno chiesto
garanzie per i 309mila dipendenti del settore nell’ambito
di un patto triennale, in cambio di richieste meno esose sul
fronte economico. A quel punto il presidente del Casl (il Comitato per gli Affari Sindacali
e Lavoro) Alessandro Profumo ha risposto dichiarando
che le garanzie, visto il clima
di crisi presente e le scarse
prospettive reddituali future,
il mutato contesto tecnologico e anche l’ondata prevedibile di aggregazioni in arrivo
sotto la spinta delle autorità
di vigilanza e del governo, rendono impossibile una richiesta simile. Tanto è bastato per
far alzare i sindacalisti dal tavolo e dichiarare l’interruzione del negoziato. I segretari
generali si riuniranno stamattina per decidere il da farsi.
Ma le loro richieste «sono
irrealizzabili», ha detto Profumo definendo «strumentale
[R.E.]
una richiesta simile».
Economia .29
.
In breve
Via libera dei soci
Bernardo Bini Smaghi
presidente di F2i
1 L’Assemblea
dei Soci
di F2i - Fondi italiani per le
infrastrutture ha nominato
Bernardo Bini Smaghi presidente del consiglio di amministrazione della società. Ieri è arrivato anche via
libera al bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014. In
particolare, l’utile d’esercizio relativo al Primo Fondo
F2i è risultato pari a 110,3
milioni di euro. Il Fondo ha
beneficiato di 104,4 milioni
di dividendi da partecipate
e di 19,5 milioni di euro di
plusvalenze nette.
La holding di De Benedetti
Cofide, in arrivo
il voto maggiorato
1 Cofide,
la holding della
famiglia De Benedetti a monte di Cir, si prepara a introdurre il voto maggiorato, il
potere doppio in assemblea
garantito ai soci più stabili.
La proposta del Cda verrà
sottoposta agli azionisti in
occasione dell’assemblea di
bilancio del 24 aprile, il 27 in
seconda convocazione.
Diminuisce il personale
Volkswagen taglia
la produzione in Russia
1 Dopo
Gm e Nissan anche Volkswagen innesta la
marcia indietro di fronte alla crisi del mercato russo
dell’auto, non rinnovando il
contratto ad almeno 150 dipendenti del suo stabilimento di Kaluga, a sudovest di Mosca, e riducendo
da aprile giorni e turni di lavoro, nonché sospendendo
la produzione per due settimane in maggio.
30
SPECIALE LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
Occupazione e giovani
Domani torna “Io lavoro”
Un’occasione per scoprire
che un futuro è possibile
Al Lingotto
NADIA FERRIGO
Dalla prima
edizione
«Io lavoro»
è sempre
stata
una grande
successo
l via domani la diciottesima edizione di «IoLavoro», job fair torinese dedicata a chi è in cerca
di un’occupazione. Nel Padiglione 1 di Lingotto Fiere tutto è pronto per accogliere i
ragazzi a caccia di un impiego, con tre giorni di workshop
e colloqui con 120 agenzie per
il lavoro, franchisor, agenzie
formative, istituti tecnici e
professionali e aziende come
Club Med, Seat Pagine Gialle,
Tiger, Pixie Animazione, Maneat, Alleanza Assicurazioni,
Msx International, Bosch,
FastInformatica. Le offerte di
lavoro in palio sono più di 8
mila, a cui si aggiungono altre
migliaia di proposte all’estero
da attivare grazie agli sportelli di Eures, la rete dedicata
alla mobilità europea. La
scorsa edizione si è conclusa
con oltre 15 mila colloqui, e un
candidato su quattro ha trovato un’occupazione.
A
Anche le scuole
saranno al centro
del progetto
della Regione
Domani
Durante la tre giorni di «IoLavoro» si può inoltre partecipare a un ricco programma di laboratori e workshop
tematici. Si parte domattina
con l’inaugurazione e la presentazione dell’accordo di
collaborazione tra Agenzia
Tre giorni
di workshop
incontri
e colloqui
Piemonte Lavoro e il Salone
del Libro, nell’ambito delle
iniziative di Garanzia Giovani. Nel primo pomeriggio seguirà una tavola rotonda
sulla nuova imprenditorialità, dove tra gli altri interverrà Cristina Tumiatti, presidente dei giovani imprenditori di Torino.
Tra le novità di questa
edizione c’è una rinnovata
attenzione a chi vuole avviare un’attività in proprio, con
un concorso per selezionare
le tre migliori idee di impresa da trasformare in franchising. In palio per i tre vincitori c’è un percorso di consulenza gratuito e la possibilità di partecipare al Salone
del Franchising di Milano di
ottobre per presentare al
mercato la propria start up.
A seguire Franco Chiaramonte, direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro, presenterà il programma dedicato agli aspiranti imprenditori iscritti a Garanzia Giovani. L’iniziativa, avviata nei
mesi scorsi, ha già dato i primi risultati con una cinquantina di idee selezionate
per essere trasformate in
business plan. Si conclude la
giornata alle 17,15 con le storie di successo di tre giovani
startupper.
REPORTERS
Giovedì
Il secondo giorno dell’iniziativa, promossa dalla Regione
Piemonte e realizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro, sarà invece dedicata alle politiche
Opportunità
Garanzia
Giovani
A otto mesi dal via «Garanzia Giovani», l’iniziativa europea nata per
offrire un’opportunità
di lavoro o formazione
ai ragazzi tra i 15 e i 29
anni, ha coinvolto più di
24mila ragazzi iscritti al
portale piemontese:
circa 7mila sono già
stati contattati per partecipare a colloqui, tirocinii e percorsi di educazione all’auto-imprenditorialità, mentre i percorsi di formazione
sono più di 3.600.
Nella tre giorni di «IoLavoro» sarà disponibile
anche uno stand a disposizione dei ragazzi
che vorranno registrarsi
e cogliere le possibilità
offerte dal programma.
A disposizione degli
iscritti ci sono percorsi
dedicati all’auto-imprenditorialità e alla
mobilità internazionale,
realizzati in collaborazione con la rete europea Eures e con il portale internazionale Monster.it, oltre alle nuove
collaborazioni con il
mondo del terzo settore
e del franchising.
per l’accesso al lavoro delle persone con disabilità nel turismo
e nello sport, con l’intervento
degli assessori regionali Gianna Pentenero e Giovanni Maria
Ferraris. Il pomeriggio invece è
dedicato a un incontro sul nuovo welfare e le ultime possibilità di sviluppo del terzo settore.
Venerdì 27 marzo
L’ultimo giorno della fiera in-
vece è dedicato al modello
«Wordskills», con 25 enti tra
istituti tecnici, professionali e
agenzie formative che animeranno le nove aree dedicate alle dimostrazioni dei mestieri:
cuoco, cameriere, pasticcere,
grafico, meccanico d’auto,
estetista, acconciatore, sarto,
muratore. Saranno coinvolti
più di 70 docenti e centinaia di
ragazzi degli istituti tecnici e
professionali
piemontesi,
pronti ad accogliere oltre
2mila studenti delle scuole
medie per il tradizionale Tour
dei Mestieri. Chiude la giornata e la manifestazione il convegno dedicato alle politiche per
il reinserimento al lavoro, con
la presentazione del progetto
sperimentale della Regione
del contratto di ricollocazione
nel Jobs Act.
Le professioni
Decine le figure selezionate
Dagli animatori agli ingegneri
on solo animatori,
cuochi, camerieri e
lavoratori stagionali,
ma anche ingegneri, periti,
assicuratori e figure commerciali e finanziarie. Aumentano le possibilità di impiego della job fair «IoLavoro», sia per il numero - le
proposte di lavoro in palio
sono più di 8mila - che soprattutto per la varietà. «I
segnali che arrivano dal
mercato sono finalmente positivi - spiega Franco Chiaramonte, direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro -,
edizione dopo edizione abbiamo conquistato la possibilità di offrire impieghi in
sempre più settori dove vengono cercate professionalità
medio-alte, come per esempio accade nella finanza».
Se i grandi numeri sono
ancora quelli dei contratti
stagionali - a «IoLavoro» si
cercano 659 figure nel campo
della ristorazione e alberghiero, 1249 istruttori, 974
animatori di spettacolo, 3854
animatori e capo animatori cresce sempre più anche la
richiesta di lavoratori specializzati. Da domani a venerdì
Opportunità
N
La forza
della
manifestazione
voluta
dalla Regione
sono
le offerte
destinate
a diverse
fasce
occupazionali
nel Padiglione 1 del Lingotto di
Torino saranno selezionati 40
ingegneri, 50 tecnici informatici, 60 impiegati, 50 operai e
tecnici industria, 419 figure
commerciali e finanziarie, a
cui si vanno ad aggiungere centinaia di offerte internazionali
della rete europea Eures e del
portale dedicato alla mobilità
internazionale Monster.
«Sono confermati anche in
questa edizione migliaia di ri-
chieste in arrivo dal settore turistico-alberghiero - continua
Chiaramonte -, ma c’è anche
un significativo incremento di
figure professionali molto interessanti per giovani laureati
e operai specializzati».
Tra le aziende che per la
prima volta prendono parte
alla manifestazione c’è per
esempio «Proplast», consorzio tecnologico di livello europeo con più 200 soci che a To-
rino cerca ingegneri del processo, meccanici e chimici.
Oltre a ingegneri meccanici
e gestionali, «Bosch» assume
anche consulenti marketing e
addetti all’ufficio amministrativo, mentre «FastInformatica», azienda da 10 anni nel settore della consulenza su tutto
il territorio nazionale e all’estero, è a caccia di programmatori, ingegneri meccanici e
consulenti. Allettanti e di genere decisamente vario anche
le offerte di «Meneat», gruppo
specializzato da anni nell’offerta di soluzioni e servizi nell’informatica e nell’automazione per le aziende alla sua prima partecipazione e alla ricerca di programmatori, ingegneri delle telecomunicazioni e ingegneri gestionali.
«Negli ultimi due anni è
sempre in aumento la richiesta nell’area commerciale conclude Chiaramonte -, così
come sono in aumento le opportunità in arrivo dal mondo
creditizio e finanziario, con
per esempio una richiesta crescente di analisti specializzati
e promotori finanziari, come
per esempio il gruppo Deutsche Bank».
12
48 .Alessandria città
STAMPA
.LA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
In breve
DOPO LE PROTESTE IL COMUNE CAMBIA IL REGOLAMENTO
Arriva lo sconto
sulle tariffe
degli ambulanti
L’assessore: “Chi lavora in piazza Garibaldi
pagherà 7 giorni in meno. Riduzioni per tutti”
VALENTINA FREZZATO
ALESSANDRIA
Gli ambulanti per tutto il
2014 hanno avuto due nemici:
il clima e la crisi. Che non li
hanno lasciati in pace nemmeno in questo inizio d'anno,
tanto che si sono moltiplicati
gli incontri di categoria per
discutere di tasse da abbassare e giorni di pioggia da recuperare (o farsi scontare).
«Siamo strozzati dalle tariffe
alle stelle» dicevano durante
il più recente, all'ex Taglieria
del Pelo. Presenti quella volta
tutti i principali rappresentanti delle associazioni. Ed è
proprio in quell'occasione
che sono state scritte le richieste da presentare all'assessore al Commercio Marica Barrera. Che, a sorpresa,
le ha accolte.
rificare se sia possibile intervenire sulle tariffe relative al
plateatico degli ambulanti»),
ha deciso effettivamente di fare uno «sconto». E l'ha comunicato il 18 marzo a chi gli ambulanti li rappresenta.
Il 12 per cento in meno
L’assessore Marica Barrera
«Di fatto - spiega la Barrera pagheranno il 12 per cento circa in meno. E questo varrà per
tutti, nei mercati della città e
dei sobborghi. Era un regolamento che non veniva toccato
da 14 anni e noi abbiamo già apportato modifiche, abbassando al 10 per cento l'interesse
sulle sanzioni, che era del 160.
ora abbiamo "scontato" anche
i giorni: faccio un esempio: chi
lavora in piazza Garibaldi ne
pagherà sette in meno».
I commercianti
«Dopo molti anni, questa è la
prima volta che un'amministrazione capisce le difficoltà
della categoria e interviene in
maniera concreta su una voce di spesa che pesa in modo
consistente sulle finanze dei
commercianti su aree pubbliche» commenta soddisfatto
Arturo Forlini, presidente
dell'Anva (associazione nazionale venditori ambulanti,
Confesercenti). All'incontro,
presenti anche il presidente
di Fiva Confcommercio Stefano Zoccola e il presidente
di Alce Renato Cordaro.
Promessa mantenuta
Tutti contenti per la decisione presa dall'assessore Barrera, che esattamente un mese dopo averlo promesso (era
il 19 febbraio quando dichiarava: «Sono disponibile a ve-
Stava facendo la spesa
Borseggiatori,boomdidenunce
Derubatalamogliedelconsigliere
1 Stava facendo la spesa, aiutata da un carrellino
per appoggiarsi perché è disabile, quando si è accorta
che le era sparita la borsa. È accaduto alla moglie del
consigliere comunale Giovanni Barosini (Udc), ieri
mattina al mercato di piazza Garibaldi. La signora era
assieme alla suocera, doveva acquistare un paio di calze. La borsa era appoggiata al carrellino: una manciata
di secondi e non c’era più. Se n’è accorta al momento
di pagare. Ha fatto in tempo solo a rendersi conto di
chi poteva essere perché ha notato una donna scappare via veloce. Subito dopo lo stesso Barosini è andato
al comando dei vigili di via Lanza per la denuncia: «E lì
mi sono accorto che mia moglie non era stata la sola a
subire un furto al mercato in mattinata: c’era la coda
per le denunce». Poi l’appello: «Restituitimi almeno
chiavi e documenti».
[M.M.]
il caso
EMMA CAMAGNA
ALESSANDRIA
i dispiace molto
non venire più
qui dove oltre all’aiuto materiale ho trovato
comprensione, sfogo, amici,
momenti di consolazione. Non
andrò da nessun’altra parte».
A parlare è un’anziana alessandrina che dalla vita ha avuto
batoste fin dalla nascita, quando fu abbandonata in un cassonetto delle immondizie, e da ieri non può più recarsi nei locali
della Conferenza San Vincenzo
della Cattedrale. Dopo 30 anni,
hanno chiuso i battenti ma gli
assistiti, sia chiaro, riceveranno aiuto in altre analoghe
strutture. Nessuno intende abbandonarli, a far del bene sono
in tanti nel nome del santo e del
Beato alessandrino Francesco
Faà di Bruno che nell‘800 istituì in città la prima Conferenza
della San Vincenzo.
«M
Guardia di Finanza
Evasione da 2 milioni
nel controllo estintori
1 La
Finanza contesta
un’evasione fiscale di circa 2
milioni di euro a un artigiano
che si occupa di manutenzione di estintori, soprattutto
per condomini. Trovata oltre
3 mila fatture emesse a partire dal 2009, utilizzate come
promemoria per le scadenze
periodiche delle revisioni ma
mai dichiarate al fisco. Circa
duecento i clienti. All’artigiano, che è stato denunciato,
contestato anche un mancato versamento Iva di 400 mila euro.
[R. AL.]
Alessandria
Presidio in prefettura
per i morti sulla strada
davanti alla
prefettura, oggi alle 17, dei famigliari delle vittime della
strada perchè il governo si
decida a istituire l’omicidio
stradale. Ci saranno anche
Ezio Bressan, presidente associazione famigliari vittime
della strada e una delegazione dei genitori dei ragazzi
francesi uccisi da Ilir Beti
che guidava contromano e
ubriaco ad agosto 2011. [M.M.]
ERANO APPENA STATI RIFATTI IN PIAZZA LIBERTÀ
I segnali per disabili cancellati dalla pioggia
1 Sono bastati due giorni di pioggia per cancellare quasi comple-
tamente la nuova segnaletica dipinta di fresco (non più di dieci giorni fa) sullo scivolo per disabili che dai portici del Comune porta in via
Verdi e al passaggio pedonale. Vernice sbagliata? Se l'è chiesto anche
la disability manager, Paola Testa, che ha l'ufficio a pochi metri: «Ho
mandato una foto ai Lavori pubblici, che hanno la competenza per la
segnaletica, e chiesto spiegazioni. Mi hanno garantito che la rifaranno appena possibile, anche perché lo aspettavo da due anni». [V. F.]
1 Presidio
Alle 21 in via Parri
M5S, una contro-serata
sul teleriscaldamento
1 Venerdì
alle 21 all’ex circoscrizione Sud di via Parri
convegno «Teleriscadamento: bugie o verità?» organizzato dal Movimento 5 Stelle.
Relatore: Paolo Tkalez,
esperto in energetica. Interverranno i consiglieri regionali Giorgio Bertola e Paolo
Mighetti.
[V. F.]
STASERA ALLE 19 ALLA CASA DI QUARTIERE
Dalla street art all’Europa
Altri quattro progetti
per migliorare Alessandria
«Noi, cittadini» è il ciclo di incontri che ha abituato bene
l'amministrazione comunale:
per quattro mesi, e altrettanti appuntamenti, sono stati
gli alessandrini (riuniti in associazioni o gruppi) a dare
buone idee per migliorare la
città. A vari livelli: c'è chi ha
parlato di ambiente, chi si è
concentrato sul lavoro e chi
ha regalato spunti per recuperare spazi abbandonati.
Il quinto incontro
Domani a La Casetta
La polemica degli argini
al salotto mandrogno
1 Domani
alle 21,30 torna
il «Salotto del Mandrogno»,
chiacchierata tra alessandrini al Circolo La Casetta. Massimo Brusasco parlerà con
Franco Rangone (che festeggia i sessant'anni di musica),
Valeria Sorli, il giovane collezionista Nicolò Maimone, la
digital champion Valeria Cagnina, gli «Spazzorunners»
Gianfranco Pasquinelli e Roberto Gardino e il proprietario degli argini «dei podisti»
Marco Melchiorre.
[V. F.]
Anche questa volta (il quinto
incontro è stasera alle 19 alla
Casa di Quartiere di via Verona) l'assessore alla Partecipazione Mauro Cattaneo dovrà armarsi di penna e taccuino per segnare ciò che potrà
essere concretizzato e pure
qualcosa di cui discutere con
la Giunta. In programma altri
due incontri: «Quello di aprile - spiega Cattaneo - sarà
monotematico, sui regolamenti di collaborazione tra
cittadini e amministrazioni
per la gestione dei beni comuni. Si partirà dall'esperienza
di Bologna, la prima città che
l'ha adottato un anno fa».
Il parroco sfratta i volontari
“I poveri? Assisteteli a casa”
La San Vincenzo via dai locali di proprietà del Duomo
Un pezzo di storia
L’assistenza ai poveri con i volontari della San Vincenzo
È comunque un piccolo pezzo di
storia locale che scompare. «Siamo sempre dipesi dal Duomo e il
parroco ci ha invitato a lasciare
la sede» spiegano la presidente
Isa Caviggiola e gli altri sette volontari che si sono alternati nel
servizio. L’assistenza si è concentrata su 60 famiglie, da anni
per lo più straniere, che ogni lunedì mattina hanno ricevuto la
tradizionale «borsa» con generi
alimentari, oltre a una decina di
altre seguite in diverso modo,
anche a domicilio. Dice ancora:
«Domani pomeriggio (oggi, ndr)
consegneremo gli elenchi a Carlo Camurati, presidente del Consiglio centrale, che dovrà decidere come e dove smistare gli assistiti non avendo trovato sistemazione in altre parrocchie che già
dispongono di gruppi di carità.
Ci siamo sempre riforniti dal
Banco Alimentare, con le offerte
raccolte fra noi ad ogni riunione
e con quanto ricevuto dalla provvidenza mai mancata anche in
momenti difficili».
Nei quartieri
Le Conferenze vincenziane ad
Alessandria operano nei quartieri Pista, Cristo, Orti, inoltre
nel sobborgo di Spinetta Marengo, e, in provincia, a Valenza,
Ovada, Acqui, Casale e Tortona: tutte sono animate dallo spirito vincenziano, alla base di
ogni azione per chi è mosso dalla fede.
Le ragioni del parroco
Cosa ha spinto monsignor
Gianni Toriggia, parroco della
L’«Urban center»
Stasera verranno presentati
quattro progetti: il primo è legato alla creazione di un «Urban center»; due proposte (del
Lab121 e delle Officine Marcovaldo) per la costituzione di un
luogo di connessione tra cittadini e pubblica amministrazione dove ci sia la possibilità di
discutere pubblicamente delle
trasformazioni urbanistiche e
sociali.
L'idea «Muri di città»,
sempre di Marcovaldo, è invece legato all'arte: si vogliono individuare grandi muri
spogli, anche privati, che
possano ospitare opere pittoriche di artisti nazionali e
internazionali.
È di Pro Natura il terzo
progetto, sulla conoscenza e
l’utilizzo delle aree verdi
pubbliche e private. Il quarto, dal titolo «Dalle colline
d’Europa», è invece di WeLand, organizzazione no profit che propone un percorso
di cittadinanza attiva per i
giovani legato alla riscoperta
dell’importanza che ricopre
l’Unione Europea nella vita
quotidiana.
[V. F.]
Cattedrale, a prendere la decisione? «Si è esaurita la funzione
della San Vincenzo parrocchiale: oggi sono indispensabili altre forme di assistenza. Si deve
andare nelle case (come da decenni fanno i volontari di altre
Conferenze; ndr), verificando
una a una le situazioni anche
per evitare di favorire chi in effetti se la cava senza aiuti a scapito di chi , pur trovandosi in
condizioni a volte drammatiche, non osa chiedere, non sa
che può chiedere, non può presentarsi di persona a chiedere»
fa sapere monsignor Marasini,
delegato vescovile per la Pastorale della carità dice di aver invitato, inutilmente, la presidente a temporeggiare fino all’estate per esaminare le diverse ipotesi di soluzione del problema.
Isa Caviggiola replica che sul
colloquio con il sacerdote, avvenuto il 22 dicembre, è calato il
silenzio.
Gli otto volontari, nell’annunciare alla comunità «la
chiusura non voluta», ringraziano «i parrocchiani e tutti
quanti hanno condiviso il nostro impegno perché con loro si
è potuto assistere tanti fratelli
in difficoltà».
12
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
50 .Novi Ligure
STAMPA
.LA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
ESEC. IMM. N. 94/14 R.G.E.
Lotto Unico - Comune di Alessandria (AL) Strada Acqui, 30 - loc. Cabanette.
Piena prop. su villa bifamiliare costituita da p. seminterrato e 2 pianif.t. costi-
L’uomo
di Pasqua
tuita da: - p. terra con ingresso/disimpegno, scala d’accesso al p.1º e seminterrato, soggiorno con angolo cottura, camera e bagno; - p.1º con disimpegno/
Gigantesco
e decorato
a mano
È una delle
creazioni
Suissa
Un’arte
e un talento
che non
si possono
esportare
corridoio, 2 ripostigli, soggiorno con angolocottura, 2 bagni, camera e terrazzo; - p. seminterrato con disimpegno/corridoio, 2 ripostigli, ampio box auto, 2
cantine, lavanderia, loc. caldaia e portico.l’area cortilizia di ca mq 1.000 è completamente recintata. A oggi l’edificio pur essendo quasi ultimato, non è ancora stato completato. Libero da persone e cose. Prezzo base: Euro 379.000,00
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21/05/2015 ore 09.00, innanzi al professionista delegato avv. Edoardo Cassinelli, studio in Alessandria p.zza della Libertà, 15. Deposito offerte entro le ore
12 del 20/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte
vendita con incanto: 28/05/2015 ore 09.00 allo stesso prezzo base e medesimo
aumento. Maggiori info presso il delegato nonché custode tel. 0131 232520
fax 0131 260087 email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A296431).
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 298/13 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Alessandria (AL) Strada della Meliga, 67 (già via
Pineroli, 33) - fraz. di Spinetta M.go. Piena prop. di villetta a schiera e giardino cintato di pertinenza disposto su 2 liv. oltre p. interrato. P. terreno con
ingresso/soggiorno, cucina abitabile e bagno. p.1º con 3 camere, riposti-
OGGI INCONTRO A SERRAVALLE FRA IL REFERENTE E UNDICI AZIENDE LOCALI
glio e bagno. P.interrato uso tavernetta con box auto doppio collegato alla
tavernetta da porta interna. Piscina esterna. Occupato dal debitore. Prezzo
base: Euro 315.790,00 in caso di gara aumento minimo Euro 1.000,00. Vendita senza incanto: 15/05/2015 ore 17.00, innanzi al professionista delegato
dott. Giuseppe Balza in Tortona (AL), c.so Montebello, 1/A. Deposito offerte entro le ore 12 del 14/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di
mancanza di offerte vendita con incanto: 22/05/2015 ore 17.00 allo stesso
prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato e custode giudiziario tel. 0131 866 662 - fax 0131.847843 email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e
www.astegiudiziarie.it. (Cod. A296877).
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ESEC. IMM. N. 185/08 R.G.E.
Comune di Castelletto d’Orba (AL) Via Visconti, 11 Lotto 1 -. Fabbricato uso
civ. abitazione al p.1º di vani 5 cat.li composto da: cucina, ingresso, tinello, soggiorno, 3 camere, bagno, balcone e disimpegno. Prezzo base: Euro
16.668,28 in caso di gara aumento minimo Euro 500,00. Lotto 2 -. Loc. uso
negozio al p. terra di mq 16 cat.li comunicante con il lotto 1. Prezzo base:
Euro 2.543,91 in caso di gara aumento minimo Euro 250,00. Lotto 3 -. Loc.
uso magazzino di mq 13 cat.li al p. terra. Immobili occupati dagli esecutati.
Prezzo base: Euro 1.898,43 in caso di gara aumento minimo Euro 250,00.
Vendita senza incanto: 27/05/2015 ore 12.00, innanzi al professionista delegato avv. Deborah Ferrando, studio in Alessandria p.zza Turati, 5. Deposito offerte entro le ore 12.00 del 26/05/2015 presso lo studio del delegato.
In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 04/06/2015 ore 11.00
ciascun lotto allo stesso prezzo e medesimo aumento. Maggiori info presso
il delegato tel. 0131 231052 fax 0131 440625 email [email protected] e
presso il custode giudiziario IVG Istituto Vendite Giudiziarie Alessandria tel.
Dai tubi al cioccolato
in affari con gli arabi
GINO FORTUNATO
NOVI LIGURE
Lavorare e crescere si può ancora. A condizione di essere
disposti ad andare all’estero.
Magari in Arabia Saudita. Il
Basso Piemonte guarda al
mondo arabo per uscire dalla
crisi. Alcune tra le più importanti aziende del territorio, si
incontreranno oggi, alle 15 al
relais Villa Pomela di Novi,
Khaled Safran, dirigente per
l’Italia della multinazionale
Mtmm, leader nella realizzazione di grandi infrastrutture
e nella logistica, con 80 mila
dipendenti in varie nazioni
(Qatar, Arabia, Bahrein, Sudan e altre).
Le imprese coinvolte
www.astegiudiziarie.it. (Cod. A157746,A157747,A158061).
Hanno aderito all’iniziativa
queste aziende locali: D’amore e Lunardi, Sada, Tre colli,
Suissa, Fabbrica del caffè
(Anfosso), Lolaico impianti,
Emmegieffe
costruzioni,
Gruppo Beretta, Bon bon abbigliamento, Tecnopiscine,
Itec e Termo idraulica. «L’incontro ha lo scopo di creare i
ESEC. IMM. N. 331/12 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Alessandria (AL) via XXIV Maggio, 37. Unità immobiliare di mq 138 comm.li composta da ingresso-disimpegno, soggiorno, cucina, 2 camere, bagno, serv. igienico, oltre cantina al p. seminterrato e soffitta.
Una fotografia
vestiti di giallo
da inviare
al bimbo malato
Una foto «in giallo», per
Seth. Ritrovo venerdì a Novi, alle 17 in via Girardengo,
per uno scatto da inviare a
un bimbo inglese di 5 anni.
«Seth Lane è affetto dalla
nascita da una malattia rarissima, l’adenosina deaminasi – spiegano gli organizzatori locali che hanno scoperto la sua vicenda su internet -. Vive in un ambiente
chiuso, asettico, protetto, in
una stanza di ospedale. Tramite il web, uno di noi ha appreso non solo della sua esistenza ma anche del desiderio della sua mamma di raccogliere quante più immagini possibili del mondo degli
Multinazionale cerca tecnologie e personale
0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
VENERDÌ A NOVI
presupposti per lo sviluppo di mondo arabo – dice il titolare
joint venture tra le migliori dell’azienda novese Sada, Paolo
aziende del nostro territorio e Multedo. Tra i primi sul territoMtmm – spiega l’imprenditore rio ad aver intrapreso scambi
Federico Pulice, promotore del- col Qatar. - Bisogna andare a
l’iniziativa –. Vogliamo allarga- cercare lavoro dove ci sono i
re gli orizzonti commerciali del- soldi. Grazie a certe amicizie si
la nostra produzione di eccel- possono ancora prospettare
lenza, dalle costruzioni ai servi- opportunità di lavoro all’estero,
zi, sino ai prodotti della
altrimenti c’è il rischio
terra. Al termine
di fallire. Personaldell’incontro samente ho avuto di
rà siglato un
r e c e n t e
protocollo
un’esperienza
d’intenti tra le
positiva in Qaparti, per la
tar, proprio
costituzione
grazie alla
Lavorano alla mutinazionale
di iniziative e
stessa persoscambi di atti- del mondo arabo interessata na che ha orgaad aprire collaborazioni
vità commercianizzato questo
con aziende locali
li e professionali.
summit, Federico
Esporteremo tecPulice».
nologie e conseguente«Sarà interessante
mente personale. Naturalmen- valutare le opportunità che ci
te a condizione che aziende e presenterà un Paese che ha anmaestranze siano disposti a cora un’economia valida – agtrasferirsi, proprio come si fa- giunge Giacomo Persegona
ceva una volta. Il momento ce lo della Tre colli. Valuteremo e se
impone».
avremo davvero la possibilità
di portare la nostra esperienza
L’esperienza di Sada
imprenditoriale in un posto co«La nostra speranza è proprio il sì lontano».
80mila
dipendenti
Seth Lane, il bimbo da curare
altri, per riempire con le foto
la sua stanza. Ha chiesto foto di persone vestite di giallo, forse perché questo è il
colore del sole che Seth non
può vedere».
Per l’iniziativa «Novi: uno
scatto per Seth», sarà così
sufficiente indossare qualcosa di giallo (anche solo una
sciarpa o una maglia), per
essere fotografati in gruppo.
L’immagine sarà poi pubblicata, in modo che il bambino e i suoi familiari possano riceverla su #wearyellowforseth . Inizialmente gli
organizzatori avevano pensato a un flash mob, che però
avrebbe incluso la musica e
il movimento, per i quali non
tutti sono inclini.
Per informazioni, ci si può
rivolgere allo 348 409.2825 o
sul profilo Fb «6 di Novi Li[G. FO.]
gure se».
Occupata dall’esecutata. Prezzo base: Euro 158.700,00 in caso di gara aumento minimo Euro 3.000,00. Vendita senza incanto: 27/05/2015 ore 16.00, innanzi al professionista delegato avv. Cristina Giordano, studio in Alessandria
p.zza Turati, 5. Deposito offerte entro le ore 12 del 26/05/2015 presso lo studio
del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 04/06/2015
ore 16.00 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato nonché custode giudiziario, tel 0131 231052 - fax 0131 440625
COMUNITÀ RELIGIOSA ITALOSUDAMERICANA
Gli “angeli” degli emarginati
sono alla ricerca di una sede
“Dateci in uso cascina Tuara”
email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A296951).
ra, terrazza e cantina al p. terreno. Sprovvisto di ACE. Concesso in locazione.
Sono gli «angeli della strada».
Offrono ai senzatetto un panino, un thè caldo, una coperta.
Ma soprattutto donano fiducia, conforto religioso, amicizia. Sempre pronti a dare una
mano, sono i componenti della
comunità cristiana di Novi
della Chiesa Movimento missionario mondiale.
Sprovvisto di ACE. Prezzo base: Euro 26.029,69 in caso di gara aumento mini-
Dove si ritrovano adesso
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 297/10 R.G.E.
Lotto Unico - Comune di Alessandria (AL) Via 1821, 23. Piena prop. di appartamento al p. 1º, sc. B, composto da: ingresso, soggiorno, cucina, bagno, came-
mo Euro 1.000,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015 ore 10.15, innanzi al
professionista delegato Avv. Mariagrazia Marelli presso lo studio in Alessandria, Corso Crimea, 57. Deposito offerte entro le ore 12 del 11/05/2015 presso
lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto:
26/05/2015 ore 10.15 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori
info presso il delegato tel. 0131 1926102 - 0131 254680 e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A212793).
La loro sede è per il momento
in un capannone della zona industriale Cipian, la loro guida
è il pastore Edison Borbor, 34
anni, originario dell’Ecuador.
La piccola comunità comprende sia sudamericani che
italiani e svolge un lavoro
oscuro ma fondamentale, perché i senzatetto sono sempre
di più. Sempre più soli e in difficoltà. Gli «invisibili» stanno
sotto i portoni dei palazzi, le
pensiline degli autobus, attorno
alle stazioni ferroviarie nella
speranza di potersi infilare in
un vagone in sosta per trascorrere al riparo la notte.
Come agiscono
I volontari del pastore Edison si
muovono in squadra. «Siamo
almeno in cinque – spiega il religioso – ogni sera. Aiutiamo chi
non ha più casa, ma anche prostitute che vogliono salvarsi,
tossicodipendenti. Sappiamo
dove andare. Le nostre tappe
sono le stazioni di Novi, Serravalle e Arquata, ma ci è capitato
di intervenire anche a Tortona
e a Ovada. Venerdì scorso abbiamo incontrato un uomo di 61
anni, ad Arquata, che non sapeva dove andare. Lo abbiamo
portato eccezionalmente con
noi offrendogli ospitalità. Purtroppo per adesso non possia-
La cancellata d’ingresso della cascina La Tuara
mo fare molto, se non offrire alimenti e generi di conforto».
Cascina Tuara al Cipian
L’obiettivo è quello di chiedere
al Comune di Novi l’affitto della
cascina Tuara al Cipian che per
anni è stata sede della comunità
Incontro di don Pierino Gelmini, oggi in abbandono, semisommersa dalla vegetazione.
«Il Comune vorrebbe venderla
ma noi non siamo in grado di acquistarla – prosegue Edison –.
Però abbiamo intenzione di
chiederla in affitto o in comodato d’uso. Potremmo utilizzare i
suoi spazi per ospitare i bisognosi, pregare ed eseguire noi
stessi i lavori di recupero. Insomma, uno scambio alla pari,
se fosse possibile. Porteremmo
tutto l’aiuto possibile a chi ne ha
bisogno, insieme alla parola del
Signore. Finora nessuno ha mai
rifiutato il nostro aiuto e il lavoro lo facciamo senza nessun in[G. FO.]
tervento esterno».
12
LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
.
Casale e Valenza .53
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 207/13 R.G.E.
Salvatore
«Zucchero»
Milano
Artigiano
di 44 anni,
di Valenza
arrestato
dalla Mobile
la scorsa
settimana
In breve
Lotto 1 - Comune di Castellazzo Bormida (AL) vicolo Torrione, 11. Piena
prop. di fabbricato ad uso civ. abitazione di p.2 f.t., con sedime, piccolo cor-
Ozzano
tile verso vicolo Torrione e porz. di cortile retrostante. Prezzo base: Euro
Oggi l’addio alla prof.
Mariella Reposo
249.000,00 in caso di gara aumento minimo Euro 2.500,00. Vendita senza
1 Verranno
celebrati oggi
alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Ozzano i funerali di
Mariella Reposo, 56 anni, insegnante di Italiano alla
scuola media del paese,
stroncata in brevissimo tempo da una grave malattia. Lascia il marito Vittorino Deambrogio e i figli Irene e Riccardo.
[R. SA.]
incanto: 12/05/2015 ore 09.00, innanzi al professionista delegato avv.
Marco Ferrari, presso la Sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati c/o il
Tribunale di Alessandria, in C.so Crimea 81. Deposito offerte entro le ore
12 del 11/05/2015 presso lo studio del delegato, in Alessandria via Legnano 27. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 20/05/2015 ore
09.00 allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 251686 fax 0131- 231117 email [email protected] e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e
www.astegiudiziarie.it. (Cod. A298069).
COINVOLTO IN UN’INCHIESTA PER RICETTAZIONE, LUI: SONO INNOCENTE
La difesa di Zucchero
“Io, un orefice onesto”
È uscito dal carcere: “Ma non riesco più a lavorare”
MIRIAM MASSONE
VALENZA
«Non sono un ricettatore, tanto meno il capo di una banda di
predoni»: reduce da due giorni
di carcere al Don Soria è arrabbiato, proprio come la «Cosa»
pupazzo, il Fantastico Quattro
sistemato sulla credenza del
suo alloggio in via Circonvallazione 55, a Valenza: «Ecco, mi
difende lui ora» dice Salvatore
Milano, 44 anni, orafo. In città
lo conoscono come «Zucchero», soprannome di quand’era
bambino. Nome e nomignolo
sono finiti nell’inchiesta della
squadra mobile di Alessandria
- due anni di indagini e un blitz
con 50 agenti - per un «errore»,
dice ora lui. È stato arrestato la
scorsa settimana assieme a sei
banditi, tutti romeni, protagonisti, secondo gli agenti, di rapine violente.
Unico italiano in carcere
Lui era l’unico italiano: «La
mia “colpa”, se così si può
chiamare, è conoscere due degli arrestati», ovvero Ioan Severa detto Ivan, 23 anni, e soprattutto Mihai Nicolae Chirca, detto Mitz, 30 anni, assieme al quale ha condiviso l’accusa di ricettazione. Per il capo della Mobile, Mario Paternoster, Zucchero riceveva da
lui oro rubato per poi fonderlo
e trasformarlo in nuovi monili. Per questa imputazione però è stato in effetti subito
scarcerato dal gip. Ora ha l’obbligo di dimora a Valenza (è
ancora in corso il processo
per vecchi fatti che risalgono
al 2013, sempre legati a Chirca), e una vita rovinat: «Non
riesco più a lavorare: mi hanno sequestrato circa 13 mila
euro di materiale, ma io sono
solo vittima di un errore. Tut-
to l’oro che possiedo infatti, come ho già potuto dimostrare, ha
una provenienza assolutamente documentata».
Trent’anni di carriera
Zucchero è orafo dal 1983: «Ho
cominciato a 13 anni». Nel 1995
ha fondato la Valleoro, noto laboratorio orafo specializzato in
bracciali e collane «tennis» in
via Campanone a San Salvatore. Qui vive anche l’anziana madre, malata: la scorsa settimana gli agenti hanno suonato anche da lei, all’alba. «Mia mamma era terrorizzata, credeva
fossero i ladri». Nelle stesse ore
cinque poliziotti entravano nell’alloggio di Zucchero: «Sia
chiaro, non ce l’ho con la polizia:
ha fatto il suo lavoro e anche in
modo educato, dico solo che ora
ho il diritto di riscattare la mia
immagine di gioielliere onesto».
Ha anche un bimbo di 12 anni
che non vive con lui ma ha saputo ed è ancora sotto choc per il
padre.
L’episodio risale al 2013
Nel 2013 Zucchero era stato fermato in auto con Chirca, aveva
dell’oro a bordo e non è riuscito
sul momento a fornire i documenti necessari. Ma l’ha fatto spiega ora - subito dopo. Il Chirca invece, che è senza fissa dimora e con problemi economici, è rimasto in carcere. Eppure
Zucchero ammette candidamente che se dovesse uscire e
chiedergli un aiuto «glielo darei: io non rinnego l’amicizia».
Dopo un inseguimento
Bloccatadaicarabinieriun’auto
Abordoquattroquintalidirame
1 Due sono riusciti a fuggire al termine di un lungo
inseguimento per le vie di Valenza, ma il terzo è stato
catturato: aveva sull’auto 4 quintali di rame. È terminata così l’incursione notturna di due «commando» stranieri. A essere denunciato dai carabinieri per porto ingiustificato di oggetti da scasso, ricettazione e violazione delle norme sull’immigrazione un algerino di 30
anni, H. A. A. L’altra notte, la pattuglia dei carabinieri
ha notato due auto che si muovevano insieme e velocemente in viale Repubblica. I militari si sono messi a seguire la seconda, una Opel Zafira, ed è cominciato uno
zig zag vertiginoso per le vie e i carabinieri hanno bloccare la Zafira in via Bellini: i due uomini seduti sui sedili
anteriori sono fuggiti a piedi, mentre è stato fermato il
terzo. Nel giubbotto aveva una pinza multiuso e sull’auto c’erano 12 fasci di cavo elettrico in rame, del tipo
usato dalle Ferrovie, per un peso complessivo di circa 4
quintali. S’indaga sulla provenienza del metallo. [R. C.]
Villanova
Ruba lamette da barba
per quattrocento euro
1I
carabinieri della stazione di Balzola hanno denunciato un ungherese di 20
anni domiciliato a Torino,
I.B., per il furto di 29 confezioni di lamette da barba, per
un valore di 400 euro, dagli
scaffali di un centro commerciale di Villanova.
[R. SA.]
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 270/11 R.G.E.
Lotto Unico - Comune di Valenza (AL) Via Felice Cavallotti, 25. Piena prop.
di alloggio composto da: ingresso, cucina, camera, bagno, terrazzo al p.4º,
loc. al p. mansarda-sottotetto, cantina al p. interrato e quota di prop. solaio
comune. Sup. commerciale p.4º mq 21, mansarda mq 40, terrazzo mq 21 e
cantina mq 4. Prezzo base: Euro 14.231,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015
ore 10.30, innanzi al professionista delegato Dott. Pierluigi Caniggia pres-
Casale
so lo studio in Tortona Via Luca Valenziano, 3. Deposito offerte entro le ore
In dono dai Lions club
cane guida per ciechi
12.00 del 11/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di
1 Oggi
a Casale all’hotel
Candiani, alle 20, intermeeting tra i Lions di Casale, Val
Cerrina, Valenza e Vignale.
Nella serata si porterà a
compimento il service collettivo della consegna a una
persona non vedente di un
cane guida.
[G. SC.]
offerte vendita con incanto: 09/06/2015 ore 10.30 allo stesso prezzo base
aumento minimo Euro 1.000,00. Maggiori info presso il delegato tel. 0131
861342 e-mail: [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A236655).
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 208/06 R.G.E.
Casale
Morta la decana
delle dame dell’Oftal
1 Verranno
celebrati oggi
alle 15.30 a Oltreponte i funerali di Giovanna Ogliaro, 86
anni, decana delle dame Oftal di Casale. Lascia il marito
Franco.
[R. SA.]
Lotto unico - Comune di Novi Ligure (AL) Via Pietro Isola, 50. Piena prop. di
fabbricato uso magazzino-laboratorio al p. terreno composto da unico loc.
uso magazzino-laboratorio e 2 loc. uso rispettivamente ufficio e servizio
igienico per totali mq 90. Utilizzato come deposito dall’esecutato. Prezzo
base: Euro 22.781,00. Vendita senza incanto: 12/05/2015 ore 11.30, innanzi
al professionista delegato dott. Giuseppe Caniggia, c/o lo studio in Tortona
(AL), via L. Valenziano, 3. Deposito offerte entro le ore 11.00 del 11/05/2015
Roncaglia
presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con
Incidente, il calciatore
guarirà in un mese
incanto: 09/06/2015 ore 11.30 allo stesso prezzo base aumento minimo Euro
1 Guarirà
in 30 giorni
Tommaso Castelletti, 21 anni, coinvolto in un incidente
d’auto a Roncaglia: ha riportato la frattura del femore e
del braccio sinistro. Il ragazzo gioca nella formazione di
Terza Categoria dello Stay O’
Party.
[R. SA.]
1.000,00. Maggiori info presso il delegato tel 0131 861342 - email giuseppe.
[email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel.
0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it, www.giustizia.piemonte.it e
www.astegiudiziarie.it. (Cod. A145700).
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA
ESEC. IMM. N. 288/10 R.G.E.
Casale
Lotto Unico - Comune di Serravalle Scrivia (AL) Via Gavi, 87. Immobile di ca.
In bici è urtato da Suv
alla rotonda di via Buzzi
mq 25 comm.li composto da p.terra e 1º composto da: ingresso, soggiorno,
1 Accertamenti all’ospedale Santo Spirito per Paolo
Genovese, 31 anni, di Casale,
che in sella alla sua bicicletta
da corsa l’altro pomeriggio è
stato urtato dal Freemont
guidato da Alessandro Vido,
27 anni, di Alessandria. L’incidente è avvenuto alla rotonda fra via Buzzi e corso
Valentino. È intervenuta la
polizia municipale.
[R. SA.]
camera, cucina, 2 bagni, 2 loc. di sgombero e portico, al piano terra; 3 camere, disimpegno e 2 ripostigli, al p.1º; oltre cortile esclusivo con box auto da
demolire. Prezzo base: Euro 32.036,07 in caso di gara aumento minimo Euro
1.000,00. Vendita senza incanto: 14/05/2015 ore 12.00, innanzi al professionista delegato avv. Gabriella Angela Massa, in Alessandria c.so Crimea 35.
Deposito offerte entro le ore 12:00 del 13/05/2015 presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte vendita con incanto: 28/05/2015 ore 12.00
allo stesso prezzo base e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato tel. 0131 251524 - email [email protected] e presso il custode giudiziario IVG Alessandria tel. 0131 225142 e su www.tribunale.alessandria.it,
www.giustizia.piemonte.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A231492).
L’ASSEMBLEA CHIEDE L’INTERVENTO DEL PREFETTO
naio, l’adozione di contratti di
solidarietà «che - secondo il
Gruppo Mondilal - ha evitato
145 licenziamenti».
Alla Mondial è lite per la 14ª
“Dobbiamo ridurre i costi”
«Discussioni, promesse, poi
un dietrofront, nonostante i
lavoratori si fossero detti disposti a rinunciare alla quattordicesima a fronte però di
un piano di sviluppo del Gruppo Mondial, mai presentato.
Anzi sulla 14ª ci siano sentiti
dire che al suo posto verranno
riconosciuti circa 258 euro di
ticket restaurant». I sindacalisti Mirko Oliaro, Fiom, Alberto Pastorello, Uilm, e Narciso Merli, Fim Cisl, si sono
così rivolti ai lavoratori, con-
vocandoli in un’assemblea che
ha deciso di «rivolgersi alla prefettura per avere garanzie che
ciò che viene promesso sia poi
mantenuto». Alterne le vicende
della Mondial. Continuano i sindacalisti: «Si è arrivati all’idea
che il percorso aziendale doveva andare esattamente al contrario di quanto annunciato all’inizio e cioè con un gruppo più
piccolo e compatto». Da qui il
trasferimento a Mirabello,
mentre a S. Giorgio rimane la
parte amministrativa, e, a gen-
La replica dell’azienda
Il sindacalista Mirko Oliario
Ora a produrre vetrine frigorifere c’è la parte di Mirabello
«con una sessantina di dipendenti» dicono i sindacalisti. «I
vertici di Mondial Group, attualmente in Turchia per nuove
commesse e la ricerca di mercati - dicono in azienda - confermano la volontà di voler rilanciare la produzione, nonostante
la riconquista di un mercato
mondiale non sia impresa semplice. È stato necessario ridurre tutti i costi possibili, compresa la 14ª. Sarà reintegrata quando la sfida con il mercato sarà
stata vinta».
[F. N.]
NECROLOGIE
ANNIVERSARI
“Da tempo ci hai lasciato ma nei nostri cuori sei
sempre presente.”
Per la commemorazione del caro
Alberto Sessarego
La famiglia lo ricorda con la S. Messa
oggi martedì 24 marzo 2015 alle ore
18 nel Duomo di Alessandria. Si ringraziano coloro che si uniranno alle
nostre preghiere.
– Alessandria, 24 marzo 2015
12
LA STAMPA
MARTEDÌ 24 MARZO 2015
Don Giovanni di Filippo Timi
splendido trionfo degli eccessi
A Casale
BRUNELLO VESCOVI
CASALE MONFERRATO
Quando, un anno fa, Filippo
Timi si presentò nel salotto
di Daria Bignardi su La 7 per
raccontare il suo «Don Giovanni» - in quei giorni di scena a Milano -, la sua apparizione fece scalpore. Addosso
aveva un «sobrio» cappotto
di scena con oltre 1600 fiori,
poi se lo levò - con la scusa
che faceva caldo - e restò in
mutande e calze (con tanto di
giarrettiere) per l’entusiasmo delle ammiratrici in sala. E di quelle davanti ai teleschermi. Fra i commenti su
twitter del giorno dopo si leggeva: «Filippo Timi sdraiabile pure se vestito de mazzetti
de cicoria».
In questo spettacolo - che
viene proposto stasera e domani (con inizio alle 21) al
Municipale di Casale - sul
palco lui balla anche nudo. È
una rilettura decisamente
originale del personaggio di
Don Giovanni, comparso per
la prima volta nel 1630 in una
commedia dello spagnolo
Tirso de Molina e reso poi
immortale dall’opera di Mozart (1787).
Di Don Giovanni hanno
scritto Molière e Byron,
Puškin e, in tempi più recenti, Saramago. A teatro, in Italia, ci si sta cimentando anche Alessandro Preziosi, in
una versione particolarmente fedele al testo di Molière.
Qui invece siamo proprio
fuori dagli schemi.
C’è chi accosta Timi a Paolo Poli, cui l’accomuna il gusto trasgressivo e provocatorio, unito all’indiscutibile cultura. Quanto basta perchè gli
sia perdonato il vizietto di
farsi beffe dei classici: operazione analoga Timi l’ha compiuta anche con Amleto,
mettendo insieme cinismo e
gusto per la farsa.
Lo spettacolo ha un sottotitolo: «Vivere è un abuso,
mai un diritto», presa a prestito da un filosofo, Albert
Caraco: un nichilista. Pare
che sia stata messa lì così,
perché suonava bene.
In scena
stasera
al
Municipale
(con replica
domani)
una
rilettura
del
personaggio
Arquata
Alessandria
Si parla in Biblioteca
del libro di Mazzarello
Il ciclismo eroico
protagonista al Bike Bar
1 «E
1 Giovedì,
si salvò anche la madre» è il titolo del nuovo libro
di Paolo Mazzarello, docente
di storia della medicina all’ateneo di Pavia, che viene
presentato stasera ad Arquata nel secondo salotto letterario organizzato in Biblioteca dall’associazione Mnemosyne. Alle 21 Mazzarello,
originario di Mornese e autore di diverse scritti, racconterà la vicenda di Giulia Cavallini, ambientata nel 1876 a
Pavia, legata alla pratica del
taglio cesareo nel parto, fino
ad allora considerato sentenza di morte per le donne. [G. C.]
Concerto della Vanoni
si recupera il 22 aprile
1 Definita la data del recu-
so sembra essere stata la scelta di Timi: dai dialoghi, che
vanno oltre la morale, alle situazioni. In tutto ciò si comprendono la folle colonna sonora dove la sigla de «L’uomo
tigre» lascia spazio a «Bohémian Rhapsody» dei Queen e
ci sta anche il pavimento luminoso alla Kubrick, per l’appunto ispirato da «2001 Odissea
nello spazio».
Accompagnano Timi in
quest’operazione di anarchia
creativa - che gli è valsa comunque una fila di pienoni - gli
attori Umberto Petranca,
Alexandre Styker, Roberto
Laureri, Matteo De Blasio,
Fulvio Accogli e, nei panni delle tre femmine sedotte (Anna,
Elvira e Zerlina) Marina Rocco, Elena Lietti e Lucia Mascino. Info 0142-444314.
Stagione Amici della Musica
DuesonatediBrahmsperilduoMerlo-Beltrami
1 La stagione concertistica degli Amici
della Musica di Tortona prosegue questa
sera, alle 21,15, al Civico, con la musica da
camera di Claudio Merlo e Roberto Beltrami che eseguiranno in unica sequenza le
due sonate per violoncello e pianoforte di
Brahms. Il duo ha già suonato in altre stagioni dell’associazione. Claudio Merlo è
tortonese, insegna e tiene concerti in Italia
e all’estero. Ha partecipato a importanti
rassegne, sia come solista, sia come componente di varie formazioni cameristiche.
Anche Roberto Beltrami, alessandrino,
vanta esperienze di esecuzione e insegnamento. Entrambi sono docenti al Conservatorio Vivaldi di Alessandria.
Nel 2006 il duo ha suonato alla prestigiosa
Ramsey Concert Hall e all’Athens Academy
of Fine Arts in Georgia (USA). Il programma che eseguiranno stasera a Tortona è
particolarmente interessante, da un lato
perchè nelle sonate di Brahms il violoncello trova una delle più grandi manifestazioni, dall’altro perché Ie due sonate sono
state già eseguite a Tortona, ma proposte
in sequenza illustrano i successivi momenti della creatività del compositore. Il concerto, già previsto in cartellone per il 6
marzo, era stato rinviato per la morte di
Guido Ghisolfi. Informazioni e prenotazioni 0131-820.195. I biglietti costano 15 euro.
[M. T. M.]
pero del concerto di Ornella
Vanoni all’Alessandrino, inizialmente previsto per il 20
febbraio, poi rinviato a oggi e
ora definitivamente fissato,
al 22 aprile. Disponibili ancora biglietti (info Gruppo Anteprima,
0131-250.600,
w w w. g r u p p o a n t e p r i ma.com); quelli già acquistati rimangono validi.
[R. AL.]
Casale
«Giovedì della salute»
ogni mese al S. Chiara
1 Salute
a tavole, sprechi
alimentari e benessere quotidiano. Sono i temi del ciclo di
conferenze che si terranno di
giovedì, con cadenza mensile, all’auditorium Santa Chiara, in via Facino Cane, promossi dall’associazione Gas
Monferrato e Amici della Biblioteca. Si comincia giovedì
alle 20,45 con la dottoressa
Katie Guarato che parlerà di
intolleranze alimentari e infiammazioni da cibo. [R. SA.]
Alessandria
Prenotazioni aperte
per la cena letteraria
1 Prenotazioni
aperte per
il terzo appuntamento con le
cene letterarie dedicate alle
cucine del Mediterraneo (un
venerdì al mese con grandi
scrittori). Questa volta si potrà scoprire la cucina turca
attraverso i testi di Esmahan
Aykol. Info 329-2329806. [V. F.]
La posta dei lettori
Le«grandiopere»
eilsistemacorruzione
1 Mettere
la parola «fine» al Terzo Valico e al «sistema corruttivo» delle
grandi opere. I lavori del
Terzo Valico, come di altre
grandi opere, sono stati fin
qui finanziati perché effettivamente necessari allo
sviluppo di un sistema di
trasporto-merci del futuro,
o sono piuttosto effetto dell’articolato sistema corruttivo posto in essere, secondo la procura di Firenze, da
Ercole Incalza, come adombrato dalle carte molto circostanziate dell’inchiesta
giudiziaria che ha disposto
in questi giorni numerosi
arresti? La salute dei cittadini e la salubrità dell’ambiente sono stati posti a rischio dalla «corsia preferenziale» accordata da Incalza alle opere del Terzo
Valico, vanificando le procedure di sicurezza per le
cave e l’amianto?
Ombre pesanti, reati da accertare, ma rapporti e con-
tiguità che sono eloquenti e
che destano l’indignazione di
ogni onesto cittadino. Tutto
ciò è abbastanza per mettere
definitivamente la parola fine su questa contrastata
opera, dall’utilità mai dimostrata e dallo sperpero certo,
per dedicarsi poi, una volta
ristabilite trasparenza e pulizia, con il coinvolgimento
delle amministrazioni locali,
delle popolazioni, dei portatori di interessi, a progettare
un sistema dei trasporti del
futuro che sia effettivamente
commisurato sulle reali linee
di sviluppo delle merci, sulle
necessità dei tanti pendolari
ogni giorno in grande disagio, che ripristini collegamenti ferroviari adeguati
con Milano e con Roma, e che
sia rispettoso della salute e
dell’ambiente.
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ,
FEDERAZIONE PROVINCIALE
ALESSANDRIA
Lettere ed e-mail vanno inviate a: LA STAMPA
REDAZIONE DI ALESSANDRIA
Piazza Libertà, 15 - 15121 Alessandria
e.mail: [email protected]; Fax:
0131232508. Lunghezza massima: 15 righe
Prime visioni
CRISTALLO // Tel. 0144-980.302. CHIUSO
Alessandria
e provincia
ALESSANDRIA
ALESSANDRINO // Tel. 0131-252.644
www.cinemalessandrino.it
Cenerentola. Ore 20; 22,15
SALA 4. Ma che bella sorpresa. Ore 20,40; 22,40
SALA 5. Focus - Niente è come sembra. Ore 20,30
ARQUATA SCRIVIA
Chi è senza colpa. Ore 22,40
ROMA // Tel. 0143-667.516. CHIUSO
SALA 6. Latin lover. Ore 20,30; 22,40
SALA 7. Fin qui tutto bene. Ore 20,40; 22,40
CASALE MONFERRATO
CINELANDIA CASALE // Tel. 0142-461.651
SALA 8. La prima volta di mia figlia.
Ore 20,40; 22,40
SALA 1. Suite francese. Ore 20,20; 22,40
KRISTALLI // Tel. 0131-349.321
SALA 2. Insurgent. Ore 20,15; 22,45
VALENZA
SALA KUBRICK
Ma che bella sorpresa. Ore 20,15; 22,15
SALA 3. Cenerentola. Ore 20,10; 22,40
CINETEATRO SOCIALE // Tel. 0131-942.27
SALA 4. Latin lover. Ore 20; 22,30
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SALA KUROSAWA
Latin lover. Ore 20,15; 22,15
SALA 5. La solita commedia - Inferno.
Ore 20,20; 22,40
MONTEBELLO
SALA 6. Focus - Niente è come sembra.
THE SPACE CINEMA // Tel. 892111 (senza prefisso)
SPINETTA MARENGO
Ore 20,15; 22,45
UCI CINEMAS // Call center 892.960
SALA 7. La prima volta di mia figlia. Ore 20; 22,35
SALA 1 Cenerentola. Ore 17,15; 20; 22,30
SALA 8. Ma che bella sorpresa. Ore 20,30; 22,35
SALA 2 Insurgent. Ore 17,15; 22,30
Ma che bella sorpresa. Ore 20
SALA 3 Mune. Ore 18,30
Io e la Giulia. Ore 21,30
SALA 4 Spongebod. Ore 17,20
Nessuno si salva da solo. Ore 20
Focus - Niente è come sembra. Ore 22,35
SALA 5 Latin lover. Ore 17,20; 19,50; 22,20
SALA 6 Ma che bella sorpresa. Ore 17,15; 22,30
Insurgent. Ore 19,50
SALA 1. Cenerentola. Ore 16,15; 19; 21,45
serata dedicata
al ciclismo eroico con Lino Gallo, autore del libro «Quasi quasi mi faccio l'Eroica», al Bike
Bar di via Bellini, ad Alessandria (inizio alle 21,15).
[V. F.]
Tortona
A Palazzo Guidobono
si ricorderà Ronconi
1 Sabato
alle 17 a Palazzo
Guidobono si ricorderà Luca
Ronconi grazie al Circolo del
cinema e a un incontro sul rapporto tra il primo conflitto
mondiale e il teatro, incentrato
sul testo di Karl Kraus «Gli ultimi giorni dell'umanità»
(1922), messo in scena per
l'unica volta al mondo dieci anni dopo proprio da Ronconi.
Presenti Nuccio Lodato e Nicola Santagostino, insieme a
Loretta Ortolani che leggerà i
testi.
[M. T. M.]
Alessandria
Omaggio a Orson Welles
con il film «Lo Straniero»
1 Omaggio
a Orson Welles
dal Circolo del cinema «Ferrero» di Alessandria: stasera alle
21,15 viene proiettato al Kristalli «Lo Straniero»,introdotto da Saverio Zumbo e Francesca Brignoli. Sarà anche presentato il volume «Quarto Potere» che la Brignoli ha scritto
a quattro mani con Nuccio Lodato. Info: 0131 341272. Cineforum anche al Sociale di Valenza, alle 21: «SmoKings», sulle
vicende e (dis)avventure dei
fratelli Messina che vollero sfidare le multinazionali del tabacco. Ingresso 5 euro.
[V. F.]
Alessandria
Doppia proiezione
per «Terra di Maria»
1 Domani,
alle 17, all’Alessandrino (con replica alle 21),
viene proiettato «Terra di Maria» (titolo originale «Mary’s
Land», fra commedia mistero
e dramma. La trama di questo
film del regista Juan Manuel
Cotelo: l’avvocato del diavolo
riceve una nuova missione: interrogare, senza paura, chi
confida ancora nelle ricette del
Cielo. Sono truffatori o truffati? Se scoprirà che le convinzioni sono false, continueremo
come abbiamo fatto finora. Ma
se non fosse una favola?
Servizi utili
FARMACIE DI TURNO
Oggi ad Alessandria è di turno la farmacia Scevola, piazza Libertà 16
(0131 254.272).
In provincia sono di turno:
Acqui Albertini, corso Italia 70 (0144
322.630).
Casale Bodo, piazza Castello 6 (0142
452.424).
Novi Giara, via Girardengo 13 (0143
20.17).
Ovada Gardelli, corso Saracco 303
(0143 80.224).
Tortona Comunale 2, strada Viguzzolo 2 (0131 861.264).
Valenza Bellingeri, corso Garibaldi 86
(0131 943.356).
SALA 2. Focus - Niente è come sembra.
Ore 17,20; 22,15
Una notte al museo. Ore 19,45
CASTELCERIOLO
SALA 3. La solita commedia - Inferno.
MACALLÈ // Tel. 0131-585.001
Ore 17,35; 19,55; 22,15
Una nuova amica. Ore 21,30
SALA 4. Cenerentola. Ore 17; 19,40
Una notte al museo. Ore 22,20
OVADA
SALA 5. Una notte al museo. Ore 17,15
SPLENDOR // Tel. 010-583261. OGGI RIPOSO
Ma che bella sorpresa. Ore 19,45; 22,15
SALA 6. Nessuno si salva da solo. Ore15,55
TORTONA
Fin qui tutto bene. Ore 18,05; 20,10
MEGAPLEX STARDUST // Tel. 0131-880.754
Insurgent. 3D Ore 22,15
SALA 1. Insurgent. Ore 20,20; 22,40
SALA 7. Latin lover. Ore 17,15; 19,45; 22,15
SALA 2. La solita commedia - Inferno.
SALA 8 Insurgent. Ore 16,15; 19; 21,45
ACQUI TERME
Ore 20,40; 22,40
SALA 9 La prima volta di mia figlia.
ARISTON // Tel. 0144-322.885. CHIUSO
SALA 3. Cenerentola. Ore 20,30; 22,40
Ore 17,45; 20; 22,15
SALA 7 La solita commedia - Inferno.
Ore 17,20; 20; 22,30
Spettacoli .57
Agenda
Alessandria
L’aggettivo con cui vengono
più frequentemente definiti i
costumi è «fantasmagorici»: il
trionfo dell’eccesso è espresso
attraverso mantelli infiorati,
merletti di silicone, un inferno
di paillettes. Li ha creati il design director di Prada, Fabio
Zambernardi con lo stilista
Lawrence Steele.
Descrivere il Settecento
con la sublimazione dell’ecces-
.
GUARDIA MEDICA
Alessandria 0131 265.000
Acqui 0144 321.321
Arquata Scrivia 0143 636.129
Casale 0142 435.222
Castellazzo Bormida 0131 270.027
Castelnuovo Scrivia 0131 826.763
Cerrina 0142 943.423
Felizzano 0131 791.296
Gavi 0143 642.551
Novi 0143 746.569
Ovada 0143 81.777
S. Sebastiano Curone 0131 786.209
Tortona 0131 865956
Valenza 0131 959.111
Fly UP