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Pozzovivo, che spavento

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Pozzovivo, che spavento
MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015
BASILICATA
www.lanuovatv.it
Anno X - N. 129
€ 1,20
A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino
www.nuovadelsud.it
Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci
Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected]
50512 >
9
771721 248002
NELLO SPORT
Trauma cranico e ferite al volto ma tranquillizza: “Sto bene”
Pozzovivo, che spavento
Terribile caduta in discesa: tutta Italia col fiato sospeso
Il lucano
costretto al
ritiro dal Giro,
la maglia rosa
Matthews gli
dedica la
vittoria di
tappa. Il papà:
“Abbiamo
vissuto attimi
di terrore”
Serie D. Caos Potenza, moderato ottimismo dopo
l’incontro di ieri tra Notaristefani, Cannizzaro e
D’Onofrio. L’assessore Salvia: “Sensazioni positive
Volontà di procedere alla costituzione di una Srl”
Due momenti del terribile incidente a Domenico Pozzovivo
Eccellenza. Dopo il blitz a Rionero il Real Metapontino
già al lavoro per affrontare nei play off nazionali la
Gioventù Dauna. Capitan Cirigliano: “Ci credevamo
all’impresa davanti a quel meraviglioso pubblico”
Assunzioni, favori e “riunioni elettorali”: a processo l’ex vicegovernatore Mancusi, Scaglione ed altri 5
”Voti in odore di mafia”
Palpata al seno dell’alunna, Il mistero di Ottavia. Gildo
prof di Potenza a giudizio e Don Cozzi: “Molti sanno...”
Trecchina
Ieri a Villa
d’Agri
l’incontro di
Libera per
smuovere le
coscienze. A
PAG. 4
Con bandana
e cappellino si
portano via
5mila euro
dalla BpB
Mancusi e il segretario di Cd Scaglione. A PAGINA 3
A PAGINA 18
Folino, golpe inglese e trame
lucane: c’è forse un “partito
Monte Grosso” in azione?
A PAGINA 5
A PAGINA 2
Potenza. Parata dei
Turchi nel segno del
risparmio. Mille figuranti
ma niente luminarie
A PAGINA 13
METEO
IL
Il centrodestra è al “post
Forza Italia”. Di Maggio
tra i “ricostruttori” di Fitto
A PAGINA 7
A CURA DI
GAETANO
BRINDISI
A PAGINA 12
Cinema lucano d’esportazione
Nella sezione
cortometraggi
“Thriller” di
Albano conquista
il David di
Donatello
A PAGINA 23
2
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 12 maggio 2015
LA CRONACA
Potenza, ieri in aula il racconto della vittima del presunto abuso da parte del docente di una scuola media di Potenza
Professore a giudizio con l’accusa di aver
palpato il seno ad una giovanissima allieva
POTENZA - Durante
l’ora di lezione avrebbe
palpato il seno ad una
sua giovanissima allieva. E’ l’accusa che ha
portato a processo un
professore di una scuola media di Potenza. Un
processo che è entrato
nel vivo ieri mattina,
con la vittima che ha
confermato le accuse al
suo ex professore davanti ai giudici del tribunale di Potenza. I
fatti incriminati, infatti, risalgono al 2011 e si
sarebbero verificati all’interno della terza
classe di una scuola
media del capoluogo. Secondo la ricostruzione
della Procura del capoluogo (le indagini erano state coordinate dal
pubblico ministero, Anna Gloria Piccininni),
durante lo svolgimento
di una lezione, il docente di lettere si sarebbe
I fatti oggetto del processo in corso di
svolgimento a Potenza si sarebbero
verificati nel 2011 in una scuola media
del capoluogo
avvicinato all’alunna,
toccandole il seno. Un
episodio che ha portato
nei mesi scorsi al rinvio
a giudizio del professo-
re con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di minorenne.
Nell’udienza di ieri mattina erano in program-
ma le testimonianze di
alcune compagne di
classe della vittima, ma
tutte erano assenti. Durante le indagini gli in-
quirenti avrebbero raccolto conferme sulle
“attenzioni” del docente nei confronti delle sue
giovanissime allieve,
ma il processo in corso
di svolgimento davanti
al tribunale di Potenza
riguarda soltanto quel
singolo episodio del
2011 e il presunto palpeggiamento.
L’imputato, oltre ad
insegnare
lettere in
una scuola
media di
Potenza, è
autore di
diversi libri per ragazzi. Il
processo a
carico del
docente riprenderà il
prossimo
11 novembre, quando dovrebbero
essere ascoltate le altre
alunne già citate come
testimoni per l’udienza
di ieri
Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso
Nella foto a sinistra
l’ingresso dell’ospedale
Bambin Gesù di Roma,
dove ha perso la vita la
piccola Rebecca
Rebecca non ce l’ha fatta
Niente da fare per la bambina di Rionero
di CLEMENTE CARLUCCI
RIONERO - Ci hanno avvisato i parenti di Rionero letteralmente affranti da un dolore a dir poco grande ed inconsolabile. L’altra sera sul tardi, nella sala di rianimazione del nosocomio pediatrico romano del
Bambin Gesù, è volata al
Cielo proprio come un
angelo la piccola e dolcissima Rebecca, nata a
Rionero all’incirca un
anno e mezzo fa, da genitori molto giovani di
origine romena. Il papà
operaio, la mamma casaSCANZANO JONICO “Libera. Nomi, numeri e
associazioni contro le mafie”, avvia nel Metapontino il servizio “Sos Giustizia”: un progetto già attivo da tre anni su tutto il
territorio nazionale, per
l’ascolto e l’accompagnamento alla denuncia delle vittime di usura. Ad oggi Libera ha attivato sportelli centrali in otto città
italiane (tra cui Potenza)
e 13 punti di ascolto che
assicurano una presenza
linga per forza, visto che
finora non è riuscita a
trovare uno straccio di
occupazione, sia pure
molto modesto e pur
provvisorio. La bambina
è purtroppo spirata,
senza che le cure sollecite dei sanitari dell’ospedale per bambini
della Capitale, vicinissimo alla zona della Basilica di San Pietro, abbiano potuto sortire gli effetti sperati da tutti, ad
iniziare dagli inconsolabili genitori. Rebecca
era arrivata di tutta urgenza al Bambin Gesù,
dopo un paio di settima-
ne trascorse in due
strutture ospedaliere
lucane. Prima a Melfi al
”S. Giovanni di Dio” e subito dopo a Potenza al
”San Carlo”. A quanto
pare diagnosi non definite e di conseguenze cure non mirate, purtroppo. Da qui la divisione
”obbligata” di papà e
mamma di rivolgersi
alla struttura ospedaliera tra le pochissime ad
essere nel nostro Paese
specializzate in campo
pediatrico. Purtroppo, la
sfortunata Rebecca nella Capitale era già arrivata in condizioni piut-
La piccola, forse stroncata da una
forte infezione virale, era arrivata
nella capitale dopo i ricoveri nei
nosocomi di Melfi e Potenza
tosto gravi. Evidentemente le prime diagnosi lucane (prima broncopolmonite e poi gastroenterite) non erano state azzeccate. Dopo essere stata ricoverata al
Bambin Gesù dove è en-
Sos giustizia, arriva nel Metapontino
il progetto per le vittime di usura
strutturata in almeno
quattordici regioni. Sono
attualmente circa 1200 le
persone che si sono rivolti agli sportelli “Sos Giustizia”. Si tratta prevalentemente di vittime di usura ed estorsioni (il 39 per
cento), nella maggior parte dei casi provenienti dalle regioni meridionali.
130 sono state le persone
accompagnate alla denuncia e nel cammino successivo. Nel 2014 la Basilicata risulta essere al settimo posto di questa preoccupante graduatoria e
lo sportello di Potenza al
primo posto per il numero di richieste pervenute.
Il servizio, che Libera ha
attivato per non lasciare
sole le vittime di usura,
estorsioni e di qualunque
altro tipo di aggressione
mafiosa, sarà avviato nel
Metapontino, alla luce
della preoccupante situazione che da un po’ di anni si verifica nel territorio,
ma soprattutto all’indomani degli atti intimidatori
trata quasi subito in
coma man mano sempre
più irreversibile, le sarebbe stato diagnosticato una forte invenzione
virale. La natura di quest’ultima sarà molto probabilmente accertata a
di cui sono stati oggetto
i sindaci di Scanzano Jonico e Pisticci. L’iniziativa e le modalità dell’intervento saranno presentate oggi in una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 nella sala comunale di Scanzano Jonico alla presenza di don
Marcello Cozzi, Responsabile nazionale del Servizio
Sos Giustizia, Salvatore Jacobellis, sindaco di Scanzano Jonico e Vito Di Trani, sindaco di Pisticci.
seguito dell’autopsia
prevista nelle prossime
ore, anche disposta dall’autorità giudiziaria. E
questo perché i genitori di Rebecca si sono rivolti ad un legale di loro che ha sporto denuncia penale. Al fine di conoscere le vere cause del
decesso della piccola
rionerese. Intanto, ma
solo per motivi precauzionali, tutti coloro che
hanno avuto contatti
diretti negli ultimissimi
giorni con la stessa Rebecca (iniziando soprattutto dai genitori) sono
stati posto in una forma
controllata di quarantena. Piuttosto difficile
da sopportare. Naturalmente. Ma è sempre e comunque molto poco di
fronte all’autentica disgrazia della dolorosa e
pure repentina dipartita di una bimba di un anno e mezzo. Che fino allo scorso mese era di una
vivacità e di una salute
a dir poco eccezionali, come attestano i suoi genitori nati in Romania e
ora residenti a Rionero.
Dove il corpicino di Rebecca, appena possibile,
potrà essere tumulato.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 12 maggio 2015
3
MAFIA E POLITICA
Favori in cambio di voti, l’ex vicegovernatore e l’ex consigliere regionale rinviati a giudizio. Prima udienza il 30 ottobre
Mancusi e Scaglione a processo per
i presunti intrecci tra mafia e politica
di FABRIZIO DI VITO
Rimesso il mandato di segretario
regionale di Centro democratico
POTENZA - Il gup del tribunale di Potenza, Tiziana Petrocelli, ha rinviato a giudizio sette persoPOTENZA - Il segretario
ne nell’ambito di un’inregionale di Centro Dechiesta su presunti intrecmocratico in Basilicata
ci tra alcuni politici lucaLuigi Scaglione ha mesni e persone vicine alla
so a disposizione del parcriminalità organizzata.
tito il suo mandato. “Si
Tra queste c’è l’ex vicegotratta di un gesto che gli
vernatore ed assessore refa onore – si legge in una
gionale, Agatino Mancunota dell’ufficio stampa
si, accusato di concorso
nazionale di Cd – e di cui
esterno in
ci occuperemo nelle prosassociaziosime ore in Ufficio di prene mafiosa Nella foto in alto l’ex vicegovernatore ed
sidenza. Centro Democrae dimessosi assessore regionale dell’Udc, Agatino
tico è comunque fiducioproprio al- Mancusi
l’indomani
delle prime
indiscrezioni sul suo
coinvolgimento nell’inPOTENZA - «Il mio crechiesta coordinata dal
do, personale e politico,
pubblico ministero della
mi impone di dire, codirezione distrettuale anme sin qui ho fatto e
timafia di Potenza, Frandetto in altre occasioni, persone ritenute vicine
cesco Basentini. Secondo
che sono sereno e fidu- alla criminalità orgal’accusa, Mancusi avrebcioso nell’esito del giu- nizzata. Scaglione ha
be favorito l’assunzione di
dizio». Così, in una no- poi aggiunto che «la
alcune persone vicine al
ta, il segretario regio- rabbia che cova in me,
clan dei Basilischi, in
nale del Centro Demo- mi spingerebbe a concambio del sostegno eletcratico (Cd), Luigi Sca- siderazioni estreme sultorale alle elezioni comuglione, in riferimento al l’interpretazione che
nali di Potenza del 2004
rinvio a giudizio dispo- gli organi inquirenti
e quelle regionali dell’ansto nei suoi confronti, hanno dato di circono successivo. Il referendal giudice per l’udien- stanze tanto casuali
te dell’attuale consiglieza preliminare del tri- quanto anomale, ma
re regionale dell’Udc, sabunale di Potenza, nel- che non mi esime dal
rebbe stato Carmine Caml’ambito dell’inchiesta rappresentare le stesse
panella (anche per lui è
sui presunti intrecci tra come lo specchio delscattato il rinvio a giudialcuni politici lucani e l’anima di chi vede il
zio), considerato uno dei
luogotenenti dell’ex boss
Antonio Cossidente. La
sua assunzione presso
Sette le persone coinvolte
una fabbrica di Tito Scanell’inchiesta della dda del
lo sarebbe stata agevolata, secondo la procura ancapoluogo che ipotizza assunzioni
timafia del capoluogo,
in cambio del sostegno elettorale
proprio da Agatino Mancusi. Agli atti dell’in- sunte “riunioni elettora- (attuale segretario regiochiesta ci sono diversi li” in alcuni ristoranti del nale del Centro democracontatti telefonici tra i potentino. Va a processo tico). Anche lui era stadue, anche in relazione al- anche l’ex consigliere re- to chiamato in causa dal
l’organizzazione di pre- gionale Luigi Scaglione boss Cossidente come
Il Palazzo di giustizia
so che Scaglione saprà dimostrare la propria totale estraneità ai fatti che
gli sono stati contestati”.
Scaglione: “Resto sereno e
fiducioso in attesa del giudizio”
male assoluto senza
contestualizzare il ruolo e le funzioni esercitate». «Il male assoluto
appunto - ha aggiunto
il segretario lucano di
Cd - con l’accusa di un
reato tanto evanescente quanto frutto di interpretazione personale (di quale associazione parliamo?) condito
dalle dichiarazioni di
un delinquente (voce
del verbo delinquere)
che non si capisce da
Nella foto in alto l’ex consigliere regionale e attuale
segretario regionale del Centro Democratico, Luigi
Scaglione
chi sia pagato o istigato, si é detto anche elemento dei servizi segreti». Scaglione ha anche
parlato di «un presunto pentito che avrebbe
voluto ricattarmi o che
ottiene un invito a far
studiare il figlio per il
quale chiede un posto
di lavoro è credibile solo perché accusa un politico per questo brutto, sporco e cattivo e si
confonde su luoghi,
date, e interventi». In
un periodo, ha concluso «in cui non avevo alcun incarico politico né
potevo averlo»
I fatti si riferiscono
al periodo
compreso tra il
2002 ed il 2006
Nel mirino le
elezioni comunali
di Potenza del
2004 e le regionali
del 2005
uno dei politici ai quali
l’organizzazione criminale avrebbe garantito il
sostegno elettorale. Rinviato a giudizio anche l’ex
assessore comunale di Potenza, Rocco Lepore,
già condannato in primo grado e assolto in
appello nell’ambito di
un altro processo sui
presunti intrecci tra
mafia e politica. La
altri 8
io a giudizio per Mancusi ed
prima udienza del
orale, Basentini chiede il rinv
elett
gno
soste
di
bio
cam
in
Favori
processo, fissata per
il prossimo 30 ottobre, riguarderà anche
Giustizia lucana “malata”:
Insieme
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Antonio Cossidente,
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Restivo in aula a Salerno proc
davanti al gup
Luigi
Biscione e Michele
anche
Matera
Scaglione,
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Di
Bello.
Galante
oltre tremila
VENERDÌ 25 GENNAIO 2013
30125 >
Anno VIII - N. 24
€ 1,20
353/03 (conv. L. 46/04)
- Poste Italiane Sped. in A. P. - D.L.
- Direttore: Domenico Parrella
- E-mail: [email protected]
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- Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114
- Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 e amministrazione: Agebas Srl - Via della Chimica, 61 - Potenza
Potenza, via della Chimica, 61
di Pz N. 334 del 03/08/05 - Pubblicità
art.1, c. 1 - DCB Potenza-Reg.Trib.
9
002
771721 248
Mafia e politica, ci risiamo
In Basilicata in tandem
con Il Mattino
Era stato chiamato in causa dall’ex boss Antonio Cossidente
POTENZA - L’unico imputato a far ricorso al rito abbreviato è stato l’ex
consigliere comunale di
Potenza, Roberto Galante, assolto “perchè il fatto non sussiste” dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di
Potenza, Tiziana Petrocelli. Il giudice non ha accolto la richiesta del
pubblico ministero Francesco Basentini che ieri
mattina, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto una condanna a tre anni per Galan-
Galante assolto “perché il fatto non sussiste”
L’ex consigliere comunale prosciolto al termine del processo con rito abbreviato
te. L’ex consigliere comunale dell’Idv era accusato di concorso esterno in
associazione mafiosa per
aver agevolato nel 2006,
in qualità di funzionario
dell’Ufficio Tecnico del
Don Uva di Potenza, l’assegnazione dei servizi di
manutenzione del giardino e delle aree verdi del
centro di riabilitazione
L’ex consigliere comunale
di Potenza, Roberto
Galante
del capoluogo a Franco
Rufrano, ritenuto uno
degli appartenenti al
clan Basilischi. Accusa
dalla quale Galante si era
difeso in aula nello scor-
so mese di maggio, quando aveva chiesto al gup
di essere ascoltato: “Non
ho mai fatto assumere
nessuno – aveva dichiarato – e non conosco Rufrano”. Per quanto riguarda i presunti rapporti con Antonio Cossidente, per la direzione distrettuale antimafia del
capoluogo, Galante ave-
va messo a disposizione
dell’ex boss (da anni collaboratore di giustizia) i
locali di un deposito del
Don Uva dove si sarebbero tenute alcune riunioni per l’organizzazione di
“affari illeciti” (anche
in questo caso l’ex consigliere comunale aveva
negato ogni addebito).
Una ricostruzione che
per il gup Petrocelli non
ha trovato riscontri e
conferme. Ad appellare
la sentenza di ieri pomeriggio potrebbe ora essere la Procura.
4
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
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Martedì 12 maggio 2015
I FATTI DEL GIORNO
Immigrazione, Lacorazza giudica positivamente l’accoglienza. “Contributo per case sfitte o esercenti”
“I 35 euro possono generare economia”
POTENZA - ”In linea con
quanto previsto dall’accordo stato-regioni la prima
fase di accoglienza degli
immigrati su base regionale può avvenire in un
centro”, che potrebbe essere ”lo stesso ex Cie di Palazzo San Gervasio”, per
”poi trasferirli nei comuni con un sistema di accoglienza diffuso”: i ”35
euro, per persona al giorno, possono servire a generare economia, per le ca-
se sfitte, per acquistare
qualcosa presso gli esercenti locali a dare un contributo per il lavoro di pubblica utilità, come ha detto lo stesso ministro
alfano”. Lo ha detto, in
un post pubblicato su facebook, il presidente del
Consiglio regionale della
Basilicata, Piero Lacorazza.
”In alcuni casi l’accoglienza e l’integrazione dei
migranti - ha aggiunto La-
corazza - serve anche a tenere più alto il numero
degli studenti a scuola,
a salvare il posto ad un docente o a far assumere un
precario. in alcuni casi a
far lavorare giovani
come mediatori culturali, ad offrire qualche opportunità in più nel sistema sanitario e nel sistema
scolastico che dovranno,
comunque confrontarsi con nuove realtà”. ”Ecco allora che anche in ba-
silicata - ha concluso Lacorazza - molto dipenderà da quale
modello e da quali politiche si sceglieranno
per evitare che la retorica dell’accoglienza e la foga dei respingimenti diventino
due facce della stessa inconcludente medaglia.
nelle prossime ore, certo
di raccogliere la sensibilità e lo spirito di collaborazione di consiglieri re-
gionali, scriverò alle commissioni consiliari per
avviare l’iter di discussione del ddl della giunta e
della proposta fatta dal
consiglio di provinciale di
Potenza sul tema dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dell’immigrazione in
generale”.
Le parole di Gildo Claps e di don Marcello Cozzi scuotono le coscienze di Montemurro. Un’altra “verità sospesa”
“Molti sanno e non parlano”
La vicenda di Ottavia De Luise ricordata ieri in un convegno promosso a Villa d’Agri
di DANIELE CORBO
VILLA D’AGRI - “Magari se l’è cercata”. Una
donna subisce violenza e
il pensiero di qualcuno
corre subito ai comportamenti con i quali la vittima potrebbe aver provocato il proprio aguzzino. Un pensiero che sottintende una doppia morale che cambia secondo
il genere di riferimento,
che attenua la condanna
sociale di certi reati e le
responsabilità del carnefice. Capita ancora oggi,
in un mondo che dice di
aver ormai conquistato
la parità fra i sessi, è capitato per tanto tempo alla piccola Ottavia De
Luise, scomparsa il 12
maggio del 1975 a Montemurro in circostanze
mai del tutto acclarate.
Ottavia era una “maleducata”, frequentava persone adulte: nel suo caso il
giudizio morale emesso
da improbabili guardiani dei costumi è ancora
più inaccettabile, perché un bambino colpe
non ne può avere, se di
colpe è lecito parlare. Ottavia molto probabilmente fu violentata e uccisa da un pedofilo.
Da allora sono trascorsi esattamente 40 anni, fra indagini lacunose, testimonianze contraddittorie e il silenzio
di una comunità, o quanto meno di una parte di
essa, che ancora fatica a
confrontarsi con la tragedia di una dodicenne
svanita nel nulla e mai
più ritrovata. Con il passare del tempo si sono affievolite fino quasi a
svanire le residue speranze di ritrovare Ottavia ancora in vita, ma c’è
ancora chi continua a ricordare. “Fiori recisi”,
questo il titolo dell’incontro tenutosi ieri mattina
presso il Centro Sociale
di Villa d’Agri su iniziativa di Libera Basilicata,
dell’Associazione Telefono Donna e della Libera Università delle donne di Potenza, nell’ambiSTIGLIANO - ”A Stigliano il punto prelievi e a Tricarico il laboratorio”. É
questa la proposta del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella,
intervenuto oggi pomeriggio nel corso di un incontro in Regione per decidere il futuro dei laboratori analisi dei nosocomi di Stigliano e Tricarico. Il Comune di Stigliano, fa quindi un passo indietro e consente a Tricarico di mantenere, grazie
alla sommatoria delle prestazioni di ciascun presidio, i numeri previsti dai
Lea, (almeno duecentomila annui) l’apertura del laboratorio, come previsto
to di un percorso che ha
coinvolto gli studenti
dell’Istituto Professionale di Tramutola e dell’Agrario di Marsicovetere. Ricordare affinché la
storia non si ripeta, per
smuovere le coscienze,
per onore di verità. “La
scuola è fondamentale
per coltivare la memo-
ria”, ha spiegato la professoressa Emilia Simonetti della Libera Università delle donne, “è lì che
i ragazzi si incontrano;
spero in futuro di riuscire a portare il progetto
in altre classi e se nessuno ci chiamerà andremo
noi”. Ma la storia di Ottavia è purtroppo solo
una delle tante “verità so- to possa far male il silenspese”, per usare una zio l’ha sperimentato
espressione del referen- sulla propria pelle.
te regionale di Libera BaA chiudere l’incontro
silicata Anna Maria Pa- è stato don Marcello
lermo, che
Cozzi della
ha inoltre Il fratello Settimio: segreteria
voluto sotnazionale
“Speravamo di fare di “Libera”:
tolineare
come solo
questo incontro “Senza menel 1996 la
moria non
a Montemurro, può esserci
violenza
sessuale sia
ma nessuno ci cultura.
passata da
Ottavia
ha voluto”
reato connon si è
tro la moradissolta cole a reato contro la per- me neve al sole. Non vosona. Una delle tante vi- glio criminalizzare Moncende in cui l’omertà uc- temurro ma nemmeno
cide due volte.
essere diplomatico. Nei
“Ricordare in questa piccoli centri si sa tutto
Italia martoriata diven- di tutti. E anche lì in molta sempre più difficile. In ti sanno e non parlano.”
una nazione civile non è Al dibattito era presenammissibile che su que- te anche Settimio, il fraste storie cali l’oblio.” A tello di Ottavia. Non è inprendere la parola sul tervenuto pubblicamenpalco Gildo Claps, tra i te ma una cosa l’ha detfondatori di “Penelope” ta: “Speravamo di farlo
(associazione che sostie- a Montemurro questo inne chi vive il dramma del- contro, ma nessuno ci ha
la scomparsa), che quan- voluto”.
Laboratori di analisi, Pittella lancia la sua proposta
“A Stigliano il punto prelievi
mentre a Tricarico il laboratorio”
dalla legge regionale che
ha recepito quella nazionale. All’incontro hanno
preso parte l’assessore
alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi, i direttori generali Asm e
Asp, Piero Quinto e Gianni Bochicchio, ed i sindaci di Tricarico, Angela
Marchisella e Antonio
Barisano. ”Visto che vogliamo tutti insieme cambiare l’Italia - ha esordito
il presidente - non è più il
tempo della mediazione
ma della decisione. Dobbiamo andare avanti in
questa direzione senza se
e senza ma. Per quanti anni abbiamo rinviato le decisioni? Siamo una regione con 19 ospedali, cosa
non più sostenibile. Io sono perché si applichi il
protagonismo nell’equilibrio tra territori”. Con Barisano si è concordato un
prossimo tavolo per rafforzare la struttura”.
Il presidente ha inoltre
preannunciato che ”Attiveremo con l’assessore
Franconi i tavoli nelle stesse aree interessate da
problematiche analoghe”.
_Basilicata_
_Primo Piano Basilicata
_
Martedì 12 maggio 2015
5
I FATTI DEL GIORNO
Le parole di Folino, al di là del retroscena sull’ambasciatore inglese, potrebbero “nascondere” anche altro. Servizi compresi
Golpe inglese e trame lucane, c’è forse
un “partito Monte Grosso” in azione?
di DARIO CENNAMO
POTENZA- Il silenzio. Sarà che mentre Folino parlava di petrolio, altrove si
parlava di acqua. Sta di fatto che a 72 ore dalle parole del deputato lucano autosospesosi dal Pd in aperta polemica sullo Sblocca
Italia, in Basilicata, a parte una annunciata interrogazione di Santarsiero,
non è volata foglia. Nessun
commento. Nulla di nulla.
In un verso o nell’altro. Eppure quanto detto da Folino non si ascolta ogni
giorno. «Lo
Sblocca Italia è figlio
della pressione del governo inglese» ha infatti sostenuto
il deputato,
sabato scorso a Potenza,
nel corso
della presentazione del
libro-inchiesta “Il golpe
inglese da
Matteotti a
Moro: le prove della guerra segreta per
il controllo del petrolio e dell’Italia” di Mario Josè Cereghino e Giovanni Fasanella. Una tesi, questa, avvalorata anche da un retroscena. «Quando nel marzo
2014 il ministro Guidi
venne nella riunione congiunta delle Commissioni
- ha raccontato Folino - disse che c’erano grandi multinazionali che volevano fare investimenti per 4 miliardi in una regione del Sud
e non riuscivano a farli». E
cosi, quando il 9 aprile successivo, lo stesso Folino incontrò la Guidi, insieme a
Speranza ed Epifani, a
precisa domanda su quanto sostenuto precedentemente, il ministro dello Sviluppo economico riferì, ha
reso noto il deputato, «che
il governo aveva ricevuto
la protesta forte del governo inglese». Una protesta
che, per Folino, sarebbe riferita a Monte Grosso, «un
giacimento stimato come
molto importante», ha aggiunto. Da 40mila barili al
giorno, si dice. In un triangolo, quello del permesso
di ricerca “Serra San Bernardo”, che va da Brindisi
di Montagna a Potenza fino a Pietragalla. Folino, però, ha anche detto altro. E
un politico così navigato
non parla mai a caso. «Noi
L’area del
pozzo
“Monte
Grosso 1” e
l’intervento
di Folino,
venerdì
scorso, alla
presentazione del
libro “Il
golpe inglese
da Matteotti
a Moro”
Sopra
il tweet di
Folino di ieri
- ha infatti concluso il suo
intervento - siamo al centro di interessi economici
molto forti». E tra l’altro,
ha aggiunto, «non sappia-
mo cosa fanno i Servizi, anzi in questa sala c’è sicuramente qualcuno che invierà un rapporto ai Servizi.
A Scanzano fu esattamen-
te così». Parole sibilline, insomma. Di chi sembra voler lasciare intendere. Ma
soprattutto parole che, al
di là del retroscena inglese (anche perché la Rockhpper è titolare del permesso solo per il 22%, il
63% è dell’Eni, il restante
13% della Total), sembrano
voler lanciare messaggi. E
che fanno nascere un interrogativo: c’è forse un “partito Monte Grosso” che, sottotraccia, di concerto con
Roma, si sta muovendo in
Basilicata? E’ a questo
“partito” (o lobby) che si è
rivolto soprattutto Folino? E se sì, da chi è composto? Golpe inglese e trame lucane.
ne Basilicata. Diverse, le
soluzioni prospettate,
fra cui quella dell’ampliamento degli impianti di Venosa, Tricarico e
Pomarico, i cui sindaci
saranno riconvocati nelle prossime ore perché
ieri assenti. L’intento,
quello di formulare ipotesi per la ripartizione
dei flussi di rifiuti solidi urbani presso gli impianti presenti nel territorio di competenza e
su quello regionale per
i prossimi sei mesi.
Altri incontri - per verificare le ipotesi e le soluzioni avanzate territo-
rio per territorio ed il rispetto degli impegni
presi da ciascun ente interessato - saranno convocati a stretto giro (il
primo dei quali il 3
giugno) su proposta del
presidente della Regione, secondo il quale
“non è più possibile giocare al rinvio, ma bisogna agire dal politico al
funzionario assumendosi le proprie responsabilità”. “Il sistema di trattazione dei rifiuti in
Basilicata - ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente - ha il fiato cortissimo. L’impian-
Riunione dell’Osservatorio regionale
Gli impianti non bastano,
è sempre emergenza rifiuti
POTENZA- Rendere
operativi gli impianti di
trattamento di Colobraro, Pisticci, Lauria, portandoli a poter accogliere almeno 60 tonnellate di rifiuti al giorno;
realizzare una nuova
impiantistica a MateraLa Martella e accelerare la procedura di caratterizzazione; avviare
l’esercizio dell’impianto
di Tricarico; implementare i diversi progetti di
raccolta differenziata.
Sono alcune delle proposte presentate ieri a Potenza, dai rappresentanti della Regione Basilicata, in un incontro
dell’Osservatorio regionale rifiuti, organizzato per far fronte alla situazione di emergenza
che si sta vivendo in Ba-
silicata e che potrebbe
peggiorare, a causa dell’insufficienza di impianti di trattamento
presenti nel territorio.
Convocati alla riunione
i rappresentanti delle
amministrazioni provinciali di Potenza e di
Matera, dei Comuni capoluogo, dei Comuni di
Atella, Colobraro, Pisticci, Sant’Arcangelo,
Tricarico, Venosa, il
Commissario della conferenza interistituzionale, i rappresentanti
del termovalorizzatore
Fenice, la dirigente generale del dipartimento
Ambiente, Territorio e
Infrastrutture e i dirigenti degli uffici Prevenzione e controllo ambientale e Compatibilità
ambientale della Regio-
Fanghi neri sulla
spiaggia di Pisticci,
interviene l’Arpab
POTENZA- «Dopo l’articolo di denuncia pubblicato nei giorni scorsi da “Il fatto quotidiano” (in realtà ripreso da
uno di Basilicata24.it,
ndr), circa la presenza
di fanghi neri di presunta origine estrattiva formatisi sulla spiaggia di
Pisticci», in una nota
l’Agenzia regionale per
la protezione dell’ambiente di Basilicata interviene per fare «alcune
precisazioni». «Nella
mattinata di venerdì 8
maggio, a seguito della segnalazione del sindaco di Pisticci sulla presenza di fanghi neri nei
pressi della foce del fiume Cavone - si legge nella nota - due tecnici dell’Arpab si sono recati sul
posto accompagnati da
un agente della polizia
municipale. Si è provveduto al sopralluogo dell’area interessata con rilevamento osservazionale e al relativo prelievo
di campioni, già in queste ore in fase di analisi nei laboratori del Dipartimento provinciale
di Matera». «In attesa di
conoscere dettagliatamente nei prossimi giorni la natura dei fanghi
campionati - scrive l’Arpab - i tecnici hanno riferito che, ad una prima
osservazione, tali campioni si presentano completamente inodori, circostanza che sembrerebbe escludere la presenza eventuale di derivati da idrocarburi».
tistica è minima: dobbiamo fare scelte radicali
che ci consentano di
guardare al futuro attraverso una pianificazione”. Nel corso dell’incontro è stato evidenziato che in Basilicata sono in funzione soltanto
tre impianti in provincia di Potenza ed uno a
Pisticci, nel Materano
(oltre al termovalorizzatore Fenice di San Nicola di Melfi) a fronte di
205mila tonnellate di rifiuto prodotto all’anno
e di una raccolta differenziata che si attesta intorno al 25 per cento.
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_Primo Piano Basilicata
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Martedì 12 maggio 2015
LAVORO
Illustrate dal Comitato promotore e consegnate al Consiglio regionale. “Un modo per uscire dal Medioevo”
Quattro proposte di ”buon senso”
Iniziativa della Sel su registro tumori, qualità dell’aria e del suolo e reddito minimo garantito
Il M5S presenta la pdl
sul reddito di cittadinanza
di CARLA ZITA
POTENZA- All’indomani
della consegna di oltre duemila firme a sostegno delle
quattro proposte di leggi regionali promosse da Sel, nella sede del partito ieri a Potenza, è stata organizzata
una conferenza stampa per
ritornare a sottolineare l’importanza dei temi su cui si
sono sviluppate le proposte,
definite dai rappresentanti
di Sel, “di buon senso”. La
prima riguarda l’istituzione
di un registro tumori regionale che indaghi anche sulle cause della malattia e che
non si limiti, dunque, ad una
raccolta dati. Due proposte,
invece, riguardano la difesa della qualità dell’aria e del
suolo partendo da una limitazione delle emissioni delle sostanze nocive e del consumo del suolo. La quarta
proposta di legge riguarda
il reddito minimo garantito a chi non ha lavoro come
si sta pensando di fare anche a livello nazionale. “Ora
che abbiamo consegnato al
Consiglio regionale le duemila firme a sostegno delle
nostre proposte di iniziativa popolare – ha evidenziato Maria Murante coordinatrice di Sel Basilicata- la Regione dovrebbe prendere in
considerazione le questioni
fondamentali che noi portia-
POTENZA - Verrà
presentata questa
mattina alle 10.30,
presso la Sala 3 del
Consiglio Regionale della Basilicata a
Potenza la proposta
di legge ”Istituzione del Reddito di
Cittadinanza” del
Movimento 5 Stelle.
Alla conferenza
stampa interverranno i consiglieri
regionali Gianni
Perrino e Gianni
Perrino e Leggieri
Leggieri.
La conferenza stampa di ieri a Potenza
mo all’attenzione”. Come
spiegato da Paolo Pesacane
“già il 28 ottobre chiedevamo si sperimentasse il reddito minimo per Copes e lavoratori in mobilità e fuori
dalla mobilità e siamo convinti che il nostro sia stato
uno stimolo verso il reddito minimo di reinserimento approvato dalla Regione
ma bisognerebbe evitare
truffe semantiche. Le proposte di legge su consumo del
suolo legge, sulle emissioni e registro tumori le dovrebbero approvare anche
Ieri il tavolo tecnico in Regione
Chiuso l’accordo tra Provincia
e Consorzi per le Vie Blu: in campo
sinergie organizzative e gestionali
POTENZA - “Dopo tante discussioni si è giunti finalmente ad un accordo che offre chiarezza amministrativa al progetto Vie Blu”. A dichiararlo è il consigliere regionale Mario Polese (Pd) a
poche ore dal tavolo che si
è tenuto ieri in Regione alla presenza del presidente
Marcello Pittella, dei presidenti delle amministrazioni provinciali di Potenza, Nicola Valluzzi, e Matera,
Franco De Giacomo, del
commissario unico dei Consorzi di Bonifica, Avv. Giuseppe Musacchio, del direttore generale del Dipartimento della Giunta, Vito
Marsico, del direttore generale del Dipartimento Politiche agricole e forestali, Giovanni Oliva e del dirigente
dell’Ufficio Foreste e tutela
del territorio, Vincenzo Sigillito. “Per salvaguardare
l’unitarietà tematica e gestionale, il progetto Vie Blu – annuncia Polese – dal 2015 verrà realizzato in sinergia organizzativa e gestionale
dalle Province e Consorzi di
Bonifica tenendo conto dei
principi di programmazione di area vasta, di prossimità territoriale, di integrazione progressiva delle attività di forestazione e di tutela delle attività di forestazione e di manutenzione dei
corsi d’acqua e della rete di
scolo a servizio della viabilità. Le Province – continua
Polese - provvederanno a
contrattualizzare la componente operaia e ad avviare
immediamente i cantieri. I
Consorzi di Bonifica, invece, assicureranno la gestione unitaria del Progetto mediante l’assunzione del
personale tecnico e amministrativo di cui alle short list”.
“Di grande attualità la discussione sul
reddito minimo garantito come
strumento universale anche grazie alla
confluenza sulla tematica del M5S”
coloro i quali si dicono, contrariamente a Sel, favorevoli a questo modello di sviluppo (che punta sull’estrazione di idrocarburi, ndr)”. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre a Murante e Pesacane, Antonio
Califano (Lista Tsipras) ed
Emanuele De Nicola della
Fiom Cgil che hanno soste-
nuto la raccolta firme. “Le
proposte che presentiamo è stato sottolineato- trovano
attualità nel dibattito nazionale. Quella che riguarda la
salute dei lucani vuole andare oltre il registro tumori già esistente. La Basilicata è una delle regioni in cui
negli ultimi anni è aumentata l’incidenza dei tumori.
Il registro che proponiamo
noi di distingue da quello del
Crob di Rionero perchè è previsto svolga analisi scientifiche, una ricerca sistematica ed organica con valenza epidemiologica, indagando sulle cause che hanno determinato l’aumento
dei tumori”. Riguardo alle
proposte di legge sulle emissioni dannose e tutekla del
suolo “si rendono quantomai
necessarie alla luce delle
estrazioni petrolifere e cementificazioni selvagge”.
Di grande attualità in par-
ticolare la discussione sul
reddito minimo garantito come strumento universale:
“anche grazie alla confluenza nazionale sulla tematica
del M5s, che proprio sulla
nostra proposta- è stato ricordato- si è espresso in maniera positiva, e di alcuni pezzi del Pd è possibile pensare ad una legge che riconosca un reddito a quanti ne
sono sprovvisti avvicinando
la Basilicata e l’Italia al resto d’Europa”. Secondo Sel
Basilicata “non c’è più spazio per ulteriori rinvii”.
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Martedì 12 maggio 2015
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LA POLITICA
Per il senatore materano, finora di “lotta” contro il centrosinistra ma di “governo” a Roma, è tempo di sciogliere l’equivoco
Il centrodestra è al “post Forza Italia”. E tra
i ricostruttori di Fitto arriva anche Di Maggio
POTENZA- I primi dati
che arrivano sono drammatici, anche se qualcuno
prova a non “drammatizzare” troppo ed evidenzia che
le Amministrative rispondono sempre, o meglio anche, a dinamiche locali particolari. Sta di fatto che il 4%
di Forza Italia in questo anticipo di elezioni nelle province a statuto speciale - si
è votato in 141 comuni del
Trentino e nei 109 dell’Alto Adige oltre che in 68 della Valle d’Aosta - ha scattato una fotografia impietosa del partito di Silvio Berlusconi, precipitato ad un
misero 4,2% a Trento e addirittura al 3,6% a Bolzano
città. Numeri che danno
l’idea di un partito in caduta libera e che sembrano accelerare il percorso che dovrebbe portare il centrodestra oltre Forza Italia e, chissà, forse anche oltre Berlusconi. Molto dipenderà dalla volontà dello stesso Cava-
L’incontro
con Fitto,
dello scorso
marzo a
Matera,
promosso
da
Latronico.
Nella foto a
destra in
prima fila il
senatore Di
Maggio
liere, perché un conto sarà
accompagnare questo processo, un altro volerne rimanere il padre-padrone. In
quest’ultimo caso, infatti, lo
strappo con i fittiani sembra sempre più che un ipotesi. E infatti Fitto sta già
contando i suoi “ricostruttori” in Parlamento, la
truppa a cui affidare la ricostruzione di un centrodestra che si ponga senza nessuna ambiguità o tentenna-
mento come alternativa di
governo a Renzi. I falchi
spingono per lasciare il partito subito, mentre le colombe invitano a rompere un
minuto dopo il voto di primavera, perché preferiscono attendere l’esito delle elezioni amministrative e regionali. Di certo, in Basilicata, l’on. Latronico resta il
punto di riferimento di Fitto che nel Centrosud può
contare già su una “rete” di
oltre 30 parlamentari, tre
eurodeputati, qualche centinaio di amministratori e
quadri locali. Ma a breve, tra
le fila dei fittiani lucani dovrebbe approdare anche il
senatore materano Tito Di
Maggio, la cui rottura con
il partito di Mauro, i Popolari per l’Italia, sembra ormai imminente. Proprio
Di Maggio, infatti, non ha
mancato di presenziare, in
prima fila, all’incontro con
Fitto promosso poco più di
un mese fa da Latronico a
Matera. Così come non sono mancate, da parte sua,
stoccate allo stesso Mauro
su alcuni accordi per le elezioni regionali. Come pure
un’opposizione netta a Renzi, ma anche al centrosinistra lucano. Ecco perché,
per Di Maggio, sembra ormai prossima l’ora di uscire da un equivoco che lo vede di “lotta” sui territori e
nelle dichiarazioni, ma di
“governo” a Roma.
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Martedì 12 maggio 2015
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MATERA AL VOTO
MATERA- Una lista a sostegno di Adduce che si
richiama ai principi del
cattolicesimo democratico e dell’impegno dei cattolici in politica. E’ stata
presentata ieri sera nella sede del movimento in
via Lucana, la lista denominata Insieme, promossa dal consigliere regionale Achille Spada, dall’ex
assessore provinciale Giovanna Vizziello e dal vicepresidente del Parco Murgia, Giuseppe Montemurro. All’incontro introdotto dal giornalista Enzo
Scalcione, hanno preso
parte anche il segretario
cittadino del Pd, Cosimo
Muscaridola, e l’ex senatore del Pd Carlo Chiurazzi, seduti tra i candidati.
Assente il sindaco Salvatore Adduce che non è riuscito a liberarsi da un precedente impegno per presenziare all’iniziativa.
Nel corso della conferenza sono stati ribaditi
i principi ispiratori del
movimento che ha “l’ambizione - ha detto Giuseppe Montemurro - di con-
tinuare il proprio impegno anche dopo le elezioni comunali. La nostra attenzione sarà rivolta oltre
il 2019 e lavoreremo per
far sì che il Comune si doti di un ufficio Europa per
reperire risorse della programmazione europea
da utilizzare per la città.
In questo si è stati carenti in questi anni ma c’è la
volontà di invertire la rotta”.
E proprio sull’attenzione all’Europa e alle politiche comunitarie “è necessario rivolgersi per
portare
avanti progetti di innovazione
sociale - ha
sottolineato
Giovanna
Vizziello -.
Siamo portatori di un
pensiero
differente
sull’ambiente, sull’inclusività e sull’apertura agli
altri cittadini europei.
Per questo nella nostra lista c’è una persona di na-
L’incontro di
ieri sera nel
corso del
quale è
stata
presentata
la lista
“Insieme”,
promossa
dal consigliere
regionale
Achille
Spada
Spada presenta la lista “Insieme” a sostegno di Adduce. Muscardidola: De Ruggieri inaffidabile
“Matera centro propulsore di
un nuovo meridionalismo”
zionalità rumena che darà il suo contributo nel
portare il punto di vista
della comunità rumena a
Matera”.
“Il 2019 - ha detto invece Achille Spada - è il punto di avvio di una nuova
stagione che deve vedere
Matera come il centro pro-
“Matera lab” si presenta a borgo Venusio: un’altra bomba ecologica
MATERA- Presentata ieri a borgo Venusio la lista “Matera
lab” a sostegno del candidato sindaco De Ruggieri. Una
scelta, quella della location, non a caso. Perché Venusio “è
un’altra bomba ecologica” della città, per via della presenza, a
poca distanza, dello stabilimento Ila Valdadige. Se pure al
momento l’attività industriale sia ridoatta, e dunque la
questione resti sospesa, i rappresentanti di Matera Lab, hanno
così voluto innanzitutto ribadire un secco no al pet-coke e poi
sottolineare la necessità che il Comune si doti di un proprio
piano che monitori l’aria che si respira in città.“E’ anche per
questo motivo - ha detto De Ruggieri, presente all’incontro che deve costituirsi un ufficio ambiente comunale”
pulsore di un nuovo meridionalismo basato sull’efficienza e sull’operosità. La lezione della crisi
della società occidentale,
sa essere un valore aggiunto di non trascurabile interesse. Malgrado questi dati, il nostro
valore e la designazione di Matera a Capitale europea della Cultura, siamo stati ignorati in ogni forma di collaborazione dall’attuale governo della città di
Matera”. “Dobbiamo registrare, ancora una
volta - ha concluso il
candidato sindaco Raffaello De Ruggieri -, come Policoro, città modello non
solo nel
settore turistico ma
anche in
quello ambientale (la
raccolta
differenziata si è
attestata al
70%), sia
stata esclusa da ogni
rapporto istituzionale
con la città di Matera incapace, così, di interpretare il proprio ruolo di
capoluogo di provincia.
Considerare la provincia una protesi, arroccarsi su un protagonismo, che sia solo autoreferenziale, significa
frantumare la nostra
identità e indebolirci. Il
potere di Matera, invece, non può esaurirsi
nel proprio recinto, per
quanto straordinario,
ma deve poter contare
sui patrimoni attigui
che le offriranno la
possibilità di espandersi anche attraverso la
creazione di itinerari
culturali”.
Il sindaco di Policoro arriva nella città dei Sassi per sostenere De Ruggieri e attacca Adduce
“Garantiamo 20mila posti letto,
ma Matera ci ha di fatto esclusi”
di EMANUELE FRASCATI
MATERA- Un incontro
sul turismo integrato e le
sue ricadute in termini occupazionali. E’ stato questo il tema dell’iniziativa
promossa ieri all’Hotel
San Domenico dai rappresentanti della lista civica
“Matera si Muove”, Pasquale Di Lorenzo e Domenico Palombella, insieme al candidato sindaco
Raffaello De Ruggieri. A
dare il proprio contributo alla tematica, il sindaco di Policoro, Rocco Leone. “Oggi tracciamo la
bozza e sottoscriviamo un
patto di intesa tra Matera e il Metapontino per il
2019 - ha dichiarato Pasquale Di Lorenzo - nel-
L’incontro promosso da “Matera si Muove” con il sindaco Leone
l’aprire i lavori. Dobbiamo
convincerci che per costruire un comparto ricettivo all’altezza delle aspettative è indispensabile
coinvolgere quell’area,
così come l’intera provincia. Sarà necessario poi,
operare bene nell’andare
alla ricerca di fondi europei per dirottarli sull’ammodernamento delle
infrastrutture stradali
oggi penalizzate, e mi riferisco alla viabilità, ormai obsoleta, che collega
le due aree”. Domenico
Palombella, nel suo intervento, ha parlato di occupazione. “Un progetto
politico per Matera 2019,
non può prescindere dalla creazione di occupazione, e questa non può non
coinvolgere l’intera provincia”. Il sindaco Leone,
ha ricordato il patrimonio
culturale e professionale
di Policoro: “Il nostro può
e deve essere un contributo importante allo sviluppo di Matera e della Basilicata. Garantire 20mila posti letto e offrire una
diversificazione della offerta turistica penso pos-
che non è solo economica ma anche etica è che
questa crisi si affronta col
senso di comunità. Abbiamo chiamato la lista ‘Insieme’ perché è la parola
che rappresenta per noi
fondamento della socialità dell’uomo. La malattia
sociale sta nel tramonto
del desiderio creativo che
è capacità di slancio, di generazione, di scambio, di
lavoro. Condividiamo il
senso della lettera dei parroci ai candidati sindaci
e daremo attenzione ai
quartieri dove si sviluppa la socialità perché bisognerà avere grande
attenzione per i bisogni
della comunità a partire
dai luoghi in cui vivono
le famiglie”.
Il segretario del Pd, Cosimo Muscaridola ha
messo poi in guardia
contro quella che ha chiamato “L’armata Brancaleone di De Ruggieri.
Candidato inaffidabile
perché mente alla città
quando dice di voler cambiare il dossier. A loro non
sta bene che noi, la plebe,
ci siamo appropriati della nostra cultura su cui
loro, l’élite volevano avere l’esclusiva”.
Infine il saluto di Carlo Chiurazzi che ha salutato con favore la creazione di una lista “fatta di uomini e donne che hanno
avvertito la sensibilità e
la responsabilità di mettersi in gioco per la città.
C’è una missione da compiere che è quella di rappresentare al meglio la
Regione e il Mezzogiorno
al cospetto dell’Europa. La
larga partecipazione che
c’è in queste elezioni per
me è positiva perché è il
segnale di una consapevolezza della città di questo momento importante
per la vita della comunità”. (erreci)
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Martedì 12 maggio 2015
LA NUOVA RACCONTA
EXPO2015
STORIE DI LUCANI IN VETRINA
MILANO – Dopo l’esaltante esperienza vissuta
a Roma, in Piazza San
Giovanni al concerto del
Primo Maggio, i Tarantolati di Tricarico hanno
avuto anche l’onore di
inaugurare lo Spazio dedicato alla Basilicata all’Expo 2015. In quell’occasione hanno presentato in esclusiva l’inno ufficiale di “Matera città
cultura 2019”, composto
ed interpretato su alcuni versi del
poeta materano Roberto Linzalone.
La
band, che
festeggia i
40 anni di
attività,
composta
da Franco
Ferri, Rocco Paradiso, Marcello Semisa,
Pino Molinari, Enzo
Granella,
Francesco
Marcello
Sette, Francesco Tomacci,
Gianluca
Sanza,
Giorgio Pavan, Maria
Anna Nolè
e Viviana
Fatigante,
quindi lancia il nuovo
brano (Etichetta discografica iCompany di Massimo Bonelli). Franco Verri, volto
storico dei Tarantolati di
Tricarico, in un’intervista
ripercorre le tappe degli
ultimi mesi, prima di apprestarsi a girare la penisola con i suoi compagni di viaggio, con tappe in Campania, Lombar-
“Abbiamo
raccontato
Matera a modo
nostro, senza
perdere la bella
poesia. Ora
faremo girare
questo brano che
è semplicemente
eccezionale”
Il marchio dei Tarantolati di Tricarico sull’inaugurazione dello spazio lucano all’Expo di Milano
”Musicando Matera ci siamo fatti un
regalo. E l’abbiamo fatto alla Basilicata”
dia, Veneto, Toscana e ovviamente anche in Basilicata.
EXPO 2015 E INNO A
MATERA. “E’ andata bene, avevamo preparato
una bella chicca per
quanto riguarda l’inno
nazionale “Matera città
cultura 2019”. E dato che
la cultura unisce, il no-
SEGUI L'APPROFONDIMENTO
QUOTIDIANO DE LA NUOVA TV
SUBITO DOPO I TG DELLE ORE
07:00 - 13:55 - 19:00 - 23:00
stro è un augurio che non
ci sia più l’Italia del Sud,
l’Italia delle isole e l’Italia del Nord. Ci siamo promessi di musicare Matera, uno degli insediamenti umani più importanti
al mondo, e ci siamo fatti un regalo. E in più abbiamo fatto un regalo alla Basilicata”.
ROBERTO LINZALONE. “L’intesa con il poeta materano Roberto Linzalone si è sviluppata subito, perché tra artisti e
cultori della cultura non
ci sono barriere. Roberto è un grande amico e un
grande personaggio. E
chi meglio di un materano e chi meglio di lui
avrebbe potuto scrivere
questo pezzo. Lui ci ha dato degli spunti sull’impostazione. Ci siamo adoperati con semplicità. E la
semplicità è sinonimo
dei lucani. Penso che abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
CORTOMETRAGGIO.
“Quando abbiamo realizzato le riprese c’erano sei
telecamere e un paio di
droni. Ci siamo sveglia-
ti la mattina presto verso le quattro peraltro per
registrare all’alba tra i
Sassi. Abbiamo raccontato Matera a modo nostro,
senza perdere la bella poesia. Ora faremo girare
questo brano che è semplicemente eccezionale. A
raccontarlo mi viene sempre la pelle d’oca. Poi filmare Matera può sembra-
re facile, ma come l’abbiamo filmata noi è un modo sicuramente originale”.
MUSICA. “La nostra
musica parte sempre dalle origini. Noi abbiamo
fatto dei brani, vedi “La
gatta mammona”, che è
un gioco che facevamo
nell’infanzia, e che abbiamo avuto l’onore di can-
tare in Piazza San Giovanni al concerto del
Primo Maggio. Ed è un
pezzo ancora oggi attualissimo. Poi un altro gioco celebre è “Uno monte
la luna”, pezzo che con
Kate-katasce, sono in
grande evidenza nella colonna sonora del film di
Mario Monicelli “Le rose
del deserto” mentre Munakelle chiude il film nei
titoli di coda. Noi ci affidiamo ai canti popolari,
di gioco, di carnevale e di
lavoro. Attingiamo anche
da Rocco Scotellaro, una
fonte inesauribile”.
ANTONACCI. “Abbiamo ricevuto anche i
complimenti di Fabio Antonacci, tramite Pino
Molinari,
altro volto
storico della nostra
band. Ed è
una cosa di
cui andiamo fieri”.
PINO
MOLINARI. Anche
Pino Molinari commenta entusiasta
l’esperienza
a
Expo
2015. “E’
stato un bel momento.
Abbiamo proiettato il nostro video che è piaciuto
molto. Ci è sembrato di
stare al posto giusto al
momento giusto. Portare la nostra cultura in Italia e ai confini della nazione italiana, e quindi in
Europa, è una soddisfazione
incredibile”.
(mi.rus.)
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Martedì 12 maggio 2015
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LA NUOVA RACCONTA
EXPO2015
STORIE DI LUCANI IN VETRINA
MILANO- Un convegno
scientifico, dal 19 al 22
ottobre a Matera, vedrà
coinvolti esperti e tecnici internazionali provenienti da settori diversi,
per sensibilizzare i politici alla luce delle ultime
ricerche. E’ stato annunciato
all’Expo,
durante il
simposio
“Aqua
show”, da
Domenico
Senato, docente universitario
lucano, uno
dei promotori del congresso. “L’acqua è un tema urgente,
esaminato da vari punti
di vista in tutto il mondo quest’anno, dai cambiamenti climatici, alla
produzione di energia, all’utilizzo in agricoltura –
ha dichiarato il professore.
La Regione Basilicata
ha voluto organizzare
questo meeting, che sarà diviso in due fasi. Al
Lo spazio espositivo della
Basilicata all’Expo di
Milano
Il progetto che vede capofila la Regione sull’acqua avanza. Esperti internazionali a Matera ad ottobre
Il tema dell’acqua dal punto
di vista scientifico e antropologico
mattino, conferenze aperte al pubblico; nel pomeriggio, interventi più
specialistici e settoriali,
dall’università di Princeton alla Columbia University, in cui si esaminerà
il tema dell’acqua dal
punto di vista scientifico
e antropologico”.
“Come mi chiamo? Da
dove viene il mio nome?”
chiede la goccia Mia nel
racconto fantastico letto
dall’attore Camillo Ciorciaro, tra un intervento
istituzionale e l’altro di
“Aqua show”. Viene dal
latino, aqua senza “c”, lo
stesso nome che ha dato
il titolo al dibattito di questi giorni. “E’ uno scritto originale in tre atti –
sottolinea Claudia Laricchia, che ha redatto il
testo assieme a Michele
Cignarale -, una proiezione poetica del progetto
2015 sul tema dell’acqua”. La prima fase si è
svolta il 22 marzo, nel
corso della Giornata
mondiale dell’acqua: la
campagna social, di cui
Laricchia è responsabile,
ha realizzato in un solo
giorno, in contemporanea, 99 eventi tematici
sui 7 territori coinvolti:
la capofila Basilicata,
Umbria, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e le
province autonome di
Trento e Bolzano”. La seconda tappa, e quella in
corso all’Expo; e la terza,
lo stadio della sapienza,
che si svolgerà a ottobre
a Matera, capitale europea della cultura 2015.
“Aqua show è spettacolare, elementi di narrazione onirica e musiche ci
hanno permesso di mettere in scena una manifestazione un po’ diversa
dai tradizionali convegni
– osserva con orgoglio
Andrea Freschi, commissario straordinario
dell’Alsia, agenzia lucana per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura,
che ha organizzato l’evento. Ne è emersa una percezione nuova delle amministrazioni locali, unite nella salvaguardia
della risorsa, che sarà
proiettata nel prossimo
evento sull’acqua, in programma sempre qui all’Expo, per poi concludersi nella splendida cornice materana, dove la Basilicata si proporrà come
sponda verso i paesi del
Mediterraneo, per sviluppare nelle varie istituzioni la gestione della risorsa idrica”.
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_Interventi • Commenti • Lettere_
Martedì 12 maggio 2015
De Ruggieri, guida affidabile
oltre il dirigismo partitocratico
METEO
IL
A CURA DI
GAETANO BRINDISI
IN BASILICATA
SITUAZIONE
Su tutta l’Italia la
pressione è in ulteriore aumento grazie
all’ulteriore allontanamento verso est
della perturbazione
che ha portato maltempo nello scorso
fine settimana. Sulla
nostra regione rimane ancora per oggi
una residua circolazione settentrionale
che mantiene le
temperature nei
valori medi del
periodo.
Il candidato sindaco Raffaele De Ruggieri
di COSIMO LATRONICO*
’è un inquietante
filo di superbia e di
arroganza nella
posizione espressa dai
vertici regionali del Pd
nella lettura della questione di Matera e della
competizione per le amministrative. Non ci si
rassegna al fatto che nella città dei sassi, come
un anno fa a Potenza ,
in occasione delle altre
amministrative, si tocca
con mano l’insostenibilità di un dirigismo partitocratico che e’ divenuto asfissiante e spesso inconcludente sul piano
delle azioni concrete e
degli atti di buona e lungimirante amministrazione. Bisognerebbe avere l’umiltà e l’onestà di
ammettere che a Matera nei mesi scorsi è nata una libera aggregazione che con metodo democratico, le primarie,
che hanno coinvolto migliaia di Materani, ha
scelto una guida affidabile e di alto profilo, l’avv.
Raffaello De Ruggieri,
capace di emozionare e
di tracciare una prospettiva alta e credibile per
la città che sta mobilitando sentimenti, passione
e persone entrando nel
cuore vivo della città.
Non e’ forse questo uno
spettacolo edificante che
alimenta un circuito democratico e pone le condizioni per realizzare
un’alternativa di governo nella città. Provare a
squalificare questo processo rappresenta un atto di miopia che conferma la debolezza della visione e della sensibilità
degli attuali responsabili della funzione di governo. Augurarsi una
competizione sui contenuti e una competizione
non scontata nel risultato dovrebbe essere
l’aspirazione di tutti co-
C
loro che si misurano con
l’agone politico. Raffaello De Ruggieri e le liste
attorno a lui sono un bell’esempio di rigenerazione democratica e di partecipazione alla vita di
una comunità che fa appello alle proprie risorse migliori per prepararsi alle sfide avvincenti
che riguardano il destino della intera comunità materana. ‘Forza Matera’ si muove in sintonia con questa impostazione e spera di potere
contribuire, con l’impegno dei propri candidati, al risultato di un successo atteso da molti materani.
* Parlamentare Forza Italia
di GIANFRANCO PALESE*
entre da un lato apprendo
con soddisfazione che la Regione
Basilicata, con delibera
N° 603 del 5 maggio
2015, ha corretto l’errore o, meglio, il disguido nato da una errata
interpretazione dei Lea
(Livelli Essenziali di Assistenza), inserendo i
microinfusori tra i presidi Extra Lea e, pertanto assoggettati ad una
onerosa disciplina non
compatibile con la Legge 115/87, ed in particolare l’art. 3: “Al fine
di migliorare le modalità di diagnosi e cura,
le regioni, tramite le
unità sanitarie locali,
provvedono a fornire
gratuitamente ai cittadini diabetici, oltre ai
presidi diagnostici e terapeutici, di cui al decreto del Ministro della sanità dell’8 febbraio 1982, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
M
PREVISIONI
VENTI E MARI
TEMPERATURE
I venti da nord mantengono condizioni di
tempo più che buone con cielo sereno su
gran parte della nostra regione; qualche
isolata ed innocua nube potrà formarsi
nelle zone interne, specie quelle più meridionali, e nell’immediato entroterra jonico. La presenza di cielo sereno durante la
notte favorirà temperature minime più
fresche.
I venti saranno ovunque
settentrionali di debole
intensità con qualche rinforzo in mattinata, specie
nel materano; il mar
Jonio sarà ancora mosso,
il Tirreno, invece, riulterà
poco mosso.
Le temperature saranno in
ulteriore calo nelle minime,
con valori che andranno dai
7° di Potenza ai 10° di
Matera; i valori massimi
saranno stazionari con
punte di 18° a Potenza e
21° a Matera.
E’ necessario fare cultura
attorno alla malattia diabetica
17 febbraio 1982, anche
altri eventuali presidi
sanitari ritenuti idonei,
allorquando vi sia una
specifica prescrizione e
sia garantito il diretto
controllo dei servizi di
diabetologia. Dall’altro non capisco come
mai, la Regione Basilicata, prima regione ad
avere recepito il “Manifesto dei diritti della
persona con diabete” e,
ancora prima, a recepire il “Piano sulla malattia diabetica”, abbia potuto commettere un errore del genere. Il mio
invito, come paziente
diabetico, è quello di invitare i rappresentanti delle Istituzioni a fare cultura attorno alla
malattia diabetica anche perché all’interno
del piano sono contenuti argomenti che vanno
dall’uso delle tecnologie
appropriate per la gestione della patologia,
Direttore responsabile: Clemente Carlucci
Editore: Agebas Srl - Socio Unico
Capitale sociale interamente versato € 500.000,00
Redazione Potenza
Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114
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dai campi scuola dedicati ai bambini e adolescenti con diabete di tipo1 e loro famiglie, all’inserimento del bambino nel contesto scolastico, sportivo e sociale. Questi argomenti, ce
lo auguriamo, possano
essere presto presi in
esame dalle Istituzioni
e condivise con l’Associazione di pazienti diabetici e loro famiglie e
centri di diabetologia
sparsi su tutto il territorio di Basilicata.
Vorrei terminare dicendo ancora qualcosa
sul microinfusore, di
cui io stesso ne sono
portatore e, per nessuna ragione al mondo,
ritornerei alla multiniettiva. Uno studio
condotto dalla università di Goteborg afferma che la terapia eseguita con il microinfusore “batte” quella multiniettiva e si è visto
che: vi è una riduzione
del 29% della mortalità per tutte le cause, e
il 43% di probabilità in
meno di sviluppare una
malattia cardiovascolare fatale. Questo studio
è stato presentato a
Vienna, in occasione
del 50esimo congresso
dei diabetologi europei
dell’Easd ed ha riguardato un campione di 18
mila pazienti con diabete di tipo 1. L’impiego
del microinfusore, che
ormai è entrato nella
pratica quotidiana di
un gran numero di pazienti affetti da diabete di tipo 1, consente
maggiore flessibilità
nelle scelte alimentari.
L’utilizzo ottimale del
microinfusore prevede che il paziente conosca bene quanti carboidrati contengono i suoi
pasti, in quanto i carboidrati assunti con
gli alimenti sono i principali responsabili dell’aumento della glicemia postaprandiale.
Conoscere i carboidrati degli alimenti consente di somministrare con maggiore precisione la quantità di insulina necessaria a
“metabolizzare” i carboidrati presenti in un
pasto, in una bibita, in
uno spuntino. Questo
è solo un aspetto dell’uso appropriato del
micro. Ve ne sono altri
riferiti alla conta dei
carboidrati; ai boli insulinici da utilizzare a
seconda del pasto che si
intende consumare: bolo standard, bolo prolungato e bolo multiwave; oppure utilizzare il
Pbt (Profilo Basale Temporaneo) che consente
al diabetico di aumentare o diminuire la
propria basale in concomitanza di attività fisica o malattie intercorrenti. Per me questo, è
un investimento in buona salute.
* Direttivo
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Martedì 12 maggio 2015
13
POTENZA
CITTÀ
I dettagli illustrati ieri mattina dal Comitato scientifico. Clima di sobrietà e risparmio: niente luminarie
Mille figuranti per la Parata
Presentata la processione dei Turchi: 600 volontari e 400 delle associazioni per animare la festa
POTENZA - È stata avviata la macchina organizzativa de “La Storica Parata dei Turchi” edizione
2015. La Giunta Comunale su indicazione del
Sindaco Dario De Luca,
nello scorso Aprile, ha
nominato il nuovo Comitato tecnico-scientifico
composto da Ferdinando
Mirizzi, Tonino Centola,
Rosario Avigliano, Angela Salvatore e Pino Brindisi a cui è stato demandato il coordinamento
della prossima edizione. Il comitato sta già
operando, avvalendosi
della collaborazione di Gino D’Angelo del Comune
di Potenza - figura storica e di riferimento nell’organizzazione delle precedenti edizioni - oltre che
quella di collaboratori come Mario Summa, Alessandro Loponte, Elena
Aristide e Andrea Dragonetti, secondo le regole
indicate all’interno del disciplinare vigente che è
stato approvato nel 2012
dal Consiglio comunale
della città capoluogo.
Nei mesi di marzo e
aprile sono state avviate
le procedure di selezione
e adesione dei partecipanti alla storica parata
che hanno seguito criteri di individuazione dei
ruoli da assegnare in relazione alla disponibilità
dei costumi d’epoca già
in possesso dell’amministrazione e utilizzati nelle scorse edizioni. Gli incontri con i figuranti sono stati realizzati in un
luogo simbolo della città legata alla figura del
suo Santo Patrono, Gerardo La Porta da Piacenza Vescovo della città dal
1111 al 1119: Largo
Duomo luogo. Un altro
incontro tecnico avrà
l’obiettivo di fornire tutte le indicazioni per partecipare responsabilmente e consapevolmente all’evento. Tutti i costumi
di gran pregio che saranno assegnati ai figuranti sono stati realizzati
quasi interamente da laboratori sartoriali della
città e fanno riferimento sia alle tradizioni che
alla storia rappresentata nella parata. Inoltre
anche il Comune di Brindisi, a seguito di richiesta del nostro sindaco De
La presentazione di ieri e
l’edizione dello scorso
anno
Luca, ha messo a diposizione il prezioso patrimonio dei costumi utilizzati durante il Cinespettacolo della Storia Bandita. Rilevante inoltre, anche la collaborazione offerta dall’Accademia Fotografi Video Operatori
Professionisti del Confartigianato che documenteranno l’evento a livello istituzionale. Ultima
ma, non ultima di importanza sarà la consueta disponibilità delle associazioni storiche, Portatori del Santo, Portatori
della Iaccara, Io Potentino (Cintari), San Gerardo La Porta, Iatrida, Associazione di Radioamatori e tante altre con le
quali il Comitato ha inteso avviare un percorso
condiviso di promozione
POTENZA - Francesco
Mancuso per il Comune di
Potenza e Italgas, rappresentata dal responsabile
distretto Sud Giuseppe
Maiello, hanno firmato la
convenzione che consente l’assunzione in comodato da parte di Italgas di alcuni tratti della rete comunale di distribuzione di gas
metano che andranno a
servire decine di famiglie
del capoluogo lucano. Si
tratta di due contratti di
concessione del pubblico
servizio di distribuzione
del gas che interessano le
aree denominate ‘Comparto edilizio ‘via Ligure
– Zona E3’ e ‘Consorzio
Macchia Giocoli comp.1’.
Italgas gestisce, con diritto di esclusiva, il servizio
di distribuzione del gas na-
Ma si cerca un bambino di nome Gerardo
tra 8 e 12 anni per la figura del Santo Patrono
POTENZA - ”Cercasi bambino di nome Gerardo, tra
gli 8 e i 12 anni, per il ruolo del Santo Patrono alla
Parata dei Turchi”: l’annuncio è stato fatto dai
componenti del Comitato
scientifico durante l’incontro di presentazione della Parata che quest’anno
e valorizzazione dell’evento. Uno degli obiettivi a lungo termine del
Comitato è quello di avviare un percorso programmatico della durata di tre anni che miri al
consolidamento e alle
avrà solo due cavalli ”liberi” (del Corpo forestale dello Stato). E’ stato poi annunciato che non sono
previste luminarie per la
festa patronale. La scelta
rientra ”nei risparmi” e
”nella sobrietà” dovuti alle difficili condizioni economiche del Comune.
innovazioni avviate nella presente edizione. Si
precisa, che l’organizzazione è impegnata inoltre a definire i rapporti
per promuovere l’evento
in relazione alle tante richieste di collaborazioni
pervenute. Il Comitato è
stato già ricevuto in una
prima audizione dalla IV
Commissione presieduta
da Lucia Sileo dove si è
iniziato a costruire un
percorso condiviso considerata anche l’ampia di-
Ieri la firma della convenzione. Entro 15 giorni via ai lavori
Accordo Comune-Italgas per forniture
di gas a Macchia Giocoli e via Ligure
turale nel territorio di Potenza. Per quel che concerne il “Consorzio Macchia
Giocoli – Comparto 1”,
l’Amministrazione comunale del Comune di Potenza, per l’esecuzione delle
opere di urbanizzazione
primaria del Piano particolareggiato del comparto 1 del Piano Quadro delle zone C4-F14-C4A e C5F14-C5A, ha realizzato la
rete di distribuzione del
gas per alimentare la zona e ha acquisito al patrimonio del Comune di Po-
tenza il tratto denominato W – B, realizzato in Via
Calice. La rete ha uno sviluppo complessivo di 286
metri, oltre a 3 allaccia-
menti interrati per una
lunghezza totale di 34,65
metri. Per quanto riguarda il “Consorzio Via Ligure – Zona E3”, l’Ammini-
sponibilità da parte dei
Consiglieri Comunali alla fattiva collaborazione
per la buona riuscita
dell’evento. Tutte le prestazioni sono rese in
forma volontaria e gratuita. L’evento è interamente finanziato con
fondi della Comunità
Europea. Il cui ufficio
Cultura del Comune avrà
il compito della corretta
rendicontazione della
spesa. L’ufficio Turismo
ha curato la pubblicazione di una serie di locandine informative, per favorire l’arrivo, l’accoglienza e la permanenza
delle decine di migliaia
di ospiti che giungeranno nel capoluogo di regione. Informazioni in
tal senso sono reperibili
attraverso
il
link.http://www.comune.potenza.it/index.php/c
omponent/content/article/400-area-tematica-turismo-400/6875-la-storica-parate-dei-turchi.
strazione comunale del Comune di Potenza, per
l’esecuzione del “piano di
recupero Cocuzzo – Poggio Tre Galli” ha realizzato la rete di distribuzione
del gas per alimentare la
zona. La rete ha uno sviluppo complessivo di
395,20 metri e 7 allacciamenti interrati per un totale di 29,15 metri. Per
consentire la distribuzione del gas alle località “Cocuzzo – Poggio Tre Galli”
e “Consorzio Macchia Giocoli – Comparto 1”, Italgas
provvederà alla realizzazione delle opere di collegamento, che resteranno
di sua proprietà, dagli impianti già esistenti alla
nuova rete. I lavori di competenza di Italgas avranno inizio entro 15 giorni.
14
_Potenza e Provincia_
Martedì 12 maggio 2015
Fino al prossimo dieci giugno per le strutture comunali. In totale sono 183 i posti disponibili
POTENZA - Il dirigente
dell’unità di direzione
Istruzione, Luisa Scavone, ha reso noto che fino al 10 giugno 2015 si
riceveranno le domande
di iscrizione agli Asili Nido Comunali.
Asili Nido: Via Adriatico, Via Perugia, Via
Nitti, Via Ionio, Via delle Acacie, per un totale
di 183 posti così suddivisi: asilo nido di Via
Adriatico n. 43 posti di
cui n. 20 occupati da vecchi iscritti e disponibili
n. 10 piccoli, n. 7 medi
e n. 6 grandi; asilo Nido
di Via delle Acacie n. 26
posti di cui n. 14 occuPOTENZA- “In Basilicata
si perde il lavoro anche dove c’è”: così è stato introdotto il breve messaggio
riportato sui volantini
distribuiti ieri davanti al
Palazzo di città a Potenza
da alcuni lavoratori che fino a qualche mese fa erano impiegati nella pulizia
delle scale mobili del capoluogo di regione ma
che, dopo la chiusura
dell’impianto di Santa
Lucia e la
decisione
del Comune
di tagliare
le spese per
i
servizi
esternalizzati, sono
ora senza
un’occupazione. “Noi
16 addetti
ai servizi delle scale mobili– prosegue il messaggio sul volantino- siamo
stati licenziati anche se gli
impianti sono aperti. Le
strutture sono prive del
servizio pulizie da tre
mesi e non si sa per colpa di chi! Ma a pagare siamo noi lavoratori part time con stipendio di so-
Aperte le iscrizioni agli asili nido
pati da vecchi iscritti e
disponibili: n. 5 piccoli,
n. 4 medi e n. 3
grandi;asilo Nido di Via
Ionio n. 67 posti di cui
n. 21 occupati da vecchi
iscritti e disponibili:
n.10 piccoli, n. 20 medi
e n. 16 grandi; asilo Nido di Via Nitti n. 26 posti di cui n. 13 occupati
da vecchi iscritti e disponibili: n. 5 piccoli, 6 medi e n. 2 grandi; asilo Nido di Via Perugia n. 22
posti di cui n. 9 occupati da vecchi iscritti e di-
sponibili: n. 5 piccoli, n.
3 medi e n. 4 grandi. Il
servizio di asilo nido sarà assicurato dal 16 settembre 2015 al 30 giugno 2016. Saranno ammessi alla frequenza degli Asili Nido Comunali i bambini e le bambine di età superiore a tre
mesi e inferiore a trentasei mesi nel giorno dell’apertura dell’anno educativo. Avranno diritto
all’iscrizione all’asilo nido i bambini e le bambine che al momento del-
la presentazione della domanda di iscrizione siano residenti nel Comune di Potenza, anche se
di nazionalità straniera.
Potranno presentare domanda di iscrizione anche i genitori dei bambini non residenti. Qualora, dopo che siano stati
ammessi i bambini residenti, risultassero disponibili ulteriori posti,
questi saranno occupati prioritariamente dai
bambini i cui genitori,
pur non essendo residen-
BREVI
ESERCITO
La protesta di alcuni lavoratori sotto il Comune in piazza Matteotti
La protesta dei lavoratori addetti alle pulizie nelle scale mobili
”Qui da noi si perde
il lavoro anche dove c’è”
POTENZA - E’ stato presentato ieri il programma
del ventennale di “Trend
Orientarsi al lavoro- Expo 2015”, la manifestazione ideata da Enrico Sodano per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.
Molte le novità e gli appuntamenti dell’evento
che si svolgerà da giovedì a domenica
maggio in
piazza Mario Pagano
che, per l’occasione, diventerà “Piazza delle Trendenze”. A parte la nuova
location che vedrà quest’anno lo svolgimento delle attività nella principale agorà cittadina, Trend
cambia anche nome e diventa “Trend: Orientarsi
al lavoro verso Expo2015”
presentando anche il nuovo format.
Moltissime le collabora-
ti nel Comune, vi svolgano attività lavorativa, e
da ultimo dai bambini i
cui genitori risultino
non residenti e lavorino
fuori del Comune di Potenza. I bambini residenti, se in possesso dei requisiti previsti, fruiranno delle agevolazioni tariffarie di cui all’art. 11
del vigente Regolamento degli Asili Nido comunali. Per i non residenti non sarà applicata alcuna riduzione rispetto
alla tariffa intera. Il pa-
pravvivenza di 400-500
euro al mese. Da non sottovalutare anche il conseguente rischio igienico sanitario! Noi non crediamo
nella cattiva politica ma
nel cattivo politico! Cerchiamo qualcuno che ci
aiuti a tornare sul nostro
posto di lavoro che ci spetta di diritto”.
Auto in fiamme in via Napoli
POTENZA - Vigili del fuoco in azione nella notte tra domenica e ieri per sedare un incendio
che ha interessato un’automobile in sosta in via
Napoli a Potenza. Sul posto anche i carabinieri che indagano per risalire alle cause dell’incendio, spento dai caschi rossi prima che le fiamme si propagassero agli altri mezzi.
ve: questi sono solo alcuni numeri dell’evento che
rappresenta il principale
strumento per avvicinare
i giovani al mondo del lavoro in un momento di
confronto diretto con
aziende, pubbliche e private, istituzioni, università e scuola. “Lavoro che,
in questa
particolare
fase storica
- ha spiegato l’ideatore Enrico
Sodano - necessita di
nuovo approccio legato principalmente ad concetto di interdisciplinarietà dove diverse figure professionali devono cooperare sinergicamente per il successo
dell’impresa. La “Piazza
delle Trendenze” diventa
dunque il luogo ideale per
incontrarsi, confrontarsi,
conoscere e farsi conoscere, sperimentare.
Da giovedì a domenica in piazza Mario Pagano
Trend Expo 2015, nuova formula
nel segno del confronto e dell’incontro
zioni istituzionali e private che consentiranno a tutti i partecipanti di avere
un’ampia visione del panorama didattico e lavorativo dalla nostra regione. Tantissimi gli appuntamenti e gli incontri che
si svolgeranno nella centralissima piazza del capoluogo lucano e le location
messe a disposizione per
l’occasione dal Comune e
dalla Provincia di Potenza.
Giovedì alle ore 10,
presso il teatro Stabile, ci
sarà il taglio del nastro e
l’inaugurazione della manifestazione. Più di 90 partner tra enti pubblici e privati, 2000 studenti già
iscritti, 75 espositori nell’agorà, 20 aree espositi-
Verrà presentata alle 16
presso la Caserma “De
Rosa” in via Ciccotti a
Potenza l’iniziativa
”L’Esercito Marciava
promossa dal Comando Militare Esercito
”Basilicata” ed in programma domenica alle 10 in piazza mario
Pagano.
INFERMIERE
Oggi in occasione
della “Giornata Internazionale dell’Infermiere”
si terrà un incontro dibattito sul tema: Gli infermieri, una forza per
cambiare, un’assistenza efficace e piu’ conveniente”. Ore 10 primo
piano palazzo degli uffici ospedale San
Carlo.Interverranno:
Antonietta Nubile presidente regionale Cnai,
Vito Milone (Presidente provinciale Collegio
Ipasvi), Pasqualina Sarli (presidente regionale Cnc).
gamento della retta è
previsto dal primo giorno di ingresso all’Asilo
Nido, comprensivo dell’ambientamento che
avrà la durata minima di
2/3 ore fino a eventuale
rinuncia al posto assegnato a mezzo comunicazione scritta da presentare all’Amministrazione. Il pagamento viene effettuato anticipatamente per il mese di riferimento. I modelli di
iscrizione potranno essere ritirati: presso l’U.R.P.
(Ufficio Relazione con il
Pubblico) - P.zza Matteotti - dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore
13,30; il martedì ed il
giovedì dalle ore 16,00
alle ore 18,45; presso
l’Ufficio ”Istruzione” sito in Via Nazario Sauro
- dal lunedì al venerdì
dalle ore 11,30 alle
ore13,30; il martedì ed
il giovedì dalle ore 16,30
alle ore 18,30 sul sito Internet del Comune:
www.comune.potenza.it
alla pagina destinata
alle iscrizioni all’Asilo
Nido. Le domande, compilate in ogni parte, dovranno poi essere presentate entro e non oltre
le ore 13,30 del 10 giugno 2015 presso il protocollo generale dell’Ente dal lunedì al venerdì
dalle ore 8,30 alle ore
13,30; il martedì ed il
giovedì dalle ore 16,00
alle ore 18,30.
In ogni caso - si legge
in una nota del Comune
di Potenza - durante il
corso dell’anno educativo fino al 28 febbraio, sarà possibile accogliere altre istanze di iscrizione
per l’aggiornamento trimestrale delle eventuali liste di attesa e/o per
l’inserimento negli Asili Nido in caso di disponibilità di posti.
Martedì 12 maggio 2015
15
ALTO BASENTO • CAMASTRA
MARMO PLATANO • MELANDRO
Occupata simbolicamente la sede per la mancanza di uno statuto e del regolamento. Sabia: mi appello all’Unpli
Esplode la battaglia della Pro loco
Avigliano, soci e presidente ai ferri corti: a rischio Quadri plastici, Premio Arco e Premio Coviello
di GIANCARLO TEDESCHI
AVIGLIANO - I Quadri
plastici? A rischio. E pure il Premio Arco, o il Premio giuridico Nicola e
Leonardo Coviello. Tutte
le manifestazioni firmate dalla Pro loco di Avigliano potrebbero saltare. La guerra fra i soci ed
il presidente dell’associazione Luciano Sabia è
giunta al suo apice, con
i tesserati che sono arrivati alla simbolica occupazione della sede dell’organismo, “per smuovere”,
si legge in una nota degli associati, “le coscienze e ricordare a tutti che
la Pro loco necessita dell’adozione di uno Statuto
(quello attuale è assurdo
e sconclusionato) e di un
Regolamento (che adesso non esiste) in grado di
garantire democrazia e
trasparenza; e che si avvii un tesseramento trasparente in modo da favorire l’ingresso nell’organismo di persone motivate e consapevoli”. E’
una battaglia che dura da
almeno sei mesi, quella in
atto nella Pro loco. Dal
momento in cui, e per la
seconda volta, l’assemblea
ha bocciato il bilancio presentato dal presidente.
Bocciatura che, secondo
quanto previsto dall’articolo 14 del Regolamento
di funzionamento dell’Unione regionale delle
Pro loco di Basilicata,
avrebbe dovuto comportare “automaticamente
la decadenza degli organi amministrativi e il
commissariamento della
Pro loco da parte dell’Unpli regionale”. E qui che
si apre il conflitto. Il presidente Sabia si appella all’Unpli regionale considerandola l’unico organismo a poter decidere il
commissariamento; i soci ribattono che “pur essendo stato bocciato per
evidenti carenze e scarsissima trasparenza, e per
ben due volte, il bilancio
in assemblee democraticamente convocate il pre-
L’ingresso della sede Pro
loco occupata
sidente non si è dimesso
e l’Unpli regionale non ha
preso provvedimenti”.
Ed è qui che la situazione si complica, perché, ricordano i soci, “nell’ultima di queste assemblee
abbiamo sfiduciato il presidente e nominato un socio quale commissario
reggente con il compito
di convocare un’assemblea fondativa nella quale sarebbero stati discus-
di FERNANDA SCHETTINI
PESCOPAGANO - Momento di grande emozione il collegamento skype
che si è tenuto tra la scuola primaria ”De Amicis ”di
Pescopagano e la scuola media
”Pascoli ”di
Muro Lucano con le responsabili
del progetto
la docente
Annalisa Telesca e le docenti Boezio
Maria Rosaria e Bucchieri Adele
di Muro Lucano che,
hanno interagito on line con le referenti del progetto Waterexplorer, Lara
Natalino e Barbara Graziani. Il tutto per dare la grande notizia quella che l’istituto comprensivo Stella è
stato selezionato tra le cinque migliori scuole del progetto waterexplorer e quindi prossimi a partecipare
al Festival dell’acqua in
programma il 26 e 27
maggio nei due comuni lucani. Il tutto sarà preceduto dal workshop. Dunque,
i grandi esploratori dell’acqua portano la firma tut-
si e approvati il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento e stabilite le modalità per il tesseramento;
ma al socio”, l’architetto
Vito Summa, “è stato impedito di lavorare. Si è tentata anche la mediazione
da parte del Sindaco: la
convocazione da parte
del presidente di una
nuova assemblea in cui discutere i nuovi Statuto e
Regolamento e nomina-
re una commissione super partes di soci per procedere con regole chiare
ad un nuovo tesseramento: anche questa proposta è stata rifiutata”. Da
qui la reazione che ha portato all’occupazione della sede: “In presenza di
una così palese violazione delle regole”, affermano i soci, “è tempo che tutti quelli che si nascondono e coprono questo com-
Pescopagano sarà al Festival dell’acqua
“Waterexplorer”, l’Ic
Stella vince la selezione
ta ’lucana’ i loro elaborati, cartelloni, poesie, disegni che di volta in volta sono stati inviati gli hanno
permesso di guadagnare
punteggi eccellenti. Infatti, questo progetto iniziato a gennaio coinvolge
alunni dagli 8 ai 14 anni
in grado di far capire il valore del bene acqua e la ricchezza di questa risorsa da
preservare fino all’ ultima
goccia. Coinvolgere ciascun esploratore a gestire la risorsa idrica, bene
prezioso da non sprecare
il tutto attraverso attività
volte a favorire competenze comunicative, capaci di
stimolare il senso critico
e le capacita’ gestionali
nonché, la bellezza di lavorare in team. Il tutto, cercando di creare una vera
e propria sfida di respiro
nazionale ed internazionale. Si, perché il progetto
esploratori dell’acqua ha
visto gli alunni della scuola primaria e secodaria
guidati dalle rispettive insegnanti realizzare cartelloni, scrivere testi, poesie,
portamento escano allo
scoperto: la Pro loco non
è di queste poche persone che hanno probabilmente qualcosa da nascondere ma è di tutti e
deve essere restituita ai
soci”. La proposta che viene avanzata è che “entro
15 giorni si convochi
l’assemblea di rifondazione per l’adozione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento e che si nomini una commissione tesseramento per il reclutamento di nuovi soci e
l’iscrizione dei vecchi; e
che entro un mese si nomini, con la partecipazione dei nuovi soci, il nuovo presidente ed il nuovo
direttivo”.
realizzare vere e proprie
scenografie come quella
che abbellisce l’atrio della
scuola di Pescopagano secondo i diversi obiettivi del
progetto; quali l’acqua
pura, l’acqua preziosa,
l’acqua nascosta nei cibi e l’acqua
nel mondo.
Un progetto
che, ben si
sposa quest’
anno con il
tema con il
quale la Basilicata partecipa all’Expo di Milano ”acqua” e dove
il Comune
di Pescopagano e la
Fondazione
Orlando parteciperanno
proprio per la ricchezza di
innumerovoli testimonianze storiche architettoniche
e paessagistiche presenti
sul territorio. Soprattutto,
per la presenza di torrenti, laghi e centrali idroelettriche realizzate già agli
inizi del 900 dall’illustre cittadino Girolamo Orlando
e che gli alunni di Pescopagano hanno potuto conoscere attraverso un
viaggio virtuale organizzato dalla stessa Fondazione.
Da giovedì al
Trend Expo ci sarà
anche Pietragalla
PIETRAGALLA - Anche il Comune di Pietragalla partecipa a
“Trend – Expo 2015 –
Orientarsi al lavoro”,
che quest’anno in occasione dei 20 anni di
storia presenta il suo
nuovo format. Il centro dei Palmenti avrà
dunque, dal 14 al 17
maggio, un suo stand
nella centralissima
piazza Mario Pagano
di Potenza, scelta come
sede dell’oramai ventennale salone espositivo lucano. ”Il Comune di Pietragalla - ha
sottolineato il sindaco
Nicola Sabina - ha
coinvolto attivamente
la pro loco e le aziende locali in un evento
che consideriamo strategico, in quanto capace di creare una fitta
rete di opportunità e di
conoscenze utili in
particolar modo ai più
giovani”.
BREVI
TITO-BRIENZA
L’Anas per consentire ai
tecnici di eseguire verifiche ed attività urgenti
di manutenzione, ha
chiuso provvisoriamente al traffico la strada statale 95 Var “Variante di
Brienza”, dal km 7,900
al km 10,000, in entrambe le direzioni, tra i comuni di Tito Scalo e Sant’Angelo L.F.. Sul posto le
squadre di pronto intervento Anas per la gestione della viabilità e la messa in sicurezza del tratto. Il traffico è deviato sulla viabilità locale.
RACCORDO
L’Anas ha pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale
un bando di oltre 2 meuro, per i lavori di risanamento strutturale del viadotto “Franco”, sul Raccordo autostradale “Sicignano – Potenza”, in direzione Potenza. Termine dei lavori 270 giorni.
Martedì 12 maggio 2015
16
MELFI CITTÀ
VULTURE • ALTO BRADANO
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
Apprezzamento anche per le politiche abitative. Il primo cittadino: facciamo percepire la città come culla del lavoro
“Mi sembra di stare a casa”
Lettera di un operaio Sata in trasferta da Cassino al sindaco Valvano: a Melfi gente accogliente
MELFI - Boom di assunzioni, sovraffollamento
sui pullman, turni faticosi ma anche apprezzamenti dagli
operai Fiat in trasferta che plaudono alle attenzioni riservate dal
sindaco Valvano e dall’intera comunità.“Sono un
operaio in trasferta da
Cassino. Le dico la verità sono arrivato a Melfi
da tre mesi e non conoscevo nessuno. Ho trovato un appartamento molto grazioso ad un prezzo
giusto Adesso sembra
che sono nel mio paese di
origine. Complimenti al
sindaco per la bella cittadina molto accogliente”.
Sono solo alcuni dei sentimenti espressi in una
lettera inviata da un operaio Fiat di Cassino in trasferta a Melfi e indirizzata al sindaco, Livio Valvano. Nella nota, l’addetto della fabbrica integrata, oltre ad esprimere soddisfazione per l’accoglienza plaude anche alle politiche abitative che
l’amministrazione comunale ha sollecitato dopo
la notizia dell’incremento della produzione della Sata di Melfi. In particolare il sindaco Valvano
nelle settimane scorse
aveva sollecitato la cittadina “ad un gesto di generosità individuale chiedendo affitti più contenuti che potessero favorire la decisione di trasferimento della residenza
di chi lavora a Melfi ma
abita altrove”. Sembra
che alcuni melfitani abbiano risposto positivamente all’appello del sindaco e questo ha indotto reazioni positive negli
addetti della Fabbrica
integrata. “Le persone a
Melfi – continua la lettera dell’addetto Fiat- sono
tutte gentili. Penso al tabaccaio, al barista ed altri ancora. Oggi mi trovo a Melfi e vorrei ringraziarla. Sono ospitato in
maniera meravigliosa”.
“E’ di fondamentale importanza - ha detto Valvano- far percepire la Città di Melfi come la culla
del lavoro, grazie alla collaborazione dei proprietari delle abitazioni e di
tutta la nostra comunità.
Il Comune deve fare la
sua parte con le tasse co-
Operai della Sata di S.
Nicola di Melfi e il sindaco
Valvano
munali quasi a zero, con
la promozione dell’intesa sugli affitti equi che
consente anche la riduzione delle imposte statali e con il potenziamento
dei servizi. Teatro e cinema aperti di recente, asi-
lo nido-ludoteca e parco
attrezzato in contrada Bicocca nei prossimi mesi,
insieme al sostegno per
investimenti dei privati
tesi alla riqualificazione
delle residenze nel centro
storico, completano il
quadro di una politica tesa alla rigenerazione ed
al rilancio competitivo
dell’intero sistema urbano. Melfi adesso può crescere”.
Nessun ferito: un’ora di ritardo e bus sostitutivo
Cavallo investito da un treno regionale
a Leonessa di Melfi: traffico in tilt
MELFI - Ancora disagi ieri mattina sulla
tratta ferroviaria Potenza-Foggia. Questa
volta a causare lo stop
alla corsa del treno è
stato l’investimento
di un cavallo, avvenuto fra le località di
Leonessa e Melfi, da
parte del Regionale
3505 partito da Foggia alle 6.15 e diretto
a Potenza. Nessun
danno ai passeggeri.
Il treno, danneggiato
dall’urto, è giunto a
Melfi con oltre un’ora
di ritardo e i passeggeri diretti a Potenza
hanno utilizzato il
successivo Regionale
3509.
Coinvolto anche il
Regionale 3507, partito da Foggia alle
6.49 e diretto a Potenza, cancellato e sosti- Il cavallo travolto sui binari ieri tra Leonessa e Melfi
tuito con autobus fra
Rocchetta a Potenza.
di CLEMENTE CARLUCCI
PALAZZO S. GERVASIO
– Una volta, e non solo in
Basilicata, lo si faceva perché non c’erano mezzi di
collegamento idonei per
treno o con pullman, o
persino perché non si avevano a disposizione i soldi necessari per comprare gli abbonamenti settimanali e mensili. Erano
tempi in cui per andare
a scuola, soParte alle
prattutto
alle medie
superiori, e
nei casi di
pendolarismo studentesco dai centri della periferia alle città capoluogo o nelle sedi
periferiche più affollate,
si dovevano compiere sacrifici notevoli, viaggiando…a piedi, percorrendo
anche più di una decina
di chilometri, raddoppiati per l’andata e il ritorno. Oggi, per fortuna,
tutto è completamente diverso. Anche se spesso
viaggiare su treni e pullman è lo stesso un “martirio” perché sono vecchi,
sporchi e quasi sempre in
4 del mattino da Palazzo e in tre ore arriva
l’altro è componente il
Consiglio d’Istituto nella
Il viaggio di scuola frequentata in
rappresentanza dei suoi
Renzo che
colleghi studenti , a spieper un
gare i motivi alla base delgiorno ha
l’inconsueta e per molti
deciso di
versi originale passegabbangiata. “Sono un pendoladonare il
re già da molto tempo –
pullman
ha spiegato -. E viaggiadefinito
re è per me divenuto nonoioso
ioso e finanche stanchevole. Dai finestrini del
pullman
a Venosa: “E’ stato rigenerante” sempre le
stesse immagini. Ho
preso il coraggio a
raggiunto la cittadina quattro mani e ho decioraziana, percorrendo a so per un giorno di farpiedi, con zaino alle spal- mela a piedi. Se sarò prele, l’intero tratto Palazzo sto in grado di allenarmi
San Gervasio-Venosa, di adeguatamente non è
ben 20 chilometri. E’ detto che possa farlo
partito alle 4 di mattina molto spesso. E’ stata una
ed è giunto dopo tre 3 ore bellissima esperienza”.
tra corsa e passo svelto a Lo terremo sotto stretta
Venosa. “E’ stato molto osservazione per verificabello e rigenerante – ha re se prima o poi sarà in
detto Renzo all’arrivo -. grado di ripeterla, tanto
Ho potuto ammirare un da essere elemento capapanorama mozzafiato, ce di suggerire ad altri
già molto conosciuto da compagni, e non solo di
tanti. E non solo lucani”. Palazzo San Gervasio,
E’ lo stesso Renzo, che tra di fare altrettanto.
Venti km a piedi per andare a scuola
ritardo. Andare a piedi a
scuola è comunque ancora di moda, ma per puro
sfizio personale. Tanto
per tagliare corto con la
monotonia di tutti i giorni. Come è stato nei giorni scorsi per un giovanissimo studente di Palazzo
S. Gervasio, Renzo Antonelli, frequentante il terzo anno del Liceo scientifico “Quinto Orazio
Flacco” di Venosa. Proprio “per rompere la monotonia di tutti i giorni,
come egli stesso dice, ha
_Melfi • Vulture • Alto Bradano_
Martedì 12 maggio 2015
17
L’esperienza della ricercatrice Nozza: con il laboratorio di citogenetica molecolare diamo speranza
Di corsa contro la leucemia
L’Irccs Crob di Rionero domenica organizza la IV edizione di “Corri con la Ricerca”
Milena Nozza, ricercatrice
del Crob e l’iniziativa di
domenica a Monticchio
di LUCIANA VALVANO
RIONERO - Si corre tutti i
giorni. C’è chi corre perché
in ritardo. Chi lo fa per passione. Milena (ricercatrice
lucana dell’Irccs Crob) corre per la “speranza”, la stessa di chi, nello stesso istante, lotta e corre contro il tempo. Ogni giorno in Italia si
scoprono 1.000 nuovi casi
di cancro. L’Associazione Italiana Registri Tumori (Airtum) ha dichiarato, nel
2014, 366.000 nuove diagnosi di tumore. Negli ultimi anni, però, le percentuali di guarigione sono migliorate: il 63% delle donne
e il 57% degli uomini è vivo a cinque anni dalla diagnosi. Merito della maggiore adesione alle campagne
di screening, ma anche
della ricerca. Anche quest’anno, l’Irccs Crob di Rionero in Vulture, in collaborazione con “il Velocifero”
e “Asd Bramea”, organizza
la IV edizione di “Corri con
la Ricerca”. Il raduno si terrà dalle 9 di domenica 17
maggio, nella splendida
cornice dei laghi di Monticchio. La partenza, prevista
alle 10, darà il via ad una
gara di solidarietà. La quota di iscrizione della corsa
podistica, che si snoderà nella natura selvaggia del la-
go Piccolo e del lago Grande, sarà interamente devoluta per finanziare i progetti di ricerca dell’Irccs Crob.
“Questa è la IV edizione ed
io da quattro anni partecipo con entusiasmo, perché
credo fermamente al lavoro svolto dalla ricerca e nei
suoi risultati. Dopo due anni di formazione a Perugia,
l’Irccs Crob mi ha dato l’opportunità di fare il lavoro
che mi piace nella mia terra, la Basilicata, dove ho avviato il Laboratorio di Citogenetica Molecolare. Non ho
esitato, così, a tornare nella mia regione, con la speranza di riuscire a dare un
valido contributo alla ricerca e questo Istituto, punto
di riferimento in campo oncologico, per la Basilicata e
per le regioni limitrofe. Il
mio lavoro consiste nel ricercare e identificare le
principali alterazioni cromosomiche nelle leucemie e di
altri tumori del sangue, che
consentono di confermare
la diagnosi e predire la prognosi. Grazie alla ricerca è
stato possibile identificare
alterazioni specifiche nella
Leucemia promielocitica
acuta; la scoperta della sensibilità di questa forma di
leucemia all’acido retinoico
e lo sviluppo di schemi di
trattamento che ne prevedono l’associazione con la
chemioterapia convenzionale, ha modificato drastica-
Lavello, una “Torre di Babele”
per sconfiggere il caporalato
LAVELLO
A
Lavello,14mila abitanti, oltre due mila immigrati
compresi i comunitari, nel
corso della presentazione
dell’associazione ”Torre
di Babele” è stata rappresentata la necessità di valorizzare e consolidare, anche attraverso specifici
progetti di ulteriori integrazioni, con l’utilizzo
dei fondi europei, per la
pratica della buona accoglienza. Non solo accoglienza ma anche lotta al
lavoro nero e allo sfruttamento dei lucani e dei migranti in tutta la filiera
economica e sociale anche
con l’uso delle case sfitte
pubbliche e private a partire dall’area di Gaudiano.
Partecipare al progetto indicato dal presidente della giunta per i i rifugiati
e per la prossima campagna della raccolta del pomodoro rappresentano
due appuntamenti necessari. E tra non molto saranno aperti i campi di accoglienza per gli stagiona-
li impegnati in agricoltura mentre è pronto il progetto per gli assistenti domiciliari(reclutamento attraverso prenotazione e
formazione).A questo proposito -ha spiegato il re-
mente la prognosi di questa malattia, che era fino a
poco tempo fa considerata
la forma più temibile di leucemia e che è invece oggi
considerata la più curabile
”- ha spiegato la dott. Milena Nozza. Per l’evento organizzato un “pasta party” con
birra alla spina per tutti i
partecipanti.
sponsabile della Task force migranti, Pietro Simonetti- abbiamo ricordato
agli esponenti della comunità del Burkina Faso che
occorre sconfiggere il caporalato (la prima testa di
ponte sta realizzando baracche nelle aree dove sono stati effettuati gli abbattimenti dei casolari
diroccati, ma tocca all’autorita’ competente
esercitare la misura di rispetto della legge) con la
necessaria collaborazione
con le parti sociali per garantire diritti e doveri.
Martedì 12 maggio 2015
VAL D’AGRI • LAGONEGRESE
SENISESE • POLLINO
18
Dentro in bandana e cappellino sono fuggiti dopo il diniego di un dipendente di aprire la cassaforte a tempo
Rapina in banca da 5mila euro
Trecchina, ieri mattina due sessantenni all’assalto della Popolare di Bari a ridosso della pausa pranzo
TRECCHINA - Rapina in
banca ieri mattina a
Trecchina. Due uomini,
sui sessant’anni, si sono
introdotti poco prima
della pausa pranzo nella filiale della Banca Popolare di Bari di Trecchina ed hanno portato via
il denaro contenuto nelle casse. Un bottino di
circa 5000 euro. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un uomo
con un cappellino sulla
testa è entrato nella filiale poco dopo le 12. Una
volta dentro si è messo
una bandana sul volto,
si è avvicinato al cassiere e, lasciando intendere di avere un’arma nel
giubbotto, gli ha intimato prima di far entrare
il complice rimasto fuori con le porte bloccate,
di FRANCESCO ZACCARA
LAURIA - Migliorare la
qualità della vita con i servizi e l’integrazione sociale. E’ stato questo il filo conduttore del convegno “Famiglia e disabilità”, che
si è tenuto
domenica
pomeriggio
nella Tensostruttura
Giovanni
Paolo II di
Lauria, organizzato
dal Mov di
Lauria e dalla coop l’Abbraccio. Una
cooperativa
di servizi sociali e per l’inserimento lavorativo delle
persone con difficoltà, che,
ha spiegato la presidente
Raffaela Labanca, ha scelto il nome come “simbolo di
protezione per le persone in
difficoltà per aiutarli e sostenerli nei vari momenti
della propria vita”. Oggi
non si parla più di persone con disabilità ma di persone con diversi talenti che
vanno fatti emergere, ha
sottolineato Francesco Ambrosio, presidente dell’ass.
sportiva e culturale Don
Orione. “Un’ideologia - ha
detto - che si sposa con le
nuove linee guida dell’organizzazione mondiale della
sanità, dove la dignità della persona è in primo piano e si tende a migliorare
In manette uno straniero residente a Paterno: addosso aveva anche eroina pura
Nello zaino 100 grammi di hashish
quindi di consegnare il
denaro delle casse. I due
malviventi, subito dopo,
hanno chiesto di aprire
la cassaforte. Davanti al
diniego del dipendente
trattandosi di una cassaforte a tempo, i due
hanno lasciato la banca
e si sono dileguati, con
il bottino. Sulla rapina
indagano i Carabinieri
della compagnia di Lagonegro che si sono recati in filiale e dopo
aver effettuato i rilievi
del caso, hanno sentito
i dipendenti della banca
e un testimone che si trovava all’interno della filiale ed ha assistito alla
rapina. (Fra. Zac.)
La droga
trovata nello
zaino dai
carabinieri
di Viggiano:
dal panetto
di hashish
avrebbe
ricavato 400
dosi
PATERNO - Prosegue, ininterrottamente, l’azione di contrasto all’uso ed allo
spaccio di sostanze
Lauria, Mov e L’Abbraccio rilanciano il tema sociale
“Gruppi di mutuo o auto aiuto
per le famiglie dei disabili”
la qualità di vita attraverso le “proprie capacità”. Come nel caso di Antonio Di
Mauro, ospite a Lauria,
campione record italiano di
atletica 800 e 400 metri, seguito dal Don Orione. Ambrosio ha quindi evidenziato l’importanza di creare
una rete di servizi “dove
ognuno offre le proprie eccellenze mettendolo a servizio del territorio”. Un concetto ripreso dall’assistente sociale Aniello Terracino.
Ss 585, pubblicati due bandi
per lavori da 1,7 milioni
RIVELLO - L’Anas ha
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 2 bandi di gara relativi a due
lavori di manutenzione
straordinaria, di cui uno
sulla strada statale 585
“Fondo Valle Noce”. Il primo bando, suddiviso in
due appalti, riguarda i lavori di manutenzione
straordinaria sulla Ss
585. In particolare, il primo appalto, riguarda il
risanamento strutturale
del viadotto “Prodino
Grande” (km 16,115),
per un importo complessivo di oltre 1 milione di
euro.Il secondo riguarda
il risanamento delle travi metalliche dei viadot-
ti “Manca” (km 27,825)
e “Manca II” (km 28,225),
per oltre 700 mila euro.
Il termine per l’esecuzione dei lavori è un anno.
stupefacenti nel territorio della Val d’Agri, il
cui fenomeno, nell’ultimo periodo, sembra essersi consolidato so“La famiglia deve prendere coscienza della problematica e da lì partire per guardare il mondo con occhi diversi. Deve mettersi in rete con altre famiglie, con
gruppi di mutuo o auto aiuto”. Importante per le
famiglie, oltre alle normative, l’aiuto del terzo
settore, per
gestire la loro autonomia. “Le famiglie del disabile - ha
evidenziato
Elena Carlomagno, genitore - hanno bisogno soprattuto di
servizi per far fronte al quotidiano, perché hanno diritto a vivere come qualunque
altra famiglia”. L’assessore alle politiche sociali,
Iannarella, ha illustrato
l’impegno dell’amministrazione comunale che assiste
35 famiglie, con diversamente abili e anziani, tra cui
15 con minori. Poi si è soffermato sul lavoro di integrazione dell’Isis Ruggero
che con il nuovo indirizzo
Socio-sanitario sta facendo
fare ai ragazzi tirocini formativi presso strutture del
Comune. Col Servizio civile, inseriti 28 ragazzi più 3
tirocini formativi in Comune di ragazzi diversabili: 2
ai servizi sociali ed uno affidato ai vigili urbani.
prattutto tra i più giovani.
Nel fine settimana, i
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Viggiano, nell’ambito di un
ampio servizio di controllo del territorio, disposto dal Comando
Provinciale di Potenza
guidati dal Colonnello
Giuseppe Palma, hanno fermato un giovane
di origine straniera,
ma residente nel comune di Paterno. Lo stesso, manifestando nella
circostanza evidenti segni di nervosismo, è stato sottoposto ad un’accurata perquisizione
personale nel corso della quale i militari operanti, setacciando bene
uno zaino, hanno rinvenuto un panetto contenente circa cento grammi di hashish e una decina di piccoli involucri
all’interno dei quali era
contenuta sostanza stupefacente del tipo eroina di elevata qualità.
Per tale motivo sono subito scattate le manette
per il ventenne, mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
che ha convalidato l’arresto e disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia
giudiziaria in attesa
del giudizio definitivo.
Gli accertamenti tossicologici effettuati hanno permesso di stabilire che dal panetto di hashish si sarebbero potute ricavare circa 400 dosi, pronte ad essere immesse sul mercato locale.
MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015
MATERA e Provincia
L’impegno dell’amministrazione è di concludere i lavori entro metà giugno e di aumentare il numero dei vigili
Mercato del sabato, subito i lavori
Problemi alla viabilità e ai parcheggi, ieri l’incontro tra il sindaco e gli operatori della zona Paip 2
MATERA - Una delegazione di operatori economici
della zona Paip 2, guidati
dai responsabili di Confartigianato e Confapi, ha incontrato il sindaco di Matera Salvatore Adduce per
discutere di alcune problematiche connesse alla viabilità in occasione del mercato del sabato. Nel corso
dell’incontro, richiesto da
una quarantina di imprenditori e dalle stesse Associazioni di categoria,
gli operatori hanno lamentato il disagio derivante dal
mancato completamento
della strada di collegamento tra via Gravina e il Paip
2. L’amministrazione comunale, infatti, ha proceduto all’apertura dell’area
mercatale senza prima
aver completato la bretella di collegamento, previ-
sta in fase progettuale. Si
tratta, in particolare, della strada che consentirebbe di “aggirare” via Granulari, collegando diretta-
BREVI
CHIESA MADONNA DELLE VIRTÙ
MATERA - Oggi alle 20, con un solenne rito sacro, presieduto dall’Arcivescovo, Salvatore Ligorio, sarà riaperta al culto la Chiesa della Madonna delle Virtù la Nuova ubicata nel Sasso Barisano. Situata nel Sasso Barisano e precisamente nel
Rione Vetere, la chiesa di Madonna delle Virtù Nuova fu costruita verso la fine del XIX secolo e solennemente consacrata nel 1895 da mons. Diomede Falconio (1895-1899), Arcivescovo di Matera
e Acerenza.
IL MOSAICO DI RUPNIK
MATERA - Da due giorni è in atto una vera e
propria processione in piazza S. Agnese per contemplare il mosaico di Marko Ivan Rupnik appena posizionato da cinque maestri mosaicisti in una
nicchia ospitale. Non c’è chi non sia conquistato
dalla bellezza dell’opera voluta in memoria di Nicola Bruno, campioncino quattordicenne morto
undici anni fa in una prova di go-kart, e ancora
dedicata “a tutti i ragazzi sommersi da morte acerba”. Domani (13 maggio), alle 10, Basilio Gavazzeni, la presenterà a tutti gli operatori della comunicazione sociale che avranno di fronte un autentico capolavoro del grande mosaicista sloveno.
SEMINARIO SULL’INTIMITÀ
DI COPPIA
MATERA - Venerdì 15 Maggio si terrà il seminario dal titolo “comunicazione, vicinanza emotiva ed eros. I diversi gradi di intimità nella coppia.” organizzato dal Dipartimento Psicologia del
Cad (Centro Ascolto Disagio) di Matera. Il seminario apre ufficialmente la stagione degli eventi
che il Cad di Matera ha intenzione di portare avanti con l’obiettivo di prevenire il disagio e promuovere la “cultura”.
allo stato attuale, par- re anche volontari della
cheggiano le auto in ma- protezione civile, al fine di
niera disordinata causan- evitare il parcheggio seldo disagi alle attività eco- vaggio. Confartigianato e
nomiche. L’incontro si è Confapi hanno ricordato
concluso con l’impegno che, all’inizio contrari aldell’Amministrazione di la delocalizzazione del
concludere i lavori di co- mercato del sabato al Paip
struzione della strada en- 2, gli operatori hanno poi
tro la metà di giugno, cre- finito per accettare lo spoando altresì
stamento a
nuovi spazi
condizione
I vertici di
di parchegche non si
Confartigianato ostacolassegio lungo la
medesima
e Confapi hanno ro le attività
bretella. Suimprenditoperati i pro- spinto per risolvere riali.
La
blemi legati
strada
di
le problematiche
all’esprocollegamenesistenti
prio dei terto e una rereni, da oggolamentagi dovrebbero riprendere zione dei parcheggi vani lavori. Nel frattempo il no proprio in questo sensindaco si è impegnato ad so. L’auspicio è che a meaumentare il numero dei tà giugno il problema sia
vigili urbani e a impiega- risolto.
mente il Paip 1 a via Gravina – Matera Nord e permettendo agli operatori del
Paip 2 di raggiungere le
proprie aziende anche du-
rante lo svolgimento del
mercato il sabato mattina.
Altro tema discusso ha riguardato i parcheggi per
gli utenti del mercato che,
MATERA - La protesta del
movimento Riscatto contro l’Imu agricola approda a Roma, ma non ci sarà nessuna marcia di trattori verso la Capitale. Il 21
maggio prossimo dalle
16 alle 18
gli agricoltori si ritroveranno in
piazza Montecitorio per
sollecitare
l’abolizione
del decreto.
In quella circostanza si
riuniranno
in seduta
congiunta i
consigli comunali di alcune delle città maggiormente colpite dal provvedimento per manifestare
il proprio dissenso. Le
modalità di svolgimento
della protesta sono state rese note ieri in una conferenza stampa a cui ha partecipato il coordinamento
del movimento Riscatto.
“Le iniziative che abbiamo
programmato saranno
precedute - ha detto Gianni Fabbris, portavoce di Altragricoltura e promotore
del fronte della protesta
contro l’Imu - da alcuni incontri istituzionali che
abbiamo chiesto alla presidente della Camera, Laura Boldrini, alla presidenza del Consiglio dei Ministri e ai capigruppo parlamentari. Il nostro inter-
La proposta contro l’Imu agricola
“Non chiediamo esenzioni
ma di spalmare il prelievo
per non far danni a nessuno”
locutore è per noi il Governo, non il ministro dell’agricoltura, perché in
discussione c’è un decreto varato con criteri fantascientifici e ragionieristici. E’ significativo - ha aggiunto Fabbris - che alcuni consigli comunali si
svolgeranno in piazza
Montecitorio a testimoniare che ci sono pezzi delle Istituzioni che chiedono
al Governo di tornare indietro sui suoi passi”. Fabbris ha reso noto che alla
manifestazione parteciperanno diverse centinaia di
agricoltori ma che per il
momento non sono previsti cortei di protesta né invasione di trattori: “Aspettiamo risposte dal Governo che se non ci saranno
ci porteranno ad innalzare inevitabilmente il livello della protesta”. Il coordinatore del movimento Riscatto ha annunciato inoltre che nei giorni scorsi
una delegazione di agricoltori è stata ricevuta dal sottosegretario al Ministero
dell’economia, Enrico Zanetti. Nel corso dell’incontro è stata illustrata una
proposta formulata dal
Movimento per far sì che
le risorse previste dal decreto sull’Imu agricola
possano essere ugualmente reperite attraverso altre
forme di contribuzione: “Il
provvedimento nasce dalla necessità di far quadrare i conti e di trovare circa 300milioni di euro all’interno dei 10miliardi pre-
visti dalla manovra. Si tratta in sostanza di una patrimoniale sui terreni peraltro iniqua perché ad
esempio chi coltiva vitigni
come il Brunello di Montalcino si
troverà a pagare meno
di chi a Policoro coltiva
clementine.
La nostra
proposta ha sottolineato Fabbris - consiste nel cancellare il decreto perché
è irriformabile e nel sostituirlo con un aumento
dello 0,2-0,3% su una delle forme di tassazione che
gravano sulla terra rientranti nei provvedimenti ex
Ici. Non chiediamo quindi nessuna esenzione ma
di spalmare il prelievo
sugli agricoltori in maniera tale che non crei danno
per nessuno”. Fabbris ha
infine chiarito che se non
arriveranno aperture concrete da parte del governo,
non è escluso che i sindaci possano decidere di rassegnare le dimissioni dal
momento che “in caso di
permanenza del decreto
molti comuni saranno costretti a dichiarare dissesto. Il ragionamento è: prima che ci commissariate,
ci dimettiamo”. (erreci)
20
_Matera e Provincia_
Martedì 12 maggio 2015
MATERA - “Chiediamo
strutture adeguate per
garantire il diritto allo studio e un’offerta formativa
valida per preparare al meglio i nostri alunni per la
sfida del futuro di Matera
e di tutta la Basilicata”. E’
quanto dichiara il dirigente scolastico dell’istituto alberghiero di Matera Gianluigi Maraglino che ieri insieme agli studenti hanno
manifestato la loro proposta di avere una sede unica e ben funzionante. “A
tutt’oggi - ha continuato
Maraglino - non siamo nelle condizioni per il prossimo anno scolastico di poter garantire neanche
il diritto allo
studio in
quanto non
abbiamo aule per la didattica oltre
al fatto che
occorre adeguare e ampliare nel
numero i laboratori di cucina e di sala/bar esistenti visto l’incremento significativo delle iscrizioni”.
L’istituto Alberghiero di
Matera “A. Turi” è una realtà importante e strategica per Matera e per la provincia sia dal punto di vista sociale che culturale. Infatti frequentano l Alberghiero oltre 30 alunni diversamente abili e numerosi alunni con disagi socio-economici che vedono
nella nostra scuola la possibilità concreta di potersi realizzare nel mondo del
lavoro preparandosi al futuro. Dal 1972 (anno di co-
I sindacati: chiediamo tavolo istituzionale
Campus universitario:
“E’ tutto paralizzato”
Il presidio di operai
e sindacati (foto
materalife.it)
MATERA - Campus universitario a Matera e una
storia che sembra non voler volgere al termine:
tempi incerti, programmazione impossibile e
l’importante opera, strategica in chiave capitale
della cultura, resta perennemente appesa a un filo.
Da giorni è attivo il presidio di sindacati e operai
licenziati dalla ditta Gife
che ha “mollato” per difficoltà economiche. Il se-
gretario della Filc Cisl ha
spiegato lo stato dei fatti:
”Il cantiere è fermo e i lavori non sono ancora al
50%. Il contratto è scadu-
to il 6 febbraio. Adesso attendiamo il nuovo contratto con il reintegro dei 14
lavoratori. C’è stato l’impegno da parte di tutte le
parti a garantire il completamento dell’opera e
l’aumento dei livelli occupazionali. Tra l’altro ci si
era ripromessi che nel ca-
Il dirigente scolastico Maraglino: “Così non siamo in grado di garantire il diritto allo studio”
“Dateci una sede unica”
Gli studenti dell’alberghiero di Matera si fanno sentire in Provincia
Contributi socio
assistenziali: domande
entro il 20 maggio
MATERA - La Prefettura di Matera avvisa che
con direttiva del ministro
dell’interno, datata 2
marzo, sono stati determinati per l’anno 2015
gli obiettivi generali e i
programmi prioritari
per la gestione del fondo Unrra (amministrazione delle nazioni unite per l’assistenza e la riabilitazione) e fissati i
criteri per l’assegnazione dei proventi da destinare a programmi socio
assistenziali diretti a
soggetti che si trovano in
condizioni di marginalità sociale ed in stato di
bisogno, diretti a fornire servizi di accoglienza
abitativa, di assistenza ai
senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti.
Soggetti destinatari dei
contributi sono gli enti
pubblici e gli organismi
privati. La domanda di
contributo dovrà essere
inoltrata utilizzando
esclusivamente il portale
https://fondounrra.dlci.i
nterno.it a partire dalle
12 del 20 maggio.
Un’immagine
della
protesta
degli
studenti
dell’alberghiero di
Matera
stituzione) ad oggi numerosissimi alunni si sono
diplomati al “Turi” e
oggi in tutta Italia e in tutta Europa troviamo ex
alunni che occupano posti
di rilievo nel turismo e nella ristorazione (direttori di
alberghi, chef di alto livello, maitre di sala). “Mate-
ra Capitale Europea della
Cultura 2019 - prosegue
Maraglino - non può farsi trovare impreparata:
gli alunni dei primi anni
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MATERA
BILANCIO 2014
Ai sensi dell'art.6 della Legge 25 febbaraio 1987, n.67, si pubblicano i seguenti dati relativi al bilancio di previsione 2014 e al conto consuntivo 2012
- Le notizie relative alle entrate e elle spese sono le seguenti:
ENTRATE
SPESE
Previsione di
competenza da
bilancio anno 2014
Accertamenti da
conto consuntivo
anno 2012
- Avanzo amministrazione
- Tributarie
- Contributi e trasferimenti
(di cui dallo Stato)
(di cui dalle Regioni)
- Extratributarie
(di cui per proventi servizi pubblici)
Totale entrate di parte corrente
52.527.747,37
35.090.205,11
8.010.284,88
(2.487.372,38)
(982.582,68)
5.563.287,05
(2.770.000,00)
101.191.524,41
2.405.283,78
29.727.574,85
7.298.750,44
(1.790.121,85)
(1077074,80)
3.860.400,85
(2.334.408,98)
40.886.726,14
- Disavanzo amministrazione
- Correnti
- Rimborso quote capitali per mutui
in amm.to
- Alienazione di beni e trasferimenti
(di cui dallo Stato)
(di cui dalle Regioni)
- Assunzione prestiti
(di cui per anticipazioni di tesoreria)
Totale entrate conto capitale
24.491.324,11
650.000,00
936.458,66
1.000.000,00
" " "
25.491.324,11
5.040.120,12
(1.622.342,25)
(566.025,49)
1.900.000,00
" " "
6.940.120,12
- Spese di investimento
- Partite di giro
9.025.822,84
9.025.822,84
4.512.830,53
4.512.830,53
" " "
" " "
135.708.671,36
52.339.676,79
Denominazione
Totale
- Disavanzo di gestione
TOTALE GENERALE
Previsione di
Impegni da
competenza da conto consuntivo
bilancio anno 2014
anno 2012
Denominazione
" " "
46.582.094,84
" " "
37.203.173,58
2.685.000,00
2.898.458,10
49.267.094,84
40.101.631,68
77.415.753,68
955.050,23
77.415.753,68
" " "
9.025.822,84
9.025.822,84
955.050,23
" " "
4.512.830,53
4.512.830,53
- Avanzo di gestione
" " "
6.770.164,35
TOTALE GENERALE
135.708.671,36
52.339.676,79
Totale spese di parte corrente
Totale spese conto capitale
- Rimborso anticipazioni di tesoreria ed altri
- Partite di giro
Totale
2 - La classificazione delle principali spese correnti e in conto capitale, desunte dal consuntivo, secondo l'analisi economico - funzionale è la seguente: (Euro)
Amministrazione
generale
- Personale
- Acquisto beni di consumo
e prestazioni di servizio
- Interessi passivi
- Investimenti effettuati
direttamente
- Investimenti indiretti
Istruzione
e cultura
Territorio
e ambiente
Attività
sociali
Trasporti
Attività
economiche
TOTALE
7.210.095,34
254.252,97
1.665.268,37
603.044,63
0,00
169.747,55
9.902.408,86
3.751.233,92
407.000,00
1.962.974,30
348.000,00
5.319.050,00
179.500,00
5.440.686,00
45.500,00
9.416,00
0,00
6.272,00
33.000,00
16.489.632,22
1.013.000,00
191.455,73
0,00
11.559.784,99
0,00
0,00
2.565.227,27
126.076,87
0,00
7.289.895,24
626.762,63
0,00
6.715.993,26
0,00
0,00
9.416,00
0,00
0,00
209.019,55
944.295,23
0,00
28.349.336,31
3 - La risultanza finale a tutto il 31 dicembre 2012 desunta dal consuntivo: (Euro)
- Avanzo di amministrazione dal conto consuntivo dell'anno 2012……………………………………………………….…
- Residui passivi perenti esistenti alla data di chiusura del conto consuntivo dell'anno 2012……………………………….....
- Avanzo di amministrazione disponibile al 31 dicembre 2012……………………………………………………….......…..
- Ammontare dei debiti fuori bilancio comunque esistenti e risultati dall'elencazione allegata al conto consuntivo anno 2012
4 - Le principali entrate e spese per abitante desunte dal consuntivo sono le seguenti:
Entrate correnti ……………
682,01
Spese correnti ……………
di cui:
di cui:
- tributarie
495,87
- personale
- contributi e trasferimenti
121,75
- consumo beni e prest. serv.
- altre entrate correnti
64,39
- altre spese correnti
IL DIRIGENTE
D.ssa Maria GIOVINAZZI
72.653.399,38
72.653.399,38
0,00
620,57
192,28
302,99
125,31
IL SINDACO
Sen. Salvatore ADDUCE
dell’Alberghiero nel 2019
saranno loro i protagonisti dell’accoglienza e della
ristorazione del futuro,
pertanto è fondamentale
investire sui giovani. La
cultura enogastronomica
e l’importanza del cibo è ormai un valore riconosciuto a livello mondiale la prova è l’Expo 2015 in svolgimento a Milano dal titolo
nutrire il pianeta”. Le richieste sono chiare: “Chiediamo alla Provincia impegni seri per dare all’Alberghiero di Matera dignità in
termini di edilizia e una sede unica dove poter svolgere adeguatamente le
MATERA - La conferenza finale del progetto
“Arupa - azioni urgenti
di salvaguardia degli
anfibi e rettili della
gravina di
Matera”,
cofinanziato dal programma
comunitario Life +, si
terrà da domani al 15
maggio a
Matera,
presso la Mediateca Provinciale. L’evento, organizzato dall’Università
degli Studi della Basilicata e del Beneficiario Coordinatore, la Provincia di Matera, in collaborazione con gli altri partner del progetto (Ente
Parco della Murgia Materana e Associazione Tecla), si articolerà in due
giornate e mezzo: le due
mattinate di lavori saranno organizzate su
attività comuni, intese a
illustrare tutte le azioni
e i prodotti realizzati nell’ambito del progetto
Arupa, mentre i pomeriggi saranno dedicati a
sessioni parallele, la cui
finalità è quella di approfondire i vari temi scien-
so di eventuali esuberi da
parte di Gife, gli operai dovevano essere reintegrati in solidarietà nelle imprese operanti. Ma niente di fatto. Chiediamo per
l’infinitesima volta un tavolo istituzionale per
sbloccare la vicenda, così
come per la Bradanica”.
nostre attività che sono diventate ormai di carattere
regionale, nazionale e internazionale”. Ieri gli alunni dell’alberghiero dopo
aver svolto le prime ore di
lezione si sono incontrati
nella sede centrale di via
Castello per discutere sul
futuro della loro scuola invitando il presidente della
Provincia e il consigliere
delegato all’edilizia scolastica al fine di avere risposte serie e concrete. Non
avendo avuto interlocutori (nessun amministratore provinciale ha accolto
l’invito degli alunni) gli
stessi si sono recati presso la Provincia per essere
ascoltati. Oggi gli alunni
faranno rientro in classe
per svolgere il loro dovere
di studenti con la speranza di aver chiarito definitivamente le esigenze reali e inderogabili della loro
scuola e aver giustamente sensibilizzato l’intera comunità materana.
Arupa, tre giorni
per la salvaguardia
di anfibi e rettili
tifici connessi alle attività progettuali attraverso il coinvolgimento dei
ricercatori appartenenti alle principali aree
scientifiche coinvolte,
tra cui quella dell’Ingegneria Agraria – sotto il
cui patrocinio scientifico è organizzato l’evento - e quelle connesse agli
aspetti di carattere naturalistico (botanico, floristico, erpetologico, ecc.).
Nella terza mattinata si
svolgerà invece il sopralluogo nella Gravina di
Matera, facente parte
dal 1995 del SIC ( Sito di
Interesse Comunitario) e
Zps ( Zona di Protezione
Speciale) “ Gravina di
Matera” Natura 2000,
oggetto d’intervento.
21
Martedì 12 maggio 2015
METAPONTINO
COLLINA MATERANA
E IN STREAMING SU WWW.LANUOVATV.IT
L’azienda presa di mira dai malviventi messi in fuga dalla polizia
Un vigilantes sventa un
furto di rame alla Mythen
FERRANDINA - I dispositivi di sicurezza attivi in
particolare nelle fasce serali e notturne, implementati dal commissariato di P.S. di Pisticci con la
presenza di ulteriori equipaggi “civetta”, hanno
consentito di sventare un
furto in atto nell’azienda
Mythen di Ferrandina,
attualmente dismessa ed
in passato importante polo di produzione nel settore chimico. Gli agenti sono intervenuti dopo che è
giunta nella notte, alla sala operativa del commissariato pisticcese, una richiesta di intervento da parte
di una guardia giurata per
un probabile furto in atto
presso l’azienda chimica
Mythen. Durante un giro
di perlustrazione, il vigilantes aveva notato uno dei
cancelli di ingresso aperti e all’interno muoversi alcune figure umane totalmente vestite di nero.
Una volante veniva è stata inviata immediatamen-
Senza patente e assicurazione: minorenne
denunciato per ricettazione di motorino
TINCHI - Gli agenti del commissariato di Pisticci nelle scorse ore sono stati operativi anche nella zona di Tinchi. Nell’intervento in questione è stata importante l’implementazione del dispositivo di controllo con la presenza di un’autovettura civetta del commissariato,
oltre alla volante in normale servizio di controllo del territorio. È
proprio l’auto di Polizia “in borghese” che, nel mentre transitava su
viale Ionio all’altezza di Tinchi di
Pisticci, ha notato un ciclomotore
nero provenire a fari spenti da Marconia e imboccare la strada che conte sul luogo della segnalazione. Non appena giunto sul posto, il personale
della Polizia di Stato ha
proceduto ad un attento
sopralluogo all’interno
della fabbrica insieme alla guardia giurata presen-
duce a Montalbano jonico. Gli operatori hanno allora raggiunto lo
scooter per un approfondito controllo. Dopo essere stato fermato,
il motorino è stato sottoposto ad una
prima ispezione. Alla guida del mezzo c’era un 17enne residente a Montalbano Jonico risultato sprovvisto
di patente. Il motoveicolo era senza targa di immatricolazione, senza telaio né targhetta identificativa, con i cavi sotto lo sterzo scoperti e pendenti nonché col nottolino
di accensione occluso e non utilizzabile. Inoltre, il ragazzo non forniva una spiegazione credibile
sul possesso del ciclomotore, affermando che gli era stato dato da un
suo amico di cui non ricordava il
nome. Il ragazzo è stato denunciato a piede libero per il reato di ricettazione e il ciclomotore è stato
sottoposto a sequestro penale. Il minore, denunciato alla competente
Autorità giudiziaria, per il reato di
guida senza patente perché mai
conseguita, è stato affidato al padre. Sono in corso di esecuzione ulteriori accertamenti volti a stabilire la provenienza dello scooter sequestrato al fine di individuarne
il proprietario a cui restituirlo.
Gli agenti del commissariato di Pisticci
Decisiva la
segnalazione della
guardia giurata
Nel mirino mobili
e suppellettili della
fabbrica dismessa
te. All’improvviso lo stridere di pneumatici rivelava chiaramente la presenza di un’autovettura di
grossa cilindrata, che velocemente si allontanava
approfittando del vasto perimetro dell’azienda che
consente diversi accessi ed
uscite. I malviventi si sono così dileguati, ma il
tempestivo arrivo dei poliziotti ha comunque rovinato i loro piani criminali, dal momento che, vistisi scoperti, si sono dati pre-
cipitosamente alla fuga. La
puntuale verifica dello
stato dei luoghi ha permesso di appurare che l’obiettivo dei malintenzionati
era il rame contenuto all’interno dei numerosi cavi di conduttura perime-
Prevista per giugno l’individuazione delle aree preposte
METAPONTO - “Non basta
più provvedere ad indennizzi come indica burocraticamente l’assessore all’agricoltura Ottati. Nel
nuovo Psr 2014-2020 si devono prevedere misure e
bandi per
dotare le
aziende
agricole,
specie quelle più esposte ai rischi
di calamità
naturali, di
specifici impianti di
protezione”.
E’ quanto
sostiene il consigliere regionale Paolo Castelluccio
(Fi) preannunciando un’interrogazione per sapere “se
oltre ai sopralluoghi di tecnici del Dipartimento Agricoltura nelle aree di Pisticci-Marconia, Bernalda,
Scanzano, Policoro e Montalbano, colpite da una violenta grandinata nel pomeriggio di sabato, con devastazione di pescheti, albicoccheti e altre produzioni ortive pregiate, sono allo studio altre azioni”. Per
Castelluccio “si avverte la
necessità di rafforzare il sistema assicurativo estendendolo a tutte le aziende
agricole. Questo significa
“Rafforzare il sistema assicurativo”
“Vogliamo chiarezza”
ScanZiamo le scorie: “Il deposito non sia un rebus”
di DONATO NARDIELLO *
l deposito nazionale di
scorie nucleari non
può essere un rebus,
va fatta subito chiarezza.
Ormai ci siamo. La Sogin
ha comunicato che entro
il mese di giugno avremo
conoscenza delle 4/6 aree
individuate come potenzialmente idonei per ospitare il deposito nazionale
di scorie nucleari in Regione Basilicata. Attualmente l’opera non è priva di lati oscuri da illuminare per
assicurare che non sia il
solito salvadanaio per gli
affari di pochi. Non abbiamo ancora in funzione
l’Ispettorato per la sicurezza nucleare che deve controllare la Sogin nelle sue
attività di realizzazione dell’opera. Non si comprende ancora se il deposito nazionale dovrà contenere in
sicurezza anche il nucleare militare o solo quello civile e medicale. Siamo in
attesa dell’adeguamento
alla nuova classificazione
I
“L’Italia al tempo della peste”
PISTICCI - Il regista Fulvio Grimaldi presenta il suo ultimo docufilm ”L’Italia al tempo della peste - grandi opere, grandi basi, grandi crimini”. A Pisticci sabato 16 maggio, alle 17.30,
nella sala consiliare, in piazza Umberto I°. Si
parlerà dell’assalto delle trivelle alla Basilicata e ad altre terre e mari del paese.
dei rifiuti radioattivi. Inoltre, perché non c’è stata
una valutazione dei criteri per individuare delle
aree potenzialmente idonee anche per le scorie nucleari di altissima attività
(il cd problema ancora irrisolto nel mondo) che verranno appoggiate “temporaneo di lungo periodo”
nel deposito nazionale? Al
di la di cosa è scritto nella legge, senza gli opportuni chiarimenti è complicato capire qual è la tipologia di deposito di scorie
nucleari che si vuole realizzare. In funzione della
dovuta e necessaria trasparenza rispetto al processo
d’individuazione delle aree
abbiamo chiesto chiarimenti ai Ministeri competenti e alla Sogin, che nonostante il successo della
protesta di Scanzano, ci ha
lasciato una ferita aperta.
Se non ci saranno le risposte che attendiamo sarà
compromesso il rapporto
di dialogo con il rischio di
riaccendere una fiamma
pacifica e determinata per
la difesa della nostra terra. Invitiamo i cittadini, le
associazioni e le istituzioni e tenere alta la guardia.
Questa volta nessuno può
dire che io non sapevo.
* Presidente
ScanZiamo le Scorie
trali, in parte già estratto
dalla guaina protettiva,
nonché numerosi mobili
costituenti gli arredi degli
uffici, raccolti all’interno
di un unico stabile. I malviventi non sono però riusciti a portare via niente.
Castelluccio (Fi): “Grandinate, non
bastano più gli indennizzi alle
aziende colpite da calamità naturali”
alleggerire i costi delle polizze attraverso un fondo
della Regione. Gli imprenditori agricoli – continua
– non ce la fanno più a sostenere costi aziendali e fiscali elevati e in tanti si vedono costretti a tagliare
sulle polizze assicurative.
Inoltre, poiché le calamità
naturali si ripetono in
continuazione si deve programmare la reale protezione aziendale e prevenzione dei danni grazie all’impiego delle più moderne ed
avanzate metodologie mettendo in campo competenze tecniche ed assistenza
adeguate a non lasciare soli gli agricoltori nell’affron-
tare i complessi problemi
del “dopo” grandinata.
Non si sottovalutino i contraccolpi – dice il consigliere di Forza Italia – derivanti, in troppi casi, dall’impossibilità del rispetto dei
contratti di conferimento
alla grande distribuzione
e quindi dagli effetti della
concorrenza di mercato”.
“Ma la svolta nell’affrontare la questione calamità naturali – evidenzia il consigliere regionale – si realizza con un impegno diverso per garantire il futuro
delle produzioni proteggendo la pianta, nel caso
della grandinata, con reti
anti-grandine e superando
la visione del semplice indennizzo per il prodotto che
non si può vendere oggi e
che si deve vendere domani”. Castelluccio dichiara
il sostegno alla proposta del
sindaco di Montalbano De
Vincenzis perché la Regione istituisca un fondo di solidarietà regionale a favore dei Comuni penalizzati
dall’Imu agricola.
22
_Metapontino • Collina Materana_
Martedì 12 maggio 2015
Un esempio arriva dall’azienda Mastrangelo a Bernalda con “percorsi salute”
BERNALDA - Far diventare la campagna metapontina una “palestra a cielo
aperto” per il corpo e la
mente. E’ il progetto Fattorie Sportive, aziende
agricole che -sotto l’egida
di Turismo Verde, l’associazione della Cia che si occupa appunto dell’ambiente
rurale come
luogo dove
coltivare il
benessere,
la salute, la
buona cucina, la vacanza intesa come momento di conoscenza,
esperienza e
rigenerazione - aderiscono al protocollo di
certificazione messo a
punto da Fidal (la Federazione italia- gare il sistema di valori del
na di atletica leggera). Un mondo rurale e del monesempio – presentato ad do dello sport. Ma cosa si
Expo2015 – viene della Fat- può fare in una Fattoria
toria Mastrangelo di Ber- Sportiva? Oltre a mangianalda dove è
re bene, vistato dato Si tratta di luoghi vere l’amlargo spazio
biente ruradove coltivare le, passare
alle pratiche
sportive
una vacanza
benessere,
orientali, ala contatto
salute, buona
le arti marcon la natuziali e alle
ra l’appascucina
pratiche di
sionato o
e vacanza
meditazione
l’atleta può
all’aperto.
divertirsi,
Attraverso la rete delle Fat- allenarsi, avendo la certeztorie Sportive, che hanno za del rilevamento dei
allestito ”percorsi intelli- tempi di passaggio. Al tergenti” o ”percorsi salute” mine della corsa potranno
realizzati in agriturismi essere prodotti automaticon la collaborazione di Fi- camente i tempi realizzadal Servizi, si vuole divul- ti e consegnati in varie mo-
agricoltura e cultura. Nella sua azienda infatti, ricomprendendo anche uno
spazio più esteso del Metapontino, tra poche settimane nascerà la prima Fattoria Sportiva italiana, la
“Sport-in NaTour” riconosciuta dalla Fidal. Paolo Carbone della Cia lucana evidenzia l’obiettivo di
portare l’atletica, non soA sinistra la presentazione del progetto
lo intesa in senso agonistiFattorie Sportive all’Expo di Milano
co, fuori dalla città e immergerla in campagna e
nei parchi,
in un ambiente naturale. Al centro del progetto ci sono
i cosiddetti
“percorsi intelligenti”:
vere e proprie piste di
allenamento nel verde,
strangelo nella campa- dale da pochi anni e, coa- ad alto contenuto tecnologna di Bernalda sta dan- diuvato dalla sua famiglia, gico, in cui correre o camdo vita al primo percorso ha continuato la produzio- minare, andare in bicicletsperimentale “green” per ne aziendale ma ha dato ta immersi nei luoghi doatleti che unisce la prati- uno slancio nuovo am- ve la cultura agroalimenca sportiva al mondo agri- pliando le
tare è di cacolo. L’azienda agricola attività
sa, scoprenL’obiettivo è
Mastrangelo, attiva da aziendali. Il
do (e assagcirca dieci anni, opera in suo proget- di portare l’atletica giando) quauna masseria di proprie- to di ampliafuori dalla città li sono e cotà familiare risalente al mento ha teme si proe immergerla
1700, denominata “Il casi- nuto conto
ducono tutti
no”, su un’area di circa 100 delle esigenquegli aliin campagna
ettari. L’azienda produce ze ambienmenti indie nei parchi
olio extravergine di oliva, tali e paespensabili
esportato in varie regioni saggistiche
per una dieitaliane; di recente ha in- ma anche dei nuovi sboc- ta corretta ed equilibrata,
trodotto la produzione del- chi offerti dal mercato. A fondamentale sia per l’atlele uve “greco di Matera gennaio 2014 Giuseppe, ta professionista sia per chi
doc” e da quest’anno inizie- insieme alla Fidal e Cia ha fa movimento per stare berà il processo di vinifica- firmato un protocollo d’in- ne o per affrontare un perzione. Giuseppe è subentra- tesa per sostenere proget- corso riabilitativo dopo
to nella conduzione azien- ti che uniscono sport, un infortunio.
“Palestra all’aperto”
E’ il progetto “fattorie sportive” presentato all’Expo
dalità. Volendo si può
creare un ranking di ogni
impresa agricola dove gli
ospiti (sportivi e non), dopo ogni prova, possono individuare in quale posizione si colloca la loro prestazione. Non solo, attraverso il sito internet appositamente realizzato si potrà
creare una community
virtuale per condividere
esperienze, sensazioni, conoscenze, emozioni. Il modulo ”percorsi salute” prevede la progettazione di
stazioni di lavoro, con
esercitazioni di facile esecuzione che ben si sposano con il camminare o la
corsa, da inserire all’interno del circuito della Fattoria Sportiva. Giuseppe Ma-
I Caf possono manifestare interesse per gli anni 2015 e 2016
Riaperti i termini per l’affidamento del
servizio bonus gas ed energia a Policoro
POLICORO - L’amministrazione comunale di Policoro ha riaperto i termini per l’affidamento del servizio per la gestione delle
pratiche relative al Bonus
Gas e Bonus Energia anni 2015/2016. Lo comunica il dirigente a.i. del I settore, in esecuzione della determina n.210/620 del 30
aprile 2015. L’affidamento
avverà mediante rinnovo
della convenzione già stipulata con i Caf nell’anno
2012, previa acquisizione
di relativa disponibilità o
stipula di nuova convenzione ad uno o più Caf, disponibili, alle stesse condizioni stabilite nel protocollo
d’intesa Anci Nazionale e
Consulta Nazionale dei
Caf. Inoltre è stato approvato un apposito schema di
convenzione per l’affidamento del servizio “Bonus
Tariffa Sociale” relativo
alle istanze di Bonus Sociale mediante convenzione
con i Caf, dando atto che
per i servizi oggetto della
presente convenzione, il Co-
Montescaglioso,
verso la “giornata
ecologica”
MONTESCAGLIOSO
- Domani alle 17,
presso la Sala Giunta del Comune di
Montescaglioso, in
Via Cosimo Venezia
1, su iniziativa dell’assessorato comunale all’Ambiente
guidato dal dott. Angelo Eletto, si svolgerà un incontro con le
associazioni locali
per l’organizzazione
e realizzazione della
seconda giornata ecologica.
mune si impegna a corrispondere 2,50 euro più Iva
al 21% per ogni pratica trasmessa dal Caf e acquisita dalla piattaforma Sgate.
Possono manifestare tale
interesse per gli anni 2015
e 2016 i Caf aderenti alla
consulta nazionale e aderenti all’iniziativa operanti nel territorio comunale;
per il rinnovo delle convenzioni già stipulate con il Comune e scadute, è sufficiente inoltrare al servizio
sociale comunale apposita
comunicazione di adesione.
Per la stipula di nuove convenzioni invece occorre
manifestare la disponibilità dei Caf alla stipula delle stesse per la gestione del
servizio e, a tale scopo si invita a presentare al protocollo generale dell’Ente
entro la data 18 maggio
2015, apposita comunicazione, corredata dei nominativi dei relativi referenti, indirizzata a: Servizi Sociali del Comune di Policoro – Piazza Aldo Moro, 1 –
75025 Policoro.
Martedì 12 maggio 2015
23
Leporace (Lfc):
“Risultato
prestigioso
per un giovane
talento della
settima arte”
POTENZA - E’ “Thriller”
del regista lucano Giuseppe Marco Albano il vincitore del David di Donatello 2015. Lo ha annunciato Mario Mazzetti, portavoce della giuria dei cortometraggi. Positivo il
commento del direttore
della Lucana Film Commission, Paride Leporace:
”Il successo di Giuseppe
Marco Albano e di Angelo Troiano della produzione Basiliciak, - dichiara Leporace - è un grandissimo
risultato per due giovani
talentuosi
professionisti lucani
della settima arte. La
vitalità del
settore cinematografico
ed audiovisivo lucano
si arricchisce di questo David di Donatello, vinto in una competizione non
facile con altri titoli e registi importanti. Dopo il
Nastro d’Argento vinto da
CULTURA
SPETTACOLI
La “Muchacha” sposa Maratea: set ideale per girare film
MARATEA - Da alcuni giorni
Maratea è diventato un vero e
proprio set cinematografico, infatti è stata scelta nuovamente per girare alcune scene della telenovela messicana prodotta da Televisa Muchacha Italia-
na Viene a Casarse, già ospite
della Perla del Tirreno la scorsa estate, adattamento della telenovela argentina del 1969.
Grazie a questo importante
evento ma non solo, proprio ieri vi sono stati svariati collega-
menti televisivi per raccontare i set non solo di Muchacha
Italiana Viene a Casarse ma anche di ”Ustica-The missing paper” di Renzo Martinelli. Inoltre, inizieranno le riprese anche per il corto ”Mille lire” di
Calculli e Vito Cea. Sarà per il
mare cristallino, per i colori della natura, il paesaggio che incanta, ma la Perla del Tirreno
continua ad essere scelta come
scenografia per set cinematografici. (Na.Sp).
La statuetta al regista lucano Albano nella sezione cortometraggi
“Thriller” conquista
il David di Donatello
Ragone, questo David rappresenta una nuova conferma ed una sfida per la
cinematografia lucana e
per la nostra fondazione,
BREVI
BERNALDA, PARCO TEMATICO
DEDICATO AL CINEMA
BERNALDA - A Bernalda un Parco tematico dedicato al Cinema. E’ un’idea che ha suscitato l’interesse nella Regione Basilicata e nel Comune
della fascia jonica. La condivisione è stata formalizzata in una lettera di intenti firmata ieri
dal presidente Marcello Pittella e dal sindaco Domenico Raffaele Tataranno. La proposta è di Gescos, Consorzio Cooperativo per Gestioni e Costruzioni S.p.a. con sede a Bari, che ha presentato al Comune di Bernalda un masterplan esplicativo del progetto. Il Consorzio è impegnato nella promozione di significative iniziative nel settore della promozione e della valorizzazione del
territorio. La Regione e il Comune hanno considerato positivamente la valenza del Parco, chiamato provvisoriamente ”Euro-Hollywood Studio”
ARTEPOLLINO A LECCE
LECCE - Oggi l’associazione ArtePollino sarà ospite dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
L’associazione incontrerà gli studenti per raccontare l’esperienza del Premio ArtePollino 2014.
Oltre al direttore, Claudio Delli Santi, alla docente di Pedagogia e didattica dell’arte e per il
museo Annamaria Lifonso e al presidente dell’associazione ArtePollino Gaetano Lofrano, interverrà la studentessa vincitrice della sezione
didattica 2014, Natascia Ricci, che parlerà del
suo lavoro e del premio ricevuto, uno stage formativo presso il Dipartimento Educazione del
Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea.
che sa di avere dalla sua
artisti di qualità e talento
riconosciuti a livello nazionale. Il nostro impegno conclude Leporace- sarà
di CRISTINA LIBONATI
SENISE - Si è conclusa a
Senise la quarta edizione
del premio “Nicola Sole”.
Il tondo (un basso rilievo
in bronzo) è stato assegnato a Pasquale TotaroZiella. A ritirare il premio nell’ex
sala consiliare il figlio
del poeta senisese, Rocco. Un uomo, oggi
bloccato dalla malattia,
che ha dato
e fatto tanto
per il suo
paese, come
sottolinea lo
stesso sindaco, Giuseppe Castronuovo: «questa consegna
assume un valore diverso
dalle altre. I precedenti premi, erano stati conferiti a
chi da Senise era andato
via (l’attore Claudio Santamaria, il giudice Silvana
Arbia e il sociologo Enzo
Spaltro), quasi a volerli tenere ancora legati al loro
paese. Quest’ultimo, invece lo abbiamo consegnato
ad una persona che ha operato nel suo paese, portan-
proiettato sempre più nella formazione delle maestranze lucane e nel sostegno continuo alle produzioni cinematografiche”. La presentazione dello scorso anno del corto di Albano
Assegnato il premio “Nicola Sole”
Un omaggio al poeta
senisese Totaro-Ziella
do a termine quella che è
la mission per la quale è
nato il premio “Nicola Sole”, portare da senisese Senise nel mondo». Quanto
ha compiuto il poeta con
le sue opere (“Spaesamento”, “Umani
paesi di pietra”
“D’Amore e
di morti”, e
tante altre).
E nel sottolineare i motivi che hanno impedito la realizzazione del
parco letterario “Nicola Sole”, sogno di Pasquale Totaro-Ziella, il
primo cittadino ha proposto di rilanciare la figura di Nicola Sole con nuove iniziative. Alla moglie, Clementina Arleo, la Clena della raccolta poetica, il direttore del
Parco, Gerardo Travaglio,
ha consegnato un libro fotografico del Pollino. Pasquale Totaro-Ziella e Nicola Sole, due figure di rilievo nel panorama culturale e letterario, legati da
un unico comune denominatore: Senise.
Martedì 12 maggio 2015
SPORT
Ciclismo
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Giro d’Italia
Dopo lo spavento per la brutta caduta i lucani si augurano la guarigione del montalbanese
Domenico torna presto
Santoro ha visto la caduta davanti alla tv. Gli auguri della Fci Basilicata
“Minuti di grandissima paura”
ttaccadice il cicliti al testa potentilevisore
no - e ho
grande treavuto davpidazione
vero tanta
per i tifosi
tanta tanta
lucani che
paura. Spehanno visto
riamo che
cadere Dosia nulla di
menico
grave e che
Pozzovivo
Domenico
in quella
possa ricurva mamettersi al
ledetta e al
più presto
tempo stesma sento
so hanno
già di notitemuto la
zie molto
gravità di
più rassicuun impatto Il ciclista potentino Antonio Santoro e il presidente
ranti”. Sul
dopo aver della federciclismo lucana Carmine Acquasanta
fatto che il
visto una
fisico non
grossa
certo da
macchia di sangue a ter- razione ciclistica lucane granatiere di Domenico
ra. In tanti sui social han- e da parte del presiden- abbia potuto influenzare
no subito commentato la te Acquasanta che ha la sua caduta in curva
notizia e la caduta e il ti- espresso il grande spa- Santoro dice: “Io non comore e la preoccupazio- vento ma anche l’augu- nosco quella discesa, dalne ben presto (e per for- ro di rivedere subito do- la tv non sembra una curtuna) hanno lasciato spa- menico in sella alla sua va particolarmente diffizio al sollievo per le no- bici per altre importanti cile, abbastanza larga
tizie confortanti date dai tappe della sua carriera. come ha confermato ai
medici che passo passo E ovviamente gli augu- microfoni Rai anche
hanno seguito l’evolver- ri non potevano manca- Montaguti. Ma con la
si dello stato di salute del- re dai suoi colleghi luca- strada un po’ bagnata è
lo scalatore di Montalba- ni tra cui Antonio Santo- un attimo finire per terno Jonico. Ovviamente ro, appena reduce dalle ra a quelle velocità. Speauguri di pronta guari- gare in Polonia. “Stavo ro che Domenico si rimetgione da parte della fede- guardando la tappa - ci ta presto”. (ds)
A
I soccorsi a Domenico Pozzovivo dopo la terribile caduta
GENOVA - «Sto bene, ma
la botta è stata molto forte»: Domenico Pozzovivo,
rassicura tutti. «Non ricordo cosa è successo e
perché sono caduto - dice - Mi ricordo che la discesa era impegnativa,
forse mi è scivolata una
ruota». La frase arriva
direttamente dalle labbra
di Pozzovivo nella tarda
serata di ieri. Poche parole ma che rassicurano
tutti sul suo stato di salute. Il ciclista lucano
parla dalla camera dell’area alta intensità di cure del San Martino, dove è ricoverato. Pozzovivo è reduce da una tac
compiuta dall’equipe del
“Non so come sono caduto, non ricordo nulla”. Il papà: “Per noi momenti di terrore”
“Sto bene, ma mi spiace lasciare la corsa”
In tarda serata le prime rassicuranti parole del campione lucano
professor Paolo Moscatelli, primario del pronto soccorso. Volto e spirito sono segnati: «Volevo finire bene il Giro, mi
fa male lasciare la corsa». Pozzovivo ha vicino
l’addetto stampa della
squadra che prova a
rincuorarlo e gli stringe la mano. «Non mi ricordo», ripete all’Ansa,
«non ricordo il motivo
per il quale sono caduto, ma sto meglio». Tac
Il medico della squadra: “Per la
dinamica dell’incidente è andata bene
È rammaricato, e lo capiamo, ma quello
che conta è che non abbia lesioni gravi”
e risonanza hanno escluso problematiche a livello cerebrale. Per lo sfortunato corridore lucano
tre brutte ferite al volto.
«Mi hanno messo dei
punti», dice. Poi racconta di aver sentito i
suoi genitori: «Ho detto
loro che sto bene e che li
aspetto». Passerà in osservazione le prossime
24 ore come conferma
Roberto Parravicini, medico della squadra: «Ha
riportato un brutto trauma contusivo e tre brutte ferite al volto - sotto-
linea - ma diciamo che
per la dinamica dell’incidente è andata bene. È
rammaricato e lo capisco
ma quello che conta in
questo momento è che
non abbia lesioni agli organi o gravi problematiche». «Abbiamo vissuto attimi di terrore e
adesso ci conforta sapere che Domenico è stato
sempre lucido. Siamo
più tranquilli. Al momento non siamo riusci-
ti a parlare con i medici, perché non abbiamo
i recapiti». Cosi aveva
commentato il brutto
incidente del figlio ai microfoni Rai, Leonardo
Pozzovivo, padre di Domenico. Pozzovivo, lo
ricordiamo è stato trasportato nell’ospedale
San Martino, a Genova.
«Ho visto che gli tenevano la testa - ha aggiunto Domenico Montaguti,
compagno di squadra di
Pozzovivo - non sembrava una caduta pericolosa, la curva non era così brutta. È caduto solo
lui. Non c’era alcuna
pressione, niente, se non
è sfortuna questa».
_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
Ciclismo
1) Lo spavento per la bruttissima caduta di
Domenico Pozzovivo, i tifosi e un compagno di
squadra si fermano vicino al ciclista lucano
GENOVA - Doveva essere il Giro d’Italia della
consacrazione, quello
che doveva regalare a Domenico Pozzovivo un posto magari anche sul podio dopo il continuo crescendo degli ultimi anni.
Invece il Giro d’Italia di
Domenico è finito ieri in
una curva di una strada
ligure che maledirà per
sempre. Ma il fatto che il
Giro di Domenico sia finito è la notizia meno importante. La notizia è che
dopo la paura e i timori
palesati da una chiazza
di sangue sull’asfalto sono arrivate le notizie che
parlano di un Pozzovivo
ammaccato ma che con il
giusto recupero e il giusto riposo tra qualche mese potremo ritornare ad
ammirare e a tifare sul-
Una
le montagne più belle dell’Europa. Il dramma, la
paura e la speranza. Il
tutto in un lampo. I corridori che prendono parte al 98/o Giro d’Italia di
ciclismo, e che si contendono la 3/a tappa, hanno
percorso 95 chilometri e
scalato l’ultima asperità
di una giornata calda e
luminosa, la Barbagelata, quando Domenico
Pozzovivo perde il controllo della bici e finisce
a faccia in giù sull’asfalto. La caduta è rovinosa,
le immagini terribili: la
situazione sembra grave
fin da subito, perché lo
sfortunato atleta è fermo.
Immobile sul selciato.
Cala il gelo sulla corsa rosa. E il pensiero va immediatamente al povero belga Wouter Weylandt che
Giro d’Italia
2) I primi soccorsi sono stati effettuati da uno
spettatore. I medici hanno criticato questo attegiamento, è molto pericoloso muovere una persona
dopo un trauma
quattro anni addietro
più due giorni perse la vita in una discesa del Giro, sempre da queste
parti, verso Rapallo. Un
tifoso sposta Pozzovivo,
rischiando di procurargli ulteriori danni, poi arrivano i rianimatori che
lo soccorrono e lo adagiano su una barella. Le notizie cattive fanno presto
ad arrivare e menomale
che anche quelle buone
non tardano. E così subito il professor Tredici
sottolinea che, “dopo essere stato spostato da una
persona del pubblico e
messo in una posizione
un po’ pericolosa, il paziente ha subito un forte trauma cranico-facciale”. Poteva andare molto,
ma molto peggio. Invece,
come ha poi raccontato la
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dottoressa Elena Dellavalle, medico rianimatore, la prima ad accorrere, Pozzovivo “era orientato, collaborante e apparentemente non ha subito altri danni. Ha sempre
respirato autonomamente”. L’uomo di punta dell’Ag2r La mondiale “è stato trasportato - come ha
detto Tredici - solo per
una questione di opportunità” con l’elicottero
nell’ospedale San Martino, a Genova. “A questo
punto - ha aggiunto il
prof. Tredici - aspettiamo
i responsi degli esami. La
macchina di primo soccorso che segue la corsa
è arrivata immediatamente, il centro mobile di
rianimazione dopo 7’.
Mi dicono che la situazione sia stazionaria, consi-
cossa al Giro
3) L’intervento dei sanitari che hanno trasportato
Pozzovivo all’ospedale San Martino di Genova. Il
ciclista lucano nonostante il brutto impatto non ha
mai perso conoscenza
deriamo i traumi facciale e cranico piuttosto
modesti. Raccomandiamo ancora una volta ai tifosi di non toccare i corridori coinvolti in cadute, perché può essere
molto pericoloso”. “Non
sono i secondi che contano, ma la modalità d’intervento. Non conosciamo quella persona che si
è avvicinata a Pozzovivo
dopo la caduta», risponde Tredici, a chi avanzava l’ipotesi che fosse un
medico. «Tutte le volte
che c’è un trauma cranico o del massiccio facciale di mezzo, immediatamente viene in mente una
situazione drammatica conclude il responsabile
dello staff sanitario del
Giro -. Questa, però, fortunatamente poteva esse-
re gestita senza problemi”. Un pensiero a Pozzovivo è arrivato anche
da Michael Matthews,
maglia rosa per il secondo giorno consecutivo.
“Ho visto la caduta - dice - ero quattro ruote dietro di lui, è stato terribile. Vedere un ragazzo con
un tale talento a terra,
spezza il cuore. Voglio dedicare questa vittoria alla squadra e a Pozzovivo”.
Il padre dello sfortunato
corridore lucano, Leonardo, ha confessato di avere “vissuto momenti di
terrore”, poi è stato tranquillizzato dalle parole
della fidanzata di Domenico, Valentina. Anche
per lei è stata una giornata lunga.
I ° Ta p p a
“Quei percorsi in Liguria li conosco bene e diventano ancora più difficili se bagnati”
davvero
difficile
commentare una tappa
come quella vissuta al Giro ieri. Vedere Domenico
a terra è stata una brutta scena, per tutti i tifosi
ma soprattutto per noi lucani che in lui identifichiamo il maggiore rappresentante di questo sport
della nostra terra. Difficile spiegare, così, vedendo soltanto le immagini
televisive cosa sia potuto
realmente accadere ma a
una prima sensazione è
che a Domenico gli sia
partito l’anteriore e abbia
perso il controllo della bici. Quelle strade delle
Cinque Terre dove ieri si
è corsa la tappa le conosco benissimo per averle
fatte tante volte e sono
strade difficilissime, brutte da percorrere, con cur-
E’
Curve terribili di strade pericolose
Il Giro di Tommaso Elettrico
ve insidiose che lo diventano ancora di più quando devi affrontarle in
condizioni critiche come
l’asfalto bagnato. Non ci
vuole nulla ad andare giù.
Domenico ha sempre detto di temere le discese soprattutto in condizioni difficili e credo che ieri lui abbia provato a dominare la
curva tentando di prenderla nel modo più opportuno e che forse per sbaglio abbia attivato il freno anteriore. Purtroppo
in certe situazioni se non
affronti la discesa senza
troppi timori reverenziali il rischio è quello di cadere e questo succede soprattutto a chi non è abituato alle grandi velocità”.
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_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
Lega pro
di ARTURO SCARPALEGGIA
Nella foto a destra l’esulMATERA - Più bella co- tanza dei materani sabato
sa non c’è ed il Matera vo- ad Aversa
la verso i play off. Non
svegliate
da un sogno i biancoazzurri
che adesso
non vogliono più fermarsi e nel
quarto di finale con vista Serie B
i lucani affronteranno nella
Città dei
Sassi in gara secca i lombardi del
Pavia. Il Matera è felicissimo di dover e poter affrontare come avverario
il Pavia ed i lombardi sono felicissimi di affrontare il
Matera e
questa cosa
è curiosa
dato che le
due squadre zitte zitte sperano
di essere la
mina vagante pronta ad esplodere sulla
via per la
cadetteria. Il telefono
del presidente Columella è letteralmente esploso nelle ultime 48 ore con
attestati di stima e telefonate di auguri e congratulazioni varie che
ora si sprecano. Il numero uno biancoazzurro
C’è profumo
In alto D’Aiello e sotto
Letizia
di “pienone”
malgrado le polemiche
degli ultimi giorni sul
noto “caso Taranto” lo abbiano innervosito non
hanno di certo intaccato
la sua voglia di vittoria
e Serie B con la sua squadra ed i suoi ragazzi che
gli hanno regalato un
terzo posto finale mica
male. Il Matera non ha
paura di nessuno e tutti devono aver paura del
Matera e in questo momento di feste e bisbocce ci sono due persone
che devono mantenere la
calma. In primis il segre-
tario generale del Matera, Leoni, che è già alle
prese con il dover organizzare la gara di domenica con il Pavia che cambia molto rispetto ad i
normali match stagionali. Infatti Leoni si muoverà a 360 gradi insieme
alla Lega Pro che ha il diritto di creare l’evento
Matera-Pavia e venerdì
saranno in città due
ispettori che resteranno
in città fino a gara finita anche perchè l’incasso della partita verrà diviso in tre parti.Ma Leo-
ni sta facendo un lavoro
straordinario sotto tutti
i punti di vista e per lui
sarà un piacere ottemperare a tutti i paletti che
i match play off richiedono. Anche mister Auteri avrà un grande lavoro da fare con il trainer
siculo che dovrà azzerare tutto e riportare per
un attimo i due giocatori sulla terra dato che sta
per iniziare un altro
“mini-campionato” dove non si potrà sbagliare nulla con lo staff tecnico biancazzurro che
inizierà subito a lavorare su tre piani e cioè quello fisico, mentale e tecnico. Il suo 3-4-3 va rivestito di tutto punto per i
play off e dal suo atelier
Auteri vuole tirare fuori uno stupendo vestito
da festa da fare indossare alla sua creatura domenica. Auteri e la sua
offensività si contrapporranno a quel “volpone” di
Vavassori ex giocatore
proprio del Matera, da
poco chiamato al capezzale del Pavia. Vavassori anche ad Avellino fu
chiamato ad alleanre gli
iripini in pratica a stagione finita e quindi la sua
quadratura di base aiuterà il Pavia a ritrovarsi. A Matera è già caccia
al biglietto, si attende il
sold out. Intanto la Casertana ieri ha fatto sapere
di voler rinunciare a
qualsiasi ricorso (circa il
deferimento del Matera
per il match col Taranto
di un anno fa) che avrebbe bloccato i play out
Matera a lutto
Ieri mattina i funerali in Molise
Marea di gente commossa
per l’ultimo saluto a Cosco
S. CROCE DI MAGLIANO - Nei giorni in cui il
calcio materano sta vivendo l’euforia per i
play off che schiudono
le porte alla Serie B la notizia della morte di mister Vincenzo Cosco ha
turbato gli animi dei tifosi e di quanti nella sua
esperienza materana l’hanno conosciuto. Ieri
mattina l’ultimo saluto
Vincenzo Cosco, che a 51
anni a causa di un cancro si è spento venerdì
sera. Ieri nello stadio della sua S. Croce a Magliano, in Molise, una folla
commossa ha partecipato alla cerimonia funebre officiata sul campo
dello stadio. Dirigenti,
calciatori, allenatori,
amici hanno preso parte alla cerimonia funebre in un impianto sportivo che ormai già tutti
Alcuni momenti della
cerimonia funebre
vorrebbero intitolargli.
Tante maglie, tanti colori avvolti intorno alla bara tra cui quella del Matera che ha visto molti
protagonisti dell’esperienza vincente dello
scorso anno presenti ieri in Molise. Lacrime di
commozione, il ricordo
di quanti l’hanno conosciuto e accompagnato
sempre anche quando è
riuscito a vincere la battaglia contro la malattia.
Un abbraccio condiviso
alla moglie Silvana, ai figli Gaia e Luigi, alla famiglia. Dalla casa di famiglia la bara è stata
portata in spalla da parenti e amici fino allo
stadio passando davanti alla statua di Padre
Pio, il Santo al quale Cosco era devotissimo. Al
campo sportivo è stata
celebrata la messa da
don Angelo Castelli, don
Alessio Rucci e don Riccardo Agresti, la “guida
spirituale” di Cosco ai
tempi dell’Andria, la
squadra che aveva allenato prima di Matera.
Un’omelia significativa
per affidare Vincenzo al
Signore e ricordare il
suo esempio di vita lanciando anche un forte
appello agli addetti ai lavori: “Cercate di far pulizia nel mondo del calcio che anche a livelli minori è troppo legato al
dio denaro e calpesta i
valori”. “Chi lotta non
muore mai” il motto caro a Cosco con parole che
sono riecheggiate ieri
durante la cerimonia
funebre e sui campi dove lui ha allenato in tanti anni di carriera vincente.
_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
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Lega pro
Nei prossimi giorni il Cda societario dovrà tracciare le linee guida del futuro partendo dal nome del tecnico
Lo spettacolo deve andare avanti
In casa Melfi si è chiusa una stagione esaltante e già da subito si dovrà programmare la prossima
di CLEMENTE CARLUCCI
MELFI - Tutto il clan gialloverde resta in festa per
la positiva conclusione,
con vittoria contro il Cosenza ed ammissione al
prossimo torneo della Tim
Cup, del campionato. Anche se di fronte ad un torneo di Lega Pro molto ma
molto più
difficile di tutti i precedenti undici il Melfi non si è
perso d’animo e pur con
un manipolo di juniores
poco esperti ma dotati di
una carica tecnica di rilievo, è andato dritto per la
sua strada. Il Melfi ce l’ha
fatta a rimettersi sulla
strada buona. Con prestazioni e anche con risultati di gran conto, sia in casa che in trasferta, sia contro le squadre più forti ed ambiziose
che contro le
dirette
av-
versarie per la lotta per
non retrocedere. “E’ stato
un grande bel Melfi - dice
il tecnico Bitetto -. Ora tutti lo possono e lo devono
riconoscere, anche coloro
che erano scettici sulle reali doti tecniche dei miei ragazzi. Tutti li ho voluti io
a Melfi e tutti mi hanno ripagato con un impegno e
con una resa tecnica di rilievo”. Ed ora? “Alcuni andranno sicuramente via.
Meritano davvero palcoscenici calcistici di serie superiori. Anche per questo
hanno fatto di tutto e di più
per mettersi in mostra a
Melfi dove gli under si possono preparare bene e
compiere il miracolo
di portare fino alla
salvezza
una
squadra su cui
pochi volevano scommettere
un solo
bucato”,
ag-
giunge il tecnico barese
per tre anni di seguito nella città natale di Federico
II di Svevia. Molto probabilmente, soprattutto se il
presidente dei gialloverdi
resterà quello in carica da
tanti anni Giuseppe Maglione, lo stesso Bitetto potrebbe restare ancora a
Melfi per un’altra stagione (la quarta di fila) per affidargli ancora una squadra di giovani, forse stavolta integrati da più elementi fuori quota, molto
più in grado di conoscere
meglio la categoria e incaricati di fare da chioccia a
quelli più piccoli di età.
Nelle prossime ore, anche
perché c’è in programma
una importante ed attesa
riunione del Consiglio di
amministrazione del club
normanno. Per fare prima
di tutto il bilancio della stagione appena conclusa, ma
per effettuare anche un
primo giro d’orizzonte
delle cose da fare per il
prossimo campionato. Ed
è chiaro che prioritario è
definire la questione allenatore. Solo con lui potrà
esserci la possibilità di decidere, per esempio, quali e quanti atleti ora in giallo-verde potranno restare.
Ed anche iniziare a sondare il mercato per i possibili arrivi. Dopo che il Melfi è stato in grado di valorizzare tanti ragazzini
ed anche rivalutare calciatori “in panne” (vedi il caso clamoroso del centravanti Caturano, diventato quest’anno il cannoniere del girone con 18 gol)
sono tanti gli atleti, gio-
Dalle sedi
Prende forma il lotto delle
partecipanti alla Tim Cup
La Tim Cup
vedrà al via
nell’edizione 20152016 Melfi
e Matera
MELFI - In base ai criteri decisi dalla Lega Pro
si può fornire un quadro sin da ora abbastanza
completo delle squadre che parteciperanno alla
prossima Tim Cup 2015/16. Al torneo parteciperanno nella prossima edizione 27 squadre di Lega Pro, 23 che provengono direttamente dalla terza serie, più le quattro retrocesse al termine di
questa stagione dalla Serie B. Alla coppa parteciperanno le squadre dei play off. Insieme a queste prenderanno parte Alessandria, FeralpiSalò,
Real Vicenza, Cremonese, Arezzo dal Girone A,
Spal, Pisa, Ancona, L’Aquila, Tuttocuoio e Pontedera dal girone B e Casertana, Lecce, Foggia,
Catanzaro e Melfi dal C. A queste squadre si aggiungeranno le squadre attualmente in Serie A
e Serie B e nove squadre dalla Serie D (le seconde di ogni girone) cioè: Sestri Levante, Lecco, Altovicentino, Porto Tolle, Poggibonsi, Fano, Viterbese, Taranto, Rende. Melfi in campo il 2 agosto.
vani e non, che a Melfi arriverebbero anche a piedi.
Avrebbero anche la non
frequente opportunità di
giocare in Tim Cup. Che
era e resta una grande e
per molti versi prestigiosa vetrina per i professionisti del calcio nazionale,
non ancora approdati sui
palcoscenici della serie A
o della serie B.
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_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
Serie D
SALVIA
L’assessore allo sport del Comune di
Potenza si è fatto mediatore tra vecchia e
possibile nuova dirigenza
NOTARISTEFANI
L’attuale presidente del Potenza si è detto
disponibile al passaggio ad un Srl ma deve
gestire anche la chiusura della stagione
CANNIZZARO
L’imprenditore è il volto nuovo della
vicenda e si è messo a capo di un cartello
di imprenditori locali insieme a D’Onofrio
D’ONOFRIO
Da sempre nei discorsi riguardante il
Potenza, l’imprenditore sembra volersi
impegnare di nuovo
“Volontà di procedere alla costituzione di una Srl. Notaristefani disponibile ma bisognerà vedersi ancora”
Salvia: “Sensazioni positive”
Caos Potenza, l’assessore allo sport parla dopo un primo incontro tra le parti avvenuto ieri
di MANUEL SCALESE
POTENZA – “Fumata
bianca” come sostiene
l’assessore allo sport del
Comune di Potenza Giovanni Salvia dall’atteso
vis-à-vis societario che ha
visto tutti i protagonisti
della nostra “Soap Opera” Potenza riuniti intorno ad un tavolo. Incontro
che ha fatto registrare la
presenza di D’Onofrio, accompagnato da Rosella,
Cannizzaro, Notaristefani e dello stesso assessore. All’appello, nonostante l’invito, mancava
però Giovanni Ferrara,
col mediatore Salvia che
ne ha motivato l’assenza:
“Ferrara non era presente per problemi familiari. Sicuramente può esserci qualche dissapore
tra lui e Notaristefani, ma
era un incontro istituzionale che richiedeva la presenza di qualsiasi interlocutore avesse mostrato interesse. Non è venuto non perché poco gradito, dato che l’ho invitato, ma esclusivamente
per problemi personali”.
Giustificata l’assenza, si
è passati poi ai punti all’ordine del giorno: “L’incontro non è durato molto. Cannizzaro e D’Onofrio hanno mostrato un
interesse chiaro, legato
però ad un ingresso in
una società che abbia le
caratteristiche di una
Srl, con un programma
prestabilito negli anni,
con una progettazione seria e senza nessuna preclusione, neppure nei
confronti dell’attuale presidente”. “La risposta di
Notaristefani - continua
Salvia - è stata positiva,
col tema Srl che è cosa dovuta e da lui già ampiamente paventata. Vuole
procedere velocemente
alla trasformazione da
Asd in Srl ed è apparso
positivo nel raccogliere le
buone intenzioni di altri
imprenditori. Appena
svolto il tutto, con la tempistica che svaria dai 10
ai 15 giorni, ci sarà un ulteriore incontro per stabilire programma e cifre”. Non si è parlato, invece, dell’attuale situazio-
ne amministrativa in seno alla società: “Non si sono trattate tematiche continua l’assessore allo
sport - inerenti al presente e la vicenda non è stata posta dagli interlocutori. Qualora ci fossero
pendenze le si affronterebbero dopo la costituzione della Srl. Si è parlato di un progetto sportivo serio con l’intento di
fare un campionato di
vertice la prossima stagione, sempre in attesa
dell’esito dei playoff, attraverso una gestione
aperta e non ristretta solo a Cannizzaro e D’Ono-
Grignetti: “Chi media deve conoscere tutti i fatti”. Cannizzaro: “Un incontro che fa ben sperare”
Assenti e presenti, la trattativa va avanti
POTENZA – Nel post tavola rotonda abbiamo sondato a caldo gli umori e le
sensazioni dei protagonisti, rilevando stati d’animo differenti. Partiamo
dal grande assente Giovanni Ferrara che, contattato dalla redazione, conferma i problemi personali che gli hanno purtroppo impedito di prendere
parte al meeting. Ma non
è l’unico assente, perché
l’ex presidente Grignetti,
al contrario di Ferrara,
non è stato invitato a sedere intorno al tavolo nonostante il medico tolvese ricopra un ruolo delicato e strategico all’interno dello scacchiere: “Non
sono stato invitato - sostie-
ne Grignetti - e per carità non mi sento in alcun
modo tagliato fuori, anche
se chi vuol fare il mediatore deve essere a conoscenza dell’intera vicenda.
Resto in attesa dello sviluppo degli atti dell’assemblea, in seguito sapremo
la situazione debitoria
della società. Notaristefani dovrà convocare l’assemblea perché per effettuare la trasformazione da
Asd in Srl c’è bisogno della previa delibera dei soci. Sono favorevole alla trasformazione e voterò a favore ma devo anche capire qual è lo stato della vicenda, garantire la mia famosa fideiussione e valutare se fare parte o no del-
la Srl e con quale partecipazione”. Archiviati gli assenti passiamo invece a
chi a questo incontro ha
preso parte, come un cauto Geny D’Onofrio che non
si lascia di certo andare a
voli pindarici e dichiarazioni trionfali: “Abbiamo
concordato con l’assessore Salvia che avrebbe rilasciato lui le dichiarazioni
del caso, quindi mi attengo ai patti presi. Non voglio aggiungere altro per
non creare poi aspettative e illusioni quando di
concreto è avvenuto un incontro, ci hanno comunicato la volontà di costituire la Srl e che avrebbero
provveduto a farla, quindi restiamo in attesa de-
gli eventi”. Umori diametralmente opposti rispetto a quelli di un più fiducioso Michele Cannizzaro:
“Un incontro costruttivo,
il presidente Notaristefani ha preso atto e condiviso la nostra richiesta, comunicandoci che avrebbe
provveduto a dare corso
alla trasformazione societaria e che tra una quindicina di giorni ci saremmo rivisti per parlare del
programma calcistico e finanziario, dove si parlerà
anche di cifre e percentuali di maggioranza. Allo
stato delle cose sono fiducioso ma sembra chiaro
che tutto dipenderà da cosa accadrà nelle prossime
settimane”. (ma.sc.)
frio ma anche ad altri che
volessero farne parte,
come ad esempio Ferrara”. Alla mancata partecipazione al tavolo di
Grignetti e alla già citata trasformazione che
dovrà passare attraverso
la delibera dell’assemblea dei soci Salvia risponde: “Grignetti non l’ho chiamato perché per
me l’interlocuzione era
tra Asd Potenza e gli imprenditori in causa. Per
il resto non entro nel merito della vicenda, Cannizzaro e D’Onofrio entreranno una volta costituita la Srl”. Giovanni Salvia ci espone anche le sue
sensazioni riguardo all’esito della vicenda: “Sono fiducioso, a livello istituzionale ci tengo a sottolineare la lealtà, la serietà e la schiettezza dei
protagonisti. La trasformazione sarà il primo
passo, ma una volta fatta, sia chiaro, non è che
gli ingressi saranno automatici. Ma bisognerà
sedersi ad un tavolo, vedere le cifre e condividere la programmazione. Si
è convenuto che il progetto deve essere pluriennale, con le diverse cariche
ricoperte da competenze
adeguate ed evitare di fare entrare persone poco
affidabili. Chi eventualmente agirà diversamente da quello dichiarato oggi si prenderà le sue responsabilità perché a
quel punto non saranno
solo dicerie, dato che sono avvenute dinanzi all’istituzione”.
_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
29
Serie D
L’unica cosa certa è che l’avventura continuerà ma sarà tutto da definire in società e a livello tecnico
Dopo la paura voglia di rinascita
Nella foto in alto una fase del match di domenica e sotto la festa negli spogliatoi
di NICOLETTA FANUELE
FRANCAVILLA- Larga
vittoria contro il Gallipoli e salvezza diretta
raggiunta: è l’epilogo di
campionato di un Francavilla da record, che riesce così a mantenere la
categoria per il decimo
anno di fila. “Ci davano
tutti per spacciati, ma
siamo riusciti a tirarci
fuori dal tunnel nel
quale eravamo entrati”
ha raccontato il vice capitano della formazione
rossoblu, Nicholas Nicolao, al termine del match
contro il Gallipoli. Nono-
CLASSIFICA
Il Francavilla centra per il decimo anno la permanenza in Serie D ma dopo tante sofferenze
FIDELIS ANDRIA
TARANTO
POTENZA
BISCEGLIE
BRINDISI
CAVESE * (-6)
GELBISON
MANFREDONIA
GALLIPOLI
34 ° G I O R N A T A
(10-05-2015)
BISCEGLIE
BRINDISI
CAVESE
FRANCAVILLA
GELBISON
MANFREDONIA
POMIGLIANO
PUTEOLANA
SCAFATESE
SARNESE
MONOPOLI
GROTTAGLIE
GALLIPOLI
FIDELIS ANDRIA
TARANTO
SAN SEVERO
POTENZA
ARZANESE
stante tutto, nonostante una stagione non
proprio brillante, il
Francavilla c’è e ci sarà,
per dire la sua, anche nel
prossimo campionato
di serie D. Certo, non si
sa ancora in che modalità e in che condizioni,
ma il Francavilla ci sarà e questo è ciò che conta davvero. Tanti i dubbi da sciogliere e tante
le decisioni da prendere
da qui alla prossima
estate da parte dei dirigenti rossoblù. A partire dal massimo dirigente del sodalizio sinnico, Antonio Cuppa-
3-2
2-0
4-1
3-0
2-2
0-0
3-2
2-3
2-2
74
69
67
62
60
57
49
44
44
SARNESE
MONOPOLI
FRANCAVILLA
SAN SEVERO
POMIGLIANO
ARZANESE
SCAFATESE
PUTEOLANA
GROTTAGLIE (-1)
44
43
39
39
38
33
29
24
22
I VERDETTI
PROMOSSA IN LEGA PRO: FIDELIS ANDRIA
AI PLAY OFF: TARANTO, POTENZA,
BISCEGLIE E BRINDISI
AI PLAY OUT: POMIGLIANO E ARZANESE
RETROCESSE: SCAFATESE, GROTTAGLIE,
PUTEOLANA
ro, che ha messo in
dubbio la sua stessa
presenza a capo della società rossoblù. Ci sarà
tempo per valutare ogni
eventualità e per prendere tutte le decisioni del
caso, ma ora è il momento di godersi questo lieto fine e questa bella salvezza. Una salvezza che
permetterà alla cittadina sinnica di continuare a far parlare di sé.
Perché la realtà francavillese continua a essere una delle più belle e
longeve del panorama
calcistico regionale, specie in tempi di crisi co-
me quelli attuali. Bisognerà parlare e confrontarsi per cercare di
sciogliere ogni possibile nodo, a partire dalla
società. I dubbi legati alla rosa verranno dopo.
Ciò che conta, adesso, è
poter raccontare di un
lieto fine a lungo auspicato e finalmente raggiunto. Il sogno del
Francavilla e di tutta la
comunità francavillese
può continuare per far
gioire tanti appassionati di calcio e continuare
a dar lustro a una piccola realtà come quella
francavillese.
C a l c i o g i ov a n i l e
Bella giornata di sport a Sarconi tra i ragazzi locali e i Giovanissimi della Salernitana
Le due squadre schierate
insieme
di DANIELE CORBO
SARCONI - Bel pomeriggio di sport sabato a Sarconi, dove si è disputato
un incontro amichevole di
calcio fra i “Giovanissimi”
della Polisportiva gialloblu e quelli della Salernitana (arbitro Giampietro Simone di Moliterno).
Tanti gli spettatori accor-
Accomunati dalla passione per il calcio
si al “Mimmo Gallipoli”
per apprezzare i calciatori granata e sostenere i ragazzi della neonata Scuola Calcio “Ben 10” del presidente Giuseppe Carlucci, che ieri hanno poi giocato l’ultima partita del
campionato provinciale di
categoria contro il Latronico, certi del sesto posto
in classifica già conqui-
stato. In queste occasioni, si sa, il risultato finale è la cosa che conta meno. Solo per amore di cronaca riportiamo il secco
6-0 a favore degli ospiti:
tutt’altra dimensione
quella della squadra campana allenata da Ciro Ginestra - ex attaccante di
Crotone, Sorrento e della stessa Salernitana, per
citare solo gli ultimi club
in cui ha militato il Cobra
di Pozzuoli - che ha appena chiuso in quinta piazza un altro campionato,
quello nazionale. In queste occasioni conta ciò che
spesso si dimentica e che
altrettanto spesso si riscopre proprio sui polverosi campi di paese o nelle
partitelle di strada fra
amici: il piacere dello
stare insieme, del sano
agonismo, del confronto
leale. Ciò che conta è diffondere quei valori dello
sport ben racchiusi nella
passione di mister Felice
Vignati, ex tecnico del Moliterno e attuale guida dei
giovani sarconesi. Una vita nel pallone e ancora la
stessa voglia di sempre.
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30
_Sport_
Martedì 12 maggio 2015
Eccellenza
In alto il gol vittoria di Cirigliano e a destra il capitano
jonico mentre fornisce indicazioni ai compagni. Sotto la
gioia degli jonici e Cirigliano a terra (foto acrocalcio)
di DONATO SILEO
POLICORO - Ci voleva
un’impresa e l’impresa è
arrivata. La scorsa settimana intervistando i probabili protagonisti del match
della finale play off tra Vultur e Real Metapontino ci
avevano colpito molto le
parole del capitano degli
jonici, Mario Cirigliano. In
modo molto pacato ma fermo e convinto Cirigliano
diceva che l’unica cosa che
il Real poteva invidiare alla Vultur era il pubblico ma
il tifo bianconero. Un pubblico caldo che fa la gioia
di ogni calciatore e poi però pazienza se ti tiferà contro, ma un calciatore sogna di giocare davanti a
un pubblico così. E i tifosi della Vultur devono
aver dato davvero una
grande carica a Cirigliano
se nella finale play off con
una squadra in inferiorità numerica proprio il capitano del Real ha siglato
il gol della vittoria che da
domenica prossima consentirà al Real di giocarsi un posto in Serie D nel
primo turno dei play off
nazionali contro i molisani della Gioventù Dauna.
Cirigliano, a freddo, dopo
la grande gioia commenta la qualificazione strappata a Rionero. “Noi ci crediamo sempre - dice il capitano biancoceleste -. Volevamo toglierci questa
soddisfazione e dunque
quando dicevamo di credere all’impresa non erano
di circostanza le nostre parole. In ogni allenamento
cerchiamo di far capire ai
più giovani cosa significa
avere fame, calcisticamente parlando. Anche in dieci eravamo convinti di
poter fare almeno un gol
e siamo riusciti a vincere”.
Un gol che si è visto dalle
immagini del match, Cirigliano ha vissuto come
una liberazione. Gol decisivo da capitano. Che sensazioni provoca? “Credo commenta Cirigliano che sia stato uno dei più
belli di quest’anno per la
sua importanza e perchè
sinceramente giocare con
quel pubblico, anche se da
avversario, mi dà stimoli
enormi. Per me essere
stato decisivo è stato il massimo perchè insieme a
“In dieci e davanti a un pubblico straordinario mi sono caricato. Ora viene il meglio”
“Una bella sensazione”
Mario Cirigliano torna sulla vittoria del Real nella finale play off
tutta la squadra abbiamo
raggiunto un obbiettivo
che ad inizio campionato
era impensabile”. Un inizio di campionato iniziato
con il fardello di una retrocessione dalla Serie D.
“Posso assicurare - conti-
nua Cirigliano - che ricominciare un campionato di
un certo livello dopo una
retrocessione non è mai facile. Solo con sacrificio,
cuore e mentalità vincente si può arrivare fino in
fondo”. Ovviamente per il
Real Metapontino il bello
viene adesso, a partire dalla sfida di domenica a Policoro con la Gioventù
Dauna. “Ora dobbiamo
dare ancora di più, pensare una partita alla volta,
ma credo che con questa
mentalità possiamo dire la
nostra fino alla fine e con
qualsiasi squadra”. Insomma, farete in modo di
riprendervi la D persa un
anno fa? “Non ci pensiamo
- chiosa l’attaccante jonico - altrimenti troppe pressioni a qualcuno potrebbero far male. I più esperti
tra noi dovranno stimolare i più giovani ma usando la massima tranquillità, senza nessuna pressione. Loro sanno che se le cose vanno male la colpa è dei
più esperti, in primis la
mia, il resto verrà da sè”.
s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t
Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione
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IN ROSSO quelle DI TURNO
I VOSTRI AUGURI
DEL GIORNO
Ariete
Toro
21 MARZO - 2O APRILE
21 APRILE - 20 MAGGIO
Incontrare gente e distrarsi. Questo
vi serve quando l’amore finisce e
non accenna a ritornare. Almeno
per adesso...
Le speranze saranno alte per
progetti, situazioni nuove, unioni,
lavoro. Possibile oggi una telefonata o
notizie da una persona che non senti
da tempo.
Leone
Vergine
23 LUGLIO - 23 AGOSTO
24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE
Evita di fare promesse che non puoi
mantenere. Alti e bassi nel lavoro.
Una proposta. Prendi tempo per
riflettere. Chiedi un consiglio di un
amico.
Bilancia
Scorpione
Auguri per questo
24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE
23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE
giorno importante
Grandi opportunità per single : fate
solo attenzione che le persone che
avete conosciuto da poco potranno
essere già con il cuore impegnato.
Capricorno
23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE
21 DICEMBRE - 20 GENNAIO
Ti troverai davanti a questioni del
passato irrisolte. Sistemale adesso.
Inizia cose nuove. Creatività. Originalità. Un Leone ti consiglierà bene.
Giorno da dedicare alla casa : Giove vi
invita a mettere a posto e in ordine la
vostra dimora per favorire in seguito
quell’armonia necessaria per farvi
cogliere qualche piccolo successo.
Acquario
Pesci
21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO
21 FEBBRAIO - 20 MARZO
POTENZA
- Cinema Don Bosco
Terra di Maria
h 19 - 21
Via Gravina
n°
Via Lucania
n° 289 0835/310004
40 0835/264331
Via Mattei
n°
76 0835/309098
una data
il trascorrere
della tua vita..
AU G U R I N O N N O
Avreste ottime possibilità di trascorrere
una giornata tranquilla e serena se non
fosse per alcune persone che tenteranno di far peredere pazienza In serata
la situazione migliora nettamente.
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per i tuoi 101 anni
da tutti i tuoi nipoti
AL C INEMA
POTENZA
- Cinema Due Torri
Adaline: L’eterna giovinezza
h 19,- 21
46 0835/332752
che segna con allegria
Sagittario
TITO SCALO
- Multicinema Ranieri
The avengers: age of ultron
vision “2d”
Sala 1 h 18,30 - 21,30
The gunman
Sala 2 h 18 - 20,15 - 22,30
I 7 nani
Sala 3 h 17,30 - 19,30
Se Dio vuole
Sala 3 h 21,30
Doraemon - le avventure
di Nobita
Sala 4 h 18 - 20
Child 44 il bambino n°44
Sala 4 h 22
Adaline: L’eterna giovinezza
Sala 5 h 17,30 - 19,45 - 22
Run all night - l’eterna
giovinezza
Sala 6 h 18 - 20,15 - 22,30
Samba
Sala 7 h 17,45 - 20 - 22,15
n°
n°3/Bis 0835/333901
di Melfi che in queste
ore compie
il suo 49’ compleanno
Per cento anni ancora
da parte dei colleghi amici
della tribuna stampa dello
stadio Valerio che da anni
ne apprezzano le grandi doti
morali, professionali e umane
In attesa del mezzo secolo
di vita, assolutamente
da festeggiare con i colleghi,
un mondo
di auguri di ogni bene
Potreste sentirvi insodisfatti dalla
vostra attuale situazione sentimentale
: non cercate rimedi in pericolose
relazioni con persone impegnate se
tenete alla vostra serenità.
Poca concentrazione. Possibili lìtigi
sul lavoro. Mantieni la calma in ogni
circostanza. Conquiste. Avrai delle
sensazioni strane.Ti verranno strani
pensieri.
Via Margherita
Via P. Vena
Antonio Baldinetti
23 GIUGNO - 22 LUGLIO
Romanticismo. Creatività. Amore.
Affetto dai figli. Una buona giornata
in senso generale...solo la serata è
piuttosto monotona.
n°118/1200835/385632
Auguri vivissimi al giornalista
Cancro
21 MAGGIO - 22 GIUGNO
Via Nazionale
Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected]
Alcuni trarranno particolari vantaggi
da alcune situazioni che si verificheranno oggi : particolarmente in
amore avrete delle occasioni impensabili.
Gemelli
Non prendete tutto sempre sul
piano personale : spesso quello che
vi viene detto dagli altri non ha
nessun riferimento alla vostra
persona.
31
Martedì 12 maggio 2015
IN ONDA SU LA NUOVA TV
VENOSA
- Cinema Lovaglio
Mia madre
h 19 - 21,30
FRANCAVILLA
- Columbia
The avengers: age of ultron
vision “3d”
Sala 1 h 19 - 21,30
Adaline: L’eterna giovinezza
Sala 2 h 19 - 21,30
LATRONICO
- Nuova Italia
Mia madre
h 19,30 - 21,30
LAGONEGRO
- Nuovo Iris
The avengers: age of ultron
vision
h 19,15 - 21,45
VILLA D’AGRI
- Eden Chiuso
FERRANDINA
- Cinema Della Valle
Chiuso
MATERA
- Cineteatro Duni
chiuso
MATERA
- Cineteatro Piccolo
I bambi sanno
h 17,45 - 19,45 - 21,45
MATERA
- Cinema Comunale
Doraemon - le avventure di
Nobita h 17,45
Adaline: L’eterna giovinezza
h 19,45 - 21,40
MATERA
- Cinema Kennedy
Samba
h 17,30 - 19,35 - 21,40
MONTESCAGLIOSO
- Cinema Andrisani
Mia madre
h- 19,30 - 21,45
POLICORO
- Cinema Hollywood
The avengers: age of ultron
vision “3d” - h - 21
I sette nani - h 19
CASSANO DELLE MURGE
- Cinema Vittoria
Doraemon - le avventure
di Nobita
h 17,30 - 19,30 Mia madre h- 21,30
ALTAMURA (BA)
- Cinema Grande
Doraemon - le avventure
di Nobita
Sala1 h 17-19
Child 44 il bambino n°44
Sala1 h 21,30
Adaline: L’eterna giovinezza
Sala 2 h 21,40
The avengers: age of ultron
vision
Sala 2 h 19
SALA CONSILINA
- Cinema Adriano
Mia madre - h 19- 21
VALLO DELLA L.
- Cinema Micron
Home - A casa
h 19,30 - 21,30
MARINA DI CAMEROTA
- Cinema Bolivar
The avengers: age of ultron
vision
h 19 - 21,30
PRAIA MARE
- Cinema Loren
Se Dio vuole
h 19,30 - 21,30
07:30
La Nuova Mattina - Notizie, rassegna stampa e
Meteo a cura di Gaetano Brindisi - a rotazione fino alle 9:00
09:00
Televendita
09:30
Bcc Laurenzana e Nova Siri
09:50
Video Musicali
10:00
La Nuova Tg | Flash
10:10
IRCCS CROB di Rionero in Vulture - Cura Oncologica
10:20
IRCCS CROB di Rionero in Vulture - Diagnostica
10:30
IRCCS CROB di Rionero in Vulture - Medicina Nucleare
10:40
IRCCS CROB di Rionero in Vulture - Radioterapia
10:50
IRCCS CROB di Rionero in Vulture - Ricerca
11:00
La Nuova Tg | Flash
11:10
Giardini Venusio Matera
11:20
Documentario “Abriola San Valentino 2015”
11:30
Documentario “Naturalmente Lucano 2014
11:45
Video Musicali
12:00
La Nuova Tg | Flash
12:10
Documentario “Fiera del Baratto - Novembre 2014”
12:20
Spazio Basilicata - Arte, Natura, Storia e Sport in Basilicata
12:30
Di Traverso - Approfondimento giornalistico a cura di Mariolina Notargiacomo”
13:25
Documentario “Terra Salvia - Illuminarte”
13:40
Video Musicali
13:55
La Nuova Tg 1^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
a rotazione fino alle ore 15:00
15:00
#lucania_oggi - Rotocalco giornalistico sui temi lucani (replica)
15:30
Premio Lucani Insigni
17:30
Televendite
18:00
Documentario “La Giunta Nazionale Coldiretti in Basilicata”
18:10
Documentario “Uea per Expo 2015”
18:20
Documentario “La Notte della Luce 2014”
18:30
Video Musicali
19:00
La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi
19:35
Sport Inside - Focus sugli sport lucani
20:10
La Nuova Tg 2^ edizione e Meteo a cura di Gaetano Brindisi (replica)
20:45
Basilicata Time Out
22:45
La Nuova Tg 3^ edizione
23:15
Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica)
23:45
La Nuova Tg 3^ edizione
00:00
Sport Basilicata
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Martedì 12 maggio 2015
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