Comments
Description
Transcript
occhio alla truffa
Associazione Consumatori Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Brugherio OCCHIO ALLA TRUFFA CONSIGLI UTILI PER DIFENDERSI DA TRUFFE E RAGGIRI a cura di Vincenzo Panza e Davide Zanon Questo opuscolo è stato realizzato con il contributo di 2 PROFILO DEL TRUFFATORE - Persona curata, ben vestita, estremamente cordiale (molto lontana dalla nostra immagine di delinquente che al contrario immaginiamo trasandato, arrogante, con fare losco, ecc.); - Eccessivamente cordiale, troppo insistente, mette fretta; - Si può presentare solo o in coppia; - É estremamente gentile e disponibile nei nostri confronti, intavola conversazioni piacevoli che vanno a toccare la nostra sfera affettiva e i nostri interessi; - Ha una buona parlantina, è sempre sorridente, e si sa calare molto bene nella parte che recita; - Sa essere persuasivo e tende a metterci a nostro agio; - Tendenzialmente non è violento e, se scoperto, tende a fuggire rapidamente; 3 LE LEVE UTILIZZATE: la sfera della fiducia La prima cosa che un truffatore cercerà di fare sarà entrare nella sfera della fiducia delle persone che vuole derubare Come? - Presentandosi con atteggiamenti molto cordiali, sorridenti; - Mostrandosi come persona aperta, simpatica, disponibile; - Tendendo ad alimentare il dialogo portandolo su argomenti a noi cari (sfera familiare, interessi, ecc); - spesso prendendo informazioni su di noi e sulla nostra sfera famigliare, per fingersi amico di famiglia a cui poter dare fiducia; - Tendendo sempre a tranquillizzarci con frasi del tipo: "signora, non si preoccupi! E' solo un banale controllo, non le costerà nulla, è una nuova disposizione di legge..." e così via. ATTENZIONE VERIFICARE SEMPRE CHI SI HA DI FRONTE. E' NOSTRO DIRITTO VERIFICARE L'IDENTITA' DI CHI FACCIAMO ENTRARE IN CASA, SENZA PER QUESTO SEMBRARE SCORTESI! 4 LE LEVE UTILIZZATE: Abbassamento delle barriere Nella loro meschinità i truffatori utilizzano spesso ulteriori strumenti per abbattere eventuali barriere e penetrare definitivamente nella sfera della fiducia. Come? - Indossando una divisa o spacciandosi per agenti di polizia, carabinieri, vigili, preti, ecc che di per sè abbattono le barrirere di difesa e ispirano fiducia; - Richiamando leggi europee o strane normative tali per cui è necessario effettuare certi controlli su apparecchiature domestiche; - Ingolosendo le loro vittime con possibili rimborsi a fronte di controlli di bollette o cartelle esattoriali, ecc; - circuendo la loro vittima (questo avviene normalmente per strada) e avvicinandola in più di uno fingendo di non conoscersi tra di loro e di essere lì per caso, confondendo così la vittima che tenderà a fidarsi di più interlocutori che apparentemente non si conoscono tra di loro. 5 LE LEVE UTILIZZATE: il senso di urgenza Altra tecnica largamente utilizzata è quella di infondere un senso di urgenza nella vittima predestinata allo scopo di non lasciare la possibilità di ripensare alla cosa o di verificare e informarsi con amici e famigliari: Come? Dichiarando che: - se non si firma immediatamente si perderà la possibilità di ottenere condizioni strepitose; - se non si effettua immediatamente un certo controllo o se non si sostituisce un certo apparecchio si rischieranno multe; - non hanno tempo per tornare a causa dei loro tanti giri da fare per cui non accettando la loro offerta perderemmo queste incredibili opportunutà. ATTENZIONE SE UNA COSA E' VERAMENTE URGENTE (NUOVE NORMATIVE PER ESEMPIO) VERREMO INFORMATI PER TEMPO E SE LA PRESONA E' UN INCARICATO PUBBLICO, TORNERA'. 6 LE LEVE UTILIZZATE: insistenza Il truffatore è tipicamente molto insistente perchè l'insistenza porta spesso le persone che si mostrano titubanti in prima battuta ad abbassare le barriere e a convincersi: Come? - ripetendo con estrema insistenza le motivazioni per cui si vuole entrare in casa non cedendo minimamente ai nostri dinieghi; - continuando a seguirci, per esempio se siamo in strada, tendando di convincerci in tutti i modi; - rinnovando continuamente la conversazione non mostrando attenzione alla nostra volontà di troncare. ATTENZIONE QUANDO L'INTERLOCUTORE MOSTRA ECCESSIVA INSISTENZA IN REALTA' MIRA AL SUO INTERESSE E NON AL NOSTRO. 7 LE LEVE UTILIZZATE: Beneficio irrinunciabile Le nuove tecniche per abbassare le barriere sono quelle non di chiedere denaro, almeno in prima battuta, ma di offrirne o comunque di proporre un affare d'oro: Come? - chiedendo di controllare bollette di utenze o cartelle INPS per calcolare fantomatici rimborsi; - chiedendo di controllare eventuali banconote false per ottenerne il rimborso dalla banca; - offrendoci l'opportunità di acquistare un bene a condizioni irrinunciabili e assolutamente vantaggiose ma solo se lo si fa subito (Urgenza) ATTENZIONE QUANDO CI VIENE PROPOSTO L'AFFARE D'ORO, C'E' SEMPRE SOTTO L'INGANNO. NESSUNO REGALA NULLA! 8 LE LEVE UTILIZZATE: la distrazione Il truffatore tenterà di distrarci per poter girare per casa o far si che, indisturbato, possa farlo un complice. Tipologia di distrazione: - richiesta di un bicchiere d'acqua; - richiesta di utilizzare il bagno; - richiesta di visionare bollette, documenti, denaro, ecc; - richiesta di poter visionare apparecchiature (scaldabagno, quadro elettrico, prese della corrente, ecc); - richiesta di ritiro pacco, busta, ecc. Normalmente cerca di creare confusione nella vittima con discorsi complicati, citando procedure burocratiche, tenendo impegnata la vittima con una conversazione sostenuta, con una buona parlantina e rimanendo sempre sorridenti e cordiali. ATTENZIONE NON DARE TROPPA CORDA NELLE CONVERSAZIONI CON SCONOSCIUTI CHE VEDETE PER LA PRIMA VOLTA 9 LE LEVE UTILIZZATE: la porta aperta La "leva della distrazione" serve per poter allontanare la vittima dalla porta e distrarla, approfittando del fatto che normalmente si lascia la porta aperta quando si fa entrare una persona in casa. Normalmente quando ci troviamo di fronte ad uno sconosciuto e lo facciamo entrare in casa, per quanto cordiale, lasciamo sempre la porta aperta perchè ciò ci dà psicologicamente la sicurezza di poterlo far uscire rapidamente qualora fosse necessario. Altra tecnica è quella di farci uscire di casa per il ritiro di un pacco o una busta chiedendoci magari di scendere fino al portone. Anche in questo caso, si tende a lasciare la porta aperta pensando che tanto è solo questione di pochi secondi o minuti. Questa distrazione è sufficiente a far entrare un complice già appostato che possa rovistare e derubarci mentre l'altro ci tiene davanti al portone con una conversazione che impegna il tempo necessario al complice per svaligliare casa. ATTENZIONE CHIUDERE SEMPRE LA PORTA ANCHE PER 10 OPERAZIONI CHE RICHIEDONO POCHI MINUTI COME UNA FIRMA O IL RITIRO DI UN PACCO LE LEVE UTILIZZATE: l'anomalia Molto spesso i truffatori prendono informazioni sulle persone da derubare per capirne le abitudini come ad esempio: - visita giornaliera da parte di un infermiere o un assistente sociale - consegne a domicilio da parte di lavanderie, supermercati, altro Basandosi su queste abitudini i truffatori si sostituiscono alle p e r s o n e c h e p e r i o d i c a m e n t e v e n g o n o a v i s i t a rc i , tranquillizzandoci dicendo di aver sostituito, perchè impossibilitato, il solito infermiere, fattorino o altro, citando anche il suo nome. Normalmente anticipano la visita per poter agire indisturbati prima dell'arrivo del vero infermiere o fattorino. ATTENZIONE insospettirsi sempre quando si verifica: - cambio di orario - cambio di persona - cambio di abitudini (es. la tintoria non ha mai eseguito consegne a domicilio e oggi le fa) - consegne inesatte di regali, fiori, buste, ecc IN QUESTI CASI EFFETTUARE SEMPRE VERIFICHE 11 LE LEVE UTILIZZATE: la non verifica I truffatori fanno leva sul fatto che raramente siamo portati ad effettuare verifiche sull'identità di chi ci troviamo di fronte e questo per due ragioni: - temiamo che verificare l'identità sia scortese; - abbiamo paura di fare brutte figure o sembrare ignoranti. Tutto ciò perchè ci troviamo di fonte a persone estremamente cordiali che tendono a metterci a nostro agio. ATTENZIONE E' NOSTRO DIRITTO EFFETTUARE TUTTE LE VERIFICHE NECESSARIE A CAPIRE L'IDENTITA' DI CHI CI PORTIAMO IN CASA, E QUESTO SENZA TIMORE DI ESSERE SCORTESI. Pertanto: - richiredere sempre un tesserino di riconoscimento; - verificare la documentazione presentata e NON firmare nulla; - verificare i controlli che dicono di dover fare; - effettuare verifica con l'ente che li ha inviati (Non chiamare mai però i numeri forniti da chi ci troviamo di fronte in quanto potrebbero rispondere dei complici); - farli tornare prendendosi il tempo per le verifiche, se 12 rifiutano insospettitevi! LE TRUFFE "LEGALI": I contratti non richiesti I truffatori non sono solo coloro che cercano di sottrarvi del denaro o dei beni preziosi ma anche coloro i quali, approfittando della vostra buona fede, vi fanno sottoscrivere contratti non richiesti (luce, gas, telefono, internet, ecc). Se un venditore si presenta a casa vostra, se vi ferma per la strada o in un centro commerciale, se vi chiama per telefono sappiate che vi sta proponendo un'offerta commerciale detta "al di fuori dei locali commerciali". Questo tipo particolare di contratto prevede delle tutele maggiori, tra cui il "diritto di recesso". Questo diritto parte dal momento della firma sul contratto ed è fissato in 14 giorni, ricordatevi che pagare una fattura di un fornitore che non riconosciamo vale a dire attivare un contratto (c.d. contratto in adesione). Se sulla proposta contrattuale non è scritto alcun richiamo a tale diritto il termine si estende a 12 mesi. 13 I CONTRATTI NON VOLUTI: il caso del mercato energetico Una nuova casistica in questo tipo di contratti è il contratto per la fornitura di energia elettrica o gas. Sempre più venditori si presentano a casa nostra per proporre questo tipo di contratti oppure capita di essere chiamati da call center che cercano di farci cambiare fornitore energetico. Il mercato si è liberalizzato nel 2007 ed ha portato alla divisione tra il distributore, ovvero colui che garantisce che l'energia elettrica ed il gas arrivino alle nostre case e il venditore che invece, essendo libero, può variare a seconda dell'offerta che vi viene proposta e che voi accettate. Sottoscrivere un contratto di mercato libero NON è obbligatorio e va fatto solo dopo attenta e ponderata decisione, magari facendosi aiutare da esperti delle associazioni consumatori. 14 LE TUTELE Sono state previste specifiche tutele per questo mercato: 1. invio obbligatorio di una welcome letter (lettera di benvenuto) che va inviata a tutti i nuovi clienti così che si rendano realmente conto di cosa sta per accadere alla loro utenza, ed in caso tornare repentinamente sui propri passi. 2. La welcome letter può essere sostituita da una chiamata di conferma quando il contratto è stato sottoscritto attraverso il "porta a porta". 3. Se non arrivano nè la welcome letter nè la chiamata di conferma riceverete di sicuro la prima fattura del nuovo fornitore, e se non riconoscete questo soggetto. NON PAGATE! LA LEGGE PREVEDE CHE SE NON SI VOLEVA SOTTOSCRIVERE IL CONTRATTO NULLA E’ DOVUTO! IN CASO VI ACCORGESTE DI AVER RICEVUTO UNA COMUNICAZIONE DI ATTIVAZIONE CONTRATTO NON AVENDOLO MAI RICHIESTO, DOVETE SUBITO FARE UNA LETTERA DI RECLAMO IN CUI CHIEDERE DI ANNULLARE IL CONTRATTO ED ESSERE RIASSEGNATI AL VOSTRO VECCHIO VENDITORE! Vedi a pagina 23 il modello di reclamo 15 BANCOMAT E CARTE DI CREDITO La migliore cura contro queste truffe è la prevenzione, ricordiamo quindi: - Non tenete mai il codice pin insieme al bancomat; - Di mettere una mano sopra alla mano con cui digitiamo il codice segreto; - Di non utilizzare bancomat ubicati in zone poco illuminate; - Di non ignorare qualsiasi anomalia del bancomat, come ad esempio il fatto che non ridà indietro la carta dopo la transazione; - Controllare sempre attentamente gli estratti conto (anche della carta di credito). In caso di situazioni sospette vi invitiamo a contattare il 112 Se vi accorgete di esser stati truffati ricordatevi che i tempi sono importanti, dovete immediatamente contattare la vostra banca e bloccare la carta, denunciare ai carabinieri il furto e poi presentare alla banca formale richiesta di restituzione di quanto indebitamente sottratto. La direttiva 2007/64/CE dice che la banca ha l’obbligo di rimborsare quanto sottratto se non dimostra che c’è stata colpa da parte vostra. Dovrete riconoscere alla banca solo una penale di 150 euro. In caso di rifiuto da parte della banca potete ricorrere all’Arbitro Bancario Finanziario 16 www.arbitrobancariofinanziario.it ALCUNI CONSIGLI UTILI Tenete accanto al telefono un agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Ricordate il Numero unico di emergenza 112) Non date mai soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di enti pubblici o privati di vario tipo. I “rimborsi” avvengono direttamente in bolletta, nessun ente manderà mai i propri funzionari a casa a portare rimborsi o a controllare bollette. Se ciò accade sono sicuramente truffatori; Nessuno ha diritto di chiedervi di verificare soldi contanti o bollette di qualsiasi utenza. Ricordate che le verifiche di utenze vengono anticipate per posta. La richiesta di verificare soldi falsi, bollette o cartelle INPS direttamente a casa o per strada è certamente una truffa; Mostrate cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta, non firmate nessun contratto, fatevi al limite lasciare la documentazione e dite che se veramente interessati sarete voi a contattarli; se diventano troppo insistenti sono quasi certamente truffatori. 17 ALCUNI CONSIGLI UTILI - Il truffatore spesso è una persona distinta, elegante e gentile e dalla buona parlantina. E' sempre molto insistente, quando ad un vostro no, la persona che avete di fronte, continua con insistenza e vi mette fretta, diffidate! - Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate dagli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, sopratutto se in quel momento siete soli in casa; - Diffidate da chi vi ferma per strada con strani pretesti o eccessiva cortesia nell'offrirvi aiuto che non avete richiesto; - Prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto prima, non aprite la porta, limitatevi a parlare attraverso la porta chiusa, al limite con al catenella attaccata. - Non fate entrare in casa nessuno, accertatevi prima della sua identità e chiedete la presenza di un vicino di casa o del portiere, altrimenti ditegli di tornare in un altro momento. Non fatevi persuadere dalla sua insistenza, tipica dei truffatori. - Nel caso in cui abbiate sospetti telefonate all'ufficio di zona dell'ente e verificate, e dite comunque di tornare in un altro momento quando potrete avere l'assistenza di qualcuno, se è un truffatore non tornerà! NON CHIAMATE MAI UTENZE TELEFONICHE FORNITE 18 DAGLI STESSI INTERESSATI PERCHE' DALL'ALTRA PARTE POTREBBE ESSERCI UN COMPLICE! ALCUNI CONSIGLI UTILI Insospettirsi di fronte a comportamenti o richieste che vi sembrano strane: verificatele sempre e se possibile fatevi assistere dal portiere o dai vicini; Insospettirsi di chi non conoscete e dichiara di conoscere a fondo i vostri cari, sopratutto se vi chiede soldi, qualunque ne sia la ragione. Non credetegli nemmeno se tenta di farvi parlare con il vostro caro tramite il suo telefono, la linea sarà disturbata e il vostro stato di agitazione vi farà credere di parlare con il vostro caro. Verificatelo voi dal vostro telefono e comunque prendete tempo e non date mai denaro; Diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata; Non firmate nulla che non vi sia chiaro e prendetevi il tempo per tutte le verifiche chiedendo sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi; Se avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma. Invitatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta, e se necessario, ripetete l’invito con decisione. 19 I CONSIGLI COMPORTAMENTALI E' vostro diritto verificare ciò che vi viene detto! Non temete di essere scortesi con le vostre verifiche Non temete di fare domande, è un vostro diritto! Non date mai informazioni personali, non compilate moduli, NON FIRMATE NULLA! Fate attendere sempre sul pianerottolo senza farli entrare Fatevi assistere sempre da qualcuno (Vicino, ecc) Se siete per strada e vi affiancano con insistenza, cercate qualcuno, meglio se un pubblico ufficiale Non fatevi mai passare telefonate dal loro telefono Siate fermi nel chiudere le conversazioni Denunciate sempre ogni caso sospetto, anche se ve la siete cavata, potrebbe succedere a qualcun altro! Ricordatevi di notare i particolari del possibile malfattore (tatuaggi, braccaili ecc) RICORDATE CHE PUO' SUCCEDERE A CHIUNQUE, NON BISOGNA VERGOGNARSI, MA DENUNCIARE CON FORZA! 20 PREVENZIONE TRUFFE - SINTESI Quando incontrate una persona mai vista prima che: - E’ eccessivamente cortese (e non gli avete richiesto aiuto) -E’ eccessivamente insistente (al vostro “no grazie” insiste) - Vi mette senso di urgenza (questa cosa va fatta subito…) allora si tratta quasi certamente di un truffatore. Se vi chiedono di mostrare bollette, cartelle INPS o vi chiedono di controllare soldi falsi, allora si tratta con certezza di truffatori. Nessuno può controllare i vostri soldi nemmeno le forze dell’ordine e nessun ente verrà mai in casa a controllare le bollette o a portare dei rimborsi. Se vi chiedono di mostrare dove tenete i soldi e gioielli, qualunque sia la ragione, non mostrateglielo, si tratta certamente di truffatori. Se vi dicono di essere vecchi amici di famiglia e vi chiedono per qualunque motivo dei soldi allora sono certamente truffartori. Ogni volta che si presenta qualcuno alla porta che non avete mai visto prima, non aprite la porta e parlate solo attraverso la porta chiusa. Se potete chiamate al telefono un vicino di casa o il portiere per farvi assistere, se insistono chiamate il 112. Chiudete sempre la porta, anche quando dovete scendere per pochi minuti per ritirare la postam alcuni truffatori si fingono postini e vi chiedono di scendere a firmare così un loro complice nascosto sul pianerottolo può entare in casa indisturbato. 21 PREVENZIONE FURTI IN APPARTAMENTO - Tenere pochi oggetti di valore in casa e sopratutto tenere pochi contanti; - Non tenerli nei luoghi consueti (come per esempio il primo cassetto del comò) ma rendere la vita difficile. I ladri hanno poo tempo per agire e se hanno difficoltà a trovare banconote od oggetti di valore se ne devono andare via a mani vuote; - Fotografare tutti gli oggetti di valore in modo da rendere più semplice l'identificazione e il recupero della refurtiva; - Far togliere la pubblicità dalle caselle postali piene durante i periodi di vacanza; - Far distendere lo zerbino lasciato solitamente arrotolato dall'incaricato delle pulizie scale, tipico sintomo che non c'è nessuno in casa; - Lasciare alcune tapparelle alzate e magari attivate luci ad accensione temporizzate; - Non parlare del periodo di assenza per strada o nei negozi. - Non ingorare gli allarmi quando sono insistenti - Notare eventuale simbologia sulla porta o sui citofoni e segnalarla - Non tenere la chiave nella toppa 22 MODELLO DI RECLAMO 19 Associazione Nazionale Carabinieri SEZIONE DI BRUGHERIO VIA SAN GIOVANNI BOSCO 29 BRUGHERIO (MB) [email protected] Associazione Consumatori SEDE REGIONALE LOMBARDIA VIA BEZZECCA 3 MILANO TEL. 02-36503438 FAX. 02-92878437 www.codici.org [email protected]